Gajevy week 2015: un drago alle prese con l'amore

di fairylove315
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cooking ***
Capitolo 2: *** Nursing ***
Capitolo 3: *** Lipstick ***
Capitolo 4: *** Daydreams ***
Capitolo 5: *** Metallicana ***
Capitolo 6: *** Singing ***
Capitolo 7: *** AU a scelta ***
Capitolo 8: *** Grazie mille!! ***



Capitolo 1
*** Cooking ***


Gajeel voleva farle una sorpresa... Tutto qui... E allora perchè si trovava lì? Ricoperto di roba indefinita da capo a piedi e completamente esausto? Bene... Forse dovremmo tornare ad un paio di orette prima...



Gajeel era sdraiato nel divano di casa sua e di Levy. Era da un po' che vivevano insieme, e oramai si erano abituati ognuno alla presenza dell'altro e quindi ad accettare difetti e pregi degli stessi. 
Quello però doveva essere un giorno speciale però! 
Quel giorno era il 14 febbraio, la festa degli innamorati. E Gajeel era innamorato. Gajeel non stava nella pelle perchè aveva in mente di fare una sorpresa alla propria amata: voleva prepararle una torta. Un'enooooorme torta piena di decori e cose varie. Starete pensando 'ma solitamente non è la ragazza quella che fa torte?' Beh... Un Who cares ci stava. In fondo a Gajeel importava solo di farle una sorpresa... E tentare di scrivere una canzone per lei sarebbe stato troppo scontato, quindi aveva deciso di prepararle una bella torta.

"Oggi vado a fare compere con Lu-chan, e mancherò da casa per un paio d'ore... ce la fai ad occuparti della casa da solo?"
Inizialmente non era molto entusiasta. La compagnia di Levy era per lui una specie di distacco dai problemi e da tutto il mondo, e lei gli dedicava tutta se stessa. 
Poi però pensò alla torta. Quale occasione migliore per cucinare e sistemare casa! 
"Tranquilla, penso di potermi occupare di me stesso!" Rispose falsamente offeso
La ragazza rise leggermente, diede un bacio sulla guancia al ragazzo ed uscì.

'Ok... Campo libero... Cos'è che dovevo fare? Ah si... Cucinare... Ok cucinare... Non dovrebbe essere tanto difficile... Basta trovare il libro delle ri...cet...te... LIBRO?!'
Gajeel si era completamente dimenticato di casa sua. O perlomeno di cosa sembrasse casa sua. Più che altro assomigliava ad un'enorme libreria, piena di libri di ogni genere, colore e lingua. Persino un bibliotecario sarebbe impazzito lì dentro! Immaginate Gajeel!
... Vi dico solo che dopo un paio di minuti... optò per internet
'Allora... Prendere lo zucchero e mischiarlo con i tuorli in un mixer... Un mixer... Ok'
Prese quindi il famoso 'mixer'  e ci versò dentro lo zucchero. Andò tutto bene finchè non arrivò alla parte delle uova.
'Come diamine faccio a prendere solo i tuorli?!' 
Provò e riprovò, rompendo più o meno 5 uova, ma dopo un paio di minuti e usando una delicatezza che non gli apparteneva, ci riuscì.
Si sentiva già stanco.

Dopo 2 ore, Gajeel riuscì a completare la FAMIGERATA TORTA.
'Non è malaccio'
... Certo... Non è malaccio... Ma da quale punto di vista?! 
La crema aveva una forma non ben definita, la crema si stava sciogliendo, e la torta non era neanche decorata. La cucina sembrava un dipinto astratto, piena di schizzi di roba ovunque e mestoli e vaschette ovunque. Ma il più buffo in quella situazione era proprio Gajeel, con il suo grembiulino rosa ,con su scritto 'Attività da vero uomo' (NdA. Questo grembiule l'ho visto sul serio!! Elfman ti penso<3), tutto sporco di roba indefinita. 

E in quel momento...
"Gajeel, sono tornata a casa!!! Indovina cos'ho comprato!!"
La ragazza entrò in cucina tutta sorridente con una bellissima torta tra le mani. Sorriso che scomparve quasi del tutto appena visto il disastro combinato dal compagno.
In quel momento il ragazzo avrebbe tanto voluto urlare e piangere veramente
'Non. È. Possibile. Mi oppongo. Nononono. Tutta la giornata persa qui vafff' 

La ragazza dopo aver visto il ragazzo pressoché sconvolto non riuscì a trattenere un risolino
"Ma che hai combinato?" Disse accucciandosi accanto a lui, che nel frattempo era seduto a terra, appoggiato alla credenza.
"... Non lo so neanche io... Com'è la torta...?" Era completamente distrutto, fisicamente e psicologicamente. Neanche la guerra con Tartaros lo aveva stremato talmente tanto.
"Alle fragole, come piace a te"
'Mi piacciono le fragole..............'
"Mmh..." Rispose semplicemente con un grugnito, stanco come non mai
E fu quando Levy si alzò che la ragazza si accorse della torta.
"... Tu... Hai fatto questo per me...?" Si copriva la bocca con le delicate manine mentre guardava Gajeel colma d'emozione
Il ragazzo arrossì leggermente e si grattò distrattamente la nuca "Mmh... Almeno c'ho provato..."
La ragazza lo abbracciò forte come non mai
"Grazie... Veramente grazie... Nessuno si era mai impegnato tanto per me... Grazie"

Mah... In fondo non sarebbe stato tanto male cucinare... Guardando il risultato poteva essere anche una cosa bella... Forse faceva meglio a farsi dare qualche lezione di cucina però...


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Angolino Buio
... Ehm... Salve(?)
è la prima Gajevy week a cui partecipo... Detto ciò abbiate pietà... Aaah mi farebbe molto piacere se recensiste e se mi deste qualche consiglio... Poi perché sono stata CORAGGIOSA. Scrivo di cacca però mi sono cimentata lo stesso su sta cosa... Who cares

vi voglio tanto bene baci baci<3
Fairy-chan!

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Capitolo 2
*** Nursing ***


Mmh… si beh questo è il secondo capitolo… si credo di si AHAHAH Buona lettura <3
 
 
 
Quella mattina nevicava a Magnolia, e Levy si trovava a casa, con tra le mani una bella tazza di cioccolata calda. Spostava costantemente lo sguardo dalla finestra alla porta. Qualche giorno fa, Gajeel e il suo fedele compagno Lily, erano partiti per una missione e l'avevano lasciata a casa.
"Ritorneremo presto Gamberetto! Aspettaci Ghihi!" le aveva detto con quel suo ghigno strafottente e scompigliandole i capelli. Poi con la sua sacca, partì. 
'Sono in ritardo…'
Già, infatti i due ragazzi dovevano essere a Magnolia la mattina prima. Sin da quando i due erano partiti, la ragazza non si sentiva tranquilla, e dopo quel ritardo, Levy era completamente in agitazione: aveva chiesto in gilda se avevano notizie del compagno, lo aveva cercato in città, nelle altre gilde. Nulla. Sparito.
'Torneranno presto…'
Ma nonostante cercasse di rassicurarsi, la preoccupazione rimaneva.
All'improvviso, Levy vide la gente accalcarsi tutta in un punto e, curiosa, decise di scendere a vedere cos'era accaduto.
La scena che le si presentò davanti fu un colpo al cuore. La causa di tutto quell'ammasso di gente era l'arrivo di due persone a lei ben note: Lily, in versione Edolas trasportava un Gajeel molto mal andato, che nel frattempo era appoggiato all'amico e camminava zoppicando. Non appena il ragazzo vide Levy le mostrò uno dei suoi ghigni migliori e…
"Come va? Scusa per il ritardo ma ho avuto qualche piccolo contrattempo Ghihi!"
La ragazza lo guarda con uno sguardo tra l'arrabbiato, il preoccupato e l'intenerito, si può avere uno sguardo del genere? 
"Gajeel no Baka…" E nonostante lo trovasse incredibilmente stupido gli saltò al collo.
Con l'aiuto di Levy, riuscirono a farlo arrivare a casa, infreddolito, ferito e con la solita faccia impassibile, la quale secondo Gajeel era un'espressione da vero duro(?). 
Lo fecero sedere sul divano e Levy iniziò a correre a destra e sinistra per cercare garze, cerotti e varie cose da Gajeel non ben identificate. Sembrava una piccola infermiera. 
Dopo un paio di minuti Gajeel vide arrivare la sua piccola farina dai capelli blu con una tazza di cioccolata calda per lui e il kit di pronto soccorso. 
Posò la cioccolata calda nel piccolo tavolino davanti al divano e: "Come mai sei arrivato in ritardo? Come ti sei conciato così? E perché non sei andato in gilda per farti curare subito?! La gilda è molto più vicina alla stazione rispetto a casa nostra! Mi hai fatto preoccupare!"
Gajeel le scompigliò i capelli, come quando se n'era andato. A Levy quelle coccole piacevano un sacco. Che poi non erano proprio coccole, ma il semplice fatto di sapere che lui era lì a scombinare la sua testolina blu la faceva sentire… al sicuro… a lei basatva che lui fosse lì, con lei,  a darle nomignoli strani, a distrarla durante la lettura di un libro, ad infastidirla che poi fastidio non era. In fondo si accorgeva di lei, e a quei tempi le bastava. Ora che erano una coppia lui passava molto più tempo con lei e quando lui partiva per qualche missione la sua mancanza si faceva sentire il doppio rispetto a prima.
"Oioi piano con le domande… allora… sono arrivato tardi perché… beh ho avuto qualche contrattempo…"
"Che tipo di contrattempo?"
"Uhm… come dire… dopo aver fatto quella missione di spionaggio affidatami dal Master sono partito. Ok, fino a lì tutto apposto. Poi ho avuto qualche problema di percorso, infatti, mentre ero ad un paio di chilometri dalla gilda oscura, mi sono tolto il mantello, lasciando scoperto il mio marchio di Fairy Tail…"
Levy si diede uno schiaffo in fronte (*Facepalm*) "Ma non potevi aspettare di essere arrivato qui per toglierlo?"
"Hey, io sono orgoglioso della gilda a cui appartengo…" disse imbronciato "… comunque, fatto stà che ho incontrato dei membri della gilda oscura, che mi hanno riconosciuto e rincorso per un paio di metri… è stato Lily comunque a suggerirmi di scappare… Io non scappo mai ghihi!……… si ok comunque dopo un po' ho smesso di ascoltare Lily e ho combattuto con loro. Erano 6 e tutti ossi duri ma alla fine sono qui perché sono il più for-AHI! COSA DIAMINE FAI?!"
Levy lo guardava malamente. Si definiva il più forte e poi si lamentava per un po' d'acqua ossigenata… si… veramente forte e potente questo Kurogane
"Vuoi essere meso a posto o vuoi rimanere così?"
Il ragazzo avrebbe voluto rispondere 'Voglio rimanere così come sono' ma avrebbe suscitato l'ira della ragazza… e mai fare arrabbiare Levy con dell'acqua ossigenata in mano… MAI! E allora come rispondere… facciamo con un grugnito? Vada per il grugnito
"Mmh…"
"Quindi… mi spieghi perché non sei andato in gilda?"
"…. sapevo che non ti avrei trovata in gilda… volevo vederti…" 
La ragazza lo trovò estremamente tenero e gli rivolse uno dei suoi splendidi sorrisi. Uno di quei sorrisi solari che provengono direttamente dal cuore. lui si girò dall'altra parte grattandosi la nuca, terribilmente imbarazzato per averle confessato questa sua debolezza. Si, debolezza. Perché Levy lo faceva sentire tremendamente debole, come se non avesse una volontà vera e propria. Pensava al bene di lei prima del suo, e si sarebbe fatto uccidere pur di vederla felice, quando vedeva il suo sorriso si smontava e queste cose non sono proprio l'ideale per un dragone orgoglioso come lui… Era come dipendere da qualcuno. Nonostante però Levy fosse la sua più grande debolezza, ella costituiva anche la sua più grande forza: vi serberà una contraddizione, però se un uomo combatte per ciò che ha di più caro, la sua forza e determinazione aumentano drasticamente. In sintesi: era decisamente cotto.
La ragazza lo abbraccio da dietro e finirono sdraiati sul divano
"Ma non dovevi occuparti di me e delle mie ferite?" Le disse con un risolino
"Lo sto facendo" 
Gajeel era sdraiato su un fianco la ragazza sopra di lui. Gli era mancata un sacco.
"Mmh…"
La ragazza dopo pochi minuti aveva finito le cure da fare al ragazzone, tra le sue varie lamentele ovviamente.
Adesso lui era pieno di bende ma poco importava. Aveva appena finito la cioccolata calda e si era riscaldato abbastanza.
"Adesso mi occupo io di te, che dici?"
Non aspettò neanche la risposta che appiccicò le sue labbra a quelle della piccola e delicata fata. La ragazza rispose con piacere a quel bacio pieno di desiderio represso. 
Levy sarebbe riuscita a curare anche il desiderio che Gajeel aveva di lei? Ma sopratutto… Gajeel si sarebbe lasciato curare?
Personalmente, non credo proprio.



Angolino più buio del solito
Vi chiederete perchè considero questo angolino PIÙ BUIO DEL SOLITO. Il punto è che delle mie STUPIDE compagne di classe hanno letto il primo capitolo e O///////O (Una di loro ha anche recensito e si chiama alicenoalice mi pare... quindi non fate caso alla sua recensione. NON. FATECI. CASO.). Ok non v'interessava ma vabe AHAH.
Questo è il 2° capitolo per il prompt 'Nursing'. Non avevo messo in conto di dover scrivere per sette giorni consecutivi... sono nello schifo T^T.
Ringrazio veramente tantissimo Barbie-senpai, Pan-chan(?) e Ale-chan per aver recensito. Veramente graziegraziegrazie!!! Vi voglio beneee

Baci
Fairy-chan**

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Capitolo 3
*** Lipstick ***


Quella mattina erano tutti in gilda. Faceva freddo e nessuno aveva voglia di uscire a fare una missione o altro.
Levy stava passando del tempo con le ragazze, e Gajeel era intento a picchiare Natsu sogghignando. Sembrava si divertisse,
Improvvisamente però videro tutte un esemplare di Natsu volante(?) che, cosa più preoccupante, si stava dirigendo ad una velocità impressionante verso il tavolo delle ragazze. Levy si spostò immediatamente, mentre Lucy non fu abbastanza veloce: conseguenza? Natsu gli arrivò addosso a velocità razzo e creando una nuvola di polvere impressionante. 
"Lu-chan! Tutto bene??"
La scena che le si presentò fu un Natsu spiaccicato e sopra una Lucy alquanto dolorante. La situazione provocò una risata generale, mentre Natsu cominciava a riprendere conoscenza. Per quanto la situazione fosse imbarazzante, Natsu appariva tranquillo e rilassato, e la prima cosa che disse fu: "Nè Lucy… hai un ciocca colorata?"
Effettivamente non se n'era accorto nessuno, ma Lucy sfoggiava una ciocca rosa come il suo marchio, tra i capelli. 
"Stai veramente molto bella" le disse sfoggiando uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Già, perché in fondo nessuno sapeva resistere ai sorrisi di Natsu, per quanto stupido e ingenuo sia quel ragazzo.
Lucy era arrossita di colpo "G-grazie…" e Happy era prontamente arrivato a dire "Vi piaaaacete" arruolando la lingua come al suo solito e beccandosi un pugno da Lucy.
Chissà se… Se Levy avesse fatto un cambiamento nelle sue abitudini, Gajeel l'avrebbe notata? Avrebbe apprezzato? Levy era curiosa. Dannatamente curiosa di sapere se la guardava veramente. Lei si accorgeva sempre di tutto, ma lui era molto superficiale e decisamente disinteressato verso il mondo. Si sarebbe accorto del cambiamento della sua ragazza?
Così Levy si decise e portò Lucy in disparte mentre Natsu ricominciava a fare a botte col primo che capitava.
"Nè Nè Lu-chan… ti dispiacerebbe se… sì cioè…" Levy spiegò tutta la situazione alla sua amica e insieme si accordarono per vedersi il pomeriggio in casa della ragazza bionda.
"Ok! Grazie mille per l'aiuto!"
"Di nulla! Ringraziami dopo eheh" le disse con una punta di malizia, che fece imporporare leggermente le guance di Levy.
 
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Il pomeriggio Levy era pronta per andare da Lucy e si affrettò a salutare il suo ragazzo con un bacio "C'è qualche ricorrenza di cui non mi sono ricordata o posso uscire senza che tu metta a soqquadro casa cercando di cucinare qualcosa?" disse ridacchiando, e ricordando il San Valentino passato insieme a pulire la cucina
"Tsk! Divertiti dalla Bunny Girl!" rispose il ragazzo decisamente imbarazzato e deluso dai suoi risultati in cucina. Il suo orgoglio era stato macchiato, e Gajeel giurò a se stesso che non sarebbe successo mai più!
E così la ragazza uscì.
A casa di Lucy trovò la ragazza seduta e intenta a cercare qualcosa in una scatoletta rosa. Aveva una luce macabra negli occhi e non era un buon segno "L-lucy…?" 
La ragazza bionda si girò verso l'amica e la luce macabra sparì improvvisamente. 
"Oh Levy-chan! Non ti avevo sentita arrivare! Senti vieni qui, ho un'ideuccia per quanto riguarda questo 'cambiamento' che vorresti attuare"
"Uhm… si…" 
Lucy inizio a rovistare nuovamente in quella scatoletta "Che ne dici di questo?" disse la ragazza sfoggiando una boccetta di liquido tra il giallo e l'arancione
"… uhm penso vada bene... e poi il colore mi piace!" la fatina blu sembrò convinta, e così Lucy le mise lo smalto, notando l'incapacità di Levy nel dipingersi le unghie.
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La sera, la ragazza tornò in casa e iniziò a mettere in mostra le sue unghie al marito in diversi modi: gli passò i piatti, indicava la qualunque o faceva riferimento alle unghie rovinate del compagno. Niente. Assolutamente niente.
Era abbastanza frustrante. Forse se n'era accorto ma non aveva detto niente… era comunque dannatamente frustrante.
Così, il giorno dopo, Levy decise di attuare un altro cambiamento. 
'Mi truccherò!!'
Lo disse con decisone, ma dopo aver provato, si ritrovò a casa di Lucy, la quale le diede pazientemente una mano
Levy arrivò in gilda con smalto, matita nera, mascara e, udite udite, UNA NUOVA FASCETTA PER CAPELLI NERA. Avevano notato TUTTI il cambiamento, anche Jet e Droy che le stavano prontamente girando intorno come api attirate dal miele.
Il problema era uno ed era causa di un solo ragazzo. Se n'erano accorti tutti, e tutti le facevano i complimenti, tranne la persona da cui voleva essere notata, che la salutò con un bacio a stampo e si rimise a picchiare Gray (Natsu era in ferie(?)).
'Uff… Gajeel…'
 
 
Così la ragazza si arrese definitivamente. Non voleva diventare ridicola. Non sentiva a suo agio con quei cambiamenti. Che poi non erano cambiamenti drastici, ma non la facevano sentire sé stessa.
"Nè Levy… c'è qualcosa che non va?"
"Gajeel non si accorge di me…"
"Mmh… proviam-"
"Non mi va più"
"Che significa che non ti  va più?"
"Basta, mi arrendo. È un bruto superficiale" disse Levy con rabbia e gonfiando le guance
"Daaaai un'ultima cosina! Stavolta se ne accorgerà!"
 
E così si ritrovarono, per l'ennesima volta, a casa di Lucy, la quale come al solito stava rovistando tra i trucchi nella scatolina. 
"Eccolo!" disse tirando fuori un rossetto.
"Lu-chan mi sembra esagerato…" fece notare Levy perplessa
Il rossetto era rosso fuoco e a Levy non andava proprio di andare in giro con delle labbra rosso peperoncino. 
"Aspetta… mmh… ne ho un altro ma non lo trovo uff…"
"Fa niente Lu-chan… tranquilla seriamente non fa assolutamente niente… tanto non volevo nean-"
"TROVATO!"
Quest'altro rossetto aveva un colore molto più chiaro e delicato, era rosato ed era talmente chiaro da sembrare trasparente.
"Non sarà il massimo come rossetto ma almeno ha un buon sapore!"
Levy, per tutta risposta, le mostrò una faccia interrogativa. Un rossetto… saporito?
"È un rossetto che mi fu regalato per il mio 14° compleanno… non lo metto da un po' e mi piace veramente molto perché sà di fragola eheh"
Fragole…? Era perfetto! A Gajeel piacevano le fragole! Perché non provare allora… tanto che aveva da perdere ormai?
 
Durante il tragitto per tornare a casa, la ragazza aveva perso un po' di fiducia in sé stessa. E se non avesse notato neanche quello? Significava che non gli importava di lei? Cosa avrebbe fatto? E perché tutti le avevano fatto i complimenti e lui era rimasto in disparte?!
Levy si sentiva a metà tra l'arrabbiato e il triste "Non è giusto…" In fondo Natsu si era accorto subito del cambiamento di Lucy, perché lui non la notava?! PER.CHÈ?!
Arrivò a casa con l'umore sotto i piedi, ma tentò di sembrare normale. Si fermò davanti alla porta, prese un respiro profondo ed entrò:
Lo trovò sdraiato sul divano con Lily
"Hey piccoletta! Dove sei stata con la Bunny Girl?"
"Siamo andate a casa sua e abbiamo parlato, tu?"
"… C'è qualcosa che non va?"
 Non era mai stata brava a fingere, ma ciò non significava che l'avrebbe dovuta scoprire subito!
"Non ho niente, come mai questa domanda?"
"Hai un odore strano. Di solito hai un odore dolce e… NON TI DIRÒ COME ODORI" era arrossito di colpo pensando alla ragazza e al profumo dolcissimo che emanava da tutti i pori. Adesso il suo odore era comunque dolce, ma c'era qualcosa di sbagliato, qualcosa che faceva presagire qualcosa di brutto e deprimente.
"Mmh… niente di particolare…" 
"… Posso avere l'onore di tirarti su il morale mia fata?" e così la baciò. Fu un bacio dolce, delicato, senza irruenza o forza. Si staccarono solo per la mancanza d'ossigeno, e Gajeel si mostrò perplesso. Aveva un sapore diverso… fragola? Ma che-
"Hai… qualcosa di strano alle labbra… hai mangiato frutta?"
La ragazza sembrò estremamente delusa e il suo odore iniziò a cambiare ancora, ma sempre in negativo. Non era un buon segno. Non era PER NIENTE UN BUON SEGNO. Aveva fatto qualcosa di sbagliato? l'aveva delusa? Ma perché?! Pensava di tirarle su il morale e invece niente… pensava di essere stato romantico diamine…
"Seriamente non hai notato nulla in questi giorni?" Un aura nera circondava la piccola fatina, che lo guardò prontamente con uno sguardo omicida.
"Ehm… no… io…"
Ci fu un silenzio che sembrò interminabile. Gajeel ci pensò un po' su…
"… Parli per caso dello smalto di 2 giorni fa?"
Se n'era accorto… SE N'ERA ACCORTO?! 
"L'hai notato?!" la ragazza era incredula… MA SERIAMENTE ERA STATO ZITTO PER TUTTO IL TEMPO?!
"Uhm… beh si…"
"E il trucco?"
"Beh anche…"
"E la fascetta?!"
"Beh anche quello ma…"
"E PERCHE1 NON HAI DETTO NIENTE?!"
"Eh?! Non capisco perché avrei dovuto dirlo!"
"Per una ragazza è importante che si notino queste cose! O forse non ero carina?!"
"… N-non lo direi mai…"
Detto ciò si girò dall'alta parte
"Beh… eri carina… anche se io ti preferisco così come sei… cioè a me piace la mia semplice fata così com'è… non imitare quelle della Gilda… sei pi bella di tutte loro messe assieme anche senza trucco…"
La ragazza gli rivolse un sorriso solare e lo abbracciò da dietro.
'Menomaaale…' tirò un sospiro di sollievo. Il suo profumo era ritornato quello di sempre, ed era anche più buono del solito.
"Comunque non mettere più neanche rossetto o cose varie al sapore di chicchessia… Mi piace più il tuo sapore. E detto questo la baciò. Bacio che Levy si godette a pieno, dal primo all'ultimo secondo.
Alla fine Lucy aveva avuto ragione… Il rossetto non era stata una cattiva idea in fondo… 



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Angolo autrice: Ok... scusate questo capitolo è una schifezza assurda chiedo perdono T-T. Sto Prompt mi ha messo troppo in difficoltà T-T. Non parteciperò mai più ad una 'week qualcosa' AHAHAH. Qualcuno che mi aiuta a fare latino...? Dai Pink-chan so che sei brava AHAHAH. 
In questo capitolo c'è anche un po' di Nalu... beh... non shippo particolarmente la Nalu però se si parla di trucchi c'è Lucy, se si parla di Lucy ci dev'essere anche Natsu... diciamo che è 'Se prendi Lucy, avrai un Natsu in omaggio! Non perdere l'occasioni e comprali(?)'
Ok basta così AHAH. Ringrazio veramente tanto 
Barbie-senpai, che c'è sempre in ogni capitolo :3
Ale-chan, Shippatrice pazza della Gale
e Pink-chan (Che mi ha tramandato la nobile arte dello sputtanamento di Gajeel AHAH)
vi voglio bene, e scusate se questo capitolo non è il massimo T-T, mi dò all'ippica dopo questa settimana, lo giuro.
Oh! Non fate caso a Pescanocezc e alicenoalice... loro non esistono, è frutto della vostra immaginazione (?)
Bacioni!!!
Fairy-chan<3


 
 

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Capitolo 4
*** Daydreams ***


Ragazze... Loso loso sono in iper ultra ritardo ma non sapevo che scrivere ;w; sta andando di bene in meglio AHAHAH. Postare il capitolo alle 23:00 poi non è il massimo ma WHO CARES. Va be qui c'è il capitolo... Spero possa essere perlomeno decente -.-' ci risentiamo lì sotto, e non là sopr- no ok basta.




Daydreams

Quella sera Gajeel era sdraiato sul divano e stava aspettando che Levy arrivasse dopo una missione con lo Shadow Gear 
(NdA. Non si alzerà mai da quel divano, farà la muffa di questo passo... AHAHAH). Quelli erano i momenti in cui poteva stare rilassato e dormire senza che Levy facesse casino con le pentole o gli chiedesse di prenderle qualche libro troppo in alto per la sua piccola statura. Certo, nonostante fosse più o meno rilassato, c'era sempre un pensiero pronto a tormentarlo. Quel pensiero era proprio diretto alla sua Fatina blu. L'aveva lasciata andare di nuovo con quei due incapaci. Cioè seriamente, la sua Levy era forte... Perchè stare con due rammolliti del genere?! 
'NON HA SENSO!' Continuava a pensare
Intanto, la ragazza li considerava i suoi due più cari amici, ed era anche comprensibile visto che si conoscevano dalla più tenera età, e chi era Gajeel per impedirlo? Nessuno. Assolutamente. Nessuno.
Il problema era che proprio quei due non gli andavano giù! Erano sempre tra i piedi a corteggiare la sua ragazza. Un giorno di questi le avrebbe attaccato un cartello sulla schiena con su scritto 'PROPRIETÀ PRIVATA', magari avrebbero capito cos'era SUO. Si immaginava già la loro faccia quando 'Jet... Droy... Aspetto un bambino da Gajeel!'. Si, sarebbe stato divertente. Molto, molto divertente. Molto probabilmente sarebbero svenuti, oppure sarebbero stati presi da una crisi di pianto. Pff, che mammolette. Ma vi immaginate come sarebbe potuta essere la figlia o il figlio di Gajeel? Se fosse stata una femmina sarebbe assomigliata in tutto e per tutto alla madre, tranne per il colore dei capelli. Quelli sarebbero stati neri, come i suoi! 
Se fosse stato un maschio invece sarebbe stato magro ma muscoloso, e con i capelli azzurri cielo della madre. I tratti un po' spigolosi ma comunque un bell'uomo. Si, sarebbe stato perfetto. Poi magari, uno di loro avrebbe voluto imparare la magia dei Dragon Slayer e avrebbe superato il padre! Oppure vi immaginate un ragazzo uguale in tutto e per tutto a Gajeel ma fissato con i libri e stile 'topo da biblioteca'? Sarebbe stato un Gajeel junior con il carattere di Levy... Oh! Magari gli avrebbe anche insegnato a cantare e a suonare la chitarra! Anche se, diciamocelo, nessuno può superare il suo talento. E avrebbero avuto una voce leggera e pacata come quella di Levy, o rozza e forte come quella del padre? 
"...jeel"
Eh si, magari l'avrebbero chiamato per nome. Il nome 'papà' gli sapeva un po' da uomo vissuto... E lui come uomo vissuto intende stile 'Makarov'... Ok, Forse quello era un po' TROPPO vissuto...
"Gajeel..."
Sentì un calore improvviso al fianco destro e lo spazio come se si restringesse. Ma non era una sensazione spiacevole, ansi doveva ammettere che non gli dispiaceva affatto. Lo faceva sentire... Al sicuro. Perchè sì! Anche il nostro amato drago aveva bisogno di affetto e sicurezza. Dopo il passato oscuro che aveva trascorso. Si sentiva abbastanza instabile e aveva paura di ciò che potesse combinare se avesse perso la ragione. Fortunatamente c'era quel tepore che non lo faceva sentire mai solo. Era una presenza veramente gradita... Come se nessuno potesse distruggere quella barrier-
"LEVY-CHAAAAN"
OMMIODDIO COSA CA-
"Ma che diamine succede?!"
Mi ritrovai per terra, sopra Levy. E chi è che aveva interrotto il momento magico? E CHI SECONDO VOI?! Ora aveva trovato! Ecco a cosa servivano Jet e Droy! A ROMPERGLI I MARONI (ups) DALLA MATTINA ALLA SERA. 
"Waaa Gajeel mi dispiace un sacco! Ti eri addormentato ma non volevo svegliarti e mi sono messa un po' accanto a te... Scusa..."
"Li ammazzo." Aveva sussurrato
"Cosa?
"Mmh? Niente. Assolutamente. NIENTE." Marcò l'ultima parola, squadrando i due con sguardo omicida.
Lo sguardo sortì l'effetto sperato, infatti i due salutarono in fretta e scapparono via.
"Aah..." Sospirò Levy "... Comunque... Cos'hai fatto?"
"Mmh... Nulla di particolare..." 
"Hai sognato qualcosa mentre dormivi?"
"Mmh... Perché?"
"Beh... Sorridevi"
"............." Gajeel la guardò con aria perplessa
E... indovinate... Il ragazzo si era già dimenticato il sogno... MA COS-
"Aah... Lasciamo perdere... Almeno hai controllato Lily?"
"Lily...?"
"Si! Prima di partire ti avevo detto di controllarlo perché avevo comprato una bottiglia intera di succo di kiw-"
Un rumore in cucina.
Gajeel spinse delicatamente la porta, affacciandosi in cucina, e ciò che vide fu peggio di qualunque incubo potesse mai aver fatto.
La cucina era sporca ovunque di succo appiccicaticcio, e un gattino nero stava al centro di quel casino con la pancia strapiena, completamente svenuto.
"... C'è... Qualcosa che non va...?" Disse Levy un po' impaurita, immaginando quale potesse essere la situazione lì dentro.
"Ehm... No... Tutto ok... Si... Tutto ok..."

Forse sarebbe stato meglio se si fosse alzato, una volta tanto, da quel stramaledetto divano...



Angolino LUMINOSO (Perchè è notte, quindi l'angolino è luminoso se no non si vede niente(?))
Ehm... ci sono arrivata? SI! OK! E ANCORA IL 17 FEBBRAIO. PERFETTO. 
No ok scusate lo sclero ma non avevo idee e basta è stato uno stress AHAHAH. Ma alla fine ce l'ho fatta... aaah... *tira respiro di sollievo*. Mia madre tra poco viene a picchiarmi perchè sono ancora al computer ma dettagli... Who Cares... no ok sinceramente Cares stavolta perchè non mi va di essere presa a mazzate finchè non mi addormento seriamente AHAHAHAH. 
Mmh... quindi... ringrazio
Pink-nee-chan, che c'è sempre quando ho bisogno di sclerare con qualcuno (che sia inglese, latino, Gale, Death note o gite scolastiche AHAH) 
Barbie-senpai, che è sempre pronta a darmi una manina da brava senpai ;w;
Ale-chan, che è sempre qui a recensire i miei capitoletti<3
e *riflettori*
Veroniksca! Che ha recensito per la prima volta il capitolo scorso! un applauso alla new entry (?)

Beeeene... detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e che non vogliate prendermi a mazzate anche voi per il capitolo ;w;... sareste in 6, e sareste veramente un po' troppi da placare(?) AHAH. 
Penso che se il propt fosse stato 'divano' me la sarei cavata meglio AHAHAHAH.
Notte ragazze e razie veramente per il supporto che mi date... siete commoventi ;^;
Bacioni!

Fairy-chan<3


 

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Capitolo 5
*** Metallicana ***


Metallicana
AHAHAHAHAHAHAH sono fregata non so cosa scrivere #NONFAROMAIL'AUTRICESALVATEMI
Mmh… ok dopo questo sclero spero io possa iniziare a scrivere ahahah… ahah… AH;-;
 
*Scrive queste 2 righe di sclero alle 16:30* *Le vengono le idee stupide alle 22:00*
Sorvoliamo… Ecco il capitolo!
 
METALLICANA
 
Metallicana… quello era il nome del drago che l'aveva cresciuto. Gli aveva insegnato veramente tanto e, nonostante fossero un misero umano e un maestoso drago, si volevano bene. Lui gli aveva insegnato a combattere, a leggere, nonostante non gli piacesse per niente, e a scrivere. Purtroppo non gli aveva insegnato molto riguardo all'amore. L'amore, quel sentimento così forte e importante che ti fa dimenticare tutto quanto se non il fatto che vuoi stare accanto ad una persona. E ci vuoi stare veramente per sempre con quella persona. Di solito si dice che quando provi amore o affetto per una persona lo capisci al volo no? Beh, vorrei ricordarvi che stiamo parlando di Gajeel e che, per quanto sia forte in battaglia, è abbastanza ottuso. Non capiva neanche cosa provasse veramente per quel drago di ferro. 
Metallicana era il suo papà, e che nonostante si rifiutasse di chiamarlo come tale, gli voleva un bene dell'anima. Ma l'aveva capito troppo tardi.
Si dice che non si comprende il vero valore di una persona o di un qualcosa finchè non la perdi. Diciamo che questa frase potrebbe rappresentare il rapporto tra Gajeel e suo padre. 
Si insultavano di continuo
Giocavano
Si divertivano
Metallicana era il suo punto di riferimento
Metallicana era il suo insegnante
Metallicana era l'unica persona cara che gli rimaneva
E aveva perso anche quella.
Era rimasto da solo e nella speranza di ritrovarlo, l'aveva cercato ovunque. 
Non l'aveva mai chiamato Papà. Non gli aveva mai concesso neanche una cosa tanto semplice.
Alla fine aveva finito per intraprendere brutte strade. Perché nonostante dicesse che Metallicana fosse un egoista, gli voleva bene. Era triste, e questa tristezza si era presto trasformata in rabbia e risentimento verso il prossimo.
E come al solito, aveva capito troppo tardi il valore del fare del bene. Aveva dimenticato il valore dell'amicizia. Aveva dimenticato cos'era veramente l'amore. E aveva fatto del male, aveva ferito innumerevoli persone, godeva del dolore altrui perché era l'unico modo che aveva per sfogare la propria rabbia. Che poteva fare in fondo? Parlare con qualcuno? Si ma chi? Jose gli aveva dato un posto a cui appartenere quando non gli era rimasto niente. 
Aveva capito troppo tardi che, diamine, era un burattino! Da quando il figlio di un possente drago si fa manipolare?! Era stato una delusione.
Fortunatamente qualcuno gli aveva aperto gli occhi, e stavolta giusto in tempo. Aveva capito ciò che avrebbe dovuto capire tanto tempo fa. Il valore degli amici, il valore di una famiglia, il valore del perdono e il valore dell'amore
Era stato infatti perdonato dalla persona che adesso era la più importante al mondo per lui. La sua Levy adesso era lì, accanto a lui, che leggeva un altro dei suoi libri da mille pagine o più. Non avrebbe mai pensato che sarebbe finito così. Era diventato un rammollito, ma non gli dispiaceva particolarmente. In fondo anche Metallicana gliel'aveva ripetuto più volte:
"Smettila di avere quello sguardo da cattivo" gli diceva. 
Sembrava un cattivone all'età di 7 anni, immaginate di ritrovarvi accanto ad un omone alto 2 metri, pieno di piercing e con lo sguardo omicida. 
Adesso aveva smesso di guardare male tutti, e aveva iniziato ad ammirare le cose belle della vita.
Si sentiva un bambino. Un bambino che stava avendo il suo primo contatto con il mondo e tutto ciò che esso comportava.
E aveva capito che in fondo Metallicana, in un modo o in un altro, gliel'aveva detto cos'era l'amore. Il punto era 'Amico, stiamo parlando di Gajeel, ottuso tutt'ora, come puoi spiegare una cosa così importante in modo implicito ad un esemplare di Gajeel dell'età di 7 anni?' . Si dice tale padre, tale figlio. Non è che magari ha preso da lui? Possibilmente neanche Metallicana sapeva il reale significato della parole 'amore', ma magari l'aveva capito un po' prima. Prima che se ne andasse. Prima che lo lasciasse solo. Mannaggia a te! (NdA. Questo è un mio pensiero AHAHAH)
Tsk! Alla fine l'aveva capito cos'era l'amore, quindi chi se ne frega.
Quello apparteneva al passato. Ma nonostante tutto questo appartenesse a tempi lontani e remoti, non poteva fare a meno di pensare al fatto che magari Metallicana avrebbe gradito che Gajeel lo chiamasse 'Papà' almeno una volta, o che gli dimostrasse affetto.
 
Adesso aveva degli amici che considerava quasi fratelli.
Un compagno di vita (che poi è un gatto ma sorvoliamo…)
e una donna da amare.
Con lei aveva capito cos'era realmente l'amore. 
In un modo o nell'altro c'era arrivato. Meglio tardi che mai no?
"Oi Gamberetto"
"Mmh…" 
Non aveva neanche staccato lo sguardo dal suo libro, e Gajeel colse l'occasione per scoccargli un sonoro bacio sulla guancia. Stavolta si che aveva staccato gli occhi da quel dannato libro! Ed era pure arrossita! 
"G-Gajeel!"
"Che c'è?"
"T-tu mi hai….?"
"… Non avrei dovuto?"
"Waaaaa sei così dolce! Allora non sei solo un pezzo di ferro cannibale eh?"
Adesso lo stava abbracciando.
Missione compiuta Redfox! Puoi tornare a dormire adesso!
Magari avrebbe riservato più tempo al suo Gamberetto.  Ma non troppo spesso! Lui è un duro! Tsk! Che pensavate? Che adesso sarebbe diventato un angioletto?
"Gajeel! Ridammi il libro!"
"Ora fammele tu un po' di coccole! Ghihi!"
Si da e si riceve no?



-----------------------------------
Ehm... si io sempre all'ultimo momento ma sorvoliaaaamoooo
Anche oggi ho postato il capitolo per il 5 prompt 'Metallicana'
(Avevo tanta paura di fare spoiler T^T)
Mmh... si sono le 23:40 ma ok... vai Manuela ce la puoi fare AHAHAH
Quando ho scritto 'Chi se ne frega' mi sono trattenuta maledettamente dallo scrivere 'Who Cares'. È Stata una delle cose più difficili che io abbia mai fatto in vita mia.
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito ;w; siete tanto dolshi(?)
Ringrazio anche coloro che leggono silenziosamente e coloro che l'hanno messa tra le preferite o seguite.
Grazie, davvero!
Daidai solo due giorni di sclero continuo! Quello dell'AU mi darà del filo da torcere... se qualcuno volesse darmi qualche consiglio visto che io immaginazione 0, avrà la mia devozione per sempre forevah and evah<3
Vi voglio bene! Ci risentiamo domani! 
Bacioooooni<3
Fairy-chan :) (<- oddio sta faccina è troppo inquietante aiuto AHAHAH)
 

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Capitolo 6
*** Singing ***


 Tutto era cominciato quella mattina, quando il Master ha detto a Gajeel che, se proprio avesse voluto fare un'esibizione davanti al pubblico di Fairy Tail, avrebbe dovuto trovare un partner. Motivo?… Beh… mi sembra ovvio. Gajeel era molto bravo nel suonare la chitarra… ma… cioè… un po' meno nel cantare. Detto ciò, Kurogane iniziò a cercare disperatamente un partner: non poteva non mettere in mostra il suo STRAORDINARIO talento! E chiese praticamente a tutti i ragazzi di Fairy Tail… ma… dopo un po' smise di chiedere ai ragazzi e iniziò a chiedere alle ragazze perché:

1. Le ragazze facevano più colpo(?)

2. I ragazzi… beh… ognuno aveva i loro problemi… Ad esempio Elfman interrompeva ogni strofa per intonare un 'UOMO' appassionato, Natsu era stonato come una campana (Non come Gajeel… lui si che è intonato!), Gray aveva problemi con i vestiti… quindi… se non voleva far diventare il suo spettacolo musicale, uno di strip dance… non era proprio il ragazzo adatto. Laxus l'aveva fulminato (Mataforicamente… non sul serio… forse…) con un secco "NO" e i Rainjishuu erano dello stesso avviso.

Per questi due motivi (Abbastanza problematici) era felicemente passato alle ragazze, più cortesi e disponibili. 

Lucy gli aveva dato un secco 'No' dopo che lui aveva sbagliato approccio e aveva iniziato il discorso con 'Hey Bunny Girl!', Mira aveva da fare con Lisanna, Erza aveva paura del palco e Cana era già sbronza. Mmh… diceva disponibili? Ok stava scherzando. Chi rimaneva… Juvia? Si meglio chiedere a lei. Era brava a cantare, e poi erano compagni da una vita e molto probabilmente gli avrebbe detto di s-

"No"

"Ma come no?!"

"Juvia non può partecipare, a Juvia dispiace Gajeel-kun"

"Mi spieghi almeno il motivo? Non penso di averti mai chiesto favori in fondo…"

"Juvia deve tenere d'occhio la sua rivale in amore. La sua rivale in amore potrebbe attaccarsi a Gray-sama in qualsiasi momento… e poi potrebbero mettersi insieme… e sposarsi e AVERE TRANTA FIGLI E JUVIA NON PUÒ PERMETTERLO!"

Bene, Juvia era andata… ma forse…

"Potresti far colpo su Gray cantando davanti a tut-"

"Cosa?"

Gajeel sembrava irritato. Perché nessuno lo ascoltava in quella benedetta Gilda?!

"Ho detto… magari faresti colpo su Gra-"

"JUVIA ACCETTA" disse all'improvviso la ragazza con una strana luce negli occhi

Gajeel non sapeva se essere spaventato o contento… decise la seconda opzione

"Grazie, ci vediamo domani allora"

"Grazie a te Gajeel-kun! Juvia conquisterà finalmente Gray-sama!"

Ok! E una era fatta! Domani si sarebbero visti e finalmente avrebbero provato. Non era la prima volta che provavano insieme, quindi non sarebbe stato difficile fare un'esibizione con lei.

Levy aveva osservato da lontano da lontano tutta la scena. Aveva saputo che Gajeel avrebbe dovuto cercare un partner per la sua esibizione. E aveva chiesto a tutti come un disperato, tranne che a lei. Aveva trovato la ragazza giusta, ok, ma perché non aveva chiesto alla sua fidanzata? Aveva pudore? Pensava fosse stonata come Natsu? Perché aveva scelto proprio Juvia?

Già, perché Juvia si poteva considerare la sua ‘quasi rivale in amore’. Il motivo è abbastanza semplice: Juvia e Gajeel si conoscevano da una vita, non avevano mai litigato e Gajeel si mostrava piuttosto generoso nei suoi confronti. Ok, Juvia era sua amica e sapeva che non avrebbe mai rinunciato a Gray, ma il comportamento di Gajeel nei confronti di Juvia era… snervante? Non si può spiegare una sensazione del genere. È gelosia? Forse. Ma Levy non era gelosa del fatto che magari Juvia e Gajeel si sarebbero potuti mettere insieme, però era gelosa del fatto che Gajeel le desse tutte quelle attenzioni: Gajeel era infatti il primo a stare con lei nei momenti di bisogno e persino quando doveva parlare con qualcuno a proposito di Gray. E ce ne voleva di pazienza quando iniziava a parlare del suo amato. Ok, Gajeel c’era anche quando Levy aveva bisogno di conforto, aiuto o semplicemente coccole, però aveva sempre un po’ di pudore verso di lei. Con Juvia sembrava tutto normale. Tutta la logica della fatina era andata. Completamente.

 E pensare che Levy voleva pure offrirsi per cantare con lui! Pff! Che illusa!

Gajeel le si avvicinò di soppiatto e le aveva sottratto (lel fa rima) il suo amato libro. 

Levy, già nervoso di suo, si voltò malamente verso il compagno che, intimorito dallo sguardo della ragazza, le restituì il libro.

Dopo un paio di minuti in silenzio, Gajeel decise di rompere il ghiaccio

“Mi spieghi che hai?”

“Io? Pff! Assolutamente N I E N T E

Gajeel non fu convinto della sua risposta:

“Sai che non puoi nascondermi le cose. Sono un drago, lo capisco quando una persona è arrabbiata…”

Diciamo che avvertiva il pericolo più che l’arrabbiatura di qualcuno… e questo era decisamente pericoloso!

“Perché non hai scelto me al posto di Juvia…?” sussurrò a bassa voce

“… Beh… mi sembra più adatta per quel tipo di ruolo…”

“Quale ruolo scusa? Perché io non sarei adatta?”

Ahi” Domanda spinosa… tutti i suoi sensi di drago gli stavano urlando ‘CORRI DEFICIENTE! CORRI! SCAPPA FINCHÈ PUOI!’

A quanto pare seguì il consiglio, infatti si dileguò scompigliandole i capelli e con un semplice:

“Tsk! Pensala come vuoi. Sono sicuro che l'esibizione ti piacerà!”

La ragazza non si era girata verso il ragazzo che andava via, ma al contrario era rimasta a fissare il tavolo, osservandone le venature. Poi iniziò a vedere appannato, cavolo! Non era il momento per piangere! Per poi cosa?! Solo perché quel buzzurro del tuo ragazzo non ti ha scelta?!

E così Gajeel ritornò da Juvia, col cuore a pezzi, causa odore di lacrime… forse avrebbe fatto meglio a prendere qualcosa da mangiare prima… qualcosa che gli facesse passare il senso di colpa perlomeno…

 

Dopo un paio di giorni ci fu l’esibizione, e Gajeel aveva il suo solito completo bianco, con quegli occhiali orribili che si rifiutava categoricamente di togliere. Juvia invece aveva un vestito azzurro lungo con uno spacco nella gamba, che faceva intravedere il marchio della gilda. Quel vestito fece uno strano effetto a Gray, che arrossì subito e iniziò a cercare per proporgli una rissa. Non avrebbe rifiutato l’offerta, e il mago di ghiaccio avrebbe calmato un po’ i suoi bollenti spiriti(?). Come fa un mago del ghiaccio ad avere dei bollenti spiriti?! Va be… sorvoliamo su ciò.

Quindi… Gajeel e Juvia erano sul palco, e Levy era seduta ad uno dei tavoli della gilda, tra il triste e l’arrabbiato. L’aura nera che la circondava si poteva percepire anche dall’altra parte della gilda. 

“Levy-chan… c’è qualcosa che non va…?” Si avvicinò cauto Jet, con una torta alle fragole tra le mani.

“Io?! AHAHAH niente… Perché?!” Marcò il ‘Perché’ finale con una nota d’isteria nella voce, nota che fece scappare Jet con un semplice “Scusa se ti ho disturbato!”

Intanto un gruppetto sostanzioso di persone si era posizionato sotto al palco per ammirare la bella Juvia… e anche Gajeel, che nel frattempo accordava la sua stramba chitarra. Non era affatto pentito di aver deciso di scegliere Juvia per l’esibizione. E nonostante percepisse anche lui l’aura nera della sua ragazza, decise di non farci caso, poiché era quasi certo che dopo poco sarebbe sparita… o perlomeno ci sperava. Con una nota d’incertezza prese il microfono:

“Ehm… salve a tutti! Sono qui per presentarvi un mio nuovo pezzo, che verrà cantato dalla splendida Juvia” (NdA. OK, GAJEEL È OC-CHISSIMO MA SORVOLATE VI PREGO).

Dopo quel ‘splendida Juvia’ l’aria diventò pesante, quasi difficile da respirare. L’epicentro di tutta quell’oscurità insopportabile era sempre la fatina dai capelli blu, che nel frattempo stava rileggendo per l’ennesima volta la seconda riga del suo poderoso tomo da 1450 pagine. Niente. Si era fermata, non riusciva ad andare avanti. Era ferma su quella riga più o meno da venti minuti, e non riusciva ancora a capirne il significato. QUELLA FRASE NON AVEVA SENSO! Che senso ha la frase ‘Si alzò dal letto e iniziò ad incamminarsi verso la cucina per fare colazione’?!... Oh… ok un senso ce l’aveva… ma allora per quale oscuro motivo si ritrovava a leggere quella frase da 20 minuti senza capirne il senso? Strano per un topo di biblioteca come Levy McGarden.

All’improvviso tutte le luci della gilda si abbassarono e venne illuminato solo il palco. Perfetto! Se prima non riusciva a leggere con la luce immaginate con il buio! Doveva guardarli per forza eh?

Si limitò comunque a guardarli dal suo tavolo, con la guancia schiacciata sul tavolo.

La musica era iniziata, e delle dolci note riempivano tutta la gilda… aspetta… dolci note? Chi l’ha scritta questa canzone?! Gajeel non potrebbe mai scrivere una roba del genere!

Poi però si mise ad ascoltare le parole della canzone, e una delle parole più ricorrenti era proprio ‘Gamberetto’. Poi c’era ‘amore’ e altre parole dolci che le facevano battere velocemente il cuore. Aveva scritto quella canzone per lei? Seriamente? A Levy vennero le lacrime agli occhi. Era una canzone talmente bella e la dolce voce di Juvia facevano venire la pelle d’oca a tutti i presenti. Strana per essere una delle solite esibizioni di Gajeel.

Le luci si accesero, e Gajeel e Juvia vennero ricoperti di applausi e complimenti. Qualcuno butto persino un pezzo di ferro a Gajeel, finendogli in testa, così da far cominciare immediatamente un’altra rissa. 

 

Una volta a casa, Levy ringraziò Gajeel per il regalo ricevuto e lo coccolò a dovere. 

“Anche il forte e potente Kurogane ha un lato tenero allora… mmh?”

“Tsk… non montarti la testa piccoletta…” rispose tra l’irritato e il soddisfatto per le attenzioni ricevute, mentre arrossiva leggermente.

Levy trattenne un piccolo risolino, e riprese a giochicchiare con i capelli del ragazzo. 

“Auguri… Levy”

“Mmh?”

“Oggi è il tuo compleanno no? Ho sbagliato?”

Se n’era completamente dimenticata! Ecco perché Jet le si era avvicinato con quella torta. 

Poverino… pensò Levy. L’indomani si sarebbe scusata con lui, ma per prima cosa avrebbe ringraziato a dovere il suo drago, che si era ricordato del suo compleanno quando lei non ci aveva minimamente pensato. 

Beh… per il ringraziamento… faccio intendere quale fu… eheh…




-------
Note dell'autrice:
OK SONO IN RITARDO LO SO. CHIEDO VENIA(?)
Ho avuto un sacco da fare, non mi venivano le idee, è tardissimo e mia madre tra poco viene a picchiarmi. Domani penso di postare l'ultimo capitolo *realization mode: ON*
Aggiornare ogni giorno è una tortura *urlo(?)*. Il capitolo non mi piace particolarmente però buh spero piaccia almeno a voi ;-;
Avete presente 'odore di lacrime'? Ma le lacirme hanno un odore? oddio la prossima volta le annuso(?) AHAHAHAH. No ok è che ho letto quest'espressione un sacco di volte nelle FF quindi boh ce lo metto anch'io (?)
Un bacione! E grazie a tutte coloro che recensiscono! Mi fate tantotanto felice :3<3
Un bacio anche a coloro che l'hanno messa tra le preferite, seguite o ricordate e a coloro che leggono silenziosamente :3... dai, non siate timidi :3(?)
Sto sclerando. Ho sonno. Pink-chan ora che sei partita con chi chatto? EH?! *piange*
Bacioni a tutti!!

Fairy-Chan!<3 

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Capitolo 7
*** AU a scelta ***


PERCHÈ. MI RIDUCO. SEMPRE. A SCRIVERE. A QUEST'ORA. MI VENGONO LE IDEE PIÙ STRANE E RIDO SOLA AHAHAH
Inizialmente per questo AU avevo pensato ad una Levy Otaku che trovava l'amore nel tipo che le vendeva i fumetti… che poi era Gajeel… e basta rido sola AHAHAHAHAH VI IMMAGINATE GAJEEL ALLA CASSA CHE 'Oh si! Sono 4.50!' e Levy tipo colpo di fulmine… no ok basta AHAHAHAH.
Alla fine è uscita sta cosina… e … beh… si ok ci ho provato ma la mia immaginazione arriva fino a qui sorry.
 
 
Era da un paio di giorni che un tipo strano si presentava alla sua locanda. Che poi non era proprio la SUA locanda, ma ci lavorava. 
Il suo nome era Levy McGarden, una ragazza bassa e con dei bizzarri capelli color cielo. Lavorava come cameriera in una locanda sperduta nell'universo, e coloro che decidevano di andare lì era solo per bere qualcosa o per venire a trovare la piccola ragazza. 
I clienti erano sempre gli stessi, e due in particolare si presentavano ogni mattina alla stessa ora davanti alla struttura, e che ogni volta non aspettavano altro che l'arrivo della tenera cameriera. Aveva scoperto, parlando con loro, che erano amici da una vita, quasi da considerassi fratelli, e che si chiamavano rispettivamente Jet e Droy. Jet le si era dichiarato, ma Levy aveva declinato l'offerta. Non aveva bisogno dell'amore. Aveva i suoi libri che gliene parlavano. Che bisogno c'era di viverlo personalmente? Troppo impegnativo… 
Ma torniamo al discorso iniziale. Uno strano tipo si presentava ormai da diversi giorni nella locanda, ed era decisamente strano che nessuno lo conoscesse e che nessuno l'avesse mai visto prima di allora. 
Questo ragazzo possedeva dei lunghi capelli neri, lisci ma arruffati. Molti piercing sparsi per il viso e per le braccia, occhi rubino e un corpo tonico e muscoloso. Si comportava rozzamente, come se fosse il migliore in tutto il mondo, beveva, e si divertiva a malmenare gente a caso. Non proprio il tipo di persona che si vorrebbe avere accanto no?
Inoltre con Levy assumeva un altro comportamento. A quanto pare gli piaceva molto infastidirla, togliendole il libro durante la sua pausa lavorativa, facendola venire più spesso possibile al suo tavolo e dandole soprannomi strani e ridicoli come 'Gamberetto'. Gli piaceva soprattutto malmenare chi si mostrava troppo gentile con la ragazzina, tanto che Jet e Droy tornarono più volte con qualche livido.
Nonostante si mostrasse come bruto, a Levy piaceva. Era bello. Dannatamente bello. E quel suo carattere strafottente la metteva in confusione, ma non era una sensazione completamente spiacevole. Ok, pensandoci era abbastanza strano: in tutti i libri che Levy avesse mai letto, c'era sempre il principe azzurro. L'uomo perfetto: bello,geniale, intelligente, cordiale, gentile. Dopo aver visto quel ragazzo però… gli era venuto una specie di nodo in gola. Non seppe spiegare se per il suo aspetto da cattivone o per lo stupore. Non si vede un uomo del genere tutti i giorni. E invece a Levy capitava. Lo vedeva ogni singolo giorno, con la solita sigaretta tra le labbra, sempre con quel suo ghigno strafottente. 
Quel giorno si appoggiò direttamente al bancone, dove Levy era intenta a pulire alcuni bicchieri. C'erano problemi con le assunzioni, e quindi la ragazza assumeva il ruolo di tuttofare. Levy percepiva qualcosa di strano in lui… ma non avrebbe saputo dire cosa…
"Uhm… Signore… sta sporcando il tavolo…" gli disse con cautela Levy, notando la cenere della sigaretta che cadeva sul tavolo.
"Mmh? E che problema c'è? Ghihi!" eccolo di nuovo. Gli era ricomparso quel suo ghigno sul viso.
La ragazza sbuffò rumorosamente e iniziò a cercare una pezza per pulire il disastro combinato dal cliente.
Il ragazzo nel frattempo sembrava agitare anche troppo la spalla sinistra.
La spalla sinist- oh! Ecco cosa aveva di strano! Un tatuaggio! Il tatuaggio consisteva in una scritta a caratteri cubitali, e la scritta diceva chiaramente 'Shrimp'. Aspetta… SHRIMP?!
La ragazza prese a fissarlo abbastanza sbalordita, con gli occhi sgranati
"Che succede Gamberetto? Qualche problema? Ghihi!"
Ma cos-
Possibilmente chiamava anche qualche altra ragazza con quel soprannome, ma un po' sperava si trattasse solo e unicamente di lei… ma solo un pochino eh…
"Cosa stai guardando Gamberetto? Oooh!" Stupore palesemente falso. Si vedeva anche a chilometri di distanza che cercasse di farsi notare. "Ti piace?"
E Levy colse l'occasione per togliersi il dubbio 
"Mmh… si. Che significato ha per te? È il soprannome che dai alla tua ragazza?"
"Gelosa per caso? Ghihi!" 
Ok, l'aveva fatta arrossire.
Diamine, diamine, diamine! Levy calmati, respira profondamente… inspira ed espira…
"Comunque…" stava continuando… "… è il soprannome che dò alla mia futura ragazza" disse lui guardandola maliziosamente.
Levy rimase abbastanza stupita, tra il felice e l'irritato. Stava parlando di lei? Seriamente? E pensava di poter decidere tutto lui? Ma anche no. 
Cercò comunque di mantenere un po' di autocontrollo
"Comunque… qual'è il tuo nome, dolcezza?"
"Che modo rozzo di parlare ad una signorina" Disse lei gonfiando le guance
"Mi scusi principessa. Posso sapere il suo nome?" Disse con ironia alzandosi e simulando un inchino
"Levy, Levy McGarden. E lei?"
"Gajeel Redfox" Disse schietto. A quanto pare non era un ragazzo di molte parole. Ma a Levy andava bene così. 
"Posso dirti una cosa senza che tu mi prende a per un rammollito?"
Levy sembrò seriamente incuriosita da quella domanda, e inoltre le dava già del tu.
"Dimmi pure"
"Sai che sei bella?"
BAM. 
HEY LEVY? CI SEI?! LEVY AL RAPPORTO! RISPONDI ALLA CASA BASE. PRONTO? LEVY?! 
Bene, Levy era andata. E pensare che non era il primo ragazzo che le faceva dei complimenti. Il punto è che i complimenti erano spesso 'Che carina' oppure 'oddio è tenerissima' ma mai 'sei bella'. La cosa la faceva sentire… strana. È una sensazione che ti si appiccica addosso e non se ne va facilmente. Le parole ti rimbombano nella testa e non se ne vanno più.
Si era innamorata? Probabile. Ma perché di un uomo rozzo come lui? In fondo aveva deciso tutto da solo. Mah… l'amore non era una una perdita di tempo? 
Chissà, magari Gajeel le avrebbe fatto cambiare idea sull'amore. 
 
------------------------------------------------------
No ragazzi ma esiste un Gajeel più OC di così? Piangiurlo.
È che una volta mi è capitato di sentirmi dire 'sei bella' ed è stato tipo 'OMMIOSANTODIO. CHE DIO BENEDICA TE E LA TUA FAMIGLIA. TI AUGURO DI VIVERE FELICE!'. Ok non c'entrava niente sorry AHAHAH
Ho un sonno della madonna. Help. La mia immaginazione e pari a -20. Ho qualche problema. 
DOMANI È DOMENICA. YAAAASSSS.
È finita la Gajevy week *piange* mi piaceva leggere tutte le altre FF dedicate a loro. Se c'è qualche autrice qui, che hanno partecipato alla gajevy week, sappiate che ho letto le vostre raccolte e sono una meglio dell'altra MUAHAHAH(?)
Vi lovvo tutti (?) e spero di sentirvi nonostante questo sclere sia finito… uff… niente più FanArt di Rboz sulla Gajevy Week… sono bellissime aiuto. Non vedo l'ora di scoprire cosa si sarà inventata per questo AU. Sono taaaaaaanto curiosa. Barbie-senpai tu le hai viste le immagini? *-*
Grazie a tutti per avermi seguito fin qui… lo so… è stata dura sopportarmi… ma ora me ne vado… giuro…
Love yaaa<3
 
Fairy-chan!

P.s Perdonate eventuali errori... perchè
1. Ho il t9 nel computer(?) quindi potrebbero esserci parole messe a cavolo che in origine avevano un senso(?)
2. Sto praticamente dormendo
3. Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah maledetti verbi.
 

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Capitolo 8
*** Grazie mille!! ***


Mi dispiace deludervi ma no. Non è un prompt AHAHAH
Ok, non so se sia legale(?) fare una cosa del genere... Però Buh la faccio lo stesso

Volevo ringraziare veramente di cuore tutti coloro che mi hanno seguito in questa pazza settimana. Immagino sia stata una faticaccia sopportarmi AHAH... Con i miei angolini bui(?) più lunghi dei capitoli stessi Lel.
Quiiiindi, ringrazio veramente tanto tutti voi:
Panda_01
Veroniksca
Tenny_93

(se sbaglio qualche nome potete venire tranquillamente a tirarmi pietre, pomodori e quant'altro(?))

un ringraziamento speciale a 
Barbie-Senpai
Ale-chan
e Pink-chan-senpai-nee (?) (ommioddiofermatemi)
che hanno recensito tutti i capitoli di questa raccolta:3, veramente grazie, mi avete fatta tanto felice *sigh*

grazie inoltre a sweet years_giuly_ che l'ha messa tra le preferite *sigh* mi commuovi ragazza

E quindi... È finita la settimana eh? *sigh* che tristezza... Anche se a dire la verità, tra compiti e quant'altro, mi veniva un po' pesante scrivere OGNI GIORNO... E 'sta cosa mi dispiace un sacco T-T

Voglio fare inoltre i complimenti a tutti coloro che hanno scritto sulla Gajevy Week. So che non leggerà nessuno sto sclero qui ma vi faccio ugualmente i complimenti perché le vostre FanFic sono una più bella dell'altra *-*

Beh... Basta così... Un bacione a tutte ragazze! Anche ai lettori silenziosi :3. Non vi mangio lo giuro :3

Spero di risentirvi tutte!!

Fairy-chan!<3

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