A day in the rain

di bennata998
(/viewuser.php?uid=412988)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo : In un giorno di pioggia ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 : Non credo al destino! ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 : Il destino ci ha fatti incontrare ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 : La regina dei giochi! ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 : Un bizzarro appuntamento ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5: Duello inaspettato ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 : Due culture, un solo amore! ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 : Un tuffo nel passato ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 : Happy Birthday! ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 : Al chiaro di luna ***
Capitolo 11: *** Epilogo : Un nuovo inizio! ***



Capitolo 1
*** Prologo : In un giorno di pioggia ***



Salve lettori di fanfiction, ecco a voi il prologo della mia storia originale basata sull'anime di Yu-Gi-Oh!
(Beh guarda, se ci troviamo in questa sezione, non credo che possa basarsi su altro -_- :lettore)
(Non interrompere! :Benedetta)
Spero vi piaccia e vi invito a lasciare una recensione sia positiva che negativa
(Opto per l'ultima :lettore)
*viene scaraventato via*
( Adesso chi leggerà la fanfiction? :Yugi)
( Ritornerà, vedrai che tornerà... :Benedetta)
Buona lettura!



Note dell'autrice pre-lettura :
In questa fanfiction, Yami ha un suo corpo e non è uno spirito intrappolato nel Puzzle del Millennio.
Come collocamento cronologico, ci troviamo dopo le vicende animate delle memorie del Faraone.
Vi auguro una buona lettura".



Era una giornata di pioggia, un giorno in cui il sole non voleva proprio tornare.
Le gocce bagnavano un ragazzo dagli occhi color ametista e dai ciuffi biondi che stava seduto su una panchina; non aveva l'ombrello con sé perché
era solito nei giorni uggiosi sedersi sulla stessa panchina, in attesa che la pioggia cancellasse il suo tormentato passato.
Come un disco rotto, Yami rivedeva ogni volta i ricordi di 3.000 anni fa, quando era faraone dell'antico Egitto.
Adesso che aveva avuto la possibilità di vivere una normale vita, non smetteva di credere che fosse tutta un'illusione, un sogno a occhi aperti.
Il suo flusso di coscienza, però, fu interrotto quando si accorse di esser riparato da un ombrello.
Quando alzò la testa, vide una ragazza alta, dai capelli ricci e biondi che teneva in mano un ombrello scarlatto. Con un sorriso, gli chiese:
"Posso ripararti? Sai non vorrei che ti beccassi un raffreddore a causa di questa pioggia!"
Sopresa, Yami rispose: G-grazie mille..."
"Benedetta! Piacere di conoscerti. Tu, invece, come ti chiami?"
"Yami" rispose il ragazzo timidamente. "Grazie ancora per avermi riparato con il tuo ombrello."
"Figurati! Perchè stavi sotto la pioggia senza ombrello?": chiese lei incuriosita.
"Beh, volevo cancellare dei ricordi del passato che fanno male, vorrei che svanissero per sempre... "
"Sai" spiegò lei interrompendolo "i ricordi fanno parte del nostro essere, senza essi non possiamo sentirci completi.
Secondo me, bisogna conservare tutto di noi, sia i ricordi positivi che quelli negativi...
Ah scusa, non volevo annoiarti con questo discorso. Guarda, sta smettendo di piovere!"
Così la giornata si aprì e, arrivati alla stazione di Domino City, i due ragazzi si salutarono.
Appena Benny se ne andò via, Yami sentì il suo cuore battere più velocemente; specchiandosi in una vetrina vicina, notò un leggero rossore che colorava le sue guance: era stato un colpo di fulmine quello che accadde in quel giorno di pioggia.
Aveva solo un dubbio: si sarebbe mai di nuovo incontrati e avrebbe mai provato un'altra volta quella piacevole sensazione, quel sentimento chiamato amore?



Che carino Yami >//<
( Adesso l'autrice sclera, si salvi chi può! :lettore)
( Ormai ci ho fatto l'abitudine... :Seto)
(Zitto tu, altrimenti non appari nel prossimo capitolo! :Benedetta)
(Sì, come no... :Tutti)
(Voi... :Benedetta)
Al prossimo capitolo!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 1 : Non credo al destino! ***


Dopo la pioggia, Yami decise di tornare a casa.
Ad aspettarlo sull'uscio c'era uno Yugi infuriato
(Davvero? :lettore)
(Perchè, che c'è di strano? :Benedetta)
(Come mai sono infuriato? Di solito io... :Yugi)
(Ah, adesso mi vorresti dire come devo sviluppare la mia storia? Non sei arrabbiato così, sei solo preoccupato. :Benedetta)
(Se sono consigli da parte del diretto interessato... :Seto)
(Seto, i lettori vorrebbero sapere il continuo! :Benedetta)
(Fate pure, intanto vado a prendermi un caffè. :lettore)
(Tu....
>_< :Benedetta)
*coff* Yugi non sopportava più che uscisse durante i giorni di pioggia senza ombrello.
Gli fece la solita ramanzina: "Si può sapere perché continui a uscire così sotto la pioggia?
Non ti preoccupi abbastanza della tua salute e sei anche tornato tardi..."
Tuttavia venne interrotto dalle spiegazioni di Yami: " Non ti preoccupare, oggi sono stato poco sotto la pioggia;
dopo un pò una ragazza mi ha riparato sotto il suo ombrello".
Yugi rimase sorpreso dalle sue parole ma prima di domandare i particolari,
Yami corse in bagno per potersi fare una doccia; infatti era tornato fradicio a casa.
Intanto che Yugi preparava la cena, Yami rimase per un pò sotto la doccia.
I suoi luoghi di riflessione preferiti erano sotto la pioggia e la doccia;
riteneva che l'acqua potesse cancellare i brutti pensieri e farlo riflettere meglio sulle proprie scelte.
Dopo essersi asciugato i capelli, Yami scese giù in cucina.
Ad aspettarlo trovò uno Yugi impaziente di sapere tutto: "Almeno le hai chiesto il nome e ringraziata a dovere?"
"Certo! Lei si è presentata, si chiamava Benedetta., forse era una turista." rispose il ragazzo con aria imbarazzata.
Yugi notò il disagio del ragazzo : "Ti sei preso una cotta..."
"Ma che dici?! In fondo non è possibile che la incontri di nuovo... "
"Allora ho indovinato!
Vedrai che vi rincontrerete: é destino!" esclamò Yugi.
(Adesso Yugi si mette a fare Ishizu 2, ti prego almeno in questa fic :lettore)
(I riferimenti sono puramente casuali, non mi assumo nessuna responsabilità
=ω= :Benedetta)

Tutto rosso, Yami finì di cenare e si chiuse in camera, giustificandosi che il giorno dopo sarebbe dovuto andare a scuola.
(Vado a scuola? :Yami)
(Ma certo! Non puoi fare il lavativo nella mia fic :Benedetta)
( Ma volevo duellare... :Yami)
(Niente scuse! :Benedetta)

In realtà pensava ancora a quella ragazza dagli occhi color nocciola.
Voleva assolutamente incontrarla di nuovo;
per una volta avrebbe anche creduto al destino pur di poterle scambiare ancora qualche parola!



Angolo commenti
Seto: Avevi promesso di farmi apparire!
Benedetta: Non è colpa mia, non potevi apparire di punto in bianco!
Yugi: Invece io ci sono stato!(=^.^=)
Benedetta e Seto: Zitto tu nanerottolo!
Yugi: Ti ci metti anche tu? ::>_< ::
Yami: Ci vediamo nel prossimo capitolo : "Il destino ci ha fatti incontrare!"
Tutti: Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 2 : Il destino ci ha fatti incontrare ***


Benedetta: Siamo tornati!! *esulta e balla la conga*
Lettore: Non ti stanchi mai di scrivere questa storia senza senso?
Seto: Vai a vendere panini da Mc Donald!
Benedetta: Yami, non vogliono vedere cosa farai in questo capitolo...
*intanto Yami era intento a leggere un manga* YAMI!!!!

Yami: Ah sì scusa, ma dovevo assolutamente leggerlo, mi dispiace...
Benedetta: Sei perdonato!
Seto e lettore: Tsè, ovviamente!
Yugi: Buona lettura!
Tutti: Non interrompere così!



Pensare troppo aveva portato insonnia al povero faraone; infatti si svegliò tardi insieme a Yugi.
Fecero tutto il viale di corsa per poter arrivare a scuola almeno sul filo della campanella.
Così con un pò di fortuna, riuscirono a giungere in classe qualche minuto prima.
Sfiniti, solo Yugi riuscì ad augurare il buongiorno a Tea.
qualche minuto dopo arrivarono anche Joey e Tristan : "Buongiorno a tutti".
Subito seguì anche la professoressa e nessuno della comitiva riuscì a chiedere perchè Yami stesse pensieroso quel mattino.
La professoressa tuttavia prima di iniziare le lezioni : "Ragazzi oggi verrà una nuova compagna, prego entra pure."
Quando finalmente entrò, tutti rimasero a bocca aperta per quanto fosse carina.
Yami si sorprese nel vedere che era Benedetta, colei che aveva tormentato i suoi pensieri.
"Piacere di conoscervi! Mi chiamo Benedetta Ancelli, ho 16 anni e vengo dall'Italia.
Mi sono trasferita qui grazie a uno scambio culturale; spero di trovarmi bene qui a Domino City!"
Dopo questa breve presentazione, Benedetta scorse Yami tra i banchi e cercò di attirare la sua attenzione, ma in quel momento il ragazzo pensava ad altro.
La professoressa intanto cercava di individuare un posto libero per la nuova studentessa: "Ecco lì in fondo c'è un banco vuoto accanto a Muto, puoi sederti là"
Yami al suono di quelle parole, affermò la sua teoria e ringraziò il destino per quell'opportunità.
Scorse il suo compagno con un sorrisetto tipo "Te l'avevo detto!"

Le lezioni passarono in fretta e all'ora di pranzo tutti cercarno di scambiare quattro chiacchiere con la nuova arrivata.
Anche Yugi, Tea, Joey e Tristan riuscirono a presentarsi.
Tea: Ciao! Mi chiamo Tea, mentre i ragazzi al mio fianco sono Joey, Tristan e Yugi.
Benedetta: Ciao a tutti! Già mi sono presentata prima, sono Benedetta ma potere chiamarmi Benny. Ehm, Yugi: sai che assomigli molto a Yami? Forse è una domanda banale visto che avete lo stesso cognome quindi penso siate fratelli... "
Joey: Yami si è già presentato?
Yami: In realtà ieri l'ho incontrata e mi ha accompagnato per un po' sotto il suo ombrello...
I suoi amici notarono imbarazzo nella risposta dell'amico e capirono subito la situazione: primi problemi di cuore!
(Che noia! :lettore)
(Perchè? Adesso arriva Seto... :Benedetta)
(Adorata mia, continua pure la storia :lettore)
(Non cambierai mai... -_- :Benedetta)

Tuttavia Benny chiese: "Perchè quel ragazzo castano sta solo lì?"
Fu Joey a spiegare che si trattava dell'odioso Seto Kaiba, presidente della Kaiba Corporation.
Pero' senza esitare si avvicinò al tenebroso ragazzo:"Ciao! Tu devi essere Seto Kaiba! Mi chiamo Benedetta, ma puoi chiamarmi Benny se preferisci!"
Freddamente Seto:" Ah, sei la nuova arrivata: piacere! Adesso vorrei finire di pranzare... "
Così Benny scusandosi, si allontanò soddisfatta e tornò al suo posto.
Tutti i compagni rimasero stupiti e Yami provò gelosia nei confronti di Kaiba.
Ma questa sensazione svanì all'improvvisa domanda della sua nuova vicina:"Scusa Yami, ma per la prossima ora posso avvicinare il banco al tuo?
Mi manca il libro di testo."
(Dobbiamo aspettarci una reazione tipo "Oddio!" :lettore)
(*spreme le meningi* Come ci sente a toccare il cielo con un dito per la felicità? :Benedetta)
(Penso che possiamo dire che "estasiato" oppure "gli si illuminò la giornata" :Yugi)
(Troppo scontato...
-__- :Benedetta)
(Continuiamo altrimenti si fà notte qui... :Seto)
(Sempre da ridire...*coff* :Benedetta)

Yami si sentì al settimo cielo ma allo stesso tempo a disagio poiché avrebbe passato un'intera ora accanto a lei.
Alla fine Yami accettò e passò l'ora di storia a fissare gli appunti e ogni tanto rivolgere uno sguardo a Benny.
Il ragazzo pensò come il destino gli avesse dato la possibilità non solo di poter vivere come un normale sedicenne, ma anche di incontrare la sua anima gemella;
non voleva sprecare quest'ultima possibilità!
Così finite le lezioni:
Yami: Benny, hai degli impegni? Ti va di farci un giro per la città adesso?


Angolo commenti
Benny: Benvenuti nell'angolo commenti dell'autrice! Audace il nostro faraone, come reagirà la nuova arrivata?
Seto: Guardatela, si fà delle domande retoriche? *ride*
Benny: Ti ho fatto apparire in questo capitolo, cosa vuoi ancora?
Seto: Non basta una piccola apparizione, voglio un intero capitolo!
Benny: Ok, tanto coprirai un ruolo importante nel prossimo capitolo: "La regina dei giochi!"
Seto: Spero che non sia uno scherzo...
Benny: Non è ancora aprile, fidati!
Yami: Grazie a tutti quelli che ci seguono. Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 3 : La regina dei giochi! ***



Yu-Gi-Oh Duel Monsters/Tohei Anime

Benny: Bentornati ad un nuovo capitolo!!
Seto: Non vorrei essere ripetitivo, ma perché continuare a scrivere questa storia?
Sinceramente, è meglio leggersi "50 sfumature di grigio" *prende il libro*

Benny: Non ci provare! Ti banno dalla storia! >.<
Lettore: Non lo potresti mai fare, altrimenti davvero nessuno la leggerà...
Benny: ..... *fissa Seto* Ok!
Yami: Vediamo cosa mi risponderà Benny, sono davvero curioso!! Scopritelo leggendo, quindi vi auguro buona lettura! __
Benny: Qualcuno che mi apprezza!

Yami, alla domanda, si rese conto di averla posta male: infatti sembrava che l'avesse invitata a uscire.
Perciò divenne rosso come un peperone.
Tuttavia Benny :"Mi dispiace, non posso: ho ancora delle cose da sistemare a casa.
Però ci possiamo vedere tutti domenica;per te va bene? "
Yami fece di sì con la testa e aggiunse:"Allora domenica alle 10 davanti la stazione;
vado a riferirlo anche agli altri. Ci vediamo domani a scuola!"
Dopo essersi salutati, Yami raggiunse il suo gruppo un po' sconsolato, ma allo stesso tempo entusiasto: avrebbe passato un'intera giornata con Benny.
Così:
Yami: Ragazzi, siete liberi domenica per far visitare a Benny la città?
Tutti: Scusaci, ma siamo tutti impegnati!
(Povero Yami! :lettore)
(Perché? :Benedetta)
(Passerà un giorno intero con te... :lettore )
*viene scaraventato via dall'autrice*
(Benny... :Yugi)
(Ma è possibile mai che non riesci a tenertelo per più di due capitoli? :Seto)
(È colpa sua, poi vedete che tornerà! :Benedetta)

Yami: Come ragazzi, tutti quanti? Anche tu Yugi?
Joey: Amico, all'amore non si mente! Come ti salta in mente di invitarci?
Hai l'occasione di conoscerla meglio, approfittane!
Yugi: Hai il nostro sostegno!
Yami: Allora vado in centro.
Tristan: Come mai?
Yami: Beh, vorrei girare per i negozi...
Vorrei comprarmi qualcosa di nuovo da mettermi domenica!
(*0* Che carino!! :Benedetta)
Tea: Ah, che cosa dolce! Allora ti accompagno.
Così Yami e Tea andarono a fare shopping per il tanto atteso appuntamento.
Intanto Benny si era persa;era andata a fare una commissione e aveva preso una strada diversa dala solita.
Per sua sfortuna le si era anche scaricato il cellulare, così procurandosi una mappa, cercò di arrivare almeno fino alla stazione.
Presa a consultare la mappa, non si accorse di un passante e si scontrò con quest'ultimo.
Benny dopo essersi rialzata:" Scusi tanto, non l'avevo vista... " però si interruppe appena vide che la persona era un bambino dai capelli lunghi e scuri.
"Non ti preoccupare: piuttosto ti vedo spaesata, ti sei per caso persa?"
Benny con aria imbarazzata:"Sì... Dovrei arrivare qui... "
Allora il bambino si prestò ad accompagnarla poiché anche lui si stava dirigendo nella stessa direzione.
Così grazie ad un miracolo, Benny riuscì a trovare una guida.
Durante il tragitto, il piccolo si presentò come Mokuba, il fratellino di Seto e subito strinsero amicizia.
Alla destinazione Mokuba incontrò suo fratello:
Mokuba: Fratellone, tutto bene?
Seto: Ciao Mokuba! Nessuna novità.
Benny: *coff* in realtà è arrivata una nuova compagna di classe. Quella sarei io...
Seto: Ah, la nuova arrivata. Mokuba che ci fa qui?
Mokuba: Ma come? È la nostra nuova vicina di casa, infatti abita qui di fronte. Si è trasferita ieri e oggi voleva venirci a trovare.
Benny: Perciò ho cercato una pasticceria e ho preso dei dolcetti! Però mi ero persa fino a quando non ho incontrato Mokuba; comunque grazie per avermi mostrato la strada!
Mokuba: Figurati, perché non vieni un po' da noi così facciamo merenda tutti insieme?
Benny: D'accordo! Ci farai compagnia pure tu Seto?
Seto: Io? Ho molto da fare, non ho tempo da perdere!
Mokuba: Ma Seto...
Neanche il tempo di finire che Seto era già rincasato.
Mokuba: Mi dispiace per il suo comportamento.
Benny : Non ti preoccupare, in caso glielo conserveremo per stasera. Allora forza, andiamo!
Così i due passarono il pomeriggio a fare merenda e giocare a Duel Monsters.
Infatti Mokuba notò il mazzo di carte nella borsa e propose di fare una partita;
anche se con un po' di controvoglia, Benny accettò la sfida.
Vinse tre partite di seguito:
Mokuba: Benny! Come sei brava a Duel Monsters, come mai non hai mai partecipato a un torneo?
Benny: Non mi piace mettermi in mostra, infatti io gioco solo per divertimento.
Adesso si è fatto tardi, ci vediamo Mokuba!
Mokuba rimase perplesso dalla sua risposta, secondo lui non era quello il motivo;
infatti se ne accorse dal tono triste della risposta.
Arrivata a casa, Benny ribadì a se stessa che non avrebbe detto a nessuno del suo segreto:
come si poteva vincere sempre e in qualsiasi gioco che le proponevano?
Da quel momento, tuttavia, non sapeva che in poco tempo le avrebbero affibbiato il soprannome di "Regina dei giochi".


Angolo dell'autrice
Benny: È finito il capitolo, cosa succederà d'ora in poi? Soprattutto, come si comporterà Yami all'appuntamento?
Seto: Cosa? Cioè, la nuova arrivata potrebbe battermi a duello? Come no, nessuno può sconfiggere Seto Kaiba!
Yugi e Yami: Certo!
Benny: Ditegliene quattro, chi sono i re dei giochi?
Yugi e Yami
: Siamo noi! *si danno il cinque*
Seto: Un giorno riuscirò a sconfiggervi, vedrete!
Benny: Intanto vi invitiamo tutti a lasciare un commento e ci vediamo nel prossimo capitolo:" Un bizzarro appuntamento". Alla prossima *^^*

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 4 : Un bizzarro appuntamento ***


Benny: Ben ritrovati lettori a un nuovo capitolo!
Finalmente assistereno al tanto atteso appuntamento tra Yami e Benny!

Yami: Forse solo dal mio punto di vista si può considerare tale...
Yugi: Forza Faraone, anche se non ci saremo, faremo il tifo per te! *fa una piccola risatina*
Seto: Un appuntamento? Beh, meglio così non vi ho tra i piedi e posso lavorare senza scoicciature.
Tutti: Pensi solo a lavorare? Divertiti un po'!
Benny: Va bè! Posso solo augurarvi buona lettura! (>^ω^<)

Dopo l'arrivo di Benny, passarono alcuni giorni:
si stava trovando davvero bene nella sua nuova classe,stringendo amicizia in particolare con Yugi, Tea, Joey, Tristan e Yami.
Addirittura Seto la cominciò a chiamare per nome: infatti lei e Mokuba si vedevano quasi tutti i pomeriggi per duellare.
Tuttavia Seto era rimasto sbalordito dalla bravura della ragazza, visto che batteva sempre il fratellino.
Pensava fosse solo fortuna all'inizio, ma pian piano desiderò potersi fronteggiare con lei.
Così giunse domenica.
(Finalmente :lettore)
(Ah, mi sorprende che ti stia interessando così tanto. :Benny)
(In realtà aspetto solo che finisca. :Benny)
(Concluderlo adesso? :Seto)
(Seto, non volevi un duello? Allora aspetta che finisca l'appuntamento! :Benny)
(Tsk, va bene... :Seto)

I due avevano appuntamento alle 10 davanti alla stazione;
Yami per non arrivare tardi, si presentò con dieci minuti di anticipo.
Quando aveva chiesto a Tea di accompagnarlo a fare shopping, per l'occasione aveva comprato un paio di jeans scuri e una canotta nera
(Non è lo stesso outfit di sempre, solo che manca la giacchetta? :lettore)
(Eh no mio caro lettore! Cambiano i pantaloni, sono "jeans scuri" :Benny)
(Sta andando a un funerale? :lettore)
(Uffa... :Benny)

*coff* Per l'occasione aveva deciso di prendere dei jeans e una felpa grigia con sotto una canotta bianca
(Meglio? :Benny)
(Può andare... :lettore)

Yami non aspettò molto e dopo cinque minuti vide in lontananza la figura snella di Benny e la salutò :"Ciao! Tutto..."
Lasciò la frase in sospeso poiché rimase incantato dalla sua bellezza.
Benny, con i suoi riccioli biondi al vento, portava un vestitino celeste con il cardigan e i sandali bianchi e una borsetta blu scuro.
Avvicinatasi, Benny:"Ciao Yami, come va? Yami?"
Tuttavia il ragazzo, con un leggero rossore sulle guance, continuava a fissare Benny.
Quest'ultima non sapeva che fare:
Benny: Yami? Ci sei? *sventola la mano davanti gli occhi di Yami*
Yami: Eh? Ah, ciao! Sto bene... Comunque vuoi andare in qualche posto particolare?
Benny: Ecco... Ho solo due richieste: andare in una creperia e in sala giochi. Però perché non ci facciamo prima un giro della città?
Yami: Ok, allora considerami il tuo cicerone per oggi (*¯ ¯*)
Così iniziò il giro: Yami le mostrò le strade principali, poi girarono alcuni negozi e la portò nel parco.
Lì scovarono una piccola creperia:
Benny scelse quella con le fragole, mentre Yami una cioccolato e banane.
Benny guardava con gioia la sua crepe e ne rimase entusiasta appena le diede il primo morso:" Mmmh!
Che buone queste fragole! (*^^*). Vuoi assaggiare Yami?
Yami: Ehm *arrossito* un morsetto non mi dispiacerebbe.
Benny: Allora assaggerò anche la tua! *^O^*
Subito Benny diede un assaggio alla crepe di Yami; anche il ragazzo diede un morso alla crepe alle fragole:
Yami: Buona! Non ho mai mangiato una crepe così gustosa!
Benny: Infatti, grazie per aver espresso il mio primo desiderio!
Yami: Adesso manca solo la sala giochi...
Benny: Forza andiamo!
Senza indugiare Benny prese la mano di Yami, lasciandolo di stucco.

Intanto dalle retrovie li seguivano cinque ragazzi, curiosi di osservare i due piccioncini:
Yugi: Secondo voi è giusto pedinarli così? Non abbiamo forse esagerato?
Joey: Guardate come è imbarazzato il Faraone!
Tristan: Forse è la prima volta che esce con una ragazza...
Tea: Ma no! Una volta l'ho portato in giro per Domino poiché era perplesso a causa dei suoi ricordi.
Quella volta era così rilassato.
Mokuba: Invece Benny è sempre la solita!
Joey: Come mai ci sei anche tu Mokuba?
Mokuba: Ci siamo incontrati prima e siccome mio fratello mi ha letteralmente cacciato di casa, non avevo nulla da fare.
Tea: Ragazzi, andiamo prima che li perdiamo di vista
(Che amici che ho... :Yami)
(Yami, meglio che ti controllano: non voglio immaginare cosa potrebbe combinare quella ragazza! :lettore)
(Chi mi ha nominato? *sguardo minaccioso* :Benny)
(Ops... :lettore)
(Oggi non ho voglia di farti volare; passo! :Benny)

Finalmente i due giunsero alla sala giochi: Benny notò una pedana di ballo:
Benny: Che ne dici di farci una partita lì, c'è anche poca fila!
Yami: Io non ho molta voglia di ballare...
Benny: Ok! Allora vediamo chi sarà il mio sfidante...
Molte persone erano radunate là attorno poiché si pavoneggiava uno sbruffone che stava battendo tutti:"Forza chi sarà il prossimo?"
"Tocca a me se non ti dispiace..." disse Benny inserendo la moneta.
"Sarai alla mia altezza ragazzina?" chiese arrogantemente l'avversario.
"Se non cominciamo non lo sapremo mai." ribatté Benny intenta a scegliere la canzone.
Yami era preoccupato per Benny; infatti sapeva che quel gioco era esclusivo di quella sala.
Ma appena cominciata la partita non poteva credere ai suoi occhi:
non solo Benny stava letteralmente stracciando quello sbruffone, ma a fine partita era riuscita a fare una full combo, battendo tutti i record della sala.
"Ho perso... contro una ragazzina! Nooo!!" disse l'avversario andandosene via umiliato.
Dopo che tutti le fecero i complimenti, Benny tornò dal suo amico:
Benny: Hai visto? Si credeva un pro, invece era bravo solo a parlare.
Yami: Benny, ma avevi mai giocato in vita tua a questo gioco?
Benny: In realtà l'ho conosciuto tramite dei video in quanto in Italia sono rare e nella mia città le sale sono sprovviste.
Da quando sono arrivata che avevo pensato di provarla!
Yami: Davvero?
"Qui c'è qualcosa di strano" pensò Yami dubbioso; infatti non credeva che Benny le avesse mentito, ma nessuno è in grado di fare al primo colpo una full combo.
Così Yami concluse che si era trattato di un colpo di fortuna.
(Certo, lo dici tu che hai battuto Duke al suo stesso gioco :lettore)
(Non si può neanche concludere senza un tuo commento! :Benny)

Così Benny trascinò Yami vicino a un braccio meccanico:
Benny: A questo ci fai una partita?
Yami: Ok, cosa vuoi?
Benny: Io? Vediamo... Quel Kuriboh, è così carino!
(Cosa? Quella specie di palletta marrone è carina? :lettore)
(Ognuno ha i suoi gusti, è così puccioso!! :Benny *si incanta*)
(Benny, la storia... :Yugi)
(Ah, scusate :Benny)

Indicato il peluche, Yami riuscì senza esitazione a prendere il tanto agognato peluche: Benny lo ringraziò con un gran sorriso e Yami sorrise. Da lontano gli amici si stupirono di quel sorriso così spontaneo. Tuttavia Benny si accorse dei ficcanaso e li salutò da lontano, creando imbarazzo nel povero Faraone.



Angolo dell'autrice
Benny: Ma quanto ho scritto? Rispetto agli altri capitoli mi sono dilungata troppo.
Seto: Quando si parla di Yami...
Benny: Bada bene a come parli che ci sarà un duello nel prossimo capitolo (anche se ci vorrà un po')
Yami: °\\\°
Seto: Benny, l'abbiamo perso...
Benny: Yami! Beh, mentre noi cerchiamo di riportare Yami tra di noi, vi aspettiamo nel prossimo capitolo: "Duello inaspettato"!
Tutti: Grazie ancora di seguirci!
!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 5: Duello inaspettato ***


Benny: Finalmente dopo tanto siamo tornati con un nuovo capitolo dove si terrà un duello! Yeah!!
(Mamma mia che fatica, è stato davvero difficile scriverlo)
Seto: Allora assisteremo alla tua sconfitta?
Dove sono i pop corn?

Benny: Chi ha detto che farai da spettatore?
Yami: °///°
Seto: Benny, Yami non si è ancora ripreso dall'ultimo capitolo...
Yugi: Yami, riprenditi che Benny ha bisogno del nostro sostegno nel duello!
Yami: Sì Yugi! Vai Benny *^O^*
Tutti: Finalmente è tornato!!
Benny: Buona lettura!

Nota: Il deck di Benny è formato da mostri di tipo Fata;
invece il deck di Seto rimane invariato.



Riuniti tutti, Yami chiese delle spiegazioni dagli amici:
Yugi: Beh, vedi...
Joey: Ci siamo incontrati per caso, abbiamo fatto un giro...
Tea: Joey, ormai è inutile, penso che Benny si sia accorta da un bel po' che li stavamo seguendo, giusto?
Tristan: Davvero?
Benny: È da quando siamo entrati nel parco che mi sono accorta di Yugi e ho ipotizzato anche che c'eravate voi.
Però non mi aspettavo di vedere anche te, Mokuba. Che ci fai qui?
Mokuba: Seto ha detto che non dovevo rimanere a casa...
Yami: Ormai quel che è fatto è fatto! Vi perdoniamo ma a una condizione: che ne dite di duellare?
Benny rabbrividì alla proposta: esistevano miliardi di giochi, proprio il Duel Monsters andava a scegliere?
(Perché forse questo è un anime basato su questo gioco di carte? :lettore)
(Ma guarda, abbiamo il sapientino a farci compagnia! :Benny)

Yugi: Buon idea! Andiamo alla sede della Kaiba Corparation.
Benny: Perché lì?
Mokuba: Mio fratello ha sviluppato delle arene in cui i mostri vengono proiettati nel campo con degli ologrammi!
Benny: Waoh! Che aspettiamo, andiamoci subito!
Alla fine Benny decise di nascondere il suo disagio; così in poco tempo raggiunsero la sede e all'ingresso incontrarono Seto:
Mokuba: Ciao fratellone! Che ci fai qui?
Seto: Ho terminato prima, così ho deciso di duellare un po'.
Joey: Da quanto che non facevo un duello!
Yugi: Allora preparati alla sconfitta Joey!
Seto: Loro che ci fanno qui?
Benny: In realtà siamo capitati qui per caso; Yami mi stava mostrando il quartiere, quando abbiamo incontrato gli altri con tuo fratello.
Poi abbiamo deciso di passare il pomeriggio all'insegna di duelli... "
Seto: Perfetto: Benny ti sfido!
Tutti tranne Benny: Cooosa?
Benny: Va bene!
Tutti: Ehhh? Vuoi veramente duellare contro Seto Kaiba?
Benny: Perché? In fondo è solo una partita.
Seto: Preparati, ci vediamo nell'arena tra dieci minuti!
Benny: A dopo!
Tutti rimasero shockati e Yami: "Benny, ecco... buona fortuna!"
Non sapeva come dirle che Seto era un asso, non voleva vederla perdere.
Tuttavia la ragazza felicemente rispose: "Grazie mille Yami! Non ti preoccupare, sono sicura che la vittoria sarà mia!"
Detto ciò, si avviò dentro per preparare il deck: era convinta che grazie a questo duello avrebbe girato pagina e sarebbe riuscita a partecipare di nuovo ai tornei di Duel Monsters!


Ultimati i preparativi, finalmente stava per cominciare il duello:
Seto: Sai, avevo molta voglia di duellare contro te.
Benny: Ma davvero? Allora preparati!
Entrambi: Combattiamo!
Intanto gli altri li avevano raggiunti sugli spalti dell'arena per tifare Benny.
(Come, nessuno tiferà per me? :Seto)
(Chissà perché? :Tutti)
(Odiosi... :Seto)

Così con 4000 LP, Benny cominciò il duello pescando una carta:"Per primo gioco la carta trappola "Desideri Solenni" che fino a quando resta attiva mi fa guadagnare 500 LP ogni volta che pesco una carta. Poi evoco "Gellenduo" (ATK/1700 DEF/0) in posizione d'attacco ed infine posiziono una carta coperta. A te la mossa!"
"Per essere nuova in città" replicò Seto "hai molto coraggio a sfidarmi. Pesco; gioco "Vorse il predatore" (ATK/1900 DEF/1200) in attacco. Vai e distruggi "Gellenduo"
Benny, come risposta all'attacco, attivò la carta magia "Rimpicciolire" dimezzando i punti di attacco del mostro di Seto e facendogli perdere 750 LP:
Joey: Vai così Benny, dagli una bella lezione!
Tea: Bella mossa!
Seto: Accidenti!! Termino il mio turno posiziando una carta coperta.
Benny: Pesco! Grazie alla mia trappola guadagno 500 LP. P
Posiziono un mostro coperto in difesa e una carta coperta, così concludo la mia mano.
Yugi: Perché non ha attaccato?
Yami: Sarà qualche strategia, vediamo come si comporterà Seto.
Dopo aver pescato, Seto evocò "Guerriero d'Ardesia"(ATK/1900 DEF/400) e ordinò al mostro di attaccare la carta coperta.
Tuttavia con un sorrisino Benny esclamò:" Mi dispiace, ma hai appena attacato "Marshmallon" (ATK/300 DEF/500).
Non solo rimane in gioco, ma che ti fa perdere inoltre 1000 LP scendendo a 2250 LP."
Seto rimase stupito, ma allo stesso tempo si stava ricredendo: Benny era davvero brava.
"Termino il mio turno posizionando due carte coperte."
"Pesco e arrivo ad avere 5000 LP grazie a "Desideri Solenni".
Poi gioco "Freya, Spirito della vittoria" (ATK/100 DEF/100) in posizione d'attacco.
Grazie al suo potere speciale, ogni mostro di tipo Fata che controllo guadagna 400 punti di ATK e DEF.
Ma prima, non mi sono dimenticata delle tue carte coperte, perciò attivo la carta magia "Tempesta Potente": saluta le tue carte!
Adesso vai "Gellenduo" ed elimina "Guerriero d'Ardesia"! ".Dopo l'attacco, Seto rimase con 2050 LP:
Seto: Non è ancora finita! *pesca e sorride*
E' giunta la tua ora: gioco la carta magia "Anfora dell'Avidità" così posso pescare altre due carte.
Adesso gioco la carta "Rituale del Drago Bianco".
Attivo la carta dando come tributo "Signore dei Vampiri" ed evoco "Paladino del Drago Bianco".
Grazie al suo effetto, posso sacrificalo per evocare la creatura più potente del deck!
Mostrati "Drago Bianco Occhi Blu"(ATK/3000 DEF/2500)!"
Yami guardò il drago e sperò che Benny fosse pronta ad affrontarlo:
Seto: Vai mia creatura, attaca "Gellenduo".
Benny: Scopro la mia carta coperta "Il Santuario nel Cielo"!
I danni si azzerano e grazie al suo effetto speciale, il mio mostro rimane sul Terreno.
Adesso tocca a me!
Sacrifico "Gellenduo" e "Freya, Spirito della Vittoria" per evocare "Venere Splendida" (ATK/2800 DEF/2400).
Grazie al suo potere speciale, riduce di 500 punti sia l'attacco che la difesa del tuo mostro.
Vai mia splendida dea, distruggi quel drago! "
Seto: Non può essere...
Tutti rimasero a bocca aperta: Benny era riuscita a distruggere un "Drago Bianco Occhi Blu".
Così dopo vari tentativi di difendersi da parte di Seto dalla potenza del mostro di Benny, alla fine il ragazzo perse il duello.


Non lasciò tutti sorpresi la vittoria di Benny, bensì la reazione di Seto: si congratulò con lei e se ne andò.
Tutti festeggiarono la loro nuova amica!
Anche Yami si complimentò: "Benny, sei riuscita a battere Seto senza perdere neanche un Life Point. Come mai non hai mai partecipato a un torneo? "
Benny spiegò a tutti che fino a quel momento duellava solo in poche occasioni, solo per divertimento.
Precisò infine: "Grazie a questo duello ho deciso di farmi un nome nel Duel Monsters.
Perciò Joey, Yugi e Yami preparatevi!
A proposito, che ne dite di venire da me per cena? "
Tutti acconsentirono a parte Mokuba, poiché doveva andare a una cena d'affari con Seto.

Angolo commenti
Benny: Non ci credo, è finito il capitolo...
Seto: Ovviamente oscuriamo dalla mia carriera questo duello.
devo mantenere una certa reputazione!
Essere battuto da una ragazzina...

Yami: Non ti ha battuto, ti ha letteralmente stracciato!
Yugi: Devi ammetterlo, è stata davvero brava!
Benny: Grazie mille! *si commuove*
Grazie per aver letto il capitolo, fatemi sapere le vostre impressioni sul duello!

Lettore: Un consiglio: non scrivere più un duello, anzi perché non smetti proprio di scrivere la storia...
*viene mandato con una catapulta in Norvegia*

Benny: Al prossimo capitolo "Due culture, un solo amore!"

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 6 : Due culture, un solo amore! ***


Seto: Non capisco perché devo introdurre oggi io il nuovo capitolo?
Lettore: Benny si scocciava...
Seto: Ah, ci sei pure tu?
Non eri stato catapultato tra gli orsi polari?
Lettore: Ormai ci ho fatto l'abitudine...
Seto: Comunque: dopo il duello, Benny invita tutti i suoi amici a cena per festeggiare,
Cosa succederà? Continua tu Yugi...
Yugi: Ok! Allora cari lettori, buon proseguimento!


Intanto che gli altri parlavano con Benny, Yugi si portò in disparte il Faraone:
Yugi: Sai che ti assomiglia molto?
Yami: Ti riferisci a Benny?
Mi ha davvero sorpreso! Ma in cosa mi assomiglia?
Yugi: Entrambi siete degli assi nei giochi, in particolare Benny: nella sala giochi, ha vinto in un gioco completamente nuovo per lei.
Anche tu, se ricordi, sei riuscito a battere Duke al suo stesso gioco senza averlo mai provato prima.
Yami: Pensi che sia collegata al mio passato?
Yugi: È solo un'ipotesi...
Yami: Speriamo di no, ormai ho voltato pagina.N
on sono più un faraone dell'Antico Egitto, sono solo Yami Muto.
Yugi: Yami...
Benny:Ragazzi, non rimanete indietro!!
Yugi e Yami: Arriviamo!

Così dopo dieci minuti arrivarono a casa di Benny; entrati in salone.
Benny fece accomodare i suoi ospiti:"Allora, per festeggiare ho in mente di preparare un piatto italiano e un piatto tipico del Giappone, vediamo che ne dite di pasta sugo e dorayaki?"
(Adesso mi spieghi questo bizzarro abbinamento :lettore)
(Il piatto principale è la pasta, mentre ai dorayaki ripieni di Nutella© non si può dire di no! :Benny)
(Perché te l'ho chiesto? Continua che è meglio... :lettore)

Erano tutti d'accordo e Tea si propose per dare una mano in cucina.
Così mentre i ragazzi apparecchiavano, le ragazze erano ai fornelli. In cucina:
Tea: Non vedo l'ora di assaggiare questi spaghetti! Ma Benny i tuoi genitori non ci sono?
Benny:In realtà qui vivo da sola; i miei sono rimasti in Italia a causa del loro lavoro.
Tea: Non senti la loro mancanza?
Benny: Ci sentiamo tutti i giorni anche se non vedo l'ora di riabbracciarli!
Però inizialmente mi sentivo a disagio a causa del nuovo ambiente, poi ho incontrato voi che mi avete aiutato ad ambientarmi. Vi ringrazio!
Tea: Benny... Non ti preoccupare, non ti lasceremo mai sola!
Adesso portiamo queste leccornie a tavola!
Benny: Va bene! Ragazzi è pronto!!
Così dopo aver apparecchiato, tutti passarono la serata a gustarsi la particolare cena intercontinentale.
(Mamma mia che gioco di parole, basta dire che divorarono tutto senza lasciare una briciola *coff* riferimenti puramente casuali *Joey coff, Tristan coff* :lettore)
(Peccato, non è rimasto neanche uno spaghetto per te! :Benny)
(Accidenti!! :lettore)

Così dopo aver fatto i complimenti alle cuoche, tra una partita e l'altra, Benny si addormentò sul divano.
(Ci mancavi solo tu... :lettore)
(Sono pigra, non c'è niente di male!)
(Ceeerto!! :Tutti)


Intanto gli altri:
Yugi: Guardate, si è addormentata!
Joey: La capisco, ha duellato contro Kaiba, doveva essere molto stanca per essere crollata subito, nonostante si sia impegnata a preparare la cena.
Tea: Forse è meglio se andiamo pure noi, domani c'è scuola!
Benny: "Grazie di tutto, vi voglio bene"
Tristan: Ha parlato nel sonno! Cosa avrà mai detto? Sarà forse italiano?
Yami: Penso di sì! Adesso la porto in camera sua, almeno starà più comoda.
Così Yami prese tra le braccia Benny, mentre gli altri uscirono.
Tuttavia, arrivata nella sua stanza, Benny si svegliò e si rese conto solo dopo un po' della situazione: era stata portata dal salotto nella sua camera tra le braccia di Yami.
Così finse di dormire fino a che la mise sul letto; infatti Benny: "Scusatemi se mi sono addormentata! Non ho neanche salutato gli altri, lo farai tu per me?"
Dopo aver fatto cenno con la testa, Yami rimase sorpreso: Benny salutò il ragazzo dandogli un piccolo bacio sulla guancia.
Accorgendosi dello stupore, Benny si scusò con Yami e gli spiegò che in Italia era normale salutarsi così.
In questo modo, Yami diede la buonanotte e raggiunse gli amici con un sorrisetto:
Yugi: È successo qualcosa?
Yami: Adoro l'Italia Yugi: voglio visitarla un giorno!
Joey: Perché, vuoi assaggiare la pizza?
Tristan: Oppure vedere la Torre di Pisa?
Tea: Idioti! È successo qualcosa di particolare con Benny?
Yami: Mi ha dato un bacio sulla guancia con molta nonchalance.
Yugi: Allora hai possibilità di conquistarla, forza!
Intanto che tutti si salutavano, Benny si era finalmente cambiata e si era stesa sul letto con il peluche di Kuriboh.
Con lo sguardo perso, Benny guardava il soffitto ripensando al duello, al sostegno dei suoi amici, soprattutto a lui, a quel ragazzo che l'aveva accompagnata per la città, a quel ragazzo di cui si era innamorata.


Angolo commenti
Lettore: Benny, lascialo stare al povero Yami, rischia di ritornare nel mondo degli spiriti...
Benny: Mica è colpa mia? Comunque Seto potevi anche venire a cena, appendevi a quei "grandi uomini d'affari".
Seto: È pur sempre lavoro...
Tutti: Lavori troppo, esistono le ferie!!
Seto: Devo mandare avanti una grande azienda, non posso oziare!
Benny: Va bé, allora al prossimo capitolo "Un tuffo nel passato".
Preparatevi che sarà un capitolo particolare
!

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo 7 : Un tuffo nel passato ***


Benny: Ben ritrovati lettore a questo capitolo della fiction!
Questo sarà particolare poiché verrà raccontato dal mio punto di vista!!
Lettore: Oh no! Dai, spediscimi in Olanda oppure in Svizzera, qualsiasi luogo: basta che sia migliore di qua!
Seto: Invece io sono interessato, voglio conoscere meglio colei che è in grado di fronteggiarmi a Duel Monsters!
Tutti: COSA?
Mokuba: Fratellone, hai davvero bisogno di una vacanza!
*prende il telefono* Roland, sono Mokuba.
Seto ha deciso di prendersi una settimana di riposo.
Allora gestisci tu l'azienda in quel lasso di tempo?
Grazie, ci vediamo tra una settimana. *attacca il telefono*

Seto: Va bene Mokuba.Prenderò una vacanza, ma non ti azzardare a farlo di nuovo.
Benny: Con questo vi auguro buona lettura!

Vi erano molte scale e molte porte.
Intorno a me c'era un silenzio quasi innaturale.
Camminavo in cerca di un'uscita.
Ogni volta che aprivo una porta, me ne ritrovavo altre da controllare.
Vagai.
Sentii un brivido.
Ero certa che in quel punto facesse più freddo.
Infatti trovai una porta socchiusa.
Provai ad aprirla...
Poi il buio...


Aprii gli occhi e mi resi conto di essere tornata alla realtà.
Fissai il soffitto della mia camera ripensando a quel sogno.
Lo stesso che stavo facendo da due settimane, da quando salutai Yami.
Ormai mi ero ambientata nella mia nuova classe e non mi perdevo più in città.
Tutto grazie a lui: ogni volta che ci pensavo, il mio cuore impazzisce.
Ormai era arrivato il momento di alzarsi: anche se era domenica, avevo molte cose da fare.
(Come mangiare e dormire ancora? :lettore)
(Ma no! Dicevo pulire un po', studiare, cucinare per il pranzo... :Benny)
(Cosa ci fanno sul tuo davanzale quella pila di manga accompagnati da una bustina di patatine? :lettore)
(Erano per fare un break!! :Benny)

*coff* Dopo aver sistemato la casa e finiti i compiti, pranzai.
Passai il primo pomeriggio a leggere e sistemare il deck: da quanto tempo non riguardavo quelle carte che avevano accompagnato la mia infanzia, fino all'incidente...
I miei pensieri furono interrotti.
Sentii il campanello bussare.
Pensai: "Chi può essere a quest'ora?"
Non appena aprii la porta, si presentò la figura di Yugi:" Ciao Benny!"
Salutai la figura minuta e lo feci accomodare in salotto.
Portato del tè e alcuni biscotti:
Yugi: Benny, ho qualcosa di importante da dirti; si tratta di Yami.
Benny: Yami? Gli è successo qualcosa?
Yugi: No, non ti preoccupare. Solo che volevo farti sapere chi è in realtà!
Benny: In che senso?
Yugi: Beh, per prima cosa non si chiama Yami. Il suo nome era Atem ed è stato un faraone dell'Antico Egitto.
Benny: Aspetta! Se ciò che dici è vero, Yami dovrebbe essere...
Yugi: Morto. Si sacrificò per salvare il suo regno e rinchiuse il suo spirito in un oggetto chiamato "Puzzle del Millennio", perdendo la memoria.
Così quando ricomposi il puzzle, lui tornò in questo mondo come mio alter ego.
Insieme salvammo il mondo da alcuni pericoli e Yami riacquistò la memoria;
tuttavia il suo desiderio di restare qui fu così forte che gli fu concessa una seconda possibilità.
Alla fine si lasciò alle spalle il suo passato, cambiando addirittura nome.
Benny: Yami... "oscurità" in giapponese.
Yugi: Forse può risultare difficile credere a questa storia...
Benny: No, io ti credo. Forse il mio sogno è dovuto a tutto ciò...
Tutto ormai nella mia mente si stava chiarendo.
All'inizio rimasi stupita dalla storia su Yami, ma appena Yugi mi citò il puzzle, lo collegai con la particolare stanza dei miei sogni.
Così chiesi a Yugi: "Hai mai visto come era fatto il puzzle all'interno?"
Yugi rimase sorpreso dalla domanda e descrivendolo, i miei dubbi si chiarirono: ero riuscita ad accedere nel Puzzle.
Yugi, però, precisò che ormai il Puzzle era andato perduto.
Così mi domandai come era stato possibile, forse ero solo io che avevo una grande immaginazione?
Intanto Yugi: "Come mai questa domanda Benny? "
Pensai di non rispondergli, però decisi di raccontare del sogno ricorrente.
In fondo era venuto da me con l'intento di parlarmi di Yami.
Aveva capito che mi piaceva.
Così cominciai a parlare: "Yugi, grazie per avermi raccontato il passato di Yami.
Adesso tocca a me rivelarti qualcosa.
Sai, fin da piccola mi piacciono davvero i giochi:
però ogni volta che qualcuno mi sfida, la maggior parte delle volte vinco, anche in giochi a me sconosciuti.
All'inizio sembrava che avessi solo fortuna, ma mi resi conto che c'era altro e la cosa divenne inquietante.
Così pian piano mi isolai dagli altri per paura di essere definita diversa dagli altri.
Dopo qualche tempo conobbi il gioco di Duel Monsters, partecipai a qualche torneo.
Avevo l'abitudine di abbandonare il torneo prima delle finali, facendo vincere a tavolino il mio avversario.
Anche se era davvero bello e avevo gran cura delle mie carte, pian piano abbandonai anche quello.
Grazie a voi ho ritrovato la voglia di divertirmi e di riprendere a duellare, perciò vi ringrazio!"
Yugi rimase in silenzio per tutto il tempo e mi rispose solo con un grande sorriso.
Non riuscì più a trattenermi. Piansi dalla gioia. Ormai potevo fidarmi ciecamente di lui, ormai era diventato il mio migliore amico.
Dopo quel piccoli sfogo, Yugi mi propose una partita a Duel Monsters: così senza indugi andai a prendere le mie carte.
La partita si concluse con la mia vittoria, tuttavia Yugi era stato davvero bravo: era riuscito a ridurre i miei LP a 200.
Diciamo che nessuno mi aveva sottratto così tanti Life Points.
Meritava davvero di essere il mio migliore amico, quel piccolo sosia del mio più grande amore.
Non ci eravamo accorti però che si era già fatta sera, così Yugi si vide costretto a tornare a casa.
Chiusa la porta, di nuovo calò il silenzio, quasi innaturale.
Era stato davvero bello parlare con qualcuno di quel segreto.
Non lo dissi neanche a quel bambino che da piccola mi domandò: "Vuoi giocare con me?"



Angolo commenti
Benny: Molte domande si porranno i nostri cari lettori, chi è quel bambino e che fine ha fatto?
Lettore: No, non ci poniamo "tali quesiti", piuttosto perché Seto non c'è? Ma più importante, Yami?
Benny: Non devono apparire per forza apparire tutti in ogni capitolo.
Seto: Allora puoi far a meno della tua presenza in questa storia, l'importante è che ci sia io!
Benny: Ah, comunque nel prossimo capitolo comincia la stagione estiva! Qualcuno festeggerà...
Tutti: E' troppo scontato...

Benny:
-_- *coff* Vi aspettiamo nel prossimo capitolo :"Happy Birthday"

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo 8 : Happy Birthday! ***


Tutti: Tanti auguri a voi, tanti auguri a voi, tanti auguri a Yami e Yugi. Tanti auguri a voi!!
Benny: Che bello! Il 4 giugno compiono gli anni Yugi e Yami! Come si festeggerà?
Lettore: Basta che teniate occupata Benny, così non rompe più!
Benny: È estate: che ne dici se ti spedisco in Canada? Oppure preferisci un viaggetto di sola andata per l'Alaska?
Lettore: O_o ... Vi auguro buona lettura!




Passarono alcuni mesi dall'arrivo in città di Benny e finalmente giunse l'estate.
Intanto che il povero Yami cercava in tutti i modi di corteggiarla e di poter dichiarare i suoi sentimenti, Benny cominciò a frequentare il gruppo di Yugi e a vedersi spesso nel pomeriggio con il piccolo Mokuba, stringendo amicizia anche con Seto.
Era fine maggio quando, in una conversazione, scoprì che stava per giungere il compleanno di Yugi e del Faraone.
Voleva assolutamente organizzare qualcosa di speciale per il suo migliore amico e per il ragazzo per cui si era presa una cotta.
Infatti in quei mesi aveva cercato di apparire il più naturale possibile nei confronti di quest'ultimo, così da non destare sospetti ed evitare momenti imbarazzanti o conversazioni inopportune. Ma tutti ormai si erano accorti dei piccioncini e aspettavano solo che si mettessero insieme.
Pensavano che sarebbero stati perfetti come coppia, solo che a causa dell'imbranataggine...
(Fermi, esiste questo vocabolo? :Benny)
(Dire solo che è un fesso? :lettore)
(Il re dei giochi imbranato in amore? Sembra una barzelletta! :Seto)
(Poverino, mica si è in bravi in tutto? *guarda Seto* :Benny)
(Andiamo avanti che è meglio... :Seto)

*coff* dell'imbranataggine di Yami, ogni situazione propizia finiva male.
Di questo se ne era accorta anche Benny, perciò aveva pianificato una festa a sorpresa davvero speciale.
Riuniti tutti, la ragazza illustrò il suo piano e gli amici istintivamente la classificarono come "piccolo genio del male".
(Adesso ci sono arrivati? :Seto)
(Tu hai già potuto constatarlo... :Benny)
(Lo ripeto, meglio continuare! :Seto)

Arrivato il fatidico giorno, Benny si trovava davanti al centro commerciale ad aspettare i due festeggiati.
Il piano prevedeva che casa Muto rimanesse libera affinché gli altri avessero campo libero per allestire la location.
Tuttavia nessuno era a conoscenza del diversivo per intrattenerli prima di aver terminato i preparativi.
Non ci volle molto prima che arrivassero all'appuntamento:
Yugi e Yami: Ciao Benny!
Benny: Ciao ragazzi, scusate per il disturbo.
Yami: Figurati! Nessun disturbo.
Benny: Sapete, il prossimo mese comincia un torneo di Duel Monsters e vorrei aggiornare il mio deck.
Yugi: Hai chiamato le persone giuste! Allora andiamo?
Benny: Let's go!
Anche se tutto stava procedendo secondo i piani, si presentò un problema: infatti non ci misero molto a comprare delle nuove carte e a lasciare il negozio.
Così Benny si dovette inventare qualcosa: "Grazie per l'aiuto, però vorrei chiedervi un altro favore... "
disse con un leggero rossore sulle guance: "vedete... mi potreste accompagnare... a... a guardare le vetrine?
(Scappate finché siete in tempo! :lettore)
(Senti, anch'io detesto girare per i negozi, ma non avevo altra scelta! :Benny)

Senza lamentarsi, i ragazzi accettarono.
Non poteva crederci: davvero avevano acconsentito di accompagnarla per i negozi?
Senza esitare, li portò per il centro commerciale.
I ragazzi, tuttavia, le nascondevano qualcosa: Yami si era messo d'accordo con Yugi quella mattina di fare tutto ciò che Benny voleva.
Infatt iavevano scoperto della festa a sorpresa.
Non conoscevano i dettagli, ma l'avevano intuito dagli strani comportamenti dell'amica.
Sapevano pure che si era impegnata davvero tanto per organizzarla.
Intanto che a casa Muto volavano festoni e palloncini, dall'altra parte i ragazzi finirono per guardare le vetrine di vari negozi.
Benny affermò la sua teoria: odiava fare shopping; non ci trovava nulla di interessante, preferiva comprare vestiti solo quando le servivano.
La sua attenzione si presto su di un costume da bagno intero e azzurro, con una particolare fantasia bianca sul fianco sinistro.
Se ne era innamorata e lo voleva assolutamente prendere, ma tornò alla realtà quando si rese conto che aveva con sé il suo migliore amico e il ragazzo che le piaceva...
(Ottimo, adesso che fai? :Seto)
(Seto, mi hai fatto venire una brillante idea! :Benny)

Però dal nulla sbucò colui che poteva risolvere la situazione: Seto insieme a Mokuba.
Così Benny attirò l'attenzione di Mokuba:
Benny: Ciao Mokuba! Che ci fai da queste parti?
Mokuba: Volevo assolutamente comprare una nuova console appena uscita, così mi sono fatto accompagnare da Seto e...
Benny: Tempismo perfetto, che ne dici di tenermi compagnia in questo negozio? Seto, tu rimani con Yugi e Yami. A dopo!
Benny prese Mokuba e si fiondò nel negozio: i ragazzi non ci capirono nulla.
Intanto Yami spiegò a Seto la situazione:
Seto: Oh, allora tanti auguri...
Yugi: Grazie! Come mai non sei andato ancora a controllare tuo fratello in negozio?
Seto: È in buone mani, in fondo stiamo parlando di Benny! *accennò a un sorriso*
(Dov'è la macchina fotografica, devo immortalare questo momento!! :lettore)
(Ti stai intromettendo troppo! Bon voyage!! *spedisce il lettore in Alaska* L'avevo avvertito... :Benny)

Yami: Sei cambiato molto, sai? Eri molto più freddo prima.
Seto: Però non ha cambiato solo me... Forse la sua positività ha influenzato anche il tuo carattere.
È una tipetta davvero particolare, è sempre disponibile quando si parla dei suoi amici.
Yugi: Hai ragione! Ah, sta tornando.
Benny: Ragazzi!!
Yugi: Tutto bene in negozio?
Mokuba: Sì, Benny ha preso un bel costume per il mare, le sta davvero bene!
Benny: Mokuba, così mi fai arrossire...
Dalle retrovie, mentre Yami si immaginò la bella bionda in costume:
Seto: Ehi, è successo qualcosa? Sei tutto rosso in faccia...
Yami: N-nulla!
Piuttosto andiamo a pranzare. Che ne dite di venire da noi?
Al suono di quelle parole, Benny mandò un messaggio agli altri per avvertire che gli obiettivi stavano per tornare e di sbrigarsi a finire.
Finalmente gli sforzi di una settimana stavano per essere ripagati!
Arrivati alla location, i due festeggiati, appena accesa la luce, si ritrovarono con addosso alcune stelle filanti e con tutti che gridarono:"Sorpresa!! Buon Compleanno!!!"
Anche se ne erano a conoscenza, Yugi e Yami si sorpresero lo stesso per tutte le decorazioni e il buffet.
Subito l'organizzatrice si presentò con due regali:" Ecco, questi sono due pensierini, uno per ognuno. Spero che vi piacciano!"
Si rivelarono essere due album vuoti: la ragazza raccomandò di riempirli con tante belle foto.
Yugi ringraziò per il regalo, mentre Yami aveva capito la sua vera funzione: gliel'avevano regalato per poter definitivamente ricominciare una nuova vita.
Pensò subito che fosse stata una sua idea: solo lei poteva organizzargli una festa così sfarzosa, solo lei avrebbe potuto rubargli il cuore.
Così cominciò il party: tra una pizzetta e un panino, qualche gioco e una fetta di torta, alla fine di tutto Benny chiamò in disparte Yami.
Quest'ultimo euforico per la festa, non sapeva cosa aspettarsi ancora:
Yami: Perché mi hai portata qui?
Benny: Volevo dartelo più tardi, ma non ce la facevo proprio ad aspettare... ancora auguri Yami!
Così porse al Faraone un pacco regalo.
Quando lo aprì, rimase sorpreso del suo contenuto: un peluche del Mago Nero.
"Vedi" cominciò a dirgli:" è un regalo per ringraziarti, per ricambiare il peluche di Kuriboh che mi hai regalato tempo fa.
Però nessun negozio lo vendeva, così ho deciso di cucirtelo a mano. Spero ti piaccia..."
Quest'ultima frase colorì un po' la ragazza: aspettava solo il suo parere.
Però il ragazzo continuava a fissare il peluche: non poteva credere che l'avesse fabbricato Benny esclusivamente per lui.
Infine sorrise e mise una mano sul capo della ragazza, apprezzando il suo sforzo:" È davvero bello, grazie mille!"
Yami voleva davvero confessarle i suoi sentimenti, voleva assolutamente ringraziarla per avergli insegnato ad amare.



Angolo commenti
Lettore: Benny, non devi assolutamente mettere troppo miele nel prossimo capitolo!
Benny: Cercherò di non essere troppo sdolcinata, mi farò aiutare da Seto!
Seto: Non ti basta aver coinvolto Mokuba in un tuo folle piano... Perché vuoi coinvolgere anche me?
Benny: Sei così freddo... solo la tua presenza raffredda i bollenti spiriti di giovani cuori innamorati.
Forza, collaboriamo per rendere il prossimo capitolo indimenticabile!

Seto: Come ci sono finito in questa situazione...
Va bè, al prossimo capitolo: "Al chiaro di luna"

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo 9 : Al chiaro di luna ***


Cute <3 by cestefaniam

Benny: Ok, premetto che sarà un capitolo molto, ma molto romantico;
perciò preparatevi un pacchetto di crackers.
Seto: Perché?
Benny: Troppo miele fa male, bisogna compensare con un po' di salato...
Seto: Non ti preoccupare, ti aiuterò io a non renderlo troppo sdolcinato!
Benny: .... O_o
Tutti: Davvero? Da quando sei così premuroso?
Seto: Chi ha detto che non si può essere generosi?
Lettore: Seto, torna in te! Q_Q

Finalmente erano arrivate le vacanze estive: estate equivaleva mare per Benny.
Infatti era cresciuta in una città marinara e adorava il profumo del sale marino che si diffondeva sul lungomare nelle belle giornate.
Così l'ultimo giorno di scuola si organizzò con gli altri.
Chiese anche a Tea di accompagnarla a fare un po' di spese poiché le mancava la crema solare.
Andate al centro commerciale, finirono in un negozio di costumi da bagno:
Tea: Non trovi che sia carino questo due pezzi verde smeraldo?
Benny: Sì, ti starebbe davvero bene!
Tea: Invece ti vedo benissimo con questo modello cobalto. I colori freddi donano alle bionde!
Benny: E secondo te... *deglutì* potrebbe piacere a Yami?
Tea: Oh Benny, ma certo! Allora è deciso: compralo per far colpo sul Faraone!
Benny: In realtà avrei un altro costume, però lo prendo lo stesso. Chissà perché ho la sensazione che mi servirà!
Tea: Approfittando della situazione... ti piace Yami, non è così?
Benny: T-tea, non dire sciocchezze! Tra tutte le ragazze che gli fanno la corte, perché dovrebbe scegliere una come me?
Tea: Proprio perché sei tu!
Benny: Tea...?
Tea: Sei una persona davvero speciale che riesce,con la sua solarità, a rendere tutti felici.
Anche se sei ingenua, ci sono situazioni in cui ti riveli la più matura del gruppo; sei pronta a tutto per i tuoi amici!
Perciò non cambiare mai e non ti sottovalutare, perché sei importante per tutti, soprattutto per me!
Benny: Davvero? Non lo immaginavo, allora sarò sincera: mi piace Yami. Ma sarò mai ricambiata?
Tea: Non ti preoccupare, faremo in modo di capirlo. Ti aiuterò!
Benny: Grazie mille. Allora che aspettiamo, andiamo a prendere ciò che ci manca: Let's go!
In questo modo, le due ragazze compresero i sentimenti dell'altra, diventando migliori amiche
(Aspetta! So che tu odi a morte Tea... :lettore)
(L'ho odiata perché gli piaceva il Faraone.
Visto che questa storia si ambienta dopo l'anime, dove finalmente capisce di amare Yugi, può fare tutto quello che vuole a patto che non ci provi con Yami! *sguardo assassino* :Benny)
(Poverina... :lettore)

Il giorno successivo, tutti erano arrivati al luogo dell'appuntamento; però mancava all'appello proprio Benny.
Sembrava strano che fosse in ritardo:
Yugi: Di solito è puntuale...
Joey: Sono passati solo cinque minuti. Che ansia!
Yami: *pensieroso* Chissà di che colore sarà?
Tristan: Cosa Yami?
Yami: Eh... Nulla! Ah guarda, sta arrivando Benny... con Seto?
Tutti: Cosa?
Benny: Ciao! Scusate il ritardo, ma ci ho messo un bel po' per convincere Seto a venire.
Mokuba: Ha persino preso in ostaggio il suo deck, ma è riuscito a liberarlo dalle sue grinfie.
Seto: Ho accettato solo perché sapevo che non si sarebbe arresa tanto facilmente!
Benny: L'importante è che sei venuto; forza che il treno sta per arrivare. Andiamo!
Detto ciò, Benny chiese a Yami di mettersi vicini sul treno, facendo cominciare bene la sua giornata.
In treno, per ammazzare il tempo, Benny aveva deciso di insegnare agli altri come giocare a scopa, un gioco di carte tipico della sua città.
Non era difficile, tuttavia lo rese un gioco interessante: il perdente doveva portare a termine una richiesta del vincitore.
Al turno di Benny contro Yami, la ragazza nonostante la prima mano le avesse dato la possibilità di fare subito scopa, decise di portare avanti la partita a suo svantaggio, perdendo di proposito.
Yami entusiasto: "Allora visto che ho vinto, voglio che tu dica sì a tutte le mie richieste. Per te va bene?"
Benny esclamò: "Agli ordini padrone!" imbarazzando il povero faraone che rivolse lo sguardo al finestrino:
Benny: Che bel panorama! Tra quanto arriviamo?
Yugi: Ci vogliono dieci minuti, poi dobbiamo prendere un pullman per andare alla spiaggia.
Benny: Ok! Joey, è rimasto qualcosa da sgranocchiare?
Joey: Abbiamo terminato tutto, mi dispiace.
Benny: Uffa... Yami che possiamo fare?
Yami: ...
Benny: Yami? Ma come, si è addormentato?
(Ha parlato! :lettore)
(Come ti permetti di interrompere? Sai che è un capitolo importante! :Benny)
(Perché ci sono io ad aiutarla! :Seto)
(Seto, ormai ti ho perso; tuttavia meglio tagliare corto, così finisce prima questa agonia! :lettore)

Benny osservava Yami ormai schiavo di Morfeo.
Era ancora più adorabile quando dormiva!
Perciò la ragazza scelse di non disturbarlo e mettersi le cuffiette.
Quando arrivarono alla stazione e Yami si svegliò, tutti si avviarono alla fermata, mentre Benny e Seto rimasero un po' indietro:
Seto: L'hai fatto apposta.
Benny: Di che parli?
Seto: Perché hai perso di proposito? Avevi la vittoria in tasca dal primo turno, cosa ti ha spinto a perdere di proposito?
Benny: Forse per te è stata una follia, in fondo è brutto essere sconfitti.
Ma è meglio vincere, se questo ti porta a perdere qualcosa?
Il volto della fanciulla si era dipinto di malinconia, a cui si era giunta la scia di una lacrima.
Seto non sapeva il perché di quella risposta, ma era sicuro che in quel momento poteva solo scusarsi e consolarla.
In fondo era la prima che la vedeva così triste, lei che era la felicità in persona.
Però non ci volle subito che quel viso mutò e mostrò un sorriso a trentadue denti.
Intanto avevano raggiunto gli altri e dopo aver preso il pullman, finalmente giunsero a mare.
Mentre i ragazzi trovarono una sistemazione, le ragazze si diressero ai camerini per cambiarsi:
Joey: Mettiamo qui l'ombrellone?
Yugi: Penso vada bene, c'entriamo tutti.
Seto: Mettiamo sotto l'ombrellone la borsa frigo. Mokuba, metti i vestiti nella zainetto.
Mokuba: Ok fratellone!
Tristan: Perché devo gonfiare il materassino a Tea?
Tea: Oh, ma che cavaliere che abbiamo! Faresti gonfiare un materassino a una povera fanciulla?
Yami: Tea, ma Benny non era con te?
Tea: Mi ha detto di non aspettarla. Però ci sta mettendo un po'...
Infatti la povera Benny non aveva il coraggio di uscire dal camerino con il bikini acquistato il giorno precedente.
Aveva dimenticato l'altro costume a casa.
Si vergognava troppo di uscire, così cercò di coprirsi con una felpa bianca.
Uscita dal camerino, Benny cercò l'ombrellone e vide che ad aspettarla c'era Yami.
Quest'ultimo la notò da lontano, rimanendo incantato dal suo spendido amore: pensava che le stesse a pennello quel costume.
Benny chiese degli altri e Yami le spiegò che si erano già tuffati.
La ragazza rimase stupita del fatto che il ragazzo l'avesse aspettata.
Così senza indugiare, trascinò Yami fino a riva dove il faraone per vendicarsi la prese tra le braccia per buttarsi con lei a mare.
Quella mattina Benny si divertì un mondo: non aveva mai riso tanto nella sua vita.
Tra qualche bagno, partite a racchettoni e un pranzo veloce, si era già fatto pomeriggio
Intanto che Benny era impegnata a costruire un castello di sabbia con Mokuba, Yugi e Seto, Yami coversava con Joey sotto l'ombrellone:
Joey: Stasera glielo dirai?
Yami: Sì! Voglio dichiararmi sul lungomare. Speriamo che ricambi i miei stessi sentimenti.
Joey: Amico, si vede che siete stracotti l'uno dell'altro. Forza, siamo tutti con te!
Nel tardo pomeriggio, tutti decisero di accendere i fuochi d'artificio comprati precedentemente; intanto Yami ne approfittò:
Yami: Benny ti va di passeggiare un po' sul lungomare?
Benny: Volentieri! Allora a dopo ragazzi.
Tutti tranne Seto: Fate con calma!
Yami e Benny: Ragazzi... >///<
Allontanandosi dagli altri, finalmente Yami si trovò solo con la sua amata.
Era da mesi che non riusciva a stare due minuti con lei senza essere disturbato dagli altri; ma adesso poteva finalmente parlarle tranquillamente:
Yami: Non trovi che si stia bene stasera?
Benny: Già, non fa nemmeno freddo. Poi guarda la luna piena, mi incanto sempre ad ammirare la sua bellezza!
Yami: Però ha una degna avversaria stasera.
Benny: Cosa? Ah, forse intendi la stella polare?
Yami: In realtà mi riferivo a te.
Benny: G-grazie per il complimento...
Yami: Benny, devo dirti una cosa!
Prima ti ringrazio perché hai reso le mie giornate più luminose; grazie a te sono riuscito ad accettare il mio passato.
Poi, ecco... sei colei che ha rapito il mio cuore, ogni volta che sto con te batte all'impazzata.
Perciò ti volevo dire che mi piaci: Benny io ti amo!
Benny nel pronunciare il nome del ragazzo, rimase sorpresa e cominciò a piangere.
Yami credeva di averle detto qualcosa di sbagliato, tuttavia Benny si giustificò: "No, non sono lacrime di tristezza.
Sono felice perché ricambio i tuoi sentimenti! Yami, anch'io ti amo!"
Dopo uno sguardo tra i due, i loro visi si avvicinarono pian piano.
Appena le loro labbra si sfiorarono, in cielo cominciaro a innalzarsi fuochi d'artificio.
Al chiaro di luna, i due ragazzi siglarono il loro amore con quell'appassionante primo bacio.


Angolo commenti
Benny: Eccolo! Finalmente ci è riuscito, sono così commossa!!
Lettore: Dai, non è stato così smielato...
Seto: Guarda che se non ci fossi stato io, a quest'ora saresti in ospedale per overdose di zucchero!
Lettore: Mio salvatore!!
Benny: Comunque il prossimo capitolo sarà l'epilogo di questa storia.
Lettore: Il prossimo sarà l'ultimo? *prepara lo champagne*
Benny: Mica è finita la storia? Si concluderà solo quest'arco narrativo.
Non ti libererai di me tanto facilmente!
Seto: Tagliamo corto: ci vediamo al prossimo capitolo!


Angolo autrice
Ciao a tutti: ho aperto quest'angolo in primis per ringraziare coloro che continuano a seguire la mia storia e che la seguiranno in futuro.
Volevo avvertire che finita questa storia, passerà un po' di tempo prima che ne vediate il continuo.
Tuttavia durante quel lasso di tempo, questa sarà revisionata completamente.
Detto questo vi auguro buon proseguimento e ci vediamo al prossimo capitolo!

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Epilogo : Un nuovo inizio! ***


Yami X Yugi Graphics

Benny: Siamo alla fine. Vorrei ringraziare tutti per aver seguito la storia e...
Yugi: Ma dopo non ci sarà un seguito?
Benny: Shhh! Era per creare pathos, silenzio!
Seto: Quale pathos? Non solo hai perso tempo scrivendo una one-shot, vuoi ritardare anche la fine di quest'agonia?
Benny: Piuttosto il lettore non ha ancora parlato...
Seto: Chissà perché...
Benny: *coff* Vi auguro buona lettura.



Pian piano, le labbra dei due ragazzi si allontanarono.
Dopo si guardarono negli occhi e simultaneamente sorrisero.
Finalmente Yami era riuscito a rivelare il suo amore a Benny!
Quest'ultima, invece, era contenta di sapere che i suoi sentimenti erano ricambiati.
Così Yami chiese: "Allora... da adesso... siamo fidanzati... giusto?".
Benny lo guardò con un piccolo sorriso e fece cenno di consenso con la testa e prese per mano il giovane.
I neo fidanzatini decisero di tornare in spiaggia; infatti temevano che gli altri si fossero cominciati a preoccupare.
Tornati in spiaggia:
Yugi: Bentornati... o_o
Tutti tranne Seto: Coooooosa? Vi state tenendo per mano?
Benny: Ecco...
Yami: Vedete noi...*insieme a Benny* Ci siamo fidanzati!!
Seto: Era ora! Ci avete messo di tempo...
Joey: Bravo Yami! Finalmente ci sei riuscito amico!
Tea: Congratulazioni!
Benny e Yami: Grazie a tutti...
Tristan: Adesso è meglio cominciare ad incamminarci. Tra poco passa l'ultimo autobus.
Così, preparate le ultime cose, il gruppo di amici prese l'autobus e arrivò alla stazione.
Preso l'ultimo treno per Domino City, i ragazzi commentarono la giornata passata e intanto i due piccioncini parlarono un po'.
Yami raccontò scherzosamente i vari tentativi di conquistarla e Benny ascoltò molto volentieri.
Tuttavia la povera ragazza si era stancata molto e pian piano si addormentò sulla spalla del ragazzo.
(Vorresti dirmi che sei capace di addormentarti anche in questa situazione? Non ci credo... :Seto)
( Non posso farci nulla, è colpa di Morfeo! :Benny)
( Ah, certo. Esiste il caffè... :Seto)

Arrivati alla stazione, Benny non voleva proprio svegliarsi e Yami si offrì di accompagnarla a casa.
Il faraone, così, fece un tratto di strada con Seto e Mokuba. Durante il tragitto:
Seto: Prenditi cura di lei!
Yami: Eh...?
Seto: Ho detto di prenderti cura di Benny. Azzardati a farle del male e te la vedrai con me, chiaro?
Yami: Non ti preoccupare! La proteggerò sempre, costi quel che costi. Ma perché...
Mokuba: Seto, siamo arrivati!
Seto: Ok, allora ci vediamo.
Yami: Alla prossima.
Non si piegava proprio il perché di quelle raccomandazioni: era strano che tenesse così tanto a una estranea conosciuta da un paio di mesi.
Ma quel pensiero passò subito; doveva riportare Benny a casa.
Entrato, si diresse nella sua stanza e la infilò sotto le coperte.
Prima di andarsene, scrisse un piccolo messaggio:
"Buonanotte piccola, sogni d'oro.
Ci sentiamo domani!
Yami
<3"

Pdv Benny

Corro.
Corro.
Non ho una destinazione.
Forse questo è un sogno... forse.
So solo che devo salvare qualcuno.
Adesso però non ricordo.
Sono agitata.
Sarà successo qualcosa.
Non riesco a distinguere i contorni delle figure davanti a me.
Sento una voce.
Mi rassicura di non avere paura.
Poi il silenzio
.

In quel momento mi svegliai; ansimavo molto, però non sapevo il perché.
Forse avevo fatto solo un incubo.
Strano che avessi fatto un brutto sogno con quello che mi era successo la sera precedente: mi ero fidanzata con il ragazzo più speciale di questo mondo.
Tuttavia come ero finita nella mia stanza?
Ricordavo di essermi addormentata sul treno...
In quel momento mi accorsi di un bigliettino.
Leggendolo capii: era stato Yami a portarmi a casa.
"Che dolce!" pensai "Sono davvero cominciate bene queste vacanze estive in Giappone."
Estate.
La stagione che adoravo; la stagione che mi portava malinconia; la stagione in cui venni adottata.
Infatti non conobbi mai il mio padre biologico e mia madre mi abbandonò a quattro anni davanti un orfanotrofio.
Non ricordavo il motivo per cui fui abbandonata, ero troppo piccola a quei tempi per capirlo.
Adesso presumevo che l'avesse fatto perché non poteva permettersi di crescermi, voleva che avessi un futuro.
Erano le nove e mezza, così decisi di fare colazione.
Bussarono.
Chi poteva essere a quell'ora?
Vidi dallo spioncino che era il postino, doveva consegnarmi una lettera.
"Strano: oltre ai miei, nessuno ha il mio indirizzo. Di solito le mie amiche mi contattato via messaggio; chi sarà mai?" pensai mentre prendevo in mano la lettera.
Guardai il mittente: non potevo credere ai miei occhi: Samatha Mesa.
Quel nome...
Avevo cinque anni quando mi dissero il nome di mia madre.
Forse avrei avuto la possibilità di incontrare mia madre dopo dodici anni di silenzio.
La mia speranza, però, si spense quando mi accorsi che mancava il suo indirizzo.
Riponevo tutto nel contenuto della lettera. L'aprii, lessi ciò che mi aveva scritto.
Alla fine la mia mente si svuotò, riuscii solo a dire con gli occhi sgranati:
"Com'è possibile? Perché tenermelo nascosto tutto questo tempo?"


Angolo commenti
Benny: Rullo di tamburi... è finito questo primo arco!
Tutti: ...
Benny: Che c'è?
Seto: Vorresti dirmi che i lettori dovranno aspettare la prossima storia solo per sapere cosa ti ha scritto "tua madre"?
Benny: Eh già! Ma non dovranno aspettare molto: comincerò a pubblicarla in estate, quando finirà la scuola.
Sarò anche più veloce con gli aggiornamenti!
Lettore: Uffa, dovrò pazientare due mesi per poterti insultare... *viene catapultato in Finlandia*
Seto: Neanche nell'ultimo capitolo riesci a contenerti...
Tutti: Buon proseguimento! Arrivederci, al prossimo aggiornamento!!


Angolo autrice
Posso finalmente mettere la parola "fine" a questa storia. Grazie a tutti per averla seguita, a chi l'ha recensita e chi la recensirà in futuro.
Intanto che scrivo il continuo, può essere che mi riguarderò ancora questa storia, revisionandola sia dal punto di vista grammaticale, stilistico e anche grafico.
Con questo vi invito a lasciare una recensione e ci vediamo al prossimo aggiornamento!
Bye bye! <3

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3036963