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Capitolo uno
Scesi all’aereoporto di Roma
dove Eleazar e Mattew mi aspettavano. Mi guardai in torno il cielo era
ricoperto di nuovle ma sicuramente avrebbero retto poco. Meglio sbrigarsi.
Trainai la valigia fino a loro. Era molto affollato e caotico. Gente che veniva,
gente che andava. Dopo lo sbarco trovai i due vampiri che mi aspettavano
all’interno.
- Eleazar, Mattew – salutai
formalmente.
- Ehi Logan ! – esclamò Mattew
dandomi una pacca sulla spalla. – Vieni – disse facendo una lieve pressione
sulla mia spalla, invitandomi a camminare. Li seguii fino ad una macchina
elegante, con i vetri oscurati. Senza alcun sforzo caricarono il mio bagaglio in
macchina e io restai ancora qualche minuto a contemplare quella meraviglia
grigio cenere.
- Una Aston Martin ? –
domandai estasiato.
- Esatto amico ! – Esclamò
Eleazar su di giri. – La tua macchina è fantastica – terminò lasciandomi di
stucco.
- La mia Macchina ? –
dissi balbettando.- Quella meraviglia, mia ? – chiesi conferma tibutante.
- Esatto Logan, prendilo come
un regalo di benvenuto – disse Mattew mettendosi al posto di guida.
- Beh allora... Grazie – dissi
furbo chiudendo la porta del passeggero.
- Rifatti gli occhi ragazzo
guarda come fila – disse Elazar elettrizzato non appena con un rombo Mattew fece
partire il motore. Da roma alla meta ci volevano circa sei ore noi ce ne
impiegammo quattro. Dai vetri oscurati della macchina osservai i paesaggi
assolati tipicamente Italiani.
Arrivammo in una piccola città
nuvolosa. Era posta su una collina e poco soleggiata. Era vicino a Torino, si
chiamava Novi qualcosa. La città era piccola ed affollata non appena si entrava
nel cuore.
- Mattew, non mi interessa il
giro turistico della città portami dove devo alloggiare – chiesi con uno sbuffo.
Ero stanco di stare in macchina.
- Agli ordini – disse uscendo
dal centro e fermandosi in una villetta in un posto non molto affollato.
- Bene Logan – disse Eleazar
con un sospiro. – Ti parlo della ragazza e poi il mio compito qua è finito.
Resterete tu e Mattew qua a controllare la situazione. Tu preoccupati solo della
ragazza il resto lascialo a Mat. – spiegò velocemente. Frugò dentro un comodino
e lasciò cadere delle fotografie sul tavolo della cucina.
- Lei è Rosy abita nella casa
qua a fianco. Quella rossa sulla destra. Ha sedici anni il tuo compito è tenerla
sotto protezione fino ai diciassette minimo. E molto importante Logan. Lei
appena diventata vampira avrà un grosso potere che è riconoscibile già da ora
che è umana. Tutti i “talent scout” se così li vogliamo chiamare, faranno carte
false per averla. Lei ha un gran carisma. Con le sua parlantina riesce a
convincere le persone a fare qualcosa che lei vuole, ovviamente in situazioni
minime. Inoltre è una grande osservatrice. In pratica riesce a ipotezzare i
pensieri delle persone e queste ipotesi si avvicinano in modo impressionante
alla realtà. – spiegò Eleazar aggrottando le sopracciglia.
- Talenti del genere ne vedi
uno ogni millegno Logan io l’ho riconosciuta. Da vampira sarà in grado di
leggere e controllare la mente delle persone. Non so con che limiti o con che
condizioni ma è un vero talento. I volturi farebbero di tutto pur di avere un
potenziale unico come il suo. Se vogliamo vincere questa guerra abbiamo
disperato bisogno di lei. – disse Mattew con tono critico.
- E per i nostri interessi
dovremmo strapparle la vita ? – chiesi inarcando un sopracciglio. Mi
meravigliava che Carlisle fosse d’accordo.
- Anche tuo padre la pensa come
te Logan, ma non abbiamo altra scelta. Dobbiamo proteggerla e poi trasformarla.
– disse convinto Eleazar.
- Allora va bene, io sono qua
per eseguire gli ordini non per discuterli – dissi alzandomi e mettendomi di
fronte alla finestra. Proprio in quel momento la vidi. Correva giu dagli scalini
attenta a non inciampare. Appena scesi quei pochi scalini corse fuori dal
cancello in direzione della fermata dell’autobus. Era bella non c’è che dire. I
capelli non erano lunghissimi si fermavano alle spalle ed erano abboccolati
sulla fine. Le labbra erano piene e rosee la carnagione era lievemente pallida.
Gli occhi avevano un taglio quasi orientale, a mandorla ed erano di un marrone
cioccolato profondo.
Il mulman passò e lei dopo
qualche secondo arrivò alla fermata sbuffando e appendendosi al palo della
fermata.
- Ah logan, - Mi chiamò Mat.
- Si ? – risposi voltandomi.
- Ti abbiamo iscritto a scuola
e hai un quarto d’ora prima che suoni la campanella. – disse beffardo vampiro
moro.
- Mattew ! – esclamai
indignato.
- La scuola è in fondo alla
via vai sempre dritto e la troverai è l’Itis sarai nella quinta C di fianco alla
sua classe la terza C. – disse sghignazzando.
- Bene fatastico, - sbottai
prendendo le chiavi della macchina.
- Ah Logan lo zaino è gia
pronto con le materie di oggi buona giornata – disse ridendo e allontanandosi.
Ringhiai e presi lo zaino nero entrando nella mia auto.
Dopo aver fatto retromarcia dal
vialetto andai verso la scuola e la vidi. Controllava l’orologio sbuffando e
accellerando il passo e li feci la mia prima stronzata. Abbassai il finestrino
rallentando.
- Bisogno di un passaggio ? –
chiesi. Lei mi fissò stupita.
- Va al diavolo ! – esclamò e
così dicendo continuò a camminare. Restai la impalato e poi ridacchiando andai a
scuola. Che caratterino.
Arrivato a scuola andai in
classe. Era una classe interamente maschile dato l’indirizzo, elettrotecnica. Il
professore non era ancora arrivato quindi mi poggiai alla porta dal lato esterno
guardando nel corridoio. La vidi arrivare quasi di corsa con lo sguardo fisso
sui suoi stivaletti.
Prima di entrare in classe,
quella di fianco la mia., alzò lo sguardo e stupefatta mi indirizzò uno sguardo
irritato.
Le prime tre ore passarono
normalmente e poi suonò la ricreazione. Uscii fuori e mi appoggai ad un
termosifone spento. La vidi uscire con dei suoi compagni di classe ridendo.
Concentrai il mio sguardo su di
lei e un mio compagno di classe che mi si era affiancato rise.
- Ehi Cullen hai già adocchiato
Raia complimenti.- continuò ridendo. In risposta storsi la bocca e lui continuò.
– Quella ragazza è una vera iena giuro simpatica ma mai farla arrabbiare –
sorrisi ripensando a stamattina e la vidi avvicinarsi ad una macchinetta. Aveva
delle monetine in mano e le contava adocchiando una merendina. L’ultima
merendina. Sorrisi e mi avvicinai a lei affiancandola. Inserii le monetine e
premetti quel tasto. Il suo sguardo si accese di una rabbia intensa se fosse
stato possibile le sarebbe uscito il fumo dalle orecchie. Sorrisi e mi
allontanai con passo lento.
- Ehi .. . ehi – mi chiamò
mettendosi di fornte a me. Fissai i suoi grandi occhi marroni e mi ci persi un
minuto. Inarcai un sopracciglio e la guardai.
- Ti do il doppio se mi lasci
la merendina – disse convinta e le risi in faccia. Storse la bocca mentre io
ridevo.
- Tutto questo per una
merendina ? – chiesi ridacchiando ancora.
- Non è una merendina – disse
mettendo il broncio. – E l’unica merendina, l’unica che abbia un sapore
accettabile – disse fissando fuori dalla finestra.
- beh se mi dici così... sono
costretto a non dartela.- dissi furbo il suo sguardo sbalordito incrociò il mio
furbo.
- brutto ... – iniziò furibonda
e io rincominciai a camminare.
- Okay...Okay – disse
rimettendosi di fronte a me. – Abbiamo inziato col piede sbagliato. - continuò
con un sospiro.
- Piacere io sono Rosy – disse
tendendomi la mano e sorridendomi.
- Logan – risposi con uno
sbuffo divertito
- Ma lo sai che sei un gran
maleducato ? – disse inarcando le sopracciglia.
- Allora oggi vuoi restare
proprio a digiuno eh ? – dissi riprendendo a camminare.
- No ! ... no scusami – riprese
camminandomi a fianco.
- Allora facciamo il punto
della situazione Logan. Io voglio quella merendina tu vuoi quella merendina
allora facciamo così io te la pago tutta e tu me ne dai metà – ero incredulo
quella ragazza si che non era normale tutto questo per una merendina ? La
guardai accigliato e poi le sorrisi.
Continuai a camminare e lei
sbuffò arrendensosi.
- Ah Rosy ? – la chiamai e lei
si voltò verso di me interrogativa.
- Un regalo dalla casa – dissi
lanciandole la merendina e i suoi occhi si illuminarono.
- Grazie ! – esclamò sincera e
felice correndo via dai suoi amici.
Sorrisi continuando a
camminare. La cosa incominciava già a farsi interessante e io da quel momento
sarei stato la sua ombra, sempre, ovunque e comunque.
Bene eccoci al primo capitolo
che ve ne sembra ? Per ora abbiamo solo questi due personaggi Logan e Rosy ma
presto tutti i componenti della famiglia Cullen e qualche altro perosnaggio
faranno comparsa.
Grazie a :
Ayame91 ciao !
Grazie per aver letto spero che il primo capitolo non ti abbia deluso eh già c'è
quel gran f... bel ragazzo di Gaspard sopra u.u ! :D Beh a presto !
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