APH- Giochiamo a sigaretta?

di A_W_B_Company
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
 *** Capitolo 1 ***


Nessun personaggio ci appartiene e questa storia non è scritta a scopo di lucro



Capitolo 1: Italia del sud e Prussia sono ubriachi, e Germania ne approfitta.
Pairing: GerIta


                                                                                                                                                                         
Germania, Sabato 02.09.XXX ore 2:42 am


-Giù! Giù! Giù!- urlavano i presenti.
-Dai Feliciano non dirmi che reggi solo fino a qua!- esclamò Francia nel vedere Feliciano poggiare la testa sul tavolo del bar, la mano che reggeva sbilenco il bicchierino vuoto di vodka penzolava dal tavolo.
Spagna tutto trafelato gli prese il polso -Francia è morto! E ORA COSA DICO  A LOVINO!?-
Francis iniziò a scuoterlo con molta delicatezza, leggasi lo shekerava peggio di un cocktail.
-Feliciano! Feliciano....Feliciano...-
-Tu sai fare la respirazione bocca a bocca?!- chiese Antonio sull'orlo di un attacco di panico.
Prima che Francis riuscisse a rispondere la porta del bar sbattè violentemente e un imponente figura comparve sull'uscio era superman....ehm no Ludwig.
Sentita l'oscura presenza Feliciano tornò dalla terra dei morti.
-Ludwig!- biascicò.
-Feliciano!- rispose Germania concitato.
-Ludwig!-
-Feliciano!-
-Ludwig!-
-Gilbert!- elcamò un altrettanta ubriaca Prussia.
Ludwig con tono minaccio disse -Chi ha fatto ubriacare Feliciano?!-
Il silenzio più totale scese nel locale, tutti i presenti non avevano il coraggio di rispondere troppo attaccati alla loro pellaccia. Tutti tranne un davero molto ubriaco Gilbert che saltato sul tavolo iniziò a ballare e a cantare una strana canzoncina il cui succo era che aveva sfidato lui Italia del nord a quello stupido gioco di resistenza.
Inaspettatamente Germania non lo scuoiò sul posto ma adocchiando le chiavi che gli erano cadute le prese e lo ringraziò!
Finalmente poteva avere la macchina tutta per sè, quel dannato di Gilbert non glie la prestava mai dicendogli sempre: "l'ultima volta che te le ho date hai invaso la Svizzera" oh ma insomma era un po' brillo quella sera!
Si caricò in spalla Feliciano tipo sacco di patate e uscì sorridendo a grandi passi dal bar.
Uscito dal bar, nell'aria fredda della notte disse -Menomale che Gilbert ha un fuoristrada.-

 

 

 

 




_Note Autrici_                                                                                                       
Queste sono le note di _AnotherWorld_ (AW) e Blyth (B)!
B: Benvenuti coraggiosi lettori!
AW: Benvenuti....benvenuta a te.
B:Non puoi fare così solo perchè mi sono dimenticata un paio di volte di chiamarti per scrivere le note!
AW: Ah..SOLO UN PAIO DI VOLTE TI SEI DIMANTICATA QUALCOSA?!?! NO, PERCHE' IL MIO CONTEGGIO E' UN PO' PIù ALTO.
B:I lettori non sono qui per sentirci litigare ma per aere informazioni sulla storia...
AW: Ah adesso tiri inmezzo anche altre persone. Codarda. Ti facio del male fisico.
B:Si, si ok...io metto su la camomilla tu dai le informazioni sulla storia ai lettori, bitch.
AW: Ah fai anche la scarica barile...mi sa che qui la bitch è un altra.
B: "B" è per Blyth che è comunque un nome più figo del tuo.
AW:  A_W_B potrebbe essere l'acronimo di And Whose Bitch you. Coomunque cari lettori questo era il primo capitolo della challenge "Chi, Con chi, Cosa facevano".
B: Da qui il nome "APH- Gochiamo a sigaretta?", come il gioco che TUTTI gli studenti conoscono.
AW:E se qualcuno non lo conoscesse?....Discriminatrice.
B: Per quelli che non lo conoscono, e che da domani ci giocheranno tutto il giorno, scriverò qui sotto delle brevi spiegazioni.
AW: Aggiorneremo appena qualcuno si degnerà di farsi vivo.
B: Chissà che è questo qualcuno...mah! Tenenzialmente ci faremo vive ogni 2 settimane ;)

Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto fateci sapere le vostre impressioni con una recensione!

B: Ora che ti sei calmata saluta i lettori *si gira e indica*
*Palla di fieno che rotola*
AW: Mi dispiace per l'inconveniente causato dalla mia "amica", spero che il capitolo vi sia piaciuto e che continuerete a seguire la storia.
B: *bisbiglia* Fa così ma mi vuole bene...Spero che il nostro disiagio vi abbia strappato un sorriso, alla prossima!



Gioco della sigaretta:
Tra ogni punto il forgletto su cui state giocando va piegato e passato al compagno alla propia sinistra.
1. Si scrive un nome X
2.Si scrive un nome Y
3. Cosa facevano
4. Dove lo facevano
5. Perchè lo facevano
Si alla fine si sdrotola il foglio e si leggono i risultati, vi assicuro che escono le cose più nosense di questa terra XD  lo stile con cui sono stati scritti i plot bunnies e la casualità che determianva i personaggi ci ha ricodato questo gioco.








 

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Capitolo 2
 *** Capitolo 2 ***


APH2  Capitolo 2: Arthur vuole chidere un appuntamento ad Alfred, ma qualcosa o qualcuno gli metterà i bastoni fra le ruote.
pairing: AthurxAlfred








Arthur stava aspettando impaziente sotto il Big Bang da ormai quasi venti minuti, aveva preso a strofinarsi i palmi delle mani sui pantaloni, gli occhi verdi cercavano tra la folla; ma di Alfred nessuna traccia. Iniziava a temere che non si sarebbe presentato all'appuntamento.
Intanto poco lontano da lì, abilmente nascosti dietro un albero della piazza, Germania, Giappone e Italia del nord, il mirabolante trio sta spiando con fare furtivo (si erano persino procurati impermeabili beige, cappellini e occhiali da sole per passare inosservati) Inghilterra.
Ludwig il capo della spedizione si girò verso gli altri due - Vedete sta sicuramente complottando qualcosa!! Ma noi siamo più furbi, anticiperemo le sue mosse e lo coglieremo di sorpresa! Pensava di poterci tenere nascosto il suo piano ma noi abbiamo intercettato il suo biglietto e gli impediremo di suggellare questa alleanza!-
-Che strani questi inglesi...-commentò Feliciano -...in Italia i cuoricini li mettiamo nei messaggi d'amore...loro li mettono nei trattati militari...-
Intanto Arthur all'oscuro dei piani malvagi di Germania, stava ancora aspettando Alferd che dopo pochi minuti comparve tra la folla. Inghilterra si passò nervosamente una mano fra i capelli biondi, visibilmente agitato, da li a poco Alfred lo avrebbe raggiunto e sarebbe arrivato il momento fatidico: gli avrebbe chiesto di uscire.
Il cuore prese a martellare forte nel petto, America era a poco più di dieci metri da lui.
Sempre più vicino, Arthur iniziò a pregare che tutto andasse per il meglio, erano anni che aspettava quel momento e ora aveva finalmente trovato il coraggio di dichiararsi al suo amato, anche se spesso irritante, Alfred.
Prese un profondo respiro.
-Hey Arthur, come mai mi hai chiesto di vederci?- chiese America eccitato, con un sorriso a 32 denti.
-Ehmm ecco io..- prese tempo Arthur.
Germania con espressione greve in volto si voltò verso Italia e Giappone.
-Dobbiamo intervenire prima che sia troppo tardi!-
Il silenzio calò tra i tre, come potevano fare?
Ad un tratto il volto di Germania si illuminò, aveva avuto un idea.
-Kiku...-
Italia e Giappone si girarono verso di lui, stupiti e un po' spaventati da quell'insolita espressione sul volto dell'amico.
-...Alza le braccia.- continuò Germania.
-Germania-san che cosa ha in mente?- chiese Giappone con il suo solito tono educato, anche se iniziava a temere per se stesso.
-Ehehe lo vedrai a breve.- rispose, poi lo prese tirandolo su, come una ballerina del Semper Opera House e caricate le braccia come il discobolo di Mirone lo scagliò, Giappone si librò in aria percorrendo in pochi secondi la lunga distanza che li separava dai due biondi, andando a travolgere in pieno il povero Arthur che proprio in quel momento stava per pronunciare le fatidiche parole.

Era oramai passata una settimana da quello spiacevole "incidente" e Alfred e Kiku avevano già ripreso conoscenza da qualche giorno. Alla fine il piano di Germania aveva funzionato, non c'era stata nessuna alleanza tra i due nemici, beh in realtà nessuno ne aveva mai progettata una e lui aveva solo rovinato una bellissima dichiarazione d'amore, ma questo alla fine aveva trionfato sbocciando tra i reparti dell'ospedale. Perché alla fine Arthur aveva avuto il suo appuntamento, alquanto alternativo ma sì, Arthur il suo appuntamento lo aveva avuto












_Note Autrici_
AN&B: Grazie a chi ha recensito e anche a chi ha solo letto lo scroso capitolo!
AN: Strano che siamo in orario con la pubblicazione.
B: Già l'avresti mai detto?
AN: Coi nostri tempi direi di no.
B: Beh dai se ci  impegnamo vedi che ci riusciamo...
AN: A quanto pare...
B: Comunque, speriamo che questo secondo capitolo vi sia piciuto, noi ci siamo divertite un mondo a scriverlo.
AN: Vogliamo parlare della scena di Kiku kamikaze?
B: Hahaha io mi ricodo solo che non riuscivo a scrivere per le risate hahahahaha
AN: Dai sono felice che alla fine Alfred e Arthur abbiamo avuto il loro "appuntamento".
B: Poco convenzionale ma di sicuro se lo ricoderanno  a vita!
AN: Direi che è stato uno degli appuntamenti più epici della storia dello yaoi!
B: Eh già...speriamo che sia piacuto anche hai lettori.
AN: La vostra regina e padrona Ila vi ordina di recensire!
B: *Le da una padellata in testa* Al prossimo capitolo!












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Capitolo 3
 *** Capitolo 3 ***


AOH 3 Nessun personaggio di citato ci appartiene, e questa storia non è stata scritta a scopo di lucro.

Capitolo 3: Francia ha una malattia imbarazzante, Spagna lo scopre lo aiuterà o se ne approfitterà?
Lievissimo accenno alla Spamano ma nulla di davvero rilevante.



Tutto iniziò un giorno di metà Aprile quando Spagna, depresso per l'assenza del duo "dolce" Lovi, iniziò a fare un di sano zapping alla TV imbattendosi per volere di maligne forze superiori in "RealTime: malattie imbarazzanti". I suoi occhi si allagarono per lo sgomento, non ci poteva credere, quello alla TV era propio Francia; Antonio divenne tanto curioso da alzare il volume a livelli improponibili per non perdersi nulla (quel giorno Portogallo pensò seriamente ad una denuncia per disturbo della quete pubblica), non poteva credere che Francis potesse avere una malattia tanto imbarazzante:.......era....era.... una fontanta!!! 

*Dalla Tv* 
-Eh..si non l'ho mai detto a nessuno per paura...per paura di essere giudicato o...deriso- diceva Francia in una posa drammatica con tanto di occhio di bue puntato addosso e musica drammatica.

La mente di Spagna si illuminò, aveva la soluzione al suo problema: Francia sarebbe riuscito a battere Bielorussia a pattinaggio.

E qui cari lettori sappiamo che vi siete persi, ebbene per spiegare tutta la faccenda faremo uso di un comodissimo flashback, ricordate quando Germania ha raccolto un ubriaco Feliciano? Bene, ecco cosa è successo dopo nella taverna.

Spagna emise un lieve sbuffo -Bene adesso che Germania se ne è andato che si fa?- chiese, d'altronde l'attrazione principale se ne ara appena andata.
Russia comparve ghignante, non la fece bere a nessuno per quanto la camuffasse quella che gli aleggaiva in torno era un aura omocida, prese parola -Come volevasi dimostrare voi latini non reggete l'achol come noi slavi.- 
Spagna lo guardò indignato, in tutto quel marasma un po' aveva trincato anche lui, era stato chiamato in causa di persona non poteva stare zitto -Non è assolutamente vero! Vogliamo fare una sfida?- aveva abboccato come un pesce all'esca di Russia....
-Ci stò.- sorrise sorione il paese.
E iniziarono a bere e giù uno, giù due, giù tre....(inseriere numero a piacere)...inaspettatamente la prima testa cadere fu quella argeneta di Russia .
-In Spagna abbiamo grappe molto più forti.- fu tutto ciò che riuscì a dire soddisfatto Antonio prima di cadere dalla sedia.

Così era nata quella sfida per la rivinicta di Russia, ed eccoci qui, al palaghiaccio, per la resa dei conti, Russia aveva scelto la disciplina e tutti concordando avevano deciso che entrambi gli stati avrebbero scelto due rappresentanti, così da evitare la terza guerra mondiale sul ghiacccio.
Francia partì per primo e, senza cosiderare il fatto che si reggesse a mala pena sui pattini, fece la sua gara riuscendo ad arrivare alla fine della canzone, ovviamente arrivò visibilmente provato dalla prestazione( in pratica sembrava scamapato al diluvio universale) 
Lovino non perse l'occasione di tirargli una frecciatina - Hai fatto una gara di nuoto o di pattinaggio?- 
Nell'aria vibrò la risata malefica di Spagna, ma nessuno riuscì a capire da dove provenisse.
A quel punto partì Bielorussia che pattinado con abilità si accorse, con la stessa lentezza con la quale una studentessa di scienze umane capisce fisica, che il ghiaccio mezzo sciolto si stava crepando.
Crack....il ghiaccio si ruppe con un rumore sordo e Bielorussa cadde in acqua.
Spagna comparve magicamente alle spalle di tutti -Russia sia che questo spiacevole incidente implica la tua sconfitta, vero?...ah già una seconda sconfitta muahahahahah.- era dai tempi della reconquista che non si sentiva così potente, il suo piano malefico aveva avuto successo; il sudore di Francia aveva sciolto il ghiaccio che si era rotto sotto il leggiadro perso di  Bielorussia (in realtà non era così grassa ma dirglielo la faceva incazzare ed era divertente)








_Note Autrici_
AN:&B: Ci scusiamo per l'immenso ritardo assolutamente non voluto, da ora in poi dovremmo riuscire a mantenere una regolarità  negli aggiornamenti!
B: Speriamo che ci sia ancora qualcuno cje segue questo delirio speudo-letterario.
AN:  ahahahaahaha.....non credo. Scusate vivamente per il ritardo ma almeno vi abbiamo lasciato una Francia problematica eheheheh.
B: ...Che speriamo vi abbia ripagati per l'attesa. Stiamo già lavorando al prossimo capitolo...si ritorna alle uscite bisettimanali.
AN: Bugiaaaaa! Queste note le stiamo facendo in classe.
B: Tanto questa sera ti chiamo e iniziamo a lavorarci ehehe anche perchè è quel capitolo!
AN: Eehehe quel capitolo *pervy face* ...aspetta quale?
B: Massì, quello...
AN: Striptease yeeeeee!!!
B: Niente spoiler! Abbiamo già detto troppo! Al prossimio capitolo.
AN: Love you Awu.....

Come sempre ringraziamo chi ci segue e ci sostiene leggendo e recensendo, vi invitiamo a lasciarci un commento...così giusto per sapre se dobbiamo ritirarci....

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