Violetta 4

di Regina di cuori15
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dolci effusioni. ***
Capitolo 2: *** Il compleanno di Leon ***
Capitolo 3: *** La giornata al mare ***



Capitolo 1
*** Dolci effusioni. ***


Dopo il matrimonio della zia di Violetta sono successe molte cose! |||______Un signore dopo il nostro ultimo concerto, ci ha invitato nella sua villa, in Francia, per parlare di un contratto tra la sua agenzia e lo studio. _____Angie si è trasferita definitamente a casa di German, insieme a me, a Violetta e a Federico...come se fossimo una grande famiglia. ______Abbiamo prenotato un intero weekend a Londra per festeggiare il nostro successo!_____||| È mattina però, e al piano di sotto si sentono dei chiacchiericci...chissà cosa sarà successo. Mi pettino, mi trucco e mi vesto in una mezz'oretta e scendo le scale. Quando arrivai nella sala da pranzo vidi tutti i componenti, della famiglia allargata, che si gustavano la deliziosa colazione con felicità. German e Angie si davano dei bacetti "qua e là" e si dicevano delle frasi amorevoli all'orecchio...che bella coppia!..mentre Federico e Violetta ripassavano i spartiti per la lezione di Beto. <-Good morning family!->dissi a braccia aperte. <-Buon giorno Ludmilla->risposero gli altri con un grosso sorriso. Federico si alzò e mi diete un bacio a fior di labbra. <-Buon giorno amore->mi disse con quel bellissimo sorriso...avevo voglia di riempirlo di baci, ma non potevo, perchè mi ero appena truccata. <-Giorno tesoro->. <-Scusate, ma io devo andare, perchè ho una riunione con il mio manager->disse Fede per poi darsela a gambe. Che tipo strano, ma magnifico. Mi sedei al suo posto e iniziai a mangiare. <-ehi Ludmi, oggi allo studio ho prenotato la sala di canto così possiamo lavorare ad una nuova canzone...per te va bene?->mi chiese Violetta. <-certo per me va benissimo!-> risposi e dopo aver finito la colazione ci diriggemo alla porta per andare, ma quando aprimmo vedemmo Leon sul marciapiede che, da quello che avevo capito, pure lui si stava dirigendo allo studio. <-Ehi Leon aspettaci->gli urlò contro Violetta per poi saltarci a dosso e dargli un bellissimo bacio appassionale. <-come stai amore->. <-bene Leonuccio e te->rispose la ragazza con gli occhi a cuoricino, ma visto che tra un pò iniziavano le lezioni e i due piccioncini dovevano smettere di scambiarsi "dolci effusioni, mi intromisi; nella rimpatriata e decidemmo di dirigerci verso la meta. Arrivati vedemmo Nata seduta sopra le gambe di Maxi, che faceva dei complimenti al suo ragazzo, mentre si strofinavano i nasi e Diego e Francesca che facevano lo stesso, però più appartati. <-ehi ragazzi! Ma oggi tutto questo amore nell'aria dove lo mettiamo?-> chiesi io con modo scherzoso...mi sentivo un pò in imbarazzo a non farlo in quel momento con Federico. Ogni volta che lo vuole fare lui io non posso oppure quando lo voglio fare io lui deve andare sempre di fretta, non abbiamo in nostri tempi! <-ragazzi, ragazzi, basta amoreggiare, venite nella sala principale tra qualche minuto, vi devo presentare una persona->annunciò Pablo. Chissà chi ci vuole presentare, bha mistero. Dopo esserci riuniti tutti nella sala, e dopo l'arrivo di Federico, che si mise vicino a me mettendomi un braccio in torno alla vita, i professori dello studio si posizionarono davanti a noi con un sorriso a 32 denti. D'un tratto entrò nella sala una ragazza che aveva la nostra stessa età, con i capelli ricci color castagna che le ricadevano lungo la schiena e due grandissimi occhi color smeraldo che faceva cadere chiunque ai suoi piedi...wow. Indossava un maglioncino bianco largo che le arrivava fino a metà coscia e dei pantaloni celesti a zampa di elefante. <-lei è Lucia Mirena e d'ora in poi frequenterà lo studio On Beat, quindi trattatela bene e fatela ambientare nella sua nuova scuola.->disse Pablo per poi lasciarci da soli con la nuova ragazza. Uno per uno ci presentammo alla nuova arrivata, che sembrava molto timida. Tutti erano molto contenti di fare la sua conoscenza, soprattutto Andres che non provava solo felicità, ma pure un'altra emozione...è come un libro aperto. Dopo aver cantato una canzone di benvenuto a Lucia, ognuno andò per la propria strada: Federico e io ci avviammo verso l'uscita per fare una bella passeggiata romantica tra gli alberi di ciliegio in fiore, Violetta e Leon se ne andarono nella sala di canto per cantare insieme e gli altri nella sala di ballo per la lezione di Gregorio. Che dire, è stata una bellissima giornata , sia perchè sono nati nuovi amori e sia perchè sono riuscita a scambiare "dolci effusioni" con il mio Fede in santa pace. __________Angolo dell'autrice__________ Ciao a tutti! Ho voluto iniziato a scrivere questa storia, perchè quando ho visto l'ultima puntata di Violetta, mi sono accorta che ci sono stati molti fatti ancora non conclusi. Scusate se è stata un pò corta e ho concentrato la storia soltanto dal punto di vista di Ludmilla, vi prometto che la prossima si concentrerà maggiormente anche sugli altri! Spero che vi sia piaciuta! Recensite presto e datemi anche dei consigli o degli spunti da aggiungere nella storia! A presto Volpe Rosa

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Capitolo 2
*** Il compleanno di Leon ***



|||pov Violetta|||
È mercoledì e...è il compleanno del mio Leoncino.
Che felicità!
Dopo essermi pettinata, truccata e vestita, uscii subito dalla mia stanza per andare a fare colazione, ma mi scontrai con una persona.
<-ahi,scusa, Vilu ti sei fatta male?->mi chiese Ludmilla porgendomi una mano.
Può sembrare strano, ma non è cambiata molto!
Non è più la ragazza cattiva e vendicativa di un tempo, anzi è molto più dolce e gentile con gli altri...chissà chi l'ha cambiata.
<-Giorno figliole mie->ci disse mio padre dandoci un bacio sulla guancia.
<-Buon giorno!->rispondemmo con un grosso sorriso.
Dopo aver fatto colazione, Ludmilla, Federico ed io uscimmo di casa, per andare allo studio, perchè c'era una riunione con Gregorio...strano.
Durante la lunga camminata intravedemmo Francesca, che stava mettendo a posto la sua borsa, dall'altra parte del marciapiede.
<-Ehi Fran!->dissi.
<-ciao ragazzi! Venite allo studio con me?->.
<-Certo-> disse Ludmilla e le andammo incontro( a Francesca).
<-ehi Vilu, ma Ludmilla e Federico non sembrano più affiatati del solito?->mi chiese Francesca, bisbigliando, mentre indicava i due innamorati che si scambiavano coccole e bacetti a stampo.                                             
Ohhh che dolci!!!!
Non è vero che sono troppo appiccicati, pure io e Leon lo facciamo, ma diversamente...ehehehe.
Arrivati allo studio, entrammo nella sala (che era piena di persone) e riuscii a vedere Leon, che stava parlando con Maxi.
<-Buon compleanno amore mio!!!->dissi per poi saltargli addosso e dandogli un bellissimo bacio passionale.
Mi mancava quel contatto!
<-Grazie tesoro mio->mi disse per poi stringermi ancora di più fra le sue braccia possenti.
Amo i suoi abbracci, le sue carezze i suoi baci e...
<-ragazzi smettetela di amoreggiare tra di voi e state in silenzio, dobbiamo iniziare la riunione per l'incontro con il manager in Francia.-> disse Gregorio, interrompendo i miei pensieri.
Dopo l'assemblea tutti ci riunimmo intorno a Leon, perche pure lui ci voleva dire qualcosa di importante.
<-Allora ragazzi siete tutti invitati al mio pigiama party, questa sera, nella mia casa al mare, alle 7.30.-> annunciò Leon<-e ovviamente sarai invitata pure te Lucia!->disse ammiccando a quest'ultima.
<-grazie->.
Aspetta un attimo questa sera ci sarà un pigiama party...senza genitori...in un luogo lontano...anche con dei ragazzi...mio padre non mi lascerà mai andare a questa festa.
Arrivate a casa, Ludmilla ed io ci dirigemmo subito verso le nostre canere per andarci a preparare, ma per le scale fummo subito fermate da mio padre.
<-Dove credete di andare questa sera, vi vedo euforiche.-> ci chiese con un espressione assai terrificante.
<-ehm...Francesca ci ha invitate a casa sua per un pigiama party, per festeggiare il suo compleanno-> dissi.
<-ma non compie gli anni tra un mese?->mi chiese papà.
<-si ma visto che il prossimo mese parte, ha deciso di festeggiarlo oggi il suo compleanno.->.
<-ok potete andare, mi raccomando divertitevi e non combinate casini!->ci disse con un grosso sorriso.
<-Grazie!!!->dicemmo per poi abbracciarlo.
Odio dire bugie a mio padre, ma deve capire che è troppo protettivo.   
Siamo rimaste nelle nostre stanze per tre ore solo per truccarci, pettinarci e vestirci.
Ludmilla ed io uscimmo dalla camera contemporaneamente e entrambi eravamo bellissime!
<-wow Vilu sei fantastica!->mi disse Ludmilla con un sorriso a 32 denti.
Indossava un vestito, che mi arrivava fino al ginocchio, celeste e delle All stars bianche.
<-Grazie, anche tu sei meravigliosa!-> dissi per poi farle fare un giro su se stessa.
Era davvero splendida!
Aveva un vestitino lungo fino a metà coscia bianco, un jilè nero e un paio di stivaletti neri.
In testa indossava un fiocchetto bianco con delle rifiniture nere.
<-Grazie lo so ( u.u ), ora andiamo altrimenti iniziano senza di noi!->disse.
Scendemmo le scale alla velocità della luce e ci avviammo con i trolley verso casa di Francesca, la quale ci avrebbe accompagnato alla festa con la sua macchina.
Arrivate alla casa eravamo tutte a bocca aperta: era immensa!
Suonammo il campanello e ci venne ad aprire Broadway, che indossava solo una cannotiera e dei pantaloncini rossi...ehm perchè?
<-ciao ragazze, stiamo giocando a obbligo o verità con le penitenze...vi unite a noi?-> ci chiese il ragazzo per poi farci entrare.
<-certo->.
Dopo aver poggiato i nostri regali e le nostre borse sopra un divano, ci dirigemmo verso i nostri fidanzati, per poi accoccolarci tra le loro braccia.
<-ehi amore vi unite pure voi->chiese Diego a Francesca,il quale indossava pure lui solo una cannottiera e stava senza scarpe.
<-certo tesoro->rispose la ragazza per poi salutarlo con un bacio sulla guancia.
<-allora, Violetta obbligo, verità o scaletta?->chiese Maxi.
<-scaletta!->risposi.
<-quanto trovi intelligente Diego da 1 a 10?->chiese con un risolino.
<-...6->.
<-EHI!-> replicò l'accusato, che fu subito calmato da un bacio da parte della ragazza.
<-Federico che scegli?->chiesi.
<-Verità->rispose lui con espressione compiaciuta.
<-hai mai voluto passare oltre il bacio con Ludmilla?->domandai io con sguardo divertito e allo stesso tempo malizioso.
<-VIOLETTA!->mi rispose il ragazzo con espressione assai imbarazzata, infatti era tutto rosso in viso, che tenero.
<-decidi o sputi il rospo o ti togli qualcosa->.
Federico fin ora non si era svestito di niente, perchè è un ragazzo leale e che dice sempre la verità, ma questa volta decise di togliersi la camicia blu.
Era rimasto a petto nudo...non era meglio aver detto di si e basta?
Pure Ludmilla da pallida era diventata subito rossa come un peperone, sia perchè sicuramente le faceva uno strano effetto il suo ragazzo a torso nudo e sia perchè immaginava cosa volesse fare sempre quest'ultimo con lei oltre il bacio.
La coppia dei peperoncini.
<-vabbè Leon che scegli?->chiese Fede.
<-obbligo, ovvio sono uno che rischia!->disse.
<-ok, ihihih, dai un bacio alla francese a Violetta->disse Federico con un ghigno. In quel momento ero imbarazzata e allo stesso tempo ansiosa di sapere cosa avrebbe fatto Leon: spogliarsi o baciarmi?
La mia intuizione però fu sbagliata, perchè il mio ragazzo in quel momento si girò verso di me e mi bisbigliò all' orecchio : ""scusami, ma è da tempo che lo volevo fare."".
Si avvicinò sempre di più a me, mi prese il mento e...mi bacio.
Era lungo e dolce, ma dopo sentii la sua lingua punzecchiarmi i denti e decisi di darle libero passaggio.
Dio quanto era bello, era una sensazione bellissima.
Le nostre lingue si incrociarono e diedero inizio ad una danza, che mi faceva vibrare tutta la schiena.
Continuammo per molto tempo a "baciucchiarci" e non ci rendevamo conto dei nostri amici che ci fissavano.
Improvvisamente , però, sentimmo qualcuno tossire e smettemmo. Eravamo entrambi felici di quel bacio e per tutta la serata rimanemmo in silenzio, ma abbracciati l'una all'altra.
Finito il gioco e dopo aver scartato i regali ( che includevano tutti o dei profumi o delle magliette colorate) le ragazze e i ragazzi si riunirono in stanze diverse per mettersi i pigiami e prepararsi.
<-ehi Vilu come è stato limonare con Leon?->mi chiese Nata con un ghigno.
<-è stato belliss....EHI!-> risposi con espressione assai scocciata.
<-ammettilo che ti è piaciuto-> mi chiese Camilla pure lei con un sorrisino perverso.
<-ragazze smettetela! E soprattutto tu Camilla che lo sanno tutti che desideravi tanto stare rinchiusa per 10 minuti nello sgabbuzzino con Broadway, ma si è rifiutato.-> disse Ludmilla per proteggermi.
<-Ferro pure tu sei accusata, perchè si vede lungo un miglio che vorresti andare oltre con Federico-> disse Francesca.
<-e tu invece Francè vorresti farlo con Diego->disse Ludmilla un pò infuriata (solo un pochino).
<-ehi ragazze calmatevi non litighiamo!-> urlò Nata.
<-ma se è cominciato tutto da te!-> dicemmo in coro.
|||||||Nel frattempo i ragazzi|||||||
Pov Leon
<-o diamine quanto l'ho voluto! Ti devo un favore Fede!->dissi dando il cinque all'amico.
<-senti un pò Fede, ma perchè non hai voluto dire che vorresti andare oltre al bacio con Ludmi?->disse Diego al ragazzo.
<-bhe, lo sanno tutti che lei è una ragazza difficile, ma non è vero, perchè è super dolce e io la amo molto.
Quindi se dicessi che vorrei andare oltre, avrei paura che lei non ricambiasse quello che provo e mi lasciasse...CAPITO?-> rispose Fede con aria affranta.
<-ehi regà, andiamo ad origliare alla porta delle ragazze per sentire quello che si dicono?-> chiese Andres.
<-Ma sei impazzito Andres?! Se quelle lo scoprono ci sbranano vivi->urlammo in coro, ma dopo 5 secondi ci ritrovammo tutti e sei davanti alla porta delle ragazze.
Sentimmo molte cose e ottenemmo anche le risposte alle innumerevoli domande, che ci ponevamo da tempo forse.
C'era chi era imbarazzato e rosso come un peperone (tipo Federico) e c'era chi era felice e desideroso di stringere la propria ragazza tra le sue braccia (tipo io e Diego)
Allora pure a Violetta è piaciuto...
||||||Pov Francesca||||||
<-ehi Lucia che ne pensi di Andres? Nel senso ti piacerebbe metterti con lui.-> chiesi alla ragazza nuova. 
<-se devo dirla tutta Andres è un ragazzo molto simpatico, dolce e carino, ma non so se mettermi con lui, non lo conosco ancora.-> rispose Lucia.
Dopo esserci cambiate e truccate ci dirigemmo verso la porta, ma in quel momento sentimmo dei passi, dall'esterno.
Uscimmo dalla stanza ( la cucina) e ci dirigemmo verso il salotto, dove trovammo i nostri fidanzatini, seduti sulle poltrone, tutti con un grosso sorriso stampata in faccia.
Chissa cosa sarà successo.
<-ehi amore stiamo per iniziare a raccontarci le storie paurose vi unite a noi?->mi chiese Diego tendendomi una mano.
<-certo->.                                                  
Ognuna di noi si mise vicino al proprio ragazzo e iniziò il giro delle storie terrificanti. Gia dopo 3-4 minuti tutte noi eravamo avvinghiate ai nostri ragazzi per la paura, i quali tra di loro si scambiavano dei sorrisetti.
Tranne Leon e Federico, che cercavano di far calmare le proprie ragazze accarezzandole e sussurrandole frasi d'amore all'orecchio.
Magari pure Diego fosse così...
||||||Pov Nata|||||
<-RAGAZZI BASTA NON CE LA FACCIO PIÙ!-> urlò Camilla mentre stritolava il braccio di Broadway.
<-ok, ok ragazzi smettiamola e andiamo a dormire. È l'una inoltrata e domani abbiamo le prove generali di ballo, da far vedere al manager.->disse Leon.  
<-si è vero e io non posso presentarmi con le borse sotto gli occhi per colpa vostra, capito?!->affermò Ludmilla alzandosi.
Era cambiata,e molto, ma il suo carattere da SuperNova non se lo lascerà mai alle spalle.
È questo il motivo per cui è la mia migliore amica.
<-ok. Allora andiamo a dormire.->disse Maxi per poi alzarsi pure lui.
<-Leoncino però dove dormiamo->chiese Violetta al suo ragazzo.
rispose quest'ultimo.
<-e quindi come ci organiziamo?-> chiese Diego.
<-allora le femmine scelgono la compagna con cui dormire e i maschi fanno lo stesso.> rispose Leon.
<-quindi Violetta con Francesca, Camilla con Lucia e Ludmilla con...->.
<-Aspetta un momento! Io non posso stare da sola con Nata dopo aver sentito le vostre stupide storie...quella ha paura della sua stessa ombra.-> disse Ludmilla per controbbattere. 
 <-EHI!->urlai, ma dopo vidi che Ludmi mi aveva fatto l'occhiolino, in quel momento avevo capito tutto.
<-Aspetta...è vero...ho troppa paura di rimanere da sola...Maxi...->dissi io per poi dare un occhiata da cucciolo abbandonato al mio ragazzo.
<-N-n-nata t-tu non vorrai...dormire con m-me?->mi chiese il mio ragazzo balbettando.
<-Perchè? Mica mordo.->dissi.
<-Fede dormi con me?-> chiese Ludmilla, pure lei con lo stesso sguardo.
<-ehm...o-o-okay....->rispose il ragazzo con voce tremate.
Era tutto rosso porello...ihihihihi.
<-e no! Non è giusto pure noi allora dormiamo con i nostri ragazzi-> disse Vilu salendo sul divano.
<-wow, ragazze state facendo tutto voi...-> disse Broadway con una risatina.
Uscimmo tutti dal salone, c'era chi era felice( Violu e Leon ) e chi era imbarazzato( Lucia e Andres ).
Chissa cosa avrebbero fatto i due un intera notte da soli.
Le camere erano distante l'una dall'altra di 3-4 metri, infatti il corridoio era lunghissimo.
Entrammo nelle nostre stanze e nella casa regnò il silenzio.
|||||Pov Camilla||||
Mi trovo nel letto con il mio fidanzato, che sta dormendo, e dentro la stanza non si sente volare una mosca.
<-ehi amore ma...->.
<-No Cami non mi va di parlare alle 2 di notte, ne di fare altro , quindi fammi dormire-> mi disse interrompendomi.
<-ma come?!-> dissi io per poi baciarlo sul bordo del labbro.
<-No non voglio limonare, ho sonno e quindi lasciami in pace e fammi dormire.-> mi disse Broadway per poi girarsi dall'altra parte del letto.
<-NON VOLEVO LIMONARE IDIOTA! TI ODIO-> gli urlai per poi girarmi pure io dall'altra parte con un espressione molto imbronciata.
Lo odio quando fa così è solo uno stupido Baka! (Baka= stupido o idiota in giapponese).
|||||Pov Diego||||
<-ehi amore perchè hai voluto stare da sola con me questa sera->dissi a Francesca, dopo aver chiuso la porta alle nostre spalle, baciandole il collo.
<-N-non avevo altra scelta...->mi rispose lei scrollandosi e sedendosi sopra il letto.
<-si si ci credo proprio lo so che tu lo desideravi fin dall'inizio->le dissi in modo provocatorio.
In quel momento riuscivo a notare quanto fosse imbarazzata in viso e quanto fosse attraente con quel pigiamino bianco, con i pantaloncini.
<-e pure se fosse, cosa succederebbe?->chiese lei con un ghigno.
Mi vuole tentare? Vuole giocare con me? Ok allora giochiamo.
La spinsi sul letto, a pancia in sopra, mi misi a cavalcioni su di lei e le bloccai le mani lungo il corpo.
La incominciai a baciare sia le labbra che il collo, facendole venire delle vibrazioni lungo la schiena.
<-Diego smettila..->mi chiese supplicandomi.
<-Perchè?->.
<-Perchè mi voglio divertire pure io-> disse per poi capovolgere la situazione.
Dopo 4 secondi rimasi senza maglietta e cannotiera.
Quella serata per me e spero pure per lei è stata una notte di fuoco, non siamo andati oltre (anche se abbiamo 19 anni), ma l'abbiamo passata tra baci e carezze.
Io amo Francesca e non la tradirò mai.
||||Pov Maxi|||||
<-bhe, Nata, che si fa?-> chiesi alla mia ragazza avvicinandomi a lei e girando il cappello dall'altra parte.
Ci demmo un bacio, piccolo ma dolce.
<- non lo so mio rapper che mi consigli?-> mi disse per poi farci distendere sul letto.
Ci baciammo, prima leggermente e poi sempre più appasionatamente.
Riuscivo a sentire la sua lingua in crociarsi con la mia ed era una sensazione meravigliosa.
Era bellissimo e non riuscivo a fermarmi.
Purtroppo però non avevamo molto tempo per fare altre cose e quindi decidemmo di addormentarci l'uno accoccolata all'altra per tutta la serata, facendo dei bellissimi sogni riguardate un nostro futuro.
Ti amo Natalia mia.
|||||Pov Federico|||||
Oh cavolo sono da solo con Ludmilla...diamine.
<-Ehi Federico com' è l'Italia?->mi disse Ludmilla sedendosi sul letto. <-è-è carina-> dissi io un pò agitato.
Diamine non riuscivo a parlare!
Come facevo ad instaurare un discorso completo con lei se indossa solamente una vestaglia rosa .
<-se vuoi ti ci porto! Sai sono bravissimo a cucinare la pasta e la parmigiana!-> dissi per non pensare alla situazione imbarazzante che si stava instaurando in quella stanza.
<-Siii grazie Amore!! Non so cosa siano, ma qualunque cosa tu mi cucini o altro, mi fiderò sempre di te!-> disse per poi alzarsi e abbracciarmi.
Si fidava di me!
Quando ci staccammo dall'abbraccio ci guardammo negli occhi.
Aveva delle bellissime nocciole al posto delle iridi, che mi stavano scrutando.
Senza accorgermene, però, mi ritrovai con le labbra attaccate alle sue.
Coincidevano perfettamente.
Poi però il bacio casto passò ad uno molto appassionato e voglioso.
<-senti Federico che ne dici di farci un bagno?->mi chiese, fissandomi co  quei bellissimi occhi che erano diventati maliziosi.
<-un bagno? Alle 2 di notte?->le chiesi un pò sorpreso, ma poi vidi che mi face un occhiolino e capii tutto...non sono pronto e neanche lei vedo.
Aprimmo lentamente la porta e senza rumore ci dirigemmo verso il bagno.
Entrati ci chiudemmo la porta a chiave alle spalle.
Aprimmo la vasca da bagno (che era un idromassaggio) e Ludmilla si fece una cipolla.
Quando fui piena feci girare la mia ragazza davanti a me e iniziai a baciarla.
Wow era bellissimo sentire quel piccolo corpo tra le mie braccia e la sua lingua incrociarsi con la mia.
Piano piano, ad occhi chiusi, cercammo di toglierci i vestiti, mentre c ontinuavamo a baciarci.
Le nostre labbra erano come calamite.
Non riuscivo a sapere se lei era completamente svestita o meno, ma io lo avevo fatto.
Ci immergemmo nell'acqua e ci staccammo.
Io ero appogiato, dall'interno, sul bordo della vasca e lei invece era davanti a me.
Era bellissima.
Le ciocche bionde, della cipolla un pò scompigliata, ricadevano lungo le sue spalle e l'acqua le arrivava fino sotto il seno.
Non riuscivo a staccare gli occhi di dosso dal suo bellissimo corpo, ma mi rifece ritornare alla realtà la sua mano che mi prese il mento e mi fece vedere i suoi bellissimi occhi.
In quel momento stavano luccicando.
<-ehi Fede, prima non hai voluto rispondere, perchè forse c'erano tante persone e ti vergognavi, ma ora ti ripongo la domanda: sei mai voluto andare con Ludmilla oltre il bacio?->mi chiese.
<-...si...ma non volevo dirlo perchè mi vergognavo, ma perchè pensavo che tu non ricambiassi i miei sentimenti.->dissi guardando da un' altra parte.
<-secondo te una che ti ha chiesto di fare un bagno con lei e di stare sul punto di farlo con te...non è daccordo.->mi rispose un pò offesa.
<-bhe in effetti...aspetta che?!->ma fui subito bloccato dalle sue labbra.
Mi iniziarono a baciare il collo, il petto e le labbra.
O dio quanto la volevo volevo farla mia e...andare oltre.
Non riuscivo a conternermi con tutti quei baci e allora decisi di capovolgere la situazione.
Ora mi trovavo sopra di lei e l'acqua stava un pò uscendo.
Iniziai a baciare il suo collo, per poi morderle il capezzolo destro.
Sentii un gemito. Non so il perchè, ma continuai, perchè in qualche modo mi piaceva.
<-Federico per favore->mi supplicò di andare avanti.
<-ti prego.->continuò.   
Lo feci......lo feci.....lo feci con la mia stella binaria.
Ti amo mia SuperpNova.
|||||Pov Violetta||||
<-wow è bellissima la tua stanza!->dissi a Leon il quale mi fece un sorrisino.
Che voleva dirmi?
<-che ć è Leon?->gli chiesi un pò imbarazzata.
<-niente è che ti stavo pensando a quando sarai una donna->mi disse scherzando.
<-ah, perchè ora non lo sono-> dissi pompando il petto.
Mi sentivo offesa.
Mi sedei sul suo letto.
<-senti, Leon, perchè mi dissi, durante obbligo o verità, che era da tanto che a spettavi di baciarmi? Non lo facciamo gia?->chiesi al mio ragazzo, che dopo  2 secondi me lo ritrovai vicino.
<-vuoi capire veramente il motivo?-> mi chiese, annuii.
Improvvisamente sentii le sue labbra sulle mie.
Poi la sua lingua.
Sentivo molte vibrazioni invadere il mio corpo.
Sentii le sue mani prendermi i fianchi e mi ritrovai srdaiata sul suo letto, con la luce spenta, con il suo corpo sopra il mio.
Mi baciò il collo, me lo morse e intanto allungava la sua mano sulla mia camicia da notte.
Me la sbottonò, mentre ancora ci baciavamo e io gli tolsi la maglietta.
Era una strana sensazione toccargli il petto.
Mi baciò ogni parte del mio corpo scoperta.
Arrivò al gancetto del mio reggiseno, non riusciva a togliermelo.
Lo aiutavi.
Iniziò a baciarmi il seno sinistro, mentre toccava quello destro.
In quel momento per sbaglio mi usci un gemito...che imbarazzo!
Dopo un po capovolsi la situazione e mi ritrovavo a cavalcioni su di lui.
Iniziai a sbottonargli i pantaloni per poi toglierli.
Fece lo stesso, lui, con miei.
Infine togliemmo anche i due pezzi ingombranti.
Si rimise di nuovo sopra di me.
<-Violetta non posso.->mi disse per poi smettere di baciarmi.
<-Come non puoi? Tu devi farlo ti prego!->dissi io, lo so che me ne pentirò, ma voglio rimanere con lui.
Da li tutto iniziò e lo facemmo.
Scusami papà, ma io amo Leon e lo amerò per sempre.
_______Angolo della mente pazza______ Ehi ciaooo!
Come va?
È da ieri che sto scrivendo questa storia, ma ho scritto il capitolo più lungo che abbia mai fatto.
Mi dispiace che non piace questa storia, ma spero che apprezzerete almeno questo capitolo in cui ho messo tutta me stessa.
Se vedrò almeno una recensione la continuerò altrimenti smetterò.
Spero che vi sia piaciuta!
A presto
         Volpe rosa

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Capitolo 3
*** La giornata al mare ***


||||Pov Violetta||||
Era mattina.
Aprii gli occhi e mi accorsi che non mi trovavo nella mia camera.
Cerco di alzarmi, ma mi accorgo che sono nuda e da sola in un grosso letto blu.
Ora ricordo...ieri ho fatto l'amore con Leon ed è stato bellissimo!
Ho provato cose che non avrei mai potuto fare, ma ho dovuto mentire a mio padre.
Mi dirigo verso la mia borsa e mi metto un vestito qualsiasi per non rimanere nuda.
Indosso una maglietta color panna e una gonna celeste.
Dopo essermi preparate e sistemata sono uscita dalla porta, per dirigermi verso il piano inferiore, per fare colazione.
Senza accorgermene mi scontrai contro una persona...
|||||Pov Ludmilla||||| Mi sento indolenzita e ho freddo.
Alzo un pò la testa e vedo che mi ritrovo su un enorme letto matrimoniale, senza niente addosso.
Allungo un pò le braccia per stiracchiarmi, ma sentii una cosa calda, alla mia sinistra.
Mi girai e vidi Federico, che stava ancora dormendo, pure lui nudo (riuscivo ad intravedere solo il petto però).
Ah giusto, ora ricordo tutto...ho passato la notte con Federico ieri sera ed è stato meraviglioso!
Sono felicissima!
Gli do un bacio sulle labbra, ma mi accorsi subito di averlo svegliato per sbaglio.
<-ehi->mi disse ancora con gli occhi chiusi.
<-Buon giorno Amore mio->dissi dandogli una carezza sulla guancia.
<-Giorno mia stella binaria->mi rispose con un grosso sorriso, l'unico sorriso che riesce a rendermi felice anche in momenti brutti.
<-allora...ieri abbiamo dato vita ad  una SuperNova è?->mi chiese guardandomi con quei bellissimi occhi.
<-è gia...e sono felicissima->risposi.
Mi diede un bacio sulle labbra.
<-Dai su prepariamoci dobbiamo andare a fare colazione->mi disse.
Dopo esserci vestiti e pettinati, siamo   scesi giu nella sala da pranzo, mano per mano.
||||Pov Francesca||||                          
<-ehi Vilu ti sei fatta male?-> chiesi a Violetta, la quale si stava massaggiando la testa.
<-si non preoccuparti anzi sono felicissima!!!->.
<-come mai tutta euforica?-> le chiesi.
<-sai ieri...ho fatto l'amore con Leon!!!!->disse urlandomi.
<-e tu con Diego cosa hai fatto?->.
<-niente...ci siamo solo baciati e  quando stavamo per andare oltre...per
la stanchezza ci siamo addormentati.->dissi ridendo anche se ero triste.
<-mi dispiace...va bene almeno cosi lo farete in un luogo piu romantico no?->mi disse per poi abbracciarmi.
<-si giusto, ma è meglio che ci sbrighiamo ad andare a fare colazione altrimenti non rimarrà niente per noi.->dissi per poi scendere al piano di sotto.
|||||Pov Andres||||
Ieri sera con Lucia non ho fatto assolutamente niente...non abbiamo neanche parlato.
Ora mi ritrovo seduto ad una sedia della grande, tavola da pranzo, tutta apparecchiata.
Con me ci sono Maxi, Diego, Lucia e  Nata.
Vedo scendere dalle scale ( c'erano delle scale che portavano direttamente in sala da pranzo) Ludmilla e Federico, mano per la mano...almeno loro avranno fatto qualcosa.
Infine scendono in salone anche Violetta e Francesca che prendono subito posto a tavola.
Quando arrivammo tutti usci Leon dalla cucina con un grosso carrello che trasportava ... pancakes!!!
Appena finita la colazione, con molta allegria, ci dirigemmo tutti al portone per andare allo studio, per non perdere la lezione di ballo con Gregorio, ma ricevemmo un messaggio.
Da Pablo: ragazzi oggi la scuola sarà chiusa, perchè ci sono problemi di disinfestazione e quindi divertitevi nel frattempo e ci vediamo tra 3 giorni.
Vostro Pablo.
Dopo aver letto il messaggio rimanemmo tutti a bocca aperta.
Immediatamente chiamammo tutti i nostri familiari per avvertirli dell'imprevisto e per chiedere loro se potevamo rimanere un'altra giornata alla casa di Leon. Ricevemmo tutti l'approvazione, anche se per convincere German di far rimanere le due figlie un altra serata fuori casa ci è voluto un pò di tempo.
Tutti contenti ci ritirammo nelle proprie stanze per cambiarci e metterci il costume.
||||Pov Nata||||
Siiii oggi posso rimanere ancora con i miei amici e soprattutto con il mio Maxi.                                                    
Sono andata in una stanza, insieme alle altre ragazze, per cambiarci e dopo esserci messe il costume e un indumento addosso uscimmo dalla stanza.
Eravamo tutte bellissime!
Io indossavo un costume nero come la pece; Violetta uno celeste con i bordi bianchi; Francesca uno rosso a pois bianchi; Camilla uno arancione come i suoi capelli; Ludmilla uno fucsia molto luminoso, che le risaltava i lunghi capelli biondi e Lucia uno verde. Quando ci dirigemmo in spiaggia vedemmo tutti i ragazzi a giocare a "beach volley", ma il mio Maxi non era tanto bravo.
||||Pov Leon||||
Wow.
Tutti i ragazzi ed io eravamo a bocca aperta con gli occhi spalancati.
Alcuni erano addirittura imbarazzati e quando dico qualcuno intendo come al solito Federico ovvio.
Violetta, però per me, era la più bella tra tutte le altre ragazze.
Con quel costume mi ero incantato.
<-ehi Leoncino...perchè stai sbavando?->mi chiese.
Non sto sbavando...non è vero!?
<-non sto sbavando che cosa stai dicendo?!->.
<-va bè->mi disse per poi darmi un piccolo bacio.
<-ehi ragazzi giochiamo a palla?->disse Broadway alzando la palla.
<-certo->rispondemmo in coro. Le squadre erano:
《Io, Federico, Violetta , Nata, Andres e Camilla.》
《Ludmilla, Lucia , Broadway, Diego, Maxi e Francesca》.
<-vi stracceremo->disse Ludmilla un pò sicura di se...tipico di lei.
<-io non ci giurerei->dissi.
Alla fine la partita finì in pareggio e stremati ci riposammo sui lettini.
C'era chi cercava le conchiglie, chi faceva il bagno e chi faceva una lunga passeggiata con la propria fidanzata.
Violetta ed io no però.
Noi invece stavamo sui lettini a prendere il sole e darci ogni tanto qualche bacio.
|||||Pov Federico|||| Mi ritrovo mano per la mano, con Ludmilla, a passeggiare lungo la spiaggia.
<-ehi amore perchè non dici una parola, ti trovo imbarazzato->mi chiese.-no, non sono imbarazzato è solo che mi fa uno strano effetto vederti in costume...->risposi  mettendomi una mano davanti la bocca per non far vedere il rossore.
Ludmilla mi fece girare, verso di lei, il volto, con una mano e mi guardò con quei grandi occhi color nocciola.
<-ti faccio uno strano effetto èèè?->mi disse con sguardo provocatorio.
<-ma non eri il play boy delle ragazze in tutta l'Europa?->.
<-bhe si, però con te è diverso...->dissi.
<-perchè è diverso?->mi chiese un pò confusa.
Le presi il fianco e l'avvicinai a me.
La baciai prima con dolcezza e poi con foga.
La presi in braccio come le principesse senza staccarmi da quel contatto e la adagiai su uno scoglio.
Lei con le mani mi scompigliava i capelli, mentre mi baciava.
O dio quanto mi piaceva avere quel contatto con lei...era meraviglioso.
Ci staccammo e mi sdraiai pure io sullo scoglio vicino a lei.
<-ehi Ludmi->.
<-dimmi->mi chiese con un sorriso.
<-ti amo, è per questo che sei diversa dalle altre, perchè sei l'unica a cui abbia detto questa frase.->le risposi.
<-ti amo pure io stella mia->disse per poi darmi un bacio sulla guancia.
Ora sono felice.
|||Pov Diego||||
<-ehi muoviti sei lenta-> dissi a Francesca, che stava ancora alla riva per quanto era lenta.
<-sono lenta è? Ora ti faccio vedere io->mi rispose per poi andare sott'acqua.
Non riuscivo a vederla.
Francesca dove sei?!
Improvvisamente sentii qualcosa di umido che mi sfiorò le spalle.
Mi girai e notai la mia fidanzata, però sembrava diversa.
Non aveva più quella sua espressione innocente, anzi il suo sorriso era alquanto maliziosa.
Non riuscii a trattenermi e la baciai.
Lei ricambiò il bacio.
Era meraviglioso quando la baciava, perchè all'inizio, quando nascondevamo i nostri sentimenti agli altri, non potevamo neanche abbracciarci, però ora possiamo fare questo e anche altro.
Indietreggiando ci avvicinammo verso la riva, per poggiare i piedi sulla spiaggia.
Iniziai a baciarle e mordicchiarle il collo, per poi sentire le sue vibrazioni lungo la schiena.
Capivo che le piaceva, allora continuavo per farla "soffrire dal piacere".
<-Diego...p-per favore b-basta non resisto-> dice per poi baciarmi sulle labbra.
<-ehi piccioncini...dobbiamo andare in centro oggi...venite o continuate a limonare in acqua davanti i bambini?-> disse Camilla per poi indicare i ragazzini con i genitori che ci guardavano in modo schifato.
Che imbarazzo.
<-no veniamo->disse Francesca per poi prendermi in mano e correndo verso l'ombrellone.
||||Pov Maxi|||
<-ragazzi vestitevi che dobbiamo andare-> dissi, facendo segno agli altri di venire.
<-arriviamo-> urlarono in coro.
Tutti allegramente, mano per la mano con la propria fidanzata e io ovviamente con Nata che mi dava dei piccoli baci sulla guancia, ogni tanto.
Quanto era dolce e amorevole e questo quello che mi piace di lei, il fatto che sia incredibilmente adorabile.
________Angolo dell'autrice_______
Bonsoir a tutti!
Ça va? Anche se è corta ci ho messo tutta me stessa.
Spero che sarà di vostro gradimento e se si ditemi che cosa ne pensate in una recensione.
 Ora vado!
Au revoir Volpe Rosa♡

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