°\\\° I LOVE LOVE ^\\\^

di Envuccia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Similitudini ingannevoli ***
Capitolo 2: *** Sbronzi!!! ***
Capitolo 3: *** Vandali Poetici ***
Capitolo 4: *** Insegnami ad amare ***
Capitolo 5: *** Gelosia ***
Capitolo 6: *** Ti ho mai detto che... ***
Capitolo 7: *** Dolce vendetta ***
Capitolo 8: *** Inaspettati sentimenti... ***
Capitolo 9: *** Maria! La chiave! ***



Capitolo 1
*** Similitudini ingannevoli ***


°\\\\° I LOVE LOVE ^\\\\^

Questa è una raccolta di piccole ff Royed. Che sono troppo corte per essere one-shot, ma che popolano la mia mente. Piccole scene di vita quotidiana, sguardi rubati e sorrisi mascherati.
Perchè amo questi due e loro si amano...
Mi dispiace che la scuola non riesca a farmi scrivere cose più lunghe ma così e la vita! (ç_ç troppo crudele!!)
Dedicata a tutte le fan del Royxed!!

Similitudini ingannevoli!

I piccoli appartamenti del dormitorio del quartier generale di Central erano tutti uguali.
Nell'arredamento, molto semplice.
Nel colore delle pareti, un grigiolino bianco.
In tutto tranne qualche minuscolo particolare, che i militari mettevano per personalizzare la loro stanza.
Per fare in modo che il lavoro non rubasse del tutto la loro anima.
Quel giorno a Ed sarebbe toccato dover dormire in uno di quegli appartamenti.
Avevano detto che gli avrebbero lasciata aperta la porta, la quinta a destra del secondo piano... o forse la quindicesima?
Non se lo ricordava e decise quindi di provarle entrambe.
1,2,3,4... e 5! Con la valigia in una mano cercò di aprire la porta, ma niente.
Sarà stata la 15.
Si, era quella. Entrò in quel salotto minisculo, posò la valigia e si decise a fare una doccia.
Il bagno come si ricordava di aver visto la mattina prima  era molto piccolo e così si tolse i pantaloni e la maglietta prima di entrare.
Prese dalla valigia l'accappatoio e entrò nel bagno.
Stava per togliersi i boxer quando notò l'uomo in accappatoio seduto sul water che si stava asciugando.
Gli si gelò il sangue nelle vene, incapace di distogliere lo sguardo.
Roy Mustang gli sorrise.

Intanto in portineria:
-Hai aperto la porta della cinque ragazzo?-
-No perchè? Mi aveva detto di aprire la quindici, se non mi sbaglio!-
-Ti sbagli!!!!!-
In quell'istante si sentì un urlo provenire dal secondo piano.

                -Fine!-

Scusate il piccolo sclero, spero vi sia piaciuta almeno un po'!! Vi prego commentateeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
Kissotti gigaaaaaaaanti Envuccia!!

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Capitolo 2
*** Sbronzi!!! ***


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°\\\\° I LOVE LOVE^\\\^

Sbronzi!!



Ok, ecco il seguito!!! Spero vi piaccia un bacione a tutte!! Scappo che devo andare dai miei amici al bar se no sono in ritardo!!(<-Tutta la fic è nata da questa frase)... comunque visto che se ritardo sono una Envuccia morta facciamo in fretta:
Questa fic è dedicata a le fan del Royed come al solito, a Ed92, Elyxyz, Setsuka, Aduah, Chibymayu e Bad Girl poi a tutti quelli che hanno commentato lo scorso capitolo vi lovvo un kasino ragasse!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate gli errori ma sn di fretta!! Un Kissotto gigantesco dal cuore, vostra Envuccia!!!


Dopo l'incidente del bagno, per Edward,  vedere il Taisa era sempre una tortura. Non riusciva a non arrossire di continuo davanti a lui, a cui certo la cosa non dispiaceva,  infatti l'argomento "dormitorio" era un metodo per ricattarlo che funzionava SEMPRE! (e ci credo! nd Ed)
Infatti quello stesso giorno era stato schifosamente ricattato dal suo superiore.
Avrebbe dovuto accompagnarlo in uno dei locali più frequentati di Central City con lo scopo di "rimorchiare". Se non l'avesse fatto tutta Ametris sarebbe venuta a conoscienza di quella sbadataggine di Edward... naturalmente ritoccata maliziosamente come solo il grande Roy poteva fare.
Vestito con le prime cose trovate nell'armadio guardò l'orologio per assicurarsi di non essere in ritardo...  fortunatamente era in perfetto orario!
Si recò nel locale in cui si erano accordati di trovarsi.
Aprì la porta e venne accolto da due ragazze bellissime che gli diedero un caldo benvenuto.   (tranquille ragazze sono manichini di gomma a cui ho dato vita:ndA)
Chiese, al bancone, del colonnello Mustang e un vecchio gli indicò un tavolo in disparte, poi disse:
-Ah, finalmente sei arrivato... non ci speravamo più!-
Edward confusissimo si recò fino al tavolo indicatogli, dove venne ucciso da un'occhiataccia di Roy.
-Mustang che c'è non sono mica in ritardo?! Sono le 10 e... o cazzo!!!!-
-Si cazzo Acciaio! L'ora legale!-
Il biondo avrebbe voluto sprofondare, finire sotto terra e non risalire fino a quando Mustang non si fosse dimenticato dell'appartamento e del bagno, sempre se fosse andata così!
-Scu... scusa Roy!-
-Acciaio sai cosa vuol dire vero?!-
-NOOOOOO!!!!!! Ti scongiuroooooo!!!!! Uccidimi, fai quello che vuoi, ma questo NOOOO!!!-
-Ti darò una seconda possibilità... dovrai darmi un consiglio... prendere o lasciare!-     (Oddio ma prendi anche il nome di quello stupido programma??:nd Ed) ( *ç* :ndA)
-PRENDO!-
-Ok... hai presente i concetti primitivi?-
-"Un concetto primitivo è qualcosa da cui partiamo rinunciando a darle una definizione!"-     (Frase citata da:"Che palle altre 2 ore di geom. cn la Pecoraro!!Noo")
-Ecco io provo una cosa che non ho mai provato verso nessuna donna, per una persona. Ma non ho idea di cosa sia... vorrei dirle ciò che provo ma non lo sò neanche io cos'è!-
Edward era molto stupito di ciò che gli stava confessando il Taisa. Soprattutto gli pareva strano che chiedesse consiglio proprio a lui! Doveva esserci la fregatura sotto... eh si!!
-Ma non è che lei si è follemente innamorato, colonnello?- Disse malvagiamente.
-Probabile, ma non so...più che altro non ho idea di come la prenderebbe questa persona! Ho paura... beh... di essere... rifiutato, ecco!-
...NO... Non stava succedendo sul serio! Il Colonnello che aveva paura di essere rifiutato?!?!?! Se non fosse stato per l'espressione sinceramente abbattuta, gli avrebbe riso in faccia! Eppure... ebbe l'istinto di dargli conforto.
-Secondo me dovrebbe almeno provarci! Tanto non le costa mica nulla!! E poi, ammetto, non è proprio... ehm... beh... brutto...-
Il Flame Alchemist sorrise a Edward, che naturalmente arrossì e guardò in un punto indefinito del tavolo. Vide una bottiglia di vino vuota e collegò tutti i pezzi del puzzle. Il colonnello era del tutto sbronzo e, come si dice, chi è sbronzo finisce sempre col dire la verità, per quanto cerchi di nasconderla!
-Grazie Acciaio!! Hai ragione! Devo prendere coraggio e confessarti tutto!-
-EH?!-
-Ops, scusa. Ho rovinato la sorpresa! Sei tu quella persona per cui come hai detto sono pazzamente innamorato!-
-EH!?!?!?!?!?!?!-
Il colonnello, troppo sbronzo, non ebbe tempo di aggiungere altro e crollò addosso a Edward. Per meglio dire a due millimetri dalla sua faccia. Sarebbe sembrato un bacio. Quando alzò lo sguardo notò che tutta la sala era girata verso loro due e non ci pensò due volte a urlare:
-NON E' COME SEMBRA... E' DEL TUTTO SBRONZOOOOOOOOOO!!!-

Grazie per i commenti! Ho un po' corretto la fic ma non sono del tutto certa sia correttissima...
Se volete uccidermi, contattarmi, darmi consigli, ecc. mi potete contattare su MSN... questo è l'indirizzo: meduxina93@hotmail.it       ^____^
Taooooooo!!!

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Capitolo 3
*** Vandali Poetici ***


I love love 3

°\\\° I LOVE LOVE ^\\\^

Eccomi qua con il terzo chappy della raccoltaaaa!!
Elyxyz, Ed92: comunque sapete come è fatto Edo... è uno sbadato cronico e per una scenetta love-love c'è seeeeempre tempo!!
Dedicata a i miei amici che mi hanno solo guardata male quando sono arrivata al bar coi miei 20 minuti di ritardo!! Grazie di non avermi uccisa!!
Grazie a chi ha commentato e chi legge!!!!
Special Thank a Setsuka che con la sua fic: "You are my sunshine... my only sunshine!" mi ha fatto letteralmente sciogliere!! Troppo idola!!
La poesia è di Jacques Prévert anche se un po' rimodificata da me!! Commentateeeeeeeeeeeeee!! Spero vi piaccia!!
Un super grazie a quella tesora di Chibimayu che a letto e corretto questa fic in anteprima! Ti lovvo!!

Vandali poetici


Quando venne convocato nel ufficio del suo superiore il giovane non sapeva più a cosa appigliarsi. Dopo quello che il colonnello gli aveva confessato la sera prima, era l'essere più confuso sulla faccia della Terra. Ma era anche stranamente felice, come si fosse appena tolto un peso dal cuore.
Entrò salutando a mezza voce Havoc che ricambiò gentilmente.
Il Taisa era affacciato alla finestra, e lo stava incitando ad andare a vedere una cosa.
Si ritrovò accanto a lui senza neanche accorgersene. La mano del moro stava indicando un muro dove alcuni vandali avevano scritto stupide frasi, ma tra quelle lettere spiccava una scritta bianca:

"Questo amore
Così violento
Così
 fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
Cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura come un bambino quando è buio
Così sicuro di sè
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura
Agli altri
E li faceva parlare e impallidire
Questo amore tenuto d'occhio
Perchè noi lo tenevamo d'occhio
Braccato, ferito, calpestato, fatto fuori, negato, cancellato
Perchè noi l'abbiamo braccato, ferito, calpestato, fatto fuori, negato, cancellato
Quest'amore tutt' intero
Ma in verità quest'amore cos' è?
Non lo so ma io lo amo."

Ed guardò un po' confuso il Taisa. Che significava? Perchè l'aveva chiamato nel suo ufficio? Non ci stava capendo più nulla!
-Ma che vuol dire colonnello? Cioè, perchè mi sta facendo vedere quel muro?-
-Mah, solo per far vedere a un po' di persone che i vandali di oggi sono molto poetici!-
-Solo per questo?!-
-Beh, ti stavo anche facendo vedere cosa tu, Fury, Havoc e Breda dovrete cancellare questo pomeriggio!-
-Grrr!-
-Che diavolo vuoi? Questo è l'arduo compito che devi, come militare, svolgere!-
-"Grrr" nel senso che mi ha fatto venire fino a qua, quando avrebbe potuto mandare uno dei suoi uomini da me!!-
-Non avrebbe avuto lo stesso effetto non credi?!-
Il colonnello fece uno dei suoi sorrisi sghembi insopportabili, ma anche irresistibili, (sbav...Nd Autrice) e aspettò la risposta di Ed, che gli tirò un bel cazzotto sul naso facendolo cadere.
In verità il biondo aveva il cuore che batteva a mille, forse... no, non era possibile fosse innamorato di un uomo!
Scoppiò a ridere isterico e tese la mano a Roy che era ancora a terra.
Ma Mustang, malvagio come al solito, prese la mano di Ed e con uno strattone se lo fece "casualmente" cadere addosso.
I loro visi erano ad una distanza millimetrica e il più giovane aveva assunto il classico colore di un pomodoro.
Ancora non contento, il moro baciò una guancia al Fullmetal, poi risalì fino all'orecchio sussurrandogli: "Grazie del cazzotto, Acciaio!"
Dopo un lungo momento di silenzio in cui Ed ricominciò a respirare partì una serie di scongiuri infiniti al colonnello...
Usci dall'ufficio cercando di riprendersi dai fatti accaduti in quella stupida settimana. Si fermo sulla panchina del parco vicino al quartier generale. Cercò di riprendere lucidità respirando lentamente...
Ma il suo cuore non smetteva di battere all'impazzata!





Finitooooooooo!! Ollè! 

Giuro che il prossimo capitolo sarà dolce! *^* mi ci impegnerò! Grazie a chi ha letto e a chi ha commentato i capitoli precedenti!!!!!

Vi Lovvo  very very much!!!!

Chiunque mi voglia contattare, mandare a quel paese ecc. ecc. questo è il mio indirizzo msn: meduxina93@hotmail.it

Bashi e Abbrashi vostra Envuccia la Babystrega!!

 

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Capitolo 4
*** Insegnami ad amare ***


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°\\\° I LOVE LOVE ^\\\^

Attimo di stranezza... nasce un fanfic! Cacchiata grandissima! Oh beh... ecco il quarto capitolo di questa raccolta... però ora mi sorge un dubbio... ho paura di averli fatti un po OOC... mi spiace! Ditemi se devo metterlo negli avvertimenti, please!
Special Thanks: a chi ha commentato le mie fic e in particolare a Chibimayu,  liena, bad girl, Ed 92, elyxyz, Lenus e Setsuka! Siete mitiche, grazie di tutto!
Diciamo che è dedicata voi!! Ah poi volevo scusarmi  del  casino che ho fatto ultimamente alias: ho aggiunto un capitolo a una fic ma inizialmente lo avevo pubblicato in quella sbagliata facendola risalire per sbaglio poi qnd l'ho cancellata ed aggiunta nella fic giusta quella sbagliata e rimasta su... mi dispiace non l'ho fatto apposta è stato un'errore... SCUSATEMI!
Ora però vai con la storia... commentate pleaseeeeeeee!!!!

INSEGNAMI AD AMARE

L'ennesimo gelido alito di vento gli spettinò i capelli.
Un brivido gli percorse la schiena, riportandolo finalmente alla realtà.
Rendendosi conto di essere rimasto da ore su quella scomoda panchina si accorse dell'ora tarda... ormai notte fonda.
Il povero Alphonse si sarebbe sicuramente preoccupato ma il giovane non trovava la forza di alzarsi da quella panchina.
Lo sguardo perso nel vuoto e il cervello nel caos più completo.
Ora era chiaro, il colonnello lo amava ma... lui faceva lo stesso?
Non lo sapeva. Non ne aveva la più minima idea.
Si era seduto su quella panchina proprio perchè voleva fare chiarezza nei suoi sentimenti.
Era successo tutto il contrario.
Il cielo e la luna erano oscurati dalle nuvole, così come il suo cuore.
Non si vedeva neanchè più i palmi delle mani per quanto era buio, ma si accorse comunque della presenza al lato opposto della panchina.
Chi era? Non lo sapeva, e neanche si faceva lo scrupolo di chiedersi se fosse pericolosa...
Sapeva, però, che era una presenza flebile... anche questa persa nei propri pensieri.
Ritornò al punto principale dei suoi problemi.
Roy Mustang.
L'alchimista di fuoco.
Quanto si erano stuzzicati i due.
Offesi, derisi...
Quante volte, l'aveva però aiutato... sorretto...
Come sarebbe stata la vita senza di lui? ... sicuramente migliore disse il suo orgoglio... un inferno totale, senza speranze disse invece il suo cuore.
Sarebbe rimasto a Reesembool con un fratello per armatura, per sempre... su una sedia a rotelle, senza un braccio.
Non avrebbe avuto un motivo per vivere se lui non fosse arrivato quella sera a dare ai fratelli un motivo di speranza e di impegno.
E non l'aveva neanche mai ringraziato... stupido.
-Acciaio...-
Sobbalzò. La figura dall'altro lato della panchina gli rivolse la parola.
-Sono Mustang...-
L'aveva capito, altro che se l'aveva capito... ma... era davvero l'ultima persona che voleva vedere in quel momento.
-Finalmente ti ho trovato!-
Il colonnello portò una mano verso di lui.
-...-
Mustang fece un sospiro di sollievo, l'aveva cercato con Alphonse tutto il pomeriggio e quando l'aveva trovato, ormai notte, non aveva avuto il coraggio di parlargli... almeno non subito.
-Al è preoccupato per te! Torna a casa... te ne prego...-
-Hmm... si... ha ragione. Mi dispiace per Al.-
Fortunatamente, si disse Ed, il buio non permetteva al colonnello di vedere il suo volto arrossito.
-Perchè sei rimasto fuori tutto il giorno Edo?-
"Ah, come se non lo sapesse!" pensò il biondo.
-E' per quello che ti ho detto?-
-...-
-Scusa, forse sono stato un po' troppo avventato...-
"Forse?!" pensarono entrambi.
-Ma non vuol dire che voglio una risposta subito... è che non ne potevo più di tenermelo dentro.-
"Ipocrita..." altro pensiero comune.
Il biondino, finalmente, si alzò, voltando le spalle a Roy, fece per andarsene quando si bloccò.
-Mia madre è morta quando ero piccolo... quando abbiamo provato a resuscitarla ho perso anche il corpo di mio fratello ed alcuni dei miei arti...-
-Questo lo so anche io...-
-Si ma il fatto è un'altro... da quel giorno in poi io ho dedicato ogni mio respiro alla ricerca di un metodo per restituire a mio fratello ciò che aveva perso... ogni attimo che avevo libero lo passavo a studiare l'alchimia... nessuno mi ha mai insegnato il significato della parola amare e come si possa mettere in pratica... capisce...?-
Un sorriso dolce si dipinse sul volto del Taisa.
-Sai... forse per questo è così complicato... perchè non si dà una spiegazione logica a questo sentimento...-
-E allora come posso... va beh, non importa colonnello... forse il fatto è anche un'altro...-
Cominciò ad allontanarsi.
-Che siamo entrambi uomini, vero? Già... è il problema maggiore... io so solo una cosa: che ti amo!-
A quel punto Edward si giro di scatto.
- IO INVECE NON LO SO!-
-... allora pensaci Ed... perchè io non sono venuto qui a dirti che non posso vivere senza di te, perchè io potrei farlo, ma a dirti che non voglio vivere senza di te!-
Se lo sentiva... si sarebbe messo a piangere da lì a un istante, ma non voleva e non poteva certo permetterselo! Non davanti al colonnello, non in quel momento!
-Allora... provaci tu... insegnami ad amare... ma se non funzionerà non lamentarti con me, pervertito...-
-Funzionerà te lo prometto!-
-Promettere è qualcosa di imp...-
Venne bloccato da Roy che gli si era buttato addosso e lo stava stringendo forte a se.
Provò a staccarsene, ma alla fine si lasciò andare.
Nel buio si vedeva un'unica figura, illuminata da un piccolo spicchio di luna che era riuscita finalmente a liberarsi dalle tenebrose nuvole che restavano comunque minacciose vicino a questa.
Poi tre flebili parole sospese nel vuoto "grazie di tutto"....

Ok finito anche sto chappy! Spero vi sia piaciutoo!!
Ancora mille grazie alla mia Giuls che mi ha corretto gli errori!!!




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Capitolo 5
*** Gelosia ***


Gelosia
WOW!! Il quinto capitolo!! Non posso crederciiiiiii!! Allora... Devo ringraziare dal cuore tutti quelli che hanno commentato gli scorsi capitoli!! A leggere i commenti mi commuovo... grazie ragazze mi riempite il cuore di gioia!! Spero che questo capitolo vi piaccia!!
Non so davvero che altro dire... forse perchè quando devo dire molte cose non mi viene in mente niente... ^^' !
Vabbeh... un bacino grandissimo a tutti!! Se volete contattarmi: meduxina93@hotmail.it
Un grazie speciale a Aduah che ha letto la fic per prima rassicurandomi, thx tesora!!




Gelosia

Il solo rumore era quello del rombo della macchina.
Roy si era offerto di accompagnare a casa Edward...
Aleggiava un silenzio strano, non di quelli estremamente imbarazzanti, ma un silenzio accogliente.
Ogniuno dei due alchimisti era perso nei suoi pensieri.
Solo quando Mustang frenò Edo si rese conto che erano arrivati.
Scese e si recò alla porta dell'appartamento che aveva affittato da poco con Alphonse.
Poco prima di entrare si girò e si trovò faccia a faccia con il moro che gli strinse dolcemente la testa tra le mani.
Questo gli donò un casto e dolce bacio sulla fronte e poi gli sussurrò una buona notte all'orecchio.
Si allontanò e ritornò in macchina... e poteva giurare che Ed avesse risposto, arrossito, come al solito.
Edward aprì la porta, si scusò col fratello e andò a dormire.
Aveva scommesso con se stesso che non sarebbe riuscito a addormentarsi quella notte, si era sbagliato.
Infatti nel giro di pochi secondi si abbandonò con un dolce sorriso tra le braccia di morfeo.
E sognò... e fece una miriade di sogni diversi... ma in nessuno di questi era solo.
---------------
Quella mattina, si scoprì in bagno a passare più e più volte le dita sul punto in cui Mustang lo aveva baciato, poi le passava leggere sulle labbra.
La sera prima, il colonnello, si era dimostrato così dolce...
Scosse la testa per rimuovere tutti quei pensieri che lo tenevano imbambolato davanti allo specchio, così, dopo essersi vestito e preparatò, uscì per andare al Quartier Generale.
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Dopo qualche metro fatto accanto al fratello, Alphonse si accorse del bigliettino che spuntava dalla tasca di Edward.
-Nii-san, hai visto cos'hai in tasca?-
Lo sguardo di Edward scivolò su quel pezzetto di carta bianca che spiccava sul rosso della sua giacca.
-Nh, grazie Al non l'avevo visto chissà cos...AH!-
Acciaio strinse al cuore il bigliettino.
Su questo in bella grafia c'era scritto: "Buongiorno Ed, svegliato bene? Ci vediamo alle dieci per fare colazione, ok? Devo conquistarti quindi mi sembra normale che ci sarà una sorpresina!" e in fondo al biglietto figurava una firma "Tuo Roy, con sorriso malizioso".
-Cosa succede fratellone?-
-Nulla Al, è solo che quello sfruttatore del Colonnello vuole vedermi alle dieci... tu non sei costretto a venire...-
-Invece sì, ti accompagno!-
-No... non c'è bisogno tranquillo! Anzi, dovresti farmi un favore, puoi andare a consegnare alcuni fogli a Armstrong al posto mio?! Ti prego!-
-Ah... e va bene fratellone...-
-Allora ci troviamo dopo! Ciao e grazie!-
Edward si mise a correre, per raggiungere l'ufficio del colonnello.
Corse velocemente, non tanto perchè aveva poco tempo, ma perchè non vedeva l'ora di stare solo con il suo Roy...
Si stupì di quello che stava facendo, ma... era ancora così confuso che, per una volta che l'istinto aveva preso il comando sull'orgoglio, l'aveva fatto senza stare lì a riflettere rischiando, magari, di rovinare tutto...
--------------
Arrivò nell'ufficio del colonnello, che vide deserto.
Il giovane biondino era stato notato da Havoc che gli si era avvicinato.
-Hey, Buon giorno Ed!-
-DOVE DIAVOLO E' IL COLONNELLO??????-
-"Ciao anche a te Havoc!"... comunque il colonnello è con la sua nuova conquista al bar, per fare colazione.-
-NUOVA CONQUISTA?!?!?!??!?!?!-
-Calma Edward!! Si, ha detto di avere un'appuntamento con una biondina... piuttosto permalosa, diceva.-
-MA COME DIAVOLO... COLONNELLO DI MERDA!-
Così il Fullmetal si allontanò, con passo veloce, senza degnare di altra attenzione Jean, che era più stranito che mai dalle reazioni del piccoletto. (Per questo me la paghi Fra!!! nd: Ed)(Che carino qnd mi chiami per nome!!:nd Autrice!)(MA MI ASCOLTI?!?! :nd Ed)(Davvero molto carino il mio nome pronunciato da te... uuu... nd Me) (Nulla... è un caso perso... nd Ed)
Edward, su tutte le furie, stava rimuginando come un pazzo...
"Non stiamo neanche insieme e già quel bastardo mi fa le corna!?!? Già... noi non stiamo insieme, cioè... effettivamente io, no lui... si, ha tutto il diritto di poter uscire con un'altra. Ma ieri aveva detto di amarmi, aveva detto che sarebbe funzionato tutto... ma io non gli avevo risposto. Ma quella era una promessa...
Lui mi ama, ma io... io so solo che il fatto che Roy esca con una donna mi rende furioso, mi sento tradito come una fidanzata a cui hanno appena detto - il tuo amore si vede con un'altra- .
ODDIO... questa è... è gelosia!! Devo... devo vedere Roy a tutti i costi, a prescindere da quella schifosa biondina!" 
Aumentò il passo fino a farlo diventare una corsa, doveva assolutamente parlare con il colonnello e non solo per diglierle quattro! Chiarire col suo colonnello, che era SOLO suo!
Forse, aveva finalmente capito qualcosa!

Grazie a chi a letto e a chi commenterà!!
Al prox chappo!!
Un bacione dal cuore Envuccia la babystrega!!

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Capitolo 6
*** Ti ho mai detto che... ***


Non si scherza con il fuoco
°\\\° I LOVE LOVE ^\\\^
Eccovi il sesto capitolo della raccolta!!! Felici?! (NO! SPERAVAMO NELLA TUA MORTE! nd il mondo) (Vi SDRUMO! Cattivi... *ç*)
Comunque spero vi piaccia...
RINGRAZIO TANTISSIMO TUTTI QUELLI CHE HANNO COMMENTATO GLI SCORSI CAPITOLI E A CHI HA LETTO!!
Questo sesto chappo lo dedico a delle amiche stupende quali: Yuui (nn ricordo il tuo nick su sto sito! mi spiace tesoraaa!), Lenus, Chibimayu, Aduah, Liena!!
Grazie davvero, siete mitikeeeee! Non so che altro dire!
Quindi via con la storiaaaaaaa!! Commentate vi prego! Se mi volete per qualunque motivo: meduxina93@hotmail.it
Bacioni giganti vostra Envuccia la Babystrega!
AH! GRASSIE MILLE ALLA MIA TESORINA LENUS CHE MI HA LETTO LA FIC PER PRIMA!!

Ti ho mai detto che...


Edward arrivò, senza fiato, al bar e immediatamente vide Mustang.
Gli si gelò il sangue...
Accanto al colonnello una ragazza mora sulla ventina gli si sdrusciava adosso chiamandolo con tono schifosamente dolce: Royuccio, tesoro mio!
Sentì un "crack" e un'improvvisa nausea... si sentiva debole, ferito... il suo cuore a pezzi.
Ma il peggiò fu quando Roy si avvicinò al viso della ragazza donandole un leggero bacio su una guancia.
In quell'istante il mondo gli cadde addosso, il cuore frantumato in frammenti millimetrici.
Aveva voglia di piangere, di sparire per sempre dalla faccia della terra.
Il lato orgoglioso del ragazzo si fece più forte che mai... e non pianse, non sparì, ma anzi si trovò impassibile e si avvicinò con aria sarcastica a i due mori.
-Ah, ma buongiorno colonnello!-
La faccia che fece Roy, avendo intuito, dai modi di Acciaio, che il ragazzo aveva visto tutto fu terrorizzata. Si staccò dalla ragazza.
"Troppo tardi lurido bastardo! Ho già visto il necessario!" pensò il biondino.
-Ehm... Buongiorno Ed! Scusa se questa mattina non ti ho aspettato in ufficio ma...-
-MA... avevi qualcosa di meglio da fare, immagino! Scusa tanto il disturbo... anche se mi chiedevo... Havoc mi aveva detto che ti vedevi con una biondina, eppure ora sei accanto a una mora! L'altra dove l'hai messa? O va a ore, narcisista di un donnaiolo di un colonnello di merda?!?!-
-Che diavolo dici?! Non hai idea di chi sia questa ragazza! E comunque Acciaio smettila di fare il bambino!-
Si sarebbe aspettato di tutto, tranne quella risposta... così cadde la sua maschera di freddezza e, arrossato dal pianto, si girò e prendendo un vicolo poco affollato si allontanò via.
Mustang si accorse di averlo ferito, di come fosse stato uno stupido a non capire che quei modi distanti e freddi erano una copertura.
-Scusa, Royuccio, ma chi era quel nanerottolo sfrontato?! Che diavolo voleva da te cuginetto mio?!- disse la mora.
-Sta zitta! Smettila di essere così appiccicosa... e non osare offendere quel ragazzo o...-
-O? Cosa mi vorresti fare sentiamo?-
-Mah... intanto il prestito te lo scordi! E in più...-  fece scrocchiare le dita - lo sai no? Con il fuoco non si scherza!-
Così Mustang lasciò sola al bar la ragazza, alquanto contrariata, e inseguì Ed, che era ancora visibile come un piccolo puntino rosso in mezzo alla grigia via.
----------------
Si diede dello stupido.
Come aveva fatto a pensare che quell'uomo dicesse davvero?? Come poteva sperare di essere amato da quel donnaiolo che l'aveva solamente ingannato...?
Eppure nella mente di Edward, e nel suo cuore, il pensiero che Roy lo amasse era verità. E la promessa che tutto sarebbe funzionato, che lui non poteva predere come un inganno, era ormai stata infranta. E si sentiva a pezzi, stava male dentro.
Si domandò se forse amava Mustang, e la risposta, che finalmente arrivò, fu quella che in quel momento meno desiderava: semplicemente si.
Per quanto stesse mandando accidenti mentali al colonnello, Edward, non riusciva a smettere di dare la colpa a se stesso... se solo avesse capito prima quello che provava!
Se solo avesse accettato la proposta di Roy, rispondendo con un "si" e non con un freddo silenzio... forse...
Ma cavoli era stato Mustang a fare tutto: l'aveva fatto convincere di esserne innamorato, l'aveva tradito, gli aveva dato del bambino dopo quel suo gesto...
Per quale motivo non riusciva a dargli colpe nonostante tutto questo?!
Sentì una forte voglia di urlare, la gola e gli occhi gli dolevano come se avesse pianto per tutto il tempo, anche se non aveva versato lacrime... almeno non lacrime visibili.
Di colpo venne trattenuto per un braccio da una calda mano, che, con un veloce movimento, lo fece girare portandolo faccia a faccia col proprietario della mano.
Oro e pece si incontrarono in uno sguardo magnetico.
-Acciaio non hai capito!-
-Ma come non ho capito?! Pensi che sia così stupido da non capire che mi stavi ingannando?-
-Stupido non ti ho mai ingannato!-
-NON DARMI DELLO STUPIDO O DEL BAMBINO!! NON TU CHE MI DAI UN APPUNTAMENTO E ESCI CON UN ALTRA! NON TU CHE MI DICI CHE TUTTO FUNZIONERA' E CHE MI TRADISCI POCHE ORE DOPO! NON TU CHE HAI INFRANTO TUTTE LE TUE PROMESSE!! NON TU CHE MI AVEVI PROMESSO CHE AVRESTI PENSATO A TUTTO, DI CUI MI SAREI DOVUTO FIDARE!! NON OSARE! LEI MI FA SCHIFO!!-
"Lei mi fa schifo!" quelle parole furono come dei proiettili nel cuore del colonnello. Però lo sapeva, se l'era meritato... anche se Edo non gli aveva lasciato il tempo di spiegare! Quello stupido avventato!
Ma perchè quella smorfiosa di sua cugina doveva arrivare proprio quel giorno?! Costringendolo a farlo uscire dal suo ufficio... ad infrangere la promessa fatta alla persona che amava...
"E' tutta colpa mia, chi cerco di ingannare?! Ma te lo giuro Edo... mi farò perdonare, mi amerai!"
-E ora sta zitto? Vuole parlare?!-
Mustang era fermo, immobile davanti alla piccola figura del più giovane. Era rimasto senza parole... ogni cosa sarebbe sembrata una bugia.
-No Mustang, non funzionerà... non funzionerà proprio un bel niente!-
-Edward...-
-Che diavolo vuole ancora? Non ha una ragazza da andare a rimorchiare?-
-Ti ho mai parlato di mia cugina?-
-COSA ME NE DEVE FREGARE ADESSO COLONNELLO DI MERDA?!?!-
-Ti ho mai detto di quanto fosse appiccicosa, carina, mora, e di quanto non sopportassi quel suo modo di chiamarmi? Royuccio... E di quanto riuscisse ad apparire nei momenti peggiori?-
-...-
-Ti ho mai detto di quanto sei basso, nanerottolo scontroso?-
-TI HO MAI DETTO CHE NON SONO UN NANO MILLIMETRICO INVISIBILE E CHE SEI UNO STRONZO??-
-Ti ho mai detto che sei una "biondina permalosa"?-
Capì solo in quel momento, con grande sollievo, che la biondina di cui Havoc aveva parlato non era nient'altro che se stesso. E si sentì sollevato... e venne preso alla sprovvista da una strana voglia di piangere, tra le braccia sicure di Roy. Di cui aveva ripreso a fidarsi, anche se forse non aveva mai smesso di farlo.
Errori... lui ne aveva fatti così tanti. Perchè portare rancore a Roy e a se per un errore? Per uno stupido fraintendimento?
-Edward ti ho mai detto che ti amo?-
-Roy ti ho mai detto che forse ti amo anche io?!-
Si strinsero forte l'uno all'altro. Entrambi con le lacrime agli occhi, ma il viso di nessuno dei due ne era rigato... non volevano mostrarsi deboli.
-Roy, ti ho mai detto...-
Mustang portò una mano sulla bocca del giovane.
-Shhh! Basta con questa specie di giochetto stupido...-
Poi al posto della mano mise la sua bocca... e i due si scambiarono un dolce bacio.


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Capitolo 7
*** Dolce vendetta ***


dolce vendetta
^\\\^ I LOVE LOVE °\\\°




Ok... ero partita con in mente una cosa romantica e mi sono ritrovata in mano una fic tendente al demenziale...
Eccovi quindi il 7 capitolo!!! E' un capitolo momentaneamente un po' inutile... ma che in un futuro mi servirà! Ho piani malefici che non potete neanche immaginare!! MUHAHAHHA!!
Grazie di cuore a tutte quelle che hanno commentato gli scorsi capitoli, mi spiace di farvi attendere sempre così tanto!! Questo chappo è dedicato a voi!!
Come farei senza di voi??? VI LOVVO!!
SPECIAL THANKSSISSIMI alla mia Giuls... grazie del tuo tempo!!!!! *INCHINO*
Un milione di kiss a tutti vostra Envuccia!

DOLCE VENDETTA
*^*Capitolo 7*^*


tu...tu...tu...
-Pronto?-
-Pronto, sono il colonnello Mustang.-
-No?! Davvero? Pensavo tu fossi biancaneve!-
-Si, e tu il mio nano!-
tu...tu...tu...tu...
Il colonnello si chiese se avesse per caso esagerato.
Provò a richiamarlo.
tu...tu...tu...
-CHE DIAVOLO VOLETE DA ME??-
-Ma buongiorno!-
-Buongiorno lo dice a sua cugina!-
-Ecco... proprio di lei volevo parlare, questa sera riesco a liberarmene, finalmente. Ti andrebbe di andare a cena fuori?-
Edward dall'altro capo della cornetta non potè fare a meno di arrossire... ricordando però un impegno si morse il labbro inferiore.
-No, scusami... ho già un impegno.-
Una rabbia finora sconosciuta a lui divampò nel cuore di Mustang.
-Che impegno se posso chiedere???-
Nel tono irritato di Roy, Edward riconobbe un pizzico di... gelosia! Neanche a dirlo l'autostima del ragazzo salì alle stelle.
Doveva semplicemente andare a Reesembool per la manutenzione dei suoi arti meccanici, ma perchè non volgere la cosa a suo vantaggio??
-Devo andare a Reesembool per la manutenzione dell'auto-mail, non sa che strazio... stare constantemente in mutande davanti a Winry. Che poi sa, da piccoli io le piacevo davvero tanto... ahahaha.-
-AVRAI SICURAMENTE BISOGNO DI UNA SCORTA!-
-MA QUELLA SCORTA NON SARAI TU!-  'e neanche Armstrong' , aggiunse mentalmente
Mentre Mustang si tormentava con strane 'seghe mentali', Edo si compiaceva sempre di più.
Quella sarebbe stata un dolce vendetta!
-Beh, allora a domani colonnello!-
-NON ABBIAMO ANCORA FINITO LA CONVERSAZIONE!-
-Invece si, anche perchè sennò io e Al perdiamo il treno!-
-EDWARD!!-
-Ciao ciao colonnello!-
tu...tu...tu...
---------------------------------------------------------------------------------------
Ed e Al si affrettarono ad andare alla stazione.
Alphonse si chiese più volte durante il tragitto fino a Reesembool, da cosa fosse dovuto il sorrisetto compiaciuto del fratello.
Sapeva solo una cosa... non significava nulla di buono!
Quando arrivarono a casa dell'amica il tempo cominciò a  scorrere veloce e spensierato, proprio come i giorni passati in quel luogo molti anni prima.
Almeno finchè il telefono della casa non cominciò a squillare insistentemente.
---------------------------------------------------------------------------------------
'Contegno Roy, contegno. Tu il donnaiolo per eccellenza, colui a cui ogni essere vivente si inchina, non deve temere di essere tradito!'
Continuava a ripeterselo da ore, ma nonostante tutto questo delle immagini poco normali si formavano nell'anticamera del suo cervello.
Winry in versione sadomaso che si faceva Edward...
Ed, in mutande, che ci provava...
La signora Pinako che obbligava Edo a spogliarsi...
Scosse la testa per togliere di mezzo quegli stupidi pensieri.
Doveva fidarsi di Edward, come lui faceva...
'e per lui deve essere ancora più difficile stare con uno come me!'
Ripensò a pochi giorni prima, al loro abbraccio, al suo amore in lacrime per colpa sua.
Come poteva permettersi di dubitare di una persona come Edward?!
Però... no proprio non riusciva a ragionare.
Così, preso dal panico e dalla gelosia, si ritrovò a comporre il numero di telefono dell'officina Rockbell.
----------------
I tre ragazzi erano sulla veranda, mentre Pinako si affrettò ad andare a rispondere al telefono.
-Edward è per te!- disse.
-Arrivo subito.-
-Pronto?-
-EDWARD! COME VA?? STAI BENE? SEI ANCORA VERGINE??? ... MI MANCHI!-
Edward scoppiò a ridere.
-Le è piaciuta la mia vendetta? Comunque stia tranquillo stupido di un colonnello!!-
--------------
Intanto Al e Winry erano restati soli.
Il più giovane degli Elric notando l'espressione pensierosa della ragazza le chiese cosa c'era che non andasse.
-Al, secondo te cos'è l'amore?-
Quasi automaticamente ricordò Edward nelle braccia di Roy, una scena che senza volere aveva visto mentre cercava disperatamente il fratello, e che per quanto sapesse che fosse sbagliata... non poteva non farlo felice vedere il suo Nii-san col costante sorriso sulle labbra, dopo molto tempo. Certo... gli dispiaceva che non gliene avesse ancora parlato, ma lui conosceva troppo bene Ed. Sicuramente glielo avrebbe confessato.
-L'amore... è vedere due cani solitari che insieme procedono per la stessa strada.-

Finisciuto anche sto chappo!!
Spero dal cuore che vi sia piaciuto! Vi prego commentateeeeeee!!
Vi amo troppo Envuccia!

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Capitolo 8
*** Inaspettati sentimenti... ***


SBAGLIO


Ok, ecco l'ottavo capitolo, è un po' strano si...  ma spero vi piaccia comunque. Per l'ispirazione ringrazio Lady Bianca (t'amo, mi hai addirittura suggerito il finale!!) e la Clarikiller che se anche ripudino entrambe lo Yaoi continuano ad ascoltare i miei scleri!!  Poi naturalmente ringrazio tutti quelli che leggono che commentano e quelle buone anime che hanno messo sta cosa nei preferiti!!
Senza di voi non farei nulla! Grazie mille davvero!!
*Tranquilla Giuls! Non avrei mai potuto fare una... pairing innominabile.... XDXD Sempre grassie eh tesora!!!*
Su dai... ora vi lascio alla lettura!! Commentateeeeeeeeeeee!!

°\\\° I LOVE LOVE ^\\\^

*^*Capitolo 8*^*


INASPETTATI SENTIMENTI...
                                                                                                                                                     Se prima non odiavate Winry...
... da oggi lo farete...                                                                                                                                                                      



Winry sempre più pensierosa fece una nuova domanda ad Alphonse.
-E secondo te... bisogna lottare per amore? Bisogna andare contro tutto e tutti per la persona che si ama?-
La stessa immagine ritornò in mente al più giovane degli Elric.
-Si, per amore a volte dobbiamo lottare. Mettendo in gioco tutto ciò che abbiamo.-
La ragazza sorrise, le parole dell'amico l'avevano incoraggiata. L'avrebbe fatto, avrebbe dichiarato il suo amore a Edward. Doveva lottare!  (Mi sento male a scriverlo ma è il 'copione'... nd Me)
-Grazie Al.-
Entrò con impeto nella casa, arrivando al telefono ancora occupato da Ed, gli strappò la cornetta di mano e attaccò.
Il Fullmetal era confuso, ma anche molto infastidito... nessuno doveva disturbarlo quando parlava con Roy!
- Edward dobbiamo parlare, vieni su in camera mia!-
-O...ok Win... tutto apposto?-
Lo trascinò su per le scale fino alla stanza e una volta entrati la ragazza chiuse la porta a chiave, per evitare che qualcuno li disturbasse.  (Io giuro che l'ammazzooo!!! Faccio tutto da sola, si lo so! nd Me)
Fece sedere, o per meglio dire scaraventò, Ed sul letto.
-Senti Ed, c'è una cosa che vorrei dirti da molto tempo...-
-Dimmi Winry, con me puoi confidarti lo sai...-
- Vedi... io... tu mi...-
-Che vuoi dire?-
La bionda si avvicinò velocemente al suo amato (col casso 'bella'!! nd Me) e cercò di dargli un bacio.
Edward riuscì a bloccare il viso di lei, tenendolo a distanza con l'auto-mail e, purtroppo (già purtroppo!! ^^ nd Me), fece male alla ragazza, che scoppiò in lacrime.
-CHE DIAVOLO STAVI PER FARE WINRY???-
Questa era crollata per terra, e in mezzo ai singhiozzi disse:
-Perchè... perchè Edward, cosa c'è che non va in me... io ti amo! Perchè mi hai ferito?- riuscì ad alzarsi di scatto e continuò -SEI UN EGOISTA! NON HAI MAI PENSATO A ME!! SEMPRE E SOLO A TE STESSO!-
Edward rimase ferito da quelle parole... era davvero un egoista? Aveva sempre e solo pensato a se stesso?
L'ira si impadronì di lui, uscì dalla camera sfondando la porta e incrociò lo sguardo di lei.
-Va al diavolo Rockbell...-
Scese velocemente le scale e prese il cappotto rosso. Al e la zia Pinako lo guardarono confusi.
-Edward dove vai?- chiese la zia.
-Torno dalla persona che amo... dì a Winry che le ripagherò la porta.-
-Che???-
-Alphonse, va su da lei e consolala.-
-Ok fratellone... vi ho sentiti mentre litigavate, tu non sei un egoista.-
Con la faccia rossa e gli occhi lucidi Ed sorrise al fratello.
-Ti voglio bene Al.- Detto questo corse fuori dalla casa e si precipitò in stazione dove prese l'ultimo treno per Central.
-------------
Driiiin Driiiin
Il telefono di casa Mustang suonò.
L'uomo che era ancora in stato di shok per il modo in cui la telefonata del suo amato era stata interrotta si precipitò con un piccolo broncio a rispondere.
-Pronto...-
-Colonnello, mi scusi sono Alphonse.-
-Al? E Edward? ... che succede?-
-Nulla, penso che tra poco le spiegherà... dopo un litigio con Winry è scappato ed è andato alla stazione. Penso voglia venire da lei.
Roy era stato preso alla sprovvista... cosa faceva pensare al giovane che Ed sarebbe andato proprio da lui? Aveva forse scoperto tutto?
-P...perchè Acciaio dovrebbe venire da me?-
-Beh... ha detto: 'Torno dalla persona che amo!'-
Mustang represse a forza una risatina, per il modo in cui Al riusciva ad interpretare la voce del fratello... ma poi si dette dello stupido. Come poteva ridere quando probabilmente erano stati scoperti?!
-E... cosa c'entro io?-
-Non faccia il finto tonto, ormai so tutto, e non sono il tipo che giudica. Ed però non lo sa, e lei non glielo dica. Le chiedo soltanto un favore. Vada a prenderlo in stazione. Credo sia distrutto... era da molto tempo che non lo vedevo in quelle condizioni.-
-Certo Alphonse e... Grazie.-
-E' mio fratello... non potrei fare altro.-
Attaccò e si vestì frettolosamente pronto ad andare in stazione, la proccupazione faceva muovere il suo corpo con irrazionalità e uscì di casa senza curarsi di prendere le chiavi.
---------
Arrivò a Central quando era ormai notte fonda.
Era turbato dalle parole dell'amica. Lui... lui amava un'altra persona.
Con tutto il cuore, con la sua anima... con ogni fibra del suo corpo da peccatore lui amava Mustang.
Non poteva certo cedersi ad altri, e poi Winry la considerava come una sorella, lei e la zia erano la sua famiglia... non avrebbe mai potuto!
'Io non sono egoista!' urlò interiormente Edward.
Ebbe voglia di sentirsi rassicurato dalle braccia più calde del mondo, quelle del SUO Flame Alchemist,  ma non aveva il coraggio di andarlo a disturbare.
Si fermò in piedi nella stazione quasi del tutto vuota.
Poi vide una figura alta e forte.
Gli occhi si gonfiarono sempre di più, carichi di lacrime disperate.
Roy gli sorrise dolcemente, notò l'espressione del suo viso... i suoi sensi di colpa, ogni suo peccato, tutti i suoi sbagli gli si erano riversati addosso in una volta sola.
Doveva tirarlo su.
-Edward! Meno male che non c'è nessuno, perchè se no piccolo come sei non ti avrei sicuramente visto nella folla!- disse con un sorrisetto bastardo.
L'espressione del Fullmetal si fece seria.
-A CHI HAI DETTO NANOMINUSCOLOFIGLIODIUNLILLIPUZZIANOCHENONRAGGIUNGEILCENTIMETRO?!?!?!?!?!?!?!?!?!-
Si era scaricato con un solo urlo... grazie a Roy.
Se ne rese conto più che mai... amava Mustang e con lui sarebbe funzionato tutto, perchè su di lui si poteva contare.


Finishuto! anche sto capitolo è andato, non mi convince troppo ma... ditemi voi!!! Mi sa proprio che manca poco alla fine della storia... un po' mi dispiace ma mi impegnerò a rendere più avvincenti i prossimi capitoli!!
Davvero grazie a tutte quelle che hanno letto gli scorsi capitoli e che mi seguono sempre!!
Spero che questo capitolo un po' strano per me, e per quello che di solito faccio io vi sia piaciuto!
Naturlamente Winry tramava qualcosa ma... mi spiace p*****ella cara non ti darò nessuna soddisfazione! Solo dolore muhahahhahahahhahahahhahahhahahahhah!!!!!!
Commentate pleasee!!
Un bacione Grandissimo Envuccia!! ...la matrona dei mikado XDXD....

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Capitolo 9
*** Maria! La chiave! ***


I love love 9 Oddiooooo!!! Che emozione!! Sto per pubblicare dopo un anno! Oddeus!! Non ci avrei creduto mai!
E invece... eccomi qui! Chissà come ho trovato il coraggio?! Oddio ho un'adrenalina in corpo, come se stessi per postare la mia prima storia!
Il nono capitolo di I love love, pensavo che non sarebbe mai arrivato!
Intanto però devo partire con delle immense scuse! Sono fuggita, lasciandovi a secco per un anno! Mi faccio un po' schifo... un po' tanto! Ma voglio farmi perdonare!
Grazie a tutte per aver letto le cavolate che ho scritto...!!! Vi voglio bene!!

Adesso una piccola introduzione a questo nuovo capitolo però! Parto col dire che è un anno che non scrivo su Roy e Edo e che quindi mi è stato molto difficile riprenderli in mano, farli muovere. Ed ho paura che siano un po OOC. Poi anche io sono molto cambiata, sono diventata un pochino più matura, anche se a scrivere questa intro tremo come una foglia! Per quanto riguarda lo stile... non lo so manco io! Devo riprendere un po' il ritmo! Spero di non aver rovinato la storia della povera 'vecchia Envuccia'. Ah... il mio odio svenato per Winry è quasi del tutto svanito... [CAZZATA! HUAHUA Giuls ce l'hai tu la foto in cui le sparo al Lucca Comics?!] ... no dai, le voglio un po' più bene!!
Adesso... vi lascio al capitolo! Non mi aspetto molti commenti... ma se avete voglia.... mi fate un piacerone grande grande!! Anche perchè giuro, sono terrorizzata!

°\\\° I Love Love ^\\\^
9° capitolo!

-Edward! Meno male che non c'è nessuno, perchè se no piccolo come sei non ti avrei sicuramente visto nella folla!- disse con un sorrisetto bastardo.
L'espressione del Fullmetal si fece seria.
-A CHI HAI DETTO NANOMINUSCOLOFIGLIODIUNLILLIPUZZIANOCHENONRAGGIUNGEILCENTIMETRO?!?!?!?!?!?!?!?!?!-

Maria! La chiave!

Mustang non riuscì a trattenere una risata. Aveva imparato a tirargli su l'umore, oramai!

Ed si unì alla risata dell'uomo. E dire che fino a un minuto prima si sentiva l'essere più triste della terra. Ma forse era quello che voleva dire amare una persona. Era Roy di cui aveva bisogno per stare bene.

Il Flame Alchemist si avvicinò al biondino cingendogli le spalle con un braccio.

-Su ora andiamo... ti dispiace dormire a casa mia, per stanotte?-

Il giovane fulminò con lo sguardo l'altro.

-Non credere che ti basti una mia giornata no per portarmi a letto!-

Roy sogghigno, fermandosi davanti al Fullmetal. Avvicinò lentamente il suo viso a quello imbarazzato di Edo. Fece scendere il braccio sulla schiena di questo sensualmente, facendolo gemere sotto il suo tocco. Ed si ritrovò senza la forza di reagire. Si stava semplicemente sciogliendo. Il moro alla vista di quegli occhi color dell'oro che si facevano sempre più languidi non resistette a continuare nei suoi maliziosi intenti. Gli alzò il viso con l'altra mano, portando le loro labbra quasi attaccate. Il cuore di Edward incominciò a battere all'impazzata, mai aveva desiderato così tanto assaporare quelle labra. Mai aveva voluto così tanto un bacio... ma perchè questo tardava ad arrivare?!

E proprio quando sembrava che la distanza fra loro stesse per scomparire, il Colonnello sussurrò:

-No perchè tanto a letto con me ti ci porto quando mi va!-

E rise. Una risata bastarda, quasi al pari di quella di Envy.

Il povero Edward, dopo aver boccheggiato per qualche istante, si riprese, cominciando, giustamente, a imprecare verso il moro.

-Tranquillo non ti tocco Acciaio! Tu piuttosto, vedi di non entrarmi nel letto di soppiatto!-

-Figuriamoci Colonnello di merda! Non entro di mia spuntanea volontà nella tana del lupo!-

Roy lo guardò quasi con pietà.

-Sai Ed, sanno molto de ''Le ultime parole famose”!

In tutta risposta questi ringhiò.

Salirono in macchina. Durante il viaggio Edo si isolò nei suoi pensieri. Anche se ora era vicino al suo amato quel che era accaduto poche ore prima non smetteva di tormentarlo. La sua rabbia verso Winry era del tutto svanita, sempre che ci fosse mai stata vera rabbia. Adesso rimaneva solo tanta amarezza, le parole dell'amica l'avevano ferito... pensava davvero quello di lui?!

A distoglierlo da tutti i suoi pensieri fu la voce di Mustang.

-Cos'è successo? Sempre che tu me lo voglia dire.-

-Preferirei non parlarne...- rispose il biondino.

Calò di nuovo il silenzio. Ma Roy non voleva certo chiudere il discorso lì!

-Lo sai che mi puoi dire tutto, vero?-

Nemmeno finita la frase Ed cominciò a parlare di quello che era successo. Cosa che fece molto piacere a Mustang. Era riuscito a divenire molto importante per il giovane, tanto da riuscire a influenzarlo solo con pochi gesti.

-E poi ho preso l'ultimo treno e sono arrivato da un pazzo maniaco che, non si sa bene come, mi ha convinto a dormire a casa sua!- Finì così il suo monologo Ed.

Erano arrivati davanti alla villetta di Mustang. Prima di scendere questo si volto versò Ed e gli disse ciò che non si sarebbe mai aspettato. Un consiglio intelligente!

-Sono sicuro che lei non pensa niente di quello che ti ha detto. Ricorda che lei è innamorata di te e che l'hai rifiutata! E' stata una reazione violenta, per proteggersi dai suoi stessi sentimenti ti ha incolpato. E' difficile accettare il fatto di non essere ricambiati, soprattutto fa male. Molto male. Vedrai che domani se la chiamerai e chiarirete, lei si scuserà con te.-

Quelle parole furono la salvezza del piccolo fagiolino biondo. Sperò con tutto il cuore che Roy avesse ragione. Non voleva perdere un'amica cara, come era la sua Win.
Restò un attimo a rimuginare sul sedile, intanto il moro, fiero del suo discorso, scese dalla macchina. Fece il giro per ritrovarsi davanti allo sportello di Ed, il quale per dispetto aprì di scatto colpendo Roy in pieno. 'Una piccola vendetta per il non-bacio di prima!' pensò Acciaio.
Dopo un “'Fanculo” sommesso, Mustang, ancora piegato dal dolore, aggiunse al suo bel discorso di prima:

-Però se riprova a baciarti, la brucio!-

Edward finse di non sentire e andò verso il cancelletto che portava al giardino della casa, con un sorrisetto compiaciuto.
'Però, il caro vecchio maniaco si tratta bene!' pensò scavalcando, con la grazia di un felino, il cancello. Aspettò davanti alla porta di ingresso che Roy lo raggiungesse.
Notando che questi non voleva proprio sbrigarsi, si girò urlando seccato:

-Mustang che cazzo stai facendo lì impalato?! Non le ho mica io le chiavi per aprire casa tua!-

Il proprietario alzò lo sguardo dalle sue tasche. Un espressione vuota.

-Nemmeno io ce le ho le chiavi di casa mia!-

Edo sbiancò totalmente... e meno male che lui era l'uomo su cui si poteva contare!



To be continued!

_________

AHHHH!!! Oddio! Cosa ho fatto!! Ho postato! NUOOOOOO!! *envuccia trema*

Sono preoccupata, preoccupatissima! E' troppo corto si, non mi convince!!
(E allora perchè non lo fai leggere prima a qualcuno? nd l'altra personalità di Envu)
ZITTA TU! Sono l' 1.35!! Chi pensi sia sveglia e abbia voglia di leggere quest'aborro?! Io mi devo fidare del mio istinto e come suggerisce il caro Obiwan: "YES! WE CAN!" e aggiungerei "NO DRAMA!".
(Lo sai vero che stai parlando col generatore HTML... -.- nd Alter!Envu)

Comunque! Spero con tutte le mie viscere [mazza che romantica! nd Roy] che il capitolo vi sia piaciuto almeno un po', o che almeno non vi abbia deluso!! Scusate per gli errori ma mi porta qui la foga! Non l'ho nemmeno riletto.... sennò non avrei il coraggio! Mi devo buttare!

Dedicato a tutte le ragazze che mi hanno seguito e a te che ora stai leggendo!

Special Thanks:
al mio exAmore: tu si che mi hai insegnato ad amare... mi spiace di non esserti andata abbastanza bene da cambiare la tua indole, mi arrendo! Non proverò più a chiedertelo... però ti prego, permettimi ancora di starti vicino. Non posso essere senza di te, per quanto tu mi abbia tradito, deluso e ferito. Ti voglio bene Cri!
alla mia Sempai Gegi: con cui passo l'intervallo a chiaccherare di yaoi! E che presto adotterò come Beta!
al Mugna: come farei senza di te?! Senza un cretino che mi distrugge la cucina e mi rende il forno di glassa?! Sei un vero amico... sei tutto!
a Bi: senza la quale io non avrei motivo di alzarmi il mattino.
e infine a tutte le fan del RoyEd!

Un bacione grande e terrorizzato, dopo un anno, Envuccia! La verda! 

YAY!! GAYPORN!


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