THE BIG BROTHER

di neoeli91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CHAPTER 1 ***
Capitolo 2: *** chapter 2 ***
Capitolo 3: *** chapter3 ***
Capitolo 4: *** chapter4 ***
Capitolo 5: *** chapter 5 ***



Capitolo 1
*** CHAPTER 1 ***


~~POV SOOMIN
Oggi, entreremo a far parte dei protagonisti della trasmissione “The Big Brother”, molto famosa in occidente. Vivremo con altri 36 ragazzi circa e siamo riuscite ad entrare dopo aver superato un sacco di provini.
Io sono Lee Soomin, e ho una sorella più piccola, da mantenere che si chiama Lee Mi-cha conosciuta come Mi-chan. Perché abbiamo scelto di entrare a far parte di questo reality? Siamo povere e ci servono quei soldi.
Tornando al discorso principale, posso dire che entrambe vivremo all’interno della casa con tutti gli altri ragazzi, speriamo di avere una stanza per noi.
La casa del grande fratello, è enorme, almeno dalle foto sembra così. È dotata di un giardino enorme ed è situata a Jeju Island in mezzo ad una grande radura.
- Ehi unnie, sbrigati, il taxi della redazione è già qui – disse Mi-chan
- Sì scusa, stavo guardando se era tutto a posto – dissi dando una ultima occhiata a casa. Chiusa la porta a chiave, promisi che avrei rimesso piede in quella baracca solo con il montepremi in mano.
- Sei perfetta – riprese Mi-chan.
- E tu stai bene vestita così - dissi io sorridendole.
- Grazie unnie, andiamo! – disse lei felice.
Scendendo le 7 rampe di scale con la unica valigia che entrambe avevamo, tirammo un sospiro di sollievo nel vedere che il taxista era proprio davanti allo stabile e ci veniva incontro per aiutarci.
Nel silenzio più totale, ci godevamo il panorama in silenzio. Ci saremmo dovuti trovare davanti alla casa nel pomeriggio, subito dopo sbarcati dal traghetto.
Non fu affatto male il viaggio in macchina ma quello in traghetto fu tutta un’altra storia. Io soffrivo di mal di mare e con l’acqua un po’ mossa mi veniva da vomitare un minuto si e l’altro pure. Mi-chan per fortuna non sembrava accusare nulla di tutto questo e così mi supportava. Arrivammo a Jeju Island alle 17:34 e fui grata agli dei di aver posato piedi a terra.
- Ora che faremo? – mi chiese Mi-chan.
- Non so cara, non vedo nessuno dello staff.
In quel momento, forse perché sembravamo spaesate, ci vennero in contro alcuni ragazzi che non sembravano affatto intimoriti.
- Buongiorno – dissi un ragazzo abbastanza alto ma dal viso gentile – Siete le ragazze che parteciperanno al programma?
- E voi chi siete? – chiesi subito guardandoli dal basso verso l’alto. Alcuni di loro sembravano stupiti da quella domanda.
- Unnie, loro sono gli Exo – disse la voce imbarazzata di Mi-chan sporgendosi un poco dalla mia schiena.
- Ciao! – ripeté sorridente il ragazzo di prima – Piacere di conoscervi.
- Ciao – rispose Mi-chan. Io li guardai diffidente.
- Non vi facciamo nulla – commentò un ragazzo davvero alto guardandoci – Io sono Chanyeol.
- Sapete dove dobbiamo andare ora? – chiesi.
- Sì, abbiamo visto un sentiero laggiù – disse un ragazzo con un kilo di eye-liner negli occhi.
- Perfetto – dissi ed incamminandomi non degnai di uno sguardo gli altri ragazzi. Mi-chan mi seguiva al mio fianco.
Percorso un lungo tratto immerso in un bosco, arrivammo finalmente davanti ad una casa immensa e lì, una schiera di ragazzi parlava tra di loro.
- Buongiorno – risposero alcuni con un breve inchino. Gli Exo si avvicinarono al gruppo salutando diversa gente.
- Buongiorno a voi – disse un ragazzo biondo – Fra un po’ dovremmo entrare in casa e stasera ci sarà l’apertura ufficiale – disse lo stesso ad un altro.
- Mi-chan, sei nervosa? – gli chiesi per far conversazione.
Lei annuii – Se venissi subito eliminata? Non voglio che anche qui sia tutto sulle tue spalle.
-- Riscuoterai più successo di me – gli sorrisi incoraggiandola – Ma mi raccomando, non voglio che la storia della nostra famiglia venga fuori ok? – gli ricordai.
- Ok – mi assicurò. A quel punto, iniziò a farmi un elenco dei ragazzi che mi trovavo davanti. Erano rispettivamente gli Exo, i B.A.P, i B.T.S, i nu’est e i BTOB.
- Non me li ricorderò mai tutti – sospirai. In quel momento si avvicinò un membro dello staff. Stavamo per entrare nella casa e il clima si era fatto carico di aspettative. Tutti erano agitati. Cosa mai ci aspetterà?
 

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Capitolo 2
*** chapter 2 ***


~~POV MI-CHAN
Il programma non si era di certo risparmiato. La villa era fenomenale: dall’esterno sembra che non abbia fine anche se in realtà, notai una volta entrati, il senso di ampiezza era dato dalle vetrate che si aprivano sul giardino che circondava la casa. Da ciò che ci disse lo Staff, noi eravamo riuniti dietro la casa quindi la vera “faccia” della casa non l’avevamo ancora vista.
Incamminandoci dietro la guida, mi misi a guardare il panorama.
- È davvero grande vero? – mi disse un ragazzo non molto più alto di me.
- Già – dissi un po’ imbarazzata. Quello che mi aveva appena parlato era Xiumin degli Exo-M.
- Amo la natura – continuai – Anche l’oceano. A differenza di unnie non soffro il mal di mare.
- Non è stata bene? – mi chiese.
- Non molto – dissi – Ma da come vi ha squadrati la prima volta, credo che si sia ripresa alla grande.
- Tua sorella fa paura – disse Xiumin sorridendo.
- Di chi state parlando? – intervenne Ilhoon – Questo posto è gigantesco, mi perderò!
- Penso che anche unnie si perderà, non ha senso di orientamento. Anche io – risi.
Finalmente arrivammo all’entrata principale e…. Oddio mio. La facciata era in stile moderno e la casa non era molto alta ma bensì lunga e larga; davanti alla porta d’ingresso una lunga scia di marmo fungeva da piccola piscina e portava a quella vera e propria a qualche metro da noi. Superando quel pezzo di marmo da piscina, si accedeva alla casa. Appena entrati, si accedeva al soggiorno. Era enorme comprendeva la sala da pranzo, la cucina e il salotto. Costeggiando il pezzo di marmo che da alla piscina, si trovano le stanze da letto. Nel reparto notte si accedeva grazie ad una porta posta dallo stesso lato della cucina e l’altra all’opposto, di fianco al salotto. La struttura, per capisci meglio era fata a ferro di cavallo.
- Come siete organizzati con le stanze? – chiese improvvisamente unnie.
- Ogni stanza ha il cartellino con i nomi – disse il ragazzo che ci accompagnava  - Voi due ragazze avete una stanza solo per voi.  Ora le ultime indicazioni: stasera si va in onda alle 21.00 e vi dovete far trovare tutti qui in salotto sul divano. Nello schermo di fonte potrete seguire i collegamenti con lo studio e la diretta.
Detto questo il tipo dello staff con un inchino se ne andò, lasciandoci soli a pensare a ciò che da lì in poi sarebbe successo.
Parlando fra di noi, decidemmo di andare subito a cercare le nostre stanze, e una volta sistemati di ritrovarci per conoscerci meglio.  Seguendo unnie pensavo felice a come sarebbe stato vivere con tutti quegli idol.
Dividendoci, io ed Soo-chan andammo nel corridoio collegato alla porta vicino al salotto. Camminando, notammo finalmente i nostri nomi affissi sulla porta.
- Siamo insieme! – esclamammo all’unisono – Però siamo con Bang dei BAP e Jongkook dei BTS – feci notare.
- Oh, siamo con voi ragazze! – esclamò un ragazzo dai capelli nero corvino sorridendoci.
- Ciao – disse un altro ragazzo con voce calda e profonda.
- Vedete di non posare gli occhi su Mi-chan – esordì unnie senza neanche lasciarli entrare.
- Giuriamo! – sorrise il primo ragazzo. Lo ripeté anche il secondo, sorridendoci.
Entrando notammo che c’erano due letti a castello. Io ed unnie iniziammo a litigare perché entrambe volevamo stare sotto.
- Ragazze, potete prendere entrambe i letti posti sotto – intervenne Jongkook – Io e Bang-hyung non abbiamo problemi ad andare sopra. Giusto? –
- Sì, nessun problema, in dormitorio dormivo sopra a Zelo – aggiunse il ragazzo taciturno.
- Chi è Zelo? – mi chiese Soo-chan.
- Uno biondo dei BAP, quello più alto, dopo te li farò conoscere.
Posando le valigie, iniziammo a chiacchierare del più e del mano mentre sistemavamo i vestiti nell’armadio. Guardandomi attorno notai che anche quelli delle due stanze di fianco a noi stavano piano piano rompendo il ghiaccio iniziando a parlare fra di loro.
- Proprio le pareti in vetro dovevano esserci? – disse Soo-chan vedendo che mi guardavo attorno.
- Sì, d’altronde ci sono mille e più telecamere che senso aveva fare le parenti di cemento? E poi è così bella una casa così.
- Bella se non la devi condividere che 36 ragazzi. Ancora oggi mi chiede come abbiamo fatto ad entrare – disse unnie.
- Ragazze, cosa avete dovuto fare per passare i casting? – intervenne il ragazzo dei BTS.
- In realtà è strano – esordì unnie sedendosi sul suo letto – Abbiamo fatto un provino generale, ci hanno fatto domande di storia, società, cucina, poi cantato ma facevamo schifo e poi tutto si è concluso con un, testuali parole, “Siete ammesse”.
- Non avete parenti famosi vero? – chiese ancora il ragazzo.
- No – risposi io sperando che lasciasse cadere il discorso. Per fortuna fu così.
- Comunuqe, ora siamo qui e vinceremo – disse unnie alzandosi in piedi – Yongguk, puoi per favore mettermi questo vestito là in alto per favore?
- Tappa – risi io.
- Sei alta tu! – disse lei di rimando.
- Bè più di te si!
Iniziando a correre per non essere presa da mia sorella, notai che c’era la porta del bagno ancora chiusa e che non avevamo ancora visto. Aprendo la porta notammo che il bagno era relativamente grande con una vasca da bagno e doccia. Era grande più o meno come camera nostra.
- Hanno fatto le cose in grande – disse Soo-chan.
- Ragazze, noi andiamo in salotto, venite con noi? – chiese Jongkook.
- Arriviamo –  dissi ed incamminandoci raggiungemmo il salotto. Erano già quasi tutti lì.
- Quanto ci manca alla diretta? – chiese Suga gettandosi letteralmente sul divano.
- Fra quattro ore più o meno – rispose un altro ragazzo che riconobbi essere il leader dei BTS.
- Unnie che facciamo? – chiesi – Sto diventando nervosa.
- Forza, andrà tutto bene – rispose Soo-chan sorridendo - Ma che ne dici di un tuffo in piscina?
- Piscina!- urlai e così, seguendo Soo-chan, tra le risate dei ragazzi, andammo tutti fuori a goderci un po’ di relax.
 

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Capitolo 3
*** chapter3 ***


~~POV SOOMIN
Mentre Mi-chan si godeva l’ acqua della piscina nel suo costume scolastico ( che aveva provocato non poche battute carine da parte di alcuni ragazzi) io mi crogiolavo al sole pensando a come sarebbe stata quella specie di vacanza: pensavo che almeno per qui giorni quelle persone non mi avrebbero dato fastidio o che peggio ancora non avrebbero fatto del male a mi sorella. Ora non restava che vincere, più facile a dire che a farsi.
- Soo-chan, vieni almeno ad immergerti i piedi! – mi urlò Mi-chan sbracciandosi.
- Non ho voglia. Altri 10 minuti poi esci! –
- Non voglio! – disse mettendo il broncio – Abbiamo ancora un po’ prima della diretta!
- Lo so, ma devi farti il bagno, poi ti devi asciugare i capelli, ci metti una eternità!
- Soomin, lasciala ancora un po’, si sta divertendo molto – intervenne Bang sorridendomi.
- Forza sorellona – intervenne un'altra voce maschile.
- Ehi tu, ragazzo, identificati! -  dissi guardandolo.
- Sono Ilhoon! Non conosci noi BTOB? – mi chiese sconcertato.
- Non conosco nessuno di voi ad essere sincera! – rivelai.
Rimasero tutti sconcertati e in piscina regnò in silenzio.
- Io lavoro, non ho tempo di ascoltare musica – dissi in mia discolpa. Ero l’ unica coreana che non ascoltava musica?
- Abiti fuori dal mondo, siamo famosissimi! – rincarò Ilhoon sconcertato più che mai.
- La-vo-ro – dissi alzandomi per sfidarlo.
- Unnie, unnie, calma, dai che andiamo! – disse mia sorella uscendo in fretta dalla piscina. Sorridendo agli altri ragazzi io e lei ci avviammo a casa.

POV  MI-CHAN
Finalmente è giunta l’ora. Sono così nervosa da non riuscire a stare ferma. Dietro al divano stavo andando avanti ed indietro da circa 20 minuti.
- Nervosa? – mi chiese Xiumin sorridendo
- Già, è la prima volta che sto davanti ad una telecamera – ammisi fermandomi davanti a lui.
- Non devi temere – intervenne Suho il leader degli EXO – diventerà automatico e devi essere solo te stessa, questo è il segreto! – concluse facendomi l’occhiolino. Io sorrisi.
- Voi siete abituati, per questo motivo non potete capire cosa provo! – continuai riprendendo a camminare.
- Ma tua sorella sembra tranquilla – disse Jin uno dei vocalist dei BTS.
Guardando mia sorella notai la sua solita figura composta ma i miei occhi notarono un piccolo particolare che solo io conoscevo: appoggiandosi al bracciolo del divano si picchiettava leggermente la tempia con l’indice della mano sinistra. Quando fa così è perché è nervosa ma non lo vuol far vedere agli altri.
- Sì è nervosa – sorrisi io
- Il legame fra sorelle è meraviglioso – disse Lay sorridendomi. Con un breve inchino della testa poi si presentò formalmente anche se lo conoscevo già.
Improvvisamente, una lucina rossa si accese sopra la tv del salotto ed io andai di corsa da unnie sedondomi sulle sue gambe. Anche Chanyeol andò sulle gambe di Kris che con uno scossone ributtò a terra facendoci ridere tutti.
- Noto che in questa casa ci si diverte – intervenne una voce dolce ma allo stesso tempo squillante. Guardando lo schermo apparve il volto sorridente di Leeteuk.
- Come non ci si può divertire insieme a due belle fanciulle come Soomin, la più grande e Mi-cha la più piccola. Ragazze salutate! – disse Shindong sorridente.
Io timidamente salutai ma mia sorella sembrava in un altro mondo.
- Leeteuk, leeteuk,  oddio c’è proprio lui! -  continuava a dire da dietro alla mie schiena.
I ragazzi sembravano divertiti.
- Unnie cazzo saluta! – dissi ad alta voce perdendo il controllo. Mi ricordai solo dopo che eravamo in diretta.
- Salve! – disse lei facendo un sorriso tirato. Avevo fatto una brutta figura!
- Ma non ascoltavi la musica tu! – disse Ilhoon contrariato.
- Ascolto solo i miei – sottolineò “miei” – Super Junior!
- Abbiamo una ELF nella casa! – disse contento Shindong – Ma vi restituiremo la linea fra un po’! – concluse e così, lo schermò ritornò nero.
- Oddio Mi-chan hai visto era Leeteuk! – esclamò unnie balzando dal divano – Cavolo quanto è gnocco! Il mio amore! – sospirò.
- Ma a te non piaceva Siwon? – intervenni io – Amo tutti i Super Junior Mi-chan, tutti!
- Va bene ma ora calmati! – dissi.
- Si! – rispose lei e così risendendosi al suo posto riprese la sua facciata composta, ribattendo ogni tanto ad Ilhoon che sembrava averla presa di mira. Era divertente.
Riaccendendo  la tv notammo che in studio Leeteuk e Shindong stavano facendo vedere la casa e ne stavano esaltando i vari aspetti. Presentarono inoltre i giudici che sarebbero stati con loro nella diretta. Scoprimmo quella sera che i giudici sarebbero stati tre componenti dei BIGBANG: GD il leader, Taeyang il dancer e Daesung il vocalist.
Loro si presentarono parlando un po’ con i presentatori e dando le loro impressioni su noi partecipanti. Non c’era ancora il favorito alla vittoria ma presto ci sarebbe stato.
Elencando la struttura del programma, notammo il tempo passare finché finalmente i presentatori non si rivolsero a noi.
- Ragazzi ci siete ancora? – scherzò Shindong
- Ci siamo! – intervennero alcuni ragazzi in coro.
- E le ragazze? – continuò
- Eccoci! – rispondemmo in perfetta sincronia.
- Bene, allora vi vado ad elencare la prova che dovrete sostenere la settimana prossima.
- Prova? Nessuno ci ha parlato di prova! – intervenne Sungjae
- Pensavi di stare qui a gratis senza fare nulla? – disse ridendo Eunkwang.
- Che prova sarà? – chiese il leader dei BTS.
- Teatrale – disse dopo un attimo di pausa Leeteuk.
- Teatrale? – risposero alcuni
- Sì, dovrete riprodurre la storia di “Biancaneve”! – disse Leeteuk – La prova vi vedrà divisi in due gruppi, non deve superare un tempo massimo di 30 minuti. Però, ci sarà un'altra cosa da rispettare – Leeteuk ci guardò con sguardo profondo – La principessa dovrà essere uno di voi ragazzi mentre il principe la ragazza.
Non potevamo credere alle nostre orecchie e dai ragazzi si levò un coro di dissenso. Io ed unnie scoppiammo a ridere.
- Non potete farci questo! – intervenne Kris mentre gli altri Exo ridacchiavano.
- Qui tutto è possibile! – ci ricordò Shindong – Ed un'altra cosa, dalla settimana prossima inizieranno le eliminazioni. Verranno decisi dal televoto e dai giudici e saranno ben due i ragazzi che ogni settimana lasceranno la casa.
L’atmosfera era cupa, ma già sapevamo di questa cosa.
- Vabbè non disperiamo – intervenne Aron sorridente – Ora pensiamo solo a divertirci!
E con questa affermazione, la diretta venne conclusa, i conduttori ci salutarono, e noi, rimanemmo soli con la testa che pensava alla prova assegnataci.
- Unnie, non ci pensi? – dissi eccitata io – Farò il principe!
- Mi-chan non ci pensi? – disse imitando il mio tono di voce lei – Uno dei ragazzi morirà!
- Perché? – dissi guardandola.
- Il bacio! – disse – Il bacio! – urlò – Nessuno ti bacerà!
- Forza noona – disse Jongkook sorridendo – Un bacetto innocente, che vuoi che sia!
- Senti ragazzo – disse guardandolo – Mia sorella non si tocca chiaro?!
E continuando a discutere con Jongkook che stranamente non  aveva ucciso per averla chiamata noona, arrivammo nella nostra stanza dopo aver salutato gli altri ragazzi.

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Capitolo 4
*** chapter4 ***


POV SOOMIN
Quella mattina, in casa nostra, sembrava essere sceso l’inferno sulla Terra.
-  Perfetto, se è così che la metti, giochiamoci i ruoli a “sasso, carta e forbici” ! – urlò Minhyun rivolto ad Ilhoon. Ora li riconoscevo grazie ad una lezione intensiva di Mi-chan.
- Cosa succede? – esclamai entrando in cucina seguita da mia sorella.
- Buongiorno! – mi sorrise Jongkook – Vi hanno svegliate?
- Già – rispose Mi-chan – Mi sono spaventata.
- Stanno litigando per i ruoli della storia – s’intromise Jin – Tutti vogliono fare tutto e quindi si è alzato un gra polverone. Prima era tutto tranquillo, poi Ilhoon ha detto una frase poco felice, Minhyun non è riuscito a stare zitto, e quindi eccoci qui – ci riassunse in breve.
- Mi-chan vuoi qualcosa da mangiare? – chiesi sbadigliando.
- Non lo so – rispose.
Alzandomi andai a prendere dello yogurt in frigorifero.
- Ma quindi ora iniziate a giocare a quel gioco stupido per decidere i ruoli? – chiesi rivolta ai due ragazzi affianco a me.
- Sì – annuì Kook.
- Io faccio il giudice! – m’intromisi urlando per farmi sentire da tutti.
- Perfetto! – annuì Ilhoon e così, sedendoci in cerchio attorno al tavolo, iniziammo a decidere i ruoli.
- Aspettate però! – intervenne Mi-chan – VI siete già divisi in due squadre?
Silenzio.
- No – intervenne Eunkwang
- Ce lo siamo dimenticati! – intervenne Jimin.
- Non preoccupatevi – intervenni – Ora estrarremo due persone per ruolo ed io e Mi-chan decideremo il gruppo. Può andare?
- Certo, così non si litiga! – intervenne Baekhyun.
- Perfetto, allora iniziamo!
Buona parte della mattinata venne così impiegata a fare i gruppi e a decidere i personaggi e i vari ruoli. Alla fine, fummo divisi in questo modo: per me c’erano: Rapmon come PRINCIPESSA, Baekho come BRONTOLO, Chanyeol, Peniel, Yongjae, Sungjae erano i SCENOGRAFI, Changsub era PISOLO,  Jimin era CUCCIOLO,  Kris era DOTTO, Aron, Jr, Minhyun, Jongup faranno i COSTUMISTI, Ren farà la STREGA, Lay GONGOLO, Ilhoon EOLO,  Jin MAMMOLO,  Xiumin il CACCIATORE e per finire Daehyun REGISTA.
I ragazzi che avrebbero partecipato nel gruppo di mia sorella erano:  Suga la PRINCIPESSA, Bang BRONTOLO,  Zelo la STREGA,  Sehun il CACCIATORE,  Himchan insieme a Jhope,  Tao, Luhan saranno i COSTUMISTI,  Jongkook CUCCIOLO,  Kai GONGOLO,  Chen DOTTO,   Do MAMMOLO,  V  PISOLO, Eunkwang EOLO, mentre Baekhyun il REGISTA e  Hyunsik, Suho, Minhyuk gli SCENOGRAFI.
- Quindi ora nessuno litiga più intesi?! – dissi autoritaria.
- Sì! – dissero in coro.
- Bene, ora Mi-chan, prepara il pranzo! – conclusi e così, alzandoci dalla sedia, iniziammo a parlare del più e del meno mentre qualcuno aiutava mia sorella a preparare il pranzo e qualcun altro a preparare la tavola. Quello sarebbe stato il nostro primo giorno, di tanti altri, insieme.

POV MI-CHAN
Dopo pranzo, in accordo con i membri del mio gruppo, ci ritirammo nella stanza di Minhyuk, Baekhyun, Luhan e Minhyuk per iniziare a pensare a come fare la presentazione teatrale. Ci sistemammo in cerchio e Baekhyun che era il regista presa carta e penna per eventuali appunti.
- Bene ragazzi – iniziò Baekhyun guardandoci – Pronti per questa avventura?
- Sì! – esclamò V entusiasta – Idee per la storia? – chiese poi – Non ricordo più di cosa parla – disse ridendo.
- Bè – inizia io – Unnie mi raccontava sempre quella classica, dove Biancaneve è felice e contenta, ma ci sono molte versioni!
- Come facciamo a sapere le diverse versioni? – chiese Chen.
- Forze nella biblioteca c’è qualche libro? – chiesi
- È quella che abbiamo visto ai margini della foresta? – chiese Jongkook.
- Esatto! – esclamai – Vado a prenderlo?
- Vado io! – esclamò Bang
- Vengo anche io! – esclamò Suga sorridendomi.
Incredibilmente arrossii senza pretesto, meno male che non mi notò, ed alzandosi insieme a Bang uscì dalla stanza mentre noi continuavamo a discutere.
 
POV BANG
Chiacchierando con uno dei rapper dei BTS arrivammo davanti alla biblioteca, notando che l porta era semi-aperta ed entrando notammo Soomin che al tavolo sfogliava pigramente un libro.
- Soomin! – dissi
- Ciao – rispose lei senza distogliere lo sguardo dal libro.
- Anche voi cercate la storia di Biancaneve? – s’ intromise Suga.
Alzando lo sguardo lei notò il ragazzo e levandosi gli occhiali iniziò a squadrarlo.
- Tu – iniziò – Sei la principessa – disse severa.
- Già – disse lui senza capire sorridendole.
- E quindi tu darai il bacio a mia sorella – continuò.
- Tecnicamente lei bacia me, noona!
Notai un angolo della bocca di Soomin piegarsi in un ghigno poco raccomandabile.
- Suga, vai pure di là – dissi precipitosamente spingendolo fuori dalla porta. Sorridendogli lo chiusi fuori.
- Perché lo hai mandato via? – mi chiese contrariata – Volevo solo parlarci.
- O sbranarlo – sorrisi io avvicinandomi a lei.
- Esagerato! Comunuqe, ti serve questo? – mi porse un libro – Noi prendiamo questa! – indicò. Lessi brevemente la trama.
- È inquietante! – risi
- Certo, di sicuro voi ne prenderete un'altra più soft, c’è mia sorella con voi, da bravi oppa non la traumatizzereste di certo!
- Vero! – risi.
- Allora ci vediamo stasera – disse lei con non curanza ed uscì dalla porta.
Prendendo il libro tornai dagli altri insieme a Suga che mi aveva aspettato. 

POV MI-CHAN
- Ecco il libro! – dissi.
- Abbiamo incontrato Soomin in biblioteca – disse Suga – Però Bang mi ha buttato fuori dalla stanza – sogghignò – Non è che tra voi c’è qualcosa?
- Hyung, ti piace Soomin? – intervenne Zelo
- Ma zitti! – dissi infastidito – Piuttosto loro hanno scelto già cosa fare!
- Voglio leggerla! – esclamai io linseme a Tao. Guardandoci scoppiammo a ridere.
- Meglio di no – tagliò corto Bang – Non hanno scelto una trama felice!
Delusa abbassai lo sguardo – Ok…
- Dai forza, leggiamo il libro – intervenne Baekhyun.
Iniziando dalla seconda versione di Biancaneve, ci trovammo tutti d’accordo nel fare quella del 1857. Era simile a quella che già conoscevo quindi ero più che d’accordo.
- A me sembra perfetta! – dissi.
- Io però non voglio fare quella fine! – piagnucolò Zelo leggendo la fine che faceva la matrigna.
- Possiamo cambiare che dite? – intervenne Tao.
- Sì, non voglio finali tristi! – dissi convinta.
- Possiamo usare questo finale! – intervenne D.O.
Iniziò così a leggere il finale che aveva proposto.
- Perfetto! – dissi – Tu che pensi? – sorrisi a Zelo.
- Va bene! – disse più convinto.
- Allora facciamo un piano di lavoro – continuò Baekhyun – Giorno per giorno ci dedicheremo a disegnare i paesaggi, a fare i costumi e al pomeriggio proveremo le scene. Ovviamente l’aiuto che daremo a costruire le cose sarà minimo dato che questo è un compito che non spetta a noi attori – si rivolse a chi di dovere – A voi va bene?
Costumisti e scenografi annuirono.
- Non vedo l’ ora di iniziare! – dissi entusiasta con voce sognante – Sarebbe bello prendere una vittoria su unnie!
- Non saprei – disse pensieroso Bang – Se vinciamo poi ci uccide tutti non credi?
Scoppiando a ridere costatammo che era oramai tardi e notando che anche unnie stava uscendo dalla stanza che avevano usato per il loro gruppo ci avviammo, trovandoci tutti in cucina per la cena e dopocena.

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Capitolo 5
*** chapter 5 ***


~~POV  SOOMIN
Il giorno dopo, io e il mio gruppo iniziammo a decidere lo sfondo da disegnare e gli abiti da indossare così da avere una idea su cosa chiedere allo staff.
- Bene – iniziò Chanyeol felice – quanti cartelloni dovremo fare?
- Una foresta di neve per l’inizio, cioè dove c’è la fata e dove si introduce la strega cattiva; la seconda scena invece avrà un cartellone pieno di specchi, perché lì ci sarà la famosa frase “specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?”; uno con la casa dei sette nani e una parte di foresta, deve essere abbastanza grande come cartellone perché faremo molte scene – concluse Daehyun – Siete tutti d’accordo?
- Sì – rispose Chanyeol.
- Quanti costumi servono? .- chiese Aron
- Papà di Biancaneve, .strega, Biancaneve, principe e versione orso, poi i nanetti e il vestito da befana! – elencò JR.
- Ci servono le misure – dissi riflettendo.
- Però io avrei una domanda – disse Jimin – Come nascondiamo le – s’interruppe guardandomi – Insomma, le cose di noona?
Involontariamente divenni rossa.
- Le misure le riferirò io allo staff – dissi non guardano nessuno – Facevate senza sollevare il problema – dissi abbastanza presa.
- Non voleva offenderti! – intervenne Rap monster, il leader del gruppo di Jimin, guardandomi.
- Non mi sono offesa! – dichiarai riprendendo il mio solito tono – C’è chi ce le ha naturali mentre altre rifatte!
- Vero vero! – rispose lui cercando di alleggerire l’atmosfera.
- Comunque – ripresi - Serve altro ai costumisti e ai scenografi?
- No – risposero alcuni di loro – Adesso prepariamo qualche bozza e vi facciamo vedere, voi potete iniziare a provare! – sorrise Daehyun e così, ascoltando il suo consiglio, ci dirigemmo nel giardino dietro a casa poiché il gruppo di Stefy si stava preparando su quello davanti.
Arrivando in giardino iniziammo con la scena iniziale ovvero dove s’incontra lo spirito e c’è la presentazione di Biancaneve, per poi passare a quelle della strega. La più difficile fu l’ultima scena.
- Tu devi essere disteso, immobile – iniziò Daehyun con grinta rivolto a Rapmon – Mentre tu – disse prendendomi per un braccio e inginocchiandomi affianco al ragazzo – Dovrai essere goffa e baciarlo.
- Goffa? – chiesi ancora inginocchiata di fianco al rapper.
- Sì, sei un orso! – disse lui – Avanti, prova.
- Ma non so come si fa! – ripresi.
- Non sai baciare noona? - intervenne Jimin sorpreso.
- Non ho detto questo – dissi cercando di fare la spavalda – Ma non sono mai stata un orso!
- Non devi essere così letterale! – rise Daehyun – Cerca di non essere raffinata, ecco tutto. Con il costume sarà più semplice. –
Voltandomi verso il ragazzo steso a terra notai che mi stava guardando.
- Stai tranquilla – mi sorrise lui.
- Facile a dirsi – borbottai mentre mi inchinavo e le nostre facce si avvicinavano.
Sentii il cuore iniziare a battere come impazzito, non potevo far vedere che quello era il mio primo bacio. Avvicinandomi ancora sentii le sue labbra sulle mie.
Sentii tutti gli sguardi su di me, mi alzai di scatto e scappando andai in camera mia a vergognarmi.

POV MI-CHAN
Dividendoci dagli scenografi, io e il mio gruppo di attori, ci dirigemmo verso il giardino per provare alcune scene, fra cui il risveglio di Biancaneve.
- Allora ragazzi, pronti per questa scena? – disse Baekhyun – Tu Mi-chan camminerai dietro a loro quattro che portano Suga e dai sgomento quando la principessa cade a terra a causa del rogo. Già  che è una principessa morta non vorrai mica averla anche fratturata!
Scoppiai a  ridere – Cercherò di fare del mio meglio, ma questa è la mia prima volta!
- Andrai benissimo! – sorrise Baekhyun – 3, 2, 1… Si gira!
Camminando con passi fiero ma triste dietro ai quattro servi che sorreggevano Suga, cercai di non commettere errori. Camminai come se davvero li sopra ci fosse una persona che amavo,  e sentivo Baekhyun elogiarmi finché, essendomi calata troppo nel personaggio e non guardando a terra, inciampai su un dislivello del terreno: per non cadere mi aggrappai ad uno dei servi che portava Suga e che di conseguenza si sbilanciò anche lui facendo pendere da una parte la principessa che non aspettandosela cadde a terra, sopra di me.
Eravamo faccia a faccia, vedevo i miei occhi riflessi nei suoi e sentivo di essere diventata rossa come un pomodoro e le lacrime di vergogna iniziarono a pungermi gli occhi e spingendo via il ragazzo me ne andai di corsa. Entrata in camera trovai unnie che con la testa tra le mani ripeteva di aver baciato un ragazzo. Insieme provammo a consolarci.

POV BAEKHYUN
- Stop! – urlai – Mi-chan, dove vai? – ma la ragazza era già scappata in preda ad un attacco isterico.
- Spero di non avergli fatto male – disse preoccupato Suga alzandosi da terra.
- Credo che si sia vergognata – intervenne Luhan che in quel pezzo faceva il servo del re – Gli sei caduto addosso e Baekhyun aveva troppe aspettative!
- Non è colpa mia! – dissi – Stava andando bene!
Decidendo che per quel giorno le prove sarebbero bastate, ci dirigemmo in casa per andare a consolare quella ragazza, quando davanti alla porta ci trovammo davanti il nostro gruppo rivale.
- Dove è finita Mi-chan? – chiese Sungjae
- È in camera… e Soomin? – chiesi
- In camera, ha baciato la principessa e poi è scappata! – disse Daehyun abbattuto – Non può far così tutte le volte che proviamo!
- Anche a noi è successo una cosa simile! – disse Baekhyun – Solo che da noi la principessa è caduta letteralmente tra le braccia di Mi-chan e poi lei è scappata!
- Sono proprio sorelle – sospirò Jongkook – Comunuqe io non le vedo – continuò.
- Saranno in bagno – continuai – Ah eccole!
Appena però ci videro, si bloccarono e senza neanche mettersi d’accordo fecero dietrofront e tornarono in bagno.
Fecero così per tutto il giorno e solo alla sera Jongkook e Bang-hyung riuscirono ad andare nella loro stanza.
Noi riuscimmo a riprendere contatti con Mi-chan il giorno successivo mentre da quel che so, gli altri ragazzi fecero più fatica, sembrava che Soomin si fosse chiusa ancora di più in se stessa; poco male, per noi sarebbe stato più facile batterli e in batter d’occhio, tra una prova e l’altra, arrivò anche il giorno della seconda diretta

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