Faith

di Shenke89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova avventura ***
Capitolo 2: *** La ragazzina ***
Capitolo 3: *** Arriva Magneto ***
Capitolo 4: *** Ritorno alla base ***
Capitolo 5: *** L'arrivo di Faith ***
Capitolo 6: *** Scontro finale ***
Capitolo 7: *** Ripresa ***
Capitolo 8: *** Il ritorno e la morte di Faith ***
Capitolo 9: *** Fine ***



Capitolo 1
*** Nuova avventura ***


< Dannazione!>

< Tutto bene Charles?>

< Si, non preoccuparti Logan. Quella ragazza è così testarda e sfuggente!>

< Amico mio, se non vuole venire da te dovresti lasciarla in pace a questo punto. Perché ti sei fissato così?>

< E' una di noi e non possiamo abbandonarla Logan. Tutto qui>

In realtà Charles ha anche un motivo molto più personale ed egoista per volere che Faith, la giovane mutante con cui da qualche settimana e' in contatto telepaticamente, venga alla scuola. La ragazza e' una telepata, esattamente come lui. Il suo potere e' molto forte e Charles vorrebbe potersi confrontare con lei, sapere se anche per lei e' così difficile sentire tutte quelle voci.

Charles si toglie Cerebro e sorride a Logan.

< Logan, avrei voluto che lei volesse venire qui di sua spontanea volontà ma non mi lascia entrare nella sua mente più di così. Sappiamo dove abita, per favore: va da lei. Cercherò di parlarle attraverso te>

< Perché non vieni con me? Sarebbe più semplice se vi trovaste faccia a faccia. Da come la descrivi non mi sembra un tipetto facile. Cosa ti fa credere che non mi liquidi in pochi secondi usando il suo potere?>

< Se non avesse voluto che sapessi come trovarla me lo avrebbe impedito: lo può fare. Credo che sia solo combattuta. Da quel poco che mi ha lasciato vedere per tutta la vita se l'e' sempre cavata da sola. Non sa cosa vuole dire avere una famiglia o degli amici>

< Un altro caso disperato amico?>

< Lo siamo stati tutti prima di trovarci, vero?>

Logan annuisce e va a prepararsi per il viaggio. Se parte domattina presto entro sera dovrebbe arrivare a destinazione.

Charles rimane ancora qualche momento da solo a pensare a Faith. Ricorda la prima volta che ha sentito i suoi pensieri, quasi un mese fa. Era notte fonda, lui non riusciva a dormire per il dolore alla schiena. Da quando aveva smesso di prendere il siero che Hank aveva preparato per lui, aveva si di nuovo i suoi poteri ma, a volte, il dolore era davvero insopportabile. 

Lo aiutava andare da Cerebro e cercare nuovi studenti per la sua scuola. Quella notte la sua mente fu subito attratta da quella di Faith. Lei stava dormendo, era vulnerabile. Quando ha sentito la voce di Charles nella sua testa si è svegliata e, spinta dalla curiosità, lo ha lasciato rimanere per alcuni minuti. Ha avvertito il dolore fisico di Charles e, senza pensarci, si è concentrata e glielo ha alleviato. Ma poi ha schermato i suoi pensieri e Charles l'ha persa. 

Dopo quella notte non l'ha più sentita per una settimana poi lei si è lasciata trovare di nuovo. Così hanno iniziato quella specie di partita a scacchi a distanza, tra le loro menti. Ma vinceva sempre lei alla fine: buttando all'aria la scacchiera.

Charles sorride pensando a Faith. Si rimette Cerebro e la cerca ancora, avrebbe un'ultima cosa da dirle prima di andare a dormire. Ma lei non ha più voglia di giocare per stasera e non si fa trovare.

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Capitolo 2
*** La ragazzina ***


Faith scherma i suoi pensieri a Charles: per stasera e' stato abbastanza nella sua mente. Deve ammettere che le fa piacere avere trovato qualcuno come lei ma non si fida di lui perché non le ha ancora detto tutta la verità sul perché vuole che lei vada da lui.

È stanca perché oggi ha fatto un doppio turno alla tavola calda dove lavora, vorrebbe dormire ma aspetta fino a quando non sente che Charles non la sta più cercando. E' proprio insistente stasera: cosa vuole ancora? Finalmente decide di lasciarla in pace, così Faith può riposare.

Il giorno dopo inizia il suo turno alle 16, quindi decide di rimanere a letto fino all'ultimo momento. È veramente esausta perché il dover nascondere i suoi pensieri a Charles le toglie parecchie forze. Finirà con l'averla vinta lui prima o poi.

Il pomeriggio passa abbastanza lentamente perché ci sono pochi clienti. Verso le 20 la tavola calda inizia ad animarsi un po ma niente di eclatante: in fin dei conti è un giorno feriale.

Logan parcheggia la macchina di fronte all'entrata della tavola calda dove lavora Faith. Ha guidato per tutto il giorno ed è esausto, spera che quella ragazzina non gli crei troppi problemi.

Entra e la riconosce subito. È dietro al bancone che parla con il cuoco, e' proprio come gliela ha descritta Charles: lunghi capelli neri e lisci, occhi verdi, alta circa 1 metro e settanta e snella. Peccato che il Professore abbia omesso un dettaglio molto importante: e' bellissima. Forse è per questo che ci tiene così tanto che venga alla scuola? Possibile che si sia preso una bella cotta? 

Logan si siede al bancone. Faith si è accorta di lui quando ha parcheggiato, prende la caraffa con il caffè e gliela porta.

< Hai fatto un bel viaggio Logan, ti va un caffè?>

< Esci dalla mia testa ragazzina!>

< Perché dovrei? Non sei qui per fare da tramite tra me e Charles?>

Logan impreca e lei gli sorride versandogli una tazza di caffè caldo.

< Sei fortunato: oggi il piatto del giorno è il tuo preferito. Ti porto un po di polpettone e della birra. Io stacco tra mezz'ora, dopo potremo parlare>

Logan pensa che sarà un'impresa tenere testa a quella ragazzina ma, nonostante tutto, gli sembra simpatica. Si guarda attorno e nota che la tavola calda e' quasi vuota: deve essere una serata fiacca. Dall'altra parte questo paese è così piccolo che, probabilmente, questo è l'unico posto del genere che c'è. Si domanda come può viverci una ragazza come Faith. Forse, come lui, non ama molto la compagnia.

Faith torna con la sua cena. Si siede accanto a lui ed aspetta che finisca di mangiare, senza dire niente. 

< Ho finito ragazzina. Dove vuoi che andiamo a parlare?>

< Ti va di fare 2 passi? >

Logan annuisce e la segue fuori dalla tavola calda. Si dirigono verso la strada principale del paese e proseguono verso il centro.

Faith e' molto incuriosita da quest'uomo che Charles ha mandato da lei ma è delusa perché avrebbe preferito fosse venuto lui stesso. 

< Dove mi stai portando ragazzina?>

< Lontano da occhi indiscreti Logan perché nessuno qui sa che sono una mutante>

Arrivati in centro Faith si dirige verso un vecchio teatro che sembra chiuso ormai da anni, indica a Logan un'entrata sul retro e passano da lì. 

< Qui non ci disturberà nessuno. Adesso posso vedere quello che sai fare Logan?>

< Cosa ragazzina?>

< Il tuo potere. Io ti ho fatto vedere il mio, sono curiosa di vedere il tuo>

Logan vorrebbe risponderle di andare a quel paese ma sente nella sua testa la voce di Charles che gli chiede di assecondarla. Faith sorride: anche lei sente la sua voce.

Logan fa uscire i suoi artigli e Faith lo guarda senza dire niente.

< Allora, sei soddisfatta?>

< Ti fanno male quando escono vero?>

Logan non capisce il senso della sua domanda. Certo che gli fanno male: lacerano la carne! Ma poi si rigenera quindi non è un problema.

< Se vuoi posso aiutarti a non sentire il dolore, posso?>

Faith gli si avvicina ed, istintivamente, Logan indietreggia. Ancora una volta sente la voce di Charles che gli chiede di fidarsi di lei.

< Andate al diavolo tutti e 2!>

< Fidati Logan, se avessi voluto farti del male lo avrei già fatto>

Logan la lascia avvicinare, lei gli tocca una tempia con un dito e lui sente la sua voce dentro la testa. Non è come con Charles, la voce di Faith lo fa stare bene, non riesce a capire come ma è così.

< Ok, adesso prova a ritirarli e farli uscire di nuovo>

Logan ubbidisce e, per la prima volta in vita sua, non sente quel dolore lancinante. Ripete il gesto altre 2, 3 volte ma il dolore non c'è più.

< Come hai fatto ragazzina?>

< Mi chiamerai mai per nome Logan?>

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Capitolo 3
*** Arriva Magneto ***


Erik arriva in quel paesino sperduto verso le 21. Secondo le sue fonti qui dovrebbe trovare una telepata molto potente, ne ha bisogno per difendersi da Charles. Da quando si sono nuovamente separati un anno prima, il suo amico ha riaperto la scuola per mutanti e lui teme che sia solo una copertura per trovarlo ed aiutare gli umani a farlo di nuovo prigioniero. 

Mentre percorre in macchina la strada principale del paese nota in distanza un mutante che gli è familiare: Logan. Con lui c'è una giovane donna, deve essere la telepata. Quindi anche Charles la vuole. 

Li segue tenendosi a distanza e li vede entrare in un teatro abbandonato. Parcheggia nel vicolo che si trova dietro ed aspetta che siano entrati per raggiungerli. Purtroppo non ha più il suo caschetto quindi sta rischiando veramente grosso: Logan lo può tenere a bada, la telepata no. 

Entra ed assiste ad una scena molto divertente: Logan sembra spaventato dalla ragazza. Lei manipola in un qualche modo la sua mente e lui si fida di lei. Ha proprio bisogno che quella ragazza stia dalla sua parte.

Faith si è accorta di Erik quando hanno incrociato la sua macchina. Ha sentito i suoi occhi su di loro ed i suoi pensieri. Non ha detto niente a Logan perché vuole conoscere anche quest'altro mutante che è così interessato a lei.

< Non lo so ragazzina, magari un giorno potrei>

< Non siamo soli Logan>

Erik capisce che la ragazza si riferisce a lui ed esce allo scoperto, ormai non ha più senso nascondersi.

< Buonasera Logan, non mi presenti la tua nuova amica?>

< Magneto: maledetto bastardo!>

Logan fa uscire nuovamente i suoi artigli e si mette davanti a Faith. Guarda la ragazza sperando che faccia uno dei suoi trucchi per fermare Magneto ma lei lo sta semplicemente guardando, come se aspettasse di vedere cosa sa fare.

Erik si avvicina e Logan chiede aiuto a Charles che prova a fermarlo ma, stranamente non ci riesce. Non capisce subito il perché ma poi si rende conto che è Faith che sta schermando la mente di Erik.

" Charles, credo che sia giusto un combattimento alla pari"

" Faith, tu non ti rendi conto di chi è Erik"

" In realtà non conosco nemmeno te Charles, perché dovrei fidarmi di te anziché di lui?"

Dette queste parole a Charles, Faith scherma anche la sua mente, così che lui possa comunicare solo con Logan.

Erik la guarda e le sorride: ha capito cosa sta facendo per lui. Bene, forse ha trovato un'alleata. Si avvicina a Logan che non ha altra scelta che avventarsi contro di lui, o almeno provarci. Erik gli scaglia contro alcune barre di metallo che erano sul pavimento ma Logan riesce a scansarle.

< Dannazione ragazzina: aiutami!>

< Mi dispiace Logan ma è una questione tra voi. Io aspetto che abbiate chiarito le vostre divergenze>

Logan non riesce a credere alle sue orecchie, la stessa ragazza che prima si è preoccupata di non fargli più sentire dolore adesso lo lascia affrontare da solo quel mostro di Magneto? E Charles dov'è finito: non sente più la sua voce.

Approfittando di un momento di distrazione del rivale, Erik lo colpisce con una sbarra inchiodandolo al muro di dietro e bloccandogli i polsi.
Poi si concentra sull’adamantio per evitargli qualsiasi altro movimento.
In un attimo un'altra barra viene piegata dal volere di Erik attorno al suo collo e si stringe lentamente.

< Non siamo ancora stati presentati: io sono Erik>

< Io sono Faith. Così tu controlli i metalli?>

< Si. Tu invece controlli le menti?>

< Esattamente. Adesso però lascia andare Logan>

< Me lo stai chiedendo o me lo stai ordinando?>

La sbarra si stringe ancora di più attorno al collo di Logan che quasi non respira.
Faith ordina mentalmente ad Erik di lasciarlo andare e la sbarra lascia libero il collo di Logan che si ritrova agonizzante sul pavimento.

Erik impreca e si avvicina a Faith che non si muove e lo aspetta.

< Perché Faith?>

< Non lo so Erik: mi è sembrata la cosa giusta da fare>

< Vieni con me>

< Perché?>

< Lo sai, hai letto la mia mente>

< Solo una parte Erik. Posso leggere il resto?>

Erik prende la mano di Faith e avvicina le sue dita alla sua tempia. Facendolo gli torna alla mente quando lo aveva permesso a Charles: spera di non doversene pentire anche questa volta.

Faith rimane molto colpita dal gesto di Erik, si rende conto che per quell'uomo è un gesto che significa molto perché, come lei, non è abituato ad aprirsi agli altri ed a fidarsi di loro. Legge la sua mente, trova i suoi ricordi. Sente la solitudine ed il dolore dell'uomo che ha davanti. È troppo per lei e abbassa le sue difese così Charles riesce ad entrare nella sua testa.

" Faith ci penso io adesso, lasciami controllare Erik"

" No Charles: non si merita questo"

Faith riesce a riprendere il controllo ed allontana di nuovo Charles. 

< Allora Faith, andiamo?>

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Capitolo 4
*** Ritorno alla base ***


Charles e' disperato perché Faith lo ha allontanato per difendere Erik. Quella ragazza non si rende conto del pericolo che sta correndo. Anche lui un tempo pensava di potersi fidare di lui ma, ogni volta, Erik gli ha portato via qualcosa: Raven, le sue gambe ...

" Logan: cosa sta succedendo? Non ti sento più, ho bisogno di te: devi essere i miei occhi!"

Logan e' ancora a terra, ha perso i sensi per alcuni minuti ma adesso si sta riprendendo e sente la voce di Charles nella sua testa. Cerca di alzarsi e vede Faith e Magneto che stanno parlando: quella ragazzina deve essere impazzita. A fatica si rimette in piede, prende la sbarra che quel bastardo voleva usare per strangolarlo e si avvicina a loro per colpirlo alla spalle. Spera che Faith sia distratta e non lo fermi.

Faith lo blocca pochi istanti prima che colpisca Erik alla testa.

Lui si volta e riprende a controllare l’adamantio,Logan cerca di resistere ma è ancora debole da prima e cede.
 
< Erik vattene adesso, ti prometto che sistemerò tutto. Fidati di me, per favore>

Erik la guarda per alcuni istanti, le accarezza il viso con una tenerezza di cui non credeva di essere più capace e corre via.

< Ragazzina: ma da che parte stai?>

Faith libera Logan dal suo controllo e perde i sensi perché ha usato tutte le sue forze per proteggere Erik. 

" Logan: portala subito da me!"

" E Magneto?"

" La priorità adesso è Faith"

Logan prende tra la braccia la ragazza e la porta fuori dal teatro. Si guarda intorno, quel bastardo di Magneto sembra essersi volatilizzato nel nulla. Sistema Faith in macchina, sul sedile del passeggero. Sale e parte a tutto gas: vuole mettere più km possibili tra lui e quel mostro.

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Capitolo 5
*** L'arrivo di Faith ***


Faith apre gli occhi ed ha un terribile mal di testa, c'è Logan accanto a lei che sta guidando. L'uomo si gira verso di lei e scuote la testa. Vorrebbe leggergli la mente ma, se ci prova, ha delle fitte molto forti.

< Ragazzina, l'hai fatta veramente grossa. Charles e' molto deluso: aveva fiducia in te>

< Anche tu sei arrabbiato con me?>

< Certo che lo sono: sei una stronza! Chiudi il becco e lasciami guidare. Tra una mezz'ora arriveremo, dopo saranno problemi di Charles: non voglio più averti tra i piedi>

Faith sospira e guarda fuori dal finestrino. Il paesaggio e' molto bello, decisamente più verde di quello a cui è abituata. Chiude gli occhi e cerca di farsi passare il mal di testa. Purtroppo è più facile riuscirci con gli altri. Rinuncia dopo l'ennesima fitta. Dovrà rassegnarsi a non usare il suo potere per un po. 

Chissà dov'è Erik? Forse avrebbe dovuto andare con lui. Non sa perché ma rifarebbe tutto da capo per proteggerlo.

Erik non è molto lontano da loro, avrebbe voluto uccidere Logan e portarla via con se ma non ci è riuscito. Probabilmente Faith ha fatto uno dei suoi giochetti anche con lui perché farebbe qualunque cosa lei gli chiedesse. 

Logan mormora qualcosa ed entrano in un viale alberato. Faith si trova davanti un parco immenso ed una casa grandissima. Deve essere bello abitare qui.

Logan parcheggia la macchina davanti alla casa e scende senza considerarla. Lei sospira e lo segue. Si sente in colpa per non averlo aiutato ma non poteva comportarsi diversamente.

Alla porta li sta aspettando un ragazzo con gli occhiali. Ha un aspetto molto gentile e dolce. Faith lo riconosce perché lo aveva visto quel giorno in televisione, accanto a Charles quando Erik voleva sparare al presidente.

Logan entra in casa senza salutarlo. Lui le sorride e si presenta: si chiama Hank. 

< Benvenuta Faith, Charles ti aspetta nel suo studio. Se vuoi prima però puoi darti una rinfrescata e cambiarti. Abbiamo preparato una camera per te e dei vestiti puliti>

< Grazie Hank. Mi basta una mezz'ora: posso fare anche una doccia?>

< Sei a casa tua adesso: puoi fare quello che preferisci. Vieni: ti accompagno>


Erik e' impaziente. Vorrebbe raggiungere al più presto Faith per portarla via con se ma deve essere cauto perché alla scuola c'è anche Charles. La ragazza e' forte ma il suo ex amico lo è altrettanto. Poi ci sono Logan e Hank che si metteranno in mezzo, senza contare qualche altro giovane mutante plagiato dalle idee di speranza di Charles.

È preso da questi pensieri quando sente una voce nella sua testa.

" Erik, dove sei?"

" Vicino Faith, molto vicino. Vieni da me"

" Sono controllata. Posso nasconderti a Charles, ti aspetto dietro alla scuola a mezzanotte"

" Ci sarò"

Farebbe qualunque cosa per lei, di sicuro Faith deve avere fatto qualche giochetto con lui altrimenti non si spiega perché le manca così tanto e perché si sente così bene dopo aver parlato con lei, anche se solo mentalmente.

Logan e' nella sua stanza e sembra una tigre in gabbia. Vorrebbe andarsene e mandare a quel paese tutti ma non può abbondare i suoi amici. Ha una bruttissima sensazione su come finirà questa storia: spera di sbagliarsi.

Faith e' con Hank che le sta facendo fare un giro della scuola e presentando alcuni degli studenti. Pensa che Charles abbia fatto qualcosa di molto importante per quei mutanti che hanno bisogno di una casa e di una famiglia. Forse, se non avesse conosciuto Erik, anche lei potrebbe rimanere lì. 

Charles e' preoccupato perché Faith sta schermando di nuovi i suoi pensieri. È da Cerebro e cerca Erik ma non lo trova. Capisce che è la ragazza che glielo sta nascondendo perché hanno in mente qualcosa. Forse ha ragione Logan: ha sbagliato a volerla a tutti i costi con lui. Faith si è innamorata di Erik e farebbe di tutto per lui. 

Charles va da Hank e, con una scusa, chiede a Faith di lasciarli da soli. La ragazza si insospettisce ma non riesce a leggere nella sua mente perché Charles glielo impedisce. 

Fortunatamente la maggior parte degli studenti sono tornati dalle loro famiglie per le vacanze di primavera. Charles chiede ad Hank di portare fuori i pochi rimasti perché non hanno parenti, non gli dice la verità per evitare che Faith legga la sua mente. Non vorrebbe ingannarla ma lei ha scelto Erik e Charles non ha un'altra scelta.

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Capitolo 6
*** Scontro finale ***


È quasi mezzanotte e Faith va silenziosamente nel luogo che ha indicato ad Erik. E' nervosa perché sicuramente Charles ha capito che sta per succedere qualcosa, visto che le sta nascondendo i suoi pensieri. Avrebbe veramente voluto diventare sua amica ma, se si tratta di scegliere tra lui ed Erik non ha dubbi perché è il suo cuore ormai ad aver deciso per lei.

Faith esce dalla porta della cucina ed Erik e' li che la aspetta. Lei gli corre incontro e lo abbraccia. Lui esita un momento poi la stringe a se e la bacia.

< Che cosa mi hai fatto Faith?>

< Niente, te lo giuro. Perché?>

< All'inizio ti volevo solo per usarti per difendermi da Charles>

< Lo so. E adesso perché mi vuoi con te?>

< Perché me lo chiedi? Non lo sai già?>

< Vorrei sentirtelo dire>

< Mi sono innamorato di te Faith e, se non è per un tuo giochetto, sono veramente nei guai>

< Nessun giochetto signore dei metalli, l'unica volta che ho controllato la tua mente e' stato per liberare Logan>

< Allora sono davvero nei guai>

La stringe di nuovo a se e la bacia ancora. 

Vengono interrotti dalla porta sul retro che viene aperta con violenza. È Logan con Charles che lo segue.

< Questa volta sarà veramente un combattimento ad armi pari Magneto>

Logan corre verso Erik e Faith prova a bloccarlo ma la sua mente e' protetta da Charles. La ragazza si allontana da Erik per andare da Charles.

< Non deve per forza andare così Charles. Io ed Erik vogliamo andare via, non costringerci a farvi del male>

< Non posso lasciarti andare con lui. Quello che provi non ti fa vedere chi è realmente>

Nel frattempo Logan si e' avventato contro Erik ed è riuscito a ferirlo con i suoi artigli. Erik si è lasciato distrarre dalla discussione tra Faith e Charles e non è stato pronto a difendersi. Si guarda attorno e vede una scala appoggiata al muro e la scaglia contro Logan, buttandolo a terra.

Charles cerca di entrare nelle mente di Faith. La ragazza sta cercando di resistergli ma aveva ragione lui: non è in grado di controllare più menti contemporaneamente. Così deve lasciare indifesa la mente di Erik. Charles ne approfitta e lo blocca, in modo che Logan possa buttarsi su lui. 

< Magneto, finalmente posso tagliarti la gola!>

Faith si concentra solo su Logan, riesce a superare la barriera di Charles e scaglia tutta la sua rabbia sulla sua mente, come annientandola. Logan lascia andare Erik e ha lo sguardo assente, come se non fosse più lì e si accascia al suolo. Faith perde i sensi per lo sforzo.
Erik corre da lei e la prende in braccio mentre Charles si avvicina a Logan. Non lo sente più, il suo cuore batte ma nella sua testa non c'è più niente.

< L'hai voluto tu Charles: non dovevi provare a separarci>

< Vattene Erik e non tornare mai più altrimenti ti ucciderò con le miei mani>

Erik si allontana con Faith in braccio mentre Charles e' in lacrime per l'amico che a terra accanto a lui, in coma.


angolo d'autore:questa prima storia finisce così ma sto già iniziando il seguito...devo solo rivedere alcune cose e metto amche l'altra xD

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Capitolo 7
*** Ripresa ***


Passa un mese da quel giorno e Charles continua a mettersi in contatto con Faith perché sa che se ha fatto quello che ha fatto…è solo colpa di Erik.
Contemporaneamente tenta anche di risvegliare Logan ma più tenta e più l’amico diventa sempre più debole.
Il suo fattore rigenerante è stato bruscamente rallentato da quando è entrato in coma.
E’ tarda sera quando si ritrovano in infermeria,dove Logan sta lottando tra la vita e la morte da ormai un mese.
 
-Charles,il cuore si fermerà prima o poi.
 
-Lo so Hank.
La squadra è sconvolta da quando ha saputo quello che è successo in loro assenza.
Fammi sapere se ci sono novità.
 
-Come sta?-chiede il leader.
 
-Credimi non è facile dirlo ma…a Logan rimangono poche…poche ore di vita.-risponde tristemente Bestia.
 
Gli X-men stentano a crederlo.
-Poche…ore?
Stiamo parlando di Logan,ragazzi.
Si guardano confusi.
 
-Tre ore al massimo…quattro se vogliamo proprio esagerare.
Si parliamo di un mutante con caratteristiche uniche ma l’unico modo che ha per cavarsela è che il suo potere riprenda a funzionare.
Il professore più di tanto non può fare,ora tocca a lui reagire.
 
Gli sguardi sono concentrati sul compagno.
Fa seriamente fatica a respirare e a causa dell’alta tossicità del metallo di cui è rivestito lo scheletro,le funzioni vitali sono poco più che percepibili ma sperano che continui a lottare,perché non può permettersi di morire…non in questo modo almeno e perché lui non è un tipo che si arrende.
Non l’ha mai fatto e non deve farlo soprattutto questa volta e non importa se quel macchinario al quale è collegato da un mese dice il contrario.
 
Diversamente dalle previsioni però dopo appena un ora il cuore di Logan accelera i battiti per poi fermarsi pochi secondi dopo.
Tutto sotto gli occhi atterriti di chi è presente in quel momento.
-Vado ad avvertire Charles.-spezza il silenzio Hank ed esce da quella stanza.
In quel momento il cuore riprende a battere ma solo per pochi secondi.
La cosa si ripete per due volte.
 
-Professore cosa…-chiede Ciclope.
 
-Credo che il fattore rigenerante stia cercando di far tornare le cose alla normalità ma lui è troppo debole x sostenere lo sforzo che sta facendo il suo potere per tenerlo in vita.-spiega Charles.
Provo a usare i miei poteri.
 
Logan però ha un incubo ed estrae gli artigli costringendo gli altri a immobilizzarlo.
Dopo dieci minuti buoni torna tutto alla normalità e Logan riprende progressivamente i sensi.
Tenta di alzarsi ma è completamente bloccato e ha ancora dolorose fitte che gli impediscono di parlare.
Il professore prende la parola.
 
-Non provare a fare niente amico,ci vorrà un po’ prima che le fitte spariscano,cerca di riposare,devi recuperare le forze.
Detto ciò lo lasciano solo affinché si riposi.
Logan d’altro canto non prova a far nulla,rimane com’è x una volta tanto.

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Capitolo 8
*** Il ritorno e la morte di Faith ***


Dopo aver lasciato Logan a riposare, Charles va da Cerebro e si mette in contatto con Faith per darle la bella notizia. La ragazza e' molto felice e si sente sollevata, lo ringrazia di averla informata e gli chiede il permesso di tornare alla scuola per chiedere scusa a Logan.

" Tu sei la benvenuta Faith ma Erik no"

" Charles, ti prego: è cambiato"

" Sai che non è vero, vuoi crederlo perché ti sei innamorata di lui"

Faith interrompe il contatto con Charles che si toglie Cerebro e torna dagli altri per metterli in guardia perché tra poco Erik e Faith torneranno alla scuola.

< Cosa ti ha detto Charles?>

< Logan si è svegliato. Voglio tornare alla scuola per chiedergli scusa>

< Non credo sia necessario ma se vuoi farlo verrò con te: non mi fido di Charles>

< Lui non vuole che tu venga con me, non si fida di te>

< Non mi interessa cosa vuole lui. Vuoi che venga con te?>

< Si, ma promettimi che non farai del male a nessuno>

< Puoi impedirmelo, lo sai>

< Promettimelo Erik, ti prego>

< Non farò del male a nessuno a meno che non provino a portarti via da me>

Faith sospira ma sa che questo è il massimo che può pretendere da Erik. 

Il giorno dopo partono per la scuola ed arrivano nel tardo pomeriggio. Charles ha prolungato le vacanze dei ragazzi in previsione di un possibile nuovo scontro, sperando ovviamente che non avvenga.

Faith chiede ad Erik di aspettarla in macchina. Lui protesta ma lei alla fine riesce a convincerlo, senza bisogno di usare il suo potere.

Gli altri membri della squadra vorrebbero approfittare di questo momento per sopraffare Magneto ma Charles dice loro di avere pazienza, vuole provare a convincere Faith a rimanere con loro.

Faith entra nella scuola e c'è Hank ad aspettarla. Non è gentile con lei come quando si sono conosciuti, è arrabbiato con lei per quello che ha fatto al suo amico. La ragazza lo comprende, anche lei ce l'ha con se stessa. 

Hank la accompagna nello studio di Charles, dove c'è anche Logan ad aspettarla. Appena Faith entra e lo vede gli occhi le si riempiono di lacrime perché è contenta che lui stia bene.

Nella stanza ci sono anche Charles ed altri mutanti che lei non conosce ma non se ne preoccupa perché è lì solo per scusarsi, non per combattere di nuovo.

< Ciao Logan. Mi dispiace, non volevo ma tu hai cercato di uccidere Erik, non potevo lasciartelo fare>

< Ragazzina, hai un pessimo gusto in fatto di uomini>

< Posso fare qualcosa per accelerare la tua guarigione?>

< No, il mio fattore rigenerante è ripartito, ho solo bisogno di qualche giorno di riposo per riprendermi completamente>

Charles interviene nel discorso.

< Faith, ti avevo chiesto di non portare Erik con te>

Logan, sentendo nominare il rivale, fa uscire gli artigli. Faith indietreggia e, senza volerlo, chiede mentalmente aiuto ad Erik perché si sente minacciata. Charles riesce ad entrare nella sua mente e la blocca.

Erik arriva dopo minuti e butta giù la porta. Capisce cosa sta succedendo e cerca di usare il suo potere contro Logan ma Charles riesce a bloccare anche lui. Faith supplica Charles di lasciarli andare ma lui le dice che non può farlo perché Erik è troppo pericoloso.

Vedendo Erik bloccato, Logan gli si avventa contro. Faith cerca di bloccarlo ma Charles controlla il suo potere così riesce soltanto a mettersi davanti ad Erik per fargli scudo con il suo corpo. Logan non riesce a fermarsi in tempo e le trafigge il petto, all'altezza del cuore. 

È avvenuto tutto talmente velocemente che nemmeno Charles è riuscito ad impedirlo. Logan estrae immediatamente gli artigli da lei che si accascia al suolo. Charles lascia libero Erik che la prende tra le braccia e urla il suo nome.

Gli altri hanno assistito alla scena e adesso sono senza parole.

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Capitolo 9
*** Fine ***


Erik a quella scena perde il controllo.
Scaraventa tutti fuori facendo in modo di rimanere solo contro chi gli preme uccidere.
Charles cerca di intervenire,sa che altrimenti l’amico può finire male ma lui non glielo permette bloccandolo momentaneamente con onde elettromagnetiche.
Logan non può muoversi,Erik ha concentrato tutti i suoi poteri su di lui impedendogli qualsiasi movimento.
Erik è furioso e Charles è preoccupato.
Le parole non servirebbero a niente,lo sa e lui non può ancora usare i suoi poteri.
Intanto Erik manipola una sbarra di acciaio stringendogliela intorno alla gola e premendo sempre di più.
-Dovevi darle retta Charles!Nn sarebbe morta altrimenti!
-Sei troppo pericoloso per lasciarti andare,non potevo permetterlo!E se vuoi prendertela con qualcuno prenditela con me non con chi non può difendersi!-replica il professore.
Gli altri non possono far altro che guardare senza aver la possibilità di intervenire.
-Mi deludi Charles,credi davvero che mi importi ucciderti?Sarebbe tempo sprecato,avrei dovuto ucciderlo quando ne avevo la possibilità!-risponde lui furioso aumentando la presa impedendogli completamente di respirare facendogli così perdere i sensi.
Charles non ha altra scelta e usa il suo potere prima che faccia altri danni.
Ma è tardi,Logan aveva già smesso di respirare da parecchi minuti.
-Cosa pensi di aver risolto?Ha smesso di respirare da un bel po’ Charles,non puoi fare più nulla per lui!-gli fa notare Magneto.
-Sei tu che lo sottovaluti Erik,può anche essere come hai detto ma se vedi sta iniziando a riprendersi.I suoi poteri funzionano perfettamente nonostante tutto.
Ora,vuoi rimanere per darle una degna sepoltura?-gli chiede calmo.
Lui annuisce e rientrano dentro.
Hank accompagna Logan nella sua stanza per riposare mentre gli altri decidono come organizzarsi per il funerale.

Erik e' inginocchiato accanto al corpo senza vita di Faith e le tiene la mano. Charles e' accanto a lui, gli appoggia una mano sulla spalla.

< Ti amava tanto Erik, ti ha protetto fino alla fine. Cerca di ricordare solo questo: voleva la tua felicità>

< Ho cercato di insegnarle ad essere diversa ma, alla fine, e' lei che ha cambiato me Charles>

< Se è così dimostralo e non essere più un nostro nemico. Puoi farlo Erik?>

Erik accarezza il viso di Faith e la prende in braccio, per l'ultima volta.

< Charles, ti prometto che non farò più del male né a te né a nessuno altro della squadra. Permettimi di averla per sempre accanto a me cremando il suo corpo>

Charles annuisce e chiede a Ciclope ed a Tempesta di preparare il necessario.
Erik porta Faith in infermeria e veglia sul suo corpo per tutta la notte.
La mattina la squadra si occupa di tutto e viene organizzata una piccola cerimonia nella cappella della scuola.
Partecipano tutti tranne Logan. 

Charles ha preparato due urne per le ceneri di Faith, una per lui e una per Erik.

< Spero tu sia d'accordo Erik, a lei piaceva questa scuola anche se ci è stata così poco>

< Si, apprezzava quello che tu cerchi di fare qui. Ti chiedo un ultimo favore amico mio, poi me ne andrò>

< Non credo sia una buona idea Erik>

< Se hai letto la mia mente sai perché voglio farlo>

Charles acconsente ed accompagna Erik da Logan.
Gli altri sono contrari ma si fidano del giudizio del Professore, rimanendo però pronti ad intervenire in caso di bisogno.

Logan è a letto che ripensa al suo primo incontro con Faith: quella ragazzina gli mancherà.
Si sente in colpa per quello che è successo ma non ha fatto in tempo a fermarsi, era troppo concentrato su Erik per capire in tempo cosa lei stava per fare.

Charles bussa alla porta ed entra con Erik.
Istintivamente Logan estrae gli artigli.

< Vorresti finire quello che hai iniziato Magneto?>

< Per quanto una parte di me grida di farlo,no,vorrei che salutassi Faith per l'ultima volta>

Erik si avvicina al letto di Logan con cautela e gli porge l'urna con le ceneri di Faith.
Logan li ritrae e la prende tra le mani.

< Cosa dovrei dirle? Lei non c'è più, non può sentirmi>

Charles si avvicina ed Erik si fa da parte.

< Logan, prova a dire semplicemente quello che le diresti se lei fosse qui>
Logan guarda l'urna e non sa proprio cosa dire. Lei non c'è più ed è stato lui ad ucciderla. Si gira verso Erik.

< Magneto, non volevo farle del male ma lei si è messa tra noi. Avrebbe fatto di tutto per proteggerti e non capirò mai il perché. Non ho avuto il tempo di conoscerla ma mi è sembrata fin da subito una persona buona. Fa in modo che il suo sacrificio non sia stato inutile altrimenti verrò da te e ti ucciderò con le mie mani>

-Il suo sacrificio non sarà vano,parola mia Logan.-replica Erik.
 
Porge l'urna a Erik che la prende, saluta Charles e se ne va.

< Lo lasciamo andare così Professore?>

< Si, Erik non è più una minaccia per noi>

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