furto al campomezzosangue

di annabeth_giannini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la nonna di Ella mi piomba a casa ***
Capitolo 2: *** ricevo una lettera inaspettata dal campo ***
Capitolo 3: *** il ritorno al campo ***
Capitolo 4: *** la notte piu' bella della mia vita. ***
Capitolo 5: *** i sospettati ***



Capitolo 1
*** la nonna di Ella mi piomba a casa ***


annabeth se ne stava tranquilla e beata sul divano di casa sua a vedere un film davvero commovente,aveva appena iniziato a piangere quando il telefono squillo'. Annabeth si alzo' e rispose singhiozzando: era percy -ehi sapientona corri a casa mia sono in crisi.!- -cosa è successo?- chiese annabeth singhiozzando, -un momento, Annie stai piangendo? Cosa succede?- -non ti preoccupare testa d'alghe non e' successo niente. Tu invece cosa succede?- -Mi serve il tuo aiuto corri subito da me!- Annabeth sbuffo' -ok ok arrivo,ma perché non hai usato il messaggio-iride?- -emh..non avevo dracme,ora sbrigati mi serve il tuo aiuto!- Annabeth si vesti' di corsa e si precipito' a casa di percy. [...] Quando arrivo' percy era in costume con la crema da sole sul naso -che cosa stai facendo percy!?- urlo' la ragazza. -niente di che, visto che e' una bella giornata mi e' saltato in mente di prendere il sole quindi sono andato sul balcone,mi sono messo sulla sdraio e mi sono appisolato quando un arpia delle pulizie del campo mi piomba davanti, preso dal panico gli do' una botta in testa con la scopa che era li' vicino a me e lei e' svenuta! E' quasi mezz'ora che e' li per terra cosa facciamo?- La ragazza si diete una botta in testa e maledisse entrambi lentamente. -Percy spiegami perché devi combinare sempre tanti casini? Non hai pensato a buttargli dell'acqua in faccia?- -ahh..giusto giusto! quindi cosa dovrei fare la affogo cosi si risveglia?- -ɖɨɨʍʍօʀtaʟɛs percy non puoi affogarla buttagli semplicemente dell'acqua in faccia!-

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Capitolo 2
*** ricevo una lettera inaspettata dal campo ***


percy corse a prendere una bottiglia d'acqua fredda mentre Annabeth dava dei piccoli schiaffi sulla faccia dell'arpia nel tentativo di risvegliarla. Percy arrivo' con un boccione pieno di acqua fredda e la butto' addosso alla povera arpia,che si risveglio' immediatamente. -che cosa ci fai qui?- chiese percy -vengo a portarvi un messaggio dal campo- la povera arpia di alzo' sulle sie gambe da gallina che ad Annabeth fecero un po' impressione. -quale messaggio?- chiese la ragazza -questo..- e consegno' ai ragazzi una lettera: քɛʀ ʟa sɨɢռօʀɨռa Aռռaɮɛtɦ ɛ ɨʟ sɨɢռօʀɨռօ քɛʀċʏ..ɖa ċɦɨʀօռɛ! Il figlio di Poseidone strappo' la lettera dalle mani della ragazza e si affretto' ad aprirla. Lesse ad alta voce :Cari ragazzi e' successa una brutta cosa qui al campo:e' stata rubata la statua di era che si trovava nella casa due! come potete immaginare la dea e' veramente infuriata e ha minacciato di distruggere il campo se la sua stata non viene ritrovata. qui al campo abbiamo un urgente bisogno del vostro aiuto. cordiali saluti da Chirone e il Signor D. -oh miei dei Era e' veramente infuriata! Dobbiamo correre al campo immediatamente!- -Hai ragione sapientona...dov'e' l 'arpia?- -se ne e' andata mentre leggevi, sai ci hai messo tanto visto che sei dislessico!-disse la ragazza -ah ok..ora sbrighiamoci andiamo!-.

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Capitolo 3
*** il ritorno al campo ***


- Collina Mezzosangue, Farm Road 3141, Long Island, New York 11954 - disse percy al tassista. il viaggio fu breve e quando arrivarono i ragazzi sentirono subito l'aria della loro bella casa. oltrepassarono l'albero di thalia ed entrarono nel campo:alla loro sinistra si stendevano i campi di fragole, davanti a loro era situata La Casa Grande e subito dopo il fiume sorgevano le case dedicate algi dei. Si erano tutti radunati nell'arena perche' chirone aveva convocato una riunione per l 'intero campo. I due fidanzatini si diressero verso l'arena e si misero a sedere vicino al focolare accanto al Signor D. Chirone inizio' subito il suo discorso -Cari semidei e care semidee, sapete tutti perche siamo qui! La statua della divina Era e' stata rubata dalla casa due. Come potete immaginare la dea e' molto irritata e ha minacciato di distruggere il campo se la statua non viene ritrovata entro quattro giorni e il ladro non venga punito. Quindi ho incaricato percy,annabeth,piper e leo di recuperare la statua e scoprire il colpevole! Ora si e' fatto tardi radunatevi a gruppi e andate nelle vostre rispettive case.Buonanotte semidei e che gli dei siano sempre con voi!- i ragazzi si radunarono per case e i capigruppo condussero gli altri ai rispettivi dormitori. Prima di andare a dormire decisero di incontrarsi con piper leo ed annabeth il loro punto d'incontro era la sala giochi della casa grande. Leo inizio' subito col dire -okay non voglio finire nel tartaro quindi ritroviamo quella statua, da dove cominciamo? - bhe' e' una statua di tre metri non puo' essere andata molto lontano!- -piper ha ragione la statua si deve trovare perforza qui al campo o e' stata portata via con la magia!- disse annabhet -ho qualche sospetto che centrino qualcosa i figli di Ecate- percy e leo sbadigliarono contemporaneamente,si guardarono e scoppiarono a ridere -hahahahhaha...okay penso sia ora di andare a dormire- disse leo -hai ragione. Continueremo il discorso domani!- confermo' piper. i ragazzi si diedero la buonanotte e se ne andarono per la loro strada. Prima di uscire percy prese per mano annabeth e le propose di andare a farsi un giro nel bosco.

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Capitolo 4
*** la notte piu' bella della mia vita. ***


Percy prese per mano annabeth e la porto' nel bosco. le sue mani erano calde e sofici,percy penso' che sarebbe stato bello fare un passo avanti con annabeth,ma non sapeva se lei fosse pronta, quello che voleva fare era un passo importante che li avrebbe legati per sempre.Ma infondo avevano quasi diciotto anni e forse era arrivata l'ora di diventare un po'piu adulti. -che ne dici di andare nella mia casa a vedere un po' di tv?- chiese percy. Si era convinto a provare a fare quel passo. -ma certo!tanto hegdh non c'e' e a quest'ora tutti dormono,nessuno ci darà fastidio.- confermo' la ragazza. I due si diressero verso la casa tre,la casa di Poseidone. Stranamente la camera era ordinata, prima di decidere cosa vedere i ragazzi ci misero un po' ma decisero di vedere titanic, il film che stava vedendo annabeth prima che percy la chiamasse. La ragazza comincio' subito a piangere ,non appena jack compro' i biglietti per salire sulla nave. percy si accorse che la sua ragazza stava piangendo e le diede un bacio sulla fronte per consolarla. -a noi non succederà mai una cosa del genere testa d'alghe..se affondassimo con una nave tu non moriresti e neanche io perche' tu mi salveresti..vero?- -certo che lo farei, non potrei vivere senza te sapientona, sei una parte della mia vita,ho bisogno di te per vivere sei essenziale- La ragazza abbraccio' percy e continuarono a vedere il film in silenzio,finche' jack non bacio' rose: -per me jack bacia benissimo- disse annabeth -phs,perfavore io so fare di meglio!- disse percy sbuffando. -ah davvero?- -si, vuoi una dimostrazione?- -okay maestro di baci fammi vedere cosa sai fare!- Percy si alzo' in piedi, e subito dopo fece alzare anche lei, le poggio' una mano su un fianco e l’altra sull’altro e si avvicino', fecero scontrare le fronti, e le punte dei nasi, percy la guardo' negli occhi, nei suoi profondi occhi grigi pieni di felicità. Lei li incastro' nei suoi, color dell’acqua dell’oceano più profondo, e sorridere.percy si stacco' leggermente solo per far scontrare le loro labbra ancora una volta, lei appoggio' le braccia sulle spalle del ragazzo e una mano dietro il collo all’inizio dell’attaccatura dei miei capelli e lo avvicina di più alle sue labbra, lercy socchiuse le sue con la lingua, e lei automaticamente apri' la bocca, facendo iniziare uno scontro di lingua molto passionale. Dentro percy voleva sempre di più, si sentivjma pronto per il prossimo passo, ma avevo paura che lei non lo fosse. Dopo un paio di minuti Percy si stacco' e disse -emh Annie devo darti un regalo- Era un po di tempo che percy aveva comprato alla sua ragazza un completino intimo tutto leopardato. Il figlio di Poseidone consegno' il regalo alla ragazza che non appena lo apri' ,divento' completamente rossa in viso. -percy! Wow e' bellissimo..emh forse so già quando e come usarlo!- Annabeth ando' in bagno e non appena usci' percy rischio' di svenire: -wow Annie sei cosi bella e sexy!- -okay testa d' alghe penso che tu abbia capito che intenzioni ho!- Quell'atteggiamento non era da Annabeth, ma percy capi subito che non Voleva fare cose volgari, si certo voleva fare quello che tutti state pensando ma con dolcezza. E cosi' fece. I due si coccolarono e fecero determinate cose per molto tempo e alla fine Annabeth si addormento'. Percy le diede un ultimo bacio e penso' che quella era stata la notte piu' bella della sua vita e si addormentò'.

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Capitolo 5
*** i sospettati ***


percy sogno' di essere nella casa di Ecate . i suoi figli erano in un angolo della stanza a discutere e indicare su una cartina di Manatthan . -non possiamo metterla li' , e' troppo vicino all' olimpo, gli dei se ne accorgerebbero subito- commento' Lilly, della casa di Ecate, in passato Lilly ci aveva provato con percy ma lui gli aveva spiegato subito come stavano le cose e lei non gli parlo' più da quel giorno. -io direi di usare quella magia che ci ha insegnato nostra madre l'ultima volta che e' venuta a trovarci, nessuno degli dei può' percepire quella magia tranne lei e ares.- disse lou Ellen capogruppo della casa di ecate -okay. Per ora e' la proposta più' sensata.- esclamò' nicked beleneen - ora e' meglio andare a dormire prima che passi qualcuno a controllare cosa stiamo facendo come succede tutte le sere.- Il sogno cambio'. Percy si trovava sull'olimpo e si sentiva Era sbraitare dalla sala del trono -INSULSI SEMIDEII, SONO SICURA CHE E' STATA QUELLA FIGLIA DI ATENA, QUELLA ANNABETH! MI HA SEMPRE ODIATO, AVRA' SEGUITO LE INDICAZIONI DELLA MADRE , ANCHE LEI MI ODIA PERCHÉ SONO PIU FURBA E BELLA DI LEI!- Atena usci' furiosamente dalla sala del trono -FORSE QUESTA QUI' NON HA ANCORA CAPITO CHI SONO! GLIE LA FARO' VEDERE IO A QUELLA BRUTTA FIGLIA DI...- dalla bocca di Atena usci la voce di annabeth - percy svegliaaa....mi stai riempiendo di calci. che succede?- percy si mise a sedere e sbadiglio' -Forse ho la soluzione al nostro problema.Ma ne parleremo dopo al consiglio, ora dimmi..sei stata bene ieri sera? -oh! ovvio-annabeth stampo' un bacio sulla fronte di percy -mi hai fatto sognare- -ne sono felice- disse percy-ti amo sapientona- -anche io testa d'alghe- disse lei e lo bacio'. -okay vado a farmi una doccia ci vediamo dopo al consiglio- -okay faccia di gufo ci vediamo dopo..e ricorda che nemmeno Era riuscirebbe a farmi dimenticare di te!- disse percy mentre annabeth usciva dalla casa tre mandandogli un bacio con la mano. Percy si fece una doccia veloce (cosa strana per lui) e si precipito' nell'arena dove la signora O'larey era li ad aspettarlo. il segugio infernale gli salto' addosso leccandogli tutta la faccia -ciao bella, si lo so,mi sei mancata anche tu.- prese un osso da terra e lo lancio' nel bosco, mise del cibo per cani nell'enorme ciotola della signora O'larey e andò nel padiglione della mensa per fare colazione. si mise al tavolo di Poseidone con grover e iniziarono a parlare del sogno. -per me i figli di ecate c'entrano qualcosa ma ho dei dubbi.. ieri passeggiavo nel bosco e sono passato davanti a clarisse che stava parlando con mark e sherman di un certo oggetto rubato che dovevano nascondere il più lontano possibile dall'Olimpo..ho sentito solo questo perche poi e' arrivata juniper- disse grover -okay, questa cosa non mi piace anche perché clarisse e' molto amica con lou della casa di ecate..stanno tramando qualcosa- esclamò' percy - ne parleremo meglio al consiglio.

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