The Invisible

di Faboulos95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** New Day At School! ***
Capitolo 3: *** Help!!! ***
Capitolo 4: *** Ghost Or Not? ***
Capitolo 5: *** I'm Death ***
Capitolo 6: *** Enjoy The Silence ***
Capitolo 7: *** I Hate You! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


The Invisible Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Una nuova Fictions concentrata su un tema alcuanto strano...è una fictions che colpirà di sicuro molti di voi...però è davvero bella e ogni volta che scrivevo provavo ad immedesimarmi nel personaggio ed a vedere come avrei potuto reaggire io...Bhè non mi rimane che dirvi Buona Lettura e miraccomando recensite in molti!





The Invisible

Sono morta oramai,ma ho voluto salvarti
Tu non centravi nulla con quel fatto
Ma io ascoltavo la mia mente ti
frustravo i miei problemi addosso
Ma non mi ero resa conto che tu mi stavi
Accanto e cercavi di dirmi...
"Sharpay,dì a tutti dove è il mio corpo"
(Parole di Sharpay Evans,prima di morire
)







{proLOGO}


sTATI uNITI d'aMERICA
massachusetts
boston
federick high school
ore 10:45 a.m.
giovedì



La Federick High School era la scuola più maestosa e importante dello stato del Massachusetts.
I suoi decoramenti nel giardino e nelle grandi mura,davano un senso di importanza assoluta.
Solo pochi ne potevano avere il permesso ed erano quelli che se la cavavano economicamente.
C'erano tante classi, ma quella più chiassosa e incontrollabile era la 498 AB, che si trovava alla fine del primo piano.
Il preside l'aveva già presa di mira, ma loro continuavano senza riguardi e senza nessun interesse per la loro reputazione scolastica,infatti,
l'anno prima una ragazza di nome Sharpay Evans era stata espulsa,per il suo comportamento da bulla...
Minacciava e picchiava i compagni più deboli e anche quelli forti senza aver paura di nulla anzi coraggiosamente!
Ma in quell'anno l'avevano fatta rientrare e i professori le avevano detto specificamente che se avrebbe rifatto ancora una cosa del genere
Sarebbe stata cacciata definitivamente, ma proprio in quell'anno nella classe arrivò un nuovo alunno,il suo nome era:
Troy Bolton.
Bellissimo e impossibbile ragazzo dagli occhi azzurri e capelli da grande sciupafemmine.
Infatti in poco tempo le ragazze della scuola gli andavano dietro, ma l'unica a cui faceva disgusto questa cosa era proprio
La biondina Sharpay.
Che ogni volta che lo vedeva sbuffava e lo guardava con odio.
Lui abituato ad essere al centro di tutto, si incuriosì e volle scoprire il perchè di tutta questo distacco e divenne
molto stuzzichevole nei confronti di Sharpay...


 



To Be Continued....

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Capitolo 2
*** New Day At School! ***


New Day At School! Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Ciao a Tutti, per prima cosa vorrei tanto dire che da questo capitolo comincia la vera storia e spero con tutto il cuore che piaccia...anche perchè sto mettendo tutta me stessa (O quasi) per scrivere, ringrazio chi ha commentato il prologo e ringrazio chi ha solamente letto...


Lore93:
Ciao,mi fa piacere che ti piacciano le mie fictions di questo genere,infatti,ho avuto l'occasione di vedere...quando hai commentato l'altra mia fictions "Saving Sharpay" e ne sono molto grata...grazie per il tuo complimento,ed ecco qui il promo capitolo di questa fictions ....spero sia di tuo gradimento! baci XDXD!
Angels4ever: Ciao cara,mi fa piacere che hai recensito, ti rispondo subito alla tua domanda, si per tutta la fictions sarà una Troyella...ma poi vedrai la trasformazione della storia, non posso specificare sennò la sorpresa svanisce! ;) ....tanti baci,kiss!
Drakina94: Ciao anche a te,grazie di aver commentato...eh si quel film è davvero ottimo,devo dire che mi ha colpito fino all'ultimo momento...si anche io la vedo in versione bulletta,anche se non la vedo vestito in modo "maschile"...hihihi...spero che questo primo capitolo sia stato di tuo gradimento...tanti baci anche a te!
Tay_: Non ti aspettavi un idea così stramba eh?..nemmeno io credevo l'avessi avuta intanto però eccomi qui che scrivo..sperò che questi chappy ti possa piacere,miraccomando continua a seguire,tanti baci kisses!

Buona Lettura...







New Day At School

Occhi neri,quella voce fissa nella mia mente
-Digli dove è il mio corpo-,brividi di freddo
Sento ancora quelle urla dentro me
quel sangue andare via,e quei
pezzi di legno in faccia..
Scusami Troy!
(Parole di Sharpay Evans
)







- Troy Alzati! *disse la madre già di mattina vestita in modo elegante*
- Mamma cinque minuti...ieri sera mi sono addormentato tardi...
- Troy non intendo dirti una parola di più...*disse la madre uscendo dalla sua stanza,ma poi ricomparse* e vestiti in modo decente,oggi ti devo portare a pranzo con me,devo farti conoscere ai miei colleghi!


Trou sbalancò gli occhi e quando la madre richiuse la porta lui si alzò sbuffando...
Doveva ubbidire a sua madre,era quello che le diceva sempre lei da piccolo e anche quello che diceva la Bibbia...era un ragazzo per bene,anche se adorava stare al centro di tutti e sentirsi proclamato...
Già doveva ubbidirla ma non poteva fare quello che voleva lei, sempre!
Una volta quando lui aveva cinque anni suo padre scappò via di casa e lui rimanne solo con sua madre e sua nonna...
Lei gli disse:

"Un giorno diventerai famoso e importante nella società,diventerai il capo della tua azienda,io me lo sento" E poi lo strinse a sè...

Si chiedeva se sua madre lo voleva bene per quello che era o per quello che un giorno sarebbe diventato!
Bhè sicuramente per quello, ma lui doveva fregarsene era grande e poteva fare tutto senza lei...

Aprì l'armadio,pieno di vestiti (scelti da sua madre) e scelse un jeans,con una camicia nera, scarpe eleganti nere e poi i capelli con il jel, non si fece la barba e si vedeva un pò e poi si mise gli occhiali e preso lo zaino andò in cucina...
La madre lo vide entrare e fiera si avvicinò a lui stringendolo...

- Oh Troy,figlio mio,sei tutto tua madre!

Lui sorrise a malapena e con fare da duro si sedetta a tavola e cominciò a bere il latte distrattamente,mentre con l'altra mano teneva impugnato il giornale e lo leggeva...

" Rapinata la più importante Gioielleria di Boston chiamata la (Brilliant Jeweller's Shop) , *ora cominciava a leggere forte*..rapinatori ancora non identificati, ma erano in due, la telecamera li ha sorpresi, ma le facce non sono visibili...."

- Saranno i soliti teppisti! *disse la madre mescolandosi lo zucchero nella tazzina di caffè*
- Io non credo, qui guarda ci sono le foto ed è possibile che siano ragazzi della scuola che sto frequentando...
- Oh sei anche un detective...*disse la madre sorridendo e ora guardandolo in faccia*
- No, mamma! Guarda bene hanno il mio stesso distintivo, secondo me la polizia non se ne è accorta!
- Bhè allora perchè non vai tu e glielo dici..ovviamente dopo pranzo!
- Possibile, è una chance per il futuro!
- Bravo...ora si che capisci quello che ti voglio dire!

Sorrise...forse aveva ragione la madre,ma lui voleva diventare poeta!

Erano le 7:45 a.m. e lui si alzò dal tavolo della cucina e andò a salutare la madre:

- Ciao mamma, buona giornata!
- Anche a te Troy,stai ben sveglio durante la lezione!
- Ok,lo prometto!

Si dirigge verso la porta di casa ed esce...respira l'aria mattiniera e poi si incammina verso quello che avrebbe reso la giornata poco noiosa...
Arrivò a scuola con la sua bicicletta....

Tutti le ragazze lo guardavano imbambolate per poi cadere a terra,sospirare e chiudere gli occhi per sognare...
Arrivò al "parcheggio" delle biciclette e lasciò lì con un catenaccio la sua nuova "Mountain Bike" e poi con fare da divo entrò a scuola...ma ecco che vede Sharpay seduta in una panchina della mensa..si avvicinò e le disse:

"Cominciata bene la giornata?" *Sharpay strinse il suo bicchiere pieno di coca-cola e qualche sostanza per poi berlo tutto in una volta e girarsi per guardarlo con sguardo omicida andare verso il suo amico Jonathan!

- Ehi Jonny come và amico?
- Tut..tutto bene! T..Tu? *aveva problemi nel parlare*
- Tutto apposto...però vorrei tanto fare colpo su Gabriella, è troppo carina..
- Gi...Già!
- Tu? Come và con? *e le fece l'occhiolino*
- Ma qu..quasi tutto be...bene!
- Bravo Fratello continua così! *le diede una pacca nella spalla e poi sentì la campana suonare e si diressero nella loro classe*

ORE 13:36 P.M.

- La prossima volta puoi sbrigarti,siamo in ritardo di venti minuti...
- Scusa mamma...ma...
- Ma niente, sù sbrigati non fare polemiche...

La madre entrò sorridendo in quel tanto verde giardino, dove si trovavano i spazientiti colleghi,che si potevano definire malati della perfezione e dell'ordine...infatti Troy notò che ogni cinque minuti tutti,compresa sua madre sistemavano le forchette sempre in posti diversi e facevano discorsi molto strani tipo:


- è meglio messa così o così? , cara Lucille!
- Io dico in posizione destra! *disse mettendosi seduta dritta sulla sedia e sorridendo*

Troy sorrideva ma nella sua mente si chiedeva quando sarebbe dovuta finire quella tortura...ma ad un certo punto si alzò e a tutti i colleghi fece prima un piccolo discorsetto,poi disse:

- Sarei molto felice se tutti voi conosceste mio figlio Troy Bolton...

Sorrise e poi si alzò facendo scomparire la madre,grazie alla sua altezza...

- Piacere..*disse Troy porgendo la mano ad ognuno di loro*...piacere a tutti!
- Che giovane alto *disse un uomo piuttosto anziano*
- Si, ha preso tutto da mio fratello! *rispose la donna per Troy*
- Ma mamma io ho preso da papà! *disse Troy*
- Si,volevo dire da mio marito, ma ormai come ben sapete non siamo più una coppia, lui se ne è andato...
- Fece bene papà *mormorò Troy*
- Come? *disse un uomo accanto a lui*
- Nulla, pensavo..ad un frase per una poesia!
- Ah, sei uno scrittore? *disse sistemandosi la giacca*
- No ma vorrei tanto diventarlo!
- Ah,bene!

Gli stavano più simpatici quei uomini, ma sua madre lo faceva sentire in imbarazzo...ed era questo quello che odiava di lei...

- Mi spieghi che vuoi da me? *disse Troy quando già furono entrati in casa*
- Cosa dici? *disse la madre stranita*
- Perchè devi comandare sulla mia vita?,perchè vuoi che diventi quello che vuoi tu?...perchè mi metti in imbarazzo davanti a delle persone?...perchè?perchè?
- Troy..io...voglio il meglio per te! *disse la madre mortificata*
- Se non te ne fossi accorta sono grande e posso cavarmela benissimo da solo...non mi comandi tu...
- Va bene ma ci sono modi e modi per dirlo, cosa ti ho insegnato in questi anni?
- Mamma, smettila...

La madre lo guardò e poi lui prese il suo cappotto e andò via...sarebbe stato da solo per tutta la notte!!!




Boston di sera era una città bellissima,sopratutto sulle rive del fiume Mystic che rispecchiavano i palazzi e le loro luci scintillanti...
I romanticoni passeggiavano mentre i giovani ragazzi suonavano melodie romantiche per accompagnarli e per guadagnare qualcosa...
Guardava quel fiume meravigliato, mentre in quell'istante si sedette e appoggiò la testa sulla sue gambe...

- Ehi! *disse una voce femminile*

Lui si girò e come per magia vide Gabriella...

- Ehi ciao,che ci fai alle dieci di sera qui?
- Sono venuta così, non avevo voglia di stare a casa...sono stanca...*si sedette accanto a lui*
- Anche io, mia madre non fa altro che comandare, non so ma certe volte mi verrebbe di ammazzarla, ma è pur sempre mia madre! *ora guardava verso il fiume ed era serio ma sulle ultime parole rise e fece ridere anche lei che lo guardava mentre parlava*
- Anche io *disse ridendo*
- Abbiamo una cosa in comune...*disse girandosi e sorridendole*
- Già *ora era più allegra e i suoi occhi brillavano*

Lui rimase a guardarla , era follemente innamorato di lei...

- Sei bellissima...
- Mai quanto il Re della scuola!
- Grazie,Grazie!

Scoppiarono a ridere e poi lui tornò quasi serio...

- Dico sul serio,sei favolosa! Con quegli occhi,quelle labbra *lei sorrise*, anche il sorriso, i capelli...bhè insomma tutto!
- Anche tu non scherzi!

Lui sorrise senza aprir bocca e la guardò poi le levò un capello che volava davanti ai suoi occhi e si fissarono per qualche secondo, finchè...
Le loro labbra si unirono in un unico bacio...In Troy suonarono le campane!






To Be Continued...







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Capitolo 3
*** Help!!! ***


Help!!! Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Spero con tutto il cuore che il Primo Capitolo vi abbia incuriosito oppure vi sia piaciuto e basta. Questa storia è diversa da tutte le altre che ho scritto o che scriverò (sicuramente), perchè è una storia strana,curiosa e profonda. Ringrazio quelli che commentano o solo leggono...Buona Lettura!

Angeles4ever: Ciao tesò, ho aggiornato anche se nn subito...ma sai c'è stato il capodanno e poi ho recuperato tutto il sonno perso in queste notti...ma spero cmq che ti piaccia anche se non è un gran chè,e sn contenta che ti piaccia e incuriosisca così...tanti baci anke a te!
Lore93: Grazie dei complimenti ne sn molto contenta...ah che bello è coinvolgente, è quello che speravo....grazie tante un bacione anke a te,al prox aggiornamento! smack!






Help!

Gridavi aiuto ed io ero lì che ti guardavo mentre i miei amici
Mi urlavano di seguirli o mi avrebbero presa anche a me
Ti fissavo mentre tu steso a terra tossivi e urlavi
-Aiutatemiiii,Vi prego,Aiutooooo-
Il mio cuore batteva all'impazzata,non sapevo che fare
Tu mi guardasti e mi dicesti..
-Sto male ma non quanto te-
Ti diedi un calcio...
(Parole di Sharpay Evans)









BOSTON
FEDERICK HIGH SCHOOL
ORE 22:45 P.M.
SABATO SERA

La Federick High School,quell'anno aveva ospitato nuovamente le altre scuola per il ballo d'autunno e tutti gli alunni avrebbero dovuto esserci...
Troy veniva accompagnato dalla ragazza più carina della scuola che si chiamava Gabriella Montez,che oltre ad essere la più popolare era anche la più brava nelle materie scolastiche.
Sharpay la chiamava "secchiona misto gallo" ma non aveva mai parlato con nessuno di questa cosa,perchè un pò temeva di essere espulsa ancora.
Quella sera non era vestita nel migliore dei modi,infatti indossava,un jeans strappato,una canottiera con un teschio e una felpa nera di sopra...
Ad un certo punto videro entrare la coppia "formidabile" di tutta la scuola: Troy e Gabriella!
Camminavano come due personaggi famosi presi da un attacco di popolarità infermabile!
Passarono di fronte a Sharpay e Gabriella prima sbarrò i suoi occhioni da cerbiatta e poi disse muovendo il braccio da vera star:

- Sharpay, ma ti sembra il modo di venire vestita così ad un serata di gala "scolastica"?
- Senti Miss Nessuno,io mi vesto come voglio e non sarà di certo la secchiona della scuola a dirmi ciò che devo fare,giusto ragazzi?
- Giusto *dissero in coro i suoi amici*
- Bene, mi dispiace brutto anatroccolo *ora Gabriella aveva gli occhi strabuzzati e il fumo che usciva dalle orecchie* ma tu sei una, noi siamo cinque!
- Veramente noi siamo due! *intervenì Troy guardandola negli occhi e abbracciando la sua ragazza*

I Ragazzi scoppiarono
a ridere per il modo di fare di Troy e poi Sharpay disse:

- Shhh ragazzi avete sentito? .... mi è sembrato il parlare di un gallo!

Troy sorrideva da finto-divertito....mentre Gabriella aveva uno sguardo odioso...

- Andiamo Gabry,qui non hanno spirito di gruppo!
- Già!

Passarono avanti e Sharpay lo guardò andare via...ora lo odiava ancora di più!

- Sharpay ma come facciamo a picchiarlo...cioè verrà a prenderlo sicuramente quella puttana di sua madre...*disse un ragazzo bevendo poi un'altro sorso di birra*
- Io un modo lo trovo, tu non ti preoccupare...tra qualche giorno quello stronzo sarà sui giornali!
- Con scritto? *disse uno sistemandosi i capelli rossi con un altro pò di gel*
- Stronzo Morto Per Esser Stato Picchiato...Nemico Anonimo!
- Sei sicura di quello che dici? *disse uno con la voce tremante*
- Certo che no...lo picchieremo e basta senza far sapere nulla a nessuno! Siamo chiari?
- Si Sharpay!
- Bene *bevve un altro sorso di birra per poi sedersi su una sedia e guardare Troy ballare*...che pezzo di stronzo!

La mezzanotte schioccò e tutti cominciarono ad andarsene dalla festa,d'altronde era una scuola d'educazione e al massimo a mezzanotte tutto doveva finire...
Sharpay e i suoi amici uscirono sedendosi sulla loro macchina, mentre i due al volante si accesero una sigaretta...

- Bene la preda è uscita, ora dobbiamo solo aspettare che sia solo e lo seguiamo! *disse Sharpay sorridendo malignamente*
- Bene, dimmi tu il via! *disse il suo amico Nick*

Sharpay lo fissò ancora un pò e lui quando Gabriella partì con la BMW cominciò a camminare,d'altronde casa sua non era molto distante...

- Vai! *chiusero gli sportelli e misero in moto l'auto*

Prepararono le armi nelle tasche e cominciarono a camminare appresso a lui,dietro ad un altra macchina!

Dieci Minuti dopo...

La macchina andò per la Street Bred mentre loro seguirono Troy in una strada campagnola,dove poi accanto c'era un bosco...
Sharpay scese lentamente dall'auto, mentre Troy ubriaco dondolava a destra e sinistra...Prese un mazza e lo colpì in testa!

Cadde a terra sicuramente svenuto...
I suoi amici accesero i fari dell'auto e si avviarono verso di lei, che ancora dava colpi di legno nella sua schiena e a volte in testa...

Si fermò un instante e respirò velocemente:

- Stronzo,sei contento eh? ne vuoi ancora?
- Ma...*disse affaticato*...chi sei?
- Sharpay...La Evans! *disse dandogli un'altro colpo di bastone*
- Perchè mi stai facendo questo? *disse con una voce rotta*

Ecco la domanda che la spiazza,che la fa sudare e che le fà impazzire la mente! Cerca una frase per sostituire quella vera:

- Hai presente il divertimento?...per quello!

I suoi amici lo presero e cominciarono a dargli un sacco di calci e pugni,divertendosi ad uno ad uno!
Il naso sanguinava e la bocca anche...

- Ora chi vince Bolton?
- Io...perchè tu sei quella che soffri! *disse stuzzicandola con gli occhi*

Il miglior amico di Troy,Jonathan,era lì con loro ma non disse nulla per tutta la serata,era stato ricattato! Ma dentro sè soffriva!

Ora basta,deve morire...prende un pezzo di legno scheggiato e glielo dà in faccia...

- Ora?
- Sempre io...*disse guardandola con quegli occhi*
- Non ti conviene sfidarmi...

Le diede un calcio forte e arrivò nelle roccie appuntite del fiume...una scia di sangue corse per quell'acqua fredda,nuda e cristallina!

- O CAZZO Sharpay, guardalo...l'hai fatto fuori... *disse Victor,il suo migliore amico,mettendosi le mani nei capelli*
- No è solo svenuto! *disse con una voce tremante ma allo stesso tempo quasi convincente Sharpay*

Un ragazzo alto e magro gli si avvicinò e le prese il polso e avvicinò l'orecchio al petto:

- Sharpay è MORTO! Non si sentono i battiti ed il respiro!
- Va bene calma, nessuno saprà mai chi è stato..se noi stiamo zitti..sempre che i cadaveri sappiano parlare!

Ormai il terrore era arrivato fino all'ultimo capello, i ragazzi presero il "cadavere" e lo portarono nel bosco,dove attraversarono un sacco di piante ma trovarono una botola, levarono le piante e le foglie che la coprivano e piano piano lo fecero entrare...e dopo pochi secondi lo buttarono là sotto immezzo ai topi e all'acqua che gocciolava. Poi prima di chiudere Sharpay lo fissò e disse:

- Chiudete!

Gli amici misero di nuovo quella botola al suo posto e anche le foglie e le piante e se ne andarono, ma a uno di loro mentre lo trasportava le cadde l'orologio verde...ed era una traccia in più per trovarlo!

Lì , dentro quella botola, Troy mormorò qualcosa e poi aprì gli occhi di scatto e si alzò...





To be continued...











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Capitolo 4
*** Ghost Or Not? ***


Ghost Or Not? Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Hola, sono tornata con un nuovo capitolo *per la gioia di qualcuno ;)* comunque senza perderci nelle battute,sono felice di aver potuto aggiornare al più presto...anche perchè così mi sono levata un pensiero in più ma nonostante questo è stato anche molto divertente scrivere ed immedesimarsi nei personaggi mentre scrivevo, ma va be non voglio annoiarvi con le mie inutili chiacchere e vi auguro una Buona Lettura e ricordatevi che accetto ogni tipo di commento (dai buoni ai cattivi)...Tanti Baci!

Angels4ever: Ciao tesoro,comincio nel ringraziarti per aver semplicemente commentato e poi ti ringrazio per i complimenti,mi fai sempre dei bei complimenti e per questo GRAZIE MILLE...ora ti saluto,tanti baci honey,bye!
Drakina94: Sorry,avrei tanto voluto anche io fosse Troypay nonostante il mio sostegno,però questa storia richiedeva questa opzione "antipatica" , e su questo hai azzeccato (Mai Dire Mai) chissà forse in qualche capitolo!!!bhòòò...grazie anche a te x i semplici complimenti e continuo a ringraziarti anche x aver messo questa FF nei tuoi preferiti........ti ringrazio molto e spero che continuerai a seguire la storia e a commentare,tanti baci!!!
ashnessa miley95: Sono contenta che tu abbia recensito la mia storia,grazie tante...ma ti ringrazio anche per i complimenti che mi hai fatto,thanks...ehm,credo che la tua richiesta dell'essere "Troypay" non so se può essere accontentata,nonostante anch'io ami questa coppia ed è già un sacrificio per me,credimi...ma forse questa storia non è nata per parlare di una coppia, ma parla di ben altro, ma forse...ah nn posso rispondere,tu continua a seguire! Lo so sn perfida...tanti bacioni,ciao ciao!





Ghost or Not?

Mi sveglio da un sonno strano e mi alzo confuso
Non ricordo cosa successe prima dell'aggressione
Ricordo solo che ero in una festa,nient'altro
Le tue mani violente sul mio corpo
Mi ferivano ed io non potendo
obbiettare mi facevo ferire!
Ma te l'avrei fatta pagare
GROSSA!
Un giorno all'altro!
(Parole di Troy Bolton Dopo il risveglio)









Lì , dentro quella botola, Troy mormorò qualcosa e poi aprì gli occhi di scatto e si alzò...

Una figura nera si aggirava per l'immenso bosco di Boston,a volte camminava piano e quando vedeva qualche filtraggio di luce correva per uscire al più presto da lì...
I suoi occhi color ghiaccio illuminavo il cammino,mentre zoppicava grazie alle ferite causate allo stomaco e al piede...Il sangue colava dal suo corpo..ma uscito dal bosco si ritrovò sano come un pesce senza nulla...ma lui non se ne accorse e continuò a camminare verso casa,magari prima passando dal distretto di polizia e denunciando la persona...
Camminava guardando un punto fisso davanti a sè con gli occhi chiusi a due fessure e i pugni stretti per l'immensa rabbia..

Ore 01:32 a.m., Distretto di Polizia, Boston...

Due vecchi polizziotti si trovavano seduti al lato opposto di una scrivania malandata, con sopra diversi fogli sparsi e due tazze di latte caldo...
Uno era al telefono sicuramente con la moglie e l'altro leggeva un giornale mentre sorseggiava il suo latte...Troy si avvicinò e disse:

- Scusate? *ma i due non si girarono* - Scusate, ho bisogno d'aiuto..alcuni ragazzi, di mia conoscenza mi hanno picchiato e vorrei sporgere denuncia...

Ma ancora una volta i due non si girarono...Rimasero a fare quello che stavano facendo cinque minuti prima...
Troy cominciò ad irritarsi e cominciò a dire:

- Ehi *mettendogli una mano davanti alla faccia,magari per attirare attenzione*...ehi, giratevi, ho bisogno d'aiuto...vi prego...

Si innevorsì e con un colpo di mano buttò a terra tutti i fogli sopra quel tavolo e persino la tazza col latte di uno dei polizziotti di servizio...
Ma girandosi a guardare il tavolo notò che tutti i fogli e la tazza era ancora lì e non erano caduti,diventò strano in faccia e rassegnato uscì da quella stazione poliziesca,tornandosene a casa,ma con ancora il pensiero sull'accaduto!


- Mamma, sono in casa...*disse entrando in salotto,ma ancora una volta quel silenzio che le dava mille dubbi*

Andò a cercarla per tutta la casa, da giù a sù...ma quando entrò nel suo ufficio, la guardò e sorrise:

- Ciao mamma...*ma lei non lo degnò nemmeno di uno sguardo*...mamma ti sto salutando...*ma ancora una volta niente*...ok,è uno scherzo davvero bello vi dico a tutti i miei più sinceri complimenti ma ora BASTA * e fece un gesto con le mani di "Stop"...sono stanco, mamma ti prego ti devo dire una cosa importante...*la donna non si girò e così decise di dirle cosa le successe così almeno si potesse preoccupare e girarsi chiedendo informazioni*...mi hanno picchiato all'uscita della festa,guardami..sono pieno di ferite! *ma la donna non lo degnò nemmeno di uno sguardo* ...mamma *sussurrò lui per poi andare via,l'unica cosa era rifuggiarsi nella sua stanza*

Chiuse la porta..ma si accorse solo dopo di essere ancora aperta...la prese a calci ma non cambiò nulla..sembrava un fantasma...o almeno un ragazzo ancora in fin di vita!
Si buttò nel letto e prese una scatola da sotto il letto e ne prese il contenuto...fogli stracciati,cartoline e vecchie foto...
Aprì un foglio e lesse una poesia,scritta da lui poco tempo prima...

"Anima mia,
chiudi gli occhi
piano piano
e come s’affonda nell’acqua
immergiti nel sonno
nuda e vestita di bianco
il più bello dei sogni ti accoglierà.

Anima mia
chiudi gli occhi
piano piano
abbandonati come nell’arco delle mie braccia
nel tuo sonno non dimenticarmi
chiudi gli occhi piano piano
i tuoi occhi marroni
dove brucia una fiamma verde anima mia..."

Inarcò poco la testa per poi sorridere...la posò delicatamente sul letto e si alzò...si levò la giacca e anche la camicia,rimanendo a torso nudo...si levò anche i pantaloni rimanendo in boxer...si buttò a peso morto sul letto e chiudendo gli occhi si lasciò andare in un sonno profondo...

- Max, sei sicuro..che..o Dio e se la polizia mi scopre...sarei morta...*disse Sharpay con solo l'intimo davanti allo specchio*
- Non ti preoccupare Baby,andrà tutto bene...oh come sei sexy!

Buttò la sigaretta a terra e con solo i jeans si avvicinò alla ragazza cingendole la vita e baciandole il collo...

- Max,dimmi che senza di me saresti perso...dimmi che mi adori...
- Tu sei tutto quello che voglio avere per me!

La girò baciandola...lui si sfilò i jeans e anche i boxer,rimanendo nudo...lei si mise sopra di lui levandosi lentamente il regiseno e subito dopo i slip...

- O Dio Sharpay..sei favolosa...

Lei si porse in avanti e lo baciò violentamente accarezzandole velocemente i capelli neri come la pece...lui le stringeva il sedere e subito dopo il collo porgendola vicino a lui...
Ad un certo punto lui la spinse sotto..le disse:

- Tieniti pronta Pay...Passerai una notte pericolosa..scegli o andare o restare!
- Resto *disse accarezzandole i pettorali*
- Bene! *si avvicinò a lei pericolosamente e la baciò con la lingua*

Si accarezzavano a vicenda e si stringevano...Ad un certo punto Sharpay sentì una fitta e capì che lui era entrato in lei...
Le spinte si fecere sempre più veloci mentre Sharpay lo stringeva a sè...

- Oh Max...Vai veloce!

Queste furono le ultime parole della ragazza...dopodicchè si lasciò andare in un piacere irresistibile...

Ore  4:36 a.m.

Sharpay e Max erano nudi nel letto...e fumavano due spinelli guardando il vuoto...

- Sei stata una vera bomba stanotte...*disse Max,il suo ragazzo,per poi buttare fuori il fumo*
- Lo so...*sorrise e si porse a baciarlo mischiando fumo,saliva e effusioni passionali e non amorose...


Troy dormiva nel suo letto,quando ad un certo punto si svegliò sudato..ma toccandosi la pelle era normale...
Si alzò vestendosi sportivo e scese in cucina...la madre preoccupata era al telefono:

- ..stanotte non è tornato,non manca mai più di una notte e anche se fosse successo mi avrebbe avvisato...ho paura che le è successo qualcosa Cassie, ti prego vieni...dobbiamo cercarlo!  *la madre ora si stava sistemando la vestaglia per bene*
- Ma mamma io sono qui..mi senti?..smettila con questo gioco...finirai per perdere tutto me! *disse avvicinandosi a lei e levandole il telefono dalle mani*

Ma qualche secondo dopo guardò ancora sua madre e vide che parlava tranquillamente al telefono...allora si guardò le mani e tornò in camera sua a prepararsi per la scuola con il pensiero che forse lui sarebbe potuto essere un Fantasma...





To be Continued...


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Capitolo 5
*** I'm Death ***


I'm Death Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Ok,siamo arrivati al 5° capitolo..la storia si sta cominciando ad evolvere, almeno è quello che spero...Spero solo di trovare tanti commentini , anche con critiche e consigli..non preoccupatevi a scrivere cose negative, tanto ognuno ha i propri gusti, p.s.: Basta che non si offenda!...ora vi lascio al nuovo capitolo, un bacio a tutti..Buon Proseguimento!

Angel_R: Ciao,sono molto felice che abbia recensito la mia FF! ^__^...Non ti preoccupare se recensisci solo adesso, anke a me capita certe volte di commentare una storia dopo vari capitoli, anke xkè non ne ho voglia,nonostante le adoro! Sono un pò buffa lo so,ma sn fatta così! Comunque non voglio annoiarti e quindi voglia andare al sodo, grazie tante x i bei complimenti e spero tanto che questo capitolo sia di tuo gradimento e se vuoi lascia un altro commentino! Tanti Baci, ciao ciao...
Ashnessa miley95: Ehi ciao, sono molto contenta che tu abbia recensito questo capitolo e spero che lo farai con gli altri!:)..grazie tante per i complimenti,sono felice che questa Fictions ti piaccia...cmq sorry se non sia una Troypay ma come ho detto in un commento precedente "Mai dire Mai" ,chissà forse!! bhòò....ti saluto,ciao ciao!
drakina94: Ciao Cara, come và?...grazie tante per il commento che hai lasciato, sono contenta che questa Fictions ti piaccia..comunque già credo che non copiando i film si attiri di più i lettori, che magari hanno voglia di leggere qualcosa di bello e toccante, ed io non sò se ne ho la capacità ma ho molte idee da aggiungere a questa FF, perchè il film era molto interessante e bello, ma non voglio farlo identico se nò be non sarebbe pieno di effetti...grazie tante e miraccomando continua a seguirmi! Kiss
Angels4ever: La mia scrittrice preferita di Zanesse e Troyelle, ^___^...Ciao Tesoro,ti ringrazio immensamente x aver lasciato un commento e sono molto ma molto contenta x la curiosità che hai nei riguardi di questa FF..Spero che questo capitolo ti piaccia, anche se credo non sarà molto ma molto bello! Tanti Baci, ciao ciao...


                   
           
                                              I'm Death

Le mie mani scomparivano piano piano
I miei occhi si annebbiavano dalle
Lacrime, ma tu testarda come
Sempre eri ancora lì a fare
Il Mimo su questa situzione
Ora sono quasi morto e tu mi
Avrai sulla coscienza
Per sempre!





Ma qualche secondo dopo guardò ancora sua madre e vide che parlava tranquillamente al telefono...allora si guardò le mani e tornò in camera sua a prepararsi per la scuola con il pensiero che forse lui sarebbe potuto essere un Fantasma...


La scuola Federick High School quella mattina ospitava due grandi poeti americani per dare opportunità ai studenti di poter svillupare meglio le loro potenzialità e dare consigli di professione...
Troy non sapendo di quest'offerta si soffermò su una bacheca scolastica con un grande foglio decorato da rose e lesse:

" I grandi e famosi poeti newyorchesi Jhordan Parks e Luisa Crowell stamani verranno nella scuola più prestigiata del Massachusetts ovvero la Federick High School per far visita ai studenti interessati a diventare scrittori e/o poeti, chi volesse incontrarli recarsi alle 15:00 in punto nell'aula Magna della scuola per una conferenza stampa ricca di informazioni e di scoop, invece, per chi volesse solamente un autografo recarsi alle 19:30 p.m. nel banco informazioni della scuola, Buon Proseguimento di Giornata dal vostro caro preside David Anderson"

Troy spalancò di scatto i suoi grandi e bellissimi occhioni azzurri e sentì per un'istante il cuore batterle per l'emozione e si scordò pure dei problemi che aveva giorno dopo giorno, forse era un brutto sogno o forse un brutto scherzo, questo lo avrebbe scoperto ora aveva solo il bisogno di tentare a realizzare il suo più grande sogno, diventare Poeta!

Entrò in classe, la professoressa di Storia già era arrivata e stava leggendo ma non si mosse al suo arrivo continuò a leggere e poi alzando gli occhi per spiegare il paragrafo non disse nulla...
Allora Troy preoccupatosi si alzò e disse con voce scusante:

- Professoressa Dowson, mi scusi per il ritardo di stamattina ma mi sono soffermato nella bacheca che annuncia la venuta di Jhordan Parks e Luisa Crowell..ehm.. *ma la professoressa continuò a parlare senza degnarlo di uno sguardo*...professoressa? sto parlando con lei!

Nessuno si muoveva o si girava verso lui, si sentiva solo e preoccupato..in quel momento capì subito che era davvero un Fantasma, allora un ragazzo intervenì:

- Professoressa Bolton ha dimenticato le sue poesia a scuola! *e cominciò a ridere*
- Betterson come osa toccare le cose altrui e sopratutto interrompere una professoressa che spiega una lezione che molti non hanno saputo ed io con la mia pazienza sto rispiegando e poi Troy è molto bravo a scrivere poesie non capisco cosa ci sia da ridere...*disse la professoressa levandosi gli occhiali da lettura*

Josh Betterson si alzò ridendo e facendo un colpo di tosse per sistemare la sua voce e facendo una faccia convinta cominciò a dire:

- Il mio nome è Troy Bolton e sono uno scrittore, oooh che privilegio *disse atteggiandosi da femmina*

Tutta la classe scoppiò a ridere, tranne Gabriella che si alzò e disse:

- Josh smettila di prendere in giro Troy, è una sua passione e devi rispettarla...
- Oh la bella Montez difende il suo ragazzo..*ora Josh stata esagerando buttò a terra le poesie e le pestò*..be non ti seccare se faccio questo eh?

Troy stava scoppiando dalla rabbia e andò da lui prendendolo per il colletto e le diede un pugno nella pancia,ma lui era ancora alzato e sano!
La professoressa Dowson si alzò e andò da Josh prendendolo per un polso e lo fece uscire fuori...prese le poesie e guardandole ne prese una, in particolare!

- Professoressa questa poesia si chiama < Come un Batuffolo > ... e la dedico alla donna della mia vita!

"Come un batuffolo rosa io ti vedo davanti a me.
Ti chiamo sempre più forte so che non puoi capire, i tuoi occhi mi fissano trapassandomi il cuore.
Avrei voluto dirti tante cose, quanto ti amo, quanto avrei voluto essere con te nelle tue gioie, nei tuoi pianti.
Avrei voluto sgridarti, baciarti, stringerti, difenderti.
Una gioia immensa vederti un giorno lontano piangere per amore,
vederti ridere per un fiore, e poi correre, gridare ,dormire, sognare.
Ora sei parte di quella grande luce, quella luce che illumina il mio cammino che un giorno mi porterà da te.
Perché ora non vuoi'? Sei tu o la mamma?
Perché stare fra le due sponde di un mare così grande.
Io qui da solo posso solo guardare in alto sapendo che mi aspettate,
sperare che mi amate che forse mi perdonate.
Ti prego angelo non dimenticarmi.."

La professoressa lesse quella poesie con la sua voce dolce e melodica...gli alunni la guardavano stupiti ma allo stesso tempo di scambiavano sguardi di terrore come per dire

"Ma chi c'è lo ha fatto fare a venire qui?" 

Quandò finì di leggerla accarezzò leggermente il foglio e posandolo nella cattedra alzò il suo viso e disse: 

- Bolton non è presente oggi?

Gabriella da vera fidanzata rispose: 

- Professoressa, non vedo Troy dalla sera del ballo scolastico..e non sò cosa abbia, glielo assicuro!
- Va bene! Ma se qualcuno lo vedesse, mi farebbe la cortesia di dirle che ho presentato io la sua poesia direttamente ai grandi poeti che verranno oggi a trovarci! 
- Certo *dissero in coro per finta*

Troy li guardava straniti, ma poi guardando la professoressa sorrise e si sedette nel suo banco, forse non lo avrebbero visto ma lui da quel momento avrebbe seguito la lezione della professoressa Dowson volentieri...

In una cosa poco distante da lì, Sharpay si trovava nel suo letto, nuda come sempre...mentre il suo fidanzato si rivestiva dopo una notte passata a divertirsi insieme...

- Dove vai Max?
- Da Jonathan...e poi a farmi lavare la macchina da Cam! 
- Mi lasci sola?
- Dovevi andare a scuola...
- Io volevo stare sola, con te! *disse abbracciandolo da dietro*
- Sharpay, non possiamo...io ho il mio lavoro, tu hai la tua scuola! 
- Ok, scusa...*disse lasciandolo*..ascolta la coca è finita?, la porti?
- Si, porto un mix di tutto stasera...dobbiamo divertirci di nuovo stasera...

Si avvicinò a lei e le baciò dolcemente e quasi sensualmente il collo! Le sue mani si posarono nei fianchi e scesero sino al sedere palpandolo un pò..lei gemette e poi aprendo gli occhi disse: 

- No, mi dispiace...mi avrai di nuovo stasera, non mi tentare!

Lui sorrise e poi baciandola con la lingua se ne andò e lei rimase sola in quella "stanza", nuda e triste.

Sorrise e poi il suo pensiero si posò su quella notte, a quello che era successo e pensò a Lui! 

Si sedette sul letto e per il nervosismo prese una sigaretta e accendendola cominciò a frugare nel cassetto, prese fogli, una pistola e delle bustine contenenti Marijuana. Si mise i capelli dietro le orecchio e buttando via il fumo dalla sua bocca aprì una lettera macchiata di sangue,e ne lesse il contenuto: 

" Ciao Figlia,
Sono la mamma e volevo dirti che ti scrivo per dirti che non ti ho mai voluto abbandonare ma ora sono dovuta andare via e nonostante tutte le sofferenze che ho avuto nella mia vita, a partire da mia madre, da papà e dai problemi di droga. 

Sono conoscente che non sono mai stata una buona madre e per questo mi dispiace molto, mi dispiace anche quando papà ti aggrediva ed io come una sciocca ero nei locali ubriaca ... Sharpay ti chiedo immensamente di perdonarmi perchè ti voglio bene e te ne ho sempre voluto, solo che la mia mente non lo ha mai voluto accettare a causa della mia età...

Un'altra cosa che vorrei dirti è che il tuo fratellino ha appena due mesi e vorrei che te ne prendessi cura tu e lo accudissi come una mamma,ti prego almeno lui fallo crescere sano e pulito..senza una vita sporca! Ti giuro che non avrei mai voluto farti soffrire..ho solo trovato un uomo sbagliato e ho sbagliato carattere...ti prego di perdonarmi, ti voglio bene Pay e anche a te Jordan, la vostra mamma che vi porta sempre nel suo cuore" 

Buttò la sigaretta e strappò la lettera buttandola a terra..poi si mise in ginocchio e scoppiò a piangere...

To Be Continued...

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Capitolo 6
*** Enjoy The Silence ***


Enjoy The Silence Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer: Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Ciao a tutte,mi scuso per l'enorme ritardo, ma oltre ad avere avuto un momento di zero-ispirazione è mancata anche la voglia di scrivere...Perdon! Ma spero che questo capitolo vi piaccia, anche se non ho messo tutta me stessa, commentate in molti, vi aspetto..Tanti Baci e Buona Lettura...

Angels4ever: Ehy ciao cara, sono felice che anche quel capitolo ti sia piaciuto *me che festeggia ^^*, ti ringrazio anche per come mi segui sempre, tante grazie! Eh si, la storia comincia a farsi sempre più chiara e spero che questo capitolo ti renda l'idee anche più chiare! Bacissimi!
ashnessa miley95: Grazie mille anche a te, per aver commentato lo scorso capitolo, spero che questo chappy ti piaccia di più..tanti baci, ciao ciao!




Enjoy The Silence
All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm
(Lacuna Coil-Enjoy The Silence)






La Mattina come milioni di ragazzi Statunitensi Troy si svegliò in casa sua alle sei e mezzo.
Si fece la barba che già forse era troppo evidente e si pettinò i capelli. Poi andando in camera sua vide sua madre con un uomo.

- Lucille, io ti amo veramente..
- Senti Steve, è meglio se lasciamo perdere, mio figlio come ben sai è scomparso e voglio mettere tutta me stessa in questa situzione! La nostra è stata solo una storia inutile!
- Anche quando tuo marito partiva e tu mi dicevi che mi amavi così tanto da impazzire?
La madre abbassò lo sguardo, mentre Troy avvicinatosi guardò la madre schifato e poi anche l'uomo, che le ricordava il padre del suo migliore amico...Jonny..ma cavolo non poteva essere una cosa del genere reale.
- I tempi passano, io ho capito che questa storia ha portato sempre cose negative nella mia vita, mi dispiace..ora è meglio che tu vada!
L'uomo la fissò e poi andò via sbattendo la porta, la signora abbassò lo sguardo e Troy cominciò a parlare:
- E così ora capisco perchè papà se ne è andato, e sai una cosa ha fatto benissimo, mi fai solo schifo, sei una stronza, ti sei andato a cercare anche il padre di Jonny sapendo..oh meglio che lascio perdere, ma con me hai chiuso, anche se non mi puoi sentire..ti odio!
La madre si accasciò a terra e scoppiò in tante lacrime, Troy la sentì piangere e si voltò verso di lei..non la odiava affatto,era solo per scaricare i nervi, si avvicinò a lei e si mise in ginocchio carezzandole i lunghi capelli..

Sharpay si trovava a casa dei suoi "genitori adottivi" con il suo fratellino.

- Pay, perchè devi partire? *disse il piccolino giocando con la sua bellissima e inseparabile macchinina*
- Per cambiare aria, vorrei tanto una vita nuova.. *disse la sorella sorridente*
- Ma qui c'è tutta l'aria che vuoi e poi mi abbandonerai..*disse sedendosi sulle sue gambe*
- No, amore, non ti abbandono, prometto che come troverò una casa e un lavoro per mantenermi tornerò a prenderti e verrai per sempre con me, ok?
- *una lacrima cadde dagli occhietti azzurri* Ok!
Sharpay lo strinse a sè e poi gli sussurrò all'orecchio:
- Ti voglio bene Jordy, Ti voglio tanto bene!
Detto questo si alzò facendolo accasciare nel pavimento e lo lasciò a giocare con i suoi giochi..passò in cucina e disse:
- Bene, io parto!
- Perchè? Non puoi rimanere? *disse la "madre"*
- Signora Williams la prego di tenere per bene Jordan, è una cosa preziosa per me, ne sarei molto grata!
- Ok, cara e miraccomando se hai bisogno, sai che noi siamo qui ad aiutarti..
- Grazie e mi saluti suo marito Peter!
- Ok..

Shapay uscì da quella casa e si diresse dal suo fidanzato, ma prima passò dalla scuola di Jordan.
Lì dentro c'era un grande buio e vide solamente una vecchia segretaria e disse:

- Signora Stewart..
La signora si girò e la guardò mettendosi i suoi occhiali e accendendo le luci.
- Oh cara, dimmi...
- Ehm..sto partendo e vorrei lasciare dei soldi a Jordan, li dò a lei perchè mi è stata sempre vicina!
- Certo piccola, non preoccuparti, anzi, ora li metto subito nel mio armadietto così domani mattina glieli darò al lui!
- No, preferirei se li tenesse lei e quando ha bisogno , magari..
- Ah, va bene..miraccomando che Dio ti Benedica!
- Grazie..
Strinse la vecchia signora e poi correndo andò via..

Troy la seguì per tutta la strada e arrivato in un vecchio garage entrò e vide Sharpay,Jonathan,Jonny e altri ragazzi che lui non conosceva ma che aveva visto la sera dell'aggressione. Si avvicinò e sentì:

- Non credo sia stato Bolton a denunciarti..
Troy li guardò confusi..
- In..Infatti! *disse Jonny*
Troy lo guardò e disse "Amico, perchè mi hai tradito?"
- Non ci posso credere, è stato Bolton a denunciarmi in quella rapina in gioielleria..non può esser stato nessun'altro!
- Io comincio a credere che hai ucciso una persona senza un motivo valido!
Troy li guardò e sbarrò gli occhi per poi urlare:
- MI AVETE UCCISO PER NIENTE?, NON PUò ESSERE, BASTARDI, COGLIONI..
Cominciò a prendere a calci le macchina e poi loro, tranne Jonny e Sharpay che parlavano, ma poi come sempre si accorse che tutto era come prima, ma stavolta il suo sentimento era cambiato!

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Capitolo 7
*** I Hate You! ***


gggg Rating: Arancione
Tipologia:
Alternative Universe,Non per stomaci delicati,OOC e What If!
Personaggi:
Gabriella Montez,Troy Bolton,Sharpay Evans e personaggi da me inventati.
Genere:
Azione,Thriller,Drammatico e un pizzico romantico.
Disclaimer:
Questa storia è frutto della mia fantasia,non c'è nessun collegamento con la vita reale.
Credits: La storia è inventata,non sò ma dopo aver visto un film concentrato su una storia simile a questa ho cominciato ad avere delle idee e ho voluto scriverle!
Note dell'Autore: Ecco a voi il settimo capitolo! Anche se in ritardo! Scusate, ma l'ispirazione manca in questo periodo...Ma ora è tutto risolto, non preoccupatevi! Spero di trovare molti commenti, tanti baci a tutte! Ciao e Buona Lettura!

drakina94: come sempre milioni e miliardi di grazie ^__^ , un bacio anche a te cara, a presto!
Angels4ever: Si lo so, Lucille in questa storia è un pò "strana rispetto alle altre storie, ma questa non è la solita storia coi soliti personaggi! Comunque posso rispondere senza problemi alla tua domanda, si al più presto arriveranno anche gli altri Wildcats e lì la storia sarà ancora più intrigante e interessante, spero continuerai a leggere e commentare, bacissimi!
ciokina14: Ehy,come và? ^__^ ...grazie tante per i complimenti! Speravo fosse così..Oh davvero? Sei anche tu catanese? Che piacere! Anche io ero felice quando ho letto,davvero una bella notizia :)..spero che anche questo chappy ti sia piaciuto! Kissoni..






I Hate You Sharpay!
-SHARPAY- mi urlava una voca roca e impaziente..
Mi perseguitava giorno e notte e non riuscivo
a capire chi fosse colui che amava spaventarmi
Ma poi mi resi conto che dovevo fare veramente
Il primo passo e allora corsi da tutti a dire
-è nel fosso della foresta-
Ma nessuno diede ascolto alla mia storia
definendomi pazza e drogata!
Mi dispiace Troy!
(Parole di Sharpay prima di morire)








- Buongiorno!


Disse Lucille entrando timidamente al centro di polizia di Boston.

- Buongiorno signora! *disse il commissario alzandosi e porgendo la sua mano*
- *Lucille la strinse e poi prendendo un foglio dalla borsa disse* Vorrei denunciare la scomparsa di mio figlio..
Porse il foglio con la foto stampata sù.
- ..è lui?..
- Si!
- Prego si sieda! *disse facendo segno con la mano*
- Grazie *sussurrò lei con l'espressione triste*
- Allora, mi deve dare informazioni su suo figlio..età?
- 17 anni e mezzo!
- Ha segni particolari nel corpo?
- Un piccolo taglietto nel piede sinistro da quando è nato..
- *il commissario annuì e continuò a scrivere* Quando l'ha visto l'ultima volta?
- Circa una settimana fà..forse anche di meno..
- Cosa indossava?
- Doveva andare ad un ballo scolastico, quindi aveva un completo di lino nero, con una bellissima camicia bianca.. *ora guardava il vuoto e un sorriso malinconico apparve nelle sue labbra fine*
- Bene, ehm un ultima cosa..
- Certo!
- C'era qualcuno che quella sera lo accompagnava a casa?
- No, è andato a piedi e penso che sarebbe tornato anche in quel modo!
- Conosce i suoi amici?
- Si! Jonathan Stewart è il suo miglior amico..e poi...
- Jonathan Stewart?..è il figlio di un mio collega! *disse alzando lo sguardo stupito*
- Ah davvero?
- Si, non so se lo conosce, si chiama Steve Stewart..
- Ehm no, non lo conosco! *mentì, non poteva raccontarle di conoscerlo..poi glielo avrebbe riferito a lui*
- Ah..va be, altri ragazzi o ragazze?
- Gabriella Montez era la sua ragazza, ma era apposto..una brava ragazza! *disse sorridendo*
- Bene, poi c'è ne sono altri?
- Certo, Hilary Carradine, Nancy Swank, Peter Moore, Luise Wilson, Sharpay Evans, David Green..
- Come? Come? Come?
- Hilary Carradine..
- No, dico il penultimo nome!
- *la signora riflettè e disse* Sharpay Evans!
- Ecco..è una sua amica?
- Si! Almeno qualche volta lui la nominava!
- Ehm..sa questa ragazza è stata richiamata per diversi furti e vorrei cominciare da lei l'indagine, sà se si vedevano spesso?
- No, fuori scuola no..almeno credo..
- Bene, la ringrazio signora..e la foto la teniamo noi, gliela ritorneremo!
- Oh, tenetela pure..vi può essere utile!
- Grazie..allora gli telefoneremo per darle notizie!
- Grazie, grazie tante commissario!

Si alzò e lui le porse una mano, la quale lei strinse per poi andare via!
Il commissario guardò la foto e prese la cornetta..

- Peterson, dobbiamo parlare di un caso urgente, raggiungimi!

Chiuse la cornetta e andò in un'altra sala..dove si trovavano diverti agenti e cominciò ad illustrare la situazione!

Troy si trovava in un immenso giardino isolato, al centro di Boston..c'era anche un piccolo laghetto dove si trovavano sopratutto le oche!
Seduta in una panchina, avvolto da un giubotto e guardava il vuoto...
Cominciò a pensare:

"Quindi mi hanno ammazzato per una cosa che non ho commesso nemmeno io? Fantastico,quindi hanno distrutto una vita innocente, però pensando un motivo ci deve essere..perchè se mi hanno ammazzato e dicono che io sono morto, non dovrei essere nemmeno qui..quindi questo vuol dire che io sono ancora vivo..*
adesso il suo sguardo si era illuminato*..no ma cosa dico..sono un fantasma e dire che i fantasmi non esistono..che storia, chi l'avrebbe mai detto che sarei finito così?.."

Si alzò e si incamminò..ma le venne un flash in mente..
Un pomeriggio insieme a Jonathan.

- Ehy Jonny, sai stamattina ho letto il giornale!
- Eh? Da quando in quà, Bolton legge il giornale!
- Spiritoso, *disse sedendosi nel letto*..c'era scritto che hanno fatto una rapina una gioielleria! E apri le orecchie, nella foto i rapinatori hanno il distintivo della nostra scuola!
- *il suo sguardo si oscurò* Io lo so chi sono!
- Chi?
- *ma si ricordò che non doveva dirlo a nessuno* No, niente scherzavo!
- Sicuro?
- Certo! *ora sorrideva*
- *Troy annuì, mentre Jonny si girò sospirando*

Forse sapeva chi aveva rapinato quella gioielleria..Sharpay e Max..ma allora perchè se la erano presi..

"Perchè se la sarebbero presi con me? Cosa ho fatto io?..Ma certo qualcuno li ha denunciati, e sicuramente è stato Jonny ma non ha voluto dirlo..e loro hanno pensato che fossi stato io, visto il nostro rapporto scontroso..quindi sono morto per nulla.."

Ma doveva dirlo a qualcuno comunque..sempre se l'avrebbero sentito..doveva tentarci un'ultima volta!

- Sharpay, devo parlarti... *disse Jonny timidamente*
- Dimmi..*disse cercando una cosa nel cassetto*
- ...promettimi che non ti arrabbierai..
- *Sharpay si girò verso di lui e annuì*
- Vedi, sai quando ti hanno denunciato?
- Si!
- Non fù Troy a denunciarti!
- Ancora con questa storia..è stato lu..
- Sono stato io!
- lui..cosa? *disse con gli occhi spalancati*
- Non ti arrabbiare..non avevamo tutto questo feelings..ma ora ho cambiato idea e poi si sono dimenticati tutti di questa faccenda!
- Vuoi dire che ho ucciso Bolton per niente? E mi sono fidata di uno che mi tradito alle spalle?
- No, i.io sono dalla vostra parte, or..ora!
- VAI VIA, PRIMA CHE TI UCCIDO..SU VIA!
- Ok! Però risparmiami!
- VIA! *adesso urlava*

Jonny scappò via e salì sulla sua bici e correre furiosamente!

Sharpay si sedette sul letto mettendo all'indietro i lunghi e boccolosi capelli biondi, alzo il viso e le uniche parole che fuori uscirono dalle sue labbre furono:

- Scusa Bolton!




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