Love me, Mr T!

di LauraNellie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: L’incarico di Mrs Lovett ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Le cose cambiano ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1: L’incarico di Mrs Lovett ***


Capitolo 1: L’incarico di Mrs Lovett

 

Era una gelida mattina d'inverno, Nellie Lovett era sola in casa e, come era solita fare tutte le mattine, scese nello scantinato e accese la fornace; la fornace, se non fosse stata per essa, in cuor suo sapeva benissimo che tutto quello che era accaduto nei mesi precedenti sarebbe stata pura utopia, era esclusivamente grazie ad essa se riusciva a raccimolare giusto un paio di soldi per riuscire a sopravvivere, ma non era quello il vero motivo per cui la fornace era così importante, no, la fornace era un piccolo dei tanti tasselli di un immenso puzzle che le aveva permesso di rincontarare il suo vero amore, l'unica sua ragione di vita...

 

*********

 

Venerdì 29 novembre 1859; sera.

 

Mrs Lovett era nello scantinato, cucinava i buonissimi pasticci che aveva appena preparato. Ah che pasticci! Tutta salsa ma anche tanta croccantissima crosta, che delizia! E pensare che se non era per Mr T sarebbero ancora rimasti quei rachitici e sobri pasticci di un tempo; ma ora, grazie al nuovo ingrediente segreto, Mrs Lovett si sentiva veramente soddisfatta, almeno ora era considerata la migliore cuoca del paese in fatto di pasticci! E la cosa che la rendeva ancora più soddisfatta era che non doveva nemmeno affrontare notevoli spese per l’acquisto delle merci, la carne era gratis, -le bastava solo lavorarla un po'- doveva solo acquistare un po' di farina ed alcune spezie ed era già tutto preparato e cotto in poco più di dieci minuti. Beh, Mrs Lovett non poteva proprio lamentarsi della sua vita, eccetto per una cosa, l'unica che le mancava: l'amore. Beh si, ogni tanto la sua vita aveva affrontato dei piccoli inconvenienti, ma infondo non le importava molto, forse avrebbe voluto avere ancora il piccolo Toby vicino a lei, ma infondo la cosa che desiderava di più di tutto era stare insieme a Mr T e vivere una vita felice, con o senza Toby. Solo che per il momento non aveva nessuno dei due.

Ma all'improvviso la sua mente ritornò bruscamente alla realtà, il suo caro Mr T la stava chiamando, ma di che mai aveva bisogno ancora quell' uomo? Era tardi, il pie shop aveva appena chiuso i battenti al pubblico ed in teoria Mr T non doveva più essere in servizio, concludeva il suo lavoro di barbiere un' ora prima della chiusura del pie shop, perciò se avesse avuto bisogno di qualcosa era ormai tardi per chiederlo.

Nellie salì di corsa le scale che la portavano al primo piano ma aprì cautamente la porta per paura di vedere qualcosa di spiacevole, per fortuna era tutto normalissimo, Mr T stava affilando i suoi amati rasoi ed era seduto sulla sedia al centro della sua barbieria.

- Ce ne hai messo di tempo... - puntualizzò Sweeney Todd.

- io... - Nellie Lovett si era già persa nel suo magnetico e severo sguardo, quello sguardo che voleva dire solo una cosa, problema imminente.

- si, si, va bene, non mi interessano le tue patetiche scuse, comunque, per la cronaca ti ho chiamato quì perché ho bisogno del tuo aiu-to. - disse immediatamente Sweeney.

- ...oh, si......certo... - ma era mai possibile che Mr T non la degnasse mai di uno vero e proprio sguardo, perché lei doveva sempre passare in secondo piano? Perché quel stupidissimo giudice Turpin era sempre più importante di lei? Ormai ne era sicura, quello che Sweeney stava per chiederle poteva riguardare soltanto lui.

- Come forse rammenterai la scorsa volta una tua stupida distrazione mi ha fatto scappare una fantastica occasione per fare fuori il giudice Turpin, e quindi questa volta mi aspetto da te che tu faccia meglio il tuo lavoro, ok? -

- si, ehm… dimmi cosa devo fare - chiese timorosa Mrs Lovett che, a malincuore, non aveva nessuna intenzione di controbattere.

- dunque, come tu sai il giudice ha fatto incarcerare Anthony; ora, io voglio che tu esca, vai a parlare o fai la civetta con chiunque tu voglia ma assicurati, ripeto ASSICURATI che Anthony venga liberato, lui mi serve, è importante, mi aiuterà nel mio scopo. Allora, hai capito? -

- si, ho capito, ma come pensi che possa io, riuscire a scarcerarlo? -

- ma questo è solo affar tuo, inventati qualcosa, sono sicuro che qualcosa riuscirà a pensare il tuo cervellino. -

- e... e Toby? Anche lui è finito in carcere, io devo liberare anche lui, ma una persona è un conto, due è più difficile... -

- devo ripeterti quello che ho detto? LI-BE-RA AN-THO-NY, poi se vuoi liberare anche il ragazzo decidi tu, ma fa come ti ho detto, devo ricordarti che la volta scorsa mi hai mandato a monte tutto, bene, questa volta non dovrà più succedere, ok? -

- ...Mr T... -

- che c'è ancora? -

- ehm... quando sarà finito tutto questo andremo via, al mare intendo? -

- si,si, quello che vuoi. – disse di sfuggita Mr T.

- Bene, allora... domani chiuderò il negozio e vedrò cosa posso fare...-

- no, non hai capito - e Sweeney si avvicinò pericolosamente alla Lovett, con ancora i suoi adorati rasoi in mano - ci vai ora! -

- ora... ma è tardissimo, c'è buio per strada, ed io sono sola, può capitarmi di tutto... e poi, perché proprio stasera, non si può proprio aspettare domani, è così urgente? -

- non sono affari tuoi, e comunque se dico ora è ORA! -.

E senza farselo ripetere due volte Nellie Lovett corse subito fuori dalla stanza, un po' perché Sweeney si stava spazientendo ed un po' perché le veniva da piangere, perche Mr T è sempre così freddo? Perché devo sempre subire e fare sempre quello che mi ordina? Non mi ama… ma forse... morto il giudice il suo cuore si sghiaccerà un po'! E quindi, con un poco di ottimismo in più si avviò verso le prigioni di Londra, se non altro poteva sempre dire che piangeva a causa del vento gelido che le scompigliava anche tutti i suoi riccissimi capelli.

 

 

Vorrei ringraziare innanzitutto yuko_chan e Arancina22 che hanno avuto la bontà di recensire, ma ringrazio anche tutte le persone che hanno letto questa FF, e dal momento che non voglio deludere nessuno, vi accontento subito pubblicando anche il secondo capitolo!!!!  J

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Capitolo 2
*** Capitolo 2: Le cose cambiano ***


Capitolo 2: Le cose cambiano

 

 

Nellie Lovett non aveva nessuna intenzione di correre, d’altronde la sua vita era sempre stata una gara continua, e quindi, per una volta, si disse che era meglio prendersela con calma, anche perché aveva ancora tutta la notte davanti ed il carcere era a poche miglia di distanza dal suo pie shop. Ma perché proprio lei? Sweeney avrebbe potuto tranquillamente fare tutto da solo, magari ci provava gusto, a dare ordini agli altri; chissà, o forse c’era anche qualcos’altro… no… era praticamente impossibile…

Arrivata a destinazione cominciò a porsi il problema di come risolvere la questione, certo non era cosa semplice scarcerare in quattro e quatrotto due persone. Più che altro non aveva nessuna idea di come fare: il carcere, come tutti, d’altronde, era a prova di evasioni ma anche di intrusioni, perciò non aveva molte chance. D’un tratto si ricordò di quello che le aveva detto Sweeney e cioè che se era almeno un po’ intelligente qualcosa doveva per forza escogitare, ma più passava il tempo, più il suo cervello si addormentava a causa del freddo.

- Salve Mrs Lovett, che cosa fa una donna esuberante come lei ancora per strada a quest’ ora?- era il messo Bamfort. -Mi scusi, ma oserei dire che non si sente bene, sbaglio?-

-io…ehm…no, no… stò benissimo, ho solo un po’ di freddo.- disse Mrs Lovett senza che le venisse in mente niente di meglio da dire.

-allora suggerisco che venga alla mansione del giudice, di certo non la posso proprio lasciare qui, fuori al freddo!-

-no, davvero, non c’è ne bisogno, stavo proprio andando a casa.- tentò di congedarsi Mrs Lovett.

-insisisto, si guardi, sta tremando come una foglia! E poi, sono sicurissimo che il giudice Turpin sarà deliziato nel vederla, sono sicuro che lei non recherà il minimo disturbo.- e si avvicinò per farle strada.

-va bene, mi pare che a questo punto non ho scelta.-

-prego?-

-ehm, stavo dicendo che accetto volentieri, come ha detto lei, sono sicura che il giudice ne sarà de-li-zia-to.- e di controvoglia si fece baciare la mano e si lasciò trascinare a casa del giudice. Chissà che cosa ne avrebbe pensato Mr T…

 

**********

 

(*)Domenica 29 ottobre 1859; sera. Un mese prima.

 

-Chiamate il ragazzo- disse Sweeney Todd.

-non pensate che dovreste lasciarlo stare.- disse di sfuggita Mrs Lovett, ma un intensissimo sguardo di Sweeney la zittì all’istante.

-Toby. Il signor Todd ti cerca.-

-Si, signora- obbedì prontamente Toby.

-signor T?-

-sai dove si trova l’Old Bailey?-

-si signore, ma non ci sono mai entrato.-

-porta questa lì. Devi cercare del giudice Turpin. Ripeti, adesso.-

-vado all’ Old Bailey e cerco il Giudice Turpin.-

-e posa la lettera nelle sue mani. Soltanto nelle sue, hai capito?-

-si, signore. E mentre vado, vi dispiace se mi fermo dal droghiere a prendere…-

-no. Non devi fermarti, non devi parlare. Consegna soltanto la lettera, hai capito?- disse di scatto un acido Sweeney Todd.

-si, signore.- e Toby spaventato da quell’ intimazione corse subito fuori.

Il tempo passava e Toby non era ancora tornato; ma dove si era imbucato quel ragazzino idiota?. Sweeney, ormai eroso dall’ attendere, pensò che era meglio fare tutto da se, perciò decise semplicemente di presentarsi a casa del giudice, non c’è metodo migliore per vendicarsi che a casa del condannato, anche perché era domenica e Sweeney sapeva bene che la sorveglianza era, come dire, “in ferie”; nei giorni festivi non c’era una particolare vigilanza da parte polizia o della sicurezza;    -non che fosse molto presente negli altri giorni della settimana- ma già che era domenica le cose si mettevano ancora di più a suo favore. E così si avviò da solo verso l’Old Bailey.

 

(*) Nota:

Il 29 ottobre 1859 (come altre date di questa FF) non credo possa essere stato di domenica e non sono nemmeno sicura che Sweeney Todd sia vissuto in quel periodo perciò perdonate la mia ignoranza e se siete a conoscenza di una data più plausibile oppure sapete dirmi che giorno era il 29 ottobre fatemelo sapere e ne sarò IMMENSAMENTE GRATA! (ecco visto? Il linguaggio dell‘ 800 mi ha contagiata ….)

 

 

Eccolo qui il nuovo chappy!!! Allora, vi piace almeno 1 pochino la mia storia? Mi sono permessa di trascrivere anche 1 parte del dialogo tra Sweeney e Toby, spero che non ci siano quelli accidenti diritti d’autore!

Ah, un’altra cosa, dal momento che questa storia si svolge su due piani temporali spero si capisca, se ciò non fosse kiedetemi e vi potrò aiutare, magari anche sistemando la FF!

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