Lui mi ama.

Il suono del vento, mi risveglia dallo stato di trance in cui mi trovo.
Sono davanti a quello che mi piace chiamare, il santuario della famiglia Uzumaki-Hyuuga; tutte le foto di famiglia appesa al muro
esprimo l'amore che c'è in questa casa. Che c'era.

Lui mi ama.

I litigi ci sono sempre stati, ma sono aumentati dopo che i miei bambini, i nostri bambini, se ne sono andati di casa; sono sicura, si ne sono certa
che lui è innamorato di me, me l'ha dimostrato tante volte, con piccoli gesti, con quei suoi sorrisi sghembi, con l'amore incondizionato per i bambini.
Mi ha sempre fatto ridere, mi ha sempre protetta.
Ma i nostri baci, il nostro fare l'amore, che per me era quasi come toccare il cielo con un dito; quasi come quando ci demmo il nostro primo bacio con la luna ad osservarci,per lui non erano lo stesso.

Lui mi ama.

Piano, lentamente , la felicità che pensavo conquistata mi è scivolata dalle mani.
Ho sempre saputo del loro legame, il legame che li teneva uniti, lui e lei.
Era diverso, persino il modo con cui lui la chiamava o il come si abbracciavano, addirittura come lei riuscisse a consolarlo, a consigliarlo meglio di me.
Quando poi suo marito, ha fatto ritorno sempre più raramente, presentandosi solo per la figlia, lui le è sempre stato più accanto.

Lui mi ama.

Prendo tra le mani, le foto del matrimonio, ci siamo tutti, in particolare tutti e quattro.
Un sorriso triste compare sul mio volto, seguito da una calda lacrima.
Illusa mi dico, illusa a credere che lui ti potesse amare almeno un decimo di come tu ami lui.
Ma lui ti ama, ti continui a ripetere, lui ama te, te lo dimostra ogni giorno, anche se ritorna sempre più spesso con il profumo di lei sui vestiti.

Lui mi ama.

Senza che me ne accorga, tutte le foto sono sul pavimento, i vetri delle cornici graffiano dolorosamente le mie mani.
Il sangue, inizia a sgorgare ma a me non interessa, ora basta, l'amore incondizionato che provo , che proverò per sempre non può ridurmi così.
Devo andare, via , lontano , lontano da lui, da lei , da tutti.
Meccanicamente, senza nemmeno rendermene conto ho preparato i bagagli, ma prima gli lascio una ciotola di Ramen fumante sul tavolo della cucina, con un biglietto.
Oramai è sera tardi, ma lui non è ancora qui, impegni da Hokage dice, probabilmente, speravo fino al'ultimo in qualcosa che non si avvererà mai.
Forse, dovrei essere felice per quel poco che ho avuto.
Forse.
Il villaggio sembra un puntino minuscolo, lontano su nel cielo, il cuore è a pezzi, e le lacrime anche se silenziose non smettono di scendere.
Tornerò, perchè devo, perchè lo devo a me e ai miei figli.
Perchè io lo amo.
Ma lui no,non più.
Lui  ama lei.

Maestro, si ricorda di quando mi innamorai di Sakura-chan?
Avrei fatto di tutto per lei, le avrei portato Sasuke solo per non vederla più piangere.
Ovviamente non solo per questo, ma ogni cosa che la potesse rendere felice io l'avrei fatta Maestro.
Mah infondo, ho sempre saputo che lei amava solo ed esclusivamente Sasuke.
Anche quando mi disse che mi amava, una parte di me ci aveva creduto, vedevo la speranza.
Poi ne sono successe di cose ricorda? 
Lo scontro con Madara, Obito, Kyuga...
Persino mio padre era convinto che io e Sakura fossimo una bella coppia.
Solo che, bhe alla fine l'ho lasciata andare, vede io..io non mi pento del matrimonio con Hinata, lei mi ha dato una casa,
 dei figli meravigliosi. Mi ha reso felice.
Anche se diventando Hokage, ho perso molto, ma lei infondo la conosce meglio di me questa posizione.
Maestro, il fatto è..che io Sakura non l'ho mai dimenticata.
Sasuke,lo sa anche lei è sempre stato in viaggio, quelle sporadiche volte in cui tornava, era più il tempo che passava 
con me a decidere i successivi incarichi, che passarlo con lei.
Mi diceva, che non era affar mio preoccuparmi della  sua vita coniugale,che dovevo smetterla 
di essere ancora innamorato di Sakura.
Questa cosa mi faceva infuriare, perchè vedevo Sakura soffrire e non volevo, volevo consolarla come avevo sempre fatto, 
andare da lei , fare qualche stupida battuta, baciarla..
Maestro non può capire quante volte in questi anni ho desiderato 
baciare Sakura.
Sono un bastardo lo so, Hinata, lei...io le voglio bene, gli e lo giuro, ma.. ma non l'amo..
non può nemmeno immaginare come mi sento, un egoista, uno stronzo, uno che non si merita l'affetto di nessuna delle due.
Ci sono giorni, in cui detesto Sakura, perchè lei , lei mi ha sempre respinto, beffeggiato, curato, 
consigliato ed ora amato.
Si, Maestro, non mi guardi così, mi ama.
E io l'amo, l'amo capisce?
Quando ci penso, non posso che sorridere, per arrivare ad ammetterlo entrambi, ne abbiamo fatte di litigate.
Ci avvicinavamo,ci allontanavamo, ma non potevamo fare a meno di stare insieme.
I baci sono arrivati più in là, mi sembrava di avere ancora dodici anni e non quaranta suonati!!
ma i sensi di colpa non tardavano ad arrivare.
Vedere Hinata, felice di rivedermi,quando ritornavo dopo una 'lunga riunione',ed ora poi che i ragazzi non sono più in casa, mi sentivo un verme.
Mi sono allontanato sempre di più, Sakura si sentiva,si sente una schifezza, mi diceva che non era giusto, che non mi meritava, 
che Hinata aveva lottato per me, che ...
Ci sono stati un sacco di che, interrotti dai miei abbracci e baci.
Maestro, lo so che ho sbagliato, che abbiamo sbagliato, lo vedo nei suoi occhi,nei miei mille rimproveri, nella lettera d'addio di Hinata.
Ma maestro, lei è mai stato innamorato?
Io non sono un 'esperto in questo campo,lei lo sa, però vede quello che provo per Sakura-chan, è qualcosa che 
non credo riuscirò mai a spiegare.
Gli anni, le lotte, i rispettivi matrimoni, dovevano mettere fine a quelle stupide fantasie adolescenziali, invece non hanno fatto che aumentare i sentimenti che provavamo a vicenda.
Sono pronto ad affrontare tutte le conseguenze, so di aver ferito Hinata, non se lo merita,ed è giusto che 
quando tornerà io sistemi le cose.
Maestro, spero che lei mi capisca, e che per quanto possibile mi appoggi, ci appoggi.

Kakashi, guardò Naruto, che tutto d'un fiato aveva dato voce a mesi di pensieri, dubbi e speranze.
Ancora non poteva crederci, che alla fine , quei due testoni si fossero decisi, certo con parecchi anni di distanza e in 
più entrambi sposati.
Ma com'è che disse un grande poeta:
'Alla fine le anime gemelle si incontrano poiché hanno lo stesso nascondiglio.'
(Robert Brault)
Avrebbero dovuto affrontare molti problemi, ma l'avrebbero fatto insieme, perché infondo erano un Team.

Hola!
Rieccomi, non so se essere soddifatta o meno di questo capitolo, ho cercato di immedesimarmi in Naruto, in quello che poteva provare, ma mm non credo sia uscito tutto quello che volevo.
Va bhè, spero che comunque vi possa piacere, così come il prossimo capitolo che tecnicamente sarà l'ultimo.
Ringrazio tutti i lettori, e i recensori NaruSaku e non ;) 
Alla prossima.
Jackie.

- Seiza, Umi..Hosho!! Dove cavolo siete finiti??- urlò una ragazza di appena 17 anni dai lunghi capelli biondi e gli 

occhi verde smeraldo.

-Dannazione-pensò- me l'hanno fatta di nuovo, appena quei baka dei miei fratelli ritornano gli e ne dico quattro,

 sono stanca di fare da baby-sitter ai loro figli.-disse.

Non fece in tempo a pronunciare questa frase, che tre bambini di età compresa trai 10 e i 5 anni le si 

pararono davanti con una montagna di fiori, raccolti nel prato adiacente alla casa dei nonni.

-Volevammo, fatti una soppesa zia Ai.-disse la più piccola di nome Umi.

Sentendo quelle parole,vedondo i fiori, il cuore di Ai si sciolse e così ringraziò i nipotini e tutti insieme si 

diresserò verso la casa dei nonni.

-Nonno,nonnaaaaaa!!-urlarono i bambini appena entrati in casa.

-Ah eccovi piccole pesti, avete fatto arrabiare zia Ai?-disse il vecchio Hokage.

-Papà, te lo dico, appena Boruto, Sarada, Himawari e Shikadai ritornano gli dirò che 

non sono la loro baby-sitter e per quanto mi piaccia stare con queste pesti ho il mio bel da fare, 

devo prepararmi per l'esame da medico da campo e non ho mai tempo di allenarmi con la mamma!!Se continuo così finirò per essere bocciata e la mamma si arrabbierà 

e io e te sappiamo per esperienza che è meglio non farla arrabbiare!!-disse la ragazza 

buttandosi di peso sul divano.

-Che Baka!! hai ragione tesoro, ne parlerò personalmente con i tuoi fratelli appena stasera torneranno dalle rispettive missioni per la festa!!-

disse Naruto prendendo i braccio Umi e portando gli altri due bambini in cucina per sistemare i fiori in un vaso.

-Ecco bravo e poi i bambini possono anche andare da Hinata e Kiba, sicuramente Hinata non dirà di no! Dopotutto sono anche nipoti suoi!-disse Ai.

-Aii!! perchè diavolo la tua camera è così dannatamente in disorndine!!-tuonò Sakura dirigendosi in salotto e scaraventando

 verso la figlia una pila di vestiti sporchi.

-AAAAAAA..tesoro calmati ci sono i bambini!!-cercò di dire Naruto portando verso una Sakura furiosa i visini dei tre 

nipotini.

A quella vista Sakura si addolci, comunque mantendenendo un tono severo verso la figlia.

-Sei identica a tuo padre e tuo fratello!! Tre disordinati!! E ora alzati, c'è da preparare la cena per la festa!! Su su!-la incitò Sakura.

Ai a quelle parole sbuffò, perchè mai si doveva fare una festa ogni anno, più precisamente il 4 di giugno i suoi familiari si riunivano nella grande casa padronale per fare baldoria?

Per festeggiare cosa poi? 

Ancora non l'aveva capito, e con questi pensieri, si diresse verso il portico.

- Sakura, aiuto io Ai, tu stai con i bambini ok?-disse Naruto notando l'espressione assorta di Ai.

- Potevi stare con loro, io sistemo il portico e poi devo andare a chiamare Hinata e Kiba.-disse Ai.

-Ti accompagno, tranquilla!-disse Nauto.

-Ok ok-

Mentre si dirigevano verso la grande villa Hyuuga,entrambi non parlarono molto finchè Naruto non disse:

-Conosco una scorciatoia, seguimi-

-Scorcia..che?- non fece in tempo a pronunciare queste parole che il padre la prese in braccio e la porto in un vicoletto di Konoha a lei sconosciuto.

-Baka di un papà, dove cavolo siamo?-disse Ai ritornando a camminare da sola

-Te l'ho detto è una scorciatoia, quando abitavo con Hinata, per tornare a casa prima la facevo sempre-disse Naruto

-Già, alcune volte dimentico che eri sposato con Hinata-san-disse Ai.

-Eh già, ecco so che ogni volta che viene questo giorno e facciamo una festa a te scoccia un pò perchè 

ti sembra una cosa stupida, ma vedi noi lo facciamo perchè questo per tutti noi è un giorno importante-disse Naruto-

Ai lo guardò confusa.

-Papà, ma che stai dicendo, non capisco..-disse Ai

-Ti ricordi, quando io e la mamma ci siamo messi insieme..-iniziò Naruto

- Si, si questa storia la so a memoria!-disse Ai

-Aspetta, ora te la racconto meglio...-disse Naruto

 

 

 

Qunado io e la mamma ci siamo messi insieme, vedi non tutti erano felici.

Venivamo entrambi da due matrimoni, che più o meno stavono per finire, con questo non ti sto dicendo che tutti i matrimoni funzionano così, solo che per alcune persone ci vuole un pò per capire chi è la persona giusta.

Come si fa a capirlo?

Oh bhe, credo che sia quando quella persona colma quello strano vuoto che hai dentro di te, quando senti che con quella persona puoi fare di tutto, ecco quando senti che quella persona è l'esatta metà di te!

E per me la mamma è stata questo, anche se c'è voluto un pò!!

Ehi, non prendermi in giro, sono un romanticone ahah!

Bhe vedi c'è una cosa che io e la mamma non ti abbiamo raccontato.

Inizialmente i rapporti con Hinata, dopo il suo ritorno al villaggio non erano buoni come ora sai?

Bhe e come biasimarla, lei mi amava e io l'avevo ferita davvero molto; la mamma con Sas'ke aveva chiarito da tempo la loro relazione, ma io non sono stato altrettando bravo.

Quindi, puoi ben immaginarti come i rapporti con i tuoi fratelli sia Boruto che Himawari sia Sarada fossero tesi da entrambe le parti.

Considerando poi che bhe Sarada e Boruto avevano una relazione, un pasticcio più grande di quello non si poteva creare.

Ma vedi c'è stata una svolta, quello per cui capirai perchè per noi è importante festeggiare questo giorno.

All'incirca un annetto dopo l'ufficializzazione della relazione con la mamma, i rapporti con i ragazzi miglioravano, 

certo Boruto mi dava ancora del bastardo senza pudore, non voleva più parlare con Sakura e si era allontanato da Sarada, 

ma grazie all'intermediazione di Himawari che anche se arrabbiata accettava la cosa, riuscivo almeno a 

spiaccicarci due parole.

E fu grazie ad una di queste brevi,intense chiacchierate che gli comunicai la sua successiva missione, indovina con chi?

esatto tua sorella Sarada, li vedovo quei due sai erano più innamorati di adesso, anche se ora vedi solo Sarada che picchia Boruto, un pò come me e la mamma se ci penso ahah!

Così li inviai in missione, missione che portò non pochi problemi.

Non sto a darti i dettagli della cosa perchè ti annoierei, ma il succo e che i tuoi fratelli furono rapiti, ancora 

oggi conosciamo solo chi li rapirono ma non chi furono i mandanti e perchè, infatti quando

 li trovammo erano solo svenuti e legati ma non davano segni di tortura o violenza.

Ma oltre all'immenso spavento che questa vicenda ci provocò, fu anche un modo per far collaborare me, tua madre, Hinata e Sasuke.

Vedi oltre a essere sta una missione di salvataggio, ed averci fatto capire quanto importanti siano i nostri figli, ( quel Teme di Sas'ke fu il primo a partire pensa un pò!)

Ci fece anche capire le cose veramente importanti della vita, io mi chiarii con Hinata, posso dire che fu  la cosa più difficile e coraggiosa che abbia mai fatto!

Si, non mi guardare così, affrontare la realtà mettere a nudo i tuoi sentimenti Ai,è la cosa più complessa di questo mondo.

ad ogni modo ritrovammo i tuoi fratelli, ovviamente non prima combattendo fianco a fianco, dimostrando che nonostante le recenti divergenze per l'amore si fà di tutto.

Posso dirti che da li, pian pianino le cose sono migliorate, certo inizialmente c'era ancora imbarazzo tra noi e Hinata; il teme ha fatto sempre più spesso ritorno a casa ( lui dice, che stava diventando vecchio per le missioni, ahah crediamoci!)

Poi dopo un'anno sei nata tu, dimostrazione del nostro amore e dopotutto ti chiami così tesoro.

Questo ha dato modo a me e Boruto di riavvicinarci sai?

Per non parlare di Sarada, ma che te lo racconto a fare dopotutto sai di essere la coccolona di casa,anche se ora ci sono le pesti.

Oh credo di aver perso il filo..a si, bhe questo per dirti Ai che questa ricorrenza, che noi facciamo ogni anno questo giorno, sono per ricordarci che è da li che è iniziata una nuova vita per tutti, sembrerà banale,perchè infondo se 

lo vedi dal di fuori non sembra poi così importante, ma dentro se lo vedi con più attenzione scoprirai che le cose più banali, sono le cose veramente importanti!'-disse Naruto

-Baka di un papà, non ti facevo così poetico!!-disse Ai, leggermente commossa- e sono felice di poter festeggiare questa giornata con tutti voi!-disse dando un affettuoso bacio sulla guancia all'Hokage.

- Ottimo, oh bhe guarda siamo finiti da Teuchi,che dici ci facciamo una ciotola di ramen e poi di corsa a chiamare Hinata e e Kiba?-disse Naruto

-Lo sapevo che non era una scorciatoia, baka! E va bene, in effetti ho un po fame!-disse Ai seguendo il papà 

Quella sera, in una casa ai margini di Konoha diverse persone ridevano e scherzavano,

una donna dai capelli rosa colpiva sgridava amorevolmente il suo baka maritino,un uomo silenzioso teneva in braccio una bambina dagli occhi verdi e i capelli corvini mentre il fratello di lei biondo come il papà, il nonno e la zia con splendidi occhi verdi rideva e scherzava col la cuginetta dai capelli indaco e gli occhi annoiati e la zia;

un'altra donna dai lucenti capelli color indaco conversa con occhi innamorati con un 'uomo alto e moro e il suo fidato cane, mentre le coppie più giovani cucinano e scherzavano.

Se si guarda attentamente i loro visi non noterete sentimenti di astio o rancore, bensì gioia e felicità.

E come si dice in questi casi:

Happy Ending!

 

Ri-eccomi, forse troppo velocemente, ma ieri dopo un'intensa notttata di studio e la voglia mancante di dormire ho pensato di buttar giù la fine ed eccoci qua!

che dire, inizierei ringraziando lettori e recensori, Merci Beaucoup!!

E' stata una breve ma bella esperienza su questo fandom, non so se ritornerò a scrivere, ma in tanto mi accontenterò di leggere altre NaruSaku e non..

Per i nomi dei nipoti e della figlia di NaruSaku, mi sono affidata a google traduttore XD

ad ogni modo:

Seiza sta per costellazione ( non chiedetemi perchè era pure notte fonda XD),

Umi per mare/oceano,

Hosho per barriera corallina e 

Ai per Amore <3

Come si può notare ho finito per far mettere Hinata con Kiba..li shippo troppo; Sasuke forever alone?

Bhe no, nella storia comunque ritornando al villaggio riprenderà un rapporto più maturo con la figlia, per quanto riguarda il settore amore non so ....lascio a voi e alla vostra fantasia decidere con chi farlo stare!

Per concludere, la mia narusaku ha avuto il suo lieto fine, spero l'abbiate apprezzato!

Un enorme Kiss

Jackie.