L'unico Rimasto

di Nakama95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Intro ***
Capitolo 2: *** Malattie ***
Capitolo 3: *** Dopo Lo Shock ***
Capitolo 4: *** L'unico Coinvolto ***



Capitolo 1
*** Intro ***


Nuova pagina 1

Ecco la mia prima fic horror su Chopper!

Intro

In una nave della marina, che attraversa in quel momento una Kamurubetu (Fascia di Bonaccia), Hina, il Taisa (Capitano di vascello) sta parlando con qualcuno, chi sarà mai?

-Non ti preoccupare Hina, mi occuperò personalmente di loro, ne ucciderò uno ad uno- disse l'uomo dai capelli argentei e lisci.

-Ah, davvero? Ed in che modo sentiamo- Hina in quel caso fu molto sospettosa con l'uomo.

-Semplice, metterò questa medicina nei loro bicchieri, in questo modo entro due sere, uccideranno il nostro primo soggetto, mentre il mattino e il pomeriggio saranno arzilli e scattanti, come quando sono normali- disse l'uomo molto maligno in volto.

-Ossia, Sergente Lumor?- chiese rivelando a vera identità dell'uomo.

-Colui che non ha una gran taglia sulla sua testa...- egli fece uno sguardo maligno osservando la foto del ricercato.

-Molto bene, puoi anche andare ora, ma come farai ad infiltrarti?- chiese ingenuamente la donna.

-Con il mio potere del frutto suke-suke, che ho rubato ad un certo Absalom- Hina terrorizzata da quel che ha detto si alza di scatto.

-Come diamine hai fatto a rubargli i poteri del frutto del diavolo?- lui resta seduto, calmo, come se nulla fosse accaduto.

-Grazie ad un frutto del diavolo che mi da il potere di risucchiare il potere di un altro di essi dal corpo di una persona, ma ne posso tenere solo uno, quindi per ora mi terrò il frutto di quell'idiota per ridurre in poltiglia la ciurma di cappello di paglia- il suo sguardo maligno guardò quella foto con odio e disprezzo, facendo rabbrividire persino Hina.

 

Spero vi piaccia, perché è solo l'inizio.

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Capitolo 2
*** Malattie ***


Eccovi il secondo capitolo

Eccovi il secondo capitolo, che parla della nostra renna preferita.

Malattie

Sunny, nell' infermeria, una persona di nostra conoscenza, o per meglio dire renna, riposa in quel letto respirando faticosamente, non sa come, ma gli è venuta un po' di febbre, proprio lui, sempre sano, arzillo, e pieno di energia, che solo dopo un duro combattimento si sarebbe sentito dolorante, ora si trova in quel letto respirando a fatica, ma vediamo com'è successo, tornando a qualche giorno fa, tre circa.

Fu un giorno soleggiante sul mare, tranne un leggero venticello che spingeva la Sunny verso l'isola degli uomini pesce, ma quel giorno un po' diverso, tutti tranne Zoro che fu di vedetta, stavano in sala da pranzo aspettando che il nostro caro cuoco Sanji finisse di preparare qualche suo manicaretto.

-Sanji muoviti! Ho fam...- non poté finire la frase il nostro povero Rufy, che la nostra cara navigatrice Nami gli diede un pugno dritto in testa che lo fece zittire, ormai è il suo atteggiamento quando Rufy da un po' fastidio ai nervi.

-Finiscila se non ne vuoi un altro!- ormai isterica, Sanji la guardò dicendo che è bellissima quando si arrabbia, ma Nami riuscì a farlo ri-concentrare sul cibo, ma tutti sanno che il nostro benedetto cuoco, è bravo a cucinare quanto fare il cascamorto-

-Non ti preoccupare Nami-san cercherò di finire in me che non si dica- con i soliti occhi cuoriformi e trotterellando, continua a cucinare tranquillo, finché non arrivò il nostro caro spadaccino a chiedere una cosa molto importante.

-Allora è pronto si o no?- chiese lo spadaccino rivolto al cuoco, ma di lì in poi iniziarono una discussione a dir poco ridicola, come fanno i nostri soliti Sanji e Zoro, ma loro ormai si conoscono, nessuno sa quando si metteranno a litigare, ma è probabile che lo facciano in meno di cinque secondi ogni volta, che velocità!

-Aspetta che è quasi pronto- disse Sanji, stranamente niente insulti, quindi niente litigi per ora, Brook nel frattempo si sedette sul divano aspettando insieme a Usopp che cercò di guardare come Robin e Chopper giocavano a scacchi, Franky invece era sul ponte a guardare il mare, non aveva nulla da fare.

-Uffa, ho perso ancora- disse un Chopper con un broncio che fece tenerezza a Robin, Usopp invece scoppiava dalle risate ogni volta che la renna perdeva, facendogli sempre perdere le staffe, meno male che c'era Robin a fermarlo, senno addio Usopp.

-Ah, hai perso mio caro- Usopp stuzzicò ancora Chopper che tentò di tenere duro fino alla fine, finché non si trasformò nello Heavy Point e pestandolo a dovere,  anche perché stavolta Robin non lo ha fermato.

-Allora, facciamo un'altra partita?- chiese Robin mentre Chopper ritorna nel Brain Point, chissà perché stavolta non aveva fermato Chopper, forse perché anche lei si era stufata di Usopp.

-Ragazzi è pronto!- disse Sanji chiamando tutti a tavola, solo che Franky non aveva sentito.

-Vado a chiamare Franky- Chopper corse a chiamare Franky, ma improvvisamente, ci vide doppio e si sentì salire la temperatura, uscì e si attaccò alla porta, iniziò a respirare faticosamente appena la aprì, vide Franky e lo chiamò.

-Franky... vieni a mangiare- disse faticosamente, nessuno se ne era accorto, tutti quanti erano occupati a mangiare e a scherzare.

-Arrivo subito!- vide Franky arrivare, Chopper chiuse lentamente la porta, ma mentre cercava di spostarsi da vicino alla porta, Franky la aprì facendo volare Chopper contro la parete, solo che non si sa il perché, ma iniziò a tossire, ed uscì sangue, Chopper non si sentì bene, si mise a pancia all'aria, e dopo qualche secondo svenne, facendo preoccupare il resto della ciurma ormai agitata, Zoro lo portò in camera sua e Usopp e Sanji si presero cura di lui, e Rufy che lo stava a guardare mentre soffriva con faccia triste.

Quando rinvenne era il pomeriggio di quello stesso giorno, Rufy appena lo vide urlò, ma Sanji e Usopp lo colpirono per farlo zittire, la renna respirava a fatica, gli avevano misurato la temperatura, risultava 39 circa la sua temperatura, per lui fu una notizia non molto piacevole quella di essere ammalato, cercò di alzarsi più volte, ma la pressione alta glielo impediva, facendolo sempre tornare disteso sul suo letto, cercò di trattenere le lacrime, forse perché Zoro altrimenti lo avrebbe tartassato con altre critiche peggiorando la situazione, il povero Chopper resistette, ma poi arrivò Zoro e Chopper e lui ebbero una discussione, Chopper calmo, Zoro furibondo tenuto da Rufy che cercava di tenerlo fermo nei modi più estremi, Zoro gli disse di alzarsi, Chopper gli disse che il dottore glielo aveva proibito, Zoro chiese chi fosse mai questo qui, è Chopper disse se stesso, a quella risposta Rufy, Sanji e Usopp si misero a ridere, cercarono di trattenersi più che potevano, ma per loro lo spettacolo continuava, Chopper gli disse anche di ascoltare i suoi consigli e di rimanere a riposo se non voleva perdere la possibilità di poter usare le spade, riferendosi allo scontro contro Kuma, la quale renna quel giorno si arrabbiò in modi estremi, lo avrebbe voluto pestare, a pestare un paziente cosi grave non era quello che doveva fare un dottore, Zoro a quella risposta se ne andò ed entrò Nami dicendogli che lo doveva scusare se era cosi irritabile, ma non c'era bisogno che glielo ricordava, lo aveva sempre saputo, ma si sarebbe dovuto scusare con lo spadaccino, avrebbe avuto paura che non gli avrebbe più rivolto la parola, ma in quelle condizioni non poteva, era stanco, e si riposò.

Durante la notte, si alzò senza farsi sentire da nessuno, o almeno sperava, finché non uscì dalla stanza, cioè quando vide Rufy, cercare di aprire il frigorifero, che avesse scoperto la combinazione? Ma Rufy rinunciò a prendere il cibo e riportò Chopper nel suo letto, rimase vicino a lui tutta la notte, Chopper non sapeva come scusarsi con Zoro, il quale anche lui era sveglio quella notte, pensando se forse lui avesse fatto il bambino,o se forse a volte è stato troppo duro con la renna, ma poi entrambi si addormentarono.

Il secondo giorno Chopper vide Rufy che si era addormentato davanti al suo letto, arrivò Zoro, che dopo una strigliata lo portò via, ma prima, Chopper lo fermò e gli chiese scusa per il giorno precedente, anche lo spadaccino si scusò, insomma era uno scambio di scuse porca miseria! (crisi isterica? ndchopper e zoro)(si ç_ç ndme)

Arrivò l'ora di pranzo, Chopper aveva un brodo caldo tutto suo, mentre gli altri caviale, la renna mangiò tutto, o meglio bevve, non mangiò più altrimenti aveva paura di vomitare, per il resto dei giorni dormì e mangiò.

Dopo tre giorni è ritornato alla situazione iniziale, respira a fatica e tossisce facendo fuoriuscire sangue, nel frattempo che tutti cercano di aiutare Chopper, qualcuno sabota le 8 bibite che ci sono, mettendoci dentro qualcosa, chissà chi è e che cosa vuole, ma soprattutto che cosa ha messo nelle bevande.

Dopo che la situazione è tornata normale, cioè quando Chopper non ha più voglia di tossire, Sanji offre a tutti una bibita, veramente la offre a Nami e Robin, gli altri se la prendono da soli.

-Sanji, posso avere qualcosa da bere per favore- Sanji non rifiutò e andò a prendere un bicchiere d'acqua, Chopper non sa quando si ristabilirà, chissà quando.

E' sera, Chopper è ancora sveglio, sta leggendo un libro, improvvisamente la luce si spegne, la porta di apre ed una persona di corsa, lo prende per il collo.

-Buona sera, dottore!- dice quella persona, in quel momento la luce tornò...

-N-non p-può es-sere, perc-ché...?- riesce a sfuggire a quella presa, non crede ai suoi occhi quando li vide -Perché mi volete fare del male, ragazzi?-

TO BE CONTINUE...

Spero che questo continuo vi piaccia, e ora i ringraziamenti:

giodan:Lo so ma si tratta del prologo, e non avevo tanta voglia di allungarlo, spero che questo sia di tuo gradimento.

giodan:Potrei sapere perché ce un'altra tua recensione del tutto uguale alla prima?

 

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Capitolo 3
*** Dopo Lo Shock ***


Spero che questo capitolo vi piaccia

Spero che questo capitolo vi piaccia...spero ç_ç, non ho mai trattato Chopper in questo modo, comprendetemi.

Dopo Lo Shock

Una mattina soleggiata, all'ora dell'alba, sulla Sunny splendeva il sole, e la nostra navigatrice preferita è già sveglia alle 6 e 17, e fa la cosa più naturale che si possa fare appena svegli, cioè andare a prepararsi una bella tazza di caffè bollente, la ragazza allora si avvia verso la cucina e vede lo spadaccino dormire sul ponte disteso come se non fosse niente, ma trattiene la sua ira ed entra in sala da pranzo ed appena entra vede di fronte a se, un barile ricoperto di uno strano liquido di un rosso scuro inquietante e messo lateralmente, ed infatti rotola verso di lei, lo ferma e spinta dalla curiosità, lo rimette in piedi e cerca di aprirlo, ma quando riesce ad aprirlo, vede uno spettacolo, che di prima mattina non farebbe piacere a nessuno, tira un urlo cosi forte che fa svegliare anche Zoro, che è il primo ad entrare nella stanza, per vedere Nami che cerca di svegliare Chopper, ricoperto di sangue e ferite, respira con difficoltà, e appena arriva Sanji iniziano a litigare.

-Che diamine gli hai fatto stupido?- gli chiede Sanji prendendolo per il collo, Usopp cerca di fermarlo, ma è inutile, è accecato dalla rabbia.

-Non gli ho fatto niente, non gli ho fatto mica io quei tagli, e poi secondo te perché l'avrei dovuto fare? Per quella sciocchezza dell'altra volta- chiede soffocato dalla potente stretta del cuoco, come mai proprio oggi, ha usato le mani, quando non le ha mai usate per far del male a qualcuno. A quella risposta il cuoco lo lasciò, soccorsero la renna ancora viva per miracolo, gravemente malato e con quelle ferite poi, come si sarà conciato cosi?

Dopo circa un'ora di cure, Chopper rinviene nel suo letto, solo che appena vede Robin di fronte a lui, si sposta più a destra, lontano dalla donna, come se avesse paura di lei, nessuno ha capito il suo strano comportamento.

-Oi, Chopper che hai? Non ti sei mai comportato cosi con Robin- dice Sanji un po' arrabbiato dal suo comportamento, la renna iniziò a tremare, le sue pupille si allargarono, respirava a fatica, lui sa cosa gli è successo, solo che ha paura che non gli credano, o meglio, ha paura di loro.

-P-posso sa-sapere, per-rché ieri sera mi avete fa-fatto d-del ma-le? - chiede a loro ormai scioccati dalla sua domanda, parlando la renna singhiozza, e per poco non scoppia a piangere, Zoro non vuole sgridarlo stavolta perché sta piangendo, non vuole provocargli altri traumi.

-Perché ti avremo dovuto far del male?- chiede Franky alla renna, ormai del tutto traumatizzato, Chopper inizia a tremare, ad avere non paura, ma il terrore di stare con i suoi adorati compagni d'avventura, appena glielo chiede però, la renna inizia a raccontare degli orrori che ha subito in una sera.

Chopper appena sfuggito alla stretta della persona, vede otto figure di fronte a lui, ma non sa il perché ma sono estremamente familiari, ed appena si accende la luce, la renna vede i suoi compagni di viaggio, aventi uno sguardo pieno di malignità verso di lui, si alza in piedi, e guarda stordito i suoi amati compagni, chiedendosi il perché di quel gesto, poi guarda quello che gli stringeva la gola, ossia il suo capitano, quello che aveva insistito per farlo entrare nella sua ciurma, colui che gli dava coraggio, fiducia, e speranza, ora lo ha cercato di uccidere, il suo sguardo ghiacciò le vene del povero Chopper, che lo guardava terrorizzato, indietreggiando verso la finestra, arrivando al muro cerca di aprire la finestra in ogni modo, continua a cercare di aprirla, ma non ci riesce, è terrorizzato dallo sguardo dei suoi amici, ma qualcuno manca all'appello, dov'è la navigatrice? Perché i suoi amici hanno uno sguardo così gelido nei confronti del dottore? Ma in primis, se non è colpa loro tutto quello che ora stanno facendo, cos'è stato, o meglio, chi è stato? Sono le domande che si fa ora Chopper, il capitano cercò di acchiapparlo ancora, ma lui ormai è già fuggito dalla finestra, salendo dove Nami e Robin prendono il sole, e lì trovò l'affascinante strozzina del gruppo, con in mano il Perfect Climact, la renna si ritrova di nuovo a scappare, si riesce a nascondere per cinque minuti nel giardino, ma poi fugge perché lo hanno ritrovato, disperato corre in cucina e si mette in un barile vuoto, rimane lì per circa più di quattro ore, sta per arrivare l'alba, pensa di uscire, ma prima di farlo, una spada, lo trafigge, facendo uscire una marea di sangue, poi Brook lo tira fuori ed iniziano a pestarlo e a tagliarlo, cerca di resistere, ma non ci riesce, e così sviene.

Tutti guardano la renna, scioccati dal suo racconto, loro nelle proprie menti cercano di fare ordine cercando di capire perché lo avessero malmenato in quel modo.

-Rufy, avvicinati...- lo chiama Chopper, il ragazzo dal cappello di paglia obbedisce immediatamente, la renna gli dice di stare fermo, chiede la siringa a Usopp che è nella sua borsa e il microscopio. Dopo aver estratto un campione di sangue a Rufy, e farlo non è stato facile visto che in quattro lo devono tenere fermo, Chopper analizza il sangue con il microscopio, scoprendo qualcosa che lo terrorizza.

-Tutto questo, sta avvenendo per via di una droga che si mischia al sangue, che va a finire nel sistema nervoso, il mattino non si muovono e sono in fase di riposo, la notte invece entrano in azione, sono come delle micro-macchine controllate a distanza da qualcuno, durano per due notti, per poi essere distrutte, è stato questo che vi ha indotto ad attaccarmi- dopo questa spiegazione, tutti quanti si chiedono come abbiano fatto a somministrargli questa sostanza se nessuno oltre a loro, è nella nave, quando sentono qualcosa che batte sulla nave, vanno tutti fuori, tranne Nami, che cerca di capire meglio la cosa, vedono un vascello pirata, con quattro persone sul ponte.

-Un attimo, che ci fate voi qui?-

 

To Be Continue...

Beh, raga vi lascio alla suspense di capire chi sono gli ospiti, ma vi prego commentate, per Chopper ç_ç.

Ringraziamenti a:

giodan:grazie per le tue recensioni, anche per i doppioni XD, scusa, almeno tu comprendimi  sul povero Chopper ç_ç non lo volevo trattare cosi...

Au revoir a tout, ciaoooooooooooooo!!!

 

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Capitolo 4
*** L'unico Coinvolto ***


Sono tornato

Sono tornato, ma questo capitolo sarà un po' più breve, per augurare una buona notte al nostro caro protagonista.

L'unico Coinvolto

-Un attimo, che ci fate voi qui?- chiede Rufy ad un suo vecchio nemico, Gekko Moria, con Hogbak e Perona sul ponte.

-Beh, ecco...- tutti e tre fanno così, senza dare spiegazioni, sembrano spaventati da qualcosa, ma cosa?

-Un attimo, ma non manca qualcuno?- chiede Sanji, allora i tre si zittirono immediatamente, cosa sarà successo? Come mai si comportano in quel modo?

-E' successo anche ad Absalom immagino- sbuca fuori Chopper, retto appena da un stampella, respira difficilmente, ma non tossisce, per ora.

-Che intendi? Spiegati meglio- dice Perona, Chopper li fa salire sulla nave, tutti, compreso Absalom ricoperto anche lui di ferite e sangue, Chopper lo porta in infermeria, per curarlo, Nami però non si sente al sicuro con quei quattro nel vascello, Chopper dopo un complesso esame, capisce di che cos'è la colpa, ma non solo la malattia, chi sarà mai stato colui che l'ha malmenato per poi ridurlo in quello stato? Ha bisogno di risposte. Absalom si sveglia, e Chopper è pronto a fargli delle domande.

-Ti devo fare delle domande- dice Chopper determinato, ma Absalom non sembra volerlo ascoltare, ma dopo un po' di riflessioni, Chopper si decide a fare quel che deve.

-Non posso risponderti- dice Absalom ogni volta che Chopper gli richiede quella domanda, lui risponde in questo modo.

-Ok, sono costretto a passare ad un altro tipo di conversazione- Chopper infatti, sempre nel Brain Point, tocca con forza le ferite del povero Absalom facendolo urlare come un ossesso.

-Ma che diamine fai?- chiede il povero Absalom dolorante dalla mossa di Chopper, ormai la renna è fredda e decisa a capire chi è il responsabile di tutto questo, fin quando il nemico non si arrende e sputa il rospo.

-Ti arrendi?- chiede Chopper, guardato da tutti ormai che sbirciano dalla porta, con Moria che vuole ucciderlo per tutto quello che sta facendo al membro del suo equipaggio.

-Mai!- urla seppur affaticato Absalom, Chopper sospira, va lentamente verso il cassetto della scrivania, e prende immediatamente il bisturi. -O-ok, calmo però, piccolo tasso- in quel momento Chopper non resistette alla tentazione di usare il bisturi, e glielo punta alla gola.

-In questo momento quello più debole sei tu, e ricorda bene, io sono una renna, ok?- Chopper in questo momento non si sa se giudicarlo cattivo o comprensivo nei confronti di Absalom, si fa spiegare chi è stato, e perché poi, non sono stati i suoi compagni a ridurlo cosi, bensì un sergente della marina, colui che gli ha rubato i poteri del frutto del diavolo. -Rufy, Zoro, Sanji! Entrate e chiudete la porta a chiave, chiunque ci sia qui non deve uscire- detto questo, i tre entrano e chiudono la porta a chiave, Chopper la finestra e la sbarra, la renna entra nel Walk Point e cerca di capire da dove proviene il suo odore, è affianco alla scrivania. -Rufy... è proprio alla sinistra della scrivania!- dice Chopper facendo sentire il rumore dei passi, ma Absalom, appena rialzato, capendo dove si trova precisamente riesce a prenderlo per la gola, appena lo tocca, si risente meglio di prima, riacquisisce i poteri del frutto del diavolo, svelando l'identità del nostro sergente Lumor, ormai terrorizzato dalla presenza di Absalom, Rufy, Zoro, Sanji e Chopper.

-Posso ucciderlo?- chiede Absalom girandosi verso Chopper, il quale non è per niente perplesso nel dare una risposta.

-Perché? Me lo devi chiedere?- dice Chopper, facendo diventare il volto di Absalom sorridente, che con dei colpi fatali, uccide Lumor, e poi lo butta in acqua. Tutti fanno festa per la disfatta di Lumor, tranne Chopper, che si mette nel suo letto, che è seguito da Absalom, che inizia una discussione con lui.

-Lo sai che anche uccidendolo la storia non è ancora finita, no?- dice l'essere a Chopper, lui sa cosa intende.

-Si, lo so, forse, ma è molto probabile, che io muoia sta sera, per via di tutta questa faccenda- dice Chopper diventando triste, Absalom si alza e dice, anche se sono strane parole felice Chopper, che lo aiuterà, anche a costo della sua vita...

-...altrimenti poi non ti potrei uccidere io- dice facendo diventare felice Chopper, la notte attende i due, con trepida attesa.

-E' già il tramonto- dice Chopper deciso.

-E' quasi ora- dice Absalom col medesimo tono di voce, il tramonto è di una tinta rosso sangue, ma che durante la notte, altro ne sarebbe stato versato, rendendolo il giorno dopo, ancora più sporco e lurido di ora.

To Be Continue...

Spero vi piaccia questo mio nuovo capitolo vi piaccia ed ora i ringraziamenti:

Kiuby vs Pain:Grazie per riaver elencato tutto XD, ma perché mi chiami Chopper insomma!?

Mai Valentine:Grazie mille, lo so lo sto facendo soffrire tanto, e me ne dispiace ç_ç

Mi raccomando ci vediamo alla prossima, ciao!

-2 Capitoli

 

 

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