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di S_E_ A_H_LiArS_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La voce narrante sarà Aria ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 Verso la libertà ***



Capitolo 1
*** La voce narrante sarà Aria ***


La voce narrante sarà Aria :
Charles ci aveva messo in trappola, scoprire il suo nome non aveva portato a nulla, se prima mi chiedevo chi fosse –A ora mi chiedevo chi è Charles ?
Avevo paura di quello che ci stava succedendo e così all’improvviso poi, quel gioco iniziato tanto tempo fa non avrebbe mai dovuto avere un inizio.
<< Aria perché –A ti ha fatto mettere una parrucca con le punte rosa ? >>
Mi domandò Hanna mentre sia io che lei eravamo state chiamate dal nostro pazzoide e mandate in una stanza al buio.
<< Non saprei Han.. So solo che vuole rifarmi tornare agli anni delle medie ! >>
Risposi con il cuore che impazziva nel petto, avevo paura ? Si da morire.
<< Chissà dov’è Mona, l’ha rapita e non sappiamo più nulla di lei >>.
Sentì dire da Hanna che camminava avanti e indietro nella stanza.
<< Non so, voglio solo andarmene via di qui e in fretta >>.
Dissi mentre la porta si apriva all’improvviso, io e la mia amica ci guardammo negli occhi mentre iniziai ad avvicinarmi alla porta per uscire con al seguito Hanna.
<< Tu no, resta li >>
Disse la voce meccanica mentre io mi voltavo e vedevo la porta chiudersi alle mie spalle ed Hanna rimanere in quella stanza al buio.
<< Hanna ! Hanna ?! >>.
Urlai battendo i pugni contro la porta << Sta bene, non ti preoccupare.. Ora vai >>.
Continuò la voce indicandomi con un luce da seguire il luogo della mia prossima destinazione.
<< Aiuto, non lasciatemi qui >>
Sentì all’improvviso urlare, era Mona l’aveva riconosciuta.
<< Mona ? Mona sei tu.. Dove sei >>
Urlai a mia volta, A m’indicò la cella dove ora era messa Mona, era però sotto ai miei piedi e potevo vedere solo un po’ il suo viso dalla piccola apertura del pavimento.
<< Mona.. Cavolo stai bene >>
<< Ho paura Aria, aiutami ti prego non lasciatemi qui >>
<< Ti aiuterò io >>.
Urlai in preda al panico, intorno a me però non c’era nulla.
<< Aria ? Aria >>
Urlò ancora Mona mentre mi voltavo a guardarla.
<< Cosa c’è ? >>
<< Non puoi aiutarmi >>
<< Come ? E perché ? >>
<< Perché non siamo amiche >>.
Mi disse con voce malinconica, mi misi in piedi dritta come un tronco, che stava dicendo proprio ora ?
Poi riguardai i miei capelli e capì.. A o per meglio dire Charles voleva che noi tornavamo ai tempi delle medie quando Mona era ancora la Mona sfigata che nessuna di noi voleva mai rivolgerle la parola.
<< Mi spiace tanto Mona >>.
Sussurrai con le lacrime agli occhi << E’ tutta colpa mia, mi sono fatta sempre trascinare da Ali >>.
Le dissi con le lacrime agli occhi, Mona sospirò.
<< No, è colpa di Alison non vostra.. Lei aveva il potere su di voi >>.
Mi disse cercando di infilare il dito mignolo nel piccolo spiraglio.
<< Pace fatta okay ? >>
Mi disse sorridendo appena.
Io la guardai, guardai il suo dito e lo toccai leggermente.
<< Okay pace fatta >>.
Sussurrai in preda al rimorso.
Di Mona non seppi più niente, subito dopo Charles mi rimandò in camera e non seppi neanche di Hanna che era rimasta sola, avevo perso le speranze ma si sa che la speranza non muore mai.
All’improvviso un allarme fastidioso suonò in tutta la casa delle bambole e le porte di ognuna delle nostre camere si aprirono.
<< Cosa succede ? >>
Sentì urlare da Spencer, mi precipitai fuori e vidi che anche Emily ed Hanna erano libere.
<< Non lo so, ma è meglio svignarsela fin a quando siamo fuori  >>
<< Aspettare ! E Mona ?  Non possiamo lasciarla sola >>
Dissi alle ragazze che si convinsero a seguirmi subito dopo.
<< Mona era li sotto >>
Urlai io abbassandomi, Mona non c’era.
<< Mon ? >>
Urlò Hanna sperando in una risposta, ma non successe nessuna risposta.
<< Andiamo Aria.. Dai >>
Disse Spencer mentre io continuavo a guardarmi indietro, di Mona nessuna traccia.
Uscimmo dalla casa delle bambole e trovammo il cancello aperto, tutte noi non ci pensammo due volte e uscimmo di corsa da quel posto eravamo libere.
 
 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 Verso la libertà ***


Capitolo 2 verso la verità :
Correvamo più che potevamo con il fiato corto e con la paura che era sempre più evidente, Hanna era persino caduta scivolando nel fango e sporgando i suoi bei capelli biondi che orano erano un misto di sporco e lucentezza.
Spencer ed Emily l’aiutarono mentre io continuavo a guardare dietro di me nella speranza che Mona ci raggiungesse all’improvviso.
<< Ragazze ferme >>.
Urlò Spencer afferrando Emily e anche me per un braccio, Hanna era poco dietro di lei, eravamo in un vicolo cieco un  burrone ci divideva dalla vera libertà.
<< Siamo comunque in trappola >>.
Sussurrò Emily con il fiato corto.
<< No, non è vero >>
Disse Hanna con le lacrime agli occhi, l’unica scelta era quella di gettarsi di sotto o tornare indietro in entrambi i casi per noi era finita.
Rimanemmo ferme per un po’ fin a quando non sentimmo qualcuno battere le mani, come un applauso, A era li ?
Ci girammo tutte.
<< Alison ! ? >>.
Urlammo all’unisono con il cuore in gola e gli occhi colmi di sorpresa, con lei vi era anche Mona che ci sorrideva sembrava quasi sadica.
<< Ciao ragazze, come va ? >>
<< Che sta succedendo ? >>
Chiese subito Spencer.
<< Oh ancora non l’avete capito ? Voi siete A.. Vero ragazze ? >>.
Ci disse la nostra amica, noi tutte ci guardammo pensando fosse matta ma subito notai che ognuna di noi aveva uno sguardo quasi.. Preoccupato.
<< Che vuoi dire ? >>.
Chiesi facendo un passo in avanti.
<< Non fare finta di niente Aria.. Non sei una santarellina ne tu ne loro >>.
Disse Mona sorridendo ancora, volevo prenderla a pugni.
<< Ho escogitato tutto io.. Assieme ad Ali  >>
<< Ma perché Mona >>
Domandò Hanna delusa da lei.
<< Fate ancora finta di niente ? voi siete Charles >>
Ci disse Alison.
<< Pensateci bene H sta per Hanna.. A sta per Aria.. E sta per Emily e S sta per Spencer.. Le altre lettere sono messe a caso per costruire il nome Charles, è un ideogramma che ho inventato io quando avevo intenzione d’incastrarvi tutte insieme e ci sono riuscita >>.
Disse Alison fermandosi prima di continuare.
<< Mi sono fatta aiutare molto da Andrew ad esempio che sapevo che per me avrebbe fatto di tutto, vi ha solo spiate diventano amico di Spencer e poi di Aria, ora ci troviamo nella sua residenza di famiglia dove non va mai nessuno per questo ho usato questo posto.. E’ iniziato quando ho capito che voi mi volevate fuori dal gruppo perché penso ero troppo perfetta.. Ogni volta che vi chiedevo di fare qualcosa insieme ognuna di voi diceva che non poteva perché dovevate escogitare qualcosa contro di me, così un giorno decisi di seguirvi e vi vidi tutte insieme a scherzare e ridere sulla cosa.. Inventai la mia morte e iniziai a mandare messaggi  con la firma A come avevate fatto con me, del resto molti messaggi non erano miei perché ognuna di voi dopo il mio funerale finto aveva iniziato ad inviare messaggi all’altra, per vendicarsi di qualcosa .. Vero ragazze ? Emily ad esempio inviò alcuni messaggi ad Aria e invece tu Spencer l’inviavi ad Emily, lei si fidava di te e non aveva mai pensato che eri tu quella che la spiava e le scriveva ‘’ Hai trovato un’altra amica da baciare ‘’ mentre Hanna tu ricevevi messaggi da Aria che l’inviava anche ad Emily e Hanna invece ? Mandava messaggi ad Aria.. So anche i motivi devo dirveli io per caso o fate da sole ? >>.
Ci chiese sorridendoci, non potevo crederci noi tutte avevamo avuto la stessa idea di spaventare l’altra.
<< Io non ho mai provato a torturarvi però volevo solo spaventarmi ma quando iniziavo a ricevere anch’io messaggi da A e vedevo che tutte voi  ne ricevevate uno allora iniziai a spaventarmi sul serio anch’io >>.
<< Andrew mandava i messaggi al posto mio e di Alison, quando avevamo capito che vi facevate la guerra e i motivi volevamo solo divertirci, Alison con me era stata cattiva ma quando aveva pensato di spaventarvi fingendosi morta per mano di un certo A e per farvela pagare io accettai da subito di aiutarla.. Così voi avete creduto nell’esistenza del vostro omonimo ora serviva solo un nome così pensammo a Charles.. Tutto quello che vi abbiamo fatto era però tenuto sotto controllo mai avevamo pensato di farvi del male fisico anche se ci siamo andate vicine >>.
Ci disse questa volta Mona, io guardai le mie amiche.
<< Mi spiace Hanna.. Volevo solo invogliarti a cambiare, piangevi sempre a causa di Alison e anche se sono stata cattiva con te volevo farti diventare meno goffa e più forte di carattere.. E Emily  sapevo quello che c’era tra te e Alison e in un certo senso ogni volta che parlavamo tu davi sempre ragione a lei anche quando aveva torto e io no.. Mi dava fastidio che lei era sempre al centro di tutto ti credevo mia amica >>.
Dissi io che fui la prima a confessare i miei errori.
<< Io me la sono presa con te Aria perché pensavo che tu ti mettevi troppo in mezzo nella mia vita privata, dicevi sempre che Ali era una persona cattiva e io mi facevo manovrare da lei ma  non è stato mai vero, non volevo farti spaventare sul serio scusami >>.
Disse Emily abbassando la testa, le sorrisi mentre veniva la volta di Hanna.
<< Io ce l’avevo con tutte voi perché eravate quelle perfette assieme ad Alison e io ero quella goffa la ciccion mi sentivo incompresa certe volte ridevate di me con lei  >>.
<< Ci spiace >>.
Sussurrai io guardando Spencer, lei si morse le labbra ma iniziò a dire la sua.
<< Ero gelosa di te Emily, tu guardavi solo Alison e anche se io ero alla pari con lei per te quella perfetta era Alison e non io.. Volevo solo fartela pagare.. Ma con la morte di Maya non c’entro nulla io lei so che si era messa in un brutto giro e volevo allontanarla da te così le andai a parlare e la cacciai.. Poi non so più nulla penso che qualcuno le abbia fatto qualcosa doveva dei soldi.. Em volevo solo che tu mi guardassi come guardavi Alison >>.
Confessò Spencer arrossendo lo notai dalla punta delle orecchie arrossate.
<< Quindi ragazze tutte voi vivete sempre nell’ombra di Ali >>
Disse Mona, la guardammo male.
<< No, lei è quella che ci ha fatto litigare ma non succederà mai più vero ragazze ? >>.
Tutte annuimmo per noi Alison era storia vecchia ormai, ora dovevamo solo tornare a casa e spiegare la situazione, ne avevamo molte da raccontare anche alla stampa e presto saremo finite persino in prima pagine sui giornali ne eravamo consapevoli.. Fine.
** **
<< Allora ragazze piaciuta la storia ? >>
Una Aria quattordicenne se ne stava seduta con le gambe a ciambella sul suo sacco a pelo messo a terra in camera di Spencer Hastings, affianco a lei vi erano Hanna Marin e Alison Di Laurentis due delle sue migliori amiche.
<< Beh direi che hai molta fantasia.. Mi è piaciuta tutta la faccenda di A ma sul finale eravamo tutte contro tutte.. E’ stato divertente credo >>.
Rispose Hanna ridendo.
<< Alison mi sembri un po’ dubbiosa >>.
Fece Aria guardando l’amica, l’attenzione di tutte era rivolta  a lei ora.
<< Perché ero io la cattiva del gruppo ? >>.
Chiese fissandola seriamente.
<< Mi sono ispirata a te in un certo senso nella storia e comunque una pecora nera ci doveva essere >>.
Fece Aria alzando le spalle.
<< E perché hai fatto credere in una tresca tra me e Emily verso la fine se fino a quel momento ho fregato tutti i ragazzi di mia sorella e stavo con un poliziotto ? >>
Chiese poi Spencer abbracciando il suo cuscino mentre Aria le sorrideva.
<< Beh vedo che voi ve la intendete molto quindi.. Ci dovevano essere molti segreti e tra questa la tua cotta per lei, poi Emily non mi sembra tanto contraria >>.
Le fece notare l’amica puntando il dito verso Emily che si era fatta tutta rossa, anche Spencer arrossì subito dopo.
<< Io credo che sarai una brava scrittrice Aria >>.
Disse Emily sorridendole, infondo avevano solo quattordici anni ma ognuna di loro aveva un sogno nel cassetto e Aria con la sua primissima storia che aveva scritto  letto quella notte d’estate a casa di Spencer durante un pigiama Party stava dando frutto del suo talento.
<< Certo che per scrivere tutte quelle cose.. La morte finta di Mona e di Alison il proifessore bello con la quale te la facevi ecc.. >>
Disse Hanna sorridendo all’amica che divenne tutta rossa, in realtà c’era davvero il professore bello che a lei piaceva solo che non erano una coppia non ancora, Aria ci sperava sempre.
Tutte risero mentre i cellulari di ognun emettevano un suono di notifica, avevano ricevuto un messaggio.
  • Io so sempre tutto e vi vedo sempre.. – A °
Il silenzio calò nella stanza, ognuna di loro aveva differenti espressioni negli occhi, terrore paura e ansia, mentre Spencer ed Emily sedute sul letto della mora se la ridevano di gusto.
<< Spence Em siete state voi >>.
Urlò Aria alzandosi con il cuscino e gettandolo addosso alle amiche, per un breve momento aveva avuto paura che la sua storia stava diventando realtà.
L’attimo dopo iniziò una guerra di cuscini, le ragazze sapevano che la loro amicizia sarebbe stata forte e duratura per sempre, nessuno neanche o chiunque avrebbe mai potuto spezzare il loro legame.
 
 
 
 
 
 

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