Il ritorno del Popolo Sotterraneo

di agg4361
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova Era si avvicina ***
Capitolo 2: *** Vecchi amici si ritrovano ***
Capitolo 3: *** Il Mago - Consigliere Reeymak ***
Capitolo 4: *** Il Re di Morrowind ***
Capitolo 5: *** L'arrivo a Palazzo ***



Capitolo 1
*** Una nuova Era si avvicina ***


 31° Stella Della Sera - Sundas, Anno 299° della Quarta Era,


 Era una giornata piovosa, quella mattina a Cyrodiil.
 Nella capitale imperiale regnava il caos, dato che la sera stessa si sarebbero tenuti i festeggiamenti in tutta Tamriel, non solo per accogliere il nuovo Anno, ma anche per accogliere l'inizio della 5° Era e l'inizio di un nuovo periodo di prosperità e pace. I paesani correvano da una parte all'altra, i contadini trasportavano il raccolto per le strade della capitale, i fornai preparavano il pane per la festa, e per la città iniziavano ad allestire le prime bancarelle, mentre i giullari e i mangiafuoco si allenavano per le prossime esibizioni.
 Intanto, nella sede del Palazzo Imperiale, l' Imperatore Walynus Mede I e il suo fidato amico, il Re dei Re di Skyrim Istlod II, discutevano dell' opportunità di organizzare un nuovo trattato di pace con il Dominion Aldmeri delle Summerset Isles.
- Capisci Istlod ? - spiegò convinto l'imperatore, - abbiamo la possibilità di ottenere una pace duratura a Tamriel, se dovessimo riuscire a convincere il nuovo sovrano degli Alti Elfi a firmare il mio nuovo trattato di alleanza. -
 - Sai bene Walynus, che la mia gente non accetterà mai di fare pace coi Thalmor, e che nemmeno gli elfi accetteranno di lasciare Skyrim in pace, nemmeno con l'arrivo della nuova Era! -
 - Su questo ti do ragione, amico mio, - continuò l'imperatore, - ma abbiamo combattuto un' altra guerra contro di loro, e siamo riusciti a convincerli a ripristinare il culto di Talos, non solo a Skyrim, ma in tutto l'impero coloviano, compresa Morrowind, Hammerfell, High-Rock e persino il Black Marsh! Quindi tentar non nuoce, Istlod. -
 - In effetti Walynus, è solo grazie all'Impero se Skyrim ha una possibilità di tornare libera dal controllo dei Thalmor, - disse il sovrano del Nord, - quindi siamo in debito con la tua gente, ed inoltre ti appoggerò in nome della nostra grande e unica amicizia! -
 - Sapevo ti poter contare su di te, amico mio! - sorrise l'imperatore.

( Questa storia l'avevo già scritta su un altro forum, RPG Italia, spero che vi piaccia ) ! :-)
 

 

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Capitolo 2
*** Vecchi amici si ritrovano ***


                   ( Attenzione possibili Spoiler ) !


Cyrodiil - Palazzo Imperiale;
 

 L'imperatore Walynus Mede I , terminato il discorso con il Signore di Skyrim, fu molto soddisfatto di averlo convinto alla sua proposta di pace con gli Alti Elfi, e lo invitò ad attenderlo nella sala del Consiglio degli Elder, un'ampia sala dove si riuniscono gli Anziani per discutere di importanti argomenti.
 Istlod, obbedí e si allontanó dalla sala del trono, lasciando l'imperatore da solo a riflettere sul da farsi.
 Il re del nord, si incamminó lungo il corridoio che conduce all'ampia stanza circolare, dove ad attenderlo trovò, non solo gli Anziani e i vari consiglieri della città, ma anche i vari sovrani delle altre provincie coloviane.
 Vide con stupore, che oltre al suo scranno, altri tre non erano ancora occupati.
 I primi due capì subito che erano riservati al suo amico Walynus e al suo mago di corte Reeymak, mentre il terzo scranno non capiva di chi potesse essere.
 Quando lo videro entrare, gli Anziani e i vari regnanti si alzarono e gli diedero un caloroso benvenuto.
 Il Re di Sentinel, Callyox Yaghoub, l'ultimo discendente di sangue del leggendario eroe redguard Cyrus, fu molto contento di vederlo.
 - Istlod, come sono felice di vederti dopo tutti questi anni ! -
 - Lo sono anch'io Callyox. Non pensavo che l'imperatore avesse ancora dei contatti con la popolazione di Hammerfell. -
 I due si strinsero la mano, poi il Re dei Re continuò : - Toglimi una curiosità, ma quello scranno alla tua sinistra, a chi è riservato? -
 - Se te lo dicessi, non mi crederesti. Comunque, se lo vuoi sapere è riservato al re di Morrowind. -
A quel punto, l'espressione di Istlod si fece seria e allo stesso tempo nervosa, - Cosa? Per i Nove, che ci dovrebbe fare quel codardo in questa riunione? Non abbiamo bisogno di lui! -
 - Vorrei saperlo anch'io, non ci resta che attendere. - concluse il redguard, pensieroso.


( E qui si conclude il 2° Capitolo della mia storia, spero vi stia iniziando ad incuriosire e ci sentiamo al prossimo Capitolo ) ! :-)
 

 

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Capitolo 3
*** Il Mago - Consigliere Reeymak ***


( Attenzione possibili Spoiler ) !


Cyrodiil, Palazzo Imperiale;
 

Mentre Istlod attendeva con gli altri membri nella Sala degli Elder l'inizio della riunione, l'imperatore Walynus nel frattempo rifletteva pazientemente e in totale solitudine sul da farsi. Dopodiché, convocò in sua presenza il suo fidato consigliere, il mago di corte Reeymak.

Reeymak è un Bretone molto avanti con l'età, ma che comunque riesce ancora a condurre una vita molto impegnata e movimentata.

Nato nella città di Daggerfall nella provincia di High - Rock, egli, in seguito alla misteriosa morte dei suoi genitori, che non  conobbe mai, venne adottato e cresciuto da un'umile famiglia di Dunmer. Fu così che andò a vivere nella città commerciale di Narsis, a Morrowind. Raggiunti i vent'anni d'età, venne contattato tramite una visione da un membro dell'Ordine Psijic, che gli parlò delle sue immense doti magiche e lo invitò a trasferirsi da loro nell'isola di Artaneum. Terminato un lungo periodo di studi, il Bretone potè tornare a Narsis, dalla sua famiglia adottiva. Lì a Morrowind rimase per altri dieci anni, dopodiché decise di servire nell'Impero su invito del precedente imperatore Titus Mede II, che era alla ricerca di un nuovo consigliere.

Alla morte del sovrano, egli serve tuttora il nuovo Imperatore di Tamriel.

Dunque, allora, Reeymak si presentò al cospetto di Walynus e gli chiese, : - Vostra Maestà, mi avete chiamato ? -

- Esatto. Ho bisogno che facciate una cosa urgente per me ! -

- Di che cosa si tratta, Maestà ? - gli domandò il mago.

- Prendete il piccione più veloce che avete, e inviate questo messaggio a Mounrhold, alla corte del re. -

- Come desiderate Maestà. Però, se posso chiedere, avete per caso intenzione di invitare al nostro Consiglio il Re Hlaalu ? -

- Devo purtroppo,  - spiegò l'imperatore, - nel caso, nella peggiore delle ipotesi, dovesse scoppiare una nuova guerra contro il Dominio Aldmeri, avremo bisogno dell'appoggio delle truppe di Morrowind e di Vvardenfell, e quindi l'appoggio del loro re. -

A quel punto Reeymak, prese il messaggio, con un vecchio stampo vi pose il sigillo dell'Impero e guardando in modo convinto e fiducioso Walynus, disse : - Vedrò di spedirlo il prima possibile! -


( E qui si conclude il 3° Capitolo, alla prossima.... ) !  :-)

 

 

 

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Capitolo 4
*** Il Re di Morrowind ***


( Attenzione possibili Spoiler ) !
 

Mournhold - Palazzo Reale degli Helseth;
 

 

Re Hlaalu Helseth II, figlio del famoso sovrano di Morrowind, stava pranzando nella grande Sala dei Banchetti insieme a sua nonna Barenziah, a sua moglie Nyma e a tutta la corte reale.

Tra i vari personaggi e invitati più illustri al banchetto del Re erano presenti il Sovrano di Solstheim, Lleril Morvayn e il suo amico e consigliere Adril Arano. Era presente anche la moglie del consigliere Adril, Cindiri Arano.  Accanto a Cindiri sedeva il capitano delle guardie Redoran, Modyn Veleth. Alla destra di Barenziah, invece, era presente il famoso studioso Maestro Neloth, uno dei più grandi maghi della storia. Insieme a Neloth erano presenti anche il suo allievo Talvas Fathryon, la sua personale micologa Elynea Mothren, e il cuoco più conosciuto di Solstheim, Ulves Romoran, che aveva preparato il sontuoso banchetto.

A differenza della Capitale Imperiale, a Mournhold non stava piovendo, anzi, il sole era così abbagliante che non si riusciva nemmeno a guardare oltre l'orizzonte. Il caldo era talmente insopportabile che gli abitanti non riuscivano neanche ad uscire dalle loro confortevoli abitazioni, e quindi i lavori di allestimento per la festa della nuova Era furono momentaneamente sospesi.

Ad un certo punto si sentì bussare alla porta che separava la sala da pranzo dal corridoio d'ingresso del Palazzo.

- Ma insomma, chi disturba me e i miei ospiti durante il banchetto reale ? - Urlò il Re.

Da dietro la porta si sentì una guardia timorosa rispondere: - chiedo scusa Re Hlaalu, ma è appena arrivato un piccione con un messaggio da Cyrodiil. -

In quel momento, il Sovrano di Morrowind fece un ghigno di soddisfazione, si alzò dalla sua seggiola e riprese il discorso: - Ma guarda un po', che strano. Dopo quasi trent'anni di silenzio l'imperatore Walynus ha deciso di contattarmi. Entra pure, guardia ! -

La porta si aprì, e un soldato in armatura di chitina entrò in tutta fretta, e si inginocchiò davanti al sovrano e a tutta la corte.

- Dimmi guardia, cosa dice la lettera? Su, leggimela! -

Allora il soldato tolse il sigillo imperiale, e con voce scandita incominciò a leggere: - Su cortese invito dell'Imperatore Walynus Mede I, Sovrano di Cyrodiil e di tutte le Provincie sotto il suo regno, il Re Hlaalu Helseth II, Signore di Mournhold e di tutta Morrowind, è pregato di presentarsi entro la fine di questa giornata al suo cospetto, per questioni molto urgenti. Cordiali saluti, il Consigliere Reeymak. -

- Sembra che questa volta l'imperatore non può fare a meno della vostra presenza, Maestà. - gli disse Lleril Morvayn, rivolgendogli uno sguardo pensieroso e preoccupato.

- Non mi importa. I suoi problemi non mi riguardano. E comunque, anche se dovessi cambiare idea, è impossibile che io  mi presenti alla Capitale entro questa sera. Ci vorranno settimane per raggiungere Cyrodiil !  -

Barenziah, ascoltando la risposta contrariata del suo testardo nipote, si alzò anch'essa dalla sua seggiola e fece segno alla guardia di allontanarsi dalla sala. Poi, rivolgendosi ad Hlaalu disse: - Sei proprio spiccicato a tuo padre, un presuntuoso che mostra un po' di buona volontà solo quando gli fa comodo !  -

- Nonna, non ti permetto di parlarmi in questo modo, e comunque io non assomiglio per niente a quel folle di mio padre. -

- Maestà, scusate se mi intrometto. - disse Neloth, che aveva deciso di far parte della discussione, - Non sarebbe meglio assecondare il volere dell'imperatore? -

- Si può sapere perché ? Spiegati meglio. -

- Non sò la ragione per cui Walynus vorrebbe incontrarvi, ma sò per certo che potremmo guadagnarci qualcosa, se faremo come dice, me lo sento. E sapete bene Maestà, che io non mi sbaglio quasi mai. - concluse il Mago.

- E va bene, mi hai convinto Neloth, anche se non mi entusiasma affatto l'idea di lasciare Mournhold. Ma come faccio a presentarmi alla città Imperiale in così poco tempo? - Si domandò il Re.

La vecchia Barenziah si mise a ridere, e proseguì il discorso: - Caro nipote, si vede che non sei a conoscenza delle mie abilità leggendarie ! -

La donna, a quel punto, si avvicinò a re Helseth e gli appoggiò le mani sulla fronte.

- Cos'hai intenzione di fare, nonna? -

- Fidati di me  e chiudi gli occhi, nipote ! -

Il Re dei Dunmer, prima un po' dubbioso, poi più convinto, ascoltò la vecchia regina e obbedì all'istante.

Nella sala da pranzo apparve improvvisamente dal nulla una luce verdastra, che avvolse il sovrano e lo fece sparire con un lampo accecante, davanti agli sguardi increduli di tutti i presenti.


( E qui si conclude il 4° Capitolo, aspetto vostre opinioni e critiche ).  :-)
 

 

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Capitolo 5
*** L'arrivo a Palazzo ***


( Attenzione possibili Spoiler )


31° Stella della Sera, Sundas, Anno 299° della Quarta Era - Mournhold, Palazzo degli Helseth;
 

 

La vecchia Barenziah aveva fatto scomparire,  davanti a tutti i presenti, il Re.

Nella sala da pranzo cadde un lungo silenzio che pareva interminabile. Gli ospiti non riuscivano a credere alla scena a cui avevano appena assistito. Rimasero a fissare l'elfa  con sguardi cupi e preoccupati. Solamente il Mago Neloth, che era l'unico rimasto seduto al proprio posto, pareva molto tranquillo, come se sapesse perfettamente dell'accaduto.

A rompere quell'imbarazzante silenzio fu' il Capitano Veleth, che con tono accusatorio disse: - Dov'è andato il nostro Sovrano? Parlate strega, che cosa gli avete fatto? -

Prima che Barenziah potesse spiegare, anche la regina Nyma la accusò: - Cosa è accaduto a mio marito? Tu traditrice, come hai osato? Avrei dovuto immaginarlo. E' dalla morte di suo padre che hai adocchiato il trono di Morrowind. Comunque, sappi che la pagherai cara per quello che hai fatto! -

A quel punto, visto il drastico cambiamento della situazione, Neloth si alzò in piedi e disse: - Lasciatela in pace, tutti. Non è come sembra. Lei non farebbe mai del male a suo nipote! -

- Non provare a difenderla, Neloth! - disse Adril Arano, - Sono sicuro che anche tu c'entri qualcosa in questa spiacevole faccenda! -

- Io direi di sbatterli entrambi in prigione. - aggiunse Lleril Morvayn, che sostenne la regina Nyma nell'accusa.

- Come osate chiamarmi traditrice? Ho fatto solo quello che andava fatto. - si difese Barenziah, - Ho usato i miei poteri per teletrasportarlo alla Capitale Imperiale! -

- Adesso basta ! - urlò Nyma, - Guardie, guardie, presto venite! -

La porta si spalancò di colpo, bruscamente, e una quindicina di soldati, tutti vestiti con pesanti armature di chitina, entrarono nella stanza.

Tra loro si distingueva il soldato che poco fà aveva riferito al Re il messaggio dell'imperatore.

- Mia signora, mi avete riconvocato. Cosa posso fare per voi? -

La regina indicò gli accusati e disse: - Arrestate loro e i loro servitori ! Sono colpevoli di alto tradimento, e sono accusati di aver assassinato il vostro Sovrano! -

 

 

Cyrodiil - Palazzo Imperiale,

 

Re Hlaalu apparve improvvisamente in una grande sala, adornata di numerose candele dall'odore intenso  e soffocante.

Davanti a lui si presentò il Consigliere Reeymak, che gli diede il benvenuto, - Salute a voi Maestà. Mi scuso per il modo scomodo in cui vi ho convocato, ma l'imperatore Walynus desidera assolutamente vedervi. -

- Chi siete voi, e dove mi trovo adesso? - chiese Hlaalu guardandosi attorno.

- Oh scusate, io sono il Consigliere Reeymak e servo da molto tempo la famiglia Mede. Vi trovate nella Cappella del Palazzo Imperiale, la stessa Cappella in cui, quando eravate ancora un infante in fasce, siete stato consacrato e nominato regnante di Morrowind dal defunto Imperatore Uriel Septim VII. -

- Ah sì è vero, conosco questo posto. Me ne avevano parlato. Avrei voluto tanto  conoscere meglio il povero Uriel. Dicono che era un brav'uomo. -

- Sì, lo era davvero. - rispose tristemente il Bretone. - Ora, Vostra Maestà, se siete pronto vi accompagno al cospetto di Walynus. Vi attende con pazienza nella Sala degli Elder. -

E così i due iniziarono ad avviarsi con passo spedito........


( Qui si conclude il 5° Capitolo, aspetto vostri commenti, sia positivi che negativi. )  :-)
 

 

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