Five Nights at Giuly's

di Giuly Frost
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The story ***
Capitolo 2: *** Survive the Night ***
Capitolo 3: *** La Cucina Ovest ***
Capitolo 4: *** Segreti ***
Capitolo 5: *** L'Animatronic dell'Incidente ***
Capitolo 6: *** Game Over ***
Capitolo 7: *** La furia della Marionetta ***
Capitolo 8: *** Finisce la Terza Notte ***
Capitolo 9: *** A caccia di notizie ***
Capitolo 10: *** Inizia lo scontro ***
Capitolo 11: *** La verità ***
Capitolo 12: *** Una vendetta quasi riuscita ***
Capitolo 13: *** La Fine del Giuly's ***



Capitolo 1
*** The story ***


Il Giuly FazWriter Pizza's era stato uno dei locali più famosi di Equestria.
Si trovava a Ponyville, e creature d'ogni genere venivano a visitarlo ogni giorno.
Il ristorante era famoso principalmente per le sue attrazioni: gli animatronics.
La mascotte principale del locale, Giuly, era in disuso ormai da anni, e altri la sostituivano già da molto tempo.
Ora i nuovi 'paladini' dei bambini erano tre robot, tutti maschi.
Lelc, che aveva sembianze umane, era il nuovo emblema del ristorante, nonostante questo mantenesse lo stesso nome; Donatozzilla, o come lo chiamavano i più piccoli Dz, che presentava sembianze più simili a quelle di un drago, e Clessidrus, che divertiva anche i più grandi con la sua strana forma simile, appunto, a quella di una clessidra.
Principalmente erano stati cinque, ma dopo l'Incidente... Di che sto' parlando??
E' bene che vi spieghi dal principio.
Quando Giuly's era stato aperto, c'erano solo due robot: Giuly, appunto, e Gyber, l'animatronic che si occupava del Lord's Castle.
I due robot erano sufficienti a mandare avanti le esigenze dei bambini, soprattutto dato che una volta a settimana, il sabato sera, Giuly preparava un piccolo Show per i puledri, dove presideva anche Gyber.
Una sera, però, nessuno dei due robot si presentò sul palco. Il pubblico rumoreggiava, impaziente, e quando finalmente Giuly uscì si misero a gridare entusiasti.
Felicità che durò poco: una puledrina particolarmente allegra era salita sul palco per abbracciare la robot. Quest'ultima l'aveva afferrata per la gola e la piccola, trovndosi sulla via del soffocamento, non poteva nemmeno difendersi. In quel momento spuntò Gyber. I clienti si aspettavano che l'animatronic bloccasse l'altra, probabilmente andata in corto circuito, ma quello separò Giuly e la puledra solo per mordere la seconda.
A quel punto, la proprietaria -Pinkie Pie- era stata costretta a disattivarli ma, dato che molti clienti erano rimasti fedeli, ricostruì dei robot: Lelc, Donatozzilla e Clessidrus.
Il pubblico li aveva adorati, ma ora voleva qualcosa di nuovo.
Nuove animatronics, qualcuno che continuasse lo Show, che il Lord's Castle riaprisse, magari una nuova area giochi per i più piccoli.
Pinkie si rimise al lavoro, e dopo mesi di lavoro riuscì a terminarli.
Animatronics diversi, ognuno con le sue particolarità, e... Quasi tutti femmine.
Perfetti. Era il momento di presentarli al pubblico.

-Signori, signore e bambini!-esclamò Pinkie dall'alto del palco-Avete chiesto nuovi robot, avete domandato nuovi prodigi che vi divertissero, che vi stupissero e che vi facessero riedere! Ora, dopo tanto tempo, sono pronti! Ricordate che abbiamo dato a Lelc, Dz e Clessidrus il nome di 'Classics Animatronics'?? Ebbene, anche questi avranno il loro nome.  Entrate in pista, ragazzi, e voi, carissimo pubblico, salutate i.... Toy Animatronics!!
Le tende del palco si aprirono. Tre figure ed un enorme pacco regalo erano dietro la pony rosa.
Una era una ragazza di media altezza, magra, con degli shorts di jeans, una felpa e delle scarpe da ginnastica, con i capelli ricci, che afferrò il microfono e sorrise al pubblico con una voce quasi umana:- Cia-Cia-Ciao amici!!! Io sono Maty!!!! E qu-questi sono i miei amici!!!
Accanto a lei c'erano due pony, una pegasus ed un'unicorno. La prima aveva il manto e la criniera bianchi chiaro e li occhi azzurri, mentre la seconda aveva il manto bianco, la criniera marrone liscia con una frangetta e gli occhi dorati:- Lo-Loro sono Aleù e A-Ari000!! Salutate ra-ra-ragazze!!!
La pegasus salutò tutti con voce allegra, mentre l'unicorno sorrideva senza parlare.
- E-E-E poi c'è Mi-Miss Seek! Chiamiamola insieme, bambini!!-strillò Maty, e tutti i puledrini iniziarono e vociare chiamando la misteriosa animatronics.
Improvvisamente il pacco regalo si aprì, e un'animatronics fece la sua apparizione. Aveva l'aspetto di una ragazza, i capelli erano rossi e gli occhi neri, vestita completamente con una specie di tuta aderente nera con dei bottoni ed una cintura bianchi e due grandi ali da pipistrello meccanizzate che iniziò a lanciare caramelle al pubblico:- Ciao!! Io sono Miss Seek, amici! Chi vuole divertirsi con me nell'Area Giochi con il mio amico??
Le bambine strillarono di gioia, mentre i maschi, curiosi, chiedevano a gran voce chi fosse questo amico.
Miss Seek sfoderò un sorriso lanciando un'occhiata a Maty, che le lanciò il microfono:- Volete conoscere il mio amico??
-Sìì!!!-gridarono tutti i puledrini estasiati.
- Chiamiamolo! Litiooooos!!! Tutti insieme bambini!! LITIOS!!
-LITIOOOOS!!
A quel punto un animatronic simile ad un ragazzo con capelli neri e occhi marroni, vestito in modo militaresco, sbucò da dietro il pacco regalo sbracciandosi:- Ciao, bambini!! Siete pronti a vivere incredibili avventure nella nuovissima area giochi?? Scommetto che tu vuoi! E anche tu!-mentre indicava i vari puledrini, Litios allungava le braccia meccaniche, che a quanto pareva erano scomponibili.
Il pubblico era esploso negli applausi. Amavano i nuovi robot.
Pinkie sorrideva orgogliosa:-Bene!! Benvenuti da Giuly's!!!!!
Tutto era perfetto.

Però, dietro le quinte, tre figure non sembravano troppo soddisfatte...






°N.B.:
-Lord Castle=Pirate's Cove



Angolo autrice povera ragazza disperata (boh) ^^''

Allora, se lo state pensando NON è come Five Nights at Donatozzilla's, visto che seguirò una trama completamente diversa e che mixerò FNaF 1-2-3 insieme...
Sono sicura che (SE conoscete FNaF) vorrete sapere chi è l'assassino.... BEH ASPETTERETE XD
Coooooooomunque.
Allora, Lelc e non Lelq, sia chiaro, impersona Freddy, Gyber sarebbe Foxy, io Golden Freddy, Dz Bonnie e Clessidrus... Va beh, chiedo solo scusa XD
Maty sarebbe Toy Lelc -Freddy-, Ari000 Toy Clessidrus -Chica-, Aleù (l'OC di Pikachu_Nelly_Rainbow) Toy Donatozzilla -Bonnie-, Litios.... La versione Toy di Gyber -Mangle- e.... Già.
Probabilmente vi domandate: PERCHE' CACCHIO C'HAI MESSO MISS SEEK???!!!!
Miss Seek: Non lo so -_-'
Perchè Miss Seek (penso sappiate chi è XD) rappresenta MarionettePuppet, e se avete letto almeno qualcosina su FNaF 2 saprete perchè ho deciso di assegnarle questo ruolo...
E se vi domandandate dov'è Baloon Boy... Non c'è -.- Lo odio perdutamente.
Comunque spero che come prologo non faccia schifo... Perchè le cose si complicheranno notevolmente nel prossimo >:))))
....
....
A presto!! ^^



(P.S.: Tranquilli, aggiornerò tutto. Quando finirà giugno - e con esso gli esami DDDDD:>>> -, aspettatevi da me almeno due capitoli di qualcosa a settimana, Pinkie Promise ;)

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Capitolo 2
*** Survive the Night ***


La prima giornata dei Toy Animatronics era terminata... E brillantemente, pensò Pinkie mentre chiudeva i bettenti.
I nuovi robot erano piaciuti a tutti. Aleù e Ari000 erano state ottime cameriere, Miss Seek e Litios avevano fatto un lavoro egregio nella nuova Area Giochi -nonostante avesse dovuto ricostruire alcuni pezzi di quest'ultimo dato che, essendo smontabile, alcuni puledrini avevano ben pensato di staccargli qualche dito...- e Maty se l'era cavata perfettamente nello spettacolo insieme ai vecchi robot.
Robot che sembravano quasi... Arrabbiati.
La pony rosa scosse la testa. Ma che stava pensando?!
-Mi sa che ho lavorato troppo...-detto ciò se ne andò tranquilla, fischiettando un motivetto allegro.


- E' mo-mo-molto interessante questo posto!-esclamò Maty iniziando a girare tra i tavoli. Il leggero difetto di pronuncia, che solo lei sembrava possedere, non sembrava infastidirla- So-So-So già che ci troveremo be-bene qui!
- Ma gli altri robot?-domandò Aleù aprendo le ali- Quelli che erano con te sul palco oggi?
- No-No-Non lo so... Credo che si-si attiveranno a momenti!
- Infatti siamo qui.
I quattro Toy si voltarono. 
A parlare era stato Lelc. Il robot non sembrava per niente allegro, e avanzò pericolosamente vicino a Maty:- Sentiamo, chi sareste voi?!
- Pia-Piacere!-li salutò cordiale la riccia- Io sono Maty FazWriter, e que-questi sono i miei ami...
- Non intendo questo!-sbottò l'altro animatronic- Voglio sapere perchè siete qui! C'eravamo già noi tre, non eravamo sufficienti?
- A-a-a quanto pare no. Fo-Forse Pinkie Pie ha pensato che ci fosse bisgono di-di nuovi robot!
- Robot balbuzienti.-la seccò Dz- Ma fammi il piacere.
- E-Ehy!!! Non è affatto ve-vero!
- Appunto.
- Ehy, non so se l'abbiate intuito o meno-intervenne Ari000- Ma Maty stava solo cercando di essere gentile!
- Beh, non ci sta riuscendo!-rispose Clessidrus lanciando a entrambe un'occhiata torva.
- Ma voi non vi sforzate nemmeno!-esclamò Aleù.
Un secondo dopo stavano litigando come pazzi scatenati.
Miss Seek, che stava riposando tranquilla nella sua Scatola, infastidita da tutto quel rumore, si affacciò.
I robot la ignorarono bellamente, e lei iniziò a camticchiare.

[Miss Seek]
''Let's try to make it right, don't wanna start a fight,
 And we're so sorry if we give you all a little fright...
 We're not so scary if you see us in the day-light...
 You'll be so happy just as long as you survive the night!''


Tutti si voltarono sorpresi, Lelc con una punta di fastidio.
Che cosa voleva quella tizia?
La robot intuì che il suo intervento non era stato compreso dai più, così ripetette la canzone, sempre con il ritmo precedente.

[Miss Seek]
''Let's try to make it right, don't wanna start a fight,
 And we're so sorry if we give you all a little fright...

 *CLAC*
 We're not so scary if you see us in the day-light...
 *La testa di Litios fece capolino da dietro la scatola*
 You'll be so happy just as long as you survive the night!''

L'animatronic scomponibile balzò davanti agli Older con facilità iniziando a stringere la mano a tutti, con un'aria cordiale e allegra in volto.

[Litios]
''Ehy there! How yah' doin'?
 Nice to meet, are you new in town?
 Don't think I've seen you before, It's great to see new faces around and if you like I can give a tour,
 Of our enchanting wonderland, 
 New and Improved without the doors!
 There's no escape but then, 
 Who would wanna leave?!
 It's a fantastical paradise, and it's not, make-believe!''


A quanto pareva, i Toy conoscevano quel posto meglio di quanto non facessero credere. Altrimenti, come potevano sapere che le porte erano state rimosse una seetimana prima se erano arrivati solo quella mattina?
Inoltre -dettaglio che infastidì parecchio gli Older- perchè dovevano essere i Toy a fare un tour della pizzeria a loro se i nuovi aarivati erano proprio i Toy?!
E poi, certo che non si erano mai visti prima! 
Lelc sembrava furioso, ma decise di combattere i due animatronics canterini con la stessa moneta.

[Lelc]
''We're so glad to have others members of the band
 You're part of us now!''

[Miss Seek] 
 So let me take you by hand!''

La robot penzolava da un lato della scatola guardando serafica l'altro, che era scocciato per l'interruzione.
Clessidrus, nel frattempo, si era già stancato della sfida canora e di era avvicinato all'ufficio della guardia, ma... Non c'era nessuno!
Solo un endoscheletro con una maschera da orso. Un nuovo arrivato non toy!? Fantastico... Però... Aveva le mani.

[Clessidrus]
''But what is that I spy... Whit my robotic eye?
 I think I see a bit of flesh inside the new guy... 
 Maybe he isn't everything that he seems... 
 Time to investigate what's underneath the seems!''


L'animatronic a forma di clessidra rimase fermo accanto alla porta. Voleva vedere chi fosse questo nuovo arrivato.
Intanto, i Toy stavano ripetendo quel ritornello che si stava facendo assordante per gli Older... Già non li sopportavano quando parlavano, figuriamoci sentirli cantare e ripetere le stesse frasi a oltranza!

[Toy -x2-]
''Let's try to make it right, don't wanna start a fight,
 And we're so sorry if we give you all a little fright...
 We're not so scary if you see us in the day-light...
 You'll be so happy just as long as you survive the night!''

[Lelc]
 ''If you survive the night!''
[Miss Seek]
 ''Oh, I'll take you away... To our enchanted land of play!''

Lelc iniziava a stufarsi di quella strana robot-marionetta... Era saccente, sembrava avere sempre la risposta pronta, e il fatto che parlassero del Giuly's come di loro proprietà lo mandava in bestia.
Nel frattempo, Clessidrus era entrato nell'ufficio con un Jumpscare a sorpresa, strillando al nuovo tipo di andarsene e l'endoscheletro, spaventato, si era ritirato in un angolo tremante.
Clessidrus decise di smettere di spaventarlo: magari si sarebbe potuto rivelare un alleato contro i Toy... Cercò di spiegargli le sue intenzioni, ma l'endoscheletro rimaneva rattrappito su sè stesso, con le orecchie da orso tappate.
Il clessidriano sospirò: con i bambini bastava una canzone... Con i robot? Beh, provare non costa nulla.

[Clessidrus]
 ''Forgive for being suspicious, Mischief's not on my brain
 -dettaglio. Tutti i robot avevano un accessorio che gli consentiva di distinguere gli oggetti.- 
 We're programmed to be pragmatic if someone messe with the mainframe!''

L'endoscheletro assunse l'espressione di un ladro colto in flagrante. Non aveva il mainframe. Lo strano robot a forma di clessidra l'aveva scoperto.
Clessidrus stava per avvicinarsi e togliergli la maschera, ma il frastuono proveniente dalle altre stanze lo costrinse a fermarsi e affacciarsi verso il corridoio. 
I Toy ed i suoi due amici stavano litigando furiosamente... Cantando.

[Maty]
 ''It's not that we don't trust you! We do, we love you all!''
[Lelc] 
 ''But you have to know that here at Giuly's... Eheh... We have a few rules!''
-Donatozzilla diventò più grande, e artigli comparvero dalle dita meccaniche. Sembrava molto.. Molto arrabbiato.-
[Donatozzilla]
 ''And if you break them we will have to break you like you broke our hearts,
 We'll be forced to rewire you and repair you damage parts!''

-Stavolta, Miss Seek sembrava essere impreparata sul come rispondere, e Lelc se ne approfittò rapido-
[Lelc]
 ''Now, you wouldn't want that, and frankly, never would I... 
-Gli occhi raggiunsero, per pochi secondi, un'inquietante colorito rosso-
 But sometimes to do some good you gotta be the bad guy!!''

I Toy sembravano contrariati a quest'improvvisa spavalderia... Soprattutto perchè Dz, ora più grande e con gli artigli, sembrava parecchio determinato a volerli fare a pezzi...
Ma fu a quel punto che Litios sorprese gli Olders... Le sue dita si ritirarono nell'endoscheletro e lasciarono trasprire nuovi ed affilatissimi coltelli.
Miss Seek notò come la novità avesse colto gli avversari, e 'dimenticò' il discorso precedente per farne uno nuovo... E sorrise serafica quando Lelc minacciò di fumare di rabbia.

[Miss Seek] 
'' In this world we play, we hope that you will stay, 
 And we will throw a most elecrifying soire'e
 Formal attire is required for you take part...''

[Toys]
''You've got some skin that needs removing before we start!!!''

Nel sentire l'ultima frase, l'endoscheletro che era con Clessidrus spinse quest'ultimo fuori, terrorizzato, e gli chiuse la porta metallica in faccia.
Il robot lo guardò dal vetro, infastidito, e... Ma che stava facendo?! Quello non era un endoscheletro... Era un umano! La maschera era solo una semplice copertura!
Clessidrus non cercò nemmeno di capire come avesse atto a farsi imbrogliare così facilmente... O meglio, tentò, ma il ritornello dei Toys gli stava trapanando le orecchie, e il robot fu costretto a tapparsele. Decise di tornare in sala, dove avrebbe aiutato i suoi amici... Se quegli stupidissimi nuovi animatronics l'avessero finita con quella stupida canzone!
Quando Clessidrus arrivò, però, la sfida canora era giunta alla fine. 
C'erano solo Lelc e Miss Seek, che stavano praticamente faccia a faccia, guardandosi con espressioni di autentico disprezzo, anche se stavano... Ghignando?

[Lelc] 
 ''I'm sure you'll survive... Just don't break the rules... And play nice.
[Miss Seek]
 ''And I'm sure we'll all get a along...
 We'll be the best of friends...''


L'ultima frase della Marionetta sembrò più un sussurro... Un sussurro che non prometteva niente di buono...

-...Forever...




-Basta! Signorina Pinkie, mi sente?! Io... Io mi licenzio!! Il robot a forma di cono...
-E' una clessidra...
-Quello! Mi ha... Mi ha attaccato! Mi è saltato addosso come un indemoniato! Basta, non voglio avere più niente a che fare con questo locale!
-Oh, no, no, no! Devi superare le sei notti di preavviso!! E poi... Io mi preoccuperei di più di Dz!
-Non faccia scherzi, signorina Pinkie! Farò queste sei notti e poi vi denuncerò!
-Oh oh oh!!! Denunciarmi? Per dei robot che si muovono?! Non ti crederà nessuno. E ora buonanotte!
Il 'clack' della chiusura della chiamata risuonò in tutta la stanza.
-E ha ragione, merda.
Lucas si stese sul letto stropicciandosi gli occhi.
La prima notte da Giuly's una clessidra azzurra indemoniata gli era saltata addosso...
In tutto il locale c'erano... Tre... Sei... Otto robot! E con la riapertura del Lord's Castle, se ne sarebbe aggiunto un altro.
-Farò queste maledette sei notti. Vedremo chi ha la pellaccia più dura.

Beh, Lucas...
... I robot non hanno la pelle ...







Angolo me misera 
BEH, chi altri doveva essere la guardia notturna se non Lucas? Lui è diventato l'Emblema per eccellenza XD
Lucas: Ma lasciatemi a casa in pace a mangiare lasagne .-.
NO XDXD

CCCCOMUNQUE.
Beh, il capitolo è stato composto principalmente dalla canzone 'Survive the Night', e spero vi sia piaciuta... Lelc e Miss Seek si stanno già molto simpatici direi :D
A chi non fosse piaciuto, comunque, vi rassicuro: ho intenzione di metterci solo tre canzoni, una delle quali è questa...
Sarebbero:
-Survive the Night
-Just Gold
-I'ts been so long.
(NON necessariamente nell'ordine U-U)
Se ve ne interessano altre o non volete questo ditelo, farò il possbile per accontantarvi ;D

E, Victus... Non preoccuparti. Arriverai >:)

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Capitolo 3
*** La Cucina Ovest ***


La giornata era filata liscia come l'olio.
Pinkie aveva chiuso alle dieci -come tutti i giorni, esclusi sabato e domenica-, e era stata fino alle undici e mezza a lucidare i robot e risitemare le dita a Litios... Poveraccio... Forse farlo scomponibile non era stata una grande idea.
La pony rosa chiuse le porte, Lucas era già dentro. Sorrise:-Mi fa quasi pena, a passare tutte le notti credendo che i robot si muovano... Ma per favore!-detto ciò se ne andò fischiettando-Almeno io spendo il mio tempo bene. Con quest'ultimo animatronic, il pubblico smetterà di chiederne altri e potrò finalmente riposarmi.



- Voglio vedere chi c'è nella stanza di controllo!-esclamò Maty annoiata iniziando a dirigersi verso l'obiettivo- Co-co-continua a sbattermi la porta in faccia!
- Vengo anch'io!-si offrì Litios- Chiunque ci sia, mi ha quasi tagliato la testa con quelle porte.
- C'è un umano.-li gelò Clessidrus dalla sua postazione sul palco.
I due si voltarono curiosi:- E-E-E tu come lo sai??
- Ci sono andato ieri mentre discutevate. Sembra un endoscheletro. E' un po' strano. 
- Per me stai mentendo.-gli rispose Aleù sgranchendosi le ali meccaniche, infastidita dal cigolio che producevano.
- Non è vero!
- Bah.-sbuffò la pegaso-Piuttosto, c'è una cucina? Ho bisogno di olio... Non ne posso più di questo rumore!
- Certo che c'è una cucina. Anzi, ce ne sono due.-le rispose Lelc mentre si spostava per la sala- Ma ti conviene andare in quella est. Quella ovest è stata chiusa.
- Figuarsi, quanto ci vorrà ad aprirla?
- Prova.-la sifdò allora Dz- Scommetto che non ce la fai.
- Vediamo!
Lelc, Dz e Clessidrus si mossero di colpo verso la porta a sinistra, la aprirono e la oltrepassarono.
- Mi-Mi sa che dobbiamo se-seguirli.
- Che noia.-si lamentò Ari- Andate voi, io voglio proprio vedere questo umano.
- Ok-Okay.
Tutti seguirono gli Older, esclusi la robot unicorno che si avviò verso l'ufficio di controllo.
Nel frattempo, Lelc, Donatozzilla e Clessidrus erano arrivati davanti ad una porta di ferro chiusa:- Eccola, questa è la cucina ovest. Apri.
- Con piacere!-sorrise la pegaso afferrando le maniglie... Peccato che fossero arrugginite e, anche forzando, non si muovessero. Prenderlo a calci, spingerlo, tirarlo non serviva: il pezzo di ferro che li separava dalla cucina ovest rimaneva lì, cocciuto.
- Per-Perchè è chiusa così bene?-domandò Maty curiosa sporgendosi un po'.
- Non lo so.-disse Lelc scrollando le spalle- Abbiamo provato un sacco di volte ad aprirla, non c'è modo.
- Stupida porta!-imprecò infine Aleù iniziando a muoversi verso il corridoio- Lasciamo perdere!
Gli animatronics rimasti si guardarono e la seguirono.
- I-I-Io vado a vedere che sta facendo Ari.-disse Maty prendendo la prima porta, seguita dai Toy- Voi non veni-venite?
- Anche no.-gli rispose Clessidrus sbuffando.
I nuovi animatronics scrollarono le spalle: va bene, forse alle loro vecchie versioni sembrava ingiusto essere rimpiazzati di punto in bianco, ma... Non era certo un motivo per essere antipatici in tutti i modi possibili! 
Quando i Toy se ne furono andati, gli Older si guardarono a vicenda.
Fu Lelc a parlare per tutti:- Voglio parlare con Miss Seek.


Nemmeno un attimo dopo, tutti e tre erano davanti al pacco regalo in cui 'abitava' la robot-marionetta.
Nessuno si mosse.
Non sapevano nulla di Miss Seek, non sapevano nulla dei Toy, mentre tutti, in particolare proprio l'inquietante ragazza animatronic sembrava sapere ogni cosa su Giuly's e su di loro.
Alla fine fu Dz a fare un passo e... bussare a un lato della scatola.
Gli Older rimasero in attesa, ma dopo qualche minuto fu chiaro che Miss Seek non avrebbe aperto le porte:- Ehy!-la chiamò Lelc- Miss Seek! Ehy, mi senti?! Voglio farti qualche domanda.-nessuna risposta- Apri subito questo pacco o ti giuro che Dz lo sfonderà, chiaro?! MI SEN...
- FERMATEVI SUBITO!
Nessun balbettio o indecisione vocale, stavolta. Eppure quella voce si poteva riconoscere tra mille. Maty.
Gli Older si voltarono, sorpresi.
Dietro di loro, le loro Toy Version erano proprio sulla porta, Ari000 inclusa. E di coccoloso non avevano più nulla.
Le due ponytronics avevano sguainato dei denti affilatissimi, Litios aveva di nuovo i coltelli alle dita e un'ascia sul palmo, Maty aveva improvvisamente scoperto delle unghie di metallo luccicanti alle mani, e tutti e quattro avevano gli occhi rossi come il sangue. Sembravano determinati a farli a pezzi.
- State lontani da Miss Seek. ALLONTANATEVI ORA!!
Il tono non ammetteva repliche. Se i tre non si fossero spostati prima di subito, avrebbero subito uno scontro aperto... E improvvisamente gli Older non erano piàù certi di poter vincere.
- Ho detto... ALLONTANATEVI ORA!!!
Stavolta Lelc, Dz e Clessidrus si allontanarono dal pacco regalo.
- E ADESSO SPARITE!!
I tre si guardarono. Non valeva la pena danneggiarsi per quattro domande, perciò si spostarono nella sala principale.
I Toy li guardarono uscire, quindi ripresero il loro solito aspetto da giocherelloni sospirando sollevati.
- No-No-Non sarebbero do-dovuti avvicinarsi alla Sca-Scatola.-disse Maty toccando delicatamente il pacco. Il balbettio era tornato, ma nessuno se ne preoccupò.
Tutti si avvicinarono alla Scatola.
- I-Ieri è stato un incidente, ma Miss Seek non avrebbe tollerato di es-essere svegliata di nuovo.
- Forse si meriterebbero di...-fece Aleù prima di venir bloccata da Ari:- Non dirlo neanche, tu sai cos'è successo l'ultima volta.
- Andiamo.-sbottò Litios terminando la discussione- Hanno imparato la lezione.
Maty annuì:- Ne-Nessuno deve avvicinarsi alla scatola.



-Ma che gli piglia a tutti questi stupidi robot?!-esclamò Lucas guardando frenetico le telecamere.
Non c'era più un solo animatronic al proprio posto. Non riusciva a trovarli, nonostante girasse tra le telecamere da più di venti minuti.
Già all'una il robot unicorno era andato di cervello e l'aveva attaccato dalla porta destra, che fortunatamente era riuscito a chiudere, ma ora non trovava nessuno degli animatronics... Potevano essere ovunque, ma lui non li vedeva! 
-Batteria all'39 per cento. Posso farcela, posso farcela...-mosse lo sguardo tra le telecamere.
Salone principale.
Cucina est.
Cucina Ovest. Interferenze. 
Lord's Castle. Visione disturbata.
Kid's Place. 
Di nuovo salone principale.
-Dove cazzo è il drago?!
Lucas guardò frenetico tra le telecamere alla velocità della luce, poi sentì un rumore metallico e ripetitivo venire dal corriodoio. Dz era vicino.
Il ragazzo chiuse la porta sinistra, appena in tempo per sentire qualcosa di grosso abbattersi su di essa. L'animatronics ci era andato contro.
-Che Luna sia testimone, odio questo dannato posto!!!!-esclamò Lucas riprendendo a girare tra le telecamere-Odio questo posto, questo lavoro, e soprattutti questi dannati robot!!! E poi non capisco per... Ah, non ci provare!-chiuse la porta destra proprio mentre Aleù stava arrivando. La pegasus fu costretta a fare dietrofront per non sbatterci contro-Non capisco perchè vengano a rompermi le scatole.-riaprì la porta-Stanno con i pony tutto il giorno, se la prendono solo con gli umani o cosa?? E comunque questa è discriminazione.
Tornò al solito giro di camere. Doveva essere periodico per non dimenticarsi nulla.
Salone principale.
Cucina est.
Cucina ovest.
Lord's Castle.
Kid's Place.
Salone principale.
Cucina est.
Cucina ovest.
-Ehy, un attimo! Adesso... Ci vedo qualcosa!-il ragazzo si avvicinò allo schermo.
Riusciva a scorgere qualcosa nel buio.
Cos'era quell'affare seduto al muro?
Il modo in cui non si muoveva... La totale apatia... E soprattutto... La posizione.
Qualunque cosa fosse, era seduta per terra, appoggiata al muro, le gambe piegate, le braccia abbandonate a terra, il capo rivolto verso la porta della cucina.
-Oh Celestia.-il cuore di Lucas perse un battito-Questo è un cadavere!
-Non avresti dovuto vederlo...
-CHI SEI?!-strillò Lucas spaventato voltandosi di scatto.
Non poteva essere un robot. Non era possibile. Non doveva esserlo!
-Io sono Victus.
Era un robot.
Alto. Sembrava anche abbastanza muscoloso. E probabilmente nuovo di zecca.
Era un Toy. 
-E tu non avresti dovuto vedere quell'immagine.-la voce dell'animatronic era fredda, metallica.
Sembrava impossibile che di giorno divertissero bambini e pony e di notte diventassero mostri simili.
-Chi... Chi era?-domandò Lucas sfiorando il tablet per cambiare immagine-Tu lo sai, vero?!
-Non dovevi vederlo. Non ne parlerai con nessuno. MAI. Altrimenti ti ucciderò la prossima notte. Chiaro?!
La guardia notturna non sapeva che fare.
Nel locale più famoso di Equestria c'erano dei robot assassini e un cadavere in una delle cucine che, da quanto aveva capito, era murata da anni.
-Chi... Chi era?-ripetè Lucas-Quello era un cadavere.
Per tutta risposta, Victus rimise l'immagine sulla cucina ovest.
Stavolta il guardiano vide un puntino bianco proprio su uno degli occhi del cadavere, che prima erano chiusi. Lo stavano fissando.
-E' un robot.-sussurrò Lucas terrorizzato. Perchè quel robot era stato murato... Vivo, se così si poteva dire, in quella cucina dimenticata da Luna? Che cosa aveva fatto? Era difettoso? Forse era quello che aveva ferito la puledra tanto tempo prima?
-Esatto. E tu non ne parlerai mai a nessuno.
-Io...
-Chiar..
Victus si bloccò di colpo.
Lucas guardò l'orologio sorpreso. Le sei.
Si alzò dalla sedia, mezzo traumatizzato.
C'era un robot in quella cucina. 
Doveva sapere chi era.
Prima di subito.
-Aj? So che sono le sei. Volevo dirti che non torno a casa per colazione.





Angolo qualcosa me ^^

Guys, si è aggiunto Victus!!
Good boy! [Cit.]
Bene, spero di avervi ispirato :3
Se vi chiedete: ma in sei notti ce la farai a risolvere questa storia?, la risposta è... Vedrete XD
Comunque voglio proporvi un affare -se così si può chiamare...-
Se voi mi arrivate a dieci recensioni (SEEEE XD) io vi mando un disegno fatto da me sugli Toy o gli Older, quelli che preferite.

Ci state??
No?
Pace XD

A presto!! ;DDD

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Capitolo 4
*** Segreti ***


-E dove andresti, sentiamo?
-Vado in bliblioteca e poi agli Archivi Reali. Devo fare delle ricerche...
-Su cosa?
-Aj, tesoro, ti prometto che ti spiegherò tutto.
-E va bene, Lucas. Ciao, amore!
-Ti voglio bene. Ciao.
Lucas chiuse la chiamata e uscì dall'ufficio. Erano le sei e quattro minuti.
Altro ci mancasse che incrociasse Pinkie lungo la strada per l'uscita:-Ehilà, Lucas! Com'è andata la nottata?
-I robot si sono mossi di nuovo!
-Certo, certo.
-E ho visto qualcosa nella telecamera della Cucina Ovest!
La pony rosa lo fissò come se avesse visto un fantasma:-Come sarebbe a dire che hai visto qualcosa nella telecamera? La Cucina Ovest è stata murata sei anni fa!
-C'era qualcosa, le dico! Un cadavere!
-Lucas... Non penso che tu sia lievemente deviato mentalmente, ne sono certa! Non ti offendere, ma non ci sono telecamere nella Cucina Ovest!
-Ma se il tablet...
-Le misure di sicurezza imponevano di lasciare una spia accesa nella cucina nel caso qualcuno fosse rimasto bloccato all'interno di quella stanza, ma si è rotta due o tre anni fa!
-Ma...
-Credo che tu abbia bisogno di riposo.-lo interruppe Pinkie-Che ne dici se domani notte salti il turno? Troverò un sostitut...
-No, non importa.-rispose il ragazzo dirigendosi all'uscita-Buona giornata.
Quando fu fuori, la pony rosa aspettò qualche secondo, poi si fiondò a razzo nella stanza di controllo:-Non può essere vero, non è possibile!-accese le telecamere e andò subito sulla schermata della Cucina Ovest-Non è possibile, non è possibile...-dopo pochi secondi, le interferenze sfasarono per lasciar spazio all'inquietante immagine che aveva visto Lucas quella notte-No...
Pinkie si buttò di peso sulla sedia, coprendosi la faccia con gli zoccoli:-No, no, no!-guardò di nuovo lo schermo del tablet e ci picchiò contro. Nulla. 
L'immagine rimaneva lì, anche se a volte la visione era interrotta per pochi secondi da interferenze.
-Tu sei qui. Tu... Com'è possibile? Ero sicura di averti mandato all'inceneritore, tu e il tuo dannato compare...! 
La giumenta afferrò la torcia, scese dalla sedia, si accucciò accanto al muro ed entrò nel condotto di sinistra.
Era l'unica a sapere di quel passaggio segreto che, dopo un'infinita serie di cunicoli in cui chiunque si sarebbe perso, conduceva proprio nella Cucina Ovest.
La grata qui impose più resistenza, dato che era arrugginita da tempo immemore, ma la pony riuscì a forzarla e entrare nella stanza.
Accese la torcia.
Le ci volle qualche secondo per abituarsi alla fioca luce, ma poi riuscì a vedere con chiarezza.
Eccola lì.
Nella stessa posa cadaverica in cui l'aveva vista l'ultima volta.
-Sei ancora integra.-sussurrò Pinkie-Non ci posso credere.
Si avvicinò.
Fece per sfiorare la figura, ma improvvisamente una mano di ferro fredda come il ghiacco le serrò lo zoccolo:-No.
La voce era distorta, malata. Robotica. La scatola vocale di qualunque animatronic ci fosse dietro di lei era rotta.
Ma la pony rosa sapeva benissimo a chi apparteneva quella voce.
-Sei vivo.-la voce si era tramutata in un soffio che risuonò nella stanza polverosa e tra i corridoi del ristorante-Siete entrambi vivi.
-Che devo fare?-il proprietario della mano che ghermiva lo zoccolo di Pinkie parlò di nuovo, ma non a lei. La pony rosa giurò di sentire il cigolio del suo collo mentre si muoveva, un suono acuto e sinistro.
A quel punto, l'occhio sinistro della creatura nella posizione cadaverica si illuminò con un semplice puntino bianco. Mosse la testa lievemente.
L'animatronic di fianco a Pinkie le serrò lo zoccolo in una stretta, poi la spintonò:-Vattene.
La pony rosa non se lo fece ripetere: afferrò la torcia e scappò nel condotto terrorizzata.
Sentiva lo sguardo dei due seguirla, due fantasmi del passato, dei suoi errori, errori terribili e che non dovevano essere raccontati.
Sentiva i loro occhi che la guardavano con astio, con la rabbia dell'essere stati abbandonati in quel piccolo scantinato buio.

Come erano riusciti a sopravvivere??

Pinkie arrivò nell'ufficio e chiuse la grata a doppia mandata, poi uscì e mise un cartello sulla porta:'Spiacenti, questa mattina siamo chiusi. Ripassate di pomeriggio!'
Non le importava se avrebbe perso i soldi giornalieri.
Voleva solo continuare a muoversi.
I due animatronic dell'Incidente erano ancora vivi e funzionanti dopo sei anni.
Doveva fare qualcosa che non comprendesse distruggerli. Sapeva che si sarebbero ribellati, che la vrebbero eliminata senza problemi.
Eppure l'avevano lasciata andare, nemmeno pochi secondi prima.
Perchè?
Pinkie aveva paura. E nessuno poteva aiutarla.
Tornò alla porta di Giuly's, tolse il cartello e aprì le porte:-Non riuscirete a rovinare tutto. Non di nuovo. 



Lucas entrò nella vecchia stanza polverosa che precedeva la sua detinazione. 
Vide una scrivania. Una pegasus gialla dalla luna criniera rosa e gli occhi acquamarina stava riordinando dei fogli.
Decise di salutarla per primo:-Buongiorno.
Lei alzò lo sguardo, forse sorpresa dal ricevere visite, ma poi tornò noncurante alla sua pila di scartoffie:-Buongiorno.
-Vorrei consultare l'Archivio Reale.-sorrise Lucas.
-Avete il permesso?-domandò la pegaso continuando a riordinare.
-No, ma...
-...Ma non se ne fa niente. Ripassate con il permesso.-lo gelò lei.
-No, la prego! E' importante!
-Mi dispiace, se la lascio passare senza permesso mi licenzieranno.
-Senta, è urgente, io...
-Ehy, ehy!-si intromise una terza voce-Che sta succedendo qua? Mi state disturbando!
-Oh, Twilight!-pigolò la pegaso-Il... Il signore vorrebbe consultare gli Archivi Regali, ma non ha il permesso.
Lucas si voltò. 
Davanti a lui c'era un'unicorno dal manto violetto, la criniera olivastra con una meche fucsia e gli occhi viola con una fascia sulla zampa anteriore destra:-Ma davvero?-domandò la nuova arrivata, Twilight, aggiustandosi gli occhiali da lettura-E per quale ragione tanta confusione? Andate a fare le pratiche, qui la burocrazia è legge.
-Senta-la fermò Lucas-Io devo davvero vedere gli Archivi il prima possibile!
-Perchè?!-domandarono le due pony spazientite.
-Ci farà perdere il lavoro, se insiste! La invito ad andarsene prima che la cosa degeneri.-esclamò Twilight aprendo la porta con la magia mentre Daniel veniva spinto da Fluttershy.
-Aspettate! E' serio!
-Ma di che si tratta?! Ce lo dica, così almeno sapremo il motivo di tanta urgenza!
Lucas esitò. Le due pony lo fissavano contrariate. O vuotava il sacco, o niente.
-Io...-borbottò infine-...Vorrei cercare delle informazioni. Riguardo al ristorante Giuly FazWriter Piz!!-non fece in tempo a dire altro: entrambe le pony gli avevano tappato la bocca.
-SSH!!-disse Twilight mentre lo teneva fermo con la magia-Fluttershy, chiama una sostituta e vieni con noi!
-Subito!-la pony gialla, a quanto pareva Fluttershy, afferrò rapida un telefono vecchio modello-Pronto? Pronto, Octy? Mi faresti un favore? Potresti venire a sostiuirmi oggi pomeriggio? Sai, non mi sento bene... Oh, grazie! Ciao.-chiuse la chiamata.
Twilight, che ancora teneva la bocca tappata a Lucas e lo teneva fermo con la magia, lo fece levitare in aria per trascinarlo in un ufficio lì vicino, con Fluttershy al seguito.
Quando furono tutti e tre dentro, le pony chiusero porta e finestre e, alla fine, Twiligh lasciò andare Daniel:-Ma che...?! Siete impazzite, per caso!? Lasciatemi andare, altrimenti...
-Sta tranquillo.-gli rispose Fluttershy sedendosi su un divanetto della stanza-Vogliamo parlarti.
-Perchè vuoi, anzi vorresti informazioni sul Giuly's FazWriter Pizza?-domandò Twilight accomodandosi accanto all'amica.
-Io... Io... Credo che ci sia qualcosa di sbagliato in quel locale. So che vi sembrerà folle, ma... I suoi robot si muovono la notte, cercando di farmi fuori.
Le due giumente si guardarono con intesa, e Twilight tolse la fasciatura sulla zampa:-Lo sappiamo.-e mostrò lo zoccolo.
Lucas impallidì.
Cinque profondi graffi solcavano la pelle della pony violetto.
-E' stata un'impresa che ci è costata un sacco di soldi estrarmi tutte le scagliette di ferro che quei cazzo di animatronics mi hanno ficcato nella pelle.-ringhiò Twilight mentre Fluttershy annuiva malinconica-Noi abbiamo perso quasi tutto il denaro per la rimozione, e abbiamo cercato di divulgare la notizia. Nessuno ci ha creduto, nonostante le prove. Ci hanno prese per malate, è stata un'impresa trovare lavoro.
-Allora aiutatemi a cercare informazioni, sono certo che...
-Non ci sono informazioni!-esclamò Fluttershy improvvisamente rabbiosa-Non c'è niente! Abbiamo cercato, perchè credi che ci siamo assunte?!!! Eravamo disperate, vero, qualsiasi lavoro sarebbe andato bene, ma lo abbiamo cercto qui per tentare di scovare notizie su Giuly's! Tutti gli archivi, i file, i libri, le pergamene, vecchi giornali, abbiamo rovistato da cima a fondo l'intera struttura!
-Ma non è possibile!-esclamò Lucas-Ci dev'essere qualcosa che...
-Allora sei sordo... NIENTE!!! 
-D'accordo, scusate, non intendevo...
-Fa niente, ormai non conta.-sospirò triste Twilight-Però devo avvertirti. Abbiamo bloccato le ricerche anche per altri motivi. Siamo state minacciate.
-Cosa?! E da chi?!
-Non... Non possiamo... Ascolta, tu smetti di cercare informazioni, chiaro?!
Lucas guardò le due pony, prima Fluttershy e poi Twilight, poi i graffi della seconda. Con un po' di attenzione, si vedeva quasi (ma quasi) un pezzettino dell'osso.
Basta. 
Non poteva restare in quel locale sapendo che gli sarebbero potute accadere cose simili.
Non senza sapere almeno perchè.
-No, non mi arrenderò senza combattere.
Le due giumente sospirarono.
-Non possiamo fermarti, solo premunirti.-dichiarò infine l'unicorno con voce roca-Ma ti diamo un ultimo avvertimento, perchè entrambe siamo state guardie notturne, entrambe sappiamo un cosa fondamentale.

-Noi non siamo lì per controllare che nessuno entri... Ma per assicurarci che nessuno esca.-






ANGOLO tipa
Allora, prima di tutto ve li avevo promessi perciò eccoli! ^^

Maty Frost

Aleu Ponytronic

Ari000

So che non sembrano tano robot, sorry... ^^''
E che la qualità è terribile, ma comprendetemi, quelle sono foto fatte e caricate al cellulare dei disegni originali... Spero vi piacciano lo stesso (NO  XD)    
Per gli altri ci sto lavorando... Soprattutto Dz. E' complicato disegnarlo bene come vorrei.
Intanto spero vi piacciano questi (FANNO PENA XD) presto farò anche gli altri... Credo. No, dai, l'ho promesso e finchè non li avrò disegnati tutti non mi darò pace...
Intanto ammirate il capitolo e... Chiedetevi... CHE CASINO E'?!!?!? 
Sappiate che le cose si complicheranno ancora e... No, stavolta niente pizzeria, ma nel prossimo capitolo jumpscare a randa (per la gioia di Gyber!!).
A presto!! ;D

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Capitolo 5
*** L'Animatronic dell'Incidente ***


Lucas tornò amareggiato a casa.
Twilight e Fluttershy -da quanto aveva capito guardie notturne prima di lui- sapevano qualcosa, ne era sicuro, ma non avevano intenzione di parlare.
Pinkie Pie si rifiutava di credergli.
Nessuno lo avrebbe ascoltato.
Era stanco. Decise di andare a casa a dormire. La nottata seguente sarebbe stata infernale, se lo sentiva.
-Aj, sono a casa!!!
Applejack comparve dalla cucina:-Lucas!-gli corse incontro abbarcciandolo-Ma dove sei stato? Devi andare subito a dormire, sono le sei del pomeriggio, altrimenti non ce la farai mai a stare sveglio stanotte!
-Veramente prima vorrei andare a mangiare...-protestò amichevolmente il ragazzo.
-Oh, ma certo! Vieni.
Durante la cena, se così si chiama un pasto consumato alle sei e un quarto del pomeriggio, nonostante Applejack avesse cucinato manicaretti di ogni tipo, Daniel non riusciva a rilassarsi.
L'ida di dover tornare da Giuly's quella notte gli rivoltava lo stomaco, così si alzò:-Tesoro, io vado a dormire. Sono stanco.
-Naturalmente, zuccherino!-sorrise la bionda-Io invece resterò sveglia ancora un po', ho invitato qualche amica.
-Mi sveglierai alle undici, vero?
-Naturalmente! E ora vai a riposarti.



Sì, riposarsi... Più semplice a dirsi che a farsi. 
Il sonno di Lucas era turbato dagli incubi. Vedeva gli animatronics ovunque, non riusciva a scappare, sentiva i loro artigli affondargli nella pelle, il dolore nel sonno vivido come se fosse stato reale.
Alle undici esatte si svegliò sudato e tremante. 
Non voleva tornare in quel locale. Però doveva farlo. Doveva scoprire i segreti di Giuly's.
SI vestì in fretta e furia, poi scese le scale.
Sentiva la voce di Applejack e altre sue amiche nel salotto, così gridò un rapido saluto alla fidanzata, e uscì per strada.
Sarebbe andato a piedi, doveva smaltire un po' il nervoso... Impresa per niente semplice.
Dopo un volutamente lungo giro della città arrivò al ristorante quando mancava un minuto esatto alla mezzanotte.
Pinkie lo aspettava alle porte sorridendo:-Lucas! Pronto per una nuova notte??
Daniel sbuffò lievemente:-Sì, signorina Pinkie.
La pony rosa gli passò le chiavi dell'ufficio:-A domattina!!-poi saltellò via tranquilla. Il ragazzo la trovava irritante, ma non aveva tempo per fermarsi a riflettere: entrò e corse subito dentro l'ufficio. In meno di un minuto, almeno metà dei robot si sarebbe attivata.
-Arrivarci, a domattina!-accese il tablet e mise immediatamente il salone principale. La pegasus robot si era già attivata, e trotterellava intorno al palco mentre i vecchi animatronics si stiracchiavano pigramente.
-Sarà un lunga notte e credo proprio che... Cos'è questo?-c'era un biglietto accanto alla torcia.
''Ehy Lucas, spero che la tua notte passi senza l'idea che gli animatronics si muovano! Comunque, dato che ho licenziato la pony delle pulizie -faceva un pessimo lavoro, penso che tu te ne sia accorto- e quando l'ho fatto lei ha protestato. Credo abbia lasciato la scopa nell'ufficio, lasciala lì se c'è, domani la porterò via io. Buon lavoro!!''
Uno stupido biglietto per dirgli che c'era una scopa nella stanza. Aveva ben altro di cui preoccuparsi, dannazione!
Ricominciò a girare tra le telecamere, evitando accuratamente la Cucina Ovest. Non aveva nessuna voglia di confrontarsi con quel cadavere robot.
Nemmeno dopo pochi secondi, però, sentì qualcosa sopra la testa.
Un cingolio sinistro... Inquietante, ma quando guardò il soffitto non c'era nessuno tranne il suono.
C'era un solo motivo. Qualunque cosa fosse... Era dentro il muro.
Lucas era paralizzato dal terrore. Dopo qualche secondo però il rumore cessò. 
Forse... Forse non era niente. Magari si erano solo bloccate le tubature o cavolate simili.
Dopo pochi secondi si voltò verso la porta del corridoio destro e... Lo vide.
Aveva l'aspetto umano. Alto, dai capelli... Dovevano essere stati bianchi, ma in quel momento sfasavano su un grigio polvere; gli occhi... Lucas non riusciva a vederli, chiunque fosse aveva la testa china.
Trascinava i piedi, sembrava stanco, spaventato.
-Ehy, amico!-lo richiamò Lucas-Ehy?? Mi senti? Vieni qui prima che quei cosi si attivino del tutto!!
La figura alzò appena la testa, per poi riposizionarla china: comunque, Daniel era abbastanza sicuro che avesse capito.
Il punto è che andava lentamente, aveva la maglia strappata in più punti, sembrava affamato e stanco.
Forse doveva uscire e aiutarlo, però...
-Forza, amico!-alla fine, Lucas capì che quel tipo non ce l'avrebbe fatta da solo. Era già stramazzato a terra due volte, e quando si rialzava procedeva a tentoni come un ceco.
Il ragazzo si alzò lentamente dalla sedia. No, non era necessario muoversi... Ormai il tizio era alla porta, però... Cadde di nuovo a terra.
No. Doveva aiutarlo.
Lucas si alzò, questa volta più rapido, e per poco non inciampò sulla scopa, a terra: non l'aveva notata. La scansò con un calcio, imprecando, ma quando il suo sguardo tornò alla porta... La figura umana di poco prima non c'era più.
Tremendo sospetto:-No, oh Celestia, dimmi che quei robot dell'accidente non l'hanno preso, ti prego...!-si rialzò rapido e con una falcata raggiunse la porta-Ehy, sei q!!
- EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!!
-OH CELESTIAAA!!!!!-gridò Lucas mentre blzava indietro di colpo terrorizzato.
Il tizio di prima era un robot!! Un cazzo di robot con una benda su un occhio e un uncino sulla mano destra che gli era saltato addosso come un maniaco urlando con quella voce metallica e stridula facendogli prendere un infarto!!!! Sapeva come si chiamavano quei balzi: jumpscare. Non venivano mai usati!! Un pony ci era quasi rimasto secco una volta... E anche Lucas c'era andato vicino!
Daniel lo guardò terrorizzato e tastò rapidissimo per terra alla ricerca di qualcosa, qualsiasi cosa. E qualcosa trovò.
La scopa.
La afferrò e la brandì come una spada, mentre l'animatronic lo guardava con un'espressione furiosa. Lucas fece roteare l'oggetto per pulire due, tre volte, ma il robot non sembrava spaventato; poi colpì:-SPARISCI LURIDO PEZZENTE!! VAI A SCASSARE LE SCATOLE A QUALCUN ALTRO!!!
L'animatronic, che non se l'aspettava, prese un colpo in testa che lo fece gridare di rabbia ancora più forte e balzò nuovamente, con un nuovo grido. Lucas lo schivò e gli tirò un nuovo colpo ancora più forte:-SPARISCI PORCA MISERIA!!!
Il robot sembrava ancora più irato, tanto che spalancò la bocca. Bocca che presentava due file di denti affilati come coltelli, bianchissimi. O almeno... Alcuni erano bianchissimi. La maggior parte erano macchiati di un porpora spento, secco.
La mente del ragazzo fu attraversata da un pensiero:-TU SEI L'ANIMATRONIC DELL'INCIDENTE!! TU... TU SEI QUELLO DEL LORD'S CASTLE!! SEI GYBER!!!
Al sentire il proprio nome, Gyber uscì definitavemente dai gangheri: con l'uncino afferrò la scopa e la spezzò in due con i denti, quindi afferrò Lucas con la mano sana e lo sbattè contro il muro:- NON OSARE CHIAMARMI DI NUOVO PER NOME!!!
-Lasciami andare! LASCIAMI!!!-urlò disperatamente Daniel nel tentativo di liberarsi dell'avversario, che invece aumentò la stretta.
- NON CHIAMARMI PER NOME!!!
-Va bene!! Però lasciami andare! Lasciami!!
A sorpresa, il robot lo lasciò cadere a terra.
Gyber sguainò i denti:- L'unico motivo per cui ti lascio in vita è perchè lei l'ha chiesto, perchè lei è convinta che tu libererai le nostre anime! Sappi che non penso che tu riuscirai a liberarci, ma voglio comunque guardarti morire e continuare a spaventarti... Ricordati che se sei vivo è perchè lei lo vuole!
-Lei chi?!-tossì violentemente Daniel. Aveva preso una bella botta cadendo, ma sapeva che c'erano solo quattro robot femmine in quel posto. Il cerchi si stringeva-Lei chi?! Maty?! Aleù?! Ari000?-improvvisamente ricordava tutti i nomi.
- No-sibilò Gyber- E nemmeno Miss Seek.
-Cosa?!-allora ce n'era un'altra. Ma chi...:-Il robot della Cucina Ovest!!
- Io vengo da lì.
-Cosa?! Eri tu quel cadavere?!
- No, era lei. Lei... Già, gli animatronics, dai Toy ai vecchi, credono di muovere il locale, di essere padroni del loro destino, per quanto destino posssa essere rimanere un'eternità qua dentro, ma sono io, è lei he muove i fili di Giuly's!
-Cosa?!-Lucas era confuso e terrorizzato. Quel robot sembrava più folle a ogni secondo che passava.
- Tu non capisci ora, ma capirai presto... La settima notte lei si attiverà, e per te inizierà l'inferno!!!-Gyber gli tirò un leggero calcetto ghignando sadico- E quando capirà che tu non libererari le nostre anime... Allora ti ucciderò. E garantisco che fa male.
-Ma cos'è questa cosa delle anime?!-protestò Lucas iniziando ad allontanarsi a carponi.
- E' successo dieci anni fa.
Un momento. Quel robot schizzato poteva dargli informazioni sul passato di Giuly's... Doveva ascoltarlo!
- E non è una bella storia.
-Voglio conoscerla.
- Voglio mi sembra troppo. Vorrei, piuttosto.
-Hai ragione. Potresti raccontarmela?
- Ma certo... Non sei debole di stomaco, vero?
-N... No.
- Bene.-il volto del robot si fece cupo-Perchè questa storia è piena di cose raccapriccianti... E forse non vorrai nemmeno saperle tutte.

''Dieci anni fa, il primo giorno di giugno, il Giuly's FazWriter Pizza stava per essere inaugurato, e non aveva nemmeno questo nome... Si chiamava Pinkie's FazPony Pizza(*).
 Il nome del locale venne cambiato già pochi giorni dopo, perchè la proprietaria, Pinkie Pie, aveva annunciato che avrebbe preso il nome di una delle due attrazioni principali... Gli anomatronics.
 I robot erano pronti, perfetti, però... La mente di Pinkie venne catturata dalla paranoia del fallimento, dall'idea che un flop avrebbe deluso tutti, così agì.
 Pinkie invitò due bambini, un maschio ed una femmina, per mostrare loro le attrazioni del locale e provare le pizze, dare un'occhiata al locale e vedere come migliorarlo.
 A un certo punto, quando lil bambino si avvicinò ai costumi dei robot e gli lanciò occhiate poco convinte, la pony rosa soccombette all'Insanità che le tartassava la mente e prese un coltello, avvicinandosi al piccolo.
 L'amica, fortunatamente, aveva visto Pinkie, e fece in tempo ad avvertire il bambino, che per poco non venne colpito dall'arma della pazza.
 I due piccoli dovettero fuggire, nascondersi, sopravvivere senza possibilità di uscire da quel luogo... Sopravvivere per cinque notti e cinque giorni, cercando di procurarsi l'acqua e il minimo per nutrirsi mentre Pinkie, con la criniera liscia, li cercava ovunque con risate isteroche, malate, travestita da guardia notturna.''


Lucas sobbalzò. Guardò la sua divisa da guardiano e si sentì nauseato.
Dall'azione di Pinkie, dal locale, dal modo in cui quei due bambini sarebbero stati uccisi... E dall'indossare quei vestiti. 
Gyber lo guardò, come se aspettasse qualcosa, e Daniel gli fece segno di proseguire.

''Le divise erano viola. I due la chiamavano 'The Purple Pony'. La sesta notte, però, Pinkie li vide, e li catturò.
 Il bambino cercò di difendere la sua amica, ottenendo l'unico risultato di vederla morta per prima.
 Ma non bastò. Le anime dei bambini si erano impossessate dei corpi robotici in cui erano stati introdotti, e per quattro anni furono costretti a fare spettacoli, cantare e ballare per i piccoli e i grandi, covando una vendetta che si sarebbe abbattuta feroce e implacabile, finchè accadde. L'Incidente.
 Dopo quell'avvenimento, i robot vennero disattivati, ma le anime dei due continuavanoa vedere.
 E assistettero a un secondo delitto. 
 Tre bambini, tutti maschi, i cadaveri messi a forza nei costumi di quelli che ormai conosci come gli Olders.
 I due erano stati testimoni silenziosi e furiosi di quegli omicidi, finchè non furono rinchiusi e murati nella cucina Ovest.
 Fu lì che trovarono un alleato.''


-Un momento. Tu sei l'animatronic dell'Incidente.-lo interruppe terrorizzato Lucas-Tu... Tu...
-Sì.-sospirò l'animatronic con una ounta di rimorsi negli occhi-Io ero uno dei due bambini, una delle due prime vittime della folle Pony Viola.











(*) Il FredBear Family Dinner!!!


Angolo glom me
Ehm......................................................
EHM. 
Ho messo 'Violenza' solo per questo, non ci sarà altra roba così.
Spero.
Comunque.... Ora sapete chi è la Purple Pony! Anche se Pinkie non è viola.... Vabbe' .-
Spero vi sia piaciuto anche se... E' un po' così.
Ah, me ne dimenticavo!!!
Il disegno!! Fa pena come qualità, ce la farete a perdonarmi?? NAH XD

Remember (Part 1)

Praticamente un incrocio tra la scena in cui Gyber tiene bloccato Lucas al muro e il flashback... L'originale era così. Vabbe'. (Non l'ho colorato tutto perchè sono pigra, sorry XD)
Ah, Gyber... Scusa per come ti ho disegnato le mani (LA PENA >_<) e per averti fatto aspettare tanto per un jumpscare XD
Solo una cosa... La scopa è stata un'idea di Lucas. Spero che ora sia felice X3
A presto!!! :D


ULTIMA COSA:
Probabilmente, fino a fine giugno non mi vedrete aggiornare, se non per le shot di EGT, perchè quest'anno ho gli esami e devo concentrarmi esclusivamente su quelli.
Ovviamente, la Pinkie Promise che ho fatto sarà mantenuta alla fine delle prove.
Spero mi perdonerete, a presto ;)

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Capitolo 6
*** Game Over ***


-E... Chi era l'altra vittima??-domandò Lucas in un misto di curiosità e terrore.
- Una mia amica, la conoscevo da tempo. Il suo nome era... Era Giuly Frost.
Il cuore di Daniel perse un battito:-Co... Cosa?
- Giuly Frost.
Quel nome. Il ragazzo era sicuro di averlo sentito, era certo di ricordarsene, che fosse colleato a qualcosa che sapeva... Ma cosa, cosa?!
Gyber esitò un po': che stava pensando quel tizio?
Lucas scosse la testa: stava per dirgli di continuare, quando sentì un cigolio.
Lungo, prolungato, monotono, sferragliante. Metallico.
La guardia notturna si alzò in piedi e prese ciò che restava della scopa:-LO SO CHI SEI!!! Dannato robot!! Vieni fuori!!
Gyber sembrava perplesso... Aveva sentito numerose volte quel rumore, ma non ricordava a chi appartenesse... Forse era l'animatronic a forma di clessidra? No... Allora...
- EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEKKKKKKKKK!!!!!
- AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH!!!!-strillò Daniel brandendo la scopa sopra di sè.
Era caduto a terra per lo spavento, e ora era steso sul paimento.
Ma certo. Litios.
Era arrivato dal soffitto e, al momento giusto, si era lanciato sul ragazzo con un jumpscare, buttandolo a terra.
In quel momento, Litios aveva i piedi attaccati al soffitto, la testa che girava intorno a Lucas e le mani che cercavano di strappare la scopa al ragazzo:-Non vale!! Tu sei scomponibile!! NON VALE!!!
Gyber guardò il nuovo arrivato... Era piuttosto strano vedere un animatronic snodabile.
-EHY TU!!!-gridò Lucas all'indirizzo di Gyber-AIUTAMI!!! 
Il robot dai capelli bianchi lo fissò penetrante:- Perchè? Mi sta risparmiando il lavoro.
-Hai detto che dovevo sopravvivere!!
- Ho detto che io non potevo ucciderti.-sorrise diabolico- Ma se Giuly vuole che tu ti salvi, accadrà qualcosa.
Ma Daniel non lo ascoltava più:-NO!! LASCIAMI!!!-Litios aveva appena distrutto la scopa, e i due stavano combattendo accanitamente-VATTENE!!
Gyber guardò l'orologio nell'ufficio:- Sono le due di notte.
-COSA?!!!-esclamò disperatamente Lucas-NO, NO, AIUTAMI!! Toglimi questo coso di dosso!! Ti prego!!
L'animatronic lo squadrò perplesso, quindi si avvicinò a Litios e gli afferrò il polso:- Fermo.
Il robot del Kid's Cove lo guardò prima sorpreso, poi con gli occhi carichi d'ira:- Che stai facendo?! Lasciami! Devo smembrarlo!!!
Fu allora che Gyber fece una semplice, gelida domanda:- Perchè?
Quell'unica parola rimbombò ovunque, galleggiando nell'aria, insinuandosi nei condotti, tra gli spifferi, volando nelle orecchie di tutti.
Litios rimase interdetto.
Già... Perchè stava attaccando quell'umano?
Che cosa gli aveva fatto?
Il robot scomponibile fissò Lucas terrorizzato: perchè aveva cercato di ucciderlo senza motivo?! 
Si ritrasse improvvisamente, di scatto, aggrappandosi all'unica lampada del soffitto.
Daniel era a terra, ancora spaventato a morte, e Gyber lo stava fissando.

Perchè?

Litios non sapeva cosa dire, fare, pensare. 
Quello strano robot aveva ragione.
Non aveva ragione di attaccare quel guardiano, eppure l'aveva fatto.
Di colpo, l'animatronic snodabile tirò un pugno alla lampada con un grido acuto, meccanico, addirittura spaventato, mandandola in frantumi. Il corridoio diventò buio.
Lucas sentì il rumore degli ingranaggi del robot muoversi lentamente, per poi accellerare e scomparire di colpo.
Se n'era andato.
Lucas guardò Gyber:-Come...?
- Non aveva nessuna ragione, valida o meno, per attaccarti. Non aveva giustificazioni, e l'ha capito da solo.
-Uh... Grazie.
- Non credere che finisca qui. Io me ne vado. Ci vediamo la sesta notte.
Detto questo, Gyber corse oltre Daniel, in fondo al corridoio. Era velocissimo.
Il ragazzo rimase per un attimo a guardare il vuoto:-ASPETTA!! Chi era il vostro alleato!!? E' Giuly la robot della cucina?!-ma dopo pochi secondi, fu chiaro che nessuno avrebbe risposto.
Il guardiano notturno sospirò e si alzò in piedi, quindi si avviò verso l'ufficio ma, quando vi arrivò a un passo, sentì il cuore perdere uno o due battiti.
Maty. Aleù. Ari000. Lelc. Donatozzilla. Clessidrus. 
Erano tutti e sei dentro la camera e, non appena lo videro, si voltarono ghignando sadici.
Le Toy sguainarono unghie e denti.
Dz diventò più grande. Clessidrus stringeva in mano una lama.
E Lelc parlò.

''Game over.''




-Twilight?
-Sì, Fluttershy?
-Pensi... Pensi che avremmo dovuto aiutare Lucas?-domandò timidamente la pegaso canarino mentre preparava il the.
L'unicorno violetto era sulla poltrona, e la guardò con un'aria stanca:-No. Sarebbe stato pericoloso.
-Per lui o per noi?
Twilight non rispose, e quel silenzio innervosì Fluttershy:-Twily, mi hai accusato più volte di essere una fifona, e ammetto che è vero. Ma qui sei tu a stare scappando dai tuoi incubi. Lucas rischia la vita. Abbiamo informazioni sugli spostamenti dei robot che potrebbero aiutarlo a sopravvivere.
-No, Fluttershy, no. Non posso, non voglio tornare in quel posto!-protestò debolmente l'unicorno rattrappendosi su se stessa-Quegli animatronics mi hanno quasi uccisa.
-Twy, te lo ripeto. Lucas rischia la vita. Dobbiamo aiutarlo.
-No!! NO!! Ti prego, Fluttershy, basta parlarne!
-E va bene.-sospirò rassegnata la pegaso-Dai, vieni. Il the è pronto.




Gyber scrutò nell'ombra in attesa di qualcosa. O meglio, in attesa di qualcuno.
Non dovette aspettare molto: pochi secondi dopo, un'ombra si stagliò nella luce fioca.
- Victus.
Il Toy fece qualche altro passo, quindi allungò la mano:- Ecco qui.
Gyber afferrò rapido le batterie che l'altro gli aveva avvicinato:- Bravo. Giuly saprà ricompensarti.
- Spero che la faccenda delle anime sia vera.-si limitò a dire Victus.
- Lo è. O non saresti qui a muoverti.
- Mi basta sbarazzarmi degli Older.-ricordò il Toy guardandosi intorno. Non lo avrebbe mai ammesso, ma Gyber gli metteva una certa inquietudine.
- Lo so. Di uno in particolare, uh?-sorrise il robot albino.
- Già.-disse Victus- CI vediamo domani notte.
- Porta le batterie.
- Ovvio. Ma tra tre notti mi aiuterai a sbarazzarmi degli Older.
Gyber sorrise mostrando la doppia fila di denti affilati e macchiati di rosso, che scintilarono nel buio:- Non vedo l'ora.






Angolo Giuly Frost (e qui non si sbaglia XD)

Avete presente quando tutto, ma proprio TUTTO vi rema contro, siete furiosi perchè la sorte vi rema contro, vi mettete a scrivere e rendete la storia un inferno ai vostri personaggi???!!!
Ecco, è ciò che è successo oggi -_______-
No, niente di grave, tranquilli... Solo che gli esami orali li avrò il 29 giugno, sarò l'ultima ma proprioa L'ULTIMA della classe... E che pizza!! Dovrò trascinarmi questo macigno dietro per secoli!!
Ma vi rendete conto?! .-.
Comunque ormai ho scritto (Lucas, mi dispiace essermi accanita su di te in special modo XD) e metto il capitolo... Ma probabilmente non vedrete grandi aggiornamenti fino a luglio.
Ah, tranqulli per EGT, ci sto lavorando ;)





AGGIA'!!!! Non metto il disegno stavolta perchè ho scritto il capitolo di getto e non ho preparato nulla, la prossima volta ne metterò due, promesso ;3

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Capitolo 7
*** La furia della Marionetta ***


Lucas guardò  i robot venirgli incontro, mentre un terrore gelido gli pervadeva il corpo.
No.
Non poteva finire così.
Era solo la terza notte, avrebbe dovuto arrivare alla sesta... E invece si trovava già alle strette.
Però... Litios non c'era. Possibile che si fosse davvero inquietato per le parole di Gyber? Che avesse deciso di non attaccarlo?!
Allora perchè non lo salvava, invece si strasene ovunque fosse?!
Dov'era, maledizione?!
Dove?!
-Game over.-ripetè allora Lelc, riattirando la sua completa attenzione.
Daniel si concentrò su di lui, il robot lo fissava ancora più sadicamente degli altri.
No, non avrebbe permesso che quei robot lo uccidessero, non gli avrebbe dato questa soddisfazione.
Così fece una cosa che poteva essere definita in molti modi, ma in quel momento sembrava solo folle: si voltò e iniziò a correre.
Gli animatronics si guardarono: fuggendo in un posto che loro conoscevano come le proprie tasche, si stava andando a ficcare nella tana del lupo.
Meglio così, no?
Però, tutto quel trambusto stava svegliando una certa marionetta...

Lucas svoltò il corridoio e imboccò la prima porta a destra. Era nella sala principale.
-No, non va bene, ma proprio per niente!
Si diresse, sempre correndo, verso il Lord's Castle. Forse Gyber si trovava lì, magari avrebbe calmato quelle furie.
Ma l'Animatronic dell'Incidente non si vedeva da nessuna parte.
Era solo.
Dove, dove nascondersi?!
Si mosse verso il Kid's Cove, con il terrore a muovergli i piedi, e si guardò intorno.
Il pacco! Lo stupidissimo pacco dell'animatronic-marionetta! Poteva nascondersi lì!
Corse verso la scatola, ma quando vide che non si apriva, iniziò a prenderla a pugni:-Maledizione, apriti! Apriti!! DANNAZIONE!!-la sua disperazione aumaentava man mano che sentiva i robot arrivare-APRITI!!!!
E qualcosa scattò.
Un lato della scatola si stava aprendo, quello più in alto, con un cigolio inquietante.
- NO!!-quella era la voce di uno degli animatronics!- ALLONTANATI!! ALLONTANATI!!!-ma... Un secondo, era terrore, furia o preoccupazione quella del tono?
Lucas non sapeva a chi appartenesse la voce, ma sentiva di essere nei guai. Guai seri. E intanto la scatola continuava ad aprirsi, seppur con una lentezza esasperante.
- NO!!-questo era una Toy, ne era certo.
In quel momento, vide la pegasus volargli contro a tutta velocità, ma Daniel riuscì ad abbassarsi un secondo prima che lei lo colpisse in pieno.
Aleù frenò un attimo prima di sbattere contro la scatola; non si preoccupava già più di Daniel. Volò verso la parte del pacco che si stava aprendo, tentando di chiuderla senza successo:- NON SI CHIUDE!! NON SI CHIUDE!!!
I Toy sembravano in preda all'orrore, gli Older e Lucas completamente disorientati.
La scatola si stava aprendo... Cosa poteva comportare di così pericoloso questa semplice azione??
Eppure le Toy si erano gettate tutte e tre a tentare di chiudere il pacco.
- AIUTATECI, IDIOTI!!!-strillò Ari000.
Gli Older, come se si fossero risvegliati di botto, si mossero e corsero in soccorso delle loro nuove versioni.
Daniel li fissava, senza avere idea di che fare.
Forse... Era un'alternativa da vigliacchi, ma... Se avesse aiutato quei robot, loro l'avrebbero ucciso comunque, ne era sicuro. Se invece fosse scappato seduta stante, si sarebbe salvato,o almeno avrebbe aumentato le possibilità di sopravvivenza.
-E-EHY, TU!! A-AIUTACI!!!-gli girdò Maty mentre continuava a forzare la scatola, che si stava irrimediabilmente aprendo.
Lucas percepiva la supplica nella sua voce, ma non poteva aiutarli. Lo avrebbero ucciso, era solo un trucco! Eppure... 
-NO!-Daniel si voltò, senza il coraggio di guardare i robot in faccia, e corse via, tornando nel suo ufficio, al sicuro, con le porte, la torcia, le telecamere di sicurezza, il telefono per chiamare aiuto. In salvo.
Ma mentre lui aveva raggiunto un posto sicuro, gli animatronics non erano riusciti a bloccare l'apertura del pacco, cadendo rovinosamente a terra.
Miss Seek si ergeva dalla scatola, con un'espressione di autentica furia in volto:- COME OSATE DISTURBARMI?! COME OSATE?!-la marionetta sprizzava (letteralmente) scintille dalle mani robotiche, mentre gli occhi, da neri con la pupilla bianca, erano diventati completamente rossi. Il solito sorriso gentile che Miss Seek aveva con i bambini di giorno si era capovolto, lasciando spazio a una distrorta imbronciatura.
I Toy tremavano come foglie, mentre gli Older non sapevano che fare. Nessuno si muoveva, ma Miss Seek non sembrava per niente disposta a chiudere lì la questione:- VOI, piccoli pezzenti!-ruggì all'indirizzo dei Toy- Avete fatto sì che mi svegliassero, nonostante conosceste le conseguenze!! Avevate un solo compito, allontanare gli Older dalla mia scatola, perchè vi avevo avvertite su cosa avrei fatto loro!! 
- Mi-Mi-Miss Seek!-pigolò debolamente Maty- Per-Per favore... Non fa-faccia loro del-del male! Non...
- ZITTA!!!!-la gelò la marionetta con ira- IO VI AVEVO AVVISATE!!! Se volevate che gli Older non ne subissero le conseguenze, non avreste dovuto disturbarmi!! ADESSO DEVONO PAGARE!!
I vecchi robot si guardarono. Miss Seek era furiosa, ma la sua ira contro di loro era ingiustificata... Non erano stati loro a svegliarla, ma Lucas!! Era la guardia notturna il colpevole!!
Ma quando Clessidrus tentò di proferire parola, la marionetta uscì dalla scatola e piombò a terra, in piedi:- TACI!! ORA DOVETE PAGARE!! E voi...-sibilò in direzione delle Toy- SPARITE. ORA!!
Ci fu un'ultima, debolissima protesta di Aleù:- Ma loro non hanno fatto nulla...
- SPARITE, HO DETTO!!!
Stavolta, le animatronics furono costrette a muoversi. Si trascinarono pesantemente fino alla porta, guardando le loro vecchie versioni con un'aria di colpa, poi sparirono oltre la soglia.
- E voi... ADESSO CAPIRETE COS'E' IL VERO INFERNO!!-girdò Miss Seek un attimo prima di buattarsi addosso a Lelc per tempestarlo di pugni.

Donatozzilla e Clessidrus non ebbero nemmeno il tempo di elaborare la situazione, perchè la marionetta stava già combattendo contro il loro amico che, nonostante le apparenze, sembravain difficoltà.
I due non esitarono, e si tuffarono subito in aiuto di Lelc.
Miss Seek aveva sfoderato dei coltelli dalle dita e dei denti affilatissimi, e lo scontro era in evidente disparità, dato che l'Older non disponeva di niente, se non della propria forza.
Il Kaiju fece per afferrare alla gola Miss Seek, ma la marionetta fu più rapida e... Gli recidette il braccio sinistro di netto.
Dz guardò il braccio cadere a terra, i fili mandare scintille elettriche che si sprigionavano ovunque, e avvertì qualcosa che non provava da tempo. Dolore.
Ma non ebbe tempo di capire che stava succedendo, perchè Miss Seek gli aveva tirato un calcio nello stomaco, mandandolo al tappeto.
Clessidrus aveva osservato la scena impotente: doveva fermare quella pazza prima che ferisse seriamente anche Lelc, dato che sembrava avercela in particolare con lui, prima che lo scontro degenerasse totalmente...
Ma cosa poteva fare?!
Donatozzilla era molto più grande di lui, eppure Miss Seek l'aveva reso innocuo con pochissimi colpi... Cosa poteva fare lui?!
Ma lo scontro era già degenerato, perchè si era aggiunto un terzo elemento che stava bloccando la marionetta.

-LITIOS!!!-ruggì Miss Seek mentre l'animatronic scomponibile le bloccava i bracci calandosi dal soffitto- UCCIDERO' PRIMA LORO E POI TE!!! LASCIAMI!!!
-Miss Seek, devi fermarti!!- le rispose Litios iniziando a stringerle il polso sinistro- Non sono stati loro!
- TACI!!!
- Devi ascoltarmi!
- LASCIAMI ANDARE ORA!! NON VOGLIO FARTI DEL MALE, MA MI STAI COTRINGENDO!! LORO DEVONO PAGARE!!
- NO!
- Come... COSA?! TE LA SEI CERCATA!!-gridò la marionetta in preda all'ira più ceca; lasciò perdere Lelc e si voltò colpendo Litios in pieno volto.
L'animatronic snodabile, confuso, lasciò andare la presa del soffitto, cadendo rovinosamente a terra. Miss Seek ne approfittò subito, e gli mollò un calcio nello stomaco, per poi usare le dita\coltello per tagliargli il braccio destro.
Litios ululò di dolore, ma era abbastanza lucido per colpire la marionetta sulla schiena.
Mossa sbagliata, perchè Miss Seek non cadde come lui si aspettava, ma perse solo l'equilibrio, e per rimanere in piedi si aggrappò all'altro braccio del nemico.... Tagliando anche quello.
Adesso, Litios non poteva più lottare.
Non senza le braccia, infatti iniziò a mandare suoni sconnessi, di rabbia e dolore.
La marionetta lo fissò, e per un attimo sembrò quasi dispiaciuta:- Ti avevo detto di non metterti in mezzo.-ma l'impressione svanì quando tirò un ultimo calcio alla gamba di Litios, mandandolo quasi in corto circuito- E ora, tu hai aspettato anche troppo!-disse tirando un forte pugno in faccia a Lelc, che aveva cercato di sorprenderla alle spalle, senza successo.
Clessidrus era disperato, ma sapeva che Lelc poteva farcela.
La sua priorità, dato che non poteva combattere, era curare.
Si avvicinò prudentemente ai due combattenti, trascinando via, in religioso silenzio, Litios, e poi Dz, per portarli fino al corridoio che conduceva all'ufficio della guardia notturna.
Quel vigliacco se n'era andato, li aveva abbandonati, non era stato d'aiuto, era scappato.
Doveva subire una morte atroce, ma non subito.
Anche se odiava ammetteerlo, il clessidriano aveva dannatamente bisogno l'aiuto di un umano per riparsre il suo amico e... No, per riparare i suoi due amici.
Litios l'aveva aiutato, aveva soccorso Lelc.
Era loro amico, adesso.
E lui doveva salvarlo.


Lucas guardò l'orologio. 
Le quattro e trentasei minuti. No, no, il tempo era troppo lento, e in più la batteria era quasi completamente andata, lasciandolo con il sei per cento a disposzione.
Non poteva farcela. Non ci sarebbe riuscito.
Però... Nessun robot si era fattopiù vedere. 
Daniel pensò terrorizzato a cosa fosse successo in quella stanza dopo la sua fuga e rabbrividì.
Pensandoci bene, non voleva saperlo.




- Sai una cosa, Gyber?
- ...
- Litios ha scombussolato un po' i piani.
- ....
- Smettila di tacere, sono io il cadavere.
- ....
- Come preferisci, ma sai cosa devi fare. Detesto che mi mette i bastoni tra le ruote.
- Miss Seek gli ha staccato due braccia e messo in malfuzionamento una gamba. Credo che abbia subito abbastanza.
- ...Uh, suppongo di sì. Va bene, per ora lasciamolo in vita... Se ce la farà, ovvio.
- Ovvio.







Angolo...Beh, disgraziata dovrebbe andare bene X3
Bene, nuovo capitolo perchè sono entrata nel cossidetto 'periodod'oronelmomentosbagliato', cioè che le idee migliori mi vengono tutte ora, ma dato che gli scritti sono finit e ho l'orale il 29 giugno, mi prenderò vacanza fino a domani dallo studio, quindi oggi ho scritto ^^
EEE.... niente, spero vi sia piaciuto il capitolo...
Niente jumpscare, sorry... Ma in compenso vendo tre braccia da robot X'3
Bene, a presto...
UHHH, il disegno!! Me ne sono ricordata :D

Miss Seek


A presto ;D

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Capitolo 8
*** Finisce la Terza Notte ***


Lucas si guardò intorno, senza idea su cosa fare.
Il fatto che probabilmentei robot erano furiosi con lui ma non si fossero ancora fatti vedere lo inquietava, e non poco.
Senza contare che mancavano almeno due ore e venticinque minuti alle sei e che la batteria stava morendo un po' troppo velocemente.
5%.
4%.
Le quattro e trentasette.
3%.
Le quattro e trentotto.
2%.
Le quattro e trentanove.
1%.
Black out.
-NO!-strillò Lucas con le mani tra i capelli-NO, MALEDIZIONE!!
Sapeva benissimo che attivando il rigeneratore avrebbe ottenuto la corrente, ma ricordava anche la lentezza esasperante di quel macchinario nel ricaricarsi...
Lo attivò comunque.
Per riportare la batteria al 100%, il rigeneratore aveva bisogno di almeno quaranta minuti. Un po' troppo...
Cosa doveva fare??
Nascondersi, ovvio, ma dove?
Ripensò a tutti i posti possibili.
Il Kid's Cove? No, era sicuramente assediato dai robot.
Il Lord's Castle? Lo avrebbero trovato quasi subito...
La sala principale?? Fuori discussione: sicuramente, almeno due Toy si trovavano lì, era il loro posto preferito.
La cucina est?? Di solito era vuota, ma aveva visto la robopegasus bianca aggirarsi lì intorno un po' troppe volte.
E allora... Gli sgabuzzini erano chiusi a chiave, e tutte le altre camere impossibili da raggiungere.
Cosa rimaneva?
-La cucina Ovest...-sussurrò il guardiano notturno.
Era vero, lì c'era quella strana animatronic dalla posa cadaverica, ma sicuramente aveva smesso di funzionare da anni... Ma come arrivarci?
La stanza era murata!
Però... Da qualche parte poteva esserci un'altra entrata, no?? 
Lucas ripensò al giorno dell'assunzione: Pinkie gli aveva mostrato una cartina del Giuly's... Sì... C'era un passaggio per arrivare alla cucina Ovest!! Doveva passare per un condotto, ma... 
A destra o a sinistra??
Daniel cercò di ricordare, ma non riusciva a ripensare a nulla di esatto.
- Ehy!!-un animatronic!!
Lucas guardò nel corridoio destro: la clessidra, con dietro il drago e il robot scomponibile, si stava avvicinando.
Non riflettè: si tuffò nel condotto di sinistra e seguì un percorso intricatissimo chiedendosi, man mano che avanzava, se sarebbe mai tornato indietro.
Dopo quelli che sembravano anni, Lucas sbattè contro una grata:-AHI!-senza lamentarsi oltre, forzò un po' il ferro arrugginito da tempo e scese prudentemente fin dentro la stanza.
Fortunatamente, si era ricordato di portare la torcia; la accese.
Gli ci volle qualche secondo per abituarsi all'oscurità, poi iniziò a vedere.
Il cuore perse un battito.
La robot, nella sua solita posizione cadaverica, il capo lievemente inclinato a sinistra, e accanto a lei Gyber... Che non sembrava per niente amichevole.

- Come hai fatto ad entrare qui?!-ruggì l'Animatronic dell'Incidente sfoderando i denti.
Lucas sentì il terrore penetrargli fin dentro le ossa, e strinse la torcia più forte:-Mi.. Mi stavano inseguendo... Io... Mi sono infilato nel condotto, e... Poi...
-TACI!
Daniel si zittì, Gyber non sembrava per niente di buon umore.
''Gyber... Calma, calma...''
Eh? Chi stava parlando? Era... Era una voce femminile. 
Nemmeno tre secondi dopo, Lucas stava fissando curiosamente preoccupato l'animatronic\cadavere.
''Sì, Daniel, sono io a parlare, tranquillo.''
Sì, era la robot, ma... La sua voce non sembrava per niente come quella degli altri robot. 
Era una voce calda, calma, che dava una sensazione di tranquillità... Anche se Gyber non sembrava per niente rilassato.
''Non aver paura. Però... devo chiederti un piccolo favore. Non urlare.''
L'ultima frase era venuta un po' storpiata: Daniel stava per chiedere cosa significavano quelle parole, quando qualcuno lo bloccò da dietro, tappandogli la bocca.
La guardia si dimenò, mugolando, cercando di vedere chi l'avesseaggredito.
Victus.
Il Toy gli aveva bloccato le braccia e lo stava zittendo contemporaneamente.
La torcia era caduta a terra: Gyber la raccolse con uno scatto felino,per poi tornare accanto alla robot.
''Beh, Lucas... Sei scappato dagli animatronics attivi solo per essere catturato da quelli Dimenticati... Ah, non mi sono presentata. Io sono Giuly. Giuly Frost.''




Clessidrus fissava interdetto l'ufficio della guardia notturna.
Eppure... Era sicuro di aver visto l'umano nella stanza un secondo prima, ma forse si era sbagliato.
Guardò Donatozzilla e Litios alle sue spalle.
Doveva cavarsela da solo.
Andò nella sala principale e iniziò a frugare tra gli scaffali. 
Cacciavite, chiodi, chiave inglese, scotch... Non proprio ciò che gli serviva, ma almeno aveva gli oggetti fondamentali.
Aveva avuto lui stesso, e più volte, dei guasti, sapeva come ripararei suoi amici. 
Certo, avrebbe preferito avere l'aiuto di qualcuno più esperto, però... Ormai era andata così.
Tornò indietro.
Dz si era ripreso e si era seduto, la schiena appoggiata al muro, mentre con una mano reggeva il braccio, guardandolo tristemente.
- Vuoi che ti ripari?-domandò gentilmente il clessidriano.
Donatozzilla lo guardò:- No, non ora.
Clessidrus sorrise e si avvicinò a Litios; entrambe gli Older sapevano che lui aveva più bisogno di riparazioni.
Il robot clessidriano decise di iniziare dalla gamba, che era la parte ridotta meglio. 
Avrebbe riparato le braccia con calma. Prima il facile, poi il difficile.
Risistemò un paio di viti, poi le strinse con il cacciavite.
Man mano che riparava l'arto robotico, Litios sembrava riprendersi. Quando terminò di sistemare la gamba, il Toy si era risvegliato.
- Ahi... Mi fa malissimo la testa...-mugolò Litios, poi vide gli Older vicino a lui e le braccia a terra- Cosa... Cosa è successo?!
- Hai aiutato Lelc, e Miss Seek ti ha staccato le braccia e rovinato una gamba. Sono riuscito a riparare quest'ultima, ma per le braccia non garantisco niente.
Litios lo guardò prima sorpreso, poi iniziò a fissare le braccia con un'espressione ferita:- Ah, già.
Gli Older lo fissarono dispiaciuti, poi Clessidrus gli diede una pacca sulla spalla:- Dai, dai, anche se non ce la farò io, Pinkie ti riparerà sicuramente. 
L'animatronic scomponibile sospirò, poi lo fissò riconoscente:- Grazie.
E stavolta, anche Clessidrus e Dz sorridettero.




Lucas sentiva di essere in trappola, ma non poteva farci niente: si era dimenato senza successo per un po', poi aveva rinunciato.
''Già. Giuly Frost. E... Ho bisogno delle tue batterie.''
Daniel guardò Gyber accendere una candela e prendere le pile dalla torcia, per poi posarle nella mano destra di Giuly.
''Sai, mi hanno lasciata qui per molto, troppo tempo... Ed ero quasi completamenete andata quando è arivato Victus. L'ho assoldato subito. E' riuscito a riportare Gyber qui -dato che lo avevano portato in una stanza differente- e fornirmi delle batterie di cui necessitavo.''
Il guardiano non capiva dove l'animatronic volesse andare a parare, perciò restò in silenzio.
''Ora, mi mancavano queste due piccole pile.''-Giuly strinse gli oggetti in mano, con un movimento lento, affaticato-''E adesso... Potrò muovermi.''
Senza preavviso, la robot mosse lievemente la testa a destra.
''Sai cosa, Lucas? Mi stai simpatico. Di solito faccio uccidere le guardie notturne dopo la prima o la seconda notte.''
Stavolta, a Daniel fu concesso di parlare:-Cosa... Cosa vuol dire che le fai uccidere?
''Semplice''-la bocca di Giuly si incrinò in un sorrisetto perverso-''Io manovro tutti gli animatronic di questo locale, Lucas. Tutti. Gli Older, i Toy... In questo momento Miss Seek e Lelc stanno combattendo perchè io ho ordinato alla Marionetta di attaccarlo... In questo momento, Clessidrus sta cercando di riparare le bracciadi Litios solo perchè io gli ho detto di farlo... In questo momento, tu sei vivo perchè lo voglio io.''
Lucas sentiva il terrore scavargli l'anima.
Quindi... Se i robot lo avevano attaccato era colpa di Giuly. 
Qualunque cosa era successa fino a quel momento era colpa di Giuly.
-Perchè?-chiese debolmente.
La robot sorrise.
''Sei anni fa ero solo una bambina. Sei anni fa sono stata uccisa da una pony la cui mente traboccava di insanità. Sei anni fa ho giurato vendetta.''-improvvisamente, gli occhi si accesero con'inquietante luce bianca, mostrando due pupille rossastre-''Oggi posso tornare.''
Gyber e Victus erano rimasti in silenzio, anche se entrambe sembravano soddisfatti della situazione.
Fu Mors a parlare:- Ora mi aiuterete a vendicarmi?
''Victus... Io non manco mai alla parola data.''
Giuly sollevò la mano destra e aprì uno sportellino sul braccio sinistro, inserendo le due pile e richiudendolo. 
Per un attimo non successe niente, poi... Poi la robot si mosse.
Si alzò in piedi, cigolando.
''Sono di nuovo viva!!''
Lucas non sapeva che fare, cosa pensare.
Giuly aveva un'aria folle dipinta sul volto, Gyber lo fissava come a dire 'Adesso ti faccio a pezzi', mentre Victus lo lasciò andare, ghignando.
Daniel si guardò intorno.
E così, aveva trovato i burattinai di Giuly's.
Aveva trovato colei che decideva, manovrava, sceglieva il destino di ogni robot e guardia notturna, ma anche solo di ogni pony che entrava in quel locale.
''Ora vai, Lucas.''-sorrise sadica Giuly-''Manca un minuto alle sei, vai! Ci rivedremo domani notte!''
Lucas non se lo fece ripetere: si fiondò nel condotto, e mentre ripercorreva i cunicoli che lo portavano al suo ufficio, sentiva la risatina malata di Giuly penetrargli nelle orecchie e osservarlo nel suo cammino.

Quando Daniel arrivò nell'ufficio, erano appena scoccate le sei.

La guardia uscì dal corridoio destro.
Il robot a forma di drago era seduto contro il muro, senza un braccio, mentre la clessidra stringeva un cacciavite e l'animatronic snodabile era senza due braccia.
Nel Kid's Cove la Marionetta era in piedi, in una posizione trionfante, benchè avesse uno o due diti delle mani storti, e sotto di lei la mascotte, pieno di ammaccature e con un filo di olio che usciva dalla bocca.
Nella sala principale, le tre Toy erano sedute sul palco con delle facce colme di preoccupazione.

Anche quello era opera di Giuly??





Angolo Golden Giuly X3
Allora... Beh, finalmente è finita la terza notte! 
Penso sia stata più lunga questa che le prime due insieme... E vabbe'.
Ora spero che un po' di cose si siano chiarite... E che il capitolo vi sia piaciuto <3
Beh, non ho nulla da dire...
Ah, il disegno ;D (Che non c'entra niente, ma... Ci tenevo a condividere la sua magnificenza con voi X3)

Gyber and money


Via, a prestissimo! ;DDD






P.S.:
Finale alternativo....

Il robot a forma di drago era seduto contro il muro, senza un braccio, mentre la clessidra stringeva un cacciavite e l'animatronic snodabile era senza due braccia.
Nel Kid's Cove la Marionetta era in piedi, in una posizione trionfante, benché avesse uno o due dita delle mani storti, sotto di lei la mascotte, pieno di ammaccature e con un filo di olio che usciva dalla bocca.
Nella sala principale, le tre Toy erano sedute sul palco con delle facce colme di preoccupazione.

...
E adesso chi glielo spiegava a Pinkie?!

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Capitolo 9
*** A caccia di notizie ***


Pinkie arrivò proprio mentre Daniel stava uscendo dal locale.
-Allora, Lucas! Com'è andata la nottata?
Il ragazzo sospirò pesantemente. Odiava mentire, ma non aveva scelta.
-Malissimo.
La pony rosa si fece scura in volto:-Perchè? Che è successo?
-Ladri.
-Ladri?!
Lucas sospirò:-Sì, ladri. Sono entrati verso... Credo le quattro e mezza, dalla porta sul retro. Io stavo controllando il Kid's Cove, perchè avevo sentito rumori strani, e loro mi hanno colto alle spalle. Mi hanno legato e chiuso nell'ufficio. Non hanno rubato nulla, spero, ma hanno conciato male i robot.
-COSA?!-ruggì Pinkie fiondandosi dentro il locale.
Il ragazzo la seguì, si sentiva in colpa per aver mentito al suo capo, però... Non aveva scelta, Pinkie l'avrebbe mandato al manicomio se avesse parlato di nuovo di robot che si muovevano.
Un ululato di disperazione arrivò dal corridoio destro, quello accanto all'ufficio della guardia notturna.
-Signorina Pinkie!-esclamò Lucas dirigendosi a falcate verso la pony-Cosa c'è?!
-Donatozzilla! Come ti hanno ridotto?! Oh, Luna, ma tranquillo, ti sistemerò il braccio... OH CELESTIA, Litios!! Chi ti ha conciato così?! Le tue braccia! Oh, no, no, non posso lasciarvi così! E gli altri?!-strillò la giumenta fiondandosi al Kid's Cove-MISS SEEK!! Chi ti ha storto le dita?! Lelc, oh Cadence buonissima, chi è stato ad ammaccarti così tanto?!
Lucas si grattò la testa, perplesso: forse per la pony rosa gi animatronics non erano vivi, ma li trattava come tali!
-LUCAS!!-strillò Pinkie isterica-Chi erano?! Te lo ricordi?! Erano pony di terra?? Pegasi?? Unicorni?? O magari grifoni?! Oh, ma giuro che se è stato un grifone faccio un reclamo alla Principessa!
-Ehm... Uh.. Io...-farfugliò Daniel-Il fatto è che mi hanno preso alle spalle, non li ho visti in volto, ma credo fossero almeno due.
-Un pegaso ed un unicorno, magari?!-sibilò Pinkie guardandolo malissimo.
Il ragazzo stava per rispondere di sì, ma si fermò. 
Un pegaso ed un unicorno.
Lucas sapeva di chi sospettava Pinkie: Twilight e Fluttershy.
-Uh, no. Unicorno no di sicuro, altrimenti ci sarebbero tracce di magia, qui in giro. E pegaso non penso, avrebbero potuto entrare dalle finestre anzichè dalla porta.
-Uhm, probabilmente hai ragione. Insomma, nessuna idea?
Lucas abbassò la testa:-No, signorina Pinkie.
-Male.-brontolò la pony rosa-Male malissimo. Beh, non importa, penso sia stato abbastanza traumatico per te... Mi dispiace.
-Non fa niente, mi dispiace solo di essermi liberato tardi per fermarli.
-Non importa. Beh, immagino che per oggi il locale rimarrà chiuso. Tu però presentati stanotte, puntuale.
Figuararsi se la scampava:-Va bene, signorina Pinkie.
La giumenta sorrise e gli battè una pacca sulla spalla:-Sono felice che tu sia un mio dipendente, Lucas. Persone oneste così non se ne trovano spesso.
Daniel sospirò.
Odiava mentire.




-Ehm... Twily?
-Sì, Fluttershy?
-C'è Lucas alla porta.
Sospiro:-Digli di entrare.
Daniel entrò nel salotto, titubante:-Uh... Buongiorno.
-Avevo intuito che fossi tu... Solo una guardia notturna del Giuly's che ha avuto una nottaccia rompe agli ex guardiani a quest'ora.-brontolò l'unicorno violetto-Sono le sette del mattino...
-In effetti...-sussurrò Lucas-Pensavo che tu e Fluttershy foste a dormire...
-Io non dormo la notte.
-Uh?
-Uso un incantesimo di rigenerazione che mi fa recuperare in pochi istanti le ore di sonno che mi servono. Non dormo mai, sono sempre sveglia. Quando Fluttershy dorme, io sono a farle la guardia.-Twilight parlava a Lucas, ma lo sguardo si perdeva nel vuoto-Ho promesso che l'avrei protetta.
Daniel si sentì improvvisamente a disagio:-Oh, io...
-Non fa niente.-lo gelò l'unicorno lavanda-Piuttosto, se sei qui hai sicuramente avuto una notte particolarmente brutta, considerato che ti avevamo esplicitamente chiesto di sparire...
-Giuly.-disse solo il ragazzo.
-COSA?!-gridò Twilight balzando in piedi dal divano su era stravaccata.
-L'ho incontrata. La situazione era disperata. Avevo terminato l'energia e mancavano almeno due ore alle sei, i robot erano furiosi con me, non sapevo che fare, così sono entrato nel condotto a sinistra. Dopo una lunga serie di cunicoli, si può arrivare alla cucina Ovest.
Twilight sembrava spaventata; si risedette, prendendosi il volto tra gli zoccoli, con gli occhi sbarrati, ma fece un cenno per autorizzare il ragazzo a continuare.
-Era lì, insieme all'Animatronic dell'Incidente ed un Toy, Victus, che aveva rifornito entrambe di batterie, permettendo a Giuly di ricaricarsi man mano e, stanotte, di riattivarsi.
-Oh, Celestia adorata, questo non va bene per niente!-sibilò l'unicorno violetto mentre continuava a fissare il vuoto con gli occhi sbarrati.
-Twily, il the.-sussurrò Fluttershy entrando e posando delicatamente una tazzina bianca sul tavolo, per poi passarne un'altra a Lucas. Solo dopo si accorse dell'espressione dell'amica-Ehm, Twilight? Twily? Twy, che succede?
-Giuly.-bisbigliò l'interessata-Giuly è tornata.
Il vassoio della pegasus canarino cadde a terra, frantumandosi in mille pezzi.
Fluttershy ci mise un secondo a riprendersi e raccogliere i cocci, fissando Luca con aria di colpa:-Oh, io... Scusa, scusa.-pigolò con i lucciconi agli occhi portando via i pezzi rotti del vassoio-Mi dispiace!
-Io... Mi dispiace, me ne vado subito, non volevo...-disse debolmente Lucas.
-Sì, bravo, vattene.-gli rispose Twilight, correndo poi dietro alla pegaso-Flutty! Ehy, Shyshy, va tutto bene. Se Giuly viene qui, ti prometto che non riuscirà a farti del male.
Daniel si alzò. Non era riuscito ad ottenere nulla, se non riaprire la ferita del trauma delle due pony.
Uscì trascinando i piedi, fino alla strada.
Si era dimenticato di chiudere la porta.



Daniel cercò di elaborare un piano.
Allora, sicuramente Fluttershy e Twilight non erano state le uniche guardie notturne del Giuly's, di sicuro ce n'erano state altre.
Ma come scovarle, ovnunque e chiunque fossero, e poi convincerle a parlare?
Innanzitutto, comunque, bisognava trovarle.
Lucas si avviò al municipio della città e, dopo una serie di interminabili questioni burocratiche, riuscì a consultare i registri con le assunzioni dei dipendenti dei vari locali della città. 
Allora, vediamo un po'...
La maggior parte delle ex-guardie notturne si era trasfeirta in posti lontani come il Crystal Empyre o l'Arabia Sellata, ma il ragazzo non aveva tempo di cercarli, perciò scartò tutti i candidati con quella caratteristica.
Eliminò anche quelli 'scomparsi in circostanze misteriose'. Non poteva inguaiarsi troppo, e anche se avesse voluto cercarli non aveva tracce.
Ne rimanevano solo quattro.
Fluttershy, Twilight, Rainbow Dash, e Rarity.
Ma Lucas non potè esultare, nè sentirsi sollevato perchè avrebbe potuto trovare un aiuto.
Non quando vide la scritts 'Decedute sul posto di lavoro' accanto ai nomi di Rarity e Rainbow Dash.

-No, non è possibile....-Lucas rimase fermo a fissare quelle cinque parole e quei due nomi.
Due pony erano morte sul posto di lavoro.
Due guardie notturne.
Uccise dagli animatronics, non c'era altro motivo, altra spiegazione.
Rimase immobile per un tempo infinito, quando qualcuno lo scosse:-Daniel.
Lucas si voltò; a parlare era stata una pegasus dal manto canarino, la lunga criniera rosa chiaro e i grandi occhi acquamarina.
-Fluttershy...

Pochi minuti dopo, Fluttershy e Lucas erano seduti in un bar, ognuno intento a mangiucchiare svogliatamente un cupcake.
-Allora...-disse Daniel, un po' a disagio-Perchè seivenuta a cercarmi?
-Prima di tutto, per scusarmi. Twilight esagera, ma devi cercare di comprenderla, ha subito un grosso chock, non credo che le passerà mai completamente.-sospirò la pegasus canarino-E poi per dirti che voglio aiutarti.
-Uh?
-Conosco molte, moltissime cose su Giuly's e sui suoi animatronics, e posso darti uno zoccolo ne sopravvivere, anche se in modo più indiretto.
-Cosa intendi?-domandò curioso il ragazzo.
-Io sono stata assunta poco dopo Twilight, nonostant lei avesse cercato di farmi cambiare idea, e conosco gli spostamenti dei robot. Certo, non dei Toy. Tu sei il primo guardiano che ha a che fare con loro.
Questo non rincuorò molto Daniel, ma le fece comunque cenno di proseguire.
-Allora, acoltami bene. Clessidrus attacca sempre dal corridoio destro, Donatozzilla da quello sinistro, mentre Lelc attacca generalmente a destra, ma spesso si infila anche nei condotti per disorientarti. 
Lucas si appuntò mentalmente ciò che la pegasus gli stava dicendo, gli sarebbe tornato utile.
-Condotti sia di destra che di sinistra. Poi, i Toy. Altro non sono che una versione rimodernata degli Older, perciò avranno una prgrammazione simile, anche se più completa. E'quindi facile intuire che Ari000 attaccherà da destra e Aleù da sinistra. Ora, Maty è un problema. Sono andata al ristorante e l'ho osservata... ha un mainframe diverso da quello degli altri animatronics. Quindi penso che lei cambi modalità di attacco più spesso.
E questo era male.
-Inoltre,-proseguì Fluttershy-non dobbiamo dimenticarci di Litios e Miss Seek. Sono cliente abituale del Giuly's, perchè preferisco osservare come gli animatronics cambino, e ho osservato anche quei due. Litios è il Toy di Lord Gyber, l'Animatronic dell'Incidente, ma non so con quale modalità d'attacco si muovesse quest'ultimo. Comunque, non penso che Litios si muova se tu lo tieni costantemente sott'occhio.
Lucas sorrise, Fluttershy lo stava aiutando moltissimo.
Ed era anche molto dolce, a differenza di Twilight, fredda indisposta alle chiacchere.
-Grazie per l'aiuto.-disse quindi il ragazzo.
-Oh, non c'è di che. Comunque devo ancora dirti di Miss...
-SIGNOR LUCAS!!!-una voce alle spalle-IMMAGINO CHE TU E LA TUA AMICA SIATE MOLTO PRESI DALLA CONVERSAZIONE, DISTURBO?!!!
Oh, cacchio.
Daniel si voltò molto, molto, molto lentamente. 
Appelajck era dietro di lui, con un'aria furiosa in volto:-Allora?! Posso sapere chi è la tua nuova amichetta?!
-Ehm, Appleajck, uh, non è come sembra, io... Posso spiegare, davvero, lei è... Uh...-biascicò Lucas senza riuscire a mettere in fila una frase.
Fu Fluttershy a salvarlo. Si alzò, si diresse verso Applejack e le strinse lo zoccolo:-Ciao, che piacere!! Il mio nome è Fluttershy, e tu sei Applejack, vero?? E' fantastico conoscerti, Lucas mi parla sempre di te!
-Davvero?-domandò la pony arancione con un misto di curiosità e sospetto.
-Ma certo! 'Applejack farebbe questo', 'Applejack direbbe quest'altro', sei fortunata ad avere un fidanzato così!
-Uh, grazie,-sorrise Applejack-e anche tu sei molto simpatica!
-Oh, io sono una vecchia amica di Lucas, ci siamo conosciuti da Giuly's.-sorrise la pegaso canarino-Mi aveva chiamato perchè voleva una consulenza sul regalo da farti per...
-Ti sei ricordato del compleanno di Applebloom??-chiese Applejack sorpresa per poi abbracciare il fidanzato-Oh, caro, volevi farmi una sorpresa!
-Eh... Già!! Già, una sorpresa!-improvvisò Lucas-Fluttershy doveva aiutarmi a scegliere il regalo!
-Va bene, starò zitta!-disse la pony arancione facendo l'occhiolino a entrambe-Mi raccomando, il compleanno di Applebloomè tra una settimana!
-Ma certo, ciao tesoro!-la salutò il ragazzo mentre lei se ne andava salutando:-Ciao, zuccherino! Ciao Fluttershy! E' stato un piacere!
I due la gurdarono allontanarsi e sparire tra la folla, poj Lucas tirò un sospirone di sollievo:-Oh, Celestia! Fluttershy, mi hai salvato la vita e la fidanzata!
La pegasus canarino sorrise.
-Ma... Come facevi a sapere che lei era la mia fidanzata e tutto il resto?
-Beh, innanzitutto hai detto tu per primo di chiamarti Lucas. Poi l'hai chiamata Applejack, da lì ho capito il suo nome. Dal modo in cui è arrivata e la maniera in cui parlava doveva essere per forza la tua fidanzata, perchè si vedeva che era gelosa. Inventarmi la scusa dell'aimicizia è stato facile, al Giuly's si incontra un sacco di gente. Il regalo è stata la prima cosa che mi è venuta in mente, per fortuna che è stata Applejack a dirmi per chi era... Io stavo per dire dell'anniversario.-spiegò Fluttershy.
-Uao, ma come hai fatto a improvvisare così in fretta?-domandò Lucas piacevolmente colpito.
-Da Giuly's ho imparato che l'essere preparati ad ogni situazione fa bene.
-Oh, bene, grazie mille. Ora è tardissimo, devo andare.-la ringraziò Daniel alzandosi-A presto?
-A presto.
E i due si divisero.

Anche se Fluttershy non era diretta a casa propria...







Angolo autrice
Ma guarda ma guarda, in questo capitolo siamo completamente fuori dal nostroristorante preferito... Ma ci torneremo presto, tranquilli, con gli animatronics riparati e più agguerriti che mai! >:D
APPROPOSITO.....HO PASSATO GLI ESAMIIIII!!!! 
E.... Disegno!!
Stavolta è una specie di tributo alla storia di Lelq3010, 'Il Velo Dimensionale' ;)

Il Velo Dimensionale (TRIBUTE)


E presto.... Ci saranno anche Dz, Victus, Clessidrus.... TUTTI!!
Avevo un disegno fantastico, ma... Non lo trovo più .-.
(Questo è l'ultimo fuori tema, promesso ;)
Ah, quello a sinistra è Lelq, a destra Lelc.... Ho fatto bene i colori... vero? VERO?? O_O
A presto! ;D

-Se volete chiarimenti sul disegno, tipo perchè ci sono i contorni ondulati o cavolate simili, chiedete senza paura ;)-

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Capitolo 10
*** Inizia lo scontro ***


Fluttershy costeggiò un paio di isolati, poi volò su un tetto e sorpassò un paio di case, per arrivare a una vecchia catapecchia.
La casupola sembrava avere decine di anni, e intorno ad essa pullulavano rifiuti e insetti di ogni genere creando un tanfo nauseante.
La pegasus canarino si tappò il naso, disgustata, poi bussò.
Per un po' nessuno rispose, poi una voce roca e stanca si fece sentire:-'Azzo è?
-Ti sembra il linguaggio adatto?-domandò Fluttershy ironicamente guardandosi in giro.
-Me ne sbatto del linguaggio adatto.-brontolò la voce-Entra.
La porta, marcia e coperta di muffa, si aprì con un cigolio.
Fluttershy varcò la soglia, e il tanfo divenne ancora peggiore:-Puah... E dire che un tempo saresti scappata a zoccoli levati da questa discarica... Come fai a viverci?!
-Non mi importa più di niente...-sospirò la voce nell'oscurità-Perchè dovrei fregarmene del lerciume che c'è qui?
-Non ti riconosco più, sai?-bisbigliò tristemente la pegasus-Puoi uscire? Non ci vediamo da un po'.
Con una serie di borbotti nervosi, una pony fece la sua comparsa da dietro una pila di torsoli di mele andati a male:-Perchè sei qui?!-sibilò la giumenta nervosa-Non sei mai venuta senza motivo. Ho saldato tutti i miei debiti, monetari e vitali, con te.
-Rarity...-sussurrò Fluttershy.
Davanti alla pegasus canarino non c'era più la Rarity che conosceva un tempo.
La Rarity che lei aveva conosciuto aveva il manto bianco come la neve, la criniera ametista sempre curata e perfetta, gli occhi zaffiro con le ciglia finte, costantemente contornati da linee di trucco, e amava le belle cose, i vestiti, la moda, l'alta società.
La Rarity che aveva davanti era tutta un'altra cosa: il manto era diventato grigio scuro, gli zoccoli erano incrostati di fangi secco, la criniera aveva perso la sua lucentezza, per mutare in un viola spento, che probabilmente non vedeva il sapone da settimane, forse mesi, e scappava dagli altri pony, nascondendosi in quella catapecchia costruita con dei rifiuti.
-Ma guarda, ricordi il mio nome, Fluttershy...-ringhiò la giumenta dal manto grigiastro-E dimmi, ricordi anche come mi hai spennato bene? Come mi hai prosciugato le finanze fino alla disperazione che già avevo come unica amica? Avevo bisogno di denaro ma no, tu me l'hai portato via, lasciandomi qui a marcire... Letteralmente.
-Avevo bisogno di quei soldi...-protestò debolmente la pegasus guardando il terreno-Servivano per l'operazione a Twilight... Non sarebbe sopravvissuta senza...
-Già, Twilight, la tua carissima Twilight per la quale ti butteresti in un pozzo e poi la tua ex migliore amica Rarity, che getteresti via come una vecchia ciabatta, nah? Ma certo!
Fluttershy non rispose.
-Visto? Avevo ragione. Sparisci.-Rarity si voltò e fece per tornare sul suo divanetto di vecchi stracci, ma Fluttershy la fermò:-Torna.
-C...Che cosa?
-Vorrei... Vorrei che tu tornassi indietro, a vivere con me Twy. Ti prego, Rare, ho bisogno di te.-sussurrò la pegasus canarino con gli occhi lucidi.
L'unicorno grigiastra guardò l'ex amica d'infanzia con una malinconica sorpresa:-Non posso, Fluttershy. Io sono morta, ufficialmente. E i morti non tornano.
La pony canarino sospirò e guardò Rarity allontanarsi e sedersi su un mucchio di scartoffie piene di polvere e sporco.
Sapeva che non l'avrebbe dissuasa, perciò uscì lentamente, chiudendosi la porta alle spalle.
-Addio, Fluttershy.-sussurrò Rarity osservandolo mentre se ne andava-Mi dispiace così tanto...




-Lucas! Non ci crederai mai! E' stata una faticaccia, ma sono riuscita a rimettere in sesto tutti gli animatronics!-esultò Pinkie mentre lo accompagnava all'ufficio della guardia notturna.
-Tutti tutti?
-Okie Dokie Lokie, ci puoi scommettere! Domani torneranno funzionanti almeno il 20% in più!
-Ne... Sono felice?-brobottò Lucas sedendosi alla sua solita postazione.
-Ovvio che lo sei! E ora, ci vediamo domattina! Buon lavoro!-lo salutò la pony rosa.
Daniel la ascoltò uscire e abbassare la serranda. 
Le undici e cinquantanove.
Aveva un minuto esatto per organizzarsi.
Dunque.
Secondo Fluttershy, Clessidrus avrebbe attaccato da destra, Donatozzilla da sinistra, Lelc il più delle volte da destra ma avrebbe cercato di introdursi nei condotti, Ari000 da destra e Aleù da sinistra, Maty poteva essere un problema perchè non conosceva il suo modo di muoversi, Litios andava tenuto costantemente sott'occhio e...
Miss Seek. 
Già, la Marionetta non si era mai fatta vedere. 
Forse bastava non disturbarla, non aprire il suo pacco... Errore che lui aveva commesso.
Beh, troppo tardi.
Via alla quarta notte.

Era mezzanotte e cinque: i Toy erano tutti attivi, e gli Older pure.
Maty, Ari000 e Aleù gironzolavano nervosamente nella sala principale, mentre Donatozzilla e Clessidrus si dirigevano verso il Lord's Castle, cosa che preoccupò Lucas. Non aveva mai visto nessun animatronic addentrarsi laggiù... Ma decise di concentrarsi su altro.
Infatti, non riusciva a trovare nè Lelc nè Litios.
Tese l'orecchio: un suono sferragliante, ripetitivo, sembrava circondarlo ovunque, ma non sembrava quello che produceva di solito il robot snodabile.
-Sento rumori bruttissimi e non mi piace per niente.-brontolò Daniel-Ma proprio per niente. E poi, dov'è Lelc?!
Un attimo. Non doveva preoccuparsi solo di loro.
Magari, aperto il pacco una volta, Miss Seek si sarebbe fatta vedere abitualmente oppure, ora che era attiva, Giuly avrebbe fatto la sua comparsa con Gyber e Victus.
-Qui c'è troppa gente.
Sala principale.
Lord's Castle.
Kid's Cove.
Cucina Est. Aleù si era spostata lì. Ma che caspita ci faceva tutte le notti?!
Va beh.
Cucina Ovest.
-LO SAPEVO!!
La robot-cadavere non era più al suo posto. 
Nella cucina Ovest non c'era più nessuno, ma in compenso la grata era aperta.
-Dannati tutti questi robot, spero che bruciate in un fuoco!-imprecò Lucas scorrendo tra le telecamere.
Sala principale.
Lord's Castl... GYBER!!
Gyber, Victus e... Giuly! 
Erano tutti davanti alle tende del maniero, seduti, tranquillissimi.
-Li odio più quando sono calmi che quando sono incazzati...
I tre rimasero lì, alzando ogni tanto lo sguardo verso la telecamera con un sorrisetto.
Poi arrivarono Donatozzilla e Clessidrus.
Fu allora che si scatenò l'inferno.

Victus si alzò di scatto, buttandosi contro Donatozzilla e sbattendolo contro il muro, gridando qualcosa di sconnesso che Lucas non riusciva a sentire.
Clessidrus, che sicuramente non aveva mai visto quei robot -o, forse, ne aveva un vaghissimo ricordo- era confuso, disorientato, ma si gettò subito in aiuto dell'altro Older.
Azione che non andò a buon fine, perchè fu subito afferrato da Gyber, che lo teneva ben saldo per un braccio, impedendogli di reagire.
Giuly osservava e basta.
Daniel scorse le altre telecamere. 
Il trambusto aveva richiamato le tre Toy, ma continuava a non vedere Lelc e Litios:-Dannati.
Tornò a visualizzare il Lord's Castle.
Aleù era saltata addosso a Gyber, ma quest'ultimo l'aveva sbattuta contro il muro e, nel contempo, aveva bloccato un attacco di Ari000, che in quel momento giaceva a terra mandando rantoli sconnessi.
Maty era l'unica Toy ancora in piedi, ma Lucas iniziò a temere per lei quando Gyber le si avvicinò pericolosamente, sempre trascinandosi dietro Clessidrus.
Aspetta.... Perchè mai avrebbe dovuto preoccuparsi?!
Un robot in meno e i problemi diminuivano.
Però...
Forse perchè Gyber sembrava ancora più minaccioso... Forse perchè Maty aveva un'espressione terrorizzata... Forse perchè tutti i robot che non fossero quelli Dimenticati sembravano in difficoltà... 
Fatto sta che Lucas si alzò in piedi e iniziò a correre verso il Lord's Castle.
Maty era a terra, e Gyber la stava guardando con scherno.
Oh, no. Ma proprio no.
Tutti i robot, nessuno escluso, potevano prendersela con lui. TUTTI.
Ma tra loro, e con quelli più deboli per giunta, no.

-FERMI!!

Tutti i robot nella stanza si voltarono, Giuly esclusa. Non sembrava interessata al nuovo arrivato.
-Lasciali stare!-gridò Lucas all'indirizzo di Gyber.
L'Animatronic dell'Incidente lo fissò annoiato:- E cosa vorresti fare per fermarmi? Aspetta, forse se dici 'Buh!' mispavento...!
Daniel si rese conto che il suo avversario aveva ragione...Come poteva neutralizzarlo??
Improvvisamente, gli venne un'idea. Paradossale, ma era un'idea.
Prese la torcia, la impostò sulla massima potenza e... La puntò dritta in faccia a Gyber.
L'Animatronic fissò la luce con una certa confusione, poi lasciò andare Clessidrus per pararsi gli occhi:-ACCIDENTI A TE!! CHIUDI QUELLA DANNATA LUCE!!!
-Ma neanche per sogno! Voi due, allontanatevi!
Maty e Clessidrus non se lo fecero ripetere, e si spostarono immediatamente dietro a Daniel.
Stavolta, però, Giuly non sembrò gradire l'azione, perchè si alzò in piedi:-Tu. Sei. Morto.-e, con un paio di falcate, raggiunse il guardiano notturno-Ascoltami bene, tu potrai anche disattivarmi o togliermi di nuovo le batterie, ma se osi toccare nuovamente uno degli ultimi amici che mi sono rimasti tornerò dall'oltretomba per trascinarti con me all'inferno!!
Gyber si stava ancora strofinando gli occhi:-Non vedo niente, maledizione!! NON VEDO NIENTE!!
A sentire quelle parole, Giuly si voltò prima verso l'animatronic, poi tornò a rivolgersi a Daniel:-Guardami bene in faccia perchè io ti giuro su tutto quel che vuoi, che se lui-indicò Gyber-non tornerà a vedere prima di subito, io ti ucciderò nel peggiore dei modi.
Lucas tremava, terrorizzato dall fine che la robot gli stava promettendo, ma si sentiva anche in colpa.
Va bene, aveva liberato Clessidrus e Maty, però... Aveva accecato Gyber... O almeno momentaneamente, si sarebbe ripreso, giusto?? Giusto?!
L'Animatronics continuò a sfregarsi gli occhi, lamentandosi sempre più flebilmente.
Victus si era voltato, nervoso. Se Giuly si alterava troppo e Gyber non riusciva più a vedere, la questione sarebbe degenerata, e lui sapeva cosa comportava ciò, ma rimase in silenzio.
Per un po', nessuno si mosse, poi l'Animatronic dell'Incidente sbattè gli occhi, cinque, sei volte:-Porca. Puttana.
-Gyber?-domandò Giuly preoccupata-Va tutto bene? Ci vedi?
-Certo che vedo. Vedo il buio, però!-esclamò Gyber tendendo le mani-Buio completo! Ditemi che avete spento la luce, non vedo un accidente!
A quelle parole, la robot cadavere digrignò i denti, mentre gli occhi diventavano rossastri e, per la prima volta, sfoderava la doppia fila di denti, guardando Lucas con furia:-Tu. Sei. MORTO!!!!-Giuly fece un balzo e afferrò Lucas per il colletto, sbattendo Daniel al muro.
Il ragazzo cercò di allontanarla, ma lei non si faceva intimidire:-Lasciami! Non volevo, davvero!! LASCIAMI!!
-Tu hai fatto un po' troppi errori in questo posto!
-Mi dispiace!!
-Sai che le scuse non servono più a niente, vero?!

''Let's try to make it right,
 Now we will start a fight,
 And we'll happy if we'll give to you a big fright,
 We are not so scary if you see us in the daylight,
 But now it's night and you're worst nightmare is borning...''


Il ritmo non era proprio lo stesso, ma quasi tutti sapevano a chi apparteneva la voce intrusa.
Il gruppo si voltò, tutti tranne Gyber, che si era appoggiato al muro e fissava il vuoto.
Infatti, Lei era lì.
La Marionetta era tornata.









Angolo retto autrice X3

Lucas Lucas Lucas... Non ti vergogni ad accecare Gyber?
Lucas: ma sei tu l'autrice, sei tu che mi fai fare queste cose D:
E invece è colpa tua >.<
Va beh... Mi dispiace per Gyber, ma mi serviva. Comunque si riprenderà, tranquilli ;)
Deadpool: MALEDIZIONE!! Voglio morti!
E avrai i morti -.-''
Perchè tanto lo so che voi volete vedere schiantare gente non nel passato ma nel presente, ammettetelo -.-
Va beh, niente da dire.... 
Spero solo che il capitolo vi sia piaciuto! A presto! ;D


















Ammettetelo, pensavate mi fossi dimenticata del disegno X3
Eccolo....
Stavolta abbia Manglitios (Sembra più il nome di una ship ma va beh) che tenta di attaccare Lucas... Povero ragazzo X3

Manglitios and Lucas


A presto!! (Davvero!) ;D

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Capitolo 11
*** La verità ***


- Vi rendete conto che mi avete svegliata due volte?-domandò scocciata Miss Seek appoggiata al muro- E che io tollero poco queste cose?
- Ma guarda.... Helen.-sorrise Giuly.
Per qualche motivo, calò un silenzio assurdo.
Nessuno osava muoversi o respirare.
- Giuly.-sibilò la Marionetta- Allora sei viva...
Lucas non ci capiva niente. 
Com'era possibile che una Toy progettata nemmeno tre mesi prima conoscesse una Dimenticata che esisteva da sei anni?
- Certo che sono viva, cara.-rispose la Dimenticata avanzando. Erano arrivate faccia a faccia- Noto che tu e la tua adorabile combriccola siete ancora con noi.
Eh? Ma se esistevano da pochissimo tempo... 
O no?
- E dimmi... Dov'è Lelq? Lo stiamo cercando...-ringhiò Giuly.
-Ehm... Hai sbagliato la pronuncia...-osò intervenire Lucas.
Tutti si voltarono. Ma che, gli pareva il momento?!
-E' Lelc. Non... Non Lelq.
A quel punto, successe una cosa parecchio strana.
Giuly si mise a ridere. Una risata... Normale.
E la cosa inquietò tutti.
- Poveraccio.... Io sto cercando il bambino che è stato ucciso, non il robot.
No, troppa roba insieme:-Che intendi?
- Uh. Gyber ti ha raccontato la storia fino a un certo punto, vero?
-Beh... Sì...
- Uhm.... E che ti ha detto?
-Beh... Mi ha parlato dei primi due bambini, che sareste tu e lui, giusto? E poi ha accennato ad altri tre bambini, ma non mi ha spiegato chi fossero...
- Appunto. Gli altri tre bambini era Donatozzilla, Clessidrus e Lelq.
-Cosa?!
Troppa verosimiglianza.
Allora, c'erano dei robot, giusto?
Ma tutti avevano l'aspetto delle vittime di Pinkie.
Quindi... Poteva essere che gli omicidi fossero stati progettati? Che gli animatronics avessero avuto come basi i bambini sin dall'inizio? Che ogni cosa fosse stata prevista?
Che Pinkie avesse progettato tutto, a partire dagli omicidi e le vittime?
Che la sua insanità fosse davvero così macabra e profonda?
Donatozzilla e Clessidrus si guardarono: ma allora... Anche loro erano stati uccisi dalla pony rosa?
- Ma c'è altro. Le vittime di Pinkie non si restringono certo a cinque.-sorrise malinconicamente, anche se in modo un po malato, Giuly- Quello che nessuno di voi sa è che anche i Toy sono posseduti dalle anime di bambini uccisi.
Lucas guardò i Toy intorno a lui... Ma allora...:-E quando?!
- Oh. Proprio il giorno prima dei Dimenticati.
-No, basta! 
- Te lo puoi scordare: volevi sapere tutto e tutto saprai.
-E allora raccontami tutto per bene, non ci capisco più niente!
- E' comprensibile... E va bene.



''Sei anni fa, venne fondato una pizzeria, il Pinkie's FazPony Pizza. 
 Sfortunatamente, questi era un locale come altri, così la proprietaria, Pinkamena Diane Pie, o come la conosci tu, Pinkie Pie, decise di costruire delle attarzioni che avrbbero attirato molti più clienti.
 Il locale chiuse per un po' di tempo, e Pinkie creò undici robot, tutti simili a pony.
 Ma... Come muoverli? Essa consultò una zebra che, macabramente, le consigliò di farli muovere da anime.
 Pinkie era disgustata dall'altarnativa propostale, ma non aveva scelta.
 Il giorno dopo, invitò sei bambini per far vedere loro i ponytronics, ma i piccoli non ne furono troppo entusiasti: i robot erano tutti molto simili, senza segni distintivi particolari. Non avevano nemmeno il Cutie Mark.
 La pony, furiosa, decise di attuare il metodo della zebra, e uccise i bambini.
 Solo dopo, però, si accorse che i cadaveri non riuscivano a entrare nei corpi dei robot, così li smantellò e ne creò sei somiglianti alle piccole vittime.
 Toy Maty, Toy Aleù, Toy Ari000, Litios, e... Victus.''


Ci fu un attimo di silenzio.
Lucas era confuso.
Quindi... Tutti quei robot erano posseduti da anime di bambini?
Si voltò verso Gyber con il senso di colpa che gli martellava il cervello: forse, durante il tempo, la loro mente era maturatae diventata più veloce, si erano fatti più furbi, ma le anime rimanevano quelle di bambini.
Accecando l'animatronic, se l'era solo presa con un'anima che da troppo tempo teneva il rancore e la vendetta dentro di sè.
Un'anima che voleva giustizia.

''E' stato il giorno dopo che anche io e Gyber siamo stati uccisi, e Pinkie creò i nostri costumi. 
 Dato che ci aveva divisi in delle specie di categoria, decise che saremmo stati noi due i primi animatronics da presentare al pubblico, per vedere se i clienti avrebbero gradito.
 Comunque, mancavano ancora tre robot. E così fu il turno di Donatozzilla, Lelq e Clessidrus.
 Lasciò i Toy e quelli che ora conosci come Older nel magazzino, e io e Gyber facemmo il nostro debutto poco tempo dopo.
 Inizialmente, tutto filò liscio, Pinkie cambiò addirittura il nome in '' Giuly's FazWriter Pizza '', poi... Poi la voglia di vendetta e rivalsa divenne troppo forte.
 Quando quella puledrina mi si avvicinò... Non... Non volevo, ma l'afferrai, tentando di strangolarla, e poi Gyber la morse.
 Così, io fui rinchiusa e murata nella Cucina Ovest, e Gyber in un'altra stanza bloccata da sbarre.
 Fu allora il turno degli Older. Fino a poco tempo fa, tutto è andato bene, poi Pinkie ha deciso di riattivare anche i Toy.
 Doveva esserci anche Victus, starai pensando. No.
 La sua volontà nella vendetta lo fece attivare senza bisogno della pony rosa, come la chiamo io Purple Pony, e diventò il fantasma del locale circa tre anni dopo la sua apertura.
 Non so come, ma un giorno riuscì a trovarmi, e lo assoldai.
 Ero rimasta troppo tempo senza ricaricarmi, e avevo un bisogno assurdo di batterie.
 Sono riuscita a farglielo capire, e me ne ha portate abbastanza per parlare, così gli ho spiegato tutto.
 Cambiando un attimo discorso, è probabile che tu abbia notato che io non abbia citato Miss Seek tra i Toy. 
 Lei è stata uccisa con me. 
 Lei è me.
 E' la mia Dark Side, colei che, in futuro non lontano, se fossi rimasta viva, avrebbe distrutto Equestria.''












E questo è quanto, almeno per oggi!
Tutti: NNNNNNNOOOO, COME OSI FERMARE QUI LA NARRAZIONE!
Oso, oso, questa è la mia storia -.-''
Bene, sicuramente si sono chiarite un bel po' di cose.
Oppure se ne sono incasinate altre.
Ma che bella storia.
Il Conte di Monte Cristo mi fa un baffo con la sua complicatezza (?)
Dantès: EHY >.<
Tu vai via, mi stai antipatico -.-
Mondego: E io?
SENPAIIIIII :D
Miss Seek: Lui è rispettabile U_U
*Giuly abbraccia Mondego*
SENPAIIIII!!!
Mondego: ehehehe, alla faccia tua Dantès >:D
Dantès: UFFA >_>
Miss Seek: Finisco di parlare io... Allora, lei spera che il capitolo vi abbia schiarito le idee e che non la linciate per averlo interrotto proprio sul più bello... Detto ciò, metto il disegno e a presto. E... La versione colorata arriverà con calma, perchè Giuly a volte è molto, molto pigra. Da sinistra a destra, Mannaro, Gyber, Dz, Clessidrus, di nuovo Clessidrus, Giuly, Gyber, Lellc e Dz. Dz, Giuly si scusa se non sei versione Kaiju ma umanoide, non gli riusciva disegnarti decentemente. Detto questo... Ci si vede.

FNaD VS FNaG

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Capitolo 12
*** Una vendetta quasi riuscita ***


-Che... Che cosa significa '' in futuro non lontano, se fossi rimasta viva, avrebbe distrutto Equestria ''?!!!-sbottò Lucas.
Troppa, troppissima roba.
Non ci capiva più niente.
Allora, c'erano... Tre, cinque, tre...Undici animatronics, e per ognuno di essi corrispondeva un bambino o una bambina uccisi da Pinkie, tranne che per Miss Seek... Che doveva essere la Dark Side di Giuly?
Ma... Primo, Giuly aveva una Dark Side?, e secondo... Com'era possibile che Pinkie fosse riuscita a separarla dall'originale?
- Lei non sarebbe mai dovuta esistere... Se fossi rimasta in vita, avrei creato un filtro che mi avrebbe trasformata in lei... Avrei distrutto Equestria.-ripetè >Giuly con sguardo vacuo.
- E L'AVREI FATTO VOLENTIERI!!-girdò Miss Seek di colpo- Questi pony, i grifoni, i draghi, tutti non capiscono niente! Voi credete che Equestria sia un mondo perfetto... TU-indicò Lucas- Credi che Equestria sia un mondo perfetto, ma ti sei solo sbagliato. Ti sei SEMPRE sbagliato!! Io non avrei fatto che una cosa: mostrare come Equestria è davvero senza i miraggi di perfezione in cui quelle stupide Principesse fanno credere!
-Che.. Che stai dicendo?!-domandò Daniel indietreggiando spaventato.
- Tu credi che Equestria sia perfetta? Un luogo meraviglioso dove vivere?!
-Io...
- E allora guarda questo locale! In una sola pizzeria, per zoccolo di una sola pony, sono morti dieci bambini!-ruggì la Marionetta- Credi che sia questo un mondo perfetto?!
-N... No!
- Forse io un tempo avrei detto così...-sibilò Miss Seek- Però io non subisco. Io faccio in modo che siano gli altri a subire. Voglio la sofferenza altrui, debellando la mia. Ma è troppo facile, no? E infatti sono un robot, adesso. Un robot posseduto, tra le altre belle cose!
-Ma...
- Niente ma! Non credevi che tutte queste dolci creaturine potessero fare del male, no? Ma credi che Pinkie sia l'unica? Lo credi davvero?!
- ADESSO BASTA!!!
Questo però non era Lucas.
Tutti si voltarono.
Era stato Lelc, con Litios al suo fianco, a gridare.

Un attimo dopo, Lelc era stato inchiodato al muro da Victus:- Ti ho trovato, piccolo dannato pezzente, ti ho trovato! Adesso te la farà pagare!
Litios si era subito mosso all'attacco, ma Miss Seek l'aveva bloccato. Voleva vedere cosa stava per succedere.
- Che cosa vuoi?!-strillò la mascotte divincolandosi- Io non ti conosco!
- Tu non mi conosci?! E neghi anche?! Ma adesso ti ho preso, non ti lascerò scappare... Giuro che ti torturerò molto, molto lentamente...
- Che?! LASCIAMI!
- Non se ne parla. Adesso mi diverto! Magari potrei iniziare staccandoti le dita delle mani...
- COSA?! MOLLAMI ORA!!
- ...O magari le orecchie ... Perchè no?
- Sei impazzito?!
- Comunque, garantisco che ti farà malissimo.
- Victus.
-Cosa...?-Mors si voltò. Era stata Giuly a parlare- Che c'è?! 
- Lascialo andare.-disse l'animatronic dagli occhi fucsia- Adesso.
- Che cosa?! Dopo tutto quel che ho fatto osi negarmi la mia vendetta?!
- Esatto. Non ho più bisogno di te.
- Cosa?!-Victus lasciò andare Lelc, che cadde a terra annaspando, e si avvicinò pericolosamente a Giuly- Tu non saresti viva senza le mie batterie, tu non avresti ritrovato il tuo amico senza il mio aiuto, tu non saresti niente adesso se non ti avessia aiutata!
- E te ne sono riconoscente. Ma vedi, non posso permetterti di ucciderlo.-lo gelò tranquilla lei- Non si ricorda più nemmeno perchè ce l'hai con lui.
- PERCHE'?! Perchè avrebbe potuto avvertirci del rischio che correvamo entrando nel Giuly's, perchè se non fosse stato per lui adesso sarei vivo!-ruggì Victus con il fuoco negli occhi.
Ma Giuly non aveva paura. Non più:- Sai perfettamente che non è colpa sua. E ora vai.
- Vai?! IO TI FACCIO A PEZ...
- Gyber, ORA!!!
L'animatronics dell'Incidente, come rianimato da un sogno, balzò in piedi e si avventò su Mors, inchiodandolo a terra:- Cosa?! Ma tu non vedevi niente!
Gyber rise sadico:- Credevi davvero che mi lasciassi battere da due lucette?-guardò un attimo Lucas con scherno, poi tornò a concencentrarsi sull'avversario- Io e Giuly ci eravamo organizzati sin dall'inizio.
- Cosa?!
Fu la robot a rispondere:- Sorpreso? Sono io a stupirmi che tu non ci sia arrivato prima... Abbiamo progettato tutto ieri notte. Sapevamo che avresti voluto vendicarti non appena fossi stata attiva io, che i Toy sarebbero venuti, che Lelc e Litios sarebbero rimasti indietro a rompere le telecamere mentre Lucas veniva ad aiutare Maty-occhiata di scherno al guardiano, che tremava come una foglia- Avevamo previsto tutto. 
- E che c'entra questo?! Io voglio, devo vendicarmi!-gridò Victus guardando con occhi che sprizzavano odio Lelc, che lo guardava con le spalle al muro.
- C'entra perchè non possiamo permetterti di uccidere Lelc.
- Perchè?!?!
- Oh, questo non ti riguarda proprio. Gyber, portalo via.
- Subito.
- NON POTETE FARLO!
- O sì?
L'animatronic dell'Incidente tiròun forte pugno sulla testa a Victus e lo trascinò via, chiudendolo a chiave in una stanza lì accanto.
- Cosa...?-domandò Lelc disorientato guardando Giuly.
- Eheheh, ma dai, Victus doveva farsi più furbo...-ridacchiò lei, per poi voltarsi verso la mascotte- E tu sei quello che mi ha quasi rimpiazzata, giusto?
- Non dirmi che mi hai salvato per massacrarmi!
- Nah.
- E allora perchè...
- Non ci arrivi? Uh. Non importa, te lo spiego dopo, e più tardi ci occuperemo anche di Victus...-si voltò verso i Toy, gli Older e Lucas- Beh, e voi che aspettate? Il guardiano è lì.
Gli Older, tutti e tre,si voltarono:- Giusto.
Aleù lo guardò cattiva, mentre Ari000 e Maty sembravano indecise.
- Fo-Fo-Forse dovrem-mmo lasciarlo an-and-andare....-obiettò debolmente Maty- In-In fondo ci ha aiu-aiutati...
Daniel si nascose dietro Maty:-Ha ragione lei! Ha ragione lei!
Giuly li guardò entrambe furiosa:- Ah, le cose stanno così?!
Litios e Ari000 si affiancarono alla guardia notturna:- Non puoi fargli del male!
Giuly sembrava combattuta:- Voi non ricordate, non avete idea... Ma io vi posso controllare!
Gyber si affacciò dal corridoio. Perchè quei tre Toy difendevano Daniel?
- Tu-Tu puoi anche con-con-controllarci, ma a m-me non interessa!
- Ah, sì? Litios la pensa diversamente.-Giuly schioccò le dita, e gli occhi dell'animatronic snodabile diventarono vacui-Litios, allontana quelle due da Lucas.
Il robot annuì e afferrò Maty e Ari000, per poi sbatterle vicino a Miss Seek, che non sembrava intenzionata a far niente.
- Li-Li-Litios! Mi-Mi senti?! Fermati!
-Non c'è bisogno che si fermi lui....
Tutti si girarono. Chi aveva parlato?
Ma quando identificarono la proprietà della voce tutti, inclusi i Dimenticati e Miss Seek, fecero un passo indietro.
La Purple Pony.

Pinkie vestiva la divisa viola da guardia notturna, ancora macchiata del sangue versato sei anni prima, la criniera liscia, le pupille minuscole e stracolme di perversa insanità.
Stringeva qualcosa nello zoccolo anteriore destro, e accanto a lei c'era una specie di scatola di plastica con una X nera.
-Non c'è bisogno che si fermi lui....-ripetè Pinkamena Diane Pie sadica-Perchè sarò io che vi fermerò tutti!!!-con un calcio rovesciò la scatola, che versò per tutta la stanza un liquido dall'odore terribile e mosse lo zoccolo destro afferrando qualcosa da un piccolo pacco che reggeva.
Fu in quel momento che Lucas capì cos'era quel liquido. 
Benzina.










Mi piace tenervi in suspense, ecco tutto.
Tutti: LINCIAMOLAAAAA!!!
NOO!!! *Scappa*

Miss Seek: Devo pensarci sempre io a fare l'angolo autrice? 
                  Comunque. Allora, prima di tutto Giuly spera che il capitolo sia stato apprezzato e compreso. Chiariamo varie cose: No, Gyber non è mai stato davvero accecato. Era un piano che lui e Golden Giuly avevano progettato la notte prima perchè quest'ultima non voleva che la vendetta di Victus si attuasse.... perchè non lo dico, sono malvagia in fondo >:DDDD
                   Poi.... Sembra che Victus sia mosso più dalla pazzia che dalla vendetta, quando attacca Lelc, comunque Giuly si scusa perchè è stato sbattuto nello sgabuzzino o... In una stanza a caso...
                   E poi... Già, la Purple Pony. Con la banzina. Già.
                 Vedrete poi..... Presto. Presto.



Disegno:

FNaD VS FNaG (Colored)





(P.S. Dz, scusa tantissimo ma non riesco a caricare anche il disegno di te e Dash, lo metto la prossima voltaa.... Sorry sorry!)
(Miss Seek: Quella sopra è una registrazione di Giuly... Io non mi scuso MAI -.-)

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Capitolo 13
*** La Fine del Giuly's ***


Benzina, benzina, benzina, benzina.
La parola rimbombava nella mente di Lucas.
Poi la guardia vide cosa aveva nello zoccolo Pinkie, e capì.
Voleva dare fuoco al locale! Voleva far prendere fuoco al Giuly's!
La Purple Pony lo guardò, ghignando:-C'è benzina ovunque. Nell'ufficio del guardiano, nel Kid's Cove, nel Lord's Castle, nella Sala Principale, nella Cucina Ovest e in quell Est. Non potete scappare. STAVOLTA PERIRETE TUTTI!
Gli animatronics la guardarono terrorizzati: Pinkie non sembrava in vena di scherzi.
-Perchè siete così spaventati?-dimandò innocentemente la pony rosa accedendo un fiammifero-Non è la prima volta che morite.

Un attimo dopo, la piccola fiamma cadde a terra, e una scia di fuoco accerchiò i roboto, Pinkie e Lucas.
In qualche istante, tutto il locale era avvolto dalle fiamme, il gas nella Cucina Est era uscito, minacciando di soffocare i due non-robot.
Lucas era già a terra, la vista che si annebbiava, mentre Pinkie era ancora in piedi. Non sembrava risentirne troppo.
Gli animatronics si lanciarono indististamente verso le porte, spingendo, tirando pugni con jumpscare di paura.
- Aspettate!-strillò Maty voltandosi e correndo verso il corridoio accanto- Victus è nello stanzino! Dobbiamo andare a liberarlo!
- Dividiamoci!- ruggì Giuly per sovrastare gli urli degli altri- Gyber, vieni con me, dobbiamo andare a liberare Victus! Tutti gli altri, andate dietro a Miss Seek, vi porterà fuori!
I due Dimenticati corsero verso il ripostiglio nel quale era intrappolato Mors, mentre gli altri continuarono a tentare di sfondare le porte ma, con il fumo che aumentava, diventava sempre più difficile.
- Gyber, di qua!
- Arrivo!
Erano davanti allo stanzino: dopo un primo momento di panico, riuscirono a forzare la serratura; Victus uscì tossendo violentemente.
Non persero tempo, e tornarono dagli altri.
Proprio in quell'istante, Miss Seek e Lelc erano riusciti a buttare giù una porta:- VENITE!-urlò la marionetta.
Tutti i robot si precipitarono verso la porta con Pinkie alle calcagna, ma Giuly no.
- Lucas!
Il guardiano era a terra.
C'era troppo fumo, non riusciva a respirare.
Giuly gli corse vicino:- Lucas, alzati, dannazione! Non posso lasciarti qui, ormai non ha più senso farti fuori-vedendo però che l'umano era troppo debole, lo sollevò e lo caricò di peso sulle spalle, arrancando dietro agli altri.
C'erano ancora otto stanze da attraversare prima dell'uscita.
Non ce l'avrebbe fatta...

Pinkie era saltata addosso a Donatozzilla, colpendolo ripetutamente.
Il robot, nonostante la mole e la forza, era in grande difficoltà, a causa delle fiamme, ma almeno teneva occupata la pony rosa.
Tutti gli altri cercavano di buttare giù porte su porte: erano tutte di ferro, e la Purple Pony era stata ben attenta a chiuderle ermeticamente.
Donatozzilla urlava insulti e Pinkie pure, ma a un certo punto la pony rosa doveva essersi stufata, perchè cacciò uno strillo e rivoltò il robot, poi gli aprì uno sportellino sulla schiena.
Le sue batterie! Il motore! Senza quelli, il robot non si sarebbe mai più mosso!
- Andiamo!-urlò Litios tirando giù un porta.
- NO! Dz!-ululò Clessidrus cercando di raggiungere l'amico.
- Non abbiamo scelta! Dobbiamo lasciarlo lì!
- NO! NO!!
Anche con le violente proteste, l'animatronics a forma di clessidra venne trascinato via.
- Clessidrus... Se tu fossi rimasto lì, poi saremmo rimasti tutti, cerca di capire!-strillava Ari000 spingendolo per fargli proseguire.
- Aspettate! Dov'è Giuly?!-disse Gyber bloccandosi di colpo.
Tutti si voltarono.
La robot stava combattendo furiosamente con Pinkie, mentre Dz era immobile lì accanto, con Lucas che tossiva violentemente.
- NO!-Gyber si gettò in aiuto dell'amica.
La Purple Pony si trovò in difficoltà, ma le ci volle poco a trovare una via d'uscita:- Ehy, voi potete anche rimanere qui con me a lottare e ammazzarmi, ma...-indicò Lucas-Poi chi salverà lui?
I due si gurdarono.
Fu Gyber a parlare per primo:- Giuly, prendi Daniel e vai avanti.
- Cosa?! No, resterò io qui a lottare!
- Giuly, sai benissimo che non resisteresti a lungo! Se riesco a fermarla, vi raggiungo, promesso.
La robot sembrava disperata, ma afferrò Lucas e corse via:- Mi fido di te!
- Anch'io.-sussurrò Gyber un attimo prima che la Purple Pony gli saltasse sulla schiena per disattivarlo.

- Mancano quattro stanze!-urlò Aleù buttando giù l'ennesima porta-Non ce la faremo mai!
- DOBBIAMO FARCELA!-ruggì Giuly- Dz e Gyber si sono sacrificati per metterci di arrivare fin qui, e non possiamo mollare.
Ma ormai il fuoco era ovunque, e pezzi di soffitto iniziarono a precipitare dal soffitto:- VIA! VIA!!
Solo tre stanze! Solo... Tre stanze!
Ma figurarsi se Pinkie non ricompariva.
Aveva entrambe gli occhi neri e il naso sanguinante, ma non sembrava importarle:-Ehehehe, Gyber è stato un osso duro, lo ammetto, ma alla fine sono riuscita a disattivarlo!
- COSA?!-urlò Giuly- IO TI...
- No, Giuly!-la bloccò Clessidrus- Ci penso io!
- Cl... Clessidrus!
- Andate! Salvate Lucas, uscite da qui! SVELTI!!
L'improvviso attacco di spavalderia costrinse i robot a muoversi versola stanza successiva.
Ne mancavano solo due, ma Giuly era stanca, disperata e stanca.
- Forza, Giuly! Dammi Lucas, andrai più veloce senza di lui!-esclamò Victus prendendo la guardia e caricandosela sulla schiena.
A quel punto, Pinkie ricomparì di nuovo, stavolta senza un pezzo di orecchio destro:- Andate, la fermerò definitivamente!
- No!-sbottò Lelc- Basta morti, andiamo avanti tutti quanti!
- No. Non mi interessa, anzi, forse uccidendola potrò finalmente essere davvero felice. E ORA ANDATE!!
Gli animatronics avevano il cuore in lacrime, ma corsero ugualmente via.
Non avevano scelta, ormai il fuoco faceva crollare pezzi di soffitto, la possibilità di rimanervi schiacciati era sempre più alta, e in più Lucas respirava sempre più debolmente.
Mancava un'ultima camera e sarebbero stati fuori... LIBERI! LIBERI!
E la porta... La porta era aperta...
No, impossibile, era un'allucinazione...
Ma Aleù non ci pensò due volte a buttarcisi contro.
Era fuori.
Ari000 la seguì, poi Maty, Litios e infine Victus con Lucas.
Miss Seek era rimasta indietro, tentando di vedere se Giuly sarebbe riuscita a cavarsela, e Lelc l'aveva raggiunta:- Che stai facendo?! Andiamocene!
La Marionetta, però, stava ancora guardando la Purple Pony e la Light Side lottare:- Ma...
- Non c'è più tempo!
- Andiamo.
Però, per il volere della sfortuna che perseguita la gente -o i robot, in questo caso-, poco prima che i due arrivassero l'nsegna crollò, bloccando l'uscita e lasciando solo uno spiraglio.
- Può passare solo uno, poi l'uscita si bloccherà definitivamete!-constatò velocemente Miss Seek.
- Forza allora! Adesso si tratta di scgeliere, o me o te!
Miss Seek non se lo fece ripetere.







Aprì gli occhi, stordito.
-L..Lelc? Lelc?! LELC, stai bene!-Maty, questa era la voce di Maty, ma... Non balbettava più...
Lelc sentiva un gran caldo e respirava malamente:-Dove...
-Il Giuly's ha preso fuoco.-lo informò tristemente Maty-Sei riuscito a uscire un attimo prima che crollasse tutto. Miss Seek è rimasta dentro.
Cosa...?
Lelc balzò in piedi, rianimatosi di colpo, e si guardò intorno.
Il Giuly's FazWriter Pizza, a qualche metro da loro, era completamente avvolto dalle fiamme e fumo, qualche camion dei pompieri stava cercando di domare le fiamme.
No.... Non era possibile.
Ricordava perfettamente cos'aveva detto alla Marionetta poco prima...

''Adesso si tratta di scegliere, o me o te!''
Possibile che Miss Seek avesse scelto di salvare lui?


Sentiva dolore ovunque, la testa pulsava.
No, non era possibile... Però...
-Miss Seek è rimasta dentro? Davvero?
-Sei precipitato fuori un secondo dopo che l'insegna crollasse distruggendo l'uscita.-rispose Aleù.
Lelc si voltò:-Ma che...
Gli animatronics non erano più robot.
Victus, Maty e Litios erano diventati umani, e Ari000 e Aleù tornate semplici pony.
-Siete...-si guardò un attimo-Siamo umani!
-Credo... Credo che i Dimenticati e Miss Seek lo sapessero.-questo era... Era Lucas. Era in piedi, la testa fasciata, poco lontano da lui-Loro sapevano che uscendo dal locale sareste tonrati umani. Forse era anche per questo che non volevano uscire. Avevano paura di affrontare il mondo che già una volta li aveva delusi.
Lelc si alzò lentamente e guardò il Giuly's.
Improvvisamente, cinque piccole chiazze bianche si alzarono dal locale, prendendo pian piano forma.
Era Gyber, Clessidrus, Donatozzilla, Giuly e Miss Seek, o meglio, le loro anime.
Stavano fluttuando sopra la pizzeria, ridendo felici, come dei bambini.
Erano liberi.
Lelc sentì qualcosa sulla guancia. Una lacrima.
Comunque, non fu l'ultima.
Stava piangendo, una cosa che non gli accadeva piùda tanto, troppo tempo.
Guardò le rovine ormai fumanti e quasi completamente spente del Giuly's.
Quel posto era il luogo dove lui era morto, dove era vissuto per sei anni, era la sua casa.
E ora... Era bruciata.
Ma almeno, neanche Pinkie c'era più. Forse, quell'incubo era davvero finito.
Lucas lo affiancò e gli mise una mano sulla spalla:-Coraggio.
E in quel momento, come un fantastma, apparfe Twilight:-Pensate solo... Che sono felici.
I due sobbalzarono. Non l'avevano vista arrivare.
-Sono felici, hanno riconquistato la libertà. Quest'incubo è finalmente giunto al termine.-sussurrò la pony lavanda asciugandosi una lacrima che minacciava di cadere.
-Twilight, qaundo sei arrivata?-le chiese Lucas.
-Adesso, tra poco verrà anche Fluttershy, era andata a chiamare qualcuno.
I due si allontanarono parlando, lasciando Lelc da solo.
Il ragazzo fissava ancora il Giuly's e le cinque anime.
Improvvisamente, una di loro si allontanò dalle altre, volando nella sua direzione.
Ali da pipstrello... Occhi rossi... Due righe viola che andavano dagli occhi fino alla bocca... 
Miss Seek.
L'anima gli si avvinò, guardandolo curiosamente.
Lelc allungò la mano, timoroso, e Miss Seek fece lo stesso.
Che strano.
Era eterea, Lelc sentiva quasi di stare sfiorando l'aria.
Poi l'anima sorrise e gli fluttuò intorno sempre più veloce.
Lelc sentiva qualcosa cambiare.
Miss Seek sorrise, poi tornò dagli altri bambini.
Il sole si alzò in quel momento dalle colline, e i cinque piccoli fantasmi svanirono in un fascio di luce.


Lelq sorrise, asciugandosi le lacrime.
Aveva capito più tardi cosa gli aveva fatto Miss Seek.
Quando le anime erano sparite, erano arrivate le ambulanze e li avevano portati all'ospedale per dei controlli, con Fluttershy, Twilight e un'altra unicorno dal manto bianco a vegliarli per tutta la giornata.
Usciti dall'ospedale, Lucas li aveva portati con se a Sweet Apple Acres, dove aveva subito le ramazzate a gli abbracci di una sollevatissima Applejack, che aveva saputo dell'incendio e aveva temuto il peggio.
I ragazzi ne avevano approfittato per cambiarsi i vestiti, ormai diventati stracci, e Lelc aveva avuto modo di guardarsi allo specchio.
I capelli erano sfumati in un grigio chiarissimo e gli occhi erano diventati gialli.
Miss Seek l'aveva trasformato, donadogli una seconda identità, e lui ne aveva approfittato per cambiare nome: da Lelc a Lelq.
Un piccolo ma significativo combiamento.
Ora tutti gli ex-robot avevano preso la loro strada.
Aleù si era trasferita a Cloudsdale e Ari000 all'Angolo Zuccherino, mentre Maty, Litios e Victus sparivano a intervalli per poi tornare e aiutare magari con il raccolto annuale.
Comunque, a Lelq non interessava, erano liberi di fare ciò che volevano.
Lui si era trasferito a casa di due pony, Vinyl Scratch e Octavia Melody, formando una specie di trio musicale.
Non sapeva perchè, ma la musica lo aiutava a sentirsi meglio.
E gli piaceva suonare una melodia in particolare...

''My Grandfather's Clock''




















-AHAHAHAAHH!!! Poveri stupidi, stupidi, stupidi! Credevate che io potessi morire nelle vostre stesse fiamme!
-Ma invece sono viva! VIVA!
-E anche se sono intrappolata in questo dannato costume...
-IO TORNERO'!!
-L'ho sempre fatto, no?













Non so che dire.
Beh, spero che il finale vi sia piaciuto.
Speravo di fare durare questa fic molto di più, ma non ci sono riuscita.
In fondo, era questo il finale che volevo...
E spero davvero che sia piaciuto anche a voi.
Miss Seek: E giuro che chi parla del mio momentaneo buonismo verrà squartato stanotte nel sonno -.-
Alla prossima storia, ragazzi!

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