Wilhelm Tell

    La freccia è incoccata, l’arco teso, tutti trattengono il fiato. Cento metri più in là un ragazzetto con un mela rossa posata sulla testa ha l’espressione serena che dà solo la cieca fiducia. Sa quanto suo padre sia bravo con l’arco, sa che non lo metterebbe mai in pericolo.
    Tra i visitatori della Sagra Annuale della Mela di Great Cheverell, tra gli spettatori di quell’emozionante intrattenimento con l’arco c’è anche Draco Malfoy. E’ inquieto, nervoso, a tratti spaventato. Cosa farebbe lui al posto del ragazzino?

    L’arco scocca. Il figlioletto è incolume, la mela distrutta.

    Draco sospira addolorato.
    Doveva essere deliziosa.

BHA! BUBBOLE!!!

  Che dire? Una Drabble su una Drapple... Devo aggiungere altro? *ride a crepapelle* Ho intenzione di farne una raccolta, e non voglio pensare a quale scempio ne verrà fuori! Inutile dirvi che questo primo capitolo si rifà alla leggenda di Guglielmo Tell.
  SE avete creduto che Draco stesse pensando al rapporto con suo padre, allora ho raggiunto il mio scopo. Ovviamente stava pensando alla mela. Ehehe...
  Ah, rituale slancio di cultura. Siccome Malfoy Manor dovrebbe essere nel Wiltshire, ho dato un occhio su Maps e ho collocato la Sagra Annuale della Mela (???) nel villaggio/metropoli (chissà cos'è davvero!) col nome che più mi ispirava: Great Cheverell, appunto. Quindi ora sapete che Great Cheverell è nel Wiltshire. Questo potrebbe pararvi il sedere alla prossima interrogazione/prossimo esame, chi lo sa?
  Bene, se vi è piaciuta fatemelo sapere, se non vi è piaciuta fat-... uhm... fate voi se dirmelo o meno XD
  E per finire, siccome vogliamo diffondere la Lega Drapple, la migliore ship del fandom di Harry Potter, permettetemi di ricambiare la spammata di Mero e spedirvi alla sua fic, QUI. E' una chicca, non perdetevela!

 Ja-ne!!!
 [Secondo slancio di cultura: "Ja-ne" significa "a presto" in giapponese]

[Ho fatto, carattere dopo carattere, TUTTO l'html di questo chap... se funziona sono un GENIO!]
[FUNZIONA! sono un MALEDETTO genio!]

Isaac Newton

    Era la fine del tempo delle mele.
    Gli ultimi frutti di stagione facevano bella mostra di sé nei mercati. Ne restava però uno, giallo, dimenticato sul ramo più alto di un melo isolato. Draco si era arrampicato furtivo ed ora allungava lentamente una mano per afferrarlo.
    I polpastrelli stavano per sfiorarne la buccia liscia quando il suo peso fece vibrare il ramo. La mela si staccò, precipitò verso il basso fin sulla testa di un tizio seduto lì sotto.
    «La forza di gravità!» urlò Isaac.
    Draco, dall’albero, lo fissò allontanarsi, la mano piena della mela, la sua ancora a mezz’aria.

BHA! BUBBOLE!!!

  Seconda emozionante drapple drabble. pp bb pp bb. Scritta oggi in università, su un’improvvisata griglia di cento caselle per calibrare la lunghezza; mi sono resa conto di essere più comoda col pc: con carta e matita va a finire che devi levare frasi su cui ti eri impegnata tanto!
  Ringrazio INFINITAMENTE coloro che hanno voluto impiegare il loro tempo per leggere e commentare le cento inutili parole del capitolo precedente, nonché coloro che vorranno leggere e commentare queste inutili cento parole. EFP ha la magnifica possibilità di rispondere in modo pubblico a ogni recensione, ma lasciatemi ripeterlo anche qui: GRAZIE!
  E’ un progetto stupido e io per prima l’ho preso ridendo, ma trovare parole di apprezzamento mi rende felice! Drapple Power!!!

  Non ho altri pretesti per annoiarvi ulteriormente, quindi…
 Ja-ne!!!

Pomo d’Oro

    Il pomo d’oro stava racchiuso nella mano salda di Paride. Davanti a lui Vittoria, Ricchezza, Amore.
    Paride sapeva che la scelta avrebbe scatenato una guerra: le due Dee giudicate non abbastanza belle avrebbero cercato solo vendetta. Il punto era scegliere il male minore.
    Draco, poco lontano, si mordeva le labbra cercando di trattenersi, di non intervenire modificando i destini del figlio di Priamo e di Troia.

    Alla più bella.

    Vide Paride allungare la mano; tutte le resistenze si ruppero. Scattò in avanti. Il tempo di un istante e la più bella stava racchiusa nelle sue mani, conto il suo cuore.

BHA! BUBBOLE!!!

  Dai che ce la facciamo, Draco! Ogni fic che passa va sempre meglio con la tua dolce meLtà. Eh?
  Stranamente non ho nulla di particolare con cui importunarvi, ergo auguro a tutti coloro che hanno la gentilezza di leggere un BUON ANNO (ho digitato codici a caso nell’HTML quindi non so di che colore sia venuto fuori l’augurio…) ricco di soddisfazioni… di serenità… di amore… di sesso… di MELE!!! =P

 Ja-ne!!! anzi… Akemashite Omedetou!!!

Biancaneve

    Draco raccolse la mela rossa da terra. Un solo morso rovinava la sua superficie liscia e lucida, mostrando il fresco interno giallo.
    Nascosto nell’ombra e nella polvere, aveva visto la ragazzina cadere a terra non appena i denti erano affondanti con gusto nel frutto, aveva visto sette piccoli goblin piangerla in silenzio e portarla fuori con deferente delicatezza.
    Sapeva che era avvelenata. Il colore della buccia – troppo intenso –, la consistenza della polpa – troppo invitante –, la forma rotondeggiante – troppo indecente –.
    Ma non gli importava.
    In silenzio, nel buio della casetta tra gli alberi, portò la mela alla bocca.

BHA! BUBBOLE!!!

  Questa volta mi sono fatta attendere, però…
  DRACO CE L’HAI FATTA! =) Ma morirai. Finché una Hermione, un Harry, un Pansy o un Piton (o qualsiasi-altro-pairing-amiate-dopo-le-Drapple- perché-non-potete-non-averle-messe-al-primo-posto-nel-vostro-cuore) non passeranno a baciarti nella teca accanto a quella di Biancaneve. Poteva andarti peggio: la Bella Addormentata russa!
  Cento parole esatte al primo colpo. Mi inchino a me stessa. Ero a 95 e mi mancava solo “portò la mela alla bocca”. Potete piangere di gioia con me o inchinarvi a me con me, come preferite. =P
  Piuttosto che mi dite? L’anno nuovo vi ha portato delle Mele? (Metaforiche o reali che siano.)

  Come sempre, GRAZIE a tutti. A chi commenta, a chi preferisce, a chi segue, a chi ricorda e a chi legge soltanto.
 Ja-ne!!!


  PS: Non vi bastano 100 parole su Biancaneve? Permettetemi di linkarvi la fic di Mero “Biancaneve”. Mi sono detta “Come posso scrivere qualcos’altro su Nevebianca che non sembri la brutta copia di questo?” Alla fine (credo) ce l’ho fatta! =P

Logo

    Era un aggeggio sottile e liscio, verde metallizzato. Verde mela.
    Era un aggeggio babbano e Draco aveva fatto una fatica immane per ottenerlo; sembrava servisse per ascoltare musica, ma non ne era sicuro e non gliene importava.
    La prima volta, dopo un’estenuante fila per un timbro sulla licenza di Materializzazione al Ministero, l’aveva visto dietro una vetrina presso il misero ingresso visitatori - il nome di suo padre non apriva più nessuna porta.

    Suo padre.

    Non sarebbe mai dovuto venire a sapere di quell’oggetto sinuoso e levigato. Quell’oggetto su cui era tracciato il profilo di una tonda e morbida mela. Morsa.

BHA! BUBBOLE!!!

  In realtà avevo in mente tutt’altra mela, ma mi piangeva il cuore a privare Draco della sua amata dopo la grande conquista (?) dello scorso capitolo, quindi… Ecco a voi l’ Ipod. Tutti i diritti riservati, eccetera eccetera… Ho messo anche l’immagine, visto? =P
  Questa volta le 100 parole sono state un po’ problematiche… volevo blaterare su troppe cose… Il dramma è stato il terzo capoverso. Si nota?

  Non ve ne fregherà nulla, ma ieri, presa da uno slancio di Drappleismo, mi sono presa una collana lunga con un ciondolo a forma di mela! *.* Una mela vera, a tutto tondo! *.* Però piccolina ^^ (Ovvio, altrimenti era inindossabile… -.-”) DRAPPLE IS THE WAY!

  G R A Z I E a voi che avete commentato lo scorso capitolo, perché… udite-udite… ben SEI commenti a un solo capitolo non li avevo mai raggiunti in una fic multicapitolo!!! FESTAAA!!! Volevo celebrare con qualcosa, tipo pubblicare in anticipo rispetto al solito, o pubblicare due capitoli, o… Bha, ormai il tempo è passato e il capitolo pronto è uno solo. Ma devo fare qualcosa, perché sono troppo gasata! =)

 Ja-ne!!!

New York New York

    Niente mele.
    Né grandi, né piccole. Né sulle strade, né agli angoli. Checché se ne dicesse.
    Affranto, Draco si lasciò cadere su una panchina di Central Park; stretto nel suo cappotto di cashmere, osservava abbattuto quegli alti edifici babbani che inclementi lo sovrastavano. Niente mele, nemmeno una: lo sapeva, non c’era da fidarsi dei babbani. Mai.
    Stava per alzarsi e andare a deprimersi altrove, quando la vide.
    Fuori da un baracchino di caldarroste.
    Stelle e strisce e il profilo di grattacieli.
    Enorme.
    Non ci pensò un istante. “Diminuendo” sussurrò. Pochi passi e la grande mela stava nascosta nella sua tasca.

Stelle e Strisce. Il profilo dei grattacieli lo affido alla vostra immaginazione ;) .

BHA! BUBBOLE!!!

  Prima l’Ipod e adesso il cappotto di cashmere. Draco-ti-odio.
  Volevo fare una cosa triste, ma la verità è che non so maltrattare Draco. A parte nel primo capitolo. E nel secondo. E nel quarto. Ok, maltrattarlo è una cosa che mi viene piuttosto bene! XD
  Anyway, la mela in origine era come quella in foto. Poi mi sono detta “no, sarebbe carino se si sedesse in Central Park”, e così è diventata la mela accanto a un baracchino. Poi mi sono detta “no, se deve avere la grande mela in tasca, sarebbe carino se la mela avesse addosso qualcosa di più caratteristico della sola bandiera americana”, e così mi sono immaginata uno skylander di grattacieli nella metà sotto, mentre il cielo è fatto dalla bandiera. In pratica una mela che non c’entra più un tubo con quella in foto, ma questa passa il convento! ù.ù
  Tra l’altro… Draco, lo sai che è finta, vero? =P Sì che lo sa! Lui è un cultore di TUTTE le mele, non si ferma certo al volgare cibo, lui. No?

  Slancio di cultura non richiesto quando si parla di “angoli”: Giuliani nel 1997 ha rinominato “Big Apple Corner” l’angolo nei pressi dell’abitazione di Fitzgerald, il quale aveva contribuito alla diffusione del termine “Grande Mela”. L’ho scoperto mentre fingevo di fare ricerche per il capitolo, dal momento che io in America manco si sono mai stata! ^^”
  Secondo slancio di cultura non richiesto nel titolo: vi ricorda la canzone di Liza Minelli, vero? =) Anche qui SEMBRO intelligente perché per la prima volta credo di averla sentita da Fiorello ai tempi di Sta sera pago io… O forse no… Chissà… In ogni caso in queste note ho scritto davvero TROPPO! Scusate!

  G R A Z I E ancora per ognuno dei vostri commenti, sia che si arrivi a quattro, sia che si arrivi a sei, sia che si arrivi a uno, sono sempre contenta! E Grazie anche a chi legge solo!

  Attendete Adamo ed Eva… non manca molto al loro capitolo! (Ma se scrivo così sembra che io abbia un piano dell’opera… quando non ho nemmeno un piano per quello che farò domani! XD)

 Ja-ne!!!

Serpente

    Draco aveva notato una cosa mentre fissava l’enorme dipinto – originale, i babbani ignari ne conservavano solo l’illusione in un museo in Belgio – nella cappella dei Malfoy. Ironia o consapevolezza, suo nonno Abraxas aveva fatto carte false per avere quella rappresentazione del Paradiso Terrestre, nel momento poco prima della cacciata.
    Adamo. Eva. Serpente.
    Mela.
    Draco aveva notato una cosa, su, in alto. La piccola manina di quel putto demoniaco stava ancora toccando la mela.
    Non voleva lasciarla.
    Aveva chiesto aiuto alla donna, ed ella aveva frainteso. Lui voleva semplicemente quel frutto, ma aveva ottenuto – consapevole? – la dannazione.
    Draco sorrise.
    Come biasimarlo?

Pieter Paul Rubens, “Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre”, 1599-1600, olio su tavola, cm 180 x 158, Museo Rubenshuis, Anversa (Belgio).

BHA! BUBBOLE!!!

  Ed eccomi tornata! Vi sono mancata? Toccata e fuga, causa inizio sessione estiva esami. Però una drabble sono riuscita a postarla! =)
  FINALMENTE entrano in scena Adamo ed Eva. Sinceramente non riuscivo a immaginarmi il capitolo sul frutto-proibito-che-in-realtà-nemmeno-è-una-mela, quindi non avevo piani particolari, ma a furia di rimuginarci ho in testa più di un episodio… Il serpentello dell’Eden tornerà a trovarci! (che culo…)
  Cappella di casa? Cappella sepolcrale? Visitina agli antenati? Visitina alla lapide di Lucius in un finale alternativo? Visitina alla tomba dell’Oscuro Signore? Abraxas amava l’arte? Rubens era un mago? Lascio a voi, contestualizzate come preferite, a me non bastavano le parole!

  Circa duecento visite per capitolo (il primo no, ma non fa mai media ^^”); OTTO recensioni per ben due capitoli, il doppio della media di EFP, e nessun capitolo sotto le quattro… Sniff sniff… Sono senza parole! Me commossa!
  RINGRAZIO col cuore in mano chi legge e soprattutto chi commenta. Devo averlo già scritto in qualche risposta, ma siete il mio carburante! Grazie! *inchin*

  Non voglio far promesse da marinaio, ma penso di tornare il 6 giugno con un Drapple un po’… un po’… bho… mi direte voi! E’ in occasione del compleanno di Dracuccio. =) Perché è il 6, vero? O.o

 Ja-ne!!!

Spirited Away

    La secca che aveva appena attraversato era inspiegabilmente piena d’acqua; sulla sinistra un battello carico di figure evanescenti fendeva la superficie placida del fiume, rossa del tramonto di una sera di inizio giugno.
    Che magia era quella? Era magia?
    Draco aveva vagato per le campagne del Wiltshire in quel giorno del suo compleanno, solo: la guerra era finita da poco e aveva lasciato soltanto angoscia, confusione e stanchezza.
    “Draco?”
    Si voltò fulmineo – non c’era nessuno lì, prima – e vide una ragazza sconosciuta ma dall’odore, dai colori, dalle forme incomprensibilmente familiari.
    “Finalmente ci incontriamo. Sono un Ringo-warashi, uno spirito della mela.”

BHA! BUBBOLE!!!

  100 parole (quasi) al primo colpo! YAEH!
  Che mi dite? Ho osato troppo? Una mela “umana”… Divento profana? Sono ancora nella Lega Drapple? Ditemi voi! ^^
  La Drapple di oggi mixa il film di Miyazaki La città incantata (nel titolo della drabble il titolo originale del film) con il manga delle CLAMP XxxHolic. Anche qui chiedo: ho osato troppo? Col fandom di Harry Potter ci sta? E’ magia o no? Io per certi versi ho già risposto qui sopra, quindi – ancora – ditemi voi! =)
  Per la cronaca: Ringo-warashi temo di essermela inventata! ^^” Non vi tedio coi mie voli pindarici (se conoscete l’opera delle CLAMP non vi servono commenti, se non la conoscete un nome vale l’altro =P), ma vi dico solo che ho usato un articolo maschile non tanto perché il successivo “spirito” è sostantivo maschile, quando per far capire che in ogni caso Draco non incontra una ragazza, nel senso tradizionale del termine.

  Drachello bello fa gli anni oggi, non domani… Ooops! Ero già pronta a postare a mezzanotte-e-un-minuto, siccome domani sono in università fino a orari indegni! ^^” E invece… ^^””
  Auguri DRACO! Avere 32 anni e mostrarne i quasi 25 di Tom Felton, non è da tutti! ;)

  [Com’è che volevo un verde per colorare gli auguri, ma non c’è un codice html che vada? Ora lo vedo azzurro, voi? O.o?]
  Sto iniziando a spandere un po’ troppo ‘ste note dell’autrice… O.o…

 Ja-ne!!! [saluto oggi particolarmente appropriato… =P]

Merry Christmas, First Love

   La luce entrava a fiotti dalle alte finestre in quel terso mattino di Natale. Colpiva i nastri lucidi di mille pacchetti, colpiva gli addobbi magici sull'enorme abete, colpiva i capelli biondi di un bambino di nemmeno tre anni.
   Aveva raggiunto il salone eccitato all'idea dei regali, di tanti giocattoli nuovi da scartare, finché non le aveva viste.
   Tra fate e fiocchi, grosse rotonde lucide mele d'oro e d'argento decoravano l'albero baciate dai quei raggi ipnotici.
   E Draco non potè fare a meno di perdersi a fissarle, rapito da quel scintillio.

   Era l'inizio di tutto, era l'inizio di una storia d'amore.

BHA! BUBBOLE!!!

   Evidentemente esistono più mela-argomenti di quanti credessi! ;) Inutile dirvi che sul mio albero di Natale ci sono delle mele dorate e argentate... anzi, sono pure tra gli addobbi più vecchi! Drapple era destino! =P
   Grazie a tutti per i commenti su questa raccolta! Wow, dopo così tanto tempo la leggete ancora... Emozione!!! >.< Spero di continuare con la stessa grinta e lo stesso entusiasmo dei primi capitoli! (Mi sento molto una mangaka che scrive i ringraziamenti a fine volumetto =P )

   Primo giorno dell'anno! Chi posta il primo dell'anno, posta tutto l'anno... speriamo bene! ;)
   Drapple è tornata in tempo per le feste e per il compleanno di EFP, perché - ovviamente - no Drapple, no Party!
   Auguri! Che questo anno vi porti grosse rotonde lucide mele!

   Ja-ne!!!



   [Maaa... Ora anche voi state immaginando un giovane Dobby che lega stupide fate ai rami dell'albero, mentre Narcissa lo frusta?]

Draco Bandicoot

   Una lunghissima fila di mele si dispiegava davanti a lui. Rotonde, galleggiavano a mezz'aria invitanti e sfacciate lungo il sentiero tra i campi, e poi oltre, per ponti, bastioni, tetti, crepacci...
   Impaziene, Draco corse loro incontro, raccogliendole una dopo l'altra. Una, due, tre, dieci, venti, cinquanta... Il Paradiso doveva avere questo aspetto.
   ... Novantotto... Novantanove... Cento.
   Zero.
   E una vita in più.
   Draco si fermò attonito e disperato. Incredulo e impotente guardava il nastro di mele che ancora gli si spiegava davanti. Indisturbata, una volpe in jeans lo superò rotando.
   Perché vivere una vita in più, se non restava nessuna mela?

BHA! BUBBOLE!!!

   HAPPY BIRTHDAY, MY DEAR DRACO! <3

   C'era anche una breve comparsa di Crash, ma la scure delle 100 parole l'ha falciata =( Edit di mezzanotte: no, Crash era più necessario alla storia di quanto sembrasse, la scure si è dovuta accontentare di parole qua e là. ;)
   Dopo qualche drabbe dalle tinte strane, torna felice il nonsense. Che mi dite? ^_^
   Di nuovo grazie a tutti, non sapete cosa significhi leggere i vostri commenti, quanta carica diano! ;)
   Drapple is the WAY!!! =D

   Ja-ne!!!