I need your love

di sefora45
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


TRAMA: "Magari lei non era affatto la donna della tua vita"
"Sì che lo era."
"Perchè?"
"Perchè era matta, era tutta sbagliata. Era vera. Era una strada piena di curve assurde, che correva in aperta campagna, senza preoccuparsi mai di tornare. Senza nemmeno sapere bene dove stava andando. Era una di quelle strade su cui ci si ammazza."

 
    Capitolo 1
Pov Elisabeth
Guardo i bimbi giocare con le onde che s'infrangono verso la riva del mare mentre sto' seduta ad ascoltare la musica e ripenso a quello che mi sta per aspettare tra un paio d'ore.

Mia mamma è morta esattamente 72 ore e 45 minuti fa, aveva un cancro al cervello ed era ormai, terminale.
Il suo nome era Kim So Hyun, era nata in Corea, ma all'età di 16 anni scappò con i pochi risparmi rimasti e non tornò più. Andò a vivere in California e lì incontrò mio padre, chirurgo, subito ebbero me e poi si sposarono quando lei ebbe 20 anni. Lei era ribelle,la Corea non faceva per lei ecco perchè scappò, andava contro le regole che le imponevano i suoi genitori e voleva vivere liberamente senza avere alcun rimorso. I suoi genitori dopo che lei scappò non la vollero più vedere. A volte, quand'ero piccola, la vedevo piangere guardando una loro foto...le mancavano, ma questa era la sua vita, era quello che voleva fare. Sei anni fa le avevano diagnosticato il cancro al cervello, già a quel tempo i dottori dicevano che le restavano pochi mesi, forse qualche anno, ma mia mamma era forte e fino a quando la malattia non la stava divorando del tutto,aveva combattuto fino alla fine. Dopo che scoprì di avere il cancro lei e mio padre decisero di non fare più bambini a causa della sua malattia. 
Lei era fantastica, il mio esempio, la mia eroina e mi manca.

Quando stava per spegnersi definitivamente, sul letto di morte, mentre le tenevo la mano stretta mi disse-:"Tesoro...porta le mie ceneri ai nonni...":-.

Presi la mia valigia, la misi nel cofano del taxi e salì sopra di esso, mi avrebbe portato in aereoporto e da lì avrei preso l'aero che mi avrebbe portato in Corea.


Pov Byun Baekhyun
"Baekhyun!" mi richiamò  mia madre mentre fissavo la fredda parete della prigione in cui mi avevano tenuto da ormai due giorni. Un poliziotto aprì la cella e mi fece uscire, mia madre mi abbracciò mentre io rimanevo immobile.
"Sai quanto io e tuo padre eravamo preoccupati?!" Continuò, non m'interessava quello che avevano passato. Non m'interessava ormai più di niente. Salimmò in macchina e lei iniziò con le sue solite domande.
"Stai cercando di ucciderti?! Guarda la tua faccia com'è ridotta, non puoi continuare a rovinarti così!" accesi la radio e guardai fuori dal finestrino.
Sono passati 6 mesi da quando la mia ragazza, Yoona-era questo il suo nome- morì a causa mia. 
-FLASHBACK-
"Allora, io entrerò all'università di medicina mentre tu, insieme ai tuoi amici riuscirai a diventare famoso!" disse Yoona mentre ci tenevamo per mano.
"E poi?" le dissi curioso sorridendole.
"Quando entrambi avremmo fatto carriera, ci sposeremo" disse sorridendomi a 32 denti, le lasciai un dolce bacio nelle labbra e poi le sussurrò
"D'accordo" e sorrisi. Si mise a correre ed io la inseguii, la persi di vista un secondo e subito dopo la sentì urlare il mio nome,mi girai e la scena che mi ritrovai davanti fu straziante. Goon Pyun, colui che uccise i miei genitori da piccolo, lasciandoli bruciare vivi nella nostra casa. Teneva stretto la mia ragazza mentre le puntava una pistola alla testa.
"Sai Baekhyun..avrei dovuto ucciderti quando avevi solo 6 anni.."
"Lasciala stare, non c'entra niente lei."
"Lo so, lo so. Però...tu mi hai tradito e non posso lasciar stare." Da un paio di mesi lavoravo di nascosto con la polizia per fare in modo che lo catturassero, la polizia mi aveva detto di testimoniare in tribunale per quanto riguarda il caso dei miei genitori visto che non sapevano chi fu ad ucciderli, mentre..mentre io si. Quando avevo sei anni vidi Goon Pyun uscire dalla mia casa che era in fiamme,io nel frattempo ero andato a comprare un po' di caramelle come mamma mi aveva detto di fare. Goon Pyun mi vide, era confuso e non sapeva cosa fare, per i primi 5 mi tenne con lui. Ma poi, una notte mi portò in orfanotrofio e mi disse di non dire niente di quella notte perchè mi avrebbe ucciso. E così feci,fino a quando diventai grande e rivendicai la morte dei miei genitori raccontando tutto alla polizia, senza pensare alle conseguenze.
"Ti prego, uccidi me!" dissi in preda al panico.
"Sarebbe troppo semplice. Baekhyun, ti ho dato da mangiare, un tetto dove stare, vestiti. E tu mi ripaghi così?!..non sarei mai voluto arrivare a questo!" mi disse stringendo la pistola, Yoona mi guardava in preda al panico.
"Ti prego..." dissi con le lacrime agli occhi. Prima che riuscì a sparare un poliziotto nascosto gli sparò al braccio, Pyun lasciò la presa, cadde a terra ma aveva ancora in saldo la pistola, Yoona mi abbracciò ma appena vide Pyun puntarmi la pistola contro si mise in mezzo e Goon Pyun sparò un colpo nella sua spalla, Yoona perse l'equilibrio e cadde dal ponte. Con una mossa rapida le afferrai il braccio, ma era difficile tenerla saldamente, a poco a poco la presa stava diventando sempre più difficile ma non avrei mai lasciato la sua mano
"Baekhyun, lascia la mano" mi disse con le lacrime agli occhi.
"Mai" dissi.
"Lascia la mano" ripedette
"Non ti lascerò mai andare!" dissi urlando, lei mi guardò per un istante, cercò di fare un piccolo sorriso e poi avvicinò la sua mano alla mia presa sempre più debole.
"Non dimenticarmi mai, ti amo" spinse via la mia mano e cadde nella gelida acqua, Urlai il suo nome in vano e cercai di buttarmi in acqua per recuperarla, ma un poliziotto mi bloccò...

-FINE FLASHBACK-
Arrivati a casa, mio padre iniziò a gridarmi contro.
"Baekhyun non puoi buttare così la tua vita! non più!. Ho già perso una figlia non commetterò lo stesso errore due volte!" Mio padre mi adottò un anno dopo che fui mandato in orfanotrofio, tempo fa sua figlia era scappata di casa senza il loro consenso e non tornò più e così insieme a sua moglie, mia madre, decisero di adottarmi. Erano molto grandi già a quel tempo e mi era strano doverli chiamare mamma e papà, mi è strano farlo anche tutt'ora, ma senza di loro probabilmente sarei rimasto in orfanotrofio a vita, dopotutto chi voleva adottare un bambino di 12 anni che non parlava?. 
"Posso andare adesso in camera mia?!"
"Hai 19 anni, Baekhyun. Sei giovane...hai sofferto molto,ma la vita, se sei ancora qua ti vuole dire qualcosa."
"A Causa mia è morta la ragazza che amavo, sai quanto mi possa interessare di quello che vita vuole dirmi!" detto questo uscì di casa sbattendo la porta. Fanculo alla vita;oltre a Yoona, quella sera, sono morto anche io, sono anche io caduto, insieme a lei da quel ponte.


























*Angolo a me*
Ehi. Eccomi tornata, chi si rivede! E già. Sono proprio io, chi l'avrebbe mai detto che sarei tornata a scrivere una nuova fanfiction sugli exo, anche se ne ho lasciata una in sospeso?!. Non è che non abbia ispirazione per continuare a scrivere "If I Stay" è che in questi mesi passati, mi sono successe un sacco di cose e ormai quella è parte del mio passato, non so se la continuerò mai ecco perchè non l'ho cancellata e non lo farò. Parlando di questa fanfiction, sono due fanfiction scritte interamente da me di cui ,nessuno sa l'esistenza, le ho decise di mischiare ed è uscito fuori questo! non so...mi piace, a me piace molto. L'importante è che piaccia anche a me no?.
Per quanto riguarda i protagonisti principali per ora saranno solo Baekhyun ed Elisabeth, gli exo in sè compariranno, ma non so ancora se tutti o solo alcuni.
Naturalmente, come in altra mia fanfiction ho dato un volto ad Elisabeth ed è la bellissima IU. Non so voi, ma mi piace molto sia come canta che come recita e l'ho trovata perfetta per questo personaggio.
Btw, fatemi sapere quello che ve ne pare di questo prologo un po' più lunghetto di tutti gli altri prologhi. Sono sempre qui per accettare consigli, quelli non smetterò mai di chiederli! 
Baci Baci
Sefora45


PS.Fa molto GossipGirl LOL




























 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2
POV Elisabeth
Arrivai in Corea all'alba, sarei andata a cercare immediatamente i miei nonni e gli avrei detto tutto, in seguito, sarei partita. Erano questi gli accordi fatti con mio padre. Non potevo lasciarlo solo troppo tempo, lui aveva solo me..adesso. Il taxi mi portò di fronte casa dei miei nonni, ero riuscita a rintracciare il loro indirizzo grazie al diaro di mia madre. Ero pronta per bussare quando una voce mi fermò.
"Ehi tu, che vuoi qua!" mi girai e vidi un ragazzo, ubriaco, molto ubriaco, con dei capelli neri che coprivano leggermente l'occhio sinistro, sembrava proprio uno straccio.
"Perchè non rispondi? non..non..." si avvicinò pericolosamente al mio viso fino a ridurre ogni via, per me, di fuga.
"Yoona?!" Yoona? chi era Yoona?.
"Chi?!" si addormentò sulla mia spalla, era davvero pesante. -fantastico- pensai, -il primo giorno che sono in Corea e un'ubriaco mi scambia per un'altra e si addormenta sopra di me- roteai gli occhi e cercai di tenerlo il più saldamente possibile, mi avvicinai alla porta dei miei nonni e senza pensarci due volte bussai. Una donna dai capelli lunghi e marroni mi aprì, aveva molte rughe su tutto il viso con un'aria assonata.
"Chi.." guardò il ragazzo e sbarrò gli occhi.
"Baekhyun!" oh fantastico,mia nonna conosceva questo ragazzo! Mi aiutò a portarlo dentro e ad appoggiarlo nel divano. "Sono desolata, mi scuso per il suo comportamento.." Mi guardò e mi rimase ancora una volta scioccata
"Y..YOONA?!" Ancora con questa Yoona?! Si può sapere chi è?!
"No..io...io sono Elisabeth Jonson...." feci una pausa
"Nonna." finì, alzai lo scuardo, era molto confusa.
"No..nonna?" mi guardò non capendo.
"Sono la figlia di Kim so Hyun...vostra figlia" dissi, mi guardò e poi si adagiò sulla poltrona.
"Sei..sei la figlia di Sohyun?" annuì.
"E..e lei dov'è?!" disse avvicinandosi alla porta sperando di vedere la figura di mia madre fuori.
"Lei..lei non c'è" dissi, all'improvviso scese le scale mio nonno e guardò confuse sia io che mia nonna.
"Tesoro, lei chi è?!" mia nonna si avvicinò a mio nonno e con un grande sorriso gli disse
"E' la figlia della nostra SoHyun!" disse felicemente, mio nonno mi guardò per un attimo.
"E lei dov'è?!" mi chiese mio nonno, guardai entrambi per qualche secondo e poi dissi loro della notizia.
"Mia...mia madre è morta tre giorni fa, aveva un cancro al cervello" li vidi entrambi sbarrare gli occhi.
"E' impossibile.." a mia nonna scesero le lacrime mentre mio nonno cercava di rimanere forte. Dalla mia borsa uscì le ceneri di mia madre che si trovavano dentro un vaso e una lettera scritta da lei per i suoi genitori.
"Questi...prima di morire mi ha detto che avrebbe desiderato se io ve li portassi" mia nonna pianse disperatamente e mio nonno l'abbracciò, lasciandosi, finalmente, andare al dolore. Una lacrima mi cadde guardando quella scena ma la cacciai velocemente.
"E tuo padre? dov'è?!"
"Lui è rimasto in America..questa notizia l'ha davvero distrutto" dissi.
"E tu..come stai?!" come stavo?... beh, non lo so. Sentivo il vuoto, niente. Al funerale di mia madre non versai neanche una lacrima diversamente dalle altre persone presenti,l'unico momento che mi dedicai alle lacrime fu quando mia mamma morì ed io mi chiusi nel bagno e allora lì piansi disperatamente. Stavo per rispondere con una delle solite frasi che si dicono in questi momenti, ma m'interruppe il ragazzo che aveva capiso si chiamasse Baekhyun.
"Mi fa male la testa" disse aprendo leggermente gli occhi, mi guardò e rimase sbalordito. Mia nonna probabilmente aveva capito a che proposito, ma io ancora no. Qualcosa che c'entravo con quella Yoona?. E poi; come facevano i miei nonni a conoscerlo?!
"E..Elisabeth lui è Baekhyun, nostro figlio" li guardai, come poteva essere loro figlio.
"Naturalmente è adottato" precisò mio nonno. Baekhyun continuava a fissarmi.
"Assomigli molto ad una ragazza che conoscevamo e che è morta.." m'informò mia nonna, Baekhyun salì in camera sua mentre io raccontai un paio di cose ai miei nonni.

POV Baekhyun

Quella non era Yoona, era solo una persona che le assomigliava. Con lo stesso viso, gli stessi occhi, lo stesso naso, la stessa bocca e perfino la stessa voce, ma quella NON era Yoona. Tutto questo era impossibile, come poteva esistere un'altra lei?. Yoona non era nè stata adottata nè aveva una gemella. Era impossibile.
"Baekhyun" mia madre mi risvegliò dai miei pensieri, probabilmente aveva finito di parlare con quella persona. "Quella ragazza si chiama Elisabeth Jonson, è la figlia della nostra.." si fermò un secondo. "Della nostra defunta figlia" finì la frase.
"Perchè assomiglia così tanto a Yoona?"
"Non lo so...ma devi solo capire che non è lei e non ha niente a che fare con lei. Se puoi...aiutala a sistemarsi" mi disse tristemente uscendo dalla camera, probabilmente era triste per ciò che aveva scoperto...mi dispiaceva. Scesi di sotto e vidi quella ragazza mentre sistemava le cose della sua valigia per poi richiuderla.
"Già te ne vai?" le chiesi.
"Starò solo per oggi" mi disse.
"E perchè tutta questa valigia per un giorno?"
"...beh...non lo so. Forse perchè mi piaceva l'idea di venire in Corea e magari di starci un bel po'? ma poi ho capito che non posso, devo tornare da mio padre" annuì solamente. Non sapevo che fare o che dirle, notavo solamente la sua somiglianza con Yoona e il fatto che da quando era qua neanche una volta aveva sorriso, cosa che avrebbe fatto Yoona anche se le fosse caduto il mondo addosso. La cosa che più amavo di lei era che nonostante tutto sorrideva sempre,perfino quando...quando lasciò la mia mano lo fece...
"Io esco" dissi semplicemente e lei annuì, andai a casa di Chanyeol, il mio migliore amico.
"Baekhyun che ti prende" guardavo fisso la parete della sua camera, l'unico pensiero che mi tormentava era quello di Elisabeth Jonson.
"Secondo te esitono davvero i sosia?" mi guardò stupido
"Che ti sei fumato stavolta? Erba?!" mi disse tirandomi un cuscino in faccia.
"Sono serio...A casa mia, per ora, si trova la copia esatta di ..Yoona" dissi, lui spalancò gli occhi.
"Baek..capisco il tuo dolore, ma vai avanti..."
"Chan sono serio. Si chiama Elisabeth Jonson ed è la figlia della mia sorellastra" dissi velocemente.
"Allora, se è come dici tu, i sosia esistono davvero"
"Che dovrei fare?"
"Baek è da sei mesi che ti dico quello che devi fare,dimenticati di Yoona e perdonati." tornando a casa ripensai alle parole dette da Chanyeol, da una parte sapevo che lui aveva ragione, ma d'altra parte non potevo farlo. Quando tornai a casa vidi Elisabeth che salutava i miei genitori. Probabilmente stava andando già via.
"Non puoi rimanere qua?...ci farebbe davvero piacere"
"Mi dispiace, ma mio padre è solo..."
"Torna quando vuoi, sappi solo questo, questa porta per te sarà sempre aperta." Uscì dalla porta, mi guardo e sorrise. Per la prima volta.
"Arrivederci, Baekhyun"uscì di casa, il mio cuore riprese a battere dopo quel secondo. Yoona. Era quello l'unico mio pensiero. Uscì velocemente e la inseguii.
"Elisabeth!" si girò.
"Resta." mi guardò sbalordita. Lei era l'unica cosa che mi ricordava Yoona, non potevo perderla. Dovevo tenerla stretta a me. Lei era la mia Yoona, doveva essere così, non altrimenti.











ANGOLO A ME



Eccomi tornata, che ve ne pare? Elisabeth ha lo stesso volto della nostra Yoona e Baekhyun ha deciso di non lasciarla andare visto che crede che lei sia la sua Yoona, peccato che non è così e non lo sarà mai. Elisabeth è Elisabeth...è troppo egoista da parte di Baekhyun comportarsi così, non credete? Chissà cos'accadrà... ALLA PROSSIMA. BYEBYE -Sefora45






 

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