A strange story

di Angel Davil
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CHAPTER 1: The droughest girl ***
Capitolo 2: *** CHAPTER 2: A beautiful lie ***



Capitolo 1
*** CHAPTER 1: The droughest girl ***


CHAPTER 1: The droughest girl Porca di quella trota ma proprio oggi doveva piovere? proprio oggi che ho un disegno in mano e che fra poco non ci sarà più nulla a causa di questa maledetta pioggia. Che colpo di fortuna…proprio davanti a me c’è un bar.decido di entrare; poso per terra i miei disegni e ordino un cappuccino più un dolce con panna e nutella. Vicino a me c’è un ragazzo…che bei occhi che ha…sono di un’azzurra intensa quasi bianca. Ma che diavolo sto facendo?lo sto fissando come una stupida…è meglio che ne vada. Alzandomi inciampo sul ragazzo…le sue braccia (le FORTI braccia) sono intorno al mio corpo. -oh scusa tanto…ti ho bagnato tutt…porca troia quanto sei bello!-ohhhhhhhhh!cosa ho detto. È meglio che ne vada -aspetta!i disegni-udivo il ragazzo parlarmi (urlarmi qualcosa più che altro) ma era troppo tardi per ritornare indietro. Il sostantivo “decisi” non concorda in numero con quelli che lo circondano. Controllare {Tornata a casa decisi} di farmi un bagno il citofono mi interruppe - e adesso chi è?- -scusa se ti disturbo…sono il ragazzo del bar…ti ho riportato le tele!-LE MIE TELE…con decisione aprì la porta -ehiii!come hai fatto a sapere dove abito.-mi mostra la tela -wall street n° 34...ora capisco!- -visto che ti ho riportato le tele è meglio che me ne vada-no,no,no non voglio che te ne vai-perché te ne vai,è ancora presto…ti offro una birra- -vada per la birra…vorrei una corona-una corona…non sapevo che fosse così raffinato-ok…senti non mi hai detto come ti chiami-il ragazzo sorseggio e poi rispose -Jared-che bel nome,se non sbaglio jared segnifica “amante dei bambini”-e tu?- -il mio nome è un po strano deriva da una antica tribù indiana…-jared mi guardava interessato -…il mio nome è Pringles- Jared incommincio a tossire e ridere -”Pringles” come le patatine?…originale!-lui sorrise e io sorrisi insieme con lui. - Sei fidanzata?-sbarrai gli occhi-perché me lo chiedi?- -semplice curiosità-jared si alzo si incamminò verso di me e mi abbraccio- se hai il fidanzato cercherò in tutti i modi di rubargli il posto mise le mani intorno alla testa e mi diede un bacio:dolce lento violento piccante… dio quanto volevo che un semplice bacio durasse in eterno. Ci ritrovammo in camera mia:vestiti ovunque c’eravamo solo noi due nel letto completamente nudi,io sotto lui sopra…ci andava dentro come un’animale era meglio della droga. Il giorno dopo mi ritrovai da dola nel letto con accanto un foglietto “ciao pring…sono dovuto andare via presto per lavoro!ti ho preparato la colazione sta sul tavolo…salsicce con fagioli!un bacio…Jared leto” Scusa jonathan non volevo tradirti ma ora che ci penso ti ho tradito con il corpo non con l’anima…ma ora credo di averti tradito anche con l’anima perché sono innamorata di un ragazzo di jared leto! Mi alzai ma non feci il tempo a sedermi che frank mi piomba in salotto senza permesso Pringlessina!!!-con il tost in bocca incominciai a farfugliare qualcosa che neanche io capii -gagggggggahaaas…-frank mi guardò strano -cosa?-sputai (non nel vero senso) il tost -cosa diavolo ci fai qui?-frank si avvicinò a me con un sorriso a 32 denti e mi diede qualcosa di incartato -apri…-io sospirai “quando fa così ha fatto qualcosa di brutto e vuole farsi perdonare.” Scartai il cosidetto regalo:era un foglio giallo,sembrava un biglietto per il concerto…30 seconds to mars,scotland-12/03/2014 -vediamo se indovino;tu vuoi che ci andiamo insieme vero- -ma solo perché vorrei distratti vorrei farti vedere qualcosa di nuovo rispetto a quelle stupide droghe che prendi tu…-rimasi a fissare il foglio per un po e presi una decisione -ma si…e poi di questi 30 seconds to mars ne ho gia sentito parlare!- Frank spalanco le braccia -pringlesina mia adorata!-lo staccai da me immediatamente perché mi stava soffoncando e poi si era messo tanto di quel profumo era buono ma neanche io me ne metto così tanto. Frank si sedette sulla poltrona-allora prima di tutto domani ci dobbiamo alzare a mezzanotte quindi stasera vai a dormire alle 19:00,secondo dobbiamo trovare li alle 4 di mattina per aggiudicarci la prima fila- Frank..caro frank senza che me lo spieghi tanto lo so come è fatto un concerto ci sono gia andata perfino a quello dei evenged sevenfold-ora è meglio che me ne vado…ciao!-lo salutai con una sorriso,presi il biglietto…chissà come sarà il cantante?

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Capitolo 2
*** CHAPTER 2: A beautiful lie ***


CHAPTER 2: A beautiful lie -Alzati!- due stupide mani incominciarono a scuotermi come una bambola ma nessuno riesce a togliermi dal mio adorato lettino…eh eh eh! Alla fine mi arresi e scesi dal letto (caddi più che altro). - cosa è diavolo vuoi?…ohhh!il concerto- mi alzai da terra e mi sistemai la maglietta -ora mi preparo;che ore sono?-frank farfugliò qualcosa a sottovoce -cosa?- dissi socchiudendo gli occhi - 1:00- sbarrai gli occhi ma mi ricordai che se mi arrabbio lui si blocca - vestiamoci e sbrighiamoci- Ci misi poco a prepararmi. Arrivammo all’aeroporto verso le 2:00 ma l’aereo arrivò in ritardo ma per fortuna ci ritrovammo dentro lo stesso.il viaggio durò 2 ore quindi decisi di truccarmi dopotutto il concerto è solo domani sera e come dice frank “per aggiudicarci il posto migliore è meglio se ci accampiamo il giorno prima” ero talmente stanca che stavo per conficcarmi la matita nera negli occhi. Mi ero truccata con in modo da far pensare alle altre che ero una echelon come le altre ma non credo che abboccheranno visto che non so quasi niente di loro. In televisione trasmettevano “Final destination”…perfetto!siamo su un’aereo per la scozia e nel film esplode,rassicurante! Peccato che in aereo non si possono tenere accese ne computer ne cellulari!credo che mi annoierò per tutto il viaggio l’unica cosa che potrò fare è osservare il tramonto e le nuvole in cielo. Avevo una fame incredibile -frank ho fame!quando arrivano le hostess?si stanno scopando qualcuno per caso?- frank cercava di trattenersi dalla risata e la stessa cosa feci io. Controllai l’orologio le 6:00 quasi arrivati.decisi di dormire per la durata di mezzora rimasta. Sognai jared ma al risveglio non ricordai niente. L’aereo scese in picchiata tutti erano spaventati tranne io e frank che ridevamo come matti. Quando scendemmo dall’aereo non dovemmo camminare molto per arrivare al brixton. - wow!non sapevo che fosse così bella la scozia…peccato che non ho il tempo anzi non posso vedere il lago di lochness!- corremmo verso il brixton,non c’era nessuno solo io e frank ma verso le 7-8 iniziarono ad arrivare persone.non parlammo con nessuno per paura che erano tutti del posto ma dopo scoprimmo che fra i tanti c’erano anche dei italiani. Abbiamo conosciuto ashley che veniva da Venezia era simpatica e gentile.Ci ha spiegato un po la storia del gruppo:perché hanno scelto come nome 30 seconds to mars,cosa sono gli echelon e di cosa parlano i loro testi e mentre ascoltavo pensavo “ ah però!questi ragazzi hanno una vita stupenda e sapendo tutte queste cose,la scelta dei simboli coordinati al nome… io non riuscirei a trovare tante cose e coordinarle al titolo specialmente i simboli;come fai a dare un nome al gruppo e dare un simbolo ad ogni parola e per giunta con lo stesso nome… avrò detto una cretinata ma secondo me è così. Ore 12:00 Più 20°…-cazzo che caldo!non dovrebbe fare freddo in scozia?se il cantante ci grida di alzare le braccia e battere le mani giuro che salgo sul palco e gli grido “vuoi che alziamo le braccia?ecco senti senti!”-tutti ridevano. più passava il tempo e più mi annoiavo così decisi di andare al mcdonal.vi riassumo in due parole come è andata: chiedo e pago…io vi ho avvertito “in due parole. Davanti al brixton eravamo più di 5000 ed io ero il numero 4 perché quando ero arrivata un gruppo di ragazze che era lì dal giorno prima ci avevano scritto sulla mano un numero per rispettare i posti assegnati. Ore 15:00 -frank quanto manca?e soprattutto quando aprono il cancello?-frank guardò l’orologio,.-mancano 3 ore. dai resisti ancora un po’- mi prese la testa e me la appoggiò sulla sua spalla. Per passare il tempo pensai un po a jared, ahhhh quanto vorrei che fosse qui con me invece di questo essere vicino a me. Ore 18:00 Manca un’ora ma eravamo gia tutti in piedi e appiccicati;dietro di c’era ashley di schiena quindi ero distesa su di lei. -EHI ASHLEY…MANCA UN’ORA,NON SEI EMOZIONATA?-ashley mi diede una culata che se non mi arregevo a frank facevo effetto domino- EH CERTO,HO IL CUORE A MILLE…AMICA!-amica?mi ha chiamata amica?iiiiiiii che bello. Ad un certo punto arrivò la security che ci diceva di allontanarsi ed io come un pinguino incominciai a camminare. Si aprirono i cancelli e tutti e tre incominciammo a correre fino ad entrare. Non c’c’ nessuno.ho corso così veloce da aggiudicarmi la primaria-centro. Prima che entrassero i 30 seconds to mars ci fù il gruppo di apertura…i full duplex.dopo 1 ora dei full duplex inziò la Carmina burana,avevo il cuore che mi batteva il cuore.iniziarono ad entrare il batterista,il chiatarrista.il bassista e jared…aspettate un momento,JARED?

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