Silenzio assordante di I_S_Acquamarine (/viewuser.php?uid=131953)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ITACHI ***
Capitolo 2: *** SASUKE ***
Capitolo 3: *** OBITO ***
Capitolo 4: *** KAKASHI ***
Capitolo 5: *** SAKURA ***
Capitolo 6: *** NARUTO ***
Capitolo 7: *** HINATA ***
Capitolo 8: *** JIRAYA ***
Capitolo 9: *** TSUNADE ***
Capitolo 10: *** SENZA SPERANZA ***
Capitolo 1 *** ITACHI ***
CAPITOLO
1: ITACHI
Se guardi a lungo
nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te
(Nietzsche)
Non
avresti mai pensato che si sarebbe arrivati a tanto.
Speravi
di riuscire a fermare tutto prima che si arrivasse a questo punto.
Lo
speravi sul serio, ma alla fine hai dovuto cedere di fronte alla
realtà.
Ora
sei qui, ad attendere che tuo fratello torni a casa e scopra quello
che hai fatto.
Non
capirà.
Non gli spiegherai
nulla.
Ti
odierà.
Lo lascerai fare.
Non
puoi permettere che anche lui veda ciò che hai visto tu.
Hai
guardato nel baratro e hai visto.
Hai
visto un silenzio assoluto, specchio della morte che hai nel cuore.
Attendi
paziente.
Attorno
a te, solo silenzio.
(103
parole)
Ed ecco qui
come mi immagino il silenzio che ha circondato Itachi dopo che ha
ucciso i genitori, ma prima che Sasuke tornasse a casa.
Credo
sinceramente che, se avesse potuto evitare di obbedire a Danzo,
Itachi l'avrebbe evitato. Purtroppo la realtà dei fatti era
un'altra e ha dovuto soccombere.
Spero che
qualcuno voglia lasciare un commento anche piccolo piccolo.
Iaele
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Capitolo 2 *** SASUKE ***
CAPITOLO
2: SASUKE
Sono morto, solo la
vendetta può resuscitarmi
(Terry Goodkind)
È
morto.
Itachi
è morto e sei stato tu ad ucciderlo.
Per
vendetta, per vendicare tutte quelle morti innocenti.
Ma
ora ti dicono che anche lui era una vittima, esattamente come tutti
gli altri.
Non
senti più nulla, non percepisci nulla.
Ti
hanno portato via l'unica certezza che avevi.
Tutto
quello che hai fatto non è servito a nulla.
Piangi
su una tomba inesistente.
Piangi
lacrime che non pensavi di avere.
La
tua vendetta non è finita, forse deve ancora cominciare.
Comincerai
adesso, sei pronto.
E
con le urla delle tue vittime e i loro ultimi respiri riempirai quel
silenzio che ti divora.
Il
silenzio di un cuore morto.
(109
parole)
Qui abbiamo
un altro tipo di silenzio. Diverso, certo, ma che consuma lo stesso.
Per quanto
Sasuke possa starmi poco simpatico, in questo punto della storia mi è
sembrato quasi umano.
Sinceramente,
se qualcuno mi avesse detto che mio fratello è stato costretto
a fare un genocidio per salvarmi, credo che avrei reagito pure peggio
di Sasuke.
Diciamo che
la morte, per Danzo, sarebbe stato l'ultimo dei suoi problemi. Spero
in un vostro commento,
Iaele
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Capitolo 3 *** OBITO ***
CAPITOLO
3: OBITO
La scelta ultima di
un uomo quando è portato a trascendere se stesso
è creare o
distruggere, amare o odiare.
(Erich Fromm)
Rin è morta, Kakashi l'ha uccisa.
Non puoi, non vuoi crederci.
Ti aveva promesso che l'avrebbe protetta.
Lo aveva promesso!
In quel momento tutto è andato in frantumi.
In un impeto di collera li hai uccisi tutti.
Tranne Kakashi.
È stato un attimo.
Non sai per quanto sei rimasto lì, ad aspettare
che qualcuno ti dicesse che tutto quello era solo un incubo.
Nessuno è venuto dirtelo e il silenzio ti ha
inglobato nelle sue spire.
Ci provi, ma non ci riesci.
Vorresti non provare tutta quella rabbia, quell'odio.
Vorresti solo che quel silenzio la smettesse di
graffiarti le orecchie.
Ma non puoi.
L'odio è troppo forte.
(107
parole)
Prima
cosa in assoluto che scrivo su Obito quindi abbiate un po' di pietà.
Non
avevo in programma di scrivere su di lui, ma quando ho visto quella
citazione mi sono detta che era lui nel preciso momento in cui ha
visto morire Rin.
Doveva
fare una scelta che avrebbe determinato tutto.
Creare
un nuovo futuro una volta superato il dolore, o distruggere il
presente nel tentativo di cambiare il passato.
Amare
o odiare il mondo nonostante tutto quello che ha da offrire.
Perché
in fondo è questo che ha fatto. Ha scelto.
Anche
se io continuo a credere che Madara sapeva cosa sarebbe successo e lo
abbia lasciato “scappare” a posta. Ma questa è
solo la mia teoria.
Spero
vi sia piaciuta,
Iaele
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Capitolo 4 *** KAKASHI ***
CAPITOLO
4: KAKASHI
La tortura di una
cattiva coscienza è l'inferno di un essere vivente
(Jonh Calvin)
Hai
fatto molti errori nella vita ed a pagare non sei stato tu.
Per
un tuo errore è morto Obito.
Per
un tuo errore è morta Rin.
Per
ogni tuo errore ha pagato qualcun altro ed a te sono rimasti solo
rimorsi.
Rimorsi
che non trovano pace neanche davanti alle loro tombe.
Rimorsi
che non accennano a farsi meno forti.
Ogni
mattina, quando li vai a trovare, speri che il silenzio ti porti
conforto.
Ma
porta solo ricordi e ferite.
Trasporta
sulle sue ali colpe, omissioni e parole mai dette.
Nel
silenzio i rimorsi ti divorano l'anima.
E tu
non sei ancora pronto a lasciarli andare.
(106
parole)
Se qualcuno
si sta chiedendo il perché della citazione scelta, è
perché sono convinta che Kakashi non si dia pace per gli
errori passati.
Si sente la
coscienza sporca, ecco. E se l'è sentita sporca finché
non ha chiarito con Obito durante la guerra, almeno a mio avviso.
Forse
neanche dopo si è perdonato del tutto, ma in parte l'ha fatto
secondo me.
E, con il
peso degli errori passati sulle spalle, cerca in tutti i modi di
impedire che anche i suoi allievi li facciano.
Non credo si
perdonerà mai del tutto quest'uomo.
Se anche
questo silenzio vi ha lasciato qualcosa, lasciatemi un commento per
farmelo sapere.
Iaele
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Capitolo 5 *** SAKURA ***
CAPITOLO
5: SAKURA
L'amore è
dare ad una persona la possibilità di distruggerti
ma confidare nel
fatto che non lo faccia.
(Anonimo)
Saresti
disposta a tutto per Sasuke, basta che chieda.
Saresti
disposta a tradire con lui pur di stargli accanto, a lasciare
famiglia e amici.
Eppure
lui non ti vuole.
Lo
ami, ma lui sembra non capirlo.
Lo
hai supplicato e lui è rimasto zitto.
Non
ha detto nulla, solo una parola che è rimbombata nella tua
testa a causa di quel silenzio opprimente.
Grazie.
Forse,
se fosse stato zitto, avresti potuto dimenticarlo.
Ora,
passerai i tuoi momenti da sola a chiederti cosa volesse dire.
Forse,
in quel caso, in silenzio avrebbe fatto più male, ma almeno la
ferita sarebbe guarita.
(100
parole)
Penso che
tutti abbiate capito a che momento mi riferisco in questa drabble.
Sakura è
sempre stata innamorata di Sasuke, inutile negarlo. Però credo
che qui Sasuke avrebbe fatto meglio a stare zitto.
Grazie.
Ha detto solo grazie.
Ok,
va bene, capisco che vuoi farle capire che per te, in un qualche modo
contorto, lei è importante, ma sono fermamente convinta che
quella era l'ultima parola che doveva usare.
Una
parola che è rimasta conficcata nella mente di Sakura, che non
sa spiegarsi il suo significato. No, se Sasuke fosse stato zitto,
magari, Sakura avrebbe potuto mettersi il cuore in pace.
E
invece si ritroverà a pensare spesso e volentieri a cosa
volesse dirle con quella parola.
Va
beh, a ognuno il suo silenzio che logora cuore e anima.
Iaele
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Capitolo 6 *** NARUTO ***
CAPITOLO
6: NARUTO
Qualcuno che amavo
una volta mi regalò una scatola piena di oscurità.
Mi ci vollero anni
per capire che anche questo era un dono.
(Mary Oliver)
Quando
hai saputo che il Quarto aveva confinato dentro di te il Kyuubi ti
sei chiesto perché.
Hai
provato rabbia, dolore, ti sei sentito un mostro, ma non lo hai mai
odiato.
Non
hai potuto.
Era
l'Hokage, doveva proteggere tutti.
Aveva
fatto la cosa giusta.
Ora
ce l'hai davanti.
Ti
ha detto che sei suo figlio.
Lui
è tuo padre.
Per
un attimo non capisci più nulla.
Nulla
arriva alla tua mente.
Il
silenzio ti avvolge.
Un
silenzio che urla solo una domanda: perché?!
Lui
prova a rispondere, ma non lo lasci neanche cominciare.
Non
ce la fai, lo colpisci.
Meglio
il silenzio che la sicurezza di non essere voluto.
(110
parole)
Se
avessi scoperto che colui che mi ha sigillato dentro un biju
incavolato con il mondo intero era mio padre, beh, l'avrei presa
anche peggio di Naruto.
Diciamolo,
il dubbio che non ti abbia voluto sarebbe venuto.
Per
fortuna, in questo caso, non è andata così, ma se tu
non sai nulla il dubbio viene eccome.
Comunque,
un silenzio durato quanto questo? Il tempo di un pugno?
Ma
abbastanza per far accavallare domande e dubbi nella mente del nostro
ninja biondo che poi le espone al genitore leggermente incazzato.
Su,
Naruto aveva tutte le ragioni di esserlo in questo caso.
Ma
alla fine si è scoperto che perfino un biju incavolato può
essere un dono.
Ci
è solo voluto del tempo e il momento giusto.
Iaele
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Capitolo 7 *** HINATA ***
CAPITOLO
7: HINATA
Lasciate che il
vostro cuore soffra per l'afflizione e la disperazione degli altri
(George Washington)
Lo
osservi sempre di nascosto.
Forse
sei l'unica che vede il dolore sotto quel sorriso spensierato e gli
occhi color cielo.
Lo
vedi e soffri per lui.
Vorresti
fare qualcosa per lui, ma non sai cosa e, anche se sapessi cosa fare,
non ne avresti il coraggio.
Continuerai
ad osservarlo in silenzio, tifando per lui, soffrendo con lui.
Sperando
di riuscire ad accumulare abbastanza coraggio per dirgli che sei con
lui.
Per
riuscire a spezzare quel silenzio pieno di cose non dette che vi
separa.
Un
giorno Naruto saprà che sei sempre stata con lui.
Fino
ad allora, il silenzio proteggerà il tuo segreto.
(104
parole)
Hinata
ha sempre avuto un cuore molto grande, forse anche troppo.
Ha
osservato Naruto e ha sofferto per lui per il trattamento che
riceveva. Le ci è voluto parecchio per farsi coraggio e
riuscire a dirgli che non era mai stato solo nella sua sofferenza.
(Tralasciamo
quel “Ti amo” trasformato in un “Ti voglio bene”
dalla mediaset per favore. Ho ancora i brividi al pensiero.)
Alla
fine però ci è riuscita e questo è l'importante.
Il
suo forse è il silenzio più tranquillo di tutta la
raccolta. Però urla anche lui.
Urla
semplicemente un: nessuno è mai veramente solo.
Bel
messaggio vero?
Iaele
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Capitolo 8 *** JIRAYA ***
CAPITOLO
8: JIRAYA
Il momento della
morte, come il finale di una storia,
dà un
significato diverso a ciò che lo ha preceduto
(Anonimo)
Volevi
scoprire quale fosse il segreto di Pain.
Hai
rischiato, hai combattuto e hai perso.
Ma
l'hai capito, ci sei arrivato.
E
non sei riuscito a crederci.
Nessuno
si era spinto così in là.
Non
avresti potuto riferirlo al villaggio, stavi morendo.
Ma
non potevi arrenderti.
Con
l'ultimo respiro hai affidato un messaggio a Fukasaku.
In
una vita di fallimenti, un ultimo successo.
Forse
questo redimerà il tutto.
L'unica
cosa che ti dispiace è di non poter tornare da lei, da
Tsunade.
Ti
dispiace, ma ormai non hai più forze.
Il
silenzio eterno ti ha appena reclamato.
(97
parole)
Credo
che gli ultimi momenti di Jiraya siano i più significativi
della sua vita. Grazie a lui si è sconfitto Pain in fondo.
Però,
credo anche che quei momenti di silenzio, prima di cadere tra le
braccia della morte, siano stati quelli con più rimpianti per
lui.
L'ultima
promessa non mantenuta. Forse la più importante che avesse mai
fatto.
Non
credo mi rassegnerò mai del tutto alla sua morte.
Iaele
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Capitolo 9 *** TSUNADE ***
CAPITOLO
9: TSUNADE
A volte la cosa più
difficile non è dimenticare,
ma imparare a
ricominciare da capo
(Nicole Sobon)
Hai
affogato i tuoi dolori nell'alcool.
Nel
tuo silenzio si celano scuse, parole, emozioni mai dette e mai
espresse.
Malinconie
e tragedie che mai potrai dimenticare.
Hai
perso l'amore della tua vita.
Hai
perso tuo fratello.
Hai
perso le ragioni che ti facevano andare avanti.
Ma
non hai mai dimenticato, è impossibile dimenticare tutto.
Ma
dimenticare quello che hai passato non è stata la cosa più
difficile per te.
Ti
ci è voluta una testa bionda più dura della tua per
capirlo.
Ora
puoi ricominciare.
In
quel silenzio che ti circonda, ora, forse, ci saranno meno rimpianti
a graffiarti l'anima.
(100
parole)
Tsunade
non ha mai dimenticato nulla dei dolori che ha affrontato nella vita,
non ha mai potuto dimenticare. Come non è mai riuscita a
ricominciare dopo la morte di Dan.
E,
a volte, ricominciare è la cosa più difficile che una
persona possa fare.
C'è
voluto Naruto per darle un motivo per ricominciare a vivere la vita.
Meglio tardi che mai.
Tsunade
non dimenticherà mai, ma ora può andare avanti e
portare il peso del suo doloroso passato e di tutti i rimpianti e
rimorsi che le si agitano nel cuore.
Iaele
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Capitolo 10 *** SENZA SPERANZA ***
CAPITOLO
10: SENZA SPERANZA
Se perdere la
fiducia nell'umanità sembra terribile,
perdere la fiducia
nel lieto fine è peggio
(Jason Gideon –
Criminal Minds)
Non
ce la potevano fare.
Non
ce la potevano fare.
Avevano
già poche speranza con Madara, ma con il Juubi chi li avrebbe
salvati?
Il
silenzio che circondava l'esercito ninja sapeva di terrore, speranza
persa e orrore.
Nessuno
avrebbe potuto salvarli, mai più.
Non
potevano fare altro che arrendersi.
Madara
sorrise capendo la situazione.
Nega
la speranza di un lieto fine e distruggerai anche il più
grande esercito.
Peccato
che non aveva fatto i conti con chi, di speranza, ne aveva fin
troppa.
Abbastanza
speranza per tutti quelli che l'avevano persa.
Bisognava
vedere se sarebbe stato più forte di quel silenzio assordante
che era calato sull'esercito alleato.
(107
parole)
Perdere
la speranza è come arrendersi, consegnare la vittoria al tuo
avversario.
Se
perdi la fiducia nelle persone, prima o poi, con qualcuno di
speciale, la puoi recuperare. Se perdi la fiducia nel lieto fine, non
puoi fare altro che andare a cercare qualcosa che te la faccia
tornare e non è facile trovare quello che si cerca.
Perché
diciamolo pure: lieto fine nel mondo reale ce ne è
dannatamente troppo poco.
O
siamo noi che non sappiamo dove cercarlo, non lo so.
Comunque,
durante la guerra ninja, quando Madara e Obito evocano il Juubi (si
scrive così?) credo che tutti si siano rassegnati alla
sconfitta.
Tutti
tranne una testa bionda più dura del cemento.
E
ha fatto bene.
Ogni
tanto i miracoli accadono. E accadono nel silenzio, se uno sa
ascoltare.
Iaele
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