The story of my life

di Marli_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** My blog ***
Capitolo 2: *** Coming out ***
Capitolo 3: *** Another Louis ***
Capitolo 4: *** Single man ***
Capitolo 5: *** You're not my boyfriend ***



Capitolo 1
*** My blog ***




1. My blog


Mi trovo nella mia stanza a scrivere nel mio blog giornaliero, non ricordo esattamente quando è stata la prima volta che scrissi su questo blog, so solo che mi ha aiutato.
E' stata un idea di mia madre, mi disse "Se non sai esprimere i tuoi sentimenti in parole fallo con la scrittura" e cosi mi fece comprare un diario tutto nero, inutile a mio parere visto che, dopo una settimana si trovava nel mio cassetto alias dimenticatoio.
Cosi decisi di aprire un blog su internet ed iniziai a scrivere tutti i miei fatti della mia giornata e della mia vita, ovviamente camuffai sia il mio nome sia i nomi delle persone che citavo durante il mio racconto.
E stranamente la mia vita sul web aveva molto successo, non dico che era famosissimo, ma era seguito da molte persone, dico "stranamente" perchè la mia vita era molto noiosa e quando capitava qualcosa era sempre qualcosa di brutto..
Sentì la porta aprirsi ed istintivamente chiusi il portatile mi girai e davanti a me comparve Louis Tomlinson, il mio migliore amico non che il ragazzo di cui sono innamorato da anni ormai.
Lui non sa niente, ovviamente, non sa che ne sono innamorato, non sa che sono gay, non sa che ho un blog, diciamo che per essere il mio migliore amico non sa molte cose sul mio conto.
Ci conosciamo da quando io avevo 16 anni e lui 18 ed ora ne abbiamo rispettivamente 22 e 24.
In realtà della mia omosessualità non è l'unico che non lo sa, anzi in realtà io sono l'unico che lo sa, ma perchè me ne sono accorto da poco anche io, cioè penso di esserlo sempre stato ma non me ne sono mai accorto o forse non volevo accorgermene.
Per esempio io amavo Louis ma pensavo di amarlo come un migliore amico ama il suo migliore amico, solo che poi ho cominciato a trovare le sue labbra irresistibili, il suo corpo non ne parliamo e poi la cosa che amo di lui più di qualunque cosa è il suo carattere e i suoi occhi color mare, e se pensi una cosa cosi del tuo migliore amico non so se tu provi solo amicizia.
<< Hazza che stavi facendo? >> disse togliendosi le sue amate vans per poi stendersi nel letto.
<< Niente, cercavo un posto dove fare le vacanze >> 
<< Giusto le vacanze, non le abbiamo organizzate, stasera ne dobbiamo parlare >> l'estate era ormai iniziata da qualche giorno e io Louis e gli altri nostri amici ogni anno prendiamo le ferie nello stesso periodo sia per chi lavora e per chi studia e stiamo due settimane in qualche posto tutti insieme.
<< A che ora devi andare a lavoro? >>
<< Tra un'ora perchè? >>
<< Perchè devo andare a comprare il regalo di compleanno per Fizzy e siccome tu hai un buon gusto >>
<< Beh per il regalo di Eleonor hai chiesto a Niall, perchè non vai da lui? >> dissi con un tono offeso, è vero lui diceva che avevo sempre un buon gusto per tutto solo che quando è andato a comprare il regalo per la sua, malefica, ragazza ha chiesto il parere di Niall un nostro amico che fa parte del nostro gruppo.
<< Dai Harry quante volte ti devo dire che con Eleonor non volevo fare bella figura anzi il contrario >> esatto! Louis sta con una ragazza che odia..Perchè ci sta insieme?..non lo so.
<< Mi spieghi perchè stai con lei se non la ami? >>
<< Perchè i genitori sono amici di famiglia e se la lasciassi si creerebbe un casino e non voglio che accada >> 
<< E se trovi una ragazza che ti piace? >>
<< Beh per ora non ho trovato nessuno, a parte te cucciolo, ma tu sei il mio amante non fai testo >> risi, scherzavamo molto in questa maniera, io lo trovavo divertente perchè mi piaceva quella situazione.
<< Dai andiamo se vuoi andare a comprare questo regalo >> saltò letteralmente dal letto si mise le scarpe ed usci dalla camera seguito da me.
Dopo aver comprato il regalo mi accompagnò a lavoro, io lavoravo in una panetteria in un quartiere benestante della mia città, dopo il diploma non ho voluto continuare gli studi anche perchè sapevo già cosa volevo fare e questo è proprio ciò.
<< Riccio non ti far aspettare come sempre >> mi avvisò Louis mentre stavo scendendo dalla macchina, di solito ero io ad accompagnarlo per poi andare a riprenderlo dal lavoro, perchè lui iniziava prima di me e finiva dopo di me il suo turno in un negozio di videogiochi sempre nello stesso quartiere, e la sera quando finivamo il turno andavamo in un bar e ci incontravamo con gli altri, solo che oggi è il suo giorno libero quindi tocca a lui a fare il tassista.
<< Non ti preoccupare se i miei calcoli non sono sbagliati oggi non ci dovrebbe essere molta gente >>
<< Perfetto a dopo >> disse per poi schizzare via con la sua macchina.

Entrai nel locale, era un ambiente che amavo, la consideravo una seconda casa anche perchè la proprietaria era gentilissima e si comportava da mamma con tutti noi dipendenti.
<< Ciao ragazzi >> dissi a Louise e Ed due miei colleghi con cui condividevo tutti i turni.
<< Ciao Harry >> risposero tutti e due..
Mi misi il mio grembiule ed andai dietro il bancone per iniziare il turno.
Alle 20.00 precise sentimmo il campanellino della porta d'ingresso che ci avvisava quando qualcuno entrava, io stavo finendo di infornare la torta nel forno quando sentì la voce di Ed mentre parlava con Louis.
<< Ciao Ed, Harry? >>
<< Sta infornando, penso abbia quasi finito >>
<< Perfetto, tocca a te chiudere stasera? >> 
<< Si, purtroppo..>>
<< Perchè purtroppo? >>
<< Perchè se tu devi chiudere il negozio, anche se il tuo turno finisce alle 20.00 devi aspettare chi ha fatto l'ultimo ordine >>
<< Giusto, anche da noi succede cosi, poi in questo quartiere sono tutti perennemente in ritardo come qualcuno di mia conoscenza >>  disse alzando la voce nell'ultima frase per farsi sentire da me..
<< Eccomi sono pronto >> dissi prendendo il telefono dalle tasche del grembiule per metterlo in tasca dei jeans.
Dopo aver salutato Ed uscimmo dal negozio salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il bar al centro.

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Capitolo 2
*** Coming out ***




2. Coming out

<< Sai oggi mentre stavo lavorando stavo pensando che forse è giunto il momento di cambiare qualcosa >> dissi guardando il cielo, di quel celeste chiarissimo mischiato al rosso del tramonto, amavo le serate estive.
<< Tipo? >>
<< Tipo ho trovato una casa in affitto ad un prezzo ragionevole, un posto tranquillo e vicino a lavoro e una casa molto grande >> 
<< Ma nel quartiere dove lavoriamo? >> chiese..
<< Si >>
<< E puoi permettertelo?.. cioè so che gli affitti sono molto alti >>
<< Lo so, ma diciamo che questa cliente mi sta facendo un prezzo di favore, molto di favore >>
<< E quando dovresti trasferirti? >>
<< Beh ancora non so neanche se lo farò, prima voglio un parere da mia madre e mia sorella poi devo dargli una risposta entro una settimana e poi posso trasferirmi subito >>
<< Figo >> 
<< Che ne dici se vieni con me? >>
<< In che senso? >>
<< Nel senso che questa casa è grande, troppo grande per me e poi cosi possiamo dividerci le spese, luce, acqua, gas ecc >>
<< Beh non lo so, cioè è sempre stato il nostro sogno andare a vivere insieme ma non so >> 
<< Tu pensaci poi ne riparliamo >> 
<< Certo! >> disse per poi parcheggiare..

Dopo aver ordinato il solito per tutti iniziammo ad usare i nostri rispettivi telefoni aspettando l'arrivo degli altri.
<< Mi sono dimenticato di dirti una cosa >> disse scorrendo la home di qualcosa dal suo telefono
<< Cosa? >> 
<< Oggi mentre ti stavo aspettando  ero su facebook e un amico di mia sorella ha pubblicato il link di un blog, caro Harry hai un sosia >> sgranai gli occhi sentendo la fine della frase, ridacchiai nervoso.
<< In che senso? >>
<< Nel senso che questo tipo o tipa non si sa se sia maschio o femmina fa le stesse identiche cose che fai tu ogni giorno >>
<< E' inquietante come cosa, come si chiama il blog? >>
<< " La storia della mia vita" un nome un pò strano, ma scrive bene quindi lo seguirò >>
<< Come lo seguirai?, tu odi leggere storie cosi >>
<< Ma questo è interessante davvero, ti mando il link poi mi fai sapere come la trovi >> annui e mi persi nei mie pensieri/paranoie, adesso non avrei più potuto raccontare tutto tutto, avrei dovuto chiudere il blog, ma non so se sarei riuscito a vivere senza  scrivere e leggere i commenti e i consigli che mi danno le varie persone che lo leggono, ormai  sono diventati essenziali per me..dovevo parlarne con qualcuno e sapevo anche chi..
<< Hazza amico ci sei? >> mi disse Niall passandomi la mano davanti agli occhi.
<< Si scusate stavo pensando..>> dissi guardando tutti i miei amici seduti davanti e affianco a me.
<< Allora decidiamo cosa fare >> disse Louis finendo il suo aperitivo
<< Io direi di andare in discoteca >> disse Niall
<< Ma non stasera Niall, intendevo per le vacanze >> disse Louis guardandolo male
<< Giusto le vacanze, io direi di andare al mare >> disse Liam 
<< No, montagna ragà >> disse Zayn 
<< Io voglio tante discoteche >> disse Niall 
Si eravamo un gruppo con le stesse idee ed eravamo sempre sicuri di dove andare, questo capitava ogni anno durante le vacanze estive, durante il capodanno, ogni sabato ecc. quando si doveva organizzare qualcosa eravamo sempre con diverse idee e opinioni..
L'unico che riusciva ad accontentare tutti era Liam che era il più maturo del gruppo, non per niente lo chiamavamo "papà"..
Poi c'era Niall che amava le discoteche perchè c'erano tante ragazze e lui riusciva a rimorchiarne tantissime, forse per il suo fascino da finto biondo oppure la sua risata o non so che cosa..
Poi c'era Zayn, lui se lo si vede per la prima volta non  starà mai simpatico, rimane molto chiuso è un pò un solitario però poi quando si scioglie è simpatico e divertente..
Poi c'è Louis che è il più grande di età ma di comportamento penso che sia il più piccolo tra tutti e cinque, ne combina tantissime ogni sabato e durante le vacanze, però quando c'è da essere seri o da lavorare o da prendere una decisione importante il bambino che è in lui va via e arriva il ragazzo di 24 anni..
<< Prima di tutto dobbiamo decidere se siamo solo noi o no >> giusto!, sia Liam, Zayn e Louis erano fidanzati e dovevamo decidere se le loro ragazze potevano venire o meno..
<< No vi prego non voglio stare attaccato a quella zecca >> disse Louis
<< Però a me piacerebbe portare Sophia >> disse Liam e Zayn annui
<< Non diciamo niente a Eleonor e noi partiamo tranquillamente >> disse Niall
<< Biondo sono amiche con Sophia e Perrie, e poi le foto su facebook o instagram dove le metti? >>
<< Hai ragione! >> disse Niall
<< Vabbe dai lo dico anche lei, sperando che non venga >> disse Louis sbuffando..

Dopo esserci presi l'aperitivo, parlato del più e del meno decidemmo di andare in discoteca solo che prima dovevamo cambiarci, o meglio, io dovevo cambiarmi, cosi con Louis ci stavamo dirigendo verso l'auto per andare a casa per poi raggiungerli davanti alla discoteca.
<< Hazza cosa hai? >> mi chiese Louis una volta saliti in macchina
<< Niente e che sono solo stanco >>
<< Sicuro? non hai aperto bocca in tutta la sera >>
<< Si non ti preoccupare, anzi che ne dici se mi porti a casa e poi vai tu in discoteca? >>
<< No dai Harry non puoi lasciarmi solo, quelli là porteranno le loro ragazze, Niall starà con la tipa di turno e non voglio stare solo >>

<< Dillo ad Eleonor >>
<< Dai Harry lo sai che meno sto con lei meglio è, poi, forse, dobbiamo passare anche le vacanze insieme >> disse sbuffando
<< Dai davvero Lou non sarei di compagnia, per stasera mi riposo e poi domani sera andiamo dove vuoi >> 
<< Come vuoi >> annuì  e mi porto a casa con la solita faccia che fà quando non li va bene una cosa..
<< Ci sentiamo domani? >>
<< Si >> sbuffai ed entrai in casa.

Dopo essermi fatto una doccia ed essermi cambiato mi misi sul divano cercando qualcosa di interessante alla tv..
<< Ei che ci fai a casa a quest'ora? >> mi chiese Gemma, appoggiando le sue chiavi nel mobiletto affianco alla porta, per poi sedersi vicino a me nel divano
<< Ero stanco per andare in discoteca e cosi ho deciso di stare qua, tu invece? >>
<< Io ho finito ora a lavoro e tra un pò viene Ashton a prendermi >> annui, era giunto il momento di parlarne con qualcuno di tutto ciò che sento..
<< Ti posso parlare? >> 
<< Certo, dimmi tutto >>
<< Ecco..io.. non so come dirtelo in realtà >>
<< Di cosa si tratta? >>
<< Di amore e amicizia >>
<< Harry io forse ho capito, però non sono sicura quindi chiudi gli occhi e sputa il rospo >>
<< E' da un pò di tempo che penso ai miei gusti sessuali e penso che sia gay >> dissi tutto ad un fiato con gli occhi chiusi come mi aveva suggerito lei
<< Lo immaginavo >> sbarrai gli occhi
<< Si vede cosi tanto? >>
<< No per niente e solo che me lo sono immaginata, e mi sono immaginata anche che ti piace Louis, ho immaginato bene? >>
<< Penso che mi sia innamorato >> mi fece un sorriso a 32 denti e mi si butto addosso, letteralmente.
<< E lui lo sa? >>
<< No e non lo deve sapere, non lo sa nessuno oltre te >>
<< E la mamma? >>
<< E alla mamma il prima possibile lo saprà, ma ora il problema è il blog >>
<< Che Blog? >> 
Gli raccontai tutta la storia del Blog, di Louis ecc..
<< Beh io ti consiglio di continuare, infondo lui non sa che sei tu >>
<< E lo so, ma se alla fine se lo immagina? >>
<< Gli dici che è fuori strada, però prima o poi che sei gay glielo devi dire >>
<< Lo so..>> mi guardò con una sguardo preoccupato e poi sentimmo il clacson di una macchina..
<< Se vuoi rimango a casa e ne parliamo meglio >> disse Gemma guardandomi con lo stesso sguardo di prima
<< No Gem, divertiti anche da parte mia >>
<< Va bene, ne parliamo domani, notte fratellino >> disse uscendo di casa.
Una sorella migliore di lei non poteva capitarmi, non avevamo la stessa età lei era più grande, e mi è stata sempre vicino anche quando una sorella normale se ne sarebbe fregata.

Dopo aver visto un film alla televisione andai a coricarmi, come ogni volta prima di addormentarmi guardai tutti i social network, compreso instagram dove vidi una foto postata da Niall dove raffigurava Zayn, lui e Liam alzando una birra, mi meravigliai che non ci fosse Louis o che non lo avesse taggatto, di solito anche se non facevi parte della foto ma eri con lui in quel'istante ti taggava..
Cosi decisi di entrare su whats app per vedere se era online o almeno quando era l'ultimo accesso..
Era online..quindi questo voleva dire che non era andato in discoteca oppure che era tornato prima, ma era troppo presto..





Uscii dalla chat, ogni volta che non gli andava bene qualcosa si comportava in questa maniera e come ogni volta finivamo per litigare,  misi la modalità aerea, mi girai dall'altra parte del letto e mi addormentai.
La mattina seguente mi svegliai alle 11.30 del mattino, ogni venerdì mi alzavo a quell'ora perchè il Sabato era il mio giorno libero e quindi tutto il sonno accumulato lo recupero il venerdì notte..
Mi girai e presi il mio telefono, tolsi la modalità aerea ed iniziarono ad arrivare le notifiche dei vari social network..
Quando misi sul comodino il telefono mi stiracchiai e vibrò di nuovo , lo presi e vidi che era un messaggio di whats app da Louis..




 Ogni volta che litigavamo, il giorno successivo, lui mi mandava un messaggio di scuse,non riuscivamo a stare per molto tempo arrabbiati l'uno con l'altro, l'ultima discussione che abbiamo avuto è durata per 10 ore, poi lui mi ha cercato e mi ha chiesto scusa e migliori amici come prima.
 Appoggiai il telefono sul comodino e scesi in cucina dove mia madre stava già preparando il pranzo, era sola quindi, forse, era arrivato il momento di parlargli..
Mi avvicinai alla cucina e mi sedetti nell'isola, lei era di spalle di fronte a me..
<< Buongiorno mamma >> 
<< Alla buon ora >> si girò si asciugò le mani con il suo grembiule da cucina e mi sorrise.
<< Lo sai che quando posso dormire di più lo faccio >> 
<< Lo so, lo so, cosa mi devi dire? >> corrugai la fronte, come faceva a saperlo?
<< In che senso? >>
<< Nel senso che tu mi devi dire qualcosa e non sai come dirmelo >> 
<< Un giorno mi spiegherai come fai >>
<< Sono tua madre Harry, so tutto di te..>>
<< Ho paura della tua reazione >> dissi guardandomi le mani che si stavano torturando tra di loro
<< Harry di qualunque cosa si tratti io sono e rimarrò sempre tua madre >>
<< Lo so, ma ho paura di deluderti >>
<< Tu non mi hai mai deluso e non mi deluderai mai, almeno che non mi stai dicendo che ti stai drogando in quel caso mi deluderesti e  anche parecchio, ti stai drogando Harold? >> 
<< No, ma cosa stai dicendo >> 
<< Menomale..allora dimmi >>
<< In realtà ti devo dire due cose, inizio dalla più semplice >> annuì
<< Una mia cliente mi ha offerto una casa in affitto nel quartiere dove lavoro e mi ha fatto un prezzo di favore, e le devo dare la conferma entrò lunedì >>
<< Tu cosa vuoi fare? >>
<< Non lo so, cioè io vorrei andare magari per qualche mese, tanto per vedere come me la potrei cavare da solo senza te >>
<< Beh io non so che dirti, se vuoi andare non sarò di certo io ad impedirtelo però a qualche condizione >>
<< In che senso? >>
<< Devo avere una chiave doppia della tua casa, ogni domenica sarai qua a pranzo e passerai di qua almeno tre sere alla settimana >> risi per quelle condizioni stupide..
<< E' ovvio che vengo qua, come posso vivere senza vedere te e Gemma? >>
<< Giusto!..Quella più delicata invece qual'è? >> presi un lungo respiro
<< Io da un pò di tempo sto pensando ai miei gusti riguardo alle ragazze e penso che siano cambiati, o forse sono sempre stati questi ma non ho mai avuto il coraggio di accettarlo e..>>
<< Harry sei gay? >> mi disse senza neanche farmi finire la frase..non volevo guardare la sua faccia per paura cosi abbassai di nuovo lo sguardo verso le mie mani ed annui..
Ci fù un momento di silenzio poi sentì le sue braccia intorno al mio collo, appoggiai la testa nell'incavo del suo collo e aspirai il suo profumo, il classico profumo di mamma, quel profumo che senti appena entri nella tua casa, quel profumo che quando, da piccolo, ti lasciavano alla scuola materna o elementare ti mancava cosi tanto che piangevi perchè volevi sentire quel profumo..il suo profumo.
<< Tu resterai sempre il mio bambino anche se ti piacciono i ragazzi >> mi sussurrò, ci staccammo e gli sorrisi..
<< Emm ascolta, ti ricordi quella mia vecchia cara amica che veniva sempre qua e tu giocavi con suo figlio? >> 
<< Penso di si, il figlio si chiama Nick..giusto? >>
<< Si, esatto, anche lui è gay..quindi perchè non lo cerchi magari potete conoscervi meglio e..>>
<< Mamma no..>>
<< Perchè?..sei già fidanzato? >>
<< No ma mi piace un'altro >>
<< E lui? >>
<< E lui non sa neanche che io sia gay, ed è fidanzato con una ragazza >>
<< Però prima o poi glielo dovrai dire..>>
<< Pensavo di dirglielo stasera, o comunque un giorno di questi >>
<< Va bene, dai ora vai a lavarti che tra un pò è pronto >> annui e scesi dal'isola, stavo per uscire dalla cucina quando mia madre mi chiamò
<< Dimmi?>>
<< Vedrai che Louis la prenderà bene>> gli sorrisi e salì in bagno a lavarmi..io amavo quella donna.



ANGOLO AUTRICE..
 Salve a tutti, spero che la storia, pur essendo agli inizi, vi stia piacendo.

Ho voluto metter delle immagini per i messaggi, come avete visto, volevo sapere se vi piace questa modifica oppure no, mi farebbe davvero piacere una vostra opinione:)
Ringrazio tutti coloro che leggeranno questa storia:*

C.

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Capitolo 3
*** Another Louis ***






3. Another Louis.

Dopo aver pranzato e guardato un pò di video su you tube decisi di aggiornare il mio Blog, appena entrai vidi alcune recensioni lasciate   da nuove persone che seguivano il Blog, me ne colpì una tra le tante
" Ciao, ti volevo dire che la tua vita è quasi uguale alla vita del mio migliore amico, che strana la vita, comunque continua a scrivere sei molto bravo.."
Sgranai gli occhi e decisi di non rispondere, era sicuramente Louis e ora cosa gli avrei detto? cosa avrei fatto?..lui non sospetta niente ma se avessi scritto del mio coming out con le persone a me più care qualche sospetto gli verà..quindi decisi di non aggiornare per oggi..

Poi presi il telefono e vidi che un numero sconosciuto mi aveva cercato su Whats App, aprii la foto e vidi un ragazzo con i capelli neri, la faccia un pò sqadrata ma carino..

 


 






Continuammo a messaggiare per tutta la sera fino a quando non arrivarono le 20.30 e dovetti abbandonare Nick per andare a prendere Louis.
Mentre guidavo per andare a casa di Louis, pensai alle parole che mi scrisse Nick riguardo al mio coming out rispetto a Louis, forse è vero che è uno sconosciuto per me, ma da quando abbiamo iniziato a messaggiare non ho fatto altro che sentirmi a mio aggio cosi gli ho raccontanto tutta la storia per avere un consiglio e lui mi diede il consiglio di dirglielo perchè più andarò avanti più sarà difficile..
Parcheggiai davanti al suo cancello, lui era li ad aspettarmi, lo chiuse, il cancello, e si sedette in macchina..

<< Ciao Hazz..>>
<< Ei >> queste furono le uniche parole che ci scambiammo in macchina, arrivammo al ristorante cinese, e dopo aver ordinato lui mi guardò e sospirò..
<< Vuoi passare la serata cosi, a guardarci in facia in silenzio? >>
<< Voglio lasciare Eleonor, ma non so come fare >>
<< Lou ci vogliono poche parole " Scusami Eleonor ma non ti amo più preferisco finirla qua" >>
<< Non è cosi semplice Harry >>
<< SI che lo è Lou, tu non puoi continuare a stare con lei se non la ami più >>
<< Io non penso di averla mai amata >>
<< Che intendi dire? >>
<< C-che io mi sono messo con lei per dimenticare un altra persona >>
<< Wow..e perchè non me lo hai detto? >>
<< P-perchè è difficile da capire >> sta girando intorno a qualcosa che non può o non vuole dirmi.
<< In che senso?..non è difficile vai da Eleonor le dici che ami un'altra vai dall'altra ti dichiari e finisce qua >> dissi
<< Già..penso che farò cosi >> disse insicuro di ciò che stava diccendo..
<< Comunque io ti devo dire una cosa delicata >>
<< In che senso? >>
<< Nel senso che...ho deciso di fare coming out >> lui sgranò gli occhi e poi corrugò la fronte..
<< Rispetto a cosa? >>
<< Rispetto ai miei gusti sessuali >> sgranò gli occhi, lui non era mai stato omofobo, o meglio lo spero, non abbiamo mai affrontato l'argomento molto a fondo..
<< Sei gay o bisessuale? >>
<< Gay, io vorrei che le cose ora non cambiasserò, vorrei avere lo stesso identico rapporto con te >>
<< Certo Harry che avrai lo stesso rapporto, non è un problema se tu sei gay o meno tu per me rimmarai sempre il mio Harry >> gli sorrisi e riprendemmo a mangiare..
Per tutta la serata ridemmo e scherzammo come abbiamo sempre fatto, quando uscimmo dal ristorante ci dirigemmo verso il locale dove c'erano gli altri..
Dopo un'ora nel locale decisi di andare fuori, presi il telefono e vidi due messaggi da parte di Nick, sorrisi.

 



Stavo per rispondere quando sentii due braccia avvolgermi i fianchi e una faccia appoggiarsi alla mia schiena, era un Koala dolce con gli occhi azzurri..
<< Ei con chi mi tradisci Haz? >> disse sbadigliando..
<< Con nessuno perchè? >> dissi confuso
<< Perchè hai letto un messaggio ed hai sorriso e tu quel sorriso lo fai solo per i miei messaggi dolci >>

<< Tu che ne sai dei miei sorrisi? >>
<< Ti conosco da troppo tempo, non puoi mentirmi Harold, chi è? >>
<< Un ragazzo di nome Nick, ci stiamo conoscendo >>
<< Ti piace? >>
<< No, nel senso è troppo presto per dire se mi piace o meno, per ora sta guadagnando punti >>
<< Sono contento per te, se ti fà soffrire dille da parte mia che lo castro >> risi, mi girai e lo abbracciai, lui si strinse a me, so che stava male per la storia di Eleonor ed è in questo momento che ha bisogno di me..
<< Andrà tutto bene, io ci sarò sempre per te >> gli sussurai all'orecchio..
<< Ho chiamato Eleonor,viene tra un pò >>
<< Sei sicuro di volerlo fare? >> dissi staccandomi da lui per vedere la sua faccia
<< Si, dopo la festa vieni da Zayn? >>
<< Va bene, dovete..>>
<< Si, devo svagarmi dopo ciò che passerò..>>
<< Mi sembra giusto che il miglior modo per svagarsi sia l'erba >> alzo gli occhi al cielo e sbuffo, lo facceva sempre quando non li andava qualcosa..
<< Dai Harry non incominciare con la storia che l'erba fa male ecc >>
<< Dico solo la verità Lou >>
<< Lo so come la pensi riguardo a questo argomento solo che è l'unica cosa che mi fa stare bene, oltre stare con te..>>
<< Sai che mi hai appena detto una cosa bellissima Boobear >>
<< Non chiamarmi cosi >>
Stavo per rispondere quando lui prese il suo telefono dalla tasca, dopo aver letto il messaggio alzò lo sguardo e mi guardò e prese un lungo respiro
<< E' giù >>
<< Vai Lou..spacca il culo ai tuoi sentimenti >>
<< Non sei bravo ad incoraggiare Harry, sappilo, ci vediamo dopo >> disse uscendo dal terrazzo, sospirai, mi dispiaceva vederlo cosi, era sempre sorridente, scherzava ed era un rompi balle di primo categoria ma quando  qualcosa non andava diventava un'altro Louis, un Louis triste, ed è raro vederlo triste..

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Capitolo 4
*** Single man ***




4. Single Man..

Dopo mezz'ora decisi di ritornare dentro dove le persone erano aumentate a dismisura, cercai con lo sguardo qualcuno del mio gruppo ma non riuscii a trovare nessuno tranne la ragazza che stava con Niall poco tempo prima, mi avvicinai..
<< Ciao, scusa ma tu non stavi con Niall? >> 
<< Si ma è andato via con gli amici >>
<< Come andato via..e dov'è andato? >>
<< Non lo so..so solo che non mi ha neanche lasciato il numero, ora devo andare ciao bello >> disse andandosene con le amiche, uscii dal locale e mi ritrovai davanti alla mia macchina, dove vi era un biglietto attaccato sopra..
Hazza stiamo andando a casa di Zayn, siccome non sapiamo dove ti sei cacciato e non vorremo disturbarti in caso sei con qualche bella ragazza, ci vediamo, appena leggi questo messaggio,da Zayn, dormiamo da lui a quanto pare..il tuo amichetto biondino Niall..

Salì in macchina e partì verso la casa di Zayn..
<< Siete dei pezzi di merda >> dissi entrando in casa di Zayn già sommersa dal fumo, posai le buste cinesi sul tavolo e andai a sedermi vicino a Niall sul divano opposto all'altro dove si trovavano Zayn e Louis completamente fatti..
<< Cos'hai portato Hazz? >> chiese Niall indicando le buste sul tavolo
<< Cibo cinese >> 
<< Sei un fottuto genio amico mio >> disse alzandosi dal divano per avventarsi sul cibo.
Mi girai per guardare Louis, era quello che più mi preoccupava, se sono andati via prima un motivo c'era e secondo me era proprio Louis il motivo..
<< Liam dov'è? >> chiesi a Zayn
<< Con Sophia >> disse ridendo per poi guardare Louis e ridere ancora di più, alzai gli occhi al cielo..
<< Niall non mangiarti tutto >> urlò Zayn alzandosi dal divano per andare in cucina da Niall..
Mi alzai e mi sedetti vicino a Louis, incrocio il mio sguardo e ridacchio.
<< Allora, com'è andata? >> dissi
<< Bene insomma l'ho lasciata..sono liberooo >> disse ridendo ancora più forte per poi aspirare di nuovo..
<< E come ti senti? >>
<< Benissimo, non LA amo e non l'ho mai amata sul serio quindi sto bene..>>
<< E l'altra ragazza? >>
<< Non posso dirglielo, rovinerei troppe cose, spero e penso che mi passera tutto >> disse alzandosi per andare in cucina dagli altri.
Dopo ore di solo risate per nulla da parte di Zayn e Louis, riuscirono ad addormentarsi..
<< Riccio io vado a casa di una tipa che ho conosciuto prima, mi ha detto che si sente sola, vi vengo a svegliare con i cornetti ciao >> sorrisi e salutai Niall.
Uscii da quella stanza, che ormai puzzava di fumo, per prendere una boccata d'aria fuori nel terrazzo, mi sdraiai sulla sedia a sdraio di Zayn e chiusi gli occhi sospirando.
Tutte le cose che erano successe in quel giorno non me le sarei mai aspettate, finalmente ho fatto coming out, finalmente Louis aveva lasciato Eleonor, e avevo trovato un ragazzo che mi capiva e che mi sapeva ascoltare, anche se lo conoscevo da poco, avevo già individuato che tipo di persona era..a proposito mi sono dimenticato di rispondere al suo messaggio.
Presi il telefono e trovai un'altro suo messaggio su Whats App..




Chiusi gli occhi e mi addormentai con l'aria calda di una mattina d'estate..

Aprii gli occhi e appena riuscii a mettere a fuoco vidi Louis con i cappelli stravolti, come se si fosse appena alzato, e con un vassoio in mano dove vi era un bicchiere di succo di frutta con un cornetto.
<< Alla buon ora >> disse Louis sedendosi al lato della sedia a sdraio.
<< Che ore sono? >> chiesi cercando di tenere gli occhi aperti per la troppa luce che vi era.
<< Sono le 15.00 mio caro Hazza..>>
<< Cavolo, tu come stai? >>
<< Bene, ieri forse ho esagerato con l'erba, ma ogni tanto ci sta >> 
<< Sicuro di stare bene?..se vuoi parlarne io sono sempre qua lo sai vero? >>
<< Si lo so Harry, ed è per questo che sei il mio migliore amico ma davvero non c'è nulla da dire, gli ho detto che amavo un'altra persona e che con lei non riuscivo più a vederla come la mia ragazza lei mi ha tirato una schiaffo mi ha detto che lei sapeva tutto e poi è andata via >>
<< In che senso sapeva tutto? >>
<< Che aveva capito che amavo un'altra persona..>> abbassò lo sguardo..
<< Ei guarda il lato positivo sei single e hai tutta l'estate per trovarti una bella ragazza simpatica..>> sospirò per poi buttarsi letteralmente nelle mie braccia, lo strinsi a me il più possibile, quanto amavo quel ragazzo..

Dopo un paio d'ore ci ritrovammo fuori dalla casa di Zayn, perchè Perry aveva voluto fargli una sorpresa e volevano restare soli, cosi Zayn con il suo tatto ci scaravento fuori da casa sua..
<< Lou vieni a casa o ti porto a casa tua? >>
<< Andiamo al mare? >> disse guardandomi..
<< Perchè vuoi andare al mare >>
<< Beh perchè forse siamo d'estate Harold >>
<< Il tuo ragionamento non fa una piega >> dissi sorridendo per poi partire verso il mare, dove avrei trascorso una bella serata con il mio migliore amico..

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Capitolo 5
*** You're not my boyfriend ***





5. You're not my boyfriend
 

E' passato più di  un mese da quando avevo iniziato a conoscere Nick, ci siamo visti un paio di volte da soli, come questa sera, dovevo andare a casa sua per poi andare a ballare e poi saremo tornati a dormire a casa mia, già avevo finalmente deciso di andare a vivere da solo,e ci sono riuscito con le mie forze.
Dopo una settimana dal mio coming out ne avevo parlato anche con Liam, Zayn e Niall e mi avevano accolto a braccia aperte come fanno dei veri amici, ero fiero anche di loro.

Suonai il campanello e venne ad aprirmi Nick con addosso solo un paio di mutande..
<< Amo le accoglienze di questo genere >> dissi mordendomi il labbro..
<< Scemo, siamo in ritardo >> disse prima di farmi entrare per poi correre nella sua stanza, lo segui e mi appoggiai allo stipite della porta..
<< Tecnicamente sei tu in ritardo >> 
<< Si ma ci stanno aspettando in coppia quindi siamo in due in ritardo >>
<< Ci saranno anche i tuoi amici? >> 
<< Non tutti, ci saranno solo Taylor e una sua amica che non ho mai visto, ricordami che ti devo chiedere una cosa dopo >>
<< Cosa? >>
<< Una cosa che ti chiederò più tardi >>  disse mettendosi il profumo nel collo..
Mi avvicinai al suo collo e iniziai ad odorare, il profumo della colonia mi invase le narici e prima di staccarci il naso li lasciai un bacio, c'eravamo già baciati prima, non siamo mai andati oltre a delle semplici pomiciate e delle serate a coccolarci, mi piaceva?..molto, sia fisicamente che caratterialmente.
Dopo essere arrivati ad un locale entrammo e ci avvicinammo nel tavolo dove vi era solo Taylor..
<< Ei donna, la tua amica? >> disse Nick, dopo esserci seduti di fronte a Taylor..
<< E' andata un attimo a rifarsi il trucco, è single da un po e deve trovare un bel ragazzo >>
Dopo aver ordinato due birre e aver scambiato due chiacchiere con Taylor, finalmente, la sua amica ci raggiunse, e mi sarei immaginato chiunque, tranne lei..
<< Eleonor, loro sono Nick e...>>
<< Harry, che sorpresa >> disse finendo la frase di Taylor..
<< Vi conoscete? >> disse Nick, guardando prima me e poi Eleonor..
<< Si, lui è il migliore amico del mio ex >>
<< Louis? >> dissero in coro Nick e Taylor..
<< GIà..>> disse..
Dopo esserci bevuti qualche birra, uscii un attimo per rispondere a Louis, che mi stava chiamando da mezz'ora ormai..

<< Lou cosa c'è? >> sentì prima la sua risata, capì che era fatto oppure ubriaco
<< Hazza, dove sei?..qua io e Zayn ci stiamo divertendo, perchè non vieni? >> 
<< Sono con amici in un locale, cosa vuoi Louis? >> dissi impazientito..
<< Ma non eravamo solo noi i tuoi amici?..scommetto che sei con il tuo amichetto Nick..>> una volta avevo portato Nick a casa di Zayn, mai lo avessi fatto, ho dovuto chiudermi in camera con Louis per farmi spiegare il perchè era saltato addosso a Nick, da quella sera avevo capito che non potevo più uscire con Nick insieme agli altri..
<< Si, sono  con lui, e vorrei finire bene questa serata non che come al solito devo venire a prenderti per poi potarti a casa >>
<< Scusami se sono un peso per te..>> disse con una voce triste
<< Non sei un peso Lou, lo sai, ti voglio un bene dell'anima, posso stare con Nick per un po? >>
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<< Si, ti prometto che passo, ora devo andare a dopo Lou..>> dissi chiudendo la chiamata e sospirando, non riesco a non dirgli di no, mi appoggiai al muro e chiusi gli occhi..
<< Sei innamorato di lui? >> una voce mi fece ritornare nella realtà, aprii gli occhi e vidi Eleonor con un sigaretta in bocca, di fronte a me..
<< Di chi? >>
<< Di Louis?..oppure di Nick? >> 
<< Che c'entra Louis ora? >>
<< Beh non eri con lui al telefono? >>
<< Non capisco dove stai andando a parare >>
<< Oh andiamo Harry, sapiamo tutti e due che tu sei innamorato di Louis come lui lo è di te..>>
<< Lui non è innamorato di me e sopratutto non è gay >>
<< Harry togliti dagli occhi ciò che ti impedisce di vedere che Louis oltre ad essere gay è anche innamorato di te..>> 
<< Tu non conosci Louis come lo conosco io >>
<< A questo punto penso di conoscerlo meglio io di te...>>
<< Non voglio stare qui ad ascoltare altre cavolate su di Louis, quindi se non ti dispiace entro dentro.>> dissi per poi entrare dentro..
Dopo aver bevuto un altro po decidemmo di andare in discoteca, appena uscimmo dal locale guardai l'ora, erano già le 02.00, dovevo andare da Louis..
<< Nick..ascolta a me puoi accompagnarmi alla mia macchina? >>
<< Perchè? non vieni con noi? >>
<< No, non posso, mi sono dimenticato che ho una cosa da fare prima di tornare a casa ed è già tardi >>
<< Si tratta di Louis, vero? >> 
<< Si, ha bisogno di me..>>
<< Basta Harry, lui ha sempre bisogno di te ultimamente, lui ti chiama e tu da bravo cagnolino vai da lui..anche io ho bisogno di te..>>
<< Non sono il suo cagnolino, non posso farmi in due Nick cerca di capirmi >>
<< Non posso capirti Harry, stai più con lui che con me, sembra che sia lui il tuo ragazzo >>
<< Beh se la mettiamo cosi neanche tu sei il mio ragazzo >> avevo fatto una cazzata più grande di me..
<< Giusto, sai dopo la discoteca volevo chiedertelo ufficialmente ma mi sono ricordato che devo fare una cosa prima, quindi sarà per un'altra volta..>> disse per poi lasciarmi lì, in mezzo alla strada come un coglione, io sono un coglione..

Dopo essere arrivato a casa di Nick, grazie al passaggio che mi aveva offerto Taylor, presi la macchina e mi diressi a casa di Zayn..
Dopo aver suonato per minimo dieci minuti, Louis venne ad aprirmi, aveva gli occhi gonfi, aveva appena finito di piangere..
<< Che succede? >> chiesi entrando chiudendo la porta dietro di me, lui non rispose mi abbracciò e basta..
<< Eii mi spieghi cos'hai? >> chiesi accarezzandoli la schiena
<< Niente, dormi con me, ti prego..non lasciarmi >> mi disse ancora attaccato al mio collo..
<< Va bene, andiamo a casa, dormi da me >> dissi, lui annui e dopo aver preso la giacca uscimmo.
La casa dove ormai abitavo da un paio di settimane, non era lontana da casa di Zayn, infatti non ci impiegammo molto ad arrivare, parcheggia la macchina nel vialetto di casa mia e mi girai verso di Louis..
<< Mi spieghi che ci facevi da solo a casa di Zayn? >>
<< Zayn e gli altri sono usciti >>
<< E perchè non sei andato con loro? >>
<< Perchè tu mi hai detto che saresti passato, e non volevo non farti trovare nessuno >>
<< E perchè stavi piangendo? >>
<< Perchè non arrivavi più e avevo paura che te ne fossi dimenticato >>
<< Louis come faccio a dimenticarmi di te? >> dissi abbracciandolo..
Dopo essermi cambiato e lavato, uscii dal bagno e trovai Louis raggomitolato su se stesso addormentato..
<< Come faccio a dimenticarti se tu fai cosi? >> sussurrai a me stesso, mi distesi vicino a lui, portai un braccio nella sua vita ed appoggiai la testa nella sua spalla, e poi mi addormentai accanto al ragazzo più bello del mondo.

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