C’era una voltina un ragazzino che si chiamino Squibbino furlonghino.
È moltino bellino, ha i capellini biondini, gli occhini verdini ed è un ragazzino moltino bellino. Squibbino vivino in una accademina che si chiamina “Cascadina tennissino accademina.” Il biondino tantino carino, giochino a tennissino con i suoi amichettini. Adenina Stylerina, Rikkyno Gedderino, Camerino Whiterino, Sunnyna Capaduchina e Tanissina McTaggartina.
Alla Cascadina comandino un presidino moltino seccantino, si chiamino Presidino Haroldino Beatserino. Un giornino, il dottorino Myersino, andò all’aereoportino di Montrealino, a prenderino la sua figliolina, che si chiamina Codyna. La rossina, non si trovino moltino benino alla Cascadina, perché non conoscino nessuino. Il Dottorino dissino a Codyna, di andarino a farsino una passeggiatina. Codyna tuttina contentina, correvina saltellandino tra i campini tutti verdini, quandino inciampino addossino a un ragazzino. La rossina arrossì tantino quandino vedino il visino del ragazzino. (Ammazzino quant’è bonazzino!!) pensino la rossina. Il ragazzino dissino di chiamarsino Squibbino furlonghino, la rossina fece una risatina, e il biondino la guardino stortino, e anche un po’ incacchiatino.

Codyna: Scusino, mi perdonino? Lo guardino con occhini dolcini.
Squibbino: Okino, ti perdonino, se mi dai un bacino. Sorrisino il biondino.
Codyna: Cosino?
Squibbino: Hai capitino benino, un bacino!!

Codyna offesina, se ne andò via. Squibbino però la seguino, finino al vecchino campettino.

Squibbino: Sentino, mi dispiacino, non volevino offendertino. Il biondino era tantino sincerino.
Codyna: Non preoccupartino, ti perdonino, ma…
Squibbino: Ma? Disseino il biondino sedendosino su una panchinina.
Codyna: Perché mi fissavi le boccine primino? Disseino la rossina coprendosino la scollaturina.

Squibbino arrossì tantino, e fecino un colpettino di tossina.

Codyna: Allorino?
Squibbino: Sono un ragazzino, che pretendino da meino?
Codyna: Già, uomini…

La rossina corsina a casina suettina. Mentrino squibbino giocavino contrino il morettino, il suo amichettino Camerino (detto anche il russettino) entrino nel vecchino campettino.

Squibbino: Camerino, amichettino mio, non sei agli allenamentini?
Camerino: Ho finitino primino, e tu? Il Coach Gunnersino, ti sta cercandino!!
Squibbino: Oh, merdina, la punizionina, l’ho dimenticatina!!

E così squibbino correndino dal Coccino al campettino 4B.

Gunnersino: Furlonghino!!! Urlò il coccino arrabbiatino.
Squibbino: Mi scusino coccino, avevino dimenticatino l’allenamentino.
Gunnersino: Non ci sonino scusine, Furlonghino. Quindicini girini di campettino, di corsina!! Urlino il coccino.
Squibbino: Ma chi melino fattino farino di venirino qui? Domandino tra sé e sé.

Più tardino nel campino entrino i ragazzini per farino gli allenamentini.

Gunnersino: Forzino, tutti a fare flessionine!! Gridò.
Adenina: Coccino non dovevamino farino una garina?
Tanissina: Si verino, la garina per le stanzine!! Disse contentina.
Sunnyna: Io, non mi mettino a correino! Dissino la bambinetta.
Gunnersino: Sunnyna, lei ha una camerina tuttina per lei. Sorrisino il coccino.
Sunnyna: Benino, io sono una grandissimina starina, non possino mischiarino con dei pezzentini come voini!! Disse col suo solitino modino arrogantino.
Tanissina: Mo la uccidino, quella lì!
Adenina: Tanissina, respirino profonderino!!
Tanissina: Ma cosino? Respirino? Facciamino casinino!!! E si miseino a riderino come un idiotina.
Gunnersino: Ma perché sto in mezzino hai pazzini? Domandò il coccino a sé stessino.

Intantino nella residenzina dei Myersini, Codyna stavina sul divanino a guardino la televisionina, mentrino mangiavino un gelatino.

Dottorino Myersino: Codyna, ma perché con una bellina giornatina come questina, stai rinchiusina in casina?
Codyna: Papino, non mi scocciaino!! Disseino affogandino il cucchiaino nella vaschettina del gelatino.
Dottorino Myersino: Non rispondermino così, Codyna!! Sono semprino il tuo papino, tesorino!!
Codyna: Allorino lasciamino in pacino.
Dottorino Myersino: Codyna, alza le chiappine dal divanino, e vai subitino dal Presidino!! Masch!!

Il Dottorino spegnino la televisionina.

Codyna: Agli ordini Generalino!! Fecino una smorfina e uscì di casina.

Nell’ufficino di Haroldino, Rikkyno Gedderino facevino vederino un programmino al Presidino, che sembravino moltino annoiatino.

Rikkyno: Allorino Signorino Presidino, cosino ne pensino del mio programmino?
Pr.Haroldino: Signor. Gedderino…esca immediamentino dal mio ufficino!!!! Urlò il Presidino.

Qualchino minutino dopino…

Codyna: È permissino, Presidino?
Pr.Haroldino: Ah, Signorina Myersina!! Qual buon ventino la portina fin quino?
Codyna: Che cosino? Un giochino di paroline questino? Fecino una battutina.
Pr.Haroldino: Modestamentino me ne intendino!! Sorrisino.
Codyna: Si, si. Presidino mi volevatino vederino?
Pr.Haroldino: Codyna. Si alzino dalla poltroncina.

Il presidino si avvicinino alla rossina.

Codyna: Presidino, non mi faccino perderino tempino, cosino volevatino?
Pr.Haroldino: Signorina, c’è tempino per le domandine. Le accarezzino il braccino, e chiusino la portina dell’ufficino.

In lontananzina un ragazzino vide la scenina, e rimasino molto perplessino dal comportamentino del Presidino.
Subitino pensino che il presidino fossino un maialino,oh oh..e ora comino si fa a aiutarino la rossina?

Un paio di giornini dopini, la rossina stavino leggendino un librino sotto un alberellino in giardinino, quandino il biondino si sedettino accantino a lei.

Squibbino: Ti sei divertitina con il Presidino?
Codyna: Non capisco cosa intendino tuino?
Squibbino: Ti ho vistina con lui!!
Codyna: Non è come pensino…
Squibbino: Allora comino?
Codyna: Che t’importino?
Squibbino: Codyna, potrebberino esserino tuo padrino!! Non pensino a certine cosine?

Codyna: Qualine cosine?
< Squibbino: Tipino che è…più grandino di te? Uhm?!

Codyna scocciatina dalle tantine domandine del biondino, si alzino dal terrenino, e se ne stavino andino. Il biondino la presina per il braccino, mentrino le sue manine la stringevino al corpicino di lui.

Squibbino: Ti piaccino così tantino i vecchini?Sussurrino il biondino all’orecchiolino della rossina.
Codyna: Che cosina vuoino Squibbino.
Squibbino: Te lo faccino vederino!!!

Il biondino si avvicinino al visino della rossina, e le diedino un bacino. Qualchino minutino dopino entrambini ripresino fiatino e si guardino negli occhini. Codyna chiusino gli occhini e continuino a baciarino il bellino Squibbino.

Intantino nel suo ufficino il Presidino vidino tuttina la scenina dalla finestrina. E scoppiò in una grandissimina gelosinina. Cosino avrà in mentino il presidino? Oh, poverini Codyna e Squibbino, Haroldino è un cattivino.

Nell’openino, Tanissina e Adenina stavino litigandino di nuovino, quandino Camerino, stufino delle loro litigatine, decisino di separarline.

Camerino: Ma insommino!! Bastino litigarino!! Urlino il russino.
Tanissina. È statina colpina suina!! Mi ha rubatino il maglioncino!! Sbraitino la morettina.
Adenina: Non è verino…tu hai presino senza permessino il mio lucidalabrino alla fragolina!! Dissino a sua voltina la ricciolina.
Tanissina: Noino, non è verino…Camerino tu credino a meino? Fecino gli occhini dolcini.
Camerino: Ehm…
Adenina: Sonino la tua ragazzina, devino difendino meino!! Protestino la ricciolina.

Camerino orino si trovino in mezzino a due ragazzine moltino furiosine, e pensino che per non esserino picchiatino, dovevino andarseino. E così fecino, lasciandino le due pazzine a litigarino.

Nel frattempino, nella stanzina di Squibbino; lui e Codyna si stavino baciandino moltino appassionandino sul lettone del biondino. Squibbino, accarezzino il visino della rossina,e la bacina sul collettino.

Squibbino: Sono felicino che tu sia qui Codyna!! E le sfilino la magliettina.
Codyna: Si, anche io, tantino!! Sorrise continuandino a baciarlino.

Squibbino poté sentirino il sorrisino della rossina sulle sue labbrettine, e questino lo rendino moltino felicino.

Squbbino: So che ci conoscimo da pochino, ma…io, voglino, fare l’amorino con teino!! Arrossì pochino.
Codyna: Chi dicino che io non voglino farlino con te?
Squbbino Io, credevino che tu e il presidino…
Codyna: Non è sucessino nientino con lui. Io gli piacino, ma lui a me no. Era moltino sincerina la rossina.
Squibbino: Ne sonino moltino felicino!!

E così il biondino ripresino a baciarlina, con passioncina, e dopino pochettino la spogliò dei suoi abitini. E tra le freddine lenzuoline, i due ragazzini, unironino i loro corpini, facendolini diventarino una sola cosina.

Il giornino dopino, si svegliarino abbracciatini. Squibbino la tenevina strettina a sé, intrecciandino le ditine della sua manina a quellina di Codyna. Il biondino pochino dopino mezzoggiornino, si svegliò, e guardino il visino della rossina sul suo pettino. Decisino di non svegliarlina, e si andino a farino una doccia. Mentrino Squibbino si lavavino,nella stanzina entrino una personcina, che si avvicinino al lettino del biondino, dovino Codyna stavino dormendino. Quellina personcina lascino un bigliettino sul comodino del biondino, e quandino questino uscì dal bagnino, trovino il bigliettino. In quel momentino la rossina si sveglino, e guardino il biondino che stavino assortino nei suoi pensierini. Lo bacino sulla guancina; lui posino il bigliettino nel cassettino, e abbraccino la rossina, facendoline tantine coccoline.

Squibbino: Ciauino, amoruccino mio!! La accolsina tra le sue braccine.
Codyna: Ciauino a te!!
Squibbino: Sono statino moltino benino con te, stanottina!! Dissino mentrino si vestivino.

Codyna guardavino, Squibbino mentrino si tolsino l’asciugamanino. Era un verino spettacolino; non potevino staccarino, gli occhini da dossino il corpino di lui. Quando Squibbino si accorse che Codyna lo fissino, le chiesina se stavina benina. La rossina annuì con la testina, e arrossì leggermentino, mentrino il biondino si infilavino il jeansino.

Codyna: “Il suo corpino scolpitino, mi fa andarino in cortino circuitino il cervellino” Pensino la rossina tra sé e sé.

I pensierini della rossina furonino fermatini dal biondino che gli presino il visino tra le manine, e alzandolino leggermentino, la guardino negli occhietti.

Squbbino: Sicurina di starina benina?
Codyna: Sissino, certino…
Squibbino: So che primino mi stavi guardandino. Sorrisino baciandolina.
Codyna: È imbarazzantino!!
Squbbino: Non è verino…lo so, sono stupendino!!
Codyna: “Non sai quantino, biondino.” Pensino la rossina.

Squibbino, la portino a sé, e la bacino tantino.

Quella serina, Codyna dovevino incontrarsino con Squibbino e gli altrini nell’openino. Stavino attraversandino il corridoino, quandino sentino dei passini dietrino di lei. La rossina si misino a correirino, quandino una personcina la attirino a seino. Codyna si divincolino dall’ abbraccino, ma quandino vidino che era Squibbino, tirino un sospirino di sollievino.

Squbbino: Amorino, tuttino benino? La abbraccino a lui.
Codyna: Si…Si…
Squbbino: Hey, Piccolina…

Il biondino le alzino in viso.

Squbbino: Che cosa succedino?
Codyna: Io ho…ho avutino l’impressionina che…insommino che, qualcunino mi stessino seguendino.
Squbbino: Pensi che sia luino? Il presidino?
Codyna: Non gli sei tantino simpaticino Squibbino!!
Squbbino: Lo so. Ma non m’importino!!

Il biondino misino il suo braccino intornino al collo di Codyna, e insiemino, andarino nell’openino. La seratina passino infrettino, e tuttini si divertirino. Adenina e Camerino facevino a turinino ad infastidirino Tanissina, e leina se la prendevino coi cuscinini del divanino. Rikkyno, cercavino di imitarino uno dei fantasticini 4. E Squibbino e Codyna, si sbaciucchiavarino in un angolino su una poltroncina, lontanino dai loro amichettini.

Quandino il biondino tornino in camerina sua, si spoglino e si infilino sottino le copertine. Potevino sentirino ancorino il profumino di lei, impressino tra le lenzuoline. Erino le undici di nottina, e il biondino non riuscivino a dormirino, ripensavino al bigliettino lascitoglino da quellina personcina che erino entratino nella sua camerettina.

Sul bigliettino cè scrittino:
“ Tu non mi piacino, sei avvisatino stai lontanino da Codyna Myersina. Se non lo faraino te ne pentiraino moltino.”

Squibbino non si davino pacino, tantino da svegliarino anchino Camerino, che avevino una faccina moltino bruttina. Probabilmentino stavino sognandino di lui e la riccina in momentino moltino intimini.

Camerino: Squibbino? Perchino non dormino? Domandino il russino.

Squibbino: Non ci riescino, scusino se ti ho svegliatino!!
Camerino: Cosino ti preoccupino?
Squbbino: Ho trovatino questino bigliettino, ierino in camerina mia!!

E glielo mostrino. Camerino lo lessino, e rimasino stupitino, chi potrebberino interessarino Codyna?

Camerino: Chi pensino possino esserino?
Squibbino: Non lo so. Forsino il Presidino!
Camerino: E perchino?
Squibbino: Perchino leina le piacino…
Camerino: Vorrestino dirino che il presidino e Codyna, hanno una…
Squibbino: No, loro hanno solino…
Camerino: Codyna va a lettino con il Presidino?

Urlino il russino, senzino rendersino contino di averlo fattino.

Squibbino: Camerino!! Abbassino la vocina, non devino saperlino tuttina l’accademina!!
Camerino: Hai ragionino, scusino, ma…
Squibbino: Lei non è mai andatina con lui!!
Camerino: Te l’ha dettino lei?
Squibbino: Sissino, perchino?
Camerino: Nientino…
Squibbino: Codyna non mi mentirebbino mai!!

Dissino il biondino moltino convintino, ed erino la veritina, codyna non gli dissino una bugia.

Dopino aver parlatino un pochino, i due amichettini, tornarono a dormirino. E squibbino quella nottina sognarino codyna in tuttino il suo splendorino.