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Lista capitoli: Capitolo 1: *** Un Pesante Risveglio *** Capitolo 2: *** Punizione Collettiva *** Capitolo 3: *** La Rivelazione Del Mistero *** Capitolo 4: *** Momento Cruciale *** Capitolo 5: *** Padre e figlia: pace o lotta? Parte1 *** Capitolo 6: *** Padre e figlia: pace o lotta? Parte 2 *** Capitolo 7: *** La Sorpresa Parte I *** Capitolo 8: *** La Sorpresa Parte II *** Capitolo 9: *** Il Concerto Parte I *** Capitolo 10: *** Il Concerto Parte II ***
Era sabato, le ore 9.00 del mattino. Bulma
stava preparando la colazione ai tre sayan, mentre
Vegeta era alle prese con gli allenamenti nella GravityRoom. Quella mattina si era svegliato come al solito
alle 5.30 e voleva prepararsi per bene per far fare a Trunks
un allenamento più duro del solito… Il motivo?
Da quando sono
iniziate le vacanze estive, Vegeta fece promettere a Trunks
di allenarsi con lui anche di mattina, a partire dalle 8.30, ma per strane
ragioni il figlio faceva spesso ritardo all’appuntamento del padre, facendo
irritare molto quest’ultimo, che da un po’ di tempo vede qualcosa di strano in Trunks.
Dato il tremendo ritardo, Vegeta decise di uscire dalla stanza
gravitazionale per andare in quella del figlio. Senza bussare aprì bruscamente
la porta e, sbarrando completamente gli occhi, vide un Trunks
dormiente mai visto prima: capelli inondati di gel che davano uno strano stile alle ciocche lilla, palpebre arrossate e contornate da
grossi e imprecisi strati di matita nera, percing sul
labbro inferiore e pallidità in viso. Un Vegeta
abbastanza irritato scaraventò giù dal letto il figlio, facendo portare con lui
il materasso, e lo prese per un braccio. Trunks,
innervosito dal “dolce” risveglio del padre, fece uscire dalla bocca parole di
cui Vegeta nn sentì mai pronunciare da lui:
- Ma che cazzo vuoi?-
- Cosa hai appena osato dirmi???- Ribatté
il principe aggiungendo un ceffone che fece scaraventare il figlio
- Come ti permetti di rivolgerti a me così??? E poi, che cosa mi
rappresentano quei capelli ingellati, quella matita nera agli occhi da
femminuccia e quel ridicolo percing? E come se non
bastasse hai gli occhi arrossati e gonfi… dove sei stato stanotte e,
soprattutto, che ti prende? Ti sei rincitrullito forse???-
Trunks rispose al padre con aria arrogante ma
allo stesso tempo seccato, da ribelle:
-Non sono affari tuoi! Quello che faccio non ti riguarda!-
Vegeta accecato dall’ira prese Trunks per
il collo e lo inchiodò al muro senza allentare la presa.
Intanto Bulma, che aveva sentito violenti
rumori venire dal pianosuperiore,
li raggiunse:
-Ma che diavolo sta succ…… AAAAAAAAH!!!Trunks, come ti sei conciato???
Vegeta mollalo per carità!-
Bra venne svegliata dalle urla della madre e si recò nella stanza
da dove proveniva tutto quel trambusto:
- Ma che diavolo succede qua? Si può sapere che cazzo avete?-
- Bra non rivolgerti così a noi e poi…… OH DENDEEEEEE!!! ANCHE TU!?!-
Bulma rimase col cuore in gola nel vedere la
sua principessina con i capelli tinti di nero, con l’umbretto
nero e con il percing al naso. Purtroppo, anche
Vegeta che aveva ancora fra le mani il collo del figlio, assistette a quella
figura che non sembrava più la sua dolce bambina, così lasciò la presa e con
passi veloci e decisi giunse dalla figlia prendendo con noncuranza il suo
braccio:
- AHIA!!! Ma sei deficiente?-
- COOOOSA??? Che hai detto? Cosa sarei io?
Non so cosa stia prendendo a voi due ma giuro che se continuate così farete una
brutta fine!-
- Vegeta - intervenne la moglie – calmati ora, le stai facendo male
e poi ci sarà una spiegazione valida e…-
- Zitta!!!- la interruppe – Questi due teppisti
devono capire che non ci si rivolge così a chi li ha messi al mondo,
soprattutto al principe dei Sayan, siamo intesi?-
- Non me ne frega un cazzo, nemmeno se sei il principe dell’universo,
capito?- lo assalì la giovane
- Grande sorella!!!- commentò Trunks
In quel momento i due mezzosangue sporsero un sorrisetto maligno,
così maligno che preoccupò Vegeta e spaventò Bulma.
- ALLORA NON AVETE CAPITO!!!!- gridò
Vegeta ormai arrivato al culmine della rabbia
- Aspetta Vegeta…… CHE FAI???- disse la
moglie spaventata:
Vegeta aveva preso entrambi per i capelli e li trascinò al piano di
sotto. I giovani si dimenavano inutilmente e, arrivati a destinazione, il
principe li gettò come sacchi di immondizia nella GravityRoom e poi si chiuse dentro con loro, mantenendo la
gravità a zero
- Ora ve la farò pagare,teppistelli!!!-
Spero vi sia
piaciuto questo capitolo e spero vi spingerà a sapere come sarà il seguito…
Aspetto un vostro commento per sapere se vi interessa che la storia continui
oppure se volete che la cancelli… RECENSITE!!! Non è
una minaccia…… IhihihXDXDXD
Avviso: per problemi di internet potrò connettermi soltanto sabato e
domenica, in questi giorni aggiornerò la mia fanfic! Mi
scuso con i lettori per dover aspettare i successivi capitoli in un arco di
tempo un po’ lunghetto… Questo avverrà solo fino all’inizio del prossimo mese! BUONA
LETTURA!
Punizione
Collettiva
Intanto sui monti Paoz, esattamente nella
casupola dei Son, Goku e Chichi erano alla ricerca
del loro secondogenito e a loro si unirono Gohan e Videl, che ebbero perso Pan. A quanto pare lo zietto e la sua nipotina erano scappati a notte fonda.
- Oh Dende!......
snif…… il mio Goten è
diventato un teppista e si è portato dietro la povera piccola Pan!!! Oh poveri
noi…… snifsnif!!!-
- Su Chichi non dare affermazioni
affrettate…… magari sia Pan che Goten hanno rilevato
un’aura malvagia e la staranno ancora cercando- disse Goku alla moglie per
tranquillizzarla, ma fu inutile perché proprio in quel momento Goten e Pan atterrarono nel giardino
- Pan ma dove ti eri cac…… OH MIO
SUPREMO!!! MA COME TI SEI CONCIATA???- Gohan rimase di stucco nel vedere la sua piccola vestita in
stracci neri, sguardo aggressivo aiutato da un forte tocco di ombretto viola
scuro, una ciocca fucsia che le pendeva davanti al volto e braccialetto nero
con borchie. Videl sgranava gli occhi
dall’incredulità!
- GOTEEEEEEEN!!!!TI
SEI RINCITRULLITO FORSE!?! Allora avevo ragione… sei diventato un teppistaaaaaaaaaa!!!- Chichi era furibonda, ma allo stesso tempo disperata nel
vedere il proprio figlio conciato comeun assassino:
canottiera nera con la scritta “BAD BOY” bianca, jeans lunghi attillati e
strappati, tre percing al labbro inferiore e uno
sulla sopraciglia e matita nera agli occhi
- Goten, Pan…… ora ci spiegate che vi
succede!!!-
Goku da un po’ di giorni notò degli strani comportamenti e modi di
parlare che incuteva in loro ma non ci badò più di tanto
- Allora vecchi scocciatori, ci potete risparmiare il terzo grado e
non rompere più il cazzo?- disse la piccola sayan
- Già avete rotto le palle!- aggiunse lo zio
Chichi cadde al suolo svenuta, Videl continuò a gridare alla piccola “chiedi subito scusa,
chiaro?” ma senza ottenere successo, mentre Goku e Gohan
si guardarono e guardarono i giovani con sguardi offesi ma preoccupati. Per non
farsi sentire dagli ultimi arrivati, Goku con la telepatia consigliò a Gohan di portarli da Trunks e
Bra.: “Sono i loro migliori amici, magari sanno qualcosa”. Gohan
rispose con un semplice cenno della testa e il nostro eroe teletrasportò, anche
se molto faticosamente, i suoi figli e la nipotina alla Capsule &
Corporation.
Nella GravityRoom
Vegeta era alle prese con il lilla e la turchina (anzi, adesso è corvina), che erano inchiodati al muro
grazie ai cerchi magici lanciati dal principe per bloccarli sia braccia che
gambe, impedendo così la fuga ai due.
- Tsk, ora non potete far altro che
rispondermi, altrimenti la pagherete molto cara…… allora…… che vi prende? Come
mai quel modo di essere e quel linguaggio volgare? Allora?- chiese un Vegeta
teso, irritato e impaziente.
- Tsk, non ci fai paura brutto scimmione
tutto muscoli e niente cervello!!!- ribatté molto
coraggiosamente il primogenito
- Eheheh…… e bravo il fratellone!-
commentò Bra
- L’AVETE VOLUTA VOI!!!- Vegeta diede un
forte pugno allo stomaco del figlio, che gemette fortemente, mentre Bra ricevette
un forte ceffone e lo schiocco rimbombò nella stanza
- Allora, forse non sono stato abbast……
Eh? Kaaroth!!!-
Goku comparve proprio davanti agli occhi del principe e, guardando
i giovani Briefs, dedusse cosa stava accadendo
- E MOLLAMI PAPA’…… METTI GIU’ QUELLE LURIDE ZAMPE!!!- dissero entrambi i giovani Son ai loro rispettivi padri
- Tsk, a quanto pare i miei figli non
sono gli unici ad essersi bevuti il cervello!!!-
commentò il principe
- Vegeta, potresti mettere questi due teppisti affianco ai loro compagni?-
chiese gentilmente Gohan
- Tsk, non c’è problema! Ma vi avverto
che dovranno scontare anche loro una pena molto cruenta se non daranno la
risposta esatta, INTESI?- rispose Vegeta rivolgendo uno sguardo assassino a Pan
e Goten
- Bene…… ora vedremo!- accennò Goku
Innanzitutto
vorrei ringraziare:
bellissima90
Models
vivvina
nightwish4ever
Grazie mille
per avermi incoraggiato a continuare questa fanfic!!! Anche se non sembra mi avete aiutato molto… Grazie
ancoraXDXDXD
- Lo domando per l’ultima volta e vi avviso che è un onore farmi
ripetere più volte le stesse cose…- continuò Vegeta -… ci dite cosa vi sta
succedendo?-
Questa volta, i quattro teppisti ci pensarono due volte a
rispondere.
- ALLORA?- domandarono in coro i genitori degli interrogati
- Ok, vi diciamo tutto…- ruppe il silenzio il più grande dei
quattro-… prima però lasciateci- chiese abbattuto
rivolgendo uno sguardo affettuoso al padre, il quale non cedette alla supplica
del figlio, ma non resistette a lungo perché anche la sua piccola principessa
assunse lo stesso sguardo del fratello
- D’accordo…- il principe, aiutato dai suoi complici, liberò loro
ma appena lo fece…
- Kaaaa……meeeeee……haaaaa……meeeeee……HAAAAAAA!!!!- dopo che i quattro colpirono in pieno i tre sfortunati,
uscirono velocemente chiudendo loro la porta e aumentando la gravità a 800,
usando la manopola esterna alla stanza. Gli imprigionati fecero un violento
tonfo a terra e furono costretti a trasformarsi in supersayan
per resistere alla gravità elevata. Ad un certo punto sul monitor interno alla
GR si attivò il collegamento con quello esterno, dove stavano di fronte il
quartetto mezzosangue.
- VI GIURIAMO
CHE NON VE LA PASSERETE LISCIA!!!-
urlarono in coro i malcapitati.
- Adesso basta! Non una parola di più!- ordinò Bra – vi spiegheremo
tutto lo stesso, ma se osate interromperci aumenteremo la gravità e giuro che
lo faremo, intesi?- i supersayan li guardarono senza
proferire parola
- Bene… chi tace acconsente!- disse Pan.
- Allora, innanzitutto comincio col dire
che questa è…… tutta una messa in scena…-
- COOOME?!?- GokuinterruppeGoten.
- Kaaroth…… tappati la
bocca se non vuoi ritrovarti come un’omelette!-
- SILENZIO!!!- gridarono le giovani sayan.
- Come stavo dicendo… questa è una messa in scena: i nostri percing sono finti e la tinta di Bra e Pan non è permanente…-
Si sentì un sospiro di sollievo collettivo rimbombare nella stanza
dei genitori.
-… e quel nostro comportamento e servito a farvi capire come ci si
sente male ogni volta che ci levate un nostro piccolo diritto e ogni volta che
ci rispondete male…-
- Scusate se vi interrompo di nuovo… ehm… capisco Vegeta che è
scorbutico di natura ma… io e Gohan cosa c’entriamo?-
- Kaaroth… traditore che non sei altro…
secondo me non sono l’unico!-
- Mi dispiace nonnino ma devo dare ragione a Vegeta!- l’ultimo
citato guardò soddisfatto il suo rivale – Tsk,
visto?-
- Comunque…- prese parola Bra -… la cosa che a me e a Trunks dà più fastidio è che ti senti fiero di noi solo
quando accontentiamo una tua richiesta, invece se parliamo di scuola o ti
chiediamo di passare un pomeriggio fuori con noi, tu non fai altro che girare i
tacchi e dire “Tsk! Io ho cose più importanti di cui
pensare”-
- E…- si aggiunge Trunks - … non fai
altro che assillarmi con questi allenamenti mattutini! D’accordo che ci sono le
vacanze estive, ma vorrei dormire oppure uscire con Pan dato che mi alleno con
te di pomeriggio e di sera aiuto mamma con le sue pratiche-
- GIUSTO!- affermo Pan.
La parola tornò a Goten – Invece per quanto
riguarda te, papà, mi sono stancato di dover dare buca a Bra per quelle poche
volte che riusciamo ad uscire insieme, solo per dovermi allenare per l’arrivo
di un nuovo insulso torneo Tenkaichi (si scrive così?!?) e ogni volta che tento di farti cambiare idea, non fai
altro che mettermi nel torto dicendomi “Figliolo, devi tenerti pronto se si
presentasse una disgrazia! Anche tu hai una parte di responsabilità!”.
E poi al posto mio potresti andare tu a fare la spesa con la mamma, dato che
non fai altro che allenarti, mangiare e poltrire!- Goku arrossì dalla vergogna.
- Ed ora passiamo a te!- Pan prese la parola rivolgendosi al padre
– Sono stanca di subire umiliazioni da parte tua e della mamma perché vi
riferite a me dicendo “La piccola Pan”…
dovete capire che oramai ho 14 anni! E sono altrettanto stanca di ricevere
strigliate solo perché chiedo di stare sveglia di più di sera per guardare un
po’ la televisione o per andare a trovare Trunks e
Bra, dato che durante la giornata non li posso vedere, anche per colpa di qualcuno (riferendosi a Vegeta, che
appena sentì voltò la testa, imbarazzato), ripeto… HO 14 ANNI!!!-
- Bene… questo e tutto! Spero vi siate resi conto di come ci
sentissimo!-
Detto questo, riportarono la gravità a zero per permettere a Goku, Gohan e Vegeta di uscire dalla stanza.
Come
reagiranno Vegeta, Goku e Gohan alle lamentele dei
figli? Lo scoprirete nel prossimo capitolo!!!
Ringrazio chi ha recensito il precedente capitolo! Il mio scopo è
quello di farvi divertire leggendo le mie storie e spero che quest’ultimo
capitolo sia di vostro gradimento (se non lo è, ditemelo e lo cambierò!)…
Ammetto che nei temi di ITALIANO non vado molto bene, ma spero lo stesso che
capiate la mia fan fiction! BACI A TUTTI!
Scusate, scusate, scusate per il ritardo ma ho scritto e modificato il
chappy così tante volte che non avevo più idea di cosa scrivere
Scusate,
scusate, scusate per il ritardo ma ho scritto e modificato il chappy così tante volte che non avevo più idea di cosa
scrivere!!! Finalmente ho ripreso la strada giusta e
spero che vi piaccia… BUONA LETTURA!!!XD
Momento
Cruciale
Frustrazione, paura ed
ansia… Sono queste le sensazioni che provarono i nostri giovani sayan all’attesa dei propri genitori e immaginando quali
sarebbero state le loro reazioni. I quattro si guardarono a vicenda e decisero
di incamminarsi verso l’uscita della GR, dove trovarono i genitori ad
attenderli: Vegeta, Goku e Gohan rimasero immobili a
fissare gli occhi luccicanti dei loro figli. Il silenzio dominava il corridoio
per pochi ma interminabili secondi. Ad un tratto Vegeta si voltò verso Goku e Gohan facendo un lieve cenno della testa, come per dir loro
che potevano teletrasportare i moretti a casa e, infatti, questo avvenne. Così
nel corridoio rimasero il Vegeta, Trunks e Bra. Il
primo spezzò il silenzio
-Ricomponetevi e toglietevi quegli affari di dosso, poi
raggiungetemi nel salone- disse il sayan con voce
ferma e decisa, che non lasciò spazio ad alcuna replica, infatti
i giovani ubbidirono.
Nella casupola sui monti Paoz, Goten e Pan ricevettero una
bella strigliata da parte delle loro madri e, anche se non sembra, quella per
loro sarebbe stata la parte peggiore della loro punizione, soprattutto se si
parlava di Chichi. Dopodiché le donne vennero
informate dai mariti dell’accaduto
- Come come??? Era soltanto una messain scena?- domandò una rincuorata ma irritata
Chichi
- Sì tesoro, ma poi è meglio così no?-
- Goku, sempre che difendi i colpevoli, mai che ti metti dalla
parte di tua moglie eh?-
- N...no noChichi…. Non è così! Hai fatto bene a punire Goten, sto solo dicendo che è anche colpa nostra se hanno
reagito così…-
- Beh, devo ammettere che non hanno tutti i torti, ma fare tutto
questo…- confermò Videl
- Dato che hanno cercato di parlarci tranquillamente senza
successo, è ovvio che abbiano pensato di reagire così!…- disse Gohan -… spero solo che Vegeta non sia troppo duro con Trunks e Bra!-
Seduto sul divano, Vegeta,
dopo le mille domande di Bulma, le spiegò tutto, in
attesa dell’arrivo dei figli. Quest’ultimi entrarono nel salore
e rimasero sull’attenti davanti al padre
- Guardate che non siete né nell’esercito né in marina, potete
sedervi-
I giovani accettarono “l’invito” del principe, impazienti che
questo parlasse per iniziare la discussione
- Di certo, ciò che avete fatto è imperdonabile! Avete osato
incastrarmi e umiliarmi davanti Gohan e… KAKAROTH,
facendomi addirittura la ramanzina!!! Volete rendervi
conto che io non sono solo il principe dei sayan (e
te pareva!!! Ndme) , ma anche vostro PADRE?!? Esigo delle
scuse immediate!!!-
- Io e Bra chiediamo scusa per il nostro comportamento e...-
- CHE COSA? Parla per te Trunks!!!- Tutti i presenti guardarono sbalorditi la turchina,
soprattutto Vegeta
- Io non chiederò scusa fino a quando non ti deciderai per almeno
qualche istante di mettere da parte il tuo stupido orgoglio!!!-
Disse Bra tutto ad un fiato, tremando dalla rabbia e singhiozzando così forte,
che il rumore rimbombò per tutto il salone. Bra fece uno scatto in piedi e ad
un tratto calde lacrime amare fecero capolino sul suo candido viso
- Io ti ho sempre voluto bene papà e te l’ho sempre dimostrato, ma
adesso non ne sono poi così sicura!-
Detto questo, la più giovane salì le scale correndo, inseguito da Trunks che non fece altro che dire – Bra, ASPETTA!-
Bulma pensando alla scena precedente, fece
uscire dalla bocca solo due parole – Oh, tesoro!-
E Vegeta? Lui rimase semplicemente pietrificato! Non avrebbe mai
immaginato che la sua principessina potesse essere capace di dire ciò, stentava
a crederci… Lei… la sua figlioletta vivace, che giorno per giorno gli dava baci
e abbracci, provocandogli arrossimenti sul volto… anche se non lo dimostrava,
Vegeta le voleva bene e questo lei lo sapeva… ma allora… perché reagire così? Il
principe, capace di nascondere i propri sentimenti, stavolta dava a vedere che
era shoccato, preoccupato, in colpa per una cosa che neanche lui sapeva… Bulma, vedendolo in quelle condizioni, prese la mano del
marito e gli disse:
- Sai che Bra ti vuole bene e che non pensa affatto ciò che ha
detto! È soltanto arrabbiata… vedrai che fra due giorni le passerà! Sai bene
che non può tenerti il broncio a lungo…-
Il sayan non rispose alle consolazioni
della moglie e le uniche cose che fece, furono alzarsi dal divano e uscire
dalla Capsule C. per fare una passeggiata, con un unico pensiero che tuonava la
sua mente: “Si vede che le ho fatto qualcosa… ma cosa?”
CONTINUA...
Ecco qui il quarto chappy… spero sia
di vostro gradimento XD.
Ringrazio le
recensioni di:
AngeloAzzurro: grazie mille per i complimenti! Beh… come hai
potuto vedere soprattutto Vegeta a reagito come ci si
aspettava, anche se si è trattenuto un PO’!!! XD
MikyBrief: tesoro scusami per il ritardo, ma ecco l’aggiornamento
che aspettavi! Comunque ci sarò molto spesso d’ora in poi! Lo sai che mi piace
il tuo nick?!? XDXD
vivvina:
eh sì! Ci voleva proprio una ribellione collettiva!!!
Grazie per i complimenti!!!
ilachan89yamapi: ecco l’aggiornamento, spero ti piaccia!
nightwish4ever: SEI TROPPO SIMPA!!! XDXDXD
Gohan e Videl: sono contenta che ti sia piaciuta la FF e GRAZIE per averla messa
fra i preferiti XDXDXDXDXDXD
Al prossimo chappy… Jexaveggy (per gli amici e per chi lo vuole essere… JEX!)
Capitolo 5 *** Padre e figlia: pace o lotta? Parte1 ***
Padre e figlia: pace o lotta
Padre
e figlia: pace o lotta?
Vegeta decise di andare sui monti Paoz,
sicuramente Goten o Pan dovevano sapere qualcosa.
Arrivato, per prima cosa decise di fermarsi all’abitazione di Gohan. Bussò:
- Oh… salve Vegeta! Entra pure…- lo accolse una Videl
alquanto sorpresa
- Vuoi che chiamoGohan?-
- Ehm, no… veramente volevo parlare con Pan-
- Ah… allora te la chiamo subito… anzi, dato che devo uscire puoi
raggiungerla in camera sua!-
- D’accordo…-
- Sali le scale… è la prima porta a destra-
- Tsk… grazie!-
- Allora ciao!-
Ma Vegeta non rispose e si diresse verso la camera di Pan
“TOC TOC”
- INDIETRO!- rispose sarcastica la moretta
- Ma come siamo spiritose…-
- O.O… Vegeta?-
- No, il conte dracula! (o.O…ndme) Allora, mi fai entrare o devo sfondare la porta?!?-
-Uff… entra…- rispose Pan scocciata ma allo
stesso tempo sorpresa, ma rimase comunque distesa sul letto con gambe
incrociate e braccia dietro la nuca -…cosa desidera VOSTRA MAESTA’?-
- Noto un acuto cenno di sarcasmo, ma faccio finta di non aver
sentito…- Vegeta non sopportava quella peste quando lo sfidava -…comunque sono
venuta a parlare di Bra!-
Il principe assunse ad un tratto un’espressione di abbattimento,
tanto che fece preoccupare la giovane Son, che cambiò la posizione da distesa a
seduta
- Cosa l’è successo? Sta bene?-
- Fisicamente sì, ma…- il principe non aggiunse altro
- Allora?- Pan era impaziente
- Per caso Bra ti ha parlato di un “certo” comportamento che ho
avuto nei suoi confronti?-
Pan non rispose… non sapeva se dire o no quello che l’amica le
aveva fatto promettere di non rivelare a nessuno, nemmeno a Trunks
e Goten… tanto meno a Vegeta, anche perché riguardava
proprio lui, che impaziente disse:
- INSOMMA VUOI RISPONDERE???-
- I…io non so nulla…-
-Tsk, pensi che io ti creda?!?-
“E va bene… tanto prima o poi l’avrebbe scoperto” pensò la mora
- Ok ti dirò tutto, ma devi promettermi che non dirai a Bra che te
l’ho detto…-
- TSK!- una risposta secca che dovrebbe significare sì, giusto?
- Ehm… prima però devo dirti che la messa in scena di stamattina è
stata organizzata da Bra e che noi siamo stati da spalla, approfittando anche
noi dell’occasione e…
- Aspetta… VUOI DIRMI CHE LA MIA PRINCIPESSA E’ STATA
L’ARTEFICE DI CIO’???-
Vegeta era incredulo
- Sì, per il suo problema che ha con te!-
Vegeta si sentì in colpa, anche se non ne sapeva il motivo
- Avanti parla, non ne posso più di questa storia!- Vegeta prese la sedia della scrivania e la portò di fronte a
Pan, si sedette e attese che la nipote del suo ami-nemico parlasse
-No Trunks, papà… anzi… VEGETA non merita
il mio bene!- Bra piangeva a dirotto e tremava dalla rabbia
- Bra, ti prego ora calmati! Tu vuoi bene a papà! Ora dici così
perche sei arrabbiata con lui per un motivo, che vorrei… tanto sapere!-
La turchina si asciugò gli occhi e decise di dire tutto al fratello
- Allora, devi sapere che…
***FLASCH
BACK***
Nella Capsule& Co erano presenti solo
Bra e Vegeta, gli altri due Briefs erano andati ad
una conferenza per lanciare in commercio un nuovo prodotto.
Come sempre,
il principe si stava allenando nella GravityRoom e si stava avvicinando l’ora di pranzo. Bra quel
giorno non aveva molta voglia di cucinare, così decise di ordinare due pizze.
Fatto ciò, decise di avvisare il padre, ma prima di entrare nella stanza si
dimenticò di usare la manopola esterna per riportare la gravità a zero… Infatti quando entrò… STONF!:
Bra era
immobilizzata a terra, anzi, ancor peggio, si sentiva un enorme peso sopra di
lei e sentì perfino qualche osso scricchiolare… si sentiva morire… Vegeta si affrettò
a riportare la gravità a zero e andò veloce ad aiutare Bra a rialzarsi
- MA SEI
IMPAZZITA PER CASO?- imprecò il padre – HAI VOGLIA DI
MORIRE FORSE? Guarda che la manopola fuori non è stata messa per bellezza!!!-
-Mi dispiace
papà… me ne sono scordata!- Bra si alzò in piedi e si rizzò toccando con le
mani la schiena per cercare di alleviare il dolore
-Volevo
avvisarti che avevo ordinato le pizze e…-
- NON CI SONO SCUSE!!! Sai bene che non
voglio essere disturbato, e tanto meno serviva avvisarmi, avrei riscaldato la
pizza se facevo tardi, bastava lasciarmela sul tavolo! Tsk…-
“ ma che bel
ringraziamento!!!” pensò la turchina mente si avviava
verso l’uscita, quando una frase del padre la fece di colpo fermare:
-Sei una
DONNA, quindi una debole!!! Non potrai certo
pretendere di entrare qua dentro con gravità a 700!!!-
Bra non
credeva alle sue orecchie… lei, principessa dei sayan…
UNA DEBOLE? La giovane aveva ereditato l’aspetto dalla madre, ma per quanto
riguardava il carattere era la fotocopia di Vegeta… fiera ed orgogliosa e
l’ultima affermazione del principe la feriva, tanto che due lacrime caddero al
suolo prima che lei uscisse dalla stanza. Vegeta non si accorse di nulla e
riprese ad allenarsi. Bra corse in cucina, prese la sua pizza e poi corse in camera…
rimase a piangere chiusa in camera tutto il giorno, anche per non vedere suo
padre, per la cena si sarebbe dovuto arrangiare.
***FINE
FLASH BACK***
-Bra, diceva così solo perché si è
spaventato vederti accasciata a terra e aveva paura che stessi male… secondo te
pensava veramente ciò che ha detto?-
- Ma la smetti di difenderlo? Io sono donna e fiero di esserlo,
sono forte più di molte altre ragazze e dovrebbe saperlo… invece mi ha detto
che sono UNA DEBOLE… NON LO PERDONERO’ MAI!!! Mi ha
sgridato molte volte ma questa supera tutte!- Bra scoppiò nuovamente a
piangere.
Trunks le prese il mento portando il suo
volto di fronte a lui, e con un dolce sorriso le disse:
- Non devi piangere… lo sai bene che soffro nel vederti così! Se
sei così orgogliosa, allora non farti vedere da lui in questo stato e vedrai
che si renderà conto di aver sbagliato, anche se secondo me non ricorda
sicuramente di averti detto di essere una debole, perché papà sa perfettamente
che è il contrario! Ora basta, asciugati e non pensarci più!-
- Snif… Grazie Trunks…
Ti voglio bene!... SMACK- gli diede un forte bacio
sulla guancia.
- Adesso hai capito perché è tanto arrabbiata?-
Vegeta, come Trunks diceva alla sorella,
non ricordava di aver fatto quell’affermazione un mese fa, si sentì
terribilmente in colpa… in fondo la capiva, sapeva come si sentiva… e lui, come
si sentiva? Una pezza!
- La terra chiama Vegeta, maestà è in linea?- Pan interruppe i suoi
pensieri
- E smettila mocciosa!!!-
- Bel modo di ringraziarmi e comunque… NON SONO UNA MOCCIOSAAA!!!-
- Mi vuoi spaccare i timpani forse? Comunque tranquillizzati, ora
vado!-
“Sì, ma cosa faccio quando arrivo? Dovrei
parlare con Bra? No, per il momento meglio non fare nulla…”
Capitolo 6 *** Padre e figlia: pace o lotta? Parte 2 ***
Padre e figlia:pace o lotta? Parte 2
Ecco qui l’atteso
aggiornamento… Buona lettura XD!!!
Padre
e figlia: pace o lotta? Parte 2
Erano
le 6 di sera e Vegeta era appena rientrato… Cosa doveva fare? Parlare subito
con Bra? No! La miglior cosa era aspettare,in modo da
far placare sia la sua rabbia che quella della figlia, così decise di andarsi
ad allenare.
Nel corridoio incrociò il figlio, che salutò
con un cenno il padre, il quale si fermò imitato da Trunks, in modo da rimanere
spalla a spalla.
-Trunks…
scuse accetate!-
Il
lilla era felice, ma non lo dava a vedere
-Sai
come sta Bra?-
Trunks
abbassò un po’ la testa,come segno di tristezza nel
ricordo della sorella vista mezz’ora fa
-Diciamo
che… si sta riprendendo-
-Bene!...- il principe continuò -… Deduco che tu sia stato da
lei, quindi saprai tutto, vero?-
Trunks
rimase sorpreso… Il padre si ricordava dell’offesa fatta alla turchina?!?
-So
cosa stai pensando… Credi veramente che io l’abbia detto seriamente?!?- Domandò Vegeta ironico
-Fiùù…
per un istante l’ho creduto… te l’ha detto qualcuno?-
-Tsk!
Questo non ti riguarda!-
“Suppongo
che la risposta sia sì!” pensò Trunks sorridendo.
I
due ripresero le loro strade.
Bra rimase chiusa nella sua stanza ad
ascoltare a tutto volume Misery Business dei Paramore (scusate,
ma dato che li adoro devo citarli nella fic!!! Nd me).
Bra si caricava ogni volta che l’ascoltava e si mise a cantarla seguendo
perfettamente ogni singola parola del testo a memoria: prese una spazzola che
stava sulla scrivania e la usò come microfono… La grinta si faceva sentire ma
non le bastava, doveva farsi sentire… Aprì la porta-finestra del balconcino e
si sfogò! Era bravissima… le corde vocali si facevano sentire!
Vegeta aveva appena finito di allenarsi e
sentendo quel, come le chiama lui, “insulsa musica terrestre”, si fermò davanti
alla porta dove veniva tutto quel fracasso e si mise ad ascoltare… Bra stava cantando:
Whoa, I never meant to brag
But I got him where I want him now.
Whoa, it was my intention to brag
To steal it all away from you now.
But god does it feel so good,
Cause I got him where I want him now.
And if you could then you know you would.
Cause god it just feels so…
It just feels so good.
Il
sayan rimase stupefatto dalla bravura di Bra, tanto che decise di rimanere ad
ascoltarla ancora… almeno fino a quando Bulma non sarebbe arrivata a chiamarla
per la cena.
Erano tutti riuniti a tavola e nessuno ne
voleva sapere di aprir bocca. Bulma, stanca del silenzio, decise di parlare
-Bra,
potresti passarmi il pane, per favore?-
-
Certo! Pa… ehm… Vegeta, mi avvicineresti il cesto? Sai, forse non ho la forza
di prenderlo!!!- Bra disse l’ultima frase con falso
fastidio, come se volesse provocare il padre. Quest’ultimo si sentì male per
essere stato chiamato VEGETA dalla figlia, e non PAPI, ma non lo dava a vedere.
Così con un breve gesto avvicinò il cesto alla figlia, che rispose con un cupo –
grazie.-. Bulma e Trunks assistettero alla scena,dispiaciuti.
Finita la cena, Bra si alzò e andò dalla
madre che ricevette un bacio e un acuto –BUONA NOTTE!!!-
ignorando soltanto il padre… ecco… un’altra pugnalata… Bra non gli diede il
bacio della buonanotte come le era solito fare. Anche Trunks si alzò:
-Buona
notte!- detto ciò, il lilla passando verso il padre, che era ancora seduto, gli
diede una piccola pacca sulla spalla come segno di conforto e si avviò verso la
sua stanza.
Rimasti
soli, Bulma decise di far mettere a Vegeta tutte le carte in tavola:
-Tesoro,
mi spieghi perché Bra ce l’ha così tanto con te?-
-Tsk…
Non ti riguarda!-
Vegeta
fece per alzarsi, ma vedendo una lacrima scendere sul volto della moglie, si risedette
-Amore…
I… io soffro nel vedervi così… ti prego spiegami!-
Vegeta
fece un lungo sospiro e si mise a raccontarle tutto.
-Ma
Bra sicuramente sa che non l’hai detto con serietà, ma anche tu potevi
evitare!-
-Per
piacere cerca di non ricordarmelo- disse Vegeta appoggiando la mano sulla nuca
-Beh,
mi sorprende che ti porti rancore per una cosa successa un mese fa… ma qui si
vede che ha preso da te: con l’orgoglio che ha!!!-
Disse
Bulma maliziosa rivolgendo l’occhiolino al marito, il quale arrossì.
La
moglie si alzò e portò i piatti al lavello, per poi iniziare a lavarli. Di lì a
poco Vegeta la raggiunse, prendendola dai fianchi e baciandola con passione al
collo. Lei emise un risolino di piacere seguito da un –Oh, Vegeta!- malizioso.
-Lascia
lavare il robot… Tu adesso devi occuparti di qualcos’altro…- sussurrò il
principe all’orecchio dell’azzurra. La prese in braccio, baciandola con
passione e la portò in stanza da letto dove per tutta la notte “espressero il
loro amore”… tra cigolii del letto e gemiti passionali!
Ecco
la fine di questo Chappy… piaciuta?!?
Ringrazio
quelli che hanno letto e, soprattutto, quelli che hanno recensito:
Nanatsu: sono contentissima che ti sia piaciuta… spero
che continuerai a leggerla…!!!
Pan_Tere94: Grazie per i complimenti… anche a
me fa un po’ pena Bra!!! Ihihih besos
Dea Nemesis: eggià… sia l’orgoglio di Bra che
quello di Vegeta sono irremovibili… Sono contenta che la Fic ti piaccia!!!
nightwish4ever: Ciauuuuz amoooooooo!!! Piaciuta eh?
FORZA ALLE DONNE!!! Noi due soprattutto… Ihihih! Alla
prossima bella ciaoooo!!! Kiss 4 ever
vivvina:Ecco un’altra
inseparabile recensione di vivvy… Posso chiamarti così vero? Concordo… POTERE
ALLE DONNE!!! Ahahah al prossimo chappy bella
sciauuuuuuuuuuuu
Sono passate
circa due settimane dall’accaduto e la famiglia Son stava gustando i deliziosi
manicaretti preparati da Chichi. Per la precisione,
non tutta la famiglia era riunita, infatti Pan e Goten erano in camera di quest’ultimo e stavano
pianificando qualcosa
-Allora, quando
avvertiamo Trunks e Bra?-
-Beh, non so
Pan! Decisamente sarà dura per loro con Vegeta alle calcagna!-
-Già, infatti!-
I due giovani
Son si misero in posizione da pensanti per risolvere il problema… ma … qual’era
questo problema? (E se non lo sai tu che sei l’autrice!!!
Nd tutti) (scusate, volevo solo mettere un po’ di suspense!!!
Nd me).
-AH, CI SONO!- A Goten venne un’idea
-Possiamo farlo
nel primo giorno di scuola! Non possono non darci il permesso…-
-Ottima idea…
ma… Bra? Ieri mi ha telefonata di nascosto e mi ha detto che con Vegeta non ha
risolto. Non gli ha parlato più da quella volta della punizione messa in atto
dal principino-.
Infatti, Bra,
per tutto quell’arco di tempo, non aveva rivolto nemmeno una parola al padre:
lei mangiava prima di lui per evitare di incontrarlo. Vegeta non riusciva a
sopportare più quella situazione, tanto che pensò, sia durante gli allenamenti
sia prima di addormentarsi, ad un modo per chiederle scusa, anche se Bra non
gli dava molte possibilità perché cercava sempre di evitare il suo sguardo.
Quel pomeriggio
in casa Brief erano rimasti Vegeta, che faceva
zapping, e Bra, che era in laboratorio ad ultimare la riparazione di un motore
di un air-car.
-Iuff… finalmente ho finito!- disse la turchina, togliendosi
col polso il sudore dalla fronte –è meglio buttare i pezzi rotti, altrimenti
chi la sente mamma!?!- detto ciò, con un sacco di
immondizia si avviò verso l’uscita per buttare i pezzi nel bidone esterno,
passando dal salone dove stava il padre
-Dove vai?-
Vegeta aveva uno strano tono… un tono che non era di rimprovero come aveva di
solito
-Tranquillo Vegeta, non scappo mica! Devo buttare questi
nel bidone!-
Bra uscì e
buttò la spazzatura, appena si voltò per tornare dentro, vide a pochi passi da
se la figura del padre.
-P..per favore Bra, non chiamarmi Vegeta! S..sei
mia figlia dovresti chiamarmi papà-
Per
favore invece che esigo? Dovresti invece che devi?
Bra sbarrò gli occhi dall’incredulità
-Mi dispiace
per quello che è successo il mese scorso, ma vedendoti in pericolo di vita, ho
preso p..paura per te! Scusa se ti ho data della
debole, non so perché te l’ho detto…-
-Forse perché lo
pensi veramente?!?- Bra lo interruppe, assumendo uno
sguardo da offesa e incrociando le braccia, tipico atteggiamento ereditato dal
padre
-NO, NON E’
AFFATTO VERO BRA!!!- Vegeta alzò un po’ la voce… la
figlia gli doveva credere… era la verità! –So che hai una forza interiore
strepitosa e me ne sono accorto quando avevi solo sette mesi di vita…
“FLASH BACK”
-Vegeta, io vado da Kira! Tra un’ora arrivo, tieni d’occhio Bra! Adesso dorme
nella culla-
-Mmh…- Vegeta stava guardando disinteressato la televisione
-Bene, allora vado. A dopo
tesoro!-
Dopo dieci secondi che Bulma varcò la porta, un urlo disperato da bambina
traforava i timpani del povero sayan
UEEEEEH!!!
UEEEEEH!!!
-Ma guarda te che
tempismo!- Vegeta, scocciato, si alzò dal divano per andare nella cameretta
della piccola Bra
-E ALLORA? LA
SMETTIDI
FRIGNARE? TUO FRATELLO FACEVA MENO CHIASSO!- Il principe alzava la voce
convinto che questo metodo funzionasse per farla azzittire, ma invece non fece
altro che peggiorare la situazione.
UAAAAAAAAAAH!!! UAAAAAAAAAAH!!!
-Oh cavolo, smettila! Ma
cos’hai?- appena terminò la domanda, Bra si inzittì e fece sentire al padre uno
strano rumore provenire dal suo pancino…”GRRRRRR”
-Capito… hai fame!- Vegeta prese il biberon che era sul comodino e glielo porse
alla figlia. Quest’ultima bevve tutto ad un fiato il contenuto e poi lanciò il
biberon ad una velocità impressionante… STONNN!!! Finì
proprio in faccia al padre e il mal capitato cadde violentemente a terrà.
-AHIII!!!
CHE BOTTA!!!- Vegeta rimase a terra con le mani sul naso, che stava sanguinando
-IHIHIHAHAHAH!- la piccola
sayan rise
-Che hai da ridere mocciosetta?!? Mamma mia, però,
che potenza!-
La piccolina ad un tratto
lievitò, volando verso il padre seduto sul pavimento; quest’ultimo rimase
sbalordito, con gli occhi sbarrati e la mano destra che massaggiava il punto
dolorante.
-S…sorprendente!- Il
principe non seppe dire altro, ma rimase ancora più stupito nel sentire due
sillabe uscire dalla bocca della pargoletta
-P…paaaapà!-
Vegeta sorrise.
“FINE FLASH BACK”
Bra non riuscì
a trattenersi e, dopo il racconto del padre, fece scappare un risolino.
-Ihihih! Sul serio ti ho impiantato un biberon sul naso? Ihihih-
Vegeta si
sentiva umiliato, ma allo stesso tempo felice perché riuscì a farla sorridere.
-Ehm ehm…
comunque mi dispiace!- Bra ad un tratto mutò il suo volto da allegra a seria…
-Papà, non so-
Bra voleva perdonarlo, ma per una ragione non voleva farlo… almeno… non ancora!
-Beh, almeno mi
hai chiamato papà, è già un passo avanti- Disse il principe con finta
soddisfazione.
-Già…ehm… Vado
in camera!-
Bra con passo
veloce entrò nell’edificio, lasciandosi alle spalle il sayan,
che rimase deluso…
-Ma cosa vuole
che faccia ancora? TSK! È più testarda di me… altro ché!-
Bra entrò nella
sua camera, velocemente chiuse la porta e si distese su letto col portatile, lo
accese, si connesse a internet ed entrò in MSN… sperava di vedere in linea Goten… ECCOLO! Si era appena connesso anche lui, che la
tempestò subito, iniziando così a chattare:
Goten_-The Best-_ scrive:
Ciao piccola! Finalmente
riusciamo a comunicare!
Bra_ThePrincess_ scrive:
Ciao amore! Già meno male! Mi manchi tanto…
Goten_-The
Best-_ scrive:
Anche tu mi manchi da morire dolcezza!
Bra_ThePrincess_ scrive:
Lo so amore… Cambiando discorso… Ho un’idea su dove suonare per
la prima volta!!!
Goten_-The
Best-_ scrive:
Davvero? Anche io e Pan abbiamo avuto un’idea… ma voglio sentire
la tua!
Bra_ThePrincess_ scrive:
Domani pomeriggio tu e Pan dovete fare di tutto per portare i
vostri a casa mia…
Goten_-The
Best-_ scrive:
Ho paura a chiederlo… perché?
Bra_ThePrincess_ scrive:
Ho intenzione di fare il concerto qui, all’insaputa dei nostri…
Faremo loro una bella sorpresa… non sei d’accordo amo?!?
Ti rendi conto della situazione amore?!?
E’ già tanto che tuo padre abbia…
“accettato” la nostra relazione ed ora che siamo sul filo del
rasoio vuoi
aggravare la cosa?
Bra_ThePrincess_ scrive:
Amore, ma come sei noioso!!! Ma è mai
possibile che tra noi due sono solo
io quella che ama rischiare?
Goten_-The
Best-_scrive:
Non ho paura, ma…
Bra_ThePrincess_scrive:
Allora aiutami ad attuare il piano… Tipregoooooo!
Goten_-The
Best-_scrive:
E va bene! Per la mia principessa questo ed altro -_^
Bra_ThePrincess_scrive:
Grazie amore ^^! Allora avvisa tu Pan, io convinco mio fratello…
ciao amore
TATTTT!!!
Goten_-The Best-_scrive:
Ciao cucciola!
TATXS!!!
È stata dura ma Bra riuscì a convincere
Goten ed era sicura che Pan sarebbe stata d’accordo, ma… Trunks? Avrebbe accettato?
Per la turchina non rimase altra scelta che aspettarlo che ritornasse dal
lavoro per parlargli; infatti verso le 7 di sera…
- COOOSA? SORELLINA, HAI LA FEBBRE???-
Trunks con la mano toccò la fronte di Bra,
che la tolse bruscamente
- Non ho la febbre e poi ammettilo… La mia è un’OTTIMA idea! Dopotutto
suoniamo per loro, no?-
Il lilla non sapeva che fare
- E come la mettiamo con l’organizzazione? Come facciamo a mettere
di nascosto gli strumenti nel giardino interno? Sai benissimo che la nonna è lì
quasi 24 ore su 24!-
- Ma dai Trunks, la nonna non direbbe
nulla a nessuno se le chiediamo di darci una mano-
-Va bene! Ma… la punizione? Pan e Goten come
fanno a venire qui se non possono vederci per circa
due settimane?-
-Sta tranquillo, sai bene che questa parte di piano la gestirà
sicuramente Pan e sai che lei ottiene sempre ciò che vuole… Scusa, ma sei o non
sei il suo ragazzo? La dovresti conoscere ormai!-
- O////O… sì beh… in effetti…-
-EddaiTrunks, ti preeeego!!!-
Bra mise le mani unite in gesto di supplica, assumendo il tipico
sguardo da cagnolina bastonata rivolto al sayan
-Mmmmm… e va bene!-
- Sìììì… grazie fratellone… SSSSMACK!!!-
-O////O… ehm, ok! Ora basta però!-
La turchina riempì le guance di Trunks di
baci e, felice, si diresse verso la porta della camera del lilla per
raggiungere il piano inferiore.
- Ora vado ad aiutare mamma con la spesa, tu intanto cerca di
contattare Pan, se sa già tutto penso proprio che avrà architettato già
qualcosa… e non farti beccare!!!-
- Sta tranquilla!-
“Eheh… e proprio una combina guai professionista” pensò Trunks
sorridendo.
- ALLORA PAN, SIAMO INTESI???-
(dalla stanza di Pan) – SI PAPA’, TRANQUILLO
CHE NON ESCO!-
Gohan e Videl
programmarono di uscire a cena per festeggiare il loro anniversario di
matrimonio.
- Gohan, sei sicuro che non sia meglio
lasciarla dai tuoi?-
- Tesoro sta tranquilla!!! Ho chiesto a
papà se può tenerla d’occhio, se dovesse uscire papà la percepirebbe… non devi
temere!-
- Ok se lo dici tu… ALLORA CIAO PAN E NON STARE SEMPRE CHIUSA IN
CAMERA! ANCHE SE TI ABBIAMO CONFISCATO IL CELLULARE NON VUOL DIRE CHE NON PUOI
GUARDARE LA TV!-
- Ma che divertimento…- disse Pan con sarcasmo
- SCUSA, HAI DETTO QUALCOSA TESORO?-
- Ehm… DIVERTITEVI E AUGURI ANCORA!!!-
“Fiù… che colpo! Pensavo mi avesse sentito!” pensò Pan tranquillizzandosi.
Proprio qualche secondo dopo che i Son varcarono la porta d’uscita,
si sentì a malapena una musichetta polifonica
- Ma che diavolo… Aspetta… E’ IL MIO CELLULARE!!!-
Pan si alzò di scatto dal letto e iniziò a cercare l’arnese,
pregando mentalmente che non finisse di squillare in modo da capire dove il
padre poteva averglielo nascosto.
“Certo che papà è furbo, lo nasconde ma poi non lo spegne nemmeno…
Beh meglio così!!!” pensò la moretta.
Alla fine la sayan percepì che il suono
proveniva dalla camera dei genitori e, quando arrivò di fronte alla porta, l’oggetto
smise di emettere la suoneria.
-Spuff… meglio lasciar perdere… ma… questa è
l’occasione giusta, tanto sono sola! E poi se mi ha chiamato Trunks?-
Pan ebbe un po’ di timore
nell’entrare, ma poi si fece coraggio, aprì la porta e ragionò…
-Mmmm… dunque… se fossi papà dove la
metterei una cosa da nascondere?... CI SONO!-
Pan si diresse verso il comodino a lato del letto dove dormiva di
solito il padre; là c’era un cassetto con apertura semplice ed uno con la
serratura.
-Sì, dev’essere qui! Bene mi serve solo
una forcina…-
La sayan prese la forcina che si trovava
sul comodino della madre e così iniziò lo scassinamento…
-Ci sono quaaaasi… ecco… un po’ a
sinistra… FATTO!!!-
Dopo aver aperto, iniziò a frugare per trovare l’oggetto desiderato.
-Mmmmh…vediamo un po’! Passaporto, due carte
di credito, documenti vari, preserva… PRESERVATIVO??? O////O…
Va bene, lasciamo stare… ma dove cavolo l’ha mess…
ECCOLO!!!-
Finalmente Pan trovò il cellulare.
-Vediamo… Wow 30 chiamate perse oggi, molto evidentemente ha
squillato quando ero dai nonni! Trunks, Trunks, Trunks… che amore non
riesce a stare senza di me!... Trunks,
Trunks, Bra, Bra… ultima chiamata è Trunks… bene!-
Pan spinse il tasto verde
- Tuuuu… Tuuuu…
Tuuuu… Pronto?-
- CIAO AMORE!!!-
- EHI PAN, finalmente riesco a sentirti!!!
Mi manchi tanto… come sei riuscita a chiamarmi?-
- I miei sono via e grazie alla tua precedente chiamata sono
riuscita a trovare il cellulare!-
- Bene, ma attenta a non farti beccare! Come stai?-
- Ora che ti sento sono al settimo cielo! Te come stai? E Bra?-
- Anche io ora sto meglio… Comunque Bra ora è tutta euforica per il
nostro piano… a proposito Goten ti ha detto tutto
vero?-
- Sì sì amore, so tutto e… indovina un po’?!? Ci ho pensato e so come convincere i nostri a venire da
voi!!!-
…Continua…
Devo ammettere che questo chappy non è
un gran ché… ditemi immediatamente se secondo voi dovrei cambiarlo!!!
Scusate la fretta ma ringrazio chi legge ma soprattutto chi mi
recensisce, soprattutto nightwish4ever e vivvina che
mi seguono da sempre… Un bacio a tutti… AL PROSSIMO CHAPPY =) XDXDXD
-Pan,
sei veramente geniale… anche per questo ti amo!-
-O////O
Grazie amore! Allora capito? Dillo a Bra mi raccomando!-
-Certo
puoi star tranquilla. Amore voglio vederti!-
- Anch’io
tesoro!-
-Cavolo,
mia mamma mi sta chiamando… è pronta la cena!-
-No Trunks ti prego stai un altro po’!-
-Stella
mi dispiace ma se mi beccano al cellulare con te prolungheranno la punizione-
-E va
bene… allora a domani, ti amo tanto!-
- Anch’io
ti amo bella, ciao devo riattaccare-
-Uff… ciao!-
Trunks riagganciò velocemente e mise il cellulare sotto il cuscino e,
proprio in quell’istante, la maniglia della porta girò…
-Ehi,
guarda che tua madre ti sta chiamando da un’ora! Se non ti muovi mangio io il
tuo piatto!-
Disse Vegeta
in tono di sfida e con un ghigno stampato sul volto.
-Eheh… neanche per sogno!-
Trunks con uno scatto superò il padre e scese le scale seguito dal
principe. Quest’ultimo si fermò sulla soglia della porta della cucina… Bra era
a tavola con gli altri. Si sorprese e ne era felice, ma, come al solito, non lo
dava a vedere.
- Trunks ti ho chiamato mille volte, si può sapere perché non
sei sceso?- disse Bulma con rimprovero
- Scusa
mamma, ma stavo ascoltando musica con l’I-Pod e non
ti ho sentita-
-Va
bene, per questa volta ti perdono-
Bulma gli servì un piatto di pollo…ma che dico… tre polli con contorno
di patate, uno con quattro bistecche di maiale, uno con vario tipo di pesce,
dal merluzzo ai calamari fritti, e un piatto di insalata mista… giusto un misto
di cibo leggero prima di andare a letto! Il resto della famiglia mangiò le
stesse cose (ad eccezione di Bulma naturalmente, che
a stento riuscì a mangiare una bistecca e un piatto di insalata!).
-Ah
quasi dimenticavo… mamma, ho finito di riparare il motore della nuova air-car- disse Bra
-Oh
grazie tesoro! Che problema aveva?-
-Niente
di ché… andavano soltanto sostituiti i pistoni-
-Ah
capito! Comunque l’hai già messo nella macchina?-
-No, perché
volevo una mano dato che si tratta di un nuovo prototipo e non vorrei sbagliare
qualcosa!-
-Bra, se vuoi domani ti do una mano, conosco
quel modello- intervenne il lilla.
Bra
allora ne approfittò della situazione…
-Sì grazie
mi serve proprio una mano. Se vuoi dopo cena posso farti vedere il lavoro che
ho fatto per vedere se va realmente bene- disse Bra con fare da attrice. Sembrava
proprio che volesse far intuire qualcosa al fratello…
-Meglio
domani! Sono un po’ stanco e oggi ho fatto anche gli straordinari-
Ma Trunks non capì.
-Lo so fratellone, ma secondo me sarebbe meglio che parlassimo per il lavoro di domani!-
Il sayan finalmente capì cosa volesse intendere la sorella.
-Oooh… va bene, dopo ne parliamo-
Vegeta
e Bulma guardarono la sceneggiata un po’ attoniti per
il modo con cui i loro figli si stavano parlando, ma poi non ci badarono più di
tanto.
-Ma che
sei scemo? Volevi che ci scoprissero?- In laboratorio i due discutevano della
sceneggiata di prima
-Scusa
Bra, ma all’inizio non capivo che volevi parlare del piano-
-Spuff… lasciamo stare! Piuttosto hai chiamato Pan? Sa già come fare? Cosa
ti ha detto?-
-Ehi
ehi una domanda per volta! Comunque alla prima rispono
sì, alla seconda idem e alla terza…
FLASH BACK
-Sì sì amore, mi ha detto tutto e so già
come possiamo fare per venire da voi domani!- disse Pan all’interlocutore
-Davvero? Dai dimmi!-
-Ho sentito da papà che tua madre sta per
mettere in commercio la nuova gamma di air-car,
giusto?-
-Sì, quindi?-
-Quindi la questione è molto semplice!-
-Eddai
stella, non mettermi sulle spine, sai bene che non lo sopporto!-
Trunks
fece salire il suo grado di curiosità alle stelle, proprio come quando era un
bambino.
-Ok,ok! Allora,
dobbiamo far credere ai miei e ai nonni che si terrà un congresso per il lancio
del nuovo prodotto, quindi dovrai fare una lettera di partecipazione indirizzata
a loro. Naturalmente dovrai firmare col nome di tua madre così la cosa sarà più
credibile-
-Caspita, un ottimo piano direi!-
-Sì, ma il problema che ci rimane è come
far arrivare la lettera a casa domani!-
Pan ci pensò, ma la sua meditazione venne
interrotta dal ragazzo
-Tranquilla Pan, a questo ci penso io! Vedrai
che domani mattina vi arriverà la lettera!-
FINE FLASH BACK
A Bra
si illuminarono gli occhi dalla gioia – Ma questo sì che è geniale… però come
facciamo a far arrivare la lettera in tempo?-
- Ma
come Bra, ti sei già scordata di quello che mi hai detto prima della
telefonata?-
-Cioè?-
-Tu hai
pronunciato testuali parole:”La nonna non direbbe nulla della sorpresa se le chiediamo una mano!”-
-Ma sì
certo! Quindi vuoi dire che sarà la nonna a imbucare la lettera ai Son?-
-Eeeeeesatto!-
-EvvaiTrunks, siamo imbattibili! Perfetto,
allora io vado a spiegare tutto alla nonna prima che vada a letto, tu intanto
datti da fare con la partecipazione, ok?-
-Ai
suoi ordini capo!- disse scherzosamente il mezzosangue
Trunks si diresse verso la camera dei nonni, mentre Trunks
si incamminò verso la sua.
Il mattino seguente…
-IHIHIH!
I miei cari nipoti sono dei furbacchioni! Beh non posso far altro che dare una
mano!-
Bunny Brief era in macchina diretta verso i monti Paoz e sul sedile affianco c’era appoggiata la tanto
importante lettera.
Certo
che i Son avevano scelto il paradiso terrestre come dimora! C’erano enormi distese
di prati dipinti di quel vivissimo verde acceso, boschi contaminati da
altissimi alberi fioriti disposti in fila indiana, piante selvatiche con foglie
lunghe bagnate dalle fresche gocce di rugiada, lepri, cervi, volpi, orsetti e
uccelli che davano vita alla foresta… Bunny era commossa davanti a quello
splendido paesaggio e la tentazione di fermarsi per assaporare meglio la vista
era forte, ma comunque si trattenne perché aveva un importante compito da
svolgere e voleva dare il suo contributo a tutti i costi perché sapeva che il
piano era stato attuato per buoni scopi e non voleva affatto deludere i suoi
nipoti, così aveva rimandato la piacevole gita ad un altro giorno.
Dopo
circa un minuto la signora Brief arrivò a
destinazione.
-Eccoci
qua!-
La
bionda scese dalla macchina, prese la lettera e la imbucò nella cassetta della
posta dei Son; la signora intuì che in casa c’era qualcuno e ne approfittò per
fare visita alla migliore amica di sua figlia.
TOC TOC
-Oh, ma ciao Bunny che sorpresa!-
-Ciao cara che piacere vederti!-
-Su su entra, accomodati pure-
Chichi la fece sedere sul divano in salotto
-Come
stai cara? Va tutto bene?-
- Sì
Bunny tutto apposto, a parte la punizione che ho dato a Goten
e perciò sta sempre chiuso in camera e viene giù solo per mangiare e guardare
con noi la televisione, ma penso che Bulma ti avrà
detto dell’accaduto!-
-Ehm, sì sì cara so tutto- disse la Brief
con fare impacciato e un po’ nervoso dato che le venne in mente il piano, ma
non diede a vedere nulla grazie al suo solito sorriso smagliante.
-Ah
quasi dimenticavo, stavo giusto mettendo l’acqua a bollire per il tè, ne
gradiresti una tazza?-
-Oh
grazie Chichi molto volentieri! Vuoi una mano cara?-
-Ma
figurati, non disturbarti sei mia ospite!-
Così le
donne per un po’ parlarono del più e del meno fino a quando l’orologio a
pendolo non segnalò le undici.
-Cara,
grazie mille ma ora dovrei andare- concluse Bunny
-Grazie
a te per la visita-
La
padrona di casa l’accompagnò fino al cancelletto del vialetto di casa e si
diedero gli ultimi saluti, ma prima di salire in macchina la signora Brief si voltò verso Chichi:
-Ah Chichi, mi pare di vedere che c’è posta per voi-
-Ah sì?
Beh grazie!-
-Di
niente cara (un altro“cara” e mi sparo -_-‘ Ndme) ciao!-
-Ciao!-
Chichi prese la lettera e entrò in casa. Dopo aver chiuso la porta, lesse
ciò che c’era scritto sulla busta:
-Alla
Famiglia Son… vediamo il mittente… BriefBulma? Sarà meglio chiamare anche Gohan
e Videl!-
Infatti dieci minuti dopo…
-Una lettera di partecipazione? Beh leggiamola!-
Goku, Gohan, Videl e Chichi erano riuniti in soggiorno in attesa che quest’ultima
leggesse il contenuto della busta; Goten e Pan erano
nascosti dietro il muretto delle scale per assicurarsi se i genitori avrebbero
abboccato.
-Allora…Cari amici, siete stati
invitati al congresso che si terrà alla Capsule & Corporation alle ore
16:30, per partecipare ai festeggiamenti per la creazione della nuova gamma di “Air-Car F15”che già da domani verrà messa in
commercio. Inoltre la creazione è stata resa possibile anche grazie ai miei figli,
Trunks e Bra Brief,
pertanto chiedo gentilmente la partecipazione di tutta la famiglia.
Cordiali Saluti
BulmaBrief
-Ah
già, è l’air-car di cui mi ha parlato Bulma- disse Gohan
-Ma non
poteva semplicemente telefonarci scusa?-
Da
quando in qua Goku si mette a pensare? Doveva proprio farlo ora? A Goten e Pan venne voglia di strozzarlo!
-Oh
Goku, sei sempre il solito ignorante! Naturalmente Bulma
avrà invitato numerose aziende e i clienti più fidati, di sicuro non perdeva
tempo a chiamarli uno ad uno, no?-
In quel
momento i giovani Son ringraziarono mentalmente Chichi.
-allora
facciamo così… Ci troviamo davanti casa nostra per le quattro e poi partiamo
per la Capsule
& Co.- disse Gohan
-Alt!
Fermi tutti!- dissero in coro le donne –La punizione dei giovanotti? Io non
penso proprio di portare Goten da Bulma!-
disse una Chichi abbastanza severa.
-Questo
vale anche per Pan!- sopraggiunse Videl.
I
giovani sayan persero la speranza di riuscire a portare
a termine il piano, finché…
-Ma dai tesoro, Bulma ha chiesto
gentilmente che tutta la famiglia vada al congresso, sicuramente avrà sospeso a
Trunks e Bra la punizione solo per oggi!- disse Gohan
-Mmmh… d’accordo per me va bene… Tu Chichi che
ne dici?-domandò
Videl alla suocera
-Beh
non saprei…-
-EddaiChichina, soltanto per oggi…- la
supplicò Goku
-E va
bene! Ma appena finisce il congresso io, Goku e Goten
veniamo dritti a casa, intesi?-
-Tranquilla
Chichi anche noi e Pan facciamo così!- concluse la
nuora.
Pan e Goten si sorrisero a vicenda… non riuscirono a crederci…
Goku e Gohan sono riusciti a convincere Chichi e Videl? Roba da non
credere!
Alle 16:25 alla
Capsule & Co…
Bulma e Vegeta stavano guardando insieme la televisione a malavoglia
-Spuff, che noia! Sempre le solite cavolate- disse il principe
-Concordo…-
disse Bulma maliziosa, facendo con l’indice segni
circolari sui pettorali del marito. Quest’ultimo aveva capito bene cosa la sua
consorte aveva intenzione di fare.
-Guarda
guarda questa donna… Non ti sazi mai eh? MhMhMh!-
Vegeta
iniziò pian piano a sbottonarle la camicetta
-Caro,
vedo che anche tu non ne hai abbastanza! Ma vuoi farlo proprio qui?-
-Che t’importa,
tanto i mocciosetti sono alle prese con la macchina,
ne avranno per un po’!- disse Vegeta con fare sensuale (oddio mi sto
squagliando O////O! Ndme).
-Oh,
Vegeta!-
Proprio
mentre i piccioncini stavano per scambiarsi un focoso bacio passionale…
“DLIN
DLONNN!”
-Ma chi
diavolo è? PROPRIO ADESSO!!!- Vegeta odiava quando
qualcuno spezzava momenti intimi come quelli.
-Su,
calmati tesoro, vedo chi è e se non è importante lo mando via e continuiamo…-
disse Bulma avviandosi verso la porta e allacciandosi
velocemente la camicetta. Quando aprì la porta rimase un po’ sbalordita…
-Oh, ma qual buon vento! Ciao cari… ma… Chichi
hai lasciato che anche Pan e Goten venissero qua?-
-Ma
come Bulma, nella partecipazione avevi chiesto se
anche loro potessero venire al congresso!- Disse Videl
sorpresa come il resto dei Son.
-Partecipazione?
Congresso? Ma di cosa state parlando? Io non so nulla!-
A quel
punto tutti gli sguardi si rivolsero ai giovani Son, che con uno scatto corsero
per raggiungere il giardino interno; Bulma e gli
ospiti si misero all’inseguimento dei due e quando la padrona di casa vide che
stavano per passare dal salotto…
-Vegeta,
bloccali!-
-Ma che
succede? Cosa, voi due?- Vegeta si parò davanti ai fuggiaschi
-E ora?
Come facciamo a superarlo?- Chiese Pan rivolta allo zio
-A modo
nostro!-
I due
usarono la supervelocità e il principe non riuscì ad acciuffarli per un soffio,
così anche lui si lanciò all’inseguimento.
Quando Pan
e Goten arrivarono al giardino, chiusero il portone a
chiave e raggiunsero sul palco Bra, che era pronta col microfono in mano, e Trunks che impugnava il basso; Pan raggiunse la sua
postazione dietro la batteria e Goten si mise accanto
alla sua amata con in mano la chitarra elettrica.
Vegeta,
senza problemi, sfondò il portone e si bloccò imitato dagli altri vedendo la
band che stava di fronte a loro:
-Ma che
diavolo succede?- domandarono in coro le donne, mentre i tre sayan rimasero semplicemente a bocca aperta.
Bra al
microfono:
-Questo
è per voi…. Questa è l’ora del ROCK!-
CONTINUA…
Salve a tutti! Innanzi tutto tengo a scusarmi per il tremendo
ritardo ma, ammetto, non riuscivo a continuare la fic
e nonostante i miei sforzi madornali mi è venuto in mente di scrivere quello
che avete appena letto!!! Ammetto che il piano di Pan
non è il massimo e per questo mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate!!! Siate
Buoni ç_ç!
RINGRAZIO
LE RECENSIONI DI:
ale_db95: Sono molto felice che la mia
fic ti sia piaciuta XD! Spero che questo chappy sia di tuo gradimento perché tengo molto a far
divertire le persone con le mie pazzie XD! Comunque prego per la tua fic, è davvero bella!
nightwish4ever: Ciau
bellissima! Scusa per il ritardo bella ma in questo mese giuro che non mi
veniva proprio nulla in testa! Sono assai abbattuta ultimamente ç_ç! Comunque ho im mente una
sorpresa per te e non dico altro!!! Sei la mia più
fidata recensitrice e te lo meriti! ^^
Sbaglio
oppure ho perso per strada qualche recensitrice??? <_Vivvina dove sei???U_U Va beh! Al prossimo Chappy e
prometto di fare presto! CIAUUUU
Scusate…
Perdonatemi il tremendo ritardo ma il PC è andato in palla e ora finalmente ho
aggiunto l’ultimo capitolo… spero che vi piaccia il finale. Buona Lettura.
Il Concerto Parte II
-Questo concerto è per voi…
questa è l’ora del ROCK!-
La chitarra inizia ad evocare
le prime note della canzone, seguita successivamente dal basso e dalla
batteria. A tutti e quattro in quel momento percorreva un brivido glaciale
dietro la schiena, soprattutto alla cantante perché di lì a poco doveva
incominciare…
I'm in the business of misery,
Let's take it from the top.
She's got a body like an hourglass that's ticking like a clock.
It's a matter of time before we all run out,
When I thought he was mine she caught him by the mouth.
I waited eight long months,
She finally set him free.
I told him I can't lie he was the only one for me.
Two weeks and we had caught on fire,
She's got it out for me,
But I wear the biggest smile.
Whoa, I never meant to brag
But, I got him where I want him now.
Whoa, it was never my intention to brag
To steal it all away from you now.
But god does it feel so good,
Cause I got him where I want him now.
And if you could then you know you would.
Cause god it just feels so... It just feels so good.
Tutti gli spettatori rimasero ipnotizzati dalla sua voce
grintosa e contemporaneamente sognante, tanto che il principe dei sayan con la
bocca semi-aperta e lo sguardo fisso sui movimenti labbiali della cantante… poi
fece un piccolo spazio alle idee… la cantante era Bra! Vegeta sorrise, era
orgoglioso sì ma per sua figlia. Poi spostò lo sguardo verso il bassista,
Trunks. Sapeva trasmettere energia e armonia allo stesso tempo; era fiero di
lui. Vegeta guardò sua moglie, ipnotizzata e felice. “Abbiamo dei figli
fantastici!” pensò il fiero sayan, mandando al diavolo il suo orgoglio. Tornò a
dare attenzione alla band, constatando che neanche i mocciosi Son erano niente
male!
Second
chances they don't ever matter, people never change.
Once a whore you're nothing more, I'm sorry, that'll never change.
And about forgiveness, we're both supposed to have exchanged.
I'm sorry honey, but I'm passing up, now look this way.
Well there's a million other girls who do it just like you.
Looking as innocent as possible to get to who,
They want and what they like it's easy if you do it right.
Well I refuse, I refuse, I refuse!
Whoa, I never meant to brag
But, I got him where I want him now.
Whoa, it was never my intention to brag
To steal it all away from you now.
But god does it feel so good,
Cause I got him where I want him right now.
And if you could then you know you would.
Cause god it just feels so... It just feels so good.
Credeteci o no, ma anche Chichi rimase immobile ad
assistere al mini-concerto organizzato per loro. No, il suo Goten non era un
teppista, non la voleva deludere, voleva solo essere libero di sognare ,sognare
con la sua amata principessa turchina, che Chichi la voleva tanto avere come
seconda nuora. Alla vista di quel quadretto la corvina fece cadere una lacrima
di gioia sorridendo dolcemente. Chichi e Goku si guardarono soddisfatti.Il nonnino rimase contento anche per la sua
cara nipote; Pan sapeva trasmettere al cento per cento la sua personalità
attraverso la batteria: energia, vivacità, voglia di sognare e amare… amare la
musica e Trunks, che le deve sempre qualche dolce occhiata, come se quelle
profonde iridi nere potessero dargli ispirazione per strimpellare il basso.
Anche Gohan e Videl notarono notarono i loro sguardi, sorrisero rimembrando che
anche loro avevano passato così la loro fase d’amore adolescenziale e Gohan,
per istinto, cinse con un braccio le spalle della moglie per tenersela stretta
a se e Videl, per risposta, le scocchiò un grosso bacio alle labbra.
In questo punto della canzone Bra e Goten si misero
schiena a schiena…
I watched his wildest dreams come true
Not one of them involving you
Just watch my wildest dreams come true
Not one of them involving.
Bra si staccò da Goten e si mise a ballare, mentre il moro
e il lilla avanzarono insieme di qualche passo e strimpellarono a più non posso
i loro strumenti. Ad un tratto si sentì solo la batteria e una voce quasi
urlante:
Whoa, I never meant to brag, but I
got him where I want him now.
E ricominciò
il ritornello.
Whoa, I never meant to brag
But, I got him where I want him now.
Whoa, it was never my intention to brag
To steal it all away from you now.
But god does it feel so good,
Cause I got him where I want him now.
And if you could then you know you would.
Cause god it just feels so... It
just feels so good.
Al termine della canzone tutta la band riprese fiato
ricevendo un sonoro applauso che fece sì che l’ansia dei mezzosangue cessasse
del tutto. I giovani sayan misero apposto gli strumenti e raggiunsero gli
adulti.
-Oh Goten…… sei stato magnifico!- disse Chichi
abbracciando il suo secondogenito
-Ehm, grazie mamma!- Goku guardava felice la scena.
-Pan, non sapevo che suonassi la batteria, sei stata
eccezionale!- disse Gohan mettendo la mano sulla testa della figlia, che
ricevette un raggiante sorriso dalla madre.
-Oh Bra… sei…sei STUPENDA!- Bulma con gli occhi luccicanti
abbracciò la figlia.
-Grazie mamma…. Però…. Mi s..stritoli così!- Vegeta guardò
divertito le sue principesse, poi si voltò verso Trunks e gli donò un sorriso…
e come poteva Trunks non ricambiare?!?
-Bra vieni un momento!- Disse Vegeta seguito dalla figlia.
Una volta messi una di fronte all’altro Bra iniziò a parlare…
-Papà senti, mi dispiace io…-
-Fa parlare me! Sei stata bravissima io… io sono fiero di
te!-
-C..cosa?-
La turchina non poteva credere alle sue orecchie… commossa
abbracciò suo padre.
-Mi dispiace papà, sono stata una stupida e me la sono
presa senza pensare, io ti voglio bene e non ho mai smesso di volertene!-
Bra pianse e strinse sempre più il padre,che ricambiò
l’abbraccio.
-Ora calmati, dai non frignare!- disse sarcastico il
principe – Dai ora raggiungi gli altri!-
-Ok… ma tu non vieni?-
-Ti seguo!-
Bra diede un grosso bacio sulla guancia del principe, che
non potè fare a meno di arrossire, poi insieme raggiunsero gli altri. La sayan
raggiunse Goten abbracciandolo.
-Sai stella, i nostri hanno annullato la punizione!-
-Dici sul serio? Che bello!!!-
-Ma Pan e Trunks dove sono finiti?-chiese Goku guardandosi attorno.
-Lasciali stare caro, avranno molte cose da dirsi- Rispose
Chichi maliuziosa, facendo ridere tutti i presenti.
-Oh Trunks mi sei mancato troppo!-
-Anche tu Pan!-
I due stavano dietro uno di tanti cespugli alti del
giardino; le loro mani erano congiunte e iniziarono a baciarsi: Pan portò le
sue braccia attorno al collo dell’amato, che cinse le mani al bacino della sua
ragazza, iniziando così un bacio passionale. Dopo un po’ le loro labbra si
lasciarono dolcemente.
-Ti amo Pan!-
-Ti amo Tesoro!-
-Dai ora raggiungiamo gli altri, ho la netta sensazione
che rimarrete a cena da noi stasera!-
-Ihih già, lo penso anche io!-
Così Pan e Trunks si avviarono verso il salone.
-Ehi, avete finito di pomiciare voi due???- disse Vegeta
finto scocciato, provocando un forte imbarazzo al figlio e alla sua ragazza
corvina.
-Eddai papà!- Tutti i presenti risero divertiti.
Bulma, Chichi e Videl erano già sui fornelli a preparare i
numerosi manicaretti che avrebbero saziato le enormi pance dei sayan, mentre
quest’ultimi erano intenti a decidere su come passare il tempo e alla fine
decisero di giocare alla Nintendo Wii…
-Che gioco volete fare?- Chiese Bra mentre collegava la
console alla televisione, aiutata dal fratello.
-Non saprei, che giochi avete?- Chiese Goten
-Allora abbiamo… Mario Kart, Wii Sports, Brain Training…-
-Mi sa che l’ultimo gioco non sia adatto a Kaaroth, troppo
complicato per lui!-
-Ah…ah… divertente Vegeta, davvero divertente!!!-
_AHAHAHAHAH_
Dopo le molte risate decisero di giocare a Wii Sports.
Tra ingozzamenti, chiacchere e risate la serata terminò e
gli ospiti andarono nelle loro rispettive case. Bra aiutò la madre a sparecchiare
e, dopo aver finito, diede la buona notte a Bulma e Trunks, ma… del padre
nemmeno l’ombra. “Uff… sarà ad allenarsi! Ma neanche mi ha dato la buona
notte!!!” pensò triste Bra dirigendosi nella propria stanza, ma appena aprì la
porta rimase felicemente sorpresa… trovò Vegeta seduto sul letto ad attenderla.
Il principe poi si alzò e le arruffò i capelli.
-Buona notte Bra!-
-Buona notte papà!!!-
Vegeta sorrise e uscendo chiuse la porta alle sue spalle,
lasciando Bra di stucco… questa volta era stato suo padre a darle la buona
notte, chi l’avrebbe mai detto!
Il principe scese in salotto e vide la moglie sdraiata sul
divano ad attenderlo. Vegeta sorrise complice, le si avvicinò e le si sedette
in parte accarezzandole la coscia, facendola sussultare. Bulma avvicino il
volto del marito al suo e con un sorriso molto sensuale disse:
-Allora… dov’eravamo rimasti?-
-mmmmh… penso alla camicetta se non sbaglio!-
FINE!!!(Beh era ora! Nd tutti)(<_<…Nd me)
Lo so, lo so…. Vegeta può sembrare un po’ OOC, ma diciamoci la
verità… Vegeta nella serie GT diventa buono, poi figuriamoci con Bra che è
super-iper-mega viziata… XD. Comunque spero che il capitolo finale vi sia
piaciuto e ringrazio molto le recensioni
che mi avete lasciato e leggerò senz’altro le ultime che mi lascerete!
Ci si risente in una prossima storia! Besitos a todos!