Segreti e Amore

di S_E_ A_H_LiArS_
(/viewuser.php?uid=725671)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo : un Amore scomodo ? ***
Capitolo 2: *** Palissandro la città dove siamo cresciute ***
Capitolo 3: *** Amori clandestini ***
Capitolo 4: *** I segreti ci hanno rovinato l'esistenza ***
Capitolo 5: *** Incontri del passato ***
Capitolo 6: *** Come tutto ebbe inizio ***
Capitolo 7: *** Confronto ***
Capitolo 8: *** Vite di coppia ***
Capitolo 9: *** Nuova vita insieme e dolci proproste ***
Capitolo 10: *** La famiglia Hastings Part I ***
Capitolo 11: *** La famiglia Hastings Part II ***
Capitolo 12: *** Quattro anni dopo una famiglia perfetta ***



Capitolo 1
*** Prologo : un Amore scomodo ? ***


  Image and video hosting by TinyPic

Emily aprì gli occhi lentamente quella mattina mentre la luce al di fuori della finestra della sua camera da letto le colpiva il volto addormentato.
Stiracchiandosi lanciò un breve sorriso alla ragazza che le stava baciando teneramente la guancia appena l’aveva vista svegliarsi.
<< Buongiorno amore >>.
Sussurrò la mora che se ne stava in piedi accanto a lei, Emily le sorrise dolcemente.
<< Buongiorno a te, dormito bene amore mio ? >>
Sussurrò ricevendo per risposta un altro bacio.
<< Ti ho portato la colazione >>
Disse la compagna di Emily dandole il vassoio colmo di cose buone che a lei tanto piacevano.
<< Mi vizi troppo tu >>
<< Lo so, questo è solo perché ti amo >>.
Le fece notare l’altra ragazza, Emily mangiò subito la sua colazione poi si fermò un attimo.
<< Qualcosa non va tesoro ? >>
<< No.. Cioè si.. Ecco mi è arrivata questa lettera stamattina e.. Leggila >>.
Emily l’aprì rimanendo scioccata da ciò che stava leggendo, la sua compagna doveva tornare a casa per il matrimonio di Hanna e Caleb, sorrise notando la lettera indirizzata a lei.
<< Ma è bellissimo, Hanna si sposa finalmente >>
Disse Emily con un dolce sorriso stampato sul viso.
<< Già.. Si sposa >>
<< Non vuoi tornare a Rosewood ? >>
<< Per Hanna si.. Solo per lei >>.
Rispose la mora, sapeva Emily che la compagna non avrebbe mai rifiutato l’invito di partecipare al matrimonio di Hanna Marin.
<< Allora preparo subito le valige >>
Disse Emily saltando giù dal letto come una molla e andando in bagno con la sola vestaglia addosso, l’altra ragazza sorrise stendendosi sul letto matrimoniale e fissò l’anello che teneva al dito, assieme ad Emily molto tempo fa avevano lasciato Rosewood dopo la fine delle minacce di A che le perseguitava, ora vivevano a Philadelphia dove si erano sposate in gran segreto, entrambe si amavano ma sapevano che i famigliari della mora non avrebbero mai accettato la loro relazione così non avevano detto niente neanche alle loro amiche.
<< Em ? Hai pensato a noi ? Cosa diremo >>.
Disse una volta lasciata cadere la mano al suo fianco, Emily si affacciò per fissare la compagna con lo sguardo perso nel nulla.
<< Spence abbiamo vinto mille battaglie insieme e riusciremo anche in questa.. Tranquilla amore Insieme possiamo tutto >>.
Spencer si alzò sorridendo << Vengo a fare la doccia con te >> disse correndo in bagno e afferrando Emily per la vita mentre il bagno diventava un susseguirsi di baci e gemiti sotto la doccia.


Nella prossima puntata : Partenze verso Palissandro la città dove siamo cresciute 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Palissandro la città dove siamo cresciute ***


Nell’episodio precedente : ‘’ Che bello Hanna si sposa, sono felicissima per lei ‘’ ‘’ Già.. ‘’ ‘’ Che hai Spence ? non vuoi tornare a Rosewood ? ‘’ ‘’ Per Hanna si Emily, per Hanna si ‘’

Image and video hosting by TinyPic

Emily guardava e riguardava l’oblò dell’aereo da quando era salita, non vedeva l’ora di tornare a casa e rivedere i suoi cari anche se sapeva che con Spencer doveva stare molto attenta visto che non avevano detto del loro matrimonio per il momento avrebbero fatto finta di niente.
Si girò a guardare la moglie che dormiva di fianco a lei con la testa sulla sua spalla, le dispiaceva fare una cosa del genere ma più che altro era colpa dei genitori di Spencer, gli Hastings erano una famiglia difficile persino Spencer stessa lo affermava ripetutamente.
<< Spence ? Sveglia tesoro >>
<< Mh?.. Cosa c’è Em siamo arrivate >>
Domandò sbadigliando e facendo sorridere Emily.
<< No, è solo che volevo parlare un po’ con te sai.. Quando arriveremo dovremo far finta di non essere una coppia quindi sento già la nostalgia dei tuoi baci >>.
Spencer sospirò richiudendo gli occhi.
<< Chiamami appena arriviamo allora okay ? >>
Emily guardò male sua moglie poi le diede un pizzicotto.
<< Ahi ma che fai ? >>
<< Hai sentito cos’ho detto ? Quando saremo a Rosewood non potremo stare insieme come ora ! >>.
Disse facendo l’offesa.
<< Scusami Emily è solo che lo sai anche tu che non ho dormito molto in questi giorni a causa del lavoro, hai ragione piccola.. Mancherà molto anche a me la nostra quotidianità insieme, però voglio dire ai miei genitori che stiamo insieme non subito magari ma glielo diremo >>.
Rispose Spencer mettendosi più comodamente seduta, Emily appoggiò la testa sul suo seno e sorrise facendosi coccolare dalla moglie.
Come quando erano chiuse nella casa delle bambole di Charles e lei era diventato il suo più grande supporto, Spencer era stata la persone che più le aveva dato la forza di andare avanti, fu allora che s’innamorò di lei e d’allora Spencer non l’aveva mai più lasciata andare via, anzi le si attaccò così tanto per colpa del trauma subito e la paura di avere di nuovo a che fare con un mostro del genere che anche lei s’innamorò perdutamente di Emily, iniziarono una relazione passionale che mai e poi mai avrebbero pensato di farla finire in un matrimonio.
Emily si sentiva una stupida a pensare avvolte che forse senza A ora loro due non sarebbero mai sposate.
<< L’ultima volta che mi sono sentita con Aria si era appena lasciata con Ezra >>
Spencer guardò la compagna ascoltando le sue parole.
<< Poverina, lo amava così tanto.. Non capisco cos’è cambiato >>
<< Lo sai Spence, tutte noi siamo cambiate dopo A e dopo la casa delle bambole dove ci aveva rinchiuse >>.
Spencer strinse la mano di Emily.
<< Non parliamone okay ? >>.
Le sussurrò con voce pesante, era ancora un trauma per loro ricordare di quel maledetto giorno.
Il viaggio si concluse in silenzio, appena giunte a Rosewood Spencer ed Emily si fermarono per prendere i loro bagagli.
<< Emily tieni tu questo okay ? >>.
Emily fissò l’anello del matrimonio che Spencer le stava dando, scosse leggermente la testa.
<< No, non voglio tienilo tu.. Non mi piace pensare che non lo indosserai figurati se non lo tieni con te >>.
Spencer rimase in silenzio prima di mettere l’anello in un posto al sicuro della sua valigia.
<< Aspetta >>.
Prima di raggiungere l’uscita però Spencer afferrò Emily per la vita e le diede un dolce bacio sulle labbra.
Emily ricambiò il bacio poi insieme si avviarono fuori dove un taxi era pronto a prenderle e portarle a casa.
****                                                                                                                                                                                ****
<< Emily tesoro che bello rivederti a casa >>.
Disse Pam abbracciando la figlia e tenendola stretta a se.
<< Com’è andata il viaggio ? >>
<< Bene mamma, ci sono tante cose che devo raccontarti >>
<< Me le dirai tutte questa sera a cena ? Wayne non vede l’ora di abbracciarti >>.
Disse la donna portando la figlia dall’uomo che continuava a chiamarla principessa.
<< Papà >>.
Emily strinse subito tra le braccia il padre che felice di riavere la sua piccola tra le braccia ricambiò stretto quell’abbraccio.
Vedere sua figlia dopo tanto tempo che lei era stata lontana era sempre una gioia per un padre anche perché in passato la vedeva poco a causa del lavoro ma ora pensionato a causa dell’affaticamento Wayne poteva passare tutto il tempo che voleva con le donne che amava.
<< Vado in camera mia >>
Disse Emily afferrando la sua valigia.
<< Ah tesoro, due giorni fa ho inviato una lettera a casa tua dell’invito di Hanna e ti chiesi di richiamarmi così potevamo parlare ma non l’hai fatto, poi quando ci siamo sentite non ci avevo più pensato >>.
<< Ah si scusami ero molto impegnata mamma.. Non ho chiamato per questo e sai.. Ora sono qui possiamo parlare di persona finalmente >>.
Disse Emily ricordandosi che la sua famiglia e amici sapevano l’indirizzo di casa sua e non quello di Spencer, anche se vivevano insieme nessuno sapeva che ora erano sposate tutti erano convinti che vivessero in case diverse e che avevano la loro vita, all’inizio lei e Spencer non erano andate a vivere insieme anche perché avevano preso una pausa dalla loro relazione durata poco più di un mese, poi hanno deciso di rimettersi insieme e sposarsi.
<< Come sta Spencer ? l’ultima volta che avevamo parlato mi dicevi che non ti sentivi più con lei >>.
Emily rimase ferma sulle scale per un po’.
<< Oh si.. Però poi abbiamo fatto pace >>
<< Dai cara lasciala andare, vorrà riposarsi un po’ >>.
Emily ringraziò mentalmente il padre prima di salire in camera sua, era come se Pam cercasse di estorcere qualche informazione da lei.


Nel prossimo capitolo : Amori clandestini  
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Amori clandestini ***


Nell'episodio precedene '' Aspetta Emily ! ''Spencer baciò la moglie con passione e amore prima di lasciarla andare sapendo che per un pò avrebbero dovuto far finta di non essere sposate.

Image and video hosting by TinyPic

Spencer aveva appena aperto la sua valigia quando il cellulare mandò un suono di notifica, la mora sapeva già dentro di se chi fosse a chiamarla a quell’ora, si precipitò a leggere il messaggio con un sorriso luminoso sul viso.
‘ Non posso credere che questa notte non dormiremo vicine ‘
Era Emily, ma Spencer già sapeva che le avrebbe mandato un messaggio  appena giunta in camera sua.
‘ Già a chi lo dici Em, mi manchi già tanto ‘
‘ Perché non ci vediamo tra un paio d’ore ? Dirò a mia madre che vogliamo andare da Aria e Hanna ‘
‘ Ci sto, il tempo di sistemare alcune cose qui a casa e vengo subito  prenderti ‘.
Spencer lanciò il cellulare sul letto e corse in bagno a darsi una sistematina, non vedeva l’ora di vedersi con lei anche se era tutto di nascosto sembravano quasi due adolescenti che non avevano l’approvazione dei genitori per poter stare insieme.
<< Spencer ? >>
All’improvviso la voce di Veronica Hastings costrinse Spencer ad uscire dal bagno, il cellulare della ragazza si era illuminato all’improvviso e sua madre era seduta proprio accanto a questo, Spencer sapeva che bastava solo che la madre dava un occhiata per accorgersi ella foto di lei ed Emily che si baciavano che aveva utilizzato per il blocco schermo del suo nuovo IPhone.
<< Mamma come mai sei qui ? >>
Le chiese avvicinandosi e afferrando il telefono con una mossa fulminea tanto da far sobbalzare la madre.
<< Volevo sapere se hai bisogno di qualcosa >>.
<< No, anzi mamma sto per uscire.. Vado con Emily a trovare Hanna e Aria, è così tanto tempo che non ci vediamo e vogliamo andare subito a trovarle >>
<< Ma è domani l’addio al nubilato di Hanna potresti rimanere con noi questa sera >>.
Spencer si sentì alle stretta, come faceva a dire che in realtà voleva correre da sua moglie ? Era sua moglie e non poteva stare con lei.
<< No mamma, scusami ma è importante.. Devo andare >>.
Le disse semplicemente baciandole la guancia, sapeva che questo serviva a poco per farsi perdonare ma Emily era sua moglie e sentiva il bisogno di stringerla tra le braccia.
Così Spencer dopo aver salutato la donna si precipitò fuori casa verso la sua auto, aveva portato con se anche l’anello del loro matrimonio e appena seduta in macchina lo infilò al dito guardandolo.
Emily arrivò giusto poco dopo aprendo la portiera dell’auto e sedendosi accanto alla moglie.
<< Andiamo a quel parco giochi dove stavamo da bambine ? >>
<< Si, il parco giochi abbandonato >>.
Disse Spencer mettendo subito in marcia l’auto, non poteva baciarla in quel momento quindi accelerò per arrivare in fretta sul posto.
Emily ricordava che quel parco era stato abbandonato quando loro neanche erano nate, spesso assieme a Spencer ci andavano per giocare con i pochi giochi non rotti o Spencer usava andare in quel posto per leggere e rimanere sola.
Aria ed Hanna assieme ad Alison dopo che s’incontrarono iniziarono a frequentare il loro posto isolato dal mondo.
<< Eccoci arrivate >>.
Disse Spencer uscendo dalla macchina e osservando i cubi dove lei da piccola s’infilava per leggere i suoi libri.
Una volta Emily quando avevano dieci anni la trovò li mentre leggeva un suo libro di favole, rimasero insieme a leggere quel libro fino a finirlo.
<< Sai Spencer.. Stavo pensando che forse noi ci siamo sempre amate e non lo sapevamo >>.
Azzardò Emily che anche lei aveva ricordato quel particolare.
<< Probabilmente si  >>.
Rispose la mora ricordando la felicità provata quando lei ed Emily erano state così a stretto contatto.
Le due si andarono a sedere in uno di quei cubi e finalmente si baciarono senza neanche chiedere il permesso o aspettare altro tempo, Spencer si era sentita tirare da Emily e poi quelle labbra furono sue finalmente.
La bocca si schiuse in automatico per accogliere la lingua della compagna.
Spencer spinse Emily sotto di se e le baciò il collo.
<< Quando dirai tutto ai tuoi genitori >>
Chiese Emily quasi con le lacrime agli occhi quando Spencer si era staccata per ridarle fiato.
<< Mi spiace Emily, ti sto facendo soffrire ancora una volta >>.
Le disse Emily guardando la moglie, questa scosse il capo.
<< No è solo che non ne posso più.. Non mi va di dire ai miei genitori un scusa se voglio vederti per non far capire che stiamo insieme e il dover dormire senza di te questo non lo sopporto proprio >>.
Le disse sospirando contro la sua spalla.
<< E’ solo che ancora non è il momento >>
<< Non è il momento o sei tu che non vuoi dirlo ? >>.
Chiese Emily che iniziava a perdere fiducia in lei.
<< Em.. Lo sai anche tu che non è così.. Io ti amo più della mia stessa vita, e se solo riuscissi a non aver paura dei miei direi loro tutta la verità, neanch’io sono felice sai ? E non mi rendo fiera per quello che sto facendo, sto mentendo a tutti e sto costringendo te a farlo >>.
Emily rimase in silenzio per pochi secondi.
<< Ricordi quando mi hai chiesto di sposarti ? >>
<< Si, ti dissi che tu sei la donna che amo di più e che nel mio mondo c’eri solo tu,  mai ti avrei fatto piangere e ti avrei resa felice nel bene e nel male perché quello che voglio sei tu rimanere per sempre con te e vederti felice al mio fianco, sorridere sempre di più.. Ma non sto facendo tutto questo >>.
<< Affatto, tu stai facendo molto di più.. Mi rendi felice e so che mi ami, avvolte litighiamo ma io ti amo ancora di più questa situazione è vero è noiosa ma perché vorrei stringerti sempre senza mai starti lontana, ma se hai bisogno di tempo io aspetterò ancora.. Siamo o non siamo sposate giusto ? Insieme ce la faremo >>.
Spencer le sorrise appoggiando il naso su quello di Emily .
<< Come faccio senza di te ? >>
Le chiese prima di baciarla ancora, la mano di Emily iniziò a correre lungo la schiena della compagna per poi spostarsi dentro la camicetta, Spencer socchiuse gli occhi sentendo la mano della compagna arrivare al reggiseno, la gamba si spostò affianco alla vita di lei, ma un rumore costrinse le due donne a fermarsi bruscamente.
<< Spence ferma >>
Entrambe notarono due bambini che le guardavano incuriositi e straniti.
<< Andiamo a casa.. Vieni diciamo alla mamma che stanno due che fanno le cose sporche nei giochi dei bambini >>.
Spencer ed Emily si alzarono subito rendendosi conto che forse quel parco giochi seppur abbandonato poteva essere frequentato dai bambini, erano solo le nove di sera in fondo.
<< Andiamo via di qui >>.
Disse Spencer alzandosi e aiutando Emily, tornarono in auto e Spencer lungo la strada pensò ad un altro posto dove andare.
<< Ehi dove andiamo Spencer  >>
<< Vedrai  >>.
Emily sorridendo decise di non fare più domande, e sapeva bene che Spencer aveva in mente              qualcosa di bello, lo capì quando si fermarono poco fuori Rosewood sulla collinetta dopo si poteva vedere tutta la città e stare sole appartate.
Spencer alzò il braccio e aprì il finestrino che vi era sulle loro stelle così da poter vedere le stelle.
<< Non capisco perché mia madre abbia preso questa macchina nuova con tanto di finestrino sul tetto ma.. E’ utile in fondo >>.
Disse Spencer abbracciando Emily, finalmente potevano riprendere da dove avevano lasciato.
Emily sorrise baciando la compagna e riprendendo ad accarezzarla dove prima la sua mano si era dovuta fermare, spostò il reggiseno di Spencer e iniziò ad accarezzarla prima di chinarsi a baciarle il capezzolo.
Spencer sospirò contro la spalla di Emily e stringendo le gambe attorno la sua vita, entrò subito in lei senza aspettare altro tempo, Emily si aggrappò a Spencer come se fosse l’unica sua ancora di salvezza.
** **
Verso il ritorno a casa Emily guardava Spencer guidare l’auto con un sorriso diverso sulle labbra.
<< Spence ? >>
<< Dimmi ? >>
<< Sei felice ? >>
Spencer annuì con la testa.
<< Tantissimo, perché ci sei tu.. E dimmi, tu sei felice ? >>
Le chiese senza togliere lo sguardo dalla strada.
<< Da impazzire.. Senti pensavo perché non lo diciamo ad Hanna e Aria ? L’abbiamo tenuto nascosto a loro ma forse abbiamo sbagliato >>.
Spencer annuì con il capo.
<< Hai ragione tesoro >>.
Il giorno dopo avrebbero parlato con Aria ad Hanna, le due amiche neanche sapevano del loro ritorno volevano presentarsi a sorpresa a casa della bionda il giorno dopo.

                Nel prossimo capitolo : I segreti ci hanno rovinato l’esistenza 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** I segreti ci hanno rovinato l'esistenza ***


Nel capitolo precedente : '' Emily voglio dirlo ad Aria e Hanna '' '' Sei sicura ? '' '' si, prima di dirlo ai miei voglio iniziare da loro, sono le nostre migliori amiche devono saperlo e mi fido di loro ''.

Image and video hosting by TinyPic

Emily rientrò a casa in silenzio come se avesse appena commesso un reato  stava cercando di non farsi sentire dai suoi.

<< Em ? >>

All’improvviso la voce di Pam però la fece sobbalzare.

<< Ma-mamma ? Come mai sei sveglia ? >>.

Le chiese notando subito dopo il bicchier d’acqua che teneva in mano.

<< Hai parlato con Aria e Hanna ? >>

Le chiese la donna fissandola.

<< Si, ora sono stanca parliamo domani >>

<< E’ già domani e Emily ? Aria è passata di qui stasera per sapere se avevo tue notizie, le ho detto che sei uscita.. Mi hai mentita Emily >>.

Emily si fermò in mezzo alla stanza prima di rispondere alla madre.

<< Sono grande abbastanza da sapere quello che faccio non credi ? >>

<< Emily non ti sto dicendo nulla, voglio solo sapere perché mi hai mentito. Tutto qui >>.

Le disse con calma Pam, a questo punto Emily si sentì alle strette.

<<  Scusa mamma è solo che.. Ho provato ad andare da lei, ma non ci sono riuscita alla fine sono andata al cinema con Spencer per questo ho fatto tardi, ho passato il test ? Posso andare a letto ora ? >>

<< Si, certo vai pure >>.

Rispose la donna fissando sua figlia salire le scale, Emily era strana negli ultimi tempi come se le nascondesse qualcosa, ancora una volta sua figlia era misteriosa e irriconoscibile ora aveva paura che stava accadendo di nuovo che quel pazzo era tornato, ma era impossibile dopo tutto era in carcere no ?

Dal canto suo Emily si sentiva agitata e stanca così tante bugie su qualcosa che a lei stava a cuore, sull’amore della sua vita.

****

Ormai era mattina e Spencer sveglia e già pronta per uscire scese per la colazione dove trovò sua madre che apparecchiava la tavola con Pancake e caffè, quella mattina non aveva potuto portare la colazione a letto per Emily, chissà cosa stava facendo in quel momento.

‘’ Le manderò un messaggio ‘’ Pensò mentre senza guardare dove andava afferrava il cellulare dal fondo della sua tasca.

<< Ehi tesoro neanche sei sveglia e già con il telefono in mano ? >>

<< Già.. Devo solo mandare un messaggio >>.

Le disse Spencer sedendosi.

<< Fai colazione e poi pensi a queste cose.. Voi giovani, allora Spence che ne dici ? Come va con il lavoro ? Sei un avvocato adesso >>

Spencer tossì ciò che stava mangiando quando sentì tali parole, a sua madre e anche suo padre aveva detto di essere un avvocato, come loro volevano del resto.

Ma aveva preso poi una strada differente un po’ come Emily che stava finendo il tirocinio per diventare una psicologa, nessuno sapeva di quello che faceva in realtà solo Emily e Melissa, sua sorella le era sempre stata vicina da quando era andata a vivere a Philadelphia lei sapeva che era diventata un dottore.

<< Eh.. Si tutto bene.. Comunque devo andare, devo vedermi con Aria e Hanna quindi.. Scappo >>

<< Spence aspetta ? Volevo dirti che domani verrà Melissa a casa e quindi tuo padre sarò qui per la cena >>.

La informò sua madre facendola bloccare, Melissa sarebbe tornata a Rosewood ? Beh lei non se ne doveva preoccupare sua sorella aveva dimostrato di saper mantenere un segreto. 

<< Ok.. Io vado >>.

Disse infine uscendo fuori casa e andando a prendere Emily.

La Latina non tardò molto, entrò in auto e vide Spencer seduta che stringeva il manubrio, sembrava preoccupata, le mise una mano sulla sua così da attirare la sua attenzione.

<< Ciao >>.

<< Em.. Domani sera viene Melissa a casa e ci sarà a cena anche mio padre >>

<< E di cosa ti preoccupi ? Che possa dire di noi due ? Avanti il giorno del matrimonio è stata chiara non avrebbe detto nulla e non l’ha fatto fino ad ora >>

<< Lo so ma.. Mio padre verrà e io avanti a lui dovrò mentire anche del mio lavoro, con mia madre è più facile basta sfuggire al suo sguardo lui invece mi preoccupa.. Non so mi fa quasi paura >>.

Confessò Spencer, per troppo tempo aveva mentito non solo sulla sua relazione ma anche sul suo lavoro.

<< Ora non pensiamoci, andiamo da Aria e Hanna >>.

Disse mettendo in moto l’auto, voleva non pensare più a quelle cose, voleva rivedere le sue amiche con la quale aveva chiuso tutti i ponti da tempo ormai.

                                                                 -_-_-_-_-_-

Hanna era già seduta su uno dei divanetti del Brew e leggeva una rivista mentre aspettava le sue amiche, come al solito ritardatarie, quando Spencer ed Emily l’avevano chiamata la sera prima in una conversazione a quattro come ai vecchi tempi Hanna era quasi saltata dal letto per la felicità.

Le sue amiche erano lì e le avrebbe riviste a momenti.

<< Futura sposa ! >>

Hanna sorrise, la voce di Spencer era inconfondibile.

<< Spence.. Em siete qui finalmente >>

Disse alzandosi, non sapeva in realtà all’inizio aveva optato per prenderle a ceffoni entrambe e poi abbracciate, ma non ci era riuscita alla fine.

<< Sono felice di rivedervi >>.

Optò per abbracciale entrambe e subito.

Insieme le tre amiche si sedettero e ordinarono subito un caffè a testa, Aria arrivò cinque minuti dopo con un bambino di quattro anni tra le braccia, Spencer la guardò stravolta.

<< Aria ? Chi è questo bel bimbo >>

Chiese confusa, ma forse sapeva la risposta, infondo assomigliava tanto a lei.

<< E’ mio figlio Mason >>

Disse sorridendo dolcemente.

<< Cavolo ! Em ci siamo perse tantissimo >>

<< Già.. Quattro anni >>

Disse Aria con nostalgia, erano passati davvero quattro anni da quando tutto era finito, da quando le loro strade si erano divise.

Emily si sentì in imbarazzo improvvisamente e prese la rivista da mano di Hanna.

<< Novella sposa >>.

Lesse il titolo e notò tutti gli abiti da sposa che vi erano raffigurati, le venne in mente il giorno più bello della sua vita, il matrimonio con Spencer, le due ragazze si guardarono nello stesso momento, erano pronte e decise a dir tutta la verità.

<< Beh si c’è una cosa che dovreste.. Dovreste sapere in realtà >>

Iniziò Spencer lasciando la sua tazza del caffè.

<< Dicci tutto Spence >>.

Fece Aria aggiustando la camicia del figlio.

<< Papà >>

All’improvviso Mason si alzò dal diano dov’era seduto e iniziò a correre verso una figura saltandogli addosso.

<< Ciao nanerottolo.. La mamma ? >>.

Mason indicò Aria che subito dopo alzò la mano verso la figura paterna, il ragazzo fece segno che avrebbe tenuto lui il figlio per dare spazio ad Aria e le amiche di parlare liberamente.

<< Aria ma quello era.. >>

<< Noel Kahn si è lui il papà di Mason >>.

Disse guardando l’uomo e poi le amiche.

<< Non ci potevo credere quando lei ed Ezra si sono lasciati Aria era rimasta subito incinta >>

<< Avevo tradito Ezra >>.

Disse infine la bruna mettendo un punto alla sua storia e cambiando discorso.

<< Allora stavi dicendo qualcosa Spence >>.

La mora era rimasta a bocca aperta aveva perso le parole, per fortuna Emily la destò dai suoi pensieri colpendola debolmente sulla gamba.

<< Sono cambiate tante cose.. Anzi tantissime io.. Noi siamo.. >>.

Spencer iniziò a vacillare, come poteva dire alle sue amiche che erano..

<< Sposate, io e Spencer siamo sposate >>.

Disse Emily al posto suo, Spencer la guardò ringraziandola dolcemente con lo sguardo, sapeva sempre come si sentiva e come aiutarla nel momento del bisogno, era sua moglie d'altronde.

<< Ah congratulazioni, e i vostri mariti ? O mogli ? >>

Chiese Hanna guardando prima Spencer e poi Emily.

<< Veramente io ed Emily siamo sposate, cioè io sono la moglie di Emily e lei è la mia >>.

Disse Spencer intrecciando la mano con quella di Emily e fissando le amiche che avevano fatto uno sguardo stupefatto e confuso al tempo stesso.

Non era stato difficile dirlo, anzi Spencer si era sentita per una volta nella vita se stessa.

<< Siete sposate ? Voi due e com’è.. Com’è successo ? Non avevo capito che voi due.. >>

<< E’ una lunga storia, iniziata il giorno che A ci.. Ci ha rapite >>.

Disse Emily sentendo il cuore batterle in petto, era difficile per lei raccontare e ricordare di quel giorno ma doveva spiegare tutto alle sue amiche e per farlo doveva tornare indietro nel tempo.

 

/ La voce narrante sarà Spencer: 

Sentire le urla di Emily e le vostre mi ha distrutta completamente in quei giorni, quando A ci aveva costrette a farci del male le une con le altre.

‘’ Avanti Spence decidi chi far soffrire, se non lo farai soffriranno tutte ‘’

Aveva detto quel bastardo ed io mi sentivo sempre più in difficoltà, dovevo scegliere se far del male ad Hanna o Aria ed Emily, il cuore mi batteva a mille stavo male avrei preferito star male io al posto vostro ma se non avessi scelto alla fine tutte tre avreste sofferto e io.. Non ce l’ho fatta, Emily non potevo farle del male perché lei era troppo importante per me, avevo capito guardando la sua foto che se solo avessi sentito le urla di dolore provenire da lei ne sarei morta.. Non capivo però il sentimento che provavo per lei quale fosse.

Così fu per le altre volte, non ho mai scelto Emily mi dispiace ragazze, e quando mi chiedeva chi far mangiare o bere al posto mio sceglievo sempre lei.. Sempre Emily volevo che stesse bene.. Le uniche volte che l’avevo vista mi consolava il fatto che forse lei sapeva che io ho tentato di prendermi cura di lei, uscite da quel posto le ho detto tutto e ci siamo baciate.. Ma non iniziammo una relazione non subito almeno era difficile per me, e poi c’era Toby /

 

La voce narrante sarò io :

Spencer smise di ricordare e fissò le amiche, c’era ancora tanto da dire, ma con il tempo avrebbero spiegato molte cose loro, ora voleva godersi della loro presenza.

Troppi segreti avevano rovinato la loro esistenza, ora non voleva più mentire specialmente alle sue amiche.

 
Nel prossimo capitolo : Incontri del passato 
P.S. D'ORA IN POI CI SARANNO UNA SERIE DI FLASHBACK E VE NE ACCORGERETE QUANDO METTERò QUESTO SEGNO / ... / SARANNO I RICORDI DELLA STORIA D'AMORE TRA EMILY E SPENCER ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Incontri del passato ***


Nel capitolo precedente : ' Noi siamo sposate ragazze ' ' cosa ? Voi due ? ' Spencer annuì iniziando a ricordare come tutto era iniziato, li in quella casa delle bambole dove aveva capito di tenere più ad Emily invece della sua stessa vita

Image and video hosting by TinyPic '

Spencer fissò le amiche che ancora non avevano detto una parola.

<< Aria ? >>

Sperava che almeno lei le dicesse qualcosa, ma fu Hanna a parlare per prima.

<< Non ci avete detto niente per tutto questo tempo Spence, come credi che la prendevamo secondo te ? Non tanto per il fatto che voi due vi siete sposate ma non ci avete detto proprio niente.. Siamo amiche perché ci avete tenuto nascosto una cosa del genere ? >>

<< E allora Aria ? lei ci ha nascosto suo figlio >>

Rispose Emily al posto della moglie, calò il silenzio, fu tutto così imbarazzante un attimo primo sembrava tutto okay e invece ora sembravano pronte a litigare.

<< Non voglio litigare con voi >>

<< Neanch’io >>.

Risposero all’unisono Aria e Hanna.

<< Beh fateci vedere almeno il filmino del vostro matrimonio allora >>.

Disse Hanna sospirando rassegnata, Emily e Spencer sapevano che l’amica non avrebbe tenuto il muso a lungo.

< Comunque ora devo andare, avevo detto a mia madre che avremmo fatto Shopping questa mattina >

Disse Hanna sorridendo e alzando per abbracciare le due amiche.

<< Io devo portare Mason dalla pediatra.. Ci vediamo oggi ? Per un caffè o qualcosa del genere ? >>.

Emily fu la prima ad annuire, le due amiche uscirono dal Brew subito dopo.

<< Vado a prendere qualcosa Spence >>.

Disse Emily alzandosi subito dopo e posando la mano sulla spalla di Spencer.

Mentre aspettava la mora ripensò ad Aria con Mason e sorrise, un bambino ..

<< Spencer ? >>

All’improvviso una voce famigliare arrivò alle spalle di Spencer.

<< Toby ? >>.

Disse Spencer alzandosi incredula, era da quando l’aveva lasciato che non lo vedeva.

/ La voce narrante sarà Spencer : 

Ormai avevo capito di amare Emily, l’amavo con tutta me stessa quindi dovevo dire addio a Toby anche se sapevo che lui avrebbe sofferto molto, certo ci siamo tanto amati ma non potevo fingere in eterno lo avrei odiato in futuro perché non era più lui la persona che volevo.

<< Ciao Spence >>.

Vidi Toby avvicinarsi a me in divisa, doveva lavorare quindi mi aveva concesso solo dieci minuti al massimo, provò a baciarmi ma lo allontanai.

<< No, dobbiamo parlare prima >>.

<< Di solito quando una donna inizia così un discorso sta per lasciarti lo sai ? >>

Scherzò lui, ma non sembrava tranquillo affatto.

<< Toby io.. Io devo dirti una cosa, mi ascolterai ? >>

<< Certo, dimmi Spencer >>.

Non sapevo da dove iniziare ma il mio cuore si lo sapeva e anche benissimo.

<< Io non ti amo, non più e credo che dovremmo lasciarci >>.

Ero stata spietata forse ? Ma ormai la mia vita era stata segnata a causa di A se ero spietata forse non lo facevo apposta.

<< Scherzi vero ? >>

<<  no Toby, non sei più tu la persona con cui voglio dividere la mia vita >>

Gli dissi con estrema lentezza e con il viso ormai in fiamme.

<< Che vuoi dire ? C’è un altro ? >>.

Lo guardai da sotto gli occhi annuendo, non avevo avuto il coraggio di dirglielo apertamente.

<< Chi è lui ? >>

Mi chiese con rabbia.

<< Non ha importanza >>.

Risposi chiudendo il discorso.

<< Invece si che ce l’ha, Spencer ! >>.

Lo sentì urlare il mio nome mentre uscivo dal Brew, mentre andavo verso la mia auto per correre da Emily e dirle che era tutto sistemato. /

 

La voce narrante sarò io:

<< Come stai ? >>

Chiese Toby interrompendo il vagone di ricordi di Spencer.

<< Bene, tu ? >>

<< Alla grande.. Sai sono.. Sposato >>.

Le disse con estrema tranquillità.

<< Ma dai ? E con chi ? Sei felice ? >>

<< Lei mi rende felice ! E’ una mia collega di lavoro però se vuoi un giorno te la farò conoscere >>.

Rispose lui torturandosi le mani.

<< Mi piacerebbe molto, sai Toby anch’io sono sposata.. Con la persona che tanto tempo fa mi portò via da te >>.

Disse Spencer, Toby doveva sapere quattro anni fa invece lei aveva deciso di non dire niente, poi dopo essersi trasferita non ebbe più alcuna occasione di parlargli, ma forse fu meglio così avrebbe sofferto il doppio visto che Emily era anche sua amica.

<< A si ? E sentiamo ora mi dirai chi è ? Lo conosco ? >>

Spencer sorrise notando Emily arrivare alle spalle di Toby, annuì.

<< Si è proprio dietro di te comunque >>.

Toby incuriosito si girò di scatto e quando riconobbe il volto di Emily rimase quasi paralizzato per la sorpresa.

<< Em ? >>

Sussurrò a bassa voce.

<< Ciao Toby >>.

Sussurrò lei in imbarazzo e tornando affianco a Spencer per passarle la tazza con il caffè alla panna per lei.

<< Voi due siete.. >>

<< Glielo hai detto ? >>.

Chiese Emily sorpresa.

<< Si, Emily è la persona che amo di più al mondo ed è mia moglie >>.

Disse Spencer mentre Toby ancora sorpreso si appoggiava con la schiena alla sedia, non riusciva a crederci e neanche a capire come fosse successo.

/ La voce narrante sarà Emily : 

<< Io penso di amarti Emily, ma non so.. E’ tutto così confuso >>

<< Toby ? C’è lui >>.

Dissi fissandola mentre  sedeva in un angolo della sua camera abbracciando il cuscino, sembrava così vulnerabile.

<< Quando eravamo rinchiuse li Spence.. Mi chiedevo sempre come tu stavi, mi sei mancata e sentivo il bisogno di venire da te ma non potevo.. Non ho mai scelto di farti del male, ho sempre cercato di proteggerti >>

<< Anch’io Emily >>.

Sussurrò Spencer mentre mi chinavo a terra per sedermi accanto a lei, eravamocosì vicine, troppo vicine e le nostre mani si erano intrecciate in un'unica stretta.

Le  labbra si erano cercate e si erano trovate subito, il nostro primo bacio.. /

La voce narrante sarò io :

Emily ricordava ancora il giorno che Spencer aveva lasciato Toby, dopo quel bacio lei le aveva detto che non potevano stare insieme, non di nascosto dai loro partner era una cosa brutta da fare, Paige era tornata ma visto com’erano andate le cose Emily le aveva detto che poteva anche andarsene, visto che lei sapeva già che il suo cuore apparteneva a qualcun altro.

Quando Spencer parlò con Toby, Emily neanche lo sapeva, lei aveva deciso di fare tutto da sola e vedendoli parlare Emily aveva confuso le cose scappando via dal Brew, senza sapere com'erano andate realmente i fatti.

Ma Spencer era corsa da lei quella sera..

 
Nel prossimo capitolo : Come tutto ebbe inizio

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Come tutto ebbe inizio ***


Nel capitolo precedente :'' Toby sono contenta che sei sposato e sei felice ? ' ' Lei mi rende felice Spence ' ' Sono contenta, anch'io sono sposata.. Con la persona che mi ha portata via da te tanto tempo fa.. ' ì E la conosco Chi è questa persona Spencer ' Emily giunse in quel momento alle spalle dell'amico ' Ciao Toby ' ' Emily ? '

Image and video hosting by TinyPic

Spencer ricordava ancora quel giorno, il giorno del loro primo bacio e come poteva dimenticarlo?

 

/ Con il fiato corto Spencer era arrivata avanti all'abitazione dei Fields, tremava per l'emozione.

Con la mano ancora tremante la mora premette il bottone del campanello udendone il suono, aspettò che qualcuno le andasse ad aprire e fu proprio Pam Fields ad accoglierla in casa sua.

<< Emily ? >>

Domandò subito guardandosi attorno.

<< E' in camera sua, vai pure Spencer >>.

Le disse la donna sorridendole, Spencer non ci pensò due volte e in pochi soli passi giunse dietro la porta della cameretta di Emily, tirò un sospiro prima di bussare.

<< Avanti >>

fece la voce di Emily, la mora entrò subito in camera notando poi Emily che appena l'aveva riconosciuta le aveva dato subito le spalle.

<< Devo parlarti >>

<< Si ? Anch'io.. Credo >>.

Fece Emily mettendo le mani conserte, sapeva che Spencer le avrebbe dato il permesso di parlare per prima, la conosceva troppo bene.

<< Non possiamo stare insieme.. Io Ho Paige, ieri ci siamo sentite e vuole tornare a Rosewood per me >>.

Fredda, pungente, aveva distrutto così con semplici parole il cuore di Spencer.

<< Ma Em.. E quello che ci siamo dette ? Tu mi piaci davvero >>

Le disse alzando la voce, non curandosi tanto che forse anche sua madre avrebbe potuto sentirla

<< Mi spiace Spence.. Ma Toby è anche mio amico non pensi a lui ? >>.

Spencer rimase incapace di rispondere, le lacrime avevano preso il sopravvento, si era persino dimenticata tutto il discorso che aveva da farle.

Spencer scosse la testa con rabbia, non voleva crederci ma anche lei era molto orgogliosa e non voleva farle vedere tutto il dolore che provava.

<< Hai ragione Emily.. E' stato un errore il nostro avvicinarci e provare a stare insieme, rimaniamo solo amiche >>.

Cercò di essere il più fredda possibile, cosa che non le riuscì molto bene perchè un singhiozzo le aveva bloccato la voce, Emily si voltò e solo allora vide le lacrime dell'amica.

<< Dopo la scuola andrò a Philaderphia, vivrò con mia sorella.. Per cui sarà meno imbarazzante >>

<< Stai piangendo Spence >>.

Le disse Emily con il cuore a mille, perchè piangeva per lei ? Allora ci teneva davvero a loro due ? Forse potevano davvero stare insieme ? Lei aveva rovinato tutto ?

<< Noè solo.. Qualcosa che è entrato nell'occhio , devo andare ciao >>.

Spencer uscì quasi di corsa dalla sua camera, incontrò Pam Fields che le aveva chiesto di rimanere per la cena ma non le aveva neanche risposto.

Da quel momento in poi tutto sarebbe cambiato, Spencer ed Emily si erano un pò allontanate come anche Hanna ed Aria, la cerchia ristretta era tipo sciolta, anche se a distanza di tempo avevano scoperto che non si erano fatte del male a vicenda e che A si era solo preso gioco di loro, le cose non tornarono mai più come prima.

Troppo dolore, troppa disperazione, e anche se avvolte si sentivano al telefono le loro strade si erano ormai divise.

In fondo la vita ti fa crescere non è detto che bisogna rimanere per sempre con le amiche delle scuole, eppure ognuna di loro soffriva la distanza. 

****

Un mese dopo..

<< Emily tesoro alzati, voglio che cerchi un lavoro >>

Pam ormai non ce la faceva più a vedere sua figlia ridotta ad uno straccio, d quando era finita la scuola non solo si era separata dalle amiche ma ora neanche voleva uscire a cercare un lavoro.

<< Non ti riconosco più Em.. Vai da qualche parte e cercati un lavoro ti prego >>.

Emily si tolse il cuscino da sopra la testa e vide sua madre con un curriculum in mano, decise di accontentarla e di andare in giro ad inviare stampe.

Hanna era diventata una stilista come voleva lei, non sapeva neanche se era ancora a Rosewood invece Aria stava lavorando da un fotografo e spesso s'incontravano per strada ma si limitavano solo a salutarsi.

Emily aveva scoperto da Toby che Spencer lo aveva lasciato esattamente un mese prima, esattamente quando lei era andata a cercarla a casa sua per dare a loro un opportunità.

'' Mi ha detto che si è innamorata di un altra persona.. Ma non so chi, tu sai qualcosa Emily '' '' No ''.

Se ne era uscita con un secco ed inutile no, tutta la sua vita era diventata inutile da quel momento in poi, si era fatta scappare l'amore della sua vita.

Ma forse una soluzione per loro due c'era, anche se forse ormai Spencer si era dimenticata di lei, doveva andare a cercarla a Philadelphia.

Doveva cercare di rimediare il danno fatto.

___

Spencer stava studiando medicina quel giorno, a casa di Melissa aveva una stanza tutta sua stava aspettando di poter andare a vivere sìda sola.

Stanca dal tanto studiare Spencer si strofinò gli occhi facendo cadere lo sguardo su una foto, la foto con le sue migliori amiche.

La prese in mano guardandola e toccando il viso di ognuana di loro.

<< Non ti facevo così sentimentale >>.

Disse una voce alle sue spalle, quella voce che mai avrebbe dimenticato.

<< Emily >>

Sussurrò alzandosi dalla sua sedia.

<< Ieri avevo pensato di farmi u giro da queste parti e.. Eccomi qui, tua sorella stava uscendo e mi ha fatto entrare >>

Sussurrò la Latina con gli occhi lucidi.

<< Come mai sei qui ? >>

<< Volevo vederti >>.

Spencer arrossì nascondendo la mano nella tasca della felpa.

<< Mi spiace se ti ho mentito, se ti ho detto che non potevamo stare insieme, mi spiace se ti ho cacciata non avevo capito e pensavo che tu e Toby.. Che non vi sareste lasciati mai, mentre morivo di gelosia scoprivo di aver fatto una cazzata colossale, che forse potevamo stare insieme ma non ci ho provato come si deve, sono scappata sono stata debole.. Un paio di settimane fa ho incontrato Toby e mi ha detto che vi siete lasciati tre mesi prima, ho capito che tu l'avevi lasciato per me mentre io ho praticamente interpretato male la cosa ho frainteso tutto lasciando che la gelosia vincesse contro la ragione e non ti ho voluta ascoltare quando hai provato a parlarmi.. Vorrei rimediare anche se può essere troppo tardi >>.

Le disse con le lacrime agli occhi, Spencer si avvicinò prendendole la mano e baciandole il polso.

<< Non è mai troppo tardi per te >>. /

 

Spencer sorrise tra le labbra di Emily.

<< Cosa c'è Spence perchè sorridi ? >>

<< Perchè ti amo >>.

Emily arrossì, era straordinario come sua moglie le facesse ancora così tanto effetto, ma infondo l'amore era così.

<< Anch'io ti amo >>.

Nel prossimo capitolo : Confronto

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Confronto ***


Nel capitolo precedente : ' Spero non sia troppo tardi ' ' Per te non è mai troppo tardi '
 
Image and video hosting by TinyPic

Spencer aveva appena lasciato Emily a casa quando era rientrata nella sua abitazione.

<< Spencer ! >>

Aveva riconosciuto subito la voce di Peter mentre entrava in casa, non fu molto sorpresa di vederlo con in mano il bicchiere di Whisky e accanto a lui sua sorella Melissa che per salutarla aveva alzato solo la mano.

<< Ciao papà, Melissa >> .

Andò ad abbracciare entrambi mentre la maggiore delle Hastings sussurrava nell'orecchio della sorella '' Allora ?Glielo hai detto ? '' ricevendo un secco no.

<< Come va con il lavoro Spence ? >>

<< Bene, sono.. Un bravo avvocato >>

Disse mentendo ancora, non voleva dire una bugia ma i suoi genitori non avrebbero capito la sua scelta di fare il dottore.

<< Con il tuo aiuto stai aiutando molta gente vero ? >>

<< Beh si, dipende dai casi e.. >>

<< Un ottimo dottore >>.

Disse Peter fissando la figlia quasi con rabbia.

<< C-come lo sai ? >>

Balbettò Spencer.

<< Ho i miei metodi.. Il fatto che tu mi abbia mentito è spregevole e che hai coinvolto anche Melissa e che lei ti abbia coperto fino ad ora mi fa ancora più incazzare >>

<< Mi spiace >>.

Disse guardando la madre e sperando nel suo aiuto, ma non lo trovò.

<< Ah ti dispiace ? Anche a me vista la figura fatta con il mio amico, sono andato a trovare l'uomo che mi ha insegnato tutto chiedendogli se stavi seguendo le mie orme e invece sai che mi ha risposto ? Mi spiace non capisco, ma tua figlia non ha mai frequentato la mia università.. Allora ho fatto ricerche su di te perchè Melissa non mi diceva niente, ieri che sono andato a prenderla ho sprecato la maggior parte del tempo a fare ricerche su di mia figlia che non sa dire la verità sul suo conto.. Così ho scoperto il lavoro che fai, Melissa ha insistito tanto nel cercare di convincermi di non arrabbiarmi e invece.. Sono deluso >>.

Spencer si mise esasperata le mani fra i capelli. 

<< Tu sei deluso ? sai che ti dico ? Sono contenta che lo hai scoperto almeno per ora ho smesso di mentire su qualcosa della mia vita, scusa tanto papà se non sono la Hastings perfetta come te o Melissa e la mamma, ma io ho fatto le mie scelte e ci sto bene.. Ti dirò di più .. >>

Era quello il momento per dirlo ? Beh se il padre se la prendeva così tanto per uno stupido lavoro chissà che avrebbe potuto farle quando avesse scoperto che lei era sposata con una donna.

****

Emily stesa nel suo letto ascoltava la musica ad alto volume quando la madre era entrata in camera sua.

<< Tesoro ? Possiamo parlare >>

<< Certo, dimmi pure mamma >>.

Disse Emily spegnendo la radio.

<< Niente.. E' solo che mi chiedevo come va con il tirocinio di psicologia >>

Emily le sorrise << Benissimo >>.

Pam le sorrise accarezzandole anche la mano.

<< E con la vita sentimentale ? >>

<< Perchè vuoi saperlo ? >>

Domandò Confusa, voleva dire con tutto il suo cuore alla madre del matrimonio con Spencer, ma aveva anche paura che si sarebbe talmente tanto arrabbiata con lei che avrebbe odiato Spencer, infondo non l'avevano neanche invitata al matrimonio e Pam ci teneva a queste cose specie se si trattava della felicità della sua unica figlia.

<< Vorrei tanto vederti sistemata tesoro e felice, innamorata.. Mi capisci ? >>

Emily annuì senza dire una parola.

<< Mamma io sono innamorata e felice >>

<< Lo sapevo ! >>.

Disse Pam alzandosi dal letto della figlia e facendo sobbalzare Emily.<< Come lo sapevi ? >>

<< Sei mia figlia no ? Ti vedevo diversa, e lei chi è ? >>

Emily sospirò, credeva che la madre avesse capito praticamente tutto.

<< Per il momento non vogliamo uscire allo scoperto con le famiglie è presto.. Credo >>.

Come faceva a dirle una cosa così importante ? Come ?

****

Spencer scese le scale della sua camera con una grossa valigia, quella che si era portata dietro da casa, incontrò Melissa in piedi avanti alla porta di casa e passò per la cucina dove vi era il padre seduto a cenare con del vino e la madre che si teneva entrambe le mani sul viso a coprirsi gli occhi colmi di lacrime per la lite furiosa avvenuta poco prima.

<< Non te ne andare Spence, sistema le cose prima >>

<< E' impossibile con quel.. Quel cocciuto non ci parlo più >>

Melissa sospirò triste per sua sorella.

<< Senti lui ha parlato male di Emily capici ? Non doveva farlo non lo perdonerò mai >>.

Detto ciò uscì da casa Hastings sbattendo la porta e sena voltarsi mai.

                                     -_-_-_-

Emily stava ancora parlando con sua madre quando qualcuno bussò alla porta di casa e Wayne andò ad aprire.

<< Emily c'è Spencer >>.

Urlò dal piano di sotto facendo subito scattare Emily.

<< Spencer !? >>.

Corse di sotto e vide sua moglie con la valigia, sicuramente tutta in disordine e con gli occhi rossi.

<< Cos'è successo >>

<< Mi hanno cacciata di casa.. L'hanno presa male, per tutto >>.

Disse guardandola profondamente, Emily capì di cosa stava parlando.

<< Vieni andiamo di sopra >>

Le disse guardando prima la madre e afferrando la mano di Spencer che la seguì fino in camera sua.

<< Dimmi cos'è successo >>

Le chiese chiudendosi la porta alle spalle.

<< Hanno scoperto del mio vero lavoro e mio padre era deluso di me, così ho rivelato anche del matrimonio, gli ho detto un sacco di cose e lui a me, così ho preferito andarmene di casa >>

<< Perchè glielo hai detto ? Volevo esserti vicina >>

<< Non ce la facevo più Em, e ora penso che dovresti dirlo anche tu.. Volevi così tanto dire la verità >>.

Emily si mise una mano fra i capelli scompigliandoseli un pò.

<< Si ma.. Non è facile come sembra, non è come dire a mia madre la lista della spesa, qua si parla di.. >>

<< .. Di cosa Emily ? >>.

La voce di Pam le colse di sorpresa, la donna l'aveva seguite per capire un più sulla faccenda.

<< Diglielo >>.

Sussurrò Spencer.

<< Cosa devi dirmi Emily ? >>

<< Mamma noi.. Io.. E' complicato e difficile >>.

sussurrò sospirando.

<< Ma è ora che tu sappia.. Prima ti ho detto che sono felice con qualcuno, beh quel qualcuno è lei mamma >>.

Emily prese la mano di Spencer nella sua.

<< Oh.. Tutto qui ? Ci voleva tanto a dirlo ? >>

Chiese Pam dopo un attimo di perdizione, se Emily era felice con Spencer andava bene, perchè tenerlo nascosto ?

<< Non siamo solo fidanzate ma.. Sposate >>.

Disse Emily prendendo più coraggio, vide la madre sedersi sul suo letto.

<< E' proprio come ha reagito mia madre >>.

Sussurrò Spencer notando di essere fuori luogo in quel momento.

<< Devo un attimo.. Riprendermi, voi siete.. Sposate, mia figlia l'unica bambina che ho e.. Non posso crederci >>.

Wayne alle sue spalle chiuse gli occhi.

<< E' grave la cosa, non perchè siete sposate ma perchè non ho potuto portarti sull'altare, l'unica cosa che volevo era quella di vederti in vestito bianco e tenerti per mano come quando eri piccola, volevo portarti io stesso sull'altare >>.

Disse lui sospirando.

<< Non posso crederci Spencer.. Come hai potuto ? >>

<< Non è colpa sua mamma, ma anche mia.. Eravamo in due quel giorno a decidere di sposarci da sole >>.

Pam fissò le due ragazze ormai donne avanti a se.

<< Ascolta, puoi restare qui anche perchè cacciarti non servirebbe a niente e distruggerebbe mia figlia.. Ma non ti perdono per averla sposata senza che io partecipassi al suo giorno perfetto, quello che ogni madre vuole è vedere la propria figlia sposarsi e tu me lo hai impedito.. Ti preparo il divano non dormirete insieme e datemi del tempo per metabolizzare la cosa >>.

Pam fissò nuovamente le due donne che si tenevano per mano per poi allontanarsi per l'imbarazzo, poi uscì dalla camera per preparare il posto a dormire per Spencer mentre Emily abbracciava la mora con tutto il suo amore.

 
Ne prossimo capitolo : Vite di coppie

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Vite di coppia ***


Nel capitolo precedente : '' Spencer ? '' '' Ho parlato con i miei di tutto e loro non l'hanno presa bene.. Mi hanno cacciata di casa Em ''.

Image and video hosting by TinyPic

Emily iniziò ad aiutare Spencer con la sua valigia mentre Pam preparava il divano al piano d sotto.

<< Cara ? Non credi dovremmo parlare ? >>

Wayne si avvicinò A Pam mentre questa finiva di stirare il lenzuolo per metterlo bene e non far comparire nessuna piega.

<< Parliamo con nostra figlia da soli >>

<< No Wayne, non ho nulla da dirle e poi non voglio sapere niente , sono delusa da lei e sopratutto da Spencer, mi ricordavo fosse una ragazza più intelligente >>.

Disse Pam che per il nervosismo aveva disfatto e rifatto il divano.

Subito dopo insieme a Wayne si dirisse verso la stanza della figlia dove si ritrovò avanti la scena più tenera che avesse mai assistito neanche nei film.

<< Dai Spence smettila i miei possono vederci >>.

Emily sorrideva mentre Spencer che la teneva abbracciata da dietro la schiena le baciava il collo.

<< Lo so, ma pensare che sei qui che potrei venire a dormire con te in qualunque momento mi fa impazzire >>.

Emily si mise a ridere mettendo una mano nei capelli della mora, poi guardò la valigia della moglie.

<< Non sai fare neanche una valigia Spence ? Ti ho detto mille volte che sei una disordinata >>.

Spencer si sedette sul letto di Emily e la guardò con il broncio costringendo la moglie a baciarla, poi le bloccò i polsi.

<< Ehi ? Sai che riusciremo anche a superare tutto questo vero ? >>.

Emily annuì baciandola dolcemente per lungo tempo, fino a quando Pam non entrò in camera e con un colpo di tosse annunciava la sua presenza.

<< Il divano di sotto è pronto Spencer >>.

Le disse senza guardare entrambe.

<< Okay, grazie signora Fields >>.

La donna le sorrise, poi Spencer uscì dalla stanza di Emily che con ancora le sue cose si sedette sul letto sospirando.

Cinque minuti dopo le arrivò un messaggio di Spencer.

'' Che ne dici se tra un pò salgo da te ? O vieni tu da me ? ''

'' Scendo io da te Spence ''.

******

Pam la mattina dopo trovò Spencer ed Emily dormire abbracciate, Spencer stava accarezzando la schiena della figlia con amore quando la vide.

<< Signora Fields mi spiace noi abbiamo solo dormito >>.

Disse cercando di non svegliare Emily che stava farfugliando qualcosa nel sonno.

<< Vieni con me Spencer >>.

La mora annuì seguendo la donna in cucina dove le chiese di aiutarla con la colazione.

<< Mi spiace se per colpa mia non eravate al matrimonio di Emily ma è stato tutto così.. Non so neanche spiegarmi ma vi prometto che rimedierò all'errore commesso, io amo Emily davvero e ve lo dimostrerò >>.

<< Lo so che la ami, lo vedo.. Fa solo male pensare che si è sposata senza di noi, vi avremmo dato tutto il nostro appoggio se ce lo avesse detto >>.

Spencer rimase in silenzio quando Pam le mise una mano sulla spalla sussurrandole << Prenditi sempre cura di lei >>.

Spencer pensò che forse farsi perdonare non sarebbe stato tanto difficile.

<< Ehi ? Che succede >>

Disse Emily comparendo all'improvviso dietro le due donne della sua vita, Pam si voltò rispondendole.

<< Io e la tua rag.. Tua mgli.. Insomma io e Spencer stavamo preparando la colazione insieme >>

<< Vedo >>.

rispose lei sorridendo appena, stava andando tutto per il meglio forse ?

                                    -__-_-_-

Aria ed Hanna erano giunte al luogo d'incontro con Spencer ed Emily.

<< Ok ragazze abbiamo deciso >>

Disse Hanna appena le due amiche arrivarono al Brew.

<< Cosa ? >>

<< Non saremo arrabbiate con voi a patto che ci facciate un resoconto del vostro matrimonio, i vestiti gli invitati i testimoni e le damigelle >>.

Disse Hanna fissando le due ragazze confuse.

<< Hanna noi ci siamo sposate molto velocemente, non avevamo niente di tutto ciò solo mia sorella a farmi da testimone e una vicina per Emily >>.

<< Cosa ? E tu Emily hau accettato tutto ciò ? Spence hai rovinato il giorno più bello di Emily >>.

La mora sgranò gli occhi fissando Emily che era confusa.

<< Al mio matrimonio non mancherà niente di tutto ciò e sopratutto voi >>

Ed ecco la frecciatina che si aspettavano.

<< Hanna.. Noi non l'abbiamo fatto con cattiveria, è stato perchè eravamo lontane e non ci parlavamo più >>

<< Io vi ho invitate comunque, solo per rivedervi perchè per voi non è importante la nostra amicizia ? >>

<< Certo che lo è.. Ma non abbiamo nascosto un bambino >>.

Disse Spencer riferendosi ad Aria e suo figlio Mason.

<< Non cacciare questa scusa Spence >>

<< Noi vi vogliamo bene, ma dovete capire che è stata una cosa così.. Fatta velocemente >>

<< Io non ti ho rovinato la vita Em ? >>.

Chiese Spencer fissando la moglie che sorrideva.

<< Quel giorno anche se eravamo solo noi è stato il più bello della mia vita perchè c'eri tu >>.

Le disse afferrandole la mano.

<< Okay ed è qui che vi baciate.. Ma non avanti a noi >>.

Rise Hanna prendendosi gioco di loro, Aria ed Emily si alzarono per prendere le ordinazioni, così Spencer si avvicinò ad Hanna.

<< Ehi Han mi aiuteresti con una cosa ? >>

<< Si dimmi pure >>.

***

Specner quel pomeriggio era stata via tutto il giorno per comprare un regalo ad Emily, poi voleva portarla in gita al mare. 

Ma la sorpresa era proprio li al mare ad attenderla, e Hanna l'aveva portata con se.

<< Dove andiamo Spence >>

<< Al mare Emily te l'ho già detto >>.

Rispose per la terza volta la mora, Emily non riusciva a non essere curiosa quando si trattava di sorprese che le faceva la moglie, di solito erano cene romantiche o una vasca di acqua calda con tanto di Champagne in un Hotel da lusso.

<< Sai stavo pensando erchè non rimaniamo un pò di più qui a Rosewood ? Giusto pr aggiustare le cose con la mia famiglia, posso chiedere del tempo a lavoro e tu puoi sempre finire il tirocinio una volta tornate a casa >>.

Emily annuì con la testa << Sembra la cosa migliore >>.

Disse mentre si vedeva in lontananza già la spiaggia ed il mare.

<< Eccoci qui >>.

Disse Spencer afferrandole la mano e portandosela sulla spiaggia, Emily notò subito Hanna ed Aria che giocavano con Mason ma notò anche la sua famiglia e Caleb e Noel.

Pam si teneva una mano sul petto mentre l'altra la mordeva chiaramente nervosa ed emozionata.

<< Emily ? >>

Spencer si fermò al centro della spiaggia tenendole la mano stretta nella sua, stava tremando.

<< Questa mattina le parole di Hanna mi hanno aperto gli occhi, ho sbagliato alcune cose con te, ho impedito che il giorno più bello della nostra vita coinvolgessero anche la tua famiglia.. Per questo sono qui avanti a loro per.. Per chiederti di s-sposarmi di nuovo >>.

Balbettò emozionata mentre prendeva dalle mani di Hanna un cofanetto con dentro un bellissimo bracciale di Diamanti, vi era un cuore con scritto '' Mi vuoi sposare ? '' e altri due con '' Si '' e '' No ''.

Sotto ad esso vi era anche un anello di fidanzamento.

<< Se accetti questo bracciale e questo anello getteremo in mare il cuore con la scritta no >>.

Emily era rimasta a bocca aperta, come faceva sua moglie a sorprenderla così ?

<< Emily ? >>.

Sentì la voce tremante di Spencer, ci stava mettendo troppo a darle la sua risposta perchè era troppo emozionata, ma sapeva già qual'era non doveva neanche pensarci.

Emily prese il bracciale dalle mani di Spencer e mise il cuore con la scritta si accanto all'altro, poi lo mise al polso facendolo vedere a Spencer.

<< Si >>

Sussurrò consegnandole il cuore con l'incisione no.

<< Si ? >>

<< Si Spencer, certo ce voglio sposarti >>.

La mora abbracciò la moglie con le lacrime agli occhi girandosi poi verso tutti i presenti.

<< Ha detto si, ha detto si >>.

Era felice anche lei di ridare i voti e di risposare la persona che amava.

Si baciarono subito dopo e poi andarono a gettare il pendente rimasto in mare, e lo videro mentre le onde lo portava via.

<< Em le soprese non sono finite.. Segui tua madre io sarò qui ad aspettarti >>.

Emily annuì ancora storidta e si fece trascinare da sua madre nella casetta di legno che vi era sulla spaiggia e che per fortuna era aperta.

<< Cosa facciamo mamma ? >>

<< Indossalo >>.

Disse la donna con le lacrime agli occhi, Emily notò il vestito bianco appeso e lo riconobbe come il vestito del matrimonio di sua madre.

<< Ma questo.. >>

<< Si era il mio.. Ti ricordi ? dicevi che ti saresti sposata con questo un giorno >>

<< Ma non è troppo presto per provarlo ? Spence mi ha appena chiesto.. >>

Emily sgranò gli occhi affacciandosi alla finestra dove vide Spencer in piedi a parlare con il patrigno di Hanna il reverendo Ted.

<< Stiamo per sposarci ora ? >>.

chiese incredula.

<< Si >>

<< Mamma non ci posso credere.. IO la amo tantissimo >>

<< lo so, è fantastico quello che ha fatto per te, e tutto nel pomeriggio >>.

Ora iniziava a capire perchè Spencer non si era fatta vedere per tutto il giorno.

Poco dopo si fece aiutare dalla madre ad indossare il vestito e le lacrime le segnarono il volto.

<< Sono così felice >>

<< Anch'io.. Spencer è una persona fantastica, sono felice che vi sposate >>.

Emily annuì mentre la porta si apriva e Wayne rimaneva incantato avanti alla bellezza di sua figlia.

<< Tesoro.. Mi sembra ieri che mi dievi di volerti sposare con me e invece ora.. Sto per portarti a sposare con la persona che ami >>

<< Papà.. >>.

Emily andò ad abbracciarlo e insieme per mano uscirono da quella cabina e camminarono verso Spencer, a terra vi erano stati gettati dei fiori con l'aiuto di Ella che da poco aveva conosciuto un fioraio e aveva messo a disposizione anche un buguet che passò ad Emily appena la vide.

<< Grazie >>.

Disse mentre Caleb al suo fianco filmava tutto e Ashley le sorrideva dolcemente, vi erano proprio tutti, mancava solo la famiglia di Spencer.

<< Eccoci qui >>.

Wayne baciò la fronte della figlia e la lasciò nelle mani di Spencer che le sorrise << Sei bellissima sai ? >>

<< Anche tu >>.

Le disse notando solo in quel momento il vestito elegante che si era messa prima di uscire con lei, non troppo appariscente ma elegante e semplice come lei.

<< Allora potete darmi i vostri anelli ? >>

Sia Spencer che Emily tolsero le loro fedine per darle a Ted, lui le benedì e le pose su un piccolo cuscino.

<< Anche se siete sposate già sono felice di celebrare una second volta questa coppia che si ama e che ha voglia di dire ancora una volta si avanti a Dio.. >>.

Dopo un lungo sermone arrivò il momento delle promesse.

<< Emily noi due insieme ne abbiamo passate tante, siamo cadute insieme e ci siamo rialzate insieme..Ogni giorno con te era sempre una vincita, tu mi hai insegnato a capire cos'è l'amore ed è questo che avanti a tutti voglio risposarti oggi e farti di nuovo mia, per tutta la vita io ti prometto di amarti e onorarti fino alla fine dei miei giorni, d'invecchiare con te e ridere con te per sempre.. Ti amo e fin che morte non ci separi sarò per sempre tua.. Prendi questo anello segno dell'amore che vive in te >>.

Spencer mise al dito l'anello di Emily e lo baciò accarezzandole la mano.

Ora veniva il turno di Emily che stava piangendo e l'emozione per poco non le bloccava le parole.

<< Ti amo Spencer è questa l'unica cosa che riesco a dirti >>.

Emily si bloccò quando Spencer le sorrise notando tutta la sua emozione, anche lei rise ma per l'agitazione mentre tutti attorno si commuovevano.

<< Non riesco a parlare ora, ma di una cosa sono certa che l'amore che provo per te cresce sempre di più, e per questo S-Spencer prometto di esserti sempre fedele, di proteggerti amarti per tutta la vita, mi hai reso una donna felice dal primo giorno che ci siamo fidanzate e non smetti mai di farlo, dobbiamo ancora crescere insieme e vivere il resto dei nostri giorni amandoci sempre di più.. Quindi accetta questo anello come segno del mio amore per te fin che morte non ci separi >>.

Emily mise al dito l'anello di Spencer e lo baciò come aveva fatto lei per poi aggiungere << Ti amo >>.

Ted sorrise.

<< Avete sentito tutti no ?.. Bene, con i poteri a me conferiti dalla chiesa vi dichiaro ufficialmente sposate, e ora che dire ? Potete baciarvi >>.

Emily e Spencer si sorrisero prima di scambiarsi un bacio tenero e abbracciarsi.

<< Spencer la tua famiglia.. >>

Spencer le mise un dito sulle labbra.

<< C'è qui Melissa >>.

Le fece notare poco dopo, non se ne era resa conto ma era proprio dietro di loro e stava anche lei piangendo per la commozione.

Emily e Spencer si ribaciarono mentre tutti applaudivano alla giovane coppia.

 << Domani tocca a noi >>

Disse Caleb stringendo Hanna la quale appoggiò la testa sul petto del futuro marito.

 
Nel prossimo capitolo : Nuova vita insieme e dolci proposte  
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Nuova vita insieme e dolci proproste ***


Nel capitolo precedete : << Avete sentito bene ? Allora.. Con i poteri a me conferiti dalla chiesa posso dichiararvi ufficialmente sposate.. Potete baciarvi ora se volete >>Spencer ed Emily si baciarono per poi abbracciarsi dolcemente.

Image and video hosting by TinyPic

 

Emily e Spencer stavano ballando con i piedi scalzi sulla sabbia, era una sensazione bellissima e poi il fuoco acceso per tenersi caldi creava una bella atmosfera mentre gli invitati ballavano o parlavano tra di loro.

<< Ragazze ? >>

Aria ed Hanna si avvicinarono alle amiche.

<< Siamo contente per voi, e.. Vi vogliamo bene >>

<< Si, vi vogliamo bene >>.

Disse Aria abbracciando le amiche e trascinando anche Hanna.

<< Anche noi vi vogliamo bene >>.

Disse Emily felice di avere le amiche con se.

<< Spence ? Scusami se ti disturbo ma possiamo parlare un pò ? >>.

La mora si staccò da quell'abbraccio e sorrise alla sorella.

<< Certo, ora vengo ragazze >>

<< Ok fai subito però Spenceeeeeee >>.

Disse Hanna barcollando sotto al braccio di Aria evidentemente un pò brilla.

<< Cosa c'è Melissa ? >>

Chiese poi Spencer dopo essersi seduta con la sorella un pò distante dalla confusione della festa.

<< Volevo darti una cosa >>.

Le disse levandosi dal collo una collana che a Spencer era sempre piaciuta, si trattava di una chiave.

<< Sono felice di vederti così contenta sorellina e anche se mai ho dimostrato i miei sentimenti io.. Ti voglio bene davvero >>.

Le disse commossa.

<< Anch'io Melissa ti voglio bene >>.

Spencer abbracciò la sorella e le asciugò le lacrime che le stavano bagnando il viso.

<< Ho detto a mamma e papà del matrimonio.. E lei voleva venire ma nostro padre no quindi non sono qui >>

Spencer annui'.

<< Non m'aspettavo di vederli ma il pensiero è quel che conta, quell'uomo non lo sopporto proprio >>.

Disse Spencer consapevole che era stata colpa di Peter se sua madre non era lì con lei a festeggiare per la sua felicità.

Spencer notò poi dallo sguardo della sorella che c'era dell'altro.

<< Cos'ha detto ? >>

<< Come ? >>

<< Melissa non sai nascondere bene i fatti.. Non come me >>.

Disse Spencer fissando la sorella.

<< Loro.. Papà ha detto che crede che tu l'abbia fatto apposta a sposarti con Emily crede che ti stai vendicando con lui per qualcosa che è tutto passeggere >>.

Non voleva dirglielo sopratutto in quel giorno così importante, ma Spencer non parve prendersela.

<< Sai ? Ormai di quello che dice lui non m'importa più niente, sai che l'amo con tutta me stessa, sai tutta la nostra storia Melissa quindi non mi preoccupo più delle sue parole, quell'uomo per me non esiste più dal giorno che ha detto ad Emily che è solo una rovina vite, ha anche detto parole spregevoli che non ripeto >>.

Melissa annuì osservando poi Hanna avvicinarsi a loro.

<< Spencer dai vieni >>.

Spencer fissò Melissa che semplicemente annuì mentre osservava la sorella tornare dalle altre e baciare Emily, bevve un sorso del suo champagne sorridendo, era cresciuta la sua sorellina.

****

Spencer ed Emily dopo i festeggiamenti decisero di andare alla casa al lago della famiglia Hastings per dormire insieme quella notte.

Entrate in casa le loro labbra erano già unite, le loro mani si cercavano.

<< Sono così felice di essere di nuovo diventata la signora Hastings >>.

sussurrò tra le labbra di Spencer che le sorrise allontanandola giusto per parlare.

<< Io ti sposerei altre mille volte.. Anche se mi spiace averti fatto ereditare il mio cognome >>.

Emily prese il viso di Spencer con entrambe le mani e scosse leggermente la testa.

<< Non m'interessa del nome, quello infondo è poco importante io amo te per chi sei non per il cognome che hai >>.

Spencer sorrise e baciando Emily sul naso, le prese la mano e la condusse nella stanza da letto facendola adagiare con la schiena sul materasso.

Emily si lasciò Baciare e chiuse gli occhi sentendo le labbra di Spencer scendere fino alla gola e poi risalire per impossessarsi delle labbra, la Latina cercò di mettere la mano sul fianco di Spencer ma lei glielo impedì afferrandole le mani e mettendogliele sopra la sua testa e bloccandole mentre con l'altra mano Spencer vagava sul suo corpo.

Emily non aveva mai fatto l'amore così con lei, questa volta Spencer sembrava volerle far capire quando l'amasse, quando al desiderasse.

Iniziò a spogliarla abbassando il vestito e solleticandole sulla pancia facendola ridere.

 Emily sospirò contro la spalla di Spencer quando sentì la mora spostarle il reggiseno e mordicchiarle il capezzolo mentre con la mano le massaggiava l'altro.

Spencer si staccò da lei quando la sentì gemere, si sfilò il vestito lasciandolo cadere a terra accanto al letto e si stese accanto a lei abbracciandola mentre con la mano destra continuava ad accarezzarla, Emily tenne la testa contro la sua spalla mordendola quando sentì Spencer penetrarla con lentezza, Emily inarcò la schiena sospirando il suo nome tra i gemiti.

                            -_-_-_-

Il mattino dopo quando Spencer aprì gli occhi non trovò Emily accanto a se, decise quindi di andare a cercarla mettendosi una camicia addosso e scendendo solo con quella e la biancheria intima.

<< Buongiorno Spence.. Mh lo sai che sei una bella tentazione di prima mattina così ? >>.

Disse Emily andandole incontro per abbracciarla.

<< Come mai non eri a letto ? >>

Le chiese Spencer baciandole la guancia.

<< Ho preparato la colazione per noi >>.

Spencer le sorrise e si andò a sedere.

<< Hai dormito bene ? >>

<< Benissimo Em, anche se mi hai stremata un pò non mi lasciavi andare per niente >>.

Emily arrossì e le gettò addosso una briciola del Pancake che stava mangiando.

<< Però sono felice se mi riservi questo trattamento ogni notte >>.

Le disse Spencer maliziosa e facendole l'occhiolino.

<< Ma non stiamo dimenticando qualcosa Em ? >>.

Emily guardò Spencer confusa, in realtà quella mattina si era svegliata con una strana impressione..

<< Hanna ! >>.

Urlarono poi entrambe ricordandosi del matrimonio dell'amica.

<< Cosa mettiamo? non possiamo andare vestite come ieri >>.

Disse Emily che aveva lasciato i vestiti alla madre mentre con Spencer era andata con il vestito del matrimonio alla casa sul lago.

<< Allora fammi pensare.. L'armadio in camera mia, ho un sacco di vestiti e c'è anche qualcuno di Melissa, prendiamoli >>.

Disse Spencer ricordando che per fortuna alcuni vestiti erano rimasti nell'armadio di quella casa, sapeva che un giorno sarebbero serviti.

°*°*°*°*°*°*°**°**°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°

Aria camminava sotto e sopra nella stanza dove Hanna si stava sistemando per il matrimonio.

<< Non puoi dire questo Han, e poi proprio ora ? >>

Hanna si era messa una mano nei capelli, era agitata ed erano già le nove e mezza.

<< Stai per sposarti okay ? E' tutto normale.. Ma dove sono Emily e Spencer cavolo ! >>.

Appena finito di dire quella parola la porta della stanza si aprì, ed Emily e Spencer comparvero tutte affaticate.

<< Oh finalmente.. Ma non è il vestito da damigella.. >>

<< Non eravamo a casa. Scusateci >>.

Disse Spencer pregando loro e implorando perdono.

<< Ok mandiamo tua mamma a prenderli Em.. E' vicino per fortuna mentre tu Spence aiutami con Hanna.. Dai Emily che aspetti ? >>

<< Si >>.

Emily uscì dalla stanza e andò in chiesa a cercare la madre, la quale appena la vide si alzò da dov'era seduta.

<< Tesoro ? >>

< < I Vestiti da damigella.. >>.

<< Sono qui, ho notato che tu e Spencer non siete tornate e l'ho portati con me >>.

Pam consegnò alla figlia una busta con le due scatole contenenti i vestiti da damigella.

<< Grazie mamma sei un mito >>.

Disse Emily tornando dalla moglie e le amiche.

<< Ragazze sono già qui i vestiti e.. Hanna ? Che hai perchè piangi ora ? Così ti si rovina il trucco >>.

Disse notando poi Spencer accovacciata accanto all'amica.

<< Non si vuole sposare >>.

Disse Aria preoccupata.

<< Eh ? >>

<< E' la stessa cosa che ho detto io >>.

Fece Spencer incredula ancora dalla confessione dell'amica.

<< Ho paura Emily >>

<< Di cosa ? >>

<< Ho visto voi due ieri alla festa, eravate così in sintonia così perfette.. E mi sono detta.. Sarò mai la moglie perfetta per Caleb ? Sarò come voi ? >>.

Spencer si massaggiò le tempie prima di alzarsi e iniziare a raccontare il giorno del suo primo matrimonio.

<< Han è tutto normale, hai solo il panico  prematrimoniale ! >>

<< Esiste ? >>

Chiesero Hanna ed Emily insieme, Aria fissò l'amica confusa alzando un sopracciglio.

<< Si..  E' successo anche a me la prima volta che mi sono sposata con Emily avevo così tanta paura di sposarmi che stavo per scappare via.. Ma poi ho pensato che la nostra vita insieme sarebbe stata bellissima e ho avuto la forza per andar avanti >>.

Hanna annuì e le sorrise << Per essere successo anche a te che sei Spencer Hastings la ragazza più intelligente che conosco allora il mio attuale stato è normale >>

<< Normalissimo, ti assicuro che dopo starai meglio >>.

Hanna annuì chiedendo ad Aria di aiutarla di nuovo con il trucco mentre Spencer ed Emily si vestivano in fretta.

Durante la camminata verso l'altare Hanna sorrideva al suo sposo, stava facendo la cosa giusta e le parole delle amiche l'avevano aiutata, vi erano tutti per lei e notando il piccolo ritardo si erano iniziati ad agitare, ma Hanna uscì dalla sua stanza più bella che mai. 

Il padre di Hanna era lì presente per lei, nonostante all'inizio lei non lo volesse alla fine l'uomo si era presentato comunque e ad Hanna aveva fatto piacere.

<< Bene.. Siamo qui riuniti per celebrare queste nozze per due persone che si amano e che hanno deciso di vivere la loro vita insieme, per sempre nel bene e nel male.. Hanna e Caleb.. >>.

Durante la cerimonia Emily non fece altro che pensare alle parole di Spencer.

<< Ehi.. Ma è vero che volevi scappare quel giorno ? >>

sussurrò a bassa voce, Spencer scosse la testa.

<< Sono la ragazza più intelligente che conosci non ricordi ? >>.

Emily le sorrise capendo che Spencer prima con Hanna aveva mentito per darle il coraggio di andare avanti e sposarsi.

*****

Dopo la cerimonia Ted baciò la fronte di Hanna.

<< Ehi Ted ? Grazie per tutto quello che fai con Hanna e Ashley >>.

Disse il padre della bionda mentre fissava la figlia tra le braccia di Caleb mentre uscivano dalla chiesa.

<< Siamo una famiglia >>.

Disse il pastore dando la mano all'uomo che sorridendo la strinse forte.

****

La sala dove stavano festeggiando era molto grande e bella, tutti erano in pista a ballare Aria teneva in braccio il piccolo Mason e ballava con lui e Noel, sembrava felice. 

Spencer ed Emily uscirono fuori al grande balcone dove vi era la vista di tutta Rosewood.

<< E bello qui >>.

Disse Spencer abbracciando Emily la quale continuava a fissare la pista da ballo, Spencer posò il mento sulla testa di Emily  e la strinse più forte a se.

<< Sembra felice Aria.. >>

<< Già, ha una famiglia.. Ma ho come l'impressione che ami ancora Ezra, non credi ? >>.

Emily annuì fissando il piccolo Mason.

<< Aria non ha gli occhi neri e Noel li ha verdi >>.

Le fece notare, quel bambino sembrava molto ad Ezra e Aria e non ad Aria e Noel.

Spencer annuì, l'aveva notato anche lei, poi sentì Emily tossire a disaggio.

<< Ascolta Spence io.. Stavo pensando.. Si se.. Ti piacere avere un.. Un piccolo.. Insieme >>

Disse balbettando, Spencer sorrise stringendola ancora più forte.

<< Un bambino ? >>

<< S-si.. Potremo.. Noi >>.

Disse arrossendo.

<< Un bambino.. Ci stavo pensando da un pò anch'io >>.

Emily si girò per guardare la moglie negli occhi.

<< Quindi avremo un bambino ? >>

<< Si >>.

Disse Spencer baciandola dolcemente, avrebbero avuto una famiglia insieme, una grande famiglia.

 

Nel prossimo capitolo : La Famiglia Hastings

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** La famiglia Hastings Part I ***


Nel capitolo precedente : '' Sai pensavo.. Se a te farebbe piacere.. Mi piacerebbe avere un-- Piccolo '' '' Un bambino ? '' '' Si Spence, che ne pensi ? '' ''  Si, sarebbe bello e ci stavo pensando anch'io ultimamente un figlio ''.

Image and video hosting by TinyPic
 

Emily seduta nel salotto di casa sua guardava la tv quando Spencer la raggiunse alle spalle baciandola tra i capelli.

<< Ehi >>

Le si sedette accanto dando un occhiata al televisore.

<< Allora Em ? >>

<< Allora cosa ? >>.

Chiese la Latina senza distogliere lo sguardo dallo schermo.

<< Questo bambino.. Come vogliamo muoverci ? Ho visto su internet che a New York ci sono molti dottori che fanno l'inseminazione artificiale a coppie come la nostra >>.

Emily arrossì prima di spegnere il televisore e guardare la moglie.

<< Spence.. Io non voglio farlo così.. Ecco mi sembrerebbe si tradirti >>

<< ma no Em, non è come pensi è solo una puntura ho letto tante informazioni.. Non avrai mica paura dell'ago ? >>.

Le chiese ridendo.

<< No è che io avevo pensato ad un altro modo, mi piacerebbe adottare >>

<< Adottare ? >>

<< Si, ci vorrà più tempo ma se siamo fortunate forse no.. E poi l'idea di dare amore e accogliere un bambino orfano mi piace di più, sai quanti piccoli sono rimasti soli ? Vorrei dare una famiglia ad uno di loro >>.

Spencer sorrise alla moglie mettendole una mano sulla gamba e muovendola a mò di carezza.

<< Sei una persona bellissima sai ? Credo che l'adozione sia un idea fantastica e non importa se ci vorrà del tempo, avremo il nostro bambino >>.

Emily le sorrise abbracciandola.

<< Grazie >>.

** ** 

Aria e Mason arrivarono a casa di Emily nel pomeriggio, dopo che Hanna era partita per la luna di miele Spencer aveva chiesto all'amica se le avesse fatto piacere accompagnare lei ed Emily in alcuni orfanotrofi a Philadelphia.

Sarebbero partite nel pomeriggio per ritornare la sera.

<< Sono così emozionata per voi, avete fatto bene a pensare all'adozione è una cosa bella >>.

Disse Aria togliendo dalle spalle di Mason lo zaino che si era portato dietro, Spencer le sorrise fissando il figlio di Aria.

<< E' difficile ? >>

Le chiese quasi preoccupata, lei non sapeva come si faceva a fare la mamma.

<< Non si nasce imparati a fare i genitori ma col tempo e con gli errori lo si diventa, e sopratutto con l'amore >>.

Disse notando Emily mentre aiutava Mason a salire in macchina.

<< Io crdo che sarete bravissime >>.

Anche Aria salì accanto al figlio.

<< Andiamo Spence ? >>.

La mora sorrise salendo anche lei in auto per poi partire verso Philadelphia.

<< Per la notte ci fermeremo a casa nostra >>

Disse Emily mentre prendeva il cellulare che squillava dalla borsa.

<< Hanna ! Seei in viva voce, ci siamo io Spence e Aria >>.

<< Ehi ragazze ! Come va ? Cosa fate tutte e tre insieme ? >>

Domandò la bionda dall'altro capo del telefono.

<< Stiamo andando a Philadelphia a visitare qualche orfanotrofio >>.

Rispose Emily, poi parlò Aria in contemporanea all'amica.

<< Com'è L'Italia ? >>

<< Bellissima, dovremmo fare una gita tutte insieme un giorno.. Anche se ci fermiamo poco perchè poi dobbiamo subito partire per altre destinazioni.. Ma è tutto bellissimo.. Allora presto avremo un piccolo o una piccola Hastings ? Sono contenta di diventare di nuovo zia >>.

<< Ahahaha si, Ah Emily ricordi quando siamo state a Parigi per la nostra luna di miele ? >>

<< Si era tutto fantastico >>.

Rispose la Latina emozionandosi al ricordo.

<< Zia Hanna ma anche tu farai un bambino ? >>.

Chiese poi la voce di Mason che accanto alla madre stava ascoltando tutto ed incuriosito si chiedeva se anche Hanna avesse presto avuto un figlio.

Dall'altro lato del telefono si sentì tossire in imbarazzo.

<< Emh.. Ora non posso parlare è tornato Calebe dal bar e dobbiamo andare ciao >>.

Subito dopo la chiamata si concluse.

<< Ecco come mettere in imbarazzo qualcuno con una velocità impressionante >>.

Fece Spencer mentre Aria ed Emily ridevano, Mason ci era rimasto male non avendo ricevuto una risposta adeguata da Hanna.

Il viaggio sarebbe durato ancora molto, così Emily decise di parlare con Aria di Mason e Noel.

<< Allora Noel è un bravo padre ? >>

<< Si, lui c'è sempre stato per me e Mason.. Il nome l'aveva scelto lui sai ? E io essendogli grata per molte cose ho deciso di chiamarlo così com e voleva lui >>

<< Mason non è figlio di Noel vero ? >>.

Chiese Spencer beccandosi un occhiataccia da Emily, non era così che doveva dirglielo.

<< E' inutile nascondere le cose, specialmente a te Spence, da quando l'avevi capito ? >>

<< Da un pò.. Ed Ezra non lo sa ? >>.

Aria guardò il figlio che stava per addormentarsi sul suo petto, gli passò la mano tra i capelli.

<< No >>

<< Perchè è finita ? Non credo tu l'abbia tradito non sei quel genere di persona >>.

Disse Emily.

<< Lui stava per avere un incarico fuori Rosewood ed io non volevo partire avrei voluto crescere Mason qui, accanto alla mia famiglia.. E' tornato in Finlandia dove lavorava un tempo.. Non volevo tappargli le ali se non ci fosse stato Mason forse sarei andata via con lui.. Forse le cose sarebbero state diverse >>.

Confessò Aria.

<< Lo ami ancora ? >>

<< Non ha più importanza Em >>.

Concluse Aria sperando che le amiche non chiedessero altro, non voleva piangere avanti a loro.

                                   *°*°*°*°*°*°*°*

Finalmente erano giunte a destinazione e per prima cosa Spencer ed Emily portarono Aria a casa loro.

Aria notò subito la casa ben ordinata, la grande veranda dove ti potevi affacciare e vedere il guardino sotto casa, la stanza da letto con un letto grande bianco e l'armadio a specchio, vide sul comodino una foto di Spencer che abbracciava Emily e sorrise prendendola in mano.

<< Che bello l'odore di casa >>.

Sussurrò Emily stiracchiandosi, scappare da Roseood era stata l'unica cosa buona che lei ed Emily pensavano di aver fatto, non che odiassero quel posto ogni tanto pensavano a Rosewood e tutto quello che le aveva legate a quella città.

<< Vieni di qua c'è il bagno se vuoi darti una rinfrescata >>.

Disse Emily uscendo dalla sua camera e conducendo Aria nel bagno adiacente alla camera da letto, Aria notò subito al vasca enorme e le venne in mente di volersi fare un bagno, magari dopo avrebbe chiesto a Spencer ed Emily di poterlo fare.

<< Mamma pipì >>.

Disse Mason tirando Aria che sorridendo si chiuse in bagno con lui.

Nel frattempo Emily e Spencer erano scese in cucina, il bancone dove facevano colazione e la cucina era tutta di bianco avevano scelto insieme i mobili, la casa era molto grande da poter invitare anche più di un figlio, vi era una stanza che usavano per gli ospiti che sarebbe poi diventata la cameretta del loro figlio.

<< Non abbiamo pensato se avere un maschio o una femmina >>.

Disse Emily sentendo già il cuore a mille, a breve si sarebbero avvicinate al loro sogno di avere un figlio insieme.

<< Ci penseremo dopo Em >>.

Le rispose Spencer mentre Emily ritornava sa loro, ora potevano andare a visitare i primi orfanotrofi che erano molto distanti da casa, avrebbero visitato il terzo che si trovava proprio nelle vicinanze del loro appartamento solo dopo.

Purtroppo i primi due orfanotrofi erano chiusi quel giorno, così tentarono con il terzo che era anche più piccolo.

<< Meno male che questo è aperto >>.

Disse Emily entrando con Spencer e Aria.

Subito una donna fece firmare loro alcuni documenti chiedendo anche le carte d'identità poi le condusse dal superiore dell'orfanotrofio.

<< Salve Siete la signora Hastings e.. >>

<< Sono io che ho chiamato questa mattina presto, mi chiamo Spencer Hastings e lei è mia moglie Emily >>.

L'uomo fissò le due donne e sorrise.

<< Accomodatevi >>

<< Può rimanere anche la nostra amica ? >>.

Chiese Emily puntando il dito verso Aria.

<< Ma certo.. Allora ditemi volete adottare e sapete dei requisiti ? >>

<< Si, li abbiamo tutti.. Siamo sposate da quattro anni e non ci siamo mai separate neanche in casa, entrambe abbiamo un lavoro e siamo messe bene economicamente possiamo quindi dare un futuro sicuro al bambino.. Viviamo anche a pochi isolati da questo orfanotrofio nel caso vorreste venire a vedere il nostro appartamento >>.

L'uomo annuì scrivendo su un quaderno tutto quello che Spencer gli stava dicendo, Emily si mosse agitata sulla sedia, si sentiva sotto pressione.

<< L'appartamento è vostro ? >>

<< Si >>.

Aria si accorse che Emily sembrava in ansia e a disaggio e le mise una mano sulla sua per calmarla mentre osservava Mason prendere una caramella da quell'uomo che gliela aveva appena offerta.

<< Avete qualche parente qui per caso ? >>

<< Si, mia sorella maggiore e abita anche nello stesso palazzo nostro al piano di sotto >>.

Disse Spencer fissandolo mentre scriveva.

<< Quindi avete una famiglia unita ? O vivete momentaneamente un disaggio ? >>

Spencer pensò subito alla sua famiglia, non poteva mica dire che i suoi non accettavano la loro situazione.

<< Siamo tutti molto uniti >>.

Mentì spudoratamente, l'uomo annuì levandosi gli occhiali.

<< Allora avete tutti i requisiti per adottare solo una cosa.. Essendo una coppia come la vostra cioè se posso dirlo coppia gay non è così semplice come sembra, ad una coppia etero vengono fatte visite a casa e si parla con la famiglia e lo stesso vale per voi, solo che dovrete anche avere un avvocato bravissimo che firmerà per voi le vostre carte >>.

<< Certo capiamo.. Ci vorrà molto, e senta un avvocato anche se famigliare può andare bene ? >>

<< Si, purchè rispondiate di tutte queste piccole cose e avrete un avvocato allora la bambina o bambino sarà vostro.. Vi metto in lista di attesa e.. Anzi no, proprio oggi mi è archivio stavo giusto per dargli un occhiata >>.

L'uomo prese una cartellina e l'aprì immediatamente, la passò a Spencer ed Emily si avvicinò a guardare la foto.

<< Sono due gemelle.. Giapponesi >>.

Lesse Spencer osservando i visi tipicamente con lineamenti Giapponesi.

<< Sono bellissime >>.

Sussurrò Emily sorridendo e toccando la foto, forse erano giunte quel giorno proprio per loro, e anche Spencer pensò la stessa cosa.

Lesse poi che la madre era morta durante il parto e il padre solo un mese solo per un incidente d'auto, non hanno altri parenti.

<< Hanno un mese >>.

Disse Aria che anche lei si era avvicinata.

<< Sono molto piccole.. Se  non volete abbiamo altri bambini o potremmo aspettare che.. >>

<< Sono perfette >>.

Urlarono Emily e Spencer insieme rendendosi conto subito che entrambe si erano già innamorate di quei due visini.

<< Perfetto, allora se volete posso anche farvele vedere >>.

<< Come ? Di già >>

Chiese Emily incredula.

<< Si, venite da questa parte >>.

Emily e Spencer seguirono l'uomo in un altra stanza dove vi erano tantissimi bambini che giocavano a rincorrersi e altri ancora più piccoli nelle braccia delle bambinaie, poi vi era una culla.

<< Sono loro.. Hanno appena finito di mangiare >>.

Informò l'uomo.

Emily le vide per prima, erano davvero bellissime.

<< Miya e Miyako sono i loro nomi.. Miya era il nome della mamma delle bambine, mentre Miyako penso che si chiami così perché sono nomi simili quindi hanno voluto chiamarle in quel modo.. Ma se vorrete potrete cambiare nome e.. >>

<< No, sono perfetti i loro nomi >>.

L'uomo le sorrise << Se volete potete toccarle o prenderle in braccio >>.

Disse notando la loro emozione.

<< Possiamo ? >>

Lui annuì ed Emily si chinò su una delle gemelle che stava piangendo, ma appena sentì il suo calore smise di piangere e iniziò a giocare con i suoi capelli.

Spencer rimase a fissare Emily ma non prese le bambine in braccio, lei aveva un pò più paura e Aria se ne era accorta le aveva sorriso dolcemente per rassicurarla che era normale all'inizio.

<< Senta noi in questi giorni siamo a Rosewood dalle nostre famiglie, ma se volete potremo tornare qui e.. >>

<< No, manderò qualcuno a controllare la situazione com'è con le vostre famiglie >>.

Disse l'uomo sorridendo.

<< Così possiamo già conoscere il resto dei famigliari e il clima che circonderò le bambine >>.

Spencer annuì sentendosi già a disaggio, se avrebbe scoperto che la famiglia Hastings era quello che era dubitava di poter avere le bambine.

 
Nel prossimo capitolo : La famiglia Hastings part II 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** La famiglia Hastings Part II ***


Nel capitolo precedente : '' Queste due gemelle hanno un mese, se volete adottare loro.. '' Emily e Spencer osservarono la foto delle due piccole, erano Giapponesi ed erano bellissime '' Sono perfette ''.

Image and video hosting by TinyPic
 

Spencer ed Emily riaccompagnarono a casa Aria e Mason prima di tornare dai Fields.

<< Che stanchezza.. Mamma siamo arrivate >>.

Urlò Emily stiracchiandosi e lasciando un borsone a terra, Pam e Wayne le accolsero entrambe a braccia aperte.

<< E' andato bene il viaggio ? La casa era tutto apposto ? >> 

Domandò la donna osservando poi gli sguardi che si scambiavano Spencer e sua figlia << Diglielo tu >>.

<< Cosa dovete dirmi Spence ? >>

Chiese Pam fissando le due ragazze, la mora annuì grattandosi a disaggio la guancia prima di parlare e dire tutta la  verità.

<< Noi avremmo deciso di adottare un bambino, non abbiamo detto niente perchè sappiamo che è difficile e non volevamo deludere nessuno.. Siamo state a Philadelphia per visitare qualche orfanotrofio >>

<< Ragazze ma non credete sia troppo presto per voi ? >>

<< No mamma, siamo sposate da quattro anni ricordi ? E a proposito di questo.. Verranno gli assistenti sociali in questi giorni a farci visita, per sapere se viviamo in un clima famigliare adatto.. Dovreste evitare di dire la cosa del matrimonio segreto >>.

Pam annuì sorridendo.

<< Lo farò ragazze >>

<< Grazie.. Volete vedere una foto delle bambine che vorremo adottare ? Ce ne hanno data una >>.

Spencer si avvicinò con in mano una foto e la diede a Pam, la quale sorrise quasi commossa.

                                   -_-_-_-_-

Emily nel pomeriggio era uscita dicendo di dover fare qualche commissione mentre Pam aveva notato Spencer seduta sul divano a guardare la foto delle due gemelle.

<< Ehi, tutto bene ? >>

Chiese la donna sedendosi accanto alla ragazza, Spencer la guardò e le sorrise annuendo << Si >>.

Calò il silenzio per pochi minuti << Posso chiederle una cosa ? >>

<< Certo >>.

<< Com'è essere genitori ? Insomma io non so niente di tutto ciò >>

<< Neanch'io sapevo niente quando è nata Emily >>.

Rispose Pam, poi notò come Spencer sembrava nel panico.

<< Hai paura ? >>

<< Un pò.. Se non sarò in grado ? Se sbaglierò tutto con loro ? >>

<< E' normale Spencer, anch'io avevo queste paure ma sai ? Con il tempo ho imparato e poi succede una cosa la prima volta che prendi in braccio il tuo bambino, te ne innamori incondizionatamente >>.

Spencer sorrise a disaggio.

<< Em l'ha già tenute tra le braccia io.. Non ci sono riuscita, sono così piccole che non so come prenderle e se farò loro del male ? Come se tiene un bambino così piccolo tra le braccia ? >>

<< Capirai quando arriverà il momento >>.

Spencer annuì sorridendo, l'unica cosa da fare ora era parlare con i suoi genitori aveva paura che se gli assistenti sociali scoprissero la situazione in famiglia non avrebbero dato loro le bambine, non voleva rovinare tutto.

<< Esco, vado a casa dei miei genitori devo parlare con loro.. Se torna Emily dille scusa da parte mia e non ho aspettato lei ma ho bisogno di parlarci da sola >>

<< Ok Spence, Capirà ne sono sicura >>.

Pam osservò la ragazza uscire di casa e sospirò sperando che quei cocciuti degli Hastings si mettessero una mano sul cuore.

                       *°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Spencer bussò alla porta di casa sua sospirando due volte prima di afferrare il coraggio con le mani, Melissa le andò ad aprire poco dopo e le sorrise facendola entrare.

<< Ancora non torni a casa ? >>

<< Ho pensato di rimanere fino a quando le cose con te non saranno sistemate >>.

Spencer annuì ringraziandola mentalmente e trovò suo padre con entrambe le mani chiuse a punge sul tavolo e la madre seduta che pareva sconvolta.

<< Hanno litigato.. >>

Disse Melissa, notò che Spencer non le dava ascolto e che era intenzionata a dire qualcosa.

<< Devo parlarvi >>

<< Cosa vuoi ? >>

Chiese scontroso Peter.

<< Arriveranno degli assistenti sociali qui a parlare con voi perchè io ed Emily abbiamo intenzione di adottare un bambino.. Sono due gemelle per l'esattezza e mi serve anche il vostro aiuto, voi siete degli avvocati e.. Guardatemi mi sto praticamente mettendo in ginocchio per implorarvi e chiedervi aiuto ! Ho bisogno di voi e se mi volete bene se capirete che io sono felice che la mia vita è con Emily anche se voi non lo accettate allora mi aiuterete con quest'adozione >>.

 << Se volevi una famiglia.. Se volevi dei figli perchè hai sposato Emily ? >>

Domandò Peter senza guardarla e dando un pugno sul tavolo.

<< Perchè sarei stata costretta a vivere una vita infelice senza di lei, perchè è l'unica persona che amo e che farà parte della mia vita per sempre >>.

Veronica alzò lo sguardo per incontrare quello della figlia << Emily mi aveva già convinta prima >>.

Sussurrò mentre Peter prendeva la sua giacca e usciva, ma prima disse << Non contare su di me >>.

 

Flashback :

Emily era arrivata di corsa avanti l'abitazione Hastings, senza perdere tempo aveva bussato alla porta e aveva aspettato di essere aperta da qualcuno.

Veronica la guardò e senza parlare senza salutarla la fece entrare, Peter che era seduto al divano con l'altra figlia maggiore si alzò poco dopo per avvicinarsi a lei.

<< Che ci fai a casa mia ? >>

<< Io e Spencer abbiamo bisogno di un avvocato, e vorremo chiedere a voi.. Lei ha detto che vuole il vostro aiuto nonostante tutto.. Vogliamo adottare quindi non farò molti giri di parole, vi chiedo solo di aiutarci.. Io amo molto Spencer e non la lascerò mai neanche se me lo chiede in ginocchio, sappi solo che state facendo del male a lei e che se l'amate come l'amo io capirete ciò che stiamo provando in questo momento >>.

Peter non rispose mentre Veronica guardava il marito con rabbia e rancore.

Fine Flashback :

<< Lei ti ama molto per essere venuta qua a parlare con noi da sola >>.

Spencer sorrise annuendo.

<< Si, io spero che capirete che anch'io la amo tantissimo >>.

Spencer guardò sua sorella notando che le stava facendo l'occhiolino.

****

Nel pomeriggio del giorno dopo ci sarebbe stato l'incontro, Spencer ed Emily si prepararono due ore prima dell'arrivo degli assistenti sociali, avrebbero portato anche le bambine per farle conoscere alla famiglia.

<< Ciao >>.

Sussurrò Emily prendendo tra le braccia una delle due piccole, Spencer inizialmente titubante decise di non prendere l'altra piccola rimasta in braccio all'assistente sociale, Pam lo fece al suo posto quando la donna entrò in casa con la bambina.

<< I tuoi genitori dove sono ? >>

Chiese la donna che sperava di trovarli tutti insieme.

<< Arriveranno a momenti >>.

Disse Spencer in ansia, ancora non si facevano vedere perchè ? 

Per fortuna il campanello suonò poco dopo e Veronica e Melissa Hastings entrarono in casa Fields.

<< Salve siamo la mamma e la sorella di Spencer >>.

<< Il signor Hastings ? >>

<< Lui è a lavoro non sa se riesce a passare oggi e si scusa >>.

Disse Veronica mentendo e sorridendo mentre stringeva  la mano della donna che aveva di fronte a se.

<< Posso prenderla in braccio ? >>

Chiese fissando la piccola, l'assistente sociale acconsentì subito e quando Veronica tenne in braccio la bambina le spuntò una lacrima di gioia.

<< E' bellissima >>.

Sussurrò avvinandosi a Spencer e mettendole una mano sulla spalla per farle capire che le era vicina, avrebbero detto solo dopo che lei sarebbe stato l'avvocato di sua figlia, Spencer le sorrise poi osservò la bambina che la guardava incuriosita.

<< Vuoi prenderla ? >>

<< Io in realtà ancora non l'ho fatto >>.

Disse arrossendo, Veronica sorrise e si avvicinò alla figlia facendole vedere il modo che doveva fare.

Spencer sentì subito quel corpicino così piccolo attaccato al suo seno e sorrise di gioia non sapendo cosa dire.

Una scarica di adrenalina le fece venire mille brividi sulla schiena, s'innamorò subito di quella sensazione capendo che ora lei ed Emily erano una famiglia vera.

All'improvviso in tutta quella felicità qualcuno bussò alla porta di casa Fields.

Pam andò ad aprire rimanendo di sasso quando Peter Hastings varcò la porta della sua casa.

<< Salve, sono Peter Hastings il papà di Spencer, e sono anche suo avvocato , scusatemi per il ritardo ! >>.

Spencer si girò verso la porta e sorrise.

 
Nel prossimo capitolo : Quattro anni dopo una famiglia felice 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Quattro anni dopo una famiglia perfetta ***


Nel capitolo precedente : '' Scusatemi il ritardo, sono Peter Hastings e sono il padre di Spencer '' Spencer si girò verso la porta e sorrise.
N.B. QUESTO CAPITOLO SARA' MOLTO CORTO PERCHE' SOLO L'EPILOGO.

Image and video hosting by TinyPic
 

Emily stava cucinando la torta per il quarto compleanno delle figlie, era impressionante che fossero passati altri quattro anni dagli ultimi avvenimenti accaduti a Rosewood.

Lei e Spencer si erano risposate, Hanna e Calbe anche e Aria aveva parlato con Ezra di suo figlio Mason.

'' Non è andata bene ''

Aveva detto Aria sospirando.

'' Si è infuriato ancora di più.. Ma va bene così avevo intenzione di sposare Noel ''

Aveva detto Aria, poi la risata e subito dopo Ezra comparire alle sue spalle.

'' Scemi ''.

AVvvano detto Hanna ed Emily.

'' Vedrò mio figlio tutte le volte che vorrò e poi non so se con Aria torneremo insieme, ma va bene così ''.

Certo di cose erano successe tra i due, e Aria ormai si sentiva bene con Noel.

<< Tesoro tra poco arrivano tutti >>.

Disse Spencer entrando in cucina e baciando Emily sulla guancia.

<< Sono così felice, non vedo l'ora di rivederli e anche il piccolo Cody >>.

Cody era il bambino di Hanna e Caleb che ora aveva solo un anno.

Qualcuno bussò alla porta  e Spencer andò ad aprire, sua sorella Melissa con due regali entrò in casa.

<< Ragazze la zia è qui >>.

Disse ad alta voce ignorando la sorella, subito dopo due bambine di quattro anni le corsero in contro lanciando a terra le bambole con cui stavano giocando nel salotto.

<< Zia Melissa >>.

Urlò una delle due saltandole al collo.

<< Miya >>.

Disse afferrandola mentre Miyako le si stringeva attorno alla vita sorridendo.

<< Ah si certo sono contenta anch'io di vederti >>.

Spencer finse di offendersi per essere stata ignorata, ma l'allegro siparietto si spense subito quando la porta suonò ancora, questa volta ad entrare in casa furono Hanna e Caleb.

<< Ciao Spence >>

Hanna abbracciò l'amica e poi corse a cercare Emily mentre Caleb lasciava i regali in mano a Spencer, subito dopo la coppia entrarono anche Aria Noel e Mason.

<< Ciao Spencer, mi sono sentita con Ezra è sulla buona strada tra poco arriverà anche lui >>.

Disse Aria abbracciando l'amica.

Mason abbracciò Spencer e corse dalle figlie di Emily e Spencer per iniziare a giocare.

<< Ehi perchè non adottate anche un bel maschietto >>.

Urlò Hanna dalla cucina, Spencer udì le pentole cadere e fare un grosso rumore mentre lei arrossiva di fronte ai genitori di Emily.

<< Hanna sei sempre la solita >>.

Disse mentre salutava anche loro e poi entravano Veronica e Peter Hastings.

Veronica salutò la figlia toccandole la spalla e sorridendole mentre Peter le baciò la guancia.

<< Dove sono le mie bellissime nipotine ? >>

Peter le prese in braccio entrambe mentre salutava con un abbraccio anche Emily.

Spencer chiuse la porta di casa e si fermò a guardare tutti, Hanna e Caleb con in braccio il loro bambino mentre Mason giocava con alcune macchinine, i suoi genitori parlare con il padre e la madre di Emily, Aria e Noel che parlavano con Melissa ed Emily che le sorrideva dolcemente.

Le sue figlie che iniziavano a litigare.

<< Mamma ! >>

<< Tesoro vogliono te >>.

Disse Emily alzando le spalle e avvicinandosi a lei per spingerla verso le figlie.

<< Ma possibile che mi chiamate solo quando litigate ? >>.

Quattro anni dopo quella era la loro allegra famiglia.

        

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3146559