Una sorpresa sorprendente

di JessEdElly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** L'arrivo ***
Capitolo 3: *** Uno strano incontro... ***
Capitolo 4: *** La scommessa ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Dopo aver pregato per tanto tempo i nostri genitori , finalmente il nostro sogno si sarebbe avverato , questa vacanza sarebbe stata una delle più belle , romantiche e divertente della nostra vita.Oh scusate ancora non ci siamo presentate ...Siamo Jessica e Allyson.Chiamate Ally e Jess. Inizio io , sono abbastanza alta , magra ho i capelli lunghi , lisci e castani lo stesso vale per gli occhi. Ah a proposito sono Ally! Mi posso definire tranquilla, ma a volte posso trasformarmi in un tornado, sopratutto se si parla di ragazzi. Invece io,Jess, sono la tipica ragazza che sorride sempre, anche quando ci starebbe solo da piangere, mi definiscono bella posso dire anche di esserlo, non sono vanitosa ma molto sicura di me stessa eheh, insomma sono alta, magra, con capelli lunghi, lisci ma un pò più mossi e chiari dei suoi, mentre gli occhi sono castani, però sempre più chiari. Ah e se non si fosse capito ci conosciamo dalla nascita e ci possiamo definire quasi come sorelle, anche se abbiamo caratteri molto diversi, ma beh come si dice...Gli opposti si attraggano!

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Capitolo 2
*** L'arrivo ***


Era il 3 giugno e ci eravamo finalmente ritirate da scuola, quindi pigre come siamo quella mattina ci siamo svegliate tardi. La sera precedente poichè avevamo fatto tardi per ad andare ad una festa, abbiamo deciso di dormire insieme. •Pov Jess• Mi svegliai col suono del mio cellulare... Mi precipitai subito a rispondere ed era mamma.. Jess: Mamma? Mamma : Jess, dobbiamo parlare. Jess: Mi devo preoccupare? Mamma: Sai io , tuo padre e i genitori di Ellie non lo vorremmo fare ,ma dato che avete insistito tanto abbiamo deciso di accontentarvi... Potete considerarvi letteralmente Americane, andrete lì in vacanzaa. Jess: Mamma?! MAMMAAAAAAAAAAAA AHHHHHHHHHHHHHHHHHHH Oh Diooooooooo. A quel punto inizo ad urlare come una pazza, lancio il telefono sulla poltrona e salto sul letto andando su di Ally e urlandole "Americaaaa" la faccio anche svegliare. Ally: Jess ma sei scema? Jess: Nooo, sono Jess, futuraa americana...😏 Ally: Sai è strano, ho sognato che tua madre ci diceva.. Jess: che andremo in Americaaaaaaaa. Ally: come lo fai a sapere? Jess: È realeeeeeeee, ci andremooooo per le vacanzeeeeee. Aiutooooooo. Diciamo che iniziamo a saltare entrambe come due sceme quando ci accorgiamo di sentire un rumore. Infatti, mi ero dimenticata di staccare la chiamata e mia madre aveva sentito tutto... Vabbè sa che siamo un pò pazze. Mamma: Jess? La smettete di urlare ahahah. Proprio delle pazze sietee. Jess: Mamma lo sai che ti amo Ally: Grazieeeee. Mamma: aspettate, non così in fretta, andrete solo a patto che riusciate anche a frequentare i corsi di lingua. Jess ed Ally: certamenteeeeee. Grazieeeee, vi amiamo. Ahhahahh. Tre giorni dopo era oramai tutto pronto e perfetto. La partenza per le 7 di mattina, in modo da arrivare lì alle 9 di sera a causa del fuso orario. Munite di cuffie e cellulari, non abbiamo fatto altro che ascolatare musica, arrivando lì per l'orario previsto e una volta atterrati nell'aeroporto di Boston, scese, abbiamo visto un signore vestito molto elegantemente in giacca e cravatta che manteneva in mano un cartellino con su scritto ' cerco Jessica ed Ellyson ( Hotel Tipton ) '. Il signore, dimostratosi molto taciturno, ci diresse verso la limousine e una volta salite ed arrivate all'hotel ci eravamo rese conto che i nostri amati genitori avevano organizzato tutto al meglio e che sarebbe stato l'inizio di una meravigliosa estate.

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Capitolo 3
*** Uno strano incontro... ***


Pov Jess A quel punto dissi << Oh Dio, è uno degli hotel più belli che abbia mai visto. >> << Concordo. Oh guarda c'è anche un negozio di dolci! >> aggiunse la mia amica. Appena solcammo l'uscio del porta girevole, subito ci vennero incontro un signore molto basso e messo tutto in tiro, con giacca e cravatta, dall'aspetto, devo dire,molto serio e un altro signore dall'aria più simpatica, con uno strano accento, doveva essere un dipendente perchè indossava una divisa. L'elegante signore si presentó dicendo << Salve, sono il signor Moseby, il direttore della struttura. Benvenute care ragazze all'hotel Tipton! Solamente una piccola avvertenza, se vedrete girare all'interno dell'albergo, due gemelli biondi che vi daranno fastidio, avvisatemi e prenderò provvedimenti. >> << Ah, ma sono carini...? >> domandammo all'unisono. In quel momento Moseby messosi le mani in fronte esclamò << Oh povero me! Ne sono arrivate altre due! >> Ancora scioccato fa cenno ad Esteban, questo era il nome del signore con quell'accento buffo, forse dell' sud-America, di portare le nostre valigie e dirigerci nella nostra suite. Mentre ci incamminavamo nei corridoi di quell'enorme albergo, due gemelli ci notarono, anche se noi distratte da quella bellissima struttura ed anche un pò stanche, non ce ne accorgemmo minimamente. << Cody, guarda quelle quanto sono belle ! >> affermò Zack. << Non riesco a credere che tu posso solo pensare alle raga... >> a quel punto Zack girò Cody verso di noi, in modo che potesse vederci << Oh mio Dio, visione celestiale ! >> disse Cody. I due gemelli volevano conoscerci. << Vieni con me, ho un'idea. >> affermò Zack, mentre Cody lo seguiva. Intrufolatisi nel condotto dell'aria, iniziarono a cercare uno sbuco che portava nella nostra stanza. << Zack ma sei sicuro che funzioni? Ti ricordo che l'altra volta non è andata a finire bene. >> Disse Cody. << Fidati di me, fratello. >> aggiunse Zack Così continuarono a gattonare in quei condotti molto stretti, finchè Zack sentì le nostre voci. << È davvero bello qui. >> disse Ally. << Ma Ally, nel corridoio ho avuto una strana sensazione...Come se qualcuno ci stesse osservando, non so. >> le raccontai. << Beh, sai ho letto molte storie su alcuni alberghi di Boston infestati dai fantasmi o creature mostruose...Se fossero proprio loro ?! >> Disse Ally. << Nooo ma che?! I fantasmi non esistono scè. >> La tranquillizzai. Però, proprio in quel momento, sentimmo uno strano rumore provenire dal soffito, il quale mi fece sobbalzare sul letto ed urlare come non mai, mentre Ally mi faceva compagnia... << Ragazze! >> Era una voce rauca, a quel punto presi un cuscino poggiato sul letto e dissi << Ma forse sono dei topi, o altri animali, andiamo a vedere dai. >> Ci avvicinammo ad un tipo di finestra che portava al condotto dell'aria, la aprimmo e vedemmo all'interno due facce che ci terrorizzarono a tal punto da farci urlare... << Piacere Cody >> ci allungó la mano un ragazzo biondo, quasi simile a quello che gli stava vicino e sorrideva maliziosamente. << Ma chi siete ?! E chi ci fate qui?! >> dicemmo insieme. Ci guardammo, non gli demmo nemmeno il tempo di rispondere e dicemmo << Ahhh ma siete i gemelli >> << In carne ed ossa, piacere Zack, il conquistatore , invece lui è Cody, solo Cody >> si presentó Zack, mentre noi ci mettemmo a ridere. << Sempre molto gentile tu eh >> dissi. << Adesso che ci siamo presentati, potete anche uscire fuori no? >> disse con tono seccato Ally. << Non così in fretta, piccola. >> rispose Cody. << Sapete la vita qui in Hotel è sempre molto monotona e ci annoiamo quasi tutti i giorni. >> disse Zack. << Infatti, giorni...Ora è notta! >> dissi. << Ma poi che ci facevate nei condotti dell'aria? >> continuai. << Ehm...Sì beh...Sapete..Ceh >> << Beh Allora? >> disse Ally. << Vi abbiamo visto nel corridoio e visto che avevate la nostra età e che ci scocciavamo, abbiamo deciso di darvi il lusso di diventare nostre amiche ..>> Inventó Zack. << Lusso? >> dicemmo contemporaneamente. << Già,lusso, siamo molto famosi qui nell'hotel >>Replicò Cody. << Beh, infatti abbiamo sentito parlare molto sul vostro conto... >> disse Ally. << Vabbè, tralasciando, io sono Jessica, per gli amici Jess. >> mi presentai. << Invece io sono Allyson, ma tutti mi chiamano Ally. >> Dopo esserci presentate scesero da quel condotto dell'aria ed iniziammo a parlare... << Ma cosa si fa qui per divertirsi? >> domandai. Iniziarono a raccontarci tutte le loro bravate, una di queste per esempio era quando... << Un giorno feci degli scherzi a Cody ed Esteban, loro per farmela pagare iniziarono a parlare del fantasma di una donna che si aggirava nella stanza 613. Questa donna venne tradita dal marito nel 1942 ed, appunto nella stanza 613, ruppe uno specchio di cui una scheggia la uccise. Noi scommettemmo su chi riuscisse a resistere di più in quella stanza insieme a London, Maddie ed Esteban. Così lo spirito del fantasma si impossessò del corpo di Esteban per comunicare con noi e nella stanza scomparirono quasi tutti, tranne me. Alla fine però si rivelò uno scherzo dei miei amici per farmi capire quanto sciocco fossi a farli sempre. >> Raccontó Zack << Ma proprio all'ultimo momento, una signora entrò nella 613 e sparì improvvisamente ,attraversando il muro e facendoci scappare con urla da brividi, da allora non osammo più entrarci... >> Finì Cody. << Oh Dio , qualche volta ci portate ?! >> domandó Ally. << Parla per te non ho voglia di essere uccisa o impossessata da un fantasma..! >> replicai spavenatata. << Tranquilla ci siamo noi a proteggervi. >> Mi rassicuró Zack. << In effetti ci sono loro..Daii >> cercò di convincermi la mia migliore amica. << Eh vabbè, proviamoci. >> dissi. << Perfetto, ci incontriamo domani mattina per organizzarci, ora sarete stanche vi lasciamo riposare. Buona notte. >> disse Cody , andandosene assieme a Zack. Dopo esserci messe il pigiama, ci mettemmo sotto le coperte e iniziammo a parlare di quei due gemelli così divertenti...Ma dannatamente affascinanti in fondo, per poi, pian piano, addormentarci. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Nota Autore= Salve ragazze, siamo le autrici di questa storia ,Ally e Jess, eravamo tanto curiose di conoscere i vostri pensieri sui personaggi, per esempio chi potrebbe essere innamorato di Jess, Zack o Cody e di Ally , chi dei due? ( Anche se abbiamo già deciso chi lo sarà, vogliamo comunque conoscere le vostre ipotesi). Tanti bacioni e mi raccomando recensite con la risposta alla domanda :* -Le Sorelline

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Capitolo 4
*** La scommessa ***


Improvvisamente , mentre parlavamo di quello che sarebbe successo la stessa sera... << Zack! Cody! Ho una proposta per voi che vi farà guadagnare molti molti soldi >> disse una ragazza vestita come se stesse per andare alla settima della moda di Milano e con un'aria, posso dire, molto altezzosa e quasi 'spaesata' in un certo senso. << E cosa dovremmo fare, London ? >> chiesero i gemelli alla ragazza con gli occhi a mandorla. << Beh, dovrete accudire il mio bambino >> disse London. << Quale bambino?! Non sapevo neanche fossi sposata ...! >> Ribattè Cody esterrefatto. << Maddai Cody... >> Rise la ragazza. << ...Ho solo 16 anni e non ho mai baciato un ragazzo..! >> continuò London. << Ma per favore , vallo a raccontare alle suore ! >> ribattè il biondo. << Pff è solo un progetto per la scuola, che faccio in coppia con Maddy, quindi non ditelo a lei... >> spiegò London. << Cosa non devono dirmi? >> chiese una ragazza bionda e con una divisa, che avevo già visto al negozio di caramelle, dall'aria molto dolce e gentile.. << oh, beh ecco i gemelli ci tengono a spiegartelo loro di persona..! >> precisò London. << ci tenevamo molto a... >> iniziò Cody... << ...a presentarvi le due nostre nuove amiche ! >> Continuò Zack. << Piacere Jessica, lei invece è Allyson >> ci presentai. << meglio Jess ed Ally >> aggiunse Allyson. << piacere sono Maddy, ohh come siete carine >> si complimentò Maddy con noi .. << mai quanto me ! >> proferì quell'altezzosa di London. << London ma non è il nostro bambolotto quello che ha Cody sotto la giacca ? >> << Oh noo, vedi è che il bambino col mangiare è ingrassato, ha fatto una panciaaa! >> cercò di inventare la ragazza vanitosa... << London quante volte ti ho detto che devi averne cura, non puoi assumere come tata i gemelli ! >> si arrabbiò Maddy << e allora? Io ne ho avuto 22 e sono cresciuta benissimo..! >> esclamò London << Ecco ,infatti si vede tanto >> disse ironicamente la biondina. << vedi >> sorrise London, annuendo con la testa, credendo che ciò che avesse detto la sua amica fosse vero. << Lo terrò io, ragazzi mollate il bambino >> impose la commessa delle caramelle. << Comunque ragazzi stasera andremo io e cody nella 613 ? >> dissi un pò spaventata. << cosa? >> chiesero le due ragazze appena conosciute e così i gemelli raccontarono tutto e London.. << Ah se fossi in voi non ci andrei proprio in quella camera, l'ultima volta non è andata molto bene >> << Ma no London, ora non siamo più bambini, abbiamo 15 anni, non crediamo più a ste cose dei fantasmi >> la tranquillizzó Zack << Beh ipoteticamente non crediamo , teoricamente io ci credo! >> dissi terrorizzata, esaltando quell' "Io". << Non fare così, tanto non esistono e poi non ti succederà niente >> mi rassicurò Zack. << Ma ragazzi come faremo ad entrare? >> chiese Ally << Con la chiave...Che ha Muriel. Dobbiamo prenderla, ragazzi. >> disse Cody << Ma come ? >> domandai. << Beh ho un' idea, seguitemi. >> rispose Cody Mentre noi distrammo Muriel, parlandole, i gemelli presero la chiave sul carrello delle pulizie. Erano solamente le 4 del pomeriggio, così aspettamo e precisamente alle 8 di sera, uscimmo dalle nostre stanze e ci incamminammo verso quella camera spaventosa, arrivate all'ottavvo corridoio, lo percorremmo tutto cercando la 613. 610...611....612...613! Eccola ! Avrei dovuto passare l'intera serata in quel posto che sembrava isolato e per di più, anche la porta aveva un'aria di terrore stupefacente, quel color grigio mi faceva pensare al buio, alle ombre,alle tenebre, ai fantasmi! Ma dovevo vincere, non potevo fare la figura della fifona, ce la farò..! << Su,Cody andiamo..! >> aprimmo la porta e ci incamminammo in quel posto che per me, diciamo per 'noi' sembrava quasi un inferno...

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