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Due bambini
appena nati riposavano felicemente tra le braccia della loro madre,era
la notte del 31 luglio.
La madre una donna con capelli scuri e dai tratti del viso
aristocratici, li guardava con un sorriso amorevole del quale nessuno
l' avrebbe mai creduta capace.
Pochi minuti dopo un uomo dalla carnagione chiara e i capelli scuri
entrò nella stanza con un'espressione tesa e preoccupata che
scomparì subito quanto vide quella tenera scena.
Era la prima volta che vedeva i suoi figli,emozionato si diresse verso
il letto in cui si trovavano,il maschietto era la sua fotocopia
già lo si vedeva, mentre la femminuccia assomigliava molto
alla madre,così piccoli e già con una profezia a
metterli in pericolo, lo aveva appena saputo da uno dei suoi servitori.
La profezia diceva"se
l'oscura famiglia unità sarà il mondo senza
problemi governerà,se i figli delle tenebre della luce
diventeranno i condottieri l'erede ucciderà il padre due
volte e il bene trionfare farà!" dopo aver
raccontato i fatti anche a lei il sorriso scomparve dalle sue labbra e
fu sostituito dalla paura di perdere delle persone già
così importanti per entrambi.
Un forte rumore si udì nella stanza, i bambini iniziarono a
piangere, un uomo alto dai capelli bianchi era entrato nella stanza
armato di bacchetta e aveva pronunciato un incantesimo per due volte
diretto verso i genitori dei bambini,e poi aveva strappato i neonati ai
genitori dopo che quest' ultimi erano stati schiantati.
I due genitori si risvegliarono qualche ora dopo senza
ricordare di aver avuto figli e con un gran senso di vuoto nei loro
cuori che fu sostituito ben presto dall'odio verso il mondo.
Silente dopo aver schiantato e obliviato Voldemort e Bellatrix e preso
i bambini si smaterializzò a Hogwarts.
Si mise ad osservare quelle due piccole creature,sembravano tanto
innocenti, per un attimo si sentì in colpa per quello che
aveva fatto,poi ripensò alla profezia pronunciata dalla
Cooman e tutti i suoi sensi di colpa scomparvero, non
importava quante persone avrebbero dovuto soffrire o anche morire,lui
lo faceva per il bene supremo.
Fece chiamare i Potter nel suo studio e con un incantesimo li convinse
che quello che tenevano in braccio era loro figlio e che la Cooman
aveva pronunciato una pericolosa profezia su di lui e che o lui o il
figlio dei Paciok avrebbe sconfitto Voldemort per questo si dovevano
nascondere.
Poi chiamò Piton e gli disse di comunicare a Voldemort la
finta profezia,ma non disse a Piton a chi aveva affidato il
bambino,infine convocò la Mc Granitt e gli disse di dare la
bimba in affidamento ad una famiglia babbana.
Era stata una
notte da incubo per Harry,era stato posseduto da Voldemort e
il suo padrino l'unica persona alla pensava come un genitore,era stato
ucciso da Bellatrix, stava impazzendo dalla rabbia non ne poteva
più di stare nella sala comune con Ron che tremava ancora
dalla paura, l'unica che sembrava capirlo era Hermione che adesso si
trovava appoggiata a lui con la testa sulla sua spalla.
Ripensava alla profezia e alle parole che gli aveva detto
Silente,sentiva il bisogno di sfogarsi ancora e preso dalla rabbia si
diresse nuovamente verso l'ufficio di Silente pronto per un'altra
sfuriata,sentì i veloci passi di Hermione seguilo e la
lasciò fare, arrivò davanti alla
porta,pronunciò la parola d'ordine ed entrò.
Silente non c'era, incominciò a prendere a calci e pugni
qualsiasi cosa si trovasse davanti,Hermione arrivò e
cercò di trattenerlo da distruggere tutto,ma non ci
riuscì con un calcio colpì un
mappamondo antico che cadde per terra e s'infranse rivelando il suo
contenuto.
-Cosa ci fanno delle pergamene dentro a un mappamondo?- disse Harry
confuso.
Hermione le prese e incominciò a leggerle,al primo sguardo
capì cosa fossero e il perchè si trovassero
lì ,era un certificato di nascita magico, che non si
può ne distruggere ne falsificare per questo Silente deve
averlo nascosto lì dentro.
-Ma perchè Silente dovrebbe nascondere un certificato di
nascita?- pensò la riccia.
Quando lesse i nomi all'inizio del foglio comprese subito -Harry questo
è il tuo certificato di nascita!- disse e glielo
passò.
Harry lo lesse e incominciò a tremare con un filo di voce
disse -Herm...- e poi iniziò a piangere, Hermione prese quel
foglio con timore e lesse -nome dopo adozione 'Harry James Potter' nome
dato alla nascita 'Xavier Salazar Riddle' genitori adottivi 'James
Potter e Lily Potter' genitori biologici 'Lord Voldemort e Bellatrix
Black ' fratelli/sorelle'Isabella Rowena Riddle conosciuta come
Hermione Jane Granger'-
Hermione fece qualche passo stentato verso Harry e lo
abbracciò e iniziò a piangere Harry
piangendo anche lui iniziò a consolarla e gli disse -sei
sempre stata una sorella per me, la mia famiglia, non serviva un pezzo
di carta a dirmelo-
Hermione rispose con voce tremante -anche per me Harry ma tu hai letto
chi sono i nostri genitori? Assassini!-
-Io non credo più a tutto quello che ci hanno detto, credo
di voler parlare con nostro padre, se le sue spiegazioni non saranno
convincenti allora arriveremo a ucciderlo,ma io anche se ha cercato di
ucciderci molte volte sento di doverlo fare- disse Harry.
-Penso che sia giusto- rispose Hermione presero un pezzo di carta e
inviarono a Voldemort il certificato con una richiesta d'incontrarli il
più presto possibile.
Grazie a chi ha
letto,a chi l'ha inserita nei preferiti, e a Tomas86 che ha recensito!
recensite in tanti! alla prossima... Tomas86: mi fa
piacere che ti sia piaciuta...fammi sapere che ne pensi del
seguito!
Era un caldo
giorno di giugno quando al tavolo dei Grifondoro planò un
civetta candida come la neve e lasciò una lettera tra
Hermione ed Harry,la lettera era senza mittente, subito Harry e
Hermione capirono di cosa si trattava e la nascosero dagl'occhi curiosi
di Ron,si alzarono inventando una scusa e se ne andarono
lasciando Ron al tavolo a mangiare e con un pensiero in testa "non è che quei due
stanno insieme?".
Il moro e la riccia una volta arrivati nella stanza della
necessità aprirono la lettera e Hermione la lesse ad alta
voce:
-Cari figli miei, vi starete chiedendo come sia possibile che siate
figli miei e di Bellatrix, tutto incominciò la notte del 31
luglio di quindici anni fa,la notte della vostra nascita io sono venuto
a conoscenza di una profezia su di voi,e quella è quella
vera non quella che il vecchio ti ha detto Xavier,la profezia in poche
parole dice che se noi quattro resteremo uniti niente ci
potrà sconfiggere ma se voi passerete dalla parte della luce
li guiderete alla vittoria e Xavier mi ucciderà.
A causa di questa profezia la notte stessa in cui siete nati poco dopo
che io vi avevo visto per la prima volta,Silente ci ha attaccato prima
ha schiantato me e vostra madre e poi con un particolare incantesimo di
obliviazione,visto che ne su di me ne su vostra madre gli oblivion
funzionano,ha fatto in modo che ci dimenticassimo della vostra nascita
e vi ha portato via da noi,credo che su di voi sia attivo un
incantesimo permanente di mutazione perchè siete troppo
simili ai vostri genitori adottivi.
Quello che d'importante voglio dirvi e che non ho mai detto a nessuno
è che vi voglio bene e se avessi saputo chi eravate non
avrei mai tentato di uccidervi.
Adesso avete due scelte e vi prego di decidere liberamente quello che
vi sentite, la prima potete tornare a casa da me e vostra madre e
vivere come una famiglia,questo comporterebbe però
abbandonare i vostri amici e se necessario vederli morire in guerra
contro i vosri alleati,la seconda continuare la vostra vita come se
niente fosse e alla prima occasione di scontro uccidere me e vostra
madre,io e lei abbiamo comunque deciso che se prenderete questa
decisione anche se avessimo l'occasione non vi uccideremmo,siete i
nostri figli anche se siamo degli assassini non potremmo mai uccidere i
nostri figli.
Se scegliete la prima opzione come spero incontrate me e vostra madre
ai confini di Hogwarts questa sera stessa,e vi riporteremo a casa se
non vi vediamo capiremo comunque i motivi della vostra scelta.
Con affetto vostro padre
Ps: per dimostrarvi che sto dicendo la verità ho versato sul
foglio del veritasetum quindi non potevo scrivere bugie.
Se Isabella vuole controllare può farlo non lo consiglio a
Xavier perchè ho saputo che a pozioni è veramente
scarso come sua madre.-
Harry si avvicinò a Hermione e le disse-tu sai
già che fare?- lei annuì e disse-faccio quello
che fai te fratellone non sopporterei di separarmi da te!-
-Io ho deciso di andare con nostra madre e nostro padre,so che sono
degli assassini e Bellatrix ha ucciso Sirius ma io desidero una
famiglia e poi ci vogliono bene, Silente deve pagarcela per tutto
quello che è successo-disse Harry e Hermione
annuì convinta.
Allora nel
prossimo capitolo l'allegra famiglia oscura sarà riunita Grazie a chi l'ha
messa tra i preferiti e a chi ha solo letto e a blackdragon che ha
recensito Blackdragon: in
questo capitolo vediamo il lato tenero di voldi ti piace? fammi sapere
Daphne 92:da
questo capitolo chiamerò Harry e Hermione con i nomi Xavier
e Isabelle
Era mezzanotte e Xavier e Isabelle erano sotto il mantello
dell'invisibilità e stavano aspettando l'arrivo del loro
padre che non si fece attendere,e con loro sorpresa si
materializzò insieme alla loro madre Bella,erano vestiti
entrambi di nero e avevano un aspetto regale, Voldemort aveva ripreso
il suo aspetto di quando era giovane e Bellatrix aveva un aspetto
più normale del solito,sul suo viso si poteva vedere anche
un sorriso di felicità.
Xavier e Isabelle si tolsero il mantello e Xavier disse-Non credevo mai
di dirlo ma sono felice di vedervi-
-Lo stesso vale per me-disse Isabelle,Bellatrix corse incontro ai suoi
bambini e li stritolò in un abbraccio stile Molly e poi li
baciò entrambi in fronte,fu il turno di Voldemort che a sua
volta li abbraccio e quando si furono separati iniziò a
parlare.
-Se siete qui suppongo che la vostra decisione sia venire con noi
giusto? Se lo fate però non dovete avere dubbi- disse
Voldemort
Fu Xavier a parlare-Per quanto mi riguarda io ti odiavo
perchè tu padre avevi ucciso quelli che io credevo i miei
genitori ,e a te madre perchè avevi ucciso l'unico
collegamento che mi era rimasto con i miei genitori perciò
alla luce degl'ultimi avvenimenti non vi odio assolutamente e sono
deciso a seguirvi,e ad accettare tutte le conseguenze e i cambiamenti-
Poi parlò Isabella -Io sono sicurissima di seguirvi, sentivo
che quella che avevo non era la mia famiglia,come potevo essere io
figlia di babbani,sentivo di essere qualcosa di più e adesso
ne ho avuto la conferma-.
Bellatrix allora parlò con voce commossa-Sono felicissima di
questa vostra decisione,grazie- e poi Voldemort riprese la
parola-Allora vi dico cosa faremo,vi toglierò l'incantesimo
che Silente ha messo su di voi ,e poi vi toglierete alcuni indumenti in
modo che sembri che siete stati rapiti, siete pronti per l'annullamento
dell'incantesimo? è un pò doloroso-
Entrambi annuirono e Voldemort pronunciò l'incantesimo prima
verso Xavier e poi verso Isabella,Xavier restò
impassibile al dolore cosa che riempì di orgoglio suo padre
mentre Isabella iniziò a urlare facendo preoccupare sua
madre,chiunque avesse assistito a questa scena non ci avrebbe creduto
Bellatrix la donna che rideva mentre torturava le persone,preoccupata
visibilmente per il dolore di una ragazzina.
Minuti dopo l'incantesimo finì il suo effetto e Xavier e
Isabella erano completamente trasformati.
Xavier era diventato più alto,i suoi occhi erano diventati
nocciola,i capelli scuri come quelli del padre,sembrava la fotocopia di
Voldemort diciasettenne.
Isabella invece aveva i capelli più scuri, era diventata
anche lei più alta e i suoi tratti erano diventati come
quelli tipici dei Black.
-Molto meglio-disse Voldemort mentre Bellatrix disse- Siete bellissimi
bambini miei-
-è già! A casa crucerò chiunque si
avvicinerà alla mia principessa! Ora però non
abbiamo tempo da perdere strappate una parte dei vestiti io intento
evoco il marchio nero,poi tu attaccati a tua madre Xavier e io porto
Isabella.-
Tutti seguirono gli ordini di Voldemort e poi si smaterializzarono.
Allora vi
è piaciuto come capitolo? nel prossimo vedremo la vita alla
corte oscura dei due fratelli che faranno due speciali conoscenze... Grazie a chi ha solo
letto o inserito la storia nei preferiti e a chi ha recensito Shiho93:Grazie per i
complimenti! Ti è piaciuto il ricongiungimento? nel prossimo
ci sarà la loro nuova vita..fammi sapere che ne pensi! blackdragon: adesso
voldy e Bella teneri genitori anziosi e moolto protettivi sopratutto
voldy con la sua principessa! BellaCullen88:
è si qui Hermione e Harry saranno malvagi sempre di
più...
Quella
strana stretta allo stomaco colpì Xavier che immediatamente
aprì gl'occhi e capì di essere arrivato a casa,
davanti a se c'era un maniero immenso, di un colore scuro e
dall'aspetto imponente e inquietante degna dimora del signore oscuro,un
brivido di eccitazione gli percorse la schiena quella era casa
sua,avrebbe vissuto con la sua famiglia.
-Bentornati a casa ragazzi! Seguitemi dentro vi faccio fare un tour-
disse Voldemort,l'interno della casa era ancora più bello
dell'esterno,la maggior parte degli arredamenti era nero e incuteva
timore, la prima stanza che visitarono era il salotto di famiglia con
un enorme camino nero,e divani in pelle,in seguito l'immensa biblioteca
in cui Isabella si soffermò per mezz'ora discutendo con suo
padre dei migliori libri che aveva letto,infatti avevano scoperto di
avere la stessa passione per la lettura, poco dopo furono raggiunti da
Xavier che aveva in mano un libro intitolato 'le arti oscure e le
maledizioni più pericolose' che aveva incominciato
a leggere con molto interesse, una volta usciti dalla biblioteca
visitarono la sala da pranzo e la sala meeting,una grande stanza
rettangolare con due troni all'inizio di questa
-Qui si svolgono i meeting dei mangiamorte,quei due troni
laggiù sono dove sediamo io e vostra madre,ci
sarà un meeting tra due settimane pensavo di presentarvi
alla corte in quell'occasione se per voi va bene?-disse Voldemort
-Sarebbe perfetto papà-disse Isabella mentre Xavier si
limitò ad annuire sorridente.
-Adesso direi che è arrivato il momento di mostrarvi le
vostre stanze,sarete stanchi e dovete riposarvi,domani inizierete i
vostri allenamenti di arti oscure e sugli argomenti del sesto e settimo
anno,tu Xavier ti allenerai con me mentre tu Isa con tua madre e adesso
vi accompagno alle vostre camere.- disse Voldemort
Xavier fu svegliato la mattina seguente da sua madre,si
lavò,si vestì e andò a colazione come
le era stato detto da sua madre, gli altri erano già tutti
lì,fece colazione e poi si diresse con suo padre verso la
sala duelli,dove si allenò tutti i giorni per le due
settimane seguenti.
Anche Isabella si era allenata duramente quelle due settimane e aveva
scoperto di avere lo stesso talento di sua madre nelle torture.
Era arrivata la sera del meeting ed entrambi erano molto agitati per la
loro presentazione ufficiale alla corte oscura,nelle due settimane
precedenti non svevano incontrato nessun altro che non fossero i loro
genitori,con i quali avevano legato molto nel tempo che avevano
trascorso insieme.
I mangiamorte incominciarono a entrare nella sala meeting, e videro il
loro signore con Bellarix seduti sui loro troni, la cosa sorprendente
per loro fu vedere altri due troni ai lati di Bellatrix e Voldemort nei
quali vi erano seduti due giovani, dall'aspetto oscuro e altero.
-Come noterete questa sera ci sono due figure nuove al mio fianco,ve li
presento subito sono i miei figli, Xavier Salazar Riddle mio figlio ed
erede, e da adesso in poi vostro principe oscuro, questa alla mia
sinistra invece è mia figlia Isabelle Rowena Riddle la
principessa oscura,dovrete portare loro lo stesso rispetto che portate
a me,che li offende o addirittura li sfiorà in qualche modo
se sopravviverà alla loro furia dovrà risponderne
alla loro madre Bellatrix e se sarà così
fortunato ad uscirne vivo nè risponderà a me!-
I mangiamorte risposero in coro -si mio signore- e
s'inginocchiarono davanti alla famiglia oscura.
Xavier guardò il gruppo di mangiamorte, riconobbe i Malfoy
con i quali aveva deciso che avrebbe ricominciato dall'inizio senza
pregiudizi, ma scorse anche una faccia vista molte volte a scuola e tra
l'ordine della fenice, tra i mangiamorte c'era Piton.
-Papà tra i tuoi mangiamorte c'è una spia,Piton
riporta informazioni all'ordine- disse in serpentese Xavier a suo
padre, l'abilità di Xavier colpì tutti i
presenti,tranne naturalmente Bellatrix e Isabella che
bisbilgliò a sua madre-Eccoli che rincominciano con tutto
quel sibilare-
-Già non li sopporto neanche io quando fanno
così, e questi poveracci qui davanti a noi guarda come li
osservano con le bocche spalancate,come se facessero la cosa
più bella e difficile del mondo- a Isabella
sfuggì una risatina per la risposta di sua madre e si
girò a guardare la folla,scoprendo che sua madre aveva
ragione tutti avevano la bocca spalancata come pesci lessi.
-Ho scoperto che tra di voi c'è una spia,e voi sapete vero
cosa faccio io alle spie- disse Voldemort.
Mi
dispiace di aver interrotto proprio sul più bello,ma visto
che sono buona vi dirò una piccola anticipazione, saranno
Alex e Isa a punire Piton e vi assicuro che la corte
inizierà a temerli e rispettarli.
Grazie a chi ha letto e a chi l'ha messa tra i preferiti e a chi ha
recensito
titty79: si saranno veramente cattivi, incomincerai a vedere questo
loro nuovo lato dal prossimo capitolo...intanto ti è
piaciuto questo?
Tra i
mangiamorte si fece strada il panico, ognuno guardava l'altro con
sospetto, finchè Voldemort non parlò nuovamente
-Piton fatti avanti so che sei tu la spia dell'ordine,credevo che
avessi imparato a chi essere leale, e adesso subirai le conseguenze
delle tua azioni- detto questo estrasse la bacchetta ma fu fermato
dall'intervento tempestivo di Isabella che disse- padre ce ne possiamo
occupare io ed Xavier di Piton? ti prego- e fece gli occhioni ai quali
Voldemort non riuscì a resistere e acconsentì.
Xavier e Isabella si alzarono dai loro troni, e guardarono Piton con
uno sguardo di disgusto poi si scambiarono un'occhiata tra di loro che
fece rabbrividire l'intera corte, i loro occhi erano divertiti, come se
stessero giocando, mettevano veramente paura.
- Sorellina apri tu le danze?- disse Xavier e Isabella fece un ghigno e
lanciò un potente crociatus su Piton che iniziò a
urlare, Isabella tolse l'incantesimo e si voltò verso i suoi
genitori che la stavano osservando pieni di orgoglio.
- E brava la mia sorellina, adesso tocca a me- disse Xavier e poi
pronunciò - Incubus vitae mostro- e Piton iniziò
immediatamente a piangere a pronunciare il nome di Lily come una
cantilena.
Pochi dei mangiamorte presenti conoscevano l'incantesimo scagliato da
Xavier e nessuno di loro aveva il potere sufficente per evocarlo, si
trattava dell'incanto dell'incubo della vita, mostrava a la persona che
lo subiva la cose che più temeva al mondo, e a giudicare dal
nome più volte pronuciato da Piton stava vedendo Lily che lo
accusava della sua morte.
Voldemort si stava veramente divertendo ed era molto fiero dell'operato
dai suoi figli, sopratutto di quello di Xavier che aveva lanciato un
incantesimo estremamente complicato, anche Bellatrix ne andava fiera e
stava sorridendo compiaciuta verso i suoi bambini, mentre la famiglia
oscura era divertita, la corte oscura era letteralmente pietrificata
dal terrore, vedere due ragazzi di circa sedici anni, torturare non
solo a sangue freddo ma anche divertendosi una persona come Severus
Piton non era una cosa di tutti i giorni, adesso però
sapevano che con due alleati del genere la vittoria della guerra era
molto più vicina.
I due ragazzi intanto avevano lanciato un altro crociatus e un diffindo
su Piton che stava sanguinando copiosamente, poi si guardarono
nuovamente negl'occhi e lanciarono nello stesso momento l'anatema che
uccide su Piton, poi si dettero il cinque e tornarono sui loro troni,
lasciando scioccata la corte.
-Ben fatto ragazzi, adesso vieniamo al motivo per cui vi ho convocato
qui e vi ho chiesto di portare anche i vostri figli, Xavier Isabella
avevo pensato che come io ho i miei mangiamorte anche voi dovreste
avere i vostri seguaci, naturalmente i mangiamorte saranno a vostra
disposizione, quindi scegliete pure quelli che ritenete più
degni tra le giovani leve-
Xavier disse-grazie padre la trovo un'ottima idea, inzio io ok
Isa?--vai pure fratellino- disse Isabella.
-bene la mia prima scelta è Draco Malfoy- Draco
avanzò verso il trono del pricipe s'inginocchiò e
disse -è un onore per me essere scelto nel suo gruppo- e lo
steso fece davanti a Isabella, le scelte seguenti furono Blaise Zabini,
Theodore Nott, Pansy Parkinson e Daphne Grendass.
Il meeting era giunto alla conclusione e tutti i mangiamorte tornarono
a casa ansiosi di raccontare alle loro mogli ciò che avevano
visto, mentre il corpo di Piton fu spedito con una passaporta ad
Hogwarts.
Come capitolo è un pò cruento infatti stavo
pensando di alzare il rating ad arancione, s'incominciano a vedere le
potenzialita di Xavier e Isabella che si sono guadagnati subito il
rispetto della corte, nel prossimo capitolo ci saranno quelli
dell'ordine, che scopriranno il "rapimento"...
Grazie a chi ha letto e l'ha messa tra i preferiti e a Shiho93 che ha
recensito
Shiho93: Draco non lo scoprirà tanto presto, che ne pensi
dei malvagi principe e principessa?
Gli
allenamenti dei di Xavier e Isabella continuarono anche nelle settimane
seguenti, erano diventati talmente abili da sconfiggere quattro tra i
migliori mangiamorte contemporaneamente, sopratutto Xavier era riuscito
a sconfiggere sua madre, Malfoy senior , Nott senior e Avery in poco
più di dieci minuti, mentre Isabella aveva impiegato una
ventina di minuti abbondante. Dopo il loro piccolo show su Piton e il
racconto dei mangiamorte che erano stati sconfitti, nella corte vennero
soprannominati: Xavier 'killer perfection' mentre Isabella 'ice pain'
per la sua freddezza durante le torture.
L'intera corte si chiedeva come mai, due elementi così
potenti, secondi solo a Voldemort, non fossero mai impigati in raid
oppure altre missioni, quello che nessuno sapeva era che Voldemort era
un padre iper protettivo.
Isabella e Xavier annoiati di dover sempre stare a casa, avevano deciso
di parlarne con Voldemort, sapevano che da lì a poco c'era
in programma un attacco all'ordine a Diagon Alley, e loro volevano
assolutamente prendere parte alla 'festa'.
Dopo aver implorato il loro adorato padre per la bellezza di
quarantacinque minuti, avevano vinto, ma Voldemort si era riservato il
diritto di porre tutte le protezioni che voleva.Domani finalmente il
mondo magico avrebbe conosciuto, la principessa e il principe oscuro.
Mentre i ragazzi si dirigevano nelle loro stanze, eccitati per il
giorno seguente, a Grimmund Place era in corso la prima riunione dopo
il rapimento di Harry e Hermione, Silente non aveva avuto ancora il
coraggio, di dire ai membri dell'ordine che i ragazzi erano stati
rapiti, aveva detto a tutti che li aveva mandati ad allentarsi per
essere più pronti per le battaglie future, questo fatto
aveva offeso molto Ron che pensava "perchè loro
sì e io no?", eppure Silente con le sue bugie non sapeva
quanto era andato vicino alla verità.
Silente si fece coraggio, prese un respiro profondo e iniziò
a parlare -amici miei vi ho riuniti qui oggi per darvi brutte notizie
purtroppo, il corpo di Piton è stato ritrovato senza vita
con chiari segni di potenti torture ai cancelli di Hogwarts settimane
fa, mi sembra ovvio che Voldemort abbia scoperto che ci stava passando
informazioni- i bisbigli e i singhiozzi si diffusero tra i membri
dell'ordine, Silente ricominciò a parlare - c'è
un'altra brutta notizia ahimè , Harry e la signorina Granger
sono stati rapiti dall'oscuro signore un mese e mezzo fa, vi ho detto
che li avevo mandati ad allenarsi per non far dilagare il panico, e
nella speranza di trovarli nel frattempo, ma a oggi non abbiamo la
minima traccia di dove potrebbero averli portati- concluso il discorso
di Silente il panico si diffuse tra i presenti Ron
incominciò a dire- prenderanno anche me, hanno peso loro,
vogliono anche me- mentre Remus piangeva insieme a Tonks.
Visto lo stato emotivo di tutti quanti si fermarono a dormire
lì, e la mattina seguente furono svegliati da Malocchio che
aveva fatto il turno a Diagon Alley e che adesso urlava-Attacco
massiccio dei mangiamorte, tra di loro ci sono due strane figure e sono
presenti anche Voldemort e Bellatrix venite immediatamente dobbiamo
limitare i danni-
Concludo sul più bello, nel prossimo ci sarà
l'attacco e l'ordine farà la conoscenza dei gemelli del
male...come reagirà Silente?...
Grazie a chi ha letto o l'ha messa nei preferiti e a chi ha recensito
ramosa4ever: mi fa piacere che ti piace che ne pensi del seguito?
Shiho93: Silente crede veramente al rapimento, nel prossimo
vedrà la famiglia oscura al gran completo, e non
sarà un bell'incontro per lui...che ne pensi di questo
capitolo?
L'attacco era
già iniziato da trenta minuti buoni e dell'ordine ancora
nemmeno l'ombra, Xavier e Isabella erano nel più completo
imbarazzo, anche se le loro facce non lo mostravano, non avevano idea
di cosa intendesse loro padre quando aveva detto 'mi
riserverò di porre tutte le protezioni che voglio su di voi'
ecco adesso lo avevano capito, gli aveva messo la bellezza di dodici
mangiamorte come scorta, e aveva fatto un incantesimo in modo che loro
restassero sospesi in aria, e al di fuori dallo scontro, si
sentivano redicoli potevano sconfiggere tutti i membri dell'ordine
compreso Silente e invece dovevano stare lassù a volare
quando perfino i loro genitori stavano combattendo.
Xavier e Isabella stufi di quella situazione, si concentrarono e
scagliarono insieme un incantesimo che distrusse la protezione magica,
atterrarono con grazia a terra e tempestivi iniziarono a combattere,con
grande rabbia di Voldemort che li si avvicinò e disse a
bassa voce-a casa facciamo i conti-.
Continuarono a combattere per una mazzora e l'ordine non si vedeva
ancora, era talmente facile per loro uccidere quei semplici maghi che
quando avevano iniziato ad annoiarsi, avevano cominciato una piccola
sfida tra di loro a chi ucideva nel modo più fantasioso,
come giudice naturalmente avevano la loro madre.
Finalmente poi l'ordine decise di presentarsi, erano al gran completo
ma non pareggiavano minimamente il numero di mangiamorte, Silente era
in prima fila, con Remus, la famiglia Weasley al completo tranne Ginny,
e alcuni auror, la famiglia oscura invece aveva deciso di mettersi
dietro il loro servitori, ma erano pronti a scattare all'attacco da un
momento all'altro, la battaglia scoppiò subito, incantesimi
di tutti i generi vennero scagliati, Silente stava osservando e non
partecipava alla battaglia così fece anche la famiglia
oscura, Silente come tutti gli altri dell'ordine si chiesero chi
fossero quelle due figure che stavano accanto a Voldemort e Bellatrix
con i quali stavono tranquillamente parlando.
Xavier si stava veramente stufando di stare lì fermo a
guardare e disse a Voldemort- ti prego papà fammi divertire,
almeno contro un Weasley ti prego!- e alle suppliche di Xavier si
aggiunse anche Isa- papino ti prego ci vogliamo solo divertire un
pò, ti prometto che non ci faremo un graffio,vado mi diverto
a torturare Malocchio e torno non sentirai neanche la mia mancanza-
concluse sbattendo le ciglia,sotto gl'occhi divertiti di Bellatrix che
decise di parlare anche lei-Dai Voldy hanno ragione anche io mi annoio,
lasciali fare sai quello che sono capaci di fare,non si faranno un
graffio- Voldemort preso tra i tre fuochi fu costretto a cedere e
disse- solo dieci minuti e poi vi materializzate a casa capito?!- i
gemelli annuirono si fecero largo tra la folla.
I mangiamorte vedendoli, avanzare verso il campo di battaglia con le
bacchette pronte a duellare,smisero di combattere per godersi meglio
quello che sapevano sarebbe stato uno show molto divertente, i membri
dell'ordine tornarono a compattarsi tutti dietro a Silente.
Adesso c'erano semplicemente due schieramenti con questi due ragazzi
sedicenni nel mezzo, i membri dell'ordine non capivano cosa volesse
dire questa scena, Voldemort mandava a combattere due semplici
ragazzini? Era proprio caduto in basso allora, quando Silente li vide
da vicino e notò la somiglianza con l'oscuro signore e
Bellatrix, iniziò a fare due più due e arrivato
alla conclusione giusta iniziò a tremare visibilmente, cosa
che non sfuggì agl'occhi di Xavier che disse- non ti
preoccupare oggi non siamo qui per te, tu sarai l'ultimo a morire, devi
vedere tutte le persone a cui tieni cadere una ad una, a iniziare da
oggi, chi di voi ha il coraggio di sfidarmi?- dalla folla dei membri
dell'ordine si fece avanti Bill Weasley che disse- cosa ci
vorrà mai a battere un ragazzino pieno di se?-e Xavier rise
e disse soddisfatto -proprio una testa rossa volevo!-
Nel prossimo capitolo ci sarà lo scontro tra Xavier e Bill e
Isabella combatterà contro il suo avversario...
Che ne pensate di questo capitolo? Grazie a tutti chi ha letto
recensito o l'ha messa tra i preferiti!
Shiho93:della reazione di Silente c'è stato un abbozzo,
mentre Ron ti anticipo che verrà 'ospitato' al Riddle manor
per un pò...
L'unica cosa
che disse Silente a Bill fu:-non lo uccidere dobbiamo catturarlo vivo-.
Bill e Xavier si misero l'uno davanti all'altro in posizione di
attacco, ad iniziare fu Bill che cercò di schiantare Xavier,
il quale non provò neanche a evitare il colpo semplicemente
lo bloccò con uno scudo magico.
Dopo toccò a Xavier che sorridendo prima di attacare disse:-
vuoi salutare qualcuno della tua famiglia? perchè tra poco
non li vedrai più sai?- detto questo lanciò un
incantesimo in serpentese e Bill iniziò ad urlare e cadde a
terra poco dopo. Xavier si avvicinò al rosso che lo stava
supplicando di togliere l'incantesimo e disse:- non ce la fai
già più dopo un piccolo incantesimo di illusione,
stai già perdendo il senno?- e dopo fece la stessa risata di
suo padre, e rilasciò l'incantesimo.
Bill dopo alcuni minuti si rialzò, singhiozzante e ancora
sconvolto, l'incantesimo lanciato da quel ragazzino era uno tra i
più oscuri e potenti, forse non aveva fatto la cosa giusta a
sfidarlo, ma ormai era troppo tardi per tirarsi indietro, e
provò a lanciare un diffindo che Xavier evitò
senza problemi.
Le reazioni dei presenti allo scontro erano molto differenti, i
mangiamorte ghignavano sorridenti dietro le loro maschere,era molto
raro vedere il principe all'opera ma ogni volta era una spettacolo
magnifico.
I membri dell'ordine incominciavano a temere, quello che al primo
sguardo era sembrato un ragazzino troppo arrogante, Molly era scoppiata
in lacrime molto tempo prima quando suo figlio era caduto al primo
incantesimo, ma la faccia più impaurita era quella di
Silente, sentiva ancora le parole di quello che doveva essere 'il
salvatore del mondo magico' nella sua mente, e adesso vedere quello che
aveva imparato nell'ultimi mesi lo aveva preoccupato ancora di
più, ma pensava dentro la sua testa che se avessero
catturato quei due ragazzi che ormai era sicuro fossero Harry ed
Hermione dopo un pò i due sarebbero ritornati in loro,
magari con qualche incantesimo di memoria che erano la sua
specialità.
Xavier intanto aveva continuato il suo duello, aveva lanciato un paio
di crociatus su Bill e poi un incantesimo di soffocamento, adesso
s'incominciava ad annoiare perchè Bill neanche rispondeva
più ai suoi attacchi, così in serpentese
chiamò Nagini che si trovava vicino a suo padre e gli
ordinò di servisi pure, il serpente si diresse verso Bill
ansimante a terra e sotto gl'occhi terrorizzati di tutti gli
strappò con un morso una gamba e se ne ritornò
accanto al suo padrone sibilando ringraziamenti all'indirizzo del suo
padroncino.
Xavier si avvicinò nuovamente a Bill, si
abbassò su di lui e gli mormorò
all'orecchio:-ciao Bill, di addio a tutti, prima di ucciderti ti dico
una cosa io ero Harry Potter- gl'occhi di Bill si riempirono di stupore
e odio poi vide una luce verde e morì.
Xavier si diresse verso la sua famiglia sorridente, i
mangiamorte si complimentarono con lui, suo padre disse semplicemente-
sono stati più di dieci minuti, hai giocato troppo potevi
finire in un minuto- ma Xavier sapeva che era orgoglioso.
Ha aggiornato con un mini-capitolo nel prossimo prometto che ci
sarà lo scontro di Isabelle Piccola richiesta: mi
serve urgentemente un beta chi fosse interessato mi può
lasciare una recensione o mandarmi un e-mail
Grazie a chi ha letto, recensito o l'ha inserita nei preferiti
titty79: sono molto cattivi e crudeli, ci saranno due storie d'amore
per Xavier non so se è meglio Daphne o Pansy oppure far
passare Ginny al male, per Herm o suo cugino o Blaise non so.
Shiho93: penso che tu abbia capito perchè Ron
verrà ospitato dal prossimo chap...Silente è
ancora convinto di avere possibilità...
Una volta che
Xavier fu ritornato nelle retrovie, felice per la sua vittoria,
Isabella avanzò verso lo schieramento dell'ordine, e con un
sorriso che poteva sembrare innocente,dopo aver dato un calcio al corpo
di Bill disse:- c'è qualcuno di voi che vuole giocare con
me?- i membri dell'ordine ancora evidentemente non sembrarono aver
imparato a temere a sufficienza il terribile duo di gemelli
perchè, molti dei membri si fecero avanti per affrontare la
ragazzina che gli si era presentata davanti.
"Di duellanti con il potere di quel ragazzino se ne vedono uno ogni
cento anni, e poi lei è anche una donna, chiunque di noi
può vincere facilmente contro di lei" pensarono i membri
dell'ordine, Silente escluso, il quale cominciava a comprendere il
potere dei due ragazzi.
Tra tutti quelli che si erano proposti Isabella scelse Malocchio, era
la preda che aveva scelto inizialmente e quando aveva visto che si era
offerto volontario per scontrarsi contro di lei ne era stata
felicissima, non sapeva il perchè ma non aveva mai
sopportato quel vecchio auror.
I duellanti erano l'uno di fronte all'altro, prima che lo scontro
iniziasse i membri dell'ordine già festeggiavano la loro
vittoria, era impossibile secondo loro che un auror dell'esperienza di
Malocchio potesse perdere con un'adolescente.
I mangiamorte da parte loro sapevano che lo scontro era già
deciso, avevano visto la principessa oscura duellare qualche volta e le
uniche volte che l'avevano vista sconfitta era quando duellava contro
suo fratello Xavier.
La prima ad attaccare fu proprio Isabelle che lanciò il suo
incantesimo preferito, un cruciatus di una potenza e una
velocità straordinarie, per Malocchio fu impossibile
evitarlo e venne colpito in pieno dalla maledizione che lo fece urlare
di dolore e gli fece cedere la gamba sana, facendolo così
cadere a terra.
Subito dopo il primo attacco un singolo applauso si levò
dallo schieramento dei mangiamorte, Isa si voltò per vedere
chi fosse e vide suo madre che applaudiva orgogliosa, nel frattempo
però Malocchio da terra aveva lanciato un diffindo
all'indirizzo di Isabelle.
L'incantesimo di Malocchio raggiunse Isabelle sul braccio che subito
iniziò a sanguinare. Tre potentissime ondate di potere si
levarono con rabbia dalle file dei mangiamorte, Xavier Bellatrix e
Voldemort stavano avanzando verso il luogo del duello con i volti
rabbuiati dalla rabbia e dall' ira che provavano verso Malocchio ma dai
loro volti traspariva anche la preoccupazione per Isabelle, onde di
potere venivano emanate dai tre individui e più la loro
rabbia cresceva più il potere aumentava, i presenti
incominciarono a tremare, il potere che si stava manifestando era
qualcosa di mai visto, anche i mangiamorte avevano paura dei loro
sovrani.
Isabelle si girò verso la sua famiglia che era sempre
più vicina li guardò e tranquillamente disse:-
state tranquilli è un graffietto! E papà non ti
far venire un infarto, sto bene veramente! Sopratutto non vi azzardate
a intervenire, finisco da sola!- Bellatrix e Xavier si
tranquillizzarono un poco dopo le parole di Isabelle, mentre Voldemort
non accennava a calmarsi ma rimase dove si trovava.
Malocchio ora era in piedi e osservava quella scena con un visibile
stupore, non era una cosa da tutti i giorni vedere il signore oscuro
obbedire a una sedicenne e poi la ragazza lo aveva chiamato
papà quindi era la figlia di Voldemort ma da dove era uscita
fuori? mentre Malocchio era perso nei suoi pensieri venne colpito da un
incantesimo lanciato da Isabelle, sentì la pelle iniziare a
bruciare che se stesse prendendo lentamente fuoco e cadde nuovamente a
terra agonizzante.
-Troppo caldo? Adesso rimedio- disse Isabelle e lanciò un
incantesimo di congelamento.
Il corpo di malocchio ora era completamente congelato, Isabelle
lanciò un reducto verso di esso che si sbriciolò
in mille pezzi sotto gli occhi pieni di orrore e di lacrime dei membri
dell'ordine.
- E adesso a casa entrambi! Non voglio sentire ma!- disse Voldemort
minaccioso verso i figli, per niente impauriti dal tono di loro padre.
- Ok andiamo a casa, ma però mi porto un passatempo- disse
Xavier per poi materializzarsi tra i membri dell'ordine e prendere per
un braccio Ron e scomparire poco dopo seguito a ruota da Isa.
Grazie a chi ha letto recensito o l'ha messa tra i preferiti!
Shiho93: scusa se non ti ho chiesto nulla sul capitolo ma ho avuto
l'ispirazione e ho scritto, anche io adoro Harry oscuro! come hai visto
l'avversario non è stato Ron, per il suo personaggio ho
qualche dubbio, te cosa ne pensi? per quanto riguarda le coppie ho
ancora dubbi.
Yuke: il serpentello arriverà, si chiamerà Isis
ma per le coppie non credo di fare draco\xavier perchè non
so scrivere le yaoi
Fandracofiction: non ho avuto tempo di contattarti ma prometto che lo
farò! ti è piaciuto lo scontro di Isa? per le
coppie sono ancora indecisa...
ramosa4ever: grazie ti piace questo chap?
titty79: esatto ma Silente non mollerà così
facilmente...
piccola_puffola: io amo alla follia Harry cattivo! grazie per i
complimenti! per quanto riguarda le coppie non leho decise ma penso che
non sarà Xavier e Draco perchè non so scrivere le
yaoi
Prototipe_89: a Voldie è quasi venuto un infarto
questa volta povero! avevano graffiato la sua principessina! per le
coppie sono più propensa verso Xavier e Daphne ma non so
ancora...
Xavier si
rimaterializzò poco dopo ai confini del Riddle manor,
quando sentì uno crac e si accorse che Isabelle lo aveva
appena raggiunto, fu allora che si ricordò che durante il
duello era stata ferita e preoccupato gli chiese -sorellina come stai
tutto bene?- lei gli sorrise e gli disse- non ti preoccupare fratellone
è solo un graffietto, niente che una buona pozione non possa
curare-.
Quando sentirono un respiro affannoso dietro di loro si ricordarono che
non erano soli, Ron stava riprendendo lentamente i sensi ma Isabelle
gli lanciò un incantesimo di sonno chiamato mentis incubus,
che mostrava a chi veniva colpito tutti i ricordi più brutti
della sua vita, e Ron tornò di nuovo incoscente, poi
Isabelle schioccò le dita e chiamò un elfo
affinchè portasse Ron nelle segrete.
I gemelli si avviarono verso casa ad aspettare i loro genitori e gli
altri mangiamorte, andarono nella sala meeting e si sederono in attesa.
Dopo un'oretta Voldemort con Bellatrix al suo fianco seguiti dagl'altri
mangiamorte si materializzarono, Voldemort congedò tutti i suoi servitori
dicendo che quella che avevano ottenuto era stata una vittoria
fondamentale per la guerra e dopo i vari convenevoli i mangiamorte si
smaterializzarono ognuno a casa propria.
Nella stanza rimase solo la famiglia oscura, Voldemort si
avvicinò ai suoi figli e iniziò la sua ramanzina
lunghissima che si era preparato in tutta l'ora precedente mentre
combatteva con quell'incapaci dell'ordine- perchè voi non
dovede più permettervi di disobbedirmi in questo modo,
quando io dico una cosa deve essere quella, se non foste i miei figli
ma i miei servitori vi avrei punito molto severamente! E adesso a
letto!- e disse queste frasi conclusive in modo talmente convinto e
deciso che i suoi figli non provarono nemmeno a ribattere semplicemente
baciarono la loro madre e andarono a letto.
Il mattino seguente i gemelli si alzarono carichi di energie, dopo aver
passato la mattinata ad allenarsi con i propri genitori e aver
torturato un pò Ron si ritrovarono senza nulla da fare,
decisero così di parlare con loro padre di un'idea che
avevano avuto.
Si trovavano sulla soglia dell'ufficio di loro padre, Xavier
bussò alla porta e poi entrarono senza aspettare risposta,
il signore oscuro li accolse con uno dei suoi rari sorrisi, riservati
solamente a loro due e ultimamente a Bellatrix, e disse- ragazzi dalle
vostre facce capisco che volete chiedermi qualcosa- fu Isa a rispondere
e disse- Papà noi volevamo sapere se oggi potevamo riunire
il nostro gruppo di seguaci e allenarli un pò nel duello che
ne dici possiamo?--certo contattateli pure- disse Voldemort apprezzando
l'idea dei propri figli.
Mezz'ora dopo l'intero gruppo di ragazzi era radunato nella sala
duelli, disposti in cerchio stavano aspettando che i loro capi
parlassero, a iniziare fu Xavier che disse- vi do il benvenuto nella
nostra sala riunioni provvisoria, il nostro gruppo che verrà
conosciuto come 'death messangers' i messaggeri di morte, è
stato voluto da mio padre e pienamente sostenuto da me e Isa, nei
giorni seguenti verrete addestrati nelle arti oscure da me e mia
sorella, i nostri compiti futuri saranno quelli di svolgere le missioni
che mio padre ci affiderà, nella maggior parte dei casi
omicidi o torture, voi sarete alle nostre dirette dipendenze prima di
obbedire a Voldemort dovrete obbedire a noi.-
Detto questo Xavier lasciò la parola ad Isa che disse:-
abbiamo deciso che da voi e solamente da voi non vogliamo essere
chiamati principessa e principe oscuro ma semplicemente con i nostri
nomi, ci siamo consultati e abbiamo deciso anche i nostri secondi al
comando se qualcosa dovesse accaderci, la mia vice sarà
Daphne e il vice di Xavier sarà Draco, ora che i nostri
discorsi sono finiti dividiamoci in coppie-.
Gli allenamenti iniziarono subito intensamente e le coppie furono:
Xavier e Daphne, Isabelle e Draco e poi Pansy Blaise e Theo che si
allenavano tutti e tre insieme.
Per prima cosa mi voglio scusare per l'assenza lunghissima ma tra vari
problemi e la mancanza d'ispirazione non riuscivo più a
scrivere, adesso la crisi è quasi passata.
Grazie mille a chi ha letto, l'ha messa tra i preferiti e a chi ha
recensito e ancora scusate io ho sempre "odiato" quelli che ci mettono
una vita ad aggiornare e adesso sono una di loro Shiho93: scusa scusa scusa mi dispiace
tantissimo di non aver aggiornato per un mese, oggi ho avuto un
pò d'ispirazione lampo e ho aggiornato. baci baci fammi
sapere se ti piace Sssweety: mi fa piacere che la trovi
carina! ce l'ho fatta ad aggiornare! che ne pensi? baciotti Nerida R Black: Grazie! anche io adoro il
vecchio Voldie così protettivo, per Ron non sarà
una bella gita questa al castello! piccola_puffola: per Ron dovrai aspettare il
prossimo ho già qualcosina in mente... titty79: si Isa non si fa mettere i
piedi in testa da nessuno, per Ron come ho già detto nel
prossimo capitolo ne subirà delle belle fandracofiction: Grazie per i complimenti! per
le coppie direi che ho deciso... mi fa piacere che ti sia piaciuto lo
scontro di Isa! Deidara: mi fa piacere che la mia idea
ti piaccia! appena ho un attimo mi metto a leggere la tua fic! yuke: non ho scelto chi speravi tu
per Xav ma credo che imparerai ad amare la sua
compagna...sarà un pò un Draco al femminile! Christy 94: grazie per i complimenti! io
li adoro malvagi e visto che non si trovano ho deciso
di provvedere! LadyFel: sono felicissima che ti piace! ramosa4ever: si l'idea era avvicinare un
pò il personaggio di Isa a sua madre
nei prossimi capitoli ci saranno alcuni momenti con loro due...
Sperando di
riuscire ad aggiornare presto un bacio a tutti e recensite!
Era
passato un mese dell'inizio degli allenamenti del nuovo gruppo e dalla
cattura di Ron. Tutto stava andando perfettamente secondo i piani dei
gemelli, i death messangers erano praticamente pronti per la loro prima
missione, Ron dopo le torture stava perdendo lentamente il senno ed era
pronto per l'ultimo atto di quello che avevano pensato per lui prima di
restituirlo alla sua famiglia.
Quella mattina i gemelli si alzarono carichi di energie e pronti a
chiudere definitivamente con il passato, insieme scesero nelle segrete
dove Ron stava da un mese.
Isabelle lo iniziò ad osservare, Ron era quasi
irriconoscibile aveva delle occhiaie scurissime, i segni delle catene
sui polsi, si vedeva che era allo stremo delle forze, aveva perso
colorito la sua pelle era bianchissima, era dimagrito tantissimo,
questo era il momento giusto di agire.
Xavier prima di svegliare Ron pronuciò un incantesimo di
trasfigurazione che fece riacquistare a entrambi i gemelli il loro
aspetto da Hermione e Harry, poi Isa pronunciò un
incantesimo per farli sembrare nelle stesse condizioni di Ron e infine
svegliarono il rosso.
Una volta sveglio Ron con le poche forse rimaste si guardò
intorno terrorizzato, ogni volta che veniva svegliato seguivano delle
torture, ma questa volta era diverso non c'era nessun mangiamorte nella
stanza, appena notò due figure conosciute al lato opposto
della piccola stanza strisciò fino ad arrivare da loro, non
si era sbagliato erano Hermione e Harry, con una voce rauca gli chiese
-siete voi? non siete già morti?- Xavier gli disse -Come hai
potuto abbandonarci così Ron, non sei venuto a cercarci
nessuno è venuto, noi per te lo avremmo fatto- Ron
balbettò- io non potevo, non m'importava, io voglio vivere
non morire, non sono come voi, se sono qui è
perchè sono amico tuo, se ho subito tutto questo la colpa
è tua!- disse Ron pensando che tanto per come erano ridotti
non gli avrebbero fatto nulla di male e deciso a sfogarsi e smettere di
mentire.
I gemelli avendo avuto la conferma di quello che sospettavano da tempo
sul conto di Ron si ritrasformarono, lasciando Ron senza fiato -Ti sei
giocato la tua vita con una semplice frase, se tu avessi dimostrato la
tua lealtà a noi ti avremmo accolto a braccia aperte tra le
nostre fila, dandoti incarichi di rilievo, ma tu hai semplicemente
confermato ciò che già sapevamo e per questo ce
la pagherai- disse isabelle con un ghigno degno di suo padre.
Cruciarono Ron per più di mezz'ora portandolo al limite di
quella linea che divide la vita e la morte e facendoli perdere
completamente il senno.
Ron adesso era in un angolo che si dondolava avanti e indietro e
ripeteva come una cantilena
-Harry...Hermione...no...perchè?-.
Xavier chiamò a se i death messangers e una volta che si
furono tutti materializzati disse- ragazzi oggi svolgeremo la nostra
prima missione insieme, una piccola visita a Grimmund Place, non
dovremmo avere particolari problemi non dovrebbe esserci nessuno tranne
qualche membro non rilevante dell'ordine, e visto che ho scoperto di
essere il proprietari della casa la protezioni di essa non avranno
più effetto, andiamo!- tutti si tirarono su i cappucci, si
misero la maschere, Isabelle afferò Ron e tutti insieme si
smaterializzarono.
Grazie a tutti quelli che hanno letto messa nei preferiti o recensito!
Deidara: ho visto che hai aggiornato e allora ho deciso di imitarti,
che ne pensi? ps: appena posso le recensiono le tue solo che non ho un
attimo! ciao ciao
Nerida R Black: Grazie per tutti i complimenti, che ne pensi di questo?
ho strapazzato Ron un bel pò!
Fandracofiction: mi ha fatto piacere il tuo messaggio e se vuoi
mandarmene altri sarei felicissima! vedrai adorerai Daphne!
titty79: le coppie sono ancora un mistero mentre per Ron spero di
averti accontentato ciao ciao
sssweety: come vedi un dialogo tra l'ex trio c'è
stato...potrebbe accadere anche altro... baciotti
shiho93: non li ho fatti incontrare riconoscere prima perchè
Ron doveva arrivare al limite per poi sfogarsi contro Harry..
bribry85: mi fa piacere che ti piacciano i miei Harry e Herm
così oscuri...che ne pensi di questo chap?
gioia_in_blu: la fine di Ron è stata questa poi non so
cos'altro lo aspetterà..per le coppie dovrai
aspettare...grazie per i complimenti!
Prototipe_89: piaciuta la fine di Ron? grazie per i complimenti!
Presa da un'improvvisa voglia
di scrivere ho deciso di aggiornare un pò tutte le mie
storie e aggiungerne delle altre anche se so già che
impazzirò per portarle a termine tutte, comunque adesso
smetto di fare pubblicità occulta delle mie storie e passo
al capitolo!
Sette figure vestite di nero con cappucci e maschere si
materializzarono all'interno di Grimmund Place, con Ron che giaceva a
terra svenuto, la casa non era deserta come i gemelli pensavano,
infatti quando ebbero sentito il crac della materializzazione scesero
dal piano superiore alcuni membri dell'ordine.
Remus Lupin non riusciva a credere a quello che stava vedendo, dopo
essersi precipitato al piano di sotto, aveve visto i suoi peggiori
incubi materializzarsi davanti ai suoi occhi, un gruppo di quelli che
potevano sembrare a prima vista mangiamorte ma con tenute e maschere
leggermente diverse, si era materializzato, abbatendo tutte le
protezioni di Silente, nel salotto della casa.
In pochi attimi Lupin fu raggiunto da altri membri dell'ordine, circa
una decina, mentre gli intrusi si trovavano nello scudo di protezione
creato da uno di loro, tra i membri dell'ordine si trovavano anche
Molly e Ginny Weasley.
Quando Molly notò che tra gli incappucciati svenuto per
terra vi era suo figlio si mosse per andarlo a prendere, ma Draco
notando il movimento della donna la colpì alla spalla con un
reducto facendola cadere a terra a circa tre metri di distanza.
L'incantesimo di Draco però fece perdere la concentrazione a
Isa che stave creando lo scudo, questo portò alla
distruzione di esso, quando Lupin e gli altri notarono che lo scudo era
caduto non tardarono ad attaccare e il combattimento iniziò.
Ogni Death Messanger combatteva con due avversari alla volta senza
problemi, Isabelle disse ironica a suo fratello - Per fortuna che non
ci doveva essere nessuno vero fratellino? Glielo spieghi te a
papà perchè ci stiamo mettendo così
tanto per riportare Ron quando torniamo a casa!-
Lupin vedendo due dei suoi avversari distratti a conversare
lanciò una maledizione verso quella che sembrava una ragazza
dai capelli scuri.
Draco che stava combattendo contro due incapaci ancora non riusciva a
perdonarsi il suo errore da novellino, poi improvvisamente la sua
attenzione fu attirata da un raggio viola che si stava dirigendo verso
Isa, con uno scatto sorprendente si mise sulla traiettoria del raggio
prendendolo in pieno, non poteva lasciare che la sua principessa
soffrisse.
Isa vide la scena a rallentatore, pochi attimi prima era tutto sotto
controllo, poi si volta e vede Lupin puntargli la bacchetta contro e un
raggio puntare verso di lei, si stava preparando a difendersi quando
vide Draco mettersi sulla traiettoria dell'incantesimo, poi si ricorda
di un dolore al cuore e che le lacrime senza controllarle incominciano
a scorrerle sulle guancie si ricorda di essere corsa da Draco che era
incoscente a terra e di aver cercato di svegliarlo e poi il nulla,
tutto divenne nero.
Xavier raggiunse sua sorella e suo cugino ed evocò uno scudo
per protteggerli, poi si guardò intorno e vide che tutti i
membri dell'ordine erano svenuti o morti, avevano vinto ma adesso
dovevano occuparsi in fretta di Draco e anche di sua sorella che era
svenuta.
Xavier fu distratto dai suo pensieri quando senti un corpo cadere alle
sue spalle e dopo essersi girato vide Ginny con la bacchetta alzata e
Lupin svenuto a terra.
-Perchè lo hai fatto?- disse Xavier a Ginny -voglio essere
una di voi- gli rispose la rossa -incontriamoci stanotte al parco in
centro, se c'è qualcuno con te o se è una
trappola lo saprò- disse Xavier che poi radunò i
Death Messangers e si smaterializzò, tenendo in braccio sua
sorella mentre Draco veniva sostenuto da Blaise.
fandracofiction:
che te ne pare di questa visitina
a Grimmund Place...movimentata no?
Nereida R Black: Questo cap ti è piaciuto? Che ne pensi del
colpo di scena di Ginny?
titty79: già di Ron ne sentiremo riparlare tra un
pò...
Deidara: Direi che avevi ragione non è andato niente liscio
e a farne le spese è stato il povero Draco
Shiho93: la visitina non è stata per niente tranquilla
direi..
sssweety: si Ron lo faceva per la fama e per...lo scoprirai tra un
pò! Le coppie ci saranno in questo cap
c'è un piccolo inizio di una delle coppie
Si
materializzarono nella stanza meeting e Xavier portò subito
Isa in camera a sdraiarsi, mentre Draco fu portato in infermieria.
Voldemort era furioso, appena sentì la presenza di Xavier e
quella debole di Isa si diresse nella camera in cui si trovavano i suoi
figli, quando entrò e vide sua figlia svenuta nel letto la
rabbia salì ancora di più e urlò a suo
figlio -cosa è successo? perchè tua sorella sta
male? voglio saperlo ora!-
Xavier non aveva mai visto suo padre perdere così il
controllo fino ad ora, e cercando di mantenere la calma disse
-papà non ne ho idea! Siamo andati nella sede dell'ordine
come ti avevamo detto però ci siamo sbagliati e non era
vuota c'è stato un combattimento e- non riuscì a
terminare la frase perchè fu interrotto da suo padre che
disse -Isa è stata ferita?- -no è stata salvata
da Draco poi quando lo ha visto ferito ha iniziato a piangere e poi ha
perso i sensi.-
Dopo aver conosciuto i fatti Voldemort si calmò e disse -se
è svenuta basta un semplice incantesimo per farla
riprendere- avanzò di qualche passo puntò la
bacchetta su Isa e mormorò -Enervate- Isa lentamente riprese
i sensi e quando vide la figura di suo padre, gli fece un sorriso di
gratitudine e disse un flebile -grazie papino- Voldemort fece un gesto
che chiunque l'avesse visto non vi avrebbe creduto, si
abbassò e baciò Isa sulla fronte un semplice
gesto per una persona comune ma non per lui.
-Non fatemi più prendere uno spavento del genere, se vi
perdessi di nuovo non so cosa farei!- detto questo abbracciò
Xavier e uscì dalla stanza.
I gemelli stettero in silenzio alcuni minuti, pensando a ciò
che era appena accaduto con loro padre, poi un pensiero
colpì Isa e le lacrime rincominciarono a bagnarli il viso
-Xav dov'è Draco? Sta bene?- disse Isa
singhiozzandò.
Xavier si avvicinò alla sorella e l'abbracciò e
disse -Is non lo so come sta io ho portato qui te e ho ordinato che lui
fosse portato in infermieria.-
Isa guardò suo fratello negl'occhi e disse -Ti prego Xavier
portami da lui voglio vederlo...ti prego- Xavier se pur riluttante non
riuscì a dire di no a sua sorella e la prese in braccio per
portarla da Draco visto che ancora Isa non riusciva a camminare.
Una volta arrivati in infermieria Xavier appoggiò Isa al
bordo del letto di Draco e andò dal dottore per chiedere
cosa avesse Draco, -Mio principe il signor Malfoy è stato
colpito da una maledizione rarissima che uccide lentamente chi ne viene
colpito.-
Isa aveva sentito tutto si voltò verso il medico e gli
chiese -c'è qualcosa che lo possa salvare?- -bisognerebbe
uccidere chi ha lanciato la maledizione il più presto
possibile- Isa si voltò verso Draco e avvicinò il
suo viso a quello di Draco per poi appoggiare le sue labbra su quelle
di Draco e dire -lo ucciderò per te- e smaterializzarsi un
attimo dopo,Xavier scioccato dal bacio a cui aveva assistito non
riuscì a bloccare in tempo sua sorella.
Isa si era appena smaterializzata davanti Grimmund Place, i suoi poteri
ribollivano in lei volevano essere usati, con il gesto di una mano
creò una barriera in modo che nessuno potesse
materializzarsi all'interno della casa, era una faccenda che doveva
sbrigare da sola senza coinvolgimenti esterni, questa volta avevano
fatto del male al suo Draco e lei avrebbe ucciso chi voleva
portarglielo via e lo avrebbe ucciso nel modo più doloroso
possibile.
Non poteva pensare che Draco, quello con cui aveva trascorso in segreto
tutto il mese precedente a parlare, che sapeva cosa di lei di cui
neanche suo fratello era a conoscenza, che la comprendeva meglio di
tutti, che adesso che rischiava di perderlo aveva realizzato di amare,
stava per morire per colpa di un sudicio licantropo,non lo avrebbe
permesso.
Colpo di scena!
Avete scoperto la prima coppia che ne pensate? e secondo voi Isa come
ne uscirà da Grimmund Place? Riuscirà ad uccidere
Lupin?
Nerida R Black: Di
Ginny se ne riparlerà nel prossimo capitolo....che ne pensi
di questo? Shiho93: Piaciuto
il colpo di scena? eh si Ginny porterà guai...
chissà cosa penserà voldino di questa decisione
della sua principessa... Deidara: Ginny
avrà un compito un pò diverso... che ne dici di
questo capitolo? sssweety:
Voldemort è stato molto tenero ma cm prenderà la
decisione di Isa di fare tutto da sola? e saprà di questo
bacio?
Grazie a tutti e vi prego recensite ho bisogno di sapere cosa ne
pensate....un bacio e alla prossima
Grazie ai suoi
poteri Isa abbattè la porta e varcò le difese di
Silente senza alcun problema, quando arrivò nell'ingresso
trovò alcuni membri dell'ordine che erano arrivati sul posto.
Questi appena la videro gli puntarono le bacchette contro e lanciarono
gli incantesimi, ma lei alzò una scudo che
riflettè gli incantesimi che andarono a colpire chi li aveva
creati.
Isa era invincibile in quel momento la furia era talmente tanta che
nessuno avrebbe potuto fermarla, neanche Silente in persona se si fosse
messo nella sua strada avrebbe avuto una chance.
Si diresse al piano di sopra e sentì la presenza di Lupin in
quella che una volta era la stanza di Sirius, entrò
velocissima nella stanza e vide che Lupin era svegliò nel
suo letto, ma non era solo nella stanza vi era anche Ginny, allarmata
dalla presenza di Ginny gli puntò la bacchetta contro e
versando una lacrima pensò " è stata la mia unica
vera amica oltre Xav, sento che era sincera, ma se si mette nella mia
strada dovrò ucciderla".
Lupin guardò la scena confuso e immobile nel suo letto, non
riusciva a muovrsi e la sua bacchetta era stata spezzata nell'incontro,
in quegli attimi di terrore pensò solo alla scena che aveva
davanti e si chiedeva perchè quella ragazza che da quello
che aveva visto uccidere i migliori dell'ordine a sangue freddo adesso
esitava davanti a Ginny?
-Tranquilla sono dei vostri, mi voglio unire a voi- disse Ginny con
tono piatto, Isa tirò un sospiro di sollievo e gli disse -ne
parliamo dopo adesso devo uccidere questo cane prima che sia troppo
tardi--non sarò io a fermarti- disse Ginny freddamente.
Isa si diresse verso il letto di Remus che aveva incominciato a tremare
terrorizzato e gli puntò la bacchetta alla gola -sai non
avrei mai voluto doverti uccidere, o almeno non subito, saresti tornato
utile all'armata oscura ma devo ucciderti perchè se non lo
faccio chi amo muore e io non mi posso permettere di perderlo,
perciò addio professor Lupin- disse con una voce che
assomigliava a quella di sua madre e con le pupille rosse che suo padre
aveva quando si infuriava, mormorò - Diffindo- e il sangue
incominciò a uscire da Lupin che morì quasi
subito.
Isa si voltò verso Ginny, che non stava tremando come si
aspettava ma era tranquillissima, anzi quasi divertita "
andrà d'accordo con la mamma" pensò Isa.
-Avrai dei guai se resterai qui, vieni con me penseranno che ti ho
rapita come è successo a tuo fratello- disse Isa molto
più tranquilla adesso che Draco era salvo la rossa
annuì e si avvicinò a lei pronta a
smaterializzarsi.
Intanto al Riddle Manor Xavier era tornato in camera sua e stava
pensando al discorso che avrebbe fatto a suo padre
sulla scomparsa di Isa "Gli dirò che non sono
riuscita ad afferrarla in tempo, naturalmente omettendo il
perchè cioè il bacio tra Isa e Draco
sennò povero Draco non farà in tempo a svegliarsi
che papà lo ucciderà, ok accidenti a Isa questa
è la volta buona che papà mi fa fuori, so che non
lo farebbe mai non mi ucciderà sono il suo unico erede
maschio e poi mi vuole bene e mamma non glielo permetterebbe".
Si diresse verso le stanze di suo padre bussò alla porta che
venne aperta da suo padre in boxer, questo fu il primo choc, e per
fortuna che aveva ripreso le sembianze di Tom Riddle poche settimane
prima, poi vide sua madre alzarsi dal letto e mettersi al fianco di suo
padre vestita solo in intimo con una sottoveste trasparente secondo
choc e per concludere sua madre gli chiese -ciao piccolo, cosa
c'è? Come sta Isa?-.
Dopo quello che aveva visto Xav si era dimenticato tutto il discorso
che si era preparato e incominciò a balbettare
finchè Isa appena tornata non arrivò in suo aiuto
-Sono qui e sto bene, adesso vado a vedere come sta Draco, tu Xav
faresti meglio a dirigerti verso camera tua hai ospiti- detto questo
andò da Draco
Grazie a chi ha
recensito, letto e messa nei preferiti vi adoro Nel prossimo chap
incontri Isa-Draco, Xav-Ginny-???
Nerida R Black: E
Lupin è fuori gioco! riesci a vedere la faccia di Xav quando
vede sua madre e suo padre in quelle condizioni INSIEME...povero piccolo fandracofiction: le
risposte alle tue domande arriveranno nel prossimo attraverso flash
back baciotti sssweety: niente
sfuriate li ho voluti risparmiare baci Deidara: un mezzo
incontro cn Ginny c'è stato ma nel prossimo ci
sarà il più atteso quello cn Xav ciao ciao Christy 94: voldie
non ha saputo dove è andata la figlia per fortuna...cmq la
futura ragazza di Xav si avvicina alla descrizione hai sbagliato solo
una cosa... baci Shiho93: Quel che
voldie nn sa nn lo fa arrabbiare giusto? o forse poi lo
saprà... baci
Baci a tutti al
prossimo capitolo e vi prego....recensite!
Xavier stava
tornando in camera sua, ingnaro di chi lo stava aspettando all'interno
della sua stanza, con passo sicuro arrivò davanti alla porta
e fece un respiro profondo non sapeva perchè ma aveva una
strana sensazione.
Quando aprì la porta vide una ragazza dai capelli rossi a
attenderlo seduta sul suo letto, la riconobbe quasi subito era Ginny
con tutti gli avvenimenti recenti e la preoccupazione per sua sorella
si era completamente dimenticato che le aveva promesso di incontrarla,
ma evidentemente lei non si era dimenticata.
-Allora sei sicura di voler tradire i buoni e passare ai cattivi?-
disse Xav con tono ironico per alleviare la tensione.
-Si credo che il nero mi doni- disse Ginny sentendosi più a
suo agio, " forse non è poi così cattivo il
principe oscuro, e poi ora che lo guardo meglio e lo vedo senza
maschera devo ammettere che è bellissimo".
-Seriamente sei sicura di quello che fai?- disse Xavier con una faccia
seria
-Si sua maestà, mai stata più sicura di una cosa
come adesso- disse Ginny altrettanto seria
-Allora ti chiedo un altra cosa prima di marchiarti e farti diventare
una dei death messengers, perchè lo fai?-
-Semplice non mi piace il comportamento di Silente, non ha provato a
cercare Harry ed Hermione, ha mentito a tutti quanti per settimane, e
poi c'è la mia famiglia e cose che ha recentemente scoperto
su di loro, venivano pagati da Silente per essere amici di Harry,
aiutavano Silente a controllare la vita di Harry, e adesso lui e la mia
migliore amica sono probabilmente morti e io non riesco a incolpare
Voldemort per questo, per me la colpa è di Silente e degli
Weasley- disse Ginny con le lacrime agli occhi mentre tremava di rabbia.
Xavier preso dalla gratitudine verso quella ragazza che li stava
dimostrando così tanta lealtà decise di
rivelargli la sua identità,
-Gin ti posso assicurare che Harry e Hermione stanno bene,
perchè io sono Harry questa è la mia vera
identità, questo è il segreto che il vecchiaccio
non voleva che scoprissi, sono il figlio di Voldemort e Bellatrix e
Herm o meglio Isa è mia sorella-
disse Xavier tutto di un fiato, gli occhi di Ginny si riempirono di
speranza ma poi disse
-Dimostrami che sei tu che non stai mentendo o io non sto sognando-
-Al secondo anno nella camera dei segreti, stavo per morire poi Fanny
mi ha salvato- disse Xavier tranquillamente accennando un sorriso,
Ginny si tuffò su Xavier e lo strinse in un abbraccio che
era molto più che amichevole, mentre Xavier
l'abbracciò come avrebbe abbracciato, perchè per
lui Ginny era una sorellina.
-Andiamo ti presento ai miei genitori, e nel meeting di stasera se loro
approvano ti presenteremo al resto della corte- disse Xavier per poi
uscire dalla stanza seguito da Ginny, "speriamo che si siano rivestiti
mamma e papà il mio cuore non reggerebbe ad un'altra scena
come quella di poco fa" pensò Xavier prima di dirigersi nel
salotto riservato alla famiglia.
Voldemort e Bellatrix si trovavano insieme sul divano e avevano ripreso
l'attività che stavano facendo in camera, quando sentirono
un colpo di tosse, sapevano che potevano essere solo i loro figli
perchè nessun altro aveva il permesso di entrare in quella
stanza.
Infatti quando si voltarono videro loro figlio Xavier che li guardava
con una faccia disgustata e una ragazza accanto a lui che fissava il
pavimento.
-Papà mamma vi scongiuro basta con queste cose davanti a me,
e per la cronaca non voglio sorelle o fratelli Isa è
già abbastanza impegnativa!- disse Xavier facendo ridere
Voldemort e Bellatrix.
Ginny non riusciva a credere a suoi occhi Bellatrix e il signore oscuro
sapevano ridere e per di più stavano insieme!
-Dicci Xavvi chi è la ragazza al tuo fianco? La mia futura
nuora forse?- disse Bellatrix a suo figlio fecendo arrossire Ginny
-Bella cara non dire sciocchezze non può essere nostra nuora
io so che Xav ha un debole per le more come me o sbaglio figlio mio?-
disse Voldemort per poi fare l'occhiolino a suo figlio.
Xavier arrossì per l'allusione di suo padre e disse -Questa
accanto a me è Ginny Weasley, una mia amica da Hogwarts per
me è come una sorellina, ho chiesto di passare dalla nostra
parte e visto la sua fedeltà gli ho raccontato tutta la
verità, pensavo di presentarla al meeting di stasera e di
farla restare a palazzo con noi se per voi è ok?-
-Per me va bene- disse Voldemort che aveva già compreso veri
i sentimenti di Ginny per suo figlio e si disse che le settimane a
venire sarebbero state sicuramente interessanti visto che le attenzioni
di suo figlio erano rivolte ad un altra ragazza ed erano ricambiate
anche se Xavier non se ne era ancora accorto.
Scusate l'immenso
ritardo ma la fine della scuola mi sta distruggendo! Grazie a tutti
quelli che hanno letto grazie di cuore veramente!
Vi avevo promesso
anche Draco e Herm ma mi sono dilungata su Ginny e Harry
perciò sarà per il prossimo chap! Chi pensate che sia
la misteriosa ragazza e come si comporterà Ginny? si
accettano scomesse
Fandracofiction:
Grazie e scusa l'attesa! che ne pensi? NemoTheNameless:
che ne pensi di questa Ginny? e la ragazza misteriosa chi
sarà? emogirl in pink:
che ne pensi? sto cercando di alleggerire un pò l'atmosfera
in quasti chap per poi riparlare di omicidi tra poco sssweety: per tua
sfortuna Ginny è arrivata al castello e sembra proprio
decisa ad avere Xav! Nerida R Black: che
ne pensi di questo incontro? povero Xav sempre lui si imbatte in Voldie
e Bella Shiho93: scusa il
ritardo ma l'ispirazione c'era il tempo no! cmq che ne pensi?
Alla prossima e vi prego recensite!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Isa era scena
in infermieria, allo stremo delle forze, con il cuore che gli batteva a
mille, sapeva che era il momento della verità; doveva
parlare con Draco e dirgli tutta la verità, dirgli che lo
amava.
Con il respiro corto aprì la porta della stanza dove si
trovava Draco, e lo ritrovò ancora incoscente nel suo letto,
dello come un angelo, i suoi capelli biondi scompigliati sul cuscino,
la sua perfetta pelle diafana, era bellissimo il suo bellissimo angelo
dannato, improvvisamente venne colpita dal ricordo del loro primo
incontro da quando lei era Isa. Era passata una
settimana da quando ero tornata a casa, gli allenamenti con la mamma mi
stavano distruggendo, non perchè fosse dura con me ma
semplicemente perchè non riuscivo ancora a tenere quei ritmi.
Quel giorno era la prima volta da lì a una settimana che
mettevo piede fuori dal Riddle manor, Xavier ancora non aveva avuto
questa possibilità, in quanto erede maschio lui si allenava
con papà che non gli dava tregua.
Decisi di andare vicino al lago e di sdraiarmi un pò, ma un
rumore strano mi distolse dai miei intenti, feci uno dei primi
incantesimi che la mamma mi aveva insegnato, l'incantesimo specchio,
che mostra una proiezione di quello che c'è dietro di noi e
vidi Draco che mi stava spiando.
Con un gesto secco con la bacchetta incenerii l'albero dietro il quale
si stava nascondendo,e non potetti fare a meno di ridere quando vidi la
sua faccia stupita.
Quando riacquistò la tipica faccia Malfoy si
avvicinò a me e si presentò, io mi presentai
semplicemente come Isabella, omettendo volutamente il mio cognome,
avevo sempre desiderato conoscere Draco senza pregiudizi che ci
separassero e ,sapere che io ero la figlia del signore oscuro avrebbe
complicato le cose, e così riuscimmo a parlare per tutto il
pomeriggio, conobbi una persona completamente nuova stupenda e
sorprendentemente simpatica.
Una volta rientrata al manor la sera ne parlai con Xav e insieme
decidemmo di avere un nuovo inizio con Draco e gli altri di lasciare il
passato nel passato.
Non dimenticherò mai la faccia di Draco quando
papà mi ha presentato come la principessa oscura era ancora
più bianco del solito.
Nelle settimane successive la
nostra amicizia crebbe in modo rapidissimo, ogni minuto libero che
avevo mandavo qualcuno a cercare Draco, ci allenavamo sempre insieme, e
ogni giorno che passava io gli volevo sempre più bene, fino
ad arrivare ad amarlo nessuno sapeva che ci vedevamo così di
frequente solo Xav intuiva qualcosa, tutti pensavano che eravamo due
conoscenti.
E adesso eccomi qui seduta in una sedia accanto al suo letto, in cui si
trova per aver prevato a difendere me.
Isa non riuscì a resistere alla tentazione di passare la
mano tra i capelli di Draco, e proprio in quel momento Draco dette i
primi segni di risveglio.
Draco non ebbe bisogno di aprire gli occhi per capire chi aveva al suo
fianco, la riconosceva dal profumo, lei Isa la sua principessa sua
cugina la ragazza di cui era innamorato sapeva sempre di pesca e questa
era una delle cose che amava di lei.
Era assuefatto a quell'odore ormai non poteva vivere senza, per questo
si tuffato per salvarla che senso avrebbe avuto la vita senza la sua
luce, il mondo per lui sarebbe tornato ad essere buio tanto valeva
morire.
Quando Draco aprì gli occhi questi si incrociarono con
quelli di Isa, scattò la scintilla Draco si alzò
e lentamente continuando a mantenere il contatto con gli occhi di Isa
così da essere pronto a fermarsi se Isa non avesse voluto
essere baciata, si avvicinò al volto di Isa.
Troppo lentamente per i gusti di Isa che con un gesto velocissimo,
posò le sue labbra su quelle gelide di Draco, che all'inizio
stupito rimase fermo e poi incominciò ad approfondire quel
bacio con passione, ma improvvisamente Isa si staccò da lui
e gli disse -ti devo la verità-
Scusate la lunga
assenza ma è stata la scuola massacrante! Adesso ho
preaticamente finito e cercherò di aggiornare con
più frequenza! Comunque vi
è piaciuto il capitolo? Era un pò che vi avevo
promesso un capitolo su Isa e Draco spero di non avervi deluso!
Nerida R Black: Per
Ginny e Xav dovrai aspettare il prossimo chap...intanto che ne pensi di
Isa e Draco? sssweety: non ti
devi preoccupare...tra poco gioirai arriverà la misteriosa
ragazza! Di questa coppia che ne pensi? Giyn: Grazie! tra
Ginny e Xav vedrai in futuro...sono perfida! fandracofiction:
eccoti il capitolo Isa/Draco come hai letto Xav sapeva molto poco di
quello che stava succedendo tra Isa e Draco. lovy_cha: Grazie! si
come hai letto Harry dark è una caratteristica di quasi
tutte le mie storie...per la ragazza nel prossimo capitolo
farà la sua apparizione! Shiho93: che ne
pensi di Draco e Isa?
Grazie a tutti!!!
Alla prossima vi adoroooooo....e recensite!!!!!!!!
Capitolo 18 *** Le verità di Isa le confessioni di Draco ***
Isa non
riusciva a dire una parola, la verità, tutte le cose che
voleva dire a Draco le si erano fermate in gola. " cavolo
quanto preferirei un bel duello invece di dover
star qui a dire tutto a Draco" pensò
Isa tra se e se, mentre Draco la fissava, tra il preoccupato e il
confuso.
-Dray ti sei mai chiesto da dove siamo venuti io e Xav?-
riuscì alla fine a dire Isa
-Is so come nascono i bambini, e credo che zia bella vi abbia partorito
come tutti gli esseri umani perchè nonostante quello che
dicono alcune persone zia bella è umana....è
umana vero?- disse Draco
-certo che mia madre è umana!- disse Isa un pò
alterata per poi continuare e dire -Io intendevo non ti sei mai chiesto
perchè siamo stati presentati proprio adesso?-
-Sinceramente no ero troppo impegnato a cercare di non pensare
continuamente a te tesoro- disse Draco dolcemente, Isa non
potè fare a meno di sorridere certo Draco la chiamava tesoro
anche quando erano amici, ma adesso aveva un suono differente -visto
che se tuo padre avesse usato la leggimanzia su di me mi avrebbe ucciso
poi- aggiunse Draco ironico beccandosi un pugnetto da Isa.
-Ok allora te lo dico io perchè ci siamo presentati solo
tempo fa, per fare la storia breve la colpa è tutta di
Silente, ci ha rapito appena nati e bloccato i ricordi che riguardavano
me e Xav ai nostri genitori,poi ha dato in affidamento Xav ai Potter e
me a una famiglia babbana, quando siamo stati presentati alla corte
erano passate due settimane dal nostro ricongiungimento con mamma e
papà, quando ci siamo conosciuti io e te ne era passata
una.- disse Isa tutto di un fiato.
-Mi stai dicendo che Xavier, il miglior killer dopo tuo padre,
è stato per 15 anni il ragazzo preferito di Silente? Era il
golden boy che rispettava tutti e nn uccideva neanche una mosca?- disse
Draco per poi iniziare a ridere incontrollabilmente.
Tra una risata e l'altra lì venne un altro pensiero e disse
-se Xavier era Potter tu chi eri?-
Isa che si stava mordicchiando le unghie dal nervoso e dall'ansia disse
-Hermione Granger- con un filo di voce che però il biondo
riusci ad udire.
L'espressione di Draco divenne scura e dispiaciuta e Isa
pensò "ecco
l'ho perso non mi vuole più" , mentre il motivi
del cambiamento di umore di Draco erano tutt'altri " come ha fatto a perdonarmi dopo
tutto quello che gli ho fatto passare, io stesso adesso che lo so nono
riesco a perdonarmi".
Lacrime di tristezza volevano lasciare gli occhi di Isa, ma lei
continuava a ripetersi di non dover piangere, almeno non lì,
fece per alzarzi ma Draco gli prese il polso e gli disse -Come hai
fatto?-
-Fatto cosa?- rispose Isa a fatica
-Come hai fatto a perdonarmi? Dopo tutto il dolore che ti ho causato,
io stesso adesso che so la verità non riesco a perdonarmi
per aver fatto del male alla persona che- e poi si bloccò
non poteva lasciarselo scappare, non riusciva a dirlo.
-Perchè volevo darti una seconda possibilità,
conoscere un altro Draco, il vero Draco- disse Isa Draco con le poche
forze che era riuscito a recuperare, si avvicinò a Isa e la
baciò dolcemente per poi dire -anche io ti devo dire una
cosa principessa- -si Draco?-
Il cuore di Draco batteva fortissimo, però sapeva che quello
era un momento da o adesso o mai più, perciò
raccolse tutto il suo coraggio e disse -ti amo Isabelle-
Isa gli saltò addosso e lo abbracciò e gli disse
nell'orecchio -anche io ti amo Malfoy-
Scusate per l'immenso
ritardo, avevo anche pensato di non scrivere più, poi ho
ripensato a tutte le storie che ho letto e a quando gli autori dicevano
che nn l'avrebbero più continuate, nn mi piace questo tipo
di comportamento perciò ho ricominciato a scrivere. Spero vi sia piaciuto
il chap
fandracofiction,: è
vero i miei chap sono brevi mi disp...cmq spero ti sia piaciuta la
confessione, per quanto riguarda Xav ho qualke idea per la sua
fidanzata... Nerida R Black:
scusa
il ritardo...l'intento del flash back era di farlo molto semplice ma
anche tenero...che ne pensi di questo chap? Shin_86: Come hai letto gli ha detto
prima la sua identità, sul resto Draco l'ha anticipata XD GinnyPotter93,: Grazie! anke io sn per la
dramione...e Harry dark...per Ginny ho i miei piani in mente hihihi Shiho93,: Sono ancora viva! XD e
prometto che oggi aggiornerò quanto più
possibile...e sarò più costante...che ne pensi
cmq?
Grazie a tutti
veramente se nn ci foste voi nn so se avrei continuato...spero vi sia
piaciuto e che mi lasciate una piccola recensione... Un bacio Daphne 92
Dopo
un pò di tempo passato da soli in infermieria Draco e Isa
decisero di tornare di sopra, così che Isa potesse dire alla
famiglia che lei e Draco stavano insieme, momento che Draco temeva
più di tutti, e inoltre dire che Draco sapeva tutta la
verità.
Uscirono dall'infermieria mano nella mano e incominciarono a salire le
scale per raggiungere l'ala del castello riservata alla famiglia, nel
corridoio che portava incrociarono
Xavier con Ginny.
-ciao fratellone, vedo che hai trovato l'ospite di cui ti parlavo-
disse Isa sempre tenendo per mano Draco che iniziava a sudare freddo.
-Si Isa stasera Ginny verrà presentata alla corte come nuovo
membro dei death messangers, vedo che anche te hai delle
novità da annunciare- disse Xavier indicando la mano di Isa
intrecciata con quella di Draco, sinceramente Xavier non era per niente
stupito di questa nuova novità, anzi gli faceva anche
piacere visto che Draco aveva dimostrato di tenerci a sua sorella.
-Io e Draco stiamo insieme, stavo andando a dirlo a mamma e
papà, e in più Draco sa la verità su
di noi- disse Isa tutto di un fiato, sperando nell'appoggio del
fratello.
Xavier tirò fuori la bacchetta e la puntò contro
Draco, che intanto aveva incominciato a pensare "ecco sono morto" ,
dopo un veloce movimento di bacchetta Xavier disse -cruciatus protego-
e quando Draco riaprì gli occhi per controllare i danni si
accorse che Isa Xavier e Ginny erano scoppiati a ridere.
-Come saprai papà è molto protettivo con Isa, ti
ho fatto un semplice incantesimo di protezione contro i crucio, quando
l'ho lasciato era di buon umore ma con lui non si sa mai- disse Xavier
ancora ridendo e poi aggiunse -Buona fortuna cugino- e lui e Ginny si
diressero verso la stanza meeting dove Ginny si sarebbe vestita e dove
avrebbero atteso gli altri.
Draco e Isa proseguirono verso le stanze di Voldemort e Bellatrix, Isa
bussò alla porta e immediatamente comparvero i suoi genitori.
-Mamma papino adorato a cui voglio un mondo di bene, vi volevo dire che
io e Draco siamo fidanzati, e che lui sa TUTTA la verità-
disse Isa facendo gli occhioni a suo padre del quale temeva di
più la reazione.
-Tesoro sono felice per te, se questo ti fa felice io approvo, allora
Draco non ti posso dire neanche benvenuto in famiglia visto che
già c'eri in famiglia- disse Bellatrix diveritita aspettando
la reazione di Voldino.
-Isa Bella lasciatemi solo con lui gli voglio parlare- disse Voldemort
in un sibilo, che fece gelare il sangue a Draco.
-Papà se gli farai anche solo un graffio non ti
rivolgerò mai più la parola!- disse Isa prima di
baciare Draco e allontanarsi per raggiungere Xav in sala meeting, anche
Bellatrix dopo aver dato un bacio a stampo a Voldemort, con grande
scioc di Draco, si diresse in sala meeting.
Adesso erano soli in un corridoi buio, Draco e Voldemort, e Draco aveva
incominciato a dare mentalmente l'addio a tutte le persone a lui care,
fu una cosa veloce perchè era molto poche.
-E così giovane Malfoy vorresti stare con mia figlia?- disse
Voldemort e Draco raccolse il suo coraggio e annuì,
-La ami?- chiese Voldemort e Draco disse -si molto-
-Apprezzo il tuo coraggio Draco, mi piacciono le persone coraggiose che
vanno per la loro strada, sapevi che correvi un grande rischio stando
qui con me da solo, eppure sei restato qui per Isa, hai salvato Isa da
una maledizione poco tempo fa, l'hai protetta e te ne sarò
per sempre grato, sapevo che tu e Isa vi parlavate da quel giorno in
giardino e adesso sono giunto alla conclusione che tu tra tutti sei il
meno peggio anche se per me nessuno sarà mai degno di mia
figlia, perciò approvo la vostra relazione, ma se la fai
soffrire morirai- disse Voldemort fissando un Draco che dire che era
stupito era usare un diminuitivo e che riuscì solo a dire
-Grazie signore-
Quando Draco e Voldemort arrivarono in sala meeting, gli altri erano
tutti arrivati, Voldemort si diresse verso il suo trono mentre Draco
fece un segno di ok a Isa ,che tirò un sospiro di sollievo,
e si andò a posizionare in prima fila.
Nella sala erano tutti presenti, i death messangers in prima fila e
dietro di loro i mangiamorte, mancava all'appello solo Xavier il trono
del quale era vuoto, tutta la corte lo aveva notato e una persona in
particolare era preoccupata per questa assenza.
Questa persona era Daphne Greengrass, capelli castani lunghi occhi di
ghiaccio fisico da modella, e grande pozionista per non dimenticare
eccellente duellante.
-Pan secondo te dove è Xavier? Non è che questo
meeting è stato organizzato perchè gli
è successo qualcosa?- disse Daphne sempre più
preoccupata alla sua amica Pansy Parkinson.
-Daffy non essere sciocca siamo i death messangers saremmo stati i
primi dopo la famiglia oscura a saperlo se fosse successo qualcosa-
disse Pansy a Daphne come se fosse una cosa ovvia.
Le ragazze ritornarono mute quando Voldemort iniziò a
parlare -Il meeting di oggi è stato organizzato per volere,
del mio erede il principe oscuro Xavier, per presentare alla corte una
nuova aggiunta ai death messangers- detto questo le porte si aprirono e
fecero la loro comparsa due figure, una completamente vestita di nero,
il principe oscuro, che teneva per meno l'altra persona vestita con la
divisa dei death messanger e incappucciata, l'unica cosa certa era che
si trattava di una donna.
Mentre Xavier e Ginny avanzano tra i mangiamorte, Daphne cercava di
trattenere la rabbia "come
si permette questa qui appena arrivata di aggrapparsi così a
Xavier, io l'avveleno poi la curo, per poi cruciarla e spezzettarla
lentemente!" pensò Daphne in preda all'ira.
Arrivati davanti ai mangiamorte Xavier disse - Vi presento un nuovo
membro dei death messangers, direttamente dalla fazione della luce,
completamente fedele alle tenebre: Ginny Weasley-.
Una volta faccio l'annuncio Ginny mostrò il suo volto, e non
si può dire che le facce dei mangiamorte non fossero
stupite, una Weasley malvagia, ci mancava solo Potter e poi erano al
completo.
Finalmente la
misteriosa ragazza, è stata rivelata, nel prossimo capitolo
ci sarà da divertirsi, come avete letto Daphne non ha preso
bene questo nuovo arrivo di Ginny!
GinnyPotter93: Un
pò di Xav l'ho mostrato direi, non è che
Voldemort mette al secondo posto Xav lui è il suo erede ma
si sa che i papà hanno un debole per le figlie. Nerida R Black: La
raggazza misteriosa è stata scoperta...che ne pensi? Buone
vacanza anke a te!!!! MissyMary:Grazie per
i complimenti! cm hai letto Draco ne è uscito vivo anke se
nn ci sperava neanche lui! XD e la ragazza si è mostrata che
ne pensi di lei? Fandracofiction: che
ne pensi? certo che il povero Draco più che essere ucciso ha
rischiato l'infarto XD Shiho93: ho deciso di
accontentarti cn un piccola scenetta mia cara beta...piaciuto il chap?
Grazie a tt vi
adoro! Baciiiiiiiiiiiii
alla prossima....recensiteeeeeeeeeeeeee Daphne92
Capitolo 20 *** Presentazioni, Daphne e Xavier ***
Era
la mattina seguente il meeting e Xavier aveva oraganizzato un
allenamento per i death messangers, il primo allenamento di Ginny.
Draco e Isa avevano deciso che si sarebbero presentati all'allenamento
insieme, così Isa quel mattino alla buon ora si
presentò di fronte al Malfoy Manor, sorridente e felice come
non mai.
Quando Narcissa Black in Malfoy vide che alla sua porta vi era Isabelle
Riddle principessa oscura e anche sua nipote non fece in tempo a
vederla che immediatamente s'inchinò e mandò un
elfo a chiamare Lucius e Draco per informarli del grandissimo onore che
la visita della principessa rappresentava e per farli accorrere a
salutare Isabelle.
Lucius fu il primo ad accorrere e appena la vide si prostrò
anche lui ai piedi di Isabelle che imbarazzata dalla situazione, non
perchè vi era qualcuno inginocchiato ai suoi piedi, oramai
quella era una cosa di tutti i giorni, ma perchè ai suoi
piedi vi erano i genitori del suo fidanzato e anche i suoi zii sebbene
lei perferiva distaccare i due pensieri.
-Veramente, no non ce ne è bisogno, non è una
visita ufficiale, alzatavi vi prego- disse una Isa sempre
più imbarazzata dalla situazione, finalmente poi vide
arrivare Draco e tirò un sospiro di sollievo.
Draco quando arrivò all'ingresso e vide la sua bellissima
fidanzata ferma sulla porta d'ingresso imbarazzatissima e i suoi
genitori inchinati ai suoi piedi non potè fare a meno che
scoppiare a ridere, i suoi genitori rimasero scioccati da quel gesto e
Lucius disse -Draco inchinati immediatamente davanti alla principessa-.
Draco ignorò completamente le parole di suo padre e si
avvicinò a Isa sorridente e disse -ciao amore mio- per poi
chinarsi a baciarla, quando si staccarono Isa disse -voglio che tutte
le mie giornate inizino così-.
Lucius e Narcissa sempre spiaccicati a terra avevano le bocche
spalancate, erano increduli di fronte a quello che avevano appena visto.
-Madre padre io e Isa stiamo insieme- disse Draco voltandosi verso i
suoi genitori, Narcissa fece un urletto di felicità, per poi
ricomporsi mentre Lucius chiese preoccupato -Draco non hai pensato a
Bellatrix e il signore oscuro, non la prenderanno bene!-
-Mio padre e mia madre sono già a conoscenza della
situazione, e vi prego in circostanze future evitiamo situzioni come
queste, in occasioni informali non vi inchinate davanti a me e
chiamatemi Isa ve ne prego- disse Isa concedendo uno dei suoi rari
sorrisi a Lucius e Narcissa.
-è un onore grandissimo per noi Isabelle e mi sembra inutile
dire che siamo felici che tu sia la ragazza del mio Draco non potevamo
chiedere di meglio... perchè non vi fermate per colazione?
Ci farebbe veramente piacere- disse Narcissa tutta felice.
-Purtroppo madre abbiamo un allenamento dei death messangers e siamo
già in ritardo, dobbiamo andare- disse Draco, Isa
annuì e dopo aver salutato i Malfoy si smaterializzarono
entrambi.
Una volta che tutti i death messangers si furono riuniti nella sala
allenamenti a loro riservata Xavier prese la parola
-Come sapete abbiamo un nuovo menbro e per farla ambientare, ho deciso
che oggi la seguirò personalmente- disse il princepe oscuro
per poi voltarsi verso Daphne per dirgli - se non ti dispiace oggi
dovrai allenarti con Pansy-
e Daphne gelidamente rispose -come desidera mio principe!- per poi
dirigersi verso Pansy inveendo mentalmente all'indirizzo di Ginny.
Xavier notò la freddezza di Daphne e il fatto che lo aveva
chiamato principe come non aveva mai fatto e ci rimase malissimo, ma
fece finta di nulla.
Gli allenamenti andavano avanti da un'oretta e Ginny non si era
staccata da Xavier neanche un attimo, la rabbia di Daphne cresceva di
minuto in minuto all'ennesimo -scusa Xavier si fa così? Puoi
aiutarmi- di Ginny la sua rabbia arrivò al limite e
puntò la bacchetta sulla rossa per poi pronunciare una
fattura oscura su Ginny che appena colpita incominciò a
pienarsi di macchie rosse -Ops scusa colpa mia, ho sbagliato mira!
Comunque non ti preoccupare riprendono il colore dei capelli!- disse
Daphne mentre Ginny urlava come una pazza isterica.
-Ok allenamento finito per oggi, Isa accompagna Ginny in infermieria, e
tu Daphne fermati un secondo dobbiamo parlare!- disse Xavier.
Quando tutti furono usciti, e Daphne e Xavier furono rimasti soli,
Xavier si avvicinò a Daphne che non aveva il coraggio di
spostare lo sguardo dal pavimento e disse -si può sapere che
è successo prima? Perchè io ancora non riesco a
spiegarmelo-
-è lei, la rossa, la donnola, non la sopporto quella
bambinetta lasciva, odio quando ti si struscia addosso, il modo in cui
ti parla, tutte le attenzioni che li dedichi! Vorrei cruciarla
finchè non gli entra un pò di senno in quella
testa vuota!-
disse Daphne con rabbia crescente facendo scoppiare Xavier a ridere.
-Ginny è una sorellina per me, non sono minimamente attratto
da lei, mi fido di lei talmente tanto da dirgli la verità
sul mio passato, quello che solo tu e la mia famiglia sapete, ma io non
la amo, sono innamorato di un altra ragazza- disse Xavier, Daphne
processò frase per frase quello che Xavier aveva detto Ginny
era una sorellina per lui e a questa frase tirò un sospiro
di sollivo, e non era neanche attratto da quella rossiccia,
però gli aveva detto la verità, quella
verità di cui lei era stata informata tempo prima alla fine
di un meeting di mangiamorte, da Xavier anche se nessuno sapeva che lei
sapeva.
Alla fine si ricordo la frase con cui aveva concluso, lui amava un
altra, il suo cuore apparteneva a qualcuna, magari era sempre
innamorato di Cho Chang, sapeva che erano usciti insieme qualche volta.
Sull'orlo delle lacrime gli disse - ami un altra e chi è
questa fortunata?- cercando di non lasciare andare le sue lacrime.-
-è la più bella ragazza che io abbia mai visto,
mora occhi freddi ma se li guardi bene vi puoi leggere tutte le sue
emozioni, intelligentissima, la più grande pozionista che
abbia mai conosciuto e un'eccellente duellante- disse Xavier
avvicinandosi a Daphne.
-Bene sono felice per te, spero che siate felici insieme Xavier dopo
tutto quello che è successo te lo meriti, però
adesso devo andare- disse Daphne lasciando andare una lacrima e
cercando di uscire.
Xavier prese una mano di Daphne e gli disse -Daphne la ragazza di cui
parlavo sei tu- appena sentì quella frase Daphne si
girò e baciò Xavier piangendo e Xavier
pensò "ogni
volta che bacio una ragazza questa piange! Che gli farò io
alle donne!" e poi approfondì il
bacio.
Mi sono sbrigata
perchè ho un sacco d'idea per questa fanfic! Che ne pensate
del chap?
MissyMary: Allora
piaciuto il chap? come hai visto anche io sono per le Xavier/Daphne e
la cara Ginny ha avuto il suo ben servito! fandracofiction:
era stato il mio modo per sviare tutti non dire che Daphne non era
bionda! XD Deidara: "il mio
Voldemort" ha due facce quella tenera di padre e quella spietata di
lord voldemort.. Shiho93: Sto
cercando di farli più lunghi...piaciuta la daf di questo
chap? GinnyPotter93:
Come hai visto anche io pro daphne! XD
Xavier e
Daphne erano persi in quel bacio che entrambi avevano tanto desiderato,
che si separarono solo quando il bisogno di respirare non fu al massimo.
Xavier tolse delicatamente con il pollice le lacrime che si erano
fermate sulla ciglia di Daphne per poi poggiare un altro dolce bacio su
quelle tenere labbra di fronte a lui che in quanto a morbidezza avevano
superarato ogni sua fantasia.
-Non sai da quanto volevo farlo piccola- disse poi Xavier a una Daphne
con un sorriso smagliante.
Dopo altri baci e tenerezze Xavier disse a Daphne che era incollo a lui
- Sai stavo pensando che per un pò dovremmo tenere il nostro
rapporto per noi, non mi va di metterti in pericolo ne di avere puntati
su di noi gli occhi di tutta la corte ad ogni minimo gesto-.
-Ok, però tieni lontana la Weasley o mi vedrò
costrestretta a provvedere di persona, e questa volta una volta per
tutte, lentamente pezzo per pezzo se ci tieni a saperlo.- disse Daphne
con gli occhi che brillavano di una luce malvagia.
Xavier non riusci a trattenere una risata divertita per poi baciare
Daphne su una tempia.
Erano passati alcuni giorni, da quando Daphne e Xavier avevano iniziato
la loro storia segreta, con non poche difficoltà, visto che
Ginny il giorno seguente era già guarita dalla fattura di
Daphne e era tornata agli allenamenti solo per stare ogni minuto
appiccicata al suo Xavvi.
-Allora stanotte miei cari DM è la notte della vostra
'laurea' un simpatico giochino che io e la mia adorata sorellina
abbiamo inventato per voi- disse Xavier ai DM- ognuno di voi
estrarrà il nome di un membro dell'ordine della fenice, il
nome da voi estratto sarà la vostra vittima, non dovrete
solo ucciderlo, ma ucciderlo nel modo più fantasioso
possibile, come giuria avrete mia madre, stanotte è la
vostra notte, che vincerà questo piccolo gioco,
avrà il diritto di partecipare a il prossimo raid, e vi
assicuro sarà moooolto divertente.- Concluse Xavier
-Ok toccate con la bacchetta la coppa di fronte a voi sul foglietto che
ne uscirà ci sarà il nome della vostra
vittima...buona fortuna- disse allegramente Isa.
Il primo a toccare la coppa fu Draco e vide che la vittima per lui
prescelta era Tonks, -ci sarà da divertirsi- disse con fare
arrogante.
Fu il turno di Pansy che estrasse Gazza -ma come posso essere creativa
se mi tocca un magonò? non è giusto!-.
A Blaise toccò la professoressa Sprite, mentre a Theo
toccò Oliver Baston.
Daphne appena toccò la coppa un biglietto schizzò
fuori con il nome di Cho Chang scritto sopra e facendo un sorriso
malvagio bisbigliò -Oh come mi divertirò-
L'ultima fu Ginny e il nome da lei estratto fu ben visibile a tutti
Molly Weasley, che dopo essersi morsa nervosamente il labbro
guardò Xav negli occhi.
-Se ancora non te la senti non devi Gin...è tua madre dopo
tutto- disse Xavier comprensivo abbracciando Ginny e beccandosi uno
sguardo fulminante da Daphne.
-Ce la posso fare...veramente non ti preoccupare ok?- disse Ginny poi
sussurò nell'orecchio di Xav -dopo quello che ti hanno
fatto, è giusto che paghi-
Vedendo la rabbia di Daphne aumentare Ginny si strinse ulteriolmente a
Xav e poi lo baciò sulla guancia ringranziandolo.
-Ad iniziare sarà Pansy...- disse Isa poi rivolgendosi
direttamente a Pansy aggiunse - il tuo bersaglio si trova a Hogwarts,
mia madre ci raggiungerà lì ma starà
sotto il mantello dell'invisibilità, facci vedere chi sei
Pan-.
-Certo Isabelle sono più che pronta anche se continuo a
sostenere di partire svantaggiata- disse Pansy
I'm backkkkkkkkkkkkk
scusate tutti ma la voglia di scrivere se ne era andata totalmente.
Che ne pensate del gioco dei gemelli? e degli accoppiamenti?
Ho tre idee sul raid premio ancora sn un pò indecisa:
1) la tana
2) hogwarts
3) privet drive
quale vi piace di più???????????
alla prossima... baciiiiiiiiiii
Si sentirono
nell'aria una serie di crac e otto persone incappucciate comparvero ai
confini di Hogwarts.
-Scusate Isabelle e Xavier ma come faremo a passare i confini di
Hogwarts tutti sanno che ha delle protezioni seconde solo a quelle di
Riddle manor- disse Draco scettico, i gemelli si limitarono a sorridere
complice e Isa disse -Zitto e ammira amore-
I gemelli nell'oscurità avanzarono fino alle barriere di
Hogwarts, poi si presero per mano mentre con l'altra mano puntarono la
bacchette verso Hogwarts, e incominciarono a recitare un complesso
incantesimo in latino.
Dopo un pò di minuti una potente barriera magica comparve
per poi iniziare a dissolversi fino a scomparire.
-Ragazzi avete davanti a voi i nuovi padroni del castello- dissero
soddisfatti Xavier e Isabelle, l'incantesimo aveva richiesto una gran
quantità di potere e fino agli ultimi momenti avevano
dubitato di riuscire a sciogliere le protezioni messe dai quattro
fondatori di Hogwarts.
Con le bocche ancora a forma di 'o' i ragazzi seguirono i loro regnanti
all'interno della scuola, quando videro un incantesimo sbucato dal
nulla diretto verso Xavier, che fu facilmene fermato con una mano da
Xavier.
-Uffa tesoro con te non c'è neanche un pò di
divertimento sei peggio di tuo padre, che vi costa farvi colpire ogni
tanto da un incantesimo?...volevo solo metterti a posto i capelli-
disse Bellatrix da sotto il mantello dell'invisibilità.
-L'ultima volta che papà si è fatto colpire da un
tuo incantesimo per farsi tagliare i capelli si è ritrovato
con una pettinatura da moicano!- disse Xavier a sua madre, mentre il
resto del gruppo cercava di trattenersi dal ridere immaginandosi il
signore oscuro con i capelli da moicano.
-Da adesso inizia la tua prova Pansy fai del tuo meglio- disse
Isabelle, Pansy annuì e iniziò la ricerca di
quello che gli serviva o meglio di quella che gli serviva.
Dopo aver fatto un incantesimo di localizzazione Pansy con gli altri
invisibili al seguito riuscì a trovare quello che cercava:
msr Purr.
-Avada kedrava- mormorò e msr purr si accasciò al
suolo, -Aspectus commuto- disse poi Pansy puntando la bacchetta su di
se e trasformandosi nella fotocopia di Mrs purr.
Xavier non potè fare a meno di pensare a quanto ci avevano
messo a preparare la pozione polisucco, certo non potevano conoscere
l'incantesimo d'identità perchè è un
incantesimo oscuro e proibito.
Seguirono Pansy-gatto fino a quando non trovarono Gazza che stava
cercando la sua gatta, appena la vide si avvicinò per
prenderla incollo come aveva sperato Pansy, una volta vicina al collo
di Gazza Pansy affondò velocemente le sue ughie feline nel
collo di di Gazza fino raggiungere le arterie vitali, solo quando
sentì le pulsazioni rallentare sempre di più e
Gazza cadde a terra lasciò la presa e si
ritrasformò incominciando a urlare -incantesimo pulitore
presto, non posso sopportare il sangue di un magonò su di
meeeeeeee- e incominciò a saltellare.
Tutti incominciarono a ridere come pazzi, solo Theo si fece avanti e la
pulì, infondo tutti sanno che Pansy è il punto
debole di Theo.
-Brava mi sono molto divertita,anche se sei stata un pò
troppo veloce- disse Bellatrix suonando addirittura professionale.
Prendete questo mio
breve e spero divertente aggiornamento come un mio modo di scusarmi per
tutti questi mesi di assenza, da nn aggiornare mai a due giorni di
seguito wow XD
Shiho93: tt ok
tu?...oh si daffy si divertirà un sacco su cho fontana
chang...x ginny ho qualche ideuccia... GinnyPotter93:
Grazie...che ne pensi della prova di Pansy? Fandracofiction:
Che ne pensi della prima prova? per l'altra storia vedrai... Deidara: Beh
direi che Pansy ha provato a ridurre lo svantaggio con un pò
di fantasia..che ne dici ci è riuscita? MissyMary:
è già finalmente mi sono decisa...Daphne si
divertirà un sacco...e lo stesso nn posso dire per Ginny XDXD
A presto e vi
prego recensite ho bisogno delle vostre opinioni!
Una volta che Pansy fu
pulita ed ebbe smesso di iperventilare, il gruppo era pronto per il
prossimo spettacolino.
-Blaise tocca a te- disse Xavier con tono piatto.
Blaise fece lo stesso incantesimo di Pansy per localizzare la
professoressa Sprite che scoprì si trovava alla serra.
-Non dovrebbero essere sottratti punti a Blei o qualcosa del genere? Mi
ha copiato- disse Pansy oltraggiata.
-Il giudice sono io- disse Bellatrix da sotto il mantello aggiungendo
sottovoce - e questa sarebbe la futura elitè dell'esercito
oscuro? Allora stiamo messi male- facendo ridere i suoi figli che
l'avevano sentita.
Camminarono tutti quanti al buio per qualche minuto finchè
non videro una flebile luce alla serra, di nuovo tutti quanti tranne
scagliarono su loro stessi l'incantesimo di disillusione e tutti
insieme entrarono nella serra.
Appena udì il rumore cigolante della porta che si apriva la
professoressa Sprite si voltò e vide all'entrata una figura
vestita di nero, incappucciata e con una maschera nera a coprire la
parte superiore degli occhi, chiunque fosse quella persona il suo
aspetto incuteva terrore ed emanava malvagità,
pensò la donna che seppur terrorizzata da quella figura non
poteva fare a me di fissarla immobile, riuscendo solo a pronunciare un
tremolante -chi sei?-.
Tutti quelli che conoscono bene Blaise Zabini sanno che ha una doppia
personalità, con i DH è un ragazzo simpatico e
solare, ma quanto entra in modalità "uccidere" come dice
Pansy riesce ad essere spietato in un modo da mettere i brividi a tutti
quelli che non lo conoscono bene.
-Sono il tuo assassino- disse Blaise con tono glaciale e privo di
sentimenti, il suo tono di voce rispecchiava esattamente il suo modo di
uccidere, quando Xav e Isa avevano bisogno di un lavoro pulito e veloce
sceglievano sempre lui, era un killer perfetto.
Una volta processate le parole di quello che alla voce sembrava un
giovane ragazzo, la Sprite cercò di reagire e scappare, ma
Blaise con un rapido movimento di bacchetta fece crescere dei
rampicanti che bloccarono tutte le uscite, la professoressa
provò a tagliare le piante ma fu tutto inutile, comprese che
non aveva via di scampo se non affrontare quel ragazzo.
Con la mano tremante afferrò la bacchetta e la
puntò contro Blaise lanciando un incantesimo di
schiantamento, che il ragazzo si limitò ad evitare
spostandosi.
Blai puntò la bacchetta contro delle piante velenose e
facendole crescere per poi utilizzarle per colpirci la Sprite che
urlò di dolore per i tagli e per il veleno che gli era
entrato in circolo tramite le ferite.
Con le forze rimaste la donna riuscì a scagliare un diffindo
che colpì inaspettatamente Blaise di striscio fecendogli
cadere la maschera e tagliandolo sotto l'occhio.
Non fecendo trasparire il minimo dolore mentre il sangue usciva
copioso, Blaise puntò nuovamente la bacchetta contro altre
piante attaccate al soffitto della serra che scesero e si
attorcigliarono ai polsi della professoressa per poi sollevarla dal
suolo fecendola urlare di dolore.
Blaise con passi lenti e misurati si avvicinò alla donna e
facendo intrecciare delle liane a mo di cappio al collo
intorno alla Sprite incominciò a farla soffocare
lentamente.
Dopo vari minuti di agonia smise di respirare e Blaise con la bacchetta
incise su un polso delle donna le iniziali DH esattamente come aveva
fatto Pansy poco prima sul collo di Gazza.
-Divertente- disse Xavier diventando visibile
-Concordo con te Xavvi era da tanto che non mi divertivo più
così, bravo ragazzo mi sei piaciuto moltissimo- disse
Bellatrix.
-Theo sei il prossimo- disse Isabelle
Rieccomi
ragazzi...spero vi sia piaciuto il chap! Mi sono concentrata
sulla figura del "mio Blaise" che ne pensate?
Fandracofiction: Che
ne pensi? ti piace il mio Blaise? x Pansy avrà i suoi spazi
nn ti preoccupare MissyMary: Ho cercato
di allungarmi visto? XDXD comunque mi era venuta un idea tipo quella ma
ho preferito qualcosa di meno trucido XDXD Deidara: come hai
visto loro saranno le ultime...intanto spero che apprezzerai questo
chap... Shiho93: Che ne
pensi? piaciuta la descrizione del mio Blaise? nn si può
dire che nn sia fantasioso XDXD GinnyPotter93:
Già Pansy sarà un pò quella che si
farà riconoscere nelle situazioni più strane XDXD
Una volta guarita la
ferita di Blaise, con un incantesimo di rigenero, il gruppetto era
pronto per il nuovo scontro, o per meglio dire la prova di Theo.
-Come sapete Oliver Baston è fissato con il Quidditch,
perciò in questo momento si sta allenando al campo della sua
nuova squadra,domani è in programma il suo debutto da
titolare, è li che ci materializzeremo al mio tre pronti?-
Xavier iniziò a contare e al suo tra il gruppetto scomparve
da Hogwarts lasciandosi alle spalle i due cadaveri, della professoressa
e di Gazza.
Una volta materializzatosi la prima cosa che colpì Theo fu
il forte odore di pino selvatico che c'era in quel posto, si
guardò intorno era una notte di luna piena quindi la
visibilità era quasi buona,riuscì a vedere a
pochi metri da se il campo di cui Xavier aveva parlato e una sagoma che
sfrecciava in alto su una scopa e che cercava di impedire alla pluffa
incantata di passare attraverso gli anelli.
Si sentì un ululato in lontananza, licantropo indubbiamente
pensò Theo, una brezza gelida li colpì e Theo non
potè fare a meno di sorridere, le notti autunnali di luna
piena erano le sue preferite.... per uccidere.
Con passi lenti e calcolati Theo si diresse verso il luogo dove si
trovava la suo vittima, gli altri erano poco dietro di lui,
già invisibili.
Una volta sul campo Theo si mise a osservare Baston come un leone
osserva la sua preda, Theo era conosciuto tra i death messanger, per la
sua impulsività e per la sua forza, lui era l'uomo adatto da
mandare in prima fila per sbaragliare l'esercito nemico, anche se come
tutti i death messangers amava giocare con le sue prede.
Theo abbassò lo sguardo e noto proprio ciò di cui
aveva bisogno: scope.
Mormorando un incantesimo riuscì a incantarle e a farle
sollevare, lo stesso fece con delle pluffe delle mazze e dei bolidi che
si trovavano poco lontano dalle scope.
Le mazze si andarono a posizionare vicino alle scope e lo stesso fecero
le pluffe, sembrava che una squadra invisibile di giocatori di
quidditch si stesse sollevando dal cielo pronta per la partita... tutti
contro uno.
Le pluffe si scagliarono contro Baston come se fossero state lanciate
dal più bravo cacciatore al mondo, solo all'ultimo Oliver si
accorse che le pluffe nn erano quelle incantate da lui e che non
stavano mirando agli anelli ma volevano colpire lui.
Se ne accorse troppo tardi per schivarle Baston ed entrambe le
colpirono allo stomaco togliendoli il fiato e facendoli sentire un
sapore metallico in bocca, il sapore del suo sangue.
Intanto Theo aveva incantato le scope in modo che colpissero Oliver con
il manico facendolo urlare di dolore ad ogni sferzata.
Il povero ex grifondoro non riusciva neanche a realizzare
ciò che gli stava succedendo tanto era il dolore che
provava, quando abbasso la testa per ripararsi da una pluffa che voleva
colpirlo nuovamente il suo sguardo cadde su una figura incappucciata
molto somigliante a un mangiamorte che muoveva la bacchetta come se
dirigesse un'orchestra, dopo che un manico di scopa lo colpì
più duramente sulla schiena una risata giunse alle sue
orecchie, proveniva dal suo assalitore, a questo punto Oliver perse le
poche speranze che gli erano rimaste e proprio mentre stava per
abbandonarsi due oggetti lo colpirono alla schiena e alla nuca
facendoli perdere i sensi.
Theo infatti aveva scagliato i bolidi contro Baston cogliendolo alle
spalle, quando vide che questo era svenuto e stava precipitando dalla
scopa ne arrestò la caduta e fece comparire dei fili magici
che legaro Baston sempre tenendolo sollevato in aria.
Con un gesto veloce di bacchetta Theo spostò il corpo privo
di sensi del portiere su un anello e poi prese una scopa per
raggiungerlo.
Una volta arrivato alla stessa altezza di Baston gli puntò
la bacchetta contro e mormorò -enervate- e Baston
riaprì gli occhi lentamente.
-Ti ho risvegliato solo perchè adoro vedere lo sguardo di
terrore delle mie vittime, adesso è l'ora di morire lo sai
vero? Abbiamo giocato abbastanza- detto questo incantò
l'anello in modo che incominciasse a stringersi stritolando Oliver, una
volta che questo fu morto poi Theo incise le lettere DM sul palmo del
defunto portiere.
Appena toccò il suolo Theo fu accolto dagli applausi dei DM
e di Bellatrix che aveva la faccia di una bambina il giorno di Natale.
-Tesori della mamma al prossimo nuovo gioco posso partecipare pure io?
Dai magari coinvolgiamo anche papà!!! Una bella serata in
famiglia che ne dite?- disse Bellatrix tutta felice.
-Certo mamma quando vuoi- gli disse sinceramente Xavier.
-Amore sei il prossimo- disse Isa a Draco.
Sono riuscita
finalmente a mettermi seduta tranquilla dopo mesi e scrivere...a voi
dire se qualcosa di buono...anche se all'una di notte non ne sono tanto
sicura XDXDXD Fatemi sapere se
vi piace!!!
Deidara: si
effetivamente può sembrare strano non ci avevo pensato...ma
io avevo immaginato il tutto di notte e quindi la vista era pessima
nonostante la fioca luce della serra. Stallina_lost:Grazie!!...ci
ho messo tantissimo ad aggiornare scusa...spero ti piaccia il nuovo
chap! Fammi sapere MissyMary:
Piaciuta l'idea malefica di Theo? spero di si! XOXO Shiho93:
Grazie...Theo è stato un pò difficile da scrivere
ma spero che ti sia comunque piaciuto! fandracofiction:
Pansy avrà il suo spazio più avanti e ti anticipo
che avrà un amicizia speciale con il principino che
porterà non pochi fraintendimenti più avanti!
Capitolo 25 *** Scambio di sguardi e rivelazioni ***
Toccava a lui,finalmente
dopo una notte passata ad osservare era giunto il momento di agire, si
trovava niente meno che di fronte a casa Tonks pronto a fare un
pò di pulizia nell'albero genealogico della sua famiglia.
Con un sorriso glaciale che ormai perfino la corte aveva imparato a
temere, dopo un veloce bacio alla sua adorata Isabelle, si
puntò la bacchetta contro trasfigurandosi in un animale
molto simile ad un licantropo, e dopo essersi voltato per controllare
che i suoi compagni di giochi si fossero nascosti e resi invisibili
iniziò a ululare.
Se c'era una cosa che Draco Malfoy adorava fare era torturare
psicologicamente le sue vittime prima di uccidere, una volta il lord
oscuro scherzando a colazione aveva detto che questa caratteristica
aveva qualcosa a che fare con i geni Black visto che Bellatrix Draco
Isa e Xavier adoravano torturare le persone.
Draco quella notte aveva in mente una tortura proprio divertente per la
sua adorata cuginetta.
Nell'area circostante vi erano solamente boschi per diversi chilometri,
il terreno adatto per mettere in pratica il suo piano pensò
Draco.
Una luce fioca si intravide dalla porta, e una ragazza pallida dai
capelli neri e sporchi si affacciò alla porta tremante, non
sembrava più lei solo un particolare permise a Draco di
riconoscerla aveva gli occhi dello stesso colore di Lupin.
Draco avanzò lentamente verso Tonks che mormorava frasi
sconnesse come
-Non puoi essere tu Remus tu sei morto..vorrei che fossi tu..ma se non
mi hai ancora attaccato allora sei tu...ti prego voglio vedere i tuoi
occhi..devo capire se sei morto veramente-
Draco che aveva pensato tutto nei minimi particolari alzò lo
sguardo facendo in modo che i suoi occhi esattamente uguali a quelli di
Lupin si riflettessero su quelli di Tonks.
Poi iniziò ad allontanarsi nei boschi non velocemente
però sicuro che sua cugina l'avrebbe seguito e
così fu.
Una volta addentratosi nel cuore dei boschi permise alla auror di
raggiungerlo in una radura quando questa tentò di
avvicinarsi lui iniziò a ringhiare e a girarli intorno per
poi incrociare di nuovo lo sguardo con quest'ultima con differenza che
questa volta il colore degli occhi di Draco era il grigio tempesta in
cui Isa amava perdersi ogni volta che lo guardava.
Questo cambiamento fece tornare la lucidità a Tonks che si
accorse di essere caduta in una trappola e per di più di
aver lasciato la bacchetta vicino alla casa, gli restava solo una cosa
da fare.Correre.
Quando vide che la sua preda si era messa a correre Draco
iniziò una vera e propria caccia.
Era passata mezz'ora ormai le forze la stavano abbandonando non ce la
faceva più a correre, si guardò dietro e si
accorse che il lupo non la sava più inseguendo,
incominciando a singhiozzare si lasciò cadere a terra.
Draco non aveva mollato la caccia si era semplicemente stufato di tutto
quel pelo e si era nascosto dietro un albero non molto lontano dalla
sua vittima.
Una volta che si fu ritrasformato in essere umano, si
avvicinò con passa felpato, e con voce ironica disse :
-Ma guarda chi ho trovato nei boschi, una bella serata per fare una
passeggiata... o una corsetta.-
-Eri tu??- disse Tonks con voce tremante
-Si cuginetta..i morti non tornano in vita non lo sapevi?- disse Draco
-Perchè? Perchè a me? Non lo capisco- disse Tonks
-Ci sarebbero molti motivi, come il fatto che sei una vergogna per i
Black ma il motivo principale ad essere sinceri..ci annoiavamo-
-Voi siete pazzi, questa guerra non la vincerete mai, Harry vi
ucciderà tutti-
Delle risate si levarono tra gli alberi e Tonks capì che suo
cugino non era solo e che quello che stavano facendo era veramente solo
un macabro gioco.
-Sai perchè è morto il tuo amato lupo?
é morto per me!- disse Draco
-Che significa che è morto per te?- disse Tonks che aveva
riaquistato corraggio grazie alla rabbia che stava crescendo dentro di
lei.
Draco si abbassò mettendosi alla stessa altezza di Tonks e
gli disse in un orecchio:
-Ti svelo un segreto...io ero quello che Remus ha colpito durante
l'attacco e c'era bisogno che lui si sacrificasse perchè io
potessi sopravvivere...e il mio angelo mi ha salvato la vita
uccidendolo-
Sentito ciò con le ultime forze rimaste Tonks si
scagliò contro Draco che però fu più
rapido e gli puntò la bacchetta alla gola e disse -Ho
pensato potesse essere un gesto carino farti morire come lui...Diffindo-
Tonks cadde a terra morta con il sangue che gli usciva dalla gola e
Draco gli lasciò il marchio dei DH poi andò dei
suoi compagni non accorgendosi che Tonks poco prima aveva scritto Black
nel fango.
Malika:Grazie grazie
grazie x tutti i complimenti! spero ti sia piaciuto il capitolo con
Draco..Fammi sapere quando metti la tua di fanfic adorerei leggerla! EmmaTom4ever:Grazie
mille! piaciuto il capitolo con Dracuccio? XDXD Metaipod:Grazie!
fammi sapere se ti è piaciuto! OoOTrilli and DracoOoO:
piaciuto Draco in azione? XDXD
Nanerottola: Che te ne pare della mia idea x Draco? :)
GinnyPotter93:Spero che ti abbia divertito pure Draco! a presto
Shiho93: Ho cercato di aggiornare abbastanza in fretta..visto che ho
passato un paio di giorni a casa causa dente del giudizio XDXD cmq che
ne pensi del chap???
fandracofiction: Anke io adoro Pansy e sto pensando di coinvolgerla un
pò di più...poi vedrai ihihih
Nel prossimo Chap vedremo Duffy in azione ci sarà da
divertirsi...ma non per la povera Cho XDXDXD
I DM
più Bellatrix si smaterializzarono nuovamente ad Hogwarts
tutti ansiosi di vedere finalmente Daphne all'opera, se alla corte era
considerata una rarità vedere Isabelle e Xavier all'opera
era allo stesso tempo molto difficile vedere Daphne impiegata in raid o
in altre operazioni, l'unica cosa che spesso faceva Daphne era
interrogare-torturare i prigionieri, quello di cui la corte non
è a conoscienza è che Xavier è
iperprotettivo con la sua fidanzata esattamente come lo è il
Lord oscuro con la sua famiglia, Bellatrix compresa.
A quanto pare la signorina Cho Chang quella notte stava nuovamente
praticando il suo passatempo preferito, piangere nei bagni di Hogwarts,
ma non sapeva che quella notte avrebbe pianto con ragione.
Visto che Xavier aveva proibito a Daphne di andare nei bagni delle
ragazze perchè troppo lontani dall'entrata e sarebbe stato
difficile fuggire in caso qualcosa fosse andato storto, Daphne dovette
attirare Cho fuori con un piccolo trucchetto.
Con un incantesimo oscuro chiamato "il sussurro peggiore", sotto
l'effetto del quale la persona a cui era indirizzato sentiva le persone
morte a lei care chiamarla, Daphne attirò fuori dal castello
Cho fino alle sponde del lago nero.
Naturalmente Cho sentendo le voci dei suoi due grandi amori,Cedric
perchè realmente la stava chiamando grazie all'effetto
dell'incantesimo e quella di Harry perchè si era convinta di
sentirla, si stava precipitando di corsa fuori dal castello.
Il cielo era sempre scuro anche se in lontananza si iniziava a vedere
un pò di luce, Cho si girava ansiosa in cerca di Harry e
Cedric, quando all'improvviso li vide sulla riva del lago nero.
Daphne aveva creato 2 fantocci che muoveva come burattini a suo piacere
e riusciva perfino a farli parlare, quando Cho si lanciò sul
finto Cedric per abbracciarlo fece modo che il fantoccio la respingesse
e gli dicesse -Mi hai tradito Cho! da quanto ero scomparso?? Due mesi??
Due mesi dopo la mia scomparsa mi hai dimenticato e ti sei divertita
con Harry! Dov'era tutto l'amore che tu proclamavi per me?-
Inutile dire che Cho fontana Chang era già in preda a una
crisi di pianto che divenne ancora più acuto quanto
fantoccio-Harry iniziò a parlare -Non dici niente a me eh?
Mi hai sfruttato perchè sono il ragazzo che è
sopravvissuto! L'unica cosa che volevi da me era la mia fama!-
-No io non...non è vero..sob..Ced..sob...ti
prego...sob..Harry- piagnucolò Cho tra un singhiozzo e
l'altro.
Daphne fece dirigere i fantocci verso l'acqua e Cho li seguì
cecamente finò a che l'acqua non divenne più alta
di lei e incominciò a muoversi freneticamente cercando di
liberarsi dai finti Harry e Cedric che la stavano trattenendo
e gli stavano sussurrando malvagi -resta con noi...muori con noi-.
Dopo vari minuti di lotta Cho aveva esaurito le energie e stava
sprofondando, quando i fantocci si dissolsero e un incantesimo la
sollevò dall'acqua fecendola cadere violentemente sulla riva.
Quando Cho vide la figura di una ragazza avvicinarsi riuscì
a malapena a mormorare -Aiutami ti prego-.
Daphne fece il sorriso più gentile e compassionevole che
riusciva a fare e passò un pozione a Cho che la stava
supplicando di aiutarla.
-Bevila è una pozione curativa ne porto sempre una con me
non si sa mai di questi tempi- Cho annuì ringraziando quella
ragazza che aveva riconosciuto essere una serpeverde.
Una volta bevuta la pozione Cho incominciò ad avere forti
dolori al cuore sempre più acuti.
-Quella che hai appena bevuto mia cara è una pozione
chiamata spezza cuore, rallenterà il tuo battito cardiaco
lentamente fino a farlo fermare- disse sorridendo malvagia Daphne.
Poi chinandosi su Cho aggiunse a bassa voce - considerala come una
punizione per aver fatto soffrire il mio amore...Harry o per meglio
dire Xavier- e in quel momento il cuore di Cho battè per
l'ultima volta.
Dopo aver inciso la scritta DM sulla spalla di Cho Daphne si
voltò verso gli alberi dove sapeva erano nascosti gli altri
e disse -Allora come sono andata?-.
Tutti diventarono visibili e Xavier fece l'occhiolino alla sua
fidanzata e poi iniziò ad applaudire seguito da tutti gli
altri, Bellatrix si avvicinò a Daphne e gli disse a bassa
voce -Sarà un piacere averti come nuora un giorno! Andremo
così daccordo io e te!- facendo diventare Daphne del colore
dei capelli di Ginny.
Scusate il
ritardo...cm al solito XDXD...spero che il chap vi sia piaciuto...che
ne pensate di Dap?? Nel prossimo
"vedremo" Ginny in azione contro sua madre...e non solo
OoOTrilli and DracoOoO:
Daphne è il mio personaggio preferito infatti come avrei
notato è presente in tutte le mie storie, ti è
piaciuta in questo chap?? per quanto riguarda la scritta posso
già dirti che porterà conseguenze. Metaipod: Grazie!!
Spero che il chap ti sia piaciuto anke se ci ho messo un pò
per aggiornare! in estate sarò molto più veloce! Malika:Grazie! Ti do
un indizio...Draco nn è l'unico con sangue dei Black
perciò l'ordine potrebbe dare la caccia anche a qualcun
altro...eheheh.. Kiro_Best: Ti
è piaciuta la fine di Cho? XDXD Shiho93: Lo so ci
avevo pensato ma poi non sapevo come introdurre il fatto della
scritta...piaciuta la mia Daph?? fandracofiction: a
me ha sempre affascinato il personaggio di Pansy infatti è
presente in tutte le mie fanfic...tra un pò Pansy
avrà il suo ruolo...in circostanze particolari
stringerà un' amicizia cn il principino che
insospettirà tutta la corte XDXD nanerottola: Già proprio
malvagi XDXD spero ti sia piaciuto il chap!!
BACI BACI ALLA
PROSSIMA E VI PREGO...RECENSITE!! XDXD
Era
giunto il turno di Ginny, tutti si smaterializzarono alla tana
perfettamente invisibili compresa Ginny.
La rossa si avvicinò alla finestra della cucina dove vide
sua madre seduta al tavolo a piangere mentre suo padre tantava invano
di consolarla.
Guardando questa scena a Ginny iniziarono a mancare le forze...era
innaturale tentare di uccidere sua madre.
Xavier si avvicinò a lei e gli posò una mano
sulla spalla dicendogli:
-Non importa se non ci riesci Ginny va bene così, ti rende
umana il fatto di non riuscirci non debole-
Ginny si girò per abbracciare Xavier,che la strinse forte a
se, lei si lasciò andare nell'abbraccio e iniziò
piano a singhiozzare frasi del tipo -Xav non ti voglio deludere-.
-Non mi deluderai mai ok piccolina?- gli disse il principe oscuro in
modo fraterno.
-Posso comunque provarci o almeno farmi vedere da loro?- disse Ginny
sempre stretta a Xavier.
-Certo se vuoi veniamo con te...li attiriamo fuori- e vedendo Ginny
annuire fece cenno agli altri di diventare visibili.
-Xavvi io vado a casa da tuo padre è mattina e gli avevamo
promesso di fare presto, sai com'è se non ci vede rientrare-
disse Bellatrix.
-Si vai mamy prima che spedisca tutto l'esercito oscuro a cercarci, noi
faremo presto- gli rispose Isabelle e con uno schiocco Bella scomparve.
-Drake che ne dici di bussare alla porta di questa baracca per
informarli della nostra presenza?- disse il principe oscuro mentre gli
altri si mettevano le loro maschere e tiravano su i cappucci Ginny
compresa.
Draco seguito dagli altri si diresse verso la porta della tana e
puntando la bacchetta verso di essa disse -Bombardo- facendo saltare in
aria la porta e gran parte del soggiorno della tana.
I Weasley o per meglio dire ciò che ne restava,
cioè Molly Fred George Charlie Percy e Arthur uscirono
mentre Ron ormai fuori di senno se ne stava nascosto tra le macerie del
soggiorno ripetendo come una cantilena -Loro loro Hermione Harry
dolore-.
Alla vista di quelle otto figure incappucciate, che a prima vista
sembravano Mangiamorte ma se osservate meglio avevano delle piccole
differenze dagli altri Mangiamorte, la famiglia di rossi
restò paralizzata dalla paura e un pensiero
attraversò la mente di tutti, quelli che avevano davanti
erano alcuni di quei misteriosi assassini che negli ultimi tempi
avevano brutalmente torturato o ucciso alcuni membri dell'ordine e
parecchi auror e civili, i racconti di Silente sui loro omicidi
tornarono alla mente di tutti facendoli rabbrividire.
Subito i Weasley attaccarono in sincronia cercando di cogliere di
sorpresa i DM, ma con un semplice gesto della mano Isa
bloccò l'attacco mentre Theo scagliò un
incantesimo di disarmo.
-Io fossi in voi non sprecherei neanche molte energie
nell'attaccarci...preferirei conservarle per avere la forza di
respirare tra un pò- disse Draco calciando Percy che era
ancora a terra stordito.
-Tesoro ti ho detto mille volte che non voglio che usi la violenza
fisica..ti infetti a toccare questa gente cosa ne penserebbe tua
madre?- disse Isa con finto fare di rimprovero.
-Scusa amore- disse Draco divertito per poi girarsi in fretta per
baciare Isa senza accorgersi che una ciocca di capelli biondi per un
attimo era divenuta visibile dal cappuccio, dettaglio che non
sfuggì a Percy.
-Contegno ragazzi..siamo nel bel mezzo di una tortura- disse Xavier
annoiato aggiungendo rivolto a Ginny -Piccola non volevi dire ciao alla
tua famiglia?-.
Gli Weasley che erano stati immobilizzati a terra da Pansy con dei fili
invisibili che stringevano sempre di più videro una delle
otto figure che si avvicinava a loro, le fattezze sembravano quelle di
una ragazza.
Quando la ragazza si tolse il cappuccio, e i suoi lunghi capelli rossi
furono visti dagli Weasley rimasero scioccati ma ancora speranzosi che
quella macchina per uccidere che si trovava di fronte a loro non fosse
la loro adorata e innocente piccolina.
Quando però Ginny si tolse la maschera e con un sorriso
malvagio disse:
-ciao famiglia come va? Vi sono mancata?- tutte le loro speranze
andarono in frantumi.
Molly iniziò a piangere, i gemelli erano ancora scioccati,
Percy riuscì a sollevarsi un pò e
sputò verso Ginny e disse con rabbia -tu non sei mia sorella
sei solo una sudicia mangiamorte-
Ginny fece comparire un pugnale e lo pressò sul volto di
Percy procurandoli una profonda ferita e gli disse -Sbagliato Percy io
non sono una mangiamorte, sono molto di più-
-Gin è ora di andare i reali si stanno annoiando- disse
ironico Blaise.
Ginny raggiunse gli altri e Xavier gli disse -a te l'onore di invocare
il marchio-
Ginny puntò la bacchetta verso il cielo e fissando la sua
famiglia disse la frase per evocare il loro marchio -Death messanger now Death
messenger for life in the darkness i will live and believe-
e le lettere verdi DM con un serpente che strisciava tra di esse
comparvero in cielo minacciose, e rappresentavano una promessa, che i
DM sarebbero tornati a finire il lavoro.
Holaaaaa ragazzi
rieccomi! Spero che il chap sia di vostro gradimento Ho aggiunto un
pò di interazione tra Ginny e Xav anche se immagino che
molti di voi non apprezzeranno...ma apprezzeranno le reazioni future di
Daffy XDXD Piccolo sondaggio:
A VOI LA SCELTA DEL VINCITORE DEL GIOCO DEI GEMELLI se volete potete
votare anche Ginny! Vi ricordo che il
vincitore parteciperà solo con Xavier al suo raid a privet
drive. Se ottengo
abbastanza voti per prendere una decisione forse aggiorno domani o
addirittura stanotte o stasera sul tardi perciò scrivetemi
il vostro vincitore e se vi va anche il perchè!
OoOTrilli and DracoOoO:Ti
è piaciuto il capitolo?? Mi raccomando fammi sapere il tuo
vincitore! Alla prossima Metaipod:Grazie per
i complimenti...spero ti sia piaciuto il capitolo! ^_^ chi vorresti
come vincitore del gioco? Malika: Il nome
è nel tuo elenco XDXD cmq adesso anke Draco potrebbe
rischiare...Daph me la immagino mora capelli lisci castani fisico da
modella occhi di ghiaccio spero di esserti stata utile..ho seguito un
pò il tuo consiglio e ho riflettuto non mi sembrava il caso
che Ginny uccidesse sua madre...vota anke tu il vincitore! Kiss alla
prossima! fandracofiction: Ti
dico mai dire mai...e ho in programma un pò di tempo insieme
per Pansy e Xav anke se devo ankora decidere a cosa
porterà...ho varie opzioni...immagino già chi
voterai tu come vincitore...o meglio vincitrice XDXD Shiho93: ciao eh si
ormai straniera poi ci sentiremo più spesso promesso! tu chi
voterai? nanerottola: neppure io mai
sopportata XDXD fammi sapere chi vuoi che vinca!
Silente
si trovava nel suo
ufficio ad Hogwarts quando un urlo della McGrannitt lo fece sobbalzare,
con la mappa dei malandrini presa dal baule di Harry si diresse al
piano inferiore dove si trovava la professoressa.
La McGranitt gli corse incontro disperata urlando -Albusss Argus
è stato ucciso!-
-Per Merlino come è possibile Hogwarts è
impenetrabile- esclamò Silente avvicinandosi al cadavere di
Gazza.
-Sembra
che sia stato graffiato, è impossibile che la gatta abbia
fatto questo
però non credo che sia una casualità che siano
state perforate
l'arterie del collo, e poi perchè proprio Gazza quale motivo
ci
potrebbe essere?- disse Silente.
-Albus c'è un marchio sul corpo!- disse la McGrannitt
-sembrano lettere...DM...potrebbero essere delle iniziali...ma di chi?-.
-Lo
scopriremo vedrai andiamo...è il momento di convocare
un'altra riunione
dell'ordine- gli rispose Silente, appena terminata la frase
però arrivò
Hagrid correndo e singhiozzante disse -Una tragedia professor
Silente...sob..una vera..sob...tragedia-.
-Ahimè povero Gazza..lo hai già saputo?- disse
Silente.
-Io intendevo...sob...la professoressa
Sprite...sob...morta..sob...nella serra!- disse il gigante
I
tre si diressero velocemente verso le serre dove Silente e la
professoressa rimasero sconvolti alla vista del cadavere della Sprite,
che al contrario di quello di Gazza presentava segni di tortura e con
le stesse iniziali incise.
La McGrannitt cadde in ginocchio e si
mise a piangere disperatamente, Silente era sempre più
preoccupato, due
omicidi in una notte proprio sotto il suo naso e ad Hogwarts, le cose
iniziavano a peggiorare, sicuramente c'era lo zampino dei gemelli,
nussun altro sarebbe riuscito ad entrare ad Hogwarts inosservato.
-Fatti
molto gravi e senza precedenti sono accaduti stanotte qui ad Hogwarts,
temo che la guerra inizi a diventare ancora più dura,
dobbiamo essere
più uniti che mai amici miei, andiamo a Grimmund Place
è tempo di
convocare l'ordine.- disse Silente.
Mentre uscivano dalla serra notarono una ragazza innaturalmente ferma
sulle sponde del lago nero.
Silente si avvicinò e mise due dita sul collo della ragazza
per poi scuotere la testa sconsolato.
-No
non può essere morta Albus...sigh...era soltanto una
studentessa...Sob..quale motivo potevano avere per volerla morta?
Ancora quelle iniziali poi- disse la McGrannit
-Hagrid puoi chiamare
Madama Prince e chiederli di occuparsi del corpo e di chiamare i
genitori? Noi dobbiamo andare subito a Grimmund Place-. E mettendo una
mano sulla spalla della McGrannitt Silente smaterializzò
entrambi.
Una volta materializzati a Grimmund Place Silente ordinò ai
presenti in casa di rintracciare tutti gli altri.
Lentamente incominciarono a comparire tutti i membri dell'ordine.
-Albus
ci sono terribili notizie, la giovane Ninphadora è stata
trovata morta
da sua madre- disse Dedalus Lux mentre sosteneva Andromeda Black che
era dstrutta dal dolore.
-Andromeda so di chiederti molto..ma
potresti dirmi se c'erano segni particolari nel luogo dove è
stata
uccisa tua figlia?- disse Silente con tono gentile ma al tempo stesso
esigente.
-C'erano incise le iniziali DM...su su sul cadavere di
Tonks, e la scritta Black vicino alla sua mano...credo che Ninphy
volesse incastrare il suo assassino...ti prego Albus catturatelo voglio
vederlo morto chiunque sia della mia sudicia famiglia- disse Andromeda
tra un singhiozzo e l'altro, mentre nella mente di Silente tutto
iniziava ad avere un senso.
Un patronus a forma di rospo entrò nella
stanza e dirigendosi verso Albus disse -Baston è
morto.Strane iniziali
sul cadavere.DM.- per poi svanire.
Tutti in silenzio ancora
scioccati iniziarono a dirigersi nella stanza riunioni, quando il
meeting stava per iniziare dalla porta entrarono gli Weasley pieni di
graffi ,in particolare Percy aveva una cicatrice che non smetteva di
sanguinare, accompagnati dal giovane auror che era stato mandato a
chiamarli.
-Amici miei cosa vi è successo?- chiese Silente mentre gli
occhi di tutti erano fissi sui nuovi arrivati.
-Siamo
stati attaccati signore, erano in otto, uno di loro assomigliava molto
a Draco Malfoy, stessi occhi grigi e si è pure vista una
ciocca bionda,
quando si è girato per baciare una degli altri, un'altro di
loro ha
mostrato la sua identità e si è rivelata essere
Ginevra che mi ha fatto
questo taglio- disse Percy con voce piena di disprezzo mentre ancora
teneva premuto un panno con della pozione coagulante sulla guancia
visto che la ferita aveva scoperto non poteva essere guarita con la
magia.
Al nome di Ginny gli occhi degli atri Weasley si pienarono di
tristezza mentre tutti gli altri iniziarono a bisbigliare tra di loro.
-Che
terribili notizie portate..sono sicuro che sarà sotto
l'imperius una
ragazza così dolce come la cara Ginny non passerebbe mai al
lato
oscuro- disse Silente agli Weasley abbracciando Molly, poi si rivolse
al resto dell'ordine e disse -Credo a questo punto di avere prove a
sufficienza per affermare che gli omicidi di questa notte sono avvenuti
per mano di Draco Malfoy le iniziali DM non sono altro che le sue
iniziali, in più il signor Weasley Percy afferma di averlo
riconosciuto, e come ulteriore prova c'è la scritta lasciata
dalla
defunta Tonks, il nostro principale obiettivo da adesso sarà
scoprire
le identità degli altri membri e catturarli insieme a Draco
Malfoy che
sembrerebbe essere il capo del gruppo, o vivi o morti.-
Ho
deciso di lasciare il sondaggio aperto fino a domani poi in serata
posterò il nuovo capitolo tanto atteso...per ora in testa ci
sono Draco
e Pansy...ho deciso di darvi qualche spoiler in caso di scelte. Draco: se scegliete
lui ci saranno un pò di scene amichevoli tra Draco e Xav e
molte scene Draco/famiglia oscura Draco/Isabelle e forse un colpo di
scena Pansy:se
scegliete lei ci sarà un piccolo risvolto drammatico che
porterà un
sacco di scene Pansy/Xav in camera da letto...non pensate male...o
meglio non troppo male XDXD Daphne:se scegliete
lei molte scene con
Xav ma anke un risvolto a sorpresa che mostrerà un lato di
Xav spietato
e molto simile a Voldemort Theo:se scegliete
lui ci saranno delle rivelazioni di Theo a Xav e insieme inizieranno
una missione "help Theo to win..." Blaise:se scegliete
lui scoprirete chi gli piace... Ginny:se scegliete
lei vedrete un pò di Ginny cattiva in azione ma anche una
scena un pò hot...
Ora chi ha
già votato a seguito di queste anticipazioni può
votare di nuovo e il voto precedente verrà conteggiato
comunque!
Shiho93:Che ne pensi
dell'idea delle anticipazioni? Voterai di nuovo Dracuccio? XDXD Nerida R
Black:Grazie! Anche io adoroTheo..se vince lui ci sarà da
divertirsi XXD Luciatrigre:Se Pansy
vince dico solo che sarei felicissima di scrivere le sue scene... fandracofiction: so
già che morirai dalla voglia di leggere le scene in camera
di Xav e Pansy XDXD chissà se vince ihihih Malika:Povero Drake
ora lo incolpano di tutto XDXD Blaise è gnam gnam!! Mi fa
piacere che la mia descrizione ti sia servita mi piace scambiarmi le
idee con te! Metapoid:Grazie!
Ginny eh? sempre convinta del voto dopo gli spoiler? Trilli and
Draco:sulle relazioni di Xav ancora tutto è in
bilico...Draco poveretto adesso è incolpato di tutto XDXD
fammi sapere il tuo nuovo voto! nanerottola: per le
reazioni di Daph dipende molto dalla scelta...ihihi...perciò
vota di nuovo potrebbe essere decisivo!
Siamo a un risvolto chiave della storia sono un pò indecisa
perciò ho deciso di mettere alcune scelte nelle vostre
mani...chi voterete sarà decisivo per il
futuro...perciò votate miei cari lettori!!
Grazie a tt un bacio e alla prossima!!!!
xav pansyI
DM si smaterializzarono a
Riddle manor in sala meeting dove trovano ad aspettarli una Bellatrix
sovraeccitata che raccontava al signore oscuro la sua notte di
divertimento.
I DM tranne ovviamente Isa e Xav s'inchinarono di fronte ai loro reali,
Voldemort gli fece cenno di alzarsi e disse -Bella mi ha raccontato che
questa notte vi siete proprio divertiti...magari la prossima volta se
non sono troppo impegnato parteciperò anche io-.
-Sarebbe un onore mio signore- dissero in coro i DM.
-Bene adesso vado a letto è stata una lunga notte di
meeting-
disse il signore oscuro e dopo aver baciato a stampo Bellatrix si
diresse verso le sue stanze.
-Ho deciso il vincitore- disse canticchiando Bellatrix -o per meglio
dire la vincitrice...la signorina Parkinson-
-Benissimo grande scelta mamma...sarà un piacere andare in
missione con te Pansy- disse Xavier aggiungendo poi -siete liberi di
andare, Pansy tu resta ti faccio preparare una stanza qui a
palazzo,abbiamo dei dettagli da discutere- per poi lanciare un'occhiata
a Daphne cercando di fargli capire che era comunque dispiaciuto che non
fosse stata scelta lei per la missione.
-Mio principe sarà un onore andare in missione con lei-
disse Pansy sorridente.
-Pansy chiamami Xav o Xavier,se sento ancora una volta mio principe da
uno di voi DM giuro che la prossima volta ti chiamo signorina
Parkinson- disse Xavier mentre cercava di mantenere un'espressione
seria vedendo la faccia schifata di Pansy al nome signorina Parkinson,
sapeva bene quanto lei lo odiava glielo aveva raccontato Daphne.
Quando arrivarono davanti a una porta, Xavier con un gesto della mano
l'aprì rivelando una stanza stupenda decorata in verde e
argento, con un letto a baldacchino a due piazze al centro della
stanza, una piccola libreria, un armadio decoratissimo in legno, e
un'altra porta che Xavier spiegò essere quella del bagno
privato di Pansy.
Pansy sfinita si tuffò sul letto dimenticandosi che il
principe era ancora nella stanza con lei, questo non dispiaque affatto
al principe felicissimo di essere riuscito a far sentire a suo agio
Pansy.
Avvicinandosi lentamente al letto vide che Pansy aveva gli occhi
chiusi, e a bassa voce disse -Pan tra due ore c'è la
colazione, ti vengo a prendere io- Pansy non potè fare a
meno di pensare che la voce del principe era veramente sexy, e quando
aprì lentamente gli occhi si trovò faccia a
faccia con il principe che si era piegato su di lei per dargli un bacio
sulla guancia, e non potè fare a meno di pensare che tutte
le ragazze della corte avrebbero voluto essere al suo posto, visto che
cadevano tutte ai piedi del principe nonostante lui non le considerasse
neanche.
Quando Xavier uscì dalla stanza, Pansy si ricordò
di respirare e con un sorriso pensò che la scena di poco fa
era molto simile alla sua favola babbana preferita la bella
addormentata.
Nel frattempo nella stanza accanto qualcun altro dei DM non era andato a casa
sua, ma ormai visto il tempo che trascorreva al Riddle manor iniziava a
considerarlo un pò casa sua, ma anche la sua probabile tomba
se il vecchio caro signore oscuro lo scopriva.
Infatti Draco e Isabelle si erano tuffati sul letto e adesso erano
sdraiati abbracciati Isa con la testa sul petto di Draco.
-Dray tu hai sonno?? Perchè io proprio no! é
stato troppo eccitante quando tu hai ucciso nostra cugina- disse Isa
maliziosa.
A Draco non servirono altri inviti e velocemente si
posizionò sopra Isabelle,
-Così la mia piccola principessa è eccitata? E
cosa posso fare io per soddisfarla??- disse Draco che partendo dal
collo di Isabelle aveva iniziato a muovere un dito sempre
più giù per poi bloccarsi prima del bacino
guadagnadosi un sospiro di frustrazione da Isa.
Draco si chinò sempre di più su Isa e facendo
aderire i loro corpi iniziò a baciare il collo di Isa e
disse nuovamente con il fiato un pò corto -Cosa desidera la
mia principessa?- mentre con una mano massaggiava il fianco di Isa
avvicinandosi sempre di più al seno.
-Voglio che fai l'amore con me- disse Isa tra un sospiro e l'altro.
-Ogni tuo desiderio è un ordine amore mio- disse Draco con
un ghigno alla Malfoy.
Due ore dopo come aveva promesso Xavier si diresse verso la camera di
Pansy bussò un paio di volte ma Pansy non rispose
così decise di entrare, in quel momento Pansy
uscì dal bagno avvolta solo in un minuscolo asciugamano.
Alla vista di Pansy con solo un'asciugamano, la sua pelle bianca
perfetta, con le gocce che gli cadevano dai capelli corvini lentamente
tracciando i lineamenti del suo viso Xav non potè fare a
meno di dire -WOW-
Pansy si avvicinò sensuale a Xav e puntandoli un dito sul
petto disse -Principino hai visto già abbastanza, non
vogliamo che Daph sappia di questo episodio perciò faremo
come se non fosse mai accaduto- e detto questo lo spinse fuori dalla
stanza, e lui imbambolato la lasciò fare.
Un quarto d'ora dopo si presentò tutta vestita con la divisa
dei DM pronta per la colazione, e senza dire nulla entrambi si
diressere verso la sala da pranzo della famiglia oscura.
Nell'enorme sala vi trovarono già Voldemort con Bellatrix
seduta sulle sua gambe mentre leggevano la gazzetta del profeta.
Pansy rimase scioccata di fronte a quella scena, Voldemort e Bellatrix
stavano ridendo una risata vera! Ma sopratutto sembrava che fossero
realmente innamorati, e che la famiglia oscura fosse come una qualsiasi
famiglia normale, non i regnanti spietati e malvagi a capo di un
esercito oscuro che lottava per la purezza della razza magica, ma
infondo davanti alla corte nessuno nei ragnanti aveva mai mostrato
sentimenti che facessero pensare che almeno uno di loro avesse un cuore.
-Non ci fare caso a loro sono sempre così, raramente
litigano, e quando succede poveri i prigionieri nelle segrete che
devono subire le loro ire- disse Xav divertito.
Xavier gli prese la mano e la fece sedere, in quell'istante entrarono
Isa e Draco mano nella mano e Isa disse -Indovinate chi è
venuto a fare colazione da noi-.
-Ma non saprei Draco forse tesoro?- disse Bellatrix divertita visto che
Draco era lì ogni singola mattina.
Una volta che tutti furono seduti ai loro posti Voldermort disse a
Bellatrix:
-Bells hai visto tua sorella ultimamente?-
-Si tesoro ieri a colazione perchè?- rispose confusa
Bellatrix
-Sai se i Malfoy hanno problemi economici?- disse Voldemort confondendo
tutti adesso
-A quanto ne so nuotano sempre nei galeoni giusto Draco?- disse Bella
-Si si nulla è cambiato mio signore- disse titubante Draco
-Sai avevo pensato che non si potessero più permettere il
cibo visto che Draco è sempre qui da noi a fare
colazione...stranamente sempre la colazione...casualità
giusto?- disse Vodemort lanciando uno sguardo fulminante a Draco il
quale si ingordì con l'acqua e iniziò a tossire.
Xav e Pansy scoppiarono a ridere mentre Bellatrix tirò un
calcio da sotto il tavolo a Voldemort e poi disse -Tesoro scusa questo
geloso del tuo papà...Draco è sempre il benvenuto-
-Grazie mamy- rispose Isa sorridente e poi lei e Draco andarono ad
allenarsi.
-Papà ti ricordi di quando ti avevo parlato del fatto che
volevo andare a dare una lezione ai babbani che mi hanno cresciuto?-
disse Xavier
-Certo figliolo, con la dovuta scorta quando vuoi- disse Voldemort
-Andremo stanotte io e Pansy- disse Xav -Non per offendere lei
ma preferirei tu ti portassi anche qualcun altro, siete pochi in due
chi vi guarderà le spalle in caso di attacco dell'ordine?-
disse Voldemort in serpentese -Papà non mi
lasci fare nulla, so badare a me stesso, e Pansy è una
validissima combattente, dovresti vederla all'opera, è
scaltra veloce e sa giocarsi bene le sue carte- rispose
Xav -Sei il mio erede ma
sopratutto sei mio figlio non sopporterei di perderti un'altra volta
non sopporterei perdere te Isa e Bella ancora, a modo mio vi voglio
bene- disse serio il signore oscuro.
-Anche io te ne voglio
ma ho bisogno che tu mostri un pò di fiducia in me,che mi
permetti di dimostrarti di essere degno di essere il tuo erede-
disse Xavier sempre in serpentese.
-Non mi devi dimostrare
nulla, ma comunque se vuoi siete liberi di andare, e figliolo bada a
lei mi piace questa ragazza- sibilò Voldemort
e Xavier annuì.
Le ore del pomeriggio passarono lente, Pansy passò il
pomeriggio in camera sua e ricevette pure la visita di Daphne, con la
quale parlò un pò degli ultimi gossip di corte,
non accennando però al piccolo incidente della doccia
avvenuto con Xav.
La sera arrivò in fretta e Xav e Pansy si trovarono in sala
meeting unico punto della casa in cui era concesso smaterializzarsi,
anche se in realtà Xav in quanto membro della famiglia reale
poteva smaterializzarsi dove voleva.
Vestiti da DM si smaterializzarono in Privet Drive e come delle ombre
nella notte si diressero verso la casa, Pansy lanciò un
muffiatto su tutta la casa in modo che i vicini non sentissero il
trambusto e chiamassero la polizia babbana.
Non si accorsero però che un'anziana signora li stava
spiando, Arabella Figg, che allertata da quelle oscure figure
chiamò immediatamente l'ordine.
Le torture erano già iniziate, Vernon e Petunia erano legati
alle sedie mentre occasionalmente Pansy lanciava su di loro dei
Cruciatus, nel frattempo Xav torturava Duddley, Petunia lo supplicava
di fermarsi mentre Vernon diceva -Non sappiamo dove sia quel maledetto
ragazzo ve lo avremmo già detto sennò-.
Xav sentì l'ordine alle sue spalle arrivare, e
sentì l'aria sferzata da un pugnale impregnato di veleno che
si dirigeva verso di lui, lo avrebbe senza problemi schivato all'ultimo
secondo, suo padre lo aveva messo in guardia su questo genere di
attacchi da parte dell'ordine.
Pansy ignara del fatto che Xav era a conoscenza del pugnale ed era
pronto a schivarlo si lanciò sulla traettoria e il pugnale
la colpì in pieno petto lasciandola senza fiato.
Xav si girò vide Pansy a terra in una pozza di sangue mentre
i membri dell'ordine si stavano avvicinando, Xav si chinò su
di lei e disse -Perchè Pan lo avrei schivato senza problemi
lo sai anche tu- mentre una lacrima gli scendeva su una guancia,
-volevo essere sicura..che tu stessi bene...mio principe- disse Pansy
respirando a fatica tra una parola e l'altra.
Xavier la prese tra le braccia e uscì dalla casa, non si
poteva smaterializzare lì dentro, c'erano cinque membri
minori dell'ordine, la rabbia di Xav ribollì si doveva
sbrigare.
I membri dell'ordine rimasero terrorizzati dalla figura di fronte a
loro, aveva un aspetto regale e un'espressione glaciale onde di potere
circondavano la sua figura, ma gli occhi erano la cosa più
terrificanti, da color nocciola erano diventati rosso sangue come
quelli che si diceva avesse colui che non deve essere nominato.
Con un gesto veloce della mano di Xav tutti i membri dell'ordine
caddero a terra morti, appogiando la sua fronte su quella di Pansy Xav
disse -Ti prometto che starai bene signorina Parkinson- e poi
smaterializzò entrambi al Riddle manor.
Ok mi è
stato detto che le votazioni sono proibite su efp..diciamo che io
volevo sapere una vosra opinione a riguardo XD
Spero vi sia
piaciuto il Chap il più lungo che io abbia mai scritto
credo...ma anche quello che mi sono divertita di più a
scrivere perciò spero veramente che vi piaccia! Che ne pensate
delle coppie di questo Chap?? Xav/Pan Isa/Draco Bella/Voldie
Aniel: Grazie! Come
hai visto ha vinto Pansy anche se nel prossimo chap Daphne
sarà molto presente..e Draco non è mancato nel
chap spero ti sia piaciuto Little Biggy: anche
io adoro Pansy...visto che sei una sua fan spero veramente che mi farai
sapere la tua opinione sulla mia Pansy! luciatigre:Grazie..eh
sai la vecchiaia a Silente fa brutti scherzi XDXD Ha vinto Pansy come
hai visto e Xav ha perso comunque il controllo..fammi sapere se ti
è piaciuto il chap! bagigiola: Grazie per
la dritta =) cmq coma hai letto al Signore oscuro piace Pansy XDXD e
spero di averti accontentato con le scene Pansy/Xavier! =) Nerida R Black:
povero Silente perde i colpi XDXD per Draco ti dico ci sarà
da preoccuparsi forse più avanti MissyMary:Mi ha fatto
troppo ridere la tua recensione...si si ospizio per mangiamorte XDXD
sto pensando di coinvolgere un pò di più i
signori Malfoy...far vedere Draco all'opera a Lucius..missioncina padre
figlio XDXD Piaciuto il momento hot Isa/Draco??? Non so se sono brava a
scrivere quel genere di scene... Lady Daphne:Prometto
che cercherò di non farti scocciare più da tua
sorella XDXD spero di averla accontentata XDXD baby Pansy:Ahahah
però ce l'ha fatta a farla vincere XDXD grz per i
complimenti alla prossima spero! =) bra94: Grazie per i
complimenti...spero di risentirti presto...fammi sapere se ti piace il
chap! fandracofiction:
direi che hai ottenuto molto più di una chiaccherata...uno
sei sempre viva??? XDXD due piaciuto il chap o vuoi uccidermi?? XDXD e
complimenti per le elezioni truccate XD Metapoid:Grazie..spero
ti sia piaciuto il chap...c'è un pò di Draco
perchè aveva ricevuto molti pareri favorevoli! che ne dici
piaciuto?? prometto che appena ho un sec ti recensisco...adoro anche io
streghe in particolare Phoebe! Malika:Mi fa piacere
che ti sia piaciuto il vecchio chap..come ti ho già detto io
adoro il tuo Draco!!! Penso che non ti sia piaciuto molto questo chap
cn Xav e Pansy ma spero ti siano piaciute le parti con Isa e Draco! Shiho 93:
Già povero Xav hanno creduto che Draco sia il capo XDXD
comunque piaciuto il mio chap più lungo di sempre??? potter99:
Grazie..Draco ha avuto comunque molte preferenze perciò ho
messo qualche sua scena..spero ti sia piaciuto!
Ho 2 domande 1) vi sono
piaciute le scene un pò hot?? non so se sono brava a
scriverle...devo continuare?? certo niente di eccessivo ma qualcuna
ogni tanto vi piacerebbe?? 2) vorreste
anticipazioni alla fine di ogni chap??
Baciotti e alla prossima...fatemi sapere le vostre opinioni spero di
aggiorna molto presto dipende dalle recensioni kisss
Daphne 92
Xavier
comparve in sala meeting, in cui suo padre stava tenendo un metting con
i suoi mangiamorte più fidati, naturalmente era presente
anche sua madre.
Udito il crac della materializzazione si voltarono tutti verso di lui,
e rimasero agghiacciati dalla scena che si era presentata loro di
fronte.
Il principe oscuro aveva le pupille completamente rosse come quelle del
padre, i suoi poteri erano fuori controllo stava addirittura facendo
tremare il palazzo, in braccio teneva un ragazza ferita vestita di nero
con una maschera argentea che ne copriva solo la parte superiore del
viso,era pallidissima e il cappuccio ormai caduto mostrava la sua
chioma corvina, il sangue usciva copioso dal petto di quella ragazza
che tutti riconobbero essere Pansy Parkinson.
I genitori di Pansy si avvicinarono di corsa alla figlia ma i poteri di
Xavier li respinsero.
-Un dottore, immediatamente!- sibilò glaciale Xavier.
-Malfoy chiama il medico, e sbrigati- disse Voldemort a Lucius che
corse in infermieria.
-Perchè sei stata così stupida? Non la scamperai
facilmente quando ti sarai rimessa in sesto sia ben chiaro Parkinson-
disse a bassa voce Xavier con il viso a pochi centimetri da quello di
Pansy per niente preoccupato del fatto che c'era una dozzina di
mangiamorte ad osservare attentamente la scena.
-Chiamami Pans..- e senza finire la frase Pansy perse i sensi, pochi
attimi dopo Lucius arrivò dall'infermieria con il medico al
seguito.
-Bisogna portarla velocemente in una stanza in modo che io possa
visitarla, e guarire la ferita sta perdendo troppo sangue- disse il
dottore velocemente.
-Le mie stanze...Padre conducilo lì- disse Xavier per poi
scomparire, inutile dire che i mangiamorte avevano subito lo choc della
vita, il principe oscuro aveva dato un ordine al loro signore che lo
stava pure eseguendo, e in più c'era la vicinanza sospetta
tra il principe e la Parkinson aveva perfino ordinato che fosse portata
nelle sue stanze, e inoltre c'era la strana divisa che indossava la
Parkinson.
Il medico era ormai nella stanza di Xavier da un'ora e il nervosismo
del principe saliva sempre di più, tutti i DM e Isa erano
stati avvisati dell'accaduto e adesso stavano aspettando fuori dalla
stanza anche loro molto ansiosi.
Quando il medico uscì si avvicinò a Xavier e
disse -Mio principe sono riuscito a guarire solo parzialmente la ferita
il veleno impedisce una completa guarigione, ci vorrà
qualche settimana, e gli serviranno molte pozioni coagulanti, e altre
per far aumentare il sangue ne ha perso moltissimo, io per ora gli ho
soministrato tutte le scorte, il mio consiglio è quello di
tenere un pozionista fisso qui a palazzo se posso permettermi- per poi
tornare in infermieria.
-Ecco l'avevo detto io di tenere Piton sotto imperius, ma tu e
papà "no è una spia, a mooorte"- disse Isa.
-Non abbiamo più Piton è vero ma non è
l'unico formidabile pozionista che abbiamo...Daphne ti andrebbe di
soggiornare qui e fare le pozioni per Pansy- disse Xav con un
sorrisetto che alludeva a più di un semplice soggiorno.
-Certo Xavier Pansy è la mia migliore amica, tutto per
aiutarla- disse Daphne.
-Bene c'è la stanza in cui soggiornava Pansy già
pronta se vogliamo andare- gli disse Xavier lasciando i DM confusi di
fronte a questo scambio di battute visto che erano tutti ignari della
relazione tra Xav e Daph tranne Pansy, Ginny a pugni stretti stava
cercando di tenere sotto controllo la gelosia, come si permetteva quel
ghiacciolo di flirtare con il suo principe??.
Theo entrò nella stanza dove si trovava Pansy e quando si
voltò e la vide sdraiata immobile e pallida nel letto fu
come se quella pugnalata l'avesse ricevuta anche lui, gli faceva
malissimo vedere quella ragazza sempre piena di vita, che si divertita
a chiamarlo Teddy Boo da quando avevano 5 anni, sdraiata li priva di
sensi, la sua piccola dolce amata Pansy da sempre in cerca del principe
azzurro, prima credeva di averlo trovato in Draco che assomigliava in
tutto e per tutto ai principi delle favole che lei leggeva sempre, era
stata infatti Pansy una sera in sala comune a dare a Draco il nomignolo
'principe dei serpeverde', Pansy aveva dei sentimenti per Draco ma lui
non li ricambiava e vedeva in lei solo una sorella.
Theo si ricordò di tutte le sere in cui era stato accanto a
Pansy mentre piangeva per Draco sperando che un giorno si accorgesse
che il suo principe era lui, e quando Draco ebbe trovato in Isa la sua
principessa, Theo pensò che adesso era il suo momento, ma
purtroppo adesso doveva ammettere che si era sbgliato, Pansy aveva
trovato un principe vero per il quale era pronta a sacrificarsi, e per
lui non c'era nuovamente più posto.
Prendendo la mano fredda di Pansy gli sussurò -Se solo tu
sapessi da quanto ti amo Pan Pan-.
Daphne e Xavier avevano appena varcato la soglia della porta quando
Xavier la chiuse e stritolò Daphne in un'abbraccio.
-Mi sei mancata mi sei mancata mi sei mancata, mi è mancato
il tuo profumo, la tua risata,il tuo sedere, mi è mancato
tutto- disse Xavier sorridente e più rilassato adesso che
sapeva che Pansy sarebbe stata bene.
-Anche tu mi sei mancato è passata una settimana da quando
abbiamo avuto due secondi solo per noi- disse Daphne per poi baciare
dolcemente Xavier che non tardò ad approfondire il bacio,
sollevando Daphne che gli cinse la vita con le gambe, Xavier
avvicinò entrambi al letto poggiandoci delicatamente Daphne
e sempre tra le sue gambe gli disse -E se io avessi in mente un piano
che ci concedesse di passare molto tempo insieme?-
-Illuminami mio principe- gli disse sorridente Daphne.
-Pansy starà nelle mie stanze perciò io non
avrò la mia camera, posso chiederti ospitalità?-
-Certo sarebbe fantastico ma così ci scopriranno- disse
Daphne
-Non se io faccio preparare una stanza per me proibendo poi l'accesso a
tutti- gli rispose ghignando Xavier.
Daphne lo baciò con passione amore e gli occhi ancora rossi
di Xavier ritornarono del loro naturale color nocciola.
-Mi piace sopratutto perchè significa che passeremo le notti
insieme- disse Daphne sexy togliendo il respiro a Xavier.
Un'ora più tardi un'elfo comparve in camera di Xavier e
Daphne beccandoli nel bel mezzo delle loro attività da
camera, gli occhi del povero elfo divennero più grandi di
quello che già erano e si voltò imbarazzato.
-Avevo detto che non volevo essere disturbato per nessun motivo- disse
Xavier alterato per poi scagliare un cruciatus sull'elfo mentre Daph
cercava di coprirsi come meglio poteva con il lenzuolo.
Xavier rilasciò l'incantesimo e disse -Adesso dimmi cosa
vuoi-
-Sono venuto a comunicarle che il padrone richiede la sua presenza e
quella della signorina al meeting che si sta svolgendo immediatamente-
disse l'elfo per poi smaterializzarsi.
-Cosa credi vorrà tuo padre? Noi DM abbiamo sempre
partecipato partecipato ai meeting come mangiamorte junior e le
missioni ci sono sempre state affidate da te o Isa, i mangiamorte non
sanno delle nostre missioni, neppure ai miei l'ho detto- disse
razionale Daphne.
-Hanno visto Pansy in divisa, vi vorrà presentare di fronte
alla corte intera, mi aveva proposto di utilizzarvi in missioni
combinate con i suoi mangiamorte- disse Xavier.
-Al pensiero di dover andare in missione con Codaliscia sto male- disse
Daphne
-Tranquilla ti salverò da questo amaro destino- disse
divertito Xav di fronte alla faccia orripilata di Daphne.
-Puoi mandarci la rossa- disse Daphne sorridendo malvagia.
-Vedremo- disse Xav che tendeva ad accontentarla in tutto.
-Tu avviati al meeting io faccio una doccia fredda e ti raggiungo-
disse Xavier
-Ok mio principe- disse Daphne dando un bacio veloce a Xavier.
Nel prossimo capitolo
meeting con gossip, missione padre e figlio, e torneranno Isa e Draco Che ne penseranno i
mangiamorte di questi DM??? XDXD Che ne pensate della
confessione di Teddy Boo?? XDXD
Malika: Come hai
visto questa volta ho dato spazio a Dap/Xav spero ti faccia piacere =) Si Voldemort
è ultra protettivo ma è un vizio di famiglia XDXD MissyMary:Si Si mi
diverto molto a leggere le tue recensioni XDXD per Xav dico solo che
è un ragazzo e si comporta come tale..perciò
vedremo..ma comunque ama molto Daph...Per i nipotini in futuro
chissà ihihih..Per quanto riguarda Bellatrix e Voldino li
leggerete in scene meno domestiche presto XDXD luciatigre:
Già adoro scrivere di Bella e Voldie...Daph forse lo
scoprirà più avanti magari.. ikuto_shin:Grazie..spero
ti sia piaciuto il chap! Trilli and Draco: E
con questo sono quattro XDxD Che te ne pare delle scene Xav/Dap?? potter99: Ci sto
pensando a mandarli in missione insieme..magari una visitina a
Silente... Shiho93:Grazie..si
troppo buffi Draco e Voldemort XDXD già povera Pansy ma
starà bene..che ne pensi della confessione di Theo?? fandracofiction: So
già che non avrei gradito il capitolo XDXD che ne pensi di
Theo?? nanerottola:Grazie!
Come hai visto ho seguito il consiglio e messo anticipazioni!
XOXO a tutti alla
prossima...recensite e fatemi sapere che ne pensate! A presto..forse
domani!
Daphne
si vestì velocemente e mentre si metteva le scarpe
sentì l'acqua della doccia fermarsi e Xav dire-Inventati una scusa
per giustificare il mio ritardo ok??-
-Certo amore, gli dico che ti sei fermato da Pan ok?- gli rispose
Daphne e dopo aver udito un si dal principino Daphne si diresse
velocemente in sala meeting.
La sala meeting era gremita, Daphne non si ricordava un meeting a cui
ci fosse stata più gente, cercando di farsi largo tra la
folla, schivando abilmente i suoi genitori, arrivò ai troni
dove erano già seduti Voldemort e Bella, ancora Isa non era
arrivata e naturalmente neanche Draco era arrivato.
-Mio signore- disse inginocchiandosi Daphne davanti a Voldemort -il
principe mi ha chiesto di comunicarli che si sarebbe intrattenuto nelle
stanze di Pansy ancora per qualche minuto-
-Perfetto attenderemo il suo arrivo- disse Voldemort sapendo benissimo
che Daphne aveva mentito.
La comunicazione di Daphne confuse Theo, lui era stato nella stanza di
Pansy e il principe non si era proprio visto, decise che avrebbe
indagato in seguito più a fondo,non voleva che Pansy avesse
di nuovo il cuore spezzato, anche se lei non lo amava lui desiderava
soltanto la sua felicità .
Draco ed Isa erano ancora in doccia in ritardissimo per il meeting,
Draco stava facendo di tutto per trattenerla in doccia.
-é inutile che cerchi di distrarmi Draco al meeting dobbiamo
andare per forza- disse Isa cercando di rimanere seria anche se mentre
Draco faceva gli occhioni da cucciolo era impossibile.
-Ti pregoooo, non ci voglio andare, ci sono anche i miei, e se tuo
padre presenterà i DM mio padre mi trascinerà in
giro per vantarsi di me per tuuuutta la sera- disse Draco sperando con
il faccino coccoloso di convincere Isa che stava per uscire dalla
doccia.
-Draco non fare il bambino dobbiamo andare- gli disse Isa annoiata.
Draco decise di cambiare tecnica, prendendola per la vita
l'attirò a se e facendo aderire i loro corpi disse con voce
languida a Isa -Sei sicura che nulla ti possa per cambiare idea-
alternando alle parole dolci baci sulla clavicola.
-Draco- sospirò Isa per poi riguadagnare il controllo di se
e aggiungere -dobbiamo andare- uscendo velocemente dalla doccia, -ok-
disse rassegnato Draco.
Xavier si affrettò per raggiungere la sala meeting e
spalancò le porte con un gesto della mano, alla vista del
principe i mangiamorte e le loro famiglia si divisero per lasciarlo
passare e si inchinarono.
-è ogni meeting più bello- bisbigliò
Millicent a una ragazza vicino a lei.
-Verissimo, con quei occhi nocciola,con i classici 'sex hair', per non
parlare del fisico...perfetto- rispose annuendo la ragazza.
-Mio padre mi ha detto che questa notte lo ha visto materializzarsi con
Pansy in braccio ferita, da non crederci, mi ha detto che sembravano
molto intimi e che lui gli sussurrava parole dolci- disse Millicent con
evidente gelosia.
-Non ci posso credere, anche Daphne ha detto che adesso lui
è con Pansy...che rabbia perchè ha scelto
lei...invidio talmente tanto quelle che sono state scelte per diventare
i seguaci del principe e della principessa, pensa che bello allenarsi
con il principe- disse la ragazza.
-Io sinceramente preferisco Draco al principe, adoro i suoi occhi
glaciali e i capelli biondissimi è così sexy-
disse Tracey Davis poco lontano.
Xavier lentamente e con portamento regale raggiunse il suo trono e in
serpentese disse a suo padre:
-Papà
dov'è Isa?- e il padre gli rispose sorridendo
perfido -è in
arrivo, non c'è bisogno che ti dica con chi
è...è uno dei motivi per cui ho convocato questo
meeting..per tormentare Draco-. Al di fuori della famiglia oscura e i DM solo i Malfoy
sapevano della relazione di Draco ed Isa, e Draco e Isa avevano
richiesto ai Malfoy di non comunicare a nessuno che stavano insieme,
nonostante Narcissa lo volesse gridare a tutta la corte, e Lucius
volesse dimostrare ancora una volta che i Malfoy erano la famiglia
prediletta del signore oscuro.
Quella sera però avevano deciso di approfittare
dell'occasione per rendere pubblica la loro relazione e infatti
si presentarono in sale meeting sorridenti mano nella mano.
L'intera corte restò scioccata dalla rivelazione e il gossip
iniziò nuovamente, tutte le mogli dei mangiamorte si
avvicinarono a Narcissa e incominciarono a dirgli -Tu lo sapevi che tuo
figlio stava con la principessa?- gli chiese la moglie di Nott, -si
certo lui e Isabelle stanno insieme da un pò, sono
così carini dovreste vederli- disse Narcissa al settimo
cielo, -La chiami per nome???- dissero tutte in coro -Me lo ha chiesto
lei una mattina che era venuta a trovare Draco- disse orgogliosa
Narcissa, -Oh Narcissa sei così fortunata- dissero le altre
-una futura nuora perfetta ti ha scelto Draco- disse la signora Zabini
cercando di mascherare l'invidia.
Isa e Draco arrivarono di fronte ai troni, mentre tutti si aspettavano
che Draco s'inchinasse di fronte alla famiglia oscura lui non lo fece,
dopo le varie richieste da parte di Isa Voldemort lo aveva 'esonerato'.
Con una mossa programmata Draco invece di unirsi alla folle si sedette
sul trono di Isa, tutta la corte trattenne il fiato vedendo questa
scena aspettandosi da un momento all'altro un lampo verde diretto verso
l'erede dei Malfoy, ma questo non successe semplicemente Isa di sedette
sulle gambe di Draco.
A bassa voce glaciale Voldemort disse -Draco strano vederti in
un'occasione diversa dalla colazione-
Draco non sapendo cosa rispondere si limitò a fare respiri
profondi cercando di evitare l'infarto, mentre Bellatrix e Xavier
stavano cercando in tutti i modi di non scoppiare a ridere.
-Papà- lo rimproverò Isa guardandolo male per poi
passare una mano tra i capelli di Draco cercando di tranquillizzarlo.
La corte osservò la scena con gli occhi spalancati, seguendo
ogni minimo dettaglio ma sfortunatamente per loro non riuscirono a
sentire nessuna parola.
-Ora che siamo tutti vi comunico il motivo di questa riunione, come
avete notato negli ultimi mesi nessun di voi è stato
impiegato frequentemente in missioni, questo perchè sono
state utilizzate altre persone, i Death Messanger, che i miei figli
hanno allenato personalmente, questo gruppo scelto
costituirà la nuova generazione di mangiamorte, loro sono i
prediletti di Isabelle e Xavier, vi dico solo di aspettare di vederli
all'opera e ne resterete piacevolmente colpiti.- disse Voldemort.
Nel frattempo i death messanger ad eccezione di Draco e Pansy, si erano
cambiati indossando le divise dei DM, che erano tute aderenti nere con
dei serpenti argentati sui bordi, e poi avevano indossato un mantello
nero con cappuccio che sollevarono prima di entrare in sala.
Insieme si diressero dove si trovavano i troni e s'inchinarono,
ciò ch attirò l'attenzione di tutti quanti fu che
non s'inchinarono di fronte a Voldemort e Bellatrix ma bensì
di fronte a Isa e Xav.
-C'è un particolare che dovete sapere su questo gruppo-
disse Voldemort notando le facce confuse dei suoi mangiamorte
-loro sono alle dirette dipendenze dei miei figli, perciò
gli ordini dei miei luogotenti non hanno effetto su di loro- aggiunse
rivolto verso Lucius Nott Tiger Goyle Dolohov e gli altri.
-Ora vi rivelerò le loro identità visto che ho
sentito che siete molto curiosi- disse Voldemort mentre le voci
più disparate si stavano diffondendo.
-Una di loro è la signorina Parkinson- e gli occhi dei
Parkinson brillarono della felicità, adesso erano membri
rispettabili a corte.
-Poi ci sono Nott jr Zabini jr e come ben sapete la signorina Wealsey-
aggiunse Voldemort -infine ci sono i membri più importanti
del gruppo, la signorina Greengrass e il signor Malfoy jr, loro sono i
secondi a comando di Isa e Xavier, e questo rende il signor Malfoy jr-
Voldemort prese un respiro profondo prima di continuare e a bassa voce
disse 'ahimè' -il quinto in comando dell'esercito oscuro, se
qualcosa dovesse succedere a tutti e quattro noi cosa alquanto
improbabile a prendere il comando sarà lui, nel caso ne sia
impossibilitato sarà la Greengrass-.
I mangiamorte non riuscivano a crederci, sopratutto i prediletti
dell'oscuro signore, erano stati scavalcati da dei ragazzini, alcuni
perfino dai propri figli,decisero immediatamente di cercare di
riconquistare i favori del sovrano mostrandoli quanto fossero inferiori
quei ragazzini, Lucius non sapeva se svenire per la felicità
o essere arrabbiato, sua moglie aveva già optato per la
prima.
-Ho deciso di rivelarvi la loro esistenza perchè ho chiesto
la loro collaborazione a Xavier e Isa, è mia intensione
mandarvi in missione con alcuni di loro, la prima missione
sarà svolta da Malfoy senior e Draco, mia figlia vi
darà i dettagli alla conclusione del meeting- concluse
Voldemort senza accorgersi che aveva chiamato Draco per nome e non per
cognome in pubblico.
Rieccomi
tornataaaaaaa...il famoso meeting era como già annunciato
per presentare i Death messanger alla corte, come avete visto
l'elitè di Voldemort non ha preso molto bene questo arrivo
XDXD Vi anticipo che la
missione padre/figlio sarà un pò comica XDXD come avete letto in
molti sono curiosi di sapere chi sia la fiamma di Xav..ci
sarà da divertirsi...e Theo inizierà a
indagare...ma arriverà alle giuste conclusioni?? E in più
vi do un piccolo spoiler Blaise ha un segreto...ihih quale credete che
sia??? Che ve ne pare del
rapporto Draco Voldino???
MissyMary:Ho
aspettato la tua recensione per aggiornare perchè mi
divertono troppo XDXD La fedeltà
di Xav è ancora salda come hai letto XDXD nel prossimo chap
darò un pò più di spazio alla coppia,
per codaliscia ho un piano tutto mio...che riguarda appunto Xav e
Daphne...ti lascio immaginare ihih..per quanto riguarda Ginny la
gelosia la consumerà un bel pò nei prossimi
chap..si Theo fa proprio venire quelle voglie lì...ma anche
Xav Draco e Blaise non scherzano!!! Alla prossima baciiiiiiii fria:grazie spero ti
sia piaciuto il nuovo chap! Metapoid:
Grazie!!..si Theo è molto dolce mi piace giocare con il
carattere dei personaggi, il contrasto spietati assassini, dolci e
semplici nel privato. Malika:Mi piace il
suggerimento di attività un pò più
normali..magari una partitina a quidditch...=) fandracofiction: Nuuu
non si può odiare il principino XDXD Theo farà
gesti dolcissimi in futuro... luciatigre:povero piccolo Teddy Boo,
vedrai che diventerà sempre più adorabile con
Pan... e si Ginny ne
passerà delle belle e la sua gelosia sarà causata
proprio dalla piccola
Pan XDXD antipatia condivisa anke per me nn sopporto Ginny.
Shiho93: Già Teddy boo fa morire XDXD...Xav ha le doti del
leader...ai mangiamorte verranno gl'incubi un altro signore oscuro in
versione ringiovanita XDXD piaciuto il meeting??
Trilli and Draco:un pochino di Isa e Draco
c'è qui nel prossimo ne vedremo molto di più e ci
sarà la missione padre figlio secondo te come
andrà?? XDXD nanerottola: Piaciuto
il meeting?? secondo te come andrà la missione padre
figlio?? XDXD
conversazione e missioniLa
sala iniziò a svuotarsi la maggior parte delle persone se ne
stava andando bisbigliando, il gossip a corte si era scatenato.
-Daphne
siamo così orgogliosi di te! Sesta in comando dell'esercito
oscuro, non
potevi portare onore più grande alla nostra famiglia! E in
più sei tra
i prediletti del principe e della principessa- disse la signora
Greengrass entusiasta come non mai. -Se solo tu sapessi fino
a che livelli sono tre le predilette del principe madre-
pensò Daphne ironicamente e si voltò verso Xavier
che gli sorrise.
-Tu
che sei molto vicina alla famiglia oscura dimmi è vero
quello che si
dice sulla tua cara amica Pansy e sul principe??- gli chiese
avvicinandosi a Daphne sua madre.
Daphne sgranò gli occhi e sorpresa chiese:-Perchè
che si dice riguardo a Xa..il principe e Pansy?-
-Sai
le voci dicono che hanno un rapporto molto intimo, c'è
perfino chi dice
che lui gli abbia sussurrato che non può vivere senza di
lei, quando la
ha riportata a casa ferita, e che il principe abbia lasciato le stanze
che condivide con Pansy solo per venire a questo meeting- gli disse sua
madre già entrata in modalità gossip.
Daphne si tranquillizò
visibilmente, erano solo le solite voci inventate, e con il tono
più
calmo possibile disse -Non so nulla mi dispiace madre- pensando -si madre so qualcosa non era a
vegliare Pansy ma a fare l'amore con me-.
Xavier
vedendo la sua fidanzata sempre più annoiata ad ascoltare il
gossip
della madre decise di entrare in azione, si avvicinò e
assunse il
comportamento che solitamente tiene in pubblico, freddo glaciale e
distaccato.
Alla vista del principe la famiglia Greengrass s'inchinò
Daphne compresa, Xavier porse la sua mano a Daphne e aiutandola ad
alzarsi gli disse -Greengrass ti ricordi la missione che ti avevo
chiesto di eseguire? Credo che sia il momento di andare Pansy potrebbe
aver bisogno di pozioni da un momento all'altro.-
Daphne salutò la sua famiglia e lei e Xav si diressero verso
la stanza di Pansy per vedere come stava.
Quando entrarono nella stanza furono sorpresi nel trovare Pansy
sveglia, anche se visibilmente sofferente.
-Ehi
futura coppia reale- disse Pansy con un filo di voce cercando di
sdrammatizzare la situazione visto che Xav la stava guardando pieno di
sensi di colpa e Daphne era dispiaciutissima sul punto di piangere.
-Scusami
Pansy è tutta colpa mia- iniziò Xavier ma Pansy
lo bloccò dicendoli -No
la colpa è mia che ti avevo sottovalutato credendo che tu
non sapessi
del pugnale, e comunque lo rifarei mille volte anche se portasse
conseguenze peggiori-.
-Ti ordino di non farlo più- disse serio e autoritario
Xavier.
Non
prestando attenzione all'ultima frase di Xavier Pansy spostò
la sua
attenzione su Daphne e gli disse -Dai raccontami come va con questo
qui?- lanciando un occhiata a Xavier.
-Scusa amore chiacchere tra
donne..potresti andare a prepararmi gli ingredienti per le pozioni di
Pansy..chiedi aiuto a Blaise Theo o Draco...so che pozioni è
l'unico
campo in cui sei un disastro- disse Daphne.
-E fu così che il
principe venne cacciato dalla sua stanza..cosa ne penserebbero i miei
sudditi- disse Xavier scuotendo la testa, per poi baciare a stampo
Daphne e avvicinarsi a Pansy.
-Riprenditi...è un ordine- disse
Xavier a Pansy per poi delicatamente baciarla sulla fronte, vedendo
questa scena Daphne provò una punta di gelosia ma
capì subito che era
infondata, e che si fidava cecamente di Xav e della sua migliore amica.
-Allora
ora che sua maestà se ne è andato raccontami come
va?- disse Pansy
cercando di distrarsi dal dolore che la ferita gli procurava.
-Vanno
benissimo le cose, è veramente dolce con me, non sembra per
niente quel
ragazzo che tutti chiamano 'killer perfection' è dolcissimo,
e
passionale, è un orsacchiotto a proposito di orsacchiotti,
c'è un
ragazzo che non ti ha mollato un secondo da ieri notte sai??- disse
Daphne entusiasta.
-Theo è stato qui???- disse Pansy mentre un sorriso si
formò involontariamente sulle sue labbra.
-Si
era distrutto a vederti così- disse Daphne e poi aggiunse
-Quando ti
deciderai a dare una chance a quel ragazzo si vede che c'è
qualcosa tra
voi, traspare ogni volta che state insieme-
-Non è così facile
Daphne, ultimamente sto pensando molto a Theo, da quando Draco si
è
messo con Isabelle, mi sono resa conto che vedere Draco con Isa non mi
ha fatto così male come mi aspettavo, con Theo sto bene ma
poi penso
'se le cose non andassero bene tra noi?' posso permettermi di perdere
qualunque ragazzo Daph ma non lui, è il mio punto fermo,
quello che ha
asciugato le mie lacrime, quello che mi ha accolto in casa sua quando i
miei litigavano, non voglio rischiare lo stupendo rapporto che abbiamo-
concluse Pansy con uno sforzo, l'energie la stavano abbandonando.
-Ok Pansy ma riflettici bene, stareste troppo bene insieme, sareste
l'uno la felicità dell'altro- disse Daphne sorridente.
-Da
quando miss ghiacciolo è diventata così positiva
sull'amore?? C'entra
per caso un certo principe oscuro??- chiese ironica Pan per poi
aggiungere -Ti prometto che ci penserò- e addormentarsi
esausta.
Intanto in sala meeting erano rimasti ancora i Malfoy e la famiglia
oscura.
-Isabelle io e tua madre andiamo a letto pensaci tu a dare i dettagli
della missione di domani ai Malfoy- disse Voldemort.
-Ok padre- disse Isa per poi dargli un bacio sulla guancia e in seguito
abbracciare sua madre.
Ritornando dai Malfoy Isa disse -La missione che vi devo affidare non
è esattamente semplice, si tratta di far evadere da Azkaban
Mulcibier, i dissennatori non vi daranno problemi sono nostri alleati,
però sarà strettamente sorvegliata da i migliori
auror il ministero si aspetta una fuga di Mulcibier in quanto la sua
condanna al bacio dei dissennatori avverrà nei prossimi
giorni, come ben sapete non vi protrete smaterializzare all'interno
della prigione il che limiterà le vostre vie di fuga in caso
di emergenza, partirete domani mattina in quanto il ministero non si
aspetterà un attacco in pieno giorno e da solo due
elementi.-
Lucius deglutì a fatica, quella era una missione veramente
complicata, si trattava andare ad Azkaban luogo che lui aveva evitato
per poco non molto tempo fa, ma doveva andare in missione ne valeva del
prestigio dei mangiamorte, si voltò poi per guardare la
reazione di suo figlio, si aspettava di trovarlo terrorizzato.
-Ma amore i miei capelli! La salsedine li uccide- disse Draco il cui
primo pensiero era stato il mare che circondava l'isola.
Lucius rimase scioccato di fronte alla reazione del figlio, non aveva
capito che sarebbero andati in contro a una probabile cattura e
conseguente bacio dei dissennatori visti i loro crimini???
-Tranquillo amore, quando torni ci facciamo una doccetta insieme e ti
presto la mia pozione per capelli- disse Isa come se parlasse ad un
bimbo che andava convinto.
-Ok Is allora vado- disse soddisfatto Draco.
Ciaooooo a tutti,
spero che il mio interminabile capitolo venga apprezzato...nuovo record
di lunghezza XXDXD Nel prossimo
vedremo la missione dei Malfoy...ma andrà tutto liscio??? E ci saranno nuovi
sviluppi sulla storia Theo/Pansy..vi piace per ora??
MissyMary:Mi fa
piacere che hai tempo di leggere xkè...io ancora tre giorni
e avrò tempo di aggiornare XDXD le voci su Pansy e Xav ti
dico si faranno sempre più insistenti..e il povero Theo ne
soffrirà, l'invidia delle nn DM verrà riproposta
così come quella di Ginny XDxD i vecchietti
mangiamorte avranno diverse sorpresine a cominciare da Lucius XDXD Divisa fighissima
poi indossata da Draco Blaise e Theo sbavvvv...che te ne pare del
finale di Draco?? XDXD...su Blaise..nah nn ci hai preso..gli piace
qualcuna ;)...codaliscia farà una bruttissima fine
perchè proverà a fare un gesto orribile. luciatigre:Grazie!!
Si mi diverto troppo a scrivere le parti con Draco...nel prossimo ci
sarà quasi sempre! che te ne pare di questo chap??? Trilli and draco:
Il segreto di Blaise nel prossimo chap sorry XDXD Draco e Voldie
sarebbero un perfetto duo comico XDXD nanerottola: Per
la missione padre figlio dovrai attendere il prossimo chap e si
sarà divertente ma pericolosa anche da quello che hai
letto..forse ci sarà un problema.. fria: Grazie...per
Ginny ancora è in fissa per il principe..poi
chissà ihih fandracofiction:Proprio
non ti piace il mio Theo?? e dai che una piccola scena Pansy/Xav l'ho
messa solo per te! Shiho93:Diciamo
che eventi futuri porteranno la corte a temere il principe oscuro
ancora di più...il gossip della corte in futuro
causerà qualche problemino... Metapoid:Grazie!!!
spero ti sia piaciuto il nuovo chap!!! bacii
Baci e alla prossima ragazzi e racensite...le vostre recensioni possono
influenzare in minima parte le mie decisioni =)
Sensazioni e missioni-Draco
io vado a casa per
essere pronto per la missione di domani, tu che hai intenzione di
fare?- disse Lucius ancora traumatizzato dalla reazione
di Draco.
-Credo di dover restare...ho ancora qualche compito da svolgere, essere
nell'elitè comporta fatiche ho molti compiti in quanto
quinto in
comando..ma tu non puoi comprendere- disse Draco perfido al padre,
adorava averlo in suo potere.
-No suppongo di no figliolo- rispose irritato Lucius, convinto che il
giorno seguente avrebbe riaffermato la sua superiorità
rispetto
al figlio, magari sarebbe diventato lui quinto in comando.
Lanciando un'ultima occhiata a Draco che si dirigeva nelle stanze
riservate alla famiglia oscura con il braccio sulle spalle di Isa si
smaterializzò a casa raggiungendo Narcissa.
Draco e Isa si stavano dirigendo verso quella che ormai consideravano
la loro camera.
-Isa tu sapevi che tuo padre avrebbe colto l'occasione di torturarmi e
mi avrebbe mandato in missione con mio padre- disse Draco
-Mi aveva accennato qualcosa sul fatto che voleva in prestito qualche
DM per occasionali missioni ma nulla di più a dire il
vero..anche se sospettavo che avrebbe richiesto te...anche se non lo
ammetterà mai Draco mio padre ti considera il più
brillante fra i DM- disse Isa sincera.
-Se anche fosse vero è solo 1%100 del perchè
l'altro 99%
è che sa quanto io tolleri poco mio padre- disse Draco.
-Non essere cattivo Drake è tuo padre, e poi avrai
l'occasione
di dimostrarli le tue abilità, ma non gli mostrare cose
troppo
impressionanti, io e Xav abbiamo deciso che noi e voi DM dovremmo
limitare le esibizioni delle nostre capacità...restare un
arma
segreta...non consentire a nessuno di prenderti le misure Draco, mai
mostrare la tua vera forza se non in casi estremi.- disse saggiamente
Isa.
-Mi stai dicendo tra le righe che ne tu ne la tua famiglia avete mai
usato le vostre potenzialità al 100%??- disse Draco
incredulo.
-Quello che hai visto fare a mio padre e a Xav non è neanche
il
20% delle loro possibilità, li ho visti duellare una volta
sono
uno spettacolo, ti incantano, riescono a fare gli incantesimi
più difficili senza bacchetta, duellano con incantesimi in
serpentese di cui sono a conoscenza solo loro, inventati da Salazar
Serpeverde in persona, sono l'essenza della magia-. Spiegò
entusiasta Isa riuscendo ancora a vedere quel duello nella sua mente.
-Wow..e tu?- disse Draco sinceramente impressionato.
-Di me credo tu abbia visto il 100%- disse Isa maliziosa -della mia
magia forse il 30%-
-Credo di voler riesaminare quel 100%- disse Draco sollevandola per i
fianchi, Isa allacciò le gambe intorno alla vita di Draco e
si
iniziarono a baciare con passione, dopo pochi minuti a nessuno dei due
bastavano più dei semplici baci, e iniziarono a togliersi i
vestiti in pieno corridoio.
-Eww andate in camera almeno- disse Xavier che era uscito da camera di
Daph per prenderli un bicchier d'acqua e aveva beccato con suo sommo
orrore Draco e Isa mentre si davano da fare in corridoi per fortuna
ancora in intimo.
-Sorry Xav- disse Isa per niente dispiaciuta.
-Seh seh fortuna che non sono papà o ci sarebbe scappato il
morto...molto probabilmente lui d'infarto- disse Xavier per poi
dirigersi verso le cucine.
Il mattino seguente Draco si svegliò quando la luce iniziava
a
essere fastidiosa, si accorse di avere il braccio destro completamente
addormentato, con un grugnito si voltò per vedere cosa
avesse
causato tale sensazione, la visione che gli si parò davanti
gli
tolse il fiato.
Isa stava dormendo con la testa sulla sulla spalla, aveva le bocca
leggermente socchiusa, e il sole si rifletteva nei suoi capelli creando
riflessi blu, Draco poteva fissarla dormire per ore, me era sicuro che
non si sarebbe mai stancato, era la sua principessa, l'unica che fosse
riuscita a far battere il suo cuore di ghiaccio, come poteva dire la
gente che i malvagi non possono amare?? Se quello che provava lui per
Isa non era amore come lo avrebbero definito?
Draco si accorse che Isa era sveglia solo quando la voce di lei
assonnata gli giunse alle orecchie -Dray sai che non è
educato
fissare- gli disse sorridente Isa.
-Ma amore mio sei così perfettamente bella..come posso io
non
guardarti ogni secondo, non desiderarti...non volerti per sempre con
me?- gli disse Draco dolcemente.
Lei lo baciò tenera e poi la sua faccia divenne preoccupata
-Draco non andare in missione ti prego- lo implorò lei.
Draco ormai abituato a questa piccola routine gli disse -Tesoro lo dici
sempre ma non c'è motivo di preoccuparsi, sai che me la
caverò...come sempre-.
-Questa volta è diverso ho una brutta sensazione...non
voglio
perderti..ti prego posso mandare qualcun altro...Blaise per
esempio..avete carateristiche simili può andare lui- disse
Isa
sperando che Draco accettasse.
-Sai benissimo che non è possibile...Blaise non è
ha
gradi..mio padre sarebbe a capo della missione e non ha le
capacità per condurre una missione simile..non riesce a fare
un
lavoro pulito è lento e macchinoso, basti pensare cosa ha
fatto
al ministero..parte sempre con l'idea di essere superiore a chiunque e
questo nei duelli e nelle missioni non è un bene..me lo hai
insegnato tu.- disse Draco cercando di far ragionare Isa.
-C'è Daphne allora!- disse Isa imperterrita.
Draco scosse la testa sorridendo -Non credo che mio padre accetterebbe
mai ordini da lei, e poi Daph ha poca esperienza sul campo è
stata inspiegabilmente impiegata pochissimo-.
-Allora andremo o io o Xavier, sarà un gioco da ragazzi-
disse Isa tentando un ultima volta.
-Sai benissimo tesoro che tuo padre se potesse non vi impiegherebbe
mai, piuttosto che mandare voi andrebbe lui di persona se Bellatrix non
glielo impedisse.- disse Draco ridendo.
-Ok vai ma stai attento..ho veramente una brutta sensazione- disse Isa
triste.
-Ti prometto che andrà tutto bene e che sarò di
ritorno
per pranzo ok?- disse Draco baciandola teneramente e facendo del suo
meglio per tranquillizzarla.
-Va bene...siamo a pranzo tutti insieme...la mia famiglia e la tua-
disse Isabelle.
-Ah..forse non proprio per pranzo allora- disse Draco ghignando per poi
dare un ultimo bacio a Isa e uscire dalla stanza vestito da DM.
Una volta arrivato in sala meeting vi trovò suo padre
già pronto, che gli disse -Tu quando sei arrivato Draco??-
-Non sono proprio tornato a casa..grazie per averlo notato comunque
padre- disse annoiato Draco.
-E al signore oscuro non dispiace che tu dorma qui?- chiese Lucius
preoccupato.
-Preferisce credere che io mi materializzi qui tutte le mattine per la
colazione- disse Draco con il suo tipico sorriso.
-Al mio 3 ci smaterializziamo...1...2..3..- disse Draco e con un pop!
Sparirono entrambi.
Draco si guardò intorno, per ora Azkaban sembrava proprio un
luogo infernale come veniva descritto dai più, il mare
constantemente in tempesta la circondava su tutti lati, ovunque si
guardasse non si poteva vedere la terra ferma, le pareti erano
completamente lisce consumate dalla salsedine, metteva i brividi.
-Padre sei pronto?- chiese Draco voltandosi verso Lucius che tremava
visibilmente.
-Guarda il lato positivo della situazione,con i nostri crimini non
passeremmo un ora qui dentro, ci toccherebbe il bacio dei dissennatori
senza processo.- aggiunse Draco divertendosi a tormentare suo padre che
incominciò a tremare ancor di più.
-A me toccherebbe il bacio..tu non hai neanche mai ucciso- disse Lucius
cercando di riguadagnare un pò di contegno.
-Se tu sapessi in che modi ho ucciso, saresti più spaventato
da
me che da questa prigione- disse tranquillamente Draco senza il minimo
rimorso nella voce, era un particolare di tutti i DM ma anche della
famiglia oscura, erano assassini senza rimorso era scritto nel loro
DNA, probabilmente non avrebbero neanche sofferto ad Azkaban, le loro
vittime non li avrebbero perseguitati, non avevano nessun senso di
colpa.
Due auror erano di guardia alla porta principale -Vai padre e fai un
lavoro veloce- disse Draco.
Un quarto d'ora dopo Lucius era ancora impegnato a duellare con
entrambi gli auror, Draco aveva già iniziato a sbadigliare
per
la stanchezza dovuta alla notte senza sonno che aveva passao con Isa e
per la noia di vedere suo padre in azione, usava sempre i tre stessi
incantesimi 'Expelliarmus' 'Crucio' 'Reducto' e non cambiava mai
neanche l'ordine.
Avvicinandosi a passi veloci decise di prendere la situazione nelle sue
mani.
-Non abbiamo tutto il giorno sai padre?? Spostati- gli disse alterato
Draco.
-Come se tu potessi fare di meglio- gli rispose indispettito Lucius
spostandosi.
Draco puntò la bacchetta su un auror che stava alla sua
destra e
disse -oculo inflamare- e gli occhi dell'auror presero fuoco, ben
presto le fiamme si allargarono su tutto il corpo e tra urla di agonia
l'auror divenne cenere.
Schivando abilmente un attacco dell'altro auror Draco gli
puntò
la bacchetta contro e disse un incantesimo che fece formare una bolla
d'acqua intorno alla testa dell'auror che pochi minuti dopo
morì
annegato.
Lucius guardò meravigliato e con un pò di terrore
quel
killer spietato che era diventato suo figlio, doveva ammettere che era
molto migliorato e alcuni particolari facevano capire che i suoi
istruttori erano stati Isabelle e Xavier.
-Ci voleva tanto paparino?- disse arrogante Draco.
-Solo perchè io li avevo indeboliti- disse Lucius indignato.
-Ceeerto spostarsi per schivare i tuoi tre incantesimi indebolisce!-
disse Draco sarcastico.
Degli altri 6 auror si occupò sempre Draco e in appena un
quarto
d'ora ebbero raggiunto l'ala di isolamento dove si trovava Mulcibier,
Lucius iniziava a comprendere la vera potenza di Draco o almeno quella
che lui riteneva la sua vera potenza.
Arrivati di fronte alla cella Lucius senza attendere ordini
scagliò un bombarda sulla porta, questo causò
agli
allarmi di scattare e tutti gli auror e alcuni membri dell'ordine che
erano stati messi a disposizione da Silente per difendere meglio la
prigione si diressero verso la cella di Mulcibier.
-Sei un imbecille padre, lo sanno pure i tassorosso che le celle di
Azkaban percepiscono la magia, avresti dovuto aprirle manualmente
cretino.- urlò Draco a Lucius mentre quest'ultimo aiutava
Mulcibier ad uscire dalla cella.
Più di una dozzina di maghi tra auror e ordine, stava
arrivando nei corridoi.
-Voi scappate io li tengo impegnati e cercherò di
raggiungervi
il prima possibile- disse Draco deciso prendendo un lungo sospiro e
preparandosi a un combattimento 15 contro 1.
Lucius non se lo fece ripetere due volte ,nonostante un pò
di
senso di colpa che provava ad abbandonare suo figlio a morte certa,
iniziò a correre verso l'uscita con Mulcibier al seguito.
Una volta fuori dalla fortezza si materializzarono in sala meeting dove
trovarono la famiglia oscura e Narcissa ad attenderli.
-Dove è Draco??- chiese subito Isa preoccupata.
-è rimasto indietro si è
sacrificato...c'è stato
un imprevisto...sta combattendo 15 contro uno- disse Lucius adesso
vedendo gli occhi di sua moglie riempirsi di lacrime il suo senso di
colpa crebbe a dismisura,aveva lasciato morire il suo unico figlio.
Gli occhi di Isa divennero rosso sangue, le pareti del castello
iniziarono a tremare violentemente, -Padre fai cadere le barriere
anti-smaterializzazione che hai appena eretto..lui ha bisogno di me-
disse Isa con voce tagliente al padre.
-No lui non vorrebbe che tu ti mettessi in pericolo..lo sai bene
Isabelle- gli disse Voldemort.
L'attenzione di Isa si focalizzò su Lucius, la sua rabbia
era
pronta ad esplodere, e aveva trovato in Lucius il bersaglio perfetto,
quale padre pur di salvarsi avrebbe abbandonato il figlio in un
combattimento contro quindici?
Scagliò il più potente Cruciatus che avesse mai
lanciato
su Lucius che cadde immediatamente a terra agonizzante implorando
perdono, Narcissa subito fu al suo fianco.
In seguito scaglio un diffindo su Lucius che iniziò a
sanguinare
copiosamente in vari punti, poi iniziò ad applicare un
incantesimo di soffocamento che pian piano stringeva sempre di
più la sua morsa.
Presa come era dalla rabbia non si era accorta che qualcuno si era
materializzato, Draco con diverse ferite di poco conto si stava
avvicinando a Isa con passi poco stabili.
Gli mise un braccio intorno alla vita da dietro e con l'altra mano gli
abbassò la bacchetta interrompendo l'incantesimo.
-è tutto ok amore,sono qui sto bene, torna in te Isa
guardami- gli disse Draco con voce vellutata e rassicurante.
Isa fece cadere la bacchetta, e voltandosi si trovò faccia a
faccia con Draco, esitante gli appoggiò le mani sul viso
come a
volersi assicurare che fosse vero, poi gli dette un bacio a fior di
labbra che Draco nonostante le ferite e la stanchezza non
esitò
ad approfondire.
-Sei veramente tu amore- gli disse Isa lasciandosi andare alle lacrime,
e magicamente i suoi occhi tornarono del loro colore naturale.
-E chi dovrei essere? Non avrai creduto davvero che un pò di
plebei sarebbero riusciti ad eliminarmi? Sono il principe delle serpi
io.- disse Draco sorridendo amorevole a Isa.
-No non il principe delle serpi..tu sei il mio principe-
precisò Isa.
Nel prossimo
Chap...Xav e Daph...farà la sua comparsa
codaliscia..e poi Theo vedrà alcune cose che lo
confonderanno
ancora di più..e infine forse il segreto di Blaise!
nanerottola:Prometto
che il chap dell'altra storia arriverà presto forse domani
al massimo venerdì...per quanto riguarda Draco si
è un fenomeno si è visto anche in questo chap! fria:Segreto XDXD
spero ti sia piaciuto il chap! nihalmalfoy: Si
avevo fatto un bel pò di casino! Grazie per la
segnalazione!...per quanto riguarda Lucius come hai visto ha fatto un
bel casino! piaciuta la reazione di Isa?? potter99: Per
vedere Xavier e Voldemort in azione insieme ci sarà da
aspettare ma magari metterò un flash back del duello
nominato da Isa =) Shiho93:Si me ne
sono accorta che la lunghezza era finta XDXD un pò tardi
però XD che te ne sembra della coppia Isa/Draco e del gesto
di Lucius?? EmmaTom4ever:
Piaciuta la missione?? povero Draco! e cm hai letto Isa ha un
pò perso la pazienza XDXD Nerida R
Black:Ginny troverà qualcuno...per quanto riguarda
l'ufficialità della relazione tra Xav e Daph dico solo a
causa di un evento scioccante XDXD fandracofiction: Mi
disp che non ti piaccia Theo =( comunque l'altra o doma o
venerdì! Trilli and
Draco:Anche io adoro Draco! spero ti sia piaciuto questo chap su di lui! MissyMary:Che ne
dici del chap?? già stai mandando maledizioni a Lucius??
XDXD Pansy tentennerà ancora per un beeel pò!...e
la relazione con Daph del principino non sarà ufficiale se
non a seguito di un evento importante!..il nome non si può
dire di chi piace a Blaise..dovrai aspettare ihih..per codaliscia hai
toppato...farà qualcosa riguardante Daphne... luciatigre:Già
troppo buffo Draco...piaciuta la missione?? Metapoid: Allora se
ti piacciono Isa e Draco ci tengo ancor di più a sapere la
tua impressione su questo chap! Fammi sapere!
Grazie a tutti al prossimo chap e...recensiteeeeeee
Baciiiiiii
Abitudini e Codaliscia-Isabelle
Rowena Riddle- disse Volemort con voce glaciale -si papino?- gli disse
Isa con voce dolce,che sapeva esattamente quali tasti toccare con suo
padre, il viso di Voldemort infatti si rilassò visibilmente.
-Queste dimostrazioni di affetto pubbliche non sono consone a uno
principessa, e tu Malfoy come ti sei permesso di baciare mia figlia??-
disse Voldemort cercando di trattenere la rabbia.
Draco iniziò a boccheggiare cercando di dire qualcosa ma
nessun suono uscì dalla sua bocca, e preso dal panico e
dalla stanchezza svenne.
-Papà- disse Isa sostenendo a fatica Draco privo di sensi a
Voldemort -cosa hai fatto a Draco?-
-Niente te lo giuro tesoro, ti avevo promesso niente incantesimi su
Draco a meno che non ti facesse soffrire e la sto mantenendo- disse
Voldemort cercando di fare la faccia più innocente che
poteva -la tortura
psicologica però mi è ancora permessa-
pensò soddisfatto Voldemort.
-Lucius aiutami a portare tuo figlio nelle mie stanza..ORA- disse Isa
autoritaria al padre del suo fidanzato/suo zio, Lucius cercando di
nascondere il dolore dovuto alle torture che Isa gli aveva
inflitto aiutò Isa a portare Draco in camera.
Una volta arrivati in camera Lucius non potè fare a meno di
notare che nella stanza della principessa c'erano tracce della presenza
fissa di suo figlio, una divisa dei DM era piegata sulla sedia pronta
per essere indossata, sul comodino vi era l'anello dei Malfoy e un
piccolo stendardo di serpeverde era attaccato sopra al comodino dalla
parte destra del letto.
Una volta adagiato il figlio sul letto, osservò la
naturalezza con cui Isa si diresse verso l'armadio per prendere panni
puliti per Draco, la dolcezza con cui la principessa passando la mano
tra i capelli di Draco mormorò -enervate- e l'amore con cui
gli occhi di suo figlio guardavano Isabelle, era veramente felice per
suo figlio, aveva finalmente trovato qualcuno per lui, non era
più il bambino triste e solo che aveva visto crescere.
-Sono in paradiso?? Voldemort mi ha fatto fuori??- disse Draco facendo
sorridere Isa, poi si accorse della presenza di suo padre e
mugugnò -ok non sono in paradiso nella mia idea di paradiso
mio padre non c'è proprio-.
-Lucius puoi andare adesso- disse Isa con tono freddo, ancora
l'arrabbiatura verso Lucius non gli era passata.
-Si padre sei libero di andare...ah una cosa...grazie per il tuo aiuto
in missione senza di te sarei proprio stato perduto- disse sarcastico
Draco, umiliato Lucius lasciò la stanza.
-Che ne dici di curare questa ferite?- disse Isa teneramente a Draco.
-Solo se lo fai tu- gli rispose lui facendo gli occhi da cucciolo.
-Ok mettiti a sedere- gli disse accondiscendente Isa.
Draco poggiò la schiena sulla testata del letto e Isa si
mise a cavalcioni su di lui.
Dopo un quarto d'ora in cui Isa continuava a muoversi e a strusciarsi
involontariamente su Draco per curarli le ferite Draco non ce la faceva
più e disse -Is amore stai creando qualche problemino nei
bassifondi, non so più come trattenermi-.
Sorridendo maliziosa e mordicchiandoli un'orecchio Isa gli rispose -e
chi ti dice di trattenerti?-
Xavier stava rientrando dalla sala meeting, lui e suo padre si erano
intrattenuti un pò con Mulcibier per verificare se aveva
ancora la sanità mentale per lavorare per loro, la decisione
di Xav fu che non l'aveva ma suo padre gli disse che prima della
prigione era esattamente così.
Xavier affrettò il passo quando si trovò nelle
vicinanze della camera di sua sorella, cavolo i sospiri di quei due si
potevano sentire anche dall'esterno.
In pochi minuti ebbe raggiunto la sua destinazione, camera di Pansy.
-Ehi signorina Parkinson come va la ferita?- disse Xav sorridendo a una
Pansy sveglia e con molto più colore dell'ultima volta.
-Molto meglio grazie mio principe- gli disse lei ghignando.
-Ti serve qualcosa?- disse Xavier.
-Ecco io..vorrei uscire..mi annoio sempre qui dentro..anche solo una
passeggiata andrebbe bene- disse Pansy titubante.
-Certo Pan ti accompagno io, ma dovrai prenderla adagio ok? Al minimo
segno di stanchezza si rientra..promesso?- gli disse Xavier serio.
-Parola di DM- gli rispose lei divertita da tutta quella preoccupazione.
Xavier aiutò Pansy ad alzarsi e gli mise un braccio intorno
alla vita, insieme si diressero verso i giardini.
-Bello mi piace questo posto- disse Pansy guardandosi intorno, gli
alberi secolari circondavano Riddle manor, un piccolo laghetto si
trovava lì vicino questo attirò le attenzioni di
Pansy.
-Che se ne fanno i reali oscuri di un laghetto?- chiese divertita Pansy.
-Oh sai a mio padre piace buttarci i corpi- disse Xavier per poi
scoppiare a ridere.
-No sto scherzando...semplicemente è un buon posto dove
riflettere e passare il tempo..come ben sai io e la mia famiglia non
possiamo andare in giro a divertici..attireremmo un pochino troppo
l'attenzione- disse Xavier divertito.
Pansy annuì, poi gli venne un forte giramento di testa, e
Xavier la sostenne per i fianchi mentre lei si aggrappò alle
spalle di lui poggiando la testa sul suo petto muscoloso.
Lui fece per prenderla in braccio ma lei fece cenno di no -Sto troppo
male non mi muovere troppo- gli disse quasi in lacrime lei.
-Riesci ad allacciare le gambe alla mia vita- gli disse lui.
Lei con uno sforzò obbedì e concentrando tutte le
sue energie a tenersi aggrappata a lui poggiò la testa sulla
spalla di lui, guardando verso il castello vide una figura alla
finestra che li stava osservando, ma non riuscì a
riconoscerla era troppo stanca.
Theo aveva visto tutta la scena tra Pansy e il principe, le cose era
molto più avanzate di quanto lui avesse pensato, Xavier e
Pansy sembravano avere veramente una relazione come tutti andavano in
giro a raccontare, non ci poteva credere l'aveva persa davvero stavolta.
Ogni gesto che vedeva fare alla coppia era una pugnalata, ma non
riusciva a smettere di guardarli, quando però vide Xavier
prendere in braccio Pansy in un modo così intimo non potette
fare a meno di dare un pugno al muro e poi scappare via.
Dopo aver riportato Pansy nelle sue stanze ed essersi assicurato che
stesse bene Xavier si mise alla ricerca di Daphne.
Daphne era tutto il giorno che si era chiusa in laboratorio per
preparare scorte di pozioni per Pansy in caso di emergenza.
-Cosa abbiamo qui??- disse una voce che gli ricordava lo squittire di
un topo.
-Codaliscia cosa vuoi??- disse Daphne infastidita
-Cosa voglio, facile voglio te- gli disse Codaliscia per poi lanciarsi
su di lei e costringerla contro il muro.
La bacchetta di Daphne e su un tavolo lontano, Daphne maledisse il suo
brutto vizio di lasciare la bacchetta in giro mentre prepara pozioni.
-Sai così bella- squittì Codaliscia mentre
passava una sudicia mano sul viso perfetto di lei.
Daphne fu presa dal panico, laggiù nessuno l'avrebbe sentita
urlare, con le lacrime agli occhi cercò di liberarsi dalla
presa ferrea di quel sudicio servitore, ma la mano argentata di lui
strinse ancora più forte e gli causò un dolore
acuto al polso.
-Non hai via di uscita arrenditi e sarà tutto meno doloroso-
gli disse lui viscidamente.
Quando stava per toccarla ancora un forza potentissima lo fece
letteralmente volare via, fecendogli violentemente sbattere la testa su
una colonna.
Le pareti del castello stavano tremando tanto violentemente che
continuando così sarebbe caduto da un momento all'altro.
Xavier era fermo sull'entrata, i suoi poteri completamente fuori
controllo, onde di potere venivano emanate da lui, i suoi occhi di un
rosso penetrante e terrificante, la sua rabbia poteva essere placata
solo con un omicidio.
Codaliscia stava perdendo molto sangue e ben presto sarebbe morto
dissanguato, ma Xavier non voleva che morisse così,
assolutamente no troppo facile, con passi lenti e misurati si
avvicinò a quell'insulso servitore e lo guarì.
-Non te la caverai così facilmente sudicio ratto, troppo
indolore- gli disse con una voce che avrebbe terrorizzato perfino
Voldemort.
Con un incantesimo Xavier ruppe tutte le ossa a Codaliscia che stava
implorando e piangendo a terra -Padrone padrone le chiedo perdono..era
solo una serva come le altre-.
Curandolo di nuovo Xavier sibilò -Supplica sbagliata
Codaliscia..Daphne è la mia futura principessa- per poi con
un incantesimo fargli prendere fuoco la pelle e lasciarlo bruciare vivo
per poi curarlo nuovamente -la prego padrone pietà- disse di
nuovo Codaliscia ormai disperato e desidereso solo di morire.
Xavier gli congelò le mano e iniziò a fargli
saltare le dita una ad una, le urla di Codaliscia erano musica per le
sue orecchie.
Poi scagliò un incantesimo che iniziò lentamente
a consumare Codaliscia dall'interno, poi estrasse la spada e con un
colpo secco lo decapitò.
Daphne per tutto il tempo si era messa in un angolo a piangere, quando
fu sicura che Codaliscia fosse morto si avvicinò a Xav e lo
abbracciò stretto cominciando a piangere ancora
più forte.
Xavier si rilassò e finalmente la sua rabbia si
placò, non aveva mai perso il controllo fino a questo punto,
la stanza portava segni del sue torture, era piena di sangue, lui
stesso era coperto dal sangue di Codaliscia.
-Ti giuro amore mio, non ti lascerò più neppure
un secondo, non permetterò a nessuno di poggiare un dito su
di te ancora una volta, è tutta colpa mia che non ti ho
ascoltato, mi avevi parlato della brutte sensazioni che ti dava quel
lurido topo.- disse lui stringendola forte a se.
-No tesoro- disse lei decisa -non ti devi incolpare di nulla, sono
stata io stupida a lasciare la bacchetta lontano da me.-
-Credo che sia arrivato il momento di dire a tutti di noi, voglio
mettere ben in chiaro con tutti che chi osa avvicinarsi a te
dovrà subirne le conseguenze per mano mia.- disse Xavier
-Non so se sono pronta ad affrontare la corte Xav.- disse lei titubante.
-Perfetto allora aspetteremo, vorrà dire che
starò con te ogni secondo da adesso in poi- disse lui
dolcemente.
Spero che il chap vi
sia piaciuto! Che ne pensate delle scene Codaliscia/Xav/Daph?? E secondo voi cosa
farà Theo adesso che si è convinto che Xav e
Pansy hanno una relazione??
Il
mio theo...come me lo immagino io Fotina
di Theo..nella mia fanfic è così XDXD nanerottola: carino
Dracuzzolo XDXD che ne pensi del chap?? fria: Ho intenzione
di continuarle nell'estate ma ho 0 idee per ora..spero ti sia piaciuto
il chap luciatigre:Una
piccola reazione di Voldemort..una grande attacco di panico per Draco
XDXD Malika:é
un capitolo un pò diverso ma che dici ha retto il
confronto??? Trilli and Draco: la
reazione di Voldemort molto light ormai Isa ce l'ha in pugno XDXD per
Blaise dovrei attendere il prossimo chap credo..continuo a rimandare
XDXD Nerida R Black:
Diciamo che vista la situazione speciale il vecchio Voldie non ha
cruciato a morte Draco XDXD fandracofiction: se
riesco metto una foto di come me lo immagino io Theo...dimmi se ti
piace! Metapoid:Grazie per
tutti i complimenti! Spero che tu abbia apprezzato anche questo chap! EmmaTom4ever:Grazie!
Piaciuto questo chap?? nihamalfoy:Di nuovo
la versione Xav/Voldemort però stavolta con più
ragione che mai che ne pensi??
Al prossimo chapppp
bacio recensite please...vi adoroooooo Daphne 92
Xavier messaggero-Tesoro
shh è tutto ok- disse Xav dolcemente cercando di calmare il
pianto di Daph.
-Scusami dovrei smetterla di piangere come una stupida, ti
sembrerò Cho adesso- disse Daphne che aveva smesso di
piangere finalmente.
-No tu sei infinitamente più bella di Cho- gli disse con
amore Xav facendola arrossire.
-Mi vorrei riposare un pò adesso se non ti dispiace- disse
Daphne a Xav.
-Ok ti accompagno in camera e poi ti lascio riposare-
-Vorrei che tu restassi con me amore- gli disse speranzosa Daphne.
-Certo però prima devo andare da mio padre...devo parlargli
di una cosa.- disse Xav
Una volta accompagnata Daphne in camera e avergli promesso che sarebbe
tornato da li a poco Xavier si diresse verso le stanze di suo padre e
sua madre, dove li trovò occupati a pianificare un raid.
-Xavier il terremoto che ha quasi fatto crollare il castello, dimmi
è stato causato da te o tua sorella?- disse tranquillo
Voldemort senza neppure alzare gli occhi dal foglio che stava leggendo.
-Suppongo sia stata mia la colpa padre, il tuo sudicio servo stava
mettendo le mani addosso a Daphne, ho ritenuto opportuno eliminarlo, se
t'interessa però la testa c'è ancora- disse
sorridendo malvagio Xavier.
-Hai fatto benissimo Xavier ad eliminarlo non l'ho mai sopportato, era
un sudicio ruffiano che andava in giro a dire di essere il preferito di
tuo padre, e poi nessuno si deve avvicinare alla mia futura nuora,
tranne te ovvio Xav- disse Bellatrix facendo arrossire Xav con il suo
ultimo commento.
-C'è un unico problema adesso...chi torturerò nei
momenti di noia?- disse Voldemort.
-Riempirò io i tuoi momenti di noia- gli disse languida
Bellatrix.
-Ewwww mamma papà- esclamò Xavier schifato.
-Scusa Xav- disse sua madre per niente dispiaciuta e Xav
pensò -Ecco
da chi ha preso Isa-.
-Cosa stavate progettando prima che io v'interrompessi?- chiese curioso
Xav.
-Un piccolo raid al ministero, niente di esagerato, poche persone si
tratta di entrare farsi notare il meno possibile uccidere il ministro e
riuscire, tutto ciò senza farsi catturare, abitudine che i
miei mangiamorte hanno preso ultimamente.- disse scocciato Voldemort.
-Possiamo andare io Draco Blaise e Theo, sai benissimo che per i lavori
veloci e puliti siamo l'ideale- disse Xavier speranzoso di riuscire a
mettere piede fuori dal castello.
-Va bene ti voglio dare fiducia, ma se ci sono problemi
smaterializzatevi capito?- disse Voldemort e Xavier annuì
contento.
-Portatevi anche Nott senior e Zabini senior, non voglio sentire
più le loro lamentele su un gruppo di ragazzini che gli
rubano le missioni- disse annoiato il signore oscuro.
-Ma papà, sono due palle al piede- disse lamentandosi come i
bambini viziati Xavier.
-O così o niente- gli disse Voldemort divertito dalla
reazione di suo figlio.
-E va beeeene- disse rassegnato Xav.
-Sai che a tua sorella non piacerà essere stata esclusa
vero?- disse divertito Voldemort.
-Per una volta spero non ne faccia una tragedia- disse Xavier insicuro.
-Glielo comunichi tu tanto che lei non partecipa- disse perfido
Voldemort.
-Ho capito perchè ti chiamano il signore oscuro, sei
veramente malvagio- gli disse Xav.
-Disse killer perfection, che lascia solo la testa delle persone che
tortura- rispose Voldemort.
Bellatrix che aveva assistito in silenzio alla scena disse -Stavo
pensando di organizzare un piccola uscita per fare shopping con le
ragazze, magari in contemporanea alla vostra missione-
-Bella idea mamma! Mia ha potenzialmente salvato la vita, tua figlia mi
avrebbe ucciso, ci penso io ad avvertire Isa Daphne e Ginny, Pansy non
so se è nella condizioni di camminare a lungo ancora, prima
chiederò al medico.- disse Xavier sollevato.
Dopo aver salutato i suoi genitori Xavier si diresse verso camera sua e
di Daphne, nella quale trovò la sua fidanzata addormentata
sul letto, decise allora di andare a dare le ultime news agli altri.
Draco e Isa ,che non si erano neanche accorti del terremoto scatenato
da Xavier un'oretta prima da quanto erano presi l'uno dall'altra, erano
sdraiati nel letto, lei con la testa sul petto di lui.
-Mi sento in colpa Draco- disse lei tristemente.
A Draco prese il panico, per cosa si sentiva in colpa??
-Per cosa ti senti in colpa amore mio?- chiese Draco più
tranquillo che poteva.
-Per come ho torturato tuo padre, se tu non fossi arrivato lo avrei
ucciso lo so, è che ero così arrabbiata con lui,
non riuscivo a controllarmi, non sei arrabbiato con me per quello che
ho fatto vero?- disse Isa veramente dispiaciuta.
-Tesoro ti sembra che io sia arrabbiato con te dopo quello che abbiamo
fatto fino a poco fa?- disse Draco rilassato e divertito.
-Direi di no- disse Isa che era arrossita.
-E poi è stato eccitante vederti con gli occhi rossi- disse
Draco per poi baciarla.
Qualcuno che bussava alla porta però li interruppe.
-Sorellina Drake siete decenti posso entrare?- chiese Xavier da fuori
facendo ridere la coppia.
-Si principe oscuro nessun trauma se entri- disse poco dopo Draco
mentre Isa si era messa la sua t-shirt con scritto "go serpeverde"
Draco iniziò a ridere come un pazzo vedere quella che una
volta era la Granger con una maglietta simile era esilarante.
Xavier si aggiunse a Draco nelle risate appena vide sua sorella e disse
-Cose ne penserebbe la povera McGrannitt della sua studentessa
preferita adesso?-
-Su Xavier dicci a cosa dobbiamo l'onore della presenza del principe
oscuro?- disse Draco quando le risate si furono calmate, lui e Xavier
erano diventati migliori amici, quasi fratelli ogni momento che non
passavano con le loro ragazze erano insieme a combinare guai da qualche
parte, probabilmente se qualcun altro della corte si fosse rivolto a
lui in questo modo avrebbe già visto una luce verde.
-Ho due notizie interessanti, la prima è che io te Blaise e
Theo andiamo in missione insieme al padre di Theo e a quello di Blaise,
obiettivo uccidere il ministro, lavoretto pulito e veloce.- disse
Xavier rivolto a Draco.
-Coooooooooooosa??? E io che faccio la maglia??- urlò Isa
arrabbiata.
Xavier si spaventò un pochino di fronte a Isa arrabbiata e
disse -No tu vai a fare shopping con la mamma e le ragazze-
Isa si tranquillizzò un pochino e gli disse -Mpf va bene, ma
siete dei maschilisti-
Draco la baciò su una guancia e gli disse -Dai non ti perdi
nulla,avremo quei due mangiamorte incapaci con noi, quasi quasi ti
invidio.-
-Ok ragazzi io vi lascio- disse Xavier grato di esserne uscito intero e
mentre chiudeva la porta sentì sua sorella dire -Mi vesto e
vado a torturare un pò i prigionieri, ho bisogno di sfogarmi-
Poi si diresse verso la stanza di Blaise, ormai i DM soggiornavano al
castello in pratica.
-Blaise domani pomeriggio si va in missione al ministero, obiettivo
uccidere il ministro, siamo in pochi, viene anche tuo padre- disse
Xavier aspettandosi la reazione che avrebbe seguito poco dopo.
-No perchè mio padre cosa ho fatto di male???- disse
sconsolato Blaise.
-Nulla ordini superiori di mio padre,sennò i mangiamorte si
sentono messi da parte.-
-Ma il concetto di lavoro pulito mio padre non ce l'ha ogni volta che
mette il naso fuori dalla porta va in giro a dire 'ehi guardatemi sono
un mangiamorte', l'hanno catturato la bellezza di 7 volte un record
credo!...almeno tua sorella Isa viene?- gli chiese speranzoso infine
Blaise.
-No Isa non viene perchè?- gli rispose curioso il principe.
-Niente era tanto per chiedere- gli disse troppo in fretta Blaise.
-okkkk io vado- disse facendo finta di crederci Xavier.
Arrivato di fronte alla porta di Ginny Xavier bussò e subito
un voce rispose -Avanti è aperto-
Una volta entrato nella stanza Xavier disse -Gin non è
sicuro che tu lasci la porta aperta- ripensando a ciò che
era successo a Daphne.
-Hai ragione scusa Xavier- disse Ginny -ma non è che molta
gente entri in questa stanza, mi odiano tutti qui- aggiunse triste
Ginny.
-Non è vero che ti odiano tutti, è che sei nuova
e vieni da una famiglia della luce...ancora non si fidano- gli disse
cercando di consolarla Xavier.
-Io vi sono assolutamente fedele,nessun ripesamento- gli disse sicura
Ginny.
-Lo so non è me che devi convincere Gin- gli disse il
principe.
-Grazie Xav ne avevo bisogno- disse Ginny abbracciandolo, Xavier
cercò delicatamente di scrollarsela di dosso e gli disse
-Ginny ero passato a dirti che mia madre vorrebbe portarti con se e le
altre ragazze a fare shopping.-
-Non posso Xav,non ho un galeone- disse Ginny imbarazzata.
-Ci pensiamo noi Ginny, non è un problema, sei una di
famiglia per noi, di soldi ne abbiamo praticamente un
infinità stai tranquilla, non voglio sentire proteste.- gli
rispose lui.
-Ok.- disse titubante la rossa.
La tappa seguente fu la stanza di Theo, quando questo gli
andò ad aprire aveva na faccia decisamente rabbuiata e lo
accolse con un -Mio principe cosa desidera.-
Xavier decise di giocare secondo le regole di Theo e gli disse -Sono
qui per comunicarti gli ordini di mio padre, prenderai parte ad una
missione domani pomeriggio, adesso vado da Pansy.-
Xavier si voltò lasciando Theo sulla soglia della sua stanza
che stingeva talmente forte la maniglia che le sue nocche erano
diventate completamente bianche,
-perchè non posso essere al suo posto, non sono andato
ancora a trovare Pansy da quando si è svegliata,sono solo un
vigliacco, prima della missione però voglio vederla,nel caso
succeda qualcosa- pensò Theo.
Quando Pansy sentì la voce del principe che parlava con il
dottore si alzò per andare ad aprire la porta, si sentiva
molto meglio adesso grazie alla pozioni di Daphne.
-Ehi principino- disse Pansy sorridendo a Xavier.
-Ehi convalescente che ci fai in piedi come va?- disse lui contento di
vederla in forse.
-Molto meglio ho recuperato le forze grazie alle pozioni di Daphne e il
dottore ha detto che la ferita si è quasi richiusa, sono
quasi pronta per tornare in missione,ti prometto che
cercherò di evitare altre pugnalate al petto- gli disse lei
felice.
-In missione?? Non se ne parla, ma di un pomeriggio di shopping che
cosa ne dici?- disse lui.
-Assolutamente siiiii- gli rispose lei entusiasta saltandogli al collo.
-Direi che ti piace l'idea- disse ghignando lui.
-Sei un principe perfetto, sai da quanto è che non ho tempo
per lo shopping?? Mesi!! Ed è la cosa che preferisco fare.-
disse lei al settimo cielo poi si staccò imbarazzata dal
principe.
-Io vado adesso Daphne mi aspetta in camera,se te la senti domani
raggiungici per la colazione poi abbiamo un meeting pre missione- disse
lui dopo averla baciata sulla guancia ed essersi diretto verso la porta.
Arrivato alla camera sua e di Daphne sentì l'acqua della
doccia chiudersi e Daphne entrò nella stanza tenerissima
avvolta nell'accappatoio di lui troppo grande per lei.
-Ci hai messo una vita..temevo ti avessero rapito, mi sono fatta la
doccia,mi sentivo sporca, ma adesso sto meglio- disse Daph sorridendo
esitante.
-Ho una notizia che ti potrebbe far sentire ancora meglio...shopping
con le ragazze domani pomeriggio- disse lui felice quando vide gli
occhi di lei illuminarsi al nominare dello shopping.
-Si evvai comprerò così tante cose...- disse lei
cominciando a fare un'elenco intermiabile.
Spero vi sia
piaciuto il chap con un pò tutti i personaggi principali!
che ne dite?? Qualche indizio su
Blaise ve l'ho dato... Nel prossimo chap
shopping delle ragazze e missione dei boysss
Come state notando
sta cercando di dare della facce ai personaggi nuovi (Isa e Xav) e a
quelli un pò più sconosciuti (Daphne e Blaise) si
accettano proposte XDXD
nanerottola:Già
ciao ciao sudicio ratto XDXD Theo poverino ha una sfortuna pure
stavolta! luciatigre:Povero
Theo tutti i fraintendimenti possibili XDXD che te ne pare della scena
X/V Metaipod:Grazie ti
spero che ti piaccia il capitolo! Theo ha un pò sfiga e Xav
è vero è il migliore, capito il segreto di
Blaise??? fria: Spero ti sia
piaciuto il chap! si sono visti tutti i personaggi! Emmatom4ever:
Codaliscia l'ha pagata cara ihih..Isa è il punto debole di
Voldie XD per la famiglia Malfoy nei prossimi giorni promesso...solo
che ho poche idee.. Trilli and Draco: Che
te ne pare delle coppie in questo chap?? Povero Theo capisce sempre
male XD nihamalfoy:Mooolto
carino il mio Theo,adesso devo trovare un principino adatto XD potter99:Xavier
è il degno figlio di sua padre =) Shiho93:Per Theo ci
saranno sviluppi in futuro ihih...forse nella visita prima della
missione.. fandracofiction:Mi fa
piacere che ti piace il mio Theo anche io lo trovo sbavvvv...nel
prossimo chap forse ci saranno sviluppi per loro!
Era
mattina e i raggi del sole che debolmente arrivavano nella stanza
attraverso le tende svegliarono Pansy.
Quella mattina si sentiva molto più in forze e decise che
avrebbe raggiunto la famiglia oscura per colazione, una volta vestita e
truccata si guardò allo specchio e pensò -Perfetta-, aveva
deciso di indossare una gonna con le pieghe nera che arrivava sopra al
ginocchio e sopra un maglia blu scuro, un paio di stivali neri e si era
messa la matita nera e un pò di lucido sulle labbra.
Mentre stava uscendo incontrò Theo nel corridoio che gli
disse:-Pansy come stai?-.
Theo rimase folgorato nel vedere Pansy, era bellissima anche se il suo
pallore era più accentuato del solito a causa del sangue che
aveva perso giorni fa, le sue lunghe gambe erano messe in mostra da
quella gonna, l'unica frase di senso compiuto che Theo
riuscì a formulare fu chiedergli come stava.
-Molto meglio adesso Teddy, mi hanno detto che quando stavo male mi sei
stato molto vicino..Grazie- disse Pansy sorridendo e poi baciando Theo
sulla guancia lasciandolo senza fiato.
-Pansy ti posso parlare?- gli chiese lui raccogliendo tutto il proprio
coraggio.
-Scusa Teddy ma sono già in ritardo per la colazione con la
famiglia oscura...ci vediamo tra un pò al meeting ok?- gli
disse lei sorridente e lui annuì cercando di non mostrarli
la propria tristezza, la colazione con la famiglia oscura, tutta la
corte sapeva bene che era riservata alla famiglia oscura e ai suoi
probabili futuri membri, fino ad allora solo Draco aveva preso parte
alla colazione.
Pansy arrivata nella stanza della colazione trovò Isa e
Draco seduti vicini che mangiucchiavano dei cornetti, Bellatrix beveva
una spremuta di arance talmente rossa che un servo con l'immaginazione
fertile l'avrebbe scambiato per sangue, mentre il signore oscuro
mangiava un pancake osservò scioccata Pansy.
-Vieni qua Pan siediti- gli disse sorridente Isa, Pansy si sedette
accanto ad Isa e Bellatrix gli disse -Ordina pure ciò che
vuoi, hai bisogno di rimetterti in forma, ci aspetta una lunga giornata
di shopping.-
-Signorina Parkinson la trovo meglio come va?- gli disse Voldemort.
Pansy rimase sorpresa di fronte all'interesse del signore oscuro e
quando alzò lo sguardo per guardarlo in faccia non
potè fare a meno di notare la somiglianza stupefacente che
c'era tra il signore oscuro e Xavier, si vedeva proprio che erano padre
e figlio anche se in Xavier erano riconoscibili pure alcuni tratti dei
Black.
-Mio signore il suo interesse mi onora, sto molto meglio grazie alle
cure di vostro figlio- disse Pansy scegliendo incerta le sue parole non
sapendo bene come comportarsi.
-Bene mi fa piacere- disse calmo Voldemort mangiando poi un'altra parte
del suo pancake.
-Giorno' famiglia- disse Xavier appena arrivato, aveva una faccia che
definirla assonnata era poco, era stato sveglio tutta la notte per
controllare che Daphne stesse bene nonostante lei dormisse.
Xavier salutò con un bacio prima sua sorella poi sua madre
ed infine Pansy, questo gestò attirò la
curiosità di tutti e sentendosi osservato Xavier disse a
Draco -Di la verità Dray anche tu volevi un bacio- facendo
ridere tutti.
Qualche ora dopo era giunto il momento del meeting con la corte,
momento usuale prima di ogni missione importante, Xavier aveva
accompagnato Pansy a prendere le pozioni che si era dimenticata in
camera ed adesso erano in ritardo, per Xavier non era più
una novità.
Quando entrarono insieme ogni singolo occhio era su di loro, un brusio
di bisbligli si scatenò in poi secondi, -Hai visto
è vero stanno insieme- -Se diventerà principessa
io non mi inchinerò mai davanti a lei è
così acida- -Deve togliere le sue sudice mani dal principe-
furono alcune frasi che Pansy riuscì a cogliere e non
riuscì a credere a ciò che sentiva,seriamente
credevano che lei e Xavier stavano insieme? Era redicolo, Xav era il
fidanzato della sua migliore amica, ma questo loro non potevano saperlo.
Theo li vide entrare molto vicini l'uno all'altro e il suo cuore
battè dolorosamente, possibile che volessero ufficializzare
la loro relazione?
Con passi lenti Xav e Pansy arrivarono di fronte ai troni dove erano
già seduti il signore oscuro Bellatrix e Isa ormai di
consuetudine in braccio a Draco.
Pansy fece per unirsi alla folla ma Xavier le prese il polso e gli
disse:
-Non se ne parla che tu stai in piedi per tutto il meeting- e
gentilemente la portò con se verso il suo trono vicino a
quello di suo padre e la fece sedere sul poggia braccio del suo trono
mettendoli una mano sulle gambe in modo che la gonna di lei non salisse
troppo.
Vedendo quei gesti Theo decise che non c'era più motivo di
parlare con Pansy dei suoi sentimenti,lei chiaramente aveva
già deciso di stare con il principe.
Finito il meeting Pansy dopo essersi messa d'accordo con Bellatrix di
incontrarsi fuori dal castello tra mezz'ora per andare a Diagon alley
si diresse verso Theo per parlare con lui, sapeva che da lì
a poco sarebbe partito per una missione, ed era preoccupatissima per
lui.
-Ehi Teddy di cosa mi volevi parlare prima?- gli disse lei curiosa.
-Nulla Pan niente di veramente importante- gli disse lui teso, gli
faceva troppo male parlargli.
-Sto attento in missione promesso?- gli disse lei preoccupata per lui.
-Tranquilla proteggerò il tuo principe come meglio posso.-
gli rispose lui secco.
-Non era questo che intendevo e poi Xav non ha bisogno di protezione.-
disse lei
-Ah che carina lo chiami Xav?- disse lui preso dalla gelosia.
-Theodore Nott si può sapere che ti prende?- disse lei
alterata.
-Niente che ti riguardi spero siate felici- disse lui per poi andarse.
-Teddy boo io è con te che io sono felice- disse sottovoce
Pansy per poi lasciar cadere una lacrima solitaria, ma ormai Theo se ne
era andato.
Pansy si diresse verso la camera di Daphne e senza bussare
entrò, ma si trovò davanti una scena che non si
aspettava, il principe e la sua amica si stavano baciando
appassionatamente sul letto e sembravano pronti a passare al livello
successivo, quando poi si accorsero di lei e sapararono velocemente.
-Sai stavo salutando Xavier prima che partisse- disse Daphne imbarazza
per poi guardare l'amica e dirgli -Tesoro stavi piangendo?- e Pansy si
lasciò andare e scoppiò a piangere.
Daphne corse ad abbracciarla e gli disse -Shh andrà tutto
bene ti va di dirmi che cosa è successo?- Pansy
annuì e disse -Ho litigato con Theo, gli ho detto
semplicemente di stare attento e lui ha iniziato a fare dei riferimenti
a Xavier e a rispondermi male.-
-Pan mi dispiace tanto è tutta colpa mia, ho voluto
proteggere la mia relazione con Xavier e a causa della vostra vicinanza
si sono scatenate tutte queste false voci, ti prometto che quando i
ragazzi torneranno dalla missione rimedieremo,diremo a tutti la
verità.- disse Daphne veramente dispiaciuta.
-Certo Pansy ci pensiamo noi così poi tu puoi parlare con
Theo- disse Xavier a disagio vista la situazione -Ragazze io devo
andare a prepararmi per la missione- aggiunse poi.
-Ti prego sta attento amore- disse Daphne preoccupata per poi baciarlo
lui annuì e uscì.
-Dai raggiungiamo le altre un pò di shopping
migliorerà il tuo umore- disse Daphne.
Daphne e Pansy arrivarono in giardino e trovarono Isa Ginny Bellatrix e
Narcissa pronte a partire, una volta superati i confini del manor con
un pop si smaterializzarono a Diagon Alley.
Bellatrix era riuscita a convincere Voldemort a lasciarle andare solo
perchè l'ordine adesso era molto indebolito e inoltre lei
aveva dovuto promettergli che si sarebbero tolte i cappucci solo nei
negozi gestiti da membri dell'armata oscura, nei negozi neutrali
potevano andare ma solo incappucciate per sicurezza, in quelli della
luce non avrebbero dovuto proprio mettere piede,per fortuna i migliori
negozi di abiti erano di famiglie oscure.
Subito entrarono in uno dei migliori negozi di vestiti del mondo magico
"just ippogrifi".
Daphne si comprò un bellissimo tubino nero, e Narcissa un
abito da sera verde scuro, Isa comprò un abitino Blu scuro
che si legava al collo e che terminava con una gonna con le pieghe.
Lo shopping di vestiti continuò per un paio di ore e le
ragazze avevano comprato talmente tanto che erano state costrette ad
incantare le borse in modo da riuscire a trasportarle tutte.
La loro ultima tappa fu la libreria dove Isa desiderava comprare
un'altra copia di un libro che suo padre in biblioteca aveva solo in
serpentese.
Si tirarono tutte su i cappucci mentre uscivano da un negozio in
nocturn alley ma Ginny non abbastanza velocemente infatti Hagrid che
passava di là urlò -Tu sei Ginny Weasley! Ti devo
catturare- per poi iniziare a correre velocemente verso le ragazze.
Bellatrix estree la bacchetta e con il sorriso sulle labbra
scagliò il suo incantesimo preferito urlando -Crucio- Hagrid
cadde immediatamente a terra e iniziò a contorcersi per il
dolore finchè non perse i sensi e Bellatrix rimosse
l'incantesimo -Bravo fai la ninna stupido gigante- disse, mentre tutti
i presenti sentendo la voce di Bellatrix s'inchinarono di fronte a lei,
anche se quella fu solo un'ulteriore conferma, era bastato vedere i
devastanti effetti di quel Cruciatus per capire chi lo avesse lanciato,
solo quattro cruciatus potevano essere così potenti, quelli
della famiglia oscura, e quindi inchinarsi era comunque d'obbligo.
Dopo essere andate in biblioteca le ragazze si smaterializzarono al
Riddle Manor, Pansy iniziava ad essere visibilmente stanca e poi i
ragazzi sarebbero tornati da un momento all'altro.
Nello stesso momento in cui le ragazze misero piede in casa i ragazzi
si materializzarono, erano in cinque, un flebile -dov'è
lui?- fu udito nella stanza e poi un urlo disperato.
Ihihih lo so lo
so sono malvagia XDXD Che cosa sarà mai successo??? Fate le
vostre supposizioni =) Nel prossimo chap
il racconto della missione dei ragazzi
EmmaTom4ever:Molto
comico il chap precedente..un pò più tragico
questo...cosa è successo secondo te?? Trilli and
Draco:Capitolo dedicato quasi tutto a Theo e Pansy...povero
Theo...secondo te cosa è successo??? Metaipod: Grazie..le
disavventure di Theo continuano..il segreto di Blaise...beh
vedremo..che ne dici di questo chap??? luciatigre:Come hai
letto ai boys qualcosa è successo ihih cosa secondo te?? fria:Grazie spero che
questo chap ti sia piaciuto! Nerida R Black: Le
tue recensioni sono sempre gradite! Sono curiosa di sapere..secondo te
cosa è successo?? XDXD fandracofiction:Un
piccolo pezzo Voldie/Pansy te l'ho messo XDXD spero ti sia piaciuto il
chap su Pansy! Shiho93:Non si
può dire XDXD che ne pensi del chap?? Cosa sarà
mai successo?=) nihamalfoy:Si
è Alec, è molto oscuro ha gli occhi rossi,
l'immagine perfetta del mio principe delle tenebreXDXD per il segreto
di Blaise..forse è quello forse no...cmq adoro anche io le
Dramione ;)
Scusate la
fretta...alla prossima baciiii e...recensiteee Daphne 92
Theo
non riusciva a credere di aver trattato Pansy così male si
sentiva in colpa per quello che gli aveva detto, solo che era
così geloso, non era più riuscito a trattansi e
tutto aveva riversato tutto il dispiacere di vedere Pansy con il
principe su di lei.
Con passo veloce si diresse in sala meeting vi erano già
Blaise suo padre e Zabini senior, ma ancora mancavano Draco e il
principe...come al solito.
La tensione di andare in missione e la rabbia verso se stesso per come
si era comportato con Pansy si stavano accumulando e lo rendevano
agitato ed inquieto, non era un bene andare in missione in quelle
condizioni, ma doveva farlo.
-Dove sono il principe e Draco?- chiese più tranquillamente
possibile Theo.
-Draco a quanto ne so è con la principessa come sempre-
disse Blaise un pò scocciato -mentre il principe credo sia
con Pansy.- La gelosia di Theo ritornò prepotentemente a
galla e strinse i pugni talmente forte da farsi male.
Draco e Xavier arrivarono insieme sorridenti qualche minuto
più tardi, totalmente rilassati come se dovessero andare a
vedere una partita di Quidditch invece che uccidere il ministro.
Alla vista del principe il gruppetto s'inchinò e il principe
li fece alzare con un gesto della mano e poi disse -Voglio un lavoretto
pulito, niente colpi di testa da nessuno, azioni sciocche saranno
severamente punite- disse Xavier glaciale, il discorso naturalemente
era rivolto ai mangiamorte.
I due membri più anziani ovviamente capirono il contrario
ritenendo che questo discorso fosse indirizzato ai loro figli.
-In caso succeda qualcosa a me obbedite al mio secondo..Draco e adesso
è il momento prendete le vostre pozioni polisucco,
ricordatevi che durano un'ora perciò dobbiamo essere molto
veloci- finito il discorso di Xavier bevvero la pozione e si
smaterializzarono tutti.
Appena materializzati dentro al ministero tramite l'entrata dipendenti
i 6 furono circondati dal caos che regnava al ministero, postille che
volavano ovunque, voci chiassose e Xavier non potè fare a
meno di pensare -non
vedo l'ora che papà prenda possesso di quasto posto e metta
un pò d'ordine qui dentro...sembra di stare al circo-.
Xavier si mise in testa al gruppo con Draco alle sue spalle, mentre a
Blaise e Theo era stato affidato l'ingrato compito di sorvegliare i
loro padri.
Si avvicinarono al banco dove la segretaria li accolse con uno sguardo
spaventato, non perchè fossero stati scoperti ma
perchè con la pozione polisucco avevano assunto l'aspetto di
un gruppo di indicibili catturati e fatti prigionieri la notte
precedente durante un raid.
-Abbiamo un appuntamento con il ministro dobbiamo fare rapporto sulla
notte scorsa- disse Xavier tranquillamente.
-Certo certo tenga- gli disse la segretaria agitata passandogli un
foglietto, nel quale vi era stato scritto la locazione dell'ufficio del
ministro, Xavier riconobbe la scrittura, lo aveva scritto Silente, -Mettere l'ufficio del ministro
sotto fidelius con Silente come custode? Furbi..ma non abbastanza- infatti
il fidelius avrebbe annullato gli effetti di una normale pozione
polisucco ma quella che Daphne aveva preparato aveva una differenza
dalle altre, rendeva chi l'assumeva per un'ora uguale in tutto e per
tutto al possessore dei capelli, perfino i DNA sarebbero stati gli
stessi, gli aveva spiegato la sua fidanzata.
Cercando di dare meno nell'occhio possibile si diressero verso
l'ufficio del ministro, per fortuna non incontrarono quasi nessuno
sulla loro strada e in un batter d'occhio furono arrivati nell'ufficio
di Caramell, l'ufficio era piuttosto buio e pieno di documenti, sul
muro vi erano appese tutte le prime pagine che i giornali avevano
dedicato al ministro.
-Benvenuti miei cari, ditemi che notizie portate? Spero qualcosa di
confortante, ho bisogno di buone notizie da dare alla gazzetta del
profeta, non voglio dare l'impressione che stiamo perdendo su tutti i
fronti, e senza Potter a fare da eroe non so veramente più
come fare, ormai Colui che non deve essere nominato si è
mostrato non ne posso più negare il ritorno
ahimè- disse Caramell afflitto.
-Non si preoccupi domani la gazzetta del profeta avrà le sue
notizie- disse Xavier criptico.
-Grandi notizie..oserei dire da prima pagina- aggiunse Draco con il suo
sorriso tipico.
-Su su parlate! Siete riusciti a catturare qualcuno d'importante?
Magari uno di quei due ragazzi che si sono mostrati a Diagon Ally? O
magari Malfoy?- disse Caramell speranzoso.
-Oh si fidi sono più vicini di quanto pensa- disse Xavier
mentre lui e Draco si avvicinavano al ministro, Nott e Zabini senior
sorvegliavano la porta e i loro figli sorvegliavano come sempre loro.
Una particolarità della pozione ideata da Daphne era che uno
poteva riassumere il suo vero aspetto e poi riprendere quello dato
dalla pozione, ma serviva avere un certa potenza per fare
ciò, Xavier eseguì la trasformazione senza
problemi, Draco riuscì a tornare se stesso ma delle smorfie
di dolore furono visibili sul suo volto, gli altri non ci provarono
nemmeno.
-Intendeva per caso noi ministro.- disse Draco divertito di fronte
all'espressione di pure terrore assunta da Caramell.
Il ministro stava per mettersi a urlare molto probabilmente sarebbe
stato inutile me per sicurezza Blaise mormorò -Silencio- e
il ministrò iniziò ad aprire la bocca senza
emettere alcun suono.
Dopo alcune torture, Xavier alzò la bacchetta pronto a
scagliare l'anatema che uccide, ma Draco lo bloccò
dicendogli -Ma non ce lo potremmo portare a casa? è un
bersaglio così divertente-
-Ti ho chiesto Isa di proporlo vero?- disse Xavier divertito Draco era
sottomesso a Isa quanto lui a Daphne.
Xavier stava per scagliare l'anatema che uccide quando a un certo punto
ci ripensò, il ministro allo stremo delle forze per colpa
delle torture sembrò tirare un sospiro di sollievo ma le sue
speranze furono infrante quando Xavier evocò a se una spada
e con un colpo secco lo decapitò, il principe aveva deciso
che quando possibile quello sarebbe stato il suo marchio.
-Theodore evoca il marchio dei DM, uno di voi due imbambolati alla
porta evochi il marchio dei Mangiamorte.- disse Xavier che solo allora
aveva notato che i mangiamorte si erano letteralmente appoggiati al
muro come spaventati dalla potenza del principe e del suo secondo.
Dopo aver evocato i marchi e dopo che Draco e Xavier riassunsero
l'aspetto degli indicibili, i DM e il principe uscirono come se nulla
fosse dall'ufficio mentre i due mangiamorte li seguirono con passi
incerti, nella loro mente erano ancora presenti le immagini delle
violente torture che avevano visto praticare poco fa, loro non
conoscevano neppure la metà di quell'incantesimi.
Arrivati all'ascensore entrarono insieme, Xavier controllò
l'ora, perfetto avevano ancora dieci minuti.
Nell'ascensore con loro vi era anche una ragazza minuta dai capelli
biondi con una gran quantità di documenti, i due mangiamorte
videro questa come la loro grande occasione di dimostrare le loro
abilità al principe e dopo essersi scambiati uno sguardo
d'intesa scagliarono in simultanea un Cruciatus sulla ragazza.
In principe si girò lentemente ripetendo mentalmente come un
mantra -Calmo Xavier
non li uccidere ora, risparmia le tua energie per torture ben peggiori
a casa-.
-Sssapete brutti geni cosssa avete fatto? La vedete quella pallina che
vola lassssù- disse Xavier sibilando e indicando una pallina
argentata che fluttava in un angolo dell'ascensore.
I mangiamorte non avevano idea di cosa fosse, ma sicuramente niente di
positivo, quando il principe o l'oscuro signore iniziavano a sibilare
bisognava solo aspettarsi cose orribili...veramente orribili.
-Certo che non lo sssapete sssiete ssenza cervello, è un
detector ossscuro, capta la magia ossscura, avete appena avvertito
l'intero minissstero della nossstra presssenza- disse Xavier in collera.
In quel momento le porte dell'ascensore si aprirono sull'atrio, tutta
la squadra auror era già posizionata e impiegati membri
dell'ordine erano dietro di loro pronti a combattere.
-Dobbiamo farci largo e riuscire ad uscire di qui..Draco non lasciare
mai il mio fianco..è essenziale che tu esca di qui con me ci
siamo capiti?- disse Xavier preoccupato per il suo migliore amico e
anche per la sua vita...se fosse successo qualcosa a Draco Isa lo
avvrebbe ucciso..fratello o non fratello.
Incantesimi di tutti i generi iniziarono a volare in tutte le
direzione, ben presto il gruppetto fu diviso, i mangiamorte lottavano
uno contro 2, ogni DM riusciva facilmente a giostrarsi contro una mezza
dozzina di avversari, Xavier ne stava affrontando una ventina e ogni
suo colpo andava letalmente a segno, l'unico problema era che
più ne sconfiggeva e più ne arrivavano.
Le pozioni persero i loro effetti mostrando le vere identità
del gruppetto, questo comportò i membri della luce a
concentrarsi su Draco e Xavier seguendo le istruzioni di Silente.
Presto Nott senior e Zabini senior furono lasciati senza avversari, e
si dettero alla fuga, Xavier con la coda dell'occhio li vide e disse -Siete così morti
quando torno a casa, vi conveniva morire qui perchè io non
sarò così gentile come questi sfigati-.
Blaise era arrivato al portone e stava liberando la via per Draco e
Xavier che stavano andando verso di lui schiena contro schiena, Theo
stava davanti al principe e al'erede dei Malfoy assicurandosi che
nessuno li seguisse.
Quando Theo vide che Draco e il principe avevano raggiunto l'uscita, si
voltò per un attimo non notando che Percy Weasley era dietro
di lui, quando si voltò e se ne accorse era troppo tardi una
luce rossa lo colpì in pieno e tutto divenne buio.
La folla si chiuse intorno a Theo e Blaise Draco e Xavier non potettero
fare a meno che ritirarsi giurando mentalmente che avrebbero riportato
a casa Theo, a costo delle loro vite.
Con un ultimo sforzo si materializzarono a Riddle manor, o per meglio
dire Xavier li materializzò gli altri erano troppo stanchi
per farlo la loro magia praticamente esaurita.
Pansy si sentiva molto stanca, ma sperava che Teddy fosse tornato per
poter chiarire con lui, per poter chiarire tutto ed essere felici,
quando sentì il POP della materializzazione
affrettò il passo lasciando indietro le ragazze, pronta a
tuffarsi su Teddy ed ad abbracciarlo, ma la scena che si
trovò di fronte gli gelò il sangue, Draco e
Blaise erano distrutti sul punto dello svenimento perfino il principe
era visibilmente provato ma sosteneva comunque i due DM, ma lui dov'era
lui? Il suo Teddy boo dove era?
Riuscì solamente a dire un flebile -dov'è lui?-
-Mi dispiace Pansy, l'hanno preso di spalle non abbiamo potuto fare
niente, lo riporteremo indietro promesse.- disse Xavier.
Il dolore s'impossessò di Pansy, la sua luce nelle
tenebre,il suo sole non era più accanto a lei, forse non era
più neanche vivo, l'unica cosa che voleva fare era piangere
e urlare e così fece prima che le forse l'abbandonassero
facendola crollare a terra.
Molti di voi ci
avevano indovinato...si trattava proprio di Theo...che fine ha fatto
secondo voi? Che cosa ne pensate
della reazione di Pansy??
Metaipod: spero ti
sia piaciuto il chap..un pò tragico..secondo te che fine ha
fatto il povero Theo?? Bacio! potter99:Non
è andata come dicevi tu...ma Xavier avrà comunque
qualcuno da cruciare XD luciatigre:Che ne
pensi di questo chap?? Si lo so sono perfida XDXD Daphne e Xav
annunceranno il loro rapporto a breve e se ne vedranno delle belle. Nerida R Black: Eh
si avevi proprio indovinato XD che ne pensi del chap?? fria: no no nn
Xavier, anche se lo hanno fatto arrabbiare parecchio e stavolta ha
rischiato! EmmaTom4ever:Grazie!
Anke tu avevi proprio indovinato! che ne dici del chap? Bacio Shiho93:Già
lo shopping illimitato delle lady fa gola anche a me XDXD che ne pensi
del chap? Trilli and Draco:
Sempre viva?? Era il povero Teddy che fine ha fatto secondo te? nihalmalfoy:si si
si me perfida XDXD c'è un'altro piccolissimo indizio sul
segreto di Blaise nel chap...spero ti sia piaciuto il mio tragico
capitolo XD nanerottola:avevi
azzeccato pure tu XDXD stanotte lo scrivo il chap dell'altra e domani
aggiorno baciooo
Capitolo 38 *** Interrogatori annunci e il dolore di Pansy ***
-Percy
mio caro, credo che sia giusto che tu abbia l'onore di interrogare il
prigioniero in quando è tuo il merito della sua cattura-
disse Silente che era appena stato scelto come ministro, d'altronde il
mondo magico non poteva restare senza ministro e questo non era il
momento adatto di fare delle elezioni.
-La ringrazio non la deluderò- disse Percy efficente, magari
si sarebbe anche divertito un pò, infondo quello che avevano
catturato era un pluri omicida poteva pure soffrire un pò.
Percy si diresse nella stanza interrogatori in cui Theo era stato
legato privo di sensi alla sedia con una ferita alla tempia che perdeva
sangue.
La stanza era buia illuminata solo dalla luce di poche candele, le
pareti erano sporche era proprio tetra.
-Ennervate- disse Percy con la bacchetta puntata contro Theo che subito
riprese i sensi.
Percy senza perdere tempo estrasse una fialetta di veritaserum e
cercò di farla bere forzatamente a Theo che si ribellava.
Theo non potè fare a meno di sorridere internamente, i DM
erano immuni al veritaserum 'versione della luce' grazie a quel genio
delle pozioni che era Daphne, ma Theo aveva deciso che fare un
pò di scena non avrebbe guastato, alla fine fece finta di
arrendersi e deglutì la pozione, era pure buona, sapeva di
arancio.
Percy iniziò l'interrogatorio in modo standard, -Come ti
chiami?- chiese a Theo sapendo benissimo chi era visto che lo aveva
riconosciuto.
-Theodore Simon Nott- disse Theo tranquillo
-A chi sei fedele?- chiese Percy
Theo sorrise e disse -A babbo Natale, sono una renna non si vede?-
Percy rimase allibito, il ragazzino non subiva gli effetti del
veritaserum??
-Dimmi come fai a non subire gli effetti del siero della
verità?- gli chiese prendendolo per i capelli.
-Non risponderò se non in presenza di un avvocato- gli disse
divertito Theo.
Percy umiliato e stufo colpì Theo con una gomitata, Theo
rise divertito.
-è il massimo che riesci a fare, oh povero bambino della
luce, sarai un divertente bersaglio per noi quando ti cattureremo,
sarà un piacere dimostrarti come interrogo io, dark style,
anche se non partecipo spesso alle torture, vengo accusato di essere
troppo violento le mie vittime muoiono dopo pochi minuti- disse Theo
canzonatorio con un sorriso malvagio e inquietante nonostante il sangue
che gli scendeva dal labbro.
Percy aveva perso totalmente colore, quelle di Theo non sembravano
minacce sembravano promesse, quasi affermazioni, i brividi di terrore
iniziarono a scuoterlo, aveva visto come ritornavano indietro i
cadaveri dei prigionieri di quelli che venivano catturati
dall'oscurità, ultimamente le condizioni erano ancora
peggiori e macabre.
Abbassando gli occhi non riuscendo a sostenere lo sguardo malvagio e il
sorriso compiaciuto di Theo, Percy raccolse tutte le sue energie e
staccandosi dal muro abbandonò la stanza.
Una volta che si fu materializzato a Grimmund Place i brividi non
cessarono di scuoterlo, raggiunse i membri dell'ordine che erano
riuniti in salotto e non potè fare a meno di notare quando
il loro numero era diminuito.
-Signori oggi abbiamo subito gravi perdite, ma un aspetto positivo
c'è sono riuscito a farmi eleggere ministro così
adesso possiamo sfruttare tutte le forze e le fonti che il ministero ha
a sua disposizione- disse Silente per poi notare che Percy si era
materializzato e gli chiese:
-Quali novità ci porta giovane Signor Weasley, è
riuscito a estorcere informazioni al prigioniero?-
-L'unica cosa che sono riuscito a fare è riconoscerlo,
è un ragazzo di Hogwarts, sarebbe dovuto essere un sesto
anno di serpeverde, si chiama Theodore Nott, per il resto non sono
riuscito a estorcergli informazioni, sono certo da alcune sue risposte
che sia immune al veritaserum- gli disse Percy.
Diversi 'oh' di stupore furono uditi nella stanza e poi Silente riprese
la parola:
-Sembra che il signor Nott fosse al ministero con altre cinque figure,
Nott e Zabini Senior ormai noti mangiamorte, inoltre con lui vi erano
due altre persone attualmente ignote e poi vi era Draco Malfoy, da
quello che hanno visto i presenti allo scontro, Theodore Nott e
un'altro ragazzo stavano cercando di facilitare la fuga di Malfoy e
un'altra persona di cui non conosciamo l'identità, questa
è la comferma che Malfoy jr è salito molto in
alto nella gerarchia oscura, è il nostro primo obiettivo la
sua cattura- concluse Silente.
-Ci sono altre informazioni che stasera desidero comunicarvi,
ahimè il nostro caro Hagrid è ricoverato al San
Mungo a causa di un forte Cruciatus che lo ha colpito, uno di noi che
era di pattuglia a Diagon Alley ha affermato che Bellatrix era
lì in compagnia di altre persone, tra le quali è
stata riconosciuta Ginevra Weasley.- disse Silente.
Molly Weasley iniziò a piangere disperata -La mia bambina
con quel mostro, povera povera Ginny, dobbiamo salvarla.-
-Ed è quello che faremo Molly cara, la riporteremo qui e
romperemo l'incantesimo che la tiene prigioniera non temere- disse
Silente continuando -le ultime voci che ci sono arrivate sulla corte
oscura affermano la presenza di un principe e una principessa oscuri,
eredi di Voldemort, non si sa però se sono figli di sangue
di Voldemort oppure no e la loro madre è ignota, pare che
nella riunione della scorsa notte il principe abbia baciato una
ragazza, temo che quella ragazza sia la nostra cara Ginevra.- concluse
Silente pensando -se
solo sapessero chi sono il principe e la principessa oscura in
realtà si scatenerebbe il caos.-
Intanto Molly Weasley si era alzata e aveva iniziato ad
urlare tra le lacrime -Dobbiamo andare a salvarla, non voglio che
questo cosidetto principe abusi della mia bellissima bambina!-
-Calma Molly ti prometto che faremo il possibile ma non possiamo
attaccare Riddle manor è impenetrabile- gli disse Silente
mettendogli una mano sulla spalla per tranquillizzarla.
Intanto a Riddle Manor Daphne e Xavier erano sdraiati in giardino,
Xavier con la testa sulle gambe di Daphne.
-Tesoro non è andata poi così male ieri sera no?
Non sei felice che possiamo stare insieme di fronte a tutti adesso?-
gli disse teneramente Xavier.
-Si sono molto felice, dovevi vedere la faccia dei miei, sembrava
avessere vinto alla lotteria e poi si sono voltati verso i Parkinson e
credo abbiano urlato qualcosa tipo 'vittoria'- disse divertita Daphne
fecendo scoppiare a ridere anche Xavier.
-Pensavo che tu prendessi fuoco modalità fenice, quando ti
ho preso e baciato davanti a tutti- disse sempre ridendo Xavier.
Daphne si tirò su e dette uno schiaffetto in testa a Xavier
che portò subito una mano sulla fronte e iniziò a
massaggiarsela.
-Questo è per non avermi avvertito che avevi deciso di
annunciare la nostra relazione, però è stato
molto carino dire a tutti di portarmi lo stesso rispetto che portano a
te perchè sono la tua principessa- concluse Daphne per poi
dare un bacio passionale a Xavier che nel frattempo si era tirato su.
Poi il viso di Daphne si fece serio e disse a Xavier:
-Quando andremo a salvare Theo? Non sono preoccupata per lui so che
resisterà senza problemi a tutto ciò che gli
faranno i pennuti, è Pansy che mi preoccupa stamani sono
andata a trovarla, ha pianto finchè non si è
riaddormentata, e gli incubi la tormentano anche nel sonno, si agita e
chiama il nome di Theo, nelle sue condizioni non so quanto possa andare
avanti così-
Daphne era veramente preoccupata per la sua amica, Pansy stava
veramente male continuando così non sarebbe finita bene, il
fisica di Pan non avrebbe resistito soprattutto se continuava a
rifiutare il cibo e le pozioni.
-Appena Draco e Blaise saranno in forze andremo a recuperare Theo
promesso- disse Xavier.
Pansy era nella sua stanza, non riusciva a dormire tranquillamente, i
sogni in cui Theo moriva la perseguitavano, lo voleva adesso al suo
fianco, lo voleva per dirgli che lo amava, senza di lui che senso aveva
continuare a vivere? Sarebbe diventata come Bellatrix prima che
riavesse i suoi figli e Voldemort indietro, una pazza squilibrata senza
nessuno nella vita.
Con le poche forze rimaste si diresse verso la camera di Theo,
aprì la porta lentamente speranzosa che lui fosse
magicamente ritornato e che l'aspettasse sul letto con il suo sorriso
talmente luminoso da rendere il mondo migliore, che faceva sentire lei
migliore, con Theo lei non si sentiva scema come tutti la consideravano
o acida e assetata di potere, non si sentiva neanche la ragazza che i
suoi genitori volevano cioè quella che doveva sposare un
buon partito che aggiungesse gloria al nome dei Parkinson, no lei con
Theo si sentiva Pansy, si sentiva completa.
La stanza era così come lui l'aveva lasciata, disordinata
con vestiti sparsi ovunque e il letto sfatto, con passi incerti Pansy
si diresse verso il letto sul quale si sdraiò e
abbracciò il cuscino, aveva il profumo di Theo, muschiato e
virile, con un sorriso Pansy chiuse gli occhi e lasciandosi cullare
dell'odore di Theo se lo immaginò nel letto di fianco a lei,
e finalmente si addormentò con un piccolo sorriso
sulle labbra.
Capitolo un
pò dolce amaro spero vi sia piaciuto! Che ve ne pare
della coppia Theo/Pansy?? E delle reazioni
dell'ordine?? Nel prossimo chap
Silente interrogherà Theo
fandracofiction:Mi
sto appassionando sempre di più alla coppia Theo/Pansy,
spero che ti piaccia!...quando posso accontentare i miei lettori con
piccole scenette lo faccio ;) Metaipod:
Grazie..si Theo è stato catturato come hai letto..spero ti
sia piaciuto il chap! Trilli and Draco:
La dama per Blaise arriverà...o magari già
c'è chissà..XDXD luciatigre:Per i
mangiamorte che li hanno accompagnati si saprà
più avanti la loro fine...come hai letto Xav e Daph hanno
annunciato la loro relazione...e Percy è tornato alla carica
XD Emmatom4ever:Che te
ne pare della reazione di Pansy al rapimento? Purtroppo no Theo non
è tornato...forse nel prossimo =) E come hai letto le
abilità da pozionista di Daph sono state dinuovo utili! fria: Ho deciso che
per un pò aggiornerò questa e 'Quando la luce
incontra le tenebre' per le altre non ho idee sorry =( Nerida R Black: I
mangiamorte avranno la loro punizione..sarà
particolare...per il Weasley suppongo adesso lo amerai ancora di
più XDXD Piaciuto questo chap?? nihalmalfoy: Sul
segreto di Blaise non parlo XD Piaciuto questo chap?? nanerottola: Come
hai letto si è stato interrogato ma non hanno ottenuto
risposte..anche se Silente ci riproverà con altri mezzi... Shiho 93:I buoni
non torturano i prigionieri...ma chissà se Silente nel
prossimo chap farà il buono?? Fammi sapere che ne pensi del
chap =)
Capitolo 39 *** Il vero carattere di Silente, dentro uno fuori due ***
Theo
iniziava a non sentire più le mani, le corde strette ai suoi
polsi limitavano la sua circolazione, lo avevano tenuto legato alla
sedia per otto ore, alla faccia dell'ordine dei pennuti che rispetta il
prossimo e ancora non gli avevano portato ne cibo ne acqua.
Silente entrò all'improvviso nella stanza in cui si trovava
Theo con una fialetta in mano.
-Signor Nott è un vero peccato che non voglia collaborare
con noi, sarebbe una buona aggiunta alle nostre forze- gli disse
Silente con un sorriso.
-No grazie sto bene dove sto- gli disse Theo con superiorità.
-Ahime allora sono costretto a ricorrere a mezzi che non avrei voluto
usare- disse Silente fintamente dispiaciuto,e gli forzò in
gola il liquido contenuto nella pozione che taneva in mano.
-Il signor Weasley mi ha detto che lei è immune al
veritaserum versione bianca, ma scommetto che non si è fatto
immunizzare da quello versione oscura- gli disse befferdo Silente.
-No effettivamente no- disse Theo fintamente spaventato mentre cercava
di trattenere un sorriso, certo che si era fatto immunizzare, sapevano
benissimo che l'esercito oscuro era pieno di spie e che Silente poteva
essere a conoscenza della versione oscura del veritaserum.
-Come si chiama?-gli chise Silente preparandosi all'interrogatorio
standard.
-Theodore Simon Nott..mi sento offeso credevo che almeno il mio nome lo
sapesse- gli disse Theo
-A chi sei fedele?- disse Silente evitando commenti su ciò
che aveva appena detto Theo
-La mia fedeltà va all'oscurità- disse Theo
scegliendo bene le sue parole.
-A chi precisamente?- chiese Silente
-Alla famiglia oscura prima di tutto al principe e alla principessa-
rispose Theo, tutta andava secondo come avevano concordato di
rispondere a un eventuale interrogatorio i DM.
-Chi è la ragazza che è legata sentimentalmente
al principe?- chise Silente.
Il primo pensiero di Theo fu Pansy, giuro che avrebbe fatto qualsiasi
cosa pur di non dire il suo nome, anche se Silente sembrava tenerci
particolarmente a sapere chi fosse.
-Nessuna è legata al principe sentimentalmente- disse il
più tranquillo possibile Theo.
Silente perse la pazienza e scagliò un diffindo sul braccio
di Theo che iniziò a sanguinare copiosamente.
-Concentrati,pensaci bene, ieri notte il principe, ci hanno riferito,
ha baciato una ragazza durante un meeting voglio sapere chi
è la fidanzata del principe ora!- disse Silente alterato
come non lo aveva mai visto, quel nome era importante, era il punto
debole del principe catturata lei avrebbero avuto in pugno lui, e
l'eroe del mondo magico sarebbe tornato molto più potente a
causa di un'allenamento speciale, così le cose dovevano
andare.
Theo era sicuro che il suo cuore per un attimo avesse smesso di
battere, come se si fosse spezzato, Xavier e Pansy avevano
ufficializzato la loro relazione, il principe l'aveva annunciata alla
corte, questo significava che Pansy era la futura principessa oscura,
l'aveva persa per sempre, sentì le forza abbandonarlo, non
gli importava più di tornare al Riddle manor, non gli
importava più di nulla.
-Non lo so- ripetè Theo sempre convinto di proteggere Pansy,
ormai era l'unica cosa che contava proteggere Pansy assicurarsi che lei
fosse felice.
-Sei sotto pozione non puoi mentire, perciò ti
darò ancora qualche ora per pensare e trovare una risposta
alla mia domanda, ma non temere tornerò- disse Silente per
poi scagliare un reducto su Theo e andarsene chiudendo a chiave la
porta.
Intanto al Riddle manor Xavier e Isabelle stavano organizzando la
missione di recuro di Theo, il principe e la principessa Blaise Daphne
Ginny e Draco erano tutti seduti intorno al tavolo nel salotto della
famiglia oscura.
Draco aveva un braccio intorno alle spalle di Isa, e la pricipessa la
testa sul collo di Draco, Daphne era seduta vicino a Xavier e aveva una
mano sul ginocchio di lui mentre il principe giocherellava con i
capelli di lei, Blaise e Ginny si guardavano male tra di loro, tutta la
corte sapeva che non si sopportavano.
-Il piano è pronto ma servono sette persone che vi prendano
parte e noi attualmente siamo soltanto in quattro io Draco Ginny e
Blaise, dovrò chiedere dei mangiamorte in presisto a mio
padre- disse Xavier con una faccia disgustata.
-Io vengo e non mi fermerete stavolta- disse Isa che era scattata in
piedi arrabbiata.
-NO- dissero all'unisono Draco e Xavier.
-Tu non hai potere per impedirmelo mi dispiace amore- disse Isa a Draco
poi si rivolse a suo fratello e gli disse -Xavier sii sincero con te
stesso, io sono la persona giusta per questa missione, sono fresca al
contrario dei tuoi due amichetti che ancora non hanno la
metà delle loro forze, so che tu puoi darmi ordini in quanto
secondo in comando di papà ma t'invito a riflettere prima di
agire.-
Xavier fece un sospiro profondo coscente che Isa aveva ragione e disse
-Ok Isa sei dentro- poi si voltò verso Daphne e quando
incrociò il suo sguardo si accorse che gli occhi di lei
ribollivano di rabbia.
-Voglio venire anche io, non mi fai mai uscire di qui Xav, porti la
Weasley ma non porti me ti rendi conto, la ritieni migliore di me?
Credi che l'unica cosa che sono capace a fare siano pozioni?-
Urlò Daphne esasperata del comportamento del suo principe
mentre Ginny sorrideva soddisfatta.
-No niente affatto, non la ritengo migliore di te, ma a lei non farebbe
nulla l'ordine, la rivogliono indietro a te non esiterebbero a farti
del male e io non lo sopporterei, perderei il controllo Daph molto
peggio di come è già successo.- disse Xavier
tranquillo.
-Ho scelto l'esercito oscuro per combattere in una causa in cui credo,
lasciamelo fare ti prego amore, Theo è un mio amico lo
voglio aiutare- gli disse Daphne più tranquilla.
-Ok ma non devi lasciare neanche per un secondo il mio fianco ci siamo
capiti?- disse Xavier e quando lei annuì gli
stampò un bacio.
-Adesso siamo sei..ma ce ne manca sempre uno- disse Draco.
-Ci sono io- disse una voce rauca dalla porta d'ingresso, quando tutti
guardarono chi aveva parlato a stento la riconobbero, Pansy era
bianchissima quasi trasparente, occhiaie viola gli solcavano il viso,
sembrava un fantasma.
-Non se ne parla proprio- dissero tutti in coro, con grande sorpresa di
tutti pure Ginny.
-Isa se ci fosse Draco al posto di Theo tu saresti partita da sola
perciò non impedire a me di andare e Xavier lo stesso
avresti fatto tu con Daphne, anzi tu avresti ucciso tutta la gente al
ministero e poi avresti preso Daphne, perciò non impeditemi
di venire con voi perchè se non posso venire con voi, anche
se mi dispiacerebbe andare contro i vostri ordini, andrei da sola e
sarei più che felice di accettare le vostre punizioni per il
mio gesto.- disse Pansy affaticata dal lungo discorso cercando di
respirare regolarmente.
-Capisco le tue ragioni e per evitare che tu faccia gesti sciocchi ti
do il permesso di venire, ma non farai nulla, io Blaise e Draco ti
proteggeremo durante tutta la missione, e prima di partire prenderai le
pozioni ricostituenti che Daph ti ha fatto è un ordine
questo.- disse Xavier risoluto con un tono che non ammetteva repliche.
Poche ore dopo erano tutti pronti per partire per la missione, Pansy
aveva preso le pozioni ricostituenti che gli avevano dato un minimo di
colore.
-Ci divideremo in coppie, ognuno guarderà le spalle al suo
partner, le coppie saranno Draco e Isa, Blaise e Ginny, io e Daphne,
ognuno di voi è responsabile della protezione di Pansy,
Draco e Isa vi occuperete del primo piano, io Daphne e Pansy andremo al
secondo piano e libereremo Theo, Ginny Blaise voi scenderete al terzo
piano e vi assicurerete che nessuno salga e ci scopra, ci rincontreremo
tutti al piano terra e insieme usciremo dall'edificio.
Non voglio lamentele sulle coppie, non dovete mica sposarvi.- disse
infine Xavier rivolto a Ginny e Blaise che avevano già
storto il naso per essere stati accoppiati in missione.
Entrati al ministero, senza troppi problemi grazie a un paio di loro
contatti all'interno raggiunsero il primo piano, in cui immediatamente
furono attaccati da sei guardie, Draco e Isa iniziarono a duellare
mentre, Xavier e gli altri avanzarono senza problemi.
Era la prima volta che Draco e Isa duellavano insieme e si vedeva tutto
il loro feeling di coppia, uno completava l'attacco dell'altro, se uno
attaccava l'altro creava lo scudo di difesa, era eccezionale vederli
duellare insieme, erano talmente abili e veloci che riuscivano a
scambiarsi pure qualche bacio veloce ogni tanto.
Intanto Xav e gli altri avevano proseguito, Blaise e Ginny erano al
terzo piano apparentemente deserto.
-Uff che noia non c'è nessuno- disse Ginny delusa e vogliosa
di combattere.
-Perchè non provi a urlare mamma e papà, sono
sicuro che arriveranno al volo- disse sarcastico Blaise.
-Cosa intendi dire? Sono stufa di te e delle tue insinuazioni Zabini
non ti sopporto più!- disse lei arrabbiata, aveva pure
estratto la bacchetta e la stava puntando verso Blaise.
-Brava Weasley finalmente hai mostrato da che parte stai, l'ho sempre
detto che sei una sudicia spia- disse Blaise con disprezzo.
-Io sono fedele alla famiglia oscura- disse Ginny furiosa
-Tu vuoi entrare nel letto del principe- la corresse Blaise.
-E tu vorresti essere biondo e chiamarti Malfoy- gli rispose a tono
Ginny.
Presi come erano dalla loro lite non si accorsero che nel corridoio di
soppiatto erano arrivati due auror, che li presero di spalle e li
schiantarono.
Intanto Daphne e Pansy erano entrate nella stanza dove si trovava Theo
mentre Xavier sorvegliava della porta che nessuno arrivasse.
Pansy si diresse singhiozzando con passi stentati, verso Theo che era
svenuto legato a una sedia ricoperto di sangue, sfinita
s'inginocchiò davanti a lui e gli accarezzò
delicatemente il volto, voleva controllare che fosse reale, non ci
credeva di averlo finalmente così vicino a lei dopo le
ultime ore in cui ogni secondo aveva pregato di averlo accanto a se.
Daphne commossa dalla tenera scena di fronte a lei e consapevole che
Pansy non aveva la forza per compiere incantesimi, puntò la
bacchetta verso Theo e disse -Ennervate-.
Pansy prese il viso di Theo tra le mani e gli inziò a
sussurrare -Teddy..amore..svegliati..fallo per me-.
Theo sentendo quelle parole ebbe la certezza di essere morto, si
trovava in paradiso e un angelo gli stava parlando, decise di non
aprire gli occhi, di lasciarsi cullare ancora un pò
dall'illusione che vicino a lui ci fosse la sua Pan Pan, quando
però sentì delle labbra poggiarsi sulle sue
decise decise di aprire gli occhi, e il suo cuore iniziò a
battere a mille rendendosi conto che Pansy lo stava baciando.
Spero vivamentevi sia
piaciuto il chap..perchè io ho adorato scriverlo!!! Che ve ne pare della
coppia Theo/Pansy?? Mi sto appassionando a scrivere su di loro. E del rapporto
Blaise/Ginny? Proprio non si tollerano XDXD chissà che gli
succederà??
Nerida R Black:
L'ordine dei polli ahahaah...spero ti sia piaciuto il chap! Che ne dici
della coppia Theo Pansy?? luciatigre: Grazie!
Di Molly e degli Weasley vi anticipo che ne sentirete parlare un bel
pò in futuro ihih Theo sta tornando a casa =) Piaciuta la
coppia Theo/Pansy?? EmmaTom4ever:Grazie!
Pansy e Theo sono perfetti insieme, Pansy in camera di Theo
è una delle scene che ho preferito scrivere in assoluto! fandracofiction:Piaciuta
la tua Pansy in questo capitolo?? ihihih fria: Come hai visto
la famiglia Malfoy l'ho aggiornata...spero mi vengano idee per le
altre..cmq piaciuto il chap?? Malika:Grazie mi fa
sempre piacere ricevere una tua recensione..Che te ne pare della coppia
Pansy Theo e che fine faranno Ginny e Blaise?? XDXD Shiho93:Percy
è traumatizzato XD ci saranno le occasioni di vedere le
reazioni della corte a Daphne e Xav..si le altre storie le
aggiornerò in futuro ma adesso mi sto concentrando su
questa...quando la luce incontra le tenebre e la famiglia Malfoy... Trilli and Draco:
spero ti sia piaciuto il capitolo di Pansy e Theo..e i nuovi sviluppi
XDXD fammi sapere bacioo
Alla prossima...un
bacio e please recensiteeeeeeeee
Capitolo 40 *** Fragole e acqua, amore e...odio? ***
Instintivamente
Theo incominciò a rispondere al bacio, era sicuro che quello
fosse o un sogno o un allucinazione, in ogni caso aveva tutte le
intenzioni di goderselo.
Il bacio si faceva sempre più passionale, le mani di Pansy
erano nei capelli di Theo cercando di avvicinarlo il più
possibile.
-Emh ragazzi, mi verrebbe da dire 'finalmente' ma dobbiamo andare,
potrebbero arrivare auror da un momento all'altro- disse Daphne che si
era girata per dare alla coppia un pò di privacy.
Tutto ciò che ottenne come risposta furono dei -mmm- da
parte di Pansy e Theo.
-Parkinson Nott dobbiamo andare ORA- disse Xavier glaciale, le sue spie
lo avevano informato della cattura di Blaise e Ginny e che erano
già stati portati a Grimmund Place.
Fu quando sentì la voce del principe che Theo
capì che quello che stava succedendo era reale, Pansy lo
aveva baciato e lo aveva chiamato amore, tirando sciolse le corde
legate ai suoi polsi prese il viso di Pansy tra le mani e gli dette un
bacio veloce ma molto hot.
-Tu non puoi capire da quanto lo sognavo questo Pansy- disse Theo
adesso in piedi anche se poco stabile.
-Cosa essere rapito dall'ordine?- chiese lei divertita anche se era
arrossita.
-No tu non puoi capire da quanto ti..- Theo non potè finire
la frase perchè il principe e la sua futura prinpessa oscura
avevano fatto un incantesimo di silencio su lui e Pansy, Theo sorrise e
fece cenno a Pansy che avrebbero parlato dopo e lei annuì
sorridente e mano per la mano uscirono dalla stanza seguendo Xavier e
Daphne.
-Non abbiamo più copertura al piano di sotto, le mie spie mi
hanno riferito che Blaise e Ginny sono stati catturati, dobbiamo uscire
di qui non li possiamo salvare adesso, se non rientriamo al castello
immediatamente mio padre andrà su tutte le furie- disse
Xavier mentre si affrettavano a salire le scale.
Draco e Isa avevano messo ko tutti i loro nemici da almeno un quarto
d'ora, Isa si avvicinò maliziosa a Draco e dopo averli messo
le mani sulle spalle gli sussurò all'orecchio
mordicchiandoglielo lievemente -è stato molto eccitante
combattere in squadra con te Drake-.
-Isa stai scherzando con il fuoco- gli disse Draco sorridendo per poi
abbassarsi per sfiorare con le labbra il collo di Isa che si
lasciò sfuggire un sospiro.
I baci di Draco si fecero più frequenti e passionali
strappando diversi sospiri ad Isa, ma proprio quando la mano di Draco
si stava insinuando sotto i vestiti di Isa Xavier e gli altri
arrivarono e il principe esclamò -Anche qui ragazzi! Siete
impossibili, è arrivata la primavera per tutti oggi?-
-Xavier tu dovresti essere l'ultimo a parlare, tu e Daphne non so se ve
ne rendete conto ma la notte siete rumorosi, si sente tutto- gli disse
Isa facendo arrossire Daph e Xav.
-Tu sapevi tutti dall'iniziò perciò?- disse
Xavier stupito, si era fatto beccare fin dall'inizio.
-Sapevo che c'era qualcuna ma non avevo ancora capito chi- disse Isa.
-Cambiando discorso, dobbiamo uscire di qui Ginny e Blaise sono stati
catturati, ma ci occuperemo dopo di questo problema- disse Xavier.
Velocemente e senza problemi raggiunsero l'uscita del ministero e si
smaterializzarono a Riddle manor.
-Ragazzi siete liberi di andare, riposatevi un pò, tu Theo
vai a farti vedere le ferite dal medico e fatti guarire- disse Xavier.
-Ci posso pensare io mio principe, sono molto abile negli incantesimi
medici, infatti volevo fare la medimaga- disse Pansy sorridendo.
-Va bene Pansy, voglio che ti alleni a sviluppare questa dote, potrebbe
tornarci molto utile, Narcissa se non sbaglio è una grande
medimaga, gli chiederò di darti lezioni- disse Xavier
-Certo mi farebbe piacere essere ancora più, utile infondo
tutti hanno una loro dote particolare nei DM, mancavo solo io- disse
felice Pansy.
In effetti Pansy aveva ragione, Theo era il classico braccio, quello
dalla potenza e dalla forza distruttiva, amava uccidere era uno di
quelli che in battaglia sconfiggeva più nemici, Daphne era
la perfetta pozionista, inventava pozioni miracolose ormai le sue
abilità avevano superato quello di Piton, Blaise era l'uomo
adatto per interrogare i prigionieri, le sue torture erano temute da
tutti, non c'era prigioniero che non parlasse dopo qualche minuto con
lui, Ginny era molto brava con le fatture e sapeva cavarsela nelle
situazioni critiche, e poi c'era Draco perfetto secondo in comando,
formidabile duellante e fidato consigliere dei gemelli, l'unico che si
poteva permettere di dire qualcosa sulle strategie di battaglia.
Ovviamente poi il principe e la principessa, perfetti in tutto,
glaciali e autoritari perfetti futuri leader.
-Solo una cosa Theo, fa in modo che Pansy mangi qualcosa prima di
fargli usare le magia, è da quando sei stato catturato che
non tocca cibo e non prende le sue pozioni- disse Xavier mentre Pansy
lo guardava male perchè lo aveva detto a Theo.
Preso come era da quello che era successo Theo non si era accorto delle
occhiaie e del pallore di Pansy, arrabbiato perchè lei non
aveva mangiato si voltò verso di lei e gli lanciò
uno sguardo come per dirgli 'ne parliamo dopo'.
Insieme si diressero verso le camera di Theo, e una volta soli in
camera Theo gli disse
-Bene adesso spiegami perchè non hai mangiato?-
-Non credi che ci sono cose più importanti di cui parlare-
gli disse lei
-Niente è più importante per me della tua salute
Pansy..niente- gli disse lui sfiorandoli una guancia con la mano.
-Non ho mangiato era in ansia per te, ho temuto il peggio, niente
avrebbe più avuto senso senza di te Teddy- gli disse lei a
voce bassa, ma lui la sentì comunque e lentamente si
abbassò per baciarla, appoggiò appena le labbra
su quelle soffici di lei in modo che se Pansy non voleva essere baciata
si potesse spostare, ma lei al contrario gli mise le braccia intorno al
collo e fece aderire i loro corpi.
-Ahi- disse Theo quando Pansy spostò le mani sul suo viso,
la ferita sulla tempia di Theo si era riaperta.
-Scusa scusa Teddy- disse Pansy preoccupata baciando Theo su tutto il
viso per scusarsi.
-Non è niente un graffietto che il caro preside si
è divertito a farmi- disse Theo cercando di tranquillizzare
Pansy.
-Maledetto ordine dei pennuti...li faccio fuori tutti fino all'ultimo-
mormorò Pansy sotto voce per poi aggiungere ad alta voce
-Theo sul letto ora-.
-Wow Pansy certo come vuoi..sei sicura che hai le forze?- disse Theo
sorridendo malizioso.
-Che hai capito..ti voglio curare le ferite, poi vedremo- gli disse
Pansy facendogli l'occhiolino.
-Prima chiama un elfo e fatti portare il cibo- gli disse lui
irremovibile.
Lei chiamò l'elfo e a bassa voce ordinò il suo
cibo, insospettendo Theo.
-Che hai ordinato Pansy? Ho una certa fame anche io- gli disse Theo
curioso dopo che l'elfo fu uscito dalla stanza.
-Sorpresa- gli disse lei misterio per poi mettersi raggiungere lui sul
letto e mettersi a cavalcioni su di lui e iniziare ad esaminare tutte
le sue ferite.
Pochi minuti dopo l'elfo tornò con un vassoio coperto -Puoi
posarlo qui sul letto- gli disse Pansy, l'elfo annuì e poi
con un schiocco scomparve.
Theo tolse il coperchio al vassoio e rimase stupito da quello che
Pansy..piacevolmete stupito.
-Mi imbocchi mentre ti curo Teddy- disse più innocente
possibile Pansy.
A Theo sembrò incredibilmente eccitante e sexy, con mani
tremanti prese una fragola e la immerse nella cioccolata fusa, per poi
imboccare Pansy che insieme alla fragola lecco anche le sue dita -se è un sogno vi
prego non svegliatemi- pensò Theo mentre
guardava Pansy che assoporava la fragola.
Nel frattempo a Grimmund Place si stava tenendo una riunione
straordinaria dell'ordine, l'ennesima in quel periodo, tutti parlarono
tra loro finchè Silente non entrò nella stanza
subito gli Weasley iniziarono a fargli domande del tipo -Dove
è lei? è tornata? Sta bene?-.
-La cara Ginny è al piano di sopra addormentata, devo
purtroppo comunicarvi che sta agendo secondo sua volontà,su
di lei non ci sono tracce di imperius o altri incantesimi di controllo-
disse Silente pensando -e
ne lei ne il suo compagno possono essere messi sono incantesimi di
controllo accidenti ne le loro memorie possono essere modificate-
Molly non ci poteva credere la sua bambina malvagia, la stavano forse
minacciando? Arthur sapeva benissimo sin dall'inizio che la sua
principessa era diventata malvagia, lo aveva notato dai suoi occhi.
-Albus può tornare a casa con noi magari torna in se- disse
Molly speranzosa.
-Certo Molly mi sembra un'idea ragionevole, assicuratevi solo che non
abbia vie di fuga e non gli date la bacchetta per nessun motivo- gli
disse Silente sicuro che avrebbe trovato il metodo per manipolare le
menti di Blaise e Ginny.
-Possiamo vederla?- gli chiese Arthur
-Certo potete anche portarla a casa subito- gli disse Silente.
Intanto al piano di sopra Blaise stava riprendendo i sensi, aveva un
gran mal di testa, quando aprì gli occhi si accorse di
essere in un posto a lui sconosciuto, si guardò intorno e si
accorse di un albero genialogico appeso a una parete, guardò
i nomi scritti su di esso e capì di essere a casa Black, poi
si voltò e vide che con lui nella stanza c'era anche Ginny
ancora priva di sensi sdraiata sul letto, con un sorriso malvagio prese
la bottiglia d'acqua che si trovava sul pavimento e la vuotò
completamente su Ginny, che riprese i sensi e strillò.
-Cretino che non sei altro, non potevi farlo con un enervate, brutto
scemo- gli disse lei arrabbiata.
-Sveglia genio siamo prigionieri non abbiamo le bacchette- gli disse
lui lei si calmò leggermente ma disse comunque -Ci sarebbero
stati metodi più gentili-
-Tipo travestirmi da principe oscuro e svegliarti con un passionale
bacio?- ribattè lui e lei stufa non sapendo come rispondere
gli fece la linguaccia -Complimenti molto matura Ginevra- gli disse lui
sapendo che odiava essere chiamata Ginevra e essere definita immatura.
-Appena riavrò la bacchetta io..- disse Ginny ma non
potè finire la frase perchè la porta
iniziò ad aprirsi Blaise si girò verso di lei e
gli disse -Ricordati le regole dei DM- lei si limitò ad
annuire e fare un respiro profondo per calmarsi.
Spero vi sia
piaciuto il chap! Che ne dite di queste coppie?? Vi faccio notare
una cosa...c'è un particolare ricorrente in questo
chap...ihihih
luciatigre:C'è
stato qualche sviluppo per Pansy/Theo che ne dici? E del rapporto tutte
liti di Blaise e Ginny? Trilli and
Draco:Nulla è ancora deciso per quanto riguarda Blaise e
Ginny...si Theo e Pansy sono molto dolci piaciuti in questo chap? fria:Ancora non ha
deciso per loro...spero ti sia piaciuto il chap! EmmaTom4ever: A
Silente stanno facendo perdere i capelli questi DM..spero ti sia
piaciuto il chap Nerida R
Black:Forse si forse no per B e G XDXD Che ne dici del chap?? fandracofiction:
Piaciuti gli ultimi sviluppi della tua Pansy?? XDXD B e G avranno
spazio in futuro ihihih Metaipod:Grazie!
Spero ti sia piaciuto anche questo chap! Shiho93: Le ragazza
fanno ciò che vogliono basta che fanno gli occhioni dolci e
i poveri boys non resistono XXD spero ti sia piaciuto il chap! Malika:Uccidili
pure..prima che si uccidano tra di loro XDXD Spero ti sia piaciuto il
chap nihalmalfoy:Anche
questo pieno di sentimenti e un pochino hot XD spero ti sia piaciuto!
Alla prossima
grazie a tutti e...recensite!!! Kiss kiss Daphne 92
La
porta si aprì lentamente e Molly Weasley si tuffò
sulla propria figlia stringendola in un abbraccio soffoccante, tra le
proteste di Ginny che urlava perchè quella traditrice del
suo sangue la lasciasse andare, e le risate mal contenute di Blaise che
era in un angolo della stanza, pronto a valutare le eventuali vie di
fuga, quando tutti gli Weasley entrarono nella stanza per abbracciare
Ginny Blaise notò che avevano lasciato la porta aperta,
ottima occasione di fuga per lui, ma una delle regole dei DM purtroppo
per lui diceva "mai lasciare un proprio compagno indietro in caso di
fuga", anche se questo compagno è un piattola rossa.
-Oh Ginny eravamo così in pena per te- disse Molly in preda
all'ansia.
-Io mi trovavo a casa mia, con le persone a cui voglio più
bene- disse Ginny fredda.
-Noi siamo la tua famiglia Ginny cara, ti basterà solo
tornare a casa con noi per ritornare in te-
gli disse Arthur come se stesse parlando a una bambina dell'asilo.
-Ci sono arrivate voci terribili, pensavamo che questo famoso principe
oscuro abusasse di te- disse Molly preoccupata.
-Gli sarebbe piaciuto che il principe abusasse di lei, ma per come lo
perseguita,io direi che è molto alto il rischio che lei
abusi del principe- disse Blaise tra le lacrime per quanto stava
ridendo, mentre Ginny lo fulminava con lo sguardo.
-Non temere qualsiasi cosa sia successa adesso è finito
tutto, ti riportiamo a casa- disse Fred guardando sia Ginny che Blaise.
-Si giusto saranno tutti contenti di sapere che stai bene- disse George
guardando sempre sia Ginny che Blaise.
-Giusto i tuoi fratelli hanno ragione, andiamo a casa tesoro, anche a
Ronnie sei mancata tantissimo- disse Molly a Ginny.
-Sono sicura che ha più neuroni adesso dopo le torture di
Xavvi che prima- disse ironica Ginny.
-Bella questa rossa per la prima volta concordo con te- gli disse
Blaise.
-Finiamo questa farsa e portiamo questa traditrice a casa- disse Percy.
Ginny si avvicinò felina a Percy e gli disse -Carina la
cicarice fratellone, peccato che io posso riaprire la tua ferita quando
voglio...una particolarità del mio pugnale oscuro diciamo- e
mentre concludeva la frase gli passò la mano sulla cicatrice
e la ferita ricominciò a sanguinare copiosamente.
-Sudicia mangiamorte- gli urlò Percy afferrandogli il polso
e storcendoglielo, prima che qualcuno potesse far qualcosa Blaise si
mosse velocemente e spinse Percy violentemente contro il muro
facendogli mollare Ginny.
-I DM si aiutano sempre tra loro- disse Blaise indifferente mentre
riprendeva la sua posizione nell'angolo della stanza mentre Ginny si
limitò ad annuire con la testa troppo orgogliosa per
ringraziare Blaise.
-Direi che è il momento di andare, vieni Ginny- gli disse
Charlie.
-Non mi muovo di qui se lui non viene con noi- disse categorica e con
voce che non ammetteva obiezioni Ginny.
-Dovremmo chiedere a Silente, gemelli voi restate qui noi andiamo a
parlarne con lui- disse Arthur e tutti gli Weasley se ne andarono dalla
stanza lasciando soli i gemelli con Ginny e Blaise.
Fred si voltò verso la porta e la chiuse mentre George la
isolò con un muffiatto.
-Guarda un pò te se due nuove leve tra i Death Messanger
come noi due devono aiutare due membri anziani- disse divertito George
a Fred.
-Siete dalla nostra parte?- disse Ginny cercando di non farsi sfuggire
un sorriso.
I gemelli annuirono e insieme dissero -Death messenger now death
messanger for life, in the darkness i will live and believe
o qualcosa di simile giusto?-
-Conoscete il motto facile Ginny lo ha pronunciato per evocare il
marchio a casa vostra, vogliamo qualcosa di più per
credervi- disse Blaise ancora incerto.
-Isabelle e Xavier sono il principe e la principessa oscuri due dei
migliori duellanti magici al mondo se non i migliori, tipi simpatici in
privato freddi come ghiaccioli in pubblico, tu sei Blaise Zabini la tua
specialità sono le torture temute sia dello schieramento
della luce e sopratutto dai traditori dell'oscurità, la mia
cara sorellina Ginny è una maestra di fatture e
d'incantamenti di oggetti inoltre si occupa anche di trattare con
alleati e possibili spie. Daphne Greengrass fidanzata del principe le
voci sulla sua bellezza la precedono la sua abilità sono le
pozioni, ormai ai livelli dei migliori pozionisti al mondo nonostante
la giovane età è sicuramente la migliore
pozionista oscura.
Theodore Nott potenza devastante una delle sue particolarità
è che ama duellare anche con le armi da taglio non solo con
gli incantesimi le sue vittime di solito vanno incontro a una morte
violenta e veloce.
Pansy Parkinson fa della seduzione una delle sua migliori armi
è però anche un'ottima medimaga fedelissima della
famiglia oscura non si pone problemi a sterminare chiunque crei
problemi, e poi c'è il caro Draco, secondo in comando di
Xavier, ottimo stratega grande duellante ama braccare e far perdere il
senno alle sue vittime questo lo rende uno degli elementi
più temuti dell'esercito oscuro e per le sue
capacità d'inseguimento viene da alcuni soprannominato 'il
segugio del diavolo'. Allora quando tornate a palazzo potete dire a Isa
e Xav che abbiamo fatto i compiti?- conclusero divertiti Fred e George
mentre Ginny si era tuffata su di loro per abbracciarli, Blaise si
avvicinò annuì e disse -Va bene vi credo, anche
se c'è qualche imprecisione nelle vostra descrizione..-
-Quale imprecisione?- disse Fred confuso.
-Draco viene chiamato 'segugio del diavolo' semplicemente
perchè segue la principessa ovunque- gli rispose Blaise
facendo sorridere i gemelli.
-e Daphne non è poi così bella- aggiunse Ginny
annoiata mentre Blaise la guardava ironico.
-Ok ok è bella se ti piace la perfezione- disse Ginny
irritata.
-Ma come fate a sapere tutte queste cose?- chiese Blaise curioso.
-Narcissa ci sta insegnando la fine arte di essere ragazzi oscuri, poi
inizieremo le nostre lezioni oscure con Draco e la principessa Isabelle
in persona- risposero in coro i gemelli.
-Sorellina come mai tu non hai un soprannome come gli altri?- chiese
curioso Fred.
-Solitamente ci riferiamo a lei come 'quella rossa vicino al principe'-
disse Blaise.
-Mentre lui è 'il principe consorte in seconda'- disse acida
Ginny.
-Ok basta acidità, stasera noi incontramo Xavier e Draco a
Londra e ci comunicheranno il da farsi e poi vi faremo sapere come
agire, certo se riuscissimo a tenervi uniti sarebbe un vantaggio- disse
George.
Intanto a palazzo Daphne si stava preparando per la cena di
festeggiamento in onore dell'omicidio del ministro e dire che fosse
nervosa era usare un eufemismo.
Si trovava davanti allo specchio della stanza che ormai lei e Xavier
dividevano ufficialmente, quando due braccia la presero per la vita,
lei si rilassò immediatamente nell'abbraccio del suo
principe e si lasciò andare ai brividi che i baci sul collo
che lui gli stava dando gli procuravano.
-è veramente necessario che partecipiamo a questa cena?
Insomma non mi sembra giusto che noi festeggiamo quando Blaise e la
rossa di cui preferisco non parlare sono prigionieri- disse Daphne
sperando così di evitare di sentirsi per tutta la sera tutti
gli occhi della corte puntati su di lei.
-Mio padre vuole che avvenga stasera, a quanto pare ha anche un
annuncio da dare, e non ti preoccupare della corte tu sarai stupenda
sei sempre bellissima- disse Xavier all'orecchio di Daphne.
-è solo che è pesante come situazione, spesso non
mi sento all'altezza di stare al tuo fianco, tu sei il principe oscuro,
comanderai un'esercito tra pochi anni, hai una potenza magica
praticamente illimitata, tutti ti ammirano e ti temono e io chi sono
invece? Una che ama passare le giornate tra calderoni e fialette- disse
Daphne staccandosi da Xavier e mettendosi seduta sul letto con il viso
tra le mani e mordicchiandosi il labbro per non piangere.
Xavier si avvicinò a Daphne e si inginocchiò
davanti a lei e gli prese i polsi delictamente per guardarla negli
occhi -Tu se la mia futura principessa, la futura madre dei miei figli,
sei l'unica cosa che mi fa rimanere umano, l'unica che riesce a far
battere il mio cuore di ghiaccio, perciò non dire mai
più che non sei nessuno..perchè tu sei tutto per
me amore- gli disse lui dolcemente concludendo baciandoli la punta del
naso.
Lei non riuscì a trattenere le lacrime di gioia e
incominciò a sussurrargli -ti amo- tra un bacio e l'altro.
-Dillo ancora Daf..- gli disse lui tra un bacio e l'altro e lei
riniziò a dirgli che lo amava.
-è la prima volta che me lo dici- disse lui con le mani
sotto la maglia di lei
-Tu non me lo hai mai detto- disse lei tra un sospiro e l'altro.
-Preferisco dimostrartelo ogni secondo- disse lui facendola sdraiare e
baciandoli la pancia.
Intanto nella camera accando Draco e Isa si stavano anche loro
preparando per la cena che si sarebbe svolta da lì a poco.
-Tesoro da quant'è che stiamo insieme?- chiese Draco a Isa.
-Cinque mesi più o meno amore perchè?- gli
rispose Isa.
-é passato così in fretta il tempo, prima ogni
secondo era interminabile, adesso con te è tutto
così semplice, che non mi rendo conto neanche del tempo che
passa- gli disse lui avvicinandosi alla porta del bagno dove si trovava
Isa.
Isa uscì dal bagno con solo un'asciugamano streminzito a
coprirla e bacio tenera Draco
-Sei così dolce amore- gli disse poi tenera, -e tu
così sexy- gli rispose lui di rimando.
-Is amore, ma io che mi devo mettere stasera?- chiese Draco ormai
piacevolmente abituato al fatto che Isa scegliesse i suoi vestiti, per
lui era sempre stato un incubo scegliere cosa mettere.
-Jeans scuri giacca nera camicia bianca cravatta lenta nera,
è tutto sulla sedia- gli disse Isa dal bagno.
-Grazie mogliettina- gli disse Draco divertito, amava questi momenti
molto famigliari e intimi tra di loro, li amava quasi quanto fare
l'amore con lei.
Un quarto d'ora dopo era entrambi vestiti, Isa uscì dal
bagno con un meraviglioso vestito lungo nero senza spalline che
s'intrecciava tutto sulla schiena.
-Tu vieni così?- gli chiese Draco che quando la vide si
sentì mancare l'aria.
-Certo, anzi finisci di allacciarmi dietro- disse lei sorridente.
-Sta calmo Draco non c'è tempo neppure per una doccia
fredda- disse Draco a se stesso deglutendo a fatica vedendo la schiena
perfetta della sua principessa, era troppo perfetta e Draco non
potè fare a meno di dargli un bacio su una spalla.
-Se fai il bravo bambino dopo verrai premiato- gli disse Isa divertita
sentendo Draco deglutire e mormorare un -perfida-.
-Il primo che fa un commento su di te lo crucio a morte- disse Draco
mentre stavano uscendo dalla porta.
-Fai pure..scommetto che troverai in papà un ottimo alleato-
gli rispose divertita Isa.
Pansy e Theo erano a letto ancora addormentati, cercando di recuperare
le energie perse, più che altro a causa delle loro recenti
attività da camera.
Theo si svegliò e sentì il solletico dei capelli
di Pansy sul petto, sempre più convinto di vivere in un
sogno non potè fare a meno di pensare "mi ha davvero
scambiato per un orsacchiotto", infatti la mora si era attaccata a lui
come un koala.
-No Teddy non mi lasciare- disse lei nel sonno stringendolo di
più.
-Pan piccola svegliati, è un incubo sono qui con te io- gli
disse lui tenero.
Lei aprì gli occhi lucidi dalle lacrime e tirandosi su si
gurdò intorno per poi individuare Teddy e tuffarsi di nuovo
su di lui.
-Ho fatto un incubo terribile, non riuscivamo a trovarti, eri sparito
nel nulla e io ero sola, e piangevo ti chiamavo ma tu non venivi, era
tutto così reale- disse lei abbracciata al petto di lui
lasciando cadere lacrime come non avrebbe fatto davanti a nessuno se
non al suo Teddy.
-Il tuo sogno non si avvererà mai...Qualsiasi cosa succeda
io troverò sempre il modo per tornare da
te...finchè tu mi vorrai- disse lui prendendo il viso di lei
tra le sue mani e baciandoli le lacrime.
-Allora tornerai sempre..perchè io ti vorrò per
sempre- gli disse lei sorridendo.
-Per sempre sia...Questa giornata ha superato tutti i miei sogni...e
anche le mie fantasie- gli disse lui baciandola.
-Che ne dici facciamo un salto a questa fantomatica cena? Io ho una
certa fame- disse Theo poco dopo.
-Ok mi metto il vestito e andiamo- disse Pansy uscendo dal letto e
baciando Theo velocemente.
Scusatemi per
l'enorme ritardo ma per qualche giorno sono nella casa al mare e
lì non ho connessione...però scriverò
per poi postare dal mercoledì al sabato che sono a casa =) Spero il capitolo
lunghissimo sia valso l'attesa...ho messo un pò tutte le
nostre care coppie XD Quale vi piace di
più? Impressionati dai gemelli Weasley? Se vi va
suggeritemi qualche soprannome oscuro per i DM i più carini
li utilizzerò!
Luciatigre:Che bella
la tua Isa!! Mi piace molto oscura! Spero di averti accontentata...Xav
e Daph sono tornati! Per quanto riguarda Blaise e Ginny magari la
convivenza li avvicinerà ihih EmmaTom4ever:Salvataggio
della fantastica coppia rimandato XDXD nel prossimo chap ci
sarà un annuncio di Voldemort XDXD fandracofiction:Grazie
per la recensione in condizioni estreme XDXD spero ti sia piaciuto
questo chap! Trilli and Draco:
Ginny gliele farà vedere delle belle alla "povera" Molly
XDXD che come hai visto ha altri 2 pargoli passati
all'oscurità XDXD Malika:La ripezione
era che Xav nominava più volte delle spie XDXD Spero ti sia
piaciuto il chap! fria: Blaise e Ginny
ti posso anticipare hanno vinto una gita prolungata alla tanaXD Nerida R Black:
Adesso sono più comici che altro insieme, ma dovranno stare
un bel pò insieme...chissà XD Shiho93: Di la
verità che questa rivelazione dei gemelli non te l'aspettavi
neppure te XDXD piaciuto il chap? Metaipod: Spero ti
sia piaciuto il mio lunghissimo (per i miei standard) capitolo!
xoXo alla prossima
e...recensite e mi farei felice =) Daphne 92
Tutti
i DM restanti si incontrarono di fronte alla porta della sala delle
cerimonie, Daphne indossava un meraviglioso abito blu scuro di fronte
era legato al collo e gli lasciava la schiena completamente scoperta,
Isa era stupenda nel suo abito nero, mentre Pansy indossava un abito
viola senza spalline con uno spacco che lasciava intravedere tutte le
sue gambe chilometriche.
Draco non riusciva a staccare gli occhi da Isa e bisbigliò
ancora -Giuro un solo commento e..-
-Ragazzi entriamo dai o mia madre ci uccide- disse Isa interrompendo i
bisbigli di Draco.
Pansy e Theo furono i primi ad entrare nella sala seguiti da Isa e
Draco e infine da Daph e Xav.
La sala era molto somigliante a quella delle feste di Hogwarts solo che
non vi erano quattro tavolini ma ve ne erano molti, i mangiamorte erano
seduti a seconda della loro importanza a corte, quelli meno importanti
erano seduti nei tavolini vicino all'ingresso e così via
fino ad arrivare al tavolo della famiglia reale che si trovava qualche
scalino più in alto rispetto agli altri.
-Il principe stasera è ancora più bello- disse
una ragazza alla sua vicina di tavolo.
-Mi potrei perdere in quell'occhi nocciola- gli rispose l'altra.
-Ancora non riesco a credere che abbia scelto Daphne- disse una ragazza
che si trovava poco più avanti.
-Daphne è indubbiamente la ragazza più bella di
tutto il mondo magico, come poteva non sceglierla- disse un Flint
intromettendosi nella conversazione.
-è noiosa, non mostra mai un emozione, è un
ghiacciolo- disse annoiata la ragazza di prima.
Daphne sentendo questi commenti strinse ancora di più la
mano di Xav.
-WOW Draco toglie il fiato stasera- disse Tracey Davis fissando Draco
che passava di fronte a lei mano nella mano con Isa.
-Se potessi chiuderlo in camera con me che gli farei- disse una ragazza
lì accanto Tracey Davis annuì concordando.
Isa sentendo questi commenti si girò verso di loro
lanciandoli uno sguardo assassino, i suoi occhi divvennero per un
secondo rossi per poi tornare del loro colore naturale.
-Sono tre bellezze fantastiche, Isa è letalmente bella
oscura e misteriosa, Pansy è sexy felina la seduzione fatta
donna, Daphne incarna semplicemente tutti i canoni di bellezza e poi ha
quell'aria di irraggiungibilità che fa perdere la testa-
disse un raggazzo moro bruttino.
-Indubbiamente la perderai la testa, i tre tra i più potenti
maghi oscuri del mondo ti hanno lanciato degli sguardi che sono tutti
un programma- gli disse Flint che si trovava lì vicino.
-La principessa è bellissima- disse stupidamente Tiger.
-No no Daphne è molto più bella- disse Goyle
spingendo Tiger.
I due stavano per iniziare a litigare finchè Draco non si
voltò verso di loro intimandogli sotto voce di farla finita.
Il gruppetto stava avanzando verso le fine della sala, tutti si
aspettavano che da un momento all'altro i DM si fermassero con le loro
famiglie e Isa e Xav raggiungessero i loro genitori, ma così
non fu.
Pansy e Theo si andaronono a sedere nell'ultimo tavolo, vicino a quello
della famiglia oscura, ciò stava a significare che facevano
parte dei prediletti della famiglia, erano perfino al di sopra
dell'elite di Voldemort.
Daphne e Draco dopo aver salutato le rispettive famiglie, con grande
stupore di tutti, ripresero il loro posto al fianco dei rispettivi
compagni e raggiunsero Bella e Voldemort al tavolo di famiglia.
-Draco- disse Voldemort annuendo in direzione del biondo Malfoy e Draco
rispose -Signore-
ormai quello era diventato il loro modo di salutarsi, Voldemort stava
incominciando ad ammettere che forse Draco era veramente quello giusto
per Isa, e infondo era il minore dei mali in quando il più
potente a corte dopo la famiglia.
-Daphne bellissima..come sempre del resto- disse poi Voldemort a
Daphne, se ancora in quanto papà non riusciva ad accettare
del tutto Draco aveva dato il benvunuto a braccia aperte a Daphne,
spesso quando si annoiava scendeva in laboratorio da Daphne e insieme
ideavano nuove potenti pozioni, non poteva fare a meno di pensare che
un futuro nipotino che era sicuro che Daphne e Xavier gli avrebbero
fatto sarà perfetto con la potenza di Xav e le
abilità in pozioni di Daphne.
-è uno dei vestiti che abbiamo comprato insieme vero Daff?-
chiese Bellatrix.
-Si è quello di Wolf Valentin- disse Daphne sorridente.
-Isa non sei troppo scoperta- disse Voldemort rivolgendo poi la sua
attenzione a Isa.
-Quello che ho detto anche io- disse Draco annuendo.
-Non sono poi così scoperta- disse Isa annoiata e un
pò divertita nel vedere suo padre e Draco fare squadra.
Tutta la corte era muta cercando di capire ciò che la
famiglia reale stava dicendo, sembrava di osservare una scena
quotidiana, ciò che la corte non sapeva è che
effettivamente quella era una scena quotidiana.
Una volta conclusa la cena Voldemort si alzò in piedi e la
corte smise subito di parlare.
-Ho un annuncio da fare...a breve ci sarà un matrimonio-
disse Voldemort non lasciando trasparire nessuna emozione dal suo volto.
I bisbigli non tardarono ad arrivare, la maggior parte delle voci
riguardavano un possibile matrimonio tra Draco e Isa.
-No non si stanno sposando i miei figli...hanno solo sedici anni!-
disse Voldemort per poi continuare dicendo -Dopo essermi preso
personalmente cura di ogni possibile ostacolo-riferendosi a Lastrange
-Ho chiesto a Bellatrix la madre dei miei figli di sposarmi- concluse
Voldemort sempre con una maschera di ghiaccio che non lasciava
trasparire alcuna emozione.
Neppure i gemelli mostrarono un minimo di emozione di fronte alla
notizia del matrimonio dei loro genitori, nonostante volessero
saltellare per la gioia.
Draco iniziò ad applaudire e ben presto fu seguito da tutta
la corte.
-Adesso pensavo che per divertirci un pò potremmo fare un
torneo di duelli, ci saranno dei sorteggi verranno sorteggiati i primi
due un uomo e una donna che potranno scegliere chi sfidare, la famiglia
oscura è sfidabile- disse Voldemort -Unica regola, niente
omicidi-.
Intanto Blaise e Ginny erano riusciti a restare uniti e
adesso si trovavano alla tana, purtroppo la mancanza di stanza aveva
fatto si che dovessero dormire nella stessa stanza, in quanto Percy
aveva pensato che mettendoli in stanza con qualcuno degli altri, i due
DM avrebbero tentato di ucciderli nel sonno.
Ginny si trovava adesso in quella che era la sua vecchia stanza, quando
vide sul muro delle tacche che stavano a segnare quanto fosse cresciuta
durante gli anni non potè trattanere un sospiro.
-Se proprio ci tieni puoi restare qui, non è che noi abbiamo
bisogno di te- disse Blaise acido.
-Non era un sospiro di rimpianto, io non rimpiango le mie scelte, solo
è difficile dire addio a una vita, è una
situazione difficile questa per me, ma tranquillo non mi aspetto che tu
comprenda, so che non hai un briciolo di sensibilità- disse
Ginny tristemente a Blaise.
-Come ti ho già detto puoi restare qui con la tua amata
famiglia se vuoi, guarda ti faccio anche un piacere...lo dico io a
Xavier- disse ancora Blaise.
-Voi non avrete bisogno di me...ma io ho bisogno di voi- disse Ginny
tristemente sottovoce per poi dire -Tu sei cresciuto potendo essere te
stesso, non sai che vuol dire passare anni obbligata a essere
ciò che non sei-.
Blaise sentì un lieve senso di colpa vedendo Ginny
rannicchiata in un angolo con la testa nascosta nelle ginnocchia che
singhiozzava e lentamente si avvicinò a lei e sedensosi
accanto alla rossa gli disse -Forse ho esagerato-
-Forse?- gli disse Ginny ironica.
-Ho esagerato- ammise Blaise facendo un respiro profondo.
-Tu non pensi mai che quel che dici alle persone le potrebbe ferire?-
disse lei adesso più calma.
-E tu ci pensi mai?- gli rispose lui di rimando.
Prima che lei potesse rispondere Fred e George entrarono in camera e
dopo aver isolato la stanza dissero -Xavier ha mandato una lettera con
gli ordini: dovrete stare qui per qualche settimana e spiare l'ordine-.
Blaise e Ginny sospirarono, erano meglio settimane di torture piuttosto
che settimane in compagnia l'uno dell'altro.
Spero vi sia piaciuto
il chap! Come vedete il rapporto tra Ginny e Blaise si sta
evolendo...in meglio o in peggio secondo voi?? Chi vorreste come
primi duellanti nel torneo indetto da Voldemort? E che ne pensate di
questo matrimonio in arrivo?? XDXD
Trilli and Draco:Che
ne pensi dei nuovi sviluppi tra Ginny e Blaise? E di questo matrimonio
reale?? XDXD potter99: Ci saranno
dei duelli tra mangiamorte forse nel prossimo chap con il
torneo...potete fare dei suggerimenti! =) EmmaTom4ever: Spero
ti sia piaciuto il chap...se hai suggerimenti per il torneo dimmi pure! Metaipod:Spero ti sia
piaciuto il chap...fammi sapere se hai suggerimenti per il torneo! fria:Ho in programma
di aggiornare questa, la famiglia malfoy e quando la luce incontra le
tenebre per un pò..ma non escludo ispirazioni improvvise! luciatigre:Mi farebbe
piacere se tu lo mettessi! i poveri Ginny e Blaise passeranno settimane
insieme XDXD Shiho93: Credo
utilizzerò i tuoi soprannomi, per i duelli nel prossimo
chap! per Blaise pensavo a 'mind breaker' che ne dici?? fandracofiction:
Credo che Red sarà il soprannome che Blaise
darà a Ginny in futuro ihih Spero ti sia piaciuto
il chap! Fammi sapere cn chi ti piacerebbe veder duellare la tua Pans e
gli altri!
Baci Baci...alla
prossima e recensite mi farete felice! Daphne 92
Capitolo 43 *** Scontri alla tana..Duelli a Riddle manor ***
scontri alla tana duelli a riddle manor 2-Qualche
settimana?? In questo inferno??- urlò Ginny disperata, era
una situazione terribile per lei.
-Mi dispiace sorellina, so che per te vivere qui è
difficili, e che non è esattamente Riddle Manor- disse
George.
-Non è per la casa- disse Ginny ma fu interrotta da Blaise.
-è pure per la casa, insomma come può pretendere
Xavier che io viva in questa catapecchia, sono uno Zabini per Merlino!-
disse Blaise agitando le braccia e camminando avanti e indietro.
-E la superstar ha avuto il suo momento da snob viziato- disse Ginny a
denti stretti.
-Ti ho sentito lenticchia- disse Blaise alterato a Ginny.
-Avevo tutta l'intenzione di farmi sentire- disse Ginny alzando la voce
anche lei.
I gemelli vedendo che i toni si stavano alzando non volendosi trovare
nel mezzo di uno scontro batterono in ritirata inosservati.
-Attenta a quello che dici rossa- sibilò Blaise.
-E tu attento a quello che fai stron..- disse Ginny ma non
potè finire l'insulto perchè Blaise gli si faceva
sempre più vicino e la improgionò contro il muro
con il suo corpo.
Ginny poteva sentire ogni singolo muscolo di Blaise appoggiato al suo
corpo, i loro corpi al contrario dei loro caratteri, erano
complementari, sembravano fatti per essere uniti non potè
fare a meno di notare la rossa.
Blaise piegò la testa in basso verso il viso di Ginny e dopo
essersi inumidito le labbra piegò la testa in direzione del
collo di Ginny.
Il respiro di Blaise era irregolare per la furia e la rabbia che aveva
dentro, e forse non solo per quello, dopo aver preso un paio di respiri
profondi vicino al collo di Ginny, che fecero venire i brividi a lei
disse -Attenta a non superare i limiti rossa, stai giocando con il
fuoco, ricordati che io non sono buono-.
Con studiata lentezza poi si allontanò da Ginny che era
scossa da piccoli brividi, mentre Gin cercava di convincersi che quei
brividi fossero dovuti alla rabbia.
Intanto a Riddle manor era in corso il torneo, si erano già
svolti i primi scontri minori, nessuno dei DM o della famiglia era
ancora stato sfidato, ogni concorrente aveva volato basso, adesso
toccava a Millicent Bulstrode scegliere il suo avversario.
-Io voglio sfidare Daphne Greengrass- disse Millicent, tra i bisbiglii
della corte.
Xavier alla notizia che Daphne avrebbe dovuto combattere si
irrigidì immediatamente, e strinse la mano a Daphne.
Daph si voltò verso il suo principe e gli sorrise per
tranquillizzarlo ottenendo in cambio solo un sorriso teso.
-E io naturalmente accetto la sfida- disse Daphne alzandosi regale,
sembrava proprio una vera principessa.
-Le regole le sapete, tutto è permesso, anche armi e
pozioni, il duello finisce quando uno dei due 'batte' ciò si
arrende, perde troppo sangue, o perde conoscenza, non sono permessi
omicidi o ferite permanenti- disse Voldemort mentre Daphne era a
cambiarsi per mettersi la divisa dei DM.
-Bene, bacchette in posizione- disse Voldemort a Daphne e Millicent che
si trovavano al centro della pedana.
-Vincerò questo duello,e poi il cuore del principe-
sibilò Millicent a Daphne durante il saluto.
-Non so se riuscirai a fare molto quando questo duello sarà
finito, sarai il mio esempio per mostrare a te e alle tue amichette che
è meglio non farmi arrabbiare- disse sorridendo dolcemente
Daphne per poi avviarsi verso il suo posto.
-Mi sento particolarmente gentile stasera... inizia pure tu..attaccami
Millicent sono qui non aspetto altro- gli disse Daphne, c'erano solo
tre momenti in cui si sentiva se stessa e poteva comportarsi come
voleva, il laboratorio di pozioni, durante i momenti accanto a Xavier e
durante i duelli.
Millicent scagliò un Expelliarmus molto lento che Daphne
schivò facilmente.
-Aww che noia...un primino al suo primo expelliarmus avrebbe fatto
meglio- disse Daphne facendo finta di sbadigliare.
Millicent presa dalla rabbia scagliò un diffindo che
sfiorò appena la divisa di Daphne.
-Eh no mi hai rovinato la mia divisa! Adesso basta è giunto
il momento di riscaldare la situazione- disse Daphne per poi far uscire
del potentissimo fuoco dalla sua bacchetta che mandò in
fiamme di capelli di Millicent che si mise a urlare come un'oca.
Con non poche difficoltà poi riuscì a spegnersi i
capelli, intanto Daphne si stava guardando le unghie e decise che gli
serviva una manicure al più presto.
-Come hai osato???- urlò Millicent completamente senza
capelli.
-Ma sai che adesso sei molto più carina- gli disse Daphne
con un sorrisetto che non prometteva niente di buono.
Millicent perse la testa e lanciando la bacchetta tra la folla si
gettò letteralmente su Daphne cercando lo scontro fisico, ma
Daphne fu più veloce e gli scagliò addosso una
pozione che immobilizzò Millicent.
La corte era in completo silenzio, tutti erano presissimi da questo
duello, le abilità di Daphne avevano stupito tutti.
-Vedi cara questa pozione non ha solo il potere di immobilizzarti, ma
amplifica anche il dolore di un cruciatus, nel caso qualcuno, una
persona a caso, decidesse di scagliartene uno- disse Daphne,mentre
giocherellava con la bacchetta, a Millicent che era a terra immobile.
-Crucio- disse Daphne con una voce felice che aveva fatto di Bellatrix
una futura suocera felice.
Millicent restò a terra immobile, la pozione sempre in
azione, non poteva urlare, non poteva contorcersi e questo non fece che
aumentare l'enorme dolore che stava provando in quel momento.
-Deve essere stressante non poter urlare, non poter chiedere
pietà, non potersi arrendere, pooooovera- la
sbaffeggiò Daphne, finchè Millicent non perse i
sensi.
-Che vi serva di lezione a tutte quante voi, stasera ho solo giocato,
non mi provocate- disse Daphne al gruppo di ammiratrici di Xavier che
si trovava tra la folla.
-Avevo detto niente danni permanenti- disse Voldemort cercando di
trattenere un sorriso a Daphne.
-Non credo che abbia perso qualche neurone, non ne aveva già
da prima- gli rispose Daphne sorridente.
Duffy poi si diresse con passo tranquillo verso il tavolo in cui era
seduta prima, doveva decidere il suo prossimo avversario, intanto si
sarebbe gustata un noiosissimo duello di Lucius Malfoy.
Proprio quando Daphne stava per avvicinarsi al suo posto Xavier
allungò un bracciò e prendendola per la vita la
fece sedere sulle sue gambe.
-è stato mooolto eccitante vederti duellare, per non parlare
della tua gelosia, sexy da morire...non posso dire che abbia fatto lo
stesso affetto alla corte, li hai terrorizzati amore- gli disse Xavier
per poi dargli un lieve bacio sul collo attirando su di loro gli
sguardi di tutta la corte e fecendo arrossire Daphne.
-Per il secondo girone tocca a Lucius Malfoy chi hai intenzione di
sfidare?- disse Voldemort.
-Mio signore io voglio sfidare mio figlio- disse Lucius poco sicuro,
aveva visto quello che riusciva a fare suo figlio e l'idea di un duello
contro di lui lo terrorizzava ma era l'unico modo per riguadagnarsi la
fiducia del lord oscuro.
-Draco a quanto pare sei desiderato in pedana- disse Voldemort
ghignando al biondo.
-Vado mio signore- disse Draco alzandosi annoiato.
-Vacci piano, tuo padre fa pur sempre parte dell'elitè, deve
mantenere una certa dignità- disse Voldemort a Draco non
fecendosi sentire da nessuno.
-Come desidera- disse Draco per poi rivolgersi a Isa e dirgli con la
voce da bimbo triste -Tuo padre mi ha tolto tutto il divertimento-.
-Appellarti a Isa non servirà Draco- disse Voldemort.
-Dai papà fallo divertire- gli disse Isa cercando di non
ridere guardando il labbruccio di Draco.
-Non puoi dargliele tutte vinte Isa- disse Voldemort a sua figlia come
se stesse parlando di un cane.
-Mi dispiace amore ci ho provato- disse Isa a Draco per poi alzarsi e
dargli un bacio tenerissimo per consolarlo.
-Tuo padre è cattivo con me- disse Draco non mollando la
recita di bimbo infelice all'orecchio di Isa.
-è il lord oscuro, ti aspettavi un angioletto?- gli rispose
Isa divertita.
-Draco tuo padre sta invecchiando in pedana- disse Xavier osservando
Lucius che sembrava in preda al panico.
-Vado vado- disse Draco roteando gli occhi.
Alla tana era arrivata l'ora di cena, per l'occasione i gemelli avevano
convinto i loro genitori a far partecipare anche Ginny e Blaise,
quattro orecchie in più sarebbero servite per scoprire
qualcosa sull'ordine e il momento preferito degli Weasley durante il
quale scambiarsi news era proprio la cena.
Quando Percy li vide arrivare iniziò ad urlare -Mi rifiuto
di cenare con una traditrice e un mago oscuro, dovremmo lasciarli
morire di fame non farli sedere a tavola con noi-.
-Percy mantieni la calma, siamo superiori a loro- disse Charlie.
-Voi superiori a noi?? Solo quando i babbani si smaterializzeranno-
disse Blaise e Ginny non potè fare a meno di notare che
aveva usato 'noi' non 'me'.
-Ginny come hai fatto a permetterti quel bellissimo vestito? Sembra
nuovo- disse Molly cercando di far conversazione con sua figlia.
-Oh questo, è un just ippogrifi limited edition,
è un regalo di Bella- disse Ginny, per sua fortuna aveva
incantato alcuni vestiti e li aveva messi nella divisa dei DM, un
abitudine di Pansy che ormai avevano adottato tutti i DM.
-Bellatrix???? Tu permetti a Bellatrix la pazza di comprarti vestiti??-
disse Molly fuori di se.
-La consiglio di non offendere la mia lady- disse Blaise con voce
glaciale che mise i brividi a tutti.
-Non offendere Bellatrix, lei è la madre che ho sempre
desiderato, mi capisce e mi sprona a fare quello che desidero- disse
Ginny che sin dal primo giorno al manor aveva avuto un rapporto
speciale con Bellatrix.
Molly iniziò a singhiozzare e Arthur intervenne dicendo -Hai
ferito tua madre-
-Lei non è mia madre, per tutta la vita ha cercato di farmi
diventare ciò che non sono- disse Ginny, prendendo poi un
sonoro schiaffo da suo padre.
-Non parlare così a tua madre signorina- disse poi Arthur
mentre Ginny si alzò dirigendosi al piano di sopra con una
mano sulla guancia.
Blaise che era ancora al piano di sotto si pulì la bocca con
nonchalance e disse con una voce che ghiacciò il sangue
nelle vene a tutti gli Weasley presenti:
-Non alzate mai più un dito su Ginevra, o subirete le
conseguenze delle vostre azioni per mano mia e credetemi non sarebbero
piacevoli- poi avvicinandosi ad Arthur Blaise disse -Io e lei abbiamo
un appuntamento, stanza delle torture, Riddle manor, si tenga libero
nel prossimo futuro.-
Dopo aver paralizzato dal terrore la famiglia Weasley Blaise si diresse
al piano superiore confuso da quello che aveva fatto, perchè
aveva difeso Ginny in quel modo? Perchè era stato
così protettivo? L'unica spiegazione che gli venne in mente
fu che lo aveva fatto per via della regole dei DM...'i DM si proteggono
tra loro' si era indubbiamente quello il motivo, e mettendosi sul letto
cercò di addormentarsi.
-Finiscila di frignare non riesco a dormire- disse poi a Ginny che
stava dormendo dall'altra parte del letto, naturalmente con la sua
sfortuna dovevano dormire su un letto matrimoniale.
Okkk...Come avete
letto grandi sviluppi tra Blaise e Ginny momenti belli intensi! E poi i Duelli a
Riddle manor...spero vi sia piaciuta Daphne in azione!
Metaipod: Come hai
visto c'è stato qualche bel momento tra Ginny e Blaise! Uno
molto Hot l'altro molto tenero secondo me XD mi spiace dirti molto
probabilmente niente Xavier Draco ma quasi sicuramente uno Isa Draco e
un paio di duelli da capogiro..capito tra chi?? XD fandracofiction:
povera in punizione no! mi disp! spero si finita adesso..comunque...ti
dico che Pansy farà diversi duelli =) fria: Spero ti sia
piaciuto il chap! che ne dici di Ginny Blaise?? trilli and draco:
Non so se sei tornata..spero di si! Se sei in vacanza spero di no per
te XD cmq un momento Voldino Dracuccio ce lo metto sempre spero questo
ti sia piaciuto! e di GInny e Blaise che te ne pare?? =) luciatigre: Carino
Xavier ma preferisco la tua Isa!...Ginny e Blaise hanno fatto
più di qualche passo aventi...che ne dici?? =) Shiho93: Come hai
letto è molto pesante fare la spia in casa Weasley..e
l'inizio è stato con il botto! Che te ne pare del Chap??? potter99: Come hai
letto ci sarà un Lucius Draco anche se Lucius inizia
già a rimpiangere la sua scelta XDXD EmmaTom4ever: Che te
ne pare dei nuovi sviluppi Ginny Blaise?? =) per quanto riguarda gli
scontri ti posso anticipare che in parte ti ho accontentato, ne vedremo
delle belle!!
I risvegli e le rese DA PUBBLICARELe
prime luci del sole
stavano entrando dalla finestra, Blaise era ancora semi addormentato
mentre Ginny era ancora nel mondo dei sogni.
Con pigrizia Blaise aprì gli occhi e con suo sommo orrore si
accorse che stava tenendo stretta in un abbraccio Ginny Weasley, e che
a una parte del suo corpo quella posizione stava pure piacendo e anche
troppo.
Per un secondo si concesse di osservare il volto vicinissimo al suo
della rossa, piccole lentiggini gli cospargevano tutte le gote, erano
così leggere che ad un occhio attento sarebbero sfuggite, le
labbra rosse e piene erano piegate in un sorriso, sicuramente stava
facendo un bel sogno, il viso era completamente rilassato, l'unico
particolare che turbava quella perfetta armonia era un livido violaceo
che aveva sulla guancia dovuto allo schiaffo della sera precedente,
inconsciamente Blaise si ritrovò a stringerla un
pò
più forte.
Riprendendo il controllo di se poi cercò di districarsi
dalle
gambe e braccia di lei e correre a fare una doccia fredda, non poteva
farsi vedere così da lei, avrebbe pensato che aveva qualche
tipo
di controllo su di lui, seppur solo fisico.
Così dopo rapida doccia gelida, si mise un asciugamano
intorno
alla vita e uscì da bagno per andare a svegliare lei.
-Svegliati Weasley- gli disse mentre cercava tutti i suoi vestiti.
-Si sono sve..glia- disse Ginny non riuscendo a completare la frase
visto che i suoi occhi erano caduti per sbaglio sul corpo di Blaise in
particolare sugli addominali di lui, sembravano scolpiti nel marmo, per
non parlare dei capelli corti scompigliati che gli gocciolavano sui
pettorali, Ginny non
aveva mai visto uno spettacolo di corpo così, neppure quelli
che
aveva visto nei giornali per streghe superavano il fisico di Blaise,
prendendo un
respiro profondo disse -Uhm fa caldo vero stamattina- e lui
mormorò qualcosa simile a un -Non ne hai idea quanto-.
Dopo che Ginny si fu fatta la doccia, si era messa un abitino verde
scuro prestito di Isa, rientrò in stanza e vi
trovò
Blaise ancora in jeans e senza maglietta.
-Vieni qui Red- gli disse Blaise, poteva sembrare a chiunque una
richiesta ma Ginny sapeva benissimo che era un ordine,
perciò
con passo spedito si diresse verso Blaise che si trovava seduto nel
letto con una bottiglia in mano.
-Sei già poco carina di natura, adesso con quel livido in
faccia sei proprio brutta meglio curarlo- gli disse lui.
-E come pensi di fare?- chiese lei scocciata infondo gli aveva detto
che era brutta, come si era permesso??
-So fare piccole cose senza bacchetta, non incantesimi curativi, e
certamente non posso uccidere quindici persone con un gesto della mano
come fa il tuo amato principe, ma piccole cose posso farle- disse
Blaise per poi concentrarsi e congelare l'acqua che si trovava nella
bottiglia e poggiarla delicatamente sulla guancia di Ginny.
-Grazie- disse Ginny a denti stretti, non avrebbe mai voluto dover
ringraziare Blaise, ma infondo aveva fatto un gesto carino.
Quella mattina la corte si riunì nuovamente al Riddle manor
per
la continuazione del torneo, la sera prima Voldemort aveva dichiarato
chiuso il torneo per la serata, la corte non sapeva che il motivo per
cui lo aveva fatto era perchè Isa dopo uno sbadiglio aveva
detto
-Sono un pò stanca-.
Così il duello tra Draco e suo padre era stato rimandato al
giorno seguente.
Lucius salì sulla pedana, cercando di mantenere la testa
alta e
di non mostrare alcuna paura, ma quando vide suo figlio alzarsi dal
trono della principessa oscura per poi dargli un bacio sulla fronte, e
lo vide scambiare un paio di parole con il principe facendolo ridere
scena che non si era mai vista prima e poi lo vide annuire a Voldemort,
realizzò che non aveva sfidato solo suo figlio ma
bensì
un membro vero e proprio della famiglia oscura, perchè ormai
Draco era un membro delle famiglia oscura, perfino il Lord sembrava
averlo accettato.
-Chiudiamo questa farsa- disse Draco salendo in pedana per poi
avvicinarsi al padre per scambiare il classico saluto.
-Draco- disse Lucius cercando di sostenere lo sguardo di suo figlio.
-Padre- disse Draco sorridendo ironico.
Poi si allontanarono e si misero entrambi in posizione, Lucius
attaccò immediatamente con un reducto sperando che Draco non
fosse ancora pronto ma l'incantesimo venne schiavato da Draco con
qualche difficoltà.
Quando vide che suo figlio non dava segni di voler rispondere
all'attacco Lucius scagliò un diffindo che fu neutralizzato
da
Draco con un debole scudo.
Il duello continuò così per una mezz'ora circa
con Lucius
che attaccava e Draco che a stento si difendeva, Malfoy senior aveva
addirittura messo a segno con successo un Cruciatus. -Padre
è una noia, permetti a Draco di reagire, i DM diventeranno
gli
zimbelli della corte, non puoi permettere che il mio secondo in comando
e tuo quarto in comando venga usato come manichino per incantesimi-
disse Xavier irritato in serpentese al padre, non gli andava che il suo
migliore amico facesse quella figura, in più Draco era stato
allenato personalmente da Xavier perciò ne andava anche
della
sua reputazione.
Per Lucius nessun duello era mai stato così semplice e allo
stesso tempo irritante, ogni suo incantesimo andava a segno ma sembrava
non avesse l'effetto massimo.
-Draco puoi combattere adesso- disse Voldemort facendo spuntare un
sorrisetto che non promettava niente di buono sul volto di Draco.
-Adesso si gioca in due papino- disse Draco scagliando un potentissimo
incantesimo che fece andare a sbattere Lucius contro le pareti magiche
che limitavano la pedana del duello.
Lucius a fatica si alzò, aveva il respirò
irregolare e pasante, un
rivolo di sangue gli usciva dalla bocca, lui poi non era mai stato tra
i migliori a sopportare il dolore, perciò era molto vicino a
'battere'.
Vedendo il padre in tali condizioni fisiche,Draco decise che per la
parte fisica per adesso aveva fatto abbastanza, una delle prime regole
che Xav gli aveva detto era che durante un duello era bene concentrarsi
sia sull'aspetto fisico, ma sopratutto quello mentale, una persona con
un grande dolore fisico può sempre reagire, una persona
distrutta mentalmente è un giocatolo nelle mani
dell'avversario.
Aspettando che suo padre si rialzasse Draco si voltò verso
Isa per fargli l'occhiolino, e lei gli mandò un bacio.
Una volta che Lucius fu in piedi Draco scagliò un
incantesimo
che avrebbe fatto credere a suo padre che ciò che temeva di
più si era avverato.
Lucius cadde nuovamente in ginocchio, urlò disperato -No la
prego mio signore non mi mandi via, piuttosto mi uccida, prenda tutto
ciò che vuole ma non mi mandi via, non ci sarebbe disonore
più grande per me-.
Deciso a mettere una fine a quella che si stava trasformando in
un'umiliazione per la sua famiglia Draco rimosse l'incantesimo e lo
sostituì con un Cruciatus, non molto potente da far perdere
il
senno a suo padre ma abbastanza potente da farlo Battere, infatti dopo
pochi secondi la mano di suo padre iniziò a sbattere
frenetica
sul pavimento e Voldemort dichiarò chiuso il duello nel
silenzio
più assoluto della corte ancora raggelata dalla spietatezza
di
Draco.
Dopo che Lucius fu portato via da Tiger e Goyle, fu il turno di Daphne
di tornare in pedana, quella mattina indossava un vestito bianco lungo
fino a sopra le ginocchia e un paio di scarpe con il tacco, era
veramente stupenda e raggiante.
-Io sfido Pansy Parkinson- disse Daphne con voce melodiosa.
Pansy entrò e immediatamente tutti gli occhi della corte
furono
su di lei, stranamente non indossava la divisa dei DM ma una tuta
aderentissima nera stile Catwoman, completa di stivali con tacco a
spillo.
Tutti gli occhi della corte sopratutto quelli degli uomini era fissi su
di loro.
-Ciao Duffy- gli disse allegra Pansy che invece di fare il normale
saluto bacio Daphne sulla guancia.
-Ciao tesoro- gli rispose Daphne allegra.
Poi si separano e come concordato la sera precedente con la sua amica
Daphne si abbassò con eleganza e battè la mano
sulla
pedana in segno di resa, una volta che Voldemort ebbe dichiarato
l'incontro vinto da Pansy per ritiro di Daphne, fu deciso che toccava
di nuovo a Pansy a combattere visto che non aveva dimostrato nulla.
Pansy sempre in pedana, con un enigmatico sorriso sulle labbra disse
-Io sfido Theodore Nott-.
Vari mormorii si sentirono per tutta la corte, nessuno comprendeva il
motivo di questa scelta, infondo la Parkinson e Nott erano sempre stati
buoni amici giusto??
-E io con molto piacere accetto- disse Theo ormai certo che Pansy
avesse qualcosa in mente, sicuramente qualcosa che gli sarebbe
piaciuto, perciò lui aveva deciso di seguire i suoi giochini.
Si avvicinarono per i saluto e Theo gli sussurrò -Amore sei
un incanto con questa tuta-
-Grazie tesoro, sapevo avrei apprezzato- gli rispose lei.
-E come me purtroppo tutta la corte- disse lui amareggiato,
effetivamente tutti gli uomini la stavano guardando a bocca aperta.
Dopo essersi messi in posizione, si scambiarono qualche incantesimo
di riscaldamento, niente che avesse potuto far veramente male all'altro.
-Teddy boo ma lo sai che mi piace veramente moltissimo stare qui in
cima a combattere con te, non te la cavi male, non te la cavi proprio
male- disse Pansy che si era avvicinata a Theo muovendosi sinuosa.
-Vediamo come te la cavi tu con il combattimento a terra- disse Theo
cha aveva lasciato cadere la bacchetta e si era tuffato su Pansy
facendola cadere a terra sotto di lui.
-Vedi Pan duellare è solo un discorso di sottomissione, devi
costringere il tuo avversario ad arrendersi, devi fargli provare
talmente tanto dolore da farlo arrendere- disse Theo mentre stava a
cavalcioni su Pansy e gli teneva i polsi fermi con entrambe le mani.
Con un repentino colpo di reni Pansy invertì le posizioni e
intrecciando le mani con quelle di Theo si avvicinò sempre
di
più al viso di lui che cercava di sollevarsi per baciarla.
-Io non mi arrendo e tu? Vuoi arrenderti?- disse lei mentre lui cercava
inutilmente di sollevarsi per sfiorare le ormai vicinissime labbra di
lei.
-T u v u o i b a t t e r e ?- gli disse lei a un
millimetro dalle labbra di lui.
Theo si liberò le proprie mani da quelle di lei e facendole
scorrere sulle forme perfette di lei si fermò sul
fondoschiena a
cui dette delle piccole pacche in segno di resa e poi la
tirò
giù per far aderire i loro corpi, e finalmente
riuscì a
baciare le labbra perfette di Pansy.
La coppia era ormai nel loro piccolo mondo perfetto, furono separati
solo dei fischi di approvazione della corte e dalla voce di Voldemort
che diceva -Signorina Parkinson ha vinto, dovrebbe scegliere il suo
prossimo avversario, intanto Draco comunica il suo- a Pansy si
gelò il sangue nelle vene, non aveva pensato a una possibile
resa di Theo, aveva calcolato che si sarebbe arresa lei da
lì a
poco, non aveva neppure realizzato che Theo si era arreso.
Adesso Pansy aveva un bel problema, le regole imponevano dal prossimo
turno di scegliere solo superiori di grado, ma gli unici superiori di
grado a disposizione erano in quel momento, Bellatrix, Xavier e il lord
oscuro, in quanto Theo e Daphne li aveva eliminati, Draco avrebbe
combattuto da lì a poco ed era già a conoscenza
dell'avversario che il biondino avrebbe scelto, e Blaise era in
missione.
Chi poteva scegliere? Era veramente indecisa!
Chi
sfiderà secondo voi Pansy??? Prossimo duello Draco/avete
capito no?? XDXD Il duello tra Pansy e
Theo è ispirato a Never Back Down che mi sono recentemente
rivista XD
luciatigre:Spero ti
sia piaciuto il chap...Blaise e Ginny si sono visti XDXD Dell'incontro
tra Theo e Pansy che mi dici? XDXD Malika:Neppure
così Blaise ha realizzato XD Per i gemelli è
stato uno choc un pò per tutti XD Draco ci ha messo un
pò di più...ordini superiori XDXD la storiella si
addice a Daph =) Trilli and Draco:
Adoro scrivere i momenti Draco/Isa/Voldemort anche se questa volta Xav
ha salvato il suo migliore amico! Per quanto riguarda Gin e Blai
piaciuti?? =) Punkinetta:Ciao!
Grazie per i complimenti e la recensione, grazie veramente! spero ti
sia piaciuto il chap! Shiho93:Infatti
Lucius è finito proprio male! anche se per un pò
si era illuso! per Gin e Blaise vanno avanti a piccoli passi XD Metaipod: Spero ti
sia piaciuto il chap! che ne dici del risveglio Gin/Blai?? EmmaTom4ever: Chi
vivrà vedrà per Gin e Blaise...vanno mooooolto a
rilento XD Fandracofiction:Già
due duelli per la tua Pansy e un altro in arrivo...che ne dici di
quello con Teddy?? E chi sceglierà secondo te adesso?? fria:ti posso
assicurare che i gemelli sono fedeli al lord! o per meglio dire prima
di tutti ai gemelli poi al lord...spero ti sia piaciuto il chap!!!
Baci baci e alla
prossima! Dark princess Daphne
92
Isa vs Draco-Draco
è nuovamente
il tuo turno, puoi scegliere solo superiori di grado, scelta limitata
per te- disse Xavier annoiato nel suo trono, sapeva che Draco non aveva
intenzione di sceglierlo.
-Mia principessa oscura Isabelle Rowena Riddle vuoi farmi l'onore...di
duellare con me?- disse Draco prendendo la mano di Isa che era ancora
seduta sul trono accanto a quello di Bellatrix.
-Con enorme piacere Draco ma..sappi che non mi tratterrò-
disse Isa alzandosi con grazia dal trono.
-Era quello che speravo- disse Draco all'orecchio di Isa dandogli pure
un leggero morso al lobo, che per fortuna passò inosservato
a
Voldemort.
-Non provocare il tuo avversario Draco- disse Isa con voce suadente.
-Vi decidete ad andare in pedana- disse Xavier annoiato strappando una
risatina a Daphne che si trovava incollo a lui.
-Certo Xav sto andando- disse Draco sbuffando vistosamente tutta la
corte infatti se ne accorse e tenne il fiato sospeso osservando la
scena.
-Rispetto in pubblico Draco, so che Xav è tuo amico ma in
questo
momento per te è prima di tutto il principe oscuro- lo
riprese
Isa contro voglia.
-Mi scusi mio principe tendo a dimenticare il mio ruolo- disse Draco
con sincerità abbassando la testa in segno di sottomissione
al
principe oscuro.
-Sai benissimo Draco che del protocollo in privato m'importa meno di
niente o almeno quando riguarda te e i DM ma in pubblico davanti alla
corte abbiamo un immagine da mantenere vedi di ricordartelo- disse Xav
a bassa voce con tono asciutto poi aggiunse ad alta voce -Per questa
volta non ci saranno punizioni Malfoy non mi va di rattristare mia
sorella, ma in futuro se la situazione si ripeterà
sceglierò io il modo più adeguato di punirti-.
Draco ed Isa salirono in pedana e fecero il saluto classico -Amore mi
spiace per tutto il male che ti farò- disse Isa.
-è un duello fa ciò che devi- disse tranquillo
Draco lui
da parte sua avrebbe cercato di far arrendere Isa nel modo meno
doloroso possibile.
Il primo ad attaccare fu Draco con un semplice Expelliarmus ma molto
veloce, Isa semplicemente evitò l'incantasimo, con talmente
tanta grazia che Draco s'incantò a guardarla.
Fu il turno di Isa ad attaccare lo fece con un'incantesimo silenzioso
che Draco non riuscì a riconoscere in tempo e fu colpito in
pieno.
Appena ne sentì gli effetti, lo riconobbe subito, uno degli
incantesimi preferiti di Isa, in realtà è un
semplice
giochetto mentale, oscura completamente la vista e da la sensazione di
cadere nel vuoto, per uno che non conosce l'incatesimo può
sembrare piuttosto spaventoso, ma Draco si limitò a stare
calmo
e fermo.
-Uff se lo è ricordato- sentì Isa sbuffare e poi
togliere
l'incantesimo, e pian piano la sua vista si riaggiustò.
-Crucio- disse Draco senza rialzarsi da terra, sapeva che
quell'incatesimo non era un incantesimo che un fidanzato normale
avrebbe lanciato alla donna che amava più di tutte al mondo,
ma
lui e Isa ne avevano parlato e volevano un incontro vero di fronte alla
corte, entrambi avevano una reputazione da mantenere.
Isa non cercò di schiavare l'incantesimo ne di creare uno
scudo
semplicemente si lasciò colpire, quando Draco vide che Isa
non
faceva nulla per difendersi sentì il suo sangue congelarsi e
la
paura lo assalì, avrebbe fatto del male a Isa, per colpa sua
avrebbe sentito il dolore del cruciatus, non si sarebbe mai perdonato,
Draco era sicuro che Isa quell'incantesimo potesse evitarlo invece non
ci provò nemmeno.
Quando l'incantesimo colpì Isa, tutti trattennero il fiato,
fu
come se il tempo si fosse congelato, lo sguardo di Draco era fisso su
Isa, gli sguardi della corte si dividevano tra la pedana e Voldemort,
la famiglia oscura invece a differenza di tutti quanti sembrava
annoiata dalla situazione, e perfettamente in pace con il fatto che
Isabella venisse colpita da un Cruciatus di grande potenza.
Il cruciatus colpì Isa con tutta la sua potenza, la
principessa
non urlò, non si contorse, non mosse un muscolo
semplicemente si
limitò a sorridere.
-Amore pensi seriamente che mia madre ,anche se mi vuole bene da pazzi,
non mi abbia tenuto sotto Cruciatus per diverse ore continuate durante
gli allenamenti? E lasciami dire una cosa se uno riesce a mantenere il
senno dopo essere stato sotto un crucio di mia madre anche solo per
pochi secondi, tutti gli altri crucio diventano carezze, il tuo sembra
quasi pizzicare quindi deve essere molto potente.- disse Isa
continuando a sorridere.
Dire che la corte era scioccata era poco, il cruciatus di Draco neanche
un ora fa aveva fatto battere dalla disperazione e dal dolore Lucius
Malfoy e i due cruciatus non si potevano neanche comparare, il primo
era evidentemente di potenza minore.
Invece la principessa stava li a ridersela, trascinando nelle sue
risate anche Draco che scuoteva la testa e diceva -Ogni tanto mi fai
paura Is ma trovo questo lato di te estremamente attraente-.
Voldemort dal suo trono aveva detto a bassa voce sprezzante -Che si
aspettavano? è la mia bambina lei è perfetta-.
-'Kay adesso tocca a me- disse Isa sorridendo malvagia per
poi fare di nuovo un incantesimo silenzioso.
Draco appena riconobbe l'incantesimo si affrettò a erigere
uno
scudo, da quell'incantesimo non ci teneva proprio a essere colpito.
-Isa seriamente un mangia lumache??? Che schifo!! Ti ricordo che poi tu
dovrai baciarmi non deve essere il massimo baciare uno che ha vomitato
lumache- disse Draco non appena il suo scudo ebbe deviato l'incantesimo
verso il povero Marcus Flint che si trovava tra la folla.
Con passi misurati poi il biondo si avvicinò a Isa e la
strinse in un abbraccio bloccandogli le braccia.
-Ti ha insegnato così poco zia Bella- disse Draco
divertendosi a
provocarlo mentre strofinava il naso delicatamente sul collo di Isa.
-Il problema è che tutto quello che mamma mi ha
insegnato...o
è estremamente doloroso o letale- disse Isa riuscendo a
muovere
uno mano lungo il fianco di Draco lentamente, sepeva che quello era uno
dei punti deboli di Draco che infatti si distraee e allentò
la
presa, consentendo a Isabelle di liberarsi.
-Mai distrarsi con me Draco...Imperio- disse Isa puntando la bacchetta
contro Draco ancora troppo confuso per difendersi.
-Ti conosco troppo bene amore mio, e adesso arrenditi-
ordinò
dolcemente Isa a Draco che sotto la potenza dell'incantesimo di Isa si
abbassò e battè la mano sulla pedana.
Draco aveva una certa immunità verso gli imperio, ma dentro
di
se aveva già la voglia di arrendersi, e l'incantesimo di Isa
era
così potente da combattere, e il fatto che lui amasse Isa
con
tutto il cuore e l'avrebbe accontentata anche senza il potere
del cruciatus non aiutava a vincere il duello.
-Isabella figlia mia ovviamente la vittoria è tua- disse
Voldemort mentre Bellatrix fece un piccolo applausò alla
figlia.
-Perchè queste cose così imbarazzanti le fate
solo con me
e con Xavier no?- disse Isa mentre tornava con Draco ,libero
dall'imperius, a sedere sul suo trono.
-Perchè a me riservano le loro migliori scene Hot, ho la
fortuna di beccarli sempre io, viva me- disse Xavier sarcastico.
-La prossima è la signorina Pansy Parkinson, comunichi la
sua scelta, solo superiori di grado, Isa esclusa perchè il
vincitore del duello contro di lei oppure tu signorina si
scontrerà con Isa- disse Voldemort alzandosi dal trono.
Il lord oscuro, il principe oscuro o Bellatrix per la corte la scelta
era chiara, tra i tre mali si sceglie sempre il minore giusto?
Quindi la scelta che tutti si aspettavano da Pansy era Bellatrix e
magari un veloce ritiro.
-Io vorrei duellare con il principe- disse Pansy mordicchiandosi il
labbro nervosa.
Tutta la sala fu sorpresa la famiglia oscura in primis, Daphne
s'irrigidì in braccio a Xav domandandosi mentalmente il
perchè di quella scelta folle della sua amica.
Xavier la fece alzare e senza dire una parola a nessuno si diresse
verso il luogo del duello, una macchina da guerra ecco che cosa era Xav
agli occhi della corte.
L'assassino perfetto, sebbene Isa in quanto potenza magica gli fosse
quasi uguale, solo Xavier aveva ereditato la freddezza e la calma
inumana dal padre durante i duelli.
Da questo derivava il nome, killer perfection, lui era nato per
uccidere, quello e comandare erano ciò in cui eccelleva,
alla corte venivano ancora i brividi ripensando al corpo di codaliscia
o per meglio dire, alla testa visto che del corpo non vi era rimasto
nulla in pratica.
Con passi lenti e misurati Xavier si diresse verso il centro della
pedana dove si trovava Pansy e insieme sollevarono le bacchette in
segno di saluto.
-Complimenti Pansy, sei stupenda vestita così- gli disse
Xavier complimentandosi a bassa voce.
-Anche tu non stai messo male principino..fatto palestra ultimamente?-
gli disse lei adesso più rilassata grazie al complimento di
Xavier.
Xavier si abbassò e baciò un guancia di Pansy,
un'abitudine tra loro, come quell'innocuo flirtare, che a quel punto
era stato accettato da Daphne che sapeva che non sarebbe sfociato in
altro, mentre Theo faceva ancora un pò di fatica a
trattenersi, infatti alla vista di quell'innocente bacio sulla guancia
aveva già serrato i pugni facendo diventare la sue nocche
bianche dalla forza con cui li stringeva.
-Vogliamo iniziare?- disse Xavier che si era allontanato e messo in
posizione, lo stesso aveva fato Pansy.
-Certo tesoro- gli aveva risposto Pansy per poi scegliare un diffindo
veramente potente.
Xavier si limitò ad allungare una mano e a deviarlo con
essa, strappando diversi -wow- dalla folla.
-Così poco Pan? Credevo di averti allenato meglio- disse
Xavier aspettando un altro attacco.
-Aspetta a giudicare principino- gli disse Pansy e poi gli
scagliò un'incantesimo di soffocamento, che Xavier
deviò grazie ad uno scudo che aveva evocato con un semplice
gesto di bacchetta.
-Pans mi dispiace mi dispiace veramente ma ti devi arrendere non voglio
farti del male- disse Xav a Pansy sperando che la corte non lo avesse
sentito.
-Io non mi arrendo- disse Pansy secca, allora Xavier scagliò
un Cruciatus alla minima potenza, aveva la potenza di un Cruciatus
normale.
Pansy non aspettandosi quel tipo di mossa, e poi in modo
così veloce che lei neppure lo aveva visto muovere la
bacchetta, fu colpita dal Cruciatus in pieno e cadde in ginocchio
urlando, era il peggiore Cruciatus alla quale era stata sottoposta.
Xavier si avvicinò nuovamente a lei e mantenendo
l'incantesimo si inginocchiò accanto a lei e spostandogli
una ciocca di capelli dalla faccia gli disse -Ti prego Pan arrenditi-.
-Io non mi arrendo- disse Pansy con voce tremante e scossa dal dolore.
-Stupida testarda- disse Xavier alzandosi e allontanandosi per poi
rilasciare l'incantesimo.
Con Pansy sempre a terra con il respiro affannato Xavier in serpentese
disse -Sssserpensssortttiaa-
e un piccolo serpente apparve dalla bacchetta di Xavier.
Quando Voldemort vide il serpente e il tipo che era capì che
suo figlio aveva trovato il modo di concludere il duello senza tante
tragedie o spargimenti di sangue.
Xavier si avvicinò ancora a Pansy che dolorante a terra non
aveva visto nulla, e gli tese una mano per aiutarla ad alzarsi, Pansy
confusa e con le gambe deboli prese la mano di Xavier che
l'attirò in uno abbraccio stretto e poi disse in serpentese -Mordila- -Sssi padroncccino-
disse il serpente strisciando contro la gamba di Pansy.
Fu solo allora che lei lo vide e lo sentì toccargli la
gamba, rimase terrorizzata alla vista del serpente, poi con occhi
impauriti fisso Xavier che gli disse -Mi dispiace era necessario Pansy
non potevo mostrare debolezze- dopo sentì i denti del
serpente affondagli nel polpaccio e una scarica di dolore
l'attraversò era come se il suo corpo fosse infiamme e poi
tutto divenne buio.
Intanto alla tana era l'ora di colazione, c'era tutta la famiglia
tranne i gemelli che avevano deciso di dormire a Diagon alley.
-Mamma dove sono Fred e George?- chiese Charlie curioso mentre Blaise e
Ginny mangiavano silenziosi il loro pasto ma decisi ad ascoltare le
conversazioni di tutti da brave spie.
-Oh sono a Diagon alley ieri sera c'era un concerto e mi avevano
avvertito che non sarebbero rientrati, a quanto pare avevano un
appuntamento con due ragazze- disse Molly, e la verità fu
subito chiare a Blaise e Ginny, c'era stato un meeting al castello
quella notte, ed entrambi fecero un sospiro nostalgico, mancava a
entrambi da pazzi la vita al castello.
-Perchè quel sospirone tesoro?- disse Molly a Ginny
ignorando completamente Blaise.
-è che vedi mamma- disse Ginny giocandosi la carta
'mamma' -sono giorni che siamo chiusi qui dentro, mi chiedevo se
potessi andare a fare un bagno al laghetto verrebbe anche Blaise
naturalmente, tanto ci sono tutte le protezioni che ha messo Silente
sul nostro terreno, non è che abbiamo possibilità
di fuggire- disse Ginny facendo gli occhioni dolci.
-Va bene va bene, infondo sono protezioni erette da Silente non
è che voi abbiate molte possibilità di fuggire-
disse Molly lasciandoli andare.
Entrambi si diressero verso il laghetto che si trovava ai confini della
proprietà.
-Guarda Red adesso sono un fuggitivo- disse Blaise saltando fuori dalle
protezioni di Silente senza problemi e poi rientrando dentro -e adesso
non lo sono più-.
Era così carino vederlo saltellare qua e la come un bimbo
che Ginny non potè fare a meno di farsi sfuggire una risata.
"Ha una risata stupenda"
pensò Blaise involontariamente osservandola incantato.
Vi lascio qui come al solito, lasciandovi immaginare il destino di
Pansy e anticipandovi che nel prossimo chap ci sarà una
scena di Blaise e Ginny al laghetto =)
Avete un qualche nome di personaggio famoso che potrebbe essere il mio
Blaise?? Si accettano suggerimenti!!
prettyvitto:Isa
sarebbe stata scelta da Draco era una decisione che Draco aveva
comunicato alla famiglia e ai DM infatti Pansy dice che sapeva
già chi avrebbe scelto Draco ;) Claw:Grazie x tutti
i complimenti!! Io ho una passione sfrenata per Harry oscuro (lo
dimostrano tutte le mie storie) Isa come hai visto in questo chap
è stata pure messe all'opera...che te ne pare? Concludo con
il dire che i nostri gusti su HP sono molto simili XD Mela91: Isa come
hai visto avevo già in programma di dare più
azione alla tua omonima =) amorelove: Ehi hai
azzeccato i miei accoppiamenti!! =) Ti piace il chap?? Metaipod: Non hai
azzeccato la mia scelta...ma spero ti sia piaciuto comunque! =) fandracofiction: Mi
devo guardare le spalle adesso vero? Vuoi farmi fuori XD nel prossimo
chap scoprirai cosa accadrà alla tua Pans ihihih trilli and draco:
Le hai quasi azzeccate dai XDXD spero ti siano piaciute comunque! =)
per Ginny e Blaise qualcosa di muove...vedrai il prossimo chap! fria:Tra un
pò saranno liberati...non sono ancora sicura di liberarli
entrambi XD EmmaTom4ever:
Già Blaise è dolce dolce! Tu chi t'immagini come
mio Blaise?? Pansy è andata contro Xav come dicevi tu..ma
dovevo dare un pò di azione a Isa ;) Shiho93:Dracuccio
bello ha sfidato la sua bella..sn riuscita a spiazzarti? XD Spero ti
sia piaciuto il chap!
Capitolo 46 *** Il laghetto e la sfuriata di Isa ***
Il
laghetto era stupendo, anche se relativamente piccolo, era circondato
dagli alberi che impedivano di vedere cose accadesse nel laghetto,
l'acqua era trasparente quasi cristallina, si riusciva a vedere il
fondale, gli uccellini cantavano dagli alberi, era una piccola oasi
perfetta.
-Non impressionante come quello a casa..-iniziò Ginny ma fu
interrotta da Blaise.
-Casa??- chiese Blaise confuso mentre Ginny era arrossita e aveva fatto
una risatina nervosa.
-Si casa ehm Riddle manor- disse Ginny con lo sguardo fisso a terra.
-Tu consideri casa Riddle manor? è un bel posto dove stare
certo ma casa?- disse Blaise dubbioso.
-è dove risiedo attualmente e dove vivono le persone che mi
comprendono e mi accettano per quello che sono, perciò si
Riddle manor è casa mia- disse Ginny sollevando lo sguardo e
guardando Blaise negli occhi, il ragazzo l'unica cosa che
riuscì a leggere negli occhi di Ginny fu
sincerità.
-Scusa- disse poi Blaise a bassavoce anche se Ginny riuscì a
sentirlo benissimo.
-E per quale tra tutte le cattiverie che mi hai detto ti stai
scusando?- disse Ginny scherzando sperando di alleviare la tensione.
-Mi scuso per tutto, ma più di tutto per non averti creduto
quando dicevi che eri leale alla famiglia ma adesso, ti credo. Ho
capito che per diventare un DM hai rinuciato alla tua famiglia un
sacrificio che a nessuno di noi è stato chiesto, hai
rinunciato a tutta la tua vita- disse Blaise serio guardando Ginny.
-Non ho rinunciato alla mia vita, ho rinunciato alla vita che era stata
programmata per me, ho deciso essere me stessa, anche se ammetto che
della volte mi fa male vedere che coloro che mi hanno dato la vita non
capiscono la mia vera natura, anche se credo che non riuscirei comunque
a far loro del male in battaglia- disse Ginny.
-Questo posso capirlo- disse Blaise facendo un sorriso incerto a Ginny.
Ci fu un minuto di silenzio in cui entrambi non sapevano cosa dire poi
Ginny iniziò a spogliarsi e Blaise disse -Weasley cosa stai
facendo??-
-Siamo venuti qui per il laghetto giusto? Voglio fare un bagno- disse
Ginny che ormai indossava solamente un bikini nero.
Blaise era di nuovo rimasto incantato, a bocca aperta di fronte alla
visione di Ginny in bikini, era bellissima, certo di una bellezza
diversa rispetto a quella della principessa, molto più
semplice in un certo senso, ma comunque bellissima, i capelli rossi
risplendevano al sole, e il bikini metteva in vista tutte le sue doti
fisiche.
-Mind killer perchè stai fermo lì questo laghetto
non è abbastanza grande per il tuo ego?- disse Ginny a
Blaise scherzando e utilizzando il suo soprannome.
-Arrivo ma non dire che non ti avvertito- disse Blaise con un ghigno
che non prometteva nulla di buono.
Dopo essere rimasto in boxer si tuffo nel laghetto con Ginny e
lentamente con fare da predatore si avvicinò a Ginny.
-Mia cara furia rossa ti avevo avvertito di non giocare con me- disse a
voce bassa Blaise mentre Ginny indietreggiando aveva raggiunto il bordo
del laghetto.
Blaise di avvicinò fino ad costringere Ginny tra il suo
corpo il bordo del laghetto e poi gli disse -Allora Red non ti aveva
avvertito di non giocare con me?-
-mmm- fu l'unica cosa che riuscì a dire Ginny che aveva gli
occhi chiusi e le mani sulle spalle di Blaise.
-E tu hai deciso comunque di provocarmi- disse Blaise mordicchiando il
collo di Ginny.
L'unica risposta che ottenne dalla ragazza fu un'altro mugolio e poi
Ginny piegò il collo per dargli più
libertà.
-è da quando siamo arrivati che combatto i miei istinti
Ginevra, sono stufo di combatterli adesso- disse Blaise ottendendo come
risultato che le gambe di Ginny si allacciassero alla sua vita
attirandolo a lei.
Blaise mise le mani ai lati del viso di Ginny e si soffermò
un secondo a guardarla, i capelli bagnati erano diventati di un rosso
scuro, Ginny aveva gli occhi semi chiusi e le gote rosse,
quell'immagine di Ginny sarebbe rimasta nella mente di Blaise per
sempre.
-Zabini sorellina- le voci di Fred e George spezzarono l'intentesimo e
Ginny e Blaise furono riportati alla realtà, si separarono
entrambi di scatto troppo imbarazzati per guardarsi.
Ginny uscì dall'acqua e guardò Blaise fecendoli
cenno di uscire ma lui scosse il capo e gli disse -Non posso dammi un
secondo ok Red?-.
Lei comprendendo il motivo divenne ancora più rossa e
annuì veloce.
Quando George e Fred entrarono nella radura dove si trovava il laghetto
Ginny era avvolta in un asciugamano mentre Blaise era ancora in acqua.
-Fred George che c'è?- disse scocciata Ginny.
-Calma i bollenti spiriti sorellina- dissero all'unisono i gemelli.
-Ginny è una vostra superiore di grado portate rispetto, e
adesso fate rapporto è un ordine- disse Blaise uscendo
dall'acqua con voce risoluta.
I gemelli confusi dalla reazione dura di Blaise e dal fatto che aveva
difeso Ginny, iniziarono a fare rapporto temendo altre reazioni da
parte di Blaise in caso contrario.
-Ci sono stati in tutto 2 meeting uno ieri sera e uno stamani mattina e
sono stati piuttosto interessanti- disse Fred.
-In quello di ieri sera c'è stato un annuncio piuttosto
scioccante per tutti, un matrimonio nella famiglia reale- disse George
osservando le reazioni nei volti di Blaise e Ginny.
Entrambi sembravano preoccupati ma non così disperati come
avevano creduto i gemelli.
-Bellatrix e il lord oscuro si sposano- disse Fred mentre le facce di
Blaise e Ginny erano di pure choc.
-Seriamente??- chiesero all'unisono Blaise e Ginny.
-Si seriamente, la stessa sera dell'annuncio il lord ha detto che
quella stessa sera ci sarebbe stato un torneo di duelli, i risultati di
questo torneo sono stati due semifinali che si sono svolte stamattina,
il principe contro Pansy e la principessa contro Draco, Isabelle ha
vinto contro Draco, Xavier ha fatto mordere Pansy da un serpente e il
torneo è stato interrotto, Voldemort ha annunciato che non
ci sarà la finale Isabelle Vs Xavier- disse George.
Blaise sentendo l'ultima parte tirò un sospiro di sollievo,
non voleva immaginare Isa andare contro Xavier.
-Bene adesso avete ordini da parte di Isabelle o Xav per noi?- chiese
Ginny.
-Si li abbiamo anche se adesso non sono così sicuro che vi
piaceranno- disse Fred.
-Sentiamo quali sono- disse Blaise freddo.
-Domani ci sarà un attacco alla tana, gli ordini sono che tu
Blaise ritorni a Riddle manor mentre tu Ginny ti dovrai rifiutare
facendo credere a tutti di essere tornata in te, i reali hanno pensato
che sarebbe stato più facile convincerli se Blaise non
sarà più qui- disse Fred studiando le reazioni di
Blaise e Ginny.
Ginny era preoccupata più che altro e triste anche se non
capiva il perchè, mentre nella mente di Blaise tornarono i
ricordi dello schiaffo di Arthur a Ginny, e la rabbia prese il
sopravvento, no non poteva lasciarla lì, ma poi si dovette
rassegnare, non poteva disobbedire agli ordini e doveva ammettere che
il piano aveva una certa logica.
Intanto a Riddle manor Xavier insieme ai DM si trovavano nelle stanza
di Pansy che era ancora priva di sensi, il morso del serpente aveva
solamente il potere di fargli perdere i sensi per qualche ora, nulla di
più, magari un pò di mal di testa al risveglio.
-Theodore mi dispiace era l'unico modo- disse Xavier a Theo che si
trovava accanto a Pansy e gli teneva la mano.
-L'ho capito mio principe ma in questo momento non sei esattamente la
mia persona preferita- disse Theo con voce tesa cercando di trattenere
la rabbia.
-Argh che cosa è successo?- chiese Pansy confusa.
-Il duello, ti ho fatto mordere dal serpente ricordi?- disse Xavier
mantre Theo dava un bacio sulla fronte a Pansy.
-Ho un sensazione di deja vu pazzesca- disse Pansy facendo ridere
tutti, per poi prendere Theo per il colletto della camicia e attirarlo
a se per baciarlo e poi dire -Ecco adesso va meglio-.
Isabelle intanto aveva raggiunto i suoi genitori nella sala di famiglia
e dopo aver spalancato le porte urlò al padre
-Perchè voglio sapere solo questo? Perchè non
posso duellare contro Xavier?-
-Perchè potresti farti male, non è uno scherzo
duellare contro tuo fratello lo hai appena visto- disse Voldemort alla
figlia.
-Xavier Xavier Xavier sempre Xavier lui può tutto e io no,
non posso fare un passo fuori da questo castello! è il tuo
erede parla il serpentese, è il più potente tra
noi due, l'ho capito preferisci lui, ma non ti chiedo molto solo di
mettermi alla prova per farti vedere che anche io sono degna di essere
tua figlia- disse Isabelle tra le lacrime per poi uscire dalla stanza.
Voldemort guardò Belletrix e gli disse con voce persa e
dispiaciuta -Bells tu lo sai che io non..si insomme che non farei mai
differenze tra loro...solo che lei è la mia piccola
principessa..non voglio che gli accada nulla-
-Io lo so tesoro, lascialo comprendere a lei, deve calmarsi,
è risaputo che noi abbiamo un caratterino leggermente
irritabile, lasciala sbollire poi vai da lei- gli disse Bellatrix
passandogli una mano tra i capelli scuri per tranquillizzarlo, non
aveva mai visto Voldemort così dispiaciuto e affranto.
Spero che il
capitolo vi sia piaciuto, è un bel pò pieno di
avvenimenti, che ne dite di questo gigantesco passo avanti tre Blaise e
Ginny? Finalmente lui ha capito che lei è sincera! E di Isa che alla
fine è sbottata che ne dite? Vi anticipo che vedremo questo
problema di Isa anche nel prossimo chap =)
Metaipod: Si mi
sono divertita a scriverlo! Che ne dici di questo chap?? =) titty79:Sei stata
una delle prime a recensire le mie storie! =) Grazie di cuore! Spero
che ti sia piaciuto il nuovo chap =) Trilli and Draco:
Per quando riguarda Voldemort/Draco ti posso annunciare che nel
prossimo chap leggerai qualcosa =) Il cruciatus era normale rispetto
agli standard di Xavier quindi piuttosto potente..x quanto riguarda il
tuo Blaise molto molto molto carino!!! EmmaTom4ever: Che
ne dici di Blaise in questo chap? XD Shiho93:I
soprannomi li userò pian piano come hai visto in questo chap
ho usato quello di Ginny e poi ho pensato di usarli in un meeting
dell'ordine =) Che ne dici di Blaise e Ginny?? E x la cronaca adoro le
recensioni lunghe!! prettyvitto:Non
è nei miei programmi..per ora XDXD spero ti sia piaciuto il
chap! mela91:Spero ti
sia piaciuto anche questo chap =) Dove la tua omonima ha perso un
pò la testa...che ne dici aveva ragione?? fria: Si Blaise e
Ginny fanno proprio una belle coppia =) Piciuto il chap?? fandracofiction:
Bruttino l'attore del 6 =P XDXD comunque piaciuto il chap? Pansy
è sana e salva sono perdonata?? XD nanerottola:Che ne
dici di questo chap? Piaciuto?? =)
Isabelle
entrò in camera sbattendo la porta dietro di lei, le lacrime
ancora gli scorrevano sul viso, con la bacchetta richiamò a
se un baule da sotto al letto e incominciò a metterci
dentro, o per meglio dire lanciarci dentro tutte le cose che le voleva
portare con se.
Si soffermò ad osservare la maglia di serpeverde di Draco,
dopo averla stretta a se la ripose gentilmente nel baule che stava
preparando, aveva il profumo di Draco, almeno avrebbe avuto una piccola
parte di lui con se.
Si voltò per dare un'ultima occhiata alla stanza che avrebbe
dovuto simboleggiare l'inizio di una nuova vita, la stanza in cui aveva
vissuto i momenti più belli con Draco, scrisse velocemente
un biglietto e poi estraee la bacchetta.
-Mi dispiace amore mio non posso più restare in questo
posto, non sono all'altezza- mormorò per poi
smaterializzarsi.
Intanto i DM rimasti più Xavier erano in riunione per
organizzare il recupero di Blaise dalla Tana.
-Xav dov'è Isa?- chiese preoccupato Draco quando
notò che il posto alla destra di Xavier, che solitamente
occupava Isa adesso era occupato da Daphne, seconda in comando di Isa.
-Isabelle doveva discutere alcune questioni con nostro padre, non credo
che si unirà a noi oggi, mi ha comunque detto che ti
aspettava nelle sue stanze, o dovrei dire le vostre?- disse Xavier
sorridendo a Draco.
-Ok bene iniziamo prima si inizia prima si finisce- disse Draco ansioso
di raggiungere Isa, aveva una brutta sensazione che non riusciva a
scrollarsi di dosso.
-Primo punto di questo meeting chi va a recuperare Blaise alla Tana? Io
non posso uscire a quanto pare mio padre ritiene che sia meglio che per
un pò resti nell'ombra in quanto mi sono fatto vedere in
missione troppo frequentemente- disse Xavier annoiato.
-Xav se non ti dispiace vorrei essere dispensato da questo missione,
vorrei trascorrere del tempo con tua sorella, ultimamente non
è tranquilla, sai no per la storia di tua padre e tutto il
resto- disse Draco insicuro sul dire quello che stava provando Isa in
quel periodo di fronte a tutti.
-Certo Draco non vedo il problema, e poi ultimamente sei uscito troppo
in missione prima con tuo padre, poi il ministero e infine il
salvataggio di Theo, si decisamente troppo- disse Xavier.
-Il che esclude anche Pansy e Theo, lui è stato da poco
liberato mentre Pansy si è beccata prima una pugnalata poi
un morso da un serpenta, il che lascia disponibile solo me- disse
Daphne mentre gli occhi di Xavier brillarono di un rosso intenso per un
nano secondo.
-Non ci penso nemmeno a mandarti in missione contro un'intera famiglia
della luce Daphne sei impazzita???- chiese Xavier agitato.
-C'è Blaise ad aiutarmi, faccio fatica a dirlo ma
c'è anche la rossa, e in più i gemelli Weasley
che sono spie, se vado oggi pomeriggio non ci sarà Weasley
senior molto probabilmente neppure gli altri figli più
grandi, ci troverò solo Molly Weasley e Ronald sul quale tu
e Isa avete già fatto un bel lavoretto, non penso che Molly
Weasley mi debba impensierire- disse Daphne alterata.
-No Daphne non è un'opzione percorribile- disse Xavier
categorico.
-Vuoi che la nostra situazione arrivi ai livelli di quella di tuo padre
e Isa? Perchè è questa la strada che stiamo
prendendo, tu non hai fiducia in me!- disse Daphne ormai infuriata.
Xavier sembrò pensarci un pochino massaggiandosi le tempie,
in quel momento a tutti fu palese la somiglianza con il Lord oscuro,
avevano le stesse abitudine, anche Voldemort si massaggiava le tempie
in quel modo quando pensava.
-Va bene puoi andare- disse Xavier sospirando mentre Daphne gli si
tuffò in braccio e gli cosparse il viso di baci.
-Ma- aggiunse Xavier cercando di restare serio mentre Daphne lo baciava.
-Ecco lo sapevo che c'era un ma- disse sconsolata la ragazza.
-Devi portarti un paio di mangiamorte come scorta- disse Xavier.
-Siamo sicuri che non vuoi liberarti di me?? I mangiamorte portano solo
guai, le passate missioni lo dimostrano, sono esibizionisti Xavier lo
hanno dimostrato, non usano il cervello in battaglia- disse Daphne
esasperata.
-Qui ha ragione Daffy- disse Pansy e Draco e Theo annuirono convinti.
-Vi devo ricordare chi ha il potere e che le vostre opinioni se non
richieste non le voglio sentire?- disse Xavier freddamente, calandosi
perfettamente nel suo ruolo di principe oscuro.
-Mi scusi mio principe non accadrà più- disse
Pansy abbassando la testa in segno di sottomissione al suo sovrano, e
Xavier si limitò ad annuire.
-Puoi andare sola ma un solo sbaglio e sei confinata al palazzo fino a
nuovi ordini ci siamo capiti?- disse Xavier, non nel suo ruolo di
fidanzato ma di sovrano oscuro.
-Si mio principe- disse Daphne anche lei chinando la testa in segno di
rispetto, aveva capito che in quel momento non era il caso di far
arrabbiare Xavier, gli occhi del quale spesso assumevano un profondo
colore rosso per poi ritornare nocciola.
Un elfo comparve con un sonoro CRAC e fece un inchino profondo fino a
toccare terra di fronte a Xavier.
-Padroncino il padrone e la padrona la desiderano nella stanza di
famiglia- disse l'elfo aspettando poi ordini da parte di Xavier.
-Bene li raggiungerò immediatamente e adesso sparisci- disse
Xavier all'elfo che scomparve con un POP.
Xavier si alzò e disse -Va bene DM meeting chiuso, come
avete sentito devo incontrare mio padre, siete liberi di fare quel che
volete, Daphne passa dalla sala di famiglia se non sono tornato prima
di andare- e poi si smaterializzò per andare ad incontrare
il padre.
-Bene Xavier sei qui- disse Voldemort sollevato quando vide suo figlio
apparire.
-C'è qualcosa di cui desiderate parlarmi padre- disse Xavier
sedendosi nella poltrona di fronte a quella del padre dopo aver baciato
sua madre sulla guancia.
-Ho avuto una brutta discussione con Isabelle, sul fatto chi io
preferisco te a lei sarei interessato a sapere la tua opinione sulla
questione- disse Voldemort al figlio.
-Comincio con il dire che non ho intensione di prendere le parti di
nessuno, e non ritengo neppure che tu mi preferisca anzi se devo essere
sincero penso quasi il contrario, ti preoccupi più per lei
è la tua principessina, con lei sei più morbido e
accondiscendente, ma capisco che è giusto che sia
così, e non è veramente un problema
perciò non iniziare a preoccuparti anche di questo ci siamo
capiti?- disse Xavier studiando attentamente la faccia tesa del padre.
-Ti posso assicurare con non mi sono reso conto di crescervi in modi
diversi- disse Voldemort.
-Papà io riesco a capirti perchè per sedici anni
non ho mai avuto una famiglia, come non l'hai avuta tu, ma Isa
è stata cresciuta da dei babbani che la ritenevano la cosa
più speciale di questo mondo, gli lasciavano tutte le
libertà che voleva, ci metterà un pò
di più a comprendere la situazione- disse Xavier al padre
che dopo aver sentito le parole del figlio si era visibilmente
rilassato.
-Io e te siamo proprio simili eh?- disse Voldemort al figlio.
-Fin troppo- sbuffò Bellatrix che era seduta sul divano.
-Ehi- dissero all'unisono Voldemort e Xavier indignati.
-C'è un'altro punto del quale vorrei discutere con te
Xavier, ho bisogno che ti fai vedere un pò di più
ai meeting dei mangiamorte, devi mostrarti al mio fianco in quanto
erede, si stanno iniziando a lamentare che passi tutto il tuo tempo con
i Death Messanger, i miei mangiamorte per la maggior parte non saranno
all'altezza dei tuoi DM ma loro ci danno il vantaggio numerico, e in
passato sono stati molto utili, un giorno li comanderai tu..- disse
Voldemort.
-Messaggio ricevuto padre, mandami un elfo a comunicarmi quando ti
servo e ci sarò- disse Xavier.
-Bene- annuì Voldemort.
-Padre non credi che farebbe piacera anche ad Isa essere coinvolta,
infondo ai meeting dei mangiamorte partecipa anche la mamma e l'unica
tagliata fuori sarebbe Isa- disse Xavier.
-Hai perfettamente ragione- annuì Voldemort.
-Adesso io vorrei discutere una cosa con te: le mie spie i gemelli
Weasley, li vuoi tra i mangiamorte o posso farli diventare DM?- disse
Xavier.
-Li preferirei mangiamorte sarebbero una grande mossa d'immagine, ma
ovviamente saranno al tuo servizio- disse Voldemort.
-Ok padre com..- disse Xavier ma fu interrotto da Draco che era entrato
come una furia nella stanza.
-Si può sapere cosa ha detto a Isa??- urlò Draco
a Voldemort che rimase sorpreso.
-Non ritengo che siano affari tuoi Malfoy- disse Voldermort cercando di
nascondere la sorpresa di vedere Draco agire così fuori di
se.
-Invece credo che siano affari miei, Isa se ne è andata per
colpa sua!!! Lasciando un biglietto con scritto "Amore scusami ma
è un gesto necessario ritornerò nel posto dove mi
sentivo unica e speciale, non ho intenzione di far parte di una
famiglia di cui non sono all'altezza, non voglio essere un peso per
nessuno, ti amerò pr sempre tua Isabelle"- urlò
Draco infuriato.
-Isabelle se ne è andata??- disse con gli occhi
completamente rossi Voldemort.
-Si se ne è andata perchè lei, tutti voi la
trattavate come un incompetente l'avete fatta sentire un peso in questa
famiglia, dovreste conoscere un minimo Isabelle tutti quanti sapete che
vi ama alla follia e che l'unica cosa che chiede alla vita da quando ha
messo piede nel mondo magico è essere accettata, era sicura
che adesso poteva essere accettata ma voi l'avete fatta sentire un
estranea nella sua famiglia, voi non sapete tutte le notti che Isa ha
pianto perchè suo padre preferiva suo fratello, o suo
fratello non la voleva in missione, io c'ero, io ho asciugato le sue
lacrime,siete voi quelli che non siete degni di lei!!
Ecco ora l'ho detto, siete liberi di cruciarmi o uccidermi ma non mi
rimangerò le mie parole perchè sono quello che
penso!- concluse Draco con il respiro affannato e la voce rauca a causa
di tutto quell'urlare.
Voldemort fece un respiro profondo e fissò Draco il quale
sostenne lo sguardo.
-Al contrario apprezzo quello che hai detto, non molti avrebbero avuto
il coraggio di urlarmi quelle cose, questo gesto dimostra che il tuo
amore per Isa è sincero, adesso ti chiedo ti prego ritrova
la mia bambina e portala qui- disse Voldemort con un tono che lo fece
sembrare umano per la prima volta agli occhi di Draco.
Il biondo si inchinò e disse -Certo mio signore
inizierò le mie ricerche immediatamente-
Intanto alla Tana Blaise e Ginny si trovarono in camera entrambi seduti
nel letto, lo sguardo fisse l'uno sull'altro.
-E così rivedrai la principessa tra poco ore non sei
contento?- disse Ginny cercando di far conversazione.
-Certo contentissimo- disse Blaise facendo un sorriso sforzato ma Ginny
lesse la preoccupazione e la tristezza negli occhi del ragazzo.
-Blaise che c'è? Parla è per Draco e Isa?- disse
Ginny cercando di farlo confidare, anche se sentirlo parlare della
principessa la rattristava anche se non riusciva a spiegarsi il motivo.
-Tu starai bene qui vero? Si insomma pensi di farcela? Sennò
potremmo fare in altro modo-
disse Blaise guardando Ginny.
-è per me che ti preoccupi?- disse Ginny stupita.
-Si- gli confidò Blaise incerto.
-Starò bene Blaise, ci sono i gemelli, e poi non
starò qui per sempre- disse Ginny poggiando una mano sulla
guancia di Blaise.
Poggiando la sua fronte su quella della rossa, sorprendo sia lei ma
anche se stesso per la tenerezza e la dolcezza di quel gesto, eppure
sembrava così giusto, Blaise disse -Ti aspetto a casa allora
ok?- e prima che la rossa potesse rispondere Blaise gli dette un
leggero bacio sulle labbra.
Ciaooooooooooo spero vi sia piaciuto il capitolo!!! La parte finale
è un'aggiunta dell'ultimo secondo volevo chiudere il chap
con il botto XD Piccolo
annuncio pubblicitario che vi potrebbe interessare ho creato una pagina
su FB vi metto il link (Basta cliccare sulla scritta Blu e vi indirizza
alla pagina) Fanfictions
che passione nella
quale do anticipazioni sulle mie storie, o chiedo opinioni su qualche
dettaglio, o faccio sondaggi per farvi decidere qualche particolare
della storia, è anche un posto dove ritrovarsi e parlare di
Fanfictions e scambiarsi opinioni...spero di ritrovarvi in tanti!!!
C'è una discussione per dire il vostro nick..così
vi riconosco XD
Lucia Tigre: Ciao
spero tu ti sia divertita in vacenza =) Come hai letto Isa è
scappata che ne pensi? E del finale con il botto Blaise/Ginny?? XD fria: Ormai
è deciso Ginny rimarrà...ma ti posso assicurare
non per molto =) nanerottola: Non sono
stata così cattiva..prima li ho fatti baciare XDXD EmmaTom4ever: Si si
Blaise sta guadagnando punti XD che ne dici della sfuriata di Draco? fandracofiction:Ciao
ragazza in incognito XD Che ne pensi di questo chap?? XD mela91: Non sai
quanto mi disp Scusa scusa scs non volevo dimenticarti nelle recensione
ma ho scritto di notte e mi è saltato un nome...mi disp
veramente!!! Shiho93: Si chiama
Gossip di corte, perchè rivelazione...tan tan tan anche
l'ordine ha una spia tra i mangiamorte!!! Per quanto riguarda Ginny
sappiamo tutti che è passionale e cmq alla base del loro
rapporto c'è una grandissima attrazione fisica..detto questo
che ne pensi del chap?? =) prettyvitto: Non
è attualmente nei miei programmi un tradimento da parte di
Draco... Malika: Per il bacio
ho rimediato no?? XD per Ginny spia appunto...staremo a vedere XD e Xav
e Isa non fanno le spie perchè...beh seriamente Voldemort
non lo permetterebbe mai!!! XD
Baciiiiiiii e alla
prossima Daphne 92 Dark
princess
-Bella sono
preoccupato,
nostra figlia è scappata per colpa mia, l'abbiamo persa
un'altra volta
mi dispiace Bells mi dispiace veramente- disse Voldemort accarezzando i
capelli di Bellatrix.
-Non essere sciocco mio caro signore oscuro
non abbiamo perso nessuno, aveva bisogno di stare da sola e sono sicura
che Draco ce la riporterà sana e salva perciò
zitto con queste cavolate
e sensi di colpa sennò ti crucio e sai che non scherzo- gli
disse
Bellatrix estraendo la bacchetta per avvalorare le sue parole.
-Cruceresti il tuo lord oscuro?- disse Voldemort flashando gli occhi
rossi.
-Oh
tesoro il trucco degli occhi rossi funziona con i seguaci ma tu e Xav
non mi impressionate più con questo trucchetto- disse
Bellatrix
tranquillamente.
-Riformulo allora:Cruceresti il tuo futuro marito?- disse Voldemort
giocando con un ricciolo di Bellatrix.
-Molto volentieri- fu la risposta di Bellatrix con un sorrisino.
-Non
mi hai detto che ne pensi di tutta la storia di Isabelle, sei stata
molto silenziosa mia cara Lady- disse poi Voldemort cambiando argomento.
-Non
volevo rigirare il coltello nella piaga ma credo che abbia ragione lei,
pensaci quante volte l'hai lasciata uscire da questo castello tre,
quattro volte?? La parità dei sessi è stata
raggiunta anni fa mio caro-
gli disse Bellatrix.
-Non sono maschilista, infondo tu non sei la
mia luogotenente? L'ultima volta che ho controllato tu sei una donna-
disse Voldemort.
-Scemo- disse Bellatrix dandogli uno scapellotto -e
si sono la tua luogotenente ma da quando siamo tornati insieme quante
volte mi hai fatto uscire in missione?? DUE!!!- gli disse Bellatrix.
-Ok
ok mi arrendo, vuoi andare in missione? Vai pure, fai quel che vuoi
organizzati un Raid ma se ti succede qualcosa, non so come potrei
reagire, sicuramente farei una strage- disse Voldemort.
-Tesoro io non mi sono mai lamentata, anche se ammetto che mi manca
l'azione- disse Bellatrix.
-Ok
allora tesoro io avrei una proposta, che ne dici se io e te andiamo in
missione soli soletti e torturiamo un pò, una tua parente?-
disse
Voldemort.
-Non possiamo andare a torturare Cissa, non lo farei mai,
non ti puoi vendicare su di lei solo perchè tua figlia sta
con Draco!-
gli disse Bellatrix che alla proposta si era arrabbiata.
-Non
intendevo Narcissa, intendevo Andromeda e suo marito- disse Voldemort
che per sicurezza aveva eretto uno scudo anti-crucio, i Cruciatus di
Bellatrix venivano temuti anche da lui.
-Siiiiiii- disse Bellatrix scattando in piedi e saltellando felice.
-Beneee adesso andiamo a cambiarci- disse Voldemort accondiscendente.
-Aspetta
ma non è pericoloso per te farti vedere in pubblico?
L'ordine non si
chiederà perchè la tua presenza a una semplice
tortura?- disse
Bellatrix che era tornata razionale.
-Mi piace confonderli- disse Voldemort con un ghigno malvagio.
Intanto
nella stanza della smaterializzazione Xavier stava salutando Daphne,
cercando di trattenere l'ansia e la rabbia che la scomparsa di sua
sorella gli aveva scatenato.
-Xavier che c'è sei strano- gli disse
Daphne preoccupata cercando di toccargli una guancia mentre Xavier si
sottraeva al suo tocco, il suo autocontrollo si stava esaurendo sempre
di più e non voleva mettere in pericolo Daphne, in quel
momento la sua
fidanzata sarebbe stata più al sicuro in missione.
-Greengrass vai
in missione- disse Xavier mentre gli occhi gli stavano diventando di un
rosso crimisi, quando gli occhi di Xavier Voldemort e Isabelle
diventavano completamente rossi permanentemente, loro non agivano
più
secondo ragione ma secondo l'istinto, dovevano placare la loro sete di
sangue, o con un omicidio o placando i loro sensi, non poteva rischiare
di far del male a Daphne, doveva mandarla via assolutamente.
-Va bene vado mio principe- disse Daphne inchinandosi per poi
scomparire.
Xavier
si diresse verso la porta, i pugni stretti sperando di non incontrare
nessuno nel tragitto da lì alle segrete dove avrebbe ucciso
qualche
prigioniero di guerra.
Ma per sua sfortuna le sue speranze furono
distrutte prima di raggiungere la porta, infatti Pansy entrò
dentro la
camera di smaterializzazione.
-Scusa Xavier volevo dire Buona
fortuna a Daffy- disse Pansy per poi guardare con orrore gli occhi
ormai rosso intenso di Xavier.
-Mio principe perdoni la mia
intrusione, me ne vado subito- disse Pansy cercando di scappare
velocemente, l'ultima volta che gli occhi di Xavier erano rossi fissi
del suo avversario c'era rimasta solo la testa.
-No Pansssy resssta
qui mi potresssti tornare utile- disse Xavier sibilando per poi passare
due dita sotto il mento di Pansy e costringerla a guardarlo.
Xavier
si leccò lentamente le labbra e poi sorrise in un modo che
avrebbe
ghiacciato il sangue a molti, ma non a Pansy, no a lei lo stava facendo
ribollire.
è vero lei amava Theo con tutta se stessa, era attratta
da Theo, era l'unico uomo con cui riusciva a vedere un futuro, ma
quello Xavier in quelle condizioni, completamente fuori controllo aveva
un qualcosa di innegabilmente magnetico.
Con un movimento della mano
la mandò a sbattere violentemente contro il muro e lei vi
rimase ferma
studiando le prossime mosse di Xavier.
Il principe oscuro camminando
lentamente verso di lei disse -Pansssy Pansssy Panssy cosssa devo fare
con te?- per poi appoggiarsi a lei spingendola ancora più
violentemente
verso il muro e mordendoli forte il collo ottenendo un suono che era
una via di mezzo tra un sospiro e un urlo da Pansy.
Dal collo poi
risalì alla bocca di Pansy e la baciò passionale,
lei seguendo
l'adrenalina del momento rispose al bacio con altrettanta passione.
Il bacio fu violento passionale, le mura del castello iniziarono a
tremare per colpa dei poteri di Xavier completamente fuori controllo,
il labbro di lei aveva iniziato a sanguinare per colpa del violento
morso che lui gli aveva dato pochi attimi prima, i polsi di lei erano
tenuti intrappolati con violenza contro il muro dalle mani di lui.
E poi all'improvviso quando il sangue divenne copioso dalla ferita sul
collo di Pansy gli occhi di lui si chiusero il bacio si fece
più dolce e lui mormorò -Daphne amore mio- per
poi aprire gli occhi e rendersi conto che non stava baciando Daphne.
Il bacio fu interrotto di colpo da entrambi, lui perchè non
stava baciando Daphne e lei perchè stava baciando il vero
Xavier.
-Pansy??? Ti ho ridotto io così??- chiese Xavier scioccato e
già sovrastato dai sensi di colpa verso Daphne e poi verso
Pansy.
-Si- disse incerta fissando il pavimento imbarazzata.
-Non sai quanto mi dispiace Pansy, sapevo che stavo perdendo il
controllo mi stava dirigendo nelle segrete per sfogarmi, tu non eri nei
piani- gli disse Xavier.
-Veramente Xav non c'è problema non è successo
niente di grave, ti chiedo solo una cosa, puoi non dire niente a Theo,
sai come è non mi perdonerebbe mai e farebbe qualche
cavolata bella grossa, non voglio che gli succeda nulla specialmente
per colpa mia- disse Pansy.
-Quello che è successo qui non uscirà da questa
stanza, neanche io voglio che Daphne soffra e sapere di questo bacio la
distruggerebbe, non capirebbe che io non ero in me, non sarebbe in
grado di accettarlo- disse Xavier.
-Così come facciamo? Sai no con i tuoi ripetuti morsi!-
disse lei scherzando cercando di alleviare la tensione.
Le estraee la bacchetta e lei si agitò subito, metteva
comunque terrore aveva la bacchetta del principe puntata contro.
-Tranquilla solo un paio di incantesimi guaritori- gli disse lui
sorridendo per tranquillizzarla, pochi minuti dopo Pansy era tornata
come nuova e le tracce del bacio erano sparite.
-Grazie Xavier adesso torno da Theo io- disse Pansy e poi
uscì senza aspettare risposta da Xavier.
Una volta entrata in camera Pansy trovò Theo sdraiato sul
letto mentre leggeva un libro sulle arti oscure.
-Ciao amore, sei riuscita a salutare Duffy?- gli chiese Theo, Pansy
scosse la testa e si andò a sdraiare accanto a Theo.
-Teddy mi abbracci?- gli disse lei facendo il labbruccio.
-C'è bisogno di chiederlo?- gli disse Theo abbracciandola
stretta e finalmente Pansy si sentì a casa nel posto dove
voleva stare, tra le braccia di Theo vicino al suo amore, e
dimendicandosi il bacio di pochi istanti fa si addormentò
con la testa sul petto di Theo cullata dal battito del cuore del suo
Teddy Boo.
Draco intanto era arrivato nel posto dove sperava di trovare Isabelle,
nella Londra babbana, precisamente il quartiere di Chelsea dove si
trovava la casa dei babbani che avevano cresciuto Isabelle.
Entrando in casa, dopo aver aperto senza alcuna difficoltà
la porta notò che non c'era nessuno in giro.
Poi salì le scale verso e entrò in quella che era
la camera da letto, indubbiamente Isabelle era passata di là
e doveva anche essere stata molto arrabbiata, le pareti avevano schizzi
di sangue e c'erano due cadaveri sul letto, non gli aveva neppure dato
il tempo di svegliarsi.
Proseguì nell'altra stanza al piano di sopra, appena
entrò dentro comprese che era la camera di Isabelle o per
meglio dire di Hermione, c'erano diversi stendardi di Grifondoro e foto
di lei Weasley e Xavier prima della trasformazione.
Il letto era sfatto ma di Isabelle non c'era traccia, Draco decise di
trasformarsi nel suo animagus, un gigantesco lupo bianco per odorare un
pò in giro, il primo odore che giunse alle sue narici fu
quello di pesca Isabelle era indubbiamente stata qui, ma poi un'altro
odore gli arrivò alle narici, un'odore che aveva spesso
sentito a Hogwarts...Silente.
Ritrasformandosi in forma umana, prese velocemente un decisione e si
smaterializzò.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto c'è qualche piccola
sorpresa XD Piccolo annuncio pubblicitario
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nella quale do anticipazioni sulle mie storie, o chiedo opinioni su
qualche dettaglio, o faccio sondaggi per farvi decidere qualche
particolare della storia, è anche un posto dove ritrovarsi e
parlare di Fanfictions e scambiarsi opinioni...spero di ritrovarvi in
tanti!!! C'è una discussione per dire il vostro
nick..così vi riconosco XD
titty79:No niente
tana x Isa =) spero ti sia piaciuto il chap!!! mela91:Esatto tu ci
azzecchi sempre =))) spero ti sia piaciuto il chap!!! fandracofiction:Ecco
il tuo aggiornamento prima delle sei XD sei viva??? Shiho93:Si ma Isa
dopo il cambiamento ha assunto il carattere dei Black e Riddle non
proprio tranquillissimi XD la talpa è un personaggio
secondario.. EmmaTom4ever: Isa
non è in buona compagnia come hai visto...Blaise e Ginny nel
prossimo chap promesso =) spero ti sia piaciuto il chap!! fria:Spero ti sia
piaciuto il chap!!! =) Nanerottola: Io
quando la luce incontra le tenebre l'ho aggiornata XD e come hai letto
con la scomparsa di Isa c'entra Silente...
Capitolo 49 *** Un ultimo sguardo ricco di promesse ***
Si
risvegliò confusa, sentiva la testa pesante, la stanza in
cui si trovava era buia così per capire dove si trovasse
mormorò, Lumos e una potente luce uscì dalla sua
mano e illuminò la stanza.
Magia senza bacchetta, uno dei migliori insegnamenti di sua madre.
Guardandosi intorno si accorse che non era più nella sua
vecchia camera, ma bensì in una stanza sconosciuta, o per
meglio dire qualcosa di famigliare ce l'aveva.
Gli ricordava di una delle stanze che aveva visto nella mente di sua
madre quando si esercitavano con la leggimanzia, l'aveva trovata nei
ricordi di quando era piccola perciò si poteva trovare in un
unico luogo: Casa Black o per meglio dire Grimmund Place.
'Pessima mossa caro
Silente imprigionare uno degli eredi dei Black nella sua
casa...veramente un pessima mossa' pensò Isa
neanche minimamente preoccupata del fatto di essere tenuta prigioniera,
poteva essere un ottimo modo di riflettere sulla situazione, 'chissà se a casa
manco a qualcuno' pensò Isa asciugandosi una
lacrima, a lei già mancava da morire la sua famiglia per non
parlare di Draco.
Decise di far fruttare il fatto di essere stata catturata ascoltando il
meeting dell'ordine, chiuse gli occhi concentrandosi sulla cucina dove
solitamente si svolgevano le riunioni e per sua fortuna c'era proprio
una riunione in corso, grazie al fatto di essere una dei proprietari
della casa poteva sentire le conversazioni in tutte le stanze.
-Porto buone notizie miei cari, sono lieto di annunciarvi che questa
notte ho catturato un importante membro della famiglia oscura, quella
che è stata identificata come la principessa Isabelle- disse
Silente, i mormorii si sollevarono nella stanza.
-Mio signore è sicuro tenerla qui? la potenza della
ragazzina è ben conosciuta- disse Emelline Vance.
-Ho messo diversi blocchi ai suoi poteri, praticamente adesso
è una maganò finchè lo decido io-
disse Silente accennando un sorriso.
'Peccato che ho fatto
saltare tutti i suoi blocchi appena mi sono svegliata'
pensò Isa facendo un sorriso malvagio.
-Passando a un'altro ordine del giorno, la nostra spia all'interno
della fazione oscura ci ha aggiornato che le iniziali DM non
corrispondono come sospettavamo a Draco Malfoy, ma bensì ad
un gruppo scelto al comando del principe e la principessa oscuri, si
chiamano Death Messangers, e sarebbero opera loro tutti gli ultimi
assassinii e torture particolarmente cruenti- disse poi Silente, mentre
Isa ribolliva della rabbia, avevano una spia nei ranghi, intrufolandosi
nella testa dei gemelli Isa gli urlò mentalmente -Riportate
della spia a mio fratello, immediatamente è un ordine
questo-.
-Signori Weasley qualche problema?- disse Silente vedendo che Fred e
George era scattati all'improvviso portando le mani alla testa.
-No nessun problema signore- dissero in coro i gemelli.
-La nostra spia è vincolata da un voto infrangibile
perciò non ci può rivelare i nomi dei membri di
questo gruppo scelto, ma ci ha potuto dire i nomi con cui vengono
chiamati dalla corte, questi nomi fanno riferimento alle loro
caratteristiche in combattimento, Killer perfection supponiamo sia il
principe, si ritiene che i suoi poteri possano rivaleggiare e superare
quelli del padre, il principe non viene quesi mai impiegato in
battaglia, come avete potuto constatare voi stessi, l'unica volta in
cui si è mostrato è stato durante l'attacco a
Diagon Alley, visto che non vi è certezza che abbia preso
parte all'omicidio del ministro- disse Silente.
"Xav ha fatto mille
lavoretti per papà ma se c'è una cosa che gli
devo riconoscere è la sua pulizia nel lavoro, non lascia
tracce dietro di se, beh tranne le teste, stessa cosa si può
dire per Draco anche se nessuna delle sue vittime porta molti segni di
violenza,non gli piace sporcarsi con il sangue" pensò
Isa al piano di sopra.
-Poi c'è Ice Pain, con molte probabilità
è la nostra nuova ospite la principessa, come sua madre si
dice che abbia un debole per le torture, le leggende di corte dicono
che Isabelle la notte quando non riesce a dormire scenda nei
sotterranei a torturare i prigionieri, non per ottenere informazioni ma
per sfizio- disse Silente mormorii indignati si sollevarono tra i
membri dell'ordine.
"Ma perchè
loro non si sono mai svagati in vita loro? Le torture sono il mio hobby"
pensò Isa.
-Mind Breaker non abbiamo la minima idea su chi sia, ma le sue
caratteristiche sono piuttosto spaventose, non c'è
prigioniero capace di resistere alle sue torture mentali, parlano tutti
in pochi minuti, si dice che non usi il convenzionale crucio, ma che
abbia più metodi diversi, uno più insano
dell'altro- disse Silente visibilemente preoccupato, il signor Weasley
deglutì a fatica, lui una mezza idea su chi fosse Mind
Breaker ce l'aveva.
"Mind breaker, certo
Blaise è così divertente vederlo all'opera, mio
padre lo adora ogni volta che deve ottenere informazioni e non ha la
pazienza di aspettare ce lo chiede in prestito"
pensò Isa accennando un sorriso.
-Il segugio infernale non sappiamo chi sia ma supponiamo sia molto
potente nell'armata oscura vista la sua vicinanza con la famiglia, le
voci di corridoio dicono che sia il compagno della principessa e il
braccio destro del principe, questa sinceramente dopo il principe e la
principessa è la figura che mi preoccupa di più-
disse Silente toccandosi la barba.
"E fai bene vecchiaccio
a preoccuparti del mio Draco sopratutto quando saprà che mi
hai rapito diciamo che non sarà felice, e speriamo che
papà mamma e Xav non ne sappiano mai nulla sennò
la guerra avrà una fine prematura" pensò
Isabelle con tristezza gli mancavano tutti da morire.
-The prince's Dagger è il braccio del gruppo, dalla potenza
distruttiva, i suoi duelli sono particolarmente cruenti, preferisce la
potenza al di sopra dell'astuzia, ma per questo non va sottovalutato
è molto pericoloso- disse Silente mentre il panico dilagava
tra i membri dell'ordine, solo le descrizioni di quei ragazzi mettevano
i brividi, sembravano essere demoniaci.
"Si effettivamente Theo
è molto utile quando ci troviamo in inferiorità
numerica" pensò Isa.
-Charming Murderess sappiamo solo che è una ragazza con
grandi abilità di guarigione, non è quasi mai
impiegata in missioni ma è un importante assetto per il
gruppo.- disse Silente e l'ordine si rirovò a pensare che
questa sembrava quasi umana...quanto si sbagliavano.
-Deadly Poison ha sostituito Piton come pozionista di corte, si dice
che il suo talento in pozioni sia molto più di quello di
Piton, ha migliorato le pozioni standard e come abbiamo visto con la
cattura di Theodore Nott ha sviluppato antidoti permanenti che
ritenevamo impossibili da creare, se riuscissimo a catturarla serebbe
molto importante per noi e una grande perdita per loro, questo adesso
sarà il nostro obiettivo principale- disse Silente. "Quest'informazione non
piacerà a Xav poveri gemelli che gliela devono comunicare, e
povera Daphne che non vedrà mai più la luce del
giorno vista la protettività che Xav ha ereditato del
papà". -Per
ultima ma non meno importante la "furia rossa" e purtroppo temo che
potete immaginare tutti quanti chi temiamo che sia- disse Silente
guardando il signor Weasley Charlie Percy e i gemelli, visto che Molly
era stata a casa a controllare Ginny e Blaise.
-No non può essere Ginny come ha fatto a salire di grado
così in fretta?- chiese Charlie cercando di discolpare la
sorella.
-Si dice che abbia un'amicizia molto stretta con il principe e che
Bellatrix l'abbia presa sotto la sua ala protettiva, e ahimè
la descrizione corrisponde in quando le voci dicono che alla furia
rossa piece usare armi oscure in battaglia, come ad esempio il pugnale
che Ginevra ha usato su di te Percy- disse Silente e la famiglia
Weasley ammutolì.
-Silente ma chi è questa fantomatica spia?- chiese uno dei
nuovi membri.
-è una ragazza fidata, che nonostante il sangue che scorre
nelle sue vene ha trovato la retta via prime che fosse troppo tardi-
disse Silente. "Donna, giovane, nata da
una famiglia oscura quindi purosangue, non ancora marchiata, grazie per
le informazioni vecchiaccio, adesso posso pure fare la mia comparsa"
pensò Isa per poi aprire la porta con un gesto della mano e
scendere tranquillamente le scale.
Una volta arrivata in cucina si appoggiò ad un lato della
porta e disse -Buongiorno a tutti piccioni- il panico si
scatenò nella stanza tutti cercavano di mettere
più distanza possibile tra loro e la principessa, anche i
gemelli furono costretti a recitare.
-Isabelle ti chiami così giusto cara? Perchè non
parliamo un pò, tu non puoi fare magie, te l'abbiamo
bloccate, ma se dimostrarai di voler collaborare magari
rimuoverò qualche tuo bloccò che ne dici?- disse
Silente avvicinandosi a Isa mentre con una mano cercava di tenere
nascosta la bacchetta.
-Mmm dici che non posso fare magie eh?- chiese Isabelle innocentemente
per poi con un gesto della mano far volare via la bacchetta che Silente
cercava di nascondere nella manica.
-Ops il grande Silente ha fatto uno sbaglio, e ora chi ne
subirà le conseguenze?? Mmm vediamo, Madama Prince forse-
disse Isabelle facendo volare Madama Prince dalla folla mentre con
l'altra mano teneva Silente immobile.
Intanto un'ora prima Daphne era comparsa alla tana, il suo unico
obiettivo riprendere Blaise e mollare li la rossa.
Blaise e Ginny erano al piano di sopra Blaise pronto alla partenza,
mentre Ginny era un pò agitata per la recita che doveva
fare, in più non sapevano chi sarebbe venuto a recuperare
Blaise.
-Andrà tutto bene tranquilla, ci rivedremo presto e
parleremo di tutto ok?- disse Blaise abbracciando Ginny per poi
nascondere la testa tra i capelli color fuoco di lei.
-'Kay Blaise ne riparliamo a casa-disse Ginny guardando negli occhi
Blaise che si abbassò per dargli un leggero bacio.
-Ti penserò- gli disse Blaise un pò imbarazzato.
-Ci sarà la principessa al castello, non mi penserai Blaise-
disse Ginny.
-Quando dico una cosa è quella Ginny, ti penserò
e mi mancherai- gli rispose deciso Blaise.
-Va bene- disse Ginny ancora poco convinta, così Blaise la
baciò con passione, finchè non sentirono un POP
provenire da fuori si affacciarono per vedere chi si fosse
materializzato e notaro con loro grande stupore che era Daphne.
-Daphne??? Mi chiedo cosa sia successo al castello per aver causato una
tale scelta- disse Blaise mentre Ginny si limitò a un
-Perchè lei tra tutti?- per poi dirigersi al piano inferiore
con Blaise.
All'improvviso al fianco di Daphne comparve anche Draco che gli disse
-Devo farmi catturare, hanno preso Isa, non lo dire a Xavier digli solo
che è tutto ok e saremo a casa per la colazione domani
mattina-.
Daphne sbuffò e si diressero verso la Tana insieme, quando
li vide Molly urlò terrorizzata mentre Daphne disse a Blaise
e Ginny -Muovetevi si torna a casa-.
Blaise in un attimo fu al fianco di Daphne mentre Ginny disse -No non
torno più con voi adesso sono a casa, io resto qui non
voglio mai più tornare con voi è stato tutto un
grandissima sbaglio- Molly nonostante la situazione accennò
un sorriso, e poi Daphne la schiantò.
-C'era solo lei?- chiese la mora a Ginny e Blaise, ed entrambi
annuirono.
-Bene questo è il piano, quando si risveglierà
dirai a tua madre che io e Blaise siamo riusciti a scappare ma che sei
riuscita a catturare Draco, Isabelle è stata catturata e
Draco deve liberarla preferibilmente prima di domattina- disse Daphne,
Ginny e Blaise si scambiarono un ultimo sguardo ricco di promesse e poi
Daphne e Blaise scomparvero.
Ok spero che il capitolo vi sia piaciuto la vera azione sarà
nel prossimo =) Piccolo annuncio pubblicitario
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che passione
nella quale do anticipazioni sulle mie storie, o chiedo opinioni su
qualche dettaglio, o faccio sondaggi per farvi decidere qualche
particolare della storia, è anche un posto dove ritrovarsi e
parlare di Fanfictions e scambiarsi opinioni...spero di ritrovarvi in
tanti!!! C'è una discussione per dire il vostro
nick..così vi riconosco XD
Metaipod:Non
è nei miei progetti farlo scoprire a Theo ;) spero ti sia
piaciuto il chap =) titty79: Nel prossimo
Chap ci sarà un pò di azione di Isa anche se come
hai letto c'era molto di lei in questo chap =) Trilli and
Draco:Spero che ti sei divertita in vacanza =) Come hai letto no Isa
non ha seguito Silente tutt'altro =) per quanto riguarda Gin e Blaise
si enormi passi avanti =) fria:Cosa pensavi
facesse Silente?? =) Spero ti sia piaciuto il chap! saeko94: Grazie!!!
anche io ho una passione per Bellatrix =) nel prossimo Chap ci
sarà la missioncina Bella Voldie =) mela91:Direi un bel
pò di Isa nel chap =) Spero ti sia piaciuto =) EmmaTom4ever: Non so
se scopriranno del bacio per ora non è nei miei progetti =)
e si avevi indovinato Isa era stata presa da Silente =) prettyvitto:Ci hanno
provato a farli del male bloccandoli i poteri, poi nel prossimo chap
vedrai.. fandracofiction:So
già che il capitolo non è stato di tuo gusto XD
Capitolo 50 *** Xavier al comando, Isa in azione ***
horcruexXavier
si trovava in camera sua e di Daphne indubbiamente più calmo
rispetto a mezz'ora fa.
E adesso a mente lucida il rimorso lo aveva assalito, aveva tradito
Daphne, come aveva potuto!
Ma infondo non era in se quindi era pienamente giustificato.
Stava ancora ripensando ai fatti di poco fa quando sentì
bussare alla porta.
Alzandosi di scatto andò ad aprire sperando che fosse Daphne
o
magari Isa che era rientrata, ma con sua grande sorpresa si
trovò faccia a faccia con suo padre, e quando lo
guardò
negli occhi stranamente, il suo sguardo fu incrociato non da pupille
rosse ma color nocciola esattamente come le sue.
-Padre desidera qualcosa?- disse Xavier con voce fredda, il suo
classico approccio a suo padre quando non ne conosce le intensioni.
-Xav sono venuto qui per chiederti di parlare, devo comunicare una cosa
molto importante a te e tua madre e quando tornerà ad Isa-
disse
Voldemort, Xavier si rilassò notevolmente quando
sentì il
tono paterno e rilassato di suo padre.
-Benissimo papà, fammi strada- disse Xavier accennando un
sorriso mentre Voldemort dopo avergli scompigliato i capelli lo guidava
nella sala di famiglia.
Sua madre Bellatrix si trovava in piedi vicino al camino, con un volto
preoccupato.
-Tesoro parla mi stai facendo venire l'ansia cosa ci devi dire?- chiese
Bellatrix che dal nervosismo tamburellava con le dita sul camino.
-Quanto ne sapete degli Horcrux?- chiese Voldemort guardando prima
Xavier e poi Bellatrix.
-Abbastanza ho fatto ricerche- disse Xavier pensieroso.
-Quel che c'è da sapere, ma che c'entrano gli Horcrux?-
chiese Bellatrix ansiosa adesso.
-Nel periodo di tempo tra il rapimento dei ragazzi e la mia scomparsa
ne ho creati sette- disse Voldemort, Bellatrix sgranò gli
occhi
e furiosa puntò il dito contro il signore oscuro.
-Come hai potuto non hai pensato alle conseguenze?? Sette?? Potevi
perdere la sanità mentale!!- urlò Bellatrix a
Voldemort
che borbottò -senti chi parla di sanità mentale-.
-Sarai anche un mio superiore di grado ma in quanto madre dei tuoi
figli nulla mi impedisce di cruciarti- disse Bellatrix ancora
più in collera mentre Voldemort continuava a fissare Xav.
-Tu lo sapevi non è vero?- disse Voldemort infine al figlio.
-Come ho detto ho fatto delle ricerche- disse Xavier mantenendo un tono
piatto.
-è con piacere che vi informo che sei parti della mia anima
sono
ritornate a me dopo che le ho richiamate con un contro incantesimo, ho
ritenuto che fosse la cosa più giusta da fare, senza la mia
anima non vi avrei potuto apprezzare in pieno, e poi ricordarmi di Xav
e Isa mi ha fatto capire che la vita deve seguire il suo corso e sono
sicuro che l'esercito oscuro nelle mani di Xav con il sostegno di Isa
non potrebbe essere in mani migliori- disse Voldemort con il suo solito
tono freddo.
-Dov'è l'ultima parte della tua anima?- disse Bellatrix
accennando un sorriso e appoggiandosi a Voldemort.
-è in me ed è qui che resterà- disse
Xavier con tono risoluto.
Bellatrix guardò Voldemort per avere conferme e
capì subito che Xavier aveva detto la verità.
-Devi farmela rimuovere!- disse Voldemort.
-No, io Isa e la mamma non sopporteremmo di perderti se qualcosa
andasse storto, così abbiamo la sicurezza che
finchè io
sarò vivo tu sarai immortale, ne ho già parlato
con Isa
lei vuole fare la stessa cosa per la mamma, senza se e senza ma, sei
tornato normale papà non hai bisogno di questo ultimo pezzo-
disse Xavier.
-Va bene per adesso- disse Voldemort rassegnato di fronte alla fermezza
di suo figlio.
-Ne riparleremo alla fine della guerra- disse Bellatrix.
-Appena torna Isa dovete fare il rituale- disse Xavier a sua madre.
-Vedremo...ricordati che sono sempre tua madre e di portarmi rispetto
non puoi ordinarmi cosa fare- disse Bellatrix.
-Tesoro avviati alla porta tra poco andiamo a casa di tua sorella prima
devo parlare con Xavier da solo- disse Voldemort, Bellatrix lo
baciò a stampo poi baciò suo figlio sulla guancia
e
uscì dalla sala.
-Ho pensato di farti un regalo, ritengo necessario che tu abbia un tuo
animale personale, qualcuno con cui chiaccherare- disse Voldemort al
figlio.
-Non c'è ne è bisogno veramente papà
è ok
così mi piace parlare anche con Nagini- disse Xavier.
-Beh questa è una piccola parte di Nagini- disse Voldemort
chiamando a se un serpente di almeno mezzo metro.
-Si chiama Iris è nata da un uovo di Nagini poco tempo fa,
ha
una crescita accelerata, ed è tua- disse Voldemort a Xavier
mentre Iris salutava il suo padroncino. -Padroncino, lei
è molto potente, sarà un onore servirla come mia
madre serve suo padre- sibilò Iris a Xavier.
-E per me
sarà un onore averti
al mio fianco nella via che ci condurrà alla grandezza
esattamente come ha fatto Nagini con mio padre- disse in
serpentese Xavier.
-Nagini non ha mai accettato di fare altre uova, ti ha fatto un grande
regalo Xavier- disse Voldemort che osservava orgoglioso suo figlio che
parlava con Iris, dentro di se era soddisfattissimo che Xavier gli
somigliasse così tanto.
-Non ne poteva più di parlare con me- scherzò
Xavier facendo scuotere la testa a suo padre.
-Adesso io e tuo madre usciamo perciò ci sei tu al comando,
vai
nella sala del trono e sistema i vari problemi che sicuramente i
mangiamorte creeranno, puoi fare tutto ciò che ritieni
più giusto- disse Voldemort al figlio dirigendosi verso la
porta.
-Andiamo a mettere in
riga qualche mangiamorte- sibilò Xavier a Iris
che mosse la testa acconsentendo a suo modo.
Una volta arrivato nella sala del trono Xavier si sedette nel trono di
suo padre, primo in comando per la giornata, si poteva divertire come
voleva.
Dopo mezz'ora nessuno si era ancora presentato e Xavier si stava
annoiando a morte, ormai era seduto scomposto sul trono e stava
conversando con Iris quando con un pop si materializzarono Lucius e
Dolhov.
-Mio lord..- iniziarono a dire poi s'interruppero notando che non
stavano parlando con Voldemort ma con il principe oscuro.
-Mio principe- disse baciando le vesti di Xavier, che odiava questo
rituale, non l'avrebbe mai fatto fare ai suoi DM.
-Forza parlate perchè siete qui? Non ho tempo da perdere-
disse Xavier annoiato.
-Veramente avevamo una comunicazione per il lord..- disse incerto
Dolhov.
-Tutto quello che doveva dire a mio padre lo dovete dire a me, non
accetterò altre mancanze di rispetto in futuro, Crucio-
disse Xavier estraendo la bacchetta e puntandola contro Dolhov che
iniziò a implorare perdono contorcendosi a terra.
-Insulsi servitori-
sibilò Iris mostrandosi ai mangiamorte e sgranarono gli
occhi alla vista del nuovo serpente.
-Già non so
come fa mio padre a tollerarli tutto il giorno- gli
rispose Xavier in serpentese, mentre i due mangiamorte osservarono le
scena terrorizzati e affascinati alla stesso tempo, il giovane principe
non aveva idea in quel momento quanto somigliasse al loro lord.
-Ora vi conviene dirmi questa informazione- disse Xavier giocherellando
in modo inquietante con la bacchetta mentre con l'altra mano
accarazzava Iris.
-Zabini senior e Nott senior sono stati individuati in un rifugio in
scozia, il lord ci aveva ordinato di ritrovarli dopo che per giorni non
hanno risposto alle sue chiamate- disse Lucius fissando il pavimento,
mai incrociare lo sguardo con la famiglia reale era una delle regole
guida dei mangiamorte.
-Bene bene bene i codardi sono stati rintracciati, avete fatto un buon
lavoro lo dirò a mio padre, mi assicurerò che
veniate ricompensati, adesso andate- disse Xavier ai mangiamorte, che
non se lo fecero ripetere due volte e dopo essersi inchinati
scomparvero.
-Iris si va a caccia-
disse Xavier con un'espressione che avrebbe terrorizzato chiunque.
Intanto a Grimmund Place Isa aveva fatto atterrare all'improvviso
Madama Prince causandogli un violento impatto con il suolo.
Diversi membri dell'ordine cercarono di avvicinarsi per controllare che
stesse bene ma bastò uno sguardo di Isa per farli desistere,
mentre Silente era ancora tenuto prigioniero da Isa.
-Allora dai, unico mago che secondo leggenda mio padre dovrebbe temere,
dimmi il nome della spia e Madama Prince non si farà nulla-
disse Isa.
-Non lo farò- disse Silente guardando Madama Prince che
piangeva a terra.
-Per il bene supremo ancora una volta?- disse Isa sarcastica per poi
cruciare Madama Prince davanti ai membri dell'ordine sempre
più inorriditi.
-Ti puoi ancora salvare cara, noi ti daremo protezione se tu ti
arrendi, ti proteggeremo da tuo padre- disse Silente cercando di
convincere Isa.
-Proteggermi da mio padre?? Stai scherzando spero, mio padre non mi
sfiorerebbe mai neppure con un Wingardium Leviosa- disse Isa.
-Quello che ti costringe a fare non è giusto! Non
è giusto fare del male a delle persone innocenti- disse
Silente.
-E tu ne sai qualcosa vero? E poi mio padre non mi costringe a fare
nulla, lo hai detto tu torturare è il mio hobby- disse Isa
scoppiando in una risata che mise i brividi a tutti.
Intanto alla tana Daphne si era appena smaterializzata insieme a Blaise
e vi erano rimasti solo Draco e Ginny con Molly schiantata in un angolo.
-Allora Gin Gin Isa è stata rapita alla tana e io la devo
riportare al manor al più presto- disse Draco.
-O Voldemort schiererà l'esercito oscuro pur di riavere sua
figlia a casa- concluse Ginny per lui e Draco annuì.
-Il piano è questo, conosci l'incantesimo per simulare uno
svenimento?- chiese Draco.
-Si certo lo conoscono pure i mangiamorte- disse Ginny storcendo il
naso.
-Beh sai da una grifondoro non sapevo che aspettarmi- disse Draco per
poi essere colpito scherzosamente da Ginny, Isa passava molto tempo con
Ginny così Draco e lei avevano imparato prima a tollerarsi,
poi a diventare amici e adesso per lui Ginny era diventata una
sorellina.
-Bene tornando al piano fai l'incantesimo su di me, fai riprendere i
sensi a tua madre, gli dici che mi hai catturato, si spera che lei mi
porti a Grimmund Place per consegnarmi a Silente, e da lì io
e Isa torneremo a Riddle Manor, tu ti riguadagni la fiducia della
famiglia e io e Isa torniamo a casa- disse Draco.
-Piano perfetto come sempre, ma...Xav ti ha detto nulla su quando ha
intensione di farmi tornare al manor?- chiese Ginny incerta mordendosi
il labbro, e se Xavier e gli altri non la volessero più tra
le loro fila? Cosa avrebbe fatto?
-No non ha accennato a nulla mi dispiace Gin Gin, ma sono sicuro che
non passerai molto tempo qui dai- disse Draco passandogli un braccio
intorno alla spalla.
Il piano fu eseguito alla perfezione e Molly fu così
orgogliosa della propria figlia che gli concesse di seguirla a Grimmund
Place.
La scena che Molly si trovò davanti gli ghiacciò
il sangue nella vene, una ragazza riccia dai capelli scuri stava
scatenando uno stormo di corvi sul corpo ormai ricoperto di ferite di
quella che sembrava Madama Prince mentre Silente osservava la scena
immobile e i membri dell'ordine erano ammassati in un angolo
terrorizzati e più pallidi che mai.
-Isa ha migliorato la
sua versione dell'incantesimo oppugno sostituendo i canarini che aveva
usato contro Draco con corvi, molto più efficace-
pensò Ginny cercando di non sorridere e di sembrare
orripilata.
Scusate il ritardo ma l'autrice
(me XD) era andata in vacanza XDXD spero vi sia piaciuto il chap =) Piccolo annuncio pubblicitario
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particolare della storia, è anche un posto dove ritrovarsi e
parlare di Fanfictions e scambiarsi opinioni...spero di ritrovarvi in
tanti!!! C'è una discussione per dire il vostro
nick..così vi riconosco XD attualmente c'è un
concorso in cui vengono postate foto di Blaise e Voldemort come ve li
immaginate in Vera famiglia chi vince sceglierà i
protagonisti di un futuro capitolo di vera famiglia =) Partecipate in
tanti!!
_araia:Grazie!! Si
Ginny e Blaise incominciano a comprendersi nel prossimo chap credo ci
saranno di nuovo =) fandracofiction: Nel
prossimo chap ci saranno Blaise e Ginny e poi devo decidere chi parte
con Xav...o magari lo farà chi vince il concorso =) Metaipod:Grazie mi fa
piacere! Spero ti sia piaciuto pure questo =) titty79: La spia
dell'ordine forse metterà nei guai Ginny forse Ginny la
scoprirà chissà =) NemoTheNameless: Si
c'è una spia credo che porterà problemi per GInny
forse o Ginny la scoprirà non so ancora... Trilli and Draco:
Draco nel prossimo chap sarà in scena, in questo ho voluto
mostrare un pò del suo rapporto con Gin Gin XD saeko94: Nel prossimo
chap ci sarà la visitina di Voldi e Bella in questo ho
pensato di dedicarmi a Xav e Isa =) fria:Ginny se la
vedrà con la spia =) EmmaTom4ever: Nel
prossimo chap ci sarà l'incontro promesso =) mela91:è
un piacere scrivere per voi spero ti piaccia il chap! =) prettyvitto:Nel
prossimo chap saprai =)
Xavier
si stava dirigendo con il suo solito passo deciso verso le stanze di
Pansy e Theo.
Pansy sentì bussare due volte alla porta e si
districò dell'abbraccio di Theo che stava dormendo, quando
Teddy dormiva neppure un levicorpus poteva svegliarlo.
Quando aprì la porta si trovò davanti il principe
oscuro, un brivido la scosse nel profondo, di terrore per quel che era
successo poco fa, per la violenza con cui l'aveva trattata, per lo
sguardo puramente malvagio e sadico che aveva letto negli occhi del
principe, ma un'altra emozione era mischiata al terrore, un'emozione
che non riusciva a riconoscere, o che forse non voleva
riconoscere...adrenalina? Eccitazione? Non riusciva bene a capire cosa
fosse.
-Ehi Pansy ci sei con la mente?- gli chiese Xavier un pò
annoiato dopo essere stato fissato dalla moretta per ben cinque minuti.
-Si si mi scusi mio principe, posso servirla in qualche modo- disse
Pansy chinando la testa.
Xavier sorrise malizioso per le implicazioni che poteva avere quella
frase, un flash back del loro bacio passionale e violento gli
tornò alla mente, al quale però poco dopo si
sovrappose il volto di Daphne, e il rimorso lo colpì come
una pugnalata.
-Visto che il tuo principe azzurro dorme, che ne dici di fare una
piccola gita con me, sono il principe oscuro, spero che ti
accontenterai di me per qualche ora, che ne dici signorina Parkinson?-
disse Xavier con un sorriso che a Pansy sembrò sarcastico,
non aveva mai visto Xavier mostrare tutte queste emozioni, forse quel
momento di intimità aveva cambiato il loro rapporto di
amicizia più di quanto entrambi volessero ammettere e
realizzare.
-Mmm che gita?- disse Pansy mordicchiandosi il labbro, continuando ad
evitare lo sguardo di Xavier, troppe emozioni leggeva negli occhi del
principe e troppe sensazioni non identificabili si scatenavano in lei.
-Andiamo a caccia..di Zabini e Nott senior, pensavo che era giusto che
tu ci fossi, che tu e Theo ci foste, infondo la colpa per la cattura di
Theo al ministero è stata loro, sempre se tu te la senti,
non sei più stata in missione, dopo...beh lo sai no?- disse
Xavier accennando all'incidente di Privet Drive.
-Io vengo sto bene- disse Pansy lanciando una sguardo annoiato a
Xavier, non era di cristallo quando se lo sarebbe messo in quella
regale testolina Xavier?
-Però se fosse possibile preferirei che Theo riposasse, non
ha avuto un attimo di respiro ultimamente- disse Pansy guardando con
dolcezza Theo che riposava tranquillo.
-Bene anche meglio, meno siamo più li prendiamo di sorpresa,
poi per quanto abbia un brutto rapporto con suo padre, non penso che
Theo voglia vedere suo padre che viene ucciso- disse Xavier per poi
voltarsi e allontarsi e Pansy capì senza che lui dicesse
nulla che doveva seguirlo.
-Vorrei solo restare qui per vedere la faccia di Theo quando si sveglia
e si accorge di essere primo in comando dell'esercito oscuro- disse
Xavier ghignando.
-A Theo verrà un infarto- disse Pansy facendo una risata
argentina.
Xavier portò Pansy in una stanza piena di armi e gli disse
-Prendi ciò che preferisci, sono mangiamorte esperti, ma non
si aspettano di essere attaccati con armi-.
Pansy osservò Xavier dirigersi verso una parete sulla quale
erano appese un sacco di spade affilatissime e lo osservò
impugnare una spada con l'elsa a forma di serpente con gli occhi rossi
rubino e tempestata di pietre verdi.
Poi Pansy si diresse verso un tavolo dove erano esposti una serie di
pugnali e li prese un paio che erano stati impregnati con del veleno
mortale.
-Che la caccia abbia inizio- disse Xavier gli occhi del quale erano
flashati di rosso.
Poi si avvicinò a Pansy la prese per mano e
smaterializzò entrambi nel posto che Lucius gli aveva
nominato.
Daphne entrò nella stanza appena in tempo per vederli
scomparire e confusa si diresse verso la sala del trono in cerca di
Voldemort e Bellatrix in cerca di spiegazioni.
Scusate per la brevità ma mi sembrava brutto lasciarvi x
chissà quanto sensa nulla, la scuola dopo pochi giorni
già mi ha distrutto, spero di non avervi deluso, e che il
chap non sia troppo orribile...se vi va passate dalla mia page sulle
mie fanfic vi metto il link fanction
che passione vi troverete persone fantastiche =) Alle
recensioni rispondo nel prossimo chap scusate un bacio
Capitolo 52 *** Certo che il destino è proprio bastardo ***
speriamo di finirloPansy
e Xavier apparvero nel posto che Lucius aveva indicato a Xav.
Il luogo era tetro e privo di vita, il cottage si poteva vedere dalla
foresta in cui si trovava la coppia, sembrava che stesse per cadere da
un momento all'altro.
-Hanno messo solo protezioni anti-babbano ma che pivelli- disse Xavier.
-O forse più intelligenti di quanto pensi, sanno che con te
le
normali protezioni non hanno effetti, hanno preferito non farti
arrabbiare, o forse hanno sperato che tu potessi avere pietà
di
loro- disse Pansy concentrandosi sul cottage.
-Non ci resta che scoprirlo andiamo- disse Xavier tirandosi su il
cappuccio e dopo aver fatto lo stesso Pansy lo seguì.
Arrivati al margine della foresta Xavier disse a Pansy: -Vai ad
attirarli fuori, io intanto erigo muri antismaterializzazione
non
vogliamo che le nostre prede scappino-.
Pansy fece un breve inchino e si diresse verso il cottage, adesso si
trovava in mezzo all'ampia radura che circondava la piccola casa in
legno ed era perfettamente visibile agli abitanti della casa.
Pansy arrivò davanti alla porta sapendo bene di essere stata
osservata da i due mangiamorte che si trovavano nel cottage per tutto
il tragitto, sebbene dubitava che l'avessero riconosciuta, o che
avessero notato la presenza di Xavier nella foresta.
Dopo aver forzato la porta con un semplice Alhomora, Pansy
entrò dentro, la stanza era buia e l'aria pesante e piena di
polvere, si faceva fatica a respirare.
I due mangiarmorte erano sotto incantesimi di disillusione, era
prevedibile come cosa.
-Non sono il principe oscuro, sono Pansy Parkinson, signor Nott la
prego vi voglio aiutare- disse Pansy con voce supplichevole e
disperata, come se temesse le conseguenze del suo gesto, ah come era
brava a recitare.
-Pansy sei sicura che non ti ha seguito nessuno?- disse il padre di
Blaise rendendosi visibile, conosceva Pansy sin da piccola e aveva
sempre sperato che lei e Blaise finissero insieme.
-Si certissima signor Zabini- disse Pansy accennando un sorriso.
-Perchè mio figlio non è con te?- chiese Nott
senior ancora invisibile.
-Perchè le conseguenze della sua prigionia gli danno ancora
problemi, è molto stanco e le ferite impiegano
più tempo del previsto a guarire- mentì Pansy.
-Oh- si limitò a dire Nott senior per poi diventare visibile.
-Perchè ci vuoi aiutare?- disse Zabini.
-Perchè amo Theo e non è giusto che viva senza un
padre- disse Pansy e pronunciando queste parole ebbe una stretta al
cuore, aveva realizzato solo adesso che stava per condurre alla morte
un membro della famiglia di Theo, sperava solo che Theo non iniziasse
ad odiarla, anche se era certa che nel profondo avrebbe provato del
risentimento verso di lei.
I due mangiamorte sembrarono convinti da questa semplice frase e gli
dissero: -Qual'è il piano?-.
-Dovete seguirmi fuori i reali sanno la vostra posizione, Lucius
è venuto pure qui e avrà posto blocchi per la
smaterializzazione sulla casa, dobbiamo uscire nella radura- disse
Pansy decisa.
I due mangiamorte annuirono riluttanti e la seguirono all'esterno della
casa.
Quando si trovavano nel bel mezzo della radura, una risata gelida che
paralizzò i due mangiamorte dalla paura si levò
nell'aria, o il signore oscuro o il principe erano nelle vicinanze e
questo pensiero bastava ai mangiamorte per congelarli il sangue nelle
vene.
Il principe oscuro fece la sua comparsa, vestito completamente di nero,
solamente il viso pallidissimo e scintillanti occhi rossi erano
visibili da sotto il cappuccio, attorcigliato a un braccio aveva un
serpente che adesso fissava i due poveri sfortunati mangiamorte,
nell'altra mano aveva una lunga spada, che come elsa aveva un serpente
con rubini al posto degli occhi, era la spada di Salazar Serpeverde,
solo un erede poteva maneggiarla.
Xavier si avvicinò a Pansy e dopo averla baciata sulla
guancia gli disse -Ottimo lavoro Pans-
-Sgualdrina- disse il padre di Theo guardando con disgusto la ragazza
ch li aveva consegnati nelle mani del principe.
-Io sono una fedele servitrice della famiglia oscura- disse Pansy
freddamente.
-La più fedele direi- disse Xavier facendo sorridere Pansy.
Poi il principe oscuro concentrò la sua attenzione sui due
mangiamorte e in serpentese disse: -Che
cossa posssiamo fare con lorro?- -Torturarliii- fu la risposta
che ottenne da Iris.
-Mia piccola Iris sai
che c'è quel problemino del quale parlavamo poco fa, niente
magia, non qui non adesso, ma se tu riuscissi a morderli, beh sarebbe
perfetto- disse Xavier a Iris che iniziò al
strotolarsi dal suo braccio e a strisciare per terra senza che i
mangiamorte notassero nulla.
-Mio padre era molto deluso dalla vostra diserzione, si era sempre
aspettato grandi cose dai suoi luogotenenti, non so se affidarvi a lui
o occuparmi personalmente di voi, sono molto combattuto- disse Xavier
cercando di distrarli abbastanza a lungo, il tempo che Iris li mordesse
entrambi.
-La prego mio principe, non era nostra intesione abbandonarvi, ci
perdoni- disse Zabini che si era messo in ginocchio e stava baciando le
vesti di Xavier.
-La clemenza non è nei geni della mia famiglia Zabini- disse
Xavier e in quel preciso momento Iris morse il padre di Blaise che
perse immediatamente i sensi.
Nott estrasse la bacchetta e afferrò Pansy per la gola
prendendola di sorpresa.
-Allora principe, una mossa e la uccido, voglio che mi lasci andare e
lei viene con me, te la rimanderò a corte dopo averci
giocato un pò- disse Nott tirando fuori un coraggio
improvviso non da lui, aveva capito che Pansy era un punto debole del
principe e aveva tutte le intensioni di sfruttarlo, prima di tutto
veniva la sua vita, poi la fedeltà alla famiglia oscura.
-Sappiamo bene entrambi che potrei ucciderti prima che tu riesca a
pronunciare Avada ma se vuoi ucciderla non c'è problema
fallo pure- disse Xavier con un sorriso degno di quello di sua madre.
Un lampo di terrore passò negli occhi di Pansy, sarebbe
veramente morta così? Non in battaglia, non facendo un gesto
eroico, non per mano del principe o del signore oscuro, non
invecchiando con il suo Theo, sarebbe morta per mano del padre del suo
Teddy?? Non potè fare a meno di pensare che il destino era
proprio un gran bastardo.
Intanto a Grimmund Place Isa si era appena accorta dell'arrivo di Ginny
e Molly, il suo sguardo poi fu attirato da una figura sdraiata ai piedi
di Molly e si accorse che quello era il suo Draco.
-Ginny che cavolo è successo?- urlò Isa nella
mente di Ginny, che per poco non si portò le mani alla testa
per il dolore di quella improvvisa intrusione.
-Niente di grave, si è fatto catturare per salvarti, non
è veramente svenuto- pensò Ginny più
tranquillamente possibile.
-Il mio amoruccio- pensò Isa senza rendersi conto di essere
ancora nella mente di Ginny.
Poi entrò in quella di Draco e pensò -Ciao amore,
ce l'avrei fatta anche da sola grazie-.
-Pensavo che volessi un pò di compagnia- pensò di
rimando Draco.
-La tua compagnia è sempre gradita- pensò Isa.
Intanto i membri dell'ordine si stavano prendendo cura di Madame Prince
che era ormai sfigurata e irriconoscibile.
-Bene noi ce ne andiamo- disse Isa mentre Draco si alzava in piedi.
-Tu non vai da nessuna parte- disse Silente ,che non era più
immobilizzato da Isa, prendendola per la gola.
-Vogliamo scommettere?- disse Draco fecendo la stessa cosa di Silente
solo con Molly.
-Draco ragazzo lascia andare Molly, c'è ancora speranza per
te per essere salvato- disse Silente.
-Salvato precisamente da cosa??- disse Draco sarcastico cercando di non
far trasparire la sua agitazione alla vista di Isa tenuta prigioniera.
-Tu non vuoi fare del male a nessuno tu non sei come tuo padre- disse
Silente con la sua voce migliore da nonnino.
-No infatti non sono come mio padre, sono peggio molto peggio- disse
Draco puntando la bacchetta alla tempia di Molly e poi
continuò dicendo -Ti propongo uno scambio, Isa per questa
sforna figli che ne dici? Non mi faccio problemi a ucciderla adesso
perciò ti conviene decidere in fretta-
Il silenzio calò sulla stanza mentre Silente valutava tutte
le opzioni.
I vari Weasley nella stanza dissero: -Albus- -Professore- tutti con
voci supplicanti anche Ginny per aiutare Isa e Draco e per essere
più convicente nella sua parte disse -La prego preside salvi
mia madre- e Silente per mantenere la sua parte da uomo buono e
perfetto fu costretto ad annuire e lasciò andare Isa che si
affrettò al lato di Draco.
-Mai fare un patto con un luogotenente dell'esercito oscuro- disse
Draco e scagliò un incantesimo di regressione mentale su
Molly Weasley, che per un bel pò sarebbe stata convinta di
avere 5 anni.
Dopo che Draco la lasciò andare si scatenò
l'inferno, tutti i generi d'incantesimi furono scagliati contro Draco e
Isabelle mentre si dirigevano verso l'uscita.
Proprio mentre si dirigevano verso la porta un incantesimo oscuro
scagliato da non si sa chi si diresse verso Draco, Isa lo vide in tempo
e si mise tra l'incantesimo e Draco senza poterlo bloccare
perchè senza bacchetta e l'incantesimo la colpì
in pieno, sapeva da quale incantesimo era stata colpita e non
potè far a meno di pensare -Certo che il destino
è proprio bastardo- prima di abbandonarsi
all'oscurità che la stava avvolgendo.
Ciaooooooo miei cari fansss scusate l'assenza ma la scuola è
ogni giorno peggio =(.
Spero che il chap di una lunghezza decente vi sia piaciuto =)
Pubblicità time: se vi va passate dalla mia page sulle mie
fanfic vi metto il link fanction
che passione vi
troverete persone fantastiche =) attualmente stiamo facendo
un concorso in cui i fans sono divisi in gruppi a seconda della loro
coppia preferita ogni settimana ci sarà una prova e la
coppia dei fans che vincono sarà la protagonista del chap =)
Partecipate numerosi!!! Abbiamo soprattutto carenze di fans
Pansy&Theo Ginny&Blaise Bella&Voldie
Daphne&Xavier se volete vedere la vostra coppia preferita
protagonista che aspettate?? PARTECIPATE =)
Trilli and Draco:Non
c'è problema se non vuoi iscriverti ti capisco =) per quanto
riguarda le coppie vedrai...anche xkè ancora non lo so
neppure io XDXD EmmaTom4ever: Scritto
a rate il chap ma spero decente...piaciuto?? =) saeko94:Grazie per
gli auguri =) Zabini sarà catturato credo per Nott ehhh si
vedrà XD titty79: Non so cosa
sia venuto fuori spero qualcosa di decente...dimmi tu?? XDXD fandracofiction:
Vedrai in futuro..poi se vincerete i giochi...ihihih mela91: Vedrai in
futuro per le coppie, dipenderà anche dai vari giochi della
page e chi li vince, se vincono di continuo quelli di
Xavier&Pansy qualcosa accadrà x forza
probabilmente...si vedrà =)
-Is
is amore ti prego, no amore,apri gli occhi ti prego, Isabelle non
lasciarmi- nonostante tutti i generi d'incantesimi si abbattessero
sull'ormai fragile scudo che Draco aveva eretto per proteggere lui e
Isa, Draco non ce la faceva a smettere di cullare e supplicare Isa di
svegliarsi di tornare da lui, perchè lui senza di lei era
niente, si trovava nel bel mezzo di Grimmund Place circandato dai
nemici che lo colpivano con incantesimi di tutti i generi e lui Draco
Lucius Malfoy l'unica cosa che riusciva a fare era supplicare Isa di
svegliarsi, niente era più importante per lui in quel
momento.
Poi in un momento di lucidità, quando si accorse che Silente
si era fatto veramente vicino, si concentrò quel tanto che
bastava e con un POP si smaterializzò lontanto da Grimmund
Place con Isabelle tra le braccia.
La sdraiò con delicatezza, come se avesse tra le mani la
cosa più delicata e preziosa del mondo, e per lui Isa lo
era, anzi Isabelle era molto di più per lui, Isabelle era
tutto il suo mondo.
Il motivo per cui respirava, il motivo per cui aveva un senso
ciò che faceva, il motivo per cui ancora era lì e
sano di mente nonostante tutto, senza Isabelle non avrebbe
più saputo respirare, non avrebbe più avuto un
motivo di vivere, e nel suo animo sapeva che dopo aver conosciuto la
vita, sarebbe stato per lui impossibile tornare a sopravvivere come
faceva prima di conoscere la sua principessa.
Non si era neanche accorto di essersi smaterializzato nel bel mezzo
della sala meeting finchè non sentì una mano
poggiarsi sulla sua spalla e istintivamente si sottrae al tocco
sconosciuto e poi si guardò intorno.
Suo padre era dietro di lui e lo guardava con uno sguardo che oscillava
tra la disapprovazione per una così palese dimostrazione di
emozioni, e la pietà.
Non sapeva cosa lo fece infuriare di più, ma la rabbia
s'infiammò in Draco e questo stranamente
contribuì a fargli tornare un minimo di lucidità.
-Nott giù da quel trono chi ti credi di essere Voldemort?
Chiama il dottore subito o giuro che ti chiudo nelle segrete e ti
faccio torturare da Blaise quando torna- disse Draco a Theo che
visibilmente sbiancato si diresse alla ricerca del dottore.
-Se quell'essere era al comando scommetto che non c'è
nessuno dei DM e dei reali, quindi adesso comando io, e tutti mi
obbedirete- disse Draco guardando suo padre in cagnesco, i mangiamorte
presenti nella stanza dovettero inchinarsi ai piedi di Draco.
-Preparate i turni di guardia e mandate a chiamare Daphne è
probabile che avremmo bisogno delle sue pozioni, trovatela non
m'importa come- disse Draco per poi sollevare Isa e dirigersi verso
l'infermieria.
Un quarto d'ora dopo il dottore aveva visitato Isa e il responso per
poco non fece bloccare il cuore di Draco.
-Sta morendo, molto lentamente ma sta morendo, è lo stesso
incantesimo che aveva colpito voi qualche mese fa, e il metodo per
porvi fino è sempre lo stesso uccidere chi lo ha scagliato-
disse il medico tremante, se Draco prima gli incuteva timore adesso lo
terrorizzava.
Gli occhi di Draco erano demoniaci, in essi si era accesa una scintilla
di follia, la stessa che per parecchi anni era stata presente negli
occhi di Bellatrix.
-Nella stanza erano presenti circa trenta persone..beh non
sarà un problema, basta ucciderle tutte, Silente compreso-
disse Draco ridendo disumano, il suo senno se ne stava andando via
insieme alla vita di Isa.
Daphne entrò nella stanza in tempo per sentire l'ultima
frase di Draco e con voce fredda gli disse:- Non se ne parla Draco sai
benissimo che Silente è una preda riservata alla Famiglia,
non puoi toccarlo-.
-E allora che dovrei fare?? Lasciar morire Isa?? Dimmelo Daphne??
Vorresti che io la lasciassi morire, magari è quel che
desideri no? Così ci sarebbe una sola principessa in questo
castello, anche se non sono più tanto convinto che questa
principessa saresti tu, visti gli ultimi interessi di Xavier-
insinuò Draco che si era minacciosamente avvicinato a Daphne.
-Intendo dire che c'è un incantesimo per individuare chi ha
lanciato la maledizione su Isa devi ragionare Draco!- gli disse Daphne
stizzita e alla sua spalle comparve Theo.
-Draco Daphne ha ragione nessuno di noi vuole la morte di Isa ma tu
devi stare calmo- gli disse Theo cercando di mettere una mano sulla
spalla di Draco che bruscamente si scostò.
-Ma come fate voi due a essere così cechi?? Dove sono i
vostri amati adesso? Chiedetevelo e preoccupatevi di loro invece che di
me, la vostra presenza qui non è gradita, siete dismessi
fuori da questa stanza o ancora meglio andate a casa vostra- gli
urlò Draco e scuotendo la testa Daphne e Theo se ne andarono.
Draco s'inginocchiò accanto al letto di Isa e baciandogli il
viso più volte gli disse dopo ogni bacio -Ti amo-, infine la
baciò sulle labbra e gli disse -Tornerò e tu
sarai sveglia, in caso contrario saremo insieme ancora una volta, ma
non in questo mondo, te l'ho promesso che non ti avrei mai lasciata e
non lo farò- e detto questo con il sapore di Isa ancora
sulle labbra scomparve.
Intanto Pansy e Xavier non se la stavano vedendo meglio, Nott aveva
ancora la bacchetta puntata alla tempia di Pansy e Xavier era fermo e
sorridente nella sua posizione.
-Dai Nott uccidila, fa quel che vuoi a me non interessa nulla- disse il
principe oscuro.
-Bene principe allora la ucciderò- disse Nott per poi
iniziare a pronunciare la formula, qui l'istinto di sopravvivenza di
Pansy prese il sopravvento e riuscì a liberarsi una mano ed
afferrare la bacchetta di Nott spezzandola in due.
Nott prontamente estrasse un pugnale e lo posizionò alla
gola di Pansy.
-Maledizione Pansy- urlò Xavier mostrando le sue emozioni
come raramente accade, adesso era veramente preoccupato, e fu in quel
momento che Pansy capì, sulla casa erano attivi blocchi
magici concentrandosi si potevano sentire, come una gabbia che assorbe
la magia, potevano essere stati posizionati da poche persone, Xavier
Voldemort Isabelle Bellatrix e Silente, e tutto agli occhi di Pansy si
fece chiaro, erano caduti in una trappola di Silente, ma fu chiaro
anche perchè Xavier non si preoccupasse per lei quando aveva
una bacchetta puntata alla tempia, l'incantesimo assorbe energia fino a
portare alla morte, Nott lanciando un incantesimo potente come l'avada
sarebbe morto.
Il coltello si avvicinava sempre di più alla pelle di Pansy,
iniziava a sentirlo tagliare, quel bastardo di Nott lo stava facendo
lentamente millimetro per millimetro, con la lentezza di un chirurgo.
Xavier quando vide la prima goccia di sangue di Pansy
sollevò la mano e urlò -Avada Kedavra- un raggio
verde preciso colpì Nott che cadde con un tonfo sordo a
terra, ma non fu l'unico a cadere, anche il principe era caduto
pesantemente a terra.
La mente di Pansy funzionava a rallentatore, le gabbia, magia senza
bacchetta di Xavier, magia potente l'avada kedavra, morte sicura.
I pensieri vorticavano sconnessi nella mente di Pansy che si
tuffò sul corpo del principe e iniziò a scuoterlo
ad accarezzargli i capelli, per poi scoppiare in un pianto disperato.
-No no no Xav ti prego, no guardami, puniscimi, uccidimi fa quel che
vuoi ma te ne prego apri gli occhi, Xavier perchè,
perchè? Io non sono nulla mi dovevi lasciar morire- e
inziò convulsamente a cullare Xavier che sembrava un pupazzo
nelle mani di Pansy.
Non potete dire che nelle mie storie manchi la suspence XDXD Piccolo annuncio pubblicitario
che vi potrebbe interessare ho creato una pagina su FB vi metto il link
(Basta cliccare sulla scritta Blu e vi indirizza alla pagina) Fanfictions
che passione
nella quale do anticipazioni sulle mie storie, o chiedo opinioni su
qualche dettaglio, o faccio sondaggi per farvi decidere qualche
particolare della storia, è anche un posto dove ritrovarsi e
parlare di Fanfictions e scambiarsi opinioni...spero di ritrovarvi in
tanti!!! C'è una discussione per dire il vostro
nick..così vi riconosco XD Sono in corso i giochi di vera
famiglia molto divertenti partecipate!!!
titty79:eh si mi
piace lasciarvi con il fiato sospeso..mi sa che l'ho fatto ancora XDXD Trilli and Draco: Isa
sta male e Draco esce di senno Bellatrix style XD e adesso pure Xavier.. Metaipod: Ciao
tesoro!! Spero ti sia piaciuto il chap..mi sono divertita a rigirare la
situazione con Pansy e Xavier XD EmmaTom4ever: Draco
è un tantino fuori di senno XD e beh di Xavier hai letto... fria: Si è
probabile che Ginny torni presto =) saeko94:Se non sei
morta l'altra volta mi sa che adesso lo sarai XDXD spero ti sia
piaciuto il mio chap..credo sia il più tragico che ho mai
scritto XD mela91:Spero di
averti stupito ancora XD e presto a grande richiesta il ritorno di
Ginny! fandracofiction:Ti
avevo promesso niente morte x PANSY...
Pansy
non riusciva a credere a quello che era successo poche ore prima,
adesso si trovava nella sua camera al Riddle Manor, in tutto il
castello regnava un silenzio irreale, come se tutti quanti si
aspettassero che da un momento all'altro succedesse qualcosa, oppure di
svegliarsi da un brutto sogno.
I sensi di colpa l'assalirono ancora una volta, nella ultime ore aveva
rivisto mille volte nella sua mente la scena di quello che era
successo, perfino quando aveva provato a dormire, aveva sognato
quell'attimi terrificanti, la sensazione del coltello che affondava
nella sua gola, l'ultimo sguardo scambiato con Xavier, la voglia di
rivedere per l'ultima volta quell'occhi rossi rassicuranti e allo
stesso tempo terrificanti, quello sguardo l'aveva ferita
perchè aveva avuto la sensazione che significasse mille
cose, mille parole non dette, ma principalmente significava 'addio',
quello sguardo Pansy lo aveva compreso solo adesso, Xavier aveva scelto
di sacrificarsi già da prima, non era stato un addio a lei,
ma un addio da parte sua a tutto.
E quella scoperta fece ancora più male a Pansy che seduta
nelle solitudine della sua stanza, rifiutandosi di vedere e parlare con
chiunque, si sciolse in un altro pianto disperato, nella sua mente
risuonavano ancora le parole di Daphne, le urla disperate della sua
migliore amica che disperata gli urlava contro -è
colpa tua, solo colpa tua- mentre l'allontanava da Xavier.
Un'altro pensiero gli venne in mente, il signore oscuro l'avrebbe
uccisa, ma questo pensiero non la scosse molto, se lo meritava infondo,
era solo colpa sua il sacrificio di Xavier.
In quel momento non riusciva neppure a sopportare la presenza di Theo,
che cercava di consolarla, di farla parlare, lei non voleva parlare, le
parole non aveva più significato per lei, non voleva essere
consolata, non voleva essere toccata, voleva solo essere abbandonata
alla sua solitudine, voleve perdersi nell'oscurità.
Draco si trovava nella stanza sua e di Isa, per la prima volta in vita
sua tremava dalla paura, non paura di morire, quella mai l'aveva avuta
e mai l'avrà, no la sua paura più grande per la
prima volta era quella di non farcela, di non riuscire a salvare Isa,
erano passate ore ormai da quando si era chiuso in camera, doveva
riuscire a ritrovare la calma, doveva smettere di tremare dalla rabbia,
rabbia verso l'ordine della fenice che aveva colpito Isa, rabbia verso
la famiglia oscura che l'aveva fatta scappare, e rabbia anche verso Isa
che gli aveva fatto scudo contro quell'incantesimo.
Guardandosi intorno fu assalito ancor più dalla
disperazione, tutto in quella stanza parlava di lei, la maglietta
piegata sul letto aveva il suo odore, i trucchi che ,lui odiava
perchè nascondevano la meravigliosa bellezza naturale della
sua principessa, erano perfettamente ordinati sul comodino, un libro di
arti oscure si trovava sulla scrivania, tutto in quella stanza sembrava
aspettare il ritorno di Isa.
Draco ebbe come la sensazione che Isa fosse lì con lui e si
accorse che finalmente si era calmato, adesso era pronto ad entrare in
azione, era ritornato l'implacabile macchina letale di sempre.
Con passo deciso Draco si diresse verso l'armeria, o come veniva
chiamata a castello 'la sala giochi di Xavier', sulla strada lo
fermò Blaise.
-Che c'è Blaise??- chiese Draco senza neppure fermarsi.
-Devo fare rapporto su fatti importanti- disse Blaise con la voce
tramante.
-Fallo e sbrigati non ho un secondo da perdere ti ricordo che Isa sta
morendo-.
Blaise fece rapporto sulla missione di Xavier e Pansy e dopo un respiro
profondo disse: -Non c'è nient'altro da fare, dobbiamo per
forza comunicare la situazione ai reali, manda qualcuno a far rapporto
a Bellatrix e Voldemort, qualcuno di poco conto perchè
conoscendoli finirà morto-.
Blaise si allontanò, mentre Draco con il doppio della
tristezza di prima entrò nell'armeria, prese un paio di
pugnali impregnati di pozioni corrosive e se li fissò alla
cintura che portava sopra alla divisa da DM poi si mise la maschera si
tirò su il cappuccio e con un POP si
smaterializzò, chiunque lo avesse visto non avrebbe potuto
far a meno di pensare che il termine "Messaggero della morte" gli
calzasse perfettamente.
Bellatrix e Voldemort si trovavano nella casa dei Tonks, sapevano
benissimo che per un pò non ci sarebbe stato nessuno visto
che vi era in programma un meeting dell'ordine, così si
erano accomodati come se fosse casa loro.
-Cara pensi che a tua sorella dispiacerà che abbiamo usato
il letto?- chiese Voldemort sarcastico a Bellatrix.
-Direi di no piuttosto quando torniamo a casa dobbiamo farci mille
docce, ci ha dormito anche Tonks in quel letto bleah- disse Bellatrix
con una faccia super schifata.
-L'idea delle mille docce mi piace- sibilò Voldemort nel
modo in cui fa impazzire Bella.
Pochi attimi dopo udirono il rumore di una porta che veniva aperta e le
luci che venivano accese, i padroni di casa erano rientrati.
Adromeda e Tonks si diressero verso il salotto e una volta accese le
luci videro una scena che li paralizzò, Voldemort era seduto
sul loro divano con un braccio intorno alle spalle di Bellatrix che
poggiava la testa sulla spalla di Voldemort, questa scena sarebbe
sembrata perfino tenera se Voldemort e Bella non fossero due delle
persone più potenti e pericolose al mondo.
Il primo pensiero che venne ad Andromeda fu che al contrario di quello
che si diceva, ciò che Voldemort trattasse Bellatrix come
una schiava e un giocattolo, il signore oscuro e sua sorella sembravano
quasi affattuosi tra di loro.
Il primo impulso che venne ai Tonks fu quello di scappare ma Voldemort
chiuse con uno schioccò di dita tutte le porte, mentre
Bellatrix piazzava un incantesimo di antismateriallizzazione in modo
che dalla casa potessero uscire ed entrare solo i loro seguaci.
-Sorellona che fredda accoglienza neppure un abbraccio?- disse
Bellatrix a Andromeda.
Andromeda non potè fare a meno di notare come Bellatrix
sembrasse decisamente più sana di mente, sembrava tornata la
Bellatrix di tanti anni fa, il che la rendeva decisamente
più pericolosa e letale.
-Che siete venuti a fare qui? Che volete da noi??- chiese Andromeda
tremante mentre suo marito gli si avvicinò.
-Ero solo venuta a dirti che mi sposo, e che hai due splendidi nipoti-
disse Bellatrix ironica per poi lanciare un cruciatus su Andromeda.
Mentre Voldemort osservava la scena divertito Bellatrix si rivolse a
lui -Tesoro vieni a giocare pure tu è divertente!!-.
Voldemort come sempre accondiscendente con Bellatrix sollevò
una mano e iniziò a soffocare Ted, che imbranato come era
non era neppure riuscito a prendere la bacchetta.
Intanto al Riddle manor, Pansy aveva deciso di vedere Xavier almeno per
un'ultima volta a tutti i costi, arrivare in infermieria gli
risultò piuttosto facile, nessuno di quelli che aveva
incontrato ebbe il coraggio di fermarla, all'ingresso dell'infermieria
trovò il medico che gli sbarrò la strada con
faccia desolata.
-Mi spiace la signorina Greengrass se ne è appena andata e
ha detto che lei non deve assolutamente entrare qua dentro- disse il
medico a Pansy che aveva la testa bassa.
Facendo un enorme sforzo la moretta sollevò lo sguardo e
fissò il medico negli occhi, quello che il medico vide lo
lasciò sconvolto, gli occhi di Pansy erano talmente rossi
che il bianco non era più distinguibile, delle profonde
occhiaie viola gli segnavano il viso, la ragazza stava veramente male,
e il medico era forse l'unico con un cuore in tutto il castello.
-Va bene puoi entrare ma solo per pochi minuti- disse il medico
spostandosi.
-La ringrazio di cuore- disse Pansy con voce rauca.
Quando entrò li vide immediatamente, sia Isabelle che
Xavier, entrambi più pallidi del solito, di un pallore
malato, in tutta la stanza si respirava un'aria di morte, lanciando un
ultimo sguardo a Isa trattenendo un singhiozzo Pansy si diresse verso
il letto dove si trovava Xavier, si sedette nella sedia accanto al
letto di Xavier e prese la mano gelida del principe.
-è tutta colpa mia Xavier, non dovevi farlo, non dovevi
farlo...- e continuando a pronunciare queste frasi come una cantilena,
poggiò la testa sul petto di Xavier.
Bellatrix e Voldemort stavano infierendo senza pietà su
Andromeda e Ted che si trovavano a terra con evidenti segni di
bruciature, lividi e tagli più o meno profondi.
Ad un certo punto Fenir si materializzò nella stanza e
inchinandosi baciò le vesti di Voldemort e Bellatrix
sperando di venir ucciso velocemente.
-Cosa ci fai qui Fenir? Isabelle è tornata a casa?- chiese
Voldemort scocciato per l'interruzione del suo appuntamento romantico.
-Si tratta del principe e della principessa, ci sono stati degli
incidenti- disse Fenir con voce piena di timore per poi spiegare tutti
i vari accaduti.
Andromeda osservò con attenzione la scena nonostante il
dolore, Bellatrix e Voldemort sembravano nel panico, sua sorella dopo
le spiegazioni era scoppiata in un pianto disperato, Voldemort aveva
ucciso il suo servitore e poi aveva consolato Bellatrix ma anche lui
era visibilmente scosso, in quel momento terribilmente umani.
Quel momento di umanità durò comunque solo pochi
secondi, infatti quando si concentrarono nuovamente verso Andromenda e
Tonks, Bellatrix e Voldemort erano tornati normali solo sembravano
diabolici e assetati di sangue più del solito.
Con incantesimi di lacerazione uccisero i Tonks e con il sangue
scrissero sul muro "Silente la pagherai, la famiglia oscura non
perdona, la guerra inizia adesso".
Dopo di che Bellatrix cadde inginocchio disperata per i suoi figli e
Voldemort mettendo una mano sulla spalla di Bellatrix
smaterializzò entrambi al Riddle manor.
Scusate il ritardo ma con la scuola non ho il tempo di aggiornare,
infatti gli aggiornamenti saranno sporadici...comunqueeeee spero vi sia
piaciuto il chap =) Fatemi sapere!!!
Fanfictions
che passione per avere notizie su cosa sto scrivendo,
anticipazioni e conoscermi un pò se vi va iscrivetevi alla
mia page su FB =)
Jessy Lupin: Grazie
x tutti i complimenti =) me autrice felice =) come hai letto reazione
messa =) degna di Bellatrix e Voldemort Trilli and Draco:
Posso prendere in prestito il tuo finale?? XD Cmq piaciuto il chap?? Ary88:La scuola
è impossibile quest'anno perciò x aggiornare
è una tragedia...spero ti sia piaciuto il chap!! fria: Non ho proprio
il tempo di aggiornare ma vedrò quel che riesco a fare spero
ti sia piaciuto il chap =) EmmaTom4ever:Beh
xkè ho ancora qualche incertezza sulle coppie devo decidere
un pò di cose ancora...=) mikelina:Una dei
pochi ad averlo riconosciuto =) Draco si è ben armato per la
strage XD su Xav non dico nulla tutto è possibile mela91: Una prima
reazione c'è stata da parte di Voldemort poi vedrete la
prossima ci sarà pure un confronto Voldemort/Pansy. Titty79:
è la mia passione lasciarvi in sospeso XDXD fandracofiction: E
di questo chap che ne dici??? con chi te la prenderai? XD Panty96: Mi fanno
impazzire le tue recensioni le adoro =) e pure Giulio Berruti =Q___
Spero ti sia piaciuto il chap e benvenuta tra noiiiiiii =) Saeko94: E tanto per
aumentare la suspense ho messo altra carne al fuoco XD spero niente
infarti e che il chap ti sia piaciuto =)
Alla prossima..non
so quando XD...recensite per favore, le recensioni mi fanno venire
voglia di scrivere xkè io scrivo per voi =) Baci Baci Daphne 92
completareGinny
si trovava rinchiusa
nella camera al piano superiore della tana, al piano di sotto
erano tutti sconvolti dai recenti avvenimenti e molto agitati a causa
delle fuga di una prigioniera della massima importanza come Isa.
La rossa non riusciva a credere che quel cretino di suo fratello Percy
si fosse permesso di colpire la principessa, con un incantesimo che non
aveva riconosciuto.
La cosa che l'aveva scioccata di più però era
stata
vedere Millicent apparire per un secondo nel camino di Grimmund Place e
scomparire poco dopo.
Quella serpe era una spia, nessuno pensava che la sua gelosia arrivasse
fino al punto di tradire.
Persa nei suoi pensieri Ginny non si era accorta che proprio Millicent
era entrata di soppiatto nella stanza armata di bacchetta.
-Mi hai visto vero?Ma non potrai raccontarlo a nessuno..Silente mi ha
dato il permesso sai?? Posso ucciderti, e lo farò qui
adesso, mentre la tua famiglia è di sotto, e vuoi sapere una
cosa, è stato proprio tuo fratello Percy ad incitare Silente
affinchè mi desse il permesso di ucciderti- disse Millicent
giocherellando con la bacchetta e avvicinandosi lentamente a Ginny.
-Fallo pure sono qui che aspetti uccidimi, tanto è solo
questione di ore e morirai pure tu- disse Ginny cercando di mantenere
una voce calma, di non far trasparire le sue emozioni.
-E chi mi ucciderà eh?? Il regno oscuro sta crollando!!-
disse Millicent con voce aspra.
-Che significa che il regno oscuro sta crollando?- chiese Ginny
preoccupata con un filo di voce.
-La principessa sta lentamente morendo, il principe oscuro è
praticamente prosciugato di tutte le sue forze è diventato
un vegetale, i regnanti sono impazziti dal dolore, Malfoy è
sparito si dice che si sia tolto la vita perchè non riusciva
a sopportare i sensi di colpa nel vedere la principessa morire, Daphne
si è chiusa in camera e sta rifiutando acqua e cibo, Pansy
quella povera sciocca verrà giustiziata a giorni, Theodore
cerca di salvarla, al palazzo oscuro regna il caos più
totale- disse Millicent per poi prepararsi per lanciare l'anatema che
uccide su una disarmata Ginny che coraggiosamente stava ferma a testa
alta fissando Millecent negli occhi, quasi sfidandola.
-Avad..- Millicente non riuscì a terminare l'incanto, un
pugnale la trapassò da parte a parte.
-Non so perchè tutti si dimenticano sempre che ci sono anche
io- disse Blaise, che si era materializzato nella camera, pulendo il
pugnale sulla divisa.
-Blai che ci fai tu qui?- chiese Ginny incredula.
-Io ecco..sono stato qua fuori la maggior parte del tempo da quando ci
hanno separati, dovevo essere sicuro che non ti succedesse qualcosa-
disse Blaise con un pò d'imbarazzo.
Ginny saltò il corpo di Millicent e con tutta la passione
che aveva in sè baciò Blaise che rispose con
altrettanta passione.
A Riddle manor Bellatrix e Voldermort si erano materializzati
direttamente davanti alla porta dell'infermieria.
-Che cosa diavolo è successo???- chiese Voldemort facendo
volare il dottore.
-Mio signore, li hanno portati qua così, non ho potuto fare
nulla, sono un suo umile servo, le prego abbia pietà di me-
pignucolò il dottore.
-Cos'hanno??- chiese Bellatrix cercando di mantenere un tono piatto ma
la sua indolole pazza alla vista dei suoi figli in quelle condizioni
stava riaffiorando.
-La principessa ha subito lo stesso incantesimo che il aveva colpito il
signor Malfoy mesi fa, dal quale la principessa stessa lo
salvò- disse il dottore con il fiato corto, Voldemort lo
stava piegando talmente tanto che ben presto la sua spina dorsale si
sarebbe spezzata.
-E Xavier?- disse Voldemort guardando il figlio disteso sul letto che
sembrava un fantasma.
-Le sue forze magiche sono totalmente prosciugate come quasi quelle
vitali, ha fatto una maledizione senza perdono in una gabbia magica,
una persona normale sarebbe morta a quest'ora, le immense forze del
principe lo hanno costretto a uno stato di coma- disse il dottore.
Una volta ottenute le risposte che voleva dal dottore lo uccise senza
pietà spezzandogli la schiena.
-Non voglio perderli- disse Bellatrix scoppiando a piangere e
accarezzando convulsamente i capelli di Isabelle.
-Non li perderemo io non lo permetterò- sibilò
Voldemort con gli occhi rosso sangue, sull'orlo della follia.
Voldemort si avvicinò al letto dove si trovava il figlio e
vide una figura minuta seduta su una sedia accanto al letto di Xavier
con la testa poggiata sul petto del principe.
A un primo sguardo al signore oscuro sembrò essere Daphne,
ma poi osservandola meglio si accorse che non era lei i capelli erano
di un nero carbone, gli zigomi definiti ed alteri, quella ragazza
seppur provata da occhiaie violacee e da una magrezza malata aveva
un'aspetto oscuro e pericoloso, decisamente non era Daphne
bensì Pansy.
Voldemort poggiò la mano sulla spalla di Pansy che
lentamente sollevò la testa.
-Mio signore è tutta colpa mia- disse Pansy alzandosi dalla
sedia.
-Spiega- disse in un sibilo Voldemort mentre anche Bellatrix si stava
avvicinando alla scena.
-Il principe ha fatto quell'incantesimo per salvare me- disse Pansy.
-Possibile che..- disse sottovoce Voldemort mentre squadrava Pansy che
si era inginocchiata.
-Mio signore sono pronta a ricevere la punizione che merito- disse
Pansy senza emozioni.
-Della tua punizione se necessaria ne parleremo in futuro, sono sicuro
che mio figlio per fare quel che ha fatto abbia avuto le sue ragioni,
in più standoli vicino sin da subito dopo l'incanto gli ha
trasmesso parte della tua forza magica, nel vero senso della parola,
adesso siete legati, fecendo del male a te potrei fare fatalemente del
male a lui, voglio che Xavier sia trasferito nelle sue stanze e tu vada
con lui, ti devi riposare, più forze hai tu più
ne avrà lui- disse Voldemort per poi rivolgersi a Bellatrix
-Andiamo Bellatrix dobbiamo convocare il meeting, almeno Isabelle la
voglio salvare- disse Voldemort per poi smaterializzarsi seguito da
Bellatrix.
Intanto Draco si era materializzato di fronte a Grimmund place, il
fidelius non funzionava sui discendenti di sangue Black così
tranquillamente entrò dentro a Grimmund Place.
I membri dell'ordine si accorsero immediatamente dell'intrusione, vi
erano almeno un cinquantina di membri, molti di più di
quanti Draco ne aveva calcolati, ma non si perse d'animo e
iniziò la strage.
Veniva attaccato da tutti i lati, e attaccare diventava difficile si
doveva limitare a difendersi per poi raremente uccidere qualcuno, per
fortuna Silente ancora vigilava sul combattimento senza intervenire.
Quando stava per essere sommerso dagli attacchi dell'ordine, un sonoro
POP si udì, il biondo temè l'arrivo di altri
rinforzi dell'ordine ma fu piacevolmente sorpreso quando vide che ad
essersi materializzati erano stati Blaise e Ginny, adesso diventava una
passeggiata.
Blaise aveva spiagato la situazione a Ginny così la rossa
urlò a Draco -è mio fratello Percy quello che
cerchi-.
Draco fece un sorriso da brividi e sfilò un pugnale dallo
stivale lanciandolo velocemente verso Percy che fu colpito al collo e
morì esattamente come Lupin, quel che si dice il destino.
Con tre rapidi POP i DM si smaterilizzarono in sala meeting al Riddle
Manor dove era in corso una riunione, la più grande che i
tre avessero mai visto.
-LA CACCIA AI POLLI é UFFICIALMENTE APERTA- urlò
Voldemort ai suoi mangiamorte.
Draco con passi misurati si avvicinò al trono e disse: -Non
credo sia più necessaria, il problema è stato
rimosso mio sire-.
-Bravo Draco avevo la certezza che saresti arrivato prima di chiunque,
sarai ricompensato per il tuo gesto, Isabelle ti deve la vita- disse
Voldemort.
-Casomai se mi permette mio signore è il contrario, io devo
la vita a Isa, adesso non è che potrei andare da lei?-
chiese Draco per la prima volta dopo mesi in ginocchio davanti ai reali
oscuri.
-Certamente Draco, noi arriveremo a minuti- disse Voldemort.
Okkkkkkkkk fine del chap, mamma mia che fatica scriverlo!! Spero vi sia
piaciuto =) le risposte alle recensioni nuove ve le manderò
con il nuovo metodo =) Adesso devo proprio scappare =) per
anticipazioni e news, e se mi volete conoscere un pò passate
dalla mia page su FB Fanfction
che passione vi aspetto kisssssss
Alla prossima e vi prego recensite ho bisogno di sapere che ne pensate
=)
Isabelle
aprì lentamente gli occhi, aveva un gran mal di testa, e le
poca luce che c'era nella stanza riusciva comunque ad infastidirla,
l'ultima cosa che riusciva a ricordare era che qualcuno l'aveva colpita
con lo stesso incantesimo con il quale era stato colpito Draco tempo fa.
-Amore finalmente sei sveglia, temevo di aver fatto troppo tardi,
temevo di averti perso- gli disse Draco che era seduto al suo fianco
con le lacrime agli occhi e gli teneva la mano.
-Drake tu non mi perderai mai- gli disse Isa accarezzandogli la guancia.
-Ehm ehm- disse Voldemort ,che si trovava appoggiato al muro
della camera di Isa e insieme a lui vi era anche Bellatrix,
schiarendosi la gola.
Draco si era dimenticato che i reali erano nella stanza e imbarazzato
cercò di allontanarsi da Isa, ma la principessa strinse
più forte la mano del biondo, lo voleva accanto a lei.
-Bambina mia sono così contenta che adesso stai bene, non
avrei saputo cosa fare senza di te- gli disse Bellatrix con voce
materna e le lacrime agli occhi, vedere Bellatrix così fu
uno schock per Draco, sembrava così umana e fragile.
-Isa ci hai fatto prendere un terribile spavento, avevamo pensato di
averti perso ti rendi conto?- disse Voldemort con voce preoccupata, ma
l'arrabbiatura di Isa con suo padre non era ancora sparita e dopo aver
tranquillizzato sua madre dicendogli che stava bene, si
voltò verso suo padre e con voce aspra gli disse:
-Preoccupato padre?? E perchè mai? Il tuo erede è
Xavier ti preoccupi solo di lui di me potevi fare benissimo a meno-.
Un silenzio teso scese sulla stanza, Draco temeva la reazione del
signore oscuro, Belletrix scosse la testa e ripensando alle condizioni
di Xavier gli scappò un singhiozzo tra le lacrime, Voldemort
cercò di trattenersi era stata una giornata piena di
emozioni e lui non aveva mai avuto un buon rapporto con l'emozioni,
prese un respiro profondo e disse: -Capisco la tua arrabbiatura Isa, ma
ti sorprenderà sapere che io mi preoccupo per te, sei mia
figlia e ti voglio bene, e ben presto potresti essere anche la mia
erede visto che tuo fratello sta lentamente morendo- e detto questo
uscì dalla stanza.
-M..madre cosa intendeva dire?- chiese Isabelle con voce tremante.
-Tuo fratello è andato in missione e purtroppo le cose non
sono andate bene, adesso si trova in una specie di limbo, tutte le sue
energie sono prosciugate, solo uno stretto legame che si è
venuto a creare con Pansy lo tiene in vita- gli disse Bellatrix per poi
uscire a cercare Voldemort, mentre Isa si lasciò andare a un
pianto disperato tra le braccia di Draco.
Intanto in camera di Xavier, Pansy e il principe si trovavano sdraiati
sul letto, Xavier ancora privo di sensi e la mora con la testa sul
torace di lui e le esili braccia strette al petto del principe,
sperando di trasmettergli ancor più energie.
Pansy era ormai in dormiveglia e quando sentì un braccio
stringergli la vita credette che stava sognando, ma non era
così Xavier ancora con gli occhi chiusi aveva stretto a se
Pansy unica presenza che riusciva a sentire nel suo stato di
incoscienza, il suo unico appiglio con la realtà.
Diverse ore dopo Pansy stava dormendo sempre nella stessa posizione,
quando fu sveglia da qualcosa che si muoveva sotto di lei.
Lentamente le moretta aprì gli occhi che subito
s'incrociarono con quelli del principe adesso aperti.
-Xavier?!- disse Pansy con voce speranzosa e sorpresa, prendo il volto
del principe tra le proprio mani.
-Signorina Parkinson- disse Xavier con un debole filo di voce, sempre
fissando Pansy.
Pansy si alzò di scatto e la mancanza di contatto con la
moretta provocò al principe un intenso dolore fisico, al
punto che con le poche forze che aveva l'afferrò e la
strinse nuovamente a se.
-Non..ti..muovere- gli ordinò Xavier prendendo respiri
profondi tra una parola e l'altra.
-Va bene mio principe..volevo solo chiamare il signore oscuro per
informarlo del tuo risveglio- gli disse Pansy timorosa del tono
autoritario usato da Xavier.
-Chiama un elfo- gli disse Xavier con estrema fatica, anche solo
parlare gli toglieva molte energie.
-Gli elfi possono essere chiamati solo dalla famiglia oscura- disse
Pansy confusa.
-Fidati- gli disse con le poche forze rimaste Xavier.
-Tipsi- disse con voce chiara Pansy e l'elfo comparve inchinandosi
davanti a lei, confermando i sospetti di Xavier.
-Cosa posso fare per lei signorina?- disse l'elfo.
-Vai a comunicare a reali oscuri che il principe si è
risvegliato- gli disse Pansy ancora sorpresa che l'elfo obbedisse ai
suoi comandi.
Pochi minuti dopo i regnanti si presentarono nelle stanze di Xavier e
furono sorpresi di trovare Xavier e Pansy a letto abbracciati, sembrava
così naturale per loro questa vicinanza che ,nonostante le
situazione ancora grave, strappò un sorriso a Bellatrix e
Voldemort.
-Figlio mio è un piacere rivederti sveglio- disse Voldemort
sorridendo sincero.
-Piccolo della mamma- disse Bellatrix baciando la fronte al figlio che
non accennava a lasciare Pansy.
-Parlo io o ce la fai?- disse Pansy guardando preoccupata Xavier.
-Io ma stammi vicina- gli disse Xavier tirandosi su per appoggiare la
schiena al muro mentre Pansy si posizionò tra le gambe di
lui, tutto ciò toccandosi sempre.
-Quando ho fatto l'incantesimo nella gabbia, avevo deciso di
sacrificarmi, non ritenevo giusto che Pansy morisse per il mio stupido
vizio di giocare in missione, poi quando mi sono risvegliato, nel tempo
che ho trascorso privo di sensi tutto era buio tranne una piccola luce
che mi era famigliare, mi dava coraggio ed energia, quando mi sono
svegliato ho capito che quella luce era Pansy- disse Xavier
visibilmente stanco così Pansy iniziò a parlare
raccontando che quando si era separata da Xavier lui aveva sentito un
forte dolore e lei un'enorme sensazione di vuoto dentro, e che era
riuscita a chiamare a se un elfo della famiglia.
-Mi era venuto un sospetto quando ho trovato lei in infermieria con te
Xavier e allora ho deciso di fare ricerche e tutto quello che mi avete
detto adesso conferma i miei sospetti, le vostre anime adesso sono
legate, tu Pansy stai passando energie a Xavier, una mancanza di
contatto prolungata tra voi potrebbe causare la morte di Xavier e il
conseguente suicidio di Pansy, perchè se uno di voi muore
l'altro per diversi motivi lo seguirà, Xavier per mancanza
di energie, Pansy per la morte di una parte di se.- disse Voldermort.
Pansy era scioccata e sorpresa allo stesso tempo, mentre Xavier rimase
impassibile e Voldemort prese questo comportamento come un assenso per
continuare il suo discorso.
-In questo momento siete estremamente fragili, tra poco Pansy
accuserà una mancanza di energie e Xavier sta pian piano
riacquisendo le sue energie fisiche ma per tutte quelle magiche ci
vorrà del tempo considerando poi la sua potenza magica-
disse Voldemort.
-Siamo un bersaglio facile quindi in questo momento- disse Xavier
pensieroso.
-Esattamente, in futuro questo legame si rivelerà molto
utile, Pansy diventerà più potente che mai e
anche tu Xavier, sarete capaci di comunicare telepaticamente, ma ora
come ora questo legame è una condanna e voi non potete
restare qui è troppo pericoloso- disse Voldemort.
-Fa quello che ritieni più giusto padre- gli disse Xavier e
Pansy annuì.
-Bene io e tua madre ci abbiamo pensato su e questo è il
piano..- disse Voldemort.
Un'ora dopo tutta la corte era stata convocata in sala meeting, nessuno
escluso Isabelle sedeva debole sul suo trono a fianco aveva sua madre.
-è con estremo rammarico che vi annuncio la morte del mio
erede il principe oscuro Xavier Salazar Riddle, Pansy Parkinson
responsabile della sua morte è stata giustiziata per mano
mia poco fa- disse Voldemort con voce luttuosa.
La folla rimase in un silenzio rispettoso per quel gran combattente che
era stato il principe, alcuni si preoccupavano per l'esito della
guerra, altri osservarono la principessa che incapace di nascondere il
dolore come i propri genitori si era rannicchiata nel suo trono ed era
scoppiata in un pianto disperato, mentre Daphne che era svenuta veniva
sostenuta da Theo anche lui in lacrime.
Molto lontano da Riddle manor due figure si materializzarono
abbracciate.
-Non mi piace fermi materializzare dagli altri mi da un senso di nausea
pazzesco- disse il ragazzo.
-Mi scusi mia signoria- disse ironica la moretta che era con lui.
-La nostra nuova casa- dissero in coro trovandosi di fronte a un
bellissimo chalet
Okkkkkkkk capitolo
finito..e spero come al solito di avervi sconvolto XDXD fatemi sapere
se vi piace il chap perchè a questo capitolo ci tengo troppo
please =) Daphne 92 Dark
princess
Reazioni e ambientarsi-Isa
ti prego apri questa porta- disse Bellatrix davanti alla porta della
camera di Isa.
-No siete due mostri, Xavier è appena morto e voi cosa fate?
Organizzate raid come se nulla fosse successo, se non fossimo venuti
con voi Xavier sarebbe ancora vivo- disse Isabelle con voce piena di
disprezzo, mentre Bellatrix guardò Voldemort implorante, lei
voleva dire a Isa la verità sin dall'inizio ma Voldemort
sosteneva che la storia sarebbe stata più credibile se Isa
non
sapeva nulla.
-Amore ti prego sono io aprimi- disse Draco che era appena arrivato.
Isa si alzò e andò ad aprire la porta a Draco,
l'unico che sentiva il bisogno di avere accanto in quel momento.
Il mascara si stava sciogliendo lasciando tracce nere sul volto di
Isabelle, le lacrime della principessa non accennarono a smettere di
cadere, e con voce roca e spezzata guardando suo padre e sua madre
disse -Da oggi padre non hai più eredi, mi rifiuto di usare
la
magia, la dinastia oscura finisce con te- e dopo aver fatto entrare
Draco in camera sbattè la porta.
Quando sentì i passi dei propri genitori allontanarsi
Isabelle
si tuffò su Draco e scoppiò nuovamente in un
pianto
disperato, Draco l'abbracciò stretta a se accarezzandogli i
capelli, anche lui si lasciò sfuggire una lacrima, il suo
migliore amico, quello che considerava essere suo fratello non c'era
più.
-Se noi non fossimo mai venuti qui, Xavier sarebbe ancora vivo, non
saremmo mai dovuti venire, non ho più una famiglia, i miei
genitori sono due mostri che non piangono la morte del loro figlio, mio
fratello il mio adorato fratellone è morto, per cosa poi??
Per
salvare una ragazza, lui e il suo stupido vizio di voler salvar tutti,
il mio fratellone- mormorò Isa al limite della stanchezza.
Draco la scostò da se gli prese gentilmente il viso tra le
mani
e dopo aver asciugato le lacrime di lei con i pollici, gli
baciò
gli occhi poi la punta del naso e infine le labbra.
-Tu non sarai mai sola, ci sono io per te, tu sei la mia famiglia e se
lo vuoi io sarò la tua, capisco che la perdita di Xavier ti
abbia distrutto e che tu abbia bisogno di una pausa da tutto, ma io ci
sono, sono qui per te, diamine Isa farei di tutto per te, quindi non
dire mai più che sei sola perchè non lo sei,
supereremo
tutto questo insieme- disse il biondo senza mai spostare lo sguardo
dagli occhi di Isa.
-Sei tutto quello che mi è rimasto Draco, ti amo, non mi
lasciare anche tu, mai Draco non mi lasciare mai- disse Isa per poi
poggiare la testa sulla spalla di Draco e lasciarsi sopraffare dalla
stanchezza.
In camera di Ginny Blaise tentava di far uscire dal mutismo in cui si
era costretta la rossa a cui ultimamente si era tanto affezionato, da
quando aveva saputo della morte del principe oscuro Ginny non aveva
più detto parola ne però versato una lacrima,
semplicemente aveva fissato il soffitto per ore con una profonda
disperazione negli occhi, Blaise aveva tantato in tutti i modi di farla
parlare ma invano.
-Gin ti prego di qualcosa, urla piangi cacciami di qui fa qualcosa, mi
fa paura vederti così vuota, priva di voglia di vivere-
disse
Blaise che si era fatto coraggio e aveva preso una mano di Ginny, non
ottenendo alcuna reazione da lei.
-Ginny per Salazar, ho capito lo amavi ma credo di essere degno di una
cavolo di parola almeno, sono qui da ore e tu ti limiti a fissare il
soffitto!!- urlò Blaise esasperato.
-Io ti sento, Blaise ti sento sempre, non solo adesso, quando sei
vicino, e c'è qualcosa che si smuove in me quando sei
vicino,
una specie di fuoco, e se mi sono chiusa nel silenzio è
perchè ho realizzato di non aver mai amato Xavier e ho
rimpianto
il tempo sprecato cercando di farmi notare da lui quando potevamo
diventare veramente amici- disse Ginny che si era alzata e si era
scagliata urlando verso Blaise.
-Bene- disse Blaise baciando con passione Ginny prendendola per i
capelli.
-Ho un confessione da fare, quando il signore oscuro ha annunciato la
morte di Xavier, una parte di me si è sentita sollevata
perchè non avrei dovuto dividerti con nessuno, mi faccio
schifo
per averlo pensato ma l'ho fatto- disse Blaise tenendo appoggiata la
sua fronte a quella di Ginny.
-Si è vero è un pensiero schifoso,e inutile
perchè
è da quando siamo arrivati alla tana che nelle mia mente ci
sei
solo tu, sono io che ti dovrò dividere sempre con la
principessa- disse Ginny in un modo così sensuale che stava
per
far perdere la testa a Blaise.
-La principessa non mi fa perdere la testa come fai tu, pensavo di
essere innamorato del ghiaccio ma non avevo mai sperimentato il fuoco-
disse Blaise con le labbra a un millimetro da quelle di Ginny.
-E non hai paura di bruciarti?- gli disse Ginny passandogli le mani tra
i capelli.
-Io non ho paura di niente- gli disse Blaise per poi finalmente
baciarla.
Fu solo allora che le emozioni di Ginny presero il sopravvento e la
rossa realizzò che Xavier quello che per lei era un fratello
maggiore era morto, nel mezzo di quel passionale bacio le lacrime di
Ginny iniziarono a scorrere liberamente.
Nella camera di Daphne Theo guardava la sua amica d'infanzia ancora
svenuta e solo allora si lasciò andare alla rabbia,
l'avevano
giustiziata senza pietà, la sua piccola dolce Pan Pan era
morta
per mano di quel mostro che era il signore oscuro, accecato dalla
rabbia dette un violento calcio al letto di Daphne e proprio in quel
momento la ragazza svenuta riprese i sensi.
-Non era un incubo- sussurrò Daphne per poi iniziare a
urlare
disperata e le sue urla rieccheggiarono in tutto il castello, rendendo
ancora più disperato il clima già lugubre che si
respirava a Riddle manor.
Poche stanze più in la, Bellatrix e Voldemort non potettero
fare
a meno di sentire le urla di Daphne e Bellatrix disse: -Almeno a Daphne
e Isa dobbiamo dirlo, devono saperlo-.
-No Bells fine del discorso, non possono saperlo, si tratta di un mese
poco di più forse, e poi torneranno entrambi più
forti di
prima e tutto tornerà alla normalità, anzi anche
meglio,
la guerra si concluderà- disse Voldermort abbracciando la
madre
dei suoi figli.
A molti chilometri di distanza Xavier e Pansy mano nella mano stavano
facendo il giro della chalet in cui avrebbe abitato per i mesi seguenti.
-Xavier come stai?- chiese Pansy preoccupata.
-Esattamente come stavo un minuto fa quando me lo hai chiesto,
cioè bene- disse Xavier sorridendo e baciando Pansy sulla
guancia.
-Sicuro?- disse Pansy arrossita per il bacio.
-Si con te accanto, mia cara carica-batterie sto benissimo- gli disse
Xavier sorridendo.
-Cos'è un carica-batterie?- chiese Pansy confusa.
-è un oggetto babbano- disse Xavier sistemando una ciocca di
capelli di Pansy, non riusciva a capire il perchè ma dopo il
legame che si era stabilito tra le loro anime, non poteva fare a meno
di toccare Pansy ad ogni occassione che aveva.
-Lo prendo come un complimento- disse Pansy baciandogli il palmo della
mano, evidentemente il legame influenzava anche lei.
-Andiamo a vedere la camera?- disse Pansy tirando Xavier, il legame gli
aveva fatto passare la paura di Xavier, era come se ormai lo conoscesse
troppo bene per temerlo.
-Non che io abbia molta scelta- gli disse Xavier lasciandosi trascinare.
La camera era stupenda, era adatta a loro, rispecchiava perfettamente
il loro animo, le tende di fronte alle finestre erano tirate, la stanza
era illuminata solo dalla candele disposte in modo circolare intorno
alla stanza e dal fuoco che era accesso in un camino completamente
nero, appoggiato al muro opposto al camino vi era un letto matrimoniale
a baldacchino adornato di verde, il letto era di un rosso crimisi che a
Pansy ricordava tantissimo il colore degli occhi di Xav quando perdeva
la calma.
Entrambi stavano fissando il letto quando ad un tratto Pansy disse:
-Come l'avranno presa Theo e Daph?-.
-Non lo so, non ci voglio pensare, Daph penso l'abbia presa male, anche
se il nostro rapporto ultimamente non era più quello di una
volta stavamo comunque insieme- disse Xavier.
-Perchè avevate problemi? Daph non mi ha mai detto nulla-
disse
Pansy appoggiandosi al petto di Xav che si trovava dietro di lei.
-Le solite cose, lei è così fragile, stavo
incominciando
a pensare che forse non è adatta a stare al mio fianco, ci
sono
cose che la impressionano, essere la mia fidanzata comporta cose che
non penso che lei sia capace di fare, Daphne ha problemi ad uccidere
senza un motivo, la maggior parte delle persone lo ritengono normale ma
tu sai che per noi non lo è, e poi Daphne ultimamente non
riusciva a sopportare le pressioni e i pettegolezzi della corte- disse
Xavier.
-Capisco...anche con Theo avevo qualche problemino, sopratutto per la
sua gelosia e per il fatto che agisce senza pensare, ma li stavamo
affrontanto insieme anche se ammetto che spesso mi sono chiesta se ho
preso la decisione giusta quando ho deciso di trasformare in amore il
rapporto che avevo con lui- disse Pansy pensierosa per poi aggiungere
-Non acceterà mai questo legame che si è creato
tra noi
lo so-.
-Non lo accetterà neppure Daphne- disse Xavier stringendo
ancora di più a se Pansy.
Okkkkk ho
aggiornato super in
fretta vi plegoooo recensite XDXD fatemi sapere se siete per Xav e Pans
o Xav e Daphne =) e naturalmente se il chap vi è
piaciuto..ho
cercato di includere un pò tutti =) kiss kiss Daphne 92 Dark
princess
Capitolo 58 *** Cambi di vita &..per una doccia ***
-Daphne
io non resterò qui, sapevamo che erano malvagi ma..fino a
questo punto Daphne? Loro figlio è morto e io non ho visto un
briciolo di tristezza o una lacrima sui loro volti..vuoi veramente
lavorare per gente così? Strisciare ai piedi di chi ha
ucciso chi sa dopo quante torture la tua migliore amica? Pensaci bene
Daphne, non è più Xavier il nostro capo, non ti
verranno più risparmiate le punizioni, dovrai torturare e
uccidere chi dicono loro, non ci saranno più favori nei tuoi
confronti- gli disse Theo prendendo i polsi di Daphne.
-Xavier non è più qui, non lo rivedrò
più, non voglio più fare questa vita, prima la
fecevo per i miei poi per Xavier, ma adesso..- disse Daphne incerta.
-Viene con me, io vado da Silente, se non vuoi più uccidere
basterà che gli racconti tutto quello che Xavier ti ha
detto, ti parlava dei raid futuri e dei piani giusto?
Basterà qualche informazione al momento giusto e sono sicuro
che il vecchio ti darà protezione incondizionata- gli disse
sicuro Theo.
-Theo qui si tratta di tradire anche la memoria di Xavier, lui
è morto per vincere questa guerra, lui aveva scelto la
strada dell'oscurità, mi sembra di tradirlo passando dalla
parte della luce- gli disse Daphne con voce tremante.
-No qui si tratta di scegliere la tua strada Daphne, tu non sei fatta
per questo mondo, per questa fazione, lo sapeva anche Xavier per questo
ti teneva chiusa dentro al castello, una missione più
cruenta e tu sei morta Daphne lo vuoi capire? Sei l'unico legame che mi
è restato con Pansy non ti posso perdere..avrebbe voluto che
io ti proteggessi ed è quello che sto facendo- disse Theo
con voce supplicante.
-E tu Theo come farei a passare all'altra fazione? Tu sei chiaramente
nato per uccidere, per fare quel che fai- disse Daphne ormai convinta
da Theo.
-Per me è lavoro, non provo gusto nel farlo, non sono un
animale come gli altri, Ginny Blaise la principessa Draco, perfino
Pansy ma sopratutto Xavier amano e amavano quello che fanno, glielo
leggi negli occhi, hanno quella luce malata, io no per me non significa
nulla- disse Theo.
-Mi hai convinto, voglio ricominciare lontano da qui, tutto in questo
posto mi parla di Xavier, e anche di Pansy- disse Daphne mentre i suoi
occhi si riempirono nuovamente di lacrime.
-Si anche a me, poi non sopporto l'idea di avere il signore oscuro
così vicino, voglio ucciderlo Daphne capisci?? Voglio essere
io a mettere fine alla sua vita, come lui lo ha fatto con Pansy- disse
Theo pieno di rabbia.
-Non dire sciocchezze Theo è impossibile, come è
chiaro che stiamo passando dalla parte che perderà la
guerra, ma pur di riniziare sono disposta a farlo- disse Daphne e
raccogliendo le forze si alzò dal letto e iniziò
a fare la valigia.
In camera di Isa Draco stava tentando di evitare che Isa facesse azioni
avventate, ma la principessa sembrava convinta di ciò che
stava per fare.
-Draco non riesco a stare qui adesso, non voglio usare la magia
perchè è la magia che ha ucciso mio fratello, non
voglio passare tutti i giorni davanti alla camera di mio fratello
sapendo che lui non c'è più, riesci ha capirmi ho
bisogno di andare via da qui- gli disse Isa prendendogli le mani.
-Che ne dici se andiamo a parlare con tuo padre e poi ci trasferiamo a
Malfoy manor? Non posso pensare di stare senza di te Isa e i miei
genitori saranno felicissimi se vieni a vivere con noi, che senso ha
che tu vada a vivere tra i babbani? Nessuno- disse Draco.
-Hai ragione tu Draco, verrò con te al Malfoy manor, non
posso pensare di stare senza te- gli disse Isa e insieme si diressero
verso la sala del trono dove sapevano di trovare Voldemort e Bellatrix.
I reali oscuri erano impegnati in un meeting ma appena videro la loro
figlia entrare con Draco velocemente mandarono via tutti i mangiamorte.
-Isa finalmente ci stavamo preoccupando- gli disse Bellatrix.
-Sono venuta solo a dirvi che me ne vado di qui, almeno per un
pò, e sono venuta a lasciarvi questa- disse Isabelle tirando
fuori dalla manica la sua bacchetta.
-Che significa Isa dove vai? E lasciare la bacchetta poi, sei
irrazionale Isa- gli disse Voldemort con voce dura.
-Se non la prendete voi la bacchetta la spezzo, non ho intensione di
usare la magia perchè è ciò che ha
ucciso Xavier, anche se a voi non importa nulla, e dove me ne vado non
mi sento di dirvelo, sappiate solo che sarò al sicuro e che
Draco verrà con me- disse Isabelle appoggiando la sua
bacchetta sul marmo del pavimento.
-Se è questo che hai intensione di fare non ti
tratterrò, ti chiedo solo di presenziare ai meeting,
tranquillizzerebbe molto i nostri seguaci, gli darebbe speranza- disse
Voldemort.
-Questo posso promettertelo padre, anche se non sarò
più una parte attiva, la mia fadeltà
sarà per sempre all'oscurità, se non altro per
mio fratello e per il mio grandissimo odio per Silente, e capisco
l'importanza del fatto che i nostri seguaci credano in noi e nella
vittoria- disse Isa per poi andarsene lasciando Draco solo in sala
trono.
-Draco proteggila tu, fino al giorno in cui deciderete di tornare, mi
fido di te, ti ho affidato il mio più grande tesoro, non
deludermi- gli disse Voldemort per poi riprendere la sua solita
freddezza e aggiungere -Per la durata della permanenza di Isa fuori da
questo castello sei esonerato dalle missioni, adesso vai pure sei
dismesso- e Draco se ne andò con passo svelto alla ricerca
di Isa.
Voldemort face un respiro profondo e si massaggiò le tempie,
sperando che Xavier tornasse presto, le cose non si stavano mettendo
bene.
-Resto dell'idea che Isa debba sapere- disse Bellatrix e arrabbiata
lasciò la sala del trono.
-Bene adesso pure Bellatrix, figlio mio torna presto a salvarmi da
queste donne indiavolate- disse Voldemort una volta solo nella sala del
trono.
Quel che Voldemort non sapeva era che Xavier aveva il suo bel da fare
con un'altra donna indiavolata.
-Mi devo fare la doccia- annunciò Pansy con aria solenne.
-Non vedo perchè tu non possa usare semplicemente un "Gratta
e netta", ha lo stesso effetto della doccia- gli disse Xavier che
teneva la mani sui fianchi della mora.
-Perchè non è la stessa cosa, la doccia mi
rilassa e con il "Gratta e netta" non mi sento pulita- disse Pansy
facendo un labbruccio così irresistibile che Xavier dovette
cedere alle sue richieste.
-Ok proviamo a staccarci al mio tre ok? 1..2..3- disse
Xavier, non appena le mani del principe si staccarono dei fianchi di
Pansy, la fitta di dolore fu immediata e insopportabile, al punto che
Xavier si tuffò in avanti e si aggrappò a Pansy
sbilanciandola al punto di farla cadere a terra.
La posizione era alquanto compromettente, Pansy si trovava sdraiata sul
pavimento con Xavier sopra di lei, i loro volti vicinissimi, i loro
nasi si sfioravano.
-Mai più separati- disse Xavier non accennando minimamente
ad allontanarsi.
-Già mai più- disse Pansy guardando gli occhi del
principe che si erano tinti di rosso crimisi.
Xavier si fece sempre più vicino e poi inclinò la
testa per dargli un delicatissimo bacio sul collo, per la sorpresa e la
fantastica sensazione che gli aveva dato Pansy non potè fare
a meno di sospirare.
Lasciando i loro corpi aderire completamente Xavier si
sollevò sugli avambracci e gli disse -Allora questa doccia
come facciamo?-.
-La facciamo insieme- gli disse Pansy tirandosi su e baciando una
guancia a Xavier, ma molto vicino alla labbra.
-Non mi provocare Pansy, o potrei reagire- gli disse Xavier premendosi
di più contro la mora, che sentì che
effettivamente il principe stava reagendo alle sue attenzioni.
-Per così poco Xav? Posso fare di meglio- gli disse Pansy
intrecciando le gambe intorno alla vita del principe e poi aggiunse
-Adesso portami in bagno-.
-Come desidera signorina Parkinson- gli disse Xavier beccandosi un
pugnetto in testa da Pansy, per poi mettere in mostra tutti i progressi
ottenuti sollevando pesi e si tirò su con Pansy attaccata
alla sua vita con le gambe.
Xavier non aveva calcolato però che le sue forze erano
limitate e quando fu in piedi si sentì terribilmente stanco,
tanto che dovette appoggiarsi al muro per non cadere, o peggio svenire.
-Oddio Xavier scusami, non volevo..non pensavo che tu fossi
così debole..mi dispiace avrei dovuto stare più
attenta- gli disse Pansy poggiandoli le mani ai lati del viso.
-Non sono stanco..è che tu sei una finta magra- gli disse
Xavier sorridendo mentre faceva respiri profondi.
-Attento potrei non toccarti più- gli disse Pansy con un
sorrisetto.
-Senza di me moriresti cara- gli rispose Xavier con lo stesso sorriso
furbo.
-Già è probabile- gli disse Pansy con voce
più dolce abbracciandolo.
-Cosa ci sta succedendo Pansy?- gli chiese dopo un pò che
erano abbracciati Xavier.
-Non lo so Xav, ma nonostante la situazione così pericolosa
in cui ci troviamo non mi sono mai sentita più al sicuro e
più me stessa tanto quanto mi sento adesso- gli disse Pansy.
-Anche io non sono mai stato così in pace e completo- disse
Xavier che aveva affondato il viso tra i capelli della mora per
sentirne l'odore.
-Si va a fare la doccia? Perchè adesso ne ho bisogno anche
io..di una fredda- disse Xavier sciogliendosi dall'abbraccio di Pansy e
passandogli un braccio intorno alle spalle.
-Ok ma ti metti di spalle e non sbirciare!! Una volta in doccia faccio
sparire i vestiti a entrambi senza lasciarti mai la mano ok? Per
fortuna che so fare un minimo di magie senza bacchetta, anche se farlo
mi prosciuga le energie.- disse Pansy.
-Mi dispiace crearti così tanti problemi, avrei potuto farlo
io ma..non penso di avere neppure le energie sufficenti per fare un
lumus con la bacchetta- disse Xavier fissando il pavimento, si sentiva
così impotente senza magia.
-Presto tornerai quello di una volta, anzi più forte di
prima, ricordati le parole di tuo padre- disse Pansy sollevandosi sulle
punte per baciare la fronte di Xavier.
-Lo spero gattina ma per come mi sento ora nutro poche speranze- disse
Xavier.
-Gattina?- disse Pansy arrossita cercando di non ridere.
-Ti ricordi quando ti sei trasformata in gatto per uccidere Gazza?? Eri
troppo sexy, mi sono dovuto trattenere per non saltarti addosso, e poi
il tuo travestimento da gatta sexy per il torneo anche lì
grandissimo sforzo per non saltarti addosso- disse Xavier con le mani
in basso sulla schiena di Pansy.
-Xavier ma stavi con Daphne in quei momenti!!- disse Pansy scioccata.
-Si ma ti trovavo comunque tramendamente sexy- gli disse Xavier con
nonchalance.
-Sei pieno di sorprese principino- disse Pansy trascinandolo in bagno.
Okkkkkkkkkk spero
che non vi dispiaccia che mi sono dilungata su Xav e Pansy ma che
dire..mi fanno impazzire!!! Fatemi sapere se vi piace..ci tengo
tantissimo!!! 18 Recensioni l'ultimo chap *.* ragazzi vi amo!! Se
continuate a recensire così tanto vi prometto che per tutte
le vacanze aggiorno con questo ritmo =) kiss kiss Daphne 92 Dark
princess
"Tu sei il mio ossigeno"-Ah
lo so che hai sbirciato, ti ho visto- disse Pansy a Xavier quella sera
quando si erano messi a letto.
-Era una tentazione troppo grande scusa gattina- gli disse Xavier con
un ghigno che non prometteva nulla di buono e gli occhi che
scintillavano di rosso crimisi.
Pansy amava gli occhi di Xavier, riuscivano a trasmetterli mille
sensazioni, quando erano semplicemente nocciola, gli trasmettevano
calma e serenità, come se nulla potesse andar male, quando
erano
rossi...beh quando erano rossi, le sensazioni che scatenevano in lei
non potevano essere neppure descritte, inquietudine, paura, rispetto,
ma sopratutto accendevano un fuoco dentro di lei, un desiderio immenso
che non si riusciva a spiegare nemmeno lei.
Xavier notando che Pansy si era incantata a guardarlo prese le redini
della situazione e si posizionò sopra la moretta e
intrecciò le loro mani.
-Cosa sta facendo mio principe?- chiese Pansy incapace di muoversi
dalla posizione in cui si trovava, avrebbe facilmente potuto spostare
Xavier, ogni gesto del principe era lieve, persino le ginocchia non lo
reggevano.
-Prendo il comando della situazione- gli disse Xavier chinandosi
faticasamente su Pansy per dargli un lieve bacio sul collo.
-Sei così diverso adesso- disse Pansy sospirando.
-In che senso diverso?- chiese Xavier adesso sdraiato accanto a Pansy,
la stanchezza lo aveva sopraffatto.
-Non so diverso, ma sempre così te stesso, prima ti temevo,
ci
sono stati attimi in cui avevo seriamente paura di te Xavier, ma dopo
il nostro legame so che posso stare perfettamente tranquilla accanto a
te, che non mi farai mai nulla di male- disse Pansy giocherellando con
la mano del principe.
-Sono più debole di un babbano adesso, non sono
più il
principe oscuro,non sono più me stesso, non c'è
un
briciolo di magia in me Pans, non so se ci sarà
più, mi
sento così inutile, se ci dovessero attaccare io, io non ti
potrei proteggere, perciò promettimi una cosa, in caso di
attacco scappa e lasciami qui, insieme a mio padre sono sicuro che
troverete il modo di sciogliere questo legame prima che ti consumi e ti
porti a morire.- disse Xavier che si era girato su un fianco e stava
accarezzando il collo di Pansy.
-No non ci penso neppure, non ti abbandonerò, a te fa male
fisicamente quando ci stacchiamo, ma a me fa male emotivamente, non sai
quello che provo se ci stacchiamo anche solo un secondo, quando ci
abbiamo provato credevo di soffocare, non riuscivo a respirare
nonostante l'aria riempisse i miei polmoni, è stato in quel
momento che ho capito come funziona veramente questo nostro legame...tu
sei il mio ossigeno adesso- disse Pansy baciando la fronte a Xav.
-Mi dispiace averti legato a me in questo modo, so che vorresti essere
con Nott adesso- gli disse Xavier sentendosi in colpa.
-A me non dispiace, finalmente mi sento completa, è
difficile da
spiegare sta succedendo tutto così in fretta, ma io con te
mi
sento a casa, mi fa sentire come nessuno è mai riuscito a
fare,
con te sento di non aver bisogno di altro- disse Pansy.
-Anche io non so spiegare come mi sento, non prenderla nel modo
sbagliato ma io ti sento mia, mia e di nessun altro- disse Xavier
facendo scivolare una mano sul fianco di Pansy, anche lei ora era
sdraiata su un fianco con gli occhi fissi su Xavier e le loro fronti a
contatto.
-Io sono tua- sussurrò Pansy prima che un'ondata di nausea
la
cogliesse e una debolezza immensa la sovrastasse facendogli perdere i
sensi.
-Pansy? Pansy che succede?- chiese Xavier preoccupato scuotendola un
pò senza ottenere risposte.
-Ti prego Pansy svegliati- gli disse Xavier con voce autoritaria come
se potesse ordinargli di svegliarsi, ma non ottenne nessuna risposta da
Pansy, così si limitò a prenderla tra le braccia
e
cullarla.
-Non provare a lasciarmi così, me lo avevi promesso, non mi
avresti mai lasciato hai detto, e di punto in bianco chiudi gli occhi
così, senza una spiagazione, e io non posso far niente
perchè sono un cretino senza magia..- disse il principe in
preda
al panico, ormai stava delirando.
-Xav era solo un piccolo mancamento, non essere così
ansioso,
non sei tu questo- gli disse Pansy con voce roca mentre stava
riprendendo i sensi.
-Mi sei svenuta davanti come pretendessi che io mi sentissi?? Volevi
che per magia mi alzassi e dicessi "Ah che bello Pansy è
svenuta, oh magari muore e io me ne torno a morire in pace da Daphne"-
disse Xavier che stava perdendo la calma con gli occhi ormai totalmente
rossi.
-Vuoi tornare da Daphne??? Bene!! Andiamo!- disse Pansy trascinandolo
per mano fuori dal letto con estrema fatica.
Xavier con una forza che non pensava di avere trascinò Pansy
nuovamente a letto e dopo essersi messo su di lei e avergli bloccato i
polsi con una mano gli disse: -Sono il principe oscuro faccio quel che
voglio quando voglio, non è un legame a impedirmi di fare
quel
che voglio e se adesso sono qui è perchè voglio
stare con
te..ci siamo capiti??-.
La voce di Xavier era così profonda e autoritaria che Pansy
si
limitò ad annuire e Xavier con gli occhi pieni di desiderio
poggiò deciso le sue labbra su quelle di Pansy, ma prima che
Pansy potesse spostarsi o rispondere al bacio il principe si
staccò.
-Questo è il principe oscuro che conosco non quello che si
lamenta ,quello è il principe azzurro che Daphne voleva,
questo
è il MIO principe OSCURO, quello che io adoro- disse Pansy
intrecciando le gambe alla vita di Xavier per avvicinarlo a
sè.
-Bene perchè io sono così, ho tentato di cambiare
per
Daphne, ho cercato di trannere la mia natura, ma è questo
quello
che sono, e anche senza poteri io sono così- disse Xavier
con
tono duro senza lasciar trasparire nessuna dolcezza.
-Sei perfetto così- gli disse Pansy continuando a toccargli
i capelli.
-Bene adesso a letto signorina, mi sembra che sia stata una giornata
abbastanza stancante- disse Xavier mentre i suoi occhi tornavano color
nocciola, anche se una piccola striatura rossa si poteva notare ancora,
erano sempre così i suoi occhi quando c'era Pansy nelle
vicinanze.
-Come desidera mio principe- disse Pansy sorridendo e liberandosi
facilmente i polsi dalla stretta di Xavier, la forza del principe
sempre essere sparita nello stesso modo in cui era apparsa.
Intanto Isa e Draco erano giunti al Malfoy manor, era piena notte e
Draco stava controllando che non ci fosse nessuno.
Isa non potè fare a meno di ridere vedendo il suo fidanzato
che
si guardava intorno circospetto come se fosse 007, unica differenza??
Si trovava a casa sua.
-Bene puoi venire fuori da dietro il divano e avanzare fino allo
sgabuzzino, la via è libera- disse Draco a voce bassa a
Isabelle, era talmente carino e buffo che Isa non potè fare
a
meno di ridere.
-Che ti ridi?? Sei tu che non vuoi farti scoprire questo è
l'unico modo- gli disse Draco facendo l'offeso ma poi non
riuscì
a trattenersi e scoppiò pure lui a ridere.
-Non posso farmi scoprire, se i tuoi mi vedono qui il giorno dopo tutta
la corte saprebbe che sono qui al Malfoy manor, posso ordinargli di non
dire nulla ma sono seguaci di mio padre avrebbero il dovere di
dirglielo e li capisco, non è bello essere puniti da mio
padre o
mia madre...ne so qualcosa- disse Isabelle, e Draco strinse i pugni al
pensiero di Isa che veniva punita dai suoi genitori.
Isabelle vedendo Draco così teso gli prese le mani tra le
sue e
gli disse: -Non ti preoccupare mia madre non si è mai spinta
oltre il crucio e lo ha fatto solo quando sbagliavo qualcosa in
allenamento, per quanto riguarda mio padre non mi ha mai allenato, ha
sempre allenato solo e soltanto..bhe sai chi no? E per cose normali non
mi ha mai punito.-
Draco tirò un sospiro di soglievo ma non potè
fare a meno
di notare che Isa non ce la faceva a dire il nome di Xavier, perdere un
fratello comportava un dolore così profondo?
-Dai andiamo, restano ancora sette piani da fare così- disse
Isa cercando di cambiare discorso.
Dopo un'ora circa riuscirono a raggiungere la camera di Draco..o per
meglio dire l'appartamento.
C'era un'enorme camera da letto in cui i colori verde e argento
dominavano, ovunque sulle pareti erano attaccati poster e bandierine di
serpeverde, vi erano anche diverse fotografie che Isabelle si
divertì a guardare mentre Draco l'abbracciava da dietro.
Nelle prima foto vi era Draco da bambino, con i capelli praticamente
bianchi e un sorriso sdentato che salutava la macchina fotografica Isa
non potè fare a meno di sperare che i loro figli futuri
fossero
esattamente come Draco, nella seconda c'era Draco all'età di
circa dieci anni con accanto a se un'altro bambino che non poteva non
essere Blaise, poi vi era la foto di Draco il primo giorno ad Hogwarts
che orgoglioso indossava la divisa di Serpeverde, una foto del secondo
anno di Draco con la sua nimbus 2001, poi un foto del quarto anno del
ballo del ceppo, in cui Draco teneva a braccetto un ragazza mora, Isa
allungò la mano verso la foto e con un sospiro disse -Oh
Pansy..tu non avevi colpe-.
-Vieni a vedere il resto dell'appartamento dai- gli disse Draco, non
voleva che Isa riaffogasse nella tristezza e neppure lui voleva pensare
a Pansy, gli faceva male il pensiero della morte della sua amica
d'infanzia, una morte certamente dolorosa.
Il resto dell'appartemento era meraviglioso, il bagno con grande
sorpresa di Isa era molto moderno c'era persino l'idromassaggio, il
salottino era pieno di scaffali e Isa iniziò subito a
cercare
qualcosa d'interessante.
-Se non trovi nulla d'interessante posso andare nella biblioteca al
piano di sotto a prenderti quel che vuoi, non è come quella
di
Riddle manor ma ci si avvicina- gli disse Draco accarezzandogli i
capelli.
-No è perfetto così, e comunque quella di Riddle
manor
è una biblioteca come quella di tutte le famiglie oscure
l'unica
differenza è che ci sono i libri di Salazar Serpeverde..ma
io
non posso leggerli sono in serpentese...perciò non ti
preoccupare Draco è tutto ok..mi leggerò questo
libro
sulla storia della tua famiglia, niente di magico tanto non l'avrei
messo in pratica per un bel pò mentre conoscere la tua
famiglia
e le sue radici mi servirà- disse Isa baciando Draco.
-Sei proprio sicura per quanto riguarda la magia?- disse Draco con
titubanza.
-Si Draco sicurissima...e adesso fammi fare di nuovo un tour della
camera, la cucina la vedremo dopo, adesso voglio vedere bene la camera
sopratutto il letto- concluse Isa con malizia e Draco la prese in
braccio e la trascinò in camera.
Intanto a Riddle manor Voldemort dopo una lunga sessione di meeting
raggiunse Bellatrix nelle loro stanze.
-Bells tesoro non sai che lunga notte! Ti aspettavo e non ti sei
presentata mi sono dovuto inventare una scusa- disse Voldemort un
pò scocciato mentre si spogliava per entrare a letto dove
Bellatrix stava leggendo un libro e non lo degnò di uno
sguardo.
-Ho perso i miei due figli nel giro di un paio di giorni, usa questa
come scusa la prossima volta- gli disse poi acida Bellatrix.
-Dai su Bells torneranno presto, Xavier si rimetterà in
salute
in un lampo e Isa appena saprà che Xav sta bene
correrà a
casa- disse Voldemort con tono consolatorio spostando le coperte per
imbucarsi a letto.
-Cosa pensi di fare?- disse Bellatrix fulminando Voldemort con lo
sguardo.
-Venire a letto?- disse Voldemort confuso.
-Non ci pensare proprio sono arrabbiata con te, vai sul divano- disse
Bellatrix senza staccare gli occhi dal libro che stava leggendo.
-Cosa??? Io sono il signore oscuro non puoi trattarmi così-
gli disse Voldemort scioccato.
-E io sono la tua compagna e la madre dei tuoi figli, ci puoi giurare
che posso trattarti così- gli disse Bellatrix acida ma
restò comunque sorpresa quando vide il signore oscuro
prendere
il cuscino e dirigersi verso il divano che si trovava nell'immensa
stanza.
-Contenta adesso?- sbuffò Voldemort come un bambino dal
divano.
-Si molto contenta-disse Bellatrix nascondendo un sorriso divertito con
il libro.
-Devo comunque parlarti, non in quanto madre dei miei figli, so che
quella non mi parla, voglio parlare a Bellatrix mio luogotenente.
-Credo che in quel caso le risponderei, procede pure mio signore- disse
Bellatrix fredda.
-Oh sai quanto odio quando fai così..comunque ti volevo dire
che
sto progettando un'altro attacco a Diagon Alley, era una cosa di cui mi
stavo occupando con Xavier..volevo lasciargli il comando per la prima
volta ma..viste le sue attuali condizioni non so a chi far guidare il
raid...la mia seconda scelta sarebbe stata Isa ma si
rifiuterà,
poi c'è Draco ma è con Isa, Daphne non
è
assolutamente adatta per la battaglia e nessuno seguirebbe i suoi
comandi ci vuole autorità, Theodore non pensa a quel che fa
non
ha strategia, Ginevra è troppo impreparata ancora e Blaise
è uno che lavora in solitudine..non ho nessuno da
mandare..che
suggerisci?- gli chiese Voldemort.
-Me- disse semplicemente Bellatrix.
-No, come hai detto tu già Xavier e Isa non ci sono..senza
di
te, se ti succedesse qualcosa perderei il senno molto probabilmente-
disse Voldemort.
-Ho guidato decine di raid prima, posso farlo ancora, e poi se mandi me
ti riguadagni questo del soffice letto- disse Bellatrix toccando il
letto.
-E...-disse Voldemort con sguardo malizioso.
-E tutto ciò che c'è dentro ovvio- disse
Bellatrix leccandosi le labbra.
-Il raid è tuo- disse Voldemort correndo praticamente a
letto.
Mai scritto un
chap così
lungo..però mi sento proprio soddisfatta...adesso voglio
sapere
che ne pensate!!! Perciò pleaseeeeeeeeee recensite ci tengo
tantissimo..fareste di me un'autrice felice che aggiorna in fretta =)
KISS KISS
La
notte era oscura, la luna aveva appena riniziato il suo ciclo e davanti
a Grimmund Place tre figure delle quali due incappucciate si stavano
per incontrare.
-Preside Silente, è un piacere che abbia accettato
d'incontrarci- disse il ragazzo incapucciato.
-Beh quel poco che mi hai accennato l'ho trovato molto interessante, e
poi hai fatto voto infrangibile che sareste venuti da soli e che tutti
quello che avresti detto sarebbe stata la verità
perciò era un'occasione da cogliere Signor Nott- disse
Silente per poi aggiungere -mi vuol presentare l'incanevole signorina
al suo fianco?-.
-Daphne Greengrass- disse Daphne con la testa sempre china.
-La compagna del principe oscuro?- chiese Silente, le cose si facevano
interessanti.
-Come non lo sapete? Il principe oscuro è morto e con lui
Pansy Parkinson- disse Theo.
Silente era rimasto visibilmente sorpreso, senza il principe oscuro la
guerra diventava in discesa, anche se la principessa oscura sarebbe
stata un grande ostacolo insieme ai suoi genitori.
-No non sapevo nulla,ditemi di più- disse Silente
interessato.
-Prima l'accordo poi le infomazioni- disse Theo con voce secca.
-Perfetto io Albus Percival Silente prometto di offrire protezione a
Daphne Greengrass e a Theodoro Nott e di accoglierli tra le file
dell'ordine della fenice con i massimi onori- disse Silente prunciando
il voto infrangibile.
Dopo che sia Daphne che Theo ebbero pronunciato il voto di
fedeltà a Silente Theo riniziò a parlare:
-Attualmente la famiglia oscura è molto divisa, la
principessa oscura ha lasciato il castello insieme a Malfoy e nessuno
dei due sarà a disposizione di Voldemort per raid e
missioni, con l'assenza di Isabelle e Draco il signore oscuro perde due
dei suoi migliori luogotenenti che con l'assenza di Xavier rendono
l'esercito oscuro debole come non mai- disse Theo.
-è per questo che sospettiamo che il raid che si
svolgerà tra due settimane a Diagon Alley sarà
guidato da Bellatrix, non ha nessun altro a disposizione e il lord
stesso non può guidarlo perchè deve contrattare
l'alleanza con i giganti, credo che quello potrebbe essere un momento
buono per dare un duro colpo all'esercito oscuro- disse Daphne a voce
bassa.
-E tu lo sai perchè?- chiese curioso Silente.
-Lo so perchè quello doveva essere il primo raid guidato da
Xavier- disse il Daphne con voce spezzata.
-Bene vedremo il da farsi, per adesso alloggerete dagli Weasley,
andiamo vi ci porto io- detto questo Silente gli mise le mani sulle
spalle a entrambi e si smaterializzarono.
Una volta che i tre si materializzarono nella cucina degli Weasley i
gemelli per poco non si strozzarono con la cena, che diavolo ci
facevano Daphne e Theo lì?
-Questi sono due nostri nuovi alleati, hanno fatto voto infrangibile,
ti dispiace Molly cara ospitarli?- disse Silente per poi
smaterializzarsi senza aspettare una risposta.
Mentre Molly faceva sistemare Theo e Daphne i gemelli ringraziarono il
cielo che solo Draco Narcissa e la famiglia oscura sapessero a chi va
la loro vera lealtà.
-Mamma ti ricordi che stasera dobbiamo vedere le nostre ragazze
vero?-dissero i gemelli all'unisono alzandosi.
-No non me lo ricordavo, andate andate pure, un giorno le voglio
conoscere queste ragazze- disse Molly quando Fred e George erano ormai
fuori dalla porta.
Fred e George si materializzarono in fretta al Riddle manor e a Xaley
che era di guardia alle porte della sala meeting chiesere un'udienza
con Voldemort.
-Non avete i gradi per ottenere un'udienza privata- disse Xaley arcigno.
-Chi è al castello in questo momento e ce li ha?- chiese
Fred scocciato.
-La signorina Weasley e il signor Zabini- disse Xaley.
-Bene andiamo da nostra sorella, che umiliazione lei più
potente di noi- disse George sorridendo mentre raggiungeva quella che
gli era stata indicata come stanza di Ginny.
Quando Blaise e Ginny sentirono bussare alla porta si svegliarono di
soprassalto.
-Giuro che lo crucio chiunque sia a bussare alle due di notte- disse
Blaise infilandosi i boxer per andare ad aprire.
-Vai e basta Blai- mugolò Ginny ancora addormentata.
Quando Blaise aprì la porta in boxer ai gemelli, credette di
stare per morire dall'imbarazzo.
-Zabini che ci facevi in camera di nostra sorella in boxer- sibilarono
i gemelli.
-Gin ho bisogno di aiuto qui- gli disse Blaise mentre Ginny si copriva
con il lenzuolo.
-Giocavamo a scacchi- disse Ginny ironica.
-Non sei di aiuto cara- gli disse Blaise mentre i gemelli gli puntarono
le bacchette contro.
-Sei un superiore di grado hai mai pensato di ordinargli di fermarsi?-
disse Ginny ancora più ironica.
-Fermi e fate rapporto- disse Blaise con voce incerta e i gemelli si
fermarono ricordandosi l'importanza di quello che dovevano dire a
Voldemort.
-Ci serve che comunichiate a Voldemort che Daphne e Theo hanno tradito,
sono alla tana in questo momento e hanno fatto voto infrangibile di
fedeltà a Silente- dissero insieme i gemelli.
-Quella sudicia traditrice...- disse Ginny per poi iniziare con una
sfilza di coloriti insulti verso Daphne, mentre Blaise freddo
come il ghiaccio disse -Siete dismessi-.
-Sbrigati Gin dobbiamo dirlo al lord- disse Blaise.
Pochi minuti dopo si trovarono in presenza di Voldemort e dopo aver
comunicato la notizia chiesero se Voldemort aveva ordini per loro ma il
signore oscuro disse che potevano andare.
"Per ora non mi sento di fare nulla, ci penserà Xavier al
suo ritorno ad agire nel modo che ritiene più opportuno"
pensò Voldemort.
I giorni passarono, Voldemort e Bellatrix ormai stavano discutendo gli
ultimi dettagli del meeting che si sarebbe svolto il giorno seguente.
Intanto erano ormai passate due settimane di convivenza tra Pansy e
Xavier.
In quel momento si trovavano in cucina e Pansy indossava un grembiule e
cercava di cucinare leggendo le istruzioni su un libro di cucina
babbano, tutto ciò con la mano di Xavier, che si trovava
seduto sul balcone della cucina, sul sedere.
-Xav perchè ti ostini a tenermi la mano sul sedere? Mi
distrai!- disse Pansy mentre rileggeva per la terza volta la stessa
riga.
Con un balzo Xavier scese dal balcono e abbracciò Pansy da
dietro con il mento appoggiato sulla testa di lei.
-E tu perchè ti ostini a cucinare come i babbani?- gli
chiese Xavier baciandoli il collo.
-Perchè più magia risparmio più
energie riesco a trasmetterti- disse Pansy che ormai si stava lasciando
andare alle attenzioni del principe.
-Io non ho fame di cibo in questo momento- gli disse Xavier
mordicchiandoli il collo per poi farla voltare così da
ritrovarsi faccia a faccia con lei.
Nei giorni precedenti c'erano stati molti quasi baci e baci a stampo ma
nulla che si potesse definire bacio, e questa situazione stava
logorando Xavier che decise che quello era il momento di prendere
seriamente il controllo della situazione.
Prendendo Pansy per la vita la sollevò e la fece sedere sul
balcone in cui stava lui prima, per poi posizionarsi tra le gambe di
lei che automaticamente Pansy intrecciò alla vita di Xavier.
-Vedo che la forza fisica è tornata- disse sensuale Pansy.
-Non hai idea quanta- disse Xavier con gli occhi ormai completamente
crimisi per poi baciare con passione Pansy, una passione che aspettava
di essere scatenata da giorni se non di più.
Pansy rispose al bacio con altrettanta passione, era come se tutti i
pezzi del puzzle stessero andando al loro posto.
Xavier sentiva la forza crescere in lui di secondo in secondo, la
passione il bisogno di stare con Pansy stava consumando sempre di
più, come se un fuoco stesse dilagando in lui.
Il principe passò le mani intorno alla vita di Pansy e
stingendola a se la sollevò senza interrompere mai il bacio,
la portò in camera quando erano quasi arrivati alla porta
della camera il BIP continuo dell'antincendio l'interruppe, ma Xavier
con un semplice gesto della mano riuscì a bloccarlo, il
gesto fu inconscio e passò inosservato sia a Pansy che
Xavier presi come erano dal loro bacio, con l'unico pensiero di
arrivare in camera il più presto possibile.
Intanto al Malfoy manor dopo circa due settimane di convivenza le cose
non potevano andare meglio tra Draco e Isa, ormai avevano la loro
routine famigliare e Draco era al settimo cielo, poter stare tutto quel
tempo con Isa lo rendeva indubbiamente l'uomo più felice al
mondo.
Quella mattina Isa stranamente stava dormendo ancora quando Draco si
svegliò, solitamente quando il biondino si svegliava Isa si
era già alzata da un bel pezzo e aveva già
preparato le uova e il bacon con le sue manine sante, che Draco amava
tanto.
Draco guardò Isa come faceva tutte le volte che riusciva a
svegliarsi prima di lei, la contemplava come una dea, ormai aveva
memorizzato ogni dettaglio del volto di Isa, le labbra dischiuse di lei
mentre dormiva, le sue lunghe ciglia nere, i boccoli che quando Isa
poggiava la testa sul suo petto gli facevano il solletico, gli zigomi
tipici dai Black che gli davano quell'aria oscura inimitabile, era una
dea veramente una dea, era la sua ragione di esistere.
Cercando di non svegliarla Draco si districò dall'abbraccio
di Isa deciso a cucinare lui la colazione alla sua amata fidanzata per
la prima volta.
Arrivato in cucina si rese però conto di non aver idea di
dove doveva mettere le mani.
-Andiamo Draco non deve essere così difficile, un
pò come fare una pozione no? Sei il migliore puoi farcela-
si disse per farsi coraggio.
Coraggio che scomparve dopo che ebbe bruciato bacon e uova due volte e
aver invertito lo zucchero con il sale la terza.
-Tiffy- disse Draco e pochi secondi dopo un'elfo comparve di fronte a
lui inchinandosi.
-Voglio preparare la colazione tu guidami passo per passo, è
un ordine- disse Draco.
Per un quarto d'ora circa si lasciò guidare dall'elfo,
doveva ammettere però che aveva tutto un'aspetto fantastico
quel che aveva cucinato e si ritrovò a ringraziare l'elfo.
-E così il grande Draco Malfoy chiede aiuto all'elfo
domestico?- disse Isa che avvolta nella sua vestaglia nera era comparsa
all'ingresso della cucina ed era scoppiata a ridere.
-L'ho fatto per te- disse Draco avvicinandosi per baciarla, ma Isa si
allontanò di scatto e corse in bagno a rimettere, l'odore
delle uova l'aveva letteralmente nauseata.
Intanto a molti chilometri di distanza un'altra ragazza si stava
svegliando.
Pansy dopo aver sbadigliato cercò con gli occhi chiusi
Xavier nel letto ma non trovò nessuno e il panico
salì, poi vide che sul cuscino di Xavier vi era una rosa
nera con attccato un biglietto. 'Buon
giorno principessa oscura,
Non so come ma sono riuscito a staccarmi senza sentire dolore, ho solo
un'immensa sensazione di vuoto dentro, proprio come dicevi di sentirti
tu, penso che dipenda dal fatto che abbiamo fatto l'amore.
Ti volevo dire che questa notte per me è stata la migliore
della mia vita, mi sento completo e potente come non mai stamattina.
Sono in sala allenamenti ad usare la forza in eccesso sennò
credo di esplodere, o di risvegliarti e di riniziare tutto da capo,
dormi così bene e non mi va di disturbarti.
Con desiderio il tuo principe oscuro'
Pansy non potè fare a meno di sorridere e
arrossire ripensando alla notte passata con il principe, era stato
tutto così perfetto, lui era stato perfetto e passionale,
non riusciva a dimenticarsi quello sguardo quell'occhi di un rosso
profondo e la voce roca di Xavier che gli diceva -Mia, mia solo mia per
sempre-.
Vestendosi in fretta per raggiungere Xavier si dette un'occhiata allo
specchio e quel che vide la lasciò senza fiato, i suoi occhi
erano completamente crimisi, come quelli di Xavier, era successo
qualcosa di più la notte scorsa e Pansy moriva dalla voglia
di scoprire cosa.
Okkkkkkkkkkkkkkk
mamma mia che capitolo, non so come definirlo credo..intenso! Please recensite ci
tengo tantissimo, e se recensite aggiorno più in fretta,
giovedì credo =) Kiss Kiss Daphne 92
finirePansy
raggiunse di corsa
Xavier nella stanza riservata agli allenamenti, senza farsi sentire
aprì leggermente la porta e si mise ad osservare Xavier che
si
alleva con manichini che gli vorticavano intorno a una
velocità
impressionante, ancora più impressionante era
però la
velocità con cui il principe oscuro scagliava gli incatesimi
e
come tutti quanti raggiungessero il bersaglio nel punto in cui sarebbe
dovuto essere il cuore.
Era uno spettacolo da brivido, da togliere il fiato, Pansy non
potè fare a meno che osservare a bocca aperta la performance
del
principe, i poteri di Xavier erano tornati più forti e
letali di
prima, non vi era per Xavier nomignolo più calzante di
'killer
perfection'.
Quando Xavier vide Pansy smise di allenarsi e si avvicinò
alla moretta.
-Dormito bene?- chiese Xavier baciando la guancia di Pansy.
-Benissimo- disse lei rimasta un pò delusa dal saluto
piuttosto freddo rispetto alla notte che avevano trascorso insieme.
-Non è meraviglioso, i miei poteri sono tornati, e riusciamo
a stare separati- disse Xavier.
-Già meraviglioso- disse Pansy con lo sguardo fisso sul
pavimento senza il coraggio di incontrare gli occhi di lui.
-Pensavo che nel pomeriggio potremmo tornare a corte- disse Xavier
stranito dal comportamento di Pansy.
-Bene- disse Pansy con voce lieve fissando il pavimento, possibile che
Xavier avesse tutta quella voglia di tornare da Daphne? Quella notte
era stata importante per lei, possibile che per Xavier avesse
significato solo la fine del loro legame? Si sentiva così
usata
in quel momento, le lacrime premevano ai suoi occhi per uscire, ma no
lei non avrebbe pianto, non gli avrebbe dato questa soddisfazione.
-Che c'è Pansy?- chiese Xavier ormai certo che c'era
qualcosa che non andava.
-Ora che il legame non ti vincola più a me cosa pensi di
fare?Tornare come se nulla fosse da Daphne?- disse Pansy con rabbia
sollevando lo sguardo, quando i suoi nuovi occhi rossi s'incontrarono
con gli altri occhi altrettanto rossi ebbe la sua risposta.
Xavier prese con forza di polsi di Pansy e la fece indietreggiare fino
alla porto per poi fargli sbattere con poca delicatezza la schiena
contro di essa.
-Ti ho scritto che è stata la notte più bella
della mia vita, ti ho scritto che tu mi completi, come più
pensare che io torni da Daphne, quando ogni singola cellula del mio
corpo urla per stare sempre vicino a te?Mi fai questa domanda
perchè forse sei tu che vuoi tornare da Nott!- disse Xavier
fuori controllo al punto che parecchie parole uscirono come un sibilo.
-Non dire sciocchezza Xavier io non tornerai con Theo in nessun caso,
dopo aver provato l'emozioni intense e la passione con te, come potrei
tornare alle tenere coccole di Theo? Come potrei stare con un'altro
quando il mio cuore batte per te?- disse Pansy prendendo il volto di
Xavier tra le mani.
-Bene perchè non te lo avrei lasciato fare comunque, mai
creduto alla sciocchezza "Se ami qualcuno lascialo libero", sono
più un credente di "Se ami qualcuno lotta per averlo in
tutti i modi possibili"- disse Xavier con le labbra a un centimetro da
quelle di Pansy.
-Siamo sulla stessa lunghezza d'onda allora- gli disse Pansy
mordicchiandosi il labbro, gesto che fece completamente perdere il
controllo a Xavier che la baciò con una passione
incontrollabile e Pansy rispose con altrettanto ardore.
Intanto al Malfoy manor, una coppia era nel panico totale.
-Pensi si che..insomma..sia possibile che tu??..- chiese Draco bianco
come un lenzuolo.
-è probabile,mi serve la pozione per controllare- disse Isa
prendendo un respiro profondo.
-Ok vado la compro e torno..dammi due secondi ok??- disse Draco
baciando la fronte a Isa per poi scomparire.
Una volta materializzatosi a Nocturn Alley si tirò su il
cappuccio e tirò fuori la bacchetta e toccandosi il marchio
dei DM convocò Blaise, che apparì poco dopo.
-Draco?- chiese confuso vedendo chi l'aveva convocato.
-Si mi dispiace se ti aspettavi Isabelle- disse Draco ironico, anche se
non l'aveva dato a vedere aveva capito che Blaise aveva un debole per
Isa.
-No no vai bene tu poi chi glielo spiegava a Gin..hai ordini?- chiese
chinando la testa alla fine in segno di sottomissione.
-Un favore Blaise, mi serve un favore da un'amico- disse Draco.
-Dimmi Draco, ti ascolto- disse Blaise seriamente preoccupato per
Draco, adesso che lo aveva osservato meglio era seriamente bianco..pure
per gli standard dei Malfoy.
-Io e Isa abbiamo un sospetto..che può essere confermato o
smentito da un pozione di gravidanza, ora capiscimi Blaise non posso
andare a comprarla io perchè appena mi vedranno comprare la
pozione le voci circoleranno, e mentre il lato oscuro sarà
impegnato a festeggiare l'arrivo di un principino Voldemort mi
avrà già buttato a far compagnia ai pesci del
lago di Riddle manor.- disse Draco sentendosi meglio adesso che avevo
detto tutto.
-Ok vado tu stai qui buono e tranquillo ok Drake? Non ti preoccupare
andrà tutto per il verso giusto- disse Blaise per poi andare
a Diagon alley e tornare poco dopo con un sacchetto in mano.
-Buona fortuna amico- gli disse poi Blaise passando il sacchetto al
biondo e in un POP sparirono entrambi.
-Amore sono tornato- disse Draco materializzandosi in cucina.
-Sono in camera- disse con voce debole Isa.
-Ciao princessa- disse Draco accarezzando i capelli di Isa con
dolcezza, non importa quanto lui fosse spaventato o preoccupato la
priorità per lui restava sempre Isa.
-L'hai comprato?- chiese Isa guardando la busta in mano a Draco.
-Per ragioni pratiche ho mandato Blaise..vuoi farlo adesso?- disse
Draco baciando Isa a fior di labbra.
-Si si, togliamoci questo dubbio- disse Isa prendendo il sacchetto e
tirando fuori la fiala della pozione.
-Ok basta che versi una goccia di sangue, se la pozione diventa blu
è positivo e avremo un piccolo erede oscuro tra pochi mesi,
rosso è negativo- disse Draco leggendo le istruzioni.
Isabelle si fece un piccolo taglio sull'indice e versò una
goccia di sangue nella pozione, i minuti passarono lenti
finchè la pozione non divenne di un blu marino.
-Diventerò papà- disse Draco con una voce lieve
guardando Isa commosso per poi baciarla teneramente.
-Quindi non scapperai? Crescerai nostro figlio con me?- disse Isa
titubante.
-Non pensare minimamente che io ti lascio sola a crescere nostro figlio
o figlia da sola, neanche tuo padre mi riuscirebbe a tenermi lontano da
te- gli disse Draco che era sempre spaventato ma la consapevolezza di
diventare padre gli aveva dato una forza e una maturità che
non pensava di avere.
-Papà non ti sfiorerà, o giuro che se la
vedrà con me!- disse Isa decisa.
-Mia madre sverrà dalla gioia quando lo verrà a
sapere- disse Draco accarezzando la pancia ancora piatta di Isa.
-Pensa quando tuo padre oltre che da te dovrà prendere
ordini pure da suo nipote- disse Isa divertita.
-Adesso riposati Isa, si vede che sei stanca- disse Draco abbracciando
Isa.
-Solo se tu ti sdrai con me- gli disse la principessa.
-Non c'era bisogno di chiederlo- disse Draco sdraiandosi di fianco a
lei con una mano sulla pancia di Isa.
Intanto Pansy e Xavier sdraiati sul pavimento della stanza allenamenti
stavano cercando di regolarizzare i loro respiri.
-I tuoi occhi sono rossi- disse Xavier, li aveva notati pure prima
certo, ma non era il caso di dirglielo mentre erano impegnati a fare
altro.
-Si mi sono svegliata così non so perchè- disse
Pansy appoggiando la fronte a quella di Xavier.
-Io ho una teoria- disse Xavier.
-Illuminami principe oscuro- disse Pansy baciando velocemente Xavier.
-Penso che quando facciamo l'amore le nostre anime vengano a contatto,
penso che ieri notte abbiamo 'completato' il nostro legame, credo che
tu adesso abbia un pezzo della mia anima e io un pezzo della tua, non
ti senti più potente che mai dopo un nostro contatto anche
solo un bacio?- chiese Xavier.
-Si è così è come..- disse Pansy
cercando le parole giuste.
-Come se tutti i pezzi del puzzle tornassero al loro posto, credo che
mio padre avesse ragione, la nostra potenza magica aumenta ogni secondo
che passiamo insieme, e credo che gli occhi rossi siano dovuti alla
forza magica che io ti trasmetto- disse Xavier.
-Quindi fammi capire bene, più facciamo l'amore e
più diventiamo potenti?- disse Pansy maliziosa.
-Si anche se credo che una volta stabilizzato ci saranno dei limiti-
disse Xavier guardando Pansy con un sorriso altrettando malizioso.
-Beh il principe oscuro deve essere sempre in forze, per le missioni i
raid..penso che avrai molto bisogno di me- disse Pansy avvicinandosi a
Xavier e mettendogli una mano sul cuore.
-Oh non sai quanto..a castello tu passerai ogni secondo con me..non
potrei stare senza di te..ormai sono assuefatto alla tua presenza, sei
la mia droga- disse Xavier giocherellando con la mano di Pansy.
-Mi piace come idea- disse Pansy abbracciando Xavier.
Dopo qualche minuto di silenzio Xavier disse -Oggi avrei dovuto guidare
il mio primo raid-
-Beh cosa stiamo aspettando? Facciamo sempre in tempo- disse Pansy.
-No era stato programmato per mezz'ora fa ma nessuno ci vieta di andare
a divertirci- disse Xavier.
-E di fare una di quell'entrate a sorpresa che tu ami tanto- disse
Pansy ridendo.
A Diagon Alley il raid era iniziato pochi minuti dopo che Draco si era
smaterializzato.
Il lato oscuro era nettamente inferiore numericamente rispetto ai
membri dell'ordine.
-Accidenti di solito non sono così tanti di guardia, e non
sono mai così organizzati- urlò Bellatrix che
duellava con cinque auror contemporaneamente.
Tranne Blaise e Ginny che se la stavano cavando brillantemente gli
altri membri dell'esercito oscuro stavano cadendo come mosche, e
Bellatrix non potè fare a meno di notare che i membri
dell'ordine a differenza delle altre volte puntavano ad uccidere e non
a catturare, questo poteva solo significare che aveva una spia molto in
alto nella gerarchia oscura.
-Sua altezza..sarà un piacere uccidervi e pareggiare i conti
con l'oscuro signore- disse Theo unendosi a tutti gli auror che stavano
combattendo contro Bellatrix.
-Oh guarda, il piccolo traditore, prevedo dolore per te, peccato che
gli ordini dell'oscuro siano di lasciarti vivo..per ora- disse
Bellatrix per poi ricominciare a duellare.
Capitolo bello ricco di avvenimenti XD spero che vi sia piaciuto =)
come al solito recensite recensite se ottengo molte recensioni sabato
avrete l'ultimo chap delle vacanze =(
Se volete interagire con la storia di "Vera famiglia" e leggere pezzi
in anteprima lo potete fare sulla mia pagina su FBFanfiction
che passione
In più vi metto la sorpresa che vi avevo annunciato...il
video sulla storia di Pansy e Xav =) http://www.youtube.com/watch?v=LJkXQOdS0Gg
Il
duello di Bellatrix contro gli auror e Theo si fece sempre
più serrato, e la fatica incominciava a farsi sentire,
Bellatrix era sempre più stanca ogni incantesimo era
un'incredibile sforzo, si era anche scoraggiata visto che per ogni
auror che abbatteva se ne aggiungeva uno nuovo.
-Vedo che ti hanno addestrato bene- disse Bellatrix ironica a Theo.
-Beh tuo figlio una cosa buona prima di morire l'ha fatta- disse Theo
lanciando un reducto e colpendo Bellatrix di sorpresa.
Quando Theo stava per scagliare l'anatema che uccide due figure
incappucciate si materializzarono tra la folla e iniziarono a lanciare
incantesimi verso i membri dell'ordine, iniziando quella che si
prospettava una vera e propria strage.
-Bambino mio- sussurrò Bellatrix prima di lasciarsi andare
alla stanchezza e perdere i sensi.
L'esercito oscuro riprese coraggio grazie all'arrivo di quelle due
misteriose figure incappucciate.
-Sono tuo figlio e la principessa oscura?- chiese Dolov passando
accanto a Malfoy senior.
-Mio figlio non è stato convocato per questo meeting e non
andrà in missione per mesi, no non è lui- disse
Lucius, bastava osservare lo stile di combattimento poi per capire che
quelli indubbiamente non erano Draco e Isabelle, erano troppo
aggraziati nei movimenti ma allo stesso tempo veloci e fulminanti,
più che combattere sembrava quasi che danzassero, un ballo
di morte.
Theo era sicuro di conoscere quello stile di combattimento, ma si disse
che non era possibile, solo il principe oscuro combatteva a quella
velocità e con quella potenza, ma il principe oscuro era
morto.
Theo non potè fare a me di osservare che delle due figure
quella più imponente era più veloce e fluida nei
movimenti, come se fosse in perfetto controllo di se stesso, mentre la
figura più minuta anche se teneva il passo dell'altra sembra
non abituata a tutto quel potere.
-Ti diverti piccola?- bisbigliò Xavier a Pansy toccandogli
il sedere mentre con l'altra mano lanciava un anatema che uccide.
-Come non mai mio principe- gli disse Pansy rubando un bacio a Xavier
nel bel mezzo del combattimento, mentre entrambe le loro bacchette
caddero a terra e rotolarono lontano.
Aprendo gli occhi durante il bacio Pansy si accorse che alle spalle di
Xavier vi era Theo che si preparava a scagliare un incantesimo.
-Xavier mi ami?- chiese Pansy interropendo il bacio per un secondo.
-Si- disse Xavier con voce piena di desiderio.
Pansy baciò nuovamente Xavier e poi gentilmente fece fare a
Xavier un mezzo giro tutto ciò senza mai interrompere il
bacio.
Pansy non sarebbe riuscita a colpire Theo, gli doveva troppo, gli
voleva bene nonostante vederlo tra le fila dell'ordine della fenice era
stata una pugnalata per lei, in più anche se avesse voluto
fare qualcosa non aveva la bacchetta, tutto ciò non voleva
dire che gli avrebbe permesso di colpire Xavier, la persona per lei
più importante al mondo.
-Xavier sei sempre stato il mio solo destino- disse Pansy poggiando la
fronte contro quella di Xavier,preparandosi all'incantesimo che sapeva
stava per arrivare.
Theo si accorse dello scambio di bersaglio, ma per lui non faceva
differenza, l'importante era togliere di mezzo nel modo più
doloroso possibile membri importanti dell'armata oscura,
così senza pensarci troppo scagliò un arces
occido.
Tre raggi di luce appuntiti a forma di freccia partirono della
bacchetta di Theo e si andaro a conficcare nella schiena di Pansy, una
volta giunte a destinazione poi si solidificarono diventando vere e
proprie frecce nere.
-Xavier- fu l'unica cosa che riuscì a dire Pansy prima di
svenire, mentre il sangue gli usciva dalla bocca.
La testa di Pansy si piegò all'indietro facendo cadere il
cappuccio e rivelando il volto di Pansy.
-No no, non posso perderti, non ora, non adesso, non così-
disse Xavier baciando il volto di Pansy, aspettando una qualsiasi
risposta da Pansy, un cenno che lei fosse ancora viva.
I combattenti si erano fermati di fronte a quella scena, sembrava che
tutti aspettassero lo prossima mossa di quella figura ancora
incappucciata.
Theo era in ginocchio tremava, non sapeva se crederci, se credere che
quella che lui aveva appena colpito fosse la vera Pansy che lui era
convinto di aver perso per sempre, la bacchetta gli cadde dalle mani, e
le lacrime iniziarono a solcargli il viso, il cuore di Theo sapeva la
risposta, quella che aveva appena colpito era la sua Pansy, aveva fatto
del male alla sua piccola Pan Pan.
Xavier con estrema cautela posò Pansy a terra e la
baciò sulle labbra.
-La mia bellissima principessa oscura, non mi puoi lasciare
così lo sai vero? Io ti dovevo proteggere, ma ti prometto
non farò più errori- disse Xavier e poi si
alzò togliendosi il cappuccio tra la sorpresa di tutti
quanti.
-Portate la principessa oscura e mia madre al Riddle manor, andate via
tutti da qui, me la sbrigo da solo- disse Xavier con tono glaciale.
-La principessa oscura mio principe?- chiese confuso Xaley.
-La mia fidanzata intendo, la signorina Parkinson- sibilò
Xavier al limite dalla pazienza e dell'autocontrollo.
-La tua fidanzata???- urlò furioso Theodore riprendendosi
per un attimo dallo choc.
-La mia fidanzata, l'altra metà della mia anima, mettila un
pò come vuoi- disse Xavier con nonchalance.
Xavier si voltò vedendo che i membri dell'armata oscura
erano ancora li, vogliosi di vedere il principe all'opera, e annoiato
disse:
-Se succede qualcosa a Pansy non vedete l'alba di domani tutti quanti,
vi consiglio di sparire-.
Con una serie di POP i mangiamorte scomparvero tutti e Xavier rimase
solo con i membri dell'ordine della fenice e gli auror, in tutto una
cinquantina di persone.
Xavier si lasciò andare, sentiva il potere che gli scorreva
nelle vene, la magia dentro di lui voleva essere rilasciata, la sua
oscurità voleva prendere il sopravvento.
Con se fossero stati colpiti da dei bombarda tutte le vetrine dei
negozi e i lampioni esplosero a causa della magia che Xavier stava
rilasciando nell'aria.
Xavier si chinò e riprese la bacchetta, mentre i membri
dell'ordine della fenice si limitarono ad osservarlo presi dal panico,
una simile dimostrazione di potere non si era mai vista nella storia
della magia.
Con un rapido movimento di bacchetta Xavier fece volare gli altri
membri dell'ordine lontano e poi eresse un muro magico che divise lui e
Theo da tutti gli altri.
-Come fai a non stare accanto a lei quando sta male se dici di amarla
così tanto?- chiese Theo con disprezzo,sapendo che tanto
sarebbe morto da li a poco.
-Perchè io sento che è ancora viva, la sento
respirare, il suo respiro è il mio respiro- disse Xavier
avvicinandosi sorridendo esattamente come suo padre, un sorriso da
brividi.
-Non è vero, semplicemente non ti importa nulla di lei, io
la amo, con me era felice, prima che tu facessi solo Merlino sa cosa-
disse Theo in preda alla furia.
-Tu non sai niente, a quello che ho visto sei tu che gli fai del male,
l'hai colpita tu non io- disse Xavier calmo e glaciale.
-Tagliamo corto con questa storia, uccidimi è quel che vuoi
fare Xavier lo sappiamo entrambi- disse Theo.
-è vero ucciderti è quello che voglio, ma so che
è quello che vuoi anche tu, perchè hai fatto del
male a Pansy, perciò non ti ucciderò,
farò di peggio darò ordine all'esercito oscuro di
non ucciderti, la fazione della luce non uccide i propri membri, ai
purosangue non è permesso il suicidio perciò...tu
non puoi morire, anche se è esattemente quello che vorresti
di più- disse Xavier.
-No no ti prego, io non riesco a vivere sapendo di averla ferita,
l'immagine di lei priva di sensi, il suo sangue non riesco a
togliermela dalla mente, ti prego Xavier ti ho servito bene, ti prego
ho protetto Daphne, uccidimi Xavier- disse Theo inginocchiato.
-No non lo farò, l'unica che potrà ucciderti se
lo vorrà e se sopravviverà sarà Pansy-
disse Xavier per poi smaterializzarsi ansioso a Riddle manor, lasciando
Theo alla sua disperazione.
Okkk il mio ultimo
capitolo prima del terribile rientro..spero vi sia piaciuto!! E vi prego
recensite kissss Daphne 92
il cambiamento di XavierAl
palazzo quando Xavier si
materializzò stava regnando il caos, tutti i mangiamorte
parlavano tra loro o raccontavano a quelli che non erano presenti
ciò che era successo, scatenando un brusio insopportabile.
-Zitti tutti, non ho molta pazienza oggi vi avverto- disse Xavier con
voce gelida giocherallando con la bacchetta.
Per un attimo nella stanza calò il silenzio totale, tutti
gli
sguardi dei mangiamorte si concentrarono su Xavier, quelli che non
erano presenti al meeting lo guardavano come se stessero vedendo un
fantasma.
-Tiger vai a chiamare mio padre e digli che mia madre ha avuto un
piccolo incidente al raid..pensi di farcela o è un compito
troppo complicato per te?- disse Xavier con voce fredda e sprezzante.
-Vado subito mio signore- disse goffamente Tiger terrorizzato
più che mai dal principe oscuro che sembrava più
malvagio
e potente.
-Malfoy- sibilò Xavier allungando una mano e sollevando
Lucius da terra con una magia non verbale.
-Si mio signore- disse Lucius con voce tremante.
-Dov'è Pansy?- sibilò Xavier, in quel momento
aveva
sentito il dolore di Pansy, fu come una fitta al cuore, un campanello
di allarme che voleva avvertirlo che Pansy stava peggiorando, che il
cuore della sua principessa si stava fermando.
-Portami da lei..ORA!- disse Xavier abbassando la mano bruscamente e
fecendo cadere con violenza Lucius al suolo, dal quale dolorante si
alzò cn fatica.
-Si mio signore- disse Lucius a testa china, non aveva mai visto il
principe così fuori controllo, non lo aveva mai visto punire
i
mangiamorte senza motivo, il principe era cambiato e non in meglio,
sembrava senza limiti.
Una volta arrivati davanti alle stanze di Theo Lucius si
fermò e disse: -L'abbiamo portata qui-.
-Avete sbagliato a portarla in questa stanza- disse Xavier per poi
cruciare Lucius le urla del quale riecheggiarono in tutto il palazzo.
-Mi scusi mio signore mi scusi- disse Lucius mentre tra gli spasmi si
contorceva a terra.
-Togliti dalla mia vista- disse Xavier rilasciando l'incantesimo e
Lucius boccheggiando si alzò e se ne andò.
Xavier mise una mano sulla maniglia della porta, facendo un respiro
profondo cercò di prepararsi mentalmente a quello che
avrebbe visto una volta entrato nella stanza, la sua Pansy in fin di
vita, poi con decisione aprì la porta.
Quello che vide gli fermò il cuore per un attimo, Pansy con
la schiena nuda ancora ricoperta di sangue mentre il medico cercava di
tirar fuori l'ultima freccia.
-Mio signore- disse il medico smettendo di curare Pansy per fissare
Xavier.
-Continua a fare ciò che facevi- gli disse Xavier con
freddezza senza mai spostare lo sguardo da Pansy.
Quando il dottore ebbe estratto l'ultima freccia si avvicinò
addolorata a Xavier e disse: -Mio principe questo è il
massimo che posso fare, le ferite non smettono di sanguinare ho provato
di tutto, credo che le frecce fossero impregnate di un veleno molto
potente, continuando così non so quanto la signorina
Parkinson possa resistere, però tra un pò
dovrebbe riprendere i sensi, non sentirà dolore è
sotto antidolorifico.-
-Vai da mia madre, prima che ci ripenso e ti faccio fuori per la tua
inutilità- disse Xavier sprezzante e il medico
sparì velocemente.
Xavier si avvicinò al letto in cui si trovava Pansy e
incominciò ad accarezzarli i capelli.
-è tutta colpa mia, se io non ti avevo portato con me tutto
questo non sarebbe successo, tu saresti felice, è sempre
colpa mia quando ti succede qualcosa Pansy- disse Xavier per poi
fermarsi, una lacrima gli stava bagnando il viso, lui stava piangendo.
-Amore mio ho tanta paura in questo momento, ho una folle paura di
perderti, io non ho mai avuto paura, mai e adesso ho questa sensazione
che mi pervade che mi chiude la gola e mi toglie il respiro, mi sento
impotente per la prima volta. Non so come reagirò se ti
perdo, molto probabilmente troverò il modo di seguirti,
anche se l'incantesimo che ci lega non lo dovesse richiedere.- disse
Xavier continuando ad accarezzare i capelli di Pansy.
-Non dire sciocchezze, ascoltami bene, tu sarai il condottiero
dell'esercito oscuro, lo porterai alla vittoria e darai inizio a una
nuova era nel mondo magico, non voglio che tu mi segua, io in un modo o
nell'altro starò al tuo fianco, questo era il mio destino
sin dal principio, l'unico errore che abbiamo fatto entrambi
è stato capirlo troppo tardi forse- disse Pansy con fatica
senza aprire gli occhi, si sentiva strana, non aveva
sensibilità in tutto il corpo riusciva solo a sentire la
mani di Xavier tra i suoi capelli che la rilassavano e
tranquillizzavano, non provava paura in quel momento, con Xavier al suo
fianco riusciva ad affrontare la morte con serenità.
-No no Pansy io non lo permetterò- disse Xavier
inginocchiandosi davanti al letto di Pansy.
-Lascia che il destino faccia il suo corso Xavier, e vinci questa
guerra anche per me- disse Pansy con un filo di voce.
-Il destino faccia il suo corso un c***o- disse Xavier per poi baciare
con passione e decisione Pansy per quello che entrambi ritenevano il
loro ultimo bacio.
Durante il bacio dei fasci di luce nera si sprigionarono dalle mani di
Xavier ed entrarono in Pansy, lentamente le ferite della ragazza si
stavano rimarginando, e all'insaputa di entrambi che erano ancora persi
nel bacio pochi minuti dopo furono completamente risarcite.
-Pans- disse Xavier con la disperazione negli occhi accarezzando il
volto di Pansy con una mano mentre l'altra per abitudine la fece
scorrere sulla schiena di lei, e con suo grande sorpresa non
trovò ne ferite ne cicatrici.
-Per Salazar!! Pansy non ci sono più le ferite, non hai
neppure le cicatrici- disse Xavier alzandosi per guardare meglio la
schiena di Pansy.
-Sembrerebbe che il principe oscuro ha fatta un altro dei suoi prodigi-
disse Pansy facendo un sorriso enorme e con fatica sdraiandosi sulla
schiena.
-Il migliore che potessi fare- disse Xavier ancora estasiato baciando
Pansy con più passione che mai.
Qualche minuto dopo Pansy si stava addormentando per tutto lo stress e
la stanchezza e Xavier sperando che non lo sentisse si alzò
dal letto, ma Pansy in dormiveglia disse: -Stai andando a cercare lei,
ma va bene così...- e per non fargli vedere di esserci
rimasta male si voltò di fianco.
-Pans..-iniziò a dire Xavier ma Pansy lo interruppe e disse:
-Ti ho detto che va bene così, ci sarà sempre
questo confronto tra me e lei lo faranno tutti, devo solo imparare a
conviverci, e adesso vai dove devi andare, voglio dormire.-
-Siamo proprio fatti per stare insieme io e te, due caratterini
tranquilli- disse Xavier e Pansy pur continuando a fare l'offesa non
potè far a meno di lasciarsi scappare una risatina.
Xavier si diresse con passo spedito in sala meeting dove
trovò Ginny e Blaise che davano ordini a destra e a manca,
appoggiandosi a una colonna li osservò per qualche minuto e
poi disse con voce sarcastica -Vi divertite proprio a impartire ordini
vedo-.
-Xavier- dissero entrambi in coro inchinandosi.
Xavier li guardò entrambi negli occhi e capì che
entrambi volevano fargli molte domande.
-Rimandiamo i come e i perchè a dopo..per prima cosa voglio
complimentarmi con voi avete continuato a combattere per la fazione
giusta al contrario di altri- disse Xavier facendo alzare Ginny
prendendola per mano e facendo cenno a Blaise che non era necessario
inchinarsi.
-Abbiamo giurato fedeltà, e questa è la causa in
cui crediamo- disse Blaise infastidito comunque dal fatto che Xavier
stesse tenendo sempre la mano di Ginny.
-Sapete come sta mia madre?- chiese Xavier e Ginny prontamente rispose
-è solo un pò di stanchezza magica, ha lottato
ininterrottamente con un gran numero di auror.-
-Avete rintracciato mio padre e fatto rapporto?- chiese poi Xavier.
-No perchè è ancora in riunione con i giganti e
non vuol essere disturbato ci abbiamo provato.- disse ancore Ginny.
-Sembrava che l'ordine per come si era organizzato fosse a conoscenza
del raid come è possibile?- chiese Xavier.
-Daphne- disse semplicemente Ginny con un tale disprezzo che sembrava
avesse detto il peggiore degli insulti, e Blaise prima che Ginny
potesse dire qualcosa di più contro Daphne e scatenare l'ira
di Xavier disse: -Ha tradito insieme a Theo il giorno dopo che tu sei
sparito con Pansy, ha fatto voto infrangibile a Silente.-
-Me ne occuperò io..siete dismessi- disse Xavier con estrema
freddezza.
In pochi secondi localizzò Daphne e si
smaterializzò alla tana per la resa dei conti.
Senza alcun problema attraversò le protezioni di Silente e
volendo risolvere subito la questione si diresse alla finestra della
camera degli ospiti degli Weasley.
Era ormai calata la notte e Daphne si stava per mettere a letto
più malinconica che mai.
Ripensava a Xavier a tutto quello che avevano passato insieme, alle
parole che si erano detti, all'amore che avevano provato.
I ricordi erano l'unica cosa che gli rimaneva.
Ad un certo punto sentì un rumore e rivolse lo sguardo alla
finestra.
La luce della luna illuminava la sagoma della figura comparsa alla
finestra, il volto era cinereo, gli occhi di un rosso profondo
fissavano Daphne con un sentimento che lei non vi aveva mai visto, un
sentimento potente, che non riusciva a comprendere.
Quell'apparizione l'aveva terrorizzata..nessuno torna dal regno dei
morti giusto?? è la regola..ma lei non sapeva che le regole
per i Riddle non valgono, loro sono gli alleati della morte.
-Ciao Daphne pronta a tornare a casa?- gli disse Xavier con voce
sensuale entrando nella camera.
Scusate l'enorme
ritardo ma quest'anno ho la maturità e per me scrivere
è un pò impossibile...ho dovuto aspettare
sinusite e otite per poterlo fare xD Un bacio a tutti e
spero che recensite in molti...sarebbe veramente importante per me!! Daphne 92
Capitolo 64 *** The devil finally had found his mate ***
Pansy
osservava il parco del castello dalla finestra delle stanze di Theo,
nulla in quella stanza era cambiato,tutto parlava ancora di loro, solo
lei era cambiata, aveva perso una parte di se e ne aveva acquistata una
di Xavier, gli occhi rossi che gli illuminavano il viso ne erano la
prova più tangibile.
Tornando ad osservare il parco non potè far a meno di notare
la materializzazione di due figure dai profili a lei noti..Daphne e
Xavier si erano appena materializzati mano nella mano.
Daphne era sempre stata lei il primo pensiero di Xavier e ancora una
volta i fatti lo avevano dimostrato, eppure Xavier gli aveva ripetuto
più volte che le cose con Daphne non funzionavano, e lei era
stata la solita sciocca Pansy che aveva creduto a tutto quello che
Xavier gli aveva detto.
Lanciando un ultimo sguardo a Xavier che avanzava nel parco con Daphne
altera al suo fianco Pansy piena di tristezza si rimise a letto,
promettendo a se stessa di non versare neppure una lacrima, non gli
avrebbe dato pure quella soddisfazione!!
Intanto Daphne e Xavier avevano ormai raggiunto il castello e una volta
entrati si diressero nelle stanze di Xavier.
-Quindi...torna tutto come prima?? Come se tu non te ne fossi mai
andato?- disse Daphne avvicinandosi a Xavier titubante, stentava a
riconoscere il principe del quale si era innamorata.
-Non sarà così facile, ti dovrai riguadagnare la
mia fiducia...non hai fatto voto infrangibile vero??- gli disse Xavier
con voce persuasiva, conoscendo benissimo la verità.
-No certo che no- disse Daphne cercando di mentire e non guardando
Xavier negli occhi, i quali ormai erano costantemente rossi, occhi che
la terrorizzavano, lei aveva imparato ad amare gli occhi nocciola del
suo bel principe, quando lo vedeva con gli occhi rossi preferiva
evitarlo.
-Bene, brava amore, non mi deluderai più vero?- disse Xavier
passandogli due dita sotto il mento e sollevandogli il volto in modo
che i loro sguardi s'incontrassero.
-No mai più- disse Daphne avvicinandosi per baciare Xavier,
ma lui si ritrasse.
-Non sarà così facile cara, la mia fiducia va
conquistata, adesso vado ho un grande meeting da organizzare il
successo del raid di stasera e il nostro ritorno vanno festeggiati, ti
voglio elegante starai al mio fianco - disse Xavier per poi uscire
dalla stanza.
Intanto a Malfoy manor Lucius era tornato a casa scosso dai brividi di
terrore, il principe oscuro era diventato peggio del Lord.
Doveva informare Draco del meeting notturno che il principe oscuro
aveva indetto, Xavier si era raccomandato di non dire a Draco del
ritorno suo e di Pansy.
-Draco vieni in salotto devo fare rapporto- disse Lucius certo di non
avere abbastanza forza per smaterializzarsi.
-Padre come superiore di grado ti ordino di venire tu- gli rispose
Draco facendo divertire Isa che per non farsi sentire si dovette
mordere un labbro.
Lucius con molta fatica raggiunse le stanze di suo figlio che per
fortuna erano vicine al salotto.
Isa si era già nascosta in bagno quando Draco
aprì la porta a Lucius.
-Fai pure rapp...cosa è successo??- chiese Draco quando vide
Lucius in quelle condizioni..sembrava provato da diversi Cruciatus e
pure molto potenti.
-Niente Draco, non è successo niente, sono qui per
comunicarti che questa notte sei convocato per un meeting- disse Lucius.
-Meeting richiesto da quale dei miei superiori di grado? Zia Bella? Il
Lord?- disse Draco confuso.
-No nessuno di loro, di alla principessa che è richiesta
pure la sua presenza..obbligatoria- disse perentorio Lucius, non voleva
far nuovamente arrabbiare il principe.
-Riferisci a chiunque sia il tuo mandante che obbedisco- disse Draco
con una rabbia nascente, il Lord si era permesso di nominare un
superiore a Isa!!
Una volta che Lucius fu uscito dalla stanza, Isabelle uscì
dal suo nascondiglio e Draco immediatamente disse: -Amore tuo padre ci
ha declassato-.
-Ho sentito- disse Isa con tono malinconico.
-Mi dispiace, ho voglia di andare a dirgliene quattro a tuo padre..come
può preferire un seguace a te??- disse Draco sempre
più arrabbiato.
-Certo così mio padre ti carbonizza..mi sembra una brillante
idea, non sono arrabbiata per essere stata declassata, sono arrabbiata
perchè uno qualunque ha preso il posto di mio fratello nella
gerarchia oscura, è come se Xavier venisse cancellato per
loro, è come se lo considerassero una qualunque vittima da
rimpiazzare- disse Isa con malinconia crescente.
-Non ti preoccupare secondo me c'è una spiegazione valida
amore- gli disse Draco accarezzandogli con una mano i capelli e con
l'altra la pancia come se fosse un'abitudine ormai.
-Stanotte lo conosceremo e valuteremo il da farsi- disse più
tranquilla Isabelle.
-Mi chiedo chi sarà quando fantomatico superiore di
grado,che rischia di ricevere una dozzina dei miei crucio
stasera...Daphne?? Nah poveretta è più insicura e
indecisa lei di quanto non lo fosse Codaliscia...uhm Ginny?? No..ci
vuole una certa discendenza e beh lei non la ha...Theo neanche a
parlarne..non sa neppure dire la parola strategie..figuriamoci ad
escogitarle...è Blaise si si è Blaise era troppo
sorridente ieri...- disse Draco camminando alla tonda mentre Isa lo
guardava perplessa per poi scoppiare a ridere.
-Che c'è??- chiese Draco con un sorriso sghembo, ogni volta
che vedeva la sua principessa felice, gli veniva spontaneo sorridere.
-Sembri Sherlock Holmes- disse Isa tra le risate.
-Chi???- chiese Draco confuso.
-Un protagonista di romanzi babbani..ah quanto ti dovrò
istruire amore- disse Isa alzandogli occhi al cielo.
-Sono sempre pronto ad imparare nuove cose- disse Draco malizioso.
Intanto a Riddle manor Xavier si stava dirigendo verso le stanze di
Pansy e Theo.
-Pansy posso entrare?- chiese Xavier bussando alla porta.
-è casa tua infondo puoi fare quel che vuoi- disse secca
Pansy.
-C'è qualcosa che non va?- chiese Xavier avvicinandosi al
letto dove si trovava Pansy.
-Dimmelo tu c'è qualcosa che vuoi dirmi?- disse Pansy
osservandosi le unghie.
-Io non ho bisogno di dirti nulla..dimmi tu piuttosto hai visto
qualcosa d'interessante recentemente?- chiese Xavier che ormai aveva
capito perfettamente cosa avesse Pansy e aveva deciso che si sarebbe
divertito un pò.
-Sai benissimo quello che ho visto..perciò di quello che sei
venuto a dirmi e sparisci- sibilò Pansy esattamente come
fanno il Lord e Xavier.
-Sono venuto a dirti che ti amo e che mi sei mancata- disse Xavier
avvicinandosi a Pansy che era seduta sul bordo del letto.
-Vallo a dire alla tua principessa oscura- disse Pansy acida.
-è quello che ho fatto- disse Xavier sempre più
vicino a Pansy.
-Non ti credo- disse Pansy guardando Xavier negli occhi, crimisi contro
crimisi.
-Ti amo- disse Xavier più vicino a Pansy, ormai era di
fronte a lei.
-Non ti credo- disse Pansy un pò più incerta.
-Ti amo- disse Xavier piegandosi e facendola straiare per poi
posizionarsi su di lei.
-L'hai baciata?- chiese Pansy prima di cedere e perdersi in quell'occhi
gemelli dei suoi.
-Non provo nessun desiderio di baciare una donna che non sei tu- disse
Xavier mordicchiando una spalla di Pansy.
-Bene- disse Pansy per poi prendere tra le mani il viso di Xavier e
baciarlo con passione, bacio che divenne sempre più bollente.
-Pare che qualcuno si stia divertendo nella camera di Theodore- disse
Blaise che si trovava nella sua stanza insieme a Ginny.
-Già chissà chi saranno??- disse Ginny divertita
e speranzosa che le sue supposizioni fossero giuste.
-Come mai così allegra Red?- gli chiese Blaise vedendo Ginny
ghignare divertita.
-Sono semplicemente tanto felice del ritorno di Xavvi, è un
nuovo inizio, e poi l'hai visto adesso è così,
così non saprei come descrivertelo...radiante è
come se emanasse potere- disse Ginny felice per il suo amico Xavier.
-C'ero anche io, non c'è bisogno che mi descrivi le infinite
doti di Killer perfection Xavier, rimandiamo gli elogi a un'altra volta
non è giornata- disse Blaise scocciato, non sopportava
sentirla idolatrare il principe.
-Che c'è Blaise??- disse divertita Ginny, la gelosia di
Blaise era troppo palese e Ginny decise che ci avrebbe giocato per un
pò ma bussarono alla porta e dovette rimandare il tutto a
dopo.
-Che vuoi che ci sia?? NIENTE! Vado ad aprire la porta che è
meglio va..- disse Blaise per poi avviarsi pigramente alla porta ed
aprirla.
Neanche il tempo di aprirla completamente e un pugno gli
sfiorò la guancia, per fortuna aveva dei riflessi fulminei o
sarebbe stato colpito in pieno!
-Si può sapere che cosa sta succedendo??- urlò
Ginny che a grandi passi si era avvicinata alla porta.
Okkkk...spero che il chap vi sia piaciuto..fatemi sapere please
recensiteeeeeeeee =)
Credo che i fans dalla mia fan page siano impazziti, con le
anticipazioni vi ho confuso un bel pò xD e ancora alcuni
pezzetti che vi ho anticipato non li ho scritti ;)
Per anticipazioni e giochi e quiz vi invito ad entrare nella mia
fanpage su FB Fanficions
che passione
Che uso anche per appunti quindi troverete pezzi di chap in anteprima =)
Recensite recensite un bacioooooooo!!
Alla prossima
Daphne 92 =)
Capitolo 65 *** Gelosie amicizie alleanze e verità ***
-Fred
George cosa
diamine state facendo??- urlò Ginny correndo verso la porta
della
stanza per separare i gemelli da Blaise ormai a terra con un labbro
sanguinante.
-Un test di gravidanza Ginny?? Non ce lo saremmo mai
aspettato da te!! Tutta Diagon Alley ha visto Blaise comprare un test
di gravidanza!!!- urlò Fred alla sorella.
-Ma quale gravidanza?? io non c'entro nulla- disse Ginny per poi
guardare Blaise interrogativa.
Blaise
si rialzò e togliendosi il sangue dal labbro con un dito
disse -Per
Salazar e io ho beccato un pugno per una cosa simile?? Non era per
Ginny il test- disse Blaise secco e lanciò ai gemelli uno
sguardo che
non prometteva nulla di buono.
I gemelli stavano tremando, avevano
agito facendosi trascinare dalla furia, cosa che un buon DM non deve
mai fare, avevano attaccato un superiore di grado e non uno qualunque,
Mind Breaker capace di farti perdere il senno in due minuti netti.
-E allora per chi era?- chiese Ginny pronta a cruciare Blaise nel caso
la risposta non gli fosse piaciuta.
-Per un mio amico che non poteva comprarlo- disse Blaise agitato, Ginny
arrabbiata lo terrorizzava.
-Chi?-chiese perentoria Ginny.
-Non
posso dirlo ordini superiori- disse Blaise sperando che Ginny non
facesse più domande e così fu, sbuffando la rossa
si rassegnò, infondo
il campo delle possibilità si era molto ristretto.
-Avete colpito un
vostro superiore di grado, per giunta senza un motivo valido, mi trovo
costretto a punirvi- disse poi Blaise ai gemelli mentre il sangue
ancora gli colava dal labbro e il sapore metallico gli si propagava in
bocca.
-Aspettiamo la sua decisione mio signore- dissero i gemelli in coro
inchinandosi.
-Una
settimana nelle segrete con i prigionieri, fingetevi vittime come loro
e ricavate informazioni, non ci saranno per voi trattamenti di favore,
tutti penseranno che siete stati catturati, se viene qualcuno a
torturarvi e non è a conoscenza del vostro doppiogioco voi
dovete
subire le torture ci siamo capiti??- disse Blaise con tono duro.
-Verrò a trovarvi una volta al giorno e farete rapporto-
aggiunse poi Blaise dopo che i gemelli avevano annuito.
-Come desidera- dissero i gemelli a capo chino.
-Ma Blaise..- iniziò a dire Ginny.
-Non posso favorirli più di quanto ho già fatto
capisci Ginevra? La punizione sarabbe dovuta essere un'altra...- disse
Blaise.
-Ok- gli rispose Ginny rassegnata mentre i gemelli venivano dismessi.
-I tuoi fratelli colpiscono forte, non riesco a far risarcire la
ferita- disse Blaise con il labbro ancora sanguinante.
-è
per via dell'unguento speciale di loro invenzione, se lo saranno
spalmato sulle mani prima di colpirti, impedisce alle ferite di
guarire.- disse Ginny facendo apparire una bottiglia di acqua congelata.
-Hai imparato- disse Blaise indicando la bottiglia.
-Non
sarò la principessa oscura che riesce a fare di tutto ma
piccole cose
posso farle- disse Ginny citando una vecchia frase di Blaise.
-Hai avuto un buon maestro- disse Blaise con sguardo arrogante.
Prima che Ginny potesse rispondere bussarono nuovamente alla porta.
-Stavolta vai tu, io ho già preso abbastanza botte per oggi-
disse Blaise con la bottiglia sul labbro.
Ginny andò ad aprire alla porta e si trovò di
fronte un elfo e disse: -Hai il permesso di parlare-.
-Signorina Weasley è stata convocata nelle stanze del
principe- disse Tipsy l'elfo domestico della famiglia reale. -Sarò
lì a minuti- disse Ginny guardando Blaise che aveva ancora
il labbro gonfio.-Vai pure non vorrai
far attendere il tuo amore, vai Ginny, vai dal tuo amato principe
oscuro, io mi prendo i pugni per te ma tanto la tua fedeltà
va sempre a lui-disse Blaise tenendosi il ghiaccio sul labbro.
-Ma che dici?? Se sei nervoso non sfogarti con me attaccandoti a queste
cavolate- disse Ginny già innervosita.
-Ginevra vai sei stata convocata in camera sua, hai realizzato il tuo
sogno, vai a fare quel che vuoi e non tornare qui quando lui ti
butterà via dopo averti usato- disse Blaise.
-Bene vado e magari coglierò il tuo consiglio- disse Ginny
mentre usciva sbattendo la porta.
A
grandi passi Ginny si diresse verso le stanza di Xavier curiosa di
sapere il motivo per cui Xavier l'aveva convocata, con sua grande
sorpresa però nella stanza del principe oscuro non vi
trovò Xavier
bensì Pansy Parkinson.
-Parkinson?- chiese Ginny confusa da questa convocazione.
-Chiamami Pansy- disse Pansy sorridendo a Ginny.
Ginny sollevò lo sguardo e quando vide gli occhi di Pansy il
respiro gli rimase bloccato in gola.
-I..tuoi..o-oc occhi- disse a fatica Ginny.
-Fanno a tutti questo effetto, sono una parte del mio legame con
Xavier, la più visibile direi- disse Pansy ridendo.
-Se
mi posso permettere perchè sono stata convocata qui?- chiese
Ginny
ancora immobile davanti alla porta, Pansy era la versione femminile di
Xavier, certo prima incuteva timore, ma adesso con gli occhi crimisi, e
una potente aura oscura che la circondava incuteva rispetto,e in
più
adesso da quel poco che Ginny era riuscita a capire, Pansy era la nuova
principessa oscura.
-Ho un offerta per te, me prima devo metterti
alla prova, capisci cosa intendo?-disse Pansy con parole sibilate e
sensuali tanto simili a quelle pronunciate spesso da Xavier.
-Certo
mia signora- disse Ginny rimanendo immobile mentre Pansy si avvicinava
con grazia a lei, sembrava che fluttuasse invece di camminare.
-Bene farà un pò male- disse Pansy puntando la
bacchetta contro Ginny e pronunciare un incantesimo che la rossa non
conosceva.
Per
pochi secondi Ginny si sentì svuotata di tutte le sue
emozioni, per lei
fu come essere morta, poi tutto ad un tratto rientrarono in lei con una
forza che gli fece male e la costrinse ad urlare.
-Ho analizzato i
tuoi legami, le emozioni che provi, eri convinta di amare Xavier ma poi
hai realizzato che l'amore è ben altro e per te Xavier
è un fratello
maggiore, in quanto a Blaise devo dire che i tuoi sentimenti sono
ancora confusi, ho letto passione gelosia e un affetto sincero, ma non
sai neppure tu se lo ami- disse Pansy offrendo a Ginny una mano per
alzarsi.
-Perche hai fatto ciò se posso chiederlo?- disse Ginny.
-Io
non sono Daphne non permetterò a nessuno di mettersi tra me
e Xavier,
NESSUNO, non esiterò ad eliminare gli ostacoli nella mia
strada- disse
Pansy con sguardo deciso.
-Ho sempre pensato che fosse così che una regina oscura deve
agire- disse sincera Ginny.
-E
qui arriviamo alla mia proposta...voglio che tu diventi mia amica,
sento che ci possiamo capire, mi serve una partner nelle mie missioni e
un'amica con cui confidarmi e di cui fidarmi, oltre a Isabelle, l'unica
che mi è venuta in mente sei tu..che ne pensi?- disse Pansy.
-Sarebbe un onore- disse Ginny sorridente.
-Dai Ginny aggiornami un pò..come va tra te e quello
scorbutico di Blaise?- disse Pansy.
-Mi
ha appena fatto una scenata perchè pensava che questa
convocazione
fosse da parte di Xavier, è geloso marcio del principe.-
disse
sbuffando Pansy.
-Xavier si è accorto della gelosia di Blaise e si
diverte a provocarlo, me lo ha detto poco fa- disse Pansy e le ragazze
poi scoppiarono a ridere.
Intanto Xavier si trovava da Daphne, e la
stava guardando mentre si preparava, quella sera Daphne avrebbe
indossato un vestito viola che la faceva sembrare una vera principessa
delle favole..ma era ben lontana da essere una principessa oscura.
-Ti piace questo amore?- gli disse Daphne facendo le piroette per farsi
apprezzare.
-Si
si è bello- disse distratto Xavier, in realtà
occupato ad immaginarsi
come sarebbe stata Pansy con indosso il meraviglioso abito che aveva
visto sul manichino in camera loro poco fa.
-Vado a farmi la doccia mi raggiungi?- disse Daphne a Xavier.
-Scusa
ma devo sistemare una questione, se ce la faccio ti raggiungo tra poco
amore-gli disse Xavier per poi materializzarsi alla Gringott.
Incappucciato
si diresse verso il folletto che si occupava dei conti dei Riddle e
appena il folletto lo guardò negli occhi lo riconobbe.
-Sono qui per fare un prelievo dalla camera delle famiglia Slytherin-
disse Xavier.
-Bene mi segua- disse il folletto.
Una
volta arrivati davanti alla leggendaria camera di sicurezza della
casata Slytherin Xavier pronunciò la frase "Il sangue puro
è magia
liquida" in serpentese per far aprire la porta e una volta entrato si
diresse verso una teca in cui esposta vi era una tiara.
-Sarà
perfetta per lei- disse Xavier prendendola e riponendola con cura nel
mantello per poi scomparire direttamente al castello, lasciando il
folletto sconvolto, mai nessuno si era smaterializzato alla Gringott.
Pansy
sentì un leggero bussare alla porta e pensando che Ginny
avesse
dimenticato qualcosa si alzò per andare ad aprire, ma alle
porta non vi
trovo Ginny, non vi era nessuno, poi guardando a terra si accorse che
vi era una meravigliosa tiara accompagnata da un biglietto scritto in
una grafia ormai a lei nota.
Con mani tremanti prese la tiara e il
biglietto, aveva già riconosciuto quella tiara, ma non
sapeva se
crederci...gli sembrava un sogno.
"é
la tiara che indossa la principessa oscura, ed è un tuo
diritto averla, non ha mai avuto padrona più degna, mia
sorella e mia madre si sono sempre rifiutate d'indossarla ma a te
starà benissimo mia regina delle tenebre..
Con desiderio Xavier" -Tipsy..Puoi chiamarmi il principe??- disse Pansy con le
lacrime agli occhi e la voce tramante.
-Certo mia signora- disse Tipsy per poi scomparire.
Xavier era ritornato in camera di Daphne e la mora cercava di sedurlo
in tutti i modi..con vari patetici tentativi.
-Xavvi che c'è?- gli chiese alla fine piagnucolando Daphne.
-Mi hai tradito Daphne e tante cose sono cambiate, erano già
cambiate prima che io scomparissi e tu lo sai bene- disse Xavier
scocciato.
-Ma avevi detto che avremmo ricominciato da capo!- disse Daphne.
Prima che Xavier potesse rispondere Tipsy si materilizzò
nella stanza.
-Parla elfo- disse Xavier annoiato.
-La principessa oscuro vi aspetta nelle vostre stanze mio principe-
disse Tipsy.
-Mia sorella?- chiese Xavier senza distogliere lo sguardo dalla ragazza
mora che aveva davanti.
-No mio signore- disse l'elfa.
-Perfetto di alla mia compagna che sarò da lei tra un
attimo- disse Xavier facendo un sorriso gelido.
-Sono io la tua fidanzata Xavier- disse la mora con un filo di voce.
-Non più adesso ho una compagna, direi che il mio legame con
lei equivale a un matrimonio..diciamo che è vincolante come
un voto infrangibile- disse Xavier sussurrando l'ultima parte
all'orecchio di Daphne, alla mora si gelò il sangue, Xavier
sapeva tutto, e in più aveva un'altra al suo fianco.
Una volta che Xavier fu uscito dalla camera, Daphne giurò di
fare la guerra a chiunque fosse la compagna di Xavier, non gli
avrebbero portato via il suo principe così facilmente.
Fine del chap..non ce la faccio più a scrivere xD nel
prossimo chap ci sarà il vero e proprio meeting, con tutti i
pezzettini che vi ha anticipato su FB..baciiiiiiiiiii passate a
trovarmi qua per leggere anticipazioni e molto altro ancora Fanfiction
che passione
Daphne
Xavier si
trovava già seduto sul trono quando lentamente le porte
della sala meeting si aprirono e Pansy fece il suo ingresso facendosi
strada lentamente verso il trono.
Era bellissima da togliere il fiato, la tiara simbolo della sua nuova
posizione a corte risplendeva tra i suoi capelli corvini, mentre al suo
passaggio la corte s'inchinava.
Una volta arrivata davanti a Xavier abbassò la testa in
segno di rispetto, Xavier con eleganza si alzò e sollevando
il mento di Pansy la baciò, un brave bacio ma intenso e
ricco di significati. La corte rimase sbalordita da questa scena
infatti sembrava che nessuno riuscisse a staccare gli occhi dai due
giovani reali.
-è un'immenso onore presentarvi le vostra nuova principessa
oscura, e mia compagna per la vita, le consequenze di atti contro Pansy
saranno gravi non solo mortali ma infernali ci siamo capiti bene?-
disse Xavier tenendo Pansy per mano e guardando i suoi servi
negli occhi quasi sfidandoli a dire qualcosa, mentre tutti
s'inchinarono di fronte alla nuova coppia reale, riconoscendo
così Pansy come principessa, tutti s'inchinarono tranne una
persona, Daphne Greengrass che era troppo scioccata per inchinarsi.
Poi Pansy decise di prendere la parola e accomodandosi sul trono di
Bellatrix, cose che colse di sorpresa l'intera corte disse fissando
Daphne e poi le varie ammiratrici di Xavier,con i suoi nuovi
occhi crimisi :
-Non sono Daphne, con me non si scherza, non esiterò a
punire chiunque mi mancherà di rispetto o si
avvicinerà a Xavier, il mio regno inizia adesso-.
La corte rimase scioccata da questa nuova Pansy, così
decisa, così malvagia ma sopratutto potente come non
l'avevano mai vista, le sua energia era spaventosamente simile a quella
della famiglia oscura, quasi la gemella di quella di Xavier,
malvagità allo stato puro.
-La mia regina oscura, la corte è ai tuoi piedi cara- disse
Xavier sibilando all'orecchio di Pansy.
-Non sono altro che la tua degna consorte- disse Pansy con una risata
divertita.
-Non potevo sperare in una compagna più diabolica sexy e
oscura di te- disse Xavier mordendogli il collo.
All'improvviso le porte della sala meeting si aprirono e Isabelle e
Draco entrarono con la loro solita eleganza, guardarono immediatamente
chi vi fosse seduto sul trono principale, non vi era Bellatrix ne
Voldemort, ma bensì una figura a loro conosciuta, Xavier, ma
non il solito Xavier aveva un'aura differente che incuteva rispetto e
timore, al fianco di Xavier seduta sul trono di Bellatrix vi era una
ragazza dall'aspetto regale e altero, che Draco riconobbe per primo,
era Pansy Parkinson, ma non la solita Pan, no quella al fianco di
Xavier era un Pansy che il mondo presto avrebbe iniziato a conoscere e
temere.
Una volta arrivati davanti ai troni rispettarono per la prima volta
quel rituale che non avevano mai rispettato s'inchinarono davanti a
Xavier e dissero -Siamo al suo servizio principe.-
-Alzatevi, non ho mai voluto che voi rispettaste questo rituale e non
inizierò a volerlo adesso- disse Xavier alzandosi e porgendo
loro le mani per aiutarli.
Isabelle abbracciò Xavier e gli sussurrò: -Mi hai
lasciato Xavier, credevo di non rivederti più-.
-Neanche la morte potrebbe tenermi lontano da te sorellina- gli disse
lui.
-Ho tante cose da dirti- disse Isabelle rifiutandosi di lasciar andare
Xavier.
-Anche io Is come vedi ho qualche novità- disse Xavier
guardando Pansy.
-Novità che approvo- disse Isabelle questa volta a voce alta
in modo che la corte sentisse.
-Principessa- disse Pansy chinando la testa.
-Da quel che vedo lo sei anche tu Pan, credo che tutti quelli stupidi
rituali non siano più necessari- disse Isa per poi
abbracciare Pansy.
-Xavier lo sapevo che neppure la morte ti avrebbe fermato- disse Draco
stringendo la mano a Xavier.
-Dovevo restare qui per controllare te con mia sorella e...per
diventare zio forse?- disse Xavier.
-Come lo sai Xavier?- bisbigliò Draco sbalordito.
-Entrare nelle menti dei miei servitori è un gioco da
ragazzi per me Drake, anche nella mente del nostro comune amico Mind
Breaker.- disse Xavier.
-Accidenta a Blaise- imprecò Draco e Blaise che si trovava
lì vicino sentendo l'imprecazione perse quel poco colore che
aveva.
-Tranqui Dray con me il vostro segreto è al sicuro...anche
se ancora non so..positivo o negativo?- chiese Xavier sinceramente
curioso.
-Zio Xavier complimenti per la scelta della nuova zia di mio figlio o
figlia- disse Draco rispondendo così alla domanda di Xavier.
-A mio padre non piacerà, eh no non gli piacerà
proprio questa storia- disse Xavier sorridendo.
-Non mi ci far pensare- disse Draco sconsolato.
-Bene prendete i vostri posti, Draco tu sul mio ex trono- disse Xavier.
-Eh cosa?- chiese Draco convinto di aver capito male.
-Mettiti sul mio trono da principe oscuro- disse Xavier roteando gli
occhi annoiato.
-Ma sei sicuro?- disse ancora una volta Draco, mai nessuno aveva
assunto quella posizione, era la posizione del secondo in comando.
-Draco sei il mio secondo quindi o ti metti seduto o ti ci metto io con
un imperio- disse Xavier secco puntando le sue pupille crimisi sul
biondino, che deglutendo vistosamente si mise a sedere.
-Cari mangiamorte, benvenuti nel futuro- disse Xavier alzandosi in
piedi mentre Pansy Draco e Isabelle rimasero seduti sui troni.
-Non so se avete saputo ma mio padre sarà molto impegnato a
stringere alleanze di guerra con i giganti e altre creature e mia madre
starà sempre al suo fianco quindi, io prenderò il
comando dell'esercito oscuro da questo momento in poi, qualsiasi cosa
accada qualsiasi informazione deve essere riferita a me, ogni decisione
deve essere approvata da me, non ammetto fallimenti o colpi di testa
Zabini senior e Nott senior ne sono le prove, nel caso io sia occupato
in altre attività le decisioni verranno prese dal mio
secondo Draco, oppure da una delle principesse- disse Xavier, tutti
annuirono anche se alcuni con riluttanza, non potevano fare altrimenti,
il ciclo di Voldemort al potere sembrava concludersi e dovevano
adattarsi ai metodi ben più brutali ma anche più
efficaci del principe.
Ok lo so che non è lungo e non è niente di
speciale ma volevo farvi un mini regalo prima che la scuola mi
risucchiasse veramente, spero sia apprezzato e spero di ricevere un
pò di recensioni...mi fareste veramente un sacco felice *.*
Passate del mio gruppo su FB The
diares of Daphne ci troverete un sacco di pezzi dei futuri
capitoli e risponderò a tutte le vostre domande sulle mie
storie =)
Baciiiii Daphne!
Capitolo 67 *** Vita di corte e missioni letali ***
Quella
mattina Xavier si stava dirigendo verso la sala allenamenti quando si
fermò vedendo Ginny piangere seduta su una panchina del
parco.
-Ehi Gin che succede?-disse Xavier passandogli un braccio sulle spalle.
-Ho litigato con Blaise- disse Ginny ancora arrabbiata.
-Perchè avete litigato?- chiese Xavier asciugando una
lacrima di Ginny e sentendo che Blaise lì stava osservando
dai portici.
-è geloso di te- disse Ginny roteando gli occhi.
-Bene ne ha tutti i motivi- disse Xavier avvicinandosi a Ginny.
-Stai per avere la tua vendetta- disse Xavier nell'orecchio a Ginny
mentre Blaise si avvicinava.
-è quello che hai sempre voluto e ammettiamolo è
quello che voglio anche io- disse Xavier avvicinandosi ancor di
più a Ginny come se stesse per baciarla, quando Blaise ormai
arrivato si schiarì la gola.
-Si Blaise?- disse Xavier voltandosi con noncuranza cercando di non
ridere alla faccia livida di rabbia di Blaise.
-La principessa l'aspetta nella sala allenamenti- disse Blaise.
-Oh me ne ero dimenticato..il tempo vola quando ci si diverte- disse
Xavier per poi dare un bacio sulla guancia a Ginny ed avviarsi
nuovamente verso la sala allenamenti.
Quando si trovò nei corridoi venne letteralmente placcato da
Daphne che posandoli due mani sul petto gli disse -Xavier possiamo
parlare?-
-Di cosa di come mi hai tradito giurando fedeltà a Silente?
No grazie Daphne- disse Xavier cercando poi di spostarsi ma lei fu
più abile e gli intrecciò le mani dietro il collo
come faceva sempre prima di baciarlo.
-Che vuoi fare? Cose pensi di fare?- disse Xavier avvicinandosi a lei e
schiacciandola ancor di più con il suo corpo contro il muro.
-Per riaverti qualunque cosa!- disse lei con voce tremante e timorosa.
-Inizia con lasciare la presa dalla tua bacchetta, sappiamo entrambi
che non ti servirebbe a nulla- disse lui ironico, infatti Daphne aveva
fatto scivolare una mano dove teneva la bacchetta, un secondo dopo
l'eco della bacchetta che toccava terra risuonò nel
corridoio.
-Ti prego perdonami e io ti perdonerò- disse lei evitando
gli occhi rossi di lui.
-Perdonare? Non conosco il significato di questa parola e io non voglio
il tuo perdono, perchè non ti ho mai amata veramente, Harry
Potter forse un pò ti amava, ma quella parte di me non
esiste più ormai è morta con quell'avada, ora
sono solo Xavier Salazar Riddle e ben presto capirai che cosa
significa- disse lui per poi allontanarsi sprezzante da lei.
Quando arrivò in sala allenamenti e vi vide Pansy con la sua
tutina nera tutta sudata a Xavier sembrò di aver appena
fatto una corsa ad ostacoli e adesso si rirovava di fronte il suo
premio.
-Pansy- disse Xavier dopo essersi avvicinato a lei da dietro e averla
presa per i fianchi.
-Un giorno dei insegnarmi come fai ad essere così
silenzioso- disse Pansy che inizialmente era scattata sentendosi
prendere per i fianchi e poi si era rilassata riconoscendo il tocco
deciso del principe oscuro.
Il programma della mattinata era quello di insegnare a Pansy a gestire
i suoi nuovi poteri.
-Dai Pansy non dirmi che è tutto quel che sai fare?- disse
Xavier ,un paio di ore dopo, con tono di sfida mentre Pansy era a terra
con un graffio sul collo.
-Sai benissimo quel che sono capace di fare- disse Pansy con voce
languida alzandosi e avvicinandosi a Xavier.
-Credo di essermelo dimenticato..- disse Xavier baciandoli il collo nel
punto il cui il sangue colava.
Pansy prese il volto di Xavier tra le mani e si guardarono
intensamente, Xavier aveva gli occhi completamente rossi e le labbra
sporche di sangue, sembrava un demone, "Il mio demone personale"
pensò Pansy prima di baciarlo.
-Tutto qui?- chiese ironico Xavier tenendo stretta Pansy.
-Mio caro principe..ho appena cominciato- disse lei leccandosi le
labbra e riconoscendo il sapore metallico del suo sangue.
Intanto Blaise si era materializzato in un vicolo di Nocturn Alley
luogo dove Theo gli aveva chiesto d'incontrarlo.
Il Theo che gli si presentò davanti era irriconoscibile
rispetto al vecchio Theo, aveva delle occhiaie nere, era ridotto
tutt'ossa sembrava che la vita gli fosse stata succhiata via.
-Che vuoi?- disse Blaise con voce fredda e sprezzante da vero killer.
-Lei come sta?- chiese Theo visibilmente distrutto sia fisicamente che
psicologicamente.
-Sta benissimo non di certo per merito tuo- disse Blaise non facendosi
impietosire dal suo ex migliore amico.
-Blai lo sai che io non avevo intensione di...si insomma io non stavo
puntando a lei- disse Theo tra i singhiozzi.
-Si infatti puntavi al principe il che è ancora peggio-
disse Blaise secco con l'unico desiderio di andarsene da lì.
-Puoi..puoi chiederli se mi perdona?- disse Theo disperato.
-Xavier non permette a nessuno di avere colloqui privati con la
principessa e comunque Theo lei è molto cambiata, non
è più la tua tenera Pan Pan- disse Blaise
scocciato.
-Principessa??- sussurrò Theo scioccato mentre Blaise si
smaterializzava, fino ad allora non ci aveva creduto, ma adesso ci
credeva, Blaise non mentiva e inconsapevolmente gli aveva tolto la sua
ultima speranza.
Draco e Isa si trovavano in camera loro e si riposavano sdraiati sul
letto.
-è stato una nottata da non crederci- disse Isabelle
sorridendo.
-Il meeting o la parte dopo- disse Draco malizioso.
-Adesso stavo parlando del meeting- disse Isa ridendo.
-Già tuo fratello è vivo, è stato uno
choc, ma infondo dovevamo aspettarcelo, se c'è qualcuno che
può scappare alla morte quello è Xavier-disse
Draco.
-Sono così felice che il nostro bambino avrà uno
zio- disse Isa felice.
-E uno splendida zia, li hai visti insieme? Fanno paura!- disse Draco
ridendo.
-è come se fossero un tutt'uno, ti danno l'impressione di
essere invincibili- disse Isa non sapendo come spiegare cosa aveva
provato vedendo suo fratello con Pansy.
-Per fortuna che tuo fratello approva il fatto del bambino- disse Draco
sollevato.
-Credo che gli chiederò di accompagnarmi a dire a
papà del bambino- disse Isa.
-No, ci voglio essere io- disse secco Draco.
-Non voglio che mio padre ti faccia del male in preda all'ira Draco non
me lo perdonerei mai, per questo ci sarà Xavier con me
quando lo dirrò ai miei- disse Isabelle tenendo Draco per
mano.
-Che razza di uomo sarei, che razza di padre sarei se alla prima
difficoltà ti lasciassi sola?? Non ci penso proprio a
lasciarti sola, aspettiamo questo bambino insieme e io voglio stare al
tuo fianco, non m'importa dei rischi che correrrò con tuo
padre, io sarò con te amore- disse Draco deciso per poi
baciare Isa chiudendo lì il discorso.
Quel pomeriggio Draco e Xavier andarono a sbrigare una semplice
missione.
-Sei andato in missione senza di me- disse Pansy arrabbiata non appena
Xavier si materializzò sporco di sangue dei nemici in camera.
-Scusa mi dispiace- disse Xavier incerto guardando Pansy furibonda.
-Io non sono Daphne non giocherò alla principessa che deve
essere salvata o che sta rinchiusa nel castello, io voglio essere al
tuo fianco in ogni singola battaglia- urlò Pansy.
-Scusami se ho pensato di lasciarti a casa dopo neanche un mese che sei
stata trafitta da tre frecce alle schiena- urlò Xavier.
-Mi hai curato non è successo niente di grave- disse Pansy
cercando di calmarsi.
-Niente di grave?? Niente di grave? Ti ho visto quasi morire Pansy!!!
Tu sei pazza!- disse Xavier urlando a un centimetro dal volto di Pansy.
-Si io sono pazza ma sono pazza di te- gli disse Pansy baciandolo
languidamente e tutta la rabbia di Xavier scomparve lasciando posto al
desiderio.
-E comunque sappi che se lo fai un'altra volta ti aspetta il divano-
disse Pansy tra un bacio e l'altro.
-Non credo proprio, tu mi vuoi troppo per lasciarmi dormire sul divano-
gli rispose Xavier giocando con la maglia di Pansy prima di
sfilargliela.
-Si forse è vero- disse Pansy lasciandosi spingere sul letto.
Qualche ora dopo Pansy gironzolava per la stanza tutta felice mentre
Xavier la osservava incantato.
-Diventerò zia sono così eccitata, ma ci pensi un
nipotino che gira per la corte- disse Pansy tutte felice gironzolando
per la camera.
-Così ti piacciono i bambini?- chiese Xavier che era
sdraiato sul letto.
-No solitamente non mi fanno impazzire, però è
del bambino di Draco e Isa che stiamo parlando sarà perfetto
ed adorabile.- disse Pansy estasiata.
-E a un possibile nostro bambino ci pensi mai?- chiese Xavier
sorridendo e scherzando.
-Si si avrà gli occhi rossi come noi ovviamente, il tuo
carnato, i miei capelli spero visto che i tuoi non trovano posizione
MAI, sarà bellissimo, alto e un gran condottiero- disse
Pansy sognando.
-Ovvio che sarà potente, sarà nostro figlio Pan,
non potrà essere altrimenti- disse Xavier.
-A 3 anni saprà usare le maledizioni senza perdono- disse
divertita Pansy.
-E a 5 parlare correttamente in serpentese me lo immagino
già- disse Xavier prendendo la mano di Pansy e facendola
cadere sul letto.
-Un giorno, spero presto, tutto questo sarà reale- disse
Pansy abbracciando Xavier.
-Dopo la guerra principessa, non posso permettermi di preoccuparmi per
te incinta adesso, non riuscirei a fare altro che stare con te- disse
Xavier accarezzando i capelli di Pansy e sentento l'energia di Pansy
entrare in lui e renderlo più potente, 'a quanto pare il
legame non si è stabilizzato' pensò Xavier.
-Buongiorno principessa- disse Xavier la mattina seguente baciando
Pansy che si era appena svegliata.
-Dove sei stato?- chiese lei mettendo il broncio e allungando le mani
per trascinarlo a letto.
-Dovevo risolvere un paio di cose con dei prigionieri- disse lui
mostrando la camicia nera sporca di sangue.
-Bleah Xav vatti a lavare lo sai che odio quando torni sporco di sangue
è antigenico- disse Pansy un pò schifata.
-è per questo che tu uccidi solo con incantesimi mentali??
sei rimasta traumatizzata dopo Gazza?- disse Xavier mettendosi a ridere.
-Ehi non è divertente ero ricoperta di sangue di un
magonò, potevo prendere qualche strana malattia- disse Pansy
arricciando il naso schifata.
-Ceeeeerto amore, hai sempre ragione tuuuu- disse Xavier andando in
doccia.
-Programmi per oggi?- chiese Pansy mentre guardava ammirata il suo
principe che era appena uscito del bagno con solo un'asciugamano
intorno alla vita.
-Devo programmare un raid con Draco- disse Xavier vestendosi per il
dispiacere di Pansy.
-Bene poi sei prenotato da me- gli disse Pansy baciandolo a stampo per
poi andare pure lei a farsi la doccia.
-Che si prova a diventare padre?- chiese Xavier a Draco mentre stavano
programmando il prossimo raid.
-è una sensazione indescrivibile, ti da una soddisfazione
immensa ma allo stesso tempo un terrore pazzesco di fare qualcosa di
sbagliato, immagino che quando nascerà le cose saranno
ancora migliori- disse Draco con gli occhi illuminati dalla
felicità.
-Vorrei che fosse una femmina sai? un bambina che somigli a tua
sorella, sarei l'uomo più felice del mondo, anche se la cosa
più importante è che il bimbo sia sano- disse poi
Draco.
-Certo andrà tutto bene Drake- disse Xavier con tono deciso.
-Ma...perchè me lo hai chiesto??- chiese Draco curioso.
-Forse perchè..potrebbe interessarmi in futuro..io e Pansy
ne abbiamo parlato- disse Xavier.
-Wow andate veloci nel vostro rapporto- disse Draco sorpreso.
-Amico mio il legame che ho stabilito con Pansy le rende mia moglie
agli occhi del ministero della magia- disse Xavier sorridendo mentre a
Draco cadde il Firewhiskey che stava bevendo.
Quella sera Pansy trascinò Xavier in un bar della Londra
babbana piuttosto affollato.
-Cosa ci facciamo in un bar babbano di Londra Pansy? Questa non
è esattamente la mia idea di serata perfetta con te- disse
Xavier giocando con una ciocca di capelli di Pansy.
-Io al contrario della tua vecchia fiamma, m'informo m'interesso alle
questioni di corte, e si da il caso che abbia scoperto che qui questa
sera si svolgerà uno scambio d'informazioni tra due membri
dell'ordine, che dici ti può interessare??- disse Pansy
prendendo Xavier per la camicia e parlandogli nell'orecchio.
-Si indubbiamente m'interessa- disse Xavier aggiungendo poi -Hai fatto
un ottimo lavoro Pan come potrò mai premiarti?- disse Xavier
baciando il collo di Pansy.
-Per cominciare lasciandomi uno dei due polli, per il resto vedremo
stanotte- disse Pansy baciando poi Xavier.
-è un piacere fare affari con lei signorina Parkinson- disse
Xavier.
-Signora Riddle grazie- disse Pansy sorridendo per poi andare nel luogo
dove gli avevano detto si sarebbe svolto l'incontro, trovandosi davanti
una persona molto importante per lei.
-Theo- disse Pansy stupita.
-Pansy- disse Theo senza fiato.
-Xavier- disse il principe oscuro sarcastico appoggiato alla porta
della stanza privata dove doveva svolgersi lo scambio.
-Voglio parlare con lui, tu vai tranquillo a castello, cinque minuti e
sono da te- disse Pansy baciando Xavier a fior di labbra.
-Pan non ci riesco a lasciarti qui con lui, potrebbe farti del male-
disse Xavier incerto se andare o no.
-Amore devi fidarti di me ok? ho bisogno della tua fiducia- disse Pansy
cercando di convincerlo.
-Va bene, ma se ci saranno problemi vieni via e me ne
occuperò io ok principessa?- disse Xavier baciando di nuovo
Pansy non riuscendo a staccarsi da lei.
-Certo Xavier- disse Pansy abbracciando Xavier.
La coppia non si era accorta però che Theo aveva fatto
comparire un pugnale e lo stava nascondendo dietro la schiena, appena
vide la coppia separarsi, colse l'occasione e lanciò il
pugnale verso Xavier, che distratto dalla presenza di Pansy non si era
accorto di nulla e proprio nel momento della smaterializzazione fu
colpito dal pugnale, ma riuscì comunque a smaterializzarsi a
castello.
-Che diavolo hai fatto???- urlò Pansy a Theo con gli occhi
completamente rossi e una furia demoniaca.
-Tu sei mia Pansy non poteva finire così tra noi, adesso lui
non ci darà più noia- disse Theo con voce da
folle ma anche impaurito dalla Pansy che si trovava davanti.
Ok spero che il chap vi piaccia..è la rivisione di tutti i
pezzi che avevo già messo nel mio gruppo The
diaries of Daphne lì la storia è molto
avanti rispetto a qui =) se vi va di passarci ne sarei felice..scrivo
lì praticamente tutti i giorni ed è pieno di
persone fantistiche =)
Fatemi sapere che ne pensate del chap ne sarei felicissima =)
Pansy
senza prestare attenzione a Theo e cercando di controllare la rabbia,
si smaterializzò al Riddle manor, ai cancelli non
vi era traccia di Xavier quindi c'era la possibilità che il
coltello non avesse fatto danni.
Le sue speranze furono però infrante quando arrivando in
camera trovò Xavier sdraitato sul letto e ricoperto di
sangue che sembrava non smettere mai di uscire.
-Xav- disse Pansy con un filo di voce mentre Xavier iniziava ad avere
difficoltà a respirare.
-Il coltello è avv..elenato è già
entrato in circolo il veleno, è mortale Pans- disse Xavier a
fatica mentre Pansy lo raggiungeva nel letto.
-Devo estrarre il coltello e provare a chiudere la ferita- disse Pansy
con mani tramanti.
Un quarto d'ora dopo Pansy aveva estratto il coltello e bendato Xavier
ma purtroppo il principe aveva ragione, il veleno era mortale e non
permetteva alla ferita di richiudersi.
-Chi l'avrebbe mai detto che la mia fine sarebbe arrivata per colpa
della pugnalata di un traditore?- disse Xavier con voce rauca.
-Questa non è la fine non ci pensare proprio- disse Pansy
accarezzandogli i capelli.
-Il veleno è già in circolo, è
questione di giorni forse di ore Pans e non c'è cura- disse
Xavier per poi tossire sangue.
-No no non è vero ci deve essere un metodo- disse Pansy
abbracciandolo stretto.
-Amore va bene così, ho te al mio fianco non ho paura della
morte, credo di essermela pure meritata- disse Xavier a fatica per poi
baciare a stampo Pansy.
-Tu non morirai c'è ancora speranza- disse Pansy sdraiandosi
accanto a lui poggiando la testa sul petto del principe per assicurarsi
che continuasse a respirare.
-Pansy ti volevo solo dire che ti amo, e avrei tanto voluto offrirti il
futuro che ti avevo promesso, scusa mi dispiace che non posso
più- disse Xavier con un filo di voce.
-Non parlare così, il mio principe oscuro non parla
così, non si arrende, non ti permetterò di
arrenderti, perchè io non mi rassegno a perderti-disse Pansy
tra le lacrime.
-Prima di morire...voglio vendetta- disse Xavier cercando di alzarsi.
Xavier non ti devi alzare!- urlò Pansy cercando di tenerlo a
letto.
-Che differenza farebbe eh Pansy? Affronta la realtà!! Io
sto morendo e non c'è nulla per fermare il processo, almeno
fammi fare qualcosa che mi darà soddisfazione, fammelo
uccidere- disse Xavier che si teneva in piedi per miracolo.
-No Xavier non puoi farlo!!- disse Pansy prendendogli il braccio.
-Perchè?? Perchè lo ami ancora Pansy?? Dimmelo
pure sto morendo non mi offendo di certo- disse Xavier con rabbia
mentre il sapore metallico del suo sangue gli si espandeva in bocca.
-No non per questo...perchè voglio farlo io Xavier- disse
Pansy con una cattiveria pari solo a quella di Xavier.
-Bene allora vai adesso, voglio la sua testa amore- disse Xavier con
voce sensuale e Pansy non potè fare a meno di pensare che
anche con il sudore e il pallore malato Xavier restava bellissimo.
-E la sua testa avrai- disse Pansy prendendo l'ormai famigerata spada
di Xavier che si trovava sulla scrivania nella stanza.
-Promettimi solo una cosa- disse Pansy voltandosi prima di
smaterializzarsi.
-Tutto quello che vuoi- disse Xavier appoggiato al palo del letto a
baldacchino.
-Promettimi che ti ritroverò vivo quando torno- disse Pansy
mordendosi il labbro per non piangere.
-è una promessa amore- disse Xavier annuendo a fatica.
Appena Pansy si fu smaterializzata Xavier posando lo sguardo sulla
porta del bagno disse -Daphne puoi uscire di li-.
-Xavier- disse Daphne sdraiandosi nel letto con Xavier e prendendo il
posto di Pansy.
-Che c'è Duff?Come sei entrata qui?- chiese Xavier annoiato
e sofferente.
-Mi posso ancora smaterializzare dove voglio a castello, è
un privilegio che mi hai dato tu ricordi? E beh il motivo per cui sono
entrata qui è semplice..il veleno che ti circola in corpo
è un mio veleno e da brava pozionista quando l'ho creato ho
creato anche l'antidoto- disse Daphne asciugandogli il sudore.
-Le tue condizioni quali sono Daphne?- chiese Xavier conoscendo quando
fosse subdola Daphne.
-La mia condizione sei tu! Io voglio che tu torni con me e cacci Pansy
dal castello, voglio che tu non la veda mai più- disse
Daphne baciandogli il collo.
Intanto Pansy era andata a parlare con Draco, era letteralmente
disperata e non sapeva più a chi chiedere aiuto.
-Draco ti prego non so a chi chiedere aiuto ti prego aiutami a pensare
a qualcosa, non so come salvarlo ho il terrore che la prossima volta
che si addormenterà non si sveglierà me lo sento-
disse Pansy lasciando andare la sua maschera da principessa forte e
oscura per mostrare la ragazza terrorizzata di perdere il proprio
fidanzato.
-Shh Pan vedrai lui è forte resisterà,
è il principe oscuro non si arrenderà- disse
Draco inginocchiandosi e abbracciando Pansy.
-Si sta già arrendendo- disse Pansy singhiozzando.
-Torna da lui Pansy ti prometto che troverò l'antidoto te lo
prometto Pansy, non dire niente a Isa però, ha appena
ritrovato suo fratello non deve sapere di questa faccenda, ne va della
salute del bambino- disse Draco.
-Si certo, grazie Dray- disse Pansy abbracciando ancora una volta Draco.
Mentre Pansy stava andando ai cancelli per smaterializzarsi e fare
quello che aveva promesso a Xavier venne fermata da una Ginny infuriata.
-Si può sapere che diavolo significa quello che ho appena
visto?? Che ci facevi abbracciata a Draco? Cos'è che non
dovete dire a Isa?- urlò Ginny in tono accusatorio.
-Non dobbiamo dire a Isa che Xavier sta morendo!! Sei soddisfatta della
risposta?- disse Pansy per poi smaterializzarsi.
Ginny scioccata dalla risposta si diresse in camera sua dove come al
solito vi trovò Blaise.
-Già fatto?? Deve essere stato una delusione il principe-
disse Blaise con un ghigno mentre il labbro gli riniziava a sanguinare.
-Se proprio ci tieni a saperlo ero a parlare con Pansy- disse Ginny con
tono stizzito.
-Si certo..non siete mai state amiche e ora siete confidenti?? Beh si
adesso che mi ci fai pensare avete una cosa in comune..Xavier!!
Com'è che funziona? Tu sei quella privata e lei è
quella pubblica o fate a giorni alterni??- disse Blaise acido.
-Io non voglio Xavier, non so più come dirtelo Blaise!-
urlò Ginny esasperata.
-Non riesci a convincermi Ginny mi dispiace- disse Blaise scuotendo la
testa.
-Io desidero solo te- disse Ginny prendendo il volto di Blaise tra le
mani e dando un bacio a Blaise dopo ogni parola.
-Non riesco a crederci Ginny, non so come fare e ti giuro ci sto
provando, è che con lui sei così diversa, ti
incanta Ginny non c'è altro modo per dirlo- disse Blaise.
-Lui è la persona che mi conosce meglio di tutti in questo
momento insieme a Isabelle non posso dirti il perchè ma ti
prego di credermi che per me ormai Xavier è solo un fratello
e il mio superiore, nulla di più.- disse Ginny stanca di
parlare sempre del solito argomento.
-Devo pensare Ginny..e capire bene quel che provo..perchè
sinceramente ancora non so quel che provo per te- disse Blaise
guardando il pavimento, per la prima volta in vita sua non aveva il
coraggio di guardare negli occhi una persona.
-Va bene Blaise, quando hai trovato delle risposte sai dove trovarmi,
io le mie già ce le ho- disse Ginny con voce triste per poi
accarezzare il volto di Blaise e uscire dalla stanza.
-Sono un cretino- disse Blaise prendendo a calci tutto quello che lo
circondava, aveva fatto allontanare l'unica cosa buona nella sua vita,
l'unica persona che lo faceva sentire vivo.
Ginny in lacrime si diresse in camera di Xavier e notando che la porta
era aperta vi entrò.
-Ehi- disse Ginny salutando Xavier tra i singhiozzi.
-Ciao Gin che succede?- disse Xavier con un filo di voce e gli occhi
chiusi.
-Ho litigato di nuovo con Blaise ma adesso non importa- disse Ginny
avvicinandosi lentamente al letto di Xavier.
-Raccontami ho bisogno di pensare ad altro- disse Xavier a fatica
facendo segno a Ginny di sdraiarsi con lui.
-Non lo trovi ironico- disse poco dopo Ginny che era abbracciata a
Xavier sul letto.
-Cosa?-chiese Xavier tossendo.
-Che sia tu adesso a consolare me, mentre beh..- disse Ginny non
volendo dire che Xavier stava per morire.
-Mentre sto per morire? Ginny puoi dirlo è la
realtà- disse Xavier con voce rauca.
-Tu non morirai- disse Ginny decisa, il solo pensiero di perderlo era
intollerabile per lei.
-Tu e Pansy sapete dire solo questo?- disse Xavier sarcastico.
-Shh zitto non sprecare energie- disse Ginny ammonendolo.
-Sai se non ero in queste condizioni avrei già punito
Blaise, come può pensare che noi...beh si a noi due insieme,
non è possibile dai, tu per me sei la mia sorellina
esattamente come Isabelle, certo una sexy sorellina ma pur sempre una
sorellina- disse Xavier tra un respiro profondo e l'altro, sentiva che
anche i polmoni si stavano riempiendo di veleno, si sentiva soffocare.
-Anche tu non sei niente male- disse Ginny baciando la fronte di Xavier.
-Grazie- sussurrò Xavier.
-E adesso riposati un pò- disse Ginny bagnandoli la fronte
con un panno freddo, Xavier aveva la febbre alta.
-Credo che lo farò- disse Xavier prima di scivolare in un
sonno senza sogni.
Xavier si risvegliò poco dopo e in preda alle allucinazioni
era convinto che fossero giorni che Pansy se ne era andata,
così a fatica si alzò dal letto e si
smaterializzò per cercarla.
Pansy stava cercando Theodore ma sembrava sparito nel nulla di lui non
vi erano tracce.
Ad un certo punto sentì il rumore di una materializzazione e
si voltò di scatto.
Quello che si era materializzato era Xavier che adesso si trovava a
terra senza forze.
-Che ci fai qui Xavier?- chiese Pansy mentre si sbrigava ad andarlo a
sostenere, per smaterializzarsi da lei aveva perso le ultime energie
rimaste.
-Ti avevo detto di non metterci molto...e tu non tornavi..dovevo essere
sicuro che stavi bene..non conta altro per me- disse Xavier tossendo
tra una parola e l'altra.
-No no amore non dovevi farlo, scotti hai la febbre altissima, non
dovevi venire qui- disse Pansy ormai scoppiata in lacrime, la speranza
stava abbandonando anche lei, non aveva mai visto Xavier
così sofferente.
-Daphne..voglio Daphne..devo parlare con lei lei può...-
disse Xavier agitandosi all'improvviso.
-Shh amore tranquillo è tutto ok, ti ci porto io da Daphne-
disse Pansy singhiozzando e stringendo disperata Xavier per poi
smaterializzarsi con lui.
Una volta materializzata a Riddle manor Pansy fece convocare Daphne
nelle stanze del principe immediatamente.
-Daphne- disse Pansy salutando quella che era stata la sua migliore
amica da sempre.
-Pansy- disse Daphne fissando però Xavier.
-Lui ecco ha chiesto di te- disse Pansy mordendosi il labbro.
-Hai pensato a quello di cui abbiamo parlato prima Xavier?- chiese
Daphne con tono dolce sedendosi sul letto dove si trovava Xavier.
-Tu mi chiedi troppo, un prezzo che non posso pagare Daphne, non si
può vivere senza ossigeno- disse Xavier a denti stretti, le
rabbia lo stava pervadendo nonostante la febbre.
-Quello è il mio prezzo- disse Daphne accarezzando la
guancia madida di sudore di Xavier.
-Che prezzo?- chiese all'improvviso Pansy.
Draco era ritornato in camera da Isa visibilmente preoccupato per la
sorte del suo migliore amico, stava pensando a tutte le soluzioni
possibili ma nessuna sembrava adatta.
-Draco sta succedendo qualcosa che dovrei sapere?- chiese Isabelle
mentre si toccava dolcemente la pancia.
-Niente di cui devi preoccuparti- disse Draco deglutendo, odiava
mentire a Isa.
-Ti vedo preoccupato Draco..se sta succedendo qualcosa di particolare
ne possiamo parlare- disse Isa dolcemente cercando di far aprire Draco.
-Niente di che Isa- disse Draco pensando "ah si qualcosa ci sarebbe..tu
fratello sta morendo e non ho la minima idea di come impedirlo..ma
niente di preoccupante ovviamente".
-Credo di conoscerti almeno un pochino Draco perciò su dimmi
che c'è- disse Isa passando una mano tra i capelli di Draco
cosa che lo faceva sempre rilassare.
Fu così che Draco decise di togliersi un peso che aveva sul
cuore da quando avevano scoperto che Isa era incinta.
-Sarò un buon padre Isa? Guardiamo alla realtà,
non è nel mio dna essere un buon padre, io sono stato
cresciuto dagli elfi domestici, tutto ciò che faceva mio
padre era mostrarmi in giro come un trofeo e comprarmi le cose, come ad
esempio il posto nella squadra di quidditch- disse Draco triste.
-Proprio per queste ragioni sarai un buon padre, perchè
darai al nostro bambino tutte le attenzioni che tuo padre non ha dato a
te, sarai il padre perfetto Draco, ne sono sicura di questo,
già stai facendo tanto per lui e ancora deve nascere.- disse
Isa per poi baciare dolcemente Draco.
-Grazie Is era quello che avevo bisogno di sentirmi dire- gli disse
Draco per poi baciarli prima la fronte e poi la pancia.
-E comunque l'ho sempre saputo che il posto come cercatore te lo eri
comprato- disse ridendo Isa.
In camera di Xavier Pansy aspettava ancora una risposta che Xavier non
sembrava disposto a dargli, ma Daphne si.
-Sai Pansy io posso creare l'antidoto per il veleno sul pugnale di Theo
perchè quel veleno l'ho inventato io quindi solo l'unica che
può inventare la cura- disse Daphne.
-Fallo- sibilò Pansy facendo un incantesimo non verbale di
soffocamento a Daphne.
-Ho delle condizioni- rantolò Daphne tenendosi la gola.
-Quali?- disse Pansy rilasciando l'incantesimo, mentre Daphne
riprendeva respiro.
-Tu sparisci dalla vita di Xavier e io riassumo il mio posto al suo
fianco- disse Daphne sorridendo convinta di avere la vittoria
già in tasca.
-Accetto- disse Pansy senza pensarci, era della vita di Xavier che
stavano parlando.
-No Daphne sai che io non sono daccordo e devo essere io a decidere-
disse Xavier guardando Pansy mentre diceva le ultime parole.
-Non ti lascerò morire- disse Pansy lapidaria.
-Tic tac il tempo scorre, dovete prendere una decisione- disse Daphne
sarcastica.
-Daphne parliamo bene di queste condizioni- disse Pansy mettendo Daphne
di nuovo sotto incantesimo di soffocamento.
-Sta dicendo qualcosa secondo te Xavier? Perchè io non sento
nulla! A quanto pare non ha condizioni- disse Pansy sarcastica.
Daphne ormai stava diventando paonazza e il bisogno d'aria stava
diventando una necessità impellente.
Pansy con passi misurati si avvicinò a Daphne e gli
sussurrò -Adesso tu vai nel laboratorio di pozioni e fai
l'antidoto o giuro su Salazar che uccido tutti i membri della tua
famiglia uno ad uno in modi talmente crudeli che non verrebbero in
mente neanche a Xavier e poi uccido te, lentamente molto lentamente, ci
siamo capite amica mia?- disse Pansy con gli occhi completamente rossi.
-Come stanno le mie principesse?- chiese Draco accarezzando la pancia
di Isa dopo essere rientrato dal laboratorio dove aveva passato la
notte a lavorare con Daphne.
-Benissimo..ma potrebbe essere anche maschio lo sai vero?- disse
divertita e sorridente Isa.
-Sono più che convinto che sia una femmina- disse Draco
accarezzando la pancia di Isa.
-Vedremo Draco...e dimmi che succede nel mondo? Io mi annoio a stare
sempre qui dentro- disse Isa facendo il labbruccio.
-Niente di particolare, ho passato tutta la mattinata in laboratorio
con Daphne ad aiutarla con un progetto- disse Draco sovrapensiero,
sperava proprio che l'antidoto fosse venuto bene, per lui era ok ma la
vera esperta in pozioni è Daphne.
-Mi stai dicendo che hai passato la mattinata con Daphne miss
perfezione Greengrass?? Perfetto, ne sono felice puoi aggiungerla alle
tue conquiste- sbuffò Isa, non gli piaceva proprio l'idea di
Draco solo con Daphne, Daphne è perfetta e riesce sempre ad
attrarre tutti, la sua bellezza è famosa anche al di fuori
della corte.
-Tu per me sei perfezione Is- gli disse Draco baciandola.
Ok spero che il chap vi piaccia..è
la rivisione di tutti i pezzi che avevo già messo nel mio
gruppo The
diaries of Daphne
lì la storia è molto avanti rispetto a qui =) se
vi va di passarci ne sarei felice..scrivo lì praticamente
tutti i giorni ed è pieno di persone fantistiche =) Fatemi sapere che ne
pensate del chap ne sarei felicissima =)
Dopo
la terribile notte trascorsa, durante la quale Xavier non aveva fatto
altro che agitarsi e sudare cercando grazie all'antidoto di espellere
il veleno dal suo corpo, il principe e Pansy si stavano riposando
tranquillamente.
Quando Xavier si svegliò non potè far a meno di
sorridere vedendo Pansy con il suo faccino rilassato che dormiva
tranquilla al suo fianco, lui si sentiva finalmente bene e
più in forze che mai, decisamente pronto per portare a
termine la sua vendetta, dopo essersi fatto una doccia veloce si
vestì velocemente pronto ad andare in missione.
-Riposati mio oscuro amore adesso penso a tutto io- disse Xavier
accarezzando il volto di Pansy addormentata, per poi voltarsi impugnare
la spada e smaterializzarsi, pronto a spargere un pò di
sangue, non avrebbe perdonato quelli che si erano permessi di provare a
far del male alla sua Pansy.
Xavier si materializzò a Nocturn Alley dove gli avevano
detto che si nascondeva Theo, appena materializzato la gente presente
lo riconobbe subito e tutti s'inchinarono di fronte a lui, adesso era
sicuro materializzarsi a Nocturn Alley a volto scoperto, la vittoria
della guerra era in mano al lato oscuro e nessuno delle luce, neppure
gli auror del ministero, avevano il coraggio di materializzarsi a
Nocturn Alley noto feudo di Lord Voldemort.
Xavier senza degnare nessuno di uno sguardo si diresse verso
l'appartamento in cui gli avevano assicurato che poteva trovare
Theodore Nott, l'appartamento sembrava sul punto di crollare da un
momento all'altro, il legno era marcio e la stanza piena di ragnatele,
i topi circolavano in libertà in quel che sembrava essere il
salotto.
Xavier aggirando senza alcun problema le trappole messe da Theo si
diresse al piano superiore dove trovò l'ormai ex DM
addormentato sul letto.
-Fin troppo facile- mormorò Xavier per poi avvicinarsi a
Theo e digli nell'orecchio -BOO-.
Theo si svegliò di soprassalto e scattò fuori dal
letto bacchetta alla mano.
-Theo Theo Theo che direbbe tuo padre vedendoti in un posto simile??
Ops tuo padre l'ho ucciso io- disse Xavier poi iniziando a ridere come
suo padre.
-Tu che ci fai ancora vivo? Il veleno doveva ucciderti- disse Theo
cercando di sembrare coraggioso quando in realtà tremava
dalla paura, nessuno si voleva trovare in un uno scontro uno contro uno
con Xavier, perchè nessuno poteva vincere neanche il signore
oscuro in persona.
-Sai ho un certo ascendente sulle donne, ma certo che lo sai..ti ho
portato via quella che ami!-disse Xavier divertendosi come non mai.
-Che gli hai fatto? Quella non è la Pansy che conosco io!-
urlò Theo.
-Quella non è la tua Pan Pan è Pansy Parkinson
Riddle- disse Xavier mentre cruciava Theo.
-Sai Theo ho pensato di ripagarti con la stessa moneta- disse Xavier
per poi tagliare leggermente i polsi di Theo con la sua spada.
-Il veleno che si trova in questa spada raffredderà il tuo
sangue molto lentamente fino a farlo congelare portandoti alla morte,
non sono incredibili le cose che Daphne s'inventa per me?- disse Xavier
mentre tagliava leggermente il collo di Theo che tremava visibilmente
per la paura e il freddo.
-Xavier- sussurrò Pansy che si era materializzata
sull'ingresso della stanza.
-Pansy- disse con un filo di voce Theo e con una lacrima che gli rigava
il viso.
-Theodore- disse con voce distaccata Pansy che però non
riusciva a guardare la scena di fronte a se, Xavier continuava a ferire
Theo con la spada facendolo sanguinare copiosamente.
-Dovresti essere a casa- disse Xavier senza voltarsi a Pansy.
-No il mio posto è al tuo fianco- disse Pansy decisa.
-Pan ti prego un'ultima volta i tuoi occhi- sussurrò Theo in
fin di vita, Pansy si avvicinò con riluttanza a Theo e
mettendo un braccio intorno alla vita di Xavier guardò Theo
per l'ultima volta.
-Non sei più tu- disse Theo prima che il suo cuore si
congelasse.
Xavier scrisse sul muro con il sangue di Theo "Questo succede a chi
l'oscura famiglia tradisce" e poi si smaterializzò con Pansy
nei giardini di Riddle Manor, dove Pansy si rannicchiò a
terra e scoppiò a piangere.
-Andava fatto lo capisci amore mio? Non potevo mostrare clemenza dopo
quello che aveva fatto, ne volevo mostrarla mi dispiace- disse Xavier
abbassandosi e sollevando con due dita il mento di Pansy.
-Lo so..sapevo che sarebbe successo..avrei solo voluto essere io a
farlo, sarebbe stato diverso- disse Pansy guardando gli occhi di Xavier
che adesso sembravano più che mai color sangue e
riflettevano i suoi altrettanto crimisi.
-Non pensarci più Pansy ormai è nel passato, devo
fare una cosa vuoi venire con me?- disse gentilmente Xavier prendendo
la mano di Pansy che annuì impercettibilmente.
-Xavier che ci facciamo nelle cucine?- chiese Pansy quando aprendo gli
occhi si ritrovò non più in giardino ma in una
cucina deserta.
-Ho pensato che tu avessi bisogno di un pò di
tranquillità, dopo quello che è successo, dopo
quello che ho fatto- disse Xavier tenendo per mano Pansy.
-Hai fatto quel che andava fatto anche se non ti nego che ne ho
sofferto e ne sto soffrendo, comunque non mi sembra una grande idea
cucinare...non l'ho mai fatto- disse Pansy mordendosi il labbro.
-Tu pensi che siamo qui per cucinare?? nah...devo fare una pozione per
prolungare le torture ai prigionieri, per impedirgli di morire prima di
confessare quel che sanno, e mi serviva un aiutante, ho pensato a te-
disse Xavier abbracciando Pansy da dietro e baciandogli il collo.
-E perchè le cucine?- chiese Pansy guardandosi intorno.
-Beh..non penso che tu voglia lavorare fianco a fianco con Daphne..ma
se per te va bene...possiamo andare da lei- disse Xavier provocatorio,
adorava vedere Pansy gelosa.
-Non ci pensare proprio, se fai un passo verso di lei ti crucio-
sibilò Pansy.
-Non ne avresti il coraggio di cruciare il principe oscuro- disse
Xavier stringendola tra il suo corpo e il muro.
-Vogliamo scommettere?- disse Pansy aggrappandosi alla camicia di lui
per attirarlo a se.
-Scommessa accettata- disse Xavier baciando con passione Pansy.
Intanto al piano superiore Blaise si trovava disperato di fronte alla
porta di Ginny, si era pentito di quello che gli aveva detto e voleva
scusarsi, aveva capito che per lui Ginny è importante.
-Ginny possiamo parlare??- disse Blaise bussando per la centesima volta
alla porta di Ginny e non ottenendo risposta.
Alla fine Daphne uscì esasperata dalla porta lì
accanto e gli disse -Ginny è con Xavier, l'hanno mandata a
chiamare un paio di ore fa. Suppongo che si staranno divertendo, a
Ginny lui è sempre piaciuto e Xavier è sempre
stato stuzzicato da Ginny e si sa che Xavier non è un santo-
disse Daphne guardandosi le unghie.
-Tu sta zitta prima che dico due paroline a Pansy- urlò
Blaise allontanandosi velocemente per andare verso le stanze del
principe.
Ginny si stava godendo un rilassante bagno nella vasca di Xavier o per
meglio dire piscina visto che era immensa.
"Pansy è stata una grande a farmi venire qui per rilassarmi,
questa vasca ha veramente effetti miracolosi" pensò Ginny
immergendosi sott'acqua per poi sentir bussare alla porta.
Pensando che potesse essere qualche questione urgente si avvolse un
lungo asciugamano intorno al seno ed andò ad aprire,
trovandosi faccia a faccia con uno scioccato Blaise.
-Era venuto per scusarmi con te, ma adesso ci ho ripensato, non ci
scusa per aver detto la verità- disse Blaise con parole
cariche di odio, lasciando Ginny scioccata sulla soglia della porta e
fu lì che Xavier e Pansy la trovarono pochi minuti dopo.
-Che vi è successo?- chiese Ginny con lo sguardo spento
quando Pansy e Xavier entrarono nella stanza ricoperti di liquido verde.
-La pozione che dovevamo preparare è esplosa prima ancora di
bollire- disse Pansy divertita.
-Gratta e netta- disse Xavier ripulendo entrambi.
-Ma io volevo fare un bagno con te!- disse Pansy facendo il labbruccio.
-Non parliamo di bagni per favore- disse Ginny con le lacrime agli
occhi.
-Perchè cosa è successo?- chiese Pansy
consolandola.
-Blaise è venuto qui e mi ha trovato così- disse
Ginny piangendo.
-E fammi indovinare? Come sempre ha interpretato male- disse Pansy
ormai esasperata da Blaise.
-Già- disse Ginny asciugandosi le lacrime.
-Scusate ragazze io devo vedere Draco, vedrai che andrà
tutto bene Gin- disse Xavier per poi uscire dalla stanza diretto nella
sala allenamenti.
Una volta arrivato in sala allenamenti vide che Draco si trovava
già li e si stava esercitando con le sua arma preferita: la
balestra.
-Stai diventando talmente bravo con la balestra che pensavo di metterti
di guardia sulla torre nord ad abbattere i nemici invece che farti fare
il mio secondo- commentò Xavier dopo un pò che lo
stava guardando.
-Avrei meno guai- disse Draco divertito lanciando l'ultima freccia e
centrando prefettamente il bersaglio minuscolo posto dalla parte
opposta dell'enorme stanza.
-Ti ho portato qui perchè mi devi aiutare con i dettagli di
una missione- disse Xavier con tono pratico.
-L'avevo detto che avrei avuto meno guai sulla torre- disse Draco
aggiungendo poi -Dimmi tutto-.
Xavier spiegò brevemente la missione a Draco che
iniziò a ridere e scuotere la testa.
-Lo sai vero che quella che hai organizzato è una missione
suicida??- disse Draco quando Xavier ebbe finito .
-Si tratta di entrare a Hogwarts scendere nella camera dei segreti,
rivitalizzare il Basilisco e prendere la spada di serpeverde- disse
Xavier con noncuranza.
-E ti sembra niente?? Hogwarts è più sorvegliata
delle Gringott, dopo che ci siamo entrati ad uccidere Gazza Silente ha
raddoppiato le difese- disse Draco cercando di far ragionare Xavier.
-Quella spada è vitale per la nostra vittoria e il basilisco
può essere un buon asso nella manica..tutto ciò
che ho bisogno di sapere è..sei con me in questa missione
amico mio?- disse Xavier risoluto.
-Come sempre Xavier...sono il tuo braccio destro fino alla fine- disse
Draco.
-Perfetto entriamo stanotte, non lo deve saper nessuno, ne mia sorella
ne Pansy ne i miei genitori- disse Xavier.
-Neanche il signor oscuro? e perchè?- chiese Draco.
-Lo hai detto tu..è una missione suicida..proverebbe a
fermarci-. disse Xavier sorridendo.
Spero che il chap vi piaccia e ce ne sarà presto in arrivo
un altro promesso =)
E adesso un pochine di News =)
Diaries
of Daphne {Vera famiglia} in questo gruppo ci sono pezzi di
"Vera famiglia" lì la storia è molto avanti siamo
quasi alla conclusione. Work
in progess in questo gruppo io e le autrici Nanerottola e
Shiho93 scriviamo le nostre idee future, ci trovate anche il prologo
della mia nuova storia dark. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate
tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e
news sulla storia. Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy} anche qui trovate pezzettini
sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi.
In più ho deciso di riscrivere "Cambiamenti" e "Ritorno alla
vita" i primi capitoli sono già online e i nomi delle storie
sono "Cambiamenti 2.0" e "Ritorno alla vita 2.0" =)
Fatemi sapere che ne pensate =)
Un bacio e alla prossima...RECENSITE please =)
Daphne 92 Dark princess
Quella
sera a Riddle Manor era stranamente tutto silenzioso, nella camera di
Draco e Isa però era tutto nella norma.
-Amore devo vai?- chiese Isa dal letto mettendo via il libro che stava
leggendo.
-A fare due chiacchere con Xavier- disse Draco cercando di mentire a
Isa.
-Vestito da DM?- disse Isa guardandolo male.
-Xavier mi ha affidato una missione, devo catturare un tale- disse
Draco cercando di mantenere un tono piatto.
-Bene ti aspetto sveglia- gli disse Isa accarezzandosi la pancia.
-Non ce ne è bisogno farò tardi comunque, sai per
ottenere informazioni e tutto il resto- disse Draco baciando Isa e poi
la pancia di Isa.
-Mi trovi qui- disse Isa baciando nuovamente Draco.
-Vi amo entrambi/e da pazzi lo sai vero?- disse Draco spostando un
ricciolo dal viso di Isa.
-Lo sappiamo Dray e noi amiamo te- disse Isa sorridendo.
Draco si avviò alla porta e sentì la
necessità di dirlo un'altra volta -Isa?- disse sottovoce.
-Si Drake?- gli rispose lei dolcemente.
-Ti amo- disse Draco per poi uscire dalla stanza sentendo Isa dire
-Anche io-.
Nello stesso momento Xavier cercava di convincere Pansy che non stava
succedendo niente di preoccupante.
-Che fate stasera tu e Draco?- chiese Pansy curiosa guardando Xavier.
-Niente di speciale, giochiamo a poker con Blaise- disse Xavier
utilizzando la prima bugia che gli era venuta in mente.
-Blaise è tornato dai suoi per il week end- disse Pansy
insospettendosi.
-Ah si?? Deve essersi dimenticato che avevamo deciso di giocare
stasera, vabbè coinvolgeremo qualcun altro- disse Xavier
afferrando la bacchetta prima di uscire dalla stanza.
-Che ci fai Xav con la bacchetta?- gli urlò Pansy dalla
porta.
-Niente, non ti preoccupare sarò tornato prima che tu riesca
a dire Crucio- disse Xavier per poi svoltare e sparire dalla vista di
Pansy.
-Tua sorella sa che c'è qualcosa che non va- disse Draco
quando s'incontrò con Xavier nella sala smaterializzazione.
-Anche Pansy ha intuito qualcosa, credo che sia un potere delle donne,
capire quando mentiamo- disse Xavier per poi smaterializzarsi, seguito
da Draco. -Mi sembrava un posto
rassicurante quando eravamo studenti, adesso non mi fa esattamente
quell'effetto- disse Draco osservando Hogwarts tutta illuminata,
sembrava l'opposto di Riddle Manor, era una vera fortezza della luce.
-Per me questa era la mia casa- disse Xavier guardando con amarezza
Hogwarts.
-Beh, puoi sempre venirci a stare quando l'avremo conquistata- disse
Draco scherzando.
-Tu
e mio padre avete degli strani concetti di casa- disse Xavier quando
pensò a Riddle e Malfoy manor che avevano le dimesioni di
Hogwarts.
-Finalmente ho trovato un punto in comune con tuo padre- disse Draco
divertito.
-Oltre mia sorella- disse Xavier per poi avanzare verso Hogwarts.
-Possiamo entrare tranquillamente a Hogwarts?- chiese Draco scettico
vedendo Xavier che camminava deciso verso i confini.
-Non lo so, aspetta un attimo- disse Xavier per poi con un gesto della
mano rendere visibile per un secondo la barriera che circondava
Hogwarts.
-Sembra che abbia delle crepe- disse Draco dopo aver osservato la
barriera.
-Esattamente, ha lo stesso meccanismo delle protezioni di Riddle manor,
molto meno potente ovvio, Riddle manor ha una serie di barriere
concentriche con al centro il castello, io papà e Isa le
rinnoviamo ogni notte, questa invece è tenuta su solo da
Silente e sembra vecchia di settimane- spiegò Xavier a Draco.
-Ma io non ho mai visto Isa rinnovare le barriere la notte!- disse
Draco confuso.
-Lo facciamo nel sonno, le barriere si nutrono dei nostri poteri, lo
stretto necessario per rinnovarsi- spiegò Xavier con lo
stesso tono di voce di Piton, che fece ridere Draco.
-è il momento di entrare, io renderò nuovamente
visibile la barriera, tu colpisci con un reducto il punto
più accessibile in cui vedi una crepa- disse Xavier con fare
autoritario e Draco annuì.
Xavier rese nuovamente visibile la barriera, e Draco con un
potentissimo Reducto vi fece non un semplice buco ma uno squarcio.
-Dopo di lei principe- disse Draco ghignando soddisfatto.
-Non so proprio cosa ci trovi mia sorella in te- disse Xavier roteando
gli occhi ed entrando a Hogwarts seguito da Draco.
-Non possiamo renderci invisibili perchè la nostra magia
verrebbe captata, in quanto troppo potente rispetto a quella di un
normale studente, quindi Drake si corre- disse Xavier per poi iniziare
a correre verso l'entrata con Draco al seguito.
-Tu sei pazzo- gli disse Draco senza fiato, quando erano nella sala
d'ingresso.
-Si, ma ha funzionato, ci hanno scambiato per studenti fuori dai
dormitori e non ci hanno fermato- disse Xavier, per poi iniziare ad
avanzare con cautela verso le scale che portavano al piano superiore.
-Dobbiamo fare piano, potrebbero aver assunto un nuovo custode- disse
Draco camminando silenziosamente dietro a Xavier.
Con qualche fatica arrivarono al secondo piano, nel bagno delle ragazze.
-Come facciamo con Mirtilla Malcontenta?- chiese Draco prima di entrare.
-Molto probabilmente non sa che tu non vieni più a Hogwarts,
quindi tu ci provi e io apro la camera- disse Xavier cercando di non
ridere di fronte all'espressione di Draco.
-Se Isa ne verrà mai a sapere qualcosa voglio che chiarisci
che me lo hai ordinato- disse Draco perentorio.
-Si si ora va- disse Xavier spingendolo dentro.
-Ciao Mirtilla- disse Draco passandosi una mano nei capelli.
-Ciao Draco- disse Mirtilla ridacchiando felice.
-Come va?? Mi sembri in forma, sei favolosa- disse Draco.
-Oh Draco sei così carino- disse Mirtilla mettendosi le mani
sulle guance.
-Io e il mio amico pensavamo di andare e fare un giro
laggiù, poi torno da te ok?- disse Draco vedendo che Xavier
aveva aperto la camera.
-Certo ti aspetterò- disse Mirtilla felice.
-Non farmi mai più fare una cosa simile- disse Draco mentre
scendevano nella camera.
-Mio il comando, miei gli ordini- disse Xavier cantilenando.
-E non parlare come zia Bellatrix mi metti i brividi- disse Draco.
-Ehi è di mia madre che stai parlando- disse Xavier facendo
l'offeso per poi tornare serio ed andare ad aprire la camera.
-Problemi con il serpentese??- chiese Xavier vedendo Draco fare una
faccia strana.
-Non mi piace tutto quel sibilare- disse Draco scuotendo la testa.
-Sibilare è come i serpenti comunicano Draco, per questo si
chiama serpentese- disse Xavier.
-Sono solo grato che Isa non sappia fare questo giochetto- disse Draco.
-E perchè mai? Pansy è estremamente sexy quando
parla in serpentese- disse Xavier.
-Okkk adesso finiamo qui prima che Isa capisca dove siamo- disse Draco
guardandosi intorno, la camera dei segreti era gelida, e tutto intorno
a loro era immobile.
-Perfetto Duke non si è decomposto- disse Xavier avanzando
verso l'enorme basilisco morto in mezzo alla camera.
-Quel coso ha un nome??- disse Draco inorridito.
-Tutti i serpenti hanno un nome Drake- disse Xavier per poi mettersi al
lavoro.
-Creatura
leggendaria, l'erede ti richiama alla vita, torna e purifica la scuola,
ripuliscila da coloro che indegni sono- disse Xavier in
serpentese e il basilisco dopo che il principe ebbe ripetuto la formula
tre volte tornò in vita.
-Nasconditi
nelle tubature e aspetta i miei ordini, fino ad allora non mostrarti-
disse Xavier al basilisco che sparì nelle tubature.
-E questa è fatta, adesso la spada- disse Xavier voltandosi
verso un'enorme statua di Salazar Slytherin.
-Come pensi di prenderla?- disse Draco guardando la spada che sembrava
minuscola nella mani della statua.
-C'è una formula anche per questo- disse Xavier poi poi
posizionarsi davanti alla statua.
-Mio il
sangue, mio il potere, mia la spada, io Xavier Salazar Riddle
l'eredità reclamo, la spada della morte e della vita
domando- disse Xavier in serpentese e la statua
incominciò a sbriciolarsi.
-Suppongo che questo non fosse nei piani- disse Draco allontanandosi
dalla statua che stava crollando.
-Vai via di qui Draco ORA!!- urlò Xavier mentre
sentì la gabbia magica che si stringeva su di loro
imprigionandoli a Hogwarts.
-No Xav come potrei stare in pace con me stesso lasciandoti qui?- disse
Draco.
-Pensa a mio nipote non voglio che cresca senza un padre VAI VIA ORA!
Non so per quanto posso tener aperta la barriera- disse Xavier con gli
occhi più crimisi che mai.
-Non funziona il trucchetto occhi rossi con me...braccio destro fino
alla fine ricordi?- disse Draco mentre lo strappo nella barriera aperto
da Xavier per far passare Draco si richiudeva.
-è un piacere ospitarvi a Hogwarts- disse Silente che era
sceso nella camera dei segreti.
-No Draco, non puoi far incantesimi qui dentro- disse Xavier fermando
Draco che aveva estratto la bacchetta.
-Signor Malfoy le consiglio di ascoltare gli ordini del suo superiore,
far incantesimi in una gabbia magica fatta per tener dentro maghi
oscuri, le potrebbe esser fatale-disse Silente con il suo solito
sorriso paterno.
-Sono sicuro che il signor Neville si divertirà a prendersi
cura di voi- disse Silente per poi andarsene e lasciare Neville a
torturare Xavier e Draco.
-Abbiamo in mano la resa del lord oscuro- annunciò
trionfale Silente ai membri dell'ordin dopo aver organizzato un meeting
a Howarts.
-Come è possibile Albus?- chiese Molly entusiasta.
-Nelle segrete di Hogwarts attualmente sotto tortura c'è
niente meno che sua altezza reale il principe oscuro e insieme a lui
c'è anche il signor Draco Malfoy, festeggiate pure signori,
la vittoria è nostra!!!- disse Silente.
Intanto nelle segrete Neville aveva legato Draco e Xavier a delle sedie
e li stava torturando incessantemente, erano entrambi ricoperti di
graffi e bruciature.
-Xavier che succede?? Non ti ho mai visto sanguinare per delle torture-
disse Draco che era legato alla sedia accanto a Xavier.
-La gabbia interrompe il mio legame con Pansy i miei poteri sono
dimezzati e ogni momento che passa diminuiscono sempre di
più- bisbigliò Xavier con il respiro mozzato e il
sangue che gli usciva dalla bocca.
-Devo tirarti fuori di qui- disse Draco preoccupato per il suo migliore
amico.
-No sarò io a tirarti fuori di qui, ho ancora energie
sufficienti per aprire un piccolo varco, fosse l'ultima cosa che
faccio, ti tirerò fuori di qui Draco- disse Xavier mentre il
loro torturatore ritornò nella stanza per continuare le
torture.
Non era più il caro vecchio Neville, Silente lo aveva
addestrato a dovere sfruttando la sua tristezza per la presunta morte
di Harry e ora Neville era una macchina in cerca di vendetta per il suo
amico.
-Ancora niente urli, ma vi prometto che tra poco urlerete- disse
Neville puntando la bacchetta su Draco che sopportò le
torture immobile.
-Quando sarai al castello, cerca Pansy e digli di spezzare i suoi
legami con me, digli che andrà tutto bene, che la amo, digli
di non temere il mondo perchè lei è forte e
supererà tutti gli ostacoli, digli che io non la
lascerò mai, diglielo Draco è l'ultimo ordine che
ti do, non ti chiedo altro, se non di prenderti cura di mia sorella e
la mia futura nipotina, ditegli che il suo gelido zio li voleva bene, e
di a mio padre di non perdere la testa e di vincere questa guerra-
disse Xavier guardando Draco per poi aprire il varco e spingerci il
biondo con un gesto deciso della mano.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto =) anche se lascia un
pò le cose in sospeso, prometto che aggiornerò
presto!!
E adesso un pochine di News =)
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}
in questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la
storia è molto avanti, la prima parte si è
conclusa e adesso sto scrivendo pezzi del sequel. Work
in progess in
questo gruppo io e le autrici Nanerottola e Shiho93 scriviamo le nostre
idee future, ci trovate anche il prologo della mia nuova storia dark. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate tutte le foto dei
personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e news sulla storia
e anche qui la storia è ormai moooolto avanti. Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy} anche qui trovate pezzettini
sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Il
mio forum questo è il link al mio forum dove
c'è una sezione dedicata a ognuna delle mie storie e
troverete anche tanto altro =) nelle sezioni dedicate alle storie
potrete trovare tutti i pezzi in ordine cronologico anche se vengono
postati prima su FB e poi sul forum =) Un ringraziamento speciale va
sempre a Nanerottole e Shiho93 che mi hanno aiutato a crearlo =)
Baci e alla prossima e...RECENSITE!!
Daphne 92
Dark princess
Draco
si ritrovò sdraiato a terra e si guardò intorno e
si accorse che era nei giardini di Riddle Manor, a fatica si
rialzò, tutti i muscoli gli facevano male e ogni osso
minacciava di spezzarsi.
Gli ci volle un quarto d'ora buono prima di raggiungere le stanze di
Pansy.
-Pan aprimi- disse Draco bussando faticosamente alla porta.
-LO SAPEVO LO SAPEVO- disse Pansy guardando le condizioni in cui si
trovava Draco, bastava un'occhiata al biondino per capire che qualcosa
era andato storto.
-Xavier è stato catturato, mi ha detto di
dirti..-iniziò a dire Draco.
-è sempre ad Hogwarts?- chiese Pansy in lacrime quando Draco
gli ebbe riferito tutto.
-Si- disse Draco.
-Bene, io vado a prenderlo- disse Pansy con tono asciutto.
-Vengo con te- disse Draco prendendo il polso di Pansy, ma lei si
scansò.
-Vai da Isa e tranquillizzala, in queste condizioni non ti porterei
neanche a fare una scampagnata, figuriamoci in missione- disse Pansy
per poi smaterializzarsi.
Draco si trascinò fino alla camera sua e di Isa, cercando di
non pensare a Xavier.
-Draco che è successo???- disse Isa preoccupata quando vide
il suo fidanzato pieno di tagli.
-Niente quello che dovevo catturare non si voleva arrendere- disse
secco Draco, aveva un nodo in gola per quel che stava succedendo a
Xavier e sperava con tutto il cuore che Pansy fosse riuscita nella sua
missione.
-Draco dimmi la verità che cosa è successo? Sei
turbato si vede- disse Isa alzandosi e prendendo il volto di Draco tra
le mani.
-Per un momento là fuori ho avuto paura Isa, non paura di
morire, ma paura di non rivederti, di non veder nascere nostra figlia-
disse Draco con voce tremante.
-Non è successo, non succederà tranquillo,
andrà tutto bene- disse Isa abbracciandolo e accarezzandogli
mentre Draco si tringeva a Isa come se lei fosse il suo unico punto
fermo al mondo, e infatti era così.
Intanto una figura incappucciata si materializzò ai confini
di Hogwarts, senza tanti problemi con un gesto della mano
aprì uno squarcio profondo nelle potenti difese della scuola
e con eleganza entrò dentro.
Con passi decisi arrivò all'entrata della scuola e con un
semplice gesto della mano fece volare le sentinelle di guardia che non
ebbero neppure il tempo di reagire, tanto fu veloce la persona
misteriosa a freddarli con due avada potentissimi.
Poi entrò nella scuola e per avanzare più
velocemente si rese invisibile, dirigendosi verso i sotterranei.
-Xavier...Xavier- sentì sussurrare Xavier.
-Bene adesso pure le allucinazioni- rantolò Xavier sdraiato
a terra sulla pietra gelida.
-Cretino sono Pansy- disse Pansy uscendo dall'ombra, per andare vicino
a Xavier.
-Ah la mia duracell preferita,sei meglio del coniglietto- gli disse
Xavier baciandola a stampo e sentendo le energie rientrare in lui come
un fiume in piena.
-Eh??- chiese Pansy preoccupandosi iniziando a pensare che Xavier
avesse danni celebrali.
-Niente amore niente, cose babbane- disse Xavier accarezzandogli i
capelli e assaporando i suoi poteri che tornavano in lui, era come se
stesse facendo una doccia rilassante, e la stessa sensazione la stava
provando anche Pansy.
-Amore come sei entrata?- chiese poi Xavier.
-Dalla porta principale- disse Pansy fredda.
-Adesso che c'è?- chiese Xavier roteando i suoi occhi
crimisi.
-C'è che sei il principe dei cretini!! Sai come mi sono
sentita quando Draco mi ha detto quelle cose?? Morta dentro!!! Niente
aveva più senso!- gli urlò Pansy.
-Mi dispiace- disse Xavier alzando le mani in segno di resa.
-Non basterà un 'mi dispiace' per farti perdonare, mi
è quasi venuto un infarto, poi ho sentito un gran potere
entrare in me e mi sono smaterializzata ai confini di Hogwarts per
salvarti- disse Pansy tutto di un fiato.
-Interessante sembra che i nostri poteri passino da me a te o da te a
me a seconda delle condizioni, quando uno di noi è
impossibilitato a usarli vanno all'altro...ma adesso parliamo bene di
come posso farmi perdonare?- disse Xavier tirandola a terra con se e
iniziando a baciarla.
-Xavier non si può! Non qui!- disse Pansy tra un sospiro e
l'altro.
-Hai ragione stiamo per avere compagnia- disse Xavier che aveva sentito
dei passi nel corridoio.
-Inizia lo spettacolo- disse Pansy alzandosi e prendendo la mano di
Xavier che era già in piedi.
-Nasconditi Pansy ho un piano- disse Xavier e Pansy ritornò
ad essere invisibile.
Xavier fece in modo di sembrare ancora stanco e ferito e aspetto in
ginocchio che le sue guardie tornassero.
Quando furono rientrate Xavier disse -Portatemi da Silente sono pronto
ad arrendermi- le due guardie accettarono entusiaste e Xavier
inclinando leggermente la testa fece segno a Pansy di seguirlo.
Una volta arrivato in sala grande Silente lo fece inginocchiare dove
solitamente si svolge lo smistamento, e gli alzò il viso in
modo che tutti gli alunni presenti in sala grande potessero vederlo.
-Questo segna la fine della guerra!! Abbiamo vinto! Il principe oscuro
è in manette e tra poco non esisterà
più- disse Silente mentre tutto il corpo studentesco
scoppiò in uno boato di gioia.
Una risata fredda iniziò a rimbombare poi nella sala grande:
quella di Xavier.
-Carino il trucchetto delle manette magiche..un pò inutile
però- disse Xavier scrollandosi dai polsi le manette
infuocate, senza alcuna difficoltà.
-Come? Come è possibile?- chiese Silente spaventato mentre
indietreggiava, gli studenti invece non riuscivano a staccare gli occhi
dalla scena di fronte a loro.
-Non avrai mica pensato che fosse così facile catturarmi??Ma
per favore sono il principe oscuro io!- disse Xavier sarcastico
scuotendo la testa.
-La vinceremo noi questa guerra è solo questione di tempo-
urlò Seamus Finnegan dal tavolo di Grifondoro, per poi
essere colpito pochi istanti dopo da un Avada di Pansy.
-Mi è sempre stato antipatico- disse Pansy ritornando
visibile.
Xavier allungò una mano verso di Pansy e lei con eleganza
gliela prese.
-Preside è un onore per me presentarvi, la mia nuova
compagna Pansy Parkinson, come ha potuto notare non ha più
frequentato Hogwarts ma non si preoccupi per la sua istruzione, ci ho
pensato io- disse Xavier senza mai staccare lo sguardo da Pansy.
-E voi andate pure a casa a raccontare alle vostre famiglie che una
nuova principessa è salita al trono..Pansy Parkinson Riddle
regina di tutte le serpi- disse Xavier poi rivolto alla folla.
-nah nah nah vecchiaccio non ci provare- disse Pansy disarmando Silente
che stava per estrarre la bacchetta.
-Su amore facciamo tremare questo posto- disse poi Xavier baciando
Pansy ed entrambi lasciarono liberi i propri poteri che come onde
sismiche si propogarono per tutta Hogwarts facendola in parte
controllare.
Con il sangue di un altro grifondoro poi Xavier scrisse sul muro
laterale "Un nuovo regno sta per iniziare, cominciate a tremare, la
fine è vicina".
-Andiamo a casa amore, stanotte si festeggia- disse Xavier
smaterializzandosi con Pansy.
-Ah allora è questa la tua idea di festeggiare?- disse Pansy
divertita guardandosi intorno, si trovavano nella loro camera.
-E quale altra poteva essere?- chiese Xavier baciando il collo di Pansy
con passione, e facendola indietreggiare fino al letto.
-Sai ti dovrei dire di noi dopo lo spavento che mi hai fatto prendere-
disse Pansy però senza cercare di fermare Xavier che gli
stava togliendo la maglia.
-Sempre convinta di volermi fermare?- disse Xavier baciandoli la pancia
per poi risalire fino al seno.
-No no, fai pure- disse Pansy in preda al piacere.
-Draco Draco svegliati- disse Isa la mattina dopo, sedendosi sul letto
e svegliando Draco.
-Almeno che tu non stia per partorire e mi sembra improbabile..io
continuo a dormire amore- disse Draco con le voce ancora assonnata
senza neppure aprire gli occhi.
-Draco si tratta di mio fratello!!- disse Isa continuando a cercare di
svegliare Draco, che ebbe un momento di lucidità e si
ricordo di ciò che era successo la notte prima.
-Che è successo a Xavier?- disse Draco tirandosi su di
scatto con voce preoccupata.
-Ha conquistato Hogwarts!! L'ha praticamente distrutta!! Mai nessuno
era riuscito a scappare da Hogwarts incolume! Nessuno Draco!
C'è scritto in storia di Hogwarts-disse Isa tutta felice.
-Tu e quel maledetto libro, ogni tanto penso che lo ami più
di me- disse Draco sorridendo, Xavier non si sa come ce l'aveva fatta.
-Oh non essere sciocco...è il mio libro di trasfigurazione
avanzata che amo più di te- gli rispose Isa facendogli la
linguaccia.
-Ah ah ah molto divertente principessa! Vabbè mi resta
comunque la bambina- disse Draco sorridendo.
-Come fai a sapere che sarà femmina?- chiese curiosa Isa.
-Xavier ne è sicuro e tuo fratello lo sappiamo non sbaglia
mai!- disse Draco.
-E quando te l'ha detto?- chiese Isa sistemandosi i capelli davanti
allo specchio.
-Ieri notte- si lasciò sfuggire Draco.
-C'eri anche tuuuuuuu???- sibilò Isa con gli occhi
completamente rossi.
-Può essere?- disse Draco nel panico.
-Vi va di unirvi a me e Pansy per colazione?- chiese Xavier
affacciandosi alla porta.
-Non finisce qui Draco- gli sibilò Isa prima di uscire dalla
stanza e raggiungere Pansy in giardino.
Xavier prima andò in sala del trono aveva alcune udienze di
cui occuparsi prima della colazione, svogliato si sedette sul trono, a
lui tutti quei convenevoli proprio non piacevano.
-Padre quanto tempo!! Con i giganti?- chiese Xavier quando vide suo
padre entrare nella sala del trono.
-Lotteranno al nostro fianco...vedo che tu ti sei sistemato in mia
assenza- disse Voldemort alludendo al fatto che suo figlio si trovava
seduto sul suo trono.
-Si spero che non ti dispiaccia, tu sei sempre impegnato con le
alleanze e io ho pensato potesse essere una buona idea- disse Xavier.
-Certo che è una buona idea e poi ti sei meritato il posto,
quello che ieri notte hai fatto a Hogwarts è già
leggenda- disse Voldemort scompigliando i capelli di Xavier come un
padre orgoglioso fa con il figlio quando ottiene successi importanti.
-Grazie padre ma buona parte del merito va anche a Pansy...e non
è tutto ho una sorpresa- disse Xavier allungando una mano,
si creò del fumo nero che poi si solidificò in
una splendida spada con l'elsa a forma di serpente, mentre gli occhi
del serpente erano formati da due rubini rossi.
-La spada di Salazar Serpeverde- disse Voldemort stupito, lui stesso
non era mai riuscito a trovarla nella camera.
-è un dono per te- disse Xavier porgendola al padre.
-No Xavier è giusto che la tenga tu, sei tu adesso l'erede
di Serpeverde, è un titolo che ti sei meritato in battaglia-
disse Voldemort.
-Xavier Salazar Riddle Slytherin mi piace come suona- disse Xavier in
serpentese.
Xavier e suo padre poi raggiunsero gli altri nelle stanze di famiglia
per la colazione.
-Isabelle- disse Voldemort felice andando a baciare sua figlia sulla
guancia, non si aspettava di vederla a castello, era una piacevolissima
sorpresa.
-Padre- disse Isabelle impassibile e gelida.
-Ti prego Isabelle mettiamoci una pietra sopra adesso che siamo tutti
riuniti- disse Voldemort.
-Non intendo farlo padre, mi hai mentito e non riesco a dimenticarlo,
mi hai fatto credere che mio fratello fosse morto!- disse Isabelle
irritata.
-Is non ti fa bene stressarti- disse Draco preoccupato seduto accanto a
Isa mentre Pansy e Xavier seguivano la conversazione tenendosene fuori.
-Isa ti prego ti voglio bene non avrei mai voluto mentirti ma
è stato necessario- disse Voldemort.
-Scusa padre, devo andare a vomitare- disse Isa uscendo di corsa dalla
stanza con Draco a seguito.
-Non capisco queste sue reazioni esagerate, è proprio come
sua madre delle volte- disse Voldemort scuotendo la testa.
-No papà credo che stia veramente male- disse Xavier bevendo
il suo succo di zucca.
-Perchè?? è malata?? parla Xavier!!- disse
preoccupato Voldemort.
-Niente che non gli passi in nove mesi- disse Xavier sorridendo e
beccandosi uno schiaffo in testa da Pansy.
-Draco Lucius Malfoy sei morto- sibilò Voldemort estraendo
la bacchetta e uscendo dalla stanza mentre Pansy continuava a fulminare
Xavier con lo sguardo.
-Ops- disse poi Xavier alzando le mani in segno di resa.
-Vai a fermare tuo padre- disse Pansy perentoria.
-Vado vado- disse Xavier alzandosi con calma.
Spero che il capitolo ricco di azione vi sia piaciuto =) Finalmente
c'è anche il pezzo che tutti voi attendevate con
ansia...anche se la parte principale sarà nel prossimo
capitolo ;)
Più recensite Più mi fate felice e prima aggiorno
;)
E adesso un
pochine di News =)
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}
in questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la
storia è molto avanti, la prima parte si è
conclusa e adesso sto scrivendo pezzi del sequel. Work
in progess in
questo gruppo io e le autrici Nanerottola e Shiho93 scriviamo le nostre
idee future, ci trovate anche pezzi della mia nuova storia. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate tutte le foto dei
personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e news sulla storia
e anche qui la storia è ormai moooolto avanti. Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy} anche qui trovate pezzettini
sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Il
mio forum questo è il link al mio forum dove
c'è una sezione dedicata a ognuna delle mie storie e
troverete anche tanto altro =) nelle sezioni dedicate alle storie
potrete trovare tutti i pezzi in ordine cronologico anche se vengono
postati prima su FB e poi sul forum =) Un ringraziamento speciale va
sempre a Nanerottola e Shiho93 che mi hanno aiutato a crearlo =)
Baci e alla prossima e....RECENSITE =)
Daphne 92
Dark princess
Voldemort
era entrato in camera di Isa e Draco e con un gesto della mano aveva
fatto volare via la porta.
-Padre sei impazzito?- urlò Isa.
-Tu sei morto- disse Voldemort a Draco tremando dalla rabbia e facendo
diventare Draco più bianco di quanto fosse umanamente
possibile.
-Xavierrrrrrrrrrrr- urlò Isa arrabbiata capendo subito chi
aveva parlato.
-Mi cercavi sorellina?- disse Xavier appoggiandosi alla porta e facendo
apparire un sacchetto di popcorn.
-Che diavolo fai?- disse Pansy che era appena arrivata.
-Mi godo lo spettacolo...ne vuoi un pò?- disse Xavier
porgendo il sacchetto a Pansy.
-Sei impazzito?? Tuo padre sta per uccidere Draco!!! Fermalo
immediatamente- disse Pansy.
-Se la situazione si dovesse
mettere male interverrò, sono più veloce di mio
padre, non avrò
problemi, però Draco deve provare a risolverla da solo
finchè ce la fa-
disse adesso serio Xavier. Intanto
Isa si era messa di fronte a Draco per proteggerlo da suo padre, sapeva
benissimo che Voldemort contro di lei non avrebbe alzato un dito.
-Che uomo sarei se accettassi di nascondermi dietro alla mia
fidanzata incinta ?che padre sarei se mi facessi proteggere dalla madre
dei miei figli? Non sarei un uomo, spostati Is, me la vedo da solo,
voglio assumermi le mie responsabilità- disse Draco per poi
trovarsi faccia a faccia con Voldemort.
-Mio signore ha ragione, l'ho delusa ma non mi pento di quel che ho
fatto, perchè da un mio errore nascerà una delle
persone più importanti della mia vita insieme a sua figlia,
sono pronto ad assumermi le mie responsabilità, faccia quel
che deve- disse Draco a Voldemort con tono fermo e deciso.
-Padre non fare nulla di cui potresti pentirti, sai che un gesto contro
Draco ti farebbe perdere Isa all'istante e per sempre- disse Xavier con
calma avvicinandosi a suo padre.
-Tua sorella è incinta! Ti rendi conto della
gravità della situazione?- disse Voldemort facendo dei
respiri profondi cercando di calmarsi.
-Si me ne rendo conto, e sarà una bellissima bambina che tu
adorerai alla follia, non vuoi che tua nipote cresca senza un padre
vero? Noi ci siamo passati e sappiamo cosa vuol dire- disse Xavier.
-Tom si amano, non c'è nulla di male, sono felici, Isa
è felice, non rovinare questa sua felicità- disse
Bella apparendo nella stanza al fianco di Voldemort.
-E va bene mi avete convinto...e tu dovresti essere a letto a riposarti
non sei guarita ancora- disse Voldemort a Bella.
Blaise intanto era tutta la mattina che cercava Ginny a castello,
quando la trovò la vide in giardino che odorava il profumo
di una rosa rossa, il capelli rossi erano leggermenti mossi dal vento e
un sorriso delicato spuntava sul volto di Ginny, Merlino è
una dea, pensò Blaise.
-Scusami..mi hanno detto che Xavier non era neanche a castello..ho
sbagliato ad accusarti così...è che per me i
fatti parlavano chiaro- disse Blaise che si era avvicinato, senza il
coraggio di guardare Ginny negli occhi, con il terrore di trovarli
pieni di tristezza o di rabbia verso di lui.
Ormai Blaise era pronto ad ammetterlo, quello scricciolo dai capelli
rossi davanti a lui poteva distruggerlo e fargli del male
più di tutti i crucio del mondo.
-Non è per quello che hai detto Blaise, è per il
gesto, hai dimostrato una totale mancanza di fiducia in me, non mi hai
fatto parlare, tu non mi fai mai spiegare, fai sempre di testa tua, hai
dimostrato di non conoscermi per niente, mi hai ferito Blaise,
perciò questa volta, sarò io a non lasciarti
parlare mi dispiace Blaise- disse Ginny allontanandosi e lasciando
Blaise in giardino, solo con i suoi pensieri e i suoi rimpianti.
Quella sera Xavier fece preparare per lui e per Pansy una cena
speciale, era una serata molto importante per lui, si stava concludendo
il suo primo giorno da primo in comando dell'esercito oscuro.
-Si festeggia- disse Xavier porgendo un calice a Pansy.
-E cosa si festeggia? La quasi morte di Draco?- chiese Pansy sorridendo.
-No, si festeggia il mio comando assoluto sull'esercito oscuro,
l'inizio del nostro regno amore- disse Xavier mentre i bicchieri si
riempivano magicamente di champagne.
-è ufficiale?- disse Pansy incredula.
-Ho parlato con papà e ha detto che lui ha bisogno di
stringere delle alleanze per adesso, e non gli dispiacerebbe dedicarsi
un pò di più alla mamma, mi ha lasciato la spada
di Slytherin- disse Xavier come se non fosse niente.
-Posso vederla?- disse Pansy entusiasta come una bambina e Xavier
subito la evocò.
-Può essere impugnata solo da te vero? Sono vere le
leggende? Che questa spada può sconfiggere qualsiasi nemico?
Anche la morte?- disse Pansy sfiorando la lama della spada.
-Si le leggende sono vere, finchè impugno questa spada non
posso morire- disse Xavier giocherellando con la spada.
-è per prepararti a questo che sin dal tuo arrivo ti sei
allenato con la spada- disse Pansy sbalordita.
-Esattamente...hai sbagliato solo un dettaglio, tu hai la mia anima in
te, quindi lei ti ha riconosciuto come sua padrona Pansy Parkinson
Riddle Slytherin- sussurrò Xavier a Pansy, senza staccare
mai i suoi occhi crimisi da quelli altrettanto rossi di Pansy.
-Mi piace come suona- disse Pansy avvicinandosi a Xavier per poi
baciarlo lentamente, sensuale.
-A me fa impazzire- disse Xavier facendo sparire la spada e attirando
Pansy a sè.
-Un giorno te lo prometto- disse Xavier baciando il collo di Pansy.
-Posso aspettare quel giorno- disse Pansy sorridendo e lasciandosi
andare alle attenzioni di Xavier, aveva perfettamente capito cosa
intedeva il principe, e non vedeva l'ora che quel giorno arrivasse.
Intanto Draco e Isabelle si trovavano in camera loro e si stavano
preparando per andare a dormire.
-Amore tutto a posto?? Stai bene?- chiese Isabelle a un Draco
tremante sdraiato sul letto.
-Si sto bene, ma c'è mancato veramente poco- disse Draco,
senza Xavier e Bellatrix, Voldemort l'avrebbe sicuramente ucciso.
-Poteva andare decisamente peggio, tu infondo piaci a mio padre- disse
Isa sdraiandosi accanto a Draco e accarezandogli la guancia.
-Ha uno strano modo di dimostrarlo- disse Draco sarcastico.
-Diciamo che più che piacerli ti considera il minore dei
mali- disse Isa mordendosi un labbro per non ridere.
-Oh questo si che è un gran complimento, lo
racconterò a nostra figlia- disse Draco voltandosi e
ritrovandosi faccia a faccia con Isa.
-E gli racconterai anche di quando suo nonno ha provato a ucciderti e
zio Xav ti ha salvato- disse Isa divertita.
-E di come poi sua madre ha preso per i capelli zio Xavier
finchè non si è scusato per aver spifferato
tutto- disse Draco ridendo ripensando alla scena.
-Ehi è l'unico modo per far un pò male a Xavier
per il resto è invulnerabile- disse Isa divertita.
-Come l'hai preso il fatto che tuo padre ha messo Xavier alla guida
dell'esercito oscuro?- disse poi serio Draco.
-Me lo aspettavo sin dall'inizio, non è stata una sorpresa,
speravo in un regno condiviso ma papà non ha voluto
così...fa niente, adesso voglio concentrarmi su di noi e
sulla bambina il resto è marginale- disse Isa baciando
teneramente Draco.
-è una cosa veramente ingiusta che tuo padre non ti tratta
allo stesso modo di Xavier, infondo avete gli stessi poteri- disse
Draco innervosito dal fatto che Isa venisse sempre messe ingiustamente
da parte.
-Xavier è Xavier, credo che papà lo tenga
più in considerazione perchè hanno avuto
un'infanzia molto simile loro due, credo che Xavier spesso capisca
papà meglio di tutti, io infondo ho avuto un'infanzia
felice, credo che mio padre in qualche modo voglia porrere rimedio a
quello che ha dovuto subire Xavier da piccolo avvantaggiandolo adesso-
disse Isabelle.
-Non è comunque una cosa giusta da fare- disse Draco.
-Non pensiamoci più ok? La cosa più importante
adesso è la bambina- disse Isabelle poggiando una mano sul
ventre.
-Già- disse Draco baciando la pancia di Isabelle.
Ginny entrò nella sua camera che fino a poco fa aveva
condiviso con Blaise e notò subito un grande pacco verde
scuro sul letto con un biglietto sopra.
"Non sarò un principe ma tu sei una vera principessa e
meriti di essere trattata come tale...incontrami a mezzanotte nel
parco..ti prego B." C'era scritto sul biglietto, la scrittura era
inconfondibile, ordinata ed elegante, quel biglietto era certamente
opera di Blaise.
Ginny non sapeva che fare, andare significare perdonare Blaise,
significava accettare un continuo paragone con Isabelle, ma non andare
significava rinunciare completamente a dare una chance a quel fuoco che
arde tra lei e Blaise.
La rossa sapeva benissimo che quel gesto così romantico era
costato tantissimo a un tipo cinico come Blaise e così con
mani tremanti decise di aprire la scatola.
All'interno del pacco vi erano un vestito verde meraviglioso, un paio
di scarpette di cristallo e un altro biglietto di Blaise.
"Una volta mi hai raccontato che la favola babbana di Cenerentola
è la tua preferita, io questa notte ho pensato di fartela
vivere. B."
Ok scusate il ritardo xD Spero che il capitolo vi sia piaciuto =)
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}
in questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la
storia è molto avanti siamo quasi alla conclusione. Work
in progess in
questo gruppo io e le autrici Nanerottola e Shiho93 scriviamo le nostre
idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate tutte le foto dei
personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e news sulla storia
e anche qui la storia è ormai moooolto avanti. Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}
anche qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei
personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forum questo è il link al mio forum dove
c'è una sezione dedicata a ognuna delle mie storie e
troverete anche tanto altro =) nelle sezioni dedicate alle storie
potrete trovare tutti i pezzi in ordine cronologico anche se vengono
postati prima su FB e poi sul forum =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
Ginny
si vestì in fretta e corse ad incontrare Blaise nei giardini
di Riddle manor, noncurante che fuori stava diluviando.
Si ritrovò faccia a faccia con Blaise zuppo dalla testa ai
piedi, ma sorridente perchè lei aveva accettato di venire.
-Ok non era proprio così che me lo ero immaginato,
avrei dovuto avere un cavallo bianco e un orchestra tutta per noi, ma
diciamo che, la più grande pioggia dell'ultimo secolo ha un
pò complicato i miei piani, ma te lo dico lo stesso, anche
se non te lo volevo dire così Ginny. Lentamente mi hai fatto
perdere la testa, non so cosa sia, non so se si possa chiamare amore ma
io sono pazzo di te, mi porti a fare cose irrazionali, un pò
come questa, io per te farei di tutto, e so che ho sbagliato e
sbaglierò mille volte ancora, perchè io Blaise
Zabini faccio un errore dietro l'altro, quello che ti voglio chiedere
è di sbagliare con me da oggi in poi...dammi un'altra chance
e ti prometto che proverò ad essere migliore..solo una..e
per concludere bagnata così sei bellissima e mi fai avere
caldo anche se siamo sotto un diluvio- disse Blaise avvicinandosi
sempre di più a Ginny.
-Baciami- gli disse lei semplicemente attirandolo a se.
-Quindi è un si?- chiese Blaise speranzoso.
-Diventa un no se non mi baci entro 10 secondi- disse Ginny sorridendo.
Intanto all'interno di Riddle manor non si respirava la stessa aria di
romanticismo.
-Eri da Daphne?- chiese Pansy stizzita sapendo già la
verità.
-Si ero con lei- disse Xavier capendo che non valeva la pena mentire.
-Bene, lo sapevo fin dall'inizio che le cose sarebbero finite
così- disse Pansy.
-Ho intensione di aiutarla Pansy solo questo voglio fare- disse Xavier
con tono calmo.
-Aiutarla per cosa?- disse Pansy alterata.
-Aiutarla a sciogliere il patto con Silente- disse Xavier con tono
asciutto.
-Non potremmo semplicemente ucciderla?- disse Pansy stupendosi pure lei
di aver pronunciato quelle parole.
-è veramente questo che vuoi? Per me non ci sono
problemi..ma come hai visto lei ci torna utile e per il momento deve
vivere- disse Xavier con tono che non ammetteva repliche.
-Tanto so già che tornerai con lei, perchè lei
è Daphne Greengrass, è perfezione- disse Pansy
con tono acido.
-Ma io sono innamorato di Pansy Riddle- disse Xavier facendo comparire
una rosa rossa.
-Non riuscirai a resistere a Daphne- disse Pansy avvilita.
-Sono il principe oscuro, io posso resistere a tutto- disse Xavier.
-A lei no si è visto- disse sconsolata Pansy.
-Ma perchè avete tutte questo complesso
d'inferiorità con Daphne?- disse Xavier ormai stufo di
discuterne.
-Perchè voi uomini la seguite come cagnolini-
urlò Pansy.
-Quando inizierai a vedere la realtà vieni a cercarmi, fino
ad allora stammi lontana- disse Xavier con tono gelido per poi
smaterializzarsi dalla stanza.
-Problemi in paradiso?- disse Daphne comparendo da dietro a una colonna.
-Gli passerà- disse Xavier con lo sguardo rivolto verso la
sala dove si trovava Pansy.
-Forse si forse no- disse Daphne avvicinandosi languida a Xavier.
-Abbiamo un sacco di cose di cui parlare Duffy- disse Xavier con tono
asciutto.
-Fammi strada Xavier, sono tutta tua- disse Daphne.
-Perfetto seguimi- disse Xavier cercando di mettere distanza tra lui e
la ex moretta adesso bionda.
-Dimmi a cosa è dovuto questo cambio di look- disse Xavier
giocherellando con una ciocca di capelli di Daphne.
-Per depistare l'ordine della fenice e per ricominciare da capo...ti
piacciono?- gli chiese Daphne leccandosi le labbra.
-Ti si addicono- gli rispose Xavier noncurante.
-Grazie- gli disse Daphne facendolo sedere sul divano e sedendosi
accanto a lui, spostando una mano avanti e indietro sulla gamba di lui.
-Parliamo di cose serie..che tipo di voto hai fatto con Silente?- gli
chiese Xavier.
-Voto infrangibile- gli disse Daphne sospirando, si era pentita un
secondo dopo averlo pronunciato quel voto.
-Quindi non voto di obbedienza?- disse Xavier sollevato.
-No non voto di obbedienza- disse Daphne speranzosa.
-Allora posso scioglierlo- disse Xavier e Daphne gli si
buttò addosso ripetendogli -Grazie grazie- all'infinito.
Sentendo bussare alla porta Daphne immediatamente andò ad
aprire e Xavier la seguì, una volta aperta la porta si
trovarono di fronte a una Pansy livida di rabbia.
-Ti serve qualcosa Pan?- chiese Daphne con un sorriso falsissimo.
-Mio marito se non ti dispiace- sibilò Pansy.
-Credo che mi dispiaccia, ci stavamo così divertendo- disse
Daphne per poi voltarsi e toccare i pettorali di Xavier che si
scansò leggermente.
-Noi parlavamo del patto, abbiamo capito come scioglierlo non
è meraviglioso?- disse Xavier cercando di allentare la
tensione.
-Certo fantastico- disse Pansy intenta a cercare di uccidere Daphne con
lo sguardo.
-Amore andiamo in camera così parliamo?- disse Xavier a
Pansy.
-Tu avviati io devo fare due chiacchere con Daphne- disse Pansy.
-Ciao Daphne- disse Xavier passandogli davanti.
-Ciao Xav- disse Daphne mettendosi in punta di piedi per stampare un
bacio sulla guancia a Xavier.
Quando si trovò di fronte a Pansy Xavier si
abbassò e gli sussurrò all'orecchio
-Non la uccidere ci serve- e Pansy lo prese per i capelli baciandolo
con passione per poi dire -Non ti prometto nulla-.
-Se vi picchiate fatemi chiamare..è un spettacolo che non
voglio perdermi- disse Xavier prima di scomparire.
-Amica mia- disse Pansy sarcastica.
-Aspettavi la mia assenza per buttarti su di lui?- rispose Daphne
sorridendo ironica.
-La prima mossa l'ha fatta lui, e quello che ci lega è
talmente importante che tu non ne hai idea- disse Pansy.
-Adesso sono tornata, vedremo quanto è resistente
ciò che vi lega- sibilò Daphne.
-Non ti avvicinare a lui, non ho solo il suo cuore ma anche i suoi
poteri, e so come usarli- disse Pansy prima di andarsene.
-Sore posso entrare?- disse Xavier bussando alla porta di Isa.
-Entra fratellone- disse Isa.
-Dov'è Draco?- chiese Xavier non vedendo Draco nella stanza.
-Dai suoi per convocarli qui..lo volevi?- disse Isa.
-No volevo parlare con te di un paio di cose- disse Xavier e Isa gli
fece cenno di andarsi a sedere sul letto con lei.
-Prima di tutto ti volevo dire che ti voglio al mio fianco al comando,
come seconda dell'esercito oscuro, anche se per i prossimi otto mesi ti
proibisco missioni raid e persino meeting se necessario- disse Xavier
dopo aver raggiunto la sorella sul letto.
-Xavier non è necessario che tu mi includa per forza- disse
Isa con tono gentile.
-Ma è quello che voglio abbiamo iniziato quest'avventura
insieme, sei stata sempre al mio fianco e voglio che le cose continuino
ad essere così- disse Xavier prendendo la mano della sorella.
-Grazie fratellone sarà un onore combattere al fianco del
grande principe oscuro- gli disse Isa scherzando dopo averlo
abbracciato.
-Si è un onore che non concedo a molti- disse Xavier
divertito.
-E tu dove hai lasciato Pansy?- chiese Isa dopo un pò.
-Credo che sia a fare la lotta nel fango con Daphne- disse Xavier
facendo scoppiare Isa a ridere.
-Come?- disse Isa tra le risate.
-Le ho lasciate che litigavano- disse Xavier.
-Fammi indovinare..litigavano per te- disse Isa.
-Già- disse Xavier.
-Oh il mio fratellone è conteso..è
così emozionante...comunque dovresti mettere le cose in
chiaro..cosa provi per loro?- chiese Isa.
-Per Daphne a livello di sentimenti nulla ma fisicamente..beh
parliamoci chiaro Daphne con quel corpo fa reagire qualsiasi uomo-
disse Xavier
-E per Pansy?- chiese Isa
-Lei è perfetta mi completa- disse Xavier
-Da dopo l'incantesimo?- chiese curiosa Isa
-Credevo di si..ma adesso so che era iniziato tutto già da
prima ne ho la certezza- disse Xavier sorridendo.
-Is ci sono i miei sei pronta?- chiese Draco entrando in camera, quando
ormai Xavier se ne era andato, e vedendo Isa indossare un fantastico
vestito blu scuro lungo fino al ginocchio.
-Si quasi pronta- disse Isa finendo di truccarsi.
-A che ti serve il trucco? Sei meravigliosa- disse Draco.
-Lo dici solo perchè mi ami- disse Isa ridendo.
-Lo dico perchè è la verità- disse
Draco baciando Isa sul collo e abbracciandola da dietro posando le mani
sulla pancia di lei.
-Si incomincia a vedere un pò?- chiese Isa guardandosi allo
specchio.
-Un pò si- disse Draco accarezzando la pancia di Isa che
iniziava a vedersi.
-Pensi che dovrei nasconderlo alla corte?- chiese Isa preoccupata per
il bene del suo bambino.
-Forse non sarebbe una brutta idea, ci sono traditori e spie
nell'esercito oscuro- disse Draco preoccupato.
-Dopo andrò in biblioteca a cercare qualche incantesimo-
disse Isa.
-Non puoi chiedere a Xavier- disse Draco.
-Non mi sembra esattamente il suo campo, e poi è impegnato a
uscire dai suoi casini di donne- disse Isa divertita.
-Ne ha parlato anche a te?- disse Draco ridendo.
-Si il piccolo principe è tormentato- disse Isa.
-Secondo me cede, insomma è di Daphne Greengrass che stiamo
parlando- disse Draco.
-Secondo me non cede è di Pansy che è
innamorato...scommettiamo?- disse poi Isa sorridendo enigmatica.
-Cosa scommettiamo?- chiese Draco intrigato.
-Chi vince sceglie il nome di nostra figlia- disse Isa.
-Ci sto, sarà divertente raccontare a nostra figlia la
storia del suo nome, "Mamma e papà ti hanno chiamato
così a seguito di una scommessa tra loro su chi sarebbe
diventata tua zia"- disse Draco facendo ridere Isa.
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}
in questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la
storia è molto avanti si è conclusa la prima
parte e adesso ci sono pezzi del sequel. Work
in progess in
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre} qui trovate tutte le foto dei
personaggi di "Quando la luce incontra le tenebre" e news sulla storia
e anche qui la storia è ormai moooolto avanti, troverete i
riassunti di tutte le coppie e le schede dei personaggi anche quelle
delle news entry, se avete problemi a capire qualcosa chiedete pure a
me sono sempre disponibile per chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}
anche qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei
personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forum questo è il link al mio forum dove
c'è una sezione dedicata a ognuna delle mie storie e
troverete anche tanto altro =) nelle sezioni dedicate alle storie
potrete trovare tutti i pezzi in ordine cronologico anche se vengono
postati prima su FB e poi sul forum =) adesso sono un pò
indietro con i vari aggiornamenti nel forum ma vedrò di
mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
-Blaise
è un romanticone Blaise è un romanticone-
canticchiava Ginny mentre lei e Blaise facevano una passeggiata mano
nella mano nei giardini.
-Non ti farò mai più una sorpresa! Mai
più- disse Blaise snervato dalle prese in giro di Ginny.
-Non accetti neanche un piccolo scherzo?- disse Ginny facendo il
labbruccio.
-No, chi scherza con me fa una brutta fine- disse Blaise imbronciato.
-Su che lo so che non sei arrabbiato- disse Ginny avvicinandosi e
punzecchiandolo con le dita.
-Ok ok basta hai vinto- disse Blaise ridendo e alzando le mani in segno
di resa.
-Ricordati Blaise che io vinco sempre- disse Ginny baciando Blaise.
-Che devi fare oggi?- chiese Ginny curiosa mentre continuavano la loro
passeggiata.
-C'è un prigioniero che non vuol parlare- disse Blaise.
-E fammi indovinare mind breaker deve entrare in azione- disse Ginny.
-Già..i quattro grandi capi hanno deciso di non sporcarsi le
mani così sono io il fortunato prescelto- disse Blaise
sarcastico.
-Non fare la vittima che adori il tuo lavoro in realtà-
disse Ginny divertita.
-Già ma oggi volevo stare con te- disse Blaise disse Blaise
baciando il collo di Ginny.
-Tanto sono occupata...Xavier mi allena- disse Ginny osservando le
reazioni di Blaise.
-E ti pareva...vabbè quando finisci mi raggiungi nei
sotterranei?- chiese Blaise.
-Certo- disse Ginny baciandolo e poi allontanandosi di corsa per
raggiungere Xavier.
-Sei in ritardo- disse Xavier con le braccia incrociate quando Ginny
entrò di corsa nella stanza allenamenti.
-Scusa, come sei scontroso, ti sei alzato male? Cos'è Pansy
ti ha messo in punizione?- disse Ginny sarcastica.
-Zitta e in guardia- mugugnò Xavier e senza aspettare che
Ginny estraesse la bacchetta l'attaccò.
-Mi sono convinta di una cosa sai?- disse Ginny a Xavier
durante una pausa dei loro allenamenti.
-Di che cosa?- chiese Xavier curioso.
-Che Daphne ti vuole solo per mettere il suo perfetto culo sul trono di
tua madre, mentre Pansy ti vuole per quello che sei...perciò
non ci pensare proprio a farti venire dei dubbi capito!- disse Ginny
autoritaria.
-Messaggio ricevuto- disse Xavier scuotendo la testa ridendo per poi
riprendere gli allenamenti.
Xavier atterrò Ginny e poi si mise su di lei tenendogli i
polsi sopra alla testa.
-Ti arrendi?- disse Xavier ghignando.
-Io non mi arrendo mai- disse Ginny sorridendo con fatica.
-Siamo sicuri?- disse Xavier bloccandogli i polsi con una mano sola e
accarezzandogli un fianco con l'altra.
-Mmm- disse Ginny.
-Vedo che ho ancora un certo effetto su di te Ginny- disse divertito
Xavier lasciandogli andare i polsi ma senza spostarsi da sopra di lei.
-Sono una donna Xav, ovvio che tu abbia un effetto su di me, un
pò come Daphne lo ha su di te- disse Ginny arrossita.
-Se avete finito di allenarvi volevo chiedere a Ginny di venire con me-
disse Blaise dalla porta osservando la scena livido di rabbia ma
trattenendosi per non litigare di nuovo con Ginny.
-Si abbiamo finito, devo andare in sala trono...e scusa se te l'ho
stancata- disse Xavier alzandosi per poi scomparire.
-Hai fatto presto- disse Ginny imbarazzata sistemandosi i capelli.
-Delle volte lo odio veramente- disse Blaise a denti stretti fissando
il punto dove era scomparso Xavier.
-Draco che ne pensi di Daphne?- chiese Xavier mentre erano
nella sala trono per ricevere notizie da Lucius.
-Se vuoi aiutarla aiutala, ha fatto un errore sciocco dettato dal
dolore della tua perdita- disse Draco.
-è che ho non pochi problemi a starle vicino o a stare in
una stanza solo con lei- disse Xavier.
-Che tipo di problemi?- chiese Draco divertito già sapendo
la risposta.
-Del tipo che mi si butta addosso ogni due secondi e insomma l'hai
guardata bene?? è perfezione, sono un uomo e sono conosciuto
per cedere alle tentazioni- disse Xavier ghignando.
-Sai vero che Pansy ti farebbe rimpiangere di essere uomo vero?- disse
Draco divertito dalla situazione.
-Si lo so e non ho intensione di cedere alle lusinghe di
Daphne...spero- disse Xavier.
-Tienimi informato- disse Draco entrato in modalità gossip.
-Ok adesso devo proprio andare ad incontrarla, non ho tempo di
aspettare tuo padre, qualsiasi cosa sia pensaci tu, mi fido- disse
Xavier scattando in piedi e andandosene.
-La mia vittoria è sempre più vicina, piccolina
ti chiamerai Selena- disse a bassa voce Draco ghignando soddisfatto.
Xavier si stava dirigendo verso la camera di Daphne per sistemare gli
ultimi dettagli quando venne bloccato da una Pansy furiosa.
-Stai andando da lei vero?- urlò Pansy fuori di
sè.
-Si e allora?- disse Xavier annoiato.
-Non ce la faccio più Xavier, è una
situazione insostenibile e tu gli stai dando corta a quella
sgualdrina!- urlò Pansy ormai fuori di se.
-Mi sembrava di averti detto di tornare solo quando saresti cresciuta-
disse Xavier stufo di tutto quel dramma.
-Tu non te ne accorgi di come si comporta! è lasciva, mi fa
schifo, ma tanto so già che riuscirà nel suo
intento perchè lei è Daphne Greengrass e riesce
in tutto-disse Pansy ormai in lacrime dal nervoso.
-Certe cose si fanno in due e si da il caso che non è lei
quella di cui sono innamorato, non è lei quella che ha la
metà della mia anima- disse Xavier rimanendo calmo ma con un
tono duro.
-Ma è sempre viva e per di più vuoi
aiutarla...Dimmi Xavier chi mai è restato vivo dopo aver
tradito?? Anzi addirittura aiutato e gli è stato permesso di
vivere qui? Nessuno Xavier mai nessuno!! Un alleato come Piton
è finito decapitato dopo ore di torture e lei invece ha
vinto un invito al ballo!!!- disse Pansy.
-Non puoi paragonare Piton a Daphne, con Daphne ho un passato, che bene
o male non si cancella e poi ci sei cresciuta insieme tu, detto questo
non escludo di ucciderla in futuro- disse Xavier.
-Mi chiedo se tu non voglia anche un presente o un futuro con lei-
disse Pansy guardando a terra senza il coraggio di guardare Xavier
negli occhi.
-Pensavo che tu mi conoscessi Pansy..forse mi sbagliavo- disse Xavier
per poi smaterializzarsi.
-Duffy mi apri?- disse Xavier bussando alla porta e non ottenendo
risposta decise di entrare.
"Ho voglia di stare un pò fuori con te, a godermi questa
meravigliosa giornata, possiamo parlare di tutto quel che vuoi al lago.
Daphne" c'era scritto nel biglietto che Xavier trovò sul
letto di Daphne, su quel cuscino che per mesi era stato il suo,
girò il biglietto e scrisse velocemente un paio di righe con
la piuma che si trovava sul comodino e poi lo spedì a Pansy.
"Pensi che io gli dia corda...non hai idea come sarebbe se io
gli dessi corda..ma magari chissà lo scoprirai.
Con desiderio il tuo fedele Xavier" vi era scritto sul biglietto che
Pansy lesse tra le lacrime.
-Sei venuto- disse Daphne, che indossava un vestitino estivo bianco,
correndo incontro a Xavier per abbracciarlo.
-Come potevo rifiutare un invito fatto dalla ragazza più
bella del mondo?- disse Xavier poi poi baciare una guancia di Daphne a
pochi millimetri dalle labbra rosse di lei.
-Xavier..- disse Daphne senza fiato per quel contatto che ormai gli
mancava da mesi.
-Negli ultimi giorni ho pensato molto a quello che voglio Daphne, e ho
capito che tu sei il mio passato, il mio presente e il mio futuro-
disse Xavier guardando Daphne negli occhi.
-Sei perfettamente mia, il mio piccolo angelo perfetto- disse Xavier
accarezzando una guancia a Daphne.
-Sono tua da sempre Xav- gli disse Daphne mettendosi sulle punte per
baciarlo.
-Ferma tesoro, ti voglio guardare ancora un pò, mi sei
mancata troppo- disse Xavier.
-Ho voglia di stare con te non voglio nessuno di mezzo- disse Xavier
spostando una ciocca di capelli di Daphne.
-Anche io Xav, non voglio che Pansy si metta tra noi mai
più, ho pensato che ce ne potremmo liberare presto, ho
pensato a tutto- disse Daphne avvicinandosi a Xavier.
-Era proprio la risposta che stavo aspettando- disse Xavier evocando
poi la spada di serpeverde per poi trapassare Daphne da parte a parte.
-L'unico modo che ho per sciogliere il tuo patto con Silente
è ucciderti- disse Xavier stampando poi un ultimo bacio a
Daphne.
-Ti prego Xavier- disse Daphne piangendo.
-Non permetterò a nessuno di toccare Pansy su questo non ci
sono eccezioni Daphne- disse Xavier per poi smaterializzarsi.
-Vi prego aiutatemi- disse Daphne apparendo a Grimmund Place e cadendo
poi a terra.
-Oh per Godric cosa è successo?- disse Molly cercando di
aiutare Daphne che adesso stava delirando.
-Xavier...Harry...Xavier- continuava a ripetere Daphne in preda al
delirio, mentre Molly aveva iniziato a curarla.
Scusate il ritardo ma
ho iniziato l'università e di aggiornare non ho proprio
avuto tempo =( Le ragazze dei gruppi
scommetto che staranno ridendo per un chiaro riferimento a "Quando la
luce incontra le tenebre" xD Mi farebbe molto
piacere sapere cosa ne pensate del capitolo, ho una settimana a casa e
se ottengo un pò di recensioni m'impegnerò per
aggiornare!
Diaries of
Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci sono pezzi del sequel. Work in
progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries of
Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries of
Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries of Daphne {Growing up
as a Black-Lestrange}: il gruppo dedicato all'ultima arrivata
tra le mie storie =) anche qui la storia è molto avanti
rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere solo 2 capitoli per adesso
=) Il mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
nelle sezioni dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in
ordine cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum
=) adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
da finire-Amore?-
disse Xavier entrando nella sua camera che era completamente al buio.
-Spero che ti abbia soddisfatto- disse Pansy con la voce incrinata dal
pianto.
-Si molto..mi ha dato molta soddisfazione ucciderla- disse Xavier
sorridendo sentendo Pansy muoversi per alzarsi dal letto e come se lo
vedesse nel buio corse ad abbracciarlo.
-Non ci sei andato a letto?- disse Pansy tutta felice.
-No, volevo perchè mi ero veramente arrabbiato con te, ma
non ce
l'ho fatta e poi quando ha detto di volerti uccidere, ho fatto quel che
andava fatto- disse Xavier passando un dito sulle labbra di Pansy.
-Mi voleva morta?- chiese Pansy scioccata.
-Si, lo sospettavo fin dall'inizio per questo stavo al suo gioco,
volevo farla parlare- disse Xavier baciando il collo di Pansy, era in
astinenza da Pansy, non riusciva a stare lontano da lei troppo a lungo.
-Lo hai fatto per proteggere me?- disse Pansy senza fiato.
-Si per proteggere la mia bimba un pò cresciuta- disse
Xavier rubando un bacio a Pansy.
-Allora mio principe lei merita una ricompensa- disse Pansy infilando
le mani nei pantaloni di Xavier e trascinandolo fino al letto.
-Lei è troppo gentile signora Riddle- disse Xavier baciando
la pancia di Pansy.
-Si merita tutte le mie scuse e le mie attenzioni mio principe- disse
Pansy tirando su Xavier per baciarlo.
-Mostrami ciò che sai fare amore- disse Xavier rilassandosi
sotto il tocco gentile e passionale di Pansy.
*Camera di Isa e Draco*
-Tuo fratello e Pansy un giorno di questi faranno crollare il
castello, rilasciano un pò troppo potere mentre fanno
l'amore,
riesco a sentirlo da qui- disse Draco affondando la testa nel cuscino.
-Beh possiamo sempre iniziare una gara- disse Isa maliziosa baciando il
collo di Draco.
-Mi piace come pensi- disse il biondino girandosi per baciarla.
-E a me piaci tu- disse Isabelle stringendo Draco a se per poi
sfilargli i boxer.
-Io ti amo- disse Draco osservando Isabelle.
-Io ti amo di più- disse Isabelle baciandolo sorridente.
-Non è possibile amarti più di quanto ti amo io-
disse Draco scuotendo la testa.
-Se vuoi posso dimostrartelo- disse Isabelle sfilandosi la camicia da
notte.
-Con molto piacere- disse Draco sorridendo.
-Perchè?- chiese Draco a Xavier e Pansy che erano appena
arrivati a colazione.
-Perchè cosa?- chiese Pansy sedendosi al suo solito posto
alla sinistra di Xavier di fronte a Isa.
-Perchè voi siete freschi come delle rose dopo una nottata
come
quella che avete passato e noi riusciamo a tenere a malapena gli occhi
aperti?- disse Draco.
-Ehi parla per te- disse Isa divertita.
-Resistenza Draco resistenza, e un piccolo aiutino dall'incantesimo che
ci unisce- disse Xavier guardando malizioso Pansy.
-Ma non ti stanchi mai?? Ore!! Ci hai tenuto svegli per ore!- disse
Draco sconsolato.
-Che posso dire...non ne ho mai abbastanza di Pansy- disse Xavier
baciando Pansy.
-Sorella presente...decisamente troppe informazioni sulla vita notturna
di mio fratello durante la colazione che sto lottando contro la nausea
per tenere nello stomaco- disse Isa spalmando la marmellata su un
biscotto.
-Basta chiacchere, e basta mangiare Isa, dobbiamo radunare i DM e gli
altri per comunicare chi andrà in missione- disse Xavier
alzandosi e prendendo per mano Pansy.
-Ehi devo mangiare per due io! Ho una bambina da sfamare- disse
Isabelle imbronciata.
-Esatto UNA bambina, non quattro Is, di questo passo diventerai una
balenottera- disse Xavier facendo la linguaccia a Isa.
-Draco tu non dici niente- disse Isa fulminando Draco con lo sguardo.
-Non metto bocca nella questioni tra fratelli- disse Draco tirandosi
fuori dalla discussione.
-Questa me la segno- disse Isa imbronciata.
-Andiamo ci stanno aspettando tutti- disse Xavier e in pochi minuti
furono in sala riunioni.
-Vi abbiamo convocato qui perchè io e Draco abbiamo
programmato
un raid in un villaggio babbano, vi parteciperanno pochissimi elementi,
Mulcibier Goyle e Tiger, è un'operazione da svolgere con la
massima velocità- disse Xavier alla cerchia di suo padre e
ai
pochi DM rimasti.
-Abbiamo deciso che ne io ne Xavier Pansy e Isa parteciperemo al raid,
il nostro dubbio era a chi far guidare il raid tra Blaise e
Ginevra...dopo molte discussioni abbiamo deciso che a guidare il raid
sarà Ginevra, riteniamo che sia più preparata-
disse
Draco mentre Xavier fece l'occhiolino a Ginny facendo capire
chiaramente a tutti di chi fosse stata la decisione.
-Pensi che io sia pronta per questo? Per guidare un simile raid? Non
sarebbe stato meglio Blaise?- disse preoccupata Ginny a Xavier quando
il meeting fu concluso.
-Se ho scelto te è perchè confido nelle tue
capacità, Blaise è un solitario ama agire da
solo,
infatti spesso lo risparmio persino dai raid, mentre tu hai la tenacia
e la grinta giusta per guidare un gruppo- disse Xavier deciso.
-Ok, m'impegnerò al massimo per non deluderla mio principe-
disse Ginny inchinandosi.
-So che non mi deluderai Gin- disse Xavier alla rossa aiutandola ad
alzarsi.
-Perchè lei e non io?- chiese Blaise uscendo fuori dal suo
nascondiglio dietro una colonna quando Ginny uscì dalla
stanza.
-Perchè tu non ti preoccuperesti di dare ordini, ma
solamente di uccidere e fare prigionieri- disse Xavier senza degnare di
uno sguardo Blaise.
-I mangiamorte non ubbidiranno mai a Ginny- disse Blaise.
-Se gli viene ordinato da me si, e adesso vai Blaise, sei dismesso-
disse Xavier annoiato.
-Ogni suo desiderio è un ordine mio principe- disse Blaise
inchinandosi brevemente per poi uscire dalla stanza.
Intanto a Grimmund Place anche l'ordine della fenice si stava
preparando alla battaglia.
-Oggi una nostra importante alleata è stata attaccata e si
trova in gravi condizioni al piano di sopra, penso che sia necessario
dare una nostra risposta a questo increscioso attacco- disse Silente
con voce autoritaria.
-Si- dissero tutti in coro i membri dell'ordine.
-Sono venuto a conoscenza del fatto che questa notte l'esercito oscuro
prevede un raid in una città babbana, saranno in pochi ma vi
sarà un esponente di alto grado a guidarli, il nostro
obiettivo è catturare o neutralizzare questo membro ci siamo
capiti?? è di vitale importanza per noi- disse Silente e
tutti annuirono.
-Mio signore, il raid è iniziato- disse un patronus a forma
di alce.
-Bene, vi voglio tutti in prima linea, e adesso andate- disse Silente,
e velocemente la base dell'ordine si svuotò e tutti si
riversarono nella città babbana.
-Blaise questo non era previsto- disse Ginny voltandosi verso Blaise
quando vide una massa di membri dell'ordine avvicinarsi.
-Fai mantenere la calma ai mangiamorte Ginny, falli restare qui, la
missione deve essere completata- disse Blaise stringendo i denti per
poi andare incontro ai membri dell'ordine e iniziare a duellare.
-Mi assicurerò personalmente che Xavier punisca chiunque osi
smaterializzarsi- disse Ginny ai mangiamorte, ma nonostante la minaccia
di Ginny parecchi decisero di tornare alla base ed affrontare l'ira di
Xavier.
-Cavolo- urlò Ginny frustrata, da quando era impegnata a
dare ordini non si era accorta che i capelli gli uscivano del cappuccio
e i membri dell'ordine l'avevano circondata, il primo ad attaccarla fu
un uomo dai capelli rossi, suo padre.
I mangiamorte rimasti attaccarono subito l'uomo che stava colpendo il
loro generale ma Ginny non voleva che uccidessero suo padre,
così decise di proteggerlo nonostante fosse il nemico,
troppo impegnata a deviare i colpi dei mangiamorte diretti a suo padre
non si accorse che Arthur cercava di disarmarla.
All'improvviso la bacchetta di Ginny volò via e Arthur la
raccolse, dopo averla ispezionata la riconobbe e decise di spezzarla in
due -Tu non sei più mia figlia- disse con rabbia.
-Papà- disse Ginny terrorizzata quando venne circondata da
membri dell'ordine che all'unisono lanciarono una serie di Reducto su
Ginny, che subito iniziò a sanguinare copiosamente.
-Portatela a Grimmund Place, va consegnata a Silente- disse Arthur per
poi smaterializzarsi.
Blaise che fino ad allora era stato impegnato a torturare due membri
dell'ordine a nord della città tornò giusto in
tempo per trovare la piazza deserta, l'unico segno del conflitto un
enorme pozza di sangue della sua Ginevra.
Appena portarono Ginny a Grimmund Place Molly si prese cura di lei,
cercando di fermare tutte le emorragie.
-Voglio interrogarla- disse Silente categorico.
-Ma ma Albus...è gravemente ferita, non sappiamo neanche se
ce la farà!- disse Molly in lacrime di fronte alla stanza
delle figlia.
-Molly non posso fare favoritismi, tua figlia è uno dei
generali più influenti dell'esercito oscuro- disse Silente
fingendosi dispiaciuto.
-Va bene Albus- disse Molly spostandosi e lasciandolo entrare.
Silente chiuse a chiave la porta e lanciò un muffiatto sulla
stanza.
-Ginevra- disse avvicinandosi al letto dove Ginny si trovava indossando
una camicia bianca macchiata di sangue...le ferite dovevano essersi
riaperte.
-Blaise...Blaise- disse Ginny lamentandosi e credendo che Blaise fosse
venuto a salvarla.
-No giovane Ginevra non sono il signor Zabini- disse Silente.
-No no no no- disse Ginny agitandosi nel letto quando riconobbe Silente.
-Tutto ciò che voglio sapere è la locazione del
castello di Voldemort e informazioni sul principe, puoi farlo vero
Ginevra? Puoi dirmi tutto..io metterò fine al tuo dolore..ti
guarirò- disse Silente mostrandogli una pozione
rigeneratrice che la famiglia Weasley non si poteva permettere di
comprare.
-Io..non...parlerò..mai- disse Ginny a fatica.
-Bene se non funziona con le buone..parlerai con le cattive- disse
Silente entrando a forza nella mente della rossa e trovandola
completamente vuota.
-Che significa?- disse Silente scioccato.
-Che..lei..è bravo la..metà di Blaise..- disse
Ginny ridendo a fatica.
-Tornerò e spero di trovarla più collaborativa-
disse Silente riaprendogli del tutto le ferite e Ginny si morse il
labbro per non dargli la soddisfazione di vederla urlare.
*Riddle Manor*
-Xavier allora? Riesci a rintracciarla?- chiese Blaise quando il
principe si materializzò.
-C'è molto sangue, non mi avevi detto che ce ne sarebbe
stato così tanto, è difficile sopravvivere a una
simile perdita di sangue- disse Xavier a Blaise.
-Lei è viva, lei non si arrenderebbe mai così-
disse Blaise deciso serrando i pugni.
-Dodici Reducto e chissà cos'altro Blaise, Ginny non
è così forte.- disse Xavier dispiaciuto.
-Draco non farlo uscire a cercare Ginny per nessun motivo, non possiamo
permetterci altre perdite- disse Xavier per poi uscire, aveva una spia
da stanare.
-Se si trattasse di Isabelle...se si trattasse di lei cosa faresti
Draco? Anzi cosa hai fatto quando si trattava di Is..te lo devo
ricordare?-disse Blaise che si trovava faccia a faccia con Draco
entrambi con le bacchette puntate l'una contro l'altra.
-Non posso farti passare, non ci possiamo permettere altre perdite
Blaise- disse Draco freddo.
-Te lo chiedo da amico, voglio solo avere la certezza, non vivrei mai
più in pace con me stesso se adesso lei e viva e io
l'abbandono- disse Blaise avvicinandosi a Draco per superarlo vedendo
il biondo farsi da parte.
-Incarcero- disse in un sibilò Pansy da dietro a Blaise
imprigionandolo.
-Gli ordini di Xavier erano chiari Draco- disse Pansy tremendamente
uguale a Xavier in quel momento.
-Mi scusi-disse Draco abbassando la testa, era risaputo di non far
arrabbiare Xavier e Pansy in certi loro momenti.
-Blaise tu non ti muovi di qui fine delle discussioni- disse Pansy per
poi farlo addormentare con un incantesimo.
-Muoviti Draco, Xavier avrà già trovato la spia a
quest'ora- disse Pansy dirigendosi in sala meeting dove i mangiamorte
erano radunati, al centro della stanza vi era Xavier che infieriva su
Xaley.
-Xav ti avevo detto di aspettarmi- disse Pansy avvicinandosi con passo
elegante a Xavier.
-Ho appena iniziato- disse Xavier baciando a stampo Pansy.
-Xaley Xaley Xaley che pessima idea tradire veramente pessima- disse
Pansy mentre lei e Xavier lo stavano accerchiando.
-Non te lo ha insegnato la mamma di non tradire gli amici?- disse
Xavier giocherellando con la bacchetta.
-Sai forse dovremmo fargli passare una mezz'ora con Blaise, viste le
conseguenze che le sue spiate hanno avuto, penso che il caro Blai si
divertirebbe a fargli perdere il senno- disse Pansy giocherellando con
la bacchetta esattemente come Xavier.
Xaley non riusciva a decidere cosa sarebbe stato meglio, Mind Breaker
non ci sarebbe andato leggero ma infondo erano tutti incantesimi
mentali, invece il principe e Pansy...beh era meglio non pensarci a
cosa erano capaci di fare i due demoni dal corpo umano.
-E perdere noi tutto il divertimento?? Nahhh- disse Xavier e con un
incantesimo spacca ossa fece cadere Xaley in ginocchio con urla
disperate.
-Mi dispiace mi dispiace mio signore- iniziò a implorare
Xaley in preda al dolore.
-Perchè hai tradito?- sibilò Xavier cruciando
Xaley e poi rimuovendo l'incantesimo.
-Non credevo che un ragazzino potesse guidare l'esercito oscuro alla
vittoria- disse Xaley ormai in lacrime dal dolore.
Mentre Pansy gli aveva lanciato un incantesimo d'illusione, Xaley
pensava di bruciare vivo ma così non era.
-La prego mio signore la supplico- disse Xaley contorcendosi a terra.
Pansy rimosse l'incantesimo e Xavier fece comparire la spada di
serpeverde.
-Ginny non ha neanche potuto usare la bacchetta, gliel'hanno spezzata-
disse Xavier facendo un taglio profondo a Xaley nel polso.
-Non ha potuto scappare era accerchiata- disse facendogli un taglio
sulla caviglia Xavier.
-Non ha potuto chiedere aiuto, l'avevano ingabbiata- disse Pansy
concludendo tagliandogli la gola.
Vi avevo promesso un aggiornamento lampo ed eccolo qui!! Anche un
capitolo extra long! Quindi per favore mi lasciate una piccola
recensioncina?? xD
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
nelle sezioni dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in
ordine cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum
=) adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
-Posso
dirlo?? mi fate paura- disse Draco guardando Xavier e Pansy prepararsi.
Entrambi si erano vestiti di nero e indossavano mantelli con il
cappuccio.
-Ohh il piccolo Draco è spaventato dai lupi cattivi- disse
prendendolo in giro Pansy mentre sistemava un pugnale dentro agli
stivali.
-Dico solo che se qualcuno mi chiedesse chi sono quelli che mi
spaventano di più non indicherei il signore
oscuro- disse Draco guardando il riflesso della coppia reale allo
specchio, carnato pallidissimo entrambi, occhi totalmente rossi e per
di più stavano conversando in serpentese.
-Grazie- disse entrambi all'unisono e spaventandolo ancor di
più.
-Siete sicuri di andare da soli? Che non vi serve copertura?- disse
Draco sapendo già la risposta.
-Tranquillo Drake, andiamo noi, un uccisione qui, un pò di
sangue di là...sarà una serata divertente- disse
Pansy battendo le mani come una bambina.
-Voi avete una strana idea di appuntamento romantico- disse Draco
roteando gli occhi.
-Ciao ciao Dracucciolo, speriamo di tornare in tre- disse Pansy
smatarializzandosi mano nella mano con Xavier.
Draco non poter far a meno di leggervi due significati in quel tre, ma
decise d'interpretarlo nel senso che il terzo sarebbe stata Ginny.
Si materializzarono pochi secondi dopo di fronte a Grimmund Place e
Xavier lasciando la mano di Pansy evocò la spada di
serpeverde mentre Pan impugnò la bacchetta.
Una volta arrivati davanti alla porta Pansy bussò come se
niente fosse e quando Molly andò ad aprire disse Pansy sorridendo -Ci chiedevamo Silente
è in casa?- a una scioccata signora Weasley che si
mise ad urlare.
In pochi secondi tutto l'ordine accorse in salotto, vi erano
più di quaranta uomini, ma Xavier e Pansy non avevano
problemi a gestirli tutti insieme, li uccisero uno dopo l'altro.
-Riesci a sentire la presenza di Ginny?- chiese Pansy in serpentese.
-Molto molto tenue al piano di sopra- disse Xavier mentre infilzava un
uomo.
-Bene va da lei- gli rispose Pansy pugnalando Angelina Johnson.
-Ma..- disse Xavier insicuro se lasciare Pansy sola.
-Ti ho detto vai- disse Pansy decisa e Xavier decise di dargli fiducia
salendo al piano di sopra.
In poco tempo trovò la stanza di Ginny e la vide sul letto
bianca cadaverica e coperta di sangue, non potè fare a meno
di chiedersi se fosse sempre viva.
Charlie Weasley si trovava nella stanza e si smaterializzò
con Ginny, nello stesso momento Xavier sentì un urlo al
piano di sotto.
Quando Xavier scese al piano di sotto gli si gelò il sangue
nelle vene, vi era Silente che con un braccio tratteneva Pansy mentre
con l'altro impugnava la spada di Grifondoro.
-Non uscirete da qui, uno di voi due dovrà morire- disse
Silente convinto di avere in pugno la vita di Xavier.
-Me, me uccidi me- disse Pansy con una calma glaciale.
-No, non se ne parla- disse Xavier furioso.
-Le scelte portano sempre delle conseguenze..spesso tragiche..non trovi
Harry?- disse Silente, che adesso aveva deciso di uccidere Pansy,
Xavier senza di lei sarebbe diventato debole e facile da uccidere.
-Pansy no- disse categorico Xavier, ma la mora annuì e
Silente la infilzò con la spada, per poi lasciarla cadere ai
piedi del principe oscuro.
-Tu o lei, la scelta è stata fatta, adesso vattene- disse
Silente con disprezzo mentre Xavier si avvicinò a Pansy
stringendola tra le braccia.
-No non me ne andrò- disse Xavier tenendo Pansy tra le
braccia.
-Vai ti prego- disse Pansy in lacrime mentre il sangue gli usciva dalla
bocca.
-Come puoi chiedermi questo?- disse Xavier vicino alle lacrime.
-Fallo per me- gli disse lei accarezzandogli il viso.
-Non puoi chiedermi una cosa simile- disse Xavier disperato e furioso.
-Nicholas Thomas Riddle- disse Pansy con un filo di voce.
-Cosa?- chiese Xavier in lacrime tenendola tra le braccia.
-Avrei voluto chiamare nostro figlio così- disse Pansy per
poi perdere i sensi.
-Non puoi portarla via- disse Silente quando Xavier sollevò
Pansy.
-Provi a fermarmi preside- disse Xavier con gli occhi completamente
rossi, non si distiguevano più neanche le pupille.
Una volta materializzatosi al Riddle manor Xavier posò Pansy
sul letto e senza staccarsi mai da lei convocò Draco e Isa.
-Oh mio dio che cosa è successo Xavier?- disse Isa cercando
di avvicinarsi a Pansy ma Xavier la scansò.
-Un piccolo incidente di percorso- disse Xavier a denti stretti.
-C'è qualcosa che possiamo fare?- chiese Draco.
-Si c'è qualcosa che puoi fare Draco, uccidimi- disse Xavier
porgendo a Draco la spada di Serpeverde.
-No sei per caso ammattito?- chiese Draco facendo cadere la spada.
-Draco fallo- gli disse Isa sorridendo,aveva capito tutto.
-Fallo tu se vuoi accontentarlo- disse Draco guardando Isa come se
fosse pazza.
-Io non posso farlo ma tu si- disse Isa semplicemente.
-Draco ti prego ogni secondo che passa la sento sempre più
lontana- disse Xavier preoccupato.
-Ok- disse Draco impugnando la spada con mani tremanti per poi
trafiggere Xavier che ricadde sul letto accanto a Pansy.
-Grazie amico mio- disse Xavier prima che il suo cuore si fermasse.
Pansy si tirò su di colpo pochi minuti dopo, la ferita
completamente guarita grazie ai poteri in più che da Xavier
erano passati a lei, adesso aveva la forza vitale di Xavier.
-No no no perchè glielo avete lasciato fare??- disse Pansy
in lacrime vedendo Xavier morto accanto a lei.
-Tranquilla Pan sarà di nuovo tra noi in un paio di ore-
disse Isa rassicurando Pansy mentre Draco era seduto a terra con la
testa fra le mani.
-Come?- chiese Draco disgustato per quello che aveva fatto a Xavier.
-Mio padre quando siamo arrivati ci ha dato ad entrambi dei libri sulla
famiglia Slytherin, voleva che fossimo informati sulla nostra
discendenza ed eredità, il mio è in antiche rune
e per questo lo sto ancora traducendo quello di Xavier per quanto ne so
è in serpentese e appena finito di leggerlo Xavier ha
iniziato le ricerche della spada di Slytherin, viene chiamata la spada
che sconfigge la morte perchè se impugnata da un erede di
Salazar può uccidere qualsiasi nemico, è
impregnata del veleno del basilisco, ma se con essa si ferisce un erede
di Slytherin costui morirà ma tornerà in vita
entrò poche ore perchè la spada non
può ribellarsi al suo creatore, per questo non potevo farlo
io Draco, le conseguenze sarebbero state imprevedibili mentre tu..-
disse Isa.
-Io non ho sangue Slytherin nelle vene- finì Draco per lei.
-Noi vi lasciamo soli adesso, salutaci Xav- disse Isabelle salutando
Pansy che stava accarezzando i capelli di Xavier.
-Hai perso mio caro amore- disse Isa divertita dalla sua vittoria,
quando lei e Draco furono soli in camera loro.
-Va bene va bene ammetto la mia sconfitta, uff tuo fratello
è imprevedibile- disse Draco accarezzando i capelli di Isa.
-In realtà se lo conosci bene è molto
prevedibile- disse Isa dando un bacio veloce a Draco.
-Così dimmi cara..come si chiamerà la mia
principessina?- disse Draco fecendo ciò che gli piaceva di
più, cioè accarezzare la pancia di Isa.
-Venus Altea Malfoy- disse Isa guardando la reazione di Draco al nome
della loro bambina.
-Mi piace è altezzoso e regale al punto giusto- disse Draco
con gli occhi illuminati di gioia per poi abbassarsi e dire alla pancia
di Isa -Ciao Venus papà ha una gran voglia di conoscerti-.
-Ahi- disse Isa toccandosi la pancia.
-Che succede?- chiese Draco preoccupato.
-Un sensazione strana,credo che mi abbia dato un calcio!- disse Isa
sorridendo.
-Sarà il suo modo per dire che gli piace il nome che hai
scelto- disse Draco posando di nuovo la mano sulla pancia di Isa per
cercare di sentire un calcetto.
-O è un modo per dire che vuole presto incontrare il suo
meraviglioso papà- disse Isa baciando Draco.
-Bentornato nel mondo dei vivi amore- disse Pansy a Xavier quando il
principe aprì gli occhi per poi dargli un passionale bacio.
-Mi piace il comitato di benvenuto- disse Xavier ribaltando le loro
posizioni sul letto e mettendosi sopra a Pansy.
-Mi hai fatto morire dallo spavento, mi sono svegliata e tu eri morto-
disse Pansy continuando a baciare il collo di Xavier e a sbottonargli
la camicia, ancora sporca del loro sangue.
-Io sono morto dentro quando tu hai scelto di sacrificarti ancora una
volta per me,scelta stupida oltre tutto- disse Xavier baciando la
clavicola di Pansy.
-Che ne dici di toglierci questi vestiti insanguinati?- disse Pansy
sbottonando i pantaloni di Xavier.
-Mi piace come idea- disse Xavier facendo saltare i bottoni della
camicetta di Pansy.
-Così...Nicholas Thomas Riddle??- disse Xavier scivolando in
basso per baciare la pancia di Pansy.
-Si- disse Pansy imbarazzata, non si ricordava di averlo detto.
-Non vedo l'ora d'incontrarlo- disse Xavier per poi baciare Pansy sulle
labbra con più passione che mai.
Intanto nella sala del trono di Riddle Manor Bellatrix e Voldemort
stavano discutendo.
-Se ci penso che quell'ossigenato ha messo incinta nostra figlia..ugh
tornerei indietro per farlo fuori- disse Voldemort a Bellatrix.
-E se tu lo facessi io chiederei il divorzio ancora prima di sposarti-
disse secca Bellatrix.
-Ma ci pensi?? una nipote? come ha potuto fare una cosa simile
quell'individuo alla mia adorata bimba?- disse Voldemort.
-Tesoro non è più una bambina,pensala
così,avremo l'occasione di vederla crescere cosa che non
abbiamo potuto fare con i ragazzi e poi Draco è un bravo
ragazzo, ama tua figlia ed è adeguatamente potente per
entrare a far parte di questa famiglia- disse Bellatrix.
-Si infondo sta facendo un buon lavoro come secondo di Xavier,
sicuramente ha più neuroni di suo padre Lucius- disse
Voldemort.
-Vedi che infondo ti piace- disse Bellatrix baciando Voldemort.
-Ora mi piace non esageriamo, imparerò a tollerare la sua
presenza- disse Voldemort.
-Blaise mi
dispiace- disse Xavier scendendo nei sotterranei dove era incatenato
Blaise.
-L'avete trovata?- chise Blaise.
-Si- disse Xavier.
-Viva?- chiese speranzoso e timoroso Blaise.
-Si ma non so per quanto, è messa parecchio male Blaise-
disse Xavier.
-Adesso dov'è? Posso vederla?- disse Blaise cercando di
togliersi le catene.
-Non è qui Blaise ci sono state delle...complicazioni- disse
Xavier con rimorso.
-L'hai lasciata lì??? Non l'hai protetta?- disse Blaise in
preda alla rabbia.
-Non potevo fare altrimenti, l'hanno portata via Blai e Pansy era nei
guai- disse Xavier.
-Riguarda sempre e solo te oppure Pansy...non hai pensato neppure per
un attimo che Ginny poteva morire, che può essere morta?-
disse Blaise contorcendosi per liberarsi.
-Anche Pansy stava morendo e lei avrà sempre la
priorità, mi dispiace ma penso che puoi capirmi- disse
Xavier cercando di far ragionare Blaise.
-Questo lo capisco, ma allora lasciami andare,lei è la mia
priorità- disse Blaise.
-Non sappiamo neanche dov'è Blaise, Charlie l'ha portata
via- disse Xavier scuotendo la testa.
-I gemelli mi assisteranno, ti prego liberami- disse Blaise arrivando a
supplicare Xavier.
-Ok vai- disse Xavier liberando Blaise, infondo lui fino a poche ore
prima era nella situazione di Blaise e poteva capirlo meglio di tutti.
*La tana*
-Ginny calmati!! Ti stai facendo del male- disse Molly cercando di
trattenere Ginny che nel sonno si agitava chiamando il nome di Blaise.
-Mamma ti prego voglio Blaise- disse Ginny in un momento di
lucidità.
-Shh piccola stai tranquilla, tornerà tutto come un tempo,
devi solo calmarti e poi Albus ti farà ritornare quella di
un tempo e saremo tutti di nuovo felici- disse Molly accarezzando i
capelli di Ginny.
-No no io voglio Blaise, sennò meglio la morte che una vita
qui con voi- disse Ginny con disprezzo.
-Shh amore stai delirando è l'infezione, cerca di dormire-
disse Molly accarezzando il volto di Ginny.
-Molly Molly i gemelli sono tornati- disse Arthur entrando nella stanza
poco dopo quando Ginny si era riaddormentata.
-Ma è meraviglioso!- disse Molly scendendo al piano di sotto.
-Mamma- disse Fred quando la madre lo stritolò in un
abbraccio.
-Abbiamo saputo di Ginny, possiamo vederla?- chiese George preoccupato.
-Certo, avere la sua famiglia vicina è proprio
ciò di cui ha bisogno per guarire e tornare in se- disse
Molly accompagnando i gemelli al piano superiore.
-Fate piano è la prima volta che riposa serenamente- disse
Molly facendo entrare i gemelli nella stanza.
Il respiro si bloccò in gola ai gemelli, si vedeva subito
che le condizioni di Ginny erano gravi anzi gravissime, era piena di
bende e si iniziava a vedere del sangue affiorare da esse.
-Non possiamo permetterci pozioni rigeneranti abbastanza potenti da
richiudere le ferite- disse Molly sconsolata.
-Puoi lasciarci soli con lei un secondo mamma- dissero i gemelli.
-Certo ma non la fate affaticare- disse Molly uscendo dalla stanza.
Quando i passi di Molly si furono allontanati a sufficienza i gemelli
chiusero a chiave la porta ed evocarono un muffiatto su tutta la stanza.
Blaise subito si rese visibile e con mani tremanti si
avvicinò a Ginny -Mia piccola Red cosa ti hanno fatto- disse
per poi toccarli gentilmente la guancia con la paura di fargli male
tanto sembrava fragile Ginny in quel momento.
Super capitolone pieno di avvenimenti, spero vi piaccia ;) Il nome
Venus è stato scelto da una ragazza che ha vinto un contest
sulle mie storie, devo dire che mi è piaciuto subito a me =)
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
nelle sezioni dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in
ordine cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum
=) adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
-Ragazzi
prendete voi vostra sorella?? io pulisco la strada per la fuga-disse
Blaise.
-Io credo che preferirebbe che la portassi tu- disse Fred guardando la
sorella.
-Ho paura di fargli male- disse Blaise spaventato dalle condizioni di
Ginny.
-Blaise- disse con voce flebile Ginny.
-Si Gin sono qui- disse Blaise inginocchiandosi accanto al letto di
Ginny.
-Andrà tutto bene Blai...stai tranquillo- gli disse Ginny
debolmente.
-Dovrei essere io a consolarti- gli disse sorridendo molto commosso
Blaise.
-Sei qui è già molto- disse Ginny chiudendo gli
occhi e sorridendo.
-Come potevo non venirti a prendere- disse Blaise guardando Ginny.
-Bla mi porti a casa? Ho tanto freddo qui- disse Ginny per poi perdere
i sensi.
-La prendo io- disse George vedendo Blaise tremare, non si sa se per la
rabbia di quello che avevano fatto a Ginny o per la paura di quello che
era successo alla rossa.
-Bene ora ragazzi scusatemi ma devo fare pulizia- disse Blaise
impugnando la bacchetta e scendendo al piano inferiore.
-Sono venuti a prendere Ginny- urlò Molly chiamando tutti i
Weasley in cucina appena vide Blaise.
Blaise approfittò del momento di confusione per entrare
nelle menti di tutti e trovò un informazione che fece
letteralmente esplodere la sua rabbia.
-Tu tu eri lì!!! Sei stato uno dei primi a colpirla!! Anche
se avevi visto i capelli rossi- disse Blaise inziando a cruciare Arthur
con tutto il potere che aveva.
-Cosa state facendo?- disse Molly vedendo i gemelli scendere e Ginny in
braccio a George.
-Portiamo Ginny a casa- disse Fred.
-Ginny è a casa- disse Molly.
-è da molto che questa non è più casa
sua mamma, inizia ad aprire gli occhi- disse Fred passando poi oltre a
Molly e dirigendosi verso la porta mentre le urla di Arthur si
diffondevano sempre di più in casa.
Appena superate le barriere di protezione i gemelli si
smaterializzarono al Riddle manor, mentre Blaise continuò le
sue torture su Arthur per ore costringendo Molly legata a una sedia a
guardarlo.
Intanto Isa e Draco stavano raggiungendo i Malfoy nella sala dei
ricevimenti di famiglia, era arrivato il momento di dargli la lieta
notizia.
-Madre padre scusate se abbiamo dovuto rimandare l'altra volta ma
avevamo importanti questioni di cui occuparci- disse Draco salutando
sua madre con un bacio sulla guancia.
Quando Isa entrò nella stanza indossando il suo primo
vestito premaman nero con una fascia sotto il seno Lucius e Narcissa
non si accorsero della pancia di Isa tanto erano impegnati a inchinarsi
toccando terra.
-Lucius Narcissa quante volte vi ho detto che in privato non dovete
inchinarvi?- disse Isa sorridendo ai due biondi.
-Mai abbastanza principessa- disse Narcissa con voce entusiasta, era
un'onore di pochi incontrare la principessa e lei se ne vantava sempre
con le sue amiche raccontando di come la principessa fosse gentile con
lei.
-Madre padre abbiamo delle importanti novità da comunicarvi-
disse Draco tenendo per mano Isa.
Lucius subito pensò all'ennessima promozione di Draco ma non
si sarebbe mai aspettato le parole che vennero dopo.
-Tra 4 mesi diventerete nonni di una splendida bambina chiamata Venus
Altea Malfoy- disse Draco sorridendo.
Narcissa si lasciò scappare di uno stridio che poteva essere
interpretato come estrema gioia nel suo personale linguaggio.
Lucius?? Beh Lucius si limitò a svenire!
-Draco, credo che tua madre abbia rotto qualche bicchiere con
quell'urletto- disse Isa divertita quando lei e Draco uscirono dalla
sala dei ricevimenti dove poco prima si trovavano i Malfoy.
-Chissà se mio padre si riprenderà mai dalla
notizia che sta per diventare nonno- disse Draco ridendo.
-Io credo che sarà un ottimo nonno- disse Isa sorridendo.
-Non so se lo voglio accanto alla piccola, con me non è
stato un buon padre- disse Draco pensieroso.
-Ma forse si merita un'altra possibilità, sotto tanti
aspetti gli anni della tua infanzia e adolescenza sono stati difficili
per i tuoi genitori, prima servitori di un padrone scomparso e in
pericolo tutti i giorni, e poi l'incertezza di come li avrebbe accolti
mio padre- disse Isa.
-Mi stai dicendo che dovrei dare loro una seconda
possibilità?- disse Draco incerto.
-Io l'ho data ai miei genitori, e se non lo avessi fatto adesso io e te
non saremmo insieme- disse Isa dolcemente.
-Hai ragione, come sempre- disse Draco baciando dolcemente Isa.
-Isa- disse Xavier più tardi entrando nel salottino privato
di famiglia.
-Ehi fratellone- disse Isa che stava leggendo un libro sul divano.
-Posso?- disse Xavier facendo cenno al posto libero accanto ad Isa.
-Non è il principe oscuro troppo impegnato nella lotta
contro l'ordine dei polli per passare del tempo con sua sorella?- disse
Isa scherzando.
-Per noi ho sempre tempo- disse Xavier sedendosi accanto a Isa.
-Potrei..?- disse Xavier indicando la pancia di Isa.
-Devi- gli disse Isa prendendogli la mano e poggiandola sulla sua
pancia ormai rotonda.
-Piccola questo è lo zio Xavvi, tutti hanno paura di lui ma
non è male come dicono, ti proteggerà sempre sai-
disse Isa sentendo un calcio poi di Venus.
-Devi piacerli veramente!! Finora l'ha fatto solo con Draco- disse Isa
sorridendo a Xavier che era rimasto scioccato la calcetto della sua
nipotina.
-Chi se lo sarebbe immaginato Is un anno e mezzo fa che adesso saremmo
stati qui così- disse Xavier.
-Tu fidanzato con Pansy Parkinson e io incinta di Draco Malfoy..beh
direi nessuno- disse Isa divertita.
-Sai Is non rimpiango niente di ciò che ho fatto
perchè nell'ultimo anno e mezzo ho vissuto la mia vita come
volevo e l'ho vissuta a pieno- disse Xavier.
-Si anche io non rimpiango di aver incontrato i nostri genitori, anzi
è stata la cosa migliore che mi potesse capitare, mi hanno
portato a Draco e alla piccola Venus- disse Isa.
-Xavier abbiamo Ginny- disse Fred entrando all'improvviso nella stanza.
-Portatela in camera mia e mandategli un dottore, arrivo subito- disse
Xavier baciando poi la guancia della sorella e alzandosi dal divano.
-Grazie Xav- disse Fred serio.
-Non dirlo neanche, è come una sorella per me- disse Xavier
per poi andare a vedere come stava Ginny mentre Fred si diresse in
infermieria.
-Dov'è Ginny?- chiese Blaise appena materializzatosi al
Riddle Manor.
-Appena Xavier l'ha vista l'ha presa- disse Fred.
-C'era da immaginarselo- disse Blaise scocciato dirigendosi verso la
camera degli ospiti che Xavier aveva nei suoi appartamenti.
-è andato tutto bene? Hai uno schizzo di sangue sulla
faccia- disse Fred mentre con suo fratello seguivano Blaise.
-Oh tutto una meraviglia, ho modificato i ricordi di vostra madre e
conosciuto meglio vostro padre è suo il sangue che ho in
faccia..ma tranquilli è vivo..più o meno nelle
condizioni in cui ha ridotto sua figlia- disse Blaise pulendosi il
sangue dalla faccia.
-Si possono modificare i ricordi? Non lo sapevo- disse George
scioccato, tutti conoscevano l'oblivion ma modificare i ricordi era
tutt'altra storia.
-Sono mind breaker non mi chiamano così solo per qualche
semplice crucio qua e là- disse Blaise indignato.
-Blaise entra- disse Xavier quando i gemelli e Blaise furono arrivati
di fronte alla porta di Ginny.
-Incomincio a credere che sia noiosamente onnipotente- disse Blaise
roteando gli occhi, non si spiegava come fosse possibile che Xavier
riuscisse a sentirli da una stanza insonorizzata.
-Mio principe- disse Blaise chinando la testa una volta entrato nella
stanza.
-Blaise- disse Xavier facendo cenno a Blaise di avvicinarsi.
-Come sta? Che ha detto il medico?- chiese Blaise preoccupato.
-Ha detto che ancora un giorno e l'infezione sarebbe stata troppo grave
per essere guarita, adesso è fuori pericolo dobbiamo solo
aspettare che si svegli- disse Xavier osservando Ginny che stava
riprendendo un pò di colorito.
-Per fortuna- disse Blaise sollevato.
-Adesso vado devo vedere Pansy, quando si sveglia digli da parte mia
che è un piacere riaverla qui, e Blaise?- disse Xavier
ghignando.
-Si mio principe?- disse Blaise confuso.
-Ottimo lavoro- disse Xavier soddisfatto.
-Tu sai..- disse Blaise scioccato, non lo aveva sentito entrare nella
sua mente.
-Io so tutto Zabini- disse Xavier per poi uscire dalla stanza.
-Mi piccola Red svegliati presto ho tante cose da dirti- disse Blaise
baciando Ginny sulle labbra per poi poggiare la testa sul letto e
addormentarsi.
*Più tardi*
-Xavier ti volevo chiedere..-disse Bellatrix entrando in camera di
Xavier per rimanere scioccata di fronte a ciò che stava
accadendo in camera di Xavier, lui e Pansy si stavano indubbiamente
divertendo.
-Oh mio Merlino, Xavier io non pensavo che voi stavate..ehm...mi
dispiace- disse Bellatrix imbarazzata mentre Pansy che si trovava su
Xavier cercava di coprirsi come poteva.
-Amore muovendoti non aiuti la situazione- disse Xavier con la mascella
serrata per poi rivelgersi a sua madre urlandogli -Madre fuori di qui!-
e Bellatrix scappò letteralmente fuori dalla stanza.
-Che è successo Bells? Hai una faccia strana- disse
Voldemort quando Bellatrix entrò in sala del trono.
-Tuo figlio e Pansy...erano insieme quando sono entrata nella stanza di
Xavvi per chiederli se gli avevano portato i vestiti per stasera- disse
Bellatrix.
-Quindi che c'è di male?- chiese Voldemort non capendo cosa
avesse ridotto così Bellatrix, magari gli anni in prigione
erano tornati a farsi sentire.
-Tom erano insieme..INSIEME...-disse Bellatrix.
-Li hai beccati a far sesso?- disse Voldemort scoppiando a ridere.
-Si il mio tenero dolce bambino...io non pensavo...- disse Bellatrix
sconsolata.
-Se non l'hai notato amore Pansy e Xavier escono dalla camera da letto
per i pasti e per le missioni e basta...era piuttosto palese- disse
Voldemort cercando di non scoppiare a ridere di nuovo temendo che
un'altra risata gli avrebbe fatto vincere il divano.
-Ma è così piccolo- disse Bellatrix.
-Amore è a capo dell'esercito oscuro ha 18 anni non
è esattamente un bambino e poi a noi piace Pansy ricordi?-
disse Voldemort passando un braccio intorno alle spalle della sua quasi
moglie.
-Si ci piace Pansy...ma ci siamo persi così tanto..non
abbiamo potuto goderci nulla..li abbiamo conosciuti già da
adulti indipendenti..è così ingiusto- disse
Bellatrix poggiando la testa sulla spalla di Voldemort.
-Si è ingiusto ma non possiamo cambiare il passato
purtroppo..c'è qualcosa che ti potrebbe far star meglio?-
chiese Voldemort.
-Si torturare qualche prigioniero- disse Bellatrix sorridendo un
pochino.
-E torture siano..signora mi segua nelle segrete- disse Voldemort
porgendoli la mano.
-Con piacere mio signore- disse Bellatrix assecondandolo.
Quella sera Pansy e Xavier si stavano preparando per partecipare alla
cena che Voldemort e Bellatrix avevano deciso di organizzare per
festeggiare i due anni passati dal ritorno a casa di Isabelle e Xavier.
Pansy si trovava davanti allo specchio, per la serata si era arricciata
i capelli e si era messa un vestito nero molto elegante, Xavier
indossava una camicia nera con cravatta legata lenta color crimisi e i
pantaloni scuri, erano entrambi tenebrosi e regali, una vera coppia
reale.
-Non so come avrò il coraggio di guardare in faccia tua
madre stasera- disse Pansy sistemandosi nervosamente i capelli.
-Ci sarà un sacco di gente non dovrai stare con lei per
forza- disse Xavier mentre da dietro a Pansy cercava di aggiustarsi i
capelli guardandosi allo specchio.
-Sono un caso perso i tuoi capelli Xavier- disse Pansy mentre si mise
sulle punte per baciarlo.
-Non andiamo alla cena- disse Xavier ormai perso nel bacio, Pansy era
la sua droga.
-Dobbiamo andare...credo che noterebbero la nostra assenza- disse Pansy
senza però l'intensione di smettere di baciare Xavier.
-No troverò una scusa- disse Xavier facendo fluttuare Pansy
fino al letto per poi sdraiarsi sopra di lei.
-Mi avevi promesso che avresti conosciuto i miei ufficialmente stasera-
disse Pansy dando un ultimo bacio a Xavier.
-Va bene- disse Xavier annoiato.
-E che ti saresti comportato bene- disse Pansy.
-Va bene promesso, parola da giovane esploratore- disse Xavier.
-Tu non sei mai stato un giovane esploratore- disse Pansy ridendo.
-Ma ne ho uccisi un paio quindi posso giurare- disse Xavier come se
fosse la cosa più ovvia del mondo.
Poco dopo Xavier e Pansy entrarono mano nella mano nella sala
principale, tutta la corte oscura s'inchinò al loro
passaggio e abbassò la testa in segno di rispetto, una volta
arrivati di fronte a Voldemort e Bellatrix Pansy fece un leggero
inchino e imbarazzata guardò Bellatrix.
-Figliolo Pansy finalmente, stavo per mandare qualcuno a cercarvi-
disse Voldemort sapendo benissimo quale era il motivo del ritardo del
figlio.
-Siamo qui adesso padre, non è ciò che conta?-
disse Xavier per poi prendere la mano di Pansy.
-Piccola non mi volevi far conoscere i tuoi genitori?- chiese Xavier.
-Ehm si si i miei genitori- disse Pansy ancora in imbarazzo.
-Bene, madre padre scusateci, ci vediamo tra poco- disse Xavier
prendendo la mano di Pansy.
-Respira mia madre non ti crucerà in pubblicò-
ghignò Xavier.
-Non ci giurerei- bisbiliò Pansy.
-Pan tesoro- disse felice una donna dai capelli neri con affianco un
uomo stempiato.
-Madre Padre- disse Pansy baciando le guance di entrambi, poi i suoi
genitori s'inchinarono di fronte a Xavier.
-Alzate, non sono qui in quanto principe oscuro ma come fidanzato di
vostra figlia, credo si il momento di fare le opportune presentazioni-
disse semplicemente Xavier.
-è un immenso onore per noi che lei mio principe abbia
scelto nostra figlia- disse il padre di Pansy.
-L'onore è mio, sono io il fortunato tra i due- disse Xavier
osservando Pansy.
-Siete una così bella coppia- disse la signora Parkinson
felice.
-Abbiamo visite amore- disse Xavier all'orecchio di Pansy.
-Visite?- chiese Pansy guardandosi intorno.
-Si visite e non ti piacerà il nostro ospite..proprio non ti
piacerà- disse Xavier per poi allontanarsi per andare a
parlare con suo padre.
-Ciao a tutti- disse Daphne entrando nella stanza come se avesse tutto
il diritto di stare lì, e con passi perfettamente bilanciati
su i suoi vertiginosi tacchi si avvicinò a grandi falcate a
Xavier ignorando completamente Pansy, lo prese per il collo e lo
attirò a se baciandolo languidamente.
-Oh no no no no no dimmi che non l'hai veramente fatto!!- disse Pansy
fuori di se mentre tutti gli ospiti si radurano per vedere lo
spettacolo.
-L'ho detto io che non ti sarebbe piaciuto il nostro ospite- disse
Xavier leccandosi le labbra per togliere il sapore di Daphne dalla
bocca, gesto che Pansy interpretò male e la fece ancor
più arrabbiare.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, scusate il ritardo ma sono in
sessione di esame all'università e quindi non posso
aggiornare come vorrei! Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
nelle sezioni dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in
ordine cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum
=) adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
NTR-Amore
la bacchetta- disse Xavier passando la propria bacchetta a Pansy.
-Ma quale bacchetta e bacchetta io questa sgualdrina la faccio fuori a
mani nude- disse Pansy spostando Daphne con un gesto della mano e
facendola andare a sbattere violentemente contro il muro per poi
avvicinarsi a lei e tirarla su per il collo.
-Su Daffy ripeti con me.."Sono sono una lurida sguardrina che il
principe non ha mai amato"- disse Pansy stringendo sempre di
più
la presa sul collo di Daphne vedendo che la bionda esitava a parlare.
-Sono solo una lurida sgualdrina che il principe non ha mai amato-
disse Daphne arrivando in fondo alla frase senza fiato e Pansy la
lasciò nuovamente cadere a terra, segni rossi di unghie
erano
chiaramente visibili sul collo di Daphne.
-Bene adesso poniamo fine a questa storia- disse Pansy evocando tra la
sorpresa generale la spada di Serperverde e decapitando Daphne con un
sol colpo.
-Visto amore non era così difficile farla fuori bastava solo
un
pò di forza di volontà- disse Pansy mentre puliva
la
spada dal sangue con due dita.
-Beh si forse era ciò che mi mancava- disse Xavier facendo
un sorriso sghembo.
-L'ho sempre saputo- disse Pansy per poi mettersi una mano sulla fronte
e iniziare a barcollare.
-Pan che succede?- disse Xavier scattando in avanti e afferrandola
prima che toccasse terra.
-Non lo so- mormorò Pansy prima di perdere i sensi.
-Xav cosa è successo?- disse Pansy riprendendo i sensi e
svegliandosi nella camera sua e di Xavier.
-Shh è tutto ok adesso, sei svenuta dopo aver ucciso Daphne
e io
ti ho portato in camera- disse Xavier spostandogli una ciocca dal viso.
-Sarà stato l'accumulo di stress- disse Pansy debolmente.
-Può essere o potrebbe essere che..- disse Xavier ma fu
interrotto da Pansy.
-No non può essere, non deve, non adesso- disse Pansy
scuotendo la testa decisa.
-Sto benissimo adesso non era nulla promesso- disse Pansy alzandosi di
colpo per far vedere che stava bene e finendo per vomitare sul
pavimento.
-Si già lo vedo stai una favola- disse Xavier pulendo la
camera con uno schioccò di dita.
-Stai zitto- disse Pansy sedendosi sul letto con la testa fra le mani.
Xavier cercò di trasmettergli un pò di forze
tramite il
loro legame ma Pansy si voltò e gli urlò -Non le
voglio-.
-Pansy per favore, fai il test non costa nulla, se sei sicura che sia
negativo che problema c'è a farlo?- disse Xavier cercando di
convincere Pansy.
-No, Xavier non intendo farlo- disse Pansy per poi smaterializzarsi.
-Quanta pazienza devo avere io quanta??- borbottò Xavier
sedendosi sul letto.
-Immaginavo di trovarti qui- disse Xavier entrando nello chalet che
avevano condiviso lui e Pansy per settimane.
-Sai sempre dove sono, ti basta fare un semplice incantesimo- disse
Pansy astiosa.
-Veramente sapevo di trovarti qui perchè mi hai detto che in
questo posto ti sei sentita per la prima volta a casa- disse Xavier
avvicinandosi a Pansy.
-Non lo voglio fare Xav, non sono pronta a fare il test- disse Pansy
con le lacrime agli occhi.
-Che senso ha scappare dalla verità Pansy?- disse Xavier
dolcemente asciugandogli le lacrime con i pollici.
-Se io dovessi essere veramente incinta, lui o lei sarebbe in pericolo
costante Xavier, non posso permettere che mio figlio rischi la vita
ogni secondo e non voglio stare nelle retrovie a giocare alla
principessa nel castello- disse Pansy continuando a piangere.
-Prima di pensare a tutto questo dobbiamo sapere la
verità...fai
il test..fallo per me ti prego- disse Xavier porgendogli una fiala di
pozione.
-Va bene- disse Pansy mordendosi il labbro dall'agitazione.
-Prima di guardare il risultato devo fare una cosa, per far in modo che
tu non pensi che lo faccio solo per il bambino in caso il test sia
positivo...sappi che lo volevo fare stasera alla cena- disse Xavier
prendendo una mano di Pansy.
-Cosa Xav?- chiese Pansy confusa.
-Sei la mia metà, possiedi la metà della mia
anima,
inconsapevolmente la possedevi già prima che l'incatesimo ci
legasse..ci serviva solo qualcosa che ce lo facesse capire..sei la
persona più importante della mia vita e ti
proteggerò a
tutti i costi anche da me stesso se necessario..Pansy Parkinson vuoi
sposarmi e diventare ufficialmente mia moglie?- chiese Xavier in
ginocchio.
-Si si si- disse Pansy commossa baciandolo.
-Un si era proprio quello che speravo- disse Xavier baciando Pansy con
ancora più passione.
-Mi manca solo l'anello - disse Pansy sorridendo.
-Guarda meglio- gli disse Xavier passando una mano su quella di Pansy e
facendo comparire un meraviglioso anello di diamanti e rubini.
-Guarda tu il risultato- disse Pansy coprendosi gli occhi con una mano.
Xavier prese la boccetta in mano e un sorriso spontaneo gli si
formò sulle labbra.
-Sei pronta a diventare la madre di Nicholas Thomas Riddle?- disse
Xavier sorridendo mentre Pansy scoppiò in lacrime.
-Non doveva succendere adesso, povero bambino mio- disse Pansy
accarezzandosi la pancia.
-Pansy andrà tutto bene!! Secondo te io lascerei accadere
qualcosa a te o a Nicholas?- disse Xavier mettendo una mano su quella
di Pansy.
-No..lo so che ci proteggerai...ma io sarò così
inutile
Xavier..volevo essere al tuo fianco sempre- disse Pansy dispiaciuta.
-Se ti dicessi che forse c'è un modo per cambiare le
cose...smetteresti di piangere e mi faresti un sorriso futura mammina?-
disse Xavier baciando Pansy.
-Probabilmente si...ma cosa ti fa credere che non sia femmina?- disse
Pansy.
-Lo so- rispose semplicemente Xavier.
-C'è un modo per accorciare molto i tempi della
gravidanza..mi
sono informato quando abbiamo iniziato a parlarne- disse Xavier restio
a parlarne.
-Farebbe del male al bambino?- disse Pansy toccandosi la pancia.
-Non non farebbe male a Nicholas..ma a te si..sentiresti molto dolore-
disse Xavier.
-Come funzionerebbe?- chiese Pansy sicura.
-Si tratterebbe di "cibare" Nicholas dei nostri poteri in eccesso,
ciò stabilizzerebbe pure il nostro rapporto e rafforzerebbe
i
nostri futuri legami con Nicholas rendendolo molto molto potente- disse
Xavier anche se lui non voleva che Pansy lo facesse.
-Quanto si accorcerebbe la gravidanza?- chiese Pansy ancor
più decisa a farlo.
-Durerebbe al massimo due settimane, ma non è prevedibile
con
certezza è stato fatto pochissime volte questo incantesimo,
e
poi a causa dei repentini cambiamenti del tuo corpo sarebbe molto
doloroso per te- disse Xavier pregandola con gli occhi di non farlo.
-Voglio farlo- disse Pansy più decisa che mai.
-Non ti fermare per nessun motivo neanche se te lo
chiedo..pensa
che ne va della salute di Nicholas- disse Pansy a Xavier prima che
iniziassero l'incantesimo.
-Non puoi chiedermi questo- disse Xavier risoluto.
-Fallo per me Xavier, non ti fermare fino alla fine- disse Pansy.
-Va bene- disse Xavier senza guardarla negli occhi.
-Promettimelo Xavier guardandomi- disse Pansy a Xavier.
-Te lo prometto- disse Xavier con la mascella serrata, far soffrire
Pansy era l'ultima cosa che voleva.
-Inziamo sono pronta- disse Pansy facendo un respiro profondo.
Appena Xavier pronunciò l'incantesimo le lacrime comparvero
agli
occhi di Pansy, era come se venisse pugnalata dall'interno.
Le sue urla ben presto riempirono da stanza mentre Xavier la teneva
abbracciata stretta per impedirgli di far del male a se stessa e al
bambino.
-Non ce la faccio Xavier non ce la faccio- urlò Pansy quando
una fitta particolarmente forte la colpì.
-Andrà tutto bene, andrà tutto bene- disse Xavier
cullandola con voce rassicurante ma la verità era che anche
lui
era spaventato a morte nel vedere Pansy soffrire così.
I giorni passavano e Pansy soffriva sempre di più.
-Xav ci hai convocato?- disse Draco materializzandosi con un Isa al suo
fianco.
-Questo è l'incantesimo, finisci tu, io non ce la faccio
più a vederla così- disse Xavier mettendo un
foglietto in
mano alla sorella per poi uscire dallo chalet.
-Che fai Xavier qua fuori?- disse Draco raggiungendo Xavier fuori dalla
chalet.
-Non ce la faccio più a stare lì dentro me ne
vado- disse Xavier voltandosi.
-Tu non vai da nessuna parte- gli disse Draco mettendogli una mano
sulla spalla per bloccarlo.
-Vogliamo scommettere?- disse Xavier facendo volare Draco per una
decina di metri.
-Codardo- gli disse Draco da terra.
-Hai mai visto Isa agitarsi tra le tue braccia supplicandoti di far
passare il dolore, un dolore che tu stesso gli hai inflitto?? ti
è mai capitato Draco? Io ci convivo ogni secondo di ogni
giorno
da una settimana, e non c'è secondo che non desideri di non
aver
fatto quell'incantesimo o di poter prendere il suo posto...quando
passerai tutto questo..spero mai..allora soltando allora
accetterò di essere chiamato codardo da te..fino ad allora
non
ti permettere Malfoy- sibilò Xavier fuori di se.
-Lei però è là che chiama il tuo nome
e chiede di
te..ci hai pensato a come si sente lei?? Ha fatto tutto questo per te!!
Per essere sempre al tuo fianco- gli disse Draco non temendo le
reazioni di Xavier.
-Non ce la faccio Draco- disse Xavier con voce stanca.
-Si che ce la fai..sei il principe oscuro puoi tutto- gli disse Draco
dandogli una pacca sulla spalla.
-Piccola- disse Xavier entrando nella stanza e trovando Pansy straiata
sul letto e ricoperta di sudore con un pancia ormai grande come quella
di Isa se non di più.
-Come va?- gli chiese Xavier guardando la sua piccola Pansy stanca sul
letto senza neppure la forza di muoversi.
-Bene va tutto bene- disse Pansy a fatica.
-Quando la smetterai di dire che va tutto bene per non farmi sentire in
colpa?- disse Xavier sedendosi sul letto accanto a Pansy.
-Quando finalmente avrò Nicholas tra le braccia- disse Pansy
sorridendo.
-Ormai è questione di giorni- disse Xavier poggiando una
mano sulla pancia di Pansy.
-Presssttooo padrrree ci vedrrremo presssto- disse una voce in
serpentese.
-Oh Salazar era Nicholas??- disse Pansy con gli occhi splancati.
-Cre credo di s si- disse Xavier scioccato suo figlio che non era
ancora nato gli aveva parlato..in serpentese!!
-Mi dissspiacee ssse la maaaammaa sssta maleee- disse Nicholas sempre
in serpentese.
-Non ti preoccupare la mamma si rimetterà presto- disse
Xavier
impacciato a Nicholas..era strano sentire qualcuno parlare in
serpentese versione baby e ancora pià strano era che a
parlare
fosse suo figlio non ancora nata.
-Paaapààà- disse Nicholas a Xavier.
-Si Nick- gli rispose Xavier intenerito.
-Incominssscioo a sstale un pò sssletto qui dentlo- disse
Nicholas.
-Tra poco sarai fuori non ti preoccupare- disse Xavier ridendo cosa che
svegliò Pansy che si era da poco addormentata.
-Che c'è da ridere?- chiese Pansy vedendo la gioia vera
dipinta sul volto di Xavier.
-Stavo chiaccherando con nostro figlio- disse Xavier sorridendo.
-Vuoi sentire una cosa figa?- disse Xavier a Draco, quando il biondo e
Isa vennero a trovarli allo chalet, per poi iniziare a parlare in
serpentese.
-Nick questo che stava parlando fino a poco fa è lo zio
Draco-
disse Xavier in serpentese mentre lui Draco Pansy e Isa si trovavano in
salotto.
-Tio Dlaco- disse Nicholas entusiasto facendo esclamare Pansy per il
calcetto che gli aveva dato.
-Tuta mama- disse poi Nicholas accorgendosi di aver fatto male alla
madre.
-Non ti preoccupare- gli rispose Pansy in serpentese.
-Si può sapere che cosa è questo frusciio e che
cosa blaterate in serpentese- disse Draco annoiato.
-Quello che hai definito frusciio è mio figlio che parla in
serpentese- disse Xavier guardando male Draco per poi fare la sua
miglior faccia da padre orgoglioso.
-Scusa lo zio Draco è un pò scemo- disse Xavier a
Nicholas.
-Tio Dlaco temo- disse Nicholas facendo una risatina.
-Non insegnare queste parole al bambino- disse Pansy a Xavier mentre
Isa e Draco assistevano a tutto ciò scioccati.
-Così avete deciso di fermarvi qui per un pò?-
disse Pansy accarezzandosi la pancia.
-Si, non è un bene che Isa continui a nascondere la
gravidanza,
e dopo la nascita la bambina sarà in pericolo a corte- disse
Draco prendendo la mano di Isa.
-Siete i benvenuti qui, lo sapete bene- disse Pansy alzandosi con
l'aiuto di Xavier.
-Deluso?- chiese Isa quando si trovavano in camera da soli.
-Da cosa?- chiese Draco confuso.
-Che nostra figlia non parli qualche antico linguaggio prima di
nascere- disse Isa.
-Diciamo più sollevato che deluso- disse Draco mettendosi a
ridere.
-Secondo te è tutto ok vero?- chiese Isa preoccupata
toccandosi la pancia.
-Certo che è tutto ok Isa!! Venus sarà una
bambina
normalissima e adorabile- disse Draco toccando la pancia di Isa
amorevolmente.
-Non voglio che cresca continuamente paragonata a Nicholas, non voglio
che succeda quel che sta succedendo con me e Xavier, tutti ci
paragonano e non è giusto ne per me ne per lui- disse Isa.
-Noi non lo permetteremo e sono sicuro che neanche Pansy e Xavier lo
permetteranno- disse Draco tranquillizzando Isa.
-è bello che staremo un pò qui tutti insieme-
disse poi Isa.
-Dobbiamo stare qui perchè così piccoli i bambini
saranno
facili prede sia per l'ordine sia per qualche pazzo dell'esercito
oscuro che vorrà fare loro del male- disse Draco preoccupato.
-Ma chi potrebbe mai far del male a due bambini?- disse Isa toccandosi
la pancia preoccupata.
-Alla nuova generazione dei Riddle?? Fidati che la lista è
lunga- disse Draco.
-Mama Papa è l'lola- disse Nicholas.
-Amore dalla mamma spiegati meglio l'ora per cosa hai fame?- chiese
Pansy in serpentese.
-No mama ci vedliamo pletto- disse Nicholas e in quel momento si
ruppero le acque a Pansy.
-Per Salazar Xav è il momento sta per nascere!!!-
urlò Pansy tenendosi la pancia.
-Che si fa in questi casi??? Non lo so come funziona nel mondo magico-
disse Xavier nel panico.
-Tutte le ragazze purosangue conoscono gli incantesimi giusti per far
nascere i bambini- disse Pansy a denti stretti, non era proprio il
momento quello per lei di spiegare a Xavier i costumi purosangue.
-Mia madre??- chiese incerto Xavier.
-Per tutti i crucio del mondo no!!- urlò Pansy mentre aveva
una contrazione.
-Ginny??- chiese ancora più incerto Xavier.
-Si si si si Ginny si- disse Pansy sollevata che avevano trovato una
soluzione.
-Vado e torno amore, tu stai tranquilla e se ti serve qualcosa urla per
Draco e Isa ok?- disse Xavier baciandogli la fronte.
-Vai- disse perentoria Pansy non gli andava proprio di partorire nel
modo babbano tra atroci dolori.
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci
sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}:
il gruppo dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui
la storia è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a
mettere solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a
ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =) nelle sezioni
dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in ordine
cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum =)
adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma
vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
I bambini vengono al mondo-Blaise..Blaise-
disse con voce vellutata Ginny passando una mano tra i capelli di
Blaise.
-Si si Gin ora mi alzo..due minuti- disse Blaise ancora assonnato senza
aprire gli occhi, non aveva realizzato che Ginny si era svegliata.
-Blaise Alexander Zabini svegliati- gli disse Ginny imitando la voce di
Piton per poi scoppiare a ridere quando Blaise si svegliò di
colpo.
-Ma tu non sei Piton...Oh per Salazar sei sveglia- disse Blaise
abbracciandola dimenticandosi delle ferite di Ginny.
-Ehi ehi vacci piano- gli disse Ginny un pò dolorante.
-Scusa- disse Blaise dispiaciuto.
-è tutto ok Blaise..sto bene..anzi starò
bene-disse Ginny.
-Sicura che stai bene?- disse Blaise guardando Ginny negli occhi.
-Sto bene- disse Ginny tirandolo a se per il colletto della camicia per
poi baciarlo.
-Quanto mi sei mancata- disse Blaise rispondendo al bacio.
-Non sai quanto mi sei mancato tu- disse Ginny.
-Ho avuto troppo paura di perderti Ginny, non ho mai pianto per nessuno
neanche per la morte di mio padre...ma vederti in quelle condizioni
è stato durissimo per me- disse Blaise accarezzando il viso
di
Ginny con la paura di vederla sparire da un momento all'altro o di
risvegliarsi ed essere ancora incatenato.
-Io invece non ho mai avuto paura...sapevo che saresti venuto..sei il
mio principe personale che mi salva sempre- disse Ginny.
-Il primo ad attaccarmi è stato lui...è stato mio
padre-
disse Ginny di punto in bianco mentre si trovavano in giardino, dopo
che Ginny aveva passato un ora a convincere Blaise di farla uscire.
-Lo so Gin gliel'ho letto nella mente quando ti sono venuto a prendere-
disse Blaise dispiaciuto abbracciando Ginny da dietro.
-Sai ho passato ore da quando mi sono ripresa a convincermi che non
aveva capito che fossi io, ma avevo lasciato i capelli fuori dal
cappuccio è impossibile che non mi abbia riconosciuto- disse
Ginny mentre le lacrime iniziavano a scorrergli sul viso.
-Non si merita una figlia come te Ginny- disse Blaise stringendola a se.
-L'ho protetto Blaise, molto delle mie ferite sono dovute al fatto che
ho cercato di proteggerlo- disse Ginny con rammarico.
-è pur sempre tuo padre posso capirlo che tu abbia voluto
proteggerlo Gin- gli disse Blaise.
-L'ho protetto perchè non posso accettare di restare senza
una
famiglia, per quanto quella famiglia non mi accetti per quello che sono
resta la mia famiglia- disse Ginny.
-Tu avrei sempre una famiglia Gin ci sono i gemelli, ci sono Isa e
Xavier,e poi ci sono io, sarò io la tua famiglia se tu lo
vuoi-
disse Blaise baciandola.
-Si lo voglio- disse Ginny baciandolo con passione.
-Lo sai vero che per quello che ti ha fatto la prossima volta che lo
incontro non lo risparmierò tuo padre vero?- disse Blaise
staccandosi per un attimo da Ginny.
-E io non ti fermerò- disse Ginny sospirando.
-Ginny ti prego devi venire con me, è questione di vita o di
morte- disse Xavier materializzandosi di fronte a Ginny.
-Ok, stai tranquillo però Xav- disse Ginny mettendogli una
mano sul braccio.
-Ma che sta succedendo a Pansy?- chiese Ginny materializzandosi con
Xavier.
-Cosa ti sembra che mi stia succedendo?- disse Pansy fuori di
sè.
-Ma tu non eri incinta l'ultima volta che ti ho visto!- disse Ginny
scioccata.
-Lunga storia poco tempo...sai come farla partorire?- chiese Xavier
pratico e tornato finalmente in controllo di sè.
-Ovvio che so come farla partorire, l'unica femmina dopo sei maschi,
mia madre me lo ha insegnato la prima volta che ho preso in mano una
bacchetta- disse Ginny.
-Perfetto aiutala- disse Xavier tenendo la mano a Pansy.
-Dobbiamo portarla a letto non posso certo farla partorire sul divano!-
disse Ginny guardando Xavier.
-Ok, nessun problema- disse Xavier smaterializzandosi con Pansy in
camera da letto.
Un'ora dopo circa Nicholas era nato e Pansy era in perfetta forma come
se non avesse neanche partorito.
-Come è possibile tutto questo?- disse Xavier allibito.
-Magia amore magia- disse Pansy divertita dalla faccia di Xavier.
-è normale che il vostro meraviglioso bimbo non piange?-
disse
Ginny preoccupata per il bimbo dai capelli scuri e gli occhi
già
rossi come quelli dei genitori, che si trovava in braccio a Pansy.
-Nick è tutto ok?- chiese Xavier in serpentese.
-Sceeltoo tuto bene, afefo fogliaa di federfi finalmentle- disse
Nicholas giocando con il dito di Xavier.
-Anche noi amore anche noi avevamo voglia di vederti- gli disse Pansy
in serpentese baciandogli la fronte.
-Come lo avete chiamato?- chiese Draco avvicinandosi a Xavier che aveva
in braccio Nicholas mentre Pansy parlava con Isa.
-Nicholas Thomas Riddle- disse Xavier provando a darlo in braccio a
Draco.
-No no non ho mai preso in braccio un bambino- disse Draco
allontanandosi.
-E come pensi di fare con Venus?- disse Xavier scoppiando a ridere.
-Venus è mia figlia mi verrà naturale- disse
Draco con le braccia incrociate facendo l'offeso.
-Draco- disse Isa nel panico.
-Che c'è amore?- disse Draco avvicinandosi preoccupato a Isa.
-Mi si sono rotte le acque Venus sta per nascere- disse Isa facendo
respiri profondi.
-Oh a quanto pare dovrai imparare il prima possibile a prendere in
braccio un bambino Drake- disse Xavier.
-Ginny!! Devo andare a prendere Ginny- disse Draco.
-No Draco! Voglio la mamma, voglio che sia mia madre a farlo!! Portami
a Riddle Manor- disse Isa aggrappandosi a Draco.
-Ok ok tranquilla- disse Draco passandogli una mano tra i capelli.
-Voi?- chiese Draco a Xavier e Pansy.
-Non possiamo permettere che vengano a conoscenza dell'esistenza di
Nicholas a corte- disse Xavier.
-Ci vediamo presto- disse Isa per poi smaterializzarsi insieme a Draco.
Voldemort e Bellatrix stavano facendo un resoconto dell'incontro con i
giganti ai mangiamorte quando nella sala si materializzarono Draco e
Isa.
-Zia Bella la bambina sta per nascere- disse Draco sostenendo Isa.
A corte nessuno sapeva della gravidanza di Isa oltre la famiglia
Malfoy, l'arrivo di Venus fino ad allora era stato un segreto ben
custodito, infatti decine di mangiamorte si voltarono scioccati verso
la principessa e Draco.
-Portala in camera arrivo subito- disse Bellatrix e Draco
immediatamente si smaterializzò in camera di Isa dopo pochi
secondi comparvero sia Voldemort che Bellatrix.
Bellatrix iniziò a darsi subito da fare con gli incantesimi
mentre Voldemort e Draco uscirono dalla stanza.
Entrambi camminavano nervosamente in corridoio e Voldemort disse:
-Non è stata una bella idea materializzarsi in un meeting lo
sai vero?-
-Lo so mio signore, ma Isa soffriva e non ho potuto fare altrimenti-
disse Draco.
-Lo posso capire Malfoy, ma adesso sarà sempre in pericolo-
disse Voldemort gelido.
-Io la proteggerò sempre, le proteggerò sempre
entrambe- disse Draco sicuro.
-Lo so Draco, lo farò anche io- disse Voldemort comprensivo
per la prima volta con Draco.
-Grazie mio signore- disse Draco profondamente grato a Voldemort.
-è nata ed è bellissima, ti assomiglia molto
Draco- disse Bellatrix affacciandosi alla porta.
-Ciao amore di papà- disse Draco una volta entrato si era
subito
avvicinato al letto dove si trovava Isa e si era subito innamorato di
quell'angioletto biondo in braccio a Isa.
-Vuoi tenerla Draco? Credo che gli piacerebbe conoscere il suo
papà- disse Isa allungandogli Venus.
-Io non so...ho paura di farla cadere- disse Draco allungando incerto
le braccia con il terrore di farla cadere.
-Lo hai detto pure a Xavier..è istinto Draco- disse Isa
mettendogli Venus in braccio che subito si aggiusto incollo a Draco e
alzò i suoi occhioni color tempesta esattamente come quelli
del
suo papà, guardando Draco e scoppiando in una risatina
gioiosa.
-Sei bellissima piccola mia, proprio come la tua mamma- disse Draco
baciando il nasino di Venus.
-Isa è la bambina più bella che io abbia mai
visto,
è veramente una principessa stupenda- disse Voldemort
guardando
con tenerezza Venus.
-Grazie papà- disse Isa sorridendo mentre Voldemort gli
dette un leggero bacio sulla fronte.
-La prima nata della nuova generazione Riddle, sarà lei a
regnare- disse Voldemort sorridendo orgoglioso alla figlia.
-Mi volevo scusare Isa per tutto quel che ti ho fatto, non dovevo
preferire tuo fratello a te, è che in Xavier ho visto il
ragazzo
sperduto che ero io alla sua età mentre tu quando sei
arrivata
eri già una splendida giovane donna- disse Voldemort
prendendo
la mano della figlia.
-Papà non hai nulla di cui scusarti, Xavier si merita tutto
quello che gli hai dato, non lo ha mai avuto prima, e sinceramente a me
non interessa regnare, tutto quello che voglio è una
famiglia-
disse Isabelle sorridendo.
Nella camera da letto si materializzarono due figure incappucciate e
una teneva in braccio un bambino.
-Allora posso vedere mia nipote?- chiese Xavier tirandosi
giù il cappuccio.
-Xavier finalmente!! Vi aspettavamo!- disse Isa entusiasta di vedere il
fratello.
-Siamo venuti appena Nicholas ha finito la poppata- disse Xavier
guardando Venus.
-Complimenti sorellina hai fatto un lavoro fantastico...anche tu non
sei stato male Draco- disse Xavier prendendo in braccio Venus, mentre
gli sguardi di Voldemort e Bellatrix non si spostavano da Nicholas.
-Ehm Xavier credo sia l'ora di dare qualche spiegazione- disse Pansy in
imbarazzo.
-Madre padre lui è Nicholas Thomas Riddle, mio figlio- disse
Xavier con un sorriso orgoglioso mentre ridava Venus a Draco.
-Tuo figlio?? Come è possibile?- urlò scioccata
Bellatrix
mentre Voldemort accennò un sorriso sussurrando -Thomas-.
-è una storia lunga diciamo che il legame particolare che ho
con
Pansy ha velocizzato i tempi- disse Xavier prendendo Nicholas in
braccio mentre Bellatrix scioccata uscì dalla stanza.
-Che le succede?- chiese Xavier a suo accennando alla porta da cui sua
madre era uscita.
-Credo che tutto questo sia un pochino troppo per lei- disse Voldemort
senza staccare gli occhi da Nicholas.
-Pansy per te va bene se lo prendo in braccio?- chiese Voldemort.
-Certo che domande sono- disse Pansy sorridendo mentre Xavier passava
Nicholas a Voldemort.
-Nicholas- disse Voldemort una volta che lo ebbe preso incollo.
-Nick perchè non fai vedere a nonno Tom cosa sei capace di
fare?- disse Xavier in serpentese.
-Tao nono- disse Nicholas.
-Parla in serpentese?- chiese Voldemort.
-Si nella sua versione bambinesca..lo fa da prima di nascere- gli
rispose Pansy.
-Il piccolo prodigio del nonno- disse Voldemort in serpentese a
Nicholas.
-Io blavo?- disse Nicholas felice.
-Più che bravo- gli rispose Voldemort in serpentese.
-Bell perchè sei andata via in quel modo?- chiese Voldemort
appena raggiunse Bellatrix in camera.
-Lei l'avrà incastrato- disse Bellatrix con tono velenoso.
-Le cose si fanno in due Bells- disse Voldemort cercando di farla
ragionare.
-Si ma lei l'avrà incastrato con qualche strano trucco-
disse Bellatrix.
-Per favore Bella sii ragionevole, Xavier non si lascerebbe mai
incastrare- disse Voldemort.
-Ma è così piccolo, non è pronto ad
essere padre- pignucolò Bellatrix.
-A me sembrava perfettamente a suo agio nel ruolo, adora già
quel bambino- disse Voldemort.
-Il suo secondo nome è Thomas un chiaro riferimento a
te..è stato carino Xav- disse poi Bellatrix decisamente
più calma.
-Il nome l'ha scelto Pansy- disse Voldemort.
-Oh..è stato un pensiero molto gentile da parte sua- disse
Bellatrix con noncuranza.
-Si e poi Pansy è veramente la donna adatta a Xavier lo
lascia
libero di esprimere il suo potenziale, è più se
stesso da
quando sta con lei, più sicuro e decisamente più
potente,
Pansy ha una buona influenza su di lui- disse Voldemort.
-Forse hai ragione tu- si ritrovò ad ammettere Bellatrix.
-Già quindi è bene che la prossima volta che
vengono qui ti scusi con loro- disse Voldemort perentorio.
-Lo farò...e dimmi com'è Nicholas?- chiese poi
Bellatrix.
-è favoloso non c'è altro modo di descriverlo
Bells-
disse Voldemort al quale si erano illuminati gli occhi sentendo
nominare il suo nipotino.
I giorni scorrevano lenti tra le mura di Riddle manor, i neogenitori si
stavano abituando ai ritmi dei bambini quando un avvenimento sconvolse
la loro famigliare routine.
-Che significa che mia nipote è scomparsa??- urlò
Xavier fuori di se.
-Io e Draco l'abbiamo lasciata nella nursery e siamo andati a letto,
poco dopo Draco si è alzato per controllarla e non c'era
più- disse Isa in lacrime.
-Isa andiamo si va a caccia- disse Xavier deciso.
-Vengo io- disse Draco sicuro.
-Senza offesa Draco ma per questa missione servono i pezzi da
novanta..hanno superato ogni limite- disse Xavier.
-Concordo- disse Isa con gli occhi crimisi.
-Tu Draco proteggi Nick e Pansy..ti riterrò responsabile se
qualcosa accade loro!- disse Xavier prima di smaterializzarsi con la
sorella.
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci
sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}:
il gruppo dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui
la storia è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a
mettere solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a
ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =) nelle sezioni
dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in ordine
cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum =)
adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma
vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
Il rapimento di Venus
-Ma chi
potrebbe mai volerla rapire?- disse Isa quando lei e Xavier ritornarono
nella camera per cercare indizi.
-Non è possibile che uno dei polli sia entrato qui dentro e
l'abbia presa, non sanno la locazione del castello e non riuscirebbero
mai ad entrare e uscire indisturbati- disse Xavier cercando indizi
nella stanza.
-Solo io te mamma e papà possiamo smaterializzarci qui
dentro,
quindi devono aver usato qualche altro metodo per entrare- disse Isa.
-La finestra Isa!! è aperta! Perchè non ci
abbiamo
pensato prima?- disse Xavier affacciandosi alla finestra di Isa.
-Non è concesso volare nello spazio all'interno delle mura-
disse Isa non riuscendo a seguire il ragionamento del fratello.
-Ma per un lupo mannaro non è un problema arrampicarsi e poi
fare un salto del genere- disse Xavier con la mascella serrata
mostrando a Isa i segni di graffi che erano stati lasciati sulla
finestra.
-Greyback- sibilò Isa con gli occhi completamente rossi.
-Già Is..dobbiamo trovarlo il prima possibile- disse Xavier
cercando di rimanere lucido.
-Papà non l'ha mai marchiato è intracciabile per
noi- disse Isa disperata.
-Non per il fiuto di Draco- disse Xavier risoluto.
-Sappiamo chi l'ha presa- disse Xavier appena si materializzarono allo
chalet.
-Chi ha mia figlia?- chiese Draco leggendo l'orrore negli occhi di
Isabelle.
-Fenrir Greyback- disse Xavier furioso.
-è morto, se prova a morderla o anche solo a toccarla, io
gli
faccio fare una fine talmente dolorosa che sarà ricordata
attraverso i secoli- urlò Draco fuori di sè.
-Drake urlare non servirà a nulla- disse Xavier freddo.
-Pecchè tio Dlaco ulla?- chiese Nicholas che si trovava in
braccio a Pansy.
-Perchè potrebbe succedere qualcosa di brutto alla tua
cuginetta- gli rispose Pansy.
-Ti penta papà, papà è fotte, Venut no
male Venut
è calina!!- disse Nicholas facendo sorridere Xavier.
-Certo che ci pensa papà- disse Pansy baciando Nicholas
sulla fronte.
-Draco calmati e trasformati nella tua forma animagus di lupo, dobbiamo
tornare al castello e tu seguirai le tracce di Greyback da
lì,
quando lo avremo trovato vi voglio entrambi lontano dalla situazione,
non siete nelle condizioni di trattare con Greyback potreste fare
qualcosa di avventato e mettere in pericolo Venus.- disse Xavier con un
tono che non ammetteva repliche.
-Draco riesci a fiutarlo?- chiese Isa in ansia.
-Non l'ha portata lontano da qui- disse Draco ritrasformandosi in umano.
-Bene si va a caccia- disse Xavier dirigendosi verso l'uscita.
Quando uscirono dalla barriere magiche di Riddle Manor Draco si
ritrasformò in lupo e iniziò a seguire le poche
tracce
lasciate da Fenrir.
-Qui le tracce finiscono- disse Draco ritrasformandosi in umano e dando
un pugno ad un albero per la frustrazione.
-Calma Draco calma- disse Xavier guardandosi intorno.
-Siamo nel territorio del branco- disse Isa.
-L'ha portata in un branco di lupi senza controllo??- disse Draco
perdendo nuovamente la calma.
-Zitto Draco, perdi il controllo un'altra volta e ti spedisco a casa-
gli sussurrò minaccioso Xavier.
Il bosco quella notte sembrava ancora pià tenebroso, era una
notte di luna nuova, il che rendeva i licantropi molto più
deboli ma anche più imprevedibili in quanto al 100%100 umani.
-Ci sarà da combattere se il branco decide di proteggere
l'alfa,
state all'erta- disse Xavier avanzando con Draco e Isa poco
più
indietro.
Il pianto di una bambina si propagò nel bosco e il respiro
si
fermò in gola al trio, erano arrivati nella tana dei lupi.
All'improvviso i licantropi sbucarono dalla foresta, e come un vero
branco iniziarono ad accerchiare il trio.
-Penso che siate tutti a conoscenza di chi sia io?- disse Xavier ai
licantropi che li avevano accerchiati.
Ci fu qualche -si- terrorizzato proveniente dai licantropi.
-Bene sappiate che quando ho fatto tutto quello che vi hanno raccontato
non ero mai veramente arrabbiato,solo un pochino alterato,ma il
rapimento di mia nipote mi ha fatto arrabbiare e non poco- disse Xavier
per poi con un incantesimo strappare il cuore al licantropo a lui
più vicino.
La lotta iniziò subito, più di venti lincantropi
iniziarono a duellare con Xavier Isa e Draco ma ancora di Fenrir non
c'era traccia, si sentiva solo il costante pianto di Venus.
Il trio non stava avendo problemi a tener testa al branco, ogni colpo
andava a segno ed era letale.
-Maledizione dov'è lui??- chiese Draco in preda alla rabbia.
-Draco alle tue spalle- disse Isa vedendo un licantropo tuffarsi su
Draco, ma Xavier fu più veloce di lui e lo
decapitò con
un colpo secco.
-Grazie Xav- disse Draco rimettendosi a combattere.
-Pensa a concentrarti Draco- disse Xavier combattendo sia con la spada
che con la magia.
Nel giro di un quarto d'ora non rimasero che una manciata di licantropi.
-Se ci dite dov'è Fenrir vi lasciamo vivere- disse Xavier ai
licantropi rimasti.
-Nella grotta a pochi passi da qui- disse una licantropa dai capelli
scuri.
Xavier fece cenno ad Isa di andar a controllare e quando Isa gli
annuì confermandogli la presenza di Greyback, Xavier
stermino
con degli Avada i pochi licantropi rimasta.
-Non si tradisce l'oscuro e se ne esce illesi- sibilò Xavier
prima di dirigersi verso la grotta seguito da Draco.
-Bene voi aspettatemi qui- disse Xavier ponendo una magia sull'ingresso
della grotta che non permetteva a Isa e Draco di seguirlo.
-Isa riesci ad abbatterla questa maledetta barriera?- chiese Draco
sentendo Venus continuare a piangere.
-Non posso far nulla contro la magia di mio fratello, è
troppo
potente- disse Isa che inutilmente provava a distruggere la barriera.
-Greyback- disse Xavier tenendo la rabbia sotto controllo quanda vive
Venus rossa da quanto aveva pianto, la piccola sembrava stanza e
provata dall'esperienza ma non dava alcun segno di voler smettere di
piangere, era testarda esattamente come i suoi genitori.
-Principe- disse Greyback spalancando gli occhi e inchiandosi di fronte
a Xavier.
-Greyback Greyback Greyback...lo sai vero che non potrai uscirne vivo??
Hai rapito mia nipote..la principessina oscura, quando questa voce
arriverà a mio padre, cancellerà la tua razza
dall'Inghilterra e non solo- disse Xavier come se nulla fosse.
-è la mia natura principe, e la bambina ha un
così
buon'odore, volevo soltanto morderla- pignucolò Greyback.
-Facciamo che io prendo mia nipote e ci dimentichiamo di tutta questa
storia?- disse Xavier avvicinandosi alla culla e prendendo in braccio
Venus che immediatamente smise di piangere.
-Si piccola lo zio Xav è qui per te- gli disse Xavier
cullandola
per poi estrarre la bacchetta e puntarla contro Greyback, mentre con
l'altra mano riusciva a tenere Venus, una mossa da vero esperto di
bambini.
-Pietà pietà la imploro principe
pietà, ha sua
nipote adesso gli accordi erano questi- disse Greyback alzando le mani.
-Mai fare accordi con il principe oscuro- disse Xavier cruciando
Greyback con la sua massima potenza.
Le urlò di Greyback rimbombavano nella grotta mentre Venus
rideva felice, pochi secondi dopo calò il silenzio, Greyback
era
svenuto dal dolore.
-Ti piacciono i crucio tesorino, si che ti piacciono- disse Xavier
giocando con Venus per poi uscire dalla grotta.
Subito Draco e Isa presero Venus dalle braccia di Xavier e la
controllarono, per fortuna non aveva ferite.
-Amore della mamma non ti perderò mai più di
vista lo giuro- disse Isa cullando al sua petto Venus.
-Greyback è svenuto nella grotta...è tutto tuo
Draco- disse Xavier per poi smaterializzarsi.
-Grazie Xavier, senza di te..- disse Draco mettendo una mano sulla
spalle di Xavier.
-Non lo dire neanche Draco, farei di tutto per mia nipote- disse Xavier
sorridendo per poi smaterializzarsi.
-Farò una cosa veloce e poi andiamo a casa- disse Draco
baciando Isabelle.
-Noi siamo qui ad aspettarti, ci saremo sempre- disse Isabelle cullando
Venus.
-E io ci sarò sempre per voi, siete la mia vita- disse Draco
baciando di nuovo Isabelle per poi scendere nella grotta e mettere fine
tra atroci dolori all'esistenza di Greyback.
-Amore, è tutto ok abbiamo salvato Venus- disse Xavier
materializzandosi a casa e baciando Pansy.
-Nicholas è sparito- disse con un filo di voce Pansy.
-Che vuol dire che Nicholas è sparito?- chiese Xavier
preoccupato.
-Un attimo prima lo tenevo incollo e un secondo dopo non c'era
più- disse Pansy in lacrime.
-Perso qualcosa ragazzi?- chiese Voldemort materializzandosi con
Nicholas in braccio.
-Padre??- disse Xavier confuso mentre Pansy prendeva Nicholas da
Voldemort.
-Stavo programmando un meeting nel mio ufficio con Bella, quando quel
piccolo diavoletto mi si è materializzato sul tavolo- disse
Voldemort divertito.
-Io annoavo olevo vedele nono- disse Nicholas facendo la sua miglior
faccia da angioletto.
-Nicholas non hai idea di quanto ci hai fatto spaventare, tua madre era
terrorizzata- gli disse Xavier rimproverandolo.
-Tuta papa...tuta mama no o faccio pu- disse Nicholas dispiaciuto.
-Quando vuoi vedere il nonno basta che ce lo dici e noi ti ci portiamo
o lui ti viene a prendere ma non ti smaterializzare più
così! è pericoloso c'è il rischio che
ti
spezzi!-disse Pansy preoccupata a Nicholas.
-Tua madre ha ragione Nicholas, quando vuoi vedermi lo dici e io ti
vengo a prendere- disse Voldemort serio al nipote.
-Otei...ma io lo to come fale a smatelialiddalmi- disse Nicholas
scioccando tutti.
-Lo sappiamo ma non vogliamo che ti fai male Nick- gli disse Xavier.
-Otei capito- disse Nicholas dispiaciuto.
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
adesso ci
sono pezzi del sequel. Work
in progessin
questo gruppo io e le autrici Nanerottola, Shiho93 e Bella_rid
scriviamo le nostre idee future. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle news entry, se avete problemi a
capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per
chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}:
il gruppo dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui
la storia è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a
mettere solo 2 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a
ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =) nelle sezioni
dedicate alle storie potrete trovare tutti i pezzi in ordine
cronologico anche se vengono postati prima su FB e poi sul forum =)
adesso sono un pò indietro con i vari aggiornamenti nel
forum ma
vedrò di mettermi in pari =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
Capitolo 81 *** Il matrimonio di Bellatrix e Voldemort ***
-Dobbiamo
andare per forza?? Non mi va di lasciare Nicholas- disse Pansy
imbronciata.
-Mia madre e mio padre si sposano..direi che si dobbiamo andare per
forza- disse Xavier divertito dalle facce di Pansy.
-Ma Nicholas..con gli elfi domestici..non mi piace proprio come idea-
disse Pansy preoccupata di separarsi dal figlio.
-Erigerò barriere magiche più potenti di quelle
di Riddle manor, Nick sarà al sicuro- disse Xavier con voce
rassicurante.
-Ok ok mi hai convinto, andiamo a dirglielo- disse Pansy alzandosi dal
divano.
-Nicky mamma e papà vanno al matrimonio dei nonni, tu resti
qui e fai il bravo per la mamma?- disse Pansy a Nicholas.
-Io temple blavo- disse Nicholas con un sorriso che non prometteva
nulla di buono.
-Okay allora mamma e papà vanno va bene ometto?- gli disse
Xavier scompigliando i capelli a Nicholas.
-Celto io faccio ninna- disse Nicholas per girarsi a dormire.
-Visto te l'ho detto che avrebbe capito- disse Xavier sorridente.
-Oh finalmente siete arrivati- disse Isabelle correndo incontro a
Xavier e Pansy, indossava un meraviglioso abito verde scuro senza
spalline.
-Che succede?- chiese Xavier, immaginandosi perfettamente cosa stesse
succedendo.
-Mamma sta cruciando mezza corte perchè i fiori non sono
perfetti- disse Isa alzando gli occhi al cielo.
-Ti serve una mano?- disse gentilmente Pansy.
-Mia salvatrice! Draco è con papà raggiungili
prima che Venus resti senza padre- disse Isa prima di allontanarsi a
braccetto con Pansy.
-Si signor comandante- disse sarcastico Xavier.
-Come va qui?- chiese Xavier entrando nella stanza dei suoi genitori e
trovando Draco che cercava di sistemare una tiara di diamanti tra i
capelli di una iperattiva Venus.
-Una favola- disse Voldemort che era seduto in un angolo e si stava
godendo lo spettacolo di sua nipote che si ribellava a Draco
prendendolo per i capelli e spettinandolo tutto.
-Nervoso padre?- chiese Xavier.
-No, per niente- disse Voldemort scrollando le spalle.
-Allora mi devo essere sbagliato quando ho visto delle guardie a ogni
uscita- disse Xavier ironico.
-Sono per la sicurezza di tutti- disse Voldemort.
-O per non far scappare mamma- disse Xavier ridendo.
-Attento a quel che dici figliolo- disse Voldemort in serpentese.
-Tremo di paura- sibilò Xavier divertito nella stessa lingua.
-Tesorino di papà ti prego, fatti mettere questa cosa, o la
mamma mi uccide, tu non vuoi che papino soffra vero?- disse Draco in
tono di supplica, e Venus si calmò facendosi mettere la
tiara tra i riccioli biondi.
-Ma sei una bellissima principessa!- disse Xavier alla bambina
baciandogli la fronte.
-Tie- disse Venus che aveva da poco iniziato a dire le prime parole.
-Come sei bella tesoro della mamma, VOI IN POSIZIONE ALL'ALTARE ORA!-
disse Isabelle autoritaria portandosi via Venus.
-Si signor generale- disse Xavier fecendogli il saluto militare.
-Buona fortuna padre- disse Xavier uscendo dalla stanza per
posizionarsi all'inizio delle scale mentre gli altri due si
smaterializzarono in sala del trono.
Pansy scese le scale con estrema eleganza, infondo ad essere ad
aspettarla vi era Xavier, appena scese l'ultimo scalino Xavier gli
prese la mano e insieme passarono nel corridoio creato dalla corte
oscura inginocchiata.
-Si vede tanto che ho partorito?- bisbigliò Pansy a Xavier.
-Scherzi vero?? Se non lo sapessi non lo direi mai!- gli rispose
Xavier, effettivamente Pansy era più informa che mai, e loro
non avevano problemi per dormire la notte al contrario di Isa e Draco,
Nicholas si limitava a chiedere ciò di cui aveva bisogno,
quindi non avevano un minimo di occhiaie, la piccola Venus invece anche
se iniziava a parlare aveva un indole da superstar esattamente come il
padre.
Una volta arrivati davanti al palco dove si sarebbero sposati Voldemort
e Bellatrix Pansy andò a sistemarsi accanto a Isa e Narcissa
che erano insieme a lei le damigelle mentre Xavier era l'unico
testimone di Voldemort.
La cerimonia veniva celebrata civilmente da Lucius che era un'esponente
del consiglio magico.
Una volta che furono tutti ai loro posti Lucius si preparò
per iniziare ma venne interrotto da una risatina.
Sul trono di Xavier si trovava Nicholas vestito con il suo pigiamino
con i boccini, che batteva allegramente le manine.
-Mio signore ci penso io a togliere di mezzo questo inconveniente-
disse Alecto avvicinandosi a Nicholas.
-Tocca mio nipote e sei morta- sibilò Voldemort cruciando
Alecto, mentre Xavier andava a recuperare suo figlio.
-Lui è mio figlio e di Pansy, si chiama Nicholas Thomas
Riddle- annunciò Xavier alla corte che rimase in silenzio
per pochi secondi e poi iniziarono i bisbiglii.
-Chiunque tocchi un solo capello di Nicholas o di Venus se la
dovrà vedere con me o ancora meglio verrà
lasciato in balia di Draco e Xavier- disse Voldemort alla corte che
immediatamente tornò in silenzio.
-Spero che mio padre sia stato sufficientemente chiaro, non voglio
incidenti- disse Xavier guardando tutta la folla.
-Mama ti tono tuetti?- chiese Nicholas in serpentese come al solito che
adesso si trovava in braccio a Pansy scioccando la corte.
-Sono i servitori di papà credo che ti li abbia terrorizzati
Nicky- gli disse Pansy ridendo alle facce scioccate della corte.
-Io no Nicky io Nick mama- disse Nicholas come se fosse una cosa ovvia.
-Adesso che è tutto chiarito possiamo ricominciare no?-
disse Xavier lanciando gli ultimi sguardi minacciosi alla folla.
-Certo certo- disse Lucius riprendendo da dove si era interrotto e
recitando tutto il rito oscuro fino al momento più
importante.
-Vuoi tu Lord Voldemort prendere come tua compagna di
oscurità Bellatrix Black?- chiese Lucius con aria solenne,
era molto fiero del suo incarico.
-Allora lo vuoi Tom?- disse Bellatrix con voce minacciosa
però sorridendo.
-Lo voglio- disse Voldemort.
-Lo voglio anche io senza che tu chieda nulla Luc- disse Bellatrix
sbrigativa.
-Vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa- disse
Lucius e Voldemort baciò a stampo Bellatrix, aveva una
reputazione da mantenere.
-Lo vojo pule io- disse Nicholas a Venus che era in braccio a Isabelle
mentre lui era in braccio a Pansy e la bimba bionda gli
stampò un bacio sulla guancia.
*Qualche giorno dopo*
-Devi proprio andare??- chiese Pansy affranta.
-Si tratta di una missione delicata Pans stiamo parlando di una parte
dell'anima di mio padre- disse Xavier accarezzando il viso a Pansy.
-Ma..io..ho solo una brutta sensazione- disse Pansy piangendo, dovevano
essere gli ormoni post gravidanza, lei di solito non era
così.
-Sarò velocissimo...neanche te ne accorgerai che me ne sono
andato- disse Xavier cercando di consolarla.
-Non ti puoi portare qualcuno?? Draco o Blaise? Sarei più
tranquilla- disse Pansy.
-Blaise sarà di guardia qui e Draco è bene che
trascorra del tempo con Isa e Venus visto che ultimamente è
sempre in missione- disse Xavier baciando la fronte a Pansy.
-Ok- disse Pansy preoccupata mentre Xavier era andato a salutare
Nicholas.
-Ehi ometto ci pensi tu alla mamma? Io devo andare in missione- disse
Xavier a Nicholas.
-Cetto papa pento io- disse Nicholas sorridendo.
-Grazie Nick- gli disse Xavier baciandogli la guancia facendolo ridere
per il solletico.
-Papa punghi- disse Nicholas ridendo.
-Scusa Nick- disse Xavier sorridendo per poi baciare Pansy un'ultima
volta e smaterializzarsi.
-Ahhhhhh- urlò Xavier di dolore quando l'horcrux dentro di
lui iniziò a muoversi come se volesse uscire, sembrava
attratto dall'altro horcrux nelle vicinanze.
Il dolore aumentava sempre di più era come se un pugnale li
trapassasse il cuore dall'interno.
-Devo..andare...via...da...qui- disse Xavier mentre il sangue gli
usciva copioso dalla bocca, l'horcrux stava trovando il modo di uscire
e ciò avrebbe portato alla morte di Xavier.
Poco prima di svenire Xavier trovò il modo di
smaterializzarsi, però non riuscì a controllare
la smaterializzazione come al solito e si ritrovò in quella
che riconobbe essere la foresta proibita di Hogwarts, senza
più la forza di smaterializzarsi si lasciò cadere
a terra e svenne.
-Che vuol dire che è disperso?- urlò
Pansy fuori di sè.
-Vista la delicatezza della sua missione doveva mettersi in contatto
ogni ora con Voldemort..non si è messo in contatto per le
ultime tre ore...il signore oscuro ha mandato me e Draco ma quando
siamo arrivati in Albania Xavier non c'era da nessuna parte, c'era solo
una pozza di sangue- disse Blaise cercando di non farsi spaventare
dalla Pansy che aveva davanti.
-No no Xavier non può essere sconparso così-
disse Pansy mentre Nicholas iniziò a urlare -Papa papa papa-.
-Blaise puoi andare- disse Voldemort materializzandosi allo chalet e
dopo un breve inchino Blaise si smaterializzò.
-Pansy mi dispiace ma...- disse Voldemort a Pansy mettendogli una mano
sulla spalla.
-No non ci credo Xavier tornerà, sarà stato solo
un piccolo imprevisto, o una delle sue idee all'ultimo minuto- disse
Pansy ricacciando le lacrime.
-Pansy il sangue che è stato trovato è il suo e
ce ne era veramente molto- disse Voldemort diretto come al suo solito.
-Xavier non si farebbe mai cogliere impreparato- disse Pansy
riufiutando di crederci.
-Pansy non sappiamo cosa sia successo, ma sarebbe meglio che tu e
Nicholas venite con me a corte, non siete al sicuro senza Xavier, le
barriere crolleranno presto- disse Voldemort.
-La ringrazio mio signore ma noi resteremo qui, Xavier
tornerà qui e se non ci trovasse...- disse Pansy iniziando a
piangere, la scomparsa di Xavier stava diventando reale.
-Pansy è pericoloso!! Nicholas è il prossimo mio
erede sarà un bersaglio facile- disse Voldemort preoccupato
per il nipote e la quasi nuora.
-Ho i poteri di Xavier posso difendere Nicholas- disse Pansy sicura.
-Non se ne parla che restate qui- disse Voldemort lapidario.
-Se ti fa sentire meglio, puoi portare via Nicholas..per qualche ora-
disse Pansy e Voldemort riluttante prese Nicholas incollo e si
smaterializzò.
-Draco l'avete trovato?- disse Isa preoccupata correndo
incontro a Draco con Venus in braccio.
-No non siamo ancora riusciti a trovarlo ma...è confermato
il sangue è il suo- disse Draco senza guardare Isa negli
occhi.
-Che c'è Draco? Ti conosco mi nascondi qualcosa- disse Isa
sull'orlo delle lacrime.
-Il sangue era veramente tanto Is...troppo- disse Draco con voce
affranta abbracciando Isa.
-Ma chi potrebbe mai sconfiggere Xavier?- disse Isa singhiozzando.
-Non ci sono segni di lotta Is, è una cosa
inspiegabile-disse Draco tenendola stretta a sè.
Isa non riusciva a crederci, non voleva crederci, aveva perso suo
fratello un'altra volta, Xavier che era diventato padre da pochi mesi,
non poteva pensare alla possibilità che il piccolo Nicholas
dovesse crescere senza un padre.
-Chi c'è?- urlò Hagrid sentendo Xavier lamentarsi
a terra.
Xavier cercò di restare in silenzio ma quando un'altra fitta
lo colpì un lamento soffocato gli uscì dalle
labbra.
-Per Godric! Cosa ti è successo ragazzo?- esclamò
Hagrid avvicinandosi con passo pesante a Xavier.
-Non..mi..tocc..are- disse Xavier con il respiro affannato.
-Non essere sciocco hai bisogno di auto- disse Hagrid sollevandolo.
-Non..lo..voglio da..uno..sporco..gigante- rantolò Xavier.
-E invece lo accetterai...ti porto da Silente- disse Hagrid sollevando
Xavier che si dimenava.
Sto aggiornando
così in fretta perchè la prima parte della storia
sta per concludersi, mancano infatti pochi capitoli alla conclusione di
questa parte, presto ci sarà la battaglia finale ricca di
colpi di scena, il seguito è già scritto, quindi
questa fanfiction diventerà la prima parte di una serie (se
capisco come si fa a metterla come serie).
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
anche la seconda, adesso ci sto scrivendo la terza parte. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle new entry, se avete problemi a capire
qualcosa chiedete pure a me sono sempre disponibile per chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 5 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
Xavier
smise di dimenarsi e con voce sommessa chiese -Prima d'incontrare
Silente potrei avere una pozione ricostituente?? I mangiamorte mi hanno
torturato ben bene-.
-No dovrei avere una della minima potenza nella mia capanna, ci
fermeremo lì, anche se questo non sembra lavoro dei
mangiamorte o almeno non dei nuovi, se penso che quella feccia fino a
un anno fa veniva a scuola qui..che vergogna..ah se ci fosse ancora il
povero Harry...lui era un bravo ragazzo sai- disse Hagrid continuando
nei suoi sproloqui.
Quando finalmente arrivarono alla capanna Hagrid posò Xavier
sul tavolo e gli allungò una fiala di pozione presa dalle
mensole che Xavier riconobbe essere una pozione rigenerante e subito le
bevve.
Gli effetti se pur minimi si fecero sentire fin da subito e Xavier
guardando Hagrid gli disse -Grazie- prima di fare l'incantesimo letale
meno potente nel suo arsenale il "Sectum sempra" per poi con le forze
rimaste smaterializzarsi.
-Manda l'intero esercito oscuro a cercarlo attiva le
spie..chiunque..rivoglio mio figlio..qui ora- disse Voldemort fuori di
se a Lucius, mentre Nicholas continuava a dire -Papa papa...-.
-Che ne dice se lo porto un pò dalla sua cuginetta?? Almeno
fanno conoscenza- disse Draco cercando di rendersi utile al signore
oscuro.
-Grazie Draco lo apprezzerei veramente- disse Voldemort con gratitudine
per la prima volta a Draco.
-Non c'è problema mio signore- disse Draco inchinandosi per
poi prendere in braccio Nicholas e portarlo nella nursery da Venus.
Una volta che furono nella nursery Draco mise Nicholas nella culla
insieme a Venus che dormiva.
Nicholas si sdraiò accanto alla piccola e gli mise una
manina paffuta sulla guancia per fargli una carezza, facendola
sorridere nel sonno, poi stanco da tutti gli avvenimenti della giornata
si mise il pollice in bocca e si addormentò, sognando che il
suo papa era tornato a casa.
-Pan- disse Xavier materializzandosi allo chalet per poi cadere in
ginocchio.
-Xavier-disse Pansy tuffandosi su di lui e abbracciandolo stretto.
-Ti amo- disse Xavier affondando la testa tra i capelli di Pansy.
-Anche io Xav- disse Pansy mentre si concentrava per passare energie a
Xavier che pian piano stava recuperando la salute.
-Sei veramente qui, ho avuto paura di averti perso- disse Pansy.
-Non importa quello che dovrò fare io tornerò
sempre da te- disse Xavier sicuro.
-Ma si può sapere che è successo?- chiese Pansy
senza lasciar andare Xavier con la paura che scomparisse di nuovo.
-Problemi con l'horcrux- disse Xavier senza scendere nei dettagli.
-Eravamo tutti così preoccupati- disse Pansy baciandolo.
-Pan dov'è Nick?- chiese poi Xavier allarmato non vedendo il
figlio.
-è con tuo padre a corte- disse Pansy.
-Perchè?- chiese Xavier.
-Ragioni di sicurezza- disse Pansy.
-E ha lasciato te qui?- disse Xavier alterandosi con suo padre.
-Oh no..lui ha insistito molto..io sono voluta rimanere qui, sapevo che
saresti venuto qui prima o poi- disse Pansy.
-Quindi siamo soli?- disse Xavier malizioso.
-Oh si- disse Pansy mentre Xavier gli baciava il collo.
-Signorina Parkinson penso proprio che la sequestrerò per la
giornata- disse Xavier prendendola in braccio e avviandosi verso la
camera.
-Mi stavate cercando padre?-disse Xavier materializzandosi nella sala
del trono che era piena di magiamorte.
-Papa- disse Nicholas materializzandosi immediatamente in braccio al
suo papà.
-Ecco il mio ometto!! Hai fatto il bravo in mia assenza Nick?- disse
Xavier in serpentese a Nicholas mentre l'esercito oscuro assisteva
impietrito alla scena.
-Ti ti io blavo ma mama piatto tanto, io detto mama tu tavi bene
pecchè te folte folte papa- disse Nicholas guardando con
ammirazione infinita il suo papà.
-Va tutto bene Nicholas, adesso la mamma non piange più, non
ti preoccupare- disse Xavier cullando un pò Nicholas per poi
avvicinarsi a suo padre.
-Per Salazar Xavier si può sapere che cosa è
successo?- chiese Voldemort al figlio.
-Ne parliamo dopo padre- disse Xavier per poi aggiungere in serpentese
-L'horcrux che ho dentro di me ha provato ad uscire, riducendomi
piuttosto male-.
-Io non sapevo Xavier non potevo immaginare che avrebbe avuto questa
reazione, con Nagini non succede nulla- disse Voldemort sentendosi in
colpa di aver quasi ucciso suo figlio per l'ennesima volta.
-Credo sia dovuto al fatto che Nagini è un essere vivente,
non ti preoccupare padre sono qui adesso no? Sto bene- disse Xavier in
serpentese e Nicholas disse -Ti ti papa bene!-.
-Ma come è possibile così in fretta? Come hai
fatto a riprenderti?- chiese il signore oscuro osservando Xavier che
sembrava più informa che mai.
-Pansy- rispose semplicemente Xavier.
*Allo chalet*
-Pensi che sia veramente necessario insegnare a nostro figlio degli
incantesimi?? Pensi che possa controllare il suo potere magico?- chiese
Pansy dubbiosa, ormai ne discutevano da mezz'ora ma Xavier non era
ancora riuscito a convincerla.
-Nel caso estremo che nessuno di noi due sia accanto a lui per
proteggerlo, sapere un paio di maledizioni potrebbe tornargli utile-
disse Xavier con tono piatto.
-Quindi fammi capire bene la questione..Vuoi insegnare a nostro figlio
di poche settimane qualche maledizione??- disse Pansy scettica.
-Voglio insegnare a nostro figlio principe delle tenebre e rettilofono
naturale a diferdersi dai pericoli in cui potrebbe incorrere- disse
Xavier cercando di convincere Pansy.
-Ma è così piccolo- disse Pansy guardando
Nicholas addormentato nella culla.
-Non correrà nessun pericolo, non si è mai
spezzato materializzandosi e in serpentese avrà un controllo
facilitato della magia e non avrà bisogno di bacchetta-
disse Xavier calmo.
-Non so Xav, dovrebbe poter scegliere la sua strada- disse Pansy
insicura.
-Nicholas l'oscurità ce l'ha nel sangue, e se proprio ci
tieni gli diremo che cruciare e uccidere è sbagliato e che
deve farlo solo con le persone che vogliono farli del male- disse
Xavier.
-Sarebbe un pò ipocrita da parte nostra, visto che per noi
è un hobby....va bene, addestreremo Nicholas, ma solo un
paio di magie, lo stretto indispensabile- disse Pansy.
*Grimmund Place*
-La famiglia oscura ha solo due punti deboli come ci ha riferito la
nostra spia, loro saranno i nostri bersagli, la guerra è
guerra!!- disse Silente deciso.
-è affidabile questa spia?- chiese scettico un giovane auror.
-Io sono affidabilissima, e vi dico che in questo momento Venus e
Nicholas sono gli unici bersagli possibili a corte- disse la ragazza
togliendosi maschera e cappuccio.
-E tu saresti?- chiese Fred interessato.
-Tracey Devis, sono molto in altro nella gerarchia oscura, ma infondo
tu non sai neanche cosa sia la gererchia oscura- disse snob Tracey.
-Già scusami, non oso immaginare la tua importanza- disse
Fred sarcastico.
*Riddle Manor, il giorno seguente*
I mangiamorte non riuscivano a capire il perchè di questa
improvvisa convocazione generale, tutto l'esercito oscuro era stato
chiamato a rapporto, perfino gli alleati più lontani, la
famiglia oscura al completo era seduta sui troni.
Voldemort e Bellatrix erano seduti sui troni principali, al fianco di
Bellatrix vi era seduta Isa con Venus in braccio mentre Draco stava in
piedi al fianco di Isa, dall'altra parte c'era Xavier seduto sul suo
trono con Pansy in piedi al suo fianco che teneva Nicholas, Blaise e
Ginny in piedi infondo alla scale agivano da guardie del corpo.
Gli sguardi dei reali oscuri erano terrificanti, Isa Xavier Voldemort
Pansy e ovviamente il piccolo Nicholas avevano gli occhi completamente
rossi, e se per Xavier Pansy e Nicholas era una cosa normale non lo era
per Isa, qualcosa di grave era accaduto, i magiamorte iniziarono a
guardarsi intorno cercando di capire cosa fosse accaduto.
-Abbiamo saputo che noi nostri ranghi, vi è una spia- disse
Voldemort.
-Tracey Devis un passo avanti- disse Xavier con voce gelida.
-O sei troppo importante nella gerarchia oscura?- disse Fred
togliendosi il cappuccio.
-Perchè Tracey?- disse semplicemente Pansy cercando di
controllarsi.
-Tu l'hai tradita!! Noi tre eravamo amiche..lei era la tua migliore
amica e tu prima gli hai tolto l'amore della sua vita e poi l'hai
uccisa senza pietà- disse Tracey.
-è per questo?? Per questo hai praticamente venduto mio
figlio a Silente??- disse Pansy fuori di sè tanto che
l'intero esercito oscuro indietreggiò allontanandosi dalla
scena.
-Pansy via di qui, torna al tuo posto- disse Xavier mettendosi tra
Tracey e Pansy.
-No Xavier, tutto questo mi riguarda- disse Pansy testarda cercando di
spostare Xavier.
-Proprio perchè ti riguarda non puoi pensare lucidamente!-
disse Xavier cercando di far ragionare Pansy.
-No Xavier- disse Pansy.
-Vai a sederti sul mio trono è un ordine Parkinson- disse
Xavier freddo.
-Va bene mio principe- disse Pansy abbassando la testa e comprendendo
che Xavier non aveva apprezzato la scenata davanti alla corte e che
sicuramente era meglio obbedire e non sfidare il lato più
oscuro di Xavier.
-Malfoy Isabelle vi dispiacerebbe raggiungermi?? Abbiamo una lezione da
impartire- disse Xavier a Draco e Isa per poi rivolgersi alla folla
dicendo -Osservate bene la fine che fanno i traditori dell'oscuro
signore, chissà che non impariate a pensare prima di agire!-.
-Perdono mio principe perdono- disse Tracey baciando tremante le vesti
di Xavier, mentre Draco faceva apparire delle catene dal pavimento che
legarono Tracey per le caviglie i polsi e il collo.
-Le vedi quella bimba là? Lei è innocente!! Non
ha fatto nulla! Non si meritava di essere messa in pericolo
così!- disse Isa facendo stringere le catene evocate da
Draco con una mano.
-Is Is Is tranquilla...abbiamo appena iniziato- disse Xavier con uno
tono rilassato abbassandosi e avvicinandosi al volto di spaventato di
Tracey.
-Questo non è che l'inizio- disse Xavier passando una mano
nei capelli di Tracey.
Draco poi lanciò un incantesimo mentale, uno dei suoi
preferiti, la vittima è convinta di essere trafitta da
pugnali infuocati quando in realtà non gli sta succedendo
niente.
-Sai cosa succederà Tracey?? Noi ti tortureremo fino a farti
perdere il senno e allora e solo allora ti uccideremo..almeno che non
lo faccia prima il veleno- disse Xavier giocando con Iris, il suo
serpente, per poi poi metterlo al collo di Tracey e ordinagli in
serpentese -Mordila ma non con troppo veleno, deve essere una morte
lenta-.
-Il nome di mia figlia non doveva neppure uscire dalla tua bocca, ma
non ti preoccupare adesso farò in modo che tu non voglia
più parlare- disse Isa per poi recitare un antico
incantesimo che Draco non conosceva, Xavier sentendolo si mise a ridere.
-Oh sorellina questa è una cattiveria pura- disse Xavier
scuotendo la testa divertito.
-Che hai fatto amore?- chiese Draco curioso.
-Oh un vecchio trucchetto della mamma, vedi adesso la signorina ogni
volta che parlerà sentirà un tremendo dolore un
pò come se venisse cruciata- disse Isabelle sorridente.
-Mi metti paura tesoro..ma adesso è il mio turno- disse
Draco per poi rivolgersi alla folla dicendo -Se un solo capello di mia
figlia verrà toccato i responsabili saranno morti prima di
poter dire 'Per la barba di Silente' ci siamo capiti? Questo
è solo un'assaggio di quello che accadrà a chi si
avvicina a mia figlia e mio nipote- disse Draco per poi congelare una
mano di Tracey e passarci sopra mandandola in frantumi, Tracey si mise
a urlare e l'incantesimo di Isa si attivò facendola urlare
ancora di più.
-Lo senti Tracey, il tuo cuore che rallenta, la perdita del senso della
realtà, lo senti tutto questo?- sussurrò Xavier
all'orecchio di Tracey per poi fare un incantesimo spaccaossa su Tracey.
-Che si prova a non avere più la sensibilità del
proprio corpo? Che si prova a sentire talmente tanto dolore da non
capire da dove provenga? Chiediti, ne è valsa la pena subire
tutto questo per Daphne?- sussurrò Xavier malvagio a Tracey.
Ormai Tracey era una bambola immobile in balia dei suoi tra
torturatori, la posizioni innaturale che aveva assunto dopo l'ultimo
crucio di Draco faceva intuire che tutte le sue ossa erano rotte.
-Si sta fermando il cuore..ma non ti farò morire
così o no troppo facile...e poi scommetto che Silente
gradirebbe un souvenir- disse Xavier evocando la spada di Slytherin e
decapitando Tracey per poi spedire la testa a Silente.
Il giorno dopo il principe aveva riniziato il suo regno del terrore, le
protezioni erano state raddoppiate attorno ai bambini, Voldemort e
Bellatrix erano di nuovo occupati a stringere alleanze di
guerra...tutto era tornato come una volta a corte..o almeno
così sembrava.
-Posso chiederti una cosa Xav?- chiese Pansy mentre stavano cenando.
-Certo Pan- gli disse Xavier.
-Verrò sempre trattata come ieri da te di fronte alla
corte?- chiese Pansy stizzita.
-Quando agirai come una bimba capricciosa si- gli disse Xavier senza
tanti giri di parole.
-Perfetto, mi è passata la fame, ho il permesso di alzarmi
sua maestà?- disse Pansy e senza aspettare risposta se ne
andò in camera.
-Nicholas non t'innamorare mai- disse sospirando Xavier a Nicholas.
-Ottei papa- disse Nicholas battendo le manine.
-Fa il bravo mentre vado a parlare con la mamma?- disse Xavier a
Nicholas.
-Io temple blavo, io bimbo glande- disse Nicholas serio.
-Perfetto- disse Xavier baciando Nicholas sulla fronte per poi
raggiungere Pansy in camera.
-Pan- disse Xavier entrando nella stanza.
-Non voglio parlarti adesso! Ti rendi conto che umiliazione
è stata per me? Ero disposta a passarci sopra...c'ero
passata sopra, ma tu poco fa hai chiarito che è una cosa che
accadrà sempre- disse Pansy cercando di trattenersi
consapevole che nell'altra stanza c'era Nicholas.
-Non ti ho detto che accadrà sempre, ma solo ogni volta che
mi mancherai di rispetto- disse Xavier freddo.
-Io non ti volevo mancare di rispetto, volevo punire colei che aveva
messo in pericolo Nicky- disse Pansy.
-Lo so Pan ma non posso permetterti comportamenti del genere di fronte
alla corte, non posso mostrare punti deboli- disse Xavier.
-Ok, d'accordo l'ho capito, ti prometto che penserò sempre
prima di agire, ne va della salute di tutti noi infondo- disse Pansy
comprendendo le ragioni di Xavier.
-Perfetto- disse Xavier avvicinandosi a Pansy per poi baciarla.
-Non si può amore, c'è Nicky solo di
là- disse Pansy mentre Xavier la baciava.
-Nick se la caverà benissimo da solo- disse Xavier prendendo
in braccio Pansy e mettendola sul letto per poi sdraiarsi sopra di lei.
Pansy iniziò a sbottonare la camicia nera di Xavier,mentre
Xavier gli aveva già sfilato la maglietta e gli stava
baciando il collo.
Nel momento in cui Pansy stava sbottonando i pantaloni di Xavier un
urlò si sentì in cucina.
Quando Xavier e Pansy corsero in cucina nelle condizioni in cui si
trovavano, la scena che gli si presentò davanti fu comica.
C'era Blaise che si contorceva a terra mentre Nicholas batteva le
manine divertito e aveva gli occhi di un rosso profondo più
del solito.
-Si può sapere chi cavolo mi sta cruciando?- urlò
Blaise da terra.
Pansy e Xavier guardarono subito Nicholas...possibile che con un solo
allenamento avesse già imparato a cruciare?
-Amore della mamma basta cruciare zio Blaise- disse Pansy prendendo in
braccio Nicholas che smise di cruciare Blaise.
-Oh è tio Bli?? io no aevo ritonotutto- disse Nicholas.
Intando Blaise si era rialzato a stento sotto lo sguardo divertito di
Xavier.
-Vostro figlio è il demonio in persona- disse Blaise
pulendosi la divisa.
-Ehi!! Nick non ha tutti i torti, insomma ti presenti qui incappucciato
e con la maschera, ha pensato che gli volevi far del male- disse Xavier
cercando di non ridere.
-Si da il caso che io stia uscendo in missione!! Ed ero venuto per
discutere gli ultimi dettagli- disse Blaise.
*Riddle Manor*
Draco stava cullando Venus mentre Isabelle si cambiava per la notte.
-Chi mai potrebbe voler far del male a un angioletto simile?
è perfetta!- disse Draco baciando Venus sul nasino perfetto.
-Temo che l'ordine non si fermerà davanti a nulla- disse
Isabelle sospirando.
-Ma perchè far del male a Venus? Lei è pura, non
ha mai fatto del male, potrebbe non volere questa vita- disse Draco
senza mai staccare lo sguardo dalla figlia.
-E questo ti preoccupa? Sei preoccupato che si possa allontanare da
noi? Per ciò che abbiamo fatto e facciamo?- chiese
teneramente Isa accarezzando i capelli di Draco.
-Sinceramente si, insomma guarda Nicholas lui ha già scelto
la sua parte, è un piccolo lord oscuro, mentre lei
è così angelica...e se il suo destino fosse
lontano da noi?- disse Draco stringendo al petto Venus.
-Nicholas ha l'oscurità che scorre in lui, è nato
dal potere, non ha possibilità di scelta, è
quello che è, mentre nostra figlia avrà la
fortuna di scegliere come l'ho avuta io..non pensi che sia meglio
così? Non vuoi per tua figlia la possibilità di
scegliere che anche a te è stata tolta sin dalla nascita?-
disse Isa appoggiando la testa su una spalla di Draco.
-Hai ragione tu come sempre- disse Draco mettendo Venus addormentata
nella culla e baciando Isa.
-Xavier voglio che concludi la missione, devi recuperare il mio ultimo
Horcrux- disse Voldemort che aveva convocato il figlio insieme a Pansy
Isabelle e Draco.
-Sai che non posso padre, venire a contatto con un altro Horcrux mi
crea problemi- disse Xavier secco.
-Ma se l'horcrux dentro di te lo riassorbo il problema è
risolto- disse Voldemort.
-Padre ne abbiamo già parlato- disse perentorio Xavier.
-Sarà momentaneo e c'è sempre Nagini- disse
Voldemort altrettanto deciso.
-Va bene padre farò come vuole, sempre servo vostro- disse
Xavier inchinandosi davanti al signore oscuro mentre l'horcrux veniva
assorbito da dentro di lui, Xavier sentiva come se l'ultima serratura
che bloccava il suo potere fosse stata tolta.
-Bene e adesso andate tutti quanti, è una missione della
massima importanza il recupero dell'horcrux non voglio errori.- disse
Voldemort e Isa Draco Pansy e Xavier si smaterializzarono all'unisono.
Quando ormai Xavier e gli altri si trovavano dentro alla grotta
Voldemort si materializzò alle loro spalle e armato di
bacchetta lanciò un incantesimo sull'entrata della grotta.
-Padre che fai?- urlò Xavier vedendo apparire un barriera
magica dall'enorme potenza all'ingresso della grotta.
Voldemort non rispose a Xavier ma disse -Faccio quel che devo ci
rivedremo presto figli miei, tornerò a liberarvi- e poi
scomparve.
Pansy e Draco erano confusi dalle parole di Voldemort, per loro non
aveva senso ciò che il signore oscuro aveva fatto...ma per i
gemelli si.
Draco provò a toccare la barriera ma una potente scossa
elettrica gli impedì di avvicinarsi.
-Dray è inutile è la barriera più
potente che io abbia mai visto, non cadrà perchè
tu la tocchi- disse Xavier annoiato.
-Pensate di poterla abbattere- disse Pansy mordicchiandosi il labbro,
aveva la sensazione che qualcosa di brutto stesse per accadere.
-Non lo so, ma ne dubito fortemente- disse Xavier guardando Isabelle
che era altrettanto perplessa.
Ragazzi e ragazze
dopo più di ottanta capitoli xD siamo al finale della prima
parte!! I prossimi 2 o 3 capitoli saranno quelli conclusivi incentrati
sulla battaglia di Hogwarts!!
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
anche la seconda, adesso ci sto scrivendo la terza parte. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle new entry, in questo momento stiamo
radunando i pezzi della storia in ordine cronologico e per la maggior
parte sono già disponibili suddivisi in 10 documenti, se
avete problemi a capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre
disponibile per chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 5 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
semi finale-Non
ce la facciamo- urlò Isa disperata prima di essere di nuovo
spinta via dalla barriera.
-Sono ore che provate- disse Pansy mettendo una mano sulla spalla a
Xavier che era ricoperto di sudore.
-Mio padre ha veramente superato se stesso- disse Xavier affannato.
-Perchè lo ha fatto? Perchè chiuderci qui
dentro?- disse Draco frustrato e confuso.
-Per proteggerci, mio padre ha in mente qualcosa di grosso non so cosa
però- disse Xavier massaggiandosi le tempie.
-Xav Xav- urlò Pansy indicando fuori.
-Che c'è?- chiese Xavier voltandosi, ma senza udire la
risposta
di Pansy vide subito cosa stava accadendo, c'era Nicholas seduto sul
prato fuori dalla grotta.
-Nick ti va di aiutare mamma e papà?- disse Xavier
avvicinandosi alla barriera.
-Tetto- disse Nicholas entusiasto dell'idea.
-Bene ti ricordi quando ti abbiamo insegnato a cruciare?- disse Xavier
al figlio.
-Ti ti cluciale è diveltente!!- disse Nicholas battendo le
manine paffute.
-Già si lo è, quello che devi fare è
concentrarti
come se dovessi cruciare qualcuno ma non pronunciare l'incantesimo,
concentra solo la magia contro la barriera che è cattiva e
non
vuol lasciare andare mamma e papà- gli spiegò
Xavier.
-Balliela cattiva capitto- disse Nicholas.
-Di che parlate?- chiese Draco confuso da tutto quel serpentese.
-Di come mio figlio ci salverà tutti- disse Xavier
orgoglioso.
-Cioè?- chiese Draco dubbioso.
-Penso che possiamo abbattere la barriera se viene forzata anche
dall'esterno- disse semplicemente Xavier.
-E Nicholas riuscirà a farlo?- chiese scettica Isabelle.
-Gli ho spiegato che è un pò come cruciare- disse
Xavier.
-Nick sa usare il crucio???- disse sbalordito Draco.
-E anche piuttosto bene..chiedi a Blaise- disse Xavier divertito.
-Anni ci sono voluti anni per arrivare al punto dove siamo adesso miei
mangiamorte, la fazione della luce è molto indebolita,
Silente
non è nient'altro che un vecchio morente, per questo
stanotte
noi attaccheremo Hogwarts!! Stanotte è la notte della nostra
vittoria, all'alba di domani una nuova era inizierà, il mio
regno sul mondo magico avrà inizio, pronti miei mangiamorte
si
va a conquistare il mondo e la gloria- disse Voldemort alla folla di
mangiarmorte e creature oscure radunate nei giardini di Riddle Manor
con Bellatrix a suo fianco.
Tutto l'esercito oscuro non potè fare a meno di notare la
palese
assenza dei gemelli e dei loro compagni e di chiedersi se era possibile
vincere la guerra senza di loro.
L'esercito guidato da Voldemort poco dopo stava attraversando
la
foresta oscura, Bellatrix e Voldemort erano a capo dell'esercito poco
dietro di loro si trovavano Ginny Blaise e due figure incappucciate.
-Gemelli Weasley via la maschera e giù i cappucci,
è
arrivata l'ora che mostrate al mondo i vostri veri colori- disse
Voldemort e le due figure si tirarono giù il cappuccio
mostrando
la loro chioma rossa e un sorriso malvagio.
-Mio sire mi scusi la domanda ma il principe e la principessa dove
sono?- chiese titubante Ginny.
-Abbiamo preferito non portarli con noi, attualmente si trovano al
sicuro, ci raggiungeranno per i festeggiamenti- disse Bellatrix
rispondendo al posto di Voldemort.
Voldemort e Bellatrix allungarono il passo distanziando l'esercito
oscuro e intrecciarono le loro mani.
-Grazie- disse semplicemente Voldemort.
-Per cosa?- chiese Bellatrix confusa.
-Per essere la prima persona di cui mi sono fidato, per essere stata
sempre al mio fianco, per avermi dato i nostri figli e per avermi, a
modo tuo, amato- disse Voldemort impassibile.
-è stato un onore e continuerà ad esserlo, e
adesso
pensiamo a mettere fine al regno della luce- disse Bellatrix osservando
Hogwarts che si trovava di fronte a loro
L'esercito oscuro avanzava silenzioso, un insieme di uomini
incappucciati che sembravano non finire mai stava attraversando i
confini di Hogwarts, le barriere abbattute molti mesi prima da Xavier e
Isabelle non opposero resistenza al passaggio dell'armata oscura.
L'esercito della luce si trovava schierato all'interno del castello,
Silente dalla torre nord osservava l'avanzata dei nemici quando il suo
sguardo s'incrociò con quello di Voldemort, che sorrise con
disprezzo.
Silente si sorprese di non vedere nè Isabelle "Hermione"
nè Xavier "Harry" al fianco di Bellatrix e Voldemort, fino a
pochi momenti fa era sicuro che l'esercito oscuro sarebbe stato guidato
da Xavier con Voldemort nelle retrovie, questo cambio di programma era
sicuramente piacevole, adesso le possibilità di vittoria si
moltiplicavano.
Un'avada fu lanciato da Lucius Malfoy che si trovava poco dietro
Voldemort, l'incantesimo colpì uno degli studenti del
settimo
anno e la battaglia per il controllo del mondo magico ebbe inizio.
-Fred George?- disse Molly orripilata mentre i gemelli puntavano la
bacchetta su Arthur.
-Madre padre- disse in coro i gemelli.
-Come è possibile? Anche voi?- disse Molly con un filo di
voce.
-Sono mesi che abbiamo fatto la nostra scelta madre- disse George
puntando la bacchetta su di lei.
-Lui è mio- disse Blaise comparendo e puntando la bacchetta
al collo di Arthur.
-Tu sudicio..-disse Arthur voltandosi.
-Ehi ehi non mi sembra il modo adatto di parlare al fidanzato di tua
figlia non ti pare?- disse Blaise per poi iniziare a giocare al gatto
col topo con il signor Weasley.
-Basta io mi arrendo, non voglio perdere nessun altro di voi- disse
Molly inginocchiandosi.
-Incarcero- urlò Fred facendo comparire della manette ai
polsi
di sua madre, ma non fece in tempo a smaterializzarla al Riddle manor
che fu colpita da Charlie con un avada.
-Gli Weasley non si arrendono e non passano dalla parte oscura- disse
semplicemente Charlie.
-Ti faccio vedere io cosa fanno gli Weasley- disse Ginny iniziando a
duellare con Charlie.
-Cosa pensi di fare? Sei sempre stata il disonore di questa famiglia-
disse Charlie lanciando incantesimi contro Ginny che li
schivò
senza problemi, mandando poi a segno ogni incantesimo da lei lanciato.
-Chi è adesso il disonore di questa famiglia?- disse Ginny
puntando la bacchetta al cuore di Charlie.
-Pietà sorellina pietà- disse Charlie tremando.
-Tu non ne hai avuta per nostra madre- disse Ginny scagliando poi
l'anatema che uccide.
-Ginny- disse Blaise con le mani sporche di sangue.
-Hai finito il lavoro?- disse Ginny con le lacrime agli occhi,
già così tanti membri della sua famiglia erano
stati
uccisi quella notte.
-Si- disse Blaise abbracciando brevemente Ginny per poi tornare a
combattere.
-Andiamo Albus sono qui! Vieni a prendermi, non stare immobile
lassù o penseranno che sei un codardo- urlò
Voldemort con
la voce magicamente amplificata.
Silente si smaterializzò dalla torre e comparve sul campo di
battaglia, entrambi gli schieramenti si fecero da parte, circondando
Voldemort e Silente che erano pronti a dar vita alla battaglia del
secolo.
Silente cogliendo di sorpresa Voldemort puntò la bacchetta
su
Nagini e la decapitò, Voldemort cascò in
ginocchio,
un'altra parte della sua anima se ne era andata per sempre.
-Che c'è Tom? Pensavi che non conoscessi il tuo piccolo
segreto? Questo era l'ultimo giusto Tom?- disse Silente.
Effettivamente adesso che aveva riassorbito tutti gli Horcrux e Nagini
era stata uccisa restava solo quello che aveva mandato i ragazzi a
distruggere, perchè troppo contaminato per poterlo
riassorbire.
A fatica il signore oscuro si rialzò ed estraendo la
bacchetta iniziò a duellare con Silente.
Poco dopo Silente sembrava essere in netto vantaggio finchè
Voldemort non usò uno degli incantesimi in serpentese ideati
da
Xavier, consisteva nel pienare i polmoni di liquido velenoso, una
specie di soffocamento dall'interno.
-Arrenditi Albus è finita- disse Voldemort rimuovendo
l'incantesimo.
-Non è finita- disse Silente smaterializzandosi.
-Isa è il momento,dobbiamo andare- disse Draco mettendo una
mano sulla spalla a Isa.
Erano tornati al Riddle Manor dopo essere stati liberati da Nicholas e
lo avevano trovato deserto, così avevano chiesto a un elfo
cosa
fosse successo e l'elfo gli aveva spiegato che erano tutti a Hogwarts
per la battaglia finale.
-Vorrei solo avere più tempo per dirgli addio- disse
Isabelle tenendo Venus stretta al petto.
-Non è un addio Isabelle e poi potresti sempre restare qui
con lei- disse Draco cercando di lasciare al sicuro Isabelle.
-Ne abbiamo già parlato questa è la mia
battaglia, ma non
è la tua, potresti restare qui, così avremmo la
certezza
che Venus avrà sempre te- disse Isa supplicando Draco con lo
sguardo.
-Non se ne parla Isa è fuori discussione- disse Draco
categorico.
-Ma se noi..- disse Isa con le lacrime agli occhi.
-Andrà tutto bene Is non permetterò che ti accada
nulla ok?- disse Draco baciandola dolcemente.
-Non voglio sia obbligata a crescere come Xavier- disse Isa lasciando
andare le lacrime.
-Non sarà così te lo giuro Isa, ci sono i miei e
la tua
famiglia se dovesse succederci qualcosa si occuperanno loro di Venus e
gli parleranno di noi- disse Draco accarezzando i riccioli biondi della
figlia.
-Va bene- disse Isa dando un bacio sulla fronte a Venus a posandola
nella culla.
-Mamma e papà ti vogliono bene Venus ricordatelo sempre-
disse Draco baciando il nasino di Venus che si era addormentata.
"Ricordami sempre per quella che ero prima, mai per quella che sono
adesso, ricordami sempre come quella ragazza che guardavi estasiato
mescolare ingredienti di cui non conoscevi neppure l'esistenza,
ricordami sempre come la moretta che ha amato l'Harry Potter che c'era
in Xavier Riddle.
Ricordami, solo questo ti chiedo, voglio solo essere ricordata dalla
persona che ho amato come me stessa e per cui probabilmente adesso ho
dato la vita.
Duffy"
"Vuoi sapere?? Lo vuoi sapere se è veramente amore?? Allora
bevi
questa e farla bere anche a lei, se ti ama niente cambierà
ma se
le cose cambieranno allora dall'aldilà avrò avuto
la mia
rivincita.
-Con affetto sempre tua Daphne"
Xavier lesse i biglietti, e fu preso da un sentimento che non sapeva
neppure lui cosa significasse, un sorriso gli comparve sulle labbra, il
biglietto aveva la data del giorno in cui lui l'aveva pugnalata sul
prato, Daphne aveva incantato i biglietti affinchè
lo
ricevesse pochi momenti prima della battaglia finale.
-Nicholas devi restare qui- disse Pansy con voce dura visto
che Nicholas era deciso a non lasciarla andare.
-Che succede qui?- chiese Xavier entrando nella stanza e guardando
Nicholas che era imbronciato a Pansy che sembrava scocciata.
-Tuo figlio si sente potente abbastanza per venire in battaglia con
noi- disse Pansy guardando male Nicholas che era ancora aggrappato alla
sua manica.
-è probabile che lo sia- disse Xavier beccandosi un'occhiata
assassina da Pansy quindi aggiunse -ma non può venire con
noi,
Nick se tu venissi noi saremmo sempre preoccupati per te, e
rischieremmo di distrarci in combattimento, non ce lo possiamo
permettere capisci?-.
-Ma io mi metto buono buono in un angiolo papa- disse Nicholas.
-Non è comunque sicuro Nick, e poi chi protegge il castello
se
tu vieni con noi?? Qui serve un primo in comando- disse Xavier a
Nicholas facendo una faccia seria.
-Bene allola io lesto qui- disse Nick fiero di essere primo in comando.
-Bravo il mio principino- disse Pansy baciando la fronte a Nicholas.
Una volta usciti dalla stanza Xavier e Pansy crearono una barriera
protettiva per Nicholas, la più potente che avessero mai
creato.
-Bene la barriera dovrebbere reggere anche in caso di nostra sconfitta,
neppure Silente lo può prendere- disse Xavier soddisfatto.
-Come ci sei riuscito?- chiese Pansy a Xavier con un sorriso che gli
spuntava sulle labbra.
-A fare cosa?- chiese Xavier.
-A convincerlo a restare, io ci provavo da più di mezz'ora-
disse Pansy.
-è come sua madre, basta sapere come prenderlo- disse Xavier
baciando Pansy con passione.
*Hogwarts*
Silente si materializzò alle spalle di Bellatrix e gli
puntò la bacchetta alla gola, Voldemort si bloccò
per la
prima volta incapace di reagire, Bellatrix rimase immobile come se
nulla fosse accaduto, al contrario di Voldemort non perse la calma.
-Fine dei giochi Tom- disse Silente con il suo solito sorriso.
-Fai quel che ti dico e lei non si farà niente Tom- disse
Silente premendo ancor di più la bacchetta sulla gola di
Bellatrix costingendola a tossire.
Tutti si erano fermati per assistere a quel che stava succedendo, per
vedere le reazioni del signore oscuro.
-Va bene- disse Voldemort evitando lo sguardo di Bellatrix, sapeva che
sua moglie non gli avrebbe mai perdonato una resa a causa sua.
-Voglio che fai ritirare il tuo esercito- disse Silente e con un cenno
della testa di Voldemort l'intero esercito oscuro fece cadere le
bacchette in segno di resa.
-Bene adesso voglio che ti togli la vita- disse Silente scandendo ogni
parola.
-No Tom no!!!- urlò Bellatrix agitandosi.
Voldemort alzò lo sguardò e guardò la
moglie per
l'ultima volta poi si puntò la bacchetta alla tempia.
-Avada Kedavra- disse Voldemort ,scandendo quelle parole con la stessa
naturalezza con cui lo aveva fatto centinaia di volte prima di allora,
per poi accasciarsi al suolo privo di vita, tra le urla disperate di
Bellatrix, lo choc della corte e l'orrore di Isa e Xavier che si erano
appena materializzati.
Un pò
commossa vi annuncio che siamo arrivati al penultimo capitolo della
prima parte!
Il prossimo capitolo sarà l'ultimo e sarà
abbastanza
breve, nella stessa giornata metterò il primo del seguito e
creerò la serie!
Questa mia piccola avventura però sta per concludersi!
Diaries
of Daphne {Vera famiglia}in
questo gruppo ci sono pezzi di "Vera famiglia" lì la storia
è molto avanti si è conclusa la prima parte e
anche la seconda, adesso ci sto scrivendo la terza parte. Diaries
of Daphne {Quando la luce incontra le tenebre}qui
trovate tutte le foto dei personaggi di "Quando la luce incontra le
tenebre" e news sulla storia e anche qui la storia è ormai
moooolto avanti, troverete i riassunti di tutte le coppie e le schede
dei personaggi anche quelle delle new entry, in questo momento stiamo
radunando i pezzi della storia in ordine cronologico e per la maggior
parte sono già disponibili suddivisi in 10 documenti, se
avete problemi a capire qualcosa chiedete pure a me sono sempre
disponibile per chiarimenti =). Diaries
of Daphne {La famiglia Malfoy}anche
qui trovate pezzettini sulla "Famiglia Malfoy" e le foto dei personaggi. Diaries
of Daphne {Growing up as a Black-Lestrange}: il gruppo
dedicato all'ultima arrivata tra le mie storie =) anche qui la storia
è molto avanti rispetto a EFP dove sono riuscita a mettere
solo 5 capitoli per adesso =) Il
mio forumquesto
è il link al mio forum dove c'è una sezione
dedicata a ognuna delle mie storie e troverete anche tanto altro =)
Un bacio alla prossima e...RECENSITE =)
Daphne 92 Dark Princess
finale vera famigliaL'ordine
della fenice e gli alunni di Hogwarts iniziarono a urlare di gioia
finalmente era finita, tu-sai-chi era morto!!
-Non canterei vittoria troppo presto!- urlò Isa con la voce
magicamente amplificata gli occhi completamente rossi e i capelli che
si muovevano intorno a lei a causa del potere magico che stava
sprigionanto.
Xavier era in ginocchio con Pansy accanto a lui che lo teneva tra le
braccia, per l'ennesima volta aveva perso una persona a lui a cara, ma
questa volta il dolore era più acuto che mai
perchè aveva
perso suo padre, non riusciva a reagire, si sentiva svuotato.
-Stai lontana da me- sussurrò Xavier a Pansy.
-Xav sei impazzito?- disse Pansy rifiutandosi di lasciar andare Xavier.
-Chi mi ama muore lo vuoi capire Pansy!!- urlò Xavier
disperato.
-Io non ti lascerò mai!!- disse Pansy testarda.
-Ti farò venir voglia di farlo- disse Xavier con gli occhi
completamente crimisi e il palazzo si mise a tremare tra le urla di
terrore di tutti i presenti.
-Che succede Harry? Disperato per la perdita dell'ennesimo famigliare?
Ti resto sempre io, ti resta sempre il lato della luce saresti ben
accetto tra noi sai? Avresti di nuovo una famiglia- disse Silente
avvicinandosi sorridendo a Xavier.
Il principe oscuro riassunse le sembianze di Harry Potter sotto lo
sguardo sconvolto di Pansy e di tutti gli altri.
Xavier/Harry tese la mano verso quella di Silente e
l'afferrò con decisione.
-Bentornato a casa Harry- disse Silente sorridendogli con fare paterno.
-Io ero a casa avevo una famiglia e tu l'hai distrutta- disse
Xavier/Harry scagliando un reducto senza bacchetta contro Silente
mandandolo a sbattere con violenza verso il muro.
-C'era una cosa che mio padre in allenamento mi ripeteva sempre
"Qualsiasi cosa tu faccia non temere l'oscurità, scatena il
diavolo che hai dentro" non ho mai veramente seguito il suo consiglio,
sono stato sempre controllato, credo sia arrivato il momento di
lasciarmi andare- disse Xavier ormai ritornato se stesso anche
fisicamente.
-Sorella è arrivato il momento della vendetta- disse Xavier
allungando una mano verso Isabelle.
-Devi fare in modo di lasciarlo in vita, ci serve il suo sangue, poi ti
spiego- sussurrò Isabelle afferrando la mano di Xavier.
-Ho giusto una fiala della pozione per non far morire i prigionieri-
disse Xavier mentre con Isabelle si avvicinavano a Silente.
Xavier lo bloccò e Isa gli forzò il liquido
verdastro in gola.
-è arrivato il momento sorellina, lascia andare i blocchi,
perdi
il controllo- disse Xavier e insieme a Isa chiusero gli occhi
immergendosi nella loro oscurità finchè non ne
vennero
assorbiti.
Il castello stava tremando pericolosamente a causa dell'energia
liberata da Xavier e Isa, scariche di enegia si scatenavano intorno ai
gemelli oscuri, quando riaprirono gli occhi i gemelli non sembravano
gli loro, nei loro occhi non vi era presenza di bianco erano totalmente
rossi con la pupilla nera, i loro volti erano diventati demoniaci, si
potevano vedere le vene nere intorno ai loro occhi.
-Imparate a temere la vera natura dei Riddle- disse Xavier con voce
roca.
-Questa notte noi scriveremo la storia, non ci sarà mago che
non
conoscerà il nostro nome- disse Isabelle con lo stesso tono
di
voce profondo del fratello.
Xavier e Isa iniziarono ad accerchiare Silente come i predatori prima
di attaccare la loro preda, avevano le bacchette in mano cosa che
sorprese l'esercito oscuro, il principe e la principessa facevano tutti
gli incantesimi senza bacchetta, vederli con la bacchetta significava
che erano pronti ad eseguire incatesimi di una potenza inudita.
Xavier pronunciò in serpentese -Ariana Silente evoco- e una
giovane ragazza comparve sotto forma di incubus.
-Ariana- disse con voce flebile Silente, spaventato e incredulo.
-è tutta colpa tua, la mia morte è colpa tua-
urlò
il fantasma di Ariana per poi assalire Silente che subiva immobile,
terrorizzato dall'idea di far del male a quella che aveva le sembianze
di sua sorella.
-Che scena patetica- disse Xavier per poi scoppiare a ridere con sua
sorella.
-Adesso tocca a me- disse Isa facendo sparire il fantasma/incubus che
aveva le sembianze di Ariana.
-E adesso aspettiamo- disse Isa dopo aver fatto un incantesimo.
-Cosa hai fatto sorellina?- chiese Xavier mettendo un braccio intorno
alle spalle di Isa.
-Dopo ogni respiro gli sembrerà che i suoi polmoni stiano
andando a fuoco- disse Isabelle ghignando soddisfatta e ben presto le
urla di Silente riempirono la sala, ma Isa non soddisfatta
continuò a torturarlo.
-Sorellina direi basta, non ricordi cosa diceva sempre nostro padre??-
disse Xavier mettendo una mano sulla spalla Isa che continuava a
torturare Silente.
-Lascia i tuoi nemici in vita affinchè assistano alla tua
vittoria- disse Isa sorridendo.
-Esatto, lasciamolo in vita deve vedere l'alba del regno oscuro- disse
Xavier con un sorriso malvagio.
-Hai ragione Xavier- disse Isa evocando una boccetta e abbassandosi per
pienarla con il sangue di Silente mentre Xavier la guardava stranito.
-Vieni sorellina- disse Xavier prendendo la mano di Isa e conducendola
con lui verso la folla che osservava ammutolita.
-Ma sei tu a regnare, tutto ciò spetta a te- disse Isa non
sapendo cosa dire.
-Tu sei mia sorella, abbiamo fatto tutto insieme, ti voglio al mio
fianco anche in questo, tu vali quanto me, non m'importa quel che dice
la gente, anzi tu vali più di me, senza di te io questa
notte
non avrei avuto le forze di reagire- disse Xavier per poi baciare la
fronte di Isabelle.
-Guardatevi intorno, guardate chi avete vicino perchè ve lo
ricorderete per sempre, stanotte è la fine di un'era e
l'inizio
di un altra, finisce l'era del ministero della magia e inizia la mia
era, dove l'oscurità regnerà sovrana.
Figli di babbani mezzosangue e purosangue della luce avete combatutto
coraggiosamente questa notte, perciò vi concedo l'onore di
unirvi a me- disse Xavier voltandosi verso la folla con Isa che stava
fiera al suo fianco, più della metà dei
combattenti della
luce s'inchinarono di fronte a Xavier.
-Miei mangiamorte catturate i purosangue che non si sono voluti unire a
noi, gli altri uccideteli, quando avrete compiuto il vostro lavoro
materializzatevi al Riddle manor, abbiamo una vittoria da festeggiare-
disse Xavier per poi smaterializzarsi con Silente in manette, Pansy
Draco Isa e Bella lo seguirono poco dopo, mentre Blaise e Ginny
rimasero a dirigere le operazioni.
-Lui sarebbe stato così orgoglioso di quello che avete fatto
oggi bambini miei- disse Bellatrix abbracciando Xavier e Isabelle.
-Abbiamo portato a termine il suo progetto lo abbiamo fatto per lui-
disse Isabelle stringendo ancor più forte la madre.
-Regneremo come ci ha insegnato lui mamma- disse Xavier chiamando
Bellatrix mamma per la prima volta.
-Lui non vorebbe vederci piangere, odiava le lacrime- disse Bellatrix
asciugandosi le sue lacrime e poi quelle di Isabelle, mentre Xavier
anche se con gli occhi visibilmente lucidi non aveva versato una
lacrima, voleva rispettare la memoria di suo padre seguendo i suoi
insegnamenti.
-Madre non so se riuscirò a regnare come avrebbe fatto lui-
disse Xavier incerto di fronte a quel che lo attendeva in futuro.
-Lui ti riteneva pronto, voleva mettere te alla guida sin dall'inizio,
sono mesi che diceva che era arrivato il momento di mettersi da parte,
voleva vincere quest'ultima battaglia per consegnarti, anzi
consegnarvi, il mondo magico.- disse Bellatrix commossa.
-Madre Xavier...devo confessarvi una cosa- disse Isabelle.
Eccoci qua, alla
fine della
storia, non credevo possibile dopo più di ottanta capitoli
arrivare alla fine (e scommetto neanche voi xD), eppure sono riuscita a
mettere un punto a questa storia, la mia prima "bambina" è
conclusa e ancora non riesco a crederci, infatti sono qui commossa che
rileggo quell'ultima frase incredula.
Quest'avventura meravigliosa è veramente giunta al termine e
voi
siete stati dei magnifici compagni di viaggio, e spero vivamente che
continuerete a seguirmi anche nella mia nuova avventura il sequel di
questa storia: Il
regno oscuro
E questa è un'altra piccola chicca per voi! Trailer "Vera Famiglia"
realizzato dalla mia socia Nanerottola, piccolo consiglio bloccatelo a
3:20 se non volete avere spoiler della terza parte...della seconda non
c'è nulla ;)
Intanto però vorrei ringraziare chiunque l'ha letta e
chiunque
la leggerà, tutti quelli che l'hanno messa tra le preferite,
le
seguite e le ricordate.
Grazie di aver rispettato i miei tempi, di essere stati ad aspettarmi
anche dopo mesi senza aggiornamenti, è stato molto
importante
per me.
I miei ringraziamenti speciali vanno poi a tutte/i le ragazze/i dei
gruppi.
mikelina: plurivincitrice di concorsi e madrina onoraria di Venus ormai
<3, ti adoro!
Baby_Potter
nanerottola: La mia adorata socia che c'era fin dall'inizio di questa
avventura, ti voglio bene!
giulia malfoy
LilibetLupin
Angel_Madara 12: prima ad essere entrata nel DSC
Bella_rid: ormai quando scrivo su Bellatrix i miei pensieri vanno a lei
xD.
MoonstoneLuna176: Che mi ha tenuto compagnia nelle mie notti insonni.
Noemipotter
96giuggi
kiamilachan: Le sue recensione kilometriche sono alcune delle mie
preferite.
saeko94: Un'altra pazza del mio circolo,un'altra dalle recenzioni
kilometriche, un'amica <3
kamy97
leila7
lambretta
run
_corvo_
topolino9
Tatydanza: Che con i suoi commenti spesso prevede il futuro delle mie
fic (sarà mica la cooman? ahahah)
elenusiaHP
fleurpotter
E tutti gli altri di cui non conosco il nick ma mi sono stati vicino
dall'inizio alla fine e molte di loro sono diventate anche mie amiche.
UN GRAZIE DAVVERO SPECIALE A TUTTI CHE CI SIETE STATI FINO ALLA FINE!