I hate me because I love you !

di MadGirl in a MadWorld
(/viewuser.php?uid=751085)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** capitolo II ***
Capitolo 3: *** Capitolo III ***
Capitolo 4: *** ATTENZIONE! AVVISO ***
Capitolo 5: *** capitolo IV ***
Capitolo 6: *** Capitolo VI ***
Capitolo 7: *** Capitolo VI ***
Capitolo 8: *** Capitolo VII ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


Aprii gli occhi infastidita dalla luce che trapassava la finestra ed illuminava la stanza. Di malavoglia mi alzai e subito mi invase una fortissima voglia di ributtarmi tra le coperte,ma riuscii a battere questa mia voglia. Misi i piedi nelle pantofole pelose e strisciai letteralmente nel bagno. Appena entrai sussultai trovandomi l'immagine riflessa allo specchio. Sembravo uno zombie:un nido di capelli mori,occhiaia profonde e pelle pallida. Controllai sull'orologio l'ora: 7:30. Avevo ancora mezz'ora per fare una doccia cambiarmi e mangiare. Potevo farcela! Entrai nella box della doccia e ne uscii dopo 10 minuti,corsi in camera con l'asciugamano ancora al petto,vivevo da sola quindi potevo anche andare in giro nuda, aprii le ante del mio armadio e dopo 5 minuti decisi di prendere dei jeans stretti a vita alta,maglietta blu con su scritto You&Me infilata nei jeans e delle converse basse intonati con la maglietta. Presi la giacchetta di pelle che arriva a metà vita e il mio zaino della eastpack blu,avrete sicuramente capito quanto io adori il blu. Uscii di casa e mi diressi verso il bar vicino all'università. Entrai ed ordinai il mio solito caffé nero e dopo 5 minuti uscii dal bar. Guardai di nuovo sul cellulare,mancavano ancora 10 minuti,avevo tutto il tempo del mondo per arrivare. Mi fermai di colpo davanti alla mia prigione comunemente chiamata scuola,andavo all'ultimo anno di università chiamata University of California-Los Angeles,abbreviata semplicemente in UCLA. Una scuola molto prestigiosa,sono riuscita ad entrarci grazie alla mia borsa di studio guadagnata con le mie mani e con enorme impegno. Appena varcato il cancello vidi persone che si abbracciavano o baciavano,mi misi in punta di piedi cercando la mia miglior amica,ma fu lei a trovare me,perchè subito dopo vidi una ragazza con un ammasso di capelli viola raccolti in un fiocco e che si sbracciava e mi saltó letteralmente addosso facendomi perdere l'equilibrio e cadere rovinosamente a terra. Ecco,questa è Candice, una ragazza della mia età molto solare e stravagante, cambia il colore dei suoi capelli praticamente ogni mese. Dal suo bellissimo castano chiaro passò al blu,verde,biondo platino,rosa e infine viola. É sempre con un sorriso stampato in faccia e indossa solo ed esclusivamente capi e tema floreale. È molto dolce e i suoi occhioni verdi farebbero tenerezza pure ad un bisonte imbufalito. La conosco sin da quando eravamo ancora nel fasciatoio. Candice si alzó da me e mi aiutó a fare lo stesso porgendomi una mano,subito l'afferrai e saltai in piedi. Inizió a ridere ed io contagiata dalla sua risata mi unii a lei,fregandocene dello sguardo stranito e divertito dei presenti. La campanella suonó e dovemmo dividerci visto che lei frequentava un corso differente dal mio. Andai in classe e mi sedetti all'ultimo banco vicino alla finestra,vicino a me non c'era quasi mai nessuno,non che io sia la solita ragazza sfigata senza amici,ma avevo sempre preferito avere pochi amici ma veri al posto di milioni di persone che neanche sapevo della loro esistenza,insomma sono una da: meglio soli che mal accompagnati. Poggiai lo zaino sulla sedia ormai vuota da quasi 1 anno e mi sedetti sulla mia di sedia. Tirai fuori dallo zaino i libri della materia e un quaderno per gli appunti. Il tempo di sistemare le cose sul banco e subito arrivó la prof. Era una donna sulla quarantina d'anni sempre severa e professionale,occhi freddi capaci di far zittire la classe con un solo sguardo,insomma,la classica prof stronza che tutti odiano. Posò le sue cose sulla cattedra e si sistemó composta sulla sedia e con voce ferma ma glaciale disse:" Aprite il libro a pagina 375,in questa lezione spiegherem..." la prof non riuscì a terminare la frase che subito la porta si spalancó e ve ne uscii un bellissimo ragazzo dai capelli neri e occhi nocciola,sarebbe potuto risultare il mio ragazzo ideale,ma il sorrisetto malizioso rovinò ogni mia aspettativa:" classico ragazzo puttaniere..." pensai tra me e me. Vidi la prof portarsi gli occhiali al naso scrutando severamente il ragazzo e disse:" Henderson,in ritardo! Iniziamo male come tuo primo giorno. Va a sederti vicino a Parker" aspetta! Aspetta! Ma Parker sono io! Quindi vorrà dire avere un compagno di banco,cosa che odio profondamente. In tutti i miei hanno passati alle superiori ebbi vicino a me qualsiasi tipo di persona,dal punk alla troia,dal puzzolente alla snob... Ma in cima a tutte le persone peggiori avute vicino al mio banco c'è il puttaniere. Sempre pronto a lanciarti qualche battuta a sconcia o cercare qualche scusa per toccarti. Infatti passando tra i banchi lanció qualche sguardo provocatorio alle ragazze sedute che lanciarono gridolini di eccitazione subito interrotte dallo sguardo glaciale della prof. Alzai gli occhi al cielo, e sgomberai le mie cose dal banco. Il ragazzo mi lasció uno sguardo malizioso,cosa naturale dei puttanieri,sbuffai e prestai attenzione alle parole scritte alla lavagna. Poco dopo sentii qualcosa sulla coscia,abbassai lo sguardo e vidi la mano di quel verme sopra di essa,rialzai lo sguardo ed incrociai lo sguardo perennemente malizioso del moro,stizzita scansai la sua mano,cercando di prestare più attenzione alla lezione. Poi sentii nuovamente qualcosa sulla mia schiena e vidi la sua mano che pian piano scendeva fino ad arrivare all'inizio del sedere. Io frustrata alzai la mano attirando l'attenzione della prof e dissi:" prof,posso andare ai servizi?" la prof annuì e mi alzai dalla mia sedia e mi diressi verso la porta. Andai in bagno e sospirai frustrata. Come faró a sopportarlo per un anno intero? Come? Presi il mio cellulare e guardai l'ora,mancava ancora mezz'ora al primo intervallo,e per temporeggiare mi risistemai il trucco poi ritornai in classe. Lo vidi ancora lì con il suo dannato sorriso malizioso,lo incenerì con lo sguardo e lui mi fece l'occhiolino. Sospirai nuovamente e mi sedetti,aspettando impazientemente il suono della campanella dell'intervallo -------------------------------------------------- angolo dell'autrice: lo so Lo so! Sto facendo un altra storia quando ancora ne sto continuando un altra! Scusate,quest'idea mi è entrata in testa e dovevo obbligarmi da sola a postarla. Mi raccomando! Ditemi se continuare questa storia o finirla qui! Fatemi sapere um bacione rusher43v3r

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** capitolo II ***


Il dolce suono della campanella mi liberò da quelle strazianti ore vicino al moretto,stavo per oltrepassare la porta ma la voce della prof mi interruppe: " Parker,alla fine dell'ultima ora potresti accompagnare Henderson per farli visitare un po' la scuola? L'università è grande e,lui,essendo uno studente nuovo,non vorremmo che si perdesse " feci per ribattere ma quando incontrai gli occhi minacciosi della prof non potetti fare altro che annuire di malavoglia. "stupida prof stronza..." dissi tra me e me digrignando i denti, mentre mi stavo dirigendo verso l'armadietto,posai i libri su di essa e appena chiusi l'anta dell'armadietto,incontrai gli occhi color nocciola del moro e il suo dannato sorriso perfetto. Il moro aprii bocca e con voce roca disse: " la prof mi ha avvisato che sarai tu a farmi fare un tour dell'università... Ci vediamo alle 13:00 davanti al cancello" Io annuì distrattamente,feci per andarmene ma la sua mano mi prese il polso,io lo guardai interrogativa e lui mi rispose: " non sai nemmeno il mio nome. Io sono Logan Henderson e tu,piccola?" Non badai all'aggettivo "piccola" nonostante lo trovassi molto irritante e con fare sbrigativo dissi: " Io sono Krystal Parker... Ora devo scappare! A dopo!" E mi allontanai,appena girai il capo verso avanti incontrai il bel visino di Candice e i suoi occhioni verdi che mi guardavano felici. Subito dopo la vidi saltellare e girare su se stessa. Le chiesi che cosa la rendesse così tanto felice e lei mi rispose: " In classe sono arrivati 3 ragazzi nuovi, dovevi vederli! Sono dei bei gnocchi!" Io ridacchiai e ci dirigemmo verso il cortile per mangiare i rispettivi,mentre stavo spingendo la porta che dava al cortile pensai: "chissà se saranno amici di Logan..." L'immagine davanti a me ne diede la conferma perchè poi lo vidi in compagnia di tre ragazzi. Candice mi prese il braccio e me lo strinse indicando col dito il ragazzo biondo e disse: "Eccolo lì! Ma l'hai visto? È fighissimo!" io scossi il capo esasperata e mi diressi verso una panchina che senza farlo apposta si trovava perfettamente opposta dalla loro. Presi il mio panino e lo addentai,in poco più di 2 minuti lo divorai del tutto e guardai divertita Candice,che avevo metà panino ancora tra le mani troppo occupata a perdere bava dietro il biondino. Guardai l'ora e appena constatai che mancavano altri 5 minuti,tirai fuori dalla tasca un pacchetto di sigarette e ne accesi una. Ne porsi un'altra a Cadice che subito la rifiutò allontanando la sigaretta da lei,Candice odiava il fumo. Infatti mi chiese di allontanarmi se io mi fossi messa a fumare,così feci e mi diressi verso le scale anti-incendio a fumarmi in pace la sigaretta. Poco dopo mi sentii dire: "Hai da accendere?" Alzai il capo ed incontrai nuovamente Logan che cercava di accendere la sua sigaretta con un accendino che faceva i capricci. Gli lanciai il mio accendino e se l'accese. Fumammo in silenzio e appena suonó la campanella che constatava la fine dell' intervallo lo salutai con un cenno del capo che rispose con un altro cenno. Andai verso l'aula ,subito dopo arrivó Logan seguita dalla prof. La prof di letteratura era veramente divertente,aveva un modo contorto di spiegare la lezione. La prof si sedette sulla scrivania e con la sua solita voce squillante disse:" Oggi faremo un tema sulla propria descrizione fisica! Lo so che queste cose si fanno alle medie o addirittura alle elementari,ma ho intenzione di ripartire dalle basi e pian piano arrivare ai livelli più alti della tecnica della scrittura" subito sentii un verso di disapprovazione ma iniziarono a prendere i fogli e scrivere. Presi dalla cartelletta un foglio protocollo ed iniziai a morsicare nervosamente la mia povera biro,poi iniziai a scrivere:" Io sono Krystal Parker,sono una semplice ragazza con la passione per il canto e la musica. Ho i capelli mori leggermente ondulati che arrivano più o meno a metà schiena,occhi azzurro chiaro quasi grigio,labbra carnose ma non troppo e naso dritto. Sono abbastanza alta e le curve si trovano al punto giusto. Mi posso definire una ragazza solare e divertente per alcuni anche bella,in passato ho passato (scusate il gioco di parole T^T) i momenti più brutti della mia vita,ma adesso sto cercando di sfondare nel mondo del lavoro,realizzando tutti i miei sogni. Potrei ritenermi abbastanza discreta nel canto e nella musica. In passato io e altre 3 ragazze facevamo cover di canzoni famose pubblicandola su YouTube,ma niente di più,ci siamo limitate a qualche canzoncina ma per un imprevisto decidemmo di sciogliere la band,sono restata in contatto solo con una componente,nonchè migliore amica che studia in questa scuola,Candice. Le altre tre ragazze si trovano sparse un po per l'America. Posso ritenermi una normalissima ragazza fanatica della musica sia classica che pop. Adoro diversi tipi di gruppi tra cui i Maroon 5 e i OneRepublic,mi piacciono anche i grandi compositori come Beethoven e Mozart. Non ho nient'altro da aggiungere,ancora non so chi sono veramente e aspetto impazientemente il giorno i cui io lo scopra" guardai orgogliosa il foglio,mi alzai dal banco e andai alla cattedra per consegnare il tema. La prof mi sorrise e mi disse:" Quest'ora era dedicata solamente alla scrittura del tema,quindi Krystal,puoi anche uscire dall'aula e farsi un giro" la prof avevo l'abitudine di chiamarci per nome,era diversa dagli altri prof,lei non vedeva la distinzione tra alunni e professori,non era superficiale come gli altri. Annuì contenta ed uscii dall'aula,avendo a disposizione 30 minuti liberi decisi di andare nell'aula di musica. Arrivai ed aprii la porta,subito mi invase una bellissima sensazione di casa,la musica era la mia casa. Nonostante io abbia seguito un corso di lettere questo non mi impedii di continuare a seguire il mio sogno. Camminai per l'aula felice,lì dentro c'era di tutto: piano,chitarra acustica,elettrica e classica,batteria,basso,tastiera,arpa,tamburi e così via... Io sapevo suonare la chitarra e il piano,così mi diressi verso il piano ormai impolverato,tolsi la coperta che copriva i tasti ed iniziai a suonare Almost Is Never Enough di Ariana Grande. Era una bellissima canzone di amore lenta,non ero vittima di una delusione amorosa o cosa ma quella canzone era diventata ormai parte di me. Accompagnai insieme al pianoforte la mia voce,dimenticandomi che la canzone avesse pure una parte maschile essendo un duetto,ero decisa su cantare pure quella parte ma una voce mi precedette. Inizió a cantare,era una vice melodiosa e... Maschile. Non volevo rovinare la canzone così continuai a suonare e cantare e quando la canzone finì,girai il capo verso il proprietario della bellissima voce e fui sorpresa di vedere Logan che mi lanciava un sorriso sincero. Si avvicinò lentamente a me e in poco tempo mi affianco,aprì la bocca e con la sua bellissima voce,cioè,volevo dire,con la sua voce disse:" Sei brava a cantare,non ti sembra una buona idea quella di andare da un produttore?" io scossi il capi e con un sorriso amaro in faccia abbassai il capo ed iniziai ad accarezzare i tasti del pianoforte. Non potevo e non volevo ricordare quei momenti,dove una semplicissima casa discografica mandó in rovina il mio sogno. Mi alzai in silenzio dallo sgabello su cui ero seduta,avevo appoggiata la mano sul pomello della porta e con un sussurro dissi:" Mi dispiace,ma purtroppo un ricordo del passato me lo ustruisce" ed in silenzio uscii lasciando Logan ancora dentro l'aula con una faccia confusa e un enorme punto interrogativo sopra la sua testa... ------------------------------------------------------------------- scusate il ritardo! Spero sia di vostro gradimento

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo III ***


Saaaaalve a tutti quanti!! Finalmente mi hanno riparato il computer! Yeeeeh! Vorrei ringraziare piuma_fenice99 che mi ha consigliato un modo molto più comodo per la stesura del capitolo!  Saaaaaaalve a tutti quanti!! Dopo mesi e mesi di attesa finalmente mi Grazie! Andiamo al capitolo che è meglio

Logan non era ancora arrivato. Ero ad aspettare davanti al cancello da ormai mezz'ora. Sentii la porta davanti al cancello aprirsi,mi girai verso di essa,pensando che fosse Logan iniziai a dire:
" Finalmente! Ma dove eri finit.."
le parole mi morirono in gola quando mi trovai davanti delle tette rifatte al posto del petto solido di Logan. Era una di quelle sgualdrinelle,credo che si chiami Stacy... o Lucy,non mi ricordo. Ma una cosa che mi colpì di lei furono i suoi vestiti,cioè non che ci sia qualcosa di diverso col suo stile da sgualdrina ma la sua minigonna rosa fluo era stroppicciata e tenuta molto più alta del solito,capelli fuori posto e rossetto sbavato. Lucy o Stacy mi guardò con sfida,si sistemò i capelli (rendendoli ancora più ridicoli) e se ne andò.
" Avrà fatto sesso in bagno..,"
Pensai,ma subito dopo quando vidi Logan messo peggio di lei con la camicia mezza fuori dai pantaloni,la cintura aperta,rossetto sulla guancia e sguardo beato,non potetti far altro che sbuffare e alzare gli occhi al cielo.
Logan si avvicinò con ancora con il suo stramaledetto sorriso e mi disse:
" Cos'è? Sei gelosa? Guarda che se vuoi possiamo pure andare direttamente a casa tua e darci alla pazza gioia... Il sesso con me dicono che è strepitoso ti farò sognare"
intanto che parlava si avvicinò a me facendo aderire il suo petto contro il mio seno,lo spinsi con forza ed irritata dissi:
" Piantala di fare il gigolò con me perchè non attacca! La prof mi ha praticamente costretto a farti fare questo maledetto giro della scuola. Quindi,fammi il piacere di tenere a bada le tue mani e il tuo amichetto dai piani bassi,perchè sennò finisce male"
Lo guardai furiosa e lui era ancora lì col suo dannato sorriso si avvicinò ed io arretrai,poi disse:
" Va bene,principessina. Fammi fare questo tour della scuola in fretta,ho altri impegni da sbrigare. Non so se mi spiego,ma con altri impegni da sbrigare intendo che ho altre tre ragazze con tette strtosferiche da scopare"
Lo guardai disgustata ma obbedì e gli feci vedere le aule. Partì dall'aula di scienze,poi  quella di arte,la sala magna dove si svolgevano le cerimonie o feste,la palestra,poi il retro dove c'eera la piscina,il campo da rugby e quello da football. Saltai apposta la mensa e l'aula di musica perchè li conosceva già quei posti. Alla fine quando il tour ebbe finito lui esclamò:
" Certo che è davvero immensa questa scuola..."
Io annuì non sapendo nulla da dire, Logan mi salutò ma prima si girò e mi disse:
" Ti va di uscire qualche volta... con me?"
io lo gurdai male e disse:
" Se è una tecnica per portarmi a letto,non ci tengo ad uscire con te!"
stavolta fu lui a guardarmi male e con voce irritata disse:
" Intandevo un'uscita tra amici! Ma visto che per te sono solo un maniaco sessuale che non pensa altro al sesso,me ne vado! Così sei contenta!"
fece per girarsi ma aggiunse:
" Ah,giusto! Un po' di sano sesso non ti farebbe male,anzi! Scommetto che non fa sesso da mesi! La carenza inizia a farsi vedere,stai diventanto petulante e fastidiosa proprio come una vecchia zitella"
dopo queste parole se ne andò. Io corsi a casa,mi chiusi in camera e tirai fuori dal cassetto un calendario,controllai i mesi passati e quando scoprì con orrore da quanto non facevo sesso,lo rimisi dentro il cassetto.
Sei mesi, SEI FOTTUTISSIMI MESI dalla mia ultima andata a letto. Poi iniziai a preoccuparmi,chiamai subito Candice che rispose dopo il secondo squillo,quando rispose io disse:
" Candice,stasera si va in discoteca..."
la sua risposta non tardò e disse con la sua voce squillante:
" Arrivo a casa tua entro cinque minuti,fatti trovare pronta!"
e riattaccò. Dopo cinque minuti esatti arrivò,sempre puntuale come un orologio svizzero.
Mi portò con forza in camera e ci chiudemmo lì. Candice si era portata dietro il set da trucco e alcuni vestiti,si buttò letteralmente dentro il mio ENORME armadio e ne tirò fuori due: uno rosso super corto che sicuramente mi avrebbe fatto sembrare una sgualdrina,un altro vestito corto a monospalla fino a metà gamba,sarebbe stato perfetto se non fosse per il colore verde piscia li bocciai tutti e due. Ero intenta a mollare quando Candice tirò fuori un bellissimo vestito blu col colletto di pizzo nero
~http://www.toofash.net/images/paps/DA739-BLU-1.jpg

poco dopo Candice trovò un bellissimo vestito colo rosa carne senza spalline che arriva fin sotto al sedere
 ~http://www.donnamoderna.com/var/ezflow_site/storage/images/media/images/matrimonio/abito-ed-accessori/invitata/tubino-h-m/7053071-1-ita-IT/Tubino-H-M.png
poi ci truccammo io del mascara color oro, eyeliner e rossetto ciliegia
 ~http://4.bp.blogspot.com/-Kb2Q0lKrT6A/UpEBiWGMGFI/AAAAAAAAAWA/0smSRv5mx-0/s1600/mgfmk.jpg
mentre Candice optò sul colore rosa
 ~http://bellezza.ondenews.it/wp-content/uploads/2013/06/trucco-rosa.jpg
ci acconciammo i capelli e fummo pronte per uscire

 

 


Ciao a tuttiii! Questo capitolo è più corto del solito lo so,ma voglio dividerlo in due,così da lasciarvi un po di suspense...muuahahaha! Per farmi perdonare metterò i volti dei personaggi contenti?

 ~http://photos.newknd.com/media/x1920/EmilyRudd2733965952.jpg
 ~http://i2.listal.com/image/5350339/600full-emily-rudd.jpg

Questa è Krystal Parker... non è bellissima?
Ora mettiamo Candice Mitchell (non ho fantasia per il cognome l'ho inventata sul momento quando mi sono accorta che mi sono dimenticata il suo cognome T__T
 
 ~http://www.gulum.net/model/resimler/kaley-cuoco-1024x768-26705.jpg
~http://ts2.mm.bing.net/th?id=HN.607999298946534124&pid=1.7


o immaginate che sia la ragazza della prima immagine coi capelli viola
o...
 

~http://33.media.tumblr.com/2abfd338c200838b38d97641781fce58/tumblr_my48myqTR31s06p13o1_500.jpg

c'è lei... ma non mi convince... chi scegliereste?

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** ATTENZIONE! AVVISO ***


Purtroppo questo non è un capitolo ma è un AVVISO purtroppo ho avuto un lutto e devo ritornare nella mia città che si trova in Abruzzo e adesso io mi trovo a Milano in LOMBARDIA. Non potrò aggiornare non prima del prossimo del prossimo Venerdì. Mi scuso per questo imprevisto e cercherò di aggiornare il prima possibile

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** capitolo IV ***


 

 
I hate me because

I love you

Capitolo IV

 
 
Dopo ormai mezz'ora di attesa finalmente entrammo in discoteca.
Appena entrai fui subito colpita dal numeroso numero di persone brille,la musica
ovattata,ragazze mezze vestite e persone che limonano sui divanetti.
 

" Quanto è grande questa discoteca?" 

Dissi,ma non ricevetti nessuna risposta,perchè Candice si era già buttata nella pista da ballo.
Scossi la testa divertita e mi diressi verso il banco degli alcolici.
Dietro il bancone si trovava un ragazzo biondo con gli occhi azzurri,molto ma molto carino.
Mi sedetti su una delle sedie davanti ad essa e guardai il bel biondino servire delle persone,quando si accorse
che lo stavo fissando,mi sorrise in modo ammiccante e si mise davanti a me. Con voce roca disse:

" Cosa le posso servire bella signorina?"

In risposta mi avvicinai al suo viso e con voce sensuale dissi:

" Un gibson,grazie"

Senza commentare su quanto fosse forte quel drink,me lo preparò. Quando ebbe finito,sempre con quel sorriso ammiccante,
me lo porse. Lo bevvi tutto ad un sorso sentendo l'alcolico bruciarmi la gola,sempre guardandolo negli occhi.
Con voce più acuta,per colpa del drink, dissi:

" Quand'è che finisce il tuo turno?"

si guardò l'orologio da polso e poi riposò lo sguardo su di me e disse:

" Fra qualche minuto,perchè?"

misi le mani sul bancone per allungarmi di più a lui e quando mi rtrovai il suo viso a pochi centimetri dal mio risposi:

" Volevo divertirmi un po' con te..."

lo sentii ridacchiare e poi avvicinò il suo viso al mio orecchio,mi morse il lobo,scatenando in me una voglia che
pensavo fosse andata in vacanza,e mi sussrrò:

" Bè,possiamo andarci anche subito... Il mio capo non si arrabbierà se finirò un po' prima"

si tolse il grembieule nero e mi raggiunse. Io lo presi per un braccio e insieme andammo sulla pista da ballo.
La musica mi rimbombava nelle orecchie ma questo non mi impedì di mettere in pratica le mie tecniche
da seduttrice. Mi avvicinai a lui,facendo aderire il mio corpo col suo, ma dopo il DJ mise un lento.
Il biondino mise le sue mani sui miei fianchi e io poggiai le mie sulle sue larghe spalle.
Lo guardai attentamente ma il mio sguardo cadde su Candice,che era seduta su un divanetto nero,quando i vide mi fece l'occhiolino
e alzò il pollice in su come per dire " Hai pescato proprio un bel pesce!". 
Sorrrisi divertita ma il mio occhio percepì un'altra presenza familiare vicino a Candice:
era Logan insieme ai suoi amici,mi stava fulminando con lo sguardo o meglio stava fulminando il mio accompagnatore. 
Lo gurdai male e per tutta risposta presi il viso del biondo tra le mie mani e lo baciai con foga.
Quando ci staccammo per ripredere fiato,lo vidi fare un espressone piacevolmente sorpreso e si avvicinò a me.
Iniziò a baciarmi il collo e fra un bacio e l'altro disse

" Baci molto bene"

Acquistai un po' di lucidità e mi accorsi che di lui non sapevo quasi niente, se non che faceva i barista e che era un ottimo baciatore
Infatti mi staccai un po' da lui,rimanendo sempre tra le sue braccia,poggiai la testa sul suo petto e dissi:

" Di te non so quasi niente,dimmi almeno come ti chiami..."

rispose:

" Io sono Brandon,forse mi avrai già visto,visto che frequento la tua stessa università o frse no"

feci per dire pure il io nome ma i precedette:

" Io ti conosco già,tu sei Krystal Parker,desiderio sessuale di metà fauna maschile dell'stituto"

non sapevo di essere così famosa,ma tralasciai.
Il mio occhio ricadde nuovamente su Logan che lo vidi limonare con quella Stacy/Lucy di questo pomeriggio.
Distolsi subito lo sguardo e mi concentrai su qualcos'altro e quanddo vidi Candice stare sempre sullo stesso divanetto 
a guardarsi intorno annoiata,mi dispiacqui per lei. Con tono dispiaciuto dissi:

" Scusami Brandon,ma adesso devo proprio andare... Magari ci possiamo contattare,ti va?"

lo vidi sorridere e poi annuire,ci scambiammo i numeri di cellulare e poi ci salutammo un'ultima volta
feci per girarmi,ma Brandon mi prese per un braccio,mi girai verso di lui con sguardo interrogativo
e lui mi baciò e poi fuggì via. Sorrisi divertita dal suo comportamento al quanto strano e poi mi diressi verso 
Candice,che intanto aveva visto tutta la scena. 

" Secondo me è già cotto..."

disse appena fui vicina a lei,in tutta risposta le diedi uno spintone amichevole e insieme andammo a casa. 
Invitai Candice a dormire a casa mia,dicendo che non mi sarei fidata a lasciarla fare tutta la strada a piedi.
Accettò con piacere e dormimmo nel mio mega letto vicine,ma prima di addormentarmi ricevetti un messsaggio
da un numero sconsciuto:

" Buonanotte,bella moretta ;) "

Sorrisi divertita e risposi al messaggio:

" Buonanotte,bel biondino :* "
                         
 


Spazio autrice pazza

Saaalve a tutti gentaglia di EFP,finalmente sono ritornata con un nuovo capitolo! Contenti?
Come vi sembra Brandon? Un intracialcio la coppia Krystal/Liegie? O un ragazzo ideale per
Krystal? nel frattempo vi rilascio i volti dei persnaggi,visto che in quello precedente non mi uscivano:


questa è Candice,se non vi ispira c'è sempre questa...


coi capelli viola



adesso Brandon



e infine la bella Krystal







Che ve ne pare?
Fatemi sapere
ci vediamo nel prossim capitolo! 
Rusher43v3r

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo VI ***



I Hate me

Because

I love you!

Capitolo V

 
 
Con ancora gli occhi chiusi dissi con voce impastata:

"Candice,tre domande:che ore sono,che cazzata 
ho fatto ieri e... Dove cazzo sei!?"


Dissi mentre guardai sorpresa la parte del letto dove,
in teoria,dovrebbe essere occupata dal corpo
dormiente di Candice. 
Richiusi gli occhi e cercai,alla cieca,il mio cellulare sul 
comodino. Lo accesi e guardai l'ora: 11.57 
Perfetto! Avremmo perso una giornata di lezione.
Sbuffai  e con fatica immensa riuscii ad alzarmi dal letto.
Con passo strascicato mi diressi verso il bagno,ma trovai
la testa viola di Candice infilata nel water,vomitando
la sua anima. Corsi subito da lei e le tenni i capelli
aspettando che finisse. Quando finì,riuscii finalmente a vedere
il suo viso,era pallida,molto pallida. Mi avvicinai a lei e le
sussurrai dolcemente:

" Vuoi che ti prepari una camomilla?"

La vidi annuire,io le presi un braccio e la posai sulla mia spalla
l'aiutai a portarla in camera. La feci sdraraiare sul letto e
andai in cucina. Preparai una camomilla per Candice e ritornai in
camera.  La vidi con in mano il cellulare e un sorriso ebete stampato
in faccia. Mi avvicinai lentamente e con cautela mi sedetti vicino a lei,
Candice,sentendo la pressione farsi sul letto,sobbalzò guardandomi 
terrorizzata. Infatti disse:

" Un giorno mi ucciderai con i tuoi maledettissimi attacchi a sorpresa"

Ridacchiai e le porsi la tazza fumante che rispose con un "grazie" strascicato.
La vidi poggiare le labbra sulla tazza e poi ritirarsi scottata,forse la camomilla era
ancora troppo calda. Infatti lo poggiò sul comodino,io intanto dissi:

" Che avevi da sorridere davanti ad un cellulare dopo aver vomitato
la tua anima nel water?"


La vidi arrossire e poi abbassare lo sguardo imbarazzata,poi disse:

" Ti ricordi quel biondino dell'altro giorno?"

io annuì senza capire,lei continuò:

"Bè,l'ho incontrato in discoteca,ho scoperto che si chiama
Kendall ed è davvero bellissimo,ieri prima di andare mi ha 
lasciato il suo numero e stamattina mi ha scritto un messaggio..."


e mi porse il suo cellulare,io lo lessi:

"Buongiorno splendore. Ieri non ho avuto
il tempo per dirti che sei bellissima,
te lo dico adesso,sei bellissima
                                -Ken"


Dalla mia bocca uscì un esclamazione alla "Awww,che tenero"
alzai lo sguardo verso Candice e la vidi osservare fuori dalla finestra
con sguardo da ebete e occhi a cuoricino. Io sbuffai e dissi:

"Non per infrangere i tuoi sentimenti,ma non credi che sia presto
per pensare a un possibile fidanzamento? Vi conoscete da sì e no
 due giorni..."


Candice mi guardò e cn voce sicura mi disse:

"Lo so! Non voglio mica pianificare il nostro (possibile)
matrimonio ma voglio vedere come funziona,costi quel che costi!"


E' ammirevole il fatto che Candice ci metta così tanto impegno
per qualsiasi cosa,per questo per me la vita non avrebbe senso
senza di lei. 
Presi in mano il cellulare e guardai l'orario: 12.15
Spostai lo sguardo verso Candice e con voce emozionata dissi:

" Che ne dici di passare la giornata tra ragazze? Shopping,
gelato e ragazzi... Ti va?"


I suoi occhi si iluminarono e ci cambiammo. Tirai fuori dal mio armadio
una scatola con dentro diversi vestiti di Candice,visto che capitava spesso 
dormire una a casa dell'altra. Infatti Candice ha alcuni miei vestii a casa sua.
Io optai per un top nero,dei jeans chiari,delle sneakers giallo pallido e una piccola
tracolla verde,fuori faceva freschino quindi presi una giacchetta sempre nera e una sciarpa blu.

Invece Candice mise una maglietta bianca con sopra un disegno,dei 
pantaloni stretti rosa (il rosa non manca mai),delle ballerine e anche lei
una giacchetta in jeans

e fummo pronte per uscire. Visitammo diversi negozi per almeno
due ore ma Candice si fermò davanti alla sala di un parrucchiere,
mi guardò per qualche istante ed io feci lo stesso con aria
severa e dissi:

"Non vorrai mica..."

Ma fu troppo tardi,Candice era entrata. Io sbuffai ed aspettai
impaziente il suo arrivo. Dopo mezz'ra Candice uscì ed io
la guardai esterrefatta,si era NUOVAMENTE tinta i capelli
stavolta di un rosso fuoco. La guardai un'ultima volta con aria sconfitta
e ritornammo a casa.



Angolo dell'autrice

Lo so,sono in mega ritardo ma la scuola mi sta rubando TROPPO tempo
adesso che la scuola sta per finire i prof ci tartassano di compiti,in più bisogna studiare per gli esami e poi... sono SOTTOPRESSIONE!!
Ma sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo per pubblicare un nuovo capitolo! 
Passiamo alla storia... Prima di tutto voglio dirvi che ho deciso di cambiare il colore dei capelli di Candice per cambiare anche il personaggio,perchè a me non piaceva. 

Che ne dite? Non sembra meglio utilizzare la dolcissima Cat Valentine (alias Ariana Grande)?
Per di più lei rientra nelle caratteristiche di Candice! Fatemi sapere! Intanto vi lascio una gif di Logie

Logan ci dice:" Oh,what's up,guys?"
cioè"Oh,come state.ragazzi?"


BACIO GRANDE
RUSHER43V3R

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo VI ***


I HATE ME

BECAUSE

I LOVE YOU!

Capitolo VI


Appena aprii la porta Candice mi disse che doveva andare in bagno a farsi una doccia ed io annuì.
La seguii con lo sguardo fino a quando non scomparve dentro esso e mi buttai sopra il divano
senza neanche cambiarmi e chiusi gli occhi,ero sfinita.
Sentii il campanello e con passo strascicato andai ad aprire. Davanti a me c'era un Logan sorridente
con dei fogli in mano. Io lo guardai sospettosa feci per parlare ma lui mi precedette:

" Immagino che tu ti sia divertita davvero tanto insieme a quel biondino per non 
esserti presentata a scuola..."


nel mentre diceva quella frase sentii una nota di disprezzo cosa che mi fece imbestialire.
Ero pronta per fare una delle mie solite sfuriate ma mi precedette nuovamente:

" La prof mi ha incaricato di darti i compiti. Non sia mai che la perfettina possa 
rimanere indietro col progamma!"


E detto questo sparì dalla mia vista. Io sbattei la porta in modo brusco,mi poggiai
alla porta e mi passai le mani tra i capelli,frustata. Sentii la suoneria del mio cellulare suonare,
borbottai qualcosa in aramaico e sbloccai il mio cellulare. Mi era appena arrivato il messaggio da
un numero sconosciuto e,incuriosita,iniziai a leggerlo:

" Ciao Krystal,ti ricordi di me? E' da un po' che non ci vediamo,vero?
Saranno passati più di due anni ormai... Sono appena tornata dal mio tour 
Europeo,il mio manager ed io abbiamo deciso di prendere una paausa
indeterminata,sai com'è il mio lavoro è davvero faticoso ma ripagante,chissà
se potrai realizzare anche tu il tuo sogno... Non divaghiamo,devo solo
dirti che,facendo alcune ricerche sul tuo conto e su quello di Candice
ho scoperto in che istituto universitario vai e proprio qualche giorno fa 
ho fatto una domanda per l'iscrizione e ovviamente hanno accettato.
Che dire? Ci vediamo domani a scuola
P.s Ci sarà anche Emily
                                                    -Ashley

                                                                                                           xoxo "

Mi cadde il cellulare e se non fosse per il tappeto si sarebbe rotto in mille pezzi. Corsi verso il bagno feci 
per bussare ma Candice aprì la porta alternando lo scguardo tra me e il suo cellulare con faccia sconcertata
 abbassai lo sguardo e sussurrai:

" L'ha mandato anche a te,vero?"

Candice si avvicinò lentamente e mi abbracciò,le lacrime minacciavano di uscire e sentivo  che anche
lei si sentiva come me,uno,due tre lacrime uscivano dai miei occhi rigando il mio viso,spostai lo sguardo verso
Candice e vidi che anche lei stava piangendo e rimanemmo lì,davanti al bagno,abbracciate piangendo 
come delle bambine

*FLASHBACK*
-Ragazze,siete pronte?- Disse Ashley mentre si sistemava l'auricolare
-Certo! Speriamo di essere prese!- disse Candice
La voce metallica proveniente ci disse che era arrivato il loro turno
si presero per mano ed uscirono dal camerino,una luce intensa le colpì
era arrivato il loro momento. La musica di " Freak Out" di Avril Lavigne iniziò
si rivolsero uno sguardo d'intesa ed entrarono in scena


Try to tell me what I shouldn't do
You should know by now,
I won't listen to you
Walk around with my hands up in the air
Cause I don't care

Cause I'm alright, I'm fine

Just freak out, let it go
I'm gonna live my life
I can't ever run and hide
I won't compramise
Cause I'll never know
I'm gonna close my eyes
I can't watch the time go by
I won't keep it inside
Freak out, let it go
Just freak out, let it go

You don't always have to do everything right
Stand up for yourself
And put up a fight
walk around with your hands up in the air
Like you don't care

Cause I'm alright, I'm fine

Just freak out, let it go
I'm gonna live my life
I can't ever run and hide
I won't compramise
Cause I'll never know
I'm gonna close my eyes
I can't watch the time go by
I won't keep it inside
Freak out, let it go

On my own
Let it go
Yeah, yeah, yeah

Just let me live my life
I can't ever run and hide
I won't compramise
Cause I'll never know
I'm gonna close my eyes
I can't watch the time go by
I won't keep it inside
Freak out, let it go

Gonna freak out, let it go
Gonna freak out, let it go

Ed erano lì insieme con le mani legate,il sorriso stampato in faccia,la fronte grondante di
sudore e il fiatone. William Chipster il produttore della casa discografica si alzò,
con sguardo freddo ( il suo sguardo abituale) gli disse con voce neutra:
-Siete state brave,vi dirò i risulati più tardi-

le ragazze annuirono,scesero dal palco ed entrarono in camerino,saltando come delle pazze.
Quando si calmarono Krystal disse:
- Ragazze,ci siamo ripromesse che se non prenderanno
tutte,non prenderanno nessuuno. O tutte o nessuno,giusto?-
e all'unisono urlarono:
-Giusto!-
Aspettarono diversi minuti che per loro sembravano decenni e finalmente vennero chiamate.
Salirono nuovamente sul palco e William disse:
-Prima avevo detto che siete state brave... Ma non abbastanza,almeno,solo
due di voi sono state all'altezza di questo provino e sono... Ashley ed Emily,allora,
accettate?-
Le ragazze scelte iniziarono a saltare euforiche uralndo:
-Certo che sì!-
e Candice disse triste:
-Ma non avevamo detto o tutte o nessuno?-
Ashley la guardò con sguardo da prese in giro e disse:
-Tesoro,diventerò famosa! Come potrei mai rinunciare ad una
occasione del genere!?-
E continuarono a saltare emettendo gridolini.
Le ragazze non scelte si abbracciarono e scesero dal palco,
cercando di trattenere a stento le lacrime.
*FINE FLASHBACK

Sentii la sveglia suonare e alla cieca cercai di spegnerlo. Mi alzai e con passo strascicato
andai in bagno,trovai Candice che si pettinava i capelli rossi con sguardo triste,indossava 
jeans stretti neri,un maglione grigio e vans grigi.

doveva essere davvero distrutta perchè raramente l'avevo vista con vestiti scuri.La
vidi indossare un paio di occhiali da sole neri,molto probabilmente il correttore non aveva
funzionato molto.
Mi guardai allo specchio ed ero in uno stato pietoso,non avevo tempo e voglia di fare
una doccia e quindi cercai di cavarmela anche senza. Riuscii,anche grazie all'aiuto
di Candice a pettinarmi i capelli e mi vestii. Optai anche io per dei jeans neri,
una maglia corta rossa e degli anfibi neri. Neache io ero di ottimo umore
e senza volerlo mi ero vestita con colori scuri.
Decisi di mettere gli occhiali da sole,così da coprire gli occhi rossi


 
e ci avviammo a scuola. Varcammo il cancello della scuola ma fummo
interrotte da una voce stridula chiamarci. Vedemmo una bionda tinta,con occhi azzurri
(molto probabilmente lenti a contatto) e tette sicuramente rifatte correre verso di noi
seguita a ruota da una ragazza bruna e bassina
La ragazza bionda ci disse:
-Ciao Krystal,Ciao Candice-


ANGOLO DELL'AUTRICE
scusatemi per il mio ritardo ma lascuola mi stava prendendo tempo,la mia vita sociale
era letteralmente calata a picco a causa delle numerose interrogazioni dei prof
ma adesso che la scuola è finita ho molto tempo libero che spenderò per pubbicare
il più puntuale possibile. 
Ashley

Emily

BACIONE
RUSHER43V3R

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo VII ***


I HATE ME

BECAUSE

I LOVE YOU!

 
Capitolo VII
 
Nel capitolo precedente:
"
Varcammo il cancello della scuola ma fummo
interrotte da una voce stridula chiamarci. Vedemmo una bionda tinta,con occhi azzurri
(molto probabilmente lenti a contatto) e tette sicuramente rifatte correre verso di noi
seguita a ruota da una ragazza bruna e bassina
La ragazza bionda ci disse:
-Ciao Krystal,Ciao Candice-"
 


Sentii dentro di me la rabbia che ribolliva pian piano,se non avessi fatto qualcosa in fretta sarei potuta scoppiare.
Feci un respiro profondo ripetendomi mentalmente che andava tutto bene,pur sapendo che non lo era affatto.
Guardai Ashley e con una nota ironica dissi:
"Ciao Ashley,ciao Emily,è un piacere rivedervi. Il tuo messaggio di ieri sera mi ha reso felicissima. Non sei
cambiata molto dall'ultima volta che ci siamo viste..."
'sei rimasta la solita puttana senza cervello'  avrei tanto voluto dirle,ma mi  limitai a pensarlo. 
Diedi un'occhiata a Candice e attraverso i suoi occhiali potevo notare benissimo il suo sguardo pieno di
rancore e rabbia,per cercare di calmarla le posai una mano sulla spalla comunicandole mentalmente di darsi
una calmata,lei per tutta risposta sospirò per poi annuire. Sin da quando ci conoscevamoo avevamo una specie di
collegamento telepatico e ci capivamo al volo.
Spostai nuovamente lo sguardo verso ad Ashley che intanto aveva assistito e allora decisi di prendere parola:
"La campanella sta per suonare e noi non vorremmo arrivare in ritardo. Ci vediamo putt...Ehm...Ragazze!"
Appena mi girai mi spiaccicai la mano in fronte,pensando ' Stavo davvero per chiamarle puttane ad alta
voce!?'. Continuai a camminare senza rendermi conto che stavo ancora tenendo Candice per la maglia,trascinandola per
tutto il corridoio e fu proprio la sua voce a riportarmi coi piedi per terra. Mi fermai e mi scusai con lei,che intanto si sistemava la
maglia stropicciata e imprecando a bassa voce.
Si tolse gli occhiali,ormai il rossore era scomparso,cosa che feci anche io e disse:
"Io adesso devo andare in classe,la campanella sta per suonare veramente e non ho intenzione di essere nuovamente trascinata
per mezzo istituto da una pazza come te,quindi ci vediamo all'intervallo!"
Mi salutò con la mano e si girò di spalle correndo verso la sua aula,io intanto guardavo la sua silhouette (non so come si scrive,perdono n.d me)
snella e i suoi capelli color rosso vivo allontanarsi fino a scomparire dietro l'angolo. Un sorriso involontario spuntò sulle mie labbra
' Perlomeno adesso non è più triste' pensai e mi diressi verso la mia classe.
Appena varcai la porta il mio sguardo si posò su un Logan comodamente stiracchiato sulla sedia con le cuffie alle orecchie e gli occhi
chiusi. Ero ancora arrabbiata con lui per ieri pomeriggio,così decisi di ignorarlo,posai lo zaino a terra e mi sedetti. Il rumore della sedia 
che strisciava richiamò l'attenzione di Logan che appena mi vide si tolse le cuffie e mi salutò.
Io lo ignorai bellamente e intanto Logan mi guardava interrogativo 'Ah,quindi non si ricorda di ieri. Ma guarda sto stronzo...' pensai
irritata. Logan continuava a parlarmi ed io lo ignoravo,sistemando sul banco il mio astuccio celeste pieno di scritte e il libro della materia
che avrei avuto in quell'ora. Allora Logan mi prese il polso costringendomi a guardarlo dicendomi che cosa avevo oggi. Io ancora
più arrabbiata di prima lo scansai,guardandolo in cagnesco. Alla fine persi la pazienza e scoppiai,quella mattina ero fuori di me:
"Che cosa credi che abbia!? Aspetta fammi pensare,forse perchè ieri pomeriggio ti sei presentato davati a casa facendomi
una sfuriata per poi andandotene incazzato nero? Diamine! Eri così arrabbiato che ti sei dimenticato di darmi gli appunti della lezione!"
Logan abbassò lo sguardo e sussurrò uno "scusa" che si sentiva a malapena,per poi guardarmi dicendo:
"Davvero scusami,l'altra volta ti avevo visto in discoteca insieme al barista e,non so perchè ma ero... Arrabbiato"
io con fare divertito gli chiesi se era geloso e subito scattò in piedi urlando "NO!",l'aveva detto così forte che la classe venne avvolta in un
assordante silenzio, tutti gli occhi erano puntati verso di lui e in quell'istante la prof fece il suo ingresso,chiedendo cosa fosse successo.
 Logan,imbarazzato,si risedette subito senza fiatare ed io cercavo di trattenere le risate,lo vidi dire tra i denti qualcosa tipo: "Questa me la paghi..."
e la lezione si svolse normalmente.
La campanella del primo intervallo suonò,feci per uscire ma la prof di Latino,che era anche la coordinatrice di classe,mi chiese di
chiedere (scusate i gioco di parole n.d. me) a Logan che club avesse scelto di seguire. Io di malavoglia annuì e corsi da lui.
Lo chiamai a gran voce e lui si girò subito guardandomi interrogativo. Io gli spiegai la situazione e lui parlò:
"Scusami,ma che cosa servono delle materie extrascolastiche? Io comunque non le farò"
Fece per andarsene ma io gli bloccai la strada e dissi:
"Mi dispiace Logan ma iscriversi ad almeno un club è obbligatorio,serve per il rendimento scolastico ed influenza anche sul comportamento.
Devi sceglierne almeno uno."
Lui sospirò e si arrese:
"D'accordo ho capito. Che club ci sono?"
"Ci sono quelli sportivi come nuoto,baseball,football,rugby,tennis e pallavolo. Oppure arte,musica,teatro,coro,giornalismo,fotografia ed economia.
Anche fare il volontariato o il rappresentante di classe,basta che ti tenga impegnato almeno tre volte a settimana."
'Speriamo che non scelga musica..." pensai.
"Penso che farò musica..."
"Scusami non ho sentito bene,cosa hai detto?" chiesi per sicurezza,avrò sentito male io...
"Ho detto che farò musica" ripetè Logan.
"Ah,ho capito. Farai rugby,corro a dirlo alla prof!" affermai con certezza.
"Ma ci senti!? Ho detto che farò musica,non rugby"
"Oh,ehm... Certo! Musica! Quanto è bella la musica,vero?" iniziai a sparare cazzate.
"Okay... Sei un po' strana oggi,sicura di stare bene? Mi sto seriamente preoccupando.." mi chiese Logan che intanto si era allontanato
di un passo,spaventato.
"Io sto alla favola! Perchè dovrei star male? Vado dalla prof a dirle della bella notizia"
"Oh,che bella la musica! Mi vien voglia di cantar! Son felice! Oh,sì son felice...." iniziai a cantare improvvisando le parole e saltellando.
Appena svoltai l'angolo mi poggiai alla parete cercando di appiattirmi il più possibile,pensando 'Non basta vederlo tutti i giorni a scuola,
adesso devo sorbirmelo pure il martedì e il giovedì pomeriggio! Dio,che cosa ho fatto di male!? Tra l'altro ho fatto una figuraccia cantando
e ballando davanti a lui,sicuramente penserà che sono andata... Con che faccia mi ripresent-'
"Ciao Krystal! Che cosa stai facendo attaccata alla parete?"
Una voce maschile mi riportò coi piedi per terra e mi voltai in direzione della voce. Un paio di occhi azzurri mi scrutavano interrogativi,
Io sobbalzai dallo spavento e mi portai una mano al cuore,dicendo:
"Cavolo,Brandon! Mi hai spaventato!"
"Non cambiare discorso,cosa facevi attaccata alla parete?" mi chiese nuovamente.
"Bè,sai... Volevo...ehm...Volevo vedere come ci si sente ad essere una parete..." dissi.
Avrei tanto voluto prendermi a schiaffi per la mia stupidità. 
Brandon scoppiò a ridere e quando si calmò mi disse:
"Okay,ho capito. Non sono affari miei. Adesso devo andare,è stato un piacere vederti"
mi diede un bacio fugace sulla guancia e corse via. Io rimasi lì,impalata,ma arrivò Candice che 
mi riscosse nuovamente dai miei pensieri.
"Cavolo,oggi hai la testa tra le nuvole! Che ti è successo? Ti ho trovata qui immobile con lo sguardo
perso nel vuoto!" disse lei.
Io le spiegai la situazione e appena finì di raccontare,Candice iniziò a ridere e tra una risata e l'altra mi disse:
"Davvero? Volevo vedere come ci si sente ad essere una parete,hai detto!? Cavolo,Kry,da dove ti escono queste
cazzate?"
"Sono seria! Qualcuno mi ha lanciato una specie di incantesimo! Oggi sono fuori di me! Mi rendo conto
di non essere sveglia,ma certe cose io non le direi mai!- mi portai le mani sul viso-che mi succede Candice?"
Lei,per tutta risposta,unì le sue mani formando un cuore* dicendo:
"Semplice,sei innamorata!"
Io scossi la testa dicendo:
"Che cretina che sei! Andiamo a mettere qualcosa sotto i denti,sto morendo di fame!" e mi incamminai verso la mensa
Candice ridacchiò un 'ultima volta sussurrando tra sè e sè qualcosa come: "Ah,l'amore..."
e mi seguì a ruota.


Angolo Autrice
Ciao belle! Cosa ne pensate? Come sempre mi scuso per il ritard,
ormai è un'abitudine. Il comportamento di Krystal è alquanto insolito,vero?
Lo penso anche io... Ammetto che mi sono divertita un sacco a scrivere questo capitolo,
è stato spassoso scrivere i problemi mentali che si faceva Krystal e i suoi momenti di pazzia!
e... Niente,non ho più niente da dire!
*

era questo che intendevo con unire le mani formando un cuore,tra l'altro ho trovato
una foto di Cat Valentine che lo fa...

P.s Ho cambiato il mio nome in MadGirl in a MadWorld,non mi piaceva più il precedente

Vi saluto!
Un bacione
MadGirl in a MadWorld

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3013251