Shikamaru e le sue donne di Shizuki (/viewuser.php?uid=41533)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incipit ***
Capitolo 2: *** Ino ***
Capitolo 3: *** Temari ***
Capitolo 4: *** Kurenai ***
Capitolo 1 *** Incipit ***
Shikamaru e le sue donne
Shikamaru
e le sue donne
# 1 - Incipit
Shikamaru Nara era un genio.
Tutti
lo sapevano, che era un genio.
Forse un po' troppo pigro, ma pur sempre un genio.
Ma chi
sapeva che quel
genio era una frana
con le donne?
***
«Chouji?»
Proferì una voce proveniente di fianco al nominato che,
sentendosi chiamare, girò il capo verso il suo possessore.
«Che c'è, Shikamaru?» masticò,
prendendo una patatina dal sacchetto quasi vuoto.
Il Nara sospirò, socchiudendo gli occhi, che contemplavano
il cielo azzurro con aria annoiata.
«Tu hai mai capito le donne?»
L'Akimichi smise di mangiare, guardandolo stranito e a bocca aperta. Il
suo migliore amico non aveva mai accennato all'argomento, se non per
lamentarsi - ma in fondo Shikamaru considerava "una seccatura"
praticamente ogni cosa. Pertanto le donne non erano di certo
un'eccezione.
Il Nara sentendosi osservato in modo strano - Choji aveva assunto le
sembianze di un pesce palla
con occhi e bocca della stessa forma -, arrossì appena e
concluse il discorso con un «Ah, lascia
perdere» e si girò dall'altra parte, dando le
spalle all'altro.
Intanto le nuvole continuavano a scivolare, come se il cielo fosse
stato un fiume che scorre, tranquillamente.
Choji sorrise, infilando nuovamente la mano dentro il sacchetto e
tirando fuori l'ultima delizia rimasta.
«Se non le capisci tu, che sei un genio, figurati
io!»
E se la mise in
bocca.
***
Angolo dell'autrice:
Salve a tutti! ^^ E' la prima volta che mi cimento in una fanfiction
con Shikamaru come protagonista ò_o. Personalmente
è un
personaggio che adoro e che allo stesso tempo mi fa tanta tanta pena
X°D! Perché viene continuamente sballottato da un
paring all'altro ed
è in mezzo ad una "guerra"
continua fra mosche bianche, nere, verdi, rosa, a pallini, a strisce...
e quant'altro! E visto che io non so ancora decidermi da che parte
schierarmi, ho deciso di scrivere questa fanfiction che pone proprio il
problema del Nara (ed il mio XD). E così grazie all'aiuto di
Chouji (*^*) riusciremo a scoprire quale tra queste donne è
quella giusta per il nostro svogliato.
Non aggiungo "OOC" (almeno per ora) perché non so che piega
prenderanno i personaggi, ma se a voi sembra che ci cado, ditemelo
senza problemi, che lo aggiungo ^^!
Ah, dimenticavo: vi prego però di non cominciare
a dire cose del tipo "Viva le ShikaIno, le ShikaTema fanno schifo!",
perché non è una battaglia questa, ma solo un
innoquo
esperimento ^^" (mal riuscito, aggiungerei XD)!
A parte questo, grazie a tutti quelli che leggeranno queste righe *^*!
Lasciatemi qualche commentino, please ç_ç!
Shizuki
Indice capitoli:
# 1 - Incipit
# 2 - Ino
# 3 - Temari
# 4 - Tayuya
# ? - Hinata
(forse)
# ? - Kurenai (forse)
# ? - Shiho
Potrei
aggiungere anche altre coppie, dipende da voi!
(purché siano etero, vi ricordo che il titolo è
"Shikamaru e le sue donne" XD!)
Kiss^*^
|
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Capitolo 2 *** Ino ***
!. Ino
Shikamaru
e le sue donne
#
2 - Ino
Shikamaru
Nara non aveva mai capito le donne (sua madre per
prima).
Ma
queste erano entrate nella sue vita come un fulmine a ciel sereno.
E
l'avevano segnata per sempre.
***
«A pensarci bene, hai avuto a che fare con molte donne,
Shikamaru» rifletté Chouji, massaggiandosi il capo
tondo. «Se non sbaglio, la prima fu Ino»
Il
Nara non sprecò energie nemmeno per girarsi, ma emise solo
un forzato
borbottio, che l'amico tradusse in un
"Ah, sì?".
Probabilmente ci aveva azzeccato. In tutti i sensi.
Infatti, la prima
a segnarsi alla lista fu proprio Yamanaka
Ino, sia come
donna,
che come fedele amica.
La
prima volta che la vide fu all'Accademia.
Non
era molto esperto sull'argomento, ma non era così scemo da non
vederlo: Ino era bella. Probabilmente la
più bella di tutta l'Accademia. E di certo, la sua
popolarità non
era da meno. E, cosa ancora più ovvia, lei ne
era consapevole e non
esitava a premere quel tasto
dolente...
Come
non notare la sua camminata spavalda ed elegante... i suoi sguardi
intensi e seducenti... e le sue labbra carnose piegate in un ghigno
divertito ogni qualvolta che un ragazzo si fermava a guardarla a bocca
aperta, facendo la figura del povero sfigato?
«Ino è sempre stata molto bella»
constatò
Chouji, aprendo il secondo pacchetto di patatine di quella giornata.
«Mh...» ammise
Shikamaru, arrossendo; ma l'Akimichi, (s)fortunatamente non
poté notarlo dato che il moro continuava a dargli le spalle.
«Alcune
volte mi chiedo...come faceva Sasuke a non accorgersi di
lei...»
Quella frase sembrò far scattare la molla.
Shikamaru ghignò appena al ricordo della cotta infantile che
all'epoca ossessionava la bionda.
«Non è che non si fosse accorto di lei.
Semplicemente, Ino per
lui era solo una delle tante,
ne avrà avute almeno mille che gli correvano dietro. E lui
non
ha mai accettato le attenzioni di nessuna. Nemmeno di Sakura, dopo
tutto quello che ha fatto per lui. L'unico a cui pare prestare
attenzione è Naruto. Alcune volte mi domando se non abbiano
una relazione segreta...».
Stavolta toccò all'altro sorridere.
«Ehi,
in che senso 'per lui'?
Cosa vorresti dire Shikamaru?» insinuò.
Il Nara percependo il doppio senso, sbuffò come per dare una
controprova.
«S-scemo...»
E
si zittì.
Quel due parole nascondevano in realtà qualcosa, oppure
erano solo due delle tante?
Il
fatto stava che non gli interessavano
particolarmente - all'epoca - quelle minacce
in gonnella.
Un po' perché non aveva mai avuto a che fare con nessuna,
meno
che sua madre, un po' perché aveva aveva altri interessi -
Ergo,
guardare le nuvole, sbadigliare, lamentarsi e giocare a shogi.
Perciò, Ino non rientrava nei suoi interessi.
Grosso,
grossissimo errore.
Infatti,
la Yamanaka sembrò percepirlo - sesto
senso femminile? - e la
cosa non sembrava andarle a genio.
Perciò
volle constatarlo di
persona.
"Tu
sei Nara Shikamaru, giusto?" Una voce proveniete dalle sue spalle, gli accarezzò
dolcemente il collo, facendolo rabbrividire. Ciò
nonostante, si girò lentamente
verso di lei, privandola di qualsiasi espressione estasiata o che
rilevasse un minimo di compiacenza per le attenzioni ricevute dalla
più bella dell'Accademia. Solo un'insopportabile aria da
sufficienza.
"E
tu sei Yamanaka Ino" osservò.
La
bionda arricciò le labbra alla reazione fuori
dal normale
del ragazzo. Era la prima volta che le accadeva una cosa del genere -
Uchiha a parte, ovviamente. E la cosa la irritò non poco. Ma
nonostante questo proseguì con il suo piccolo esperimento.
Gli
si avvicinò, con la sua solita camminata, mentre le labbra
si schiudevano, lasciando intravedere i denti perlati.
E
le parole furono scandite con lentezza studiata, ma dirette a tal
punto da lascairlo senza fiato:
"Vorresti
uscire con me?"
Gli
occhi gli si spalancarono appena e le orecchie arrossirono leggermente.
Sapeva
che era un tranello. Un trucco. Uno stupido modo per passare il tempo.
Sapeva
che dopo essersi divertita abbastanza da ritenersi soddisfatta,
lo avrebbe scaricato così, su due piedi, senza mai ammettere
in
futuro di aver detto quella frase così...stuzzicante.
E
visto che lo sapeva e non aveva intenzione di provarlo - troppa fatica
-, il moro le
rispose in un modo altrettanto lento e studiato, con un ghigno a fior
di labbra, che non guasta mai:
"No".
L'Akimichi scoppiò in una fragorosa risata.
«Avresti dovuto vedere la faccia che ha fatto!»
sghignazzò Shikamaru «Si
è gonfiata tutta e sembrava esplodere da un momento
all'altro!». Le fece il verso, aumentando
l'ilarità
dell'amico.
«Ino era tremenda, quando eravamo all'Accademia!»
osservò Chouji, dopo essersi ripreso.
«Eh, già...» sorrise appena.
«E'
cambiata molto»
Shikamaru annuì, con aria distratta, osservando ancora il
cielo.
«E' più matura e...dolce»
continuò.
«Già...» ripeté ancora una
volta.
Infatti lo era.
Era davvero cambiata. Era molto più bella... sia dentro che
fuori.
«Shikamaru?»
«Mh?»
«Cosa
le risponderesti se ora ti chiedesse di nuovo di uscire
insieme?»
«...»
«...»
Il cielo era così limpido...
Faceva anche tanto caldo.
Avrebbe tanto voluto bere qualcosa.
Chouji sorrise.
«Forse le direi di sì».
***
Angolo dell'autrice:
Ed eccoci al secondo capitolo ^^! In quello scorso, mi ero
scordata di dire che le ragazze sono ordinate a seconda di quando hanno
conosciuto Shikamaru - perciò, la prima è Ino ^^!
- Ho
voluto precisarlo, cosicché non si pensasse che le ordinassi
per
preferenza ^^ - Alla fine potrebbe essere lei la 'prescelta', come non
potrebbe esserlo, ma sicuramente non dovete guardare l'ordine
ò_o! Scusate per il sottile
accenno SasuNaru, ma non ho resistito XD! Per chi non piacesse lo yaoi
o la coppia...boh, fate finta che le insinuazioni del Nara siano
infondate °-° (magari Sas'ke ha in realtà
una relazione
con Karin °-° ...insomma, fate voi
ù_ù)! Per
quanto riguarda il capitolo attuale beh, che dire? Non pensate che la
tortura sia finita qui! XD Io e Chouji abbiamo in serbo mooolte altre
grane con cui
dovrà vedersela il nostro svogliato XD!
Nel prossimo capitolo: è in arrivo...una tempesta di sabbia
*O*!
Shizuki
Ed
ecco le risposte alle recensitrici, che a quanto ho letto sono (quasi)
tutte mosche nere XD! - Grazie, caVe *O* :
Aliciuzza:
Eh eh, vero vero Shika sarebbe un uomo da sposare XD! L'idee che hai
avuto non sono male *-*! Anche la proposta di uno ShikaTen/ShikaHina
non mi dispiace - peccato che io non sono per niente brava a scrivere
sulle coppie crack ç_ç - Ci
penserò su
>:3! Grazie per la recensione ed i suggerimenti! Spero che
continuerai a seguirmi ^^! Baci <3
Shatzy:
Vedo che abbiamo le stesse idee **! Ti confesso che anch'io all'inizio
ero indecisa se postare o no questa fic proprio per lo stesso motivo!
Comunque, per quanto riguarda il finale della storia, se intendevi
l'ordine dei capitoli, beh, la ragione è scritta sopra XD!
Grazie per la recensione ^*^! Viva Chouji XD! Baci <3
Topy: Ecco
un'altra fan dello ShikaTema *-*/! Grazie per i compliementi e per aver
messo la storia tra i preferiti ^*^! Baci <3
valy88:
>///< Grazie infinite per i complimenti. Beh, lo
ShikaTema ci
sarà nel prossimo capitolo >D! Spero che continuerai
a
seguirmi ^*^! Baci <3
eringad:
Grazie per i complimenti e per aver messo la storia tra i preferiti*-*!
Eheh, Chouji era la scelta più
giusta per stressare il Nara XD! Yeah, anch'io lo adoro *O*! Spero che
questo capitolo non ti abbia deluso >///< !
Baci <3
Indice capitoli:
#
1 - Incipit
#
2 - Ino
# 3
- Temari
#
4 - Tayuya
#
? - Hinata (forse)
#
?
- Kurenai (forse)
#
? - Shiho
#
? - TenTen (forse)
|
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Capitolo 3 *** Temari ***
Shikamaru
Shikamaru e le sue
donne
# 3 - Temari
Shikamaru Nara era un ragazzo semplice.
Gli piacevano le cose semplici ed aveva modesti progetti per il futuro.
Le donne invece erano degli esseri complessi, che andavano aldilà della comprensione umana.
Amavano cose complicate, come i sentimenti e l'amore.
E pensavano sempre in grande.
***
Purtroppo Ino non fu la prima e l'ultima. Solo l'inizio di una lunga, lunghissima serie di grane.
E non fu l'unica bionda. Oh, no.
E le bionde, imparò ben presto il Nara, sanno essere le donne più terribili.
E Ino, ahimè, non fu neanche la sola bionda della sua vita.
«Sai, Shikamaru... ci sono molti, qui a Konoha, che credono che
tu abbia una relazione» gli rivelò Chouji, dopo circa
qualche minuto di religioso silenzio, durante il quale - almeno
così si era immaginato - l'amico si era immerso nei ricordi
della loro infanzia.
Ma non voleva che finisse tutto lì, perché in fondo (come
aveva detto lui stesso) il moro era inceppato in molte minacce
femminili e non voleva di certo lasciarsi sfuggire un momento
così irripetibile come quello.
Era una rarità sentir Shikamaru parlare di certi argomenti e ancor più raro era vederlo sotto pressione.
Il che Chouji lo trovava particolarmente divertente.
Lo Svogliato assottigliò lo sguardo «E con chi? Sempre Ino?».
L'Akimichi scosse la testa.
«No, con Temari».
Ino e Temari erano entrambe bionde, ma erano l'una l'opposto dell'altra.
Se Ino era la principessa, Temari era l'Amazzone.
Se i capelli di Ino erano di un delicato biondo pallido, quelli di Temari erano di uno sbarazzino color sabbia.
Se gli occhi azzurri di Ino erano maliziosi e brillanti, quelli verdi di Temari erano decisi e seducenti.
Se i modi di Ino erano eleganti, quelli di Temari erano decisamente provocanti.
Se la pelle diafana di Ino faceva venir voglia di accarezzarla, quella color biscotto di Temari faceva venir voglia di mangiarsela.
Se Ino riusciva a rompere l'anima al povero Shikamaru, Sabaku no Temari era capace di indurlo al suicidio.
«Amico mio» sospirò Chouji, mentre pacchettava con
pazienza la schiena del Nara, scossa da tremendi colpi di tosse,
«tu hai bisogno di una donna che sappia risvegliarti. Almeno un
pochino».
L'amico mio'
avrebbe voluto fargli notare che se, con quello che aveva detto si
riferiva al modo con cui lo trattava la donna di Suna, gli augurava la stessa sorte - con tanto affetto.
Invece, tra un colpo di tosse e l'altro, ribatté soltanto:
«N-non dire così, che m-mi ricordi mia madre!»
Temari gli ricordava tramendamente Yoshino.
La prima volta che le due si videro, la bionda sembrò piacere molto alla madre del moro.
Il che
non lo aveva rassicurato affatto.
...
«Sei in ritard-» tuonò la voce di Yoshino non
appena il figlio varcò la soglia di casa; ma si bloccò
improvvisamente quando vide la figura femminile al suo fianco, che la
guardava a sua volta, con un sopracciglio alzato e un ghigno divertito. Al
contrario Shikamaru si mise una mano sulla fronte, scotendo leggermente la testa.
La donna di casa stava per commentare la situazione, che di per
sé era già molto ambigua, ma il giovane Nara la
fermò appena in tempo, cancellando tutto quello che la sua mente
aveva formulato fino a quel momento.
«No, non è la mia ragazza e no,
non rimarrà qui per la cena. E' solo una mia 'collega' di
lavoro. L'ho portata qui per finire di compilare dei documenti» e non sembra essere stata una buona idea a quanto vedo, avrebbe voluto aggiungere, ma fortunatamente si fermò in tempo.
L'espressione di Yoshino si rillassò un po', ma gli lanciò
comunque un'occhiataccia per lo sgarbato modo in cui aveva trattato
l'ospite, che nonostante ciò non sembrava esser stata in alcun modo ferita da quelle parole.
«Entrate pure» disse, con apparente gentilezza.
Temari seguì l'invito, accennando un educato inchino. Anche
Shikamaru fece per seguire il suo esempio, ma venne bloccato dalla madre stessa.
«Prima le signore» era un ordine e conteneva un messaggio subliminare: "Vedi di comportarti a modo".
E visto che Shikamaru non amava le scocciature, con un sospiro seccato, rispose:
«Va bene» e lasciò passare prima la donna.
«Ah, un'ultima cosa».
«Si?».
«La tua amica, resta a cena».
Stavolta la risposta arrivò sottoforma di un sofferente mugolio:
«Sissignora».
...
Chouji lo guardava con gli occhi fuori dalle orbite e la bocca spalancata. Insomma, la solita espressione da pesce palla.
«S-si sono...i-incontrate?» balbettò, incredulo.
«Sì» confermò, quasi con aria solenne, come
se tutto ciò lo facesse sembrar tale e quale a l'unico essere
vivente scappato dall'apocalisse.
Per qualche attimo l'Akimichi assunse un aria pensosa, poi domandò, quasi titubante:
«E... la cena?».
Shikamaru deglutì. «Beh, fortunatamente non è
durata molto...» Anche se per tutto quel tempo era dovuto star
seduto, con entrambe le donne affiancate; il che non si poteva definire
certo una situazione piacevole.
Ciò nonostante, a parte sua madre che raccontava di pasto in pasto, vecchi episodi (imbarazzanti) della sua infanzia, non era stata una cattiva serata. Inoltre,
grazie ad essa era riuscito ad 'analzzare' un po' più da vicino
la ragazza di Suna, scoprendo in lei cose del tutto nuove.
La sua risata più dolce, il modo con cui mangiava e portava la forchetta alle sue labbra...
Si era rivelata una ragazza più femminile di quello che dava a vedere solitamente.
Quasi gli dispiacque quando Temari dovette andar via. Comunque, da quel
gentiluomo quale era - Ergo, sua madre lo costrinse - la
riaccompagnò almeno fino alle porte di Konoha.
«Tua madre cucina divinamente» proferì la bionda ad un certo punto, prendendo alla sprovvista Shikamaru.
«Sì» sbuffò lui, irritato da quel complimento
verso quella strega, «ma è anche una gran logorroica»
precisò «E guai a te se racconti anche il minimo
particolare di ciò che ti ha detto a qualcuno».
Temari ci pensò sopra con un ghigno stampato sulle labbra. «Mh, potrei sempre ricattarti».
Il Nara rabbrividì
«Dev'essere stato imbarazzante» commentò la donna con un risolino.
«Non sai quanto! A voi donne piace così tanto spettegolare».
La Sabaku ghignò ancora una volta.
«Non devi classificarci in un unico grande gruppo, caro il mio
Nara. Noi donne possediamo una grande vastità di particolari
sfumature, lo sapevi?».
«Una peggio dell'altra.» borbottò il moro.
Grande, grandissimo
errore. La Sabaku emise un mugolio quasi felino. Shikamaru ebbe la
sensazione di sentire i suoi artigli affilati premuti contro la schiena.
«Ah, sì? E me come mi vedi?»
Chouji schioccò la lingua.
«Uh, domanda difficile» commentò, «però il fatto che sei ancora vivo testimonia che hai risposto in modo corretto».
Shikamaru stavolta ridacchiò. «Ah, ah. Può darsi, può darsi».
«E allora? Cosa le hai risposto?» chiese, impaziente, con gli occhi che gli brillavano di curiosità.
«Frena, frena, amico mio. Prima spiegami una cosa: chi direbbe che io la Sabaku abbiamo una relazione?».
Un trabocchetto. Logico da parte del Nara, ma l'Akimichi purtroppo non se ne accorse.
«Mh, è stato Naruto a spargere la voce».
Emise un lungo sospiro. L'Uzumaki, ovvio.
«E ora, avanti, su! Dimmi cosa le hai detto».
Da quando Chouji era diventato così insistente?
«La verità», rispose semplicemente.
«La verità?»
«Sì».
«E cioé? Qual'è la verità?»
«Beh, la verità è che...»
"...Sei una delle più grandi scocciature
che io abbia mai incotrato. Prima mi tartassi con i tuoi discorsi sulle
donne, lamentandoti di noi uomini e la nostra "superficialità",
difendendo le tue idee anche con i denti, se necessario - Insomma, sei insopportabile.
E poi cosa vedo? La donna che ho sempre conosciuto, forte e decisa, la stessa donna che anni fa è riuscita a salvare il culo ad un povero sfigato come me - uomo
- rivelandosi una vera furia! Ed adesso, dopo circa due anni in cui ho
creduto di conoscerla almeno un po'...cosa fa? Mi fa scoprire il lato migliore di lei.
Quello di una risata dolce, fatta col cuore, i suoi sorrisi - non i soliti ghigni, quelli veri, intendo - dolci, i movimenti aggraziati, femminili addirittura, e...
Questo
mi fa credere quanto siamo cretini, io e tutti gli uomini di questo
mondo, che non riescono a capire il "sesso debole" e i loro sentimenti.
E tu sei
stata la prima donna che è riuscita a far comprendere tutto questo ad
uno zuccone come me.
Ecco quello che penso di te, Mendokuse*..."
Ehilà! E' da un po' che non ci si rivedeva ^^" - Perdonate il
ritardo con cui posto, ma ho dovuto riscrivere tutto il capitolo,
poiché il mio computer era in uno stato morente e, ovviamente,
ha cancellato tutta la
memoria =_= . Comunque, ecco la tanto attesa Temari XD!
In questo capitolo, temo di aver aggiunto un po' troppi personaggi secondari, mettendo un po' in ombra il rapporto tra i due
>_>". Anche se il mio obbiettivo era un altro =_=" e poi volevo
assolutamente inserire da qualche parte Yoshino, perché è
adorabile e l'ammiro XD! E visto che ho notato che ci sono delle
somiglianze tra lei e la bionda di Suna mi son chiesta "...E se
s'incotrassero?", così le ho affiancate
- Povero Shikamaru X°D! Ma tanto noi ci divertiamo e questo
è l'importante ù_ù! Ah, un'altra cosa: la frase
finale. Mi rendo conto che è un po' tirata via, ma avevo fretta
di finire il capitolo che, come vi ho raccontato, è maledetto ù_ù.
Per quanto riguarda lo scorso invece, è emersa una domanda: il
primo incontro di Shikamaru e Ino. Avete proprio ragione ^^"!
Effettivamente
è un po' troppo affrettato dire che quello fosse davvero il loro
primo incontro (in fondo i loro padri si conoscono da molto tempo),
forse sarebbe stato più giusto dire che è quello "decisivo",
che fa scattare il tutto. Ma poi, diciamocelo, Shikamaru e Ino, da
piccoli
non avevano poi quel gran rapporto (almeno da quello che si è
visto nell' animanga)! Ognuno aveva il suo gruppetto di amici e non
badava all'altro. Dubito che oltre al conoscere della reciproca
esistenza, facessero molto altro. Però, ripeto, avete ragione
voi XD!
Perdonate il mio errore (_ _)", la prossima volta cercherò di
essere più attenta è_é/!
Al prossimo capitolo ^^!
Shizuki
Risposte ai vostri commenti ^^:
valy: Grazie infinite ^^! Spero di mantenere l'IC, ma mi sa che sarà dura! Baci^*^
eringad:
Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto ^^! Eh eh... beh, in
effetti Ino non deve averla presa molto bene XP! Per quanto riguarda lo
ShikaTen e lo ShikaHina...gyaH TwT,
cercherò di fare del mio meglio, anche se, ripeto, i crack
pairing non sono proprio il mio forte! Ti ringrazio per aver commentato
anche il secondo capitolo ^^, spero che anche questo sia fatto benino
TwT! Baci ^*^
Shatzy:
Ciao ^^! Eheh, mi rendo conto che è difficile per una mosca nera
leggere una ShikaIno, ma ti ringrazio per averlo comunque fatto **!
Grazie anche per quello che hai scritto su Ino, spero di mantenermi IC
come ho fatto con lei, ma mi sa che sarà difficile >_>!
Comunque se noti degli errori di punteggiatura o in generale non devi
mica scusarti, le recensioni servono a questo! Anzi, mi dai una mano,
così la prossima volta cerco di non rifare lo stesso sbaglio ^^!
Detto questo XD, spero che lo ShikaTema ti sia piaciuto ^^! Baci ^*^
Hilly89: Sono molto contenta che la ShikaIno ti sia piaciuta ^^! Detto da una mosca bianca poi è un onore XD! Baci ^*^
Mimi18: Ciao! Grazie per la recensione ^^! Sono contenta che ti sia piaciuta! Aggiunta Tenten ^^! Baci ^*^
Topy:
Salve ^^! Beh, sì Ino non ha gradito molto la risposta del male,
ma fortunatamente ne è uscito indenne (o quasi) XD! Per quanto
riguarda la giustissima domanda che mi hai fatto la risposta è
nell' "Angolo dell'autrice" ^^. Grazie per la recensione! Baci ^*^
Indice capitoli:
(Non so
se posterò prima Tayuya o Kurenai, perché è da un
po' che un'idea mi sta ronzando in testa e ho fretta di metterla su
scritto °-°)
# 1 - Incipit
# 2 - Ino
# 3 - Temari
# ? - Kurenai
# ? - Tayuya
# ? - Hinata
# ? - Shiho
# ? - TenTen
* Non so se si scrive esattamente così XD!
|
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Capitolo 4 *** Kurenai ***
Kurenai
Shikamaru e le sue donne
#
4 - Kurenai
Oltre
alle donne, c'era un'altra cosa che spaventava a morte il nostro povero
Nara,
la
quale era
inevitabilmente collegata
con queste.
I bambini.
***
«Shikamaru, hai mai pensato di voler un figlio?».
Se
poco prima le parole di Chouji erano riuscite a farlo quasi morire
soffocato, stavolta
poteva darsi che fosse quella buona.
Sì,
ci aveva pensato.
Strano
ma vero, Shikamaru Nara, quel Shikamaru
Nara, aveva pensato ad un possibile figlio. Magari anche due,
perché no?
Magari
dopo
essersi goduto un po' la vita. Diciamo come ultima cosa da fare.
Certo,
detto così poteva sembrare un po' insensibile, ma
cosa volete farci? Shikamaru era Shikamaru, con questo genere di cose
non ci sapeva proprio fare!
Comunque,
fatto stava che lo aveva considerato. Ed era
già qualcosa, ma rendetevi conto che lo aveva fatto alla
tenera età di dodici anni e cioé prima che
avesse avuto a che fare con un vero
e proprio
pargoletto.
Quando, dove, come e perché? Vi
chiederete...
...
Era
a faccia a faccia con il terribile
nemico, il quale
però, al contrario di lui, pareva molto sicuro di
sé.
Il
nostro moretto era con le spalle al muro, mentre l'avversario
lo osservava beffardo, con uno strano scintillio negli occhi che
già
preannunciava di chi sarebbe stata la vittoria.
Nonostante
ciò, Shikamaru non demordeva.
«Posso
farcela», cercò di auto-convincersi, con un
profondo respiro, stringendo l'arma tra le
mani.
Ripose
nuovamente l'attenzione sul nemico preparandosi alla sua prossima mossa.
Capì
in un lampo quale sarebbe stata e quasi non urlò di terrore.
«No,
n-non..!»
L'avversariò
ghignò. Un ghigno spaventoso.
«Non
ci prova-!»
Troppo
tardi.
Una
fontanella dal colore giallastro e l'odore acre lo
colpì in pieno petto,
formando così un'orribile macchia sul suo
vestito. Rimase per circa un minuto come paralizzato, con
un'espressione tra il disgusto e il terrore scolpita sul viso, mentre
di sottofondo una
risata tanto infantile quanto raccapricciante percuoteva nell'aria.
«Tu,
marmocchio...» proferì dopo essersi ripreso.
L'amabile
creaturina per tutta
risposta alzò i piccoli e grassottelli ditini verso di lui,
facendo un versetto che ricordava vagamente una
pernacchia.
«Ringrazia
il cielo che sei il figlio di Asuma, altrimenti a quest'ora
eri già morto!», minacciò il Nara,
nonostante
sapesse bene che per quanto fosse stato tremendo, non avrebbe mai fatto
male a un bambino!
Arrancò quindi alla disperata ricerca di un panno con cui
pulirsi;
Esatto,
proprio così. Il terribile nemico era in realtà
un adorabile bebè giocherellone, l' "arma" un pannolino
ormai
fradicio e il nostro caro Jounin la tata! E indovinate un po'? Quella
era una
missione del giorno.
«Ma
perché diavolo ho accettato!?» si chiese
ad alta voce, mentre si toglieva la maglia ormai andata.
Perché?
Facile: ordini dell'Hokage. E la cara Tsunade sapeva essere
molto
convincente, soprattutto quando aveva in fronte una vena pulsante e un
minaccioso pugno alzato all'altezza del suo naso.
Ma
lei era nulla al confronto di quello che sarebbe potuto accadere se
tutto ciò fosse stato scoperto.
Un
brivido gelò la schiena del nostro eroe.
Fortunatamente
esisteva il segreto professionale, ma...
No,
nessuno ne sarebbe venuto a conoscenza.
Nessuno.
Mai.
...
Ok.
Chouji sapeva essere un
buon
amico, anzi, ottimo.
Ma,
in fondo, tutti hanno i propri limiti.
Perciò
Shikamaru non poté dargli colpa se stavolta l'Akimichi non
riuscì proprio a trattenersi.
«Non
lo troveresti così divertente se ti fossi trovato
tu nelle mie
condizioni» rispose il moretto alla generosa risata.
«Andiamo,
Shikamaru. Chi
non riderebbe sapendo che tu, proprio tu, hai...
hai fatto da...»
non riusciva proprio a dirlo senza scoppiare nuovamente,
«...t-tata?»
Appunto.
Chi
non riderebbe?
«Già»
ammise,
«per questo nessuno deve
saperlo, va bene?»
«Ok,
ok...» promise l'amico, «ma adesso dimmi
com'è andata a finire!»
«Nh..»
mugolò.
Chissà
perché, ma non
si fidava.
...
«Uff, ce l'ho
fatta» sbuffò, asciugandosi la fronte con il dorso
della mano.
La prima fase della missione era fatta: il piccolo era pulito e
immacolato. Ed aveva pure il pannolino nuovo addosso...
Eh sì, signore e signori, quell'uomo era proprio un genio!
«Bene» si rivolse al pargoletto, sollevandolo dal
lettino,
«e ora?»
L'altro lo guardò incuriosito, sempre con le labbra piegate
in un tenero sorriso.
Anche Shikamaru accennò un sorrisetto soddisfatto.
«Mi concedi mezz'ora di riposo?» gli
domandò, ma
ancora una volta il piccolo non poté rispondergli a
voce.
Aveva quasi un anno, il piccoletto, e ancora non aveva detto la sua
prima parola.
Kurenai quella mattina, gli aveva dato l'ordine ben preciso di segnarsi
su un foglietto
qualsiasi verso assomigliante, anche solo vagamente, ad una parola che
fosse uscito dalla bocca di suo figlio. Il Nara aveva risposto con
un'alzata di sopracciglio, ma glielo promise comunque.
Dalla morte di Asuma, la donna era diventata un po' più
ossessiva verso i confronti del figlio.
Forse a causa della solitudine e dalla mancanza di un sostegno maschile
accanto a lei.
Gestire un bambino non era una cosa facile, soprattutto senza l'aiuto
di nessuno.
Non voleva
perderlo come aveva fatto con il marito.
Si rifiutava di pagare una baby-sitter non trovandone nessuna adatta,
perciò fra il lavoro e il figlio, non aveva molto tempo per
sé stessa. Quel giorno doveva recarsi fuori del villaggio
per
una missione, così Tsunade le aveva proposto l'aiuto di un
Jounin a sua scelta.
E il grave compito era toccato al nostro Nara.
«M-ma io non
sono pratico con i bambini!»
«Oh,
suvvia, Shikamaru. E' ora che impari! Non è poi
così
difficile. Gli dai la pappa, gli cambi il pannolino e poi viene la
nanna»
«P-pannolino? M-ma
signora, io...»
«Osi
forse ribattere?!»
Ovvio
che no.
E
così eccolo lì, seduto sul divano a guardare la
televisione, con quel bambino accoccolato sulle gambe.
Sinceramente
guardare le telenovela in tv non era proprio ciò
che il moretto amava, ma non appena aveva provato a cambiare canale o a
spengere la televisione, il nanerottolo era scoppiato in un pianto
interminabile.
«Tua
madre non dovrebbe farti abituare a guardare certe
schifezze!» Aveva commentato con borbottio stizzito; eppure
il
piccoletto pareva molto interessato a chi avrebbe scelto la dolce Kyomi
tra il
tenebroso Akira e il suo amico Ryo.
E
qui non ci poteva mancare il solito nastro che oramai era installato
nel cervello del nostro Amatissimo:
«Le
donne!».
Il
bambino lo zitti con un mugolio di protesta: era arrivata la scena
madre dell'episodio. Shikamaru appoggiò la testa sul palmo
della
mano, sbadigliando sonoramente. Non ne poteva proprio più.
Avrebbe preferito mille volte quegli stupidi cartoni animati che davano
ogni mattina, piuttosto che sorbirsi quel programma per casalinghe
isteriche. Senza offesa, ovviamente.
Non
si sarebbe mai immaginato che Kurenai potesse guardare quella roba.
Beh, sicuramente era a causa del momento difficile che stava passando.
Lei
era diversa dalle altre.
Era
una donna intelligente.
Coraggiosa.
Bella...
Dopo
quell'ultimo complimento mentale che riservò alla donna fu
come se qualcuno - forse Asuma dall'alto dei cieli - gli avesse tirato
una
secchiata d'acqua in faccia.
Sorrise
tra sé e sé, arrossendo non poco.
Per
lui Kurenai non era una donna come le altre.
Lei
era una donna forte, degna di essere stata la moglie del suo maestro.
Forse
era proprio a causa di questo fatto che l'aveva sempre considerata come
una seconda madre.
O
forse semplicemente perché vi si era affezionato.
Per
questo - e per altro - dopo la morte del marito, aveva sempre
cercato di aiutarla, senza dimenticarsi mai di celare i suoi buoni
propositi sotto un velo fatto di grugniti, sbuffate e lamentele varie.
In
realtà... ci teneva a lei.
Come
teneva anche a quel bambino.
«Papà,
ti ringrazio...» intanto la commedia
continuava. Kyomi ora stava ringraziando il padre, per un motivo a
Shikamaru sconosciuto, visto che fino ad allora non aveva fatto altro
che perdersi nei proprio pensieri. Al contrario, il piccolo pendeva
dalle labbra di quegli attori (scadenti).
«Che
seccatura...» brontolò nuovamente, dopo una lunga
pausa. «Ma quando finisce?»
Beh,
in fondo non doveva resistere ancora per molto: Kurenai sarebbe
tornata più o meno per l'ora di pranzo, cioè poco
dopo la
fine del telefilm. Per aspettare si fece intanto la lista mentale delle
cose che doveva fare e che aveva fatto.
Non
mancava nulla.
Tranne
un piccolo particolare.
Il
bambino non aveva detto ancora niente che fosse simile ad una parola.
Il
telefilm era finito ed ora non c'era più il rischio che si
mettesse a piangere, perciò tanto valeva fare un ultimo
tentativo.
Gli
mise le mani sotto i teneri braccini e lo sollevò appena
dalle sue ginocchia, girandolo verso di lui.
«Allora
piccoletto, riesci a dirmi qualcosa...?» gli
domandò.
L'altro
fece un risolino, ma senza rispondergli veramente.
«'Mamma'...Che
ne dici, eh? M a m m a?» tentò di nuovo.
Ancora
niente.
Sospirò,
avvilito.
«Quando
ti deciderai a parlare, marmocchio?» lo
rimproverò, scotendolo appena, facendo così
aumentare le
sue risa.
Non
c'era nulla da fare. 'Mamma' non lo voleva proprio dire.
«Proviamo
con qualcos'altro», decise infine, «Casa? Gatto? Papà? Giusto!
Prova a dire 'Papà', come faceva Kyomi, dai!»
Non
era da lui prendere così seriamente una cosa del genere; ma
prima che potesse abbandonare l'impresa, finalmente gli occhi del
bambino s'illuminarono e le piccole labbra si dischiusero, pronte.
...
«E?»
lo incitò a continuare il suo amico Chouji, con vivo
interesse.
«E
semplicemente lo disse»
«Disse
cosa?»
Papà.
***
Angolo
dell'autrice:
Argh!
Dovrei proprio vergognarmi °_°! Maledetta estate!
Perdonate il ritardo mostroso con cui posto
ò.ò....
Spero
di essermi fatta perdonare con questo capitolo ^^"! Beh, che
dire? Alla fine ha vinto Kurenai xD! Tayuya ci sarà nel
prossimo
^^! Più che una ShikaKure, è un AsuKure
ò_ò... ma in memoria del nostro caro Asuma ho
preferito lasciarla così! Con uno Shikamaru che non
può
far altro che provare, per Kurenai, dei sentimenti tanto grandi quanto
lo
sono quelli che si possono provare verso una madre ^^! Sono
disonesta, lo so ò_ò...
Però
l'idea di Shikamaru versione tata, mi stuzzicava troppo xD!
Sono un po' indietro con gli spoiler quindi non so se si sappia
qualcosa sul figlio di Asuma ò_ò,
perciò se
trovate qualcosa che non torna, perdonatemi (_ _)!
Ah,
dimenticavo! Visto che sono una stolta non ho
messo il significato di 'Mendokuse' nel capitolo scorso,
ebbene significa proprio 'seccatura',
Shikamaru lo ripete spesso nell'anime giapponese xD!
Bene,
a parte questo, spero che il capitolo vi sia piaciuto **!
Grazie
infinite per i commenti, per i preferiti e le seguite ^^!
Al
prossimo capitolo,
Shizuki
Ecco
le risposte ai vostri commenti ^^:
_BellaBlack_:
Ti
do assolutamente ragione **! Shikamaru sarebbe proprio un marito
ideale! xD Sono davvero contenta che il capitolo dello ShikaTema ti sia
piaciuto! ^^ E ti ringrazio soprattutto di aver letto anche quello
sullo ShikaIno, nonostante la coppia non ti piacesse T-T *commossa*!
Eheh... io adoro Chouji xD! E poi, chi meglio di lui conosce i punti
deboli del
nostro Shikamaru? xDD Grazie ancora per il commento e per aver messo la
storia tra i preferiti! ^^ Un bacione <3
eringard:
Grazie infiniteee T-T! Ci tengo molto a mantere l'IC - questa
è
una delle poche ff su Naruto in cui ci sono riuscita (per ora
°°)! Eheh, già Yoshino
è tremenda xDD!
(Forse anche lei è in fondo una mosca nera
°°) Spero che
anche questo capitolo ti sia piaciuto (personalmente uno Shikamaru tata
mi ci vorrebbe x°D)! Bacioni <3
Shatzy: Gyaah
**! Sono
felicissima che ti sia piaciuto il capitolo con Temari (ci tenevo molto
a scriverlo decentemente xD)! Eheh, Yoshino è una furia e
secondo me sotto sotto anche lei è una mosca nera - e pure
Naruto xD! Per quanto riguarda il 'mendokuse', la prossima volta
cercherò di evitarlo e di usare la buona vecchia lingua
italiana
xP! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto ^^! Grazie mille
per il commento! Bacioni <3
x
Saretta x:
Grazie infinite per aver commentato ^^! Anch'io adoro Shikamaru xD!
Beh, per quanto riguarda Yoshino e Temari, io ho dato una mia versione,
ma comunque una terza guerra mondiale non è da escludere
°_° *rabbrividisce*! Spero che anche questo capitolo ti
sia
piaciuto! ^^ Bacioni <3
Lilla95: Grazie
per aver recensito ^^! Il significato di quella parola è 'seccatura', ma io
essendo mezza grulla, mi sono dimenticata di scriverlo xP! Spero che
continuerai a seguirmi **! Bacioni <3
Indice
capitoli:
# 1 - Incipit
#
2 - Ino
# 3 - Temari
# 4 - Kurenai
# ? - Tayuya
# ? - Hinata
# ? - Shiho
# ? - TenTen
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