Across Five Winter

di beyond_thed
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 01.The Begins ***
Capitolo 2: *** 02.Are You Serious? ***
Capitolo 3: *** 03.Snowball Fight ***
Capitolo 4: *** 04.Home ***
Capitolo 5: *** 05.The End ***



Capitolo 1
 *** 01.The Begins ***


Okaaay, questa fic è piuttosto vecchiotta o: l’avevo iniziata e postata sull’altro mio account, ma non l ho mai finita 8D e grazie alla mia oneesan che me l’ha ricordato ho deciso di riprenderla 8D quindi la riposto qui 8D Commenti e critiche sempre ben accette 8D
Dedicata alla mia oneesan/sensei Helena <3






"Cloud Strife?!" Una voce curiosa chiese dall'entrata degli spogliatogli.

Cloud, che stava finendo di indossare l'uniforme della ShinRa, alzò lo sguardo per osservare la persona a cui apparteneva quella voce "Si, sono Cloud Strife.”.

Un bellissimo, moro e stranamente familiare Soldier, appoggiato al muro vicino la porta lo stava fissando incuriosito. "Sei tu Cloud Strife?"

"Si!" Disse di nuovo Cloud in tono difensivo.

Il Soldier sorrise e lo fissò dall'alto con sguardo beffardo "Sei un pò basso per fare il Soldier, no?"

Il giovane si alzò, cercando di sembrare più alto "E allora? Qualcosa in contrario?"

Il ragazzo moro entrò nella stanza, il sorriso sempre presente sulle sue labbra mentre si presentava e porgeva una mano al giovane "Zack Fair. E tu sei nella mia squadra e sei anche in ritardo" disse al biondino "Dovresti essere lì fuori, in questo momento, con il resto dei cadetti"

Cloud strinse la sua mano, impaziente però di liberare quella presa; nervoso nel comprendere che quell'uomo era il suo superiore, ma il sorriso, gli occhi gentili e quella calma voce avevano annullato tutte le sue paure. Quindi chiese "Sei tu il capo della squadra?"

"Nah, sono solo l'ufficiale addetto alla formazione dei cadetti. Sephiroth è il capo."

"Davvero?!!?"

"Oddio no! Non un altro fan di Sephiroth..." Disse Zack mentre alzava le braccia al cielo esasperato. "Okay, moscerino, se fossi in te adesso mi sbrigherei. Non gli piacciono i Soldiers indisciplinati e fannulloni"

Cloud sbuffò a quelle parole, ma si trattene nel dire qualcosa che avrebbe potuto causargli dei problemi visto che il ragazzo moro era un suo superiore, e rispose con un semplice "Si"

"Dovrebbe essere un 'Si, signore' per te" Disse Zack puntando il dito sulla sua targhetta da First Class Soldier "Visto?"

"Si, signore" Disse un riluttante Cloud.

"Bene, adesso sbrigati" Disse Zack spostandosi dalla porta "Oh, e vestiti pesante. Si gela fuori" Aggiunse, mentre si girava per sorridergli "Benvenuto tra i Soldiers, Cloud!

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Capitolo 2
 *** 02.Are You Serious? ***


oookay è vero i capitoli sono brevi >.< ma mi piacciono così 8D quindi spero che apprezziate lo stesso 8D.
Sempre dedicata alla mia oneesan Helena 8D
ENJOY

Piccola precisazione: ogni capitolo è a tema invernale, ed è come se tra un capitolo e l'altro sia trascorso 'un'anno'. Spero di essere stata capace di farmi capire >.<




“Ed io che pensavo che eri un fan di Sephiroth!” Zack disse fissando quegli occhi azzurri e quelle labbra che lo aveva appena baciato.

“Beh, ti eri sbagliato…” Le labbra si curvarono in un sorriso e bianchi denti mordevano il labbro inferiore.

Senza pensarci, Zack portò la mano sul labbro tormentato, fermando l’assalto dei denti. Con gentilezza passò il pollice sulla parte arrossata e chiese, per esserne sicuro “È così?”

“Si” Disse il biondino mentre sulle labbra del moro si apriva un sorriso smagliante.

“Fammelo vedere un’altra volta, che non sei un fan di Sephiroth” Zack ancora non era del tutto convinto che fosse così fortunato.

Cloud si avvicinò, posando un leggero bacio sulle fredde labbra dell’altro.

“Mh…devi essere più convincente se vuoi che io ci creda…” Disse Zack, mentre avvolgeva un braccio intorno alla vita del ragazzo più giovane e lo avvicinava a se, ridendo leggermente nel freddo gelido della notte.

“Oh, sul serio?” Chiese il giovane prima di unirsi alla risata del compagno.

“Assolutamente!”

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Capitolo 3
 *** 03.Snowball Fight ***


03. Snowball Fight

"Oh...me la pagherai!" Urlò Cloud mentre un'altra palla di neve lo colpiva sulla testa, bagnandogli ancora di più i biondi capelli. Ormai era più di mezz'ora che andava avanti quella battaglia, la battaglia per determinare il campione supremo del lancio di palle di neve.

Un'altra palla gli passò vicino, sfiorandogli l'orecchio "Mancat-" non fece in tempo a finire la frase che una palla di neve lo colpì in pieno volto. Leccò il ghiaccio dalle labbra congelate e si lamentò di nuovo "me la paghi...e con tanto di interessi!"

Zack continuò a sorridere mentre lanciava innumerevoli palle in direzione di Cloud, non sempre colpendolo per colpa delle risate che non riusciva più a trattenere, vedendo lo stato in cui era ridotto il biondino, completamente bagnato dalla testa ai piedi.

Cloud approfittò del momento di distrazione del compagno, lentamente e cercando di non fare rumore si avvicinò al Soldier moro e gli saltò addosso, facendolo cadere sul terreno innevato. Con un ghigno sulle labbra, si sedette sulla pancia del Soldier e premette la sua mano ricoperta di neve sulla faccia del moro "visto?!? Con gli interessi!"

Zack sorrise mentre avvolgeva un braccio intorno alla vita del compagno "mmh" scosse la testa leggermente prima di avvicinare il suo viso a quello di Cloud e baciarlo.

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Allora *-* Spero che vi piaccia *-*
Come sempre commenti e critiche sempre ben accetti *-*
Ma soprattutto Sensei, spero che lei aprezzi u_u 8D
Al prossimo capitolo!

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Capitolo 4
 *** 04.Home ***


Okay come potete notare da 6 sono diventati 5. xDD Anyways ringrazio la mia oneesan che mi fa da beta e mi sopporta sempre *w* <3.
ENJOY


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Erano tranquillamente distesi nel confortevole letto del piccolo ma accogliente cottage, dove avevano passato quasi tutte le loro vacanze. Il vento che sbatteva contro le finestre, era l’unico rumore che si poteva udire in quella tranquillità.

I loro petti che si alzavano e abbassavano velocemente, colpa del respiro ancora affannato, gocce di sudore che scivolano lentamente sulla loro pelle; i loro corpi ancora uniti e quasi riluttanti al solo pensiero di doversi dividere. Erano lì, l’uno nelle braccia dell’altro, nella più assoluta quiete.

“Dobbiamo davvero andare? Non possiamo restare qui un’altro giorno?” Chiese piano Cloud “restare per sempre?”

“Magari. Dobbiamo presentarci domani al quartier generale. C’è questa missione a Nibelheim a cui dobbiamo partecipare, stanno succedendo cose alquanto strane intorno a quell’area”

“Mhh…” Sbuffò Cloud prima di mettere il broncio.

Zack scosse la testa mentre sorrideva “Allora, come ci si sente a dover tornare a casa?”

Restarono in silenzio per qualche minuto prima che Cloud rispondesse, come se stesse pensando a come o cosa rispondere. “Non saprei. Ormai non mi sembra neanche più la mia casa.”

Il moro lo strinse a se mentre posava leggeri baci sulla fronte del suo amante.

“Sei tu la mia casa, non Midgar e neanche Nibelheim.”

Quella rivelazione lasciò sorpreso Zack per qualche secondo prima che un sorriso si facesse largo sulle sue labbra “Ti amo. Non penso di avertelo mai detto, no?”

“Non penso…”

Il biondino si mosse, cercando una posizione più confortevole prima di sorridere a Zack e lasciare che i suoi occhi si chiudessero.

“Allora è meglio dormire.”

“Mhh, uh huh.”

“Buona notte, piccolo.”

“’Notte, casa.”

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Capitolo 5
 *** 05.The End ***


Cominciamo con il dire che mi scuso per il ritardo o.o in verità il capitolo era pronto da un bel po’ ma mi ero scordata di postarlo, e se non fosse stato per la mia oneesan che ieri me l’ha ricordato non l’avrei postato xD che baka che sono 8D Spero vi piaccia ^_^ ------------------------------------------------------------


Bianchi e grigi fiocchi di acqua ghiacciata scendevano dal cielo color grigio, ricoprendo tutto di un soffice manto bianco, congelando tutto quello su cui si posava.

Proprio come lui.

Il freddo vento soffiava i bianchi fiocchi dalla cima degli alberi, trascinandoli verso il passo sull’immenso manto di neve che ricopriva l’orizzonte. Amaro, intorpidito e freddo.

Proprio come lui.

La neve gli si scagliava contro come un urlo feroce, forte abbastanza da farlo inginocchiare in quella massa candida, abbastanza forte da congelare le sue lacrime contro le sue guance. Freddo e distrutto.

Proprio come lui.

Si lasciò cadere a faccia avanti sulla bianca e fresca superficie, sperando di essere dimenticato, aspettando che il buio cali per prendersi quello che è rimasto del suo cuore. Spezzato, ferito, ghiacciato ormai senza più vita.

Proprio come il suo Zack.


FIN.

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