programma di conservazione della specie ( razze presenti nella riserva: punta di diamante, marmoratum, testa verde dell'India) di Art_must_be_Beautiful (/viewuser.php?uid=150814)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** P.C.R.S.R. Progetto conservazione e recupero delle specie a rischio ***
Capitolo 2: *** Prima registrazione... ***
Capitolo 3: *** Il Direttore capo del P.C.R.S.R di Norimberga ***
Capitolo 4: *** Seconda registrazione e ringraziamenti... ***
Capitolo 5: *** La riserva... Quello che realmente è... ***
Capitolo 6: *** L'Omega di M.L. non è un Omega di M.L. ! ***
Capitolo 7: *** Primi, timidi approcci tra gli esemplari di T.V.I. ***
Capitolo 8: *** Leo l'Omega di P.D fa sul serio con Raphael ***
Capitolo 9: *** Nuovi frutti e nuovi dubbi al centro... ***
Capitolo 10: *** Il ' cosetto' causa scompiglio a non finire nella riserva... ***
Capitolo 1 *** P.C.R.S.R. Progetto conservazione e recupero delle specie a rischio ***
specie e razze
Introduzione alle specie
presenti nella riserva
Razza: Punta di diamante ( P.D. ) specie autoctona di queste zone della
Germania presenta una livrea che prende tutti i toni del verde, il
più diffuso è il verde erba mentre la
tonalità
più rara risulta essere il verde smeraldo ( Livrea che
presenta
uno dei tre esemplari della riserva, un Alpha ) su guance e zigomi
è possibile vedere diverse macchie color ruggine che variano
da
esemplare ed esemplare ( A volte queste macchie si estendono ad altre
parti del corpo ne sono esempio i nostri individui )
Dimensioni: Gli Alpha raggiungono al garrese 1m e 99cm alcuni esemplari
più robusti superano i 2m mentre gli Omega risultano essere
tra
gli individui di maggiori dimensioni della specie 1m e 65cm al garrese.
Numero esemplari presenti nella riserva: Momentaneamente 3 speriamo al
più presto in una covata di uova fertile...
Luogo di diffusione: Germania Sud Est Norimberga nei pressi del fiume
Pegnitz
Condizioni della razza: Critiche in via d'estinzione
Cause: Prima causa l'avanzamento del tessuto urbano con conseguente
distruzione degli habitat come seconda causa la moria dei piccoli e la
nascita di uova immature o sterili...
Razza: Testa verde dall'India ( T.V.I. ) livrea maculata con
estremità più scure del resto del corpo che di
solito si
presenta nelle tonaltà del verde acido o verde acqua in rari
casi certi esemplari presentano efelidi nere attorno all'orbicolare
degli occhi.
Dimensioni: gli Alpha raggiungono al garrese 1m e 87cm mentre gli Omega
superano a malapena il metro e 58cm
Numero esemplari presenti nella riserva: 2
Luogo di diffusione: India Mumbai alcuni gruppi sono stati avvistati
sulle rive del fiume Gange
Condizioni della razza: Critiche quasi estinta
Cause: Bracconaggio aggressivo e vendita illegale dei cuccioli e delle
uova...
Razza: Marmoratum Linneaus ( M.L. ) livrea unica per ogni esemplare le
caratteristiche variano completamente. Il carapace da nome alla razza
caratterizzato da una livrea simile al marmo, dal marmo di Carrara,
Travertino, Serpentina e granito di qualsiasi colore e grana la pelle
invece si mantiene per qualsiasi esemplare: verde germoglio con
particolari zebrature giallo limone sparse per il corpo, di solito
lungo le fasce muscolari più importanti...
Dimensioni: E' tra le razze più minute nella specie delle
tartarughe mutanti gli Alpha raggiungono al garrese 1m e 62cm circa
mentre gli Omega si aggirano intorno al metro e 45cm ( Sono stati
scoperti esemplari adulti di 1m! Sappiamo ben poco della razza...
Alcuni indigeni farfugliano di aver intravisto esemplari Alpha di 2m...
Scoperta ancora da verificare )
Numero esemplari presenti nella riserva: 1
Luogo di diffusione: America Amazzonia
Condizioni della razza: Tecnicamente dichiarata estinta il numero
totale degli esemplari ancora in vita si aggira intorno ai 150
esemplari in tutto il mondo.
Cause: Alta moria degli Omega a causa di un virus non ancora
identificato che ne colpisce il cervello e ne causa il decesso.
Razza: SCONOSCIUTA
Dimensioni: SCONOSCIUTE
Numero degli esemplari presenti nella riserva: 0
Luogo di diffusione: Oceani mari ed altri corsi d'acqua
Condizioni della razza: SCONOSCIUTE
Cause: \
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Capitolo 2 *** Prima registrazione... ***
Prima registrazione...
DATA 3008 GERMANIA SEDE DI NORIMBERGA PRIMA REGISTRAZIONE ....
Una ragazza vestita con il camicie bianco da scienziato si sedette di
fronte alla telecamera, si sistemò gli occhiali sulla punta
del naso dal profilo Greco, tra le lunghe mani dei fogli che
prese a leggere con tono incolore e sicuro...
REC
°
* Progetto conservazione e recupero delle specie a rischio altrimenti
noto come: P. C. R. S. R. la nostra sede si pone l'obbiettivo di
conservare ed incrementare il numero di esemplare di alcune delle razze
più a rischio estinzione delle tartarughe mutanti... Per ora
nella nostra riserva sono presenti solo 3 esemplari di cui due
della stessa razza P.D comunemente nota come Punta di diamante mentre
il terzo individuo è un T.V.I. Testa verde dell'India * la
giovane prese fiato * La mia registrazione vorrebbe essere una
richiesta alla sede Giapponese di Sopporo... In base ad alcuni studi da
me redatti sarebbe possibile porre un freno alla moria che ha colpito
gli Omega delle M.L. Marmoratum Linneaus... Certo le mie sono solo
teorie ma spero ben presto di riuscirle a sperimentare su esemplari
ancora in vita... Per questo io rivolgo a voi il mio appello so per
certo che la sede di Sopporo vanta un buon numero di esemplari di
Marmoratum, se le mie fonte sono esatte il numero dovrebbe aggirarsi
intorno ai 5 individui in totale... Ebbene vorrei richiedere il
trasferimento di uno di questi esemplari e possibilmente Omega in quanto
il mio progetto prevede un Omega femmina... Vi
comunicherò in dettaglio le mie intenzioni solo nel caso voi
accettaste di inviarmi l'esemplare qua a Norimberga... Con la speranza
di risentirci cordiali saluti Okami Inidnoib Vice direttore capo
della sede di Norimberga * Okami si alzò dalla sedia e
spense il recorder " Tanto non accetteranno mai..." mormorò
amareggiata ed invece non solo la sua richiesta venne accolta ma oltre
ad un esemplare di Marmoratum sarebbero arrivati altri due Omega un
Punta di diamante e un Testa verde dell'India...
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Capitolo 3 *** Il Direttore capo del P.C.R.S.R di Norimberga ***
La porta metallica si aprì di
scatto ed una ragazza in camice bianco entrò a passo deciso,
senza staccare gli occhi dalla sua cartellina imbottita di fogli,
disposti in maniera confusionale. Aveva un aspetto piuttosto
disordinato, capelli in aria, camice sbottonato e due belle occhiaie
segnavano i suoi occhi stanchi, ma ancora attenti. Si sedette, prese in
mano il microfonino ed incominciò a leggere.
REC
*progetto conservazione e recupero della specie a rischio, noto anche
come: P.C.R.S.R.
Grazie a numerosi ed attenti studi abbiamo scoperto l'esistenza di
nuove razze che sono fondamentali per l'ecosistema e formiscono un
ricco patrimonio naturale. Purtoppo queste razze sono a rischio
d'estinzione ed il nostro obbiettivo è quello di
salvaguardare la loro esistenza, cercando una possibile riduzione della
loro moria. La nostra sede a Norimberga vanta spazi estremamente
avanzati e specifici per questi individui. Al momento possediamo nella
riserva solo tre esemplari, tutti alpha. Due P.D comunente nota come
Punta di Diamante ed un individuo T.V.I, Testa verde dell'India.
Occupandomi nello specifico di quest'ultimo, mi rivolgo alla sede
Giapponese di Sopporo con la richiesta di trasferimento di un individuo
T.V.I omega femmina. So per certo che sia una razza molto rara, se non
sbaglio contate di soli 3 esemplari e per questo motivo se avessi la
possibilità di lavorare con due individui, riuscirei a
portare avanti il mio progetto con più efficienza.* Qualcuno
bussò violentemente alla porta.. *per ulteriori chiarimenti
e dettagli vi contatterò al piu presto, in speranza di
ricevere una risposta positiva da parte vostra* bussò con
piu insistenza... "Akire! Apri la porta!" *cordiali saluti Akire
Itnafnob direttore capo della sede di Norimberga* spense il recorder e
si alzò di fretta dalla sedia.. "Arrivo!!" Urlò,
mentre con foga aprì la porta..
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Capitolo 4 *** Seconda registrazione e ringraziamenti... ***
SEconda registrazione e ringraziamenti...
Okami le mani che tremavano per l'emozione afferrò
saldamente il proprio microfonino ed iniziò la
registrazione...
REC°
* Seconda registrazione della settimana in seguito alla vostra risposta
affermativa al trasferimento dell'Omega di M.L. nella riserva in cui
lavoro volevo prima di tutto ringraziarvi, lo avrei fatto di persona ma
purtroppo le distanze e gli impegni che sono certa occupano il nostro
tempo ci impediscono un contatto diretto quindi suppongo che l'unico
modo rimasto di dimostrarvi la mia riconoscenza sia tramite questa
registrazione...* Okami sorrise * Davvero non so come esprimere la
contentezza che provo in questi istanti! * la ragazza non
riuscì a contenere un lieve risolino allegro * come patuito
procederò con l'illustrarvi la teoria che ho elaborato
durante questi anni di studio... Sappiamo per certo che la razza M.L.
è monogama quindi si unisce una sola volta nella vita,
l'esperimento non potrebbe essere ripetuto, dovrebbe essere un ostacolo
ed invece mi ha portato ad una soluzione! Vorrei riuscire a migliorare
le caratteristiche della razza e quindi creare degli ibridi, incroci
che matengano le stesse specifiche di ambo le razze scelte per
l'esperimento... Tuttavia per fare ciò bisognerebbe trovare
una razza che abbia un antenato se non molti di più in
comune alle M.L. e con immensa sorpresa sono riuscita a scoprire che
sia M.I che P.D. hanno in comune non uno non due ma ben tre antenati!
Il che potrebbe essere la soluzione al problema* inspirò,
avendo parlato senza una pausa era arrivata alla fine della spiegazione
completamente senza fiato * Vi chiedo scusa per la pausa... Sono fin
troppo emozionata per mantenere la calma ed un minimo di compostezza...
Tuttavia un patto è un patto e procederò nella
spiagazione del mio progetto... Per questo motivo ho fatto richiesta di
un Omega M.L. in quanto nella riserva sono presenti due Alpha di P.D. e
se riuscissi a creare una coppia potrei presto verificare se la teoria
da me elaborata è in grado di salvaguardare l'esistenza
delle Marmoratum Linneaus! Premetto che appena il soggetto
entrerà nella riserva sarà sotto la stretta
sorveglianza dalla sottoscritta giorno e notte e verrete ovviamente
tenuti aggiornati sugli sviluppi dell'esperimento... Nel caso il frutto
di tale esperimento sia riuscito al meglio sono certa vi farebbe
piacere rivcevere almeno un piccolo della prima covata in questo caso
è possibile raggiungere un accordo in un secondo tempo...
Ora purtroppo vi devo lasciare si à verificata un emergenza,
niente di grave credo... Arrivederci e a presto * Okami spense il
recorder e si affrettò ad uscire dal proprio studio, notando
un allarmante lucina rossa lampeggiare continua...
" Ti ho mandato a chiamare un ora fa! Possibile che arrivi solo
adesso?! Ti sei presa un tea con i biscottini per caso?!"
Akire Itnafnob prese a trascinarla per la manica del camice
candido borbottando tra sè e sè: " Pfff
è la sesta volta in un mese che Indra ingerisce qualcosa che
non deve! Lui e il suo stomaco mai sazio..." Okami riuscì a
liberarsi da quella presa ferrea " Indra? Voleva dire Michelangelo
signorina Itnafnob... " l'altra si schiaffò una mano in
pieno viso " Mi fa schifo! Michelangelo pfff ma per favore
non mi faccia ridere chiamare delle bestie così affascinanti
con nomi si ridicoli ah! Mi rifiuto" Inidnoib Okami scosse il capo
rassegnata " Va bene... Ora si calmi e mi spieghi cosa ha ingerito sta
volta Mikey" "Indra!" "Indra..." Akire si mise le mani nei capelli,
già di per se sparati per aria in tutte le direzioni " Ho
inghiottito dei fiori di garofano quel cretino!! Per fortuna non li ha
masticati li ha solo mandati giù interi..."
"Capisco... Ainely cosa ha detto?" "Ha detto che con una bella
lavanda gastrica Indra non dovrebbe correre alcun rischio... Pff ma ti
rendi conto? Quel nano è sempre o sotto i ferri o in
clinica! " "Io non lo definirei nano... Rientra perfettamente nella
norma della razza, infondo è ancora giovane..." " Per questo
motivo le prende da tutti! Ah un giorno di questi lo ammazzo io stessa!
" Okami ridacchiò " Come se ne fosse in grado... Lei lo
adora quel piccoletto " " Vero... Pensa porrei fine alle sue sofferenze
non credi?" Questa volta Okami rise di gusto senza trattenersi " Avanti
risolviamo la cosa alla svelta e vedrà in meno di un giorno
sarà di nuovo arzillo ed attivo come al solito..." "Pff
spero che questa volta gli sia di lezione... Non deve ingurgitare
qualsiasi cosa gli capiti a tiro..." Okami alzò gli occhi al
cielo pensando: ' E' la terza lavanda gastrica di questo mese e non
sarà nemmeno l'ultima sospetto' difatti una terza componente
del loro team scientifico le passò affianco protando tra le
braccia un vaso contenente dei fiori blu elettrico... ' Spero solo che
quelli non attirino l'appetito di Michelangelo perchè non
hanno per niente un colore rassicurante...'
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Capitolo 5 *** La riserva... Quello che realmente è... ***
Akire entrò di corsa nella
sala monitoraggio. Qui si gestivano i vari ambienti e venivano
registrati tutti gli spostamenti delle creature.
"Simon! Sono di nuovo qua a romperti le scatole" Il collega si
girò di scatto, staccando lo sguardo dal maxi schermo ed
arrossì. Simon Codling era un ragazzo molto sveglio ed
intelligente, un vero prodigio della tecnotridimensiologia ma, a quanto
pare non ancora abituato al carattere schietto del suo capo.
Insieme si avvicinarono all'enorme tavolo centrale dal quale
l'ologramma dell'intera riserva prese vita...
"Si tratta di Indra... Solita storia" disse Akire pensierosa fissando
le mani del ragazzo che con armonia e delicatezza spostava le schermate
fluttuanti, fino a che con un gesto circolare aprì la mappa
dell'ambiente dove il T.V.I giaceva. "Dovrò tenerlo d'occhio
con più costanza" "non è questo il problema
Simon. Lo sbaglio è nostro. Forse ci stiamo spingendo troppo
oltre, ma d'altronde questo è un difetto umano che nemmeno
un Simon Codling riuscirebbe a tenere monitorato" E scoppiò
in una risata che contagiò anche il collega, nonostante
fosse rimasto un po' perplesso per la battuta.
"Mi affido a te... Puoi iniziare il trasferimento, aspetto Indra nel
reparto salute " si adombrò leggermente " Speriamo vada
tutto bene" tornò del tutto seria. "Buon lavoro" ed
uscì.
Il processo di trasferimento era un sistema molto complesso che spesso
traumatizzava le creature, ma d'altra parte era il metodo
più sicuro per gli scienziati, poiché non
venivano a contatto con gli individui e in fondo si sperava che un
giorno le tartarughe mutanti presenti nella riserva si sarebbero putute
liberare nel loro vero habitat...
Akire tornò nella sala centrale e notò subito lo
sguardo timoroso di Okami. "Vediamo un po' cosa abbiamo qua.." Disse
avvicinandosi ed osservando il vaso di fiori blu che ella teneva in
mano. "Genzianella, più precisamente kochiana per via della
forma e lunghezza dei denti che formano il calice. C'è
qualcosa che ti turba Okami?" "Non penso dovremmo cambiare ancora
vegetazione a Michel.. a Indra, finché non troviamo una
soluzione al problema" "se non si rischia si rimane intrappolati dal
dubbio. Almeno noi ci stiamo provando.. Svelta porta il vaso da Ainely,
bisogna prelevare dei campioni per una nuova fioritura... Vado ad
occuparmi di Indra, ci vediamo dopo" e scomparve nel tunnel bianco.
7 ore dopo
REC
"26 agosto 3008. Si sono verificati problemi nell'ambiente 3 dove il
T.V.I trova dimora. Esso presenta una rigogliosa vegetazione tipica dei
luoghi nativi di questo individuo. Purtroppo le poche aree rimaste non
sono più sicure a causa dell'accrescimento urbano, e la
soluzione più proficua per questo esemplare è di
aiutarlo a trovare nuovi spazi, mettendo alla prova la sua
capacità di adattamento. Stiamo modificando progressivamente
l'ambiente partendo da piante perenni e fiori, in modo tale da non
disorientare troppo Indra. I problemi hanno avuto inizio con la
sostituzione del Sandalo citrino, un albero sempreverde che produce
fiori rossastri ed un frutto carnoso molto nutriente. L'assenza di
questa pianta ha portato Indra ad avere un attaccamento morboso verso
qualunque fiore, provocando seri problemi a livello intestinale. Ora
stiamo cercando di capire che tipo di proprietà avessero
questi frutti e fiori in modo tale da ottenere somiglianze anche nelle
specie appositamente scambiate..."
Akire sospirò, dalla sede di Sopporo ancora nessuna
notizia...
Indra fortunatamente si è ripreso.
Appoggiò la testa sullo schienale e fissò il
soffitto
Troppi pensieri...
Gli occhi fissi senza guardare realmente qualcosa: ' Non ci sono punti
ne linee a cui ancorarsi... C'è solo uno spazio bianco che
delimita come una cupola la piccola stanza ' Pensò... Forse
era lei in gabbia?
Chiuse gli occhi e tutto si spense.
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Capitolo 6 *** L'Omega di M.L. non è un Omega di M.L. ! ***
L'arrivo degli Omega alla riserva prime valutazioni e
constatazioni
I giorni di attesa al parco finirono, dopo una settimana passata a
sistemare gli ambienti ed organizzare ogni più minimo
particolare, dalla tipologia di piante e fauna, gli Omega arrivarono
finalmente alla riserva...
Era stato pattuito che gli esemplari arrivassero per via aerea
preferibilmente senza essere separati gli uni dagli altri in quanto gli
Omega di natura ricercavano sempre compagnia, per loro la compagnia era
sinonimo di protezione e la protezione o la si trovava in un Alpha o in
un'altro Omega...
La cassa gettata dall'aereo atterrò placida al suolo
dissolvendosi e liberando i tre nuovi esemplari.
Nella sala di controllo tutta l'equipe scientifica, composta
da 10 tra veterinari studiosi e botanici, era riunita ad
assistere al loro arrivo osservandoli attentamente.
Akire in particolar modo osservò con misurata cura l'Omega
di T.V.I. ne valutò stazza salute e comportamento nel giro
di pochi minuti e dalla sua espressione l'esemplare doveva aver passato
alla grande la sua scala valutativa quindi rinfrancata rivolse la
propria attenzione agli altri due Omega: Il P.D. pareva essere in
ottima forma fisica e mentale evidentemente il viaggio non aveva
causato nessun trauma all'esemplare di maggiori dimensioni purtroppo la
stessa cosa non la si poteva dire del minuscolo individuo di M.L...
Il piccino rimettè il proprio pasto e in tutta fretta
andò a nascondersi in un anfratto appositamente creato per
lui Okami non riuscì a trattenere un imprecazione "
Maledizione! Avevo detto loro di non nutrire l'esemplare prima del
trasferimento!" ora l'Omega era sotto la sua totale
giurisdizione ed il fatto che avesse rigettato non era per niente un
buon segno " Simon! Voglio al più presto i documenti
riguardanti l'esemplare di M.L. sui miei schermi devo risolvere la
crisi alla svelta non tollero vedere quel minuscolo Omega soffrire un
minuto di più!" fece per allontanarsi diretta nel proprio
studio " Okami! Aspetta guarda" Akire la trattenne indicandogli poi
decisa uno dei molteplici schermi che trasmetteva l'immagine
dettagliata dell'esemplare raggomitolato su se stesso tremante
mentre emetteva dei lievi ed incerti pigolii di richiamo,
forse ricercando risposta da un proprio simile " Signorina Akire lo
guardi! Soffre terribilmente ed è solo ad affrontare la
crisi! Non intervenire è una barbarie!!" " Okami ti
è stato detto di aspettare!" si alterò la
direttrice della riserva facendo valere la propria autorità
" Osserva meglio..." gli altri due Omega risposero ai richiami
disperati del più minuto e gli si fecero subito vicino
leccandogli amorevolmente il viso e sfregando le proprie fronti e becchi
vicendevolmente, il loro obbiettivo era quello di consolare il proprio
compagno e prendersene cura, okami rimase spiazzata da quella reazione
ed Akire ridacchiò tra sé e sé alla
faccia stupita della collega " Visto? In natura non esiste amore
più puro e disinteressato di quello che si genera tra Omega
sono sempre pronti a proteggersi e consolarsi tra loro " " Son senza
parole... Non fanno nemmeno parte della stessa razza eppure sono subito
accorsi da lui... La natura a volte è più umana e
compassionevole degli umani stessi..." Okami si riscosse alla svelta e
tornò ad assumere la serietà professionale che
gli si confaceva " Comunque... Simon la mia richiesta rimane invariata
voglio tutte le informazioni sui miei schermi entro cinque minuti
non uno di più non uno di meno sono stata
chiara?" " Ai Führer " Simon fece il saluto
militare
provocando le risa dell'intera equipe la loro collega sbuffò
stizzita " Molto maturi davvero..." " Ahahah Kami sei uno spasso" Okami
preferì sorvolare sulla loro infantilità e con
portamento rigido si recò nel proprio studio...
Sedette composta nella proprio sedia girevole in alluminio attendendo
le informazioni richieste...
Meno di due minuti dopo alla sua schermata arrivò tutto il
materiale e l'ologramma completo della riserva " Ottimo controlliamo un
pò i trascorsi del piccino..." Okami analizzò il
profilo con attenzione e provò ancor più pena per
l'Omega di cui si sarebbe occupata " Poverino... un trascorso
abbastanza tragico uhm..." slittò sul pavimento candido e si
avvicinò allo schermo di maggiori dimensioni scostando
ologrammi d'intralcio alla sua visione una volta individuato l'Omega
bastò una lieve pressione sull'immagine per ingrandirlo ed
averlo innanzi agli occhi in una scala 1 a 100
REC °
* L'Omega analizzato presenta diversi traumi ed ecchimosi lungo le
articolazioni sia superiori che inferiori probabilmente provocate
durante il trasferimento dello stesso * taccuino alla mano prese il
veloce appunto di medicare le ferite * Inoltre sembrerebbe in
sofferenza e deperito la stima approssimativa del peso si aggira
attorno ai 60 65 kg mentre un esemplare sano e della stessa
età dovrebbe pesare all'incirca 75 kg netti* sul suo
taccuino apparì l'appunto - cibo nutriente per Omega di M.L.
URGENTE - sottolineato e seguito da accenni per la possibile dieta con
cui alimentare il soggetto girò attorno al ologramma e
sollevò virtualmente la pelle rivelando lo scheletro * A
livello osseo non sono evidenti alcun tipo di malformazioni fratture o
ritardi riassumendo l'esemplare possiede un buon scheletro, elastico e
flessibile salvo parlando delle articolazioni come di consuetudine alla
razza a forte rischio rottura... * riabbassò la pelle ed
analizzò muscoli tendini ed organi * Metabolismo
sano senza complicazioni di alcuna sorta... Carapaci e piastroni
mostrano una livrea al dir poco eccezionale: I tre verdi principali
che la compongono si articolano in spirali e geoidi geometrici
disposizione piuttosto insolita e rara da riscontrare nella razza di
solito la livrea si presenta in cerchi e rombi mentre l'incarnato
rispecchia il canone di razza: Pelle verde germoglio con striature
giallo limone estese sul corpo in questo caso suddette striature sono
da considerarsi zebrature in quanto occupano il 25% della pelle esposta
trovandosi su guance zigomi, arcata sopraccigliare, punta del naso
mento e mascella, giugulare e clavicole stranamente non presentano
nulla... Caratteristiche insolite la leggera eterocromia degli occhi e
la colorazione il blu e verde non rientrano nella norma la dimensione
dei due organi visivi inoltre è impressionante occupa una
buona parte del piccolo cranio...* - Queste anomalie vanno analizzate
con maggiore attenzione... potrebbe non trattarsi di un esemplare di
Marmoratum Linneaus!- scrisse come una furia Okami lei necessitava di
un Omega di M.L. non di una razza che per ora pareva una sottofamiglia
della stessa...
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Capitolo 7 *** Primi, timidi approcci tra gli esemplari di T.V.I. ***
Immagini sfocate...
Confuse...
L'alpha di T.V.I. apparve come un ombra, movimenti distorti, agitati il
fruscio delle foglie risuonava come un continuo tormento nelle sue
orecchie sensibili...
L'olfatto offuscato dal forte odore di un'altra presenza, l'istinto
prese quindi il sopravvento in un balzo si trovò con gli
artigli conficcati nella corteccia...
Ora...
Ora anche la vista venne offuscata dall'irrefrenabile desiderio.
Un urlo strozzato
Due corpi contratti si opponevano, entrambi dotati di forza
straordinaria, entrambi su quell'unico ramo prossimo a spezzarsi...
Si spinsero troppo oltre raggiungendo il limite di quel ramo tuttavia i
due corpi si opponeva contratti cadendo nel profondo vuoto...
Buio...
Luce!
" INDRAAA!" Akire si svegliò di colpo, toccandosi la fronte
sudata buttò un occhio alla sveglia: 4:17 del mattino
presto... relativamente presto tentò di coricarsi e tornare
a dormire ma la sua mente troppo inquieta non glielo permise...
Si alzò senza badare all'aspetto inappropriato e
uscì dalla camera per dirigersi nella sala di controllo,
sempre aperta per lei...
Accese i monitor e digitò: Ambiente 4
Dall'oscurità emerse il suo viso illuminato dalla flebile
luce dello schermo di maggiori dimensioni.
L'ambiente dove gli Omega si trovavano, momentaneamente, sia P.D. che M.L.
stavano riposando ognuno nel proprio rispettivo ambiente favorito,
subito gli occhi corsero a ricercare la presenza del T.V.I.
sulla fronda degli alberi, presenza stranamente non trovata!
" Gli esemplari di T.V.I. sono soliti trovare riposo sui rami, o
comunque in un luogo sopraelevato... Mi sembra improbabile che..."
smise di mugugnare ipotesi non appena notò l'Omega, era al
confine del suo ambiente, dall'altra parte l'Alpha emetteva dei
gorgoglii curiosi ben attento ai movimenti dell'esemplare
più piccolo, i due erano immobili uno di fronte all'altro,
solo una lastra trasparente li separava.
Il campo di forza che delimitava i vari spazi ed habitat non permetteva
ai due un contatto diretto a livello fisico tuttavia una relazione era
possibile, una relazione a livello visivo molto fondamentale per
sviluppare un buon imprinting in una coppia di T.V.I.
Akire spalancò la bocca in attesa il primo
contatto tra i due, era emozionata e ansiosa.
L'Alpha senza distogliere lo sguardo avanzò
lentamente ma, si bloccò l'Omega non ebbe una reazione
positiva al suo primo tentativo, si irrigidì incupendo lo
sguardo ed alzandosi sui posteriori aprì le fauci mettendo
in bella mostra i canini affilati sibilava sordo in un chiaro segnale
di aggressività... Indra non si intimorì rimase
composto, senza dare segni di irritazione o rabbia
indietreggiò e abbassando il carapace scomparì
nella vegetazione del suo ambiente...
Akire rimase attonita, non aveva mai assistito ad un comportamento
simile da parte di un Omega...
Il piccolo Omega di T.V.I. era riuscito a prevalere sull'Alpha della
sua stessa razza?!
Forse stava ancora sognando
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Capitolo 8 *** Leo l'Omega di P.D fa sul serio con Raphael ***
caccia e furbizie
Simon stava sorseggiando beato il proprio caffè in tazza
vetro ceramica come rumore di sottofondo la caccia del maschio Alpha di
P.D.
Raphael aveva braccato per una settimana circa un immenso esemplare
d'alce delle foreste finalmente era riuscito a mettere la bestia
all'angolo e stava procedendo con l'abbattimento: Accerchiato l'enorme
cervide si vide costretto a tentare il tutto per tutto attaccando il
mutante Raphael svelto si scansò ed approfittò
della sua carica sbilanciata per prenderlo alla sprovvista e levargli
del tutto l'equilibrio l'animale una volta crollato a terra venne
attaccato alla gola e soffocato.
Raphel sembrava essere molto soddisfatto della propria preda, la
trascinò per tutta la riserva sbrindellandola quasi per
gioco, mostrando il proprio trofeo agli altri esemplari Alpha ed appena
questi compivano il gesto di mangiare lui sottraeva la carcassa ne
staccava dei bocconi li inghiottiva senza masticare ringhiando sordo
ogni qual volta i suoi simili si avvicinassero alla SUA preda,
continuò quel ' teatrino ' per un paio di ore poi stanco di
giocare trascinò la carcassa nella propria ' tana ' e da
lì non si mosse più.
" Tsk Raph il solito egoista bastardo..." bevve dalla tazza e
guardò distrattamente lo schermo ad attirare la sua
attenzione fu il piccolo Omega di P.D. appostato al di fuori della tana
" Ma che fa?!" Leo si acquattò su una roccia e
balzò dentro l'antro dell'Alpha più grosso ed
aggressivo della riserva, la tazza gli sfuggì di mano " Ohoh
cavolo non è bene per niente no no quel pazzo si
farà ammazzare!" Simon prese a girare per la sala controllo
come una pallina del flipper " No no no no... lo devo spostare da
lì non può rubare il cibo a quello psicopatico di
Raphael!" mosse gli ologrammi trovandosi di fronte lo svolgimento di
quella che credeva ben presto sarebbe divenuta un uccisione in diretta
" No no cazzo si trovano nell'unica parte della riserva non olografica!
Non posso intervenire! Che faccio? che faccio?!" nel frattempo i due
esemplari si erano visti, erano faccia a faccia Raphael come suo solito
prese a ringhiare avvicinando a sé la preda Leo per nulla
intimorito si fece vicino con nonchalance Raphael scattò,
quanto stava aspettando l'Omega, L'Alpha scattando aveva lasciato
scoperta buona parte della carcassa, lesto afferrò un
posteriore e se ne corse fuori col proprio bottino lasciando Raphael
con un palmo di naso, incredulo fissò il proprio pasto e
brontolando offeso lo prese gettandolo fuori dalla tana, qualcosa che
era stato trafugato non era di nessuna attrattiva per lui...
" Oh cavolo... Oh cavolo ma adesso è guerra aperta tra quei
due!" esclamò sconvolto Simon, tra i due non scorreva
affatto buon sangue la prima volta che si erano incontrati ancora gli
Omega si trovavano divisi dagli Alpha dal campo di forza... Raphael era
a caccia di scoiattoli diciamo più un gioco visto che
le sue prede predilette erano cervi, daini e alci
di cui tra l'altro abbatteva solo esemplari maschi e dominanti quasi
volesse rivendicare la propria supremazia su tutta la riserva, motivo
per cui in molti lo reputavano uno psicopatico, il suo 'divertimento'
lo portò molto vicino alla zona dedicata agli Omega e fu
proprio lì che si videro, Raphael si paralizzò
rigido semi eretto sui posteriori il naso puntato verso l'alto cercando
di captare l'odore del proprio simile Leo invece lo squadrò
un paio di minuti e poi gli diede le spalle disinteressato, azione che
innescò una reazione violenta nell'Alpha che senza pensarci
prese la carica e si scagliò contro l'altro, inutile dire
che impattò prima contro il campo di forza perse i sensi per
il forte urto e dovette essere trasferito nella stanza di guarigione,
da quell'episodio tra i due esemplari fu odio reciproco anche se
secondo il parere della studiosa che se ne occupava tale comportamento
era indice di interesse da parte dei due P.D. cosa tecnicamente ci
fosse di romantico nel caricarsi a vicenda o nel azzannarsi Simon
proprio non lo concepiva " Va beh che Anitnelav è una
ricercatrice molto esperta ma quello dei P.D. è il
rituale di corteggiamento più sadico e meno dolce che esista
sulla crosta terrestre" pensava ed in effetti questa ultima
provocazione da parte di Leo era un segnale ostile punto e basta "
Dovrò contattare Anitnelav e dirle di questa cosa... Magari
i due non sono affatto compatibili come lei afferma" Simon
trasferì il video al laboratorio di Itterog Anitnelav e
ricevette pochi minuti dopo un audio di una studiosa oltremodo euforica
" Simon! Simon questo è stupendo! E' meraviglioso ancora
meglio di quello che speravo di preciso che articolazione si
è portato via Leo?! " " Da quello che ho visto un posteriore
ma Ani..." " Ah! Perfetto perfetto Leo sta mandando tutti i segnali
giusti a Raphael! Al suo prossimo calore dovremo dividerli dagli altri
e monitorare gli sviluppi della cosa anche se credo assisteremo ad un
accoppiamento presto molto presto! Ah meraviglioso la nostra riserva
avrà in custodia la prima cucciolata di P.D. nati in
cattività! " " Ma signorina Itterog... " " Niente ma
l'interesse dei due è molto chiaro quindi procederemo come
ho detto inoltre il calore di Leo dovrebbe iniziare tra 8 giorni... "
la scienziata si mise a ridacchiare divertita " Hai capito lo
stereotipo dell'Omega timido e remissivo? ahahah Leo non è
un Omega tipo che attende la mossa dell'Alpha e accetta qualsiasi
compagno gli si interessi ahah no no il signorino fa lui la prima mossa
e il compagno se lo sceglie da solo eheh molto interessante eh beh in
effetti è una caratteristica che sviluppano gli Omega
allevati in cattività quella di scegliersi il partner...
Ottimo inizio per questo parco e finalmente qualcuno in grado di
mettere in riga quel prepotente di Raphael ah ne vedremo delle belle in
questi 8 giorni prepara i pop-corn Simon un cinema...Un cinema "
Anitnelav interruppe il messaggio vocale il povero Simon era sempre
più perplesso su chi fossero le creature da analizzare e
capire, le tartarughe mutanti o gli studiosi che studiavano le
tartarughe mutanti? Bella sfida tra pazzia e bizzarria si equivalevano
le due categorie, in modo quasi impressionante.
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Capitolo 9 *** Nuovi frutti e nuovi dubbi al centro... ***
Tre piante di tre frutti diversi giacevano osservati minuziosamente al
centro del tavolo, sotto una luce accecante.
La terra e l'acqua di cui le piante si cibavano, contenute in ciascuna
teca, erano state direttamente prelevate da tre luoghi ben distinti.
Tre fialette furono riempite del liquido estratto dal terreno e i
campioni preparati dalle mani scrupolose di Ainely, vennero posti
subito sotto gli occhi attenti del microscopio che insieme a quelli di
lei seguivano gli spostamenti di ogni singola cellula.
Senza staccare gli occhi dagli oculari allungò il braccio
tastando sul tavolo in cerca del... "Un Euglena!" esclamò
eccitata. Le dita proseguirono la scalata e arrivate in vetta
afferrarono il foglio digitale che poi si portò presso la
bocca. "Si tratta di una singola cellula e la sua lunghezza
è di circa 350 microcentimetri" incominciò a dire
senza esitazione, mentre sul foglio ogni parola pronunciata prendeva
posto seguendo la voce concisa trasmessa attraverso un microfono del
sottile schermo. "È presente un punto rosso, un occhio pare,
che permette alla cellula di percepire l'intensità della
luce così che possa avere senso dello spazio e direzione.
È una cellula fotosintetica perché è
composta da plastidi di colore verde che permettono di assorbire
energia dalla luce solare. La cellula produce carboidrati che..."
"Che immagazzinano nelle strutture a forma di bastone chiamate
paramylum" disse una voce entrando nell'ampia stanza inondata da odori
chimici e perennemente illuminata da una distaccata luce artificiale.
Le labbra di Ainely si allungarono in un roseo sorriso, ma questa
volta non era rivolto ai micro organismi che stava ancora accuratamente
osservando.
"Buon giorno cara" disse Oilerua appoggiandole il lungo braccio attorno
al fianco e dandole un bacio sui folti capelli neri.
"Novità dai piani alti?" chiese lei.
"Sono tutti in subbuglio, sai da quando gli omega si sono trasferiti si
è creato un clima di tensione non solo tra le creature, ma
in tutti i reparti"
"Ho sentito che questi Omega non sono da sottovalutare, hanno un bel
caratterino"
"C'è chi ipotizza siano più forti degli alpha..."
"Madre natura non finisce mai di stupirci" fece lei con un sorriso.
"A proposito di natura, cosa stai studiando? Nuovi esperimenti?"
"Sto analizzando acqua, terreno e cellule della frutta di queste tre
piante. Devo creare un tipo di pianta per i T.V.I. che si differenzi
dalla piantagione autoctona, ma nello stesso tempo non togliere al
frutto i nutrimenti che questi individui hanno bisogno"
"Capisco... qui che frutti abbiamo?" disse Oilerua avvicinandosi al
tavolo centrale.
"La prima dall'aspetto giallastro è un Emblica
Officinalis, poi c'è la Terminalia Chebula che presenta un
colore più violaceo, non ha raggiunto ancora la completa
maturazione ed infine la Terminalia Belerica... Ah guarda sono pronti i
risultati dei composti cellulari" dalla macchina, che aveva l'aspetto
di una grossa stampante scivolò fuori un foglio.
"Mmh... entrambe hanno la glucoteomina in comune e anche..."
"Ho un'idea!" disse frenetico il biologo prendendo il foglio dalle mani
di Ainely, osservandolo velocemente mentre si
avvicinò ai microscopi.
"Mi servono dei campioni di D.N.A. di ciascun frutto" concluse deciso.
"Che cosa hai in mente? Oh aspetta... Vuoi vedere se sono compatibili,
e se così fossero si potrebbe provare a sviluppare un
prototipo organico che abbia solamente le sostanze a noi necessarie,
attraverso una fecondazione artificiale"
"Esattamemte, quindi dobbiamo creare..."
In quel momento si aprì la porta scorrevole del laboratorio.
"Ciao ragazzi" disse Akire con spigliatezza e lanciando un mezzo
sorriso malizioso ai due.
"Buon giorno direttore"
"Allora... dovete creare che cosa Oilerua?"
"...oh! Si, siamo intenti a creare un esemplare di pianta per i T.V.I.,
in poche parole un nuovo seme che risale da tre frutti diversi"
Mentre Oilerua e Akire parlavano più dettagliatamente della
nuova pianta, Ainely prese le fialette dei campioni cellulari dei
frutti inserendoli in una macchinetta metallica di dimensioni poco
più grandi di un tostapane, collegata ad un computer che ne
elaborava i dati. L'indice andò a sfiorare il tasto
illuminato di una luce verde con la scritta 'd.n.a.'.
"Sono preoccupata per i tagli del personale che l'associazione a cui
facciamo sostegno, ci sta infliggendo. Siamo uno dei pochi centri di
ricerca rimasti per dio, lo trovo inconcepibile" sentì
Ainely la voce di Akire lamentarsi alle sue spalle.
"I fondi non sono abbastanza per mantenere sia delle strutture di alto
livello, che esperti, questo è ciò che mi hanno
risposto"
"È un po' come dire lo spazio per giocare lo hai voluto tu,
quindi gioca da solo"
"Esatto, ci considerano degli inutili perbenisti che propongono
soluzioni che vanno ad intralciare il loro interesse, ma io me ne
fotto, ho combattuto per ottenere questo spazio e di sicuro non mi
tirerò indietro"
Nel frattempo l'estrazione del d.n.a. stava procedendo e sullo schermo
incominciò a materializzarsi una massa di filamenti
violacea. L'immagine veniva poi proiettata in un speciale microscopio
in cui non solo era possibile vederne l'esatta struttura a scala, ma si
poteva anche intervenire per eventuali modifiche.
Una volta ottenuto la copia dei tre d.n.a. Ainely proseguì
con la creazione di un unica catena che possedeva le proteine da loro
selezionate.
"Va bene ragazzi, vi lascio lavorare" disse Akire aprendo il suo
cassetto dall'armadio in ferro ed estraendo un grosso faldone.
"Avvisatemi quando il seme è pronto" ed uscì.
Sulla copertina di un marrone opaco del voluminoso faldone, che Akire
teneva saldamente tra le braccia si intravvedeva una sottile scritta
dorata rovinata dal tempo 'storia naturale delle tartarughe mutanti' e
poco più in basso l'elenco degli esemplari 'Punta di
Diamante, Marmoratum Linneaus, Testa Verde dell'India' e... sotto il
nome dell'ultimo esemplare sembrava esserci qualcos'altro... Akire
appoggiò cautamente il faldone sulla scrivania e fece
scorrere le dita nei leggeri solchi incolore senza però
riuscire a decifrare la scritta.
Aprì il libro guardando distrattamente le pagine
giallastre consumate dagli anni.
Lentamente sfogliò le fotografie delle creature, che
all'epoca vivevano indisturbatamente nel proprio habitat, e accanto ad
ogni immagine veniva lasciata una pagina dedicata ad una dettagliata
descrizione. Dopo aver guardato una buona parte del libro si accorse
che alcune pagine erano state strappate. Con foga sfogliò
l'intero faldone e in fondo trovò un foglio
piegato a metà in pessime condizioni.
Quando delicatamente per mezzo l'utilizzo delle pinzette
aprì la sottile carta, il respiro le venne a mancare per
qualche secondo e la gamba che fino a poco fa saltellava freneticamente
per il nervosismo, si paralizzò all'istante.
Una fotografia in grave stato di conservazione era attaccata su una
parte del foglio. Il soggetto non era chiaro, tutta l'immagine era per
lo più confusa e deteriorata, ma una massa bianca di
dimensioni smisurate sembrava stare seduta al centro di un paesaggio.
Rocce... Scogli! Pareva uno scorcio di uno scoglio, ma non riusciva a
riconoscere quell'enorme figura...
'MUREX ALABASTER SPINATUM' lesse dietro la fotografia che con prudenza
aveva staccato dalla carta.
'specie estinta'
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Capitolo 10 *** Il ' cosetto' causa scompiglio a non finire nella riserva... ***
Okami irruppe come una folle nell'ufficio di Akire balbettava si tirava
i capelli e blaterava a vanvera, gli occhi scuri fuori dalle orbite.
La direttrice del centro, abituata alle sue scene da baraccone,
aspettò che si chetasse quel tanto che bastava per farsi
dire quanto turbava la collega, sua seconda nella gestione della
riserva la risposta che ricevette lasciò pure lei di stucco:
L'Omega di M.L. quella mattina aveva manifestato i sintomi del calore
il fatto é che Okami non aveva previsto il calore proprio in
quei giorni ed un Omega in calore poteva anche essere un bene ma...ma
due! Due proprio non erano un bene...
Non erano un bene per niente!
"Leolance ha causato una rissa tra Raphael e Donnie! Per poco non si
massacravano di botte!"
"Cavoli e tu non avevi previsto un comportamento simile?!"
"Oh come potevo immaginare che il piccolo Omega che mi hanno fatto
passare per un M.L. che chiaramente non é... causasse simili
casini in una singola mattinata?!" disse cupamente sarcastica la
studiosa, torturandosi una ciocca ribelle del suo 'ordinato' caschetto
carré
"E che cavolo ha fatto?!" sbottò Akire
"Oh vorrai dire cosa NON ha fatto! Vieni vieni ho registrato tutto ogni
singola scena quel... Quel cosetto, QUEL COSETTO MI STA FACENDO
IMPAZZIRE! CENTO NE PENSA MILLE NE FA"
"Veramente..." Akire venne presa sottobraccio dall'altra e trascinata
fuori dal suo ufficio, Okami la scaricò di malagrazia sulla
sedia girevole "Mira qua due allocchi che si fanno prendere per i
fondelli alla grande da un cosetto che pesa a malapena 58 kg... Se li
rigira tutti e due come fessi" accese la registrazione effettuata
quella mattina alle 4, motivo per cui non aveva di certo un bel viso
riposato e sereno, da quando il cosetto, Leolance, era arrivato nella
riserva passava le sue giornate a monitorarlo ed a seguirne ogni
singolo movimento, maniacale... Era maniacale oramai
Sullo schermo si svolgeva un ozioso inizio di giornata per gli Omega di
M.L. E P.D.: I due splendidi esemplari una volta svegli si
stiracchiarono con flemma i posteriori ben alti la coda alzata,
comportamento tipico di un Omega in calore che il piccolo M.L. non
doveva in alcun modo applicare a sua volta in quanto voleva dire che
anche lui era in calore il che avrebbe causato non pochi problemi al
possibile accoppiamento tra Raphael e Leo.
Separare i due dal resto del 'branco' non era ancora possibile,
Anitnelav era stata chiara: Il corteggiamento tra loro aveva da poco
assunto una piega più seria ed interessata da ambo le parti,
Leo dimostrava interesse per Raphael e l'Alpha non ne sembrava affatto
disturbato anzi il suo atteggiamento era propositivo alla assurda corte
dell'altro tempo nove giorni ed i due si sarebbero accoppiati ma, ora
la presenza di un secondo Omega in calore metteva Raphael nella
possibilità di scegliere tra due partner, il corteggiamento
tra i due P.D. era ostacolato dalla ritrovata curiosità di
Raphael per l'esemplare di M.L. ( sempre se si trattasse di quella
razza, le specifiche ed i canoni di razza in quel esemplare non
rientravano del tutto nella tipologia, o l'esemplare presentava una
livrea 'nuova' ai loro occhi allenati o il centro di Sopporo aveva
spedito per 'sbaglio' un ibrido)
Se il piccolo M.L. si fosse limitato solo a tali comportamenti non si
sarebbe verificata la rissa tra i due Alpha tuttavia il 'cosetto' una
volta sveglio prese a strusciarsi su ogni singolo elemento verticale
fosse presente nella riserva in modo tale da attirare l'attenzione
degli altri esemplari, rilasciando ormoni e feromoni indice del suo
interesse a trovare un partner. Da lì in poi si
scatenò una 'spassosa' reazione a catena, Indra fu l'unico a
non rimanere impressionato da quella scia odorosa che l'Omega si era
lasciato dietro, annusò distrattamente il tronco di un
albero marcato di recente poi tornò fedele a fare la corte
al piccolo Daja, indifferente dal loro primo incontro e sempre
più 'agitato' pure lui prossimo al suo calore, passava tutte
le sue giornate appollaiato su un ramo fissando l'Alpha di sottecchi
ringhiando e soffiando ogni qual volta Indra gli si approcciasse con
chiare intenzioni, da quando Daja era arrivato l'Alpha di T.V.I. finiva
in cura più spesso di quanto già non facesse per
la sua ingordigia, tra le maledizioni ed ingiurie sussurrate tra i
denti di Akire toccava a lei curarlo e medicarlo ed Indra non era
quello che si potrebbe definire un paziente 'facile'.
Per Donatello e Raphael non si poteva dire lo stesso, seguirono
eccitati quella scia zuccherina finendo col 'incontrarsi'...
Il primo P.D. passava la guancia su una sporgenza rocciosa inebriato il
secondo capitò lì vicino anche lui impegnato ad
odorare e marcare il territorio si videro e nonostante fossero fratelli
tempo due secondi e si erano caricati a testa bassa senza pensare
minimamente un secondo ruggivano mostrando i canini lunghi
più di 3 cm, letali ed aguzzi a guardarli languidamente
poggiato in cima ad un monolite roccioso il piccolo Omega di M.L. li
scrutava con attenzione seguendo ogni loro movimento ed azione, ogni
tanto socchiudeva gli occhi e puntava il musetto affusolato verso
l'alto recependo con chiarezza l'odore dei due maschi intenti nella
lotta solo quando gli venne a noia quella manifestazione di forza scese
dal picco roccioso mettendosi seduto a guardarli da più
vicino inclinando adorabilmente il capo e producendo delle soavi fusa
di richiamo gli Alpha lo individuarono voltandosi simultaneamente nella
sua direzione le pupille dilatate il respiro pesante e qualche graffio
e morso qui e la sul corpo scattarono in altro modo affiancandosi
all'esemplare di minori dimensioni pigolando come cuccioli bisognosi di
attenzioni Leolance con flemma sinuoso si allontanò
dirigendosi verso la sua tana, subito seguito da Raphael e Donnie
impazienti di concludere qualcosa con lui...
Lo smacco che gli rifilò l'Omega si poté definire
solo spassoso e memorabile: Non li fece entrare nell'anfratto li
cacciò a morsi e graffi, Raphael fu il primo a darsi alla
fuga uggiolando con la coda in mezzo alle gambe e un bel morso proprio
sulla spalla Donnie resistette a quella furia un paio di minuti in
più poi si vide costretto al ritiro, avendo collezionato tre
lunghi solchi sul naso con l'aggiunta di un morso alla mano che doveva
dolergli parecchio, di fatti per la prima volta l'esemplare
finì nella stanza della guarigione, un paio di punti di
sutura ed i graffi vennero disinfettati onde evitare infezioni.
Akire fissò con tanto d'occhi lo schermo ora spento poi si
girò guardando con la stessa espressione Okami " Oh...
Cazzo" fiatò "Ah lo sapevo! Lo sapevo non sono l'unica a
reagire così! Che dobbiamo fare?" "Spostare l'Omega di M.L."
"Non... Non credo sia possibile..." "Perché?!" "
Perché mentre tu guardavi la registrazione di stamattina io
controllavo l'esemplare sotto la mia giurisdizione ed indovina?!"
"Cosa?" Okami prese fiato e sganciò la bomba: " Il cosetto
non si trova da nessuna parte!" "Ehhh?!"
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