La storia non si basa sui libri di Harry Potter, o almeno, fino al sesto, tutti i dubbi saranno chiariti in seguito…fatemi sapere che ne pensate! buona lettura!Ah, è vista dal punto di vista di hermione e di draco la linea segna quando si cambia personaggio!

Hermione e Draco il settimo anno di hogwarts stavano insieme, ma alla fine di questo tutto è finito…a distanza di 3 anni qualcosa potrebbe succedere….

INIZIO

Salgo in macchina, ho appena finito il turno di lavoro, la professoressa di lettere Hermione Granger(cioè io) finalmente può tornare verso casa, mi chiudo la portiera alle spalle e mi dirigo verso il mio appartamento…Il semaforo diventa rosso, non c’è niente da fare, a quest’ora la Londra Babbana è sempre piena di traffico…accendo la radio e mi perdo nelle note di questa bellissima melodia…

Forse bastava respirare
solo respirare un po’
Fino a riprendersi ogni battito e non cercare l’attimo
per andar via
Non andare via

Sorriso, un sorriso amaro, chissà perché ogni cosa, ogni canzone, ogni esperienza mi ricollega a lui, mi manca…
Ma sono stata io a volermene andare…

Perché non può essere abitudine Dicembre senza te
Chi resta qui spera l’impossibile

 Dicembre senza te??!Avrei pagato oro perché fosse stato solo dicembre senza di lui, invece sono già passati 3 anni da quel giorno, il più brutto della mia vita, lo sbaglio più grande della mia vita…
Non mi ha neanche ascoltato, gli è bastato sentire quelle parole per andarsene, parole che rimbombano sempre nella mia testa: forse è meglio se la chiudiamo qui…

Invece no
non c’è più tempo per spiegare
Per chiedere se ti avevo dato amore
Io sono qui…
E avrei da dire ancora, ancora...

Non mi ha lasciato il tempo di spiegare, io ero di spalle e quando mi sono girata lui non c’era più, non ho proprio avuto tempo per spiegare, e se me lo avesse chiesto gli avrei risposto che sì, gli avevo dato amore, tutto l’amore che avevo, e che continuo a dargli amore…se mi avesse lasciato spiegare…
Ma gli avrei spiegato veramente?

Perché si spezzano tra i denti
le cose più importanti
Quelle parole
Che non osiamo mai

Eh già, quasi non lo ammetto a me stessa che l’ho lasciato perché avevo paura, ero spaventata, io una fiera grifondoro col mio orgoglio e il mio coraggio, non potevo ammettere che avevo paura, paura della sua reazione!

E faccio un tuffo nel dolore per farle risalire
Riportarle qui…
Una per una qui

Ogni giorno le riporto qui e penso e ripenso a cosa avresti detto se lo avessi saputo, in fondo avevamo 17 anni, non eravamo pronti, o non ero pronta solo io?...avevo paura, tu mi stavi dando anche troppo amore ed io non ero pronta, ogni volta che mi dicevi ti amo sentivo che tu eri quello giusto, e allora perché sono scappata?

Le senti tu…pesano e si posano per sempre su di noi
E se manchi tu
Io non so ripeterle
Io non riesco a dirle più!

Le mie labbra si piegano in un nuovo sorriso amaro, è vero non ho più detto ti amo a nessuno dopo di te, nessuno se lo meritava quanto te…

Invece no
qui piovono i ricordi
Ed io farei di più di ammettere che è tardi
Come vorrei…
Potere parlare ancora, ancora

Eh si, Laura sembra averla scritta per me questa canzone, non sai cosa darei per poter tornare indietro e se potessi farei veramente di più di ammettere che è tardi per spiegarti, ma con che faccia mi presenterei davanti a te?
È tardi ormai….

E invece no!
Non ho!
Più tempo per spiegare
Che avevo anch’io, io!
Qualcosa da sperare davanti a me
Qualcosa da finire insieme a te

Non sai quante volte ho sognato il mio futuro insieme a te, sognato ho detto bene, i sogni non si avverano quasi mai…

Forse mi basta respirare
solo respirare un po’
Forse è tardi, forse invece no

E invece si, mi dispiace ma ormai è tardi…
Anche se mi manchi, Draco….

Persa nei miei pensieri arrivo a casa. Salgo le scale e giro la chiave nella serratura…

-Sono a casa-

-Mammaaaaaaaaa-

Stacco da lavoro come ogni giorno, io Draco Malfoy sono diventato un auror, chi lo avrebbe mai detto?Comunque mi smaterializzo in un vicolo buio della Londra Babbana a fianco al locale del mio migliore amico,,,
-Ehi Blaise il solito-
-Arriva Draco-
Sorrido, fortuna che c’è lui che non mi fa sentire solo, non avevo mai avuto questa sensazione di solitudine, almeno fino a quando lei non se ne è andata 3 anni fa…

credo che ci voglia un dio
ed anche un bar

Sorrido, o per meglio dire questa volta ghigno, eh si, Liga ci ha proprio azzeccato, come farebbero i tipi come me senza un bar…

credo che stanotte ti verrò a trovare
per dirci tutto quello
che dobbiamo dire
o almeno credo

Il mio sorriso si spegne, come fa a sapere lui a cosa ho pensato prima?Mi do dello stupido e rifletto sulle parole della canzone, quante sere ho provato a tirare fuori le palle per venirti a trovare?per dirti di spiegarmi perché lo hai fatto?quante sere ho creduto di farcela?troppe…e il risultato qual è stato?Bè penso che questa domanda si commenti da sola: sono in un bar da solo a bere…

 
credo proprio che non sia già tutto qui

e certi giorni invece
credo sia così

Quanti giorni penso a cosa succederebbe se ti venissi a cercare?se potessimo spiegarci…e in quei giorni sorrido e dico domani lo faccio, ma il giorno dopo penso che se neanche tu mi hai più cercato vuol dire che non te ne importa niente di me, che magari hai un altro accanto a te, solo il pensiero mi fa impazzire…

credo al tuo odore e al modo in cui mi fai sentire
a questo credo

Sei impossibile Hermione Granger, anche se magari sei a mille chilometri da me riesci a farmi sentire il tuo ricordo in qualsiasi cosa…

qua nessuno c'ha il libretto d'istruzioni

credo che ognuno si faccia il giro come viene,

a suo modo qua non c'è mai stato solo un mondo

Ehi appena trovate il tizio col libretto di istruzioni per la vita fatemelo sapere che sono il primo della lista, devo capire un bel po’ di cose…

credo a quel tale che dice in giro che l'amore porta amore

credo se ti serve, chiamami scemo

ma io almeno credo

Ma si dai, penso che crederò anch’io a quel tale che dice quelle cose, è proprio vero che l’amore porta amore, ogni giorno che passa io ti do sempre di più amore hermione, anche se tu non lo sai…

se ti basta chiamami scemo
che io almeno credo nel rumore di chi sa tacere

che quando smetti di sperare
inizi un pò a morire

Sono morto da un pezzo allora caro Liga. La mia speranza lentamente muore al pensiero che forse non la vedrò mai più, ma è proprio quello che voglio?maledetto orgoglio…

credo al tuo amore e a quello che mi tira fuori o almeno credo
credo che ci sia qualcosa chiuso a chiave e che ogni verità può fare bene o fare male
credo che adesso mi devi far sentir le mani che a quelle credo

ogni verità può fare bene o fare male? Saperla la verità…non me l’ha detta, o non gli ho lasciato il tempo di spiegare? Forse avrei dovuto ascoltarla, ma il mio orgoglio non avrebbe resistito a sentirsi dire magari che stavi con un altro…

qua nessuno c'ha il libretto d'istruzioni
credo che ognuno si faccia il giro come viene,
a suo modo qua non c'è mai stato solo un mondo credo
a quel tale che dice in giro che l'amore chiama amore

Perso nelle parole della canzone non mi accorgo che qualcuno mi sta tirando per la giacca…mi giro e vedo Lucas, il bambino di Blaise e Pansy, la saluto e me la prendo in braccio, ha solo 3 anni ma è una creatura adorabile, mi offre un cioccolatino, gli sorrido e scarto il cioccolatino, sono quelli con dentro un messaggio, bah tutte sciocchezze, non ci ho mai creduto…

“toc toc
-chi è?-
-sono il tuo orgoglio-
-cosa vuoi?-
-dirti che l’unica cosa che devi seguire è il tuo cuore…-“

 
qua nessuno c'ha il libretto d'istruzioni credo che ognuno si faccia il giro come viene,
a suo modo qua non c'è mai stato solo un mondo credo
a quel tale che dice in giro che l'amore porta amore credo
se ti serve chiamami scemo ma io almeno credo se ti basta chiamami scemo che io almeno...

Basta, da oggi il libretto d’istruzioni me lo scrivo da solo, faccio scendere Lucas, saluto Blaise, stringo il foglietto tra le mani ed esco dal locale…

Ho deciso, vado da lei, non dopo, non domani, adesso!

Ciao a tutti….spero che il primo capitolo vi sia piaciuto…fatemi sapere che ne pensate…un bacio!Le canzoni sono invece no di Laura Pausini e almeno credo di Ligabue!

-Amore-

Mia figlia, Elizabeth, una bambina stupenda di appena tre anni mi corre incontro,la prendo in braccio e la stringo forte, non so come farei senza di lei, e poi non perché è mia figlia, ma è una bambina bellissima, ha i capelli castani come i miei e gli occhi azzurro/argento…

-Allora com’è andata all’asilo?-

-Oh mamma benissimo, sono stata sullo scivolo con Laura e poi…-

La ascolto mentre mi racconta la sua giornata, da quando frequenta l’asilo ha sempre il sorriso sulle labbra, non fa che ripetermi di quanto si diverte…

Sorrido e le do un bacio sulla guancia.

-ma mamma e i biscotti?-

Cavolo mi ero dimenticata che dovevo fermarmi al supermercato a prendere i biscotti preferiti del mio pulcino…

-Oh mio dio tesoro mi ero completamente dimenticata, faccio un salto adesso, Ginny devo riandare via un attimo-

-Certo tesoro-

Ginny, se non esistesse bisognerebbe inventarla, dovrebbero farla santa, oltre ad essere la mia migliore amica ogni volta che torno tardi da lavoro mi tiene la piccola, è proprio un angelo, ed è pure la fidanzata di Harry Potter, il famoso bambino sopravvissuto dal quale tutti si aspettavano sconfiggesse Voldemort durante il suo ultimo anno a Hogwarts, ma così non è stato e la guerra continua ancora, anche se molti serpe verde tra cui Draco sono passati dalla nostra parte…

…Draco…

-Torno subito- urlo a Ginny prima di uscire da casa…

Arrivo davanti casa di Hermione, fortunatamente al ministero sono registrate tutte le abitazioni di tutti i cittadini così ho sempre saputo dove abitava …

Salgo le scale e mi fermo indeciso davanti la sua porta di ingresso…

Basta ormai ho deciso non torno più indietro.

Suono il campanello.

Sento rumore di passi.

La porta si sta per aprire.

Chiudo gli occhi.

Due secondi dopo li riapro , ma davanti a me non c’è nessuno…

-ciao-

Una vocina mi costringe ad abbassare lo sguardo. Sorrido, una graziosa bimba mi sta guardando

-ciao piccola, scusa mi sa che ho sbagliato casa, cercavo Hermione Granger-

-La mamma è andata al supermercato torna subito-

Mamma????? Il mondo mi crolla addosso, lei non solo ha un altro, ma ha pure una figlia, tutte le mia speranze si spengono in un momento, una vocina mi risveglia…

-gli dico che sei venuto?-

-no piccola, tranquilla non serve- sorrido guardando quella creaturina e mi ritrovo a pensare a quanto sarebbe bello se fosse stata mia figlia – sei proprio una bellissima bambina sai?-

-grazie signore-

-bè allora ciao bellissima- gli faccio l’occhiolino e lei si mette a ridere, una risata stupenda, una risata che saprei riconoscere fra mille, uguale a quella di sua madre…

Scendo le scale e ritorno alla mia auto. Una volta dentro inizio a ridere, rido finchè non ho le lacrime agli occhi, una risata amara, triste, una risata al posto delle lacrime…

Esco dal bagno e chiedo alla piccola chi aveva suonato…

-Un signore zia Ginny, ma è andato via…-

La chiave mi cade dalla mano…

La vedo…

Non ci posso credere è diventata ancora più bella, la osservo camminare lungo la via, la radio parte e per la seconda volta sembra trasmettere la mia colonna sonora…

Ti guardo per l' ultima volta mentre vado via
Ti ascolto respirare non scatto la fotografia

Hermione, sono tre anni che non ti vedo eppure mi sembra ieri, solo vederti è bastato a cancellare dalla mia vita questi tre anni senza di te…

Non porterò nessuna traccia dentro me
niente che dovrò rimuovere.

Devo cancellarti dalla mia mente, dal mio cuore? Forse è la cosa giusta da fare, ora hai la tua vita, la tua famiglia…ma è possibile cancellarti?

Se hai giocato è uguale anche se adesso fa male
Se hai amato era amore, non è mai un errore
Era bello sentirti e tenerti vicino
Anche solo per lo spazio di un mattino.

Hai giocato solamente con me?pensavo ci legasse qualcosa di più di semplici notti di sesso…ghigno, sto diventando paranoico, no ma dico mi sono forse dimenticato chi ero a Hogwarts? Il principe delle serpi, e ora guarda come mi sono ridotto per una ragazza, solo una ragazza?

Ti guardo per l' ultima volta mentre vai via
Ti vedo camminare, è come per magia
non sarai pensieri, non sarai realtà
Sai che bello, sai che felicità..

Che bello e che felicità non penso proprio, ma è vero è ora di mettere la parola fine, è ora di costruirsi una vita, proprio come hai fatto te…senza di me…

Se hai sbagliato è uguale anche se adesso fa male
Se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello guardarti e tenerti per mano
O anche solo immaginarti da lontano
E se hai mentito è uguale ora lasciami andare
Ma se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello sentirti, rimanerti vicino
Anche solo per lo spazio di un mattino

Io non ho sbagliato, ti ho dato amore e non ho commesso un errore, evidentemente per te non era lo stesso, ma ora lasciami andare, non tornare più nei miei sogni e nei miei pensieri, mi faresti solo male…

Entrerò nei tuoi pensieri di una notte che non dormi
e sentirai freddo dentro
Entrerò dentro ad un sogno, quando è già mattino
e per quel giorno tu mi porterai con te

Solo questo ti chiedo, ricordati di me, un giorno, un giorno soltanto, con la speranza che sorriderai pensandomi…

Se hai giocato è uguale anche se ancora fa male
Ma se hai amato era amore e non è mai un errore
Era bello sentirti e tenerti vicino
Anche solo nella luce del mattino
E se hai mentito è uguale ma ora lasciami andare
Se hai amato l' amore non sarà mai l' errore
E' stato bello seguirti, rimanerti vicino
anche solo per lo spazio di un mattino

Ti vedo aprire il portone e salire le scale, non mi hai visto, meglio così, non avrei saputo reggere il tuo sguardo…

Addio Hermione…

Apro la porta di casa ed entro, finalmente a casa, mi sentivo osservata lungo la strada, bah sarà stata solo un impressione.

Saluto e ringrazio Ginny, devo proprio invitare lei e Harry a cena una sera di queste per ringraziarli.

Ceniamo e vado a mettere a letto la piccola.

Come ogni sera gli leggo una fiaba dal grosso libro di fiabe che le ho regalato l’anno scorso al compleanno…

-e così l’angioletto aiutò l’eroe buono e tutti vissero felici e contenti…-

-mamma lo sai che oggi ho visto un angelo?-

Sorrido, che carini i bambini quando sono così ingenui e puri –davvero tesoro e dove l’avresti visto?-

-ha suonato il campanello da noi e io ho aperto e gli ho parlato…-

-ah, sarà stato un venditore porta a porta, è pieno da queste parti…-

- cos’’è un venditore di porta?- mi chiede la mia bambina con la faccina confusa.

-un venditore porta a porta tesoro, sono delle persone che vanno a casa delle altre persone per vendere delle cose…-

-no mamma questo signore non era uno di quelli, cercava te-

-me?- la piccola annuisce, e questo chi è?

- non ti ha detto il suo nome?-

La piccola scuote la testa –no no, però era alto aveva i capelli gialli gialli e gli occhi azzurri grigio, quasi come i miei mamma…-

Il mio cuore smette per un attimo di battere…-Draco-

Spero di non aver deluso nessuno con questo capitolo…la canzone è: non è mai un errore di Raf

Volevo ringraziare per le recensioni che mi hanno spinto a continuare questa fiction:

anna96: grazie mille, spero ti piaccia come ho continuato, fammi sapere, non ho ancora in testa una fine quindi accetto volentieri suggerimenti…un bacio

NikiPotter: anch’io adoro il Liga, e tranquilla che ci saranno altre sue canzoni su questa fiction, già nel prossimo capitolo penso…ho scritto un po’ più grande…spero vada bene!!baci

Girasole94: ho scritto più grande!!!grazie mille spero di non averti deluso, un bacio!

ladyCullen1991: grazie mille per i complimenti, spero che questo capitolo non faccia schifo…un bacione

elettra1991: oh mio dio che onore…adoro le tue fan fiction!!sei una grande e poi complimenti per il nome!!:D…grazie mille per la recensione, spero di non averti deluso…un bacio!!

Grazie mille anche a chi ha messo la storia tra i preferiti!!

Guido in macchina fino al mio paradiso terrestre: il mare…mi siedo su una scogliera a fissare quella distesa blu e ripenso agli attimi in cui il mondo mi è crollato addosso “la mamma è andata al supermercato…” la mamma…sorrido, si è ricostruita una vita, io cosa centro? Come ho anche solo potuto pensare di presentarmi dopo tre anni come se niente fosse, chissà di chi è la bambina, forse di Lenticchia, mah…

Mi metto le cuffiette dell’ipod, una delle poche cose intelligenti che hanno fatto i babbani, e mi perdo nei miei pensieri…

Io e te ne abbiam vista qualcuna - vissuta qualcuna
ed abbiamo capito per bene - il termine insieme
mentre il sole alle spalle pian piano va giù
e quel sole vorresti non essere tu

Già, il sole sta tramontando, e tu con lui, tu e tutte le belle esperienze che ho vissuto con te, non sarà facile lo ammetto, ma ce la farò, lo giuro sul mio orgoglio!

e così hai ripreso a fumare - a darti da fare
è andata come doveva - come poteva
quante briciole restano dietro di noi
o brindiamo alla nostra o brindiamo a chi vuoi

Si, ti sei proprio data da fare dopo di me, non è andata come doveva, è andata come l’abbiamo fatta andare e ormai non si può più tornare indietro…

l'amore conta
l'amore conta
conosci un altro modo
per fregar la morte?
nessuno dice mai se prima o poi
e forse qualche dio non ha finito con noi
l'amore conta

L’amore conta, ma cosa conta?Gli anni, i giorni, le ore?...Cosa conta? Dimmelo tu Liga, forse ha finito di contare per me, forse è arrivata l’ora di smettere di amare…

io e te ci siam tolti le voglie
ognuno i suoi sbagli
è un peccato per quelle promesse
oneste ma grosse
ci si sceglie per farselo un pò in compagnia
questo viaggio in cui non si ripassa dal via

Non si ripassa no dal via, una volta che ti sei innamorato non puoi tornare indietro, puoi solo guardare avanti con o senza la persona che ami…

l'amore conta - l'amore conta
e conta gli anni a chi non è mai stato pronto
nessuno dice mai che sia facile
e forse qualche dio non ha finito con te

Per 17 anni non sono stato pronto ad amare, fino a che non ho incontrato lei, 17 anni buttati via vero?

grazie per il tempo pieno
grazie per la te più vera
grazie per i denti stretti
i difetti
per le botte d'allegria
per la nostra fantasia

Grazie Hermione, per tutti i momenti passati, per le belle esperienze, per i sorrisi e le risate, grazie per aver tirato fuori il vero Draco, grazie per avermi insegnato ad amare…

l'amore conta
l'amore conta
conosci un altro modo per fregar la morte?
nessuno dice mai se prima o se poi
e forse qualche dio non ha finito con noi
l'amore conta
l'amore conta
per quanto tiri sai
che la coperta è corta
nessuno dice mai che sia facile
e forse qualche dio non ha finito con te
l'amore conta

Infatti, non è facile amare, è più facile rinunciare, da stasera l’amore ha finito di contare per me…

Addio Granger…

Sono passati due giorni da quando Draco è venuto da me e sono due giorni che non faccio che chiedermi cosa voleva…

Che fosse venuto per chiarire? Bè sono passati tre anni, avrebbe anche potuto svegliarsi prima..

Non resisto, sono troppo curiosa, andrò a cercarlo e lo troverò, o non mi chiamo più Hermione Granger…

Sono seduto alla mia scrivania, ho quasi finito il lavoro per fortuna, non ne potevo più, sembra che in questo periodo i mangiamorte stiano facendo gli straordinari…in compenso però sono 39 ore e 14 minuti che non penso a Hermione, o meglio che ho deciso di dimenticarla…il mio telefonino squilla…

-dimmi Blaise…-

-Draco ho bisogno di un favorone, Lucas finisce tra 10 minuti l’asilo babbano e io e Pansy siamo bloccati al bar, siamo sommersi dai clienti, potresti andarlo a prendere?-

-va bene, ma lo faccio solo per Lucas-

Arrivo all’asilo, Elizabeth sta giocando con una sua amichetta, quando mi vede mi corre incontro e mi abbraccia.

- tesoro, andiamo?-

La prendo per mano, salutiamo le maestre e ci dirigiamo verso l’uscita, a un certo punto mia figlia si ferma e mi tira il braccio…

-mamma mamma, c’è il signore che è venuto da noi l’altro giorno-

Mi giro di scatto e lo vedo nel cortile della scuola…Sento che sto per svenire, sono tre anni che non lo vedo eppure lui è sempre dannatamente bello uguale, sto per andargli incontro quando mi sorge una domanda…

Cosa ci fa Draco all’asilo babbano? In quel momento vedo un bambino corrergli incontro…

Gli occhi iniziano a riempirsi di lacrime, lui ha un bambino, è diventato padre, non mi stava cercando per chiarire l’altro giorno, prendo Elizabeth e saliamo in macchina…

A un passo dal possibile
A un passo da te
Paura di decidere
Paura di me

Perché sto reagendo così?Lui si è ricreato una vita, è normale, tre anni fa sono stato io a lasciarlo, cosa pensavo?Che avrebbe aspettato me per tutta la vita? Tre anni fa ho fatto la mia scelta, avevo troppa paura della sua reazione se avesse saputo la verità, me lo ricordo come se fosse stato ieri, l’ultimo giorno di scuola, Harry e Ron erano mesi che insistevano perché lo lasciassi e quel giorno loro erano lì, eravamo in giardino, tirava un’aria fresca nonostante fosse giugno, l’ho guardato negli occhi, poi ho abbassato lo sguardo  e ho chiuso gli occhi e ho detto:forse è meglio se la chiudiamo qui… quando li ho riaperti lui non c’era già più, da dietro un albero sono saltati fuori Harry e Ron sorridenti e mi hanno detto: brava Herm, hai fatto proprio quello che dovevi!...Me lo chiedo ancora adesso, che dovevo o che volevo?

Di tutto quello che non so
Di tutto quello che non ho

Ho avuto paura, perché non sapevo quale sarebbe stata la tua reazione, non sapevo cosa sarebbe successo, questo cambiava tutti i miei piani, quando lo ho detto a Harry e Ron c’è mancato poco che facessero un infarto, Ron voleva adottarla come sua, ma io non glielo ho permesso…

Eppure sentire
Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto c'è
Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio - c'è
un senso di te

C'è un senso di te

Perché quando la guardo negli occhi io rivedo te e tutto quello che solo tu mi sapevi dare…
 

Eppure sentire

Nei fiori tra l'asfalto
Nei cieli di cobalto c'è
Eppure sentire
Nei sogni in fondo a un pianto
Nei giorni di silenzio c'è
Un senso di te
C'è un senso di te
Un senso di te
C'è un senso di te

C’è una parte di te nella mia vita Draco, anche se tu non lo sai, perché ho avuto paura di dirtelo, ho preferito fare la figura della codarda e lasciarti, ora tu hai la tua vita e io ho la mia, ma tu sarai sempre nella mia vita e chissà forse un giorno racconterò a nostra figlia chi è suo padre…

Fine capitolo, spero vi sia piaciuto, bisognava creare un po’ di confusione prima di farli incontrare, ma vi prometto che nel prossimo capitolo si incontreranno!L’ho scritto con la febbre quindi perdonatemi se ci sono errori grammaticali, spero non faccia tanto schifo. Le canzoni sono: l’amore conta di Ligabue e eppure sentire di elisa…

Ringraziamenti:

Christy 94: grazie mille, spero che questo capitolo ti piaccia…

Francy_hurt_16: oddio pure una lacrimuccia, sono contenta di essere riuscita a trasmettere qualche emozione, spero che anche questo riesca ad emozionarti, fammi sapere che ne pensi…un bacio!!

Anna96: grazie mille per le tue recensioni, tranquilla che nel prossimo capitolo si incontrano, un bacio!!

Elettra1991: ciao gaietta, eh si aveva deciso di cercarlo, ma poi è venuta fuori un po’ di confusione e tutti e due hanno frainteso le cose, accetto volentieri consigli, fammi sapere se sono noiosa o ripetitiva!!baci

Girasole94: ho notato che tutti quanti volete che li faccia incontrare, bè nel prossimo capitolo vi farò contente…fammi sapere, un bacio!

NikiPotter: nel prossimo capitolo rimedio all’inconveniente, dovevo creare un po’ di suspence J…spero che la scelta delle canzoni ti sia piaciuta, comunque consigliami pure qualche canzone dato che mi pare hai buon gusto musicale pure tu!!un bacione!

Ringrazio anche chi ha messo la canzone tra i preferiti!

7 giorni, 7 lunghi giorni da quando l’ho visto all’asilo, sono 7 giorni che non mi riconosco, perché bisogna stare così male per amore io proprio non lo capisco e pensare che dopo tre anni credevo che lo avrei dimenticato ormai…

Sono le 6 e mezza di venerdì pomeriggio, di uscire non  ne ho voglia, tutto quello che voglio è il mio letto e una scorta enorme di fazzoletti, ma qualcuno non è d’accordo con me…

Suona il campanello, mi alzo per aprire, mia figlia è in camera sua a giocare, ha capito che qualcosa non va in questi giorni, non fa che chiedermi come sto e perché sono triste…

Apro la porta e fa capolino una sorridente Ginny e un Harry un attimo infastidito, boh, motivi suoi…

-tesoro preparati che stasera usciamo io e te da sole, uscita fra donne vedrai come te lo faccio dimenticare io Draco! Ci pensa Harry a fare il baby-sitter, ho pensato a tutto!-

Ecco il perché del nervosismo di Harry, probabilmente avrebbe preferito essere altrove, magari con Ginny e non passare il venerdì sera a giocare con Barbie e Ken…

-Ginny guarda non è il caso, sono stanca, ho lavorato molto, sarà per un’altra volta…-

Vedo Harry annuire dietro di me –bè Ginny se è stanca poverina, farete un altro giorno, magari vi organizzate per tempo e chiamate una baby-sitter!-

- Non se ne parla nemmeno, non era una proposta, era un ordine, forza tesoro andiamo a scegliere cosa mettere…-

Non ho neanche il tempo di ribattere che Ginny mi ha già trascinato in camera a scegliere cosa mettere.

Inizia a rovistare nell’armadio, all’improvviso le si illuminano gli occhi e tira fuori un maglione lungo viola col cinturone nero che non mettevo da anni…

- Questo con gli stivali neri a tacco alto saranno perfetti, stasera farai conquiste Herm, forza lasciati sistemare…-

La lascio fare, se sono proprio costretta a uscire almeno voglio essere in ordine e per nascondere le occhiaie ci vuole proprio una professionista…

- Ginny per curiosità, dove andiamo?-

-oh vedrai, è un locale qua a Londra che ho scoperto l’altro giorno, è troppo carino…-

- Adesso Blaise dimmi come faresti senza di me-

- Non ce la farei Draco , perché tu sei il mio migliore amico e ti voglio tanto bene..- Blaise prova a fare gli occhioni dolci, ma proprio il più imbecille di tutti dovevo trovarmi io come migliore amico…

-Risparmiami gli occhioni dolci per favore, mi hai già leccato il culo abbastanza, sono qua, ora dimmi cosa devo fare…-

-Colpa mia se Pansy si è beccata l’influenza proprio di venerdì sera? Comunque io vado a prendere le ordinazioni dai clienti e tu stai qua al bancone, non combinare casini intesi?-

Gli faccio l’aria da angioletto e se ne va ridendo… Non c’è che dire Blaise sarà anche imbecille, ma è l’unico in vent’anni che sia riuscito veramente a capirmi…a parte lei…

Stanno entrando delle persone, meglio che mi metto al lavoro…

Inizio a pulire il bancone, ma per sbaglio urto un bicchiere di vetro che cade per terra rompendosi in mille pezzi… Eh no questa è colpa di Blaise che ha portato sfiga prima…

Entro nel locale con Ginny e la prima cosa che sento è la caduta di un bicchiere rotto, che barista imbecille penso…

Ginny si avvicina al bancone per chiedere un tavolo e il cameriere chinato a raccogliere i cocci gli dice di rivolgersi al cameriere che prende le ordinazioni ai tavoli…

-Che maleducato quel barista, non si è neanche fatto vedere in faccia, era tutto impegnato a raccogliere i vetri rotti, ma un minimo di educazione ci vuole…- Esclama Ginny scocciata…

Faccio spallucce e ci dirigiamo verso un tavolo libero…

Dopo dieci minuti nessuno è ancora arrivato a prendere le ordinazioni…

-Ginny, il posto è carino, ma il servizio lascia a desiderare…-

-Rispetto all’altra volta che sono venuta manca tre quarti di personale, bè vado al bancone a prendere qualcosa…-

Mi guardo un po’ in giro, bè non c’è dubbio, il locale è veramente carino: ci sono molti tavoli con attorno divanetti, luci soffuse e un palco dove probabilmente faranno gli spettacoli…ah no sta salendo un ometto…

- Buonasera a tutti amici, benvenuti al Friday night karaoke, ovvero al nostro venerdì sera dedicato al karaoke….-

A posto ciò, ci mancava solo il tipo che propone il karaoke, bè ora mi alzo per andare al bagno così non mi chiama…

- Signorina, si si proprio lei, dove pensa di andare? Se voleva proporsi per cantare bastava dirlo, forza salga sul palco…-

Cavolo!!!!

Faccio segno di no al vocalist, ma questo insiste, incitato dal pubblico…

-Forza signorina, non si vergogni, non importa se non sa cantare, è per farsi quattro risate!-

Quattro risate?Io che non so cantare? Ma come ti permetti bello…Adesso ti faccio vedere io cosa sa fare Hermione Granger…

Salgo sul palco e il vocalist mi indica la canzone da cantare…

Oh non c’è proprio verso di essere allegri in questo periodo, guarda che canzone mi mettono a cantare…

I always needed time on my own
I never thought I'd need you there when I cry
And the days feel like years when I'm alone
And the bed where you lie is made up on your side

Sento un altro bicchiere cadere in pezzi, ma si può essere più imbranati? Continuo a cantare e incuriosita guardo chi è quel barista così tonto, poverino…

When you walk away I count the steps that you take
Do you see how much I need you right now

Lo squadro dal basso, però niente male come corpo, non c’è che dire…

Il mio sguardo sale fino ad arrivare al suo viso…quegli occhi, quelle labbra…oh mio dio…

…Draco…

When you're gone
The pieces of my heart are missing you
When you're gone
The face I came to know is missing too
When you're gone
The words I need to hear to always get me

through the day and make it ok
I miss you

La mia voce perde il controllo, sento gli applausi e i cenni di approvazione del pubblico, sto cantando o ti sto dicendo in faccia tutto quello che da molto tengo dentro?…

I've never felt this way before
Everything that I do reminds me of you
And the clothes you left, they lie on the floor
And they smell just like you, I love the things that you do

Ho lo sguardo basso, sto fissando il pavimento mentre la mia voce continua a intonare la canzone, sento il tuo sguardo su di me, e mi ripeto che sembra che la canzone stia parlando al posto mio…

When you walk away I count the steps that you take
Do you see how much I need you right now

Si, la canzone sta parlando per me, alzo lo sguardo e ti fisso negli occhi, guardami Draco e ascolta perché quello che sto per cantare è proprio quello che voglio dirti…

When you're gone
The pieces of my heart are missing you
When you're gone
The face I came to know is missing too
When you're gone
The words I need to hear to always get me

through the day and make it ok
I miss you

quando sei lontano i pezzi del mio cuore sentono la tua mancanza, non solo loro, io sento la tua mancanza, ho bisogno di te…

We were made for each other
Out here forever
I know we were, yeah
All I ever wanted was for you to know
Everything I'd do, I'd give my heart and soul
I can hardly breathe I need to feel you here with me,

yeah

Ho bisogno di sentirti qui con me…per sempre…

When you're gone
The pieces of my heart are missing you
When you're gone
The face I came to know is missing too
When you're gone
The words I need to hear to always get me

through the day and make it ok
I miss you

La canzone è finita, ci guardiamo negli occhi per altri trenta secondi che sembrano un eternità, quanto mi è mancato il tuo sguardo, sento la gente che applaude e fischia, devo essere andata bene, io non me ne sono nemmeno resa conto di come ho cantato, sento gli occhi che mi si riempiono di lacrime, abbasso lo sguardo e scappo via…

Non ho parole, appena ho sentito la sua voce mi è caduto il bicchiere (il secondo in meno di mezzora Blaise mi ucciderà), il mio cuore ha fatto un salto appena l’ho vista, l’ho fissata negli occhi per tutto il tempo…

Anche lei lo ha fatto mentre cantava, sembrava stesse cercando di dirmi quello che cantava…

Sta scendendo di corsa dal palco…

Eh no Hermione, stavolta non mi scappi…

Corro e continuo a correre, non ce la faccio più, mannaggia a Ginny che mi ha costretto a mettere i tacchi…

Stupida stupida stupida non faccio che ripetermelo, come ho anche solo potuto pensare di riprendermelo con una canzone, si starà facendo quattro risate se tutto va bene…

E' iniziato tutto per un tuo capriccio
Io non mi fidavo.. era solo sesso
Ma il sesso è un'attitudine
Come l'arte in genere
E forse l'ho capito e sono qui
Scusa sai se provo a insistere
Divento insopportabile
Ma ti amo..ti amo..ti amo
Ci risiamo..vabbè, è antico, ma ti amo..

Sono ferma come una cretina in mezzo alla gente che continua a passeggiare per la via, questa voce, come potrei non riconoscerla anche in un coro di mille voci? Mi giro e incontro i tuoi occhi…Draco…
 
E scusa se ti amo e se ci conoscevamo
Da due mesi o poco più
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
Non so se sai che ti amo..

Lo sta urlando, tutta la gente si è fermata a guardarci, non si vede tutti i giorni un bel ragazzo biondo che si mette a cantare in pieno centro di Londra e una ragazza che piange e ride…

E scusami se rido, dall'imbarazzo cedo
Ti guardo fisso e tremo
All'idea di averti accanto
E sentirmi tuo soltanto
E sono qui che parlo emozionato
..e sono un imbranato!

Bene Hermione, tutti ti stanno guardando e ora che farai?

Ma chi se ne frega del resto del mondo e delle conseguenze, gli corro incontro e mi butto tra le sue braccia…

Non abbiamo bisogno di parole, basta uno sguardo perché le nostre labbra si incontrino in un bacio timoroso, dolce, come se avesse paura di rovinare tutto, lento come se volesse memorizzare ogni secondo…

Ora siamo noi due, tutto il resto non conta, e restiamo qua, a baciarci davanti a tutti mentre il tempo scorre, ma noi non ce ne rendiamo conto… Quanto mi sei mancato…

Mannaggia a Hermione e al suo vecchio amore appena ritrovato, non posso dire di non essere contenta, perché sarebbe una bugia, era ora che chiarissero, ma sono due ore che sono seduta da sola a questo tavolino, giuro che la uccido…

- Mi scusi signorina, noi dovremo chiudere…-

-Si mi scusi, solo che sa è una lunga storia, la ragazza che era con me è scappata perché…Blaise???-

-Ginny? Oh ma sei proprio tu?-

-Si si, come stai? Non dirmi che lavori qui…-

Come stai? Stai da dio, guarda questo ciò che bel ragazzo che è diventato e dire che eravamo anche diventati amici durante l’ultimo anno, con la scusa che Herm e Draco si frequentavano, già allora non era niente male, ma è migliorato notevolmente…

-Veramente sono il proprietario, comunque a me tutto bene a te? Aspetta non dirmelo, scommetto che stai aspettando Hermione che è scappata via con Draco (che doveva aiutarmi a lavorare, vatti a fidare te)…-

- Si si, mi ha mollato qua come una cretina, ma penso che fra un po’ tornerà qua, ma se devi chiudere la aspetto fuori tranquillo…-

- Ma non se ne parla nemmeno, tanto anch’io devo aspettare Draco, abbiamo tre anni da raccontarci…-

Sorrido, e mi metto a raccontare a Blaise della mia vita, e lui mi racconta la sua, non mi ricordavo fosse così piacevole parlare con lui…

Fine capitolo…ho buttato anche un accenno di Blaise/Ginny, fatemi sapere se vi piace…le canzoni sono: when you’re gone di Avril Lavigne e Imbranato di Tiziano Ferro…spero di non essere stata noiosa, fatemi sapere…

Ringraziamenti:

anna96: grazie mille, mi fa piacere che mi segui in ogni capitolo, comunque sono anche contenta che le canzoni ti piacciano, spero di averle scelte bene anche stavolta, e in questo capitolo c’è stato solo l’incontro, i chiarimenti arriveranno in seguito…un bacio

elettra1991: grazie anche a te che mi segui sempre, non li ho ancora fatti chiarire, qua c’è solo l’incontro, fammi anche sapere cosa ne pensi della coppia Blaise/Ginny…un bacio Gaietta!

Girasole94: eh bè un po’ devo complicarle le cose, comunque della bambina lo scoprirà fra un bel po’, prima devono chiarire sui loro sentimenti…bè vedraiJ…spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto…un bacio!

francy_hurt_16: ciaooo…abbiamo una cosa in comune, anch’io adoro al mare, per questo ho voluto ambientarla là quella scena, purtroppo io ho il mare ad un’oretta da casa, ma in estate sono quasi sempre là…spero che la scelta delle canzoni di questo capitolo ti sia piaciuta, qua come vedi c’è solo l’incontro i chiarimenti arriveranno presto, anche se ci saranno altre complicazioni…un bacio cara….

Grazie anche alle 27 persone che hanno messo la storia tra i preferiti…

Eravamo insieme, tutto il resto l’ho scordato…

-Amore, non lasciarmi sola mai più…-

Scusa ma ti chiamo amore,
Non so dire nulla più.
Scusa se ti ho dato un nome,
Dico solo che sei tu.

Si, sei tu Draco, l’unico che chiamo e chiamerò amore…

Ridisegni il mio destino
E colori il desiderio dentro gli occhi miei.
Io non ho più freddo adesso,
Che ho imparato a piangere.

Ho imparato a piangere per te, ma ora che sei qua, non mi sento più sola…

E non ho paura quando,
Sento di rinascere.
Mi rimetto in gioco adesso.
Lascio correre il mio cuore verso di te.

Sono pronta, rimetto in gioco mè stessa,il mio cuore, la mia vita…per te…

Non è troppo tardi in tasca,
Ora ho la libertà,
Puoi tirarla fuori quando vuoi.

Una vita da riscrivere,
Nel tuo cuore che ha mille pagine,
Sfoglierò poesie che parlano di noi,
Di un amore che non ha età.

Ho una nuova vita da riscrivere, con te, nel tuo e nel mio cuore…insieme…

Un’esplosione…

Grida….

Terrore…

Il bacio mio e di Draco si scioglie, ci guardiamo intorno finché in fondo alla via non riusciamo a scorgere delle figure incappucciate, fuoco e fiamme. Sento il terrore impossessarsi del mio corpo: mangiamorte…

Erano anni che non mi trovavo in mezzo a una battaglia, almeno dalla fine di hogwarts, la guerra è ancora in corso e loro continuano a portare il terrore anche nel mondo dei babbani.

Io e Draco ci guardiamo.

-Corri a nasconderti da qualche parte- mi dice prima di correre verso la battaglia.

Si, come no, cosa crede che non sappia difendermi? Chi è stato a fianco al famoso e adorato Harry Potter durante le battaglie di tutti i sette anni a Hogwarts? La bravissima e intelligentissima Hermione Jane Granger, che poi sarei io, quindi stai fresco se speri che mi nasconda come una codarda.

Corro verso la confusione, devono essere arrivati gli auror, vedo un sacco di maledizioni che volano.

Quante cose possono succedere in una notte? E deve ancora finire.

Un mangiamorte sta per colpire Draco di spalle, eh no caro mio, ho aspettato tre anni prima che tornasse, non se ne parla nemmeno che arrivi tu e mi rovini tutto.

- Stupeficium-

Bè, bisogna dire che me la cavo ancora, seguo con lo sguardo dove va a finire il mangiamorte…

-Hermione- chi ha urlato il mio nome?Mi giro verso la fonte dell’urlo…

-Ginny????-  mi guardo dietro le spalle, un incappucciato mi sta puntando la bacchetta dalla quale sta uscendo un cruciatus…

Chiudo gli occhi.

Sento che sto cadendo, qualcuno si è gettato su di me, riapro gli occhi…

-Zabini???- e questo cosa ci fa qua?

-Buonasera Granger- mi saluta e mi sorride, come se ci fossimo incontrati al bar, peccato che siamo invece in mezzo a una battaglia tra auror e mangiamorte.

Ci rialziamo e lo ringrazio, nel frattempo Ginny ha steso l’incappucciato che voleva colpirmi…

Spalle contro spalle iniziamo a difenderci e a cercare di colpirne qualcuno.

Arrivano altri auror e i mangiamorte in netta minoranza si ritirano.

C’è un gran polverone, non si riesce a vedere niente, dov’è Draco?

Lo vedo sta parlando con qualcuno che ha l’aria di essere un auror importante, quando ci vede un’espressione buffa si disegna sul suo volto, sembra quasi sorpreso, bè cosa si aspettava che me ne stessi in disparte a guardare? Poi però mi ricordo di Blaise e Ginny e mi volto verso di loro.

-Scusate ma voi che ci fate qua?-

- Eravamo ancora nel locale, quando abbiamo sentito l’esplosione e siamo corsi a vedere e ti abbiamo trovata con un mangiamorte che ti stava per attaccare tranquillamente mentre tu ti guardavi in giro- Sorrido imbarazzata alla mia migliore amica.

- Bè l’importante è che stiamo tutti bene e Blaise?- Eravamo diventati amici nel periodo in cui stavo con Draco a scuola, a differenza degli altri serpeverde è sempre stato molto gentile e simpatico, non mi ha mai criticato per il mio sangue e poi ammettiamolo, è diventato un gran bel ragazzo…

- Oh il locale dove siamo stati è suo e dato che tu non arrivavi abbiamo chiacchierato un po’-

- Ragazze, torniamo al locale che vi preparo qualcosa di caldo va, siamo tutti un po’ scossi…vado a recuperare Draco- dice Blaise mentre si allontana a recuperare il mio biondino.

Ginny mi guarda con un sorrisone che va da un orecchio all’altro –Herm devi raccontarmi tutto-

La guardo sorridente pure io e faccio spallucce mantenendo un’aria indifferente…Ma Ginny capisce tutto – eh no tesoro non pensare di scapparmi così guarda che devi raccontarmi…-

Suona il suo cellulare, è Harry che preoccupato gli chiede come sta e se è stata coinvolta nella battaglia, Ginny gli racconta tutto e si becca una ramanzina di Harry che gli dice che doveva starsene fuori, ma quanto rompe?

Stanno tornando Blaise e Draco.

-Allora Draco, raccontami tutto-

Ma possibile che il mio migliore amico deve essere così rompi, gli lancio una delle mie occhiate fulminanti e lo vedo sorridere furbetto…

- E poi c’è nessuno che dovresti ringraziare?-

Lo guardo confuso,e capisce il mio sguardo, infatti tutto sorridente mi dice –me, se non ti avessi chiesto di lavorare con me non avresti ritrovato Hermione- alzo gli occhi al cielo, da una parte ha ragione, ma ti pare che io Draco Malfoy lo ringrazio per avermi fatto lavorare? Non se ne parla nemmeno…Mi accorgo di una persona a fianco a Hermione…

- Blaise cosa ci fa la Weasley?-

- Era con Hermione, abbiamo parlato mentre vi aspettavamo è simpatica e non è neanche diventata una brutta ragazza, ora venite tutti al mio locale, vi offro qualcosa così ci spieghi cos’è successo con i mangiamorte-

Arriviamo vicino a loro, Blaise mette un braccio sulle spalle alla Weasley, da quando hanno tutta questa confidenza?

Mi giro verso la Granger, anche lei ha la mia stessa espressione confusa, gli do un colpetto perché si giri verso di me e con la testa gli indico quei due. Lei mi fa una faccia strana e poi col labiale mi sussurra…boh…

Scuoto la testa, aspetta un attimo, Blaise è sposato! Una mano che si poggia sulla mia mi distoglie da questi pensieri, Hermione mi sta sorridendo, intreccio la dita con le sue e ricambio il sorriso, quanto è bella, non ha neanche idea di quanto mi è mancata, ho mille domande da fargli, mille dubbi che devono trovare una risposta, ma non stanotte, avremo tempo ora che ci siamo ritrovati, stanotte è meglio passarla in silenzio, con la felicità di esserci ritrovati…

Entriamo nel locale di Blaise, abbiamo parlato durante tutto il tragitto fino al locale lasciando dietro da soli i due piccioncini. Devo dire che mi è dispiaciuto non vederlo per 3 anni, in una sera abbiamo ristabilito completamente quel poco di rapporto che avevamo a Hogwarts, sono stata bene questa sera con lui, bisogna che ci vediamo più spesso.

Siamo seduti a un tavolo davanti a quattro tazze di cioccolata calda, stiamo parlando di tutto e di più, di Hogwarts, dei lavori che facciamo adesso, sembriamo amici da una vita, ho anche perso la cognizione del tempo, meglio che guardo l’ora nel cellulare. Lo cerco nella borsetta e come al solito le cose che cerchi sono in fondo a tutto, quando lo trovo è pure scarico, oh bè amen, che ore vuoi che siano, sarà mezzanotte e mezza al massimo, quante cose sono successe stasera, guardo Hermione e Draco tenersi per mano, non si sono lasciati per tutta la sera, quasi avessero paura che l’altro potesse scappare via, sorrido, che serata!

Andiamo avanti a parlare e scherzare, siamo proprio a nostro agio, ora stiamo ripercorrendo i nostri amori a Hogwarts…

- Ginny ricordi al quinto anno, tu eri al quarto, e senza pensarci una sera sei entrata nel dormitorio dei maschi in biancheria intima convinta di trovarci tuo fratello e invece hai trovato Neville, poverino, dovevate vedere la sua faccia…-

Scoppio a ridere, eh si la faccia di Neville quella sera era stata da morire dal ridere, era diventato tutto rosso e si era coperto gli occhi con le mani, prima di iniziare a balbettare, poverino…

Blaise mi guarda con gli occhi fuori dalle orbite – Ginny, con Paciok?, sarai stata l’unica ragazza che abbia visto in vita sua…- Continuiamo a ridere quando il pop di una materializzazione ci fa voltare…

- Harry?-

Che cavolo ci fa qua, che non salti fuori che è geloso e è venuto a controllare cosa facevo. Non lo sopporto quando fa così.

- Ma lo sapete che ore sono? E quante volte ho provato a chiamarti?- mi dice.

- ho il cellulare scarico, dai Harry non tirarla tanto lunga, sarà l’1…-

- No tesoro, sono le quattro e poi posso sapere cosa ci fate qua con loro?- Non c’è niente da fare, l’unico che non è mai riuscito a sopportare Draco e Blaise è stato proprio Harry, neanche durante il periodo di Hogwarts in cui eravamo un po’ legati. Ne ho abbastanza di queste scenate però.

- Oh il locale è di Blaise, proprio un bel posto vero?- Draco, Blaise e Herm scoppiano a ridere mentre Harry cambia colore, dal rosetta passa al rosso imbarazzato fino ad arrivare al verde di rabbia…- Ginevra Weasley ti conviene venire subito a casa con me se non vuoi che la nostra storia finisca-

Che palle di fidanzato oh, mi alzo per andarmene, quando vedo Hermione guardare Harry con gli occhi ridotti a due fessure…- Scusami Harry caro, la mia bambina dov’è?-

Vedo Harry impallidire, non ditemi che l’ha lasciata a casa da sola…

- Ehm Hermione, mentre eri via è arrivata una persona, un vecchio amico che ha chiesto di te e l’ho lasciata a casa con lui, ti sta aspettando là, non posso dirti chi è perché vuole farti una sorpresa, comunque ora vado- poi si gira verso di me – e tu vedi di essere a casa di Hermione fra due minuti-

E si smaterializza, bene, ci mancava solo la scenata del mio fidanzato per chiudere in bellezza…

- Ginny, sai che voglio molto bene a Harry, ma non è un po’ pesante come fidanzato? Voglio dire come amico  è magnifico, ma mi sembra un po’ troppo geloso…-

Ho una voglia matta di ammazzare Harry, come fa a dirmi che ha lasciato la mia bambina con un vecchio amico, chi sarà mai poi?Forse Neville o Seamus.  Bè ora lo scoprirò, mi giro verso Draco per baciarlo, un bacio veloce, non approfondito, tanto sappiamo tutti e due che ce ne saranno molti altri…quando ci stacchiamo mi sussurra –Hermione, noi dobbiamo parlare, posso invitarti a cena domani sera?- sorrido – Non so, dovrei controllare la mia agenda…-

-alle 8 sotto casa tua?-

-perfetto!- gli do un altro bacio veloce.

Mi avvicino a Ginny che stava ancora parlando con Blaise, ma cos’avranno poi da raccontarsi, ogni volta che li vedo sono sempre là che parlano…

Salutiamo e ringraziamo Blaise prima di smaterializzarci a casa mia…

Arrivo in salotto e guardo chi è seduto sul divano di casa mia…

- Victor?????-

Ciao care…allora scommetto che non vi aspettavate il ritorno dei mangiamorte, e invece eccoli qua, tanto per far capire che ci saranno anche loro nella storia. Continuo con la coppia Blaise/Ginny, ma fidatevi che Blaise non farà mai lo stronzo né con Ginny né con Pansy. Spero vi sia piaciuto l’Harry un po’ geloso e pesantino, ma comunque simpatico. Alla fine ho voluto introdurre un altro personaggio, ho letto molte storie Draco/Herm, ma non l’ho mai trovato e quindi fa la sua ricomparsa Victor Krum a portare un po’ di confusione. Non sono molto convinta di questo capitolo,non è molto romantico è un po’ di transizione come dire…La frase all’inizio e la canzone sono scusa ma ti chiamo amore, tratte dal film. Continuate a farmi sapere che ne pensate, che è grazie alle recensioni che a uno scrittore viene voglia di continuare la ff…un bacio

Ringraziamenti:

elettra1991: grazie mille che continui a seguirmi, questo capitolo non è stato molto romantico, ma dovevo animare un po’ la trama, nel prossimo capitolo c’è la cena e quindi alcuni chiarimenti, fammi sapere che ne pensi dei mangia morte e di Victor Krum, spero non sia stato noioso…un bacio!

NikiPotter: ciao cara fan di liga J, allora la mia idea sarebbe di far nascere qualcosa fra Blaise e Ginny, ma fidati che non voglio far fare lo stronzo a Blaise e come ho già detto nessuno starà male. Questo capitolo non è stato molto romantico, chiedo perdono, ma volevo complicare un altro po’ le cose…fammi sapere se ti è piaciuto, un bacio!

Girasole94: ciao cara, sì credo proprio che approfondirò il pezzetto Blaise/Ginny…spero che questo capitolo ti sia piaciuto…un bacio!

Anna96: ciao cara, spero sei saltata dalla sedia anche stavolta J…questo capitolo non è molto romantico, ma ho complicato un po’ le cose, non ne sono convinta del tutto, ma spero ti piaccia, fammi sapere, un bacio

Mou4ever: ciao, grazie mille per aver recensito, la tua recensione mi ha fatto molto piacere, scrivo sempre i titoli perché magari qualcuno non conosce la canzone, ma incuriosita dal testo magari vuole cercarla per ascoltarla, quindi scrivo sempre autore e titolo. Questo capitolo non è stato molto romantico o sentimentale, è stato un po’ transizione per movimentare le cose, spero sia piaciuto ugualmente!Aspetto un tuo parere, baci!

Grazie mille anche alle altre persone che hanno aggiunto ai preferiti e a chi legge senza recensire!

-Victor??-

-Ciao Hermione-

-Ma cosa ci fai qua?-

-Sono di passaggio in città e ho pensato di venirti a salutare, come stai?-

-Bene, grazie te? Ma come mai parli così bene l’italiano?-

-sai ho viaggiato molto in questi anni, e sapere l’inglese è d’obbligo, ma raccontami un po’ di te…chi è la bambina che sta dormendo di là?-

Mi siedo sul divano…Non mi aspettavo di rivederlo dopo tanti anni, ma mi ha fatto piacere questa sua visita anche se è stata un po’ improvvisa, mi siedo sul divano accanto a lui, non è cambiato molto, sempre altissimo, tutto muscoli e col suo fascino che fa innamorare un sacco di ragazze…

- Ah è mia figlia, l’hai conosciuta?-

-si si è adorabile, ma e il padre chi è?-

Impallidisco, e ora che gli dico?Meglio non dirgli chi è veramente, ha troppe conoscenze in giro e Draco potrebbe saperlo…

-Eh non lo conosci, ma ora dimmi di te, cosa ci fai qua a Londra?-

Sorride –diciamo che devo fare una commissione per un’amica-.

- Padrone-

-Avvicinati Bella, allora com’è andato l’attacco nella Londra Babbana?-

-Sono arrivati gli auror, ma ho informazioni interessanti padrone-

-Dimmi tutto Bella-

- Durante la battaglia è intervenuto quel traditore di mio nipote, ma questa non è una novità, dopotutto è un auror, la cosa che mi ha lasciato sorpresa è che insieme a lui c’era la mezzosangue, l’amica di Potter, con cui Draco aveva avuto una storia…-

-Mi vuoi dire che riuscendo a rapire la ragazza avremo sia il traditore che Potter nello stesso momento?-

-si mio signore, ma la ragazza è furba, non si lascerà abbindolare facilmente, comunque se gli può interessare ho già mandato un mio soldato a prendere informazioni, è un ex amico della mezzosangue quindi riuscirà a sapere tutto senza destare sospetti…-

-Bene bella, ti farò sapere presto la mia decisione…vai pure-

Mi inchino ed esco sorridendo, ero certa che il signore oscuro avrebbe accettato il mio piano, è ora che quel traditore di mio nipote paghi…

Aaaah, dopo la sfuriata di Harry di ieri sera avevo proprio bisogno di rilassarmi un po’, e per questo non c’è niente di meglio dello shopping, meglio che mi do una calmata però, ho già svaligiato quattro negozi, con tutte queste borse faccio anche fatica a camminare…

Aaaah…

Bene sono finita per terra, ma chi è quell’imbecille che si è inciampato nelle mie borse?

- Ma dico, ma lei guarda dove cammina?-

Quel qualcuno che mi ha fatto cadere mi sta porgendo la mano, la afferro per tirarmi su, ha una mano morbida che trasmette calore e una presa dolce…

-Mi scusi, mi ero incantato a guardarla…-

Sorrido, la conosco questa voce –Blaise!-

- Ciao…quanti negozi hai svaligiato?-

-Sai avevo bisogno di sfogarmi…-

Sorride, no Blaise non guardarmi così, mi sto perdendo nei suoi occhi blu mare, e il suo sorriso, è il sorriso più bello che io abbia mai visto…

Gli sorrido anch’io e continua il nostro dialogo fatto di sguardi…

Cosa mi stai dicendo Blaise?

Veniamo interrotti dallo squillo del suo telefonino, risponde…

-Pansy, si arrivo…-

Riattacca e mi guarda –Ginny mi dispiace ma devo andare, ci vediamo eh…-

Mi dà un bacio sulla guancia e corre via…mi tocco la guancia che mi ha appena baciato, oddio, guardatemi sembro una tredicenne innamorata, peccato che non sono più una tredicenne, e neanche innamorata…vero???

Oh mio dio sono già le sei, Victor se ne è andato che era quasi mattina ormai, domani pomeriggio devo rivederlo, mi ha fatto piacere parlare con lui, era da tantissimo tempo che non lo vedevo, anche se ci siamo sempre tenuti in contatto tramite lettere. Fra un’ora arriva Ginny che starà con mia figlia stasera, mi dispiace che sacrifichi il sabato, quando avrebbe potuto passarlo con Harry, ma lei ha insistito a venire, come se non avesse voglia di stare con Harry, bè d sicuro mi starò sbagliando…

Corro in doccia e quando esco sono già le sette, sono agitatissima, forse anche troppo, alla fine è solo un appuntamento con Draco, il ragazzo che amo, che aspetto da tre anni che torni da me, quello che mi ha rubato il cuore e il padre di mia figlia.

Ok forse un po’ faccio bene a essere agitata…

Bene ora arriva il dilemma più grande: cosa mi metto?

Devo stupirlo, apro l’armadio.

Dopo dieci minuti di ripensamenti scelgo un vestito blu notte a fascia lungo qualche centimetro sopra il ginocchio con le scarpe col tacco abbinate, liscio i capelli e mi trucco leggermente…

Osservo il risultato: si da ci siamo…

Vado in salotto dove c’è già Ginny, mi guarda e spalanca la bocca…

-Oh mamma Herm stai una favola…-

Arrossisco…Che ci volete fare?Sono fatta così…

-Mamma, sei bellissima…-

Corro a prendere in braccio la mia bambina e gli do un bacino sulla guancia…

-Mi raccomando fai la brava…-

Sbuffa e mi fa il faccino annoiato…

Suona il campanello, sento che sto per morire, faccio un bel respiro e saluto Ginny e Elizabeth…

Ok ci siamo, scendo le scale…

Ho suonato il campanello, la sto aspettando qua giù, ok ammetto a  mè stesso che sono un po’ in ansia, solo a me stesso però, io Draco Malfoy non potrei mai ammettere che sono in ansia perché sto per incontrare una ragazza, insomma, sono pur sempre stato il playboy indiscusso di Hogwarts…

Eccola…

Oh mamma mia, non ho parole…

Mi sorride, si sorridi Hermione, che quando lo fai ti si illumina il viso…

Devo aver fatto la figura dello scemo perché sono stato per due minuti con la bocca spalancata come un pesce lesso.

Bene mi ricompongo e le porgo la rosa, lei mi sorride e mi ringrazia…

La accompagno alla macchina e le apro la portiera…

-Dove andiamo?- Mi chiede…

-Sorpresa!-

La vedo sbuffare, non gli sono mai piaciute le sorprese, lei doveva sempre sapere tutto, sempre essere informata e avere sempre la situazione sotto controllo…Sorrido…

-perché sorridi?-

Mi giro a guardarla – pensavo a te-

Arrossisce, non è cambiata di una virgola…

Arriviamo sul posto, la vedo spalancare la bocca…

-Allora ti piace??-

-Io…non ho parole…-

Eh bè, modestia a parte ho preparato tutto perfettamente, siamo in una spiaggia privata, è buio, il posto è illuminato da candele, come la tavola, una musica dolcissima fa da sottofondo…

La accompagno a tavola…

-Allora, come stai?- ok domanda stupida, ci siamo visti ieri sera, ma in qualche modo dovevo iniziare la conversazione…

Sorride –bene te?-

-bene, allora di cosa ti occupi?-

- Insegno lettere alle scuole superiori, non prendo tantissimo, ma mi piace, te cosa fai invece?-

-Io sono diventato un auror- mi guarda sorpresa…

Poi mi sorride- Draco posso chiederti una cosa?-

-dimmi…-

-Chi è la madre di tuo figlio?-

Mi blocco…No forse ho capito male, no mi sa che l’ha proprio detto, mio figlio???

-Scusa Hermione, ma io non ho un figlio…-

-Come no, e allora chi era quel bambino che eri andato a prendere all’asilo?Ti ho visto, circa una settimana fa-

-Ah quello, è il bambino di Blaise-

Scoppia a ridere…-Scusa perché stai ridendo?-

-Io pensavo che fosse tuo figlio, non sai quanto sono stata male, le coincidenze della vita…-

-Ehm Hermione, e il padre di tua figlia chi è?-

La vedo impallidire…-Lui è…guarda, non lo conosci…-

Perché è così nervosa, c’è qualcosa sotto, forse non è ancora pronta per parlarne, ormai abbiamo finito la cena, mi alzo e le porgo la mano –Mi concede questo ballo?-

Mi sorride e si alza appoggiando le mani sulle mie spalle, io le poggio sulla sua vita, parte la musica…

Potrei stare ore e ore qui
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senz'ascoltare altro nient'altro che
il tuo respiro crescere,
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.

- Starei ore così con te Hermione, mi sei mancata in questi tre anni, i tuoi baci, i tuoi abbracci, ascoltare il tuo respiro mentre dormi, vederti arrossire…-

Potrei star fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
chiudersi ad ogni passo
della mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.

Chiude le braccia intorno al mio collo e si appoggia al mio petto…

Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.

Sta piangendo…le sollevo il viso –Hermione che succede?-

-Draco, non lasciarmi sola mai più…-

Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
col tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinarsi a me,
quasi fosse impossibile
per te sentire altro che noi,
nient'altro che noi.

-Mai più Hermione, mai più…-

Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.

Mi guarda negli occhi, le nostre labbra si uniscono e ci baciamo.

E stiamo là, accoccolati in riva al mare tutta la notte…

-Ti amo-

Fine capitolo, sono di frettissima, spero di aver chiarito alcuni dubbi, la storia dei mangia morte e di Krum spero sia più chiara…fatemi sapere…la canzone è nient'altro che noi di max pezzali...Non ho tempo di ringraziarvi tutte singolarmente…Lo faccio nel prossimo capitolo…Grazie mille a anna96, NikiPotter, elettra1991, francy_hurt_16, Mou4ever…Grazie mille perché continuate a recensire…spero di non avervi deluso…un bacio!

Sorrido quando ripenso alla notte più bella della mia vita, ieri sera, alle emozioni che ho provato standoti accanto.

Dopo tre anni non avevo ancora scordato il tuo profumo e risentirlo è stato magnifico, non me lo scorderò mai, come non scorderò mai quello che mi hai fatto provare in una sola serata, mi ricorda tanto la canzone di Baglioni, quasi quasi ora la rimetto su…

accoccolati ad ascoltare il mare
quanto tempo siamo stati
senza fiatare
seguire il tuo profilo con un dito
mentre il vento accarezzava piano
il tuo vestito

Senza fiatare, perché non ci sono bisogni di parole, i momenti più belli vanno vissuti in silenzio, una sola parola può rovinare tutto…

e tu
fatta di sguardi tu
e di sorrisi ingenui tu
ed io
a piedi nudi io
sfioravo i tuoi capelli io
e fermarci a giocare
con una formica
e poi chiudere gli occhi
non pensare più
senti freddo anche tu
senti freddo anche tu
e nascoste
nell'ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso
sulla tua pelle

Brividi, non di freddo, perché è così che si manifestano le emozioni tramite brividi sulla pelle, brividi che solo tu mi fai provare….

poi correre felici a perdifiato
fare a gara per vedere
chi resta indietro
e tu
in un sospiro tu
in ogni mio pensiero tu
ed io
restavo zitto io
per non sciupare tutto io
e baciarti le labbra
con un filo d'erba
e scoprirti più bella
coi capelli in su'
e mi piaci di più
e mi piaci di più
forse sei l'amore...

No forse, ormai ne sono sicura, tu sei il più grande amore della mia vita, l’unico forse!

e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando
dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi tu
ad inventare questo amore

Non ha bisogno di commenti questa frase, si commenta da sola…

e per gioco siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio e un altro e un altro ancora
da non poterti dire
che tu
pallida e dolce tu
eri già tutto quanto tu
ed io
non ci credevo io
e ti tenevo stretta io

Si, tienimi stretta, non lasciarmi andare mai più…

coi vestiti inzuppati
stare li' a scherzare
poi fermarci stupiti
io vorrei cioè
ho bisogno di te
ho bisogno di te
dammi un po' d'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi
tu ad inventare questo amore.

Non so cosa farei senza di te, forse morirei, non resisterei a perderti una seconda volta, ora l’ho capito…

Devo solo trovare il coraggio di dirti la verità…

Esco dall’ufficio, un’altra giornata di lavoro è finita, ora devo tornare a casa da Harry, io non so più cosa pensare non c’è più quell’intesa che c’era un tempo, ho perso la voglia di stare con lui, non mi emoziona più, e so anche di chi è la colpa, la mia testa ha in mente solo una persona in questo momento…

-Blaise!- oh mio dio eccolo là, bello come il sole…

-Ginny, oh ma è destino, ci troviamo sempre…-

Sorrido –Cosa ci fai da queste parti?-

-Stavo andando a comprare due cose, entriamo a bere qualcosa??!-

Annuisco e insieme entriamo nel locale…Ci sediamo ad un tavolo ed iniziamo a parlare del più e del meno…-

-Strana la vita vero?- esclama a un certo punto…

-Cosa vuoi dire?-

-Passiamo tre anni senza vederci e ora ci troviamo anche per caso quasi tutti i giorni-

-Bè Ti dispiace?- alzo lo sguardo dal mio caffè.

Sorride, buon segno, appoggia la sua mano sulla mia.

Lo vedo avvicinarsi, il cuore inizia a battermi velocissimo, sembra voglia uscire dal petto…

Il suo viso è a due centimetri dal mio…

-No non mi dispiace Ginny- mi sussurra lentamente prima che le nostre labbra si tocchino, rispondendo al bacio che desideravo da tempo, anche se non avrei mai potuto ammetterlo…

Sono le quattro del pomeriggio mi sto preparando per uscire…

L’altra sera avevo promesso a Victor che ci saremmo visti questo pomeriggio, ha detto che mi doveva parlare…

Fra un po’ scoprirò di cosa, mi aspetta nel bar in centro tra dieci minuti, meglio che mi smaterializzo, Elizabeth è da mia madre…

Arrivo davanti al bar e mi guardo in giro. Dopo due minuti compare anche lui.

-Ciao Hermione, tutto bene?-

-Si si Victor grazie-

-Pure io, entriamo?-

Faccio cenno di si con la testa e apre la porta per lasciarmi passare…

Ci accomodiamo ad un tavolo da cui si può ammirare la piazza in cui siamo.

Dopo avere ordinato un caffè lui e una cioccolata con la panna io iniziamo a parlare del più e del meno e per mia sfortuna lui inizia a parlarmi di quidditch. Decido di cambiare discorso.

-Allora Victor di cosa dovevi parlarmi?-

Si fa serio –Herm io devo dirti una cosa che mi tengo dentro da anni…-

Gli faccio cenno di continuare…

-Herm io non ti ho mai dimenticata, in tutti questi anni ho sempre cercato di trovare un modo per parlare con te, non ho mai più conosciuto una ragazza come te…Herm io ti amo!-

Rimango un attimo spiazzata, questa non me lo aspettavo, inizio a mordermi le labbra, e ora cosa gli dico?insomma mi ha detto ti amo, ma io cosa ho provato?Niente se paragonato a quello che mi ha detto Draco ieri sera, non ho provato brividi, il cuore non mi è saltato fuori dal petto, devo dirgli questo, la verità.

Prendo la sua mano tra le mie…

-Victor, io ti voglio molto bene, tu sei un ragazzo fantastico, ma io purtroppo penso ad un altro…mi dispiace-

Mi sorride –tranquilla, lo immaginavo, io ti ho solo detto quello che provo-

E stringe più forte le mie mani tra le sue, gli sorrido…

-Ginny, no mi dispiace non possiamo-

Ecco, il bacio è finito, accompagnato da queste parole, me lo aspettavo…

-Non ha significato niente per te?-

-No, lo sai che non è vero, Ginny io sono confuso, non so cosa provo per te e non è solo amicizia te lo posso giurare, ma c’è Pansy e Lucas, io non so più se voglio stare ancora con Pansy ma devo farlo per Lucas, non mi sto giustificando Ginny, io ti voglio è solo che è troppo complicato…-

-Hai ragione Blaise è troppo complicato…-

Mi alzo e me ne vado, non voglio che mi veda piangere, non dovevo baciarlo è stato uno sbaglio ora sto peggio, sto peggio perché so che non posso averlo…

Inizio a correre per la strada…

Lo sai tu mi hai messo nei guai

i miei occhi sono isole dove non viaggi mai
bravo forse più di me a ingannarmi senza maschera
ed io a fidarmi di te

Ci siamo messi nei guai, se lo sapesse Harry non so cosa farebbe, Harry…non ho pensato a lui quando l’ho baciato, mi è sembrato che neanche esistesse, cosa vuol dire questo?

E' durato un flash io mi ero illusa di noi

Un attimo, solo per un attimo mi sono illusa che fra di noi potesse funzionare, ma come fa a funzionare una storia che non esiste?

ma con l'istinto di una donna oggi so chi sei.

Un gioco che non vinco mai
il mio sbaglio più grande che rabbia che mi fai
La trappola dei giorni miei si il mio sbaglio più grande
ma che rifarei.

Lo rifarei, si sbaglierei altre mille volte se lo sbaglio fossi sempre tu, ma sei pur sempre uno sbaglio…

Dimmi dimmi come stai sembri un angelo depresso
che non vola mai giuro che ti sposerei
ma c'è nascosto un diavolo nelle lacrime che mi dai
E' durato un flash io mi ero illusa di noi
ma non è giusto farne un dramma tanto so chi sei
Un gioco che non vinco mai
il mio sbaglio più grande che rabbia che mi fai
il vuoto sotto i passi miei sei il mio sbaglio più grande
ma che rifarei
Mi contraddico coi miei baci ma è così
spegni tutte le luci e va da se che sono persa di te

Mi contraddico da sola si, perché sei stato lo sbaglio più bello della mia vita…

Un gioco che non vinco mai
il mio sbaglio più grande che rabbia che mi fai.
Il vuoto sotto i passi miei sei il mio sbaglio più grande
ma che rifarei

Lo rifarei, lo rifarei, lo rifarei, continuo a ripetermelo, basta dirlo, tanto non si torna indietro, già non si torna indietro, ma non si va neanche avanti…

Oggi io, Draco Malfoy, sono contento, è tutta oggi che ho un sorriso ebete sulla faccia…

Sarà per la bella serata di ieri, non riesco a non pensarci, ma che mi ha fatto quella ragazza?
Il tempo sembra riflettere il mio umore, esco a fare quattro passi per il centro della Londra Babbana…

Adoro camminare da solo, posso pensare a quello che mi pare, ricordare, anche se ormai mi è impossibile pensare a qualcosa che non sia lei…

Mi sembra di vederla ovunque…

No un attimo, quella dentro al bar è veramente lei…sorrido, ora entro a salutarla…

Mi blocco sulla soglia: cosa ci fa Hermione da sola in un bar con Victor Krum e perché lui gli sta tenendo le mani???

Fine capitolo

Allora…devo dire che sono abbastanza soddisfatta di questo capitolo, spero piaccia anche a voi…

Non dico niente sulle vicende, lascio commentare voi…J

Vi è piaciuto come ho sviluppato la storia di Blaise e Ginny?Spero di si, vi dico solo che non finisce qua, preparatevi perché nel prossimo capitolo fanno la loro entrata in scena altri personaggi, sempre della Rowling…

Le canzoni sono: E tu di Claudio Baglioni e Il mio sbaglio più grande di Laura Pausini…

Spero vi sia piaciuto…perdonatemi ma non riesco neanche oggi a ringraziarvi uno a uno perché sono di corsa causa scuola…L

Comunque vorrei ringraziare veramente di cuore voi che mi seguite dal primo capitolo e mi recensite dandomi la carica per aggiornare: Girasole94, elettra1991, anna96, francy_hurt_16 e bribry85 che mi ha recensito il capitolo 6…rispondo alla tua domanda, presto glielo dirà, ma capite che dire ad una persona che ha una figlia da tre anni non è facile e deve trovare il momento adatto, poi voglio far capire che comunque Draco vuole stare con Hermione per lei, e non solo per la bambina quando lo saprà…

Grazie anche a NikiPotter e Mou4ever…

Un bacio e un grazie enorme anche alle 44 persone che hanno messo la storia tra i preferiti e a chi legge soltanto…

Hermione…per mano…con Victor…

No è uno scherzo, non ci crederei se non li vedessi, ma cosa è tornato a fare quello?Non poteva starsene in Bulgaria? È dai tempi di Hogwarts che non lo vedo, so che ha continuato la carriera ed è diventato ancora più famoso, ma cosa vuole da Hermione?Eh no stavolta non farò l’errore di andarmene fraintendendo tutto come l’altra volta, mi dispiace ma stavolta entro a chiedere spiegazioni, stavolta mi sente quello là.

-Draco!-

Qualcuno ha appoggiato una mano sulla mia spalla, mi giro, ho riconosciuto la voce…

-Daphne!-

Eh si proprio lei Daphne Greengrass, io lei Blaise e Pansy siamo rimasti amici anche finita Hogwarts, tutti e quattro ci siamo ribellati ai nostri genitori decidendo di non diventare mangiamorte e insieme ci siamo fatti forza, aiutandoci e insieme ce l’abbiamo fatta, ma queste sono storie vecchie.

-Cosa ci fai qua?- butta un occhio dentro il bar –no, Draco, sei tornato con Hermione e non mi hai detto niente? Bravo sai, era ora che tornaste insieme comunque eh…-

-Piano Daph non stiamo ancora del tutto insieme e comunque passavo di qua per caso, guarda con chi è seduta…-

-Chi è?Aspetta l’ho già visto da qualche parte, no ma quello è Victor Krum, Draco io mi preoccuperei…-

La guardo ghignando - Non è che mi aiuteresti a vedere se si ingelosisce?-

- Con molto piacere, per te questo ed altro…-

Mi strofino gli occhi con una mano…

Ci vedo male o sono proprio Draco e una bella bionda che mi pare anche di avere già visto, ah si è una modella famosa devo averla vista sulla copertina di qualche giornale…

Bè il problema è cosa ci fa con Draco con lei, ho capito che non stiamo insieme, ma neanche che la sera prima usciamo insieme e il giorno dopo lui si vede con altre…

-Victor scusa ma non mi sento tanto bene, vado a casa…-

-Vuoi che ti accompagno?-

-no no tranquillo ce la faccio, grazie di tutto!ci vediamo…-

-Certo Hermione…ciao…-

Si alza a darmi un bacio sulla guancia, prendo la mia roba e scappo via…

Possibile che Draco Malfoy mi faccia questo effetto? È già la seconda volta che scappo da un locale, ma perché devo cascarci sempre…

-Hermione-

Oddio è lui, mi è corso dietro, mi fermo o continuo a camminare? No deve capire che non me ne frega niente…continuo a camminare…

-Hermione ti vuoi fermare?-

In due passi mi è a fianco…

-Potevi anche salutarmi…-

-Non volevo rovinarti l’appuntamento con la biondina…- Sbotto io acida…

-o non volevi rovinare il tuo di appuntamento?-

-Scusa?Io non avevo nessuno appuntamento oggi ero semplicemente con un amico e non a flirtare con una famosa modella…- Cosa centro io adesso, mi sta guardando ridendo, che voglia dirmi che di me non gliene frega niente e che ieri è stato solo un giro e che sono stata la ragazza di turno? Ma perché devono venirmi i drammi mentali…

-Bè si da il caso che la famosa modella è Daphne Greengrass mia amica dai tempi di Hogwarts, te la ricordi?-

Mi mordo il labbro, ma perché non posso risparmiarmele queste figure di merda?

-Si me la ricordo…- scema scema scema scema scema…

-scusa ma e tu con Victor?-

Io con Victor? E che gli dico adesso? Lui mi ha detto di Daphne! Bè la sana e pura verità fa sempre bene…

-No ma niente, sai era di passaggio in città dopo tanti anni e si è fermato a salutarmi, poi mi ha chiesto di vederci che doveva parlarmi e mi ha detto che in tutti questi anni non mi ha mai dimenticata e che mi ama..niente di che tranquillo…-

Lo vedo sbiancare…

- E tu cosa gli hai detto?-

Bene Draco Malfoy, vediamo fino a che punto arrivi e se sei geloso di me…

-Che anch’io lo amo e domani scappiamo insieme su una scopa e andiamo a vivere in bulgaria e insieme alleneremo la squadra di quidditch…- lo guardo soddisfatta!

- no scusa stai scherzando?- mi chiede timoroso, come un bambino che chiede se la sua punizione è confermata…

-Draco Malfoy, ti facevo più intelligente, ti pare normale quello che ti ho appena detto?-

Lo guardo con finta aria arrabbiata, lui mi guarda e scoppia a ridere…

-Eh no sai questi me la paghi…-

Mi metto a correre per il centro di Londra con Draco che mi insegue, solo che lui è più veloce di me e mi raggiunge subito catturandomi tra le sue braccia…

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro – allora eri geloso eh Draco?-

Mi sorride –bè mi pare che tu signorina non eri da meno…-

Gli sorrido, si bè è vero, ero gelosa e tanto anche, ma davanti a lui non lo ammetterò mai…

Lo guardo e mi perdo nei suoi occhi argentati, quanto belli sono…

-Bè ci facciamo una passeggiata?-

Camminiamo fianco a fianco da circa mezzoretta…

Ogni tanto mi perdo a guardarla, non posso crederci di averla al mio fianco, ho preso una decisione, non so ancora cos’è successo in questi tre anni che non ci siamo visti, ma voglio essere sicuro che nei prossimi sarà al mio fianco…

Dalla finestra di una casa escono le note di una canzone di Liga…

da adesso in poi com'è che andrà
con te che hai detto "sono qua"
e davvero
sei qua fra noi
fra noi
me e lei

io e lei…

-Hermione, l’altra sera sono stato proprio bene con te, mi sei mancata-

Mi fermo e la guardo negli occhi…

Mi sorride –anch’io Draco, ci sono molte cose che devi sapere però…-

Gli poggio un dito sulle labbra zittendola…

-Hermione non mi interessa…-

tu che hai davanti quel che hai
e comunque sia da adesso in poi
auguri
da me saprai
saprai
che vale la pena vivere
mi chiederai "sì, ma perché?"
so solo che ti dirò "vale la pena, vedrai"
da adesso in poi

- lo senti Liga? Vale la pena vivere, ma solo quando sei al mio fianco, Hermione non sono bravo con le parole ma io vorrei riprendere dove avevamo lasciato tre anni fa-

da adesso in poi ti aspetto qua
che fretta che hai avuto già
aspetta
per te e per noi
per te
per noi
non so se sarò pronto mai
prova a esser pronto tu per noi
ascolto:
mi insegnerai
che puoi
che vale la pena vivere
ti chiederò "dimmi perché"
tu che non parli dirai
"vale la pena vedrai"

Mi guardi sorridendo, è un si?

E mi salti in braccio, si è proprio un si…

Da adesso in poi
Da adesso in poi ci proverò
la farti avere il meglio che ho
il peggio
lo troverai
da te
ma vale la pena vivere
mi chiederai "sì, ma perché ?"
so solo che ti dirò
vale la pena vedrai
da adesso in poi

-Si Draco, voglio riprendere da dove avevamo lasciato, perchè è là che è rimasto il mio cuore, è ora di farlo ricominciare a battere, con te…-

Le prendo il viso tra le mani e la bacio…Cosa potrei desiderare di più?

-Draco, devo farti conoscere una persona però, e forse hai capito di chi parlo…-

Si l’ho capito: Elizabeth…

Fine capitolo.

Scusate se il capitolo è un po’ cortino, mi rifarò ve lo prometto, dovrei aggiornare giovedì…La canzone è da adesso in poi di Ligabue…

Ho dedicato tutto il capitolo e Draco/Hermione, ma nel prossimo capitolo ci saranno novità nella coppia Blaise/Ginny, vi dico solo che non avete neanche idea dei casini che verranno fuori…grazie per le vostre recensioni, sono quelle che mi fanno venire voglia di scrivere…un bacio

Ringraziamenti:

elettra1991: ciao gaietta, grazie mille che mi segui sempre, comunque aspetta di vedere cosa succederà nel prossimo tra Blaise e Ginny, ho già in mente tutto…grazie mille…un bacione!!

Anna96: ciao cara…grazie mille anche a te che mi segui dall’inizio e mi aiuti con le tue recensioni spero ti sia piaciuto questo capitolo…un bacio…

Davia: ciaooo…grazie mille per la tua recensione…spero di non averti deluso con questo capitolo!baci

Francy_hurt_16: ciao carissima…tranquilla che Pansy nel prossimo capitolo sarà messa da parte…spero che questo ti sia piaciuto!grazie mille che continui a darmi voglia di andare avanti con le tue recensioni…bacini!

Grazie anche a Girasole94 e NikiPotter…

Fatemi sapere cosa ne pensate…

Un bacione!!

Grazie anche ai 47 preferiti e siamo arrivate a 2500 letture circa…

Grazie a tutte!!

Sono due giorni che non ti vedo, due giorni che ti ho perso, due giorni che mi manchi un sacco…

Buffo, passiamo una vita senza conoscerci, diventiamo amici e poi non ci rivediamo per tre anni e in quattro giorni riprendiamo tutto e non possiamo più stare l’uno senza l’altra, mi manchi Ginny. L’ha notato anche Pansy che sono strano in questi giorni. Pansy…non riesco più a stare con lei, ho in mente solo te. Sono sdraiato a letto e penso, penso ai tuoi occhi, alle tue labbra che per un attimo sono diventate mie. Pansy sta uscendo, perché ci siamo sposati? Era la mia migliore amica, pensavamo fosse la cosa giusta sposarci, invece si è solo rovinato il rapporto, ci scommetterei le palle che anche lei ha un altro.

Basta, non ce la faccio più…

Prendo in mano il telefono…

-Pronto? Herm sono Blaise, sapresti dirmi dove abita Ginny?Si aspetta che prendo un foglietto e me lo scrivo-

Scrivo in fretta, quello che sto per fare cambierà molte cose…Conosco la zona…

-Grazie mille, si si ti racconterò tutto…-

Corro per le scale, fortuna che Lucas è a casa di un suo amichetto…

Prendo la macchina e sfreccio verso l’indirizzo che mi ha dato Hermione…

Arrivo correndo e suono il campanello, sento dei passi, sta venendo ad aprire…

La porta si apre…

-Blaise?-

-Ginny ho fatto uno sbaglio, io non so cosa mi hai fatto, non faccio che pensare a te, lo so che questo complicherà molte cose, ma dovevo farlo, dovevo provarci, voglio sapere se anche te provi qualcosa di così forte…

Ascolta le parole della canzone…

E ritorno da te nonostante il mio orgoglio
Io ritorno perché altra scelta non c´è
Ricordando i giorni a un `altra latitudine
Frequentando il posti dove ti vedrei
Recitando il gesti e le parole che ho perso
E ritorno da te dal silenzio che è in me

Sono tornato da te Ginny, perché il tuo ricordo mi fa male, pensarti e sapere che non posso averti…

Tu dimmi se c´è ancora per me
Un `altra occasione, un `altra emozione
Se ancora sei tu
ancora di più un `altra canzone fresca e nuova
Tu dimmi se ormai qualcosa di noi c´è ancora dentro gli occhi tuoi,
Oh no...gli occhi tuoi

Dimmelo, ti prego dimmi che ho un’altra occasione, sono stato uno sciocco a dirti quelle cose l’altro giorno, non è stato un errore baciarti, l’errore è stato quello di mandarti via…

E ritorno da te perché ancora ti voglio
E ritorno da te contra il vento che c´è
Io ritorno perché ho bisogno di te
Di respirare fuori da questa inquietudine
E ritrovarmi mani forti su di me
E non sentirmi sempre così fragile
Tu dimmi solo se c´è ancora per me
Un `altra occasione, un `altra emozione
Dimmi si ancora sei tu
ancora di più la nostra canzone che risuona
Tu dimmi se ormai qualcosa di noi c´è ancora dentro gli occhi tuoi, oh no...
Se ancora sei tu
Una canzone fresca e nuova
Tu dimmi se ormai qualcosa di noi c´è ancora dentro gli occhi tuoi,
Oh no...gli occhi tuoi
Dimmi solo se c´è e ritorno da te

La canzone sta parlando per me…sono tornato da te Ginny, mi concedi un’altra occasione e un’altra emozione?-

-Amore…stasera viene a cena un mio amico che voglio farti conoscere, è il signore che aveva bussato alla nostra porta, te lo ricordi?-

-Quello che assomigliava a un angioletto?-

Sorrido, ha proprio ragione mia figlia, sembra un angioletto, come lei…

-Si proprio quello tesoro…-

-E cosa mangiamo di buono?-

-La pizza-

Ok, lo so, non è proprio il piatto adatto per una cena di classe, ma non so cucinare e la pizza è l’unica cosa che mi riesce bene quindi ho pensato bene di preparare la pizza…

Suonano il campanello…

-Eli vai te?Che devo tirare fuori la pizza dal forno…-

La mia bambina si dirige verso la porta col suo pupazzo preferito in mano, un semplice orsetto di pezza marrone che gli aveva regalato Ron per il suo secondo compleanno…

Ammetto che sono un po’ preoccupata, e se Draco non dovesse piacere a Elizabeth? O se fosse il contrario? Dai, vada come vada…L’unica cosa che so è che non posso continuare a mentire per molto…

Sento la voce di Draco…

-Buonasera signorina…-

-Ciao io sono Elizabeth-

-Io mi chiamo Draco, ti ho portato un regalo-

-Che bello!!Grazie…mammaaaaaaaaaaaaaaaaaa il tuo amico mi ha portato un regalo…-

Il mio pulcino mi corre in braccio…

-hai detto grazie?-

-Si si-

-E allora aprilo no?-

Mia figlia si concentra sul pacchetto, e su come aprirlo…

Intanto il mio ragazzo, ora lo è ufficialmente, mi viene incontro e mi dà un bacio sulla guancia dato che c’è la bambina e tira fuori da dietro la schiena un bellissimo mazzo di fiori…

-Per lei-

Gli sorrido, lo abbraccio e lo bacio, insomma mia figlia ha tre anni, cosa vuoi che capisca?

-mamma mamma guarda!-

Ci stacchiamo e guardo Elizabeth che tiene in mano un pupazzo di Winnie The Pooh…

-Ti piace?- gli domanda Draco!

-Si è bellissimo…grazie- e gli salta in braccio, bè come inizio non c’è male.

Li lascio da soli a parlare e vado in cucina a finire di tagliare la pizza.

Ceniamo molto tranquillamente, Draco e Eli stanno benissimo insieme, stanno parlando insieme da un sacco di tempo, mi fermo a guardarli, come posso continuare a tenere nascosto questo segreto? A mia figlia Draco piace, devo pensare anche alla sua felicità, devo dirglielo.

-Eli perché non vai in camera a prendere il disegno che hai fatto oggi e lo fai vedere a Draco?-

- Siii, così vedi che bello che è…-

Mia figlia corre per il corridoio finchè non sento che è entrata in camera sua…

-Draco, io devo dirti una cosa…-

Lo guardo, come posso dire di no davanti ai suoi occhi?

È qua che mi chiede un'altra occasione, ha corso si vede, chi seguo? La ragione o il cuore?

Ho sempre seguito la ragione, essendo la ragazza di Harry Potter ho sempre dovuto fare così, per una volta voglio provare a seguire il mio cuore, andrà come andrà…

Mi avvicino, lo guardo, alzo un braccio, probabilmente si aspetta uno schiaffo, invece gli passo il braccio intorno al collo e lo bacio…

Le sue labbra si schiudono quando sentono le mie e si piegano in un sorriso…

Dopo non so quanto tempo ci stacchiamo, mi prende per mano e mi dice

-Ti porto in un posto…-

Mi fido di lui, salgo in macchina e mi porta fino davanti il suo locale.

-Blaise, ma questo è il tuo locale…-

-Lo so, ma stasera è il giorno di chiusura e quindi è tutto per noi-

Sorrido e gli passo le braccia intorno al collo, lui mi prende in braccio e insieme entriamo nel locale continuando a baciarci…

-Ma non può entrare qualcuno?-

-Tranquilla, gli unici che hanno la chiavi siamo io Pansy, Draco e Daphne per emergenza, ma sono tutti impegnati…-

Mi tranquillizzo e riprendiamo a baciarci seduti su un divanetto, Blaise accende la radio, parte i’ll be there for you, la sigla di friends, quanto mi piace quella canzone, mi alzo a ballare e lo trascino con me…

Iniziamo a ballare e ridere e baciarci, il mondo sembra essersi fermato, siamo solo noi due…

So no one told you life was gonna be this way
Your job's a joke-You're broke-Your lovelife's D.O.A.
It's like you're always stuck in second gear
When it hasn't been your day, your week, your month, or even your year

Ci lasciamo trascinare dalla musica e dai nostri baci e non sentiamo la porta che si apre e due persone che entrano…

-Blaise????-

-Pansy???- Cazzo!!Un attimo…ma quello è…

-Ron???-

-Ginny???che ci fai qui????-

Siamo nei casini, rimaniamo impalati a guardarci, ora Pansy se a prenderà con Blaise, li guardo meglio, sbaglio o è a manina con Ron? No non sbaglio mica…beneeeee, almeno sanno che hanno tutti e due l’amante…L’unica nei casini ora sono io, Ron lo andrà a dire a Harry…

But I'LL BE THERE FOR YOU (WHEN THE RAIN STARTS TO POUR)
I'LL BE THERE FOR YOU (LIKE I'VE BEEN THERE BEFORE)
I'LL BE THERE FOR YOU ('CAUSE YOU'RE THERE FOR ME TOO)
You're still in bed at ten, and work began at eight
You've burned your breakfast-So far, things are goin' great
Your mother warned you there'd be days like these
But she didn't tell you when the world has brought you down to your knees that

La porta si riapre…Una voce femminile urla

-Amoreeee…ti muovi?Dai che tanto è il giorno di chiusura non c’è nessuno…-

Poi si sente il rumore di baci, bene ci mancavano solo gli spettatori…
 
No one could ever know me-No one could ever see me
Seems you're the only one who knows, what it's like to be me
Someone to face the day with-Make it through all the rest with
Someone I'll always laugh with-Even at my worst I'm best with you
It's like you're always stuck in second gear
When it hasn't been your day, your week, your month, or even your year
 I'll be there for you
I'll be there for you
I'll be there for you ('CAUSE YOU'RE THERE FOR ME TOO)

Metto a fuoco le due persone…

-Harry???-

-Ginny???-

-Daphne??Con Potter???-

La guardo, deve dirmi qualcosa di importante se ha mandato la bambina in camera…

-Draco, vedi quando ci siamo lasciati io avevo tanti dubbi, lo sai, se fossi rimasto te ne avrei parlato, ti avrei detto il mio problema, ma tu te ne sei andato e io ho pensato non mi volessi più e quindi non ho più pensato di dirtelo…-

Dove vuole arrivare?

-Draco tu sei…-

Si interrompe prima di finire la frase, è andata via la luce, c’è un black out…

Strano, guardo fuori dalla finestra, solo qua è andata via la luce…

Eli arriva correndo, mi si avvicina e mi prende la mano, ogni volta che ce l’ho vicino mi sento bene, sento che è come se le volessi bene da una vita…

La storia del black out puzza però…

Prendo Hermione per un braccio e la stringo a me, tiro fuori la bacchetta e creo con un incantesimo non verbale una barriera su noi tre…

Faccio appena in tempo a finire la barriera che una voce grida

-Avada Kedavra-

Il fascio di luce verde si infrange sulla barriera…

Fine capitolo…

Ciao a tuttiiii!!Allora…ho cambiato scrittura, questa mi piace di più ed è più piacevole da leggere…Allora devo dire che sono soddisfatta di questo capitolo…in tutte le storie…spero sia abbastanza chiara la situazione in cui si sono appena trovati Blaise, Ginny, Ron, Pansy, Harry e Daphne, mentre vi lascio col dubbio per quella di Draco e Herm…

Le canzoni sono e ritorno da te di Laura Pausini e I’ll be there for you dei the rembrandts…

Ringraziamenti:

anna96: spero ti sia piaciuto quello che succede tra Blaise e Ginny, ho voluto incasinargli un po’ la vita e fargli passare un momentaccio!!:)…comunque sia spero che questo capitolo ti sia piaciuto…un bacio…

Mou4ever: ciao cara, tranquilla, mi fa piacere che comunque cerchi due minuti per recensire la mia storia, sono molto contenta quando leggo le nostre recensioni, spero solo che anche questo capitolo ti sia piaciuto..bacione!

Elettra1991: ciao gaia, come vedi la verità non la sa neancora, ma ho intenzione di tirarla fuori fra un po’….spero che la confusione di questo capitolo ti sia piaciuta, soprattutto nell’ultima scena con Blaise e Ginny!un bacione e grazie mille!!

Girasole94: ciao carissima, allora, spero ti sia piaciuto come si è evoluta la storia tra Blaise e Ginny, per la verità dovrete attendere ancora un po’, ma non molto promesso!!baci

Francy_hurt_16: ciao cara, ti capisco che lo studio fa male, io dovrei essere a studiare e invece sono qua ad aggiornare, tranquilla che prima o poi Victor farà una brutta fine…J…spero che questo capitolo ti sia piaciuto…un bacio!!

Ciao e grazie mille a tutti!!

-maledizione!-

Sento urlare una voce prima di sentire il classico crack della materializzazione.

Mi stringo di più a Draco, non oso pensare cosa sarebbe successo se non ci fosse stato lui, fortuna che ha avvertito il pericolo e ha creato quella barriera…

Nel frattempo la luce è tornata, lo guardo in faccia, riesco a leggere una leggera preoccupazione anche sul suo volto mentre guarda il punto dove l’uomo che ci ha attaccato è sparito…

Poi si volta verso di me…

-Hermione, fate le valigie, venite a stare da me, qua non siete al sicuro-

Annuisco, l’ho sentito anch’io quella sensazione di pericolo che aleggia nell’aria.

Guardo mia figlia, sta sorridendo, non si è resa conto di cosa è successo!

-mamma andiamo a stare da Draco??-

-Si Eli, sei contenta??- Gli risponde Draco.

-Si si, ma casa tua è grande??-

-abbastanza, tranquilla ci staremo tranquillamente tutti e tre, dai corri a prendere il pigiamino e qualche vestito..-

Mia figlia corre in camera sua…

-Grazie- gli dico, lui mi attira a sé e mi stringe, fra le sue braccia mi sento protetta e posso sfogarmi in un pianto liberatorio, probabilmente se non ci fosse stato lui a quest’ora io e Elizabeth saremo morte.

Le lacrime si stanno portando via tutto il nervoso, non me lo potrei mai perdonare se mia figlia perdesse la vita per colpa di Voldemort, ho riconosciuto la classica maschera bianca che portano anche al buio, erano mangia morte quelli che ci hanno attaccati stasera, probabilmente credevano di trovarci indifese. Anche se non capisco cosa possano volere da noi…

-mammaaaa, prendo il pigiama rosa coi coniglietti o quello azzurro con le farfalle??-

Scoppiamo a ridere e mi stacco dall’abbraccio, lui mi accarezza una guancia asciugandomi una lacrima…

-tranquilla ora è tutto finito, vai pure- mi sussurra e io mi lascio cullare dal suono dolce delle sue parole…

Lo guardo –dove pensi di andare?Abbiamo bisogno del tuo consiglio per scegliere fra coniglietti o farfalle…-

Mi guarda ridendo e insieme corriamo da Elizabeth per aiutarla nell’ardua scelta…

-Ginny, cosa ci fai qua con Zabini?-

Forse non è stata proprio una bella idea venire al locale, sarebbe stato meglio portarla da un’altra parte, ci saremmo risparmiati questa scena imbarazzante.

Vedo Ginny guardare con un aria colpevole Potter –Harry mi dispiace…-

Poi alza lo sguardo –Mi dispiace un cavolo, scusami ma e tu con Daphne?-

-Non hai diritto a chiedermi niente hai capito? Mi fai schifo Ginny-

Me lo sento, qua viene fuori una rissa, infatti vedo Ginny scaldarsi…

-Ah io ti faccio schifo?? Dimmi Harry, da quanto tempo ti vedi con Daphne?- urla…

-Non centra niente, eri tu che mi morivi dietro dai tempi della scuola e ora mi tradisci?-

-Io volevo dirtelo Harry, volevo lasciarti!-

Alzo la testa, voleva lasciare Potter per me? Bè, è quello che volevo fare anch’io con Pansy, anche se penso che fra noi le cose saranno molto più semplici, eravamo serpe verde dopotutto…Guardo verso Pansy, anche lei mi guarda e mi sorride, ricambio, sembra felice con Weasley, con questo sguardo ci siamo detti tutto, eravamo migliori amici, abbiamo fatto una cazzata a rovinare tutto sposandoci…

-Sei una puttana Ginny!- vedo la mano di Potter alzarsi e finire sulla faccia di Ginny.

Una goccia di sangue spunta dal labbro, mentre le lacrime iniziano a bagnarle le guance…

-Non so come ho fatto a stare con te…-

Sussurra prima di scappare via.

Ok, forse dovrei farmi i cavoli miei, ma non si tratta così una ragazza, specialmente se è Ginny, mollo un pugno a Potter, sperando di avergli fatto abbastanza male e esco cercando Ginny.

Certo che questi grifondoro sono proprio complicati.

Mi guardo in giro sperando di vederla, quando un singhiozzo attira la mia attenzione, mi giro verso il vicolo a fianco al locale e la vedo rannicchiata in un angolo.

Mi avvicino e la abbraccio facendole appoggiare la testa sul mio petto.

-Stai piangendo perché ti dispiace aver perso Potter?- forse non era la domanda più adatta in un momento come quello, ma dovevo pur farla, non riuscivo più a tenermi il dubbio.

La vedo sorridere –sei già geloso Blaise?-

-Diciamo che mi dispiacerebbe perderti ora che ti ho trovato…- naaaa, non l’ho detta io questa frase, io non sono un romanticone, eppure è uscita dalla mia bocca, solo per te Ginny.

La sento stringersi di più a me, come a volermi dire che non la perderò.

-No, non voglio più vederlo, mi ha ferito quello che mi ha detto-

Maledetto Potter!

-Tu non sei una puttana Ginny, non stare male per quello che ti ha detto, è l’ultima persona che dovrebbe parlare dato che si è comportato esattamente come noi, forse anche peggio perché probabilmente la storia con Daphne durava da più tempo, sei la persona più fantastica che conosco, sei meravigliosa e se ti ha detto così vuol dire che non ti meritava, e che tu meriti di meglio…-

Mi guarda negli occhi con fare furbetto –e chi sarebbe meglio scusa?-

-ma io naturalmente-

Scoppia a ridere.

-Ehi, non stavo scherzando-

Mi da un bacio a stampo e mi dice –lo so Blaise, grazie!-

La stringo più forte e la bacio, questa volta un bacio più profondo, con più amore…

Un'altra giornata di lavoro è finita. Salgo in macchina e sorrido pensando che a casa troverò Hermione e Elizabeth ad aspettarmi, sono arrivate ier sera, ma si sono già ambientate.

Mi sento tanto un padre di famiglia, e non per scherzo, non so neanche io cosa succede, ma quando ho Elizabeth vicino  o semplicemente mi sorride sento il cuore che mi si scalda e provo un’emozione fortissima, non so cosa sia, ma è notevole la velocità con cui mi sono affezionato a quella bambina dagli occhi azzurro/argento, non ne abbiamo mai parlato con Hermione su chi sia suo padre, ma penso sia giunto il momento di chiederglielo.

Apro la porta di casa e sento un rumore di piedini che corrono sul pavimento…

-Dracoooo-

Elizabeth mi salta in braccio, eccola di nuovo quella maledetta e meravigliosa sensazione.

La stringo forte.

Poi però sento un odore di bruciato.

-Hermione tutto bene??- le urlo.

-siiii, ho preparato l’arrosto!-

Sono le nove e mezza e stiamo facendo un po’ di zapping alla tv, non c’è niente di interessante.

-Ehi pulcino è ora di andare a letto…-

-Ancora 5 minuti mamma-

-No, sono già le nove e mezza, forza, mettiti il pigiamino  e poi a nanna-

-Va bene, buonanotte- sospira con aria rassegnata, va da Hermione per dargli il bacio della buonanotte, poi viene da me e mi dice –sai Draco mi piacerebbe che fossi tu il mio papà!-

Poi si gira e se ne va,sento una stretta al cuore, Hermione è impallidita…

Cambio canale e parte la canzone di Tiziano Ferro…

Voglio farti un regalo
Qualcosa di dolce
Qualcosa di raro
Non un comune regalo
Di quelli che hai perso
O mai aperto
O lasciato in treno
O mai accettato
Di quelli che apri e poi piangi
Che sei contenta e non fingi
In questo giorno di metà settembre
Ti dedicherò
Il regalo mio più grande

-Ah Hermone ascolta, io domani devo partire per due giorni per una conferenza in Francia, naturalmente starete qua, sulla casa ci sono tutte le protezioni necessarie…-

-Va bene, Draco grazie…-

Le sorrido –Hermone devo farti una domanda però-

-Dimmi-

Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai partenza
Regalo mio più grande
Regalo mio più grande

Sei bellissima quando sorridi, non so come farò a stare lontano da te per due giorni, non so come ho fatto per tre anni, ora però è il momento di sapere…

-Chi è il padre di Elizabeth?-

Vorrei mi facessi un regalo
Un sogno inespresso
Donarmelo adesso
Di quelli che non so aprire
Di fronte ad altra gente
Perché il regalo più grande
È solo nostro per sempre

Fammi questo regalo Hermione, dimmi che sono io, mentimi se necessario, ma voglio sentirmelo dire che sono io, il padre di tua figlia, di nostra figlia.

Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai...

Ho paura da una parte di sentirti pronunciare quelle parole, ne sarei contento, ma vorrei sapere perché me lo hai tenuto nascosto…

E se arrivasse ora la fine
Che sia in un burrone
Non per volermi odiare
Solo per voler volare
E se ti nega tutto quest’estrema agonia
E se ti nega anche la vita respira la mia
E stavo attento a non amare prima di incontrarti
E confondevo la mia vita con quella degli altri
Non voglio farmi più del male adesso
Amore..
Amore..

Perché non mi rispondi?

-Hermione, qualunque sia la risposta, voglio saperla, io ti amo e ti amerò sempre e comunque…-

-Sempre e comunque, qualsiasi cosa succeda?-

-Qualsiasi cosa succeda Hermone, qualunque cosa verrò a sapere, rispondimi però per favore…-

Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
E poi..
Amore dato, amore preso, amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si è arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu
Il regalo mio più grande

-Draco, Elizabeth è tua figlia!-

Fine capitolo!!

Ahahahaha, vi ho lasciate in sospeso!Tranquille, cercherò di aggiornare presto, non ho molto tempo quindi non riesco a ringraziarvi singolarmente, spero soltanto di non avervi deluso e che questo capitolo vi sia piaciuto!!

La canzone è il regalo più grande di Tiziano Ferro…

Grazie mille a Girasole94, Davia, anna96, Mou4ever, francy_hurt_16…

Un grazie anche a chi legge solamente, fatemi sapere com’è andato questo capitolo!!

L’aereo decolla.

Mi abbandono sul mio sedile e guardo fuori dal finestrino, il cielo è a tratti nuvoloso, instabile, come il mio umore. La mia mente ritorna a ieri sera…

-Draco, Elizabeth è tua figlia.-

Un qualcosa è scoppiato dentro di me, ho rivisto quella bambina stupenda nella mia testa, la mia bambina. Una morsa mi ha preso lo stomaco e ho capito che anche se la conosco da così poco le voglio già un bene dell’anima, non ci posso credere che ho una bambina.

Poi una rabbia immensa mi ha preso dentro, non l’ho vista crescere, non l’ho cullata quando piangeva da piccola, non l’ho vista fare i primi passi o dire la sua prima parola, non ho vissuto tutto questo. Perché?

-Hermione, quando è nata?-

Abbassa lo sguardo –il 29 novembre-

Faccio un rapido calcolo mentale.

Non ce la faccio più a rimanere calmo e mi metto a urlare –tu lo sapevi già quando eravamo insieme, Hermione perché mi hai lasciato?-.

-Perché avevo paura, cavolo Draco avevo 17 anni, non è stata facile, avevo paura della tua reazione, avevo paura che mi avresti lasciato. Come hai fatto, se mi avessi ascoltato forse avresti capito che l’ho fatto in un momento di debolezza.-.

-Io, non lo so Hermione, è tutto un casino, ti rendi conto di cosa mi stai dicendo? Io ho una figlia da tre anni e tutto quello che so di lei è il suo nome. Tu mi hai mentito per tre anni, avresti potuto avvisarmi, cosa credevi? Che non sarei stato contento di vederla nascere? Io ci devo pensare Hermione.-

-E le promesse di qualche minuto fa dove sono finite Draco?-

-A farsi fottere.-

Ho preso e me ne sono andato in camera lasciandola a piangere sul divano. Ho preso la valigia e mi sono materializzato a casa di Blaise, che naturalmente non c’era. Quando è tornato non gli ho detto niente e lui ha capito che non volevo parlare, mi ha fatto dormire a casa sua e poi stamattina sono andato a prendere l’aereo.

La testa mi sta scoppiando.

Come ha potuto non dirmelo? Io capisco che aveva paura, era giovane, lo siamo tuttora, ma è pur sempre anche mia figlia. Aveva il diritto di dirmelo.

Don't pretend you're sorry
I know you're not
You know you got the power
To make me weak inside
Girl you leave me breathless
But it's okay 'cause
You are my survival
Now hear me say
I can't imagine life
Without your love
Even forever don't seem
Like long enough

Guardo avanti, ma non vedo dove andrà la mia vita, non so come faro ad arrivare a domain senza di te, non ho motivo di vivere un per sempre, senza te.

'Cause everytime I breathe
I take you in
And my heart beats again
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love

Everytime I try to rise above
I'm swept away by love
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love

Mi stai facendo affondare nell’amore, dicono giusto questi tipi, dovrei odiarti per quello che mi hai fatto, perchè non ci riesco? Forse anche tu dovresti odiare me per essermene andato senza ascoltarti, magari se fossi rimasto non sarebbe successo tutto questo, magari se me lo avessi detto ora saremmo felici, insieme.

Maybe I'm a drifter
Late at night
'Cause I long for the safety
Of flowing freely
In your arms
I don't need another lover
It's not for me
'Cause only you can save me
Oh can't you see
I can't imagine life
Without your love
And even forever don't seem
Like long enough

Non ho bisogno di un’altra amante, non la voglio, nella mia testa ci sei solo te e nessuno potrà prendere il tuo posto, ora poi che so che abbiamo una cosa meravigliosa che è solo nostra.

'Cause everytime I breathe
I take you in
And my heart beats again
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love
Everytime I try to rise above
I'm swept away by love
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love

Continuo ad affondare nel tuo amore, ogni volta che chiudo gli occhi vedo il tuo sorriso, il tuo e quello di Elizabeth, nostra figlia, è bello poterlo dire, forse non te l’ho dimostrato ieri sera ma sotto la rabbia mi hai reso la persona più felice del mondo.

Go on and pull me under
Cover me with dreams, yeah
Love me mouth to mouth now
You know I can't resist
'Cause you're the air
That I breathe
Everytime I breathe
I take you in
And my heart beats again
Baby I can't help it
You keep me

Drowning in your love
Everytime I try to rise above
I'm swept away by love
And baby I can't help it
You keep me
Drowning your love
Baby I can't help it
Keep me drowning
In your love
I keep drowning
In your love
Baby I can't help it
Can't help it no, no
'Cause everytime I breathe
I take you in
And my heart beats again
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love
Everytime I try to rise above
I'm swept away by love
Baby I can't help it
You keep me
Drowning in your love

É sera, mia figlia sta giocando con le costruzioni sul tappeto.

Non posso dire più solo mia figlia, devo dire nostra figlia, ora anche lui lo sa.

Non so come l’ha presa, non l’ho capito, ma dentro di me ho deciso di non pensarci.

Non voglio iniziare a crearmi drammi immaginari, quando tornerà dal suo viaggio ascolterò la sua risposta, qualunque essa sia.

Crack

Qualcuno si è materializzato in cucina, ma non c’erano le barriere?

-Ginny-

Nessuna risposta, lei è l’unica che sa che sono qua a casa di Draco.

Un brutto dubbio mi assale.

Prendo mia figlia e gli dico piano –Amore, prendi il mio cellulare, se quando qua c’è scritto 10 non sono ancora tornata chiama la zia Ginny, ti ho spiegato come fare. Ora corri di sopra e nasconditi senza fare rumore nell’armadio in camera di Draco. Corri.-

Mia figlia annuisce e la vedo salire le scale. Non si sa mai, magari è Blaise, ma è sempre meglio essere previdenti.

Apro la porta della cucina.

-Chi è ?-

-Stupeficium-

Mi volto verso il tavolo, vedo una figura mascherata, poi il buio.

Fine capitolo.

Perdonatemi, non è molto lungo, ma dovevo spiegare i sentimenti di Draco. La canzone è Drowning dei Backstreet Boys. Scusate se non è molto lungo, ma ho postato anche una nuova ff, un po’ diversa da questa, ma sempre Draco/Herm, se avete voglia di leggerla si chiama If Tomorrow never comes.

Ringrazio di cuore per le splendide recensioni: anna96, elettra1991, francy_hurt_16, Mou4ever, Girasole94. Scusate se non vi ringrazio personalmente, prometto che nel prossimo capitolo lo faccio!!un bacio!

9.59…

10.00…

L’ora che la mamma mi aveva detto è arrivata. Devo chiamare la zia Ginny, non ho capito perché la mamma mi ha fatto correre a nascondere qua, forse voleva giocare a nascondino. Io però non voglio giocare con zia Ginny, voglio giocare con Draco. Mi sta proprio simpatico questo nuovo amico della mamma, mi piacerebbe che fosse lui il mio papà.

Perché io non posso avere un papà come tutti gli altri bambini? La mamma non mi risponde mai a questa domanda, non vedo l’ora di crescere così almeno lo scoprirò.

Ora devo capire come chiamare Draco, premo il tasto che mi ha detto la mamma e mi appaiono davanti tanti nomi. L’unico che riesco a leggere è Ginny, la mamma mi ha già insegnato a leggerlo, insieme al suo, quante cose mi insegna la mamma.

Mi metto a guardarli tutti, ma uffa, io non so come si leggono le altre lettere. Su uno c’è scritto _ra_o… Deve essere questo, le altre lettere non so come si leggono, ma di sicuro è questo il nome.

Premo il tasto verde.

Il telefono fa tre squilli poi risponde.

-Pronto Hermione, sono contento che mi hai chiamato, ho deciso, è brutto dirtelo per telefono, ma sono troppo contento e devo dirtelo, ho deciso di dimenticare la storia passata, Hermione voglio continuare a vivere con te e nostra figlia.-

-Draco?-

-Ma chi parla?-

-Sono Elizabeth.-

Perché sta zitto adesso?

-Draco, ma sei tu il mio papà.-

-Elizabeth è una storia un po’ complicata ne parliamo quando torno ok?-

-No no aspetta, devo dirti perché ti ho chiamato.-

-Va bene, dimmi-

-Allora, ero giù con la mamma, poi abbiamo sentito crack e lei mi ha detto di venire su in camera a nascondermi e che se non tornava entro le dieci di chiamare la zia Ginny, io però ho preferito chiamare te,ho fatto bene?-

-Hai fatto benissimo piccola, ascolta rimani nascosta nell’armadio ok? Ora mando Ginny a prenderti, io corro a prendere l’aereo. Ciao piccola,-

-ciao-

Io però sarei anche stanca di stare nascosta nell’armadio uffa!

Riaggancio.

-Ginnyyyyyy-

-dimmi-

-Mi ha appena chiamato Draco- Spiego alla mia nuova ragazza quello che mi ha riferito Draco, dobbiamo correre a casa del mio amico a prendere la piccola, ma soprattutto dobbiamo capire che fina ha fatto Hermione.

Ginny è troppo in ansia, Hermione è la sua migliore amica e la vedo che sta trattenendo le lacrime. Mi avvicino per abbracciarla.

-Stai tranquilla andrà tutto bene.-

-E se le faranno del male?-

-Hermione è in gamba, vedrai che non gli succederà niente. Ora andiamo a prendere la bimba.-

La vedo annuire e in fretta e furia ci vestiamo e ci materializziamo fuori da casa di Draco. Strano la porta e le finestre sono intatte. Un brutto dubbio mi assale prendo per mano Ginny e provo a materializzarmi e proprio come pensavo mi trovo nel salotto all’interno dell’abitazione.

-Sono riusciti a togliere le protezioni-

-Blaise, dobbiamo trovare Eli, che non abbiano fatto del male anche a lei.-

Ci fiondiamo in camera da letto di Draco e Ginny apre l’armadio trovando la bambina rannicchiata in un angolo.

Ha le braccia incrociate e il muso un po’ arrabbiato. Poi esclama.

-Finalmente! Mi ero stufata di stare chiusa qua dentro!-

Scoppiamo a ridere, eh si è proprio figlia di Hermione, anche se quell’espressione imbronciata mi ha ricordato un’altra espressione familiare, molto familiare. Vuoi vedere che Elizabeth è figlia di….

Crack

Mi volto appena in tempo per vedere McNair disarmare Ginny, mentre io riesco a creare uno scudo appena in tempo.

-Cosa ci fai qua?-

-Voglio la bambina, su da bravi mocciosetti lasciatemi la piccola.-

-Puoi anche scordatelo sporco mangiamorte-

-Stai zitta ragazzina. Stupeficium-

Ginny vola contro il muro sbattendo la testa e perdendo i sensi.

-Maledetto-

-su su, piano con le offese-

Si avvicina a noi lentamente.

-Perché vuoi la bambina? Cosa ti interessa?-

-Non posso dirtelo, ma si dai quasi quasi te lo dico, tanto tra un po’ morirai caro Zabini se continui a opporre resistenza,-

Stringo i pugni e butto l’occhio verso Elizabeth che trema leggermente e mi fa un po’ pena.

Il mangiamorte continua.

-Sai è stato facile, è bastato un semplice legilimens alla madre e ho scoperto che è la figlia di Draco Malfoy.-

Non sono sorpreso di questa notizia, lo avevo appena sospettato, però non posso dire di non sorridere appena, sono proprio contento per Draco, poi però torno alla realtà.

-Allora avete preso voi Hermione, perché?-

-Ma dov’è finita la tua intelligenza Blaise caro? Rapendo la mezzosangue avremo attirato nel nostro covo due persone per lei molto importanti, Harry Potter e Draco Malfoy, ora poi che abbiamo scoperto che la bambina è figlia del signor Malfoy, come potevamo non prenderla? Un ostaggio in più non fa mai male.-

La rabbia mi sta crescendo dentro e così è tutto un piano per attirare là Draco e Harry, ora lo uccido, non mi importa se sarò macchiato di omicidio, gente così non merita di esistere.

Lo squadro da capo a piedi, certo che i mangia morte hanno una fantasia in fatto di divisa, sempre il solito mantello nero col cappuccio abbassato, la maschera è tirata su sulla testa per farsi riconoscere e una lampada oscilla a mezz’aria sopra la sua testa.

Un momento! Cosa ci fa una lampada sopra il mangiamorte??

Mi giro verso Elizabeth che mi sorride.

-Ora-

Il mangia morte mi guarda perplesso, prima di perdere i sensi per la botta ricevuta.

Mi giro verso Eli e gli batto il cinque!

-Grande piccola-

Mi fa un sorriso a trentadue denti.

Faccio rinvenire Ginny con un innerva e la aiuto ad alzarsi.

-Tutto bene?-

-Si si, voi come state?-

-Noi bene grazie alla bimba, come hai fatto?-

Mi sorride e orgogliosa mi dice –me lo ha insegnato la mamma!Ma tu chi sei?-

-Sono un amico di Draco piccola, mi chiamo Blaise.-

-Ma Blaise, prima quel signore cattivo ha detto che Draco è il mio papà, è vero?-

Oh mio dio, e ora che gli dico?

-Tesoro, di queste cose è meglio se ne parli con la mamma.-

Sia lodata Ginny.

Fine capitolo.

Perdonatemi, è da un po’ che non aggiorno e questo capitolo è molto corto e sintetico, ma sono presa malissimo a scuola. Perdonatemi. Non ho potuto mettere canzoni perché non ci stavano in questo capitolo!Ho pubblicato anche un’altra one-shot su draco/herm se volete leggerla.

Ringrazio di cuore elettra1991, francy_hurt_16, anna96 e fuffima!!

Grazie mille!!