Prendo un respiro profondo pensando se aprire o no il quadernino. Probabilmente porterebbe a galla troppi ricordi, troppe cose a cui ho cercato di non pensare per anni. Tutti i piccoli particolari del ragazzo che tanti anni fa mi ha rapito il cuore e se l'è portato via con sé. Gliel' avevo promesso, che non avrei avuto nessun altro a parte lui, e così è stato. 85 anni di vita e ne ho vissuti solo una decina, quelli in cui lui era con me. 

Scuoto la testa ricacciando indietro tutti i pensieri e semplicemente lo apro, trovandoci una foto di noi due da ragazzini. In realtà lo avevo visto più volte quando andavo alle elementari, lui conosceva un mio amico, Calum. In realtà non ci piacevamo, io credevo che lui fosse troppo 'figo', passava la maggior parte del tempo con la sua ragazza (devo ammettere che era anche carina) e con i suoi amici popolari. E io, io ero semplicemente un ragazzino con la frangia più lunga di tutta Sydney. Leggo quello che c'è scritto accanto alla foto con un piccolo sorriso. 

10/09/2011

Sai che non mi piace chiamarti Caro Diario, perché per me tu sei più un mio amico e non un diario. Sai, qualcuno con cui confidarmi.

Penso che ti chiamerò come il ragazzo che ho conosciuto oggi. Cioè, in realtà lo conoscevo già di vista, ma oggi Calum me l'ha presentato. Sì, ti chiamerai Michael. Michael Clifford. 

E' un diario che ha scritto Luke. Dal primo giorno che ci siamo visti lui ha visto qualcosa di speciale in me. Non posso fare a meno di tirare su col naso prima di continuare la lettura. 

Sai, è proprio un tipo figo. Nel senso, non figo spocchioso, o figo popolare, ma solo figo. Ha la frangia più lunga che io abbia mai visto, non dirlo a Mike, ma credo di esser un po' geloso della sua frangia. Shh. Sarà il nostro piccolo segreto. 

Comunque, devo ammettere che prima di oggi non mi stava molto simpatico. Sembrava... okay okay lo ammetto mi dava fastidio quando Calum mi mollava per uscire con lui, proprio non capivo cosa ci trovasse. In realtà, a vederlo da vicino, ci ho trovato probabilmente molto di più di quello che ci trova Calum. Non so, nei suoi occhi verdi... o celesti (non l'ho ancora capito, credo dipenda dalla luce) c'è una luccichio . Brilla qualcosa di speciale tra quelle palpebre di un adolescente . E, devo ammetterlo, sembra molto più grande di me. Tipo, almeno quattro anni più grande. Credo sia sviluppato prima degli altri, mentre io sembro ancora un bambino . Ecco, qui a fianco ho messo la foto che ci ha fatto Calum oggi. Vedi? Sarà alto almeno venti centimetri più di me!! Oh, Dio, quando crescerò? 

Comunque, si, è un tipo okay. E suona anche lui la chitarra, tadaaan!! Con lui e Calum oggi abbiamo giocato a fifa, è stato figo, anche se come al solito il cinesino ha battuto entrambi. Ma non preoccuparti , amico, prima o poi ti batterò. 

E questo successe davvero un giorno, ma diverso tempo dopo. E' bello leggere le sue prime impressioni su di me, non credevo di avergli fatto questo effetto. O almeno, a volte aveva provato a spiegarmelo, ma nulla come un diario, cose scritte quel giorno, possono rendere l'idea. 

Caro Michael, 

credo che Michael mi abbia fatto qualcosa. Non lo lascerò più andare.

 Lukey :)

La frase finale della pagina del diario di Luke mi ha quasi fatto perdere un battito del cuore. Ha davvero visto in me qualcosa dal nostro primo incontro. Oh, Luke, se solo tu avessi potuto sapere la verità ora saresti qui con me a leggere questo diario ai nostri nipotini, raccontando la storia di come ci siamo conosciuti ed innamorati, e tu avresti aggiunto quelle battute di pessimo gusto che avrei dovuto tipo 'censurare' come facevo sempre. Però non si può cambiare il finale di una storia, vero? 

23/12/2011

Caro Mikey,

so che non ti scrivo molto spesso ma vedi lo faccio solo quando ho cose davvero importanti da dirti. In questi mesi è stato fantastico, sono uscito sempre più spesso con Calum e Michael ed ho scoperto che anche Mike ha i nostri stessi gusti musicali. Figo, no? Abbiamo anche fatto un piccolo spettacolo all'Annadale, anche se su Twitter abbiamo tanti follower allo spettacolo si sono presentate solo 12 persone. E' stato tremendo, non sapevamo che fare. Era la prima volta che Calum suonava il basso e non la chitarra, poi abbiamo 'ingaggiato' da poco un batterista, insomma per la nostra stupida piccola band di adolescenti australiani serviva un nostro beat. Lui si chiama Ashton, devo ammettere che non è male. E' come un papà per noi, perchè vedi, è tipo due anni più grande di me e significa che è già cresciuto e ci protegge come se fosse un papà. Inoltre non gli piace giocare a fifa, il primo giorno di prove è arrivato con una camicia viola tutta sudata. E' un tipo strano, si è fatto tanti chilometri in bici solo per venire nel garage del papà di Michael (il posto dove 'proviamo' , ovvero dove stiamo il 90% del tempo a non far nulla e il 10% proviamo a fare qualche cover disastrosa che poi posto sul mio canale youtube) . So che probabilmente non ti importa nulla e che ti ho già dato troppe informazioni, ma voglio parlarti di una cosa seria ora. Michael. Non so che mi prende, quando sto vicino a lui mi sento stranamente felice (e non è come quando sto con Calum) non riesco a smettere di sorridere e la cosa mi preoccupa. Inoltre sono diventato molto più distaccato con la mia ragazza ultimamente... credo che le cose con lei stiano per finire. 

Oh beh, pensare che circa una settimana dopo hanno rotto. Hey, aspetta, io non ho mai capito il perchè ma...cioè... si sentiva bene con me, perciò è per questo che ha rotto con lei? 

Davvero non capisco che mi prende, ma non riesco a togliermelo dalla testa. Prima di andare a dormire penso a lui, quando mi sveglio, persino quando sono in classe. Di solito sto con la testa altrove oppure lo guardo, spero non se ne sia accorto altrimenti mi prenderebbe per uno stalker. Io non sono uno stalker, sono solo un biondino molto molto confuso che non riesce a smettere di pensare a lui. I suoi occhi... non so, tutto di lui. Oh, dio, ora devo andare, mia mamma vuole che la aiuti a pulire il caminetto. 

Ah, un'ultima cosa, ho progettato di fare un regalo a Michael, il giorno di Natale. Non ne sono molto sicuro, ma spero che gli piacerà. Sono così fottutamente nervoso, 

buon quasi Natale Michael. 

Lukey

Io so che regalo mi fece, lo apprezzai, e non poco. La notte di Natale, quello che è successo quella notte... è stato così speciale, così indimenticabile. Anche se non ci sei, per me è come se tu e io rivivessimo in questo diario Lucas. 

Alzo lo sguardo e osservo il cielo che inizia ad inscurirsi dal tettuccio aperto della mia soffitta, vedendola lì, luccicante. La nostra stella, più brillante che mai. So che ci sei piccolo mio, so che non mi abbandoni mai. 

Se solo tu potessi stare qui e farmi sentire il calore della tua pelle, il tocco umido delle tue labbra ancora una volta.