~Love~

di sweet_Lovely_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incubi ***
Capitolo 2: *** ~Scoperta scioccante~ ***
Capitolo 3: *** ~Incontro~ ***
Capitolo 4: *** ~Attesa~ ***
Capitolo 5: *** ~Perdono?~ ***
Capitolo 6: *** ~Mantenere il segreto~ ***
Capitolo 7: *** ~Questa è la verità~ ***
Capitolo 8: *** ~Ripetizioni~ ***
Capitolo 9: *** ~Gelousy~ ***
Capitolo 10: *** ~Something changes~ ***
Capitolo 11: *** ~Incomprensioni~ ***
Capitolo 12: *** ~Novità~ ***
Capitolo 13: *** ~Haruhi~ ***
Capitolo 14: *** ~Perché?~ ***
Capitolo 15: *** ~Vuoto incolmato~ ***



Capitolo 1
*** Incubi ***


~Incubi~
Il suo sguardo: serio,ma sta cercando di dire qualcosa. Si avvicina,troppo.
Tenma si sveglió nel bel mezzo della notte con la fronte imperlata di sudore e mille pensieri per la testa. Perché continuava a sognare sempre lui? Non lo capiva,non capiva che cosa provava,erano migliori amici da tanto tempo ormai,ma ancora non riusciva a capire che cosa ci fosse realmente sotto quell'amicizia. Cercó di addormentarsi, ma purtroppo quei pensieri lo tormentarono per il resto delle ore notturne.
La mattina,dopo aver salutato Sasuke e zia Aki,Tenma si avvió verso scuola. Era ancora preso da quegli "incubi". Si sentiva talmente sfinito che il sonno cominció a prendere il sopravvento finché, girando l'angolo nel cortile della Raimon jr High, sbattè contro qualcuno e cadde a terra.
-Hey Tenma,guarda davanti a te mentre cammini- disse una voce calma.
Tenma sentendola si sentì mancare il fiato
-Buongiorno Tsurugi...perdonami- disse,ma poi vedendo la mano del più grande tesa per aiutarlo a rialzarsi arrossí. 
-G-grazie,ma ce la faccio- rispose in fretta scattando in piedi ancora rosso. Non riusciva a guardarlo negli occhi. Kyousuke ritrasse la mano
-Sei strano oggi Matsukaze...ci vediamo agli allenamenti..sempre che tu non te ne dimentichi-
-Certo che no! C-ci si vede..- 
Vide il blu allontanarsi e sentí piano piano le guance ritornare al loro colorito normale. "Gli allenamenti...già..lì c'è Kyous..emh,cioè Tsurugi...incubi maledetti" sussurró tra sè e sè Tenma.
-Eilà,con chi stai parlando?- esclamarono con entusiasmo due facce ben note al ragazzo. 
-Buongiorno Aoi,Shinsuke..cosa? Io? Non stavo parlando con nessuno ehehehe anzi,non stavo proprio parlando- disse il moro imbarazzato agitando le mani. "Accidenti" pensó
-Hey, che occhiaie Tenma,hai dormito poco sta notte?- disse il ragazzino più basso indicando gli occhi stanchi del moro.
-S-si..-rispose
-Mi dispiace,però ora andiamo in classe altrimenti faremo tardi a lezione- disse la ragazza
-Andiamo!- aggiunse allegro Shinsuke.
"Già andiamo..spero che le lezioni siano lunghe,strano a dirsi ma ho una certa paura ad andare agli allenamenti se c'è anche LUI"

Angolo autrice
Ciao a tutti,questa è la mia prima long in assoluto. È da un po' di tempo che volevo scriverla e ho finalmente preso il coraggio. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se avrete tempo e voglia mi farebbe piacere leggere la vostra opinione. Alla prossima 
sweet_Lovely_
 
 

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Capitolo 2
*** ~Scoperta scioccante~ ***


~Scoperta scioccante~
Tenma's POV
"Oh no,accidenti!! Le lezioni sono finite,ma mi sono addormentato sul banco! Shinsuke e Aoi mi avevano chiesto di andare con loro ma ho rifiutato..ora guarda in che pasticcio sono!Speriamo di non aver fatto troppo tardi agli allenamenti!!"
La nottataccia precedente aveva avuto i suoi effetti su Tenma che ora correva verso la sede di calcio.
"Cavoli! Hanno già cominciato!"
Varcata la soglia dell'edificio,il ragazzo andò a cambiarsi negli spogliatoi.
Kyousuke's POV
"Ma dove sarà finito Matsukaze? Lo dicevo io che oggi era troppo strano...quelle occhiaie e..quel rossore sul suo viso.."
Il blu cercó di cacciare via quei pensieri ed entró negli spogliatoi proprio nel momento in cui Tenma si stava togliendo i pantaloni. Di solito il moro si cambiava prima di entrare lì,ma oggi non aveva avuto il tempo.Il blu involontariamente posó lo sguardo sul bacino del più piccolo e sbiancò.
"C-che cosa?! N-non è p-possible!!!"pensó.
Matsukaze si accorse solo in quel momento che c'era il suo migliore amico a fissarlo alla porta. Per poco non svenne,diventó tutto rosso e si rimise i pantaloni.
-T-tenma?! C-che?!-
Chiese il corvino.
-K-kyousuke!! M-mi dispiace...i-io non so c-come spiegartelo..n-non doveva succedere. Non dirlo a nessuno...p-perfavore- calde lacrime cominciarono a scendere dagli occhi blu del più piccolo.
-C-come non dirlo a nessuno?! Matsukaze sei impazzito?! O dovrei dire ...impazzitA!! Perché ci hai nascosto tutto quanto?? Perché ME l'hai nascosto? Pensavo di essere il tuo migliore amico!! E invece per tutto questo tempo non hai fatto altro che mentirci,che mentirMI!! Tu...tu sei una ragazza!!!- il blu era confuso e furente di rabbia, non avrebbe mai pensato di scoprire un giorno che in realtà il suo migliore amico era...una ragazza...la mente di Tsurugi si fermó.
-M-mi dispiace...i-io non volevo mentire..sul serio..- la ragazza era caduta in ginocchio e non riusciva a fermare le lacrime.
-Mi hai deluso Matsukaze,non mi va di vederti più questo giorno...vai a casa...dirò a Shindou che non ti sei sentito...sentita..bene...- disse il più grande guardando per terra e stringendo i pugni.
Tenma riuscì a dire solo -M-mi dispiace...-poi prese le sue cose e piangendo corse verso casa.

Angolo Autrice
Ciao a tutti!! Lo so, lo so...Kyousuke ha esagerato un po' ma pensate se anche voi un giorno scopriste che il/la vostro/a migliore amico/a è un/a ragazzo/a! Rimarreste scioccati e delusi che non vi abbia detto niente,no? Non so se ho descritto bene la scena in cui Tsurugi scopre la verità ehehehe,fatemi sapere. Grazie mille per chi ha letto il capitolo. Alla prossima. Baci,
sweet_Lovely_
PS
Scusate se ho voluto far diventare Tenma una ragazza,ma mi piaceva troppo l'idea e poi...ha una voce e alcuni modi di fare da ragazza...chiedo perdono a quelli che non piace questo fatto.

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Capitolo 3
*** ~Incontro~ ***


~Incontro~
Arrivata in camera sua, Tenma chiuse la porta. Per fortuna zia Aki era uscita,non aveva voglia di dare spiegazioni sul perché era già a casa. "Ma come ho fatto a farmi scoprire...?" continuava a ripetersi e a piangere la ragazza appoggiata contro la porta. "Cosa dovrò fare ora?...ho rovinato tutto...soprattutto la mia amicizia con Kyousuke, che ora starà dicendo a tutti il mio segreto...voglio sparire...." Con questi pensieri Tenma si addormentó. 
Tsurugi che si allontana da lei. Ora è sola. È tutto nero intorno a lei. Ragazza...
La mora si svegliò di soprassalto,guardò l'orologio sul comodino: 5:32. Stranamente si trovava sul letto,probabilmente sua zia era entrata in camera e l'aveva messa a dormire sul materasso. "Ancora incubi...ho dormito fino al mattino..sarà meglio prepararsi per andare a scuola.." Tenma si era arresa all'idea che da ora in poi non avrebbe più avuto amici. Come al solito accarezzó Sasuke,prese la merenda che le aveva preparato Aki ed imboccò la via per andare a scuola. Entrata nel cortile interno,non si sentì minimamente osservata."Strano" pensó tra se e se. Due figure non lontane la notarono e andarono subito a salutarla:
-Ciao Tenma!! Hai visto che bel sole oggi?- chiese allegramente la blu.
-C-ciao ragazzi..-rispose timidamente.
-Hey,cos'è quel muso lungo? Ieri Tsurugi ci ha detto che ti sentivi poco bene così sono rimasto un po' deluso di non potermi allenare con te!- disse Shinsuke.
-D-davvero? Non vi ha detto nient'altro?- Tenma era sorpresa.
-Cos'avrebbe dovuto dirci?!- chiesero gioiosamente in coro i due.
-Oh,beh NIENTE ehehehe- rispose la mora mettendo la mano dietro la nuca.
-Certo però che dopo averti incontrato per tutta la durata degli allenamenti non faceva altro che distrarsi e sbagliare a calciare...era davvero strano! Tu ne sai qualcosa?- chiese il ragazzino con la fascetta.
-No,no!! Assolutamente nulla!! Andiamo altrimenti,come dice sempre Aoi,faremo tardi!!- ribatté velocemente Tenma.
I due annuirono ed entrarono nell'edificio. Camminando per i corridoi la mora perse di vista i suoi amici,ma scorse una chioma blu appoggiata al muro davanti a lei. Si fermó di colpo e fece per girarsi quando si sentì afferrare per il polso. Perse un battito. Kyousuke la fece voltare verso sè e la guardó con le sue iridi dorate:
-Oggi,dopo gli allenamenti, vieni al campo al fiume. Ti devo parlare.- 
La ragazza era confusa, si aspettava che il ragazzo la sgridasse e invece aveva una voce calma. Non riuscì a dire niente,annuì semplicemente e Tsurugi lasció la presa andandosene.
Ancora confusa da ciò che era successo in quei secondi, Tenma non si accorse di star entrando nella classe di quelli del terzo anno, ovvero quella di Takuto e Kirino.Shindou appena la vide le corse incontro:
-Buongiorno! Ieri Kyousuke ci ha detto che stavi male così non sei potuto venire agli allenamenti. Oggi ci sarai vero?-
La ragazza risvegliatasi elaborò ciò che gli aveva appena detto il capitano:
-Buongiorno Senpai. Si certo,oggi ci sarò.-rispose.
-Benissimo allora a dopo,ciao!-
-Ciao!-
"Ora si che non ci capisco più niente...perché non ha detto niente a nessuno di quello che è successo ieri?...non vedo l'ora di parlargli.."
Pensó prima di entrare nella sua classe dove c'erano i compagni ad aspettarla.

Angolo Autrice
Siamo arrivati al 3 capitolo! So che all'inizio era molto deprimente, ma...chissà cosa ci sarà nel seguente..forse si parleranno o forse no..Se avete tempo e voglia fatemi sapere le vostre opinioni! Al prossimo capitolo!Grazie mille per chi ha letto e per chi recensirà.
Un ringraziamento speciale per quelli che hanno recensito i capitoli precedenti e per quelli che hanno messo la storia fra le preferite/seguite/ricordate! Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 4
*** ~Attesa~ ***


¡AVVISO!
Oggi,verso le cinque del pomeriggio pubblicherò un nuovo capitolo. Buona lettura!


~Attesa~
Kyousuke's POV
Finalmente sono finite le lezioni,non ce la facevo più ad aspettare...Tenma una ragazza..non riesco ancora a credere che sia vero. Tra non molto parlerò con ..lei...è strano dirlo...prima però ci sono gli allenamenti.. Non so come o cosa cambierà nel nostro rapporto..lei mi ha mentito,ma forse avrà avuto un motivo valido..sono confuso...
Mi avvio verso l'entrata della sede, ci sono già alcuni miei compagni. Vedo Masaki avvicinarsi:
-Hey Tsurugi, guarda che se oggi non ti impegni sul serio come ieri puoi anche dire 'addio' alla squadra di calcio.- l'autrice solo sa come avrei  risposto.
-Smettila Kariya, ieri Kyousuke era solo un po' stanco,vero?-  hai salvato il tuo amico Senpai.
Non rispondo, mi appoggio al muro,chiudo gli occhi e l'aspetto.
Tenma's POV
Oh cavoli!! Sono di nuovo in ritardo per gli allenamenti! Menomale che ho avuto il tempo di cambiarmi. Sto correndo verso il club seguita da Shinsuke.
-Aspetta Tenma!!- mi urla.
-Su sbrigati non c'è tempo,ormai staranno aspettando solo noi!- gli rispondo.
Arriviamo col fiatone davanti alla porta che si apre:
-Benvenuti!- ci sentiamo dire.
All'improvviso ho una strana sensazione,come se qualcuno mi stesse guardando. Mi giro ed incontro i suoi occhi ambrati. Non reggo la situazione così mi giro e abbasso la testa per non far notare il mio rossore.
-Cosa ti è successo ieri?- mi chiede una vocina,è quella di Hikaru. Cerco di far sparire l'imbarazzo e di inventarmi una scusa,così lo guardo:
-Oh,non ti preoccupare mi girava un po' la testa e ho preferito tornare a casa..-
-L'importante è che oggi sei tornato per darci la carica come al solito!- dice Hamano allegro.
Grazie amici..
Kyousuke's POV
Accidenti,gli allenamenti sono cominciati e mi sto distraendo ancora di più di ieri...ora che c'è anche lei...
-Ti vuoi riposare un po' Tsurugi?- mi chiede Shindou.
So che finché starò qui non combinerò molto così dico:
-Scusami Senpai, preferisco andare via.-
Lui annuisce ed io esco dal campo. Sento i miei compagni che chiedono il motivo della mia uscita al capitano,ma non mi importa. Ora l'unica cosa che mi interessa è parlare con Tenma,così mi avvio al campo al fiume.
Tenma's POV
Gli allenamenti sono finiti. Lui è andato via..forse non aveva voglia di respirare la mia stessa aria,dopotutto gli ho mentito...il suo miglior amico che è in realtà una ragazza...un'emozione strana mi pervade quando mi vengono in mente tutti i sogni avuti su di lui fino ad oggi e le mie guance s'imporporano. Non voglio perdere la sua amicizia...ma ormai penso che sia tutto finito..chissà cosa vorrà dirmi..

Angolo autrice cattiva
Muahahaha arriveranno mai a parlarsi? Forse si..forse no..non dico niente...Lo scoprirete nel prossimo capitolo. Grazie mille per quelli che hanno letto la storia e per quelli che la recensiranno. Un ringraziamento speciale a:
DreamAngel_24 e Chiara_BarianForce, le quali,con le loro recensioni, mi motivano ad andare avanti con i capitoli!  Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 5
*** ~Perdono?~ ***


~Perdono?~
Tenma era quasi arrivata al campo dove Kyousuke la stava aspettando. Appena girò l'angolo,vide che il ragazzo era seduto su una panchina e stava guardando il sole tramontare dietro i monti. La mora non disse niente,si avvicinò e si sedette vicino al blu. Dopo minuti di silenzio la voce di Tsurugi le giunse all'orecchio:
-Perché hai nascosto il segreto di essere una femmina? E soprattutto, perché l'hai nascosto a me? Pensavo non ci fossero segreti fra noi,eravamo migliori amici.- "Dritto al punto.." Pensó la ragazza che dopo un po' di esitazione rispose:
-Ho nascosto la mia vera identità perché nella squadra di calcio potevano entrare solo maschi...e poi guardami! Non assomiglio ad una ragazza!..me l'hanno sempre detto..- diventò triste,poi continuò:
-..l'ho nascosto anche a te perché non sapevo che in futuro saremmo diventati migliori amici...-finì facendo uscire una piccola lacrima dall'occhio che asciugò subito con la mano.
Kyousuke per un momento non disse nulla,guardò semplicemente il cielo che si stava facendo scuro,poi riprese:
-Ascolta Tenma,comprendo i tuoi motivi e ti do ragione. Perdonami.-
La ragazza rimase spiazzata:
-P-perché mi chiedi perdono? S-sono io quella che si deve scusare..-
-Perché ho reagito troppo impulsivamente,non avrei dovuto urlarti contro,non è totalmente colpa tua se sei in questa situazione.-
Tenma non riusciva a credere alle sue orecchie:
-G-grazie Tsurugi...tu..vuoi ancora essere mio ...amico?-
-Non vedo perché no,il fatto che tu sia una ragazza in teoria non cambia le cose...E tu?-
-I-io cosa?- arrossì la mora.
-Tu vuoi ancora essere mia amicA?- Ora il ragazzo aveva smesso di fissare il panorama e si era girato. La stava guardando aspettando una risposta:
-S-si..solo se non mi tratterai in modo...diverso..-
-Stai tranquilla,non lo farò. Te l'ho detto,non m'importa se sei un maschio o una femmina,basta che non cambi il tuo carattere.-
Passò un lungo minuto di silenzio che Tenma interruppe:
-P-perché non hai detto agli altri la verità?..-
-Rimarrà un segreto fra noi due. Un giorno comunque dovrai dire a tutti che sei una ragazza,ma la scelta del quando la lascio a te.- disse distogliendo lo sguardo dalle iridi metalliche della mora.
-Grazie...- disse semplicemente lei.
-Di cosa?- si stupì il blu.
-Di tutto...grazie per aver protetto il mio segreto, grazie per avermi compresa e per non aver rifiutato la mia amicizia...-
-Tenma,non potrei mai rifiutare l'amicizia di una persona come te,sei diventata troppo importante per me. Sei l'unico vero amico,in questo caso l'unica vera amica,che io abbia mai avuto dopo nii-san. Anche io ti ringrazio quindi.-
Detto questo si girò di nuovo verso la ragazza e istintivamente l'abbracciò. Non sapeva il perché di quell'azione,ma sentiva che voleva farlo.
Inutile dire che Tenma era arrossita per l'ennesima volta e solo dopo aver realizzato che cosa stava succedendo, ricambiò l'abbraccio. Quando si staccarono, la ragazza avrebbe giurato di aver visto un sorriso sul viso leggermente imporporato di Kyousuke,ma non ne era certa in quanto era buio ed erano illuminati solo dalle stelle.
Rimasero insieme per altri minuti guardando il cielo quando Tsurugi interruppe:
-Andiamo,io vado all'ospedale da Yuuichi,ti accompagno fin lì.-
-Va bene..grazie.-
Detto questo i due s'incamminarono verso l'ospedale e arrivati il blu disse:
-Io vado,mancano solo due minuti fino a casa tua. Mi raccomando,fai attenzione. Ci vediamo domani a scuola Tenma.-
-Ciao T-tsurugi..- la ragazza si girò,ma venne bloccata dalla presa al polso del ragazzo che la fece rigirare verso sè:
-Guarda che puoi continuare a chiamarmi Kyousuke anche se sei una ragazza.-
-V-va bene...K-kyousuke..- sentendo le sue parole e vedendo le sue guance arrossate il corvino s'intenerì ,la lasciò e le sorrise. Non sapeva il motivo nemmeno di quest'azione, ma sapeva che andava fatta.
-A domani.-
-A-a d-domani..-
Appena arrivata a casa, Tenma si chiese se fosse stato tutto solo un bellissimo sogno. Forse era destino che il ragazzo, per il quale aveva un sentimento strano,scoprisse che lei era in realtà una ragazza. Immersa ancora nei pensieri, si addormentò sul letto.

Angolo Autrice
Finalmente è arrivato il momento dolcissimo che stavate aspettando da 4 capitoli! Come promesso l'ho pubblicato oggi! Kyousuke come sempre mantiene la solita calma glaciale nel dire le cose,ma mostra un po' anche il suo lato nascosto tenero. Che cosa succederà ora? Lo vedrete nei prossimi capitoli. Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 6
*** ~Mantenere il segreto~ ***


~Mantenere il segreto~
Kyousuke's POV
Ieri sono andato in ospedale da nii-san,ma non gli ho detto la verità su Tenma. Forse è meglio aspettare un altro po' di tempo..agli allenamenti dovrò stare più sveglio,non posso creare sospetti,metterei in pericolo la mia migliore ....amica. Quando ho parlato con lei ieri, ho avuto una sensazione che non avevo mai provato prima..era..come dire..strano ..non era da me comportarmi così. Su! Riprenditi Kyousuke!! Solo perché adesso lei è una ragazza non cambia le cose,gliel'hai detto anche tu ieri! Ma guarda..adesso mi metto pure a parlare con me stesso..basta pensare a Tenma,devo prepararmi per andare a scuola!
La mente di Tsurugi era ancora confusa,non riusciva a capire che cos'avesse cambiato nella sua vita quella ragazzina. Sapeva solo che per ora doveva mantenere il suo segreto e non doveva avere comportamenti diversi nei suoi confronti.
Tenma's POV
Appena sveglia,il mio primo pensiero è stato:Kyousuke. Perchè quel ragazzo,scontroso e taciturno nei confronti di tutti, ieri è stato così aperto con me? Forse mi considera ancora la sua migliore amica...però non riesco a capire perché arrossisco SEMPRE quando lo vedo...è così..strano..
Tenma stava percorrendo la strada verso la Raimon Jr High ragionando ancora sul tempo trascorso con il blu,quando se lo ritrovò proprio davanti. Come al solito s'imbarazzò e abbassò lo sguardo.
-'giorno Tenma.-
-B-buongiorno Tsur-cioè volevo dire K-kyousuke..- disse la ragazza squotendo la testa al cognome del ragazzo.
Il corvino trovò quella nuova situazione tenera "Ma insomma! Cosa vado a pensare!!" si disse facendosi più serio:
-Allora,oggi ci si vede agli allenamenti. Come ti ho detto,la scelta del quando dire ai nostri compagni la verità la lascio a te.-
-S-si...p-penso che sia ancora un po' presto..a-anche io mi devo abituare a questa ...si insomma...situazione.-
-Ci si vede in giro allora.- finì Tsurugi entrando nel cortile della scuola.
-Si...- la ragazza, accertatasi che il blu se ne fosse andato, alzò piano il viso e andò nella sua classe.
***********************************************
Era passata una settimana. Quel giorno Tenma si trovava, insieme a tutti i suoi compagni di squadra, agli allenamenti mattutini. Stava aiutando Shinsuke in una nuova supertecnica,che costituiva in un calcio potente e preciso verso la porta.
Tsurugi invece, si stava riscaldando insieme agli altri componenti. Notando cosa stessero facendo i due, non ebbe un buon presentimento, ma lasciò che i ragazzi continuassero. 
Entrato in campo, vide che Shinsuke si stava preparando a colpire in porta con la sua nuova supertecnica, la ragazza invece,non capite le intenzioni del centrocampista, gli stava andando incontro.
Il blu,senza perdere tempo,corse più veloce che mai contro la mora che stava per essere colpita dal pallone:
-TENMA! ATTENTA!!- urlò spingendo via la giovane che cadde per terra, mentre lui fermava la palla con il piede destro.
Il ragazzo con la fascetta corse verso la ragazza che era stesa per terra:
-Tenma! Tutto bene?! Non volevo tirarti la palla addosso!! Non pensavo che mi saresti corso incontro!-
-Tranquillo..non mi sono fatto nulla di grave. Ho solo qualche taglietto,ma guarirà subito.- rispose la mora sorridendo.
-Shinsuke?! Ma si può sapere cos'hai? Potevi farl..GLI male seriamente!! Stai più attento!- alzò la voce il corvino.
-S-scusami..io non l'ho fatto apposta..-rispose il più piccolo.
- Tsurugi calmati,non è successo niente. Tenma non si è fatto nulla di grave.- intervenne Shindou.
-Si..hai ragione, scusa.- detto questo il blu si avviò verso le panchine vuote a bere un po' d'acqua.
Il capitano lo raggiunse e gli si sedette di fianco:
-Kyousuke,che succede? Prima ti comporti in modo strano non concentrandoti e adesso....urli a Matsukaze 'stai attentA'. Non credere che non l'abbia sentito e non mentirmi che non è vero. Fortunatamente sono stato l'unico, ma mi devi spiegare cosa sta succedendo.- Kyousuke si girò verso l'altro preoccupato:
-S-senpai..- poi abbassò la testa:
-Ti devo parlare...-
-Vieni a casa mia oggi pomeriggio.- detto questo i due rientrarono in campo.

Angolo Autrice!
Salve!! Il nostro Kyousuke ha combinato un bel pasticcio eh <_< ehehehe. Cosa succederà adesso? 
Grazie mille a:
Chiara_BarianForce, DreamAngel24 e B e n n a per aver recensito lo scorso capitolo. Alla prossima! Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 7
*** ~Questa è la verità~ ***


~Questa è la verità~
Le lezioni trascorsero velocemente e Kyousuke stava ritornando a casa:
"Ma che cos'ho combinato?! Accidenti a me e alla mia bocca. Non posso e non voglio dire niente a Tenma,le avevo detto io che il suo,sarebbe rimasto un segreto fra noi due. Ora dovrò solo affrontare e dire la verità a Shindou..cavoli"
*****A casa di Takuto*****
L'enorme orologio appeso al muro stava segnando le 16:14.
-Signorino Shindou, c'è un suo compagno al cancello.- esclamò fuori dalla porta la cameriera.
-Lo faccia entrare per favore.- rispose il ragazzo dall'interno.
Shindou's POV
Apre la porta ed entra:
-Ciao Tsurugi,accomodati.-dico indicandogli la poltrona.
-Buongiorno Senpai.- Si siede, non è calmo come al solito,è stranamente agitato.
-Non voglio girarci intorno perciò te lo chiedo chiaramente: che cosa sta succedendo a te e a Tenma?- 
Stringe i pugni sulle ginocchia e vedo che abbassa la testa, poi comincia:
-Nemmeno io ci voglio girare intorno perciò te lo dico chiaramente: Matsukaze è una ragazza.-
-CHE COSA?! KYOUSUKE NON MI PRENDERE IN GIRO!!- sono confuso, ma com'è possibile una cosa del genere?!
-Non ti sto prendendo in giro. Volevi la verità e io te l'ho detta.- mi sembra più calmo,ma adesso sono io quello agitato!
-Ma perché non ce l'ha detto?!-
-Perché in squadra non potevano entrare femmine e perché...pensa che non è mai assomigliata ad una ragazza.-
-C-cosa?! Ecco perché di quegli strani comportamenti da parte tua nei suoi confronti!!-
-M-MA CHE DICI?!- cooosaa?! Tsurugi Kyousuke si sta imbarazzando? Ma che mi sono perso?!
-Sei l'unico a sapere il suo segreto..?-
-Siamo gli unici,sì. Lei però non deve sapere che l'hai scoperto anche tu,quindi continua a comportarti come sempre. CAPITO?!-
-Sii,stai calmo, non farò nulla che possa creare sospetto....come non hai fatto tu invece.- dissi l'ultima frase ghignando.
-HEY?! CHE VUOI DIRE?! NON L'HO MICA FATTO APPOSTA!- ora era furioso. Non resistetti a quella scena e scoppiai a ridere:
-Ahahahahahahahaha sta tranquillo,scherzavo....ma toglimi una curiosità: come hai fatto a scoprire che Tenma è in realtà una..ragazza?- diventai serio,ero curioso di sapere perché gli aveva detto la verità.
-Eeee..beh...cioè..si insomma....sono entrato negli spogliatoi nel momento sbagliato...- COOSAAA?! Ed io che pensavo che gliel'avesse detto...era rosso come un pomodoro.
-KYOUSUKE?! MA CHE COMBINI?!-
-STA CALMO!! NON HO VISTO NIENTE!.....solo le sue mutandine rosa...- disse stringendo ancor di più i pugni.
-AH E TI SEMBRA POCO!? NON ME L'ASPETTAVO DA UNO SERIO COME TE!-
-MA INSOMMA COS'HAI NELLE ORECCHIE?! TI HO DETTO CHE NON HO VISTO NIENTE!-
-Ques-
-Se non te la smetti subito,giuro che non ricorderai felicemente questo giorno.- rispose in modo veramente inquietante perciò dissi impaurito:
-Ok, hai ragione, ho esagerato..mi dispiace. Ritorniamo alle cose serie: io non dirò niente a nessuno su quello che mi hai detto di Tenma. Stai tranquillo.-
-Grazie. Ora se non ti dispiace dovrei andare da mio fratello, mi sta aspettando.-
-Ci vediamo domani allora,ciao.-
-Arrivederci Takuto.- risponde uscendo dalla stanza.
Cavoli...Tenma una ragazza..non ci avevo mai pensato...povero Kyousuke,ha dovuto nascondere per bene questo segreto,ma alla fine non ci è riuscito. Cercherò di non farmi scoprire come lui..

Angolo Autrice
In questo capitolo il nostro Tsurugi ha dovuto fare i conti con Shindou ... Vi è piaciuta la scenetta comica? Ci voleva un po' di divertimento hahahaha. Da domani preparatevi a leggere capitoli un po' più lunghi. 
Un ringraziamento speciale a Chiara_BarianForce e DreamAngel24 , che mi motivano ad andare avanti! Grazie mille anche per i lettori silenziosi! Alla prossima,
sweet_Lovely_

 

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Capitolo 8
*** ~Ripetizioni~ ***


~Ripetizioni~
-Signorino Matsukaze,mi spiega per quale motivo la sua media dei voti è calata di così tanto?- chiese il professore di matematica alla ragazza che stava cominciando a sudare freddo.
-Mi scusi professore...non ne ho davvero idea...io mi impegno davvero al massimo..-
-Dai suoi voti non si direbbe!- l'uomo,dietro i piccoli occhiali, aveva un'espressione che non annunciava nulla di buono.
-Ma non si preoccupi-continuò-ho io la soluzione al suo problema!- questa frase ebbe un effetto agghiacciante su Tenma. La ragazza odiava stare chiusa in camera a studiare e per quanto si impegnasse,finiva sempre per distrarsi.
-S-si?- osò pronunciare la mora.
-Ripetizioni! Deve ricevere delle lezioni private Signorino!- annunciò l'insegnante. Aggiunse poi:
-Ed io so perfettamente chi è la persona giusta da assegnarle!-
~~~~~All'uscita da scuola~~~~~
-Takuto?!- chiese preoccupato il blu.
-Si Kyousuke,Shindou mi deve dare delle ripetizioni per una settimana e il pomeriggio non potremo venire agli allenamenti....NON È GIUSTO!- piagnucolò la più piccola.
Tsurugi era perso,l'unica persona che sapeva il segreto della ragazza oltre lui, L'UNICA!, doveva proprio dare ripetizioni a Tenma.
-Ma si può sapere come hai fatto ad avere quasi tutte insufficienze nell'ultimo periodo?! Cos'hai in quella zucca?- 
-B-beh...nell'ultimo periodo...sono successe molte cose...e poi lo sai che io mi distraggo facilmente quando c'è la parola "studiare"!! Quindi non gridare così! Non è colpa mia!!- 
"Che bambina.." Pensò il blu divertito dalla faccia imbronciata dell'amica. Fece un ghigno,ma questo sparì subito dal suo viso quando si ricordò delle ripetizioni pomeridiane. Aveva paura che Takuto lo tradisse in qualche modo. Non si fidava di nessuno, apparte suo fratello e quella ragazzina che, ogni giorno che passava, gli faceva provare un effetto sempre più strano al petto.
-Tenma,promettimi che starai attenta.-
-Tsurugi...riceverò solo delle lezioni private dal Senpai...cosa mi potrebbe mai succedere?- la ragazza non capiva il comportamento strano del blu.
-Lo so,ma tu promettimi che se succederà qualcosa di..."strano" diciamo,tu mi chiamerai subito.- insistette Kyousuke.
-Si,te lo prometto!- disse mettendo la mano sul cuore e facendo un sorriso che fece QUASI arrossire il corvino. Il ragazzo si trattenne però, il suo orgoglio non glielo concedeva.
"E così mi farai preoccupare tutto il pomeriggio per una settimana,Matsukaze.." sospirò vedendo allontanarsi la mora.
~~~~~Agli appartamenti Windsors~~~~~
Shindou's POV
Sono arrivato,Tenma abita qui. Vedo una donna intenta a piantare dei fiori nel giardino e mi avvicino:
-Buongiorno signora!-
-Oh ciao! Tu devi essere l'amico di mio nipote! Tenma è su in camera a preparare i libri per lo studio. Il suo appartamento è in fondo al corridoio a destra.- mi dice gentilmente.
-Grazie mille,buon lavoro!-
-Grazie, anche a voi. Ci vediamo più tardi!-
Entro nell'edificio e seguo i consigli della donna, ritrovandomi davanti ad una porta di legno. Busso e  sento dei passi venirmi incontro. La porta si apre.
-Buongiorno Shindou! Entra pure!- dice Tenma allegramente,facendomi accomodare.
-Ciao! Grazie!-
Ora che conosco la sua vera identità mi è difficile comportarmi come al solito, ma per la mia salute cerco di sembrare normale. Se sbaglio qualcosa e mi faccio scoprire, Tsurugi non me la farà sicuramente passare liscia..
-Come va?- chiede gentilmente. Sapere che è una ragazza mi mette agitazione e solo il suo sorriso mi fa andare in tilt. Accidenti..ma che combino?
-Allora...tutto bene Senpai??- chiede avvicinandosi. Mette la sua mano sulla mia fronte. Oddio.
-La febbre non ce l'hai!-
-Ma che dici Tenma?? Mi sono solo distratto ehehehe...allora..con cosa vuoi cominciare?- cerco di non sembrare nervoso e a quanto pare ci riesco.
-Se lo dici tu..matematica...non ho capito niente dell'ultima lezione..uffa..-
-Va bene,prendi il libro.-
Comincio a spiegarle tutto quello che non capisce nelle varie materie e in men che non si dica,si fa tardi.
-Hey Tenma,che ne dici di fermarci qui per oggi?- le chiedo.
Alza il viso dal libro di storia e mi guarda con i suoi occhi blu metallici. Imbarazzo totale.
-Si...non ce la faccio davvero più..- detto ciò si alza e si butta sul letto.
-Allora io prendo le mie cose e torno a casa. Ci ve- non mi fa finire la frase che si siede sul materasso e dice:
-Aspetta! Che ne dici di fermarti a mangiare con me e mia zia? Lei cucina molto bene e inoltre è il minimo che posso fare per ringraziarti del tuo aiuto!- Oh santo cielo...e adesso?...dai..posso resistere un altro po' così rispondo:
-Va bene,grazie mille!-
-Figurati! Vado ad avvisare zia Aki!-
Finiti i deliziosissimi piatti, saluto la donna e vengo accompagnato fuori da Tenma.
-Grazie mille per l'ospitalità!-
-Figurati,grazie a te per avermi aiutato. Domani ci vediamo alla stessa ora?-
-Per me va bene! A domani!-
-A domani Senpai!- detto questo lei rientra in casa e io mi avvio verso la mia.
Questa giornata è andata liscia..ora dovrò resistere solo una settimana..
~~~~~Il giorno seguente a scuola~~~~~
Kyousuke's POV
Sto andando nella mia classe,ma mi fermo appena noto l'esile figura di Matsukaze. Sta parlando con Takuto,probabilmente stanno chiacchierando della loro lezione di recupero. Lo stomaco mi si stringe e provo una sensazione strana contro Shindou...perché le sta così vicino?! Decido di intervenire così mi avvicino:
-Hey Tenma, ti devo parlare.- detto ciò la prendo per mano e la trascino via. Appena lascio le sue dita, sento una scossa..come se avessi rotto un legame...
-Tsurugi,che ti prende? Stavo parlando con il capitano..- mi dice lei leggermente arrabbiata.
-Scusami,è che ti volevo chiedere com'è andata ieri.- mento..non è da me accidenti..
-Benissimo!! Ho studiato matematica e storia! Shindou è un ottimo insegnante! È anche rimasto a cena!-  mi dice allegra. Le emozioni che provo io,sono invece tutt'altro che allegre. Non so perché, ma stringo i pugni e finisco la conversazione:
-Va bene,ci vediamo in giro.- 
Che voce acida esce dalla mia bocca..perché? Non riesco più a guardarla e me ne vado.

Angolo Autrice
Benvenuti! Questo è il primo capitolo un po' più lungo che scrivo,spero sia di vostro gradimento!! Kyousuke prova un sentimento chiamato gelosia,ma ancora non lo sa!! Vedremo cosa succederà!
Un ringraziamento speciale a: DreamAngel24 e iris_1998 per aver recensito il capitolo scorso!! A domani. Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 9
*** ~Gelousy~ ***


~Gelousy~
Era il penultimo giorno di ripetizioni per Tenma, che stava aspettando Shindou. Non andavano agli allenamenti pomeridiani,ma dopo aver studiato, rimanevano insieme a fare qualche tiro al campo al fiume. Ovviamente nella mente della mora, vagavano pensieri riguardanti solo il seguito dello studio.
Appena il ragazzo arrivò, Tenma lo fece entrare e cominciò subito a studiare. 
~~~~~Un paio d'ore dopo~~~~~
-Prima il dovere, poi il piacere! Io ho finito con inglese, quindi adesso possiamo andare a giocare a calcio Senpai!- esordì la ragazza prendendo il pallone.
-Non vedevo l'ora!- si stiracchiò l'altro.
-Allora andiamo!- disse lei aprendo la porta del suo appartamento ed uscendo fuori in cortile seguita da Shindou.
Arrivati al campo iniziarono una partita uno contro uno.
Kyousuke's POV
Sono appena andato a salutare Yuuichi in ospedale..c'era anche il suo amico..quel rompiscatole di Taiyou che non voleva più smettere di parlare, così sono venuto via. Se Tenma fosse stata lì, si sarebbe sicuramente unita al gruppettino. Ecco che mi ritorna in mente lei...è come se potessi perfino sentire la sua voce.. Ma che sto dicendo?! Io sento la sua voce..viene dal campo vicino al fiume. Scendo dal viottolo e sposto un cespuglio per vedere meglio...è Tenma che sta giocando a calcio con...Shindou...Quel ragazzo mi fa salire i nervi ultimamente e non capisco perché ...è diventato insopportabile! Sta con Matsukaze tutto il giorno, anche a scuola ormai...li vedo sempre parlare insieme.. Me ne vado...Non voglio più vederli. Non ho nemmeno voglia di andare a casa...mi fermo in un parco abbastanza lontano.
Tenma's POV
Sono ritornata a casa e ora sono sotto la doccia. Mi viene in mente Tsurugi...non mi ha rivolto la parola da ormai quattro giorni...in un certo senso...mi sento sola senza lui..è come se ci fosse un vuoto incolmato...Dopo essermi vestita, esco con Sasuke a fare una passeggiata. Finiti i dieci minuti di corsa, ci fermiamo per riposarci in un parco. All'improvviso noto qualcuno sdraiato nell'erba sul fianco di una collinetta. Lego il cane ad una panchina e mi avvicino alla figura distesa...mi immobilizzo...è Kyousuke...nonostante l'esitazione, decido di avvicinarmi. Non si è ancora accorto della mia presenza..ha gli occhi chiusi. Mi sdraio accanto a lui e, sentendo il rumore dell'erba, scatta seduto. Il suo viso è illuminato dalla fioca luce della luna e i suoi occhi ambrati scintillano nel buio...mi guarda con un'espressione strana...

Il ragazzo si era appoggiato sui gomiti e continuava a fissare la mora.
-Tenma...- disse il blu sorpreso che la ragazza fosse lì.
-Ciao...c-cosa ci fai qui..?- chiese imbarazzata.
-Potrei chiederti la stessa cosa..comunque non lo so nemmeno io..- rispose spostando lo sguardo sulle stelle.
-...io stavo facendo una passeggiata e..ho deciso di fare una pausa..sai..ora che non vengo più agli allenamenti del pomeriggio,devo allenarmi da sola...o con il capitano...-
-Lui ti piace,vero?-
Tenma sussultò a quella domanda.
-D-di chi stai parlando..?!-
-Non fare la finta tonta. Lo so che ti piace Takuto. Stai sempre con lui ultimamente.- disse freddo l'altro con un'espressione arrabbiata.
-Ma come fai a dire così?! Non mettermi sulla bocca parole che non ho mai detto!! E se vuoi proprio saperlo non m- la mora venne interrotta dal caldo abbraccio di Tsurugi. Si zittì e ricambiò.
Il ragazzo le si avvicinò all'orecchio:
-Scusami..- La strinse di più a sè e assaporò il suo dolce profumo alla fragola.
La ragazza invece, affondò il viso nella felpa del più grande:
-Perché non mi hai più parlato..?-
-Non lo so...perdonami anche per questo..prometto che non ti starò più lontano.-
Staccatisi dall'abbraccio il blu le sorrise e Tenma si sentì mancare il fiato. Interruppe poi Kyousuke:
-Andiamo,ti accompagno a casa.- detto ciò si alzò e porse la mano per aiutare la ragazza a mettersi in piedi. Preso Sasuke, i due s'incamminarono verso gli appartamenti Windsors.
Durante il tragitto calò un silenzio imbarazzante che venne spezzato nuovamente dal corvino:
-Come vanno le ripetizioni?-
-B-bene...domani avrò l'ultima lezione..-
-Dopo tornerai...tornerete..ad allenarvi con noi?-
-Si..certo...-
-Bene,sono contento...Eccoci. Ora io vado a casa,ci vediamo domani.-
-Si,ciao Kyousuke..- 
-Tenma aspetta! Se hai bisogno di qualcosa..scrivimi o chiamami..ok?-
-Si..grazie...- sorrise la più piccola guardandolo allontanarsi.
Entrata in camera sua,la ragazza si buttò sul letto...forse quel ragazzo cominciava a piacerle..

Angolo Autrice
Buongiorno a tutti! Che vi posso dire di questo capitolo...è così awwww(?) alla fine..cosa succederà nel prossimo? Un ringraziamento speciale a:
FrostyDark (la quale ha recensito mentre stava male...grazie mille davvero,guarisci presto!!) iris_1998, Chiara_BarianForce e DreamAngel (puoi finire la statua di cioccolato ahahahaha) A domani!! Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 10
*** ~Something changes~ ***


~Something changes~
Zia Aki si trovava in ospedale. La donna era caduta dalle scale e si era rotta un piede, finendo per un paio di giorni su un lettino.
Tenma's POV
Sto andando all'ospedale a trovare la zia..guardando avanti di qualche metro, noto Kyousuke che sta girando l'angolo:
-Hey Kyousuke!! Aspettami!- 
Kyousuke's POV
Cosa?! Mi giro: è lei. Mi raggiunge allegra.
-Ciao Tenma,dove stai andando?- le chiedo curioso.
-Mia zia è finita in ospedale rompendosi una gamba...Ora sto andando a farle visita...mi chiedevo se...ecco..anche tu avessi la mia stessa meta...- formula l'ultima frase arrossendo..è davvero dolcissima quando si imbarazza..Ma che?! Ma che cavolo penso?! Datti un contegno Tsurugi!
-Si, andiamo.- riesco a rispondere.
Vedo che ha in mano una cesta così gliela prendo.
-Non c'è bisogno!! Ce la faccio...-
Non l'ascolto..mi giro e comincio a camminare.
-..g-grazie..- la sento sussurrare. Arrivati all'ospedale, entriamo e saliamo al piano superiore con l'ascensore. 
-Io ora vado nella camera di zia Aki...grazie mille per aver portato la cesta...-
-Tranquilla, io vado da Yuuichi. Se ti va, quando hai finito, passa a salutare.-
-Certo!- quel sorriso...

Il ragazzo andò a trovare suo fratello. Entrato nella sua camera lo salutò gentilmente:
-Nii-san,come stai oggi?-
-Kyousuke! Sto bene grazie,ma lo sai che non c'è bisogno di venirmi a trovare sempre!-
-Ma che dici? Come vanno i risultati?-
-I medici hanno detto che sto migliorando..Tu invece come stai?-
-Bene...- disse freddamente.
-Non mentirmi..ti conosco...-
-Non mi va di parlartene adesso..-
-Va bene.-
Kyousuke non mentiva mai a suo fratello e ora, non avendogli raccontato nulla su Tenma, si sentiva in colpa.
Dopo un buona mezz'ora, i ragazzi vennero interrotti da un leggero bussare alla porta.
-Avanti!- disse il più grande dei Tsurugi.
La ragazza aprì la porta ed entrò in camera:
-Buongiorno Yuuichi! Sono passata a salutarti..- 
-Ciao Tenma!! Sono felice che tu sia qui! Kyousuke mi ha detto di tua zia e mi dispiace veramente tanto..-
-Non ti preoccupare,guarirà presto!- rispose allegra la mora.
-Accomodati,prendi una sedia!- riprese il ragazzo.
-Grazie mille,non vorrei disturbare però..-
-Non disturbi!- sorrise il più grande.
Kyousuke's POV
Sento che non ce la faccio più a dire bugie a mio fratello, così guardo Tenma che si gira verso me.
-Scusami,ma non ce la faccio a mentire..-
-Cosa?- mi chiede nii-san. Mi volto verso lui. Sto per parlare quando:
-Yuuichi...io in realtà...sono...una ragazza...e ho detto la verità solo a Kyousuke....ma non è giusto che abbia i sensi di colpa quindi...ora anche tu sai il mio segreto..- È arrossita e ha abbassato lo sguardo..perché l'hai fatto?!
-Tenma...- 
-COSAAA?! TENMA È....UNA RAGAZZA??!- 
Cosa?!? Non è stato mio fratello a parlare!! Mi volto e mi ritrovo una chioma arancione somigliante ad un sole..Taiyou...
-Tenma...è vero ciò che hai appena detto??- le chiede.
Lei stringe i pugni e comincia a tremare..sento che sta per piangere così la prendo per mano e la porto nel cortile dell'ospedale dove ci sediamo su una panchina. Dopo un paio di minuti la guardo: 
-Tutto bene..?-
-S-si....ma che dico...no..non va bene niente....- si accovaccia mettendo la testa fra le ginocchia.
-Ti prego..non piangere.- mi sento impotente.
-Ti vado a prendere qualcosa da bere e tranquillizzo Yuuichi. Tu rimani qui,torno subito.- detto ciò mi avvio verso l'entrata dell'edificio.

Taiyou, che stava ancora riformulando ciò che aveva sentito, si accorse della figura raggomitolata su una panchina del giardino interno. Decise quindi di scendere.
Taiyou's POV
Mi avvicino a Tenma..sapere che è una ragazza mi imbarazza leggermente...tutti i momenti passati insieme a..lei...
-Hey..- le siedo accanto. Alza velocemente lo sguardo. Sta piangendo...
-Non piangere!!- dico porgendole un fazzoletto. Lo prende e si asciuga.
-Perché versi lacrime? Non sono mica arrabbiato..- la rassicuro...in effetti non sono arrabbiato..
-D-davvero..?- oddio...ora che so che è una ragazza mi cambia la visuale...
-Certo! Sono solo un po' sorpreso..sai,non è da tutti i giorni scoprire che uno dei tuoi migliori amici è in realtà una femmina...ma tranquilla,non è successo nulla di grave!! Quindi non piangere più ...ok?-
-Va bene...grazie Taiyou...- La abbraccio. Sento che ha bisogno di questo abbraccio per capire che va tutto bene. Dopo essermi staccato la guardo negli occhi...cavoli...ma da quando ha degli occhi così particolari..come se fossero di metallo...è anche imbarazzata...ma come ho fatto a non capire prima il suo segreto..? È così evidente..
-Taiyou!! Ritorna subito in camera a riposare!- mi urla un'infermiera dalla finestra della mia camera.
-Sii si,ora vado a letto! Ciao Tenma..ci vediamo...-
-Ciao...- risponde con un lieve sorriso.
Sento che questa scoperta mi ha cambiato qualcosa nella vita..

La ragazza rimase sulla panchina ad aspettare Tsurugi, che dopo un paio di minuti arrivò.
-Eccomi...tieni.- disse porgendole una bibita.
-Grazie mille..- Bevve un sorso.
-Vedo che stai meglio...-
-Si..-
-Appena hai finito,ti accompagno a casa.- disse il blu.
Dopo aver bevuto il succo i due si alzarono e s'incamminarono verso la casa della mora.
-Tenma..ti voglio dire che Yuuichi non si è arrabbiato. Stai tranquilla quindi. Per quanto riguarda Amemiya invece, ci parlerò domani.
-Non c'è bisogno,non ti preoccupare...sul serio..- Il ragazzo era sorpreso, ma accettò la decisione dell'amica.
-Ci vediamo domani agli allenamenti mattutini.-
-Si...grazie Kyousuke..-
Tenma stava attraversando la strada,quando spuntò da un angolo una macchina che andava ad una velocità sorprendente. Tsurugi prese la ragazza per il polso e la tirò verso sè sul marciapiede. Il veicolo li sorpassò sparendo poi in una delle vie. I due ragazzi erano decisamente ad una distanza ravvicinata e potevano sentire i loro respiri. La mora,accortasi di aver cinto il petto dell'altro, si staccò rossa in volto, ma quest'ultimo la prese per mano e la fece avvicinare di nuovo.
Il blu fissava gli occhi della ragazza, non riusciva a capire cosa lo attirasse così tanto a lei.
-K-kyousuke...p-potrebbero scambiarci p-per degli omosessuali..- disse imbarazzata.
-Non m'importa. Basta che tu sia con me.- il blu sentiva un gran calore al petto,ma cercò di contenersi. 
-Scusami..non dovevo...- disse lasciando la presa. 
-Kyousuke...-
-Si?-
-Ti voglio bene..grazie mille per esserci.- detto ciò, Tenma rientrò in casa con il cuore che batteva forte come un martello. Quella giornata era stata movimentata per tutti.

Angolo Autrice
Scusate il ritardo, avrei dovuto pubblicare questa mattina,ma non ho potuto. Da ora in poi aggiungerò un nuovo capitolo ogni due giorni perché li scrivo più lunghi. Beh che dire...spero che l'aggiornamento vi sia piaciuto! Se avete tempo e voglia potete lasciarmi il vostro parere! Un grazie enorme a:
DreamAngel24 (puoi cominciare a creare il gatto sulla pancia!!) iris_1998 e Chiara_BarianForce!! A dopodomani! Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 11
*** ~Incomprensioni~ ***


~Incomprensioni~
Il giorno seguente Tenma era appena uscita da scuola e si stava avviando verso l'ospedale. Zia Aki doveva stare ricoverata ancora per un paio di giorni in quanto i dottori le avevano consigliato di rimanere.
-Nulla di cui preoccuparsi signor Matsukaze, sua zia sta bene. Dobbiamo solo accertarci che non abbia complicazioni.- le aveva detto uno dei medici dopo essere uscita dalla stanza della donna. La ragazza stava per girare l'angolo quando urtò contro qualcosa e cadde per terra. O almeno questo credeva fosse successo, ma dovette ricredersi quando aprendo le palpebre, si ritrovò immersa in due occhi azzurri come l'oceano. La mora arrossì violentemente. 
-Hey...attenta o potresti farti male..- esordì lui.
-C-ciao Taiyou....-
Il ragazzo,dopo essersi accorto di avere le mani sui fianchi di Tenma, arrossì a sua volta e si staccò velocemente.
Taiyou's POV
Oh santo cielo che vergogna...calma..
-A-allora...cosa ci fai da...queste parti?- balbettare non è una cosa normale...forza Taiyou! Datti un contegno!!
-Ehm...sono venuta a trovare mia zia..- ma certo,mi sembra ovvio no? Che domanda stupida ho fatto!
-Beh...visto che ci sei..che ne dici di uscire a prendere una boccata d'aria di fuori in cortile..?- 
-Non ho niente da fare...va bene..- sorride...mi agito..cosa?! Mi agito per un sorriso?? Ci avviamo nel giardino e ci sediamo su una panchina. E adesso cosa faccio..? Le parlo..
-Come sta tua zia..?-
-Molto meglio ma i medici la terranno qui ancora per un po'..t-tu come stai..?- allora...calma...
-Bene...- si certo..bene..appena faccio uno sforzo mi sento svenire...non glielo voglio dire però..
-Agli allenamenti tutto a posto?- le chiedo, in questo argomento non mi vergogn..ehm cioè...non mi è difficile parlarle..
-Si,va tutto bene...- continua a raccontare, ma io non la seguo...accidenti è veramente una ragazza stupenda anche se ha i capelli corti...certe volte avevo sospettato che in realtà fosse una lei, ma poi mi sono sempre dovuto ricredere..cavoli...ha un viso e degli occhi bellissimi..
-Hey Taiyou...mi stai ascoltando..?- dice sventolando la mano davanti alla mia faccia...l'impulsività prende il sopravvento: gliela prendo e la faccio avvicinare con uno scatto.
È arrossita...quanto è tenera..vedo che ha paura...
-Scusami...cosa stavi dicendo?- le chiedo gentilmente a fior di labbra...è come se qualcosa mi attirasse a lei...non riesco a starle lontano..
-T-taiyou..-
-Perdonami...ho esagerato...- dico scuotendo la testa e lasciandole le dita..ma cosa combino?!
-O-ora se..non ti dispiace devo andare...mi asp-
-Ciao Tenma,ti stavo cercando.-
Kyousuke's POV
Le prendo il polso e la trascino via. Cosa ci faceva con quel ragazzo poco affidabile?! La porto in un parco. Le ho tenuto la mano per tutto il tempo...mi è mancato questo contatto..ci sediamo sul prato..la guardo..
-Perché non mi hai detto che eri all'ospedale?-
-..non pensavo che mi stessi cercando...è da un paio di giorni che n-non ti vedo...- è particolarmente triste..perché?
-Lasciamo stare. Come stai?-
-B-bene....tu?..- 
-Bene.-

Il ragazzo stava fissando la mora da un paio di secondi e quest'ultima stava arrossendo sempre di più.
-Tenma..- 
L'appena nominata non riuscì a proferire parola. Il blu si avvicinò di più fino a parlarle nell'orecchio:
-Mi sei mancata...-
Detto ciò si allontanò un poco per vederle il viso. Adorava vederla impacciata.
-Non restartene lì imbambolata adesso..che ne dici di fare quattro tiri?- La ragazza era scioccata, non aveva mai visto il suo amico comportarsi così..e soprattutto non l'aveva mai visto sorridere in quel modo.

Kyousuke's POV
Siamo arrivati al campo della scuola e abbiamo fatto un po' di passaggi. Sentivo che era colpa mia se era giù di morale e dovevo fare qualcosa per farla ritornare a sorridere..il suo sorriso...BASTA!
Ora stiamo andando nello sgabuzzino della sede a prendere un panno..con le scarpe sporche abbiamo infangato il pavimento e non possiamo lasciarlo così...
Apro la porta, Tenma mi viene a sbattere contro, cadiamo nella piccola stanza e la porta si chiude sbattendo violentemente.
-Hey Tenma...perché non fai un po' più attenzione?- dico massaggiandomi la testa dove ho preso una botta. Solo dopo aver alzato gli occhi noto che è davanti a me girata e sta tremando.
-Cos'hai fatto? Perché tremi?- le chiedo.
Sposto lo sguardo da lei alla porta e noto che non ha la maniglia...solo pochi secondi dopo realizzo che siamo rinchiusi in un minuscolo ripostiglio dove ci sto a malapena io...cavoli..noto che lei non ha ancora smesso di tremare così la prendo per le spalle e la faccio girare: sta piangendo.
-Hey, che succede?!-
-I-io...s-sono cla-claustrofobica...- detto ciò si butta sul mio petto e dai suoi occhi vedo scendere calde lacrime...ma è possibile che sia così adorabile anche adesso...non riesco e non voglio più negare la verità a me stesso...lei è diventata troppo importante per me...
-Calmati..va tutto bene, ci sono io qui.- le sussurro dolcemente nell'orecchio...non mi riconosco nemmeno io, ma non m'importa. La abbraccio, ciò che le serve adesso è calmarsi. 
Passano alcuni minuti e noto che ha gli occhi umidi e sta ancora singhiozzando. Le prendo la mano e la porto al mio petto, all'altezza del cuore.
-Senti il mio battito? Prova a rilassarti. Respira con me.-
I nostri ventri si alzano e si abbassano contemporaneamente e qualche secondo dopo noto che sta meglio. Mi guarda negli occhi e io non resisto nell'immergermi in quell'oceano metallico. 
-Kyo-kyousuke...perché ti è accelerato il battito?...-
Quanto le vorrei dire che è lei la causa del mio battito irregolare, ma non posso.
Ad un tratto sento uno strano rumore provenire dalla porta che subito dopo si apre:
-Ragazzi...ma che ci fate qui?..-
Tenma, accortasi del ragazzo all'entrata, scatta in piedi e salta addosso a Shindou:
-Grazie!!!- esclama lei. Vedo Takuto ancora sconvolto che mi guarda interrogativo e io gli rispondo:
-Siamo rimasti chiusi nello sgabuzzino.-
-Aaaaa...io invece..sono venuto ad allenarmi, ed uno studente mi ha detto che aveva visto dei miei compagni andare verso la sede...così eccomi, eccoci qui..-
-Beh io ti ringrazio infinitamente Shindou..- si stacca da lui.
-Prego..ora..-
-Ora io dovrei andare a casa.- dico secco.
-Vengo anche io...- aggiunge lei.
-Allora, ciao ragazzi..ci vediamo domani..- ci saluta il moro ancora confuso. 
-Ciao e grazie mille ancora!- dice lei sventolando la mano...i suoi gesti ancora da bambina la rendono particolare...
Arriviamo davanti gli appartamenti Windsors.
-Allora agli allenamenti mattutini.- forse il mio saluto è troppo freddo..
-Si..ciao..-
Mi giro per andarmene quando sento qualcosa afferrarmi per la manica della felpa.
-Kyousuke...grazie per oggi..- abbassa il viso arrossita. Non riesco più a trattenermi. La prendo per il braccio e la tiro verso me in un abbraccio. Lei affonda la testa nel mio petto come oggi pomeriggio e io appoggio le mie labbra sulla sua nuca.
-Tranquilla.- il suo profumo mi inonda le narici e decido a malavoglia di staccarmi perché si è alzato il vento e si sta facendo freddo.
-Ora entra in casa, altrimenti ti prendi un raffreddore.-
-Si, ciao..ci vediamo!-
Mi manca già.

Angolo Autrice
PERDONO PERDONO PERDONO
Il mio enorme ritardo non vi avrà fatto piacere sicuramente e quindi per farmi perdonare ho scritto un capitolo abbastanza lungo e dolcioso(?)...cioè lo spero..purtroppo la scuola e i vari impegni prendono molto tempo ma cercherò di non fare assenze così prolungate..scusatemi ancora..
Ringrazio infinitamente:
Chiara_BarianForce, FrostyDark, iris_1998 e DreamAngel24!! Grazie mille davvero! Ah si, e grazie mille anche ad Umbrechu_Girl per aver continuato a leggere e ad apprezzare (spero) la fic. Al prossimo capitolo. Bacioni,
sweet_Lovely_

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Capitolo 12
*** ~Novità~ ***


~Novità~
Quella mattina il sole splendeva sulla città e la squadra della Raimon era agli allenamenti mattutini.
-Ehi! Masaki! Sta più attento! Hai quasi beccato Tenma in testa!!- 
-Non ti scaldare Tsurugi! Non lo beccavo nemmeno se lo volevo!-
Il blu si lasciò sfuggire un ringhio. Era particolarmente teso negli ultimi giorni ed era molto vulnerabile.
-Tranquillo Kyousuke...sto bene e la palla non mi ha nemmeno sfiorato..- cercò di calmarlo Tenma, ma il ragazzo continuava ad essere agitato. Non sopportava più l'idea che i suoi compagni trattassero così rudemente la mora, anche se non sapevano che era una lei. Forse era arrivato il momento di dire come stavano realmente le cose.
***********************************************
-Hey Matsukaze, vieni qui un attimo.- la chiamò il corvino prima di uscire dagli spogliatoi. La ragazza si avvicinò allegra:
-Dimmi!-
-È arrivato il momento. Devi dire la verità a tutta la squadra.-
La più piccola sbiancò:
-P-perché?-
-Perché non sopporto più l'idea che ti trattino come un maschio, corri sempre il rischio di farti male!-
-Ma...a me non da fastidio..e poi non è vero...-
-Lo so che stai mentendo. Parlane con l'allenatore Endou prima.-
Disse Tsurugi senza lasciarla obiettare e si girò. Stava per varcare la porta quando si voltò di scatto:
-Voglio vedere la vera Tenma, mi sono stancato di questa falsa.-
La ragazza ci rimase malissimo, ma decise di dare ascolto all'amico perché in fondo sapeva che aveva ragione. Non poteva tenere il segreto a lungo...le sue forme che si stavano sviluppando non glielo permettevano. Decise così di seguire il suo consiglio.
~~~~~Agli allenamenti pomeridiani~~~~~
Kyousuke aveva aspettato che Tenma uscisse dalla classe per andare insieme agli allenamenti. Ormai era diventata un'abitudine per lui seguirla in tutto ciò che faceva. La ragazza gli camminava di fianco con la testa bassa.
-Ascolta...sono stato troppo duro con te questa mattina perciò..mi dispiace. Devi decidere da sola quando dire la verità a tutti. Sono stato troppo impulsivo e non mi dovevo intromettere. Scusami.- ruppe il silenzio lui. Per tutta la mattinata i sensi di colpa lo avevano tormentato. Sapeva che avrebbe dovuto tenere la bocca chiusa nonostante avesse detto la verità.
-Tranquillo...il tuo "consiglio" mi è servito per aprire gli occhi...non potevo comunque rimandare la data di questo..diciamo annuncio..- rispose.
-E così l'hai detto veramente?-
-Sì, ma solo all'allenatore...-
Il silenzio si prolungò finché i due non arrivarono negli spogliatoi.
Tutti i membri della squadra che fino ad allora parlavano animatamente, alzarono di scatto il capo e cominciarono a fissare Tenma con gli occhi sbarrati e il rossore sulle guance. La ragazza ne capì subito il motivo e abbassò lo sguardo a terra cominciando a tremare. Shindou prese la parola:
-A-allora...ecco..come dire..-
-L'allenatore ci ha detto che sei una ragazza..- non resistette a non pronunciare Shinsuke sconvolto.
-..ci ha anche detto il motivo per il quale hai dovuto nasconderlo..- interruppe Kirino.
-Tranquilla Tenma..non siamo arrabbiati, scioccati leggermente sì, ma non ce l'abbiamo minimamente con te..- finì il capitano posando una mano sulla spalla della mora.
Quest'ultima alzò il viso e cercò di cacciare indietro le lacrime..i suoi amici avevano capito:
-G-grazie ragazzi...e scusatemi davvero tanto...-
-Aaaaa non piangere Tenma-chan!!- le saltò addosso Hikaru facendola cadere all'indietro.
-Ahahaha attento Kageyama!- disse Sangoku porgendo la mano alla più piccola per aiutarla a rialzarsi:
-Anche noi del terzo anno accettiamo senza problemi questo fatto.-
La mora fece un sorriso timido ed afferrò la mano alzandosi.
-Ehehehe...questo vuol dire che da ora in poi ti vedremo in gonnella a scuola?...- rise spudoratamente Kariya.
-Se vuoi continuare a vivere ti conviene chiudere quella bocca e tacere. Non te lo voglio ripetere.- esordì freddamente Kyousuke che era rimasto in disparte ad ascoltare.
La ragazza arrossì violentemente e si accovacciò a terra, portando le ginocchia vicino alla testa.
-Ti sembra il modo Masaki?!- lo sgridò anche il ragazzo dai codini rosa.
Takuto si sedette vicino alla mora e le circondò le spalle con il braccio:
-Hey..lo sai che è solo un idiota...continueremo a trattarti nello stesso modo se desideri. Non preoccuparti.-
-S-si..g-grazie..-
Inutile dire che il corvino, osservando la scena, stava cercando di tenere i nervi saldi e non fare qualche gesto stupido...gelosia?..forse...
Gli allenamenti andarono abbastanza lisci. Tutti i componenti cercarono di comportarsi il più naturalmente possibile, ma ovviamente il fatto che Tenma fosse una ragazza, li rendeva un po' nervosi e imbarazzati. Tuttavia dopo aver finito si salutarono e andarono a casa. La ragazza decise però di fermarsi al campo al fiume insieme al blu. 
-Vuoi allenarti ancora?- chiese il più grande arrivati a destinazione.
-No...mi andava semplicemente di venire qui..- rispose serenamente lei sedendosi su uno dei gradini che conducevano al campo. Aveva voglia di osservare il tramonto e riflettere.
-Credi..- interruppe la mora, catturando l'attenzione di Tsurugi. Il ragazzo nel frattempo si era accomodato di fianco a lei. -..credi che adesso cambieranno le cose?..- chiese spostando lo sguardo su di lui.
I suoi occhi ambrati vagavano in quelli metallici di lei illuminati dal sole. Il tramonto riscaldava entrambi circondandoli da una luce dorata.
-Non lo so. I ragazzi non ti guarderanno più sicuramente nello stesso modo.- fece una piccola pausa. Ora che ci pensava bene, la sua frase aveva un doppio senso. Cacciò via quei pensieri, poi riprese:
-Ma finalmente non dovrò più nascondere da tutti ciò che prov- si bloccò maledicendosi. Aveva quasi pronunciato parole delle quali si sarebbe sicuramente pentito, perciò cercò di stravolgere la frase:
-Cioè, non dovrai più nascondere ciò che sei veramente...una bellissima ragazza..- pronunciò l'ultima frase talmente piano che Tenma non la sentì.
-Tranquilla. Come dici sempre, andrà tutto bene.- aggiunse.
-Grazie Kyousuke...- gli rivolse un dolce e impacciato sorriso che il corvino ricambiò. Non resistette come al solito e l'abbracciò. Questo non era un abbraccio come gli altri, non era per consolarla,per proteggerla o per aiutarla. Era un abbraccio e basta. 
***********************************************
~La mattina seguente a scuola~
Tenma era appena entrata nel cancello della scuola e aveva già tutti gli occhi puntati addosso. Con lo sguardo basso e le guance imporporate camminava per la strada che portava all'edificio centrale. Riconobbe una figura girata di spalle davanti a lei e si avvicinò:
-B-buongiorno...-
Il ragazzo si girò e rimase pietrificato da ciò che stava vedendo. Aveva gli occhi sbarrati e un lieve rossore sulle guance. Poi si diede un contegno e rispose:
-C-ciao Tenma.-
-Ehm...lo so...la divisa femminile mi costringe a stare in gonna...KYOUSUKE PERFAVORE NON PRENDERMI IN GIROOO!!-
Il blu era arrossito ancora di più e cercava di distogliere lo sguardo dalla più piccola:
-Aehm, tranquilla, sei una ragazza e questa è la tua divisa. Ti ci dovrai abituare. Ora devo andare in classe..ci vediamo all'uscita.- si calmò e salutò la mora ancora un po' scosso.
-Si...ciao..abituarmici..-
~Nella classe di Tenma~
-COSA?!- esclamarono in coro Shinsuke e Aoi alla vista della ragazza.
-Perfavore...non commentate..- disse a testa bassa l'appena nominata e si andò a sedere al proprio posto. Ne aveva già abbastanza di quella giornata. "Stupida divisa!" pensò affranta tra sè e sè. Stava guardando fuori dalla finestra alla sua sinistra quando il professore entrò in classe:
-Buongiorno ragazzi! Seduti perfavore! Ho un annuncio importante!-
Gli studenti ubbidirono e si sistemarono ai propri banchi.
-Da oggi avremo un nuovo studente. Prego, entri pure signorino.-
Entrò in classe un ragazzo alto e snello. I capelli castano chiaro arruffati contornavano due occhi vivaci, grandi e color smeraldo. Un viso magro e tondo. La bocca piccola e sottile era incurvata in un timido sorriso.
-Si presenti pure.-
-Mi chiamo Haruhi Sundance e ho 15 anni. Le mie origini sono americane, ma sono nato e cresciuto qui. Sono felice di essere nella vostra classe!-
-Benissimo, si accomodi pure vicino al sign. Ehm cioè, vicino alla signorina Matsukaze...vicino a lei c'è un posto libero.-
-Grazie.- 
Prese la sua cartella, si avvicinò alla mora e le si sedette accanto:
-Ciao! Sono Haruhi! Come ti chiami?- chiese tendendo la mano in segno di saluto. La più piccola rispose raggiante:
-Tenma, Matsukaze Tenma! Piacere! Ho 14 anni!- disse stringendogli la mano.
-Piacere mio Tenma!- aggiunse lui rivolgendole un enorme sorriso.
~A ricreazione~
-Tenmaaa ma insomma dove vivi?!? Non hai notato che tutte gli sbavavano dietro!? Aaah come vorrei essere al tuo posto e stare vicino a quella meraviglia di Haruhi!! Il suo nome dice già tutto: raggio di solee!- piagnucolava e fantasticava Aoi.
-A me non sembra tutto questo granchè..- disse il ragazzo con la fascetta.
-Aoi..è solo un ragazzo e poi ha ragione Shinsuke...però è bravo e gentile.- informò gli amici la mora.
-Tu non capisci...- si lamentò la blu.
-No, non capisco e ora andiamo. Ricominciano le lezioni...e smettetela di guardarmi!!! ODIO LE GONNE!- tagliò corto Tenma correndo in classe per le ultime frasi.
Il nuovo ragazzo.

Angolo Autrice
Salve a tutti! Ho cercato di pubblicare in tempo e ce l'ho fatta! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Un grazie enorme a:
Chiara_BarianForce, iris_1998, DreamAngel24 (si continuo) e Umbrechu_Girl!! Vi ringrazio tantissimo per aver seguito e recensito il capitolo scorso! Alla prossima! Baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 13
*** ~Haruhi~ ***


~Haruhi~
Erano passati quattro giorni. Tenma era appena uscita di casa e si stava avviando verso scuola quando una mano le toccò leggermente la spalla destra. Prese uno spavento e si girò di scatto alzando lo sguardo:
-Ciao Haruhi!! Ma da dove sbuchi?- sul viso della mora si allargò un gran sorriso.
-Buongiorno Tenma! Mi sono accorto solo oggi che abito a un isolato da casa tua e camminando ho notato che eri davanti a me. Scusa se ti ho spaventata..-
-Tranquillo, andiamo o faremo tardi! Mancano solo dieci minuti!-
I due ragazzi camminarono fino al cortile interno dell'edificio parlando del più e del meno, quando vennero interrotti:
-Hey Tenma.-
-Kyousuke...buongiorno!-
Il blu stava osservando il biondo da un paio di secondi, ma la voce della ragazza interruppe il silenzio:
-Kyousuke, lui è Haruhi Sundance, il mio nuovo compagno di classe...Haruhi, lui è il mio migliore amico Kyousuke Tsurugi..-
-Piacere Tsurugi!- tese la mano il ragazzo.
-Tenma ti aspetto agli allenamenti.- lo ignorò freddo il blu. Detto ciò se ne andò.
-Perdonalo...è un tipo riservato e all'apparenza antipatico...ma ti assicuro che è il più bravo ragazzo che io abbia mai conosciuto..-
-Fa lo stesso, mi sta comunque simpatico!-
-Ahahahaha dai andiamo in classe!-
I due erano appena entrati in aula quando vennero bloccati:
-TENMA?! SEI VERAMENTE TU?! IN GONNA?- 
-K-Kariya...- abbassò il viso imporporato la ragazza.
-Ehm...perché, che c'è di strano? Questa è la divisa femminile, no?- chiese perplesso Haruhi.
-Senti, non so chi tu sia, ma non conosci la storia quindi stanne fuori.- rispose freddamente l'azzurro.
-Uno: ti calmi. Due: lasci stare Tenma! E tre: sono Haruhi Sundance e sono un nuovo studente.- il biondino era nettamente più alto di Masaki e quest'ultimo ci pensò due volte prima di rispondere:
-Ok...io sono Masaki Kariya, sono lo studente che è mancato per un paio di giorni all'appello. Comunque sei molto carina così!- fece la linguaccia l'azzurro andandosene.
-Tutto bene Tenma?- 
Il ragazzo si era chinato su lei e le aveva messo una mano sulla spalla.
-Si...grazie.- 
-Come mai il tuo compagno era così...come dire..sorpreso?-
-Niente, andiamo.-
-Va bene.-
~Dopo le lezioni~
-Hey, vieni a casa con me?- chiese gentilmente il biondo.
-No, ho gli allenamenti di calcio..ma grazie lo stesso!-
-Figurati, ci vediamo domani!-
-Ciao!-

Kyousuke's POV
Scendo le scale andando sul piano di Tenma. Vado verso la sua classe quando vedo il biondino di stamattina. Che nervoso. E mi da ancora più fastidio che Matsukaze me l'abbia presentato solo oggi..non voglio pensarci però.
-Ciao!- mi saluta. Io lo sorpasso ignorandolo, mi fa salire i nervi.
Entro nella sua aula e la trovo davanti alla finestra mentre sta guardando fuori. Vederla con la gonna mi fa ancora un effetto strano anche se sono passati diversi giorni..è..carina..

Il blu si avvicinò piano senza fare rumore e le mise le mani sugli occhi:
-Cosa?!- esclamò la ragazza girandosi e il ragazzo tolse le dita.
-Kyousuke..-
-Andiamo agli allenamenti?- sorrise.
-Certo!- rispose al sorriso lei.
Si incamminarono quando ad un tratto la più piccola si bloccò:
-Ehm..ecco..- si mise a giocare con le dita -..dovrei cambiarmi..-
-Ah si. Vuoi che ti aspetti?-
-N-non c'è bisogno..vado un attimo in bagno e arrivo subito...-
-Beh, se arrivi subito allora ti aspetto.-
-V-va bene...a-allora vado..- detto ciò entrò nel bagno delle ragazze e dopo un paio di minuti ne uscì con la divisa della Raimon. Con i pantaloni si sentiva più a suo agio:
-Ora possiamo andare!-
-Bene.-
Gli allenamenti andarono piuttosto lisci, i ragazzi cominciavano ad abituarsi al fatto che Tenma fosse una ragazza.
Erano usciti dal campo e stavano andando negli spogliatoi quando Shindou, rosso in volto, le si avvicinò:
-Per quanto riguarda il luogo dove cambiarti...abbiamo pensato che ecco...-
-T-tranquillo Senpai..prima degli allentamenti mi cambio nel bagno delle ragazze e dopo a casa...perciò non c'è nessun problema..-
-Va bene, come vuoi..- le sorrise.
-Grazie lo stesso..- ricambiò.
-Andiamo?- intervenne Tsurugi.
-Si..ciao a tutti!- salutò la mora.
-Ciaooo!- risposero gli altri in coro.
Usciti per strada, l'aria inondò le guance della più piccola che divennero rosse per la temperatura bassa. Notando che l'amica stava leggermente tremando, il ragazzo ruppe il silenzio:
-Hai freddo?-
-Un po'..-
Il blu si tolse la sciarpa di lana dal collo e la mise attorno a quello della mora, che ora era rossa per l'imbarazzo.
-Va meglio adesso?-
Si strinse nella sciarpa e rispose:
-G-grazie..-
Tenma respirava il profumo di Kyousuke che era rimasto intrappolato tra la lana e si sentiva come protetta dal resto del mondo. Solo loro due.
Arrivarono davanti gli appartamenti Windsors e si fermarono al cancello.
-Tieni..grazie mille ancora..- disse timidamente la ragazza porgendo il pezzo di stoffa al più grande.
-Non c'è di che.- rispose rimettendosela al collo:
-A domani.-
-A domani...-
Ora era il blu che annusava il profumo della ragazza e sperava che non andasse più via.
~Una settimana dopo a scuola~
Tenma era arrivata in anticipo a scuola, aveva le braccia incrociate sul banco e la testa appoggiata sopra. Una voce la risvegliò:
-Buongiorno!-
La ragazza alzò piano gli occhi e rispose:
-Haruhi! Scusa se oggi non ti ho aspettato...mi sono dimenticata..ma come ho fatto?...perdonami..- abbassò dispiaciuta lo sguardo. Non stava mentendo.
Il ragazzo le prese il mento tra le dita e le alzò il viso:
-Fa lo stesso..- le disse in un sussurro. La mora avvampò e cercò di formulare una frase, ma era troppo spaventata. Qualcuno passò davanti alla porta e Tenma cercò di prendere coraggio:
-Ha-Haruhi...n-non vorrei essere scortese..ma...c-credo che tu a-abbia frainteso...-
-Ahahahahahaha vuol dire che funziona la mia tattica! Perfetto!- si staccò felice il biondo. La ragazza era confusa, lui lo capì e non tardò con le spiegazioni:
-Scusa, ma c'è una ragazza della scuola che mi piace e...ecco..volevo vedere se la mossa delle dita sul mento funzionava..e funziona eccome!- sul suo viso s'allargò un gran sorriso poi si sedette di fianco all'amica, circondandole le spalle con il braccio:
-Hey..ti ho spaventata così tanto?-
-Ehehehehe..un po'..ma sentiamo, chi sarebbe la ragazza fortunata?- chiese Tenma maliziosa.
-Ehm...non la conosci..è del primo anno..l'ho incontrata in biblioteca un paio di giorni fa e ti giuro che ho perso la testa...-
-Hey! Da te non mi aspettavo una dichiarazione così pubblica ahahahaha!- disse dandogli una piccola pacca sulla schiena.
-Tu invece?- si fece serio Haruhi.
-I-io cosa?..-
-Chi è il tuo ragazzo fortunato?-
-I-il mio che?!-
-Dai Tenma..non negare l'evidenza...si vede che sei innamorata..-
-C-coosa?!- la ragazza era tutta rossa.
-Scommetto che è quel ragazzo dai capelli blu..Kyousuke si chiama se ricordo bene!-
La più piccola perse un battito e sbarrò gli occhi:
-Ma che dici?! C-cosa te lo fa credere??-
-State sempre insieme, fate tutto insieme..ti dice niente?-
-Ma questo non vuol dire che mi piace!!-
-Come giustifichi il rossore allora?-
-Fai certe affermazioni!!!-
-Quindi se adesso ti baciassi per te sarebbe indifferente, a te non piace Tsurugi e io sono un bel ragazzo, so che non mi rifiuteresti se non ti piacesse nessuno.-
Rimase senza parole e abbassò nuovamente lo sguardo a terra.
-Visto? Avevo ragione.- sorrise compiaciuto il ragazzo.
-...s-..si nota così tanto?..- 
-Nah..solo un po'...tranquilla non lo dirò a nessuno.- la guardò rassicurante poi riprese:
-Dai..su col morale!-
-Buongiorno a tutti!!- esclamarono in coro dei ragazzi interrompendoli.
Il biondo si avvicinò al gruppetto e cominciarono a parlare finché l'aula non si riempì.
Le lezioni passarono velocemente ed era ora di tornare a casa quando Tenma prese in disparte Sundance e aspettò che il loro ultimo compagno uscisse per rimanere soli:
-Haruhi lo sai che ti odio?-
-Perché? Perché ti ho aperto gli occhi?-
-Lui non mi piace.-
Il ragazzo prese la mora per i fianchi e la spinse al muro avvicinando la bocca.
-No...fermo..hai ragione..- sussurrò imbarazzata girando la testa di lato.
-Visto?- disse. Osservò poi la ragazza sbiancare e si girò per vedere: Kyousuke era alla porta. Probabilmente aveva guardato tutta la scena e di conseguenza era corso via.
A Tenma gli occhi si riempirono di lacrime calde che le rigarono il viso.
-Vai.- disse piano il biondo.
La ragazza cominciò a correre più forte che poteva uscendo dall'edificio. Le facevano male le gambe, ma non le importava. Ormai aveva perso le speranze quando trovò Tsurugi rannicchiato contro il muro in un vicolo.
-Kyousuke..-
-Non ti avvicinare Matsukaze.- la sua voce era fredda come la notte e giunse pungente alle orecchie di lei.
Ovviamente la ragazza sentendo le sue parole fece il contrario. Si mise di fianco al ragazzo che scattò subito in piedi. Lei lo seguì rialzandosi.
-Sentiamo, perché non sei rimasta col tuo ragazzo? Perché mi hai seguito? Ah si! Forse perché ti è venuto in mente solo adesso di avvisarmi che ti piace! Avrei dovuto immaginarlo, tutto quel tempo che passavate insieme! Già stamattina quando ti ha preso il mento fra le dita e poi...Ah! Vattene!-
Lei non lo ascoltò nuovamente e si avvicinò ancora di più. Infuriato, la prese per i polsi e la scaraventò contro il muro del vicolo. La guardò negli occhi e fu un attimo: lei posò le labbra calde su quelle fredde di lui e il più grande sgranò gli occhi:
-E..questo?..-
-Kyousuke...Haruhi non mi piace e non mi è mai piaciuto...la presa al mento e..il..- le si mozzò il fiato in gola-..quasi bacio...erano un modo per farmi aprire gli occhi..- disse abbassando lo sguardo imbarazzata.
-Per...farti aprire..gli occhi?..-
-Si..tu mi piaci Kyousuke..- sussurò piano, ma abbastanza forte da farsi sentire.
Il blu le prese il viso tra le mani e fece combaciare le loro labbra in un dolce bacio.
-Tenma..perdonami..- sussurrò in un soffio appena si staccarono.
-Sono stato un idiota..scusami..-
La fissò ancora negli occhi poi pronunciò:
-Ti amo.- 
Le lacrime non tardarono a scendere sulle guance in fiamme della più piccola che si mise sulle punte e fece combaciare un'ultima volta le loro bocche per poi abbracciarlo.
-Andiamo, ti accompagno a casa.- detto ciò i due, mano nella mano, tornarono nelle proprie abitazioni,ma prima che la mora potesse entrare, la voce del corvino la fece voltare:
-Hey Tenma! Buon San Valentino!-

Angolo Autrice
BUON SAN VALENTINO A TUTTI QUANTI! In occasione di questa festa non ho resistito nel non pubblicare il capitolo con finalmente un po' di sostanza! Haruhi non potrebbe mai prendere il posto di Kyousuke e non è stupido per capire certe cose...in teoria è colui che ha dato la spinta a Tenma per capire i propri sentimenti. Detto ciò vorrei ringraziare:
Chiara_BarianForce, DreamAngel24 e Umbrechu_Girl per aver letto e recensito il capitolo scorso! Alla prossima! Bacioni,
sweet_Lovely_

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Capitolo 14
*** ~Perché?~ ***


~Perché?-
Il giorno seguente era domenica. Tenma, dopo essersi svegliata andò a fare una passeggiata e, sfruttando l'occasione, decise di fare un salto in ospedale. Stava camminando per i lunghi corridoi bianchi dell'edificio, quando finalmente trovò la persona che stava cercando. Si avvicinò e toccò leggermente la spalla destra del ragazzo, che stava uscendo dalla propria stanza con un pallone in mano:
-Ciao Taiyou!-
Il ragazzo sobbalzò e dopo essersi ripreso dallo spavento, si girò e rimase spiazzato:
-T-Tenma...ma sei tu?..- chiese con gli occhi sbarrati.
-Si..perché?- domandò la mora alzando un soppraciglio. Si accorse poi del motivo, così balbettò arrossendo:
-Aaa..la..la gonna..intendi..e..ecco...ora tutti..si insomma...sanno la verità..-
-Ah..buono a sapersi ehehehe..- rise nervosamente l'altro mettendo una mano dietro la nuca:
-Sai una cosa?- chiese divertito.
La più piccola scosse la testa incuriosita.
-Sei molto più carina con questa divisa.- esordì senza vergogna facendole l'occhiolino.
Tenma avvampò e arrossì violentemente, poi si fece improvvisamente seria:
-Taiyou! Tu non andrai da nessuna parte a giocare a calcio! Su! Ora ritorna in camera a riposare nel letto!- urlò notando il pallone sotto il braccio del ragazzo.
-Cosa?! Ma perché?...voglio giocare e dimenticarmi di tutto..solo per un po'..- si rattristò prendendo la sfera bianca e nera tra le mani e guardandola:
-Perfavore..- supplicò.
-Lo sai meglio di me che non puoi...lo faccio per il tuo bene..non voglio nemmeno pensare alle conseguenze di uno sforzo...lo sai che ti voglio bene...- disse la mora abbassando il tono e spostando lo sguardo.
-Aah..tu non capisci!- esclamò leggermente arrabbiato l'arancione incamminandosi verso l'uscita.
-Ehi!- urlò la più piccola correndogli dietro. L'amico si girò, ma lei inciampò e gli cadde addosso:
-Ora torni in camera.- disse seria.
Il più grande arrossì a quella vicinanza, ma non si volle tirare indietro:
-No.-
-Taiyou..-
-Ma perché?!-
-Te lo devo proprio dire?..-
-No. Lo so.- concluse rialzandosi e porgendole la mano:
-Ritorniamo indietro.-
-Grazie..-
-Tenma, sappi che lo sto facendo solo per te comunque..- 
L'appena nominata si sentì afferrare per un braccio e venne trascinata via nonostante le proteste.
-Tsurugi! Ma si può sapere che ti prende?..mi hai fatto male..- disse la ragazza nel momento in cui il blu la lasciò usciti in giardino.
-Non chiamarmi in quel modo.-
-Va bene Kyousuke...-
-Che ci facevi di nuovo con Amemiya?- 
-Niente..sono venuta a trovarlo...-
All'improvviso la più piccola si ricordò del bacio di sabato e realizzò che era tutto vero, perciò abbassò lo sguardo, si morse il labbro e le sue guance si imporporarono.
-Adesso cosa c'è?- chiese il corvino.
-N-niente...- 
Il ragazzo capì e strinse i pugni. Tenma gli piaceva, ma il modo in cui si comportava con gli altri ragazzi lo infastidiva. Gli venne in mente la frase che le disse un giorno mentre guardavano il tramonto insieme: "Dopo che sapranno che sei una lei,i ragazzi non ti guarderanno più sicuramente nello stesso modo." Al momento aveva pensato che quest'affermazione aveva due significati, ma solo ora comprendeva quali. Era geloso e voleva che la ragazza stesse solo con lui, ma capiva che ciò non era possibile. Il bacio di ieri però, gli provocava calore e un dolore inspiegabile al petto. Cercava nella testa parole per parlare di quel contatto, ma c'era qualcosa che gli impediva di arrivare a questo argomento, così decise di fare finta di niente:
-Sono stato brusco, scusami. Allora come stai?-
-Kyousuke scusami tu...ma perché mi hai interrotto? Lo sai che Taiyou stava per rischiare nuovamente di farsi del male se non lo fermavo? Pensaci...non è minimamente un ragazzo cattivo, anzi. È gentile e ha bisogno di amici...non di persone che lo criticano senza motivo come te...inoltre..va beh, lasciamo stare.- Tenma reagì in tal modo perché pensava che per il blu, la sua dichiarazione, era stata importante. Dovette invece ricredersi, anche se non era realmente così.
Il corvino invece rimase spiazzato e deluso e, oltre al dolore all'altezza del cuore, ora aveva anche fitte per tutto il corpo. Strinse ulteriormente i pugni e se ne andò arrabbiato.
 
Haruhi's POV
Il campanello della porta mi risveglia dalla lettura di un libro, così mi alzo dalla poltrona e vado ad aprire:
-Hey, Tenma!- esclamo felice. È la prima volta che viene a trovarmi a casa ora che ci penso. A giudicare dai suoi movimenti lenti non sembra per niente felice:
-Cos'è successo? Qualcosa non va?- le chiedo chiudendomi la porta alle spalle. Non mi ha ancora risposto così decido di avvicinarmi. Mi metto davanti a lei e le alzo il viso. Vedo piccole lacrime rigarle le guance:
-Hey..- mi abbraccia, affonda il viso nella mia spalla e comincia a singhiozzare. Sicuramente sarà colpa del blu. Ma come si fa a far piangere una ragazza come Tenma? Lo ammetto...ho un debole per lei, la sua grinta e la sua dolcezza mi affascinano e mi attirano. È speciale, però capisco che i nostri cammini non sono destinati ad incrociarsi. Non potremo mai essere più che amici, dobbiamo affrontare strade diverse. Nonostante ciò non posso restare indifferente nel vederla in questo stato.
-Dimmi- interrompo il silenzio -Tsurugi ha fatto finta di niente, vero?- 
Non alza la testa ma annuisce nella mia maglietta.
-Tranquilla, significa solo che non è pronto ad affrontare l'argomento.- sorrido lievemente.
-Che..che cosa significa? Prima si comporta in un modo e poi in un altro tutto opposto...i-io non-
-Tenma, non si è mai fidato veramente di nessuno fino ad ora. Adesso è in un momento in cui deve accertarsi che tu non lo stia prendendo in giro, perciò vuole un po' di tempo. Capisci?- 
Mi guarda negli occhi e non riesco a fare a meno di sorridere.
-Dai vieni, ti va una tazza di cioccolata?-
-Grazie..-
-E di che? Siediti pure sul divano.- mi risponde al sorriso e io mi avvio in cucina.
Al mio ritorno noto che sta guardando delle foto appese alle pareti.
-Non mi dire che sei tu quel bambino in riva al mare?- Esulta felice. Forse sono riuscito a convincerla che Kyousuke non è un mostro in amore ahahaha. Che bella che è.
-E chi altro se no?! Ahahaha.-
-Aaaaaaaaaw eri davvero dolcissimoo!!-
-Perché ora non lo sono?- le chiedo con un ghigno.
-Ahahahaha stupido.- dice scompigliandomi i cappelli. 
Le porgo la cioccolata calda:
-Allora, da quanto ho capito non sta andando molto bene col tuo boy~friend...don't worry le cose si sistemeranno più velocemente di quanto immagini. Fidati di me.- la rassicuro. Bevo un sorso della bevanda e appena la guardo noto che mi osserva stranita e con le guance rosse:
-Che c'è?-
-L-lui..non è..non..il mio..ragazzo..- dice a voce bassa, ma abbastanza forte da poterla sentire.
-Beh se ti ha baciata ci sarà stato un motivo. Non credi forse?- distoglie lo sguardo e abbassa la testa.
-Okok, ho capito, sorvoliamo l'argomento 'bacio' ahahaha.- la tranquillizzo alzando le mani.
Dopo un paio di minuti di silenzio la mia maledetta curiosità prende il sopravvento:
-Perché sei venuta da me?-
-Cosa?- mi chiede con voce calma.
-Cioè..perché hai chiesto diciamo "aiuto" proprio a me Tenma?-
-Semplice, sei il mio miglior amico e sei l'unico che riesce a capirmi senza che io debba parlare ahaha..-
Ok, ho un po' caldo, decisamente caldo. Non posso comportarmi così, io sono impulsivo e sempre pronto con le risposte e non insicuro!
-Aehm, grazie ehehehehe, mi fa piacere essere considerato miglior amico da te! Ma...Tsurugi cos'è allora?- stupida curiosità!
-Kyousuke?..beh...lui è una persona speciale..oh cavoli Haruhi!! È tardi! Devo ancora fare tutti i compiti, scusa ma devo proprio andare adesso!- dice guardando l'orologio appeso alla parete.
-Grazie mille per la cioccolata calda e..l'aiuto..ci vediamo domani a scuola!- finisce aprendo la porta e uscendo di casa.
-Ciao Tenma..- e rimango così seduto sulla poltrona, con un sorriso da ebete stampato in faccia.
 
~~~~~Il giorno seguente~~~~~
Kyousuke's POV 
Ho in testa lei da ieri. Lei e le sue labbra. Lei e il suo sorriso. Lei e i suoi occhi blu metallico. Mi manca da morire. Ieri sono stato un idiota. Ma si può sapere perché mi sono comportato come un imbecille?! Stupida impulsività.. 
Senza rendermene conto sono arrivato a scuola e mi dirigo negli spogliatoi della sede per l'allenamento mattutino. È ancora tutto vuoto, bene, vorrà dire che aspetterò gli altri.
 
Tenma stava passeggiando nel cortile della Raimon e si stava incamminando verso la sede di calcio. Quella mattina, si era svegliata prima per avere più tempo e quindi potersi cambiare nel club senza essere disturbata dagli altri componenti della squadra. Aveva anche avvisato Haruhi che non sarebbero andati a scuola insieme.
Varcata la porta degli spogliatoi, sistemò la sua borsa su una panchina, si girò verso il muro e stava cominciando a togliersi la maglia quando sentì qualcuno toccarle la spalla. Si girò di scatto e incontrò due occhi caldi, di fuoco.
-Hey Tenma.- quest'ultima distolse lo sguardo e ignorò il blu infilandosi nel bagno con la divisa. Quando uscì, erano arrivati gli altri e la mora, dopo aver visto che erano quasi tutti a petto nudo, abbassò la testa imbarazzata e fece per entrare in campo quando una voce la fermó:
-Matsukaze! Stavo cercando proprio te!- L'appena nominata alzò lo sguardo un po' e notò che Kariya le stava di fronte, senza maglietta.
-Hai per caso visto la mia maglia della divisa?- chiese l'azzurro divertito.
-No..mi dispiace...- biascicò la mora agitata.
-Ma che maleducata! Nemmeno mi guarda in faccia!- esordì ghignando Masaki, ma qualcosa lo colpì in pieno viso.
-Eccola e vedi di mettertela, è tardi.-disse Takuto con voce calma.
Il capitano stava attraversando la soglia quando una mano delicata gli toccò il braccio:
-Grazie Shindou..- il ragazzo rispose con un sorriso.
L'allenamento passò lentamente e le ore di scuola ancora di più. 
Erano trascorse anche due settimane. Tenma stava passando nel corridoio per uscire dalla Raimon Jr High quando le si parò davanti un ragazzo alto:
-Tenma, ti devo parlare.- la ragazza, riconosciuta la voce, cercò di sorpassare la persona, ma questa la prese per la mano e la tirò a se:
-Basta ignorarmi.- disse con voce fredda. La mora indietreggiò senza togliere gli occhi dal pavimento, ma rimase intrappolata tra il muro e le braccia del ragazzo:
-E smettila di farmi soffrire, guardami negli occhi una buona volta.-
Tenma decise allora di alzare lo sguardo e incontrare due fiamme ambrate.
-Che cosa vuoi?- chiese con voce distaccata la mora.
-Voglio sapere perché continui ad evitarmi? Da due settimane poi! Anche durante gli allenamenti. Io ti chiedo di passarmi la palla ed è come se non esistessi per te. Non parliamo della scuola poi, sai Tenma eri l'unica con cui parlavo..Si può sapere cos'hai?-
-Senti Kyou-
-No, adesso tu stai a sentire me. Sono stato un idiota quel giorno e lo so. Ci penso tutti i giorni e sappi che mi sento uno schifo. Mi è mancato davvero parlare con te. Mi sei mancata. So anche che la colpa di tutto è stata quella maledetta cosa, il giorno di San Valentino poi..scusami davvero e perdona la mia impulsività. Continuiamo ad essere amici come prima, dimentichiamoci di quello che è successo. Perfavore.-
Tenma era scioccata e anche un po' triste per il fatto di dover dimenticare il bacio, ma se ciò comportava a sistemare le cose, avrebbe fatto tutto:
-Va bene..scusami anche tu..per averti..ignorato, ma..- si fermò di parlare quando notò la posizione in cui si trovava e arrossì violentemente. Tsurugi aveva addosso una maglietta bianca a maniche corte che gli risaltava i muscoli, il petto che si alzava e abbassava a ritmo irregolare. Le braccia snelle, ma leggermente muscolose erano ai lati della sua testa e il viso era decisamente vicino. Gli occhi la fissavano e sentiva il suo respiro affannato sulla pelle. La cosa che la ragazza adorava di più però era il suo profumo di pulito.
-Ma?..- insistette il blu guardandole le labbra.
-I-io..devo andare..v-veramente...perdonami..ci vediamo domani...- esordì velocemente lei con le guance ancora in fiamme.
Kyousuke staccò le mani dal muro e fece passare la più piccola:
-Ciao Tenma.-
 
Angolo Autrice
Chiedo perdono, sono seria, scusatemi veramente..se non mi perdonate vi mando a casa Kyousuke che vi farà rivivere la stessa situazione che si è creata alla fine del capitolo ahahahaha. (Però così sono sicura che quelle a cui piace almeno un po' Tsurugi non mi perdoneranno più ahahahah). Comunque non ho aggiornato per ben 2 mesi per colpa, come al solito e ovviamente, della scuola e dei vari impegni. Ringrazio di cuore Chiara_BarianForce, _GIADA_11, Umbrechu_Girl, Mira_Litkin, DreamAngel24 e iris_1998 per aver recensito lo scorso capitolo! Non prometto niente questa volta, ma vi dico che ho cominciato a scrivere il seguito. Grazie mille per aver letto e lasciato un parere sulla storia! Alla prossima, baci,
sweet_Lovely_

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Capitolo 15
*** ~Vuoto incolmato~ ***


~Vuoto incolmato~
Era passata una settimana da quando Tsurugi aveva parlato con Tenma e da allora i due continuavano a comunicare, ma solo come degli amici o conoscenti.
Si scambiavano qualche parola quando si incontravano a scuola, un semplice 'Ciao, come va?' oppure dei 'Passa' agli allenamenti, ma niente di più.
Era un altro lunedì come gli altri.
 
Tenma's POV
Mi sveglio di nuovo presto...bene, cominciamo bene..sono le 6.13..scendo per fare colazione. Le mie giornate non sono più le stesse da un bel po'. Sono monotone e grigie, piene di pioggia e nuvole che solo io vedo. So qual'è il motivo, ma a cosa servirebbe se lo dicessi a qualcuno? Non cambierebbe comunque niente..anche se mi piacerebbe sfogarmi e dire che è lui il motivo, lui con quei suoi occhi ambra, lui con il suo maledetto silenzio e lo sguardo indifferente..non cambierebbe nulla. Ma si può sapere come siamo arrivati a questo punto?..uno stupido bacio..ma che dico? Non è stato per niente stupido..è stato il momento più bello della mia vita, il mio primo bacio. Già, è stato. Lui non ha più voluto parlarne e abbiamo fatto finta di niente, ma nel frattempo, in me si è creata una ferita..che non si è più rimarginata. Ogni volta che lo penso..che dico? Lo penso sempre..sento un peso al petto, avrei tanta voglia di piangere e correre fra le sue braccia, l'unico posto in cui mi sento al sicuro, ma non posso...lui non mi vorrebbe lo so..cioè, lo penso e ne sono sicura..mi manca così tanto..qualche volta vado da Haruhi per dimenticarmi di questi miei pensieri, ma purtroppo non serve a molto...Sundance è il più bravo ragazzo che io abbia mai conosciuto, è sempre disponibile ed è l'unico che mi capisce..anche lui mi capiva subito..già, Kyousuke.
 
Tenma era davvero giù di morale negli ultimi tempi e l'avevano notato tutti i suoi amici e compagni, compreso il ragazzo a cui tanto pensava.
Quest'ultimo non era da meno, gli andava tutto storto e ogni volta andava al campo al fiume e si sfogava sul pallone da calcio. Anche per Tsurugi era semplicemente un altro lunedì.
 
Kyousuke's POV
Cavoli, mancano solo 20 minuti all'inizio delle lezioni e io sono ancora nel letto. In fondo, a che serve andare a scuola? Per sentire di nuovo le lamentele dei prof sul fatto che non seguo le lezioni? Che non prendo voti abbastanza alti, ma mi accontento della sufficienza? No, per questo non vale la pena. Ci vado solo per lei, sì, per poterla vedere da lontano...da lontano, perché non ci parliamo più di tanto, ed è solo colpa mia. Mia e della mia impulsività. Non so nemmeno io a che cosa pensavo quando le ho detto che era meglio dimenticare quel bacio...ma quanto sarò stato idiota?! Io non voglio dimenticare un bel niente! Mi mancano le sue labbra calde, i suoi occhi metallici e tutto quanto. Mi manca lei. Adesso che ci salutiamo a mala pena, mi rode tantissimo il fatto di essere stato un codardo e non essere riuscito ad affrontare un argomento come..l'amore.. E poi mi ritrovo a fare questi pensieri che non si addicono affatto ad uno come me. Avanti Kyousuke, riprenditi, non puoi esserti conciato così male per una stupidaggine. Semplicemente perché lei ti ignora un po'...e non fa niente per sistemare le cose..e continua ancora ad evitarti qualche volta...non puoi non sentirti bene...aaaaah Dio basta, non ce la faccio più! Smetto definitivamente di pensarla, ho deciso.
 
Senza nemmeno accorgersene, il ragazzo era arrivato nel cortile interno della Raimon, ma qualcuno sbatté contro il suo petto. Afferrò velocemente la persona che stava per cadere e quando questa alzò il viso, il blu incontrò due occhi verde scuro:
-Scusami Tsurugi...i-io stavo andando di fretta e-
-Come fai a sapere il mio nome?-
-Beh..andiamo in classe insieme..ricordi? Sono Masami Aiko...sono seduta in prima fila..-
-Ah si.- il ragazzo notò di avere ancora la mano sul fianco della castana:
-Oh scusami.-
-N-niente..- arrossì lei. -..scusami..t-tu...e..g-grazie..-
Il blu non disse più niente, se ne andò in classe. La ragazza lo seguì in silenzio e si sedette vicino a lui in ultima fila. Il corvino si accorse della sua presenza, ma fece finta di niente. Non gli interessava di chi gli stesse affianco e non voleva sapere il motivo.
All'ultima ora però, Tsurugi sentì qualcuno picchiettargli sul gomito:
-Scusa, mi si è scaricata la penna...me ne presteresti una?..-
Il ragazzo tirò fuori dall'astuccio ciò che la sua compagna di banco voleva e gliela porse.
-G-grazie..-
-Figurati.-
Erano così passati un paio di giorni e Aiko continuava a sedersi vicino al blu con l'unico risultato di ricevere un saluto accennato. Il ragazzo, dalla sua parte, non capiva il motivo di tanto interesse verso lui dalla ragazza, ma non le voleva chiedere niente.
-Tu giochi a calcio vero?...-
La voce di Masami risvegliò Kyousuke dai pensieri un giovedì, alla fine delle lezioni:
-Mh? Cosa scusa?- chiese schiarendosi la voce.
-Sei nella Raimon...giusto?-
-Si, perché?-
-Beh...so che fra due giorni avrete una amichevole...io e le mie amiche verremo a vederla..-
-Bene, allora ci vedremo.- concluse andandosene fuori dall'aula e lasciando la ragazza con le guance rosee, come la solito. Il blu non si era ancora accorto di niente, ma quando aveva afferrato la ragazza per i fianchi per non farla cadere, questa aveva perso la testa per lui.
-Che bello...- sospirò Aiko prima di lasciare, anche lei, la classe.
 
Tenma's POV
Finalmente posso ritornare a casa, non ce la facevo davvero più. Scendo le scale e incontro due occhi ambrati. Oh no.
 
-Hey Tenma.- disse il blu senza espressione.
-Ciao Tsurugi..- rispose l'appena nominata.
La mora aveva perso l'abitudine di chiamare il ragazzo per nome, si vergognava, e quest'ultimo aveva smesso di ricordarglielo.
La più piccola notò arrivare un'altra ragazza.
-T-tsurugi-kun...mi accompagneresti a..casa?..- chiese con le guance rosse Aiko.
Tenma non capiva il motivo di tanta confidenza e la cosa la irritava, ma decise di comportarsi come se non avesse sentito niente.
-Mi dispiace, ma vado da mio fratello in ospedale. Ora se mi vuoi scusare.- rispose il corvino lasciando Masami delusa e Tenma sorpresa. Dopo qualche secondo di silenzio la mora interruppe:
-Ciao, piacere, sono Matsukaze Tenma. Tu devi essere un'amica di Tsurugi..giusto?-
La castana alzò lo sguardo da terra e guardò Tenma:
-Oh, scusami..sono solo una sua compagna di classe, Masami Aiko...aspetta! Hai detto Matsukaze?? Quindi anche tu giochi nella Raimon!-
-Si..- rispose la più piccola accennando un sorriso.
-Cosa darei per poter passare il più tempo possibile con Kyousuke..-
-Già...- sussurrò la mora senza farsi sentire.
-È stato un piacere Tenma! Buona giornata!- concluse Aiko.
-Grazie altrettanto..- disse con voce un po' forzata.
 
Tenma's POV
È quindi evidente che ad Aiko piace Ky-Tsurugi...e lui ovviamente ricambia, è una ragazza bellissima ed è anche considerata popolare..ma allora perché ha rifiutato di accompagnarla a casa? Ma certo, per lui Yuuichi è al primo posto...HEY MA COSA?!
 
La ragazza venne presa per un braccio e tirata in un vicolo.
-Ciao Tenma!-
-COSA?! T-
-Shhh non urlare o ti sentiranno!- disse il ragazzo mettendo un dito sulle labbra della mora.
-Taiyou! Mi dici che cosa combini?!-
-Ho detto shhh..- riprese l'arancione addolcendo lo sguardo.
-Ok, va bene...se mi dici cosa stai facendo forse non dirò agli infermieri che sei scappato per l'ennesima volta.- rispose la ragazza incrociando le braccia.
-Voglio andare al campo al fiume..-
-Non se ne parla.-
-Tenma, dai chi vuoi prendere in giro? Lo so benissimo che non posso giocare. Ci voglio andare perché mi va.-
-...e se chiedessi ai dottori se posso portarti fuori per una passeggiata?-
-Ma io sono già fuori ahahahaha...dai, andiamo, perfavooore!-
-Va bene..ma solo pochi minuti...-
-Perfetto!- esultò il ragazzo tirandosi dietro la mora.
 
I due ragazzi, appena arrivati al campo, si sedettero su una panchina e parlarono del più e del meno. I risultati del ragazzo erano migliorati, ma non sapeva se sarebbe riuscito a continuare a giocare a calcio.
-Taiyou, è arrivato il momento di ritornare, andiamo.- disse la più piccola dopo un po' di tempo. Tese la mano al ragazzo che la afferrò, ma al posto di alzarsi, tirò la mora verso sè, facendosela cadere addosso.
-Bimba, sei così debole?-
-T-Taiyou...m-ma che dici? Alzati!- 
-Ahahahaha ai suoi ordini!-
-Stupido..-
-Guarda che ti ho sentita eh!-
-Ahahahahaha era mia intenzione!- disse lei facendo la linguaccia.
I due rientrarono in ospedale e la mora accompagnò Amemiya in camera.
-Grazie per non aver detto niente all'infermiera..quella sarebbe capace di legarmi al letto!-
-Ahahahaha tranquillo, bocca cucita, anche perché altrimenti pure io sarei in un bel guaio..visto che sono tua complice!-
-Ahahahahahaha!-
-Vado, ci vediamo Taiyou!- disse la ragazza prima di chiudere la porta della stanza.
-Ciao Tenma..- rispose l'arancione abbandonandosi sul letto. Gli mancava già.
 
La mora stava uscendo dall'ospedale quando le sembrò di vedere di nuovo quegli occhi ambrati che conosceva bene, osservarla da lontano, ma non ci fece caso e andò a casa.
Quella sera ci fu un orribile temporale, con tanto di fulmini. 
Il vento soffiava e la pioggia fredda bagnava il terreno creando una dolce melodia. Tenma era seduta davanti la finestra di casa sua e stava guardando gli alberi gocciolanti quando sentì il campanello del suo appartamento. Presa dallo spavento, afferrò la prima cosa che le capitò sotto mano ed aprì piano la porta alla figura che si vedeva in penombra. Era un uomo con un grosso impermeabile giallo e la più piccola, in preda al panico, passò all'attacco.
"Hey! È così che si accolgono gli amici?! Con un'arma micidiale chiamatasi ombrello?!" fermò il colpo la figura incappucciata.
La ragazza riconobbe la voce e arrossì di colpo:
"Oh cavoli! Haruhi m-mi dispiace!! Ma che ci fai qui?!"
"Se mettessi giù quell'affare con il quale hai cercato di colpirmi, mi sentirei più al sicuro.."
"Ahahahaha dai entra!"
Il ragazzo entrò nel piccolo appartamento e, dopo essersi tolto le scarpe e l'impermeabile, Tenma lo fece accomodare.
"Ok, ora puoi dirmi che ci facevi là fuori a quest'ora?"
Il ragazzo tirò fuori un CD:
"Sono venuto a trovarti no?! Non puoi ronfare durante tutto il temporale e perciò ho portato un bel film!" il biondo si era alzato ed era alla ricerca di qualcosa.
"Aspetta..vuoi dirmi che tu mi hai fatto prendere tutto questo spavento per un film?!"
Il più grande era ancora occupato a cercare l'oggetto.
"Haruhi! Mi vuoi rispondere?!"
"Ma da te non c'è un lettore DVD?"
"Aaaah dà qua quell'affare!" disse la mora indicando il disco. Era ancora scioccata:
"Da quando mi vieni a fare visita così, la sera?.."
"Da oggi!" rispose l'altro sorridendo.
"Pff...ecco, ora dobbiamo solo far partire il film..ma..che film è?"
"Horror." rispose tranquillo il biondo.
"COSA?! NON SE NE PARLA!!"
"Ma come..mi hai fatto venire fino a qua, per poi rimandarmi a casa?..osi fare questo?.." simulò di piangere Haruhi.
"Io non lo guardo però, che sia chiaro..." disse la ragazza avviandosi verso la piccola cucina di casa sua.
"Eh no! Negativo! Tu lo guardi eccome!" la prese per i fianchi tirandola all'indietro e facendola sedere di fianco a sé sul letto.
"Sei un idiota.."
"Ti voglio bene anche io!" rispose con un enorme sorriso l'altro.
Alla fine sul CD c'era registrata solo una partita di basket e già verso la fine del primo tempo, Tenma stava dormendo. Alla fine della partita Haruhi cominciò ad accarezzare i capelli della ragazza, che aveva la testa appoggiata nel suo grembo:
"Sai Tenma, mi è giunta voce che tu hai paura dei temporali e da bravo cavaliere non potevo farti stare a casa, da sola, a non dormire ahaha..peccato che nel tuo cuore ci sia già un altro...ti aiuterò in tutti i modi a realizzare i tuoi sogni, te lo prometto, solo per vederti felice.." sussurrò piano, senza svegliarla.
Il ragazzo sapeva benissimo che sul CD non c'era un film horror, così nel momento in cui la mora se ne accorse, si giustificò con un semplice "Cavoli, ho sbagliato disco!" facendola ridere. Amava vederla sorridere. Inoltre aveva deciso di farle questa visita non solo perché sapeva che la ragazza aveva paura dei tuoni, ma anche perché non voleva vederla triste il giorno dopo, sempre per lo stesso motivo: Kyousuke.
Così, dopo averla coperta con un lenzuolo, le diede un bacio sulla fronte, spense le luci e tornò a casa.
 
Angolo Autrice
Ciao a tutti cari lettori, non so davvero come scusarmi per l'assenza..quest'estate è stata davvero impegnativa e avevo smesso perfino di leggere su EFP..ora però sono tornata e cercherò di nuovo di aggiornare il prima possibile. Un ringraziamento specialissimo a TimeStrangerRay, iris_1998, SofiitaBlade_cuori..., _GIADA_11, Umbrechu_Girl e la mia tanto amata DreamAngel24! Vi voglio troppo bene ragazze, grazie mille.
Un enorme grazie anche a quelli che leggeranno e recensiranno questo capitolo <3
Bacioni, sweet_Lovely_
P.S.
Scusate se questo capitolo non è il massimo..mi impegnerò di più nel prossimo <3

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