Tu sei il personaggio di un libro!

di Milla Renzi De Medina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Italia ***
Capitolo 2: *** America ***
Capitolo 3: *** Danimarca ***
Capitolo 4: *** Giappone ***
Capitolo 5: *** Giappone. presente ***
Capitolo 6: *** Giappone. Epoca Sengoku ***
Capitolo 7: *** Ospiti ***
Capitolo 8: *** Storie ***
Capitolo 9: *** storie ***
Capitolo 10: *** Aggiornamenti e scelte ***
Capitolo 11: *** Sorelle ***
Capitolo 12: *** Partenze ***
Capitolo 13: *** Il pozzo ***
Capitolo 14: *** Prima mossa sulla scacchiera. Bruschi risvegli ***
Capitolo 15: *** Seconda mossa sulla scacchiera. Un altro mondo, di nuovo ***
Capitolo 16: *** Terza mossa sulla scacchiera. Viaggi irritanti e scoperte illuminanti ***
Capitolo 17: *** Quarta mossa sulla scacchiera: troppi. ***
Capitolo 18: *** Quinta mossa sulla scacchiera ***
Capitolo 19: *** Sesta mossa sulla scacchiera ***



Capitolo 1
*** Italia ***


Milla aveva una strana sensazione. In realtà la conosceva benissimo quella strana sensazione: la scacchiera stava chiamandola.
Sapeva di non potersi rifiutare.
“Ryan non si tirerebbe mai indietro, e –senza di me- morirebbe. Non posso mica permettere che quel coraggioso idiota muoia, no?” pensò sorniona.
Si organizzò per non far preoccupare nessuno… almeno non troppo.
Lasciò una lettera ai suoi genitori:
        Cari mamma e papà,
se state leggendo questa lettera, probabilmente mi vedrete in uno stato simile al coma con una mano appoggiata ad una pedina incappucciata. Bene NON MUOVETEMI e soprattutto NON STACCATEMI DALLA SCACCHIERA. Lo so che per voi è strano e probabilmente sarete molto preoccupati, ma è ‘normale’.
Vi avverto che potrei non tornare dall’avventura che mi aspetta, ma se mi staccate, allora morirò di sicuro.
Scusate se così vi ho preoccupati ancora di più, ma è la verità.
                Un abbraccio
                        Un bacio
                               Milla
 
Poi scrisse una e-mail a Ryan, Morten e Satsuke
        Buongiorno Pedine!
La scacchiera chiama, ne sono certa! Credo che qualcosa di grosso bolla in pentola, quindi RYAN avverti tua mamma (non la far preoccupare come l’altra volta), MORTEN anche  (lo so che a te non è necessario dirlo, ma se lo avessi detto solo a Ryan si sarebbe offeso J) SATSUKE tu sei grande abbastanza direi ;)
        Ci vediamo al Tumulo
                A presto
                        Milla
Fatto questo si mise al polso una buona scorta di elastici per i capelli, un paio di barrette energetiche in tasca e la lettera per i suoi genitori in bella vista.
Mise la mano sulla pedina e ‘svenne’.








Ottagonino dell'autrice
Che dire? Buongiorno e benvenuti nella mia follia :D
Il presente crossover è nato da una malsana idea e si colloca dopo la fine della scacchiera e per Inuyasha a quando Naraku sparisce non si sa bene dove :D
Moltissimi ringraziamenti alla mia mamma (che ci sta sempre bene... no scherzo, mi ha aiutata con alcuni personaggi), Lils (alla quale ho scassato all'inverosimile a qualsiasi ora del giorno e della notte e con la quale rido come una matta), Izayoi (che mi ha fornito Ban, le ali e di fare l'aiutante bibliotecaria della sua ff)
se qualcuno ha idee o simili si faccia viva / vivo (*si sbraccia* io! io! io! perché fai queste stupidaggini? ndFratelloScemoDiRandom / oh per la miseria ma sei anche qua?!? non avevi un certo appuntamento, tu? ndGrattastinchiCheSoffia / tranquilli, con voi non fa così, ma il fratello di random se l'è cercata ndBan)
Grattastinchi

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Capitolo 2
*** America ***


Ryan sentì un teschio formarsi sul suo anello. Era a scuola, non poteva andarsene e basta. Dannazione!
Alzò la mano “Prof, mi scusi, non mi sento tanto bene. Posso andare in bagno un momento?”
Il professore di matematica era così stupito dalla forma della richiesta, che dimenticò persino l’idiosincrasia che provava nei confronti dell’alunno ed acconsentì.

Appena arrivato in bagno, il ragazzo prese il telefono.
                -10 messaggi non letti-
Lesse solo l’ultimo
Ryan, stupido rinoceronte cinocefalo, muoviti! La scacchiera chiama. Avverti tua madre.
Ci vediamo al tuo Giaciglio
Milla :* OXOXOXOXOXOXO

Ryan compose il numero della madre
“Ciao Ryan, perché mi chiami a quest’ora?”
“La mia ragazza è in pericolo! Devo tornare a casa IN FRETTA! Per favore vieni a prendermi subito. Ti spiego tutto in macchina!”
C’era talmente tanta preoccupazione nella voce del ragazzo, che la madre accettò immediatamente.
Ryan tornò in classe pallido per l’ansia. In realtà Milla non era in pericolo, non ancora, ma doveva comunque raggiungerla e doveva farlo in fretta.

“Scusi prof. Ho chiamato casa. Fra poco mia madre dovrebbe venire a prendermi”
“D’accordo Kasalevik, e vedi di riprenderti. Se scopro che lo hai fatto solo per saltare qualcosa, prima ti faccio i complimenti perché sei un ottimo attore, poi ti do tanti di quei compiti che preferirai affrontare un drago con una spada e senza armatura”
Il diretto interessato sorrise dentro di sé: aveva già affrontato un drago con una spada (Bretaren) e senza armatura (il tokai era stato più che sufficiente, un’armatura normale si sarebbe sciolta) e aveva anche vinto.
Infine Penny Kasalevik arrivò, prese suo figlio e lo portò a casa. Durante il tragitto lui le spiegò la situazione e, appena arrivati, Ryan si mise un pacchettino in tasca, toccò la sua pedina e ‘svenne’





ottagonino dell'utrice
yatta a tutti!
ecco qua il nuovo capitolo, ma non abituatevi troppo alla rapidità di pubblicazione :D
ringraziamenti a (me! me! me! ndInu / ma ancora non sei comparso! ndGrattastinchi / e va bhe! sono un fantasma simpatico e mi merito i tuoi ringraziamenti u.u ndInu / va bene va bene ndGrattastinchiCheConosceIPropriPersonaggi) Inu No Taisho visto che li chiede a gran voce (e visto che ho reso possibili due personaggi ndInu / ho capito, ti ho appena ringraziato ndGrattastinchi / padre non siate impulsivo ndSesshCheTentaDiFrenareGliEntusiasmiDelPadre / papà non essere imbarazzante! ndInuyasha / ma io non sono imbarazzante :D ndInuCheHaL'EntusiasmoDuroAMorire / si invece, lo sei! ndSesshomaruEInuyashaMiracolosamenteD'AccordoSuQualcosa), una grossa braciola a Lils (scusa lils, non ho resistito), a Izayoi (che ha cominciato le nostre avventure ndMilla / certo che le ha cominciate! siamo bellissimi! ndRyan / stupido rinoceronte cinocefalo sta buono! ndMilla / ragazzi datevi una calmata! ndMort) e a Penny Kasalevik (grazie mamma :* ndRyan)

Grattastinchi

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Capitolo 3
*** Danimarca ***


Morten aveva sentito il richiamo della Scacchiera, quindi stava attendendo che l’ e-mail si aggiornasse nuovamente. Infine arrivò una e-mail di Milla che lo invitava a sbrigarsi ed a prepararsi al peggio.

Si preparò, in tasca si infilò una borraccia ed ai suoi genitori scrisse unicamente:
        padre, madre,
        non staccatemi dalla scacchiera per nessun motivo. Mi uccidereste.
                Non preoccupatevi troppo
                        Morten
 
Si sedette e posò la mano sulla sua pedina
 
 
 
 
 
 
 
 
ottagonino dell'autrice
chiedo umilmente venia per la lunghezza (cof... cortezza vorrai dire... cof ndFratelloScemoDiRandomCheAncoraNonHaCapitoL'Antifona / *carica e imbraccia il giocattolino* ndKikyoCheL'AntifonaL'HaCapitaPerfettamente), ma mi immaginavo che mort fosse lapidario (il mio amico mort non è "lapidario"... non parla inutilmente ndRyanCheDifendeABretarenTrattaIlSuoAmico / *sorride in silenzio* ndMort)
ringraziamenti a profusione a chiunque mi comunichi la sua opinione, un giocattolino nuovo a Kikyo (grazie Grattastinchi ndKikyoCheRimiraIlSopracitatoGiocattolino), una braciola a Lils (rassegnati lils ^.^) una serie di disegnini insensati a Izayoi (ora arrivano) e un bastone da passeggio (anzi due, ma non i miei, che sono ancora a Pigna) a Claireroxy
 
Grattastinchi in uno dei suoi posti preferiti (prova a indovinare Izayoi ^.^)

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Capitolo 4
*** Giappone ***


Satsuke era nel suo museo quando sentì l’anello al dito formicolare per attirare la sua attenzione.
Controllò la posta elettronica, pensando che se gli altri avessero avuto le sue stesse sensazioni si sarebbero contattati immediatamente
        -Buongiorno Pedine-
Era una specie di segnale: guai in arrivo
Satsuke avvertì il suo vice che sarebbe stata via un paio di giorni, poi tornò a casa. Per scrupolo lasciò scritto a chiunque l’avesse eventualmente trovata di non spostarla e partì per il Tavoliere















ottagonino dell'autrice (che è più lungo del capitolo stesso, ma va bhe)
ossequi mattinieri!
ebbene con ciò tutti i personaggi della scacchiera ci sono (quasi, mancano i due "comuni mortali" che io amo di più / ma non sono davvero comuni. passi per mortali, ma comuni proprio no. mio... ndRyanCheSaDiChiSiStaParlando / stupido rinoceronte cinocefalo tacitati! ndMilla)... ora mancano solo più tutti gli altri :D
devo confessare di non essere convintissma di questo capitolo ma non sapevo proprio cosa scrivere e quindi è venuto imperdonabilmente corto (potevi anche farlo più lungo! ndFratelloScemoDiRandomCheAncora,NonostanteTuttoNonHaCapitoNulla / hai ragione... ndGrattastinchiMogiaMogia / tu stai zitto! non la trattare male! non disturbo nemmeno kikyo... a ques'ora sta ancora dormendo probabilmente e non vale la pena di svegliarla... ndBanIperprotettivoEInfuriatoPerchèHannoInsultatoLaSuaRagazza / grazie per il pensiero "Ban" ma sono sveglia :D ndKikyoConIlGiocattolinoChePrendeInCustodiaIlFratelloScemoDiRandom / ...non mi chiamare Ban... solo Grattastinchi può! ndBanImbarazzatissimo)
passiamo ai ringraziamenti (necessari e divertenti ndRyan / non ci credo... hai fatto! rima ndSpiritoDellaPoesia): Lils (sappi che Sessh ha ritrovato la strada di casa... è qui e SI STA MANGIANDO LA MIA ULTIMA BRACIOLA / ma è buona! ndSesshConLaBoccaPiena / LO SO MA è LA MIA! ndGrattastinchi / su, su calmati dopo andiamo a prenderne ancora ndBanCheCalmaGrattastinchiEFulmina(!!!)ConLoSguardoSessh), Claireroxy (santa priscilla fa che lo abbia scritto giusto), Mara (visto che mi sono ricordata? sono contenta che tu stia leggendo le mie personali follie... ho il sospetto che ne ricaverai più di qualcosa) e izayoi (ci sto lavorando, non temere ndGrattastinchiConAriaDiComplotto / di cosa non si deve preoccupare? ndMortCheHaDrizzatoLeOrecchieAvvertitoDalSuoIstintoDiQualcosa)

grattastinchi

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Capitolo 5
*** Giappone. presente ***


Kagome aveva la netta sensazione che stesse per succedere qualcosa di grosso. Doveva avvertire Inuyasha.
Per prima cosa avrebbe avvertito sua madre.
“mamma”
“dimmi Kagome, cosa c’è?”
“il pozzo si è riaperto…” disse la ragazza, agitata
“devi andare, vero” la voce della donna era preoccupata “tornerai”
“non lo so… sento che questa volta sta per succedere qualcosa di diverso, ma non per questo meno importante… mi dispiace mamma, ma non posso darti certezze nemmeno questa volta”
La voce di entrambe si ruppe per il pianto.
“dimmi solo che proverai a tornare e che mi avvertirai in caso contrario”
“ti prometto di provarci, ma non di riuscirci”
“mi basta”
“grazie, mamma”
 
La ragazza mise nello zaino medicamenti, cibo iperproteico, un ricambio, del sapone, un paio di bottiglie d’acqua e il sacco a pelo.
Fatto questo si buttò nel pozzo.










ottagonino dell'autrice
ossequi!
finalmente le vostre AMATE pedine sono tutte qui ndRyanIlModesto / non credo, mio eroe, altrimenti non saremmo qua, non ti pare? ndMillaLogica / uff... mia signora avete ragione, come sempre ndRyanGiocosoMaRassegnatoAdAverePerennementeTorto / e adesso entriamo in gioco noi! ndMiroku (che siamo sicuramente meglio di loro! ndInuyashaCheAmaDichiararsiSupriore / Inuyasha... non essere scortese e... ndKagomeConVoceDolce / no per favore Kagome, non lo fare ndInuyashaCheHaCapitoPerfettamenteCosaStaPerSuccedereMaNonPuòFarciNulla / ...A CUCCIA ndKagomeTranquillissima)
ringraziamenti ENORMI a: Izayoi (non progetto sequestri di persona, tranquilla), Lils (taaaaaaaaante treccine), Claireroxy (che mi perdonerà se non ho scritto correttamente il suo nome ^.^ a proposito... i due giorni a ventimiglia come sono andati?) e chiunque legga/commenti/ricordi/segua/preferisca (ditine incrociate) questa follia

=^.^= grattastinchi, micio volante =^.^=

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Capitolo 6
*** Giappone. Epoca Sengoku ***


Inuyasha correva al fianco di Miroku, mentre Kirara stava facendo il possibile per non far cadere i suoi passeggeri. Non appena arrivarono al villaggio li portarono nella capanna della vecchia Kaede. Inuyasha portò l’uomo, Miroku la bambina.
 
Li avevano trovati svenuti su una spiaggia. Erano davvero in pessime condizioni, quindi avevano deciso di portarli dalla vecchia miko.
L’uomo era imponente, il corpo cosparso di ferite, una gamba di legno. I capelli erano castani e arruffati, il viso tirato dalla preoccupazione anche nell’incoscienza, le mani callose.
La bambina era esile, i capelli castano chiaro. Indossava un abitino azzurro tenue ed aveva un’espressione serena e imperturbabile.
 
Miroku, Sango, Shippo e Kaede facevano i turni, mentre Inuyasha rimaneva sempre nei paraggi: aveva l’impressione che quei due avessero qualcosa di strano.
Ad un certo punto si accorse di un cambiamento nell’atmosfera: Inuyasha si sentì d’un tratti di nuovo completo, come tre anni prima. Kagome era tornata.
 
Avvertì che si sarebbe allontanato e la andò a prendere. Quasi la tirò su di peso dal pozzo e la abbracciò con impeto, salvo poi notare l’espressione preoccupata della ragazza. Inuyasha era molto preoccupato: Kagome non dava quasi mai a vedere la sua preoccupazione e se lo dava a vedere il problema doveva essere davvero grave.
“hei Kagome! Che succede?”
“il pozzo…”
“cosa il pozzo…?”
“C’è un bivio nel pozzo” rispose lei tutto d’un fiato
“cosa?!? Senti, andiamo alla casupola di kaede” disse mentre dava le spalle alla ragazza e si accucciava ai suoi piedi. Lei accolse l’invito e salì sulle spalle del mezzo demone.
 
In pochi balzi i due arrivarono a destinazione. La proprietaria era visibilmente in agitazione.
“cosa succede vecchia Kaede?” chiese la ragazza
“Kagome? Sei tornata. Grazie al cielo! Inuyasha, i nostri ospiti si dovrebbero svegliare a breve…”









ottagonino dell'autrice
yatta a tutti! (buongiorno a chiunque segua i deliri di questa pazza ndFratelloIndisponenteDiRandom / vuoi dei mandarini? fanno bene contro la follia! ndHojo)
ebbene stanno per entrare in gioco due personaggi che io amo molto (ma non rivelerà chi sono perchè si diverte ndOnigumoCheDettoQuelloCheVolevaDireIniziaAScappare / *lo raggiunge e lo fa esplodere* ndUnProiettileDelGiocattolinoDiKikyoLaQualeNonPuòAllontanarsiDalloStudioDiLeto,QuindiSupplisceConUnaMiraSpaventosamentePrecisaAll'Assenza)
ringraziamenti a profusione a lils (oltre a braciole, pomodori, meloni e lasagne), izayoi (anche perchè ho qualche ideuzza sul progetto segreto di leto *incrocia le dita speranzosa*), claireroxy e tutte le anime belle che leggono in silenzio (anche se mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensano in proposito, fosse anche solo per lanciarmi pomodori maturi (che con ogni probabilità mangerà, se la conosco un minimo ndBanCheSaDiCosaParla))

grattastinchi (che volteggia sulla mia testa ndBanCheRidacchiaAlleEvoluzioniStorte)

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Capitolo 7
*** Ospiti ***


“Inuyasha i nostri ospiti si dovrebbero svegliare a breve” disse la vecchia Kaede
“che ospiti?” Kagome era curiosa. Di solito se qualcuno si fermava dalla vecchia Kaede era ‘il lattaio’ o ‘la moglie del panettiere’ o ‘il figlio del calzolaio’, non ‘l’ospite’.
“abbiamo trovato un uomo ed una bambina svenuti sulla spiaggia, così li abbiamo raccolti e portati qui” rispose Inuyasha sorridendo “è una cosa che avresti fatto tu” aggiunse in un mormorio tenue stringendole la mano. Lei ricambiò la stretta.
“Inuyasha chiama gli altri. Ci vediamo qui. Anche loro devono sapere quello che ho visto” disse Kagome con voce decisa.
“se lo dici tu mi fido” e corse via.
 
Dopo poco erano tutti nella capanna e avevano salutato Kagome con entusiasmo.
Finiti i convenevoli la ragazza –ancora con Shippo in braccio- iniziò a parlare “ho chiesto a Inuyasha di chiamarvi perché sta per succedere qualcosa … qualcosa di infinitamente più pericoloso di Naraku. In più c’è un’altra novità che mi preoccupa non poco: nel pozzo c’è un bivio … sento che dobbiamo andare: la soluzione sta dall’altra parte”
“divina Kagome, hai visto qualcosa dall’altra parte?” intervenne Miroku.
“sì, c’era una massa enorme di rampicanti su di una montagna rossa in mezzo al deserto … attorniata da moltissimi cadaveri ormai quasi totalmente decomposti. Non erano tutti umani: alcuni erano umanoidi, ma con delle lunghe code, altri erano degli esseri che –forse- da vivi potevano volare” la voce le morì in gola.
“la Scacchiera non è morta, dunque” affermò stancamente una voce sconosciuta alle loro spalle. Tutti si girarono, ma nessuno –oltre Kagome- capì le parole dell’uomo.
Tentò di mettersi a sedere, ma ricadde pesantemente sul futon.
“Inuyasha, per favore, aiutalo. Lo farei io stessa, ma … ecco …” disse la ragazza gesticolando imbarazzata. Il mezzo demone annuì e fece come richiesto.
“come ti chiami? Io Kagome” esordì la ragazza in inglese porgendo la mano
“Rustico, piacere! Dove siamo? Che anno è?” rispose l’uomo stringendo la mano che gli veniva porta.
“siamo in Giappone, nell’epoca Sengoku”
“e allora perchè parli inglese? Se non ricordo male in Giappone non sopravvive nessun conquistatore” le fece notare lui
“potrei farti la stessa domanda… comunque… è una lunga storia.. che ha dell’incredibile” Kagome era imbarazzatissima.
“sono abituato alle storie incredibili” replicò Rustico sorridendo “ci sono più abituato di quanto tu possa pensare…” terminò triste, così piano che la ragazza credette di esserselo immaginato.
 
“divina Kagome, noi andiamo. Non conosciamo la lingua di quest’uomo, mentre tu te la cavi evidentemente bene da sola” intervenne Miroku uscendo con Shippo, Kaede e Sango, che stava trascinando Inuyasha. Kirara guardò la sterminatrice, saltò sulla spalla di Kagome e vi si acciambellò.











ottagonino dell'autrice
ossequi!
ebbene nel prossimo capitolo (per chi non lo avesse già capito) saprete anche voi chi è l'altro ospite della capanna di Kaede... personalmente è un personaggio che adoro (grazie, mia... ndRyan / tacitati! non vorrai mica rovinare la sorpresa! ndShanka)
fra un po' inizierò a pubblicare capitoli nei quali succederanno cose che non so dove mettere, quindi ritenetevi avvertiti: non sono collocate temporalmente fra le mosse sulla scacchiera presso le quali sono pubblicate (sono capitoli miei, tanto per capirci ndRandom)
ringraziamenti a:
chi legge sotto il mio mantello ndMilla
lils (pizzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa e braciole (degne di questo nome, grandi, grosse, spesse, grasse e sugose) pomodori (tutti mieiiii) e meloni)
izayoi (leto, thun, lasciatele un po' di respiro)
claireroxy (che mi sopporta anche se sbaglio il suo nome)

(grattastinchi non è al momento raggiungibile, vi saluterà in un altro momento ndSuikotsuCheCercaBankotsuENonLoTrova)

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Capitolo 8
*** Storie ***


Rimasti soli, rustico e Kagome ripresero a parlare.
“ecco come faremo: tu mi racconti la tua storia, poi io ti racconto la mia” propose Rustico sorridendo.
“va bene, ma non prendermi per matta. La mia storia è dovvero, davvero strana. Non credo che la tua possa esserlo di più” accettò lei esitante.
“tu non ti preoccupare delle stranezze e raccontami” ribadì lui incoraggiante.
“va bene, va bene” e raccontò all’uomo della sfera dei quattro spiriti, di Naraku, dei suoi poteri spirituali, di Kikyo, di suo fratello Sota, di Inuyasha e di come lei attraverso il pozzo mangia ossa avesse fatto la spola fra il 2000 e l’epoca Sengoku. Gli raccontò tutto e si stupì di quanto si sentisse più leggera. Come se le avessero tolto un grosso macigno dal petto.
 
“devo ammettere che la tua storia è strana, ragazza. Ti ringrazio per la fiducia che mi hai accordato: mi sono accorto che alcune cose non erano necessarie alla narrazione e penso di essere la prima persona a sapere tutto nella sua interezza, sbaglio?” commentò Rustico
“in effetti … no, non sbagli. Però non era giusto che Inuyasha avesse anche il peso dei miei sentimenti e non volevo ferire Hojo” confermò la ragazza.
“conosco una ragazza che ti assomiglia molto in questo e se il mio fiuto non mi inganna e se quello che hai detto è vero, la conoscerai” e anche Rustico cominciò a raccontare la sua storia. Spiegò di come fosse una persona normale, prima che suo padre gli dicesse di voler salvare un intero continente nascosto agli occhi del mondo, ricordò l’esito della folle idea di suo padre, di come si fosse rifatto una vita sul Tavoliere, di quando aveva rivisto suo padre nei panni del Guerriero del Fuoco, narrò della lotta secolare fra le Pedine e parlò di Ryan, Milla, Morten, Satsuke,Shanka, Saija, Deria e moltissimo di Jana.
Kagome venne a sapere di come la bambina che si era spostata nel sonno e le stava dormendo placidamente in grembo fosse stata adottata da Rustico, di come fosse divenuta una vestale del fuoco e di come avesse protetto il campo nuovo e Din.
 
Quando terminò di raccontare, Rustico guardò teneramente Jana accoccolata istintivamente a Kagome, mentre quest’ultima guardava lui “la tua storia –se possibile- è ancora più strana della mia. Da quello che ho potuto notare di te, sei esattamente come me: anche io sono la prima persona che sente tutto nella sua interezza, vero? Ne sono onorata”.
“in effetti nemmeno tu sbagli… ” disse l’uomo.
 
Era ormai il tramonto, quando un piccolo colpo di tosse interruppe la loro conversazione: Jana si era svegliata, finalmente.
“Kagome, per favore vai a chiamare i tuoi amici: ho delle cose da dire a tutti e per questo ho bisogno del tuo aiuto. Se quello che hai detto a proposito del pozzo è vero, la presenza mia e di Jana è fondamentale” disse l’uomo con la voce decisa e la preoccupazione negli occhi.








ottagonino dell'autrice
ossequi a chiunque segua la qui presente folle!
lo so che ancora nella storia, nonostante questo sia l'ottavo capitolo, non è successo praticamente nulla, ma scrivo per il puro piacere di farlo (ci sono cose peggiori) e quindi non ho nessunissima fretta (e non ho nessuna idea per l'ultimo capitolo dell'altra storia, quindi se a qualcuno viene in mente qualcosa, me lo dica / fatelo, vi prego. sono giorni che non è tranquilla per questo. restituiteci la pace mentale ndRandomEBankotsu)
taaaanti ringraziamenti a Claireroxy (che mi sopporta sempre e comunque), a lils (peperonata di ziaaaaaaaaaaaaa, domani), a izayoi (con tanti auguri per il progetto segreto) e alla mia mamma (che mi sopporta mentre deliro a proposito di storie e mi da suggerimenti e consigli)
grattastinchi

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Capitolo 9
*** storie ***


Rimasti soli, rustico e Kagome ripresero a parlare
“ecco come faremo: tu mi racconti la tua storia, poi io ti racconto la mia” propose Rustico sorridendo
“va bene, ma non prendermi per matta. La mia storia è dovvero, davvero strana. Non credo che la tua possa esserlo di più” accettò lei esitante
“tu non ti preoccupare delle stranezze e raccontami” ribadì lui incoraggiante
“va bene, va bene” e raccontò all’uomo della sfera dei quattro spiriti, di Naraku, dei suoi poteri spirituali, di Kikyo, di suo fratello Sota, di Inuyasha e di come lei attraverso il pozzo mangia ossa avesse fatto la spola fra il 2000 e l’epoca Sengoku. Gli raccontò tutto e si stupì di quanto si sentisse più leggera. Come se le avessero tolto un grosso macigno dal petto.
 
“devo ammettere che la tua storia è strana, ragazza. Ti ringrazio per la fiducia che mi hai accordato: mi sono accorto che alcune cose non erano necessarie alla narrazione e penso di essere la prima persona a sapere tutto nella sua interezza, sbaglio?” commentò Rustico
“in effetti … no, non sbagli. Però non era giusto che Inuyasha avesse anche il peso dei miei sentimenti e non volevo ferire Hojo” confermò la ragazza
“conosco una ragazza che ti assomiglia molto in questo e se il mio fiuto non mi inganna e se quello che hai detto è vero, la conoscerai” e anche Rustico cominciò a raccontare la sua storia. Spiegò di come fosse una persona normale, prima che suo padre gli dicesse di voler salvare un intero continente nascosto agli occhi del mondo, ricordò l’esito della folle idea di suo padre, di come si fosse rifatto una vita sul Tavoliere, di quando aveva rivisto suo padre nei panni del Guerriero del Fuoco, narrò della lotta secolare fra le Pedine e parlò di Ryan, Milla, Morten, Satsuke,Shanka, Saija, Deria e moltissimo di Jana.
Kagome venne a sapere di come la bambina che si era spostata nel sonno e le stava dormendo placidamente in grembo fosse stata adottata da Rustico, di come fosse divenuta una vestale del fuoco e di come avesse protetto il campo nuovo e Din.
 
Quando terminò di raccontare, Rustico guardò teneramente Jana accoccolata istintivamente a Kagome, mentre quest’ultima guardava lui “la tua storia –se possibile- è ancora più strana della mia. Da quello che ho potuto notare di te, sei esattamente come me: anche io sono la prima persona che sente tutto nella sua interezza, vero? Ne sono onorata”
“in effetti nemmeno tu sbagli… ” disse l’uomo
 
Era ormai il tramonto, quando un piccolo colpo di tosse interruppe la loro conversazione: Jana si era svegliata, finalmente.
“Kagome, per favore vai a chiamare i tuoi amici: ho delle cose da dire a tutti e per questo ho bisogno del tuo aiuto. Se quello che hai detto a proposito del pozzo è vero, la presenza mia e di Jana è fondamentale” disse l’uomo con la voce decisa e la preoccupazione negli occhi.









ottagonino dell'autrice (quella pazza dispone delle nostre vite! ndFratelloAnsiosoEFatalistaDiRandom / condoglianze ndTuttiARandomMammaZiaENonnaFhurer)
in primo luogo SCUSATEMIIIIII ho fatto un errore super idiota! sorelle andava dopo questo capitolo, non prima, quindi chiedovi umilmente venia (grattastinchi ci serve subito il tuo aiuto in biblioteca ndRandomMoltoPrecisoEPuntuale / accidenti! nemmeno ho il tempo di scrivere un ottagonino ndGrattastinchiVagamenteEsasperata / si ma Ban... ndRandomPreoccupato / arrivo! *saluti e baci a tra un po' il lavoro chiama* ndGrattastinchiImprovvisamenteMoltoAnsiosa)
bene, in sua assenza ringrazierò io! ndShippoMarmocchioEntusiasta / devi proprio? ndInuyasha / si! ndShippo / *gli fa la linguaccia (noi siamo il motivo per cui non gli tira un pugno in testa ndKagomeEJanaCheLoGuardanoMoltoMale) e se ne va* ndInuyasha / bene! vediamo se mi ricordo tutti: un grande ringraziamento a mana_chan (se ti dovessero servire altre specifiche, chiedigliele pure ndMiroku) e uno a Izayoi (con tanti auguri perchè non mi scappi più ndThun / allenta la presa venerabile fabbro anche lei ha bisogno di respirare ndMort / *sconvolti* ndMillaERyan) credo di aver finito! ndShippoTuttoCompresoNelSuoRuoloCheNonSièAccortoDellaGaffe / qualcuno lo hai dimenticato... tse! cuccioli! un ringraziamento a Lils ndSessh (ammettilo è solo perchè impedisce la tua morte che te ne ricordi ndInuyashaInopportuno / se me ne ricordo ho le mie buone ragioni ndSesshSeccato)

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Capitolo 10
*** Aggiornamenti e scelte ***


“agli ordini grande capo!” esclamò Kagome, correndo a chiamare gli altri. Nonostante stesse uscendo, la ragazza si accorse del triste divertimento negli occhi di Rustico e si appuntò di non abusare di quel nomignolo.

Un po’di tempo dopo (Kagome non era veloce quanto Inuyasha e lui era al Gojinboku) erano tutti nuovamente nella capanna della vecchia Kaede.
Sango e Miroku erano seduti vicini, Inuyasha e Rustico eran divisi da Kagome, che aveva anche Jana e Shippo in braccio.
La bambina osservava con occhio critico il mezzo demone che gli stava affianco. Poco dopo disse qualcosa che Rustico tradusse per Kagome e che lei si affrettò a ritradurre per il resto dei presenti
“percepisco una grande forza in te e nella spada che porti al fianco, ma è potenzialmente distruttiva” Inuyasha era basito, la bambina continuò ìèà-autoritaria, contiene una bontà infinita, fin troppa. Credo che sia per lei” e accennò con un gesto a Kagome.
“tu” disse riferendosi a Miroku “hai perso qualcosa in modo traumatico e hai nascosto questo sotto strati di frivolezza senza mai affrontarlo davvero per molto tempo, poi l’hai affrontato con la ragazza che ti sta al fianco, la quale ho avuto un trauma ancora più grande del tuo e che invece ha provato ad affrontarlo fin da subito, a costo di distruggere se stessa” alzò la testa verso Kagome “infine tu sei come il mio papà: non sei di questo tempo, sei come le Pedine, ti tieni tutto dentro per paura di ferire gli altri e sei il punto di legame di questo gruppo, hai perso qualcuno e lo hai ritrovato nel mio papà”
Per ragioni diverse tutti si stupirono
“Sherlock all’opera…” mormorò Kagome a Rustico
“in effetti a me ha già fatto uno scherzo del genere, solo che io ero da solo”

Rustico ruppe il silenzio imbarazzato che si era creato “se quello che la vostra amica mi ha detto Kagome è vero, e io credo che lo sia, il nostro arrivo è stato provvidenziale: noi conosciamo il posto che ha descritto, o lo conoscevamo prima di fuggire. L’intero continente stava cadendo a pezzi. Invece è ancora integro e teatro di guerre” concluse con voce stanca
“e perché mai? Riesci a malapena a non cadere” chiese Inuyasha ironico
“tu non pensare alla mia salute” Rustico aveva colto la preoccupazione sotto l’ironia “pensa alla loro, se non alla tua: senza di noi sopravvivreste a fatica, credimi”
Kagome terminò le parole di Rustico e calò il silenzio.

Interrotto da Rin “E’ ARRIVATO IL SIGNOR SESSHOMARU”
Kagome uscì e andò verso il demone intimando a Inuyasha di non seguirla:l’atmosfera doveva rimanere pacifica.
“signor Sesshomaru … ”iniziò lei
“che vuoi, ragazzina?” rispose lui, asciutto come sempre.
“noi stiamo per partire e Rin rimarrebbe al villaggio senza protezione …”
“Rin…” fece un cenno in direzione della bambina e se ne andò.
La bambina capì.






Ottagonino di quella stordita dell'autrice
Ossequi!
In primo luogo vi chiedo umilmente venia per il ritardo (no, non ti perdono ndFratelloInfdisponenteDiRandom / fratello taci e non far... NdRandomCheTentaDiFermareL'Inevitabile / non fare cosa?!? Altrimenti? Si arrabbia? Oh che paura! NdFratelloDiRandomCheOltreAdEssereIndisponenteNonConosceILimiti / no, non fai arrabbiare lei (l'ho vista arrabbiata solo una volta, quando è cascata una libreria addosso a Ban) fai arrabbiare kikyo, che è molto peggio ndRandomTranquillo / e che cosa mi può mai fare una ragazza che a quanto ne so è morta?!? NdFratelloIndisponente(EIrrecuperabile)DiRandom / ha il giocattolino ndRandom / il giocattolino... Che nome minaccioso ndFratelloIndisponenteDiRandom / benew, il giocp è durato abbastanza, random è ammoirevole il tuo tentativo *boooooooom* ndKikyoArmataDelFamigeratoGiocattolino)
Ringrazio tantissimo lils (contenta? Anche sessh è comparso), claireroxi (che mi sopporta anche se scrivo sbagliato il suo nome), izayoi (ricordami che ti devo chiedere una cosa), mana_chan (della quale mi interesserebbe sapere cosa ne pensa) e tutte quelle simpatiche persone che leggono questo sclero
Yatta e towanda e balalala a tutti
Grattastinchi

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Capitolo 11
*** Sorelle ***


Rustico era contento. No, non era contento era felice: aveva sempre voluto tre figli e da quel momento li aveva. Erano tutti figli molto speciali e l’uomo sorrise al pensiero. Ho un figlio per ogni mondo nel quale sono stato, non è da tutti. La cosa migliore è che, per la maggior parte sono figli che mi hanno scelto.
FLASHBACK
 Jana si era appartata con Kagome nella casupola di quella che -a quanto Rustico aveva capito- era la “dottoressa” del villaggio. Dopo molto tempo passato presumibilmente a parlare, le due ne erano uscite radiose, una per mano all’altra. Rustico non aveva fatto in tempo a chieder loro il motivo di tanta evidente felicità, che le due erano già scappate nel bosco armate di arco, frecce e cestini vuoti.
Passarono le ore e le due fanciulle non tornavano. Rustico non era l’unico ad essere preoccupato. Anche Inuyasha si stava agitando (a dire la verità quel mezzo demone era sempre agitato quando perdeva di vista Kagome, ma non glielo faceva notare perché non voleva sembrare oppressivo).
“tu aspettale qui. Io vado a cercarle. Oramai è buio e oramai dovrebbero essere già tornate” gesticolò rustico preoccupato
“no, tu rimani qua e aspettale casomai dovessero tornare. Per me sarà più facile rintracciarle: ne posso seguire l’odore” segnalò Inuyasha.
Rustico fece un cenno di resa e si dispose all’attesa.
Qualche tempo dopo Inuyasha tornava da Rustico con le due fanciulle in braccio. Quelle due stavano dormendo tranquille abbracciate l’una all’altra con delle coroncine di fiori fra i capelli e un involto visibilmente delicato fra le braccia!
La mattina dopo si preparava a fare una solenne paternale ad entrambe, quando le due fermarono con una ferma allegria che lo stupì.
“Padre, abbiamo una cosa da chiederti” iniziò Jana con aria seria.
“ieri, nel bosco, abbiamo parlato a lungo e abbiamo scoperto di avere più di qualche cosa in comune e quindi ci siamo trovate entrambe a pensare che tu sia una persona davvero speciale e...” Continuò Kagome
Jana concluse la frase “… vuoi fare da papà anche a lei?”








ottagonino dell'autrice
ossequi!
bene! nemmeno è finito il prologo e già comincio coi capitoli random... avvertimento: sono riconoscibili perchè i capitoli furoi dalla scacchiera hanno il nome del posto in cui si svolgono ed -eventualmente- una specifica ulteriore, quelli allinterno della scacchiera hanno come titolo il numero della mossa sulla scacchiera, quelli random hanno dei nomi "altri". sono capitoli in cui non succede niente di utile per la trama, ma sono la ragione per la quale ho cominciato questo crossover
un caloroso Yatta! a:
lils (che mi sfama, mi sopporta, mi supporta, mi ospita, mi stacca dal soffitto, mi da le crocchette =^.^= )
izayoi (che lavora incessantemente a progetti segreti (adesso che sono un fantasma posso passare attraverso i muri e scoprirò in cosa consiste mwahahahahaha ndFantasmaDiHojoCHeTentaDiEntrareNelLaboratorioDiThun / secondo te devo dirglielo che le mie pareti sono antifantasma? ndThun / *si schianta e gli viene un bernoccolo fantasma* ndFantasmaDiHojo / direi di no... vediamo quanto ci mette a capirlo da solo ndSantaVeronica)
mana_chan (che mi ha messa tra gli autori preferiti... TOWANDAAAAAA!!!! / su cara ricomponiti... ndBanAffettuoso / certo! ma non mi chiamare più cara! mio padre chiama mia madre cara quando è arrabbiato ndGrattastinchi / hei ma questa era la mia battuta finale! ndElisabethBennet / scusa ma ci stava mrs Darcy!)
claireroxy (che mi sopporta da anni)
la mamma (che corregge)
i personaggi tutti (che non mi disintegrano)
(a questo punto l'ottagono è più lungo del capitolo, ma dettagli)
grattastinchi

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Capitolo 12
*** Partenze ***


Quando Kagome tornò nella capanna, gli occhi di tutti si puntarono su di lei.
“partiamo domattina all’alba” disse decisa.
I presenti annuirono in silenzio e si prepararono per la notte

All’alba si trovarono tutti al pozzo
“ho un’idea per passare ma non ho idea ne se, ne come funzionerà”
“Kagome, che hai in mente?!?” chiese il mezzo demone sospettoso
“avremo bisogno di te, Inuyasha: non chiedermi perché, ma il pozzo fa passare spontaneamente solo te e me, quindi noi porteremo loro. Dovremo fare un solo viaggio: non sappiamo quanto durerà il passaggio” spiegò la ragazza
“se la divina Kagome è convinta, io mi fido” intervenne Miroku
“grazie Miroku … allora Shippo, Kirara, e Jana con me e Sango, Miroku e Rustico con Inuyasha”
Seguirono le istruzioni, poi Kagome e Inuyasha si presero per mano con il medesimo pensiero “non ci perderemo, non di nuovo” e si buttarono nel pozzo.







Ottagonino (della pazza ndFratelloIrritanteDiRandom)
Ossequi (e complimenti vivissimi) a chiunque stia ancora seguendo questa storia
Vi chiedo umilmente venia per il ritardo di aggiornamento (ehm lo ammetto mi ero dimenticata... Lil per favore di quando in quando me lo ricordi? Grazie)
Un ringraziamento a
😻 tutti, chiunque legga e/o commenti
😻 lils (ghiaccioliiiiiiiiiiiii)
😻 izayoi (devo ancora pensare a come inserire una cosuccia, ma non temere)
😻 claireroxi (presente cara hponuna fifa blu di andare avanti da sola 😹)

Grattastinchi

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Capitolo 13
*** Il pozzo ***


Inuyasha e Kagome si presero per mano, poi si buttarono tutti insieme nel pozzo mangia ossa.
Il pozzo era uno strano luogo (se poteva essere definito tale) non aveva confini fisici, era semplicemente uno spazio splendido e vuoto, blu profondo e caldo, punteggiato da piccole luci.
Tutti ne furono affascinati, tranne Kagome e Inuyasha che -avendolo già attraversato innumerevoli volte- stavano osservando preoccupati il bivio al qual si stavano velocemente avvicinando.
Si guardarono negli occhi e si lanciarono insieme ai compagni in una nuova avventura.






Ottagonino dell'autrice
Ossequi a chiunque abbia ancora la pazienza di stare a leggere le mie scuse ed i miei ringraziamenti! Scusate se questo capitolo è cortissimo, ma dal prossimo finalmente arriveranno tutti (o quasi) sulla scacchiera e lì inizieranno le cose davvero folli
Ringraziamenti speciali a: (li faccio io li faccio io! NdShippoEntusiasta / va bene, falli tu ndGrattastinchi) allora un ringraziamento a cuginofilippo (tse quel damerino! NdMorten), uno ad Izayoi (e sarà meglio! NdSempreMorten), uno a lils (sessh piantala di terrorizzarmi shippo! NdGrattastinchi / non lo stavo guardando male... E piantala di chiamarmi sessh ndSesshInfastidito / sei sicuro di voler sostenere questa discussione con me sessh? NdGrattastinchi / in effetti no... NdSessh)

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Capitolo 14
*** Prima mossa sulla scacchiera. Bruschi risvegli ***


Prima mossa sulla scacchiera.
Bruschi risvegli.



Morten non aveva mai avuto pazienza con i bambini e in quel momento comprese il perché: un marmocchio di 8 o 9 anni gli stava addosso e non gli permetteva neanche di alzarsi dal suo Seggio. Gli stava parlando, ma lui ovviamente –non avendo bevuto l’infuso del viaggiatore- non capiva.
Pensò a quello che avrebbe detto Ryan in una situazione analoga: ‘maledizione!’ Morten sorrise al pensiero.
Quando il bimbo scese dalle sue gambe, Morten si alzò e si accorse di una cosa grave: Cor, il suo arco, era sparito.
    
Satsuke aprì gli occhi sul suo giaciglio e si vide porgere una mano non dal suo fedele capitano, Deria, ma da una ragazza che non aveva mai visto. La osservò con attenzione.
La ragazza sembrava uscita da un chiaroscuro: la pelle bianca, gli occhi di un luminoso grigio caldo, la tunica nera ombra, i capelli neri raccolti in una treccia a spina di pesce. Le venne in mente Milla. La fanciulla indicò se stessa e pronunciò una sola parola, consapevole che l’altra non avrebbe capito altro: Nyaren. Satsuke comprese che, in qualche strano modo quella ragazza era Nyaren, la lama del Ladro Nero. Al suo sguardo interrogativo Nyaren si trasformò nell’arma di cui portava il nome. Il cavaliere dell’aria annuì e partirono insieme su Alerion per raggiungere al più presto il Tumulo del Guerriero del Fuoco: era possibile che anche agli altri fosse successa la stessa cosa, ma non tutti avevano la pazienta di Satsuke e Nyaren: potevano esserci delle complicazioni.

Milla arrivò sulla Scacchiera con la netta sensazione che qualcuno la stesse osservando. Naturalmente aveva ragione. Uno statuario ragazzo biondo paglierino la stava sfacciatamente fissando, con l’aria di una tigre che avesse visto una gazzella. La ragazza decise di ignorarlo e si incamminò di ombra in ombra verso il Tumulo.
Il ragazzo la seguiva ostinatamente attraverso la luce come faceva con l’ombra.
Sarebbe stato un viaggio molto lungo.

Ryan si alzò dal Tumulo con la consueta botta di testa sul soffitto.
La prima cosa che notò fu l’assenza di Bretaren e i casi erano due: o qualcuno gliela aveva fatta rubare (di nuovo) o Bretaren aveva messo le gambe e se ne era andata … Ryan riteneva più probabile la prima.
Il secondo particolare piuttosto evidente era che ad attenderlo fuori dal Tumulo c’era una ragazza che sembrava la versione femminile di Mort. Al ragazzo mancò la sorella Jana e, anche se non lo avrebbe mai ammesso, anche il suo orribile infuso del viaggiatore.








Ottagonino della ritardataria cronica
Ossequi a tutti!
finalmentela storia si sposta sulla scacchiera (noi siamo rimasti iun sacco di tempo ad aspettare loro, anche se non sappiamo ancora chi siano ndPedine / aspettate e sperate e fra un po lo saprete... NdGrattastinchi / e poi... Dove accidenti sono le nostre armi!?! NdRyan / aspetta e lo capirai... NdGrattastinchiSorridente / *inquieto* ndRyan)
Ringrazio caldamente
😺 i personaggi che non si ammutinano
😺 izayoi (che sopporta cugino filippo ndMorten / ma che ti ha fatto? NdRyanIncredulo / mah, nulla di grave... Esiste... NdMortenCheNonSiSaBenePerchéAbbiaPresoInAntipatiaCuginoFilippo)
😺 lil (che mi sopporta e fa in modo che Sessh non mi uccida)
😺 mana_chan (della quale mi interesserebbe sapere l'opinione)
😺 claireroxy (che nonostante tutto non mi ha ancora strozzata)
😺 due fantastiche compagne di scuola (che non mi sopprimono)

Yatta a tutti

Grattastinchi

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Capitolo 15
*** Seconda mossa sulla scacchiera. Un altro mondo, di nuovo ***


L’arrivo dall’altra parte del Pozzo fu traumatico. L’unico che rimase cosciente fu Shippo, e quello che vide lo stupì molto.
Quando erano arrivati, il Pozzo aveva letteralmente lanciato fuori Inuyasha e gli altri, ma la caduta era stata attutita da delle persone sconosciute, ma familiari. Shippo si era lanciato ad attutire l’atterraggio di Rustico, Jana, Kagome e di un bambino sconosciuto abbracciato a lei.

“Hei! Tu chi sei?” Inuyasha era appena rinvenuto e già inveiva contro la ragazza che lo aveva salvato.
“Ma non mi riconosci?” la ragazza era sinceramente stupita.
“Dovrei? Non ti ho mai vista prima” Inuyasha era perplesso.
“Direi proprio di si, caro Inuyasha, ti ho salvato la vita moltissime volte” la ragazza aveva l’aria delusa.

La conversazione venne interrotta da due eventi consecutivi: Inuyasha si era appena accorto che Kagome era svenuta e lei aveva aperto gli occhi in quell’istante, tranquillizzando subitaneamente il mezzo demone.
“Inuyasha …” la voce della ragazza era flebile “davvero non la riconosci?”
“Kagome … ti prego, non dirlo anche tu … qualcuno mi ha rubato Tessaiga e questa sconosciuta pretende che io la riconosca, ed ora anche tu” il mezzo demone venne interrotto dalla ragazza
“nessuno ti ha rubato la spada perchè quella ragazza è Tessaiga”
La diretta interessata annuì sorridendo.
“quel bambino che ti sta affianco è Elanor, il tuo arco, e quelli che ti stanno fra i capelli sono i suoi fratelli, nonché le tue frecce” detto questo Tessaiga tirò delicatamente una ciocca di capelli di Kagome e ne estrasse un paio di esserini filiformi lunghi in tutto 10 cm, la testa appuntita, gli occhi verde chiaro e la pelle verde scuro. Ai polsi portavano dei bracciali dorati: in quello a destra vi erano delle pietre verde smeraldo, nell’altro delle cavità.
“Ciao Kagome!” esclamarono all’unisono molte voci, alcune delle quali nella sua mente
“in quanto tue frecce abbiamo un contatto telepatico con te, completamente indifferente alla distanza, se dovremo comunicare con gli altri lo faremo a voce” proseguì seria una delle voci mentali.
“Il fratellone ha ragione, ma sappi che non siamo tutti così seri … lui è il maggiore e il nostro portavoce ufficiale” stava dicendo una seconda vocina
“Hei Kagome! Possiamo stare fra i tuoi capelli? Sono così comodi …” intervenne una terza vocina dal tono sognante
“va bene ragazzi, va bene, ma prima una domanda: quanti siete?” si informò mentalmente Kagome
“non lo so … tanti comunque, tutti quelli di cui hai bisogno, tanto per te non peseremo mai nulla” rispose la vocina seria.
Dopo poco la ragazza aveva accettato.






Ottagonino dell'autrice
Ossequi!
Chiedo umilmente venia per il catastrofico ritardo ma ho avuto qualche problema di connessione e pubblicare dal telefono è terrificante
(prego Shippo, se vuoi fare tu gli onori di casa ndGrattastinchi / siiiiii nndShippoEntusiasta)
(Shippo prende la parola) allora un grande ringraziamemento a
😸 la mamma di Grattastinchi che fa dei risotti buonissimi (occhiataccia da parte di Inuyasha / stai zitto sei solo geloso! NdShippo)
😸 Izayoi che mi ha dato un ruolo non da marmocchio inutile ( *occhiataccia* ndIzayoiESorelle)
😸 Claireroxy
Ciaoo
(*occhiata gelida* dimenticato nessuno? NdSessh)
😻 Lils, Lara, Oliver, Lily, Sessh e tutti gli altri (meglio ndSessh)

Grattastinchi

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Capitolo 16
*** Terza mossa sulla scacchiera. Viaggi irritanti e scoperte illuminanti ***


Terza mossa sulla scacchiera.
Viaggi irritanti e scoperte illuminanti


Milla stava viaggiando nell’ombra ormai da qualche giorno, fermandosi di tanto in tanto per dormire.
Il viaggio procedeva tranquillo. Sospettosamente tranquillo.
Quando sul suo cammino trovò dei segni di combattimenti e di bruciature, la ragazza comprese che quello strano ragazzo le stava liberando la strada con una lama fiammeggiante.
Solo una spada rispondeva a questa descrizione: Bretaren. Dannazione.
Poi ebbe l’illuminazione: in un anime le armi si trasformavano in delle persone. Quel ragazzo non aveva Bretaren. Era Bretaren stessa.
Milla tirò un sospiro di sollievo.

Satsuke e Nyaren si guardarono contente per la recente -fortunata- scoperta: avevano una lingua in comune, sebbene molto antica.
Il cavaliere dell’aria l’aveva appresa decifrando un vecchissimo manoscritto, mentre per Nyaren era la lingua di quando era bimba.

Morten pagaiava tranquillo controcorrente osservando il bambino placidamente addormentato sul fondo della sua canoa.
Ne ammirava la costanza: nonostante avesse tentato di scoraggiarlo, il bimbo aveva continuato a seguirlo senza mai perdersi d’animo.
Sorridendo si rese conto di essercisi affezionato, nonostante non parlassero mai.

Ryan stava impazzendo. Non capiva chi fosse quella strana ragazza. L’unica ipotesi che gli era venuta in mente era che la ragazza fosse figlia di una vestale: nessuno avrebbe chiamato la propria figlia come l’arco dell’arciere dell’acqua, inoltre vestiva esattamente come Mort e questo indicava una possibilità che Ryan non voleva nemmeno considerare: che all’amico fosse successo qualcosa e la ragazza fosse il nuovo Arciere.
Il ragazzo decise che avrebbe provato a comunicare per capire quale delle sue ipotesi fosse corretta. Si avvicinò alla ragazza e le toccò una spalla per attirare la sua attenzione.
Indicò se stesso e mimò di impugnare una spada incandescente. Cor annuì, poi si mise a sua volta a fingere di tirare con l’arco, ricalcando in modo particolare l’arma e indicando se stessa. “Cor tira con l’arco” fu la prima ipotesi di Ryan.
Solo dopo comprese.
Quella ragazza non si chiamava come l’Arco, era l’Arco stesso.
In effetti Bretaren poteva davvero essersene andato sulle sue gambe…






Ottgonino di quella pazza dell'autrice
Ossequi a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di sopportarmi fino a qui!
Chiedo umilmente venia per eventuali errori, incomprensioni e simili: ditemelo e vedrò di porre rimedio al più presto (con la tua solita velocità?!? NdFratelloInopportunoDiRandom / te lo faccio vedere io quanto puo essere veloce un gatto con le ali! NdGrattastinchiIrritata / fratello dammi retta e inizia a correre ndRandomIlSanto)
Un grandissimo ringraziamento a
😻 Lils (che mi sopporta, mi supporta, mi salva la pelliccia e mi fa le coccole e ciao anche a te Sessh)
😻 Izayoi che... (Sta leggendo le nostre avventure!!! NdRyanEsuberanteComeSempre) volevo dire che ha recensito tuuuutti (lil non ti preoccupare, ma tienimi lontano Asura) i capitoli
😻 FairyQueen78 perché l'ha messa fra le preferite e perché sopporta le mie recensioni deliranti
😻 Hikari1980 che ha messo questa follia fra le seguite
😻 Claireroxy (di cui probabilmente avrò sbagliato il nome) perché... Ci deve essere per forza un perché?
😻 Siraka perché nonostante tutto non mi ha ancora torato in testa il libro di italiano
😻 la mia mamma
😻 i personaggi, i quali non si sono ancora ribellati e che spero non lo facciano mai perché altrimenti mi troverei in un mare di guai

Grattastinchi (appollaiata sulla mia spalla ndBan / come sempre... NdJakotsuCheSeLaRide)

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Capitolo 17
*** Quarta mossa sulla scacchiera: troppi. ***


Quando Miroku rinvenne, la prima cosa che notò fu quella di avere Sango svenuta fra le braccia. Subito dopo percepì la voce della divina Kagome, di Inuyasha e di un’altra ragazza discutere.

Poi vide… se stesso.

L’altro Miroku si avvicinò “monaco! Sono Shakuja il tuo bastone, non ho intenzione di fare del male a te o alla bella fanciulla che hai fra le braccia” e tentò di allungare le mani verso Sango, ricevendo una botta da parte di Miroku, che finalmente iniziò a comprendere il fastidio della cacciatrice.

Dopo che ebbero parlato un po’ Shakuja si allontanò ghignando.

Quando Sango riprese coscienza di se stessa, si accorse che una mano grande e calda le stava accarezzando gentilmente una guancia. Il suo pensiero corse a Miroku e arrossì fino alla radice dei capelli.

Dato che oramai era impossibile continuare a fingersi incosciente, la cacciatrice aprì gli occhi. Quello che vide fece scattare la sua mano in una poderosa fila di cinquine: quattro Miroku la stavano guardando dall’alto, le stavano accarezzando rispettivamente la guancia, il braccio, il fianco e il ginocchio.

Al contatto con la sua mano il Miroku accanto al suo ginocchio esplose in una nuvoletta e si rivelò essere Shippo, mentre quello accanto al suo braccio era il tanuki amico del bonzo.

Ne rimaneva uno di troppo, che venne sollevato di peso da un ragazzone dalla pelle olivastra e dal vestiario esotico.

“senti Shakuja metti giù le mani dalla mia bambina!” ringhiò il nuovo arrivato

“ho capito Hiraikotsu, ho capito. Adesso mettimi giù” strillò l’altro gesticolando. Hiraikotsu però non mollò subito la presa e si girò a guardare Sango, finché lei non annuì. Solo allora lo lasciò bruscamente andare e Shakuja, poco elegantemente, cadde.

ottagonino dell'idiota che sostituisce l'autrice La farò breve brave persone che seguono questa storia, per problemi tecnici dell'autrice io, Miriam, detta Izayoi kizu, pubblicherò questa meravigliosa storia per voi! (RIVOGLIAMO GRATTASTINCHI!!!! NdBankotsu/ Calmati per piacere, eè per il bene dei lettori -_- ndMiriam/ ma così tu potrai leggere tutti i capitoli prima ndLettoreRagionevole/ Si ma sarà il mio superpotere è lo userò a fin di bene ndMiriam/ Farà spoiler anche durante il sonno ne sono sicuro è_é ndInuYasha/InuYasha sei sempre il solito! Negativo e scorbutico NON CAPISCI CHE È PER NON LASCIARE I LETTORI SENZA AGGIORNAMENTI! NdShippo/ A cuccia ndKagome) chiuso questo siparietto e specificando che la deficiente che ha messo un centinaio di emoticon nelle recensioni sempre presenti nei capitoli precedenti, vi saluto e vi auguro buona letture. Miriam(lo so che vi manca Grattastinchi)

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Capitolo 18
*** Quinta mossa sulla scacchiera ***


Quinta mossa sulla scacchiera
accoglienza

Satsuke e Nyaren furono le prime ad arrivare.

Si apprestò a presentar loro Cor, illustrando la sua idea circa l’identità della ragazza. Satsuke lo ascoltò e cercò di presentagli Nyaren, che la fermò.

“salve Ryan, qualora non lo avessi compreso, sono Nyaren, il pugnale del Ladro Nero” si presentò, tranquilla come un lago di montagna.

Ryan strabuzzò gli occhi incredulo. “Ryan, guerriero pirom… volevo dire del fuoco… come mai capisco quello che dici?”

Nyaren borbottò qualcosa di poco comprensibile a proposito di Bretaren e tacque.

 

Pochi giorni dopo arrivarono Bretaren, Milla, Morten e un bambino.

Il primo si lanciò verso Nyaren “ciao sorellina!” urlò entusiasta.

“salute a te fratello” rispose lei ad un volume controllato, ricambiano appena l’abbraccio stritolatore di lui.

“come stai? sono secoli che non ci vediamo. Barbosa come sempre?” continuò imperterrito lui sciogliendole e arruffandole i lunghissimi capelli.

“anche io sarei contenta di vederti, se non mi sciogliessi la treccia come quando avevi 5 anni, e permettimi di dire che ne è passato di tempo da allora” lo interruppe Nyaren sottraendosi all’abbraccio.

 

Ryan non sapeva se salutare prima il suo migliore amico o la sua ragazza. Nel dubbio, in un moto di entusiasmo, stritolò entrambi in un abbraccio… dal quale si sciolse  istantaneamente. Guardò spaventato Milla. Poi lo spavento si trasformò in stupore, e dallo stupore passò alla più profonda gioia. Riuscivano ad abbracciarsi! Gli occhi di lei rispecchiavano quelli di lui. Passò qualche minuto prima che capissero il perché di quel piccolo grande miracolo: la fiamma aveva abbandonato Ryan.

 

Il bimbo corse in braccio a Satsuke, che lo prese al volo e si mise a farlo girare in tondo “mi sei mancato piccolo!”

“scusa, non volevo farti stare in pensiero, ma Morten non si sarebbe lasciato seguire (e proteggere, ma questo sarà il nostro piccolo segreto: nemmeno se ne è accorto) da nessun altro, nemmeno da Cor purtroppo. Ti devo confessare che generalmente gli adulti non li capisco”

“alcuni di noi adulti in effetti sono difficili, e spesso si lasciano influenzare da questioni irrilevanti come l’aspetto esteriore o i gusti e hanno la brutta abitudine di giudicare il prossimo, al posto di cercare di capirlo”

“per fortuna ho un collegamento diretto con te, come ogni arma con la propria pedina, solo che spesso questo legame fa paura”

“di che parli?”

“bhe… prima mi prometti che non ti spaventerai? È una bella cosa, davvero”

“così mi preoccupi davvero! D’accordo, prometto”

“possiamo condividere i pensieri”

OTTAGONINO DI UN IDIOTA
Ma buongiorno, sono tornata pronta per essere maledetta dai personaggi a cui sono ostile, sapete una cosa, il prossimo capitolo non è lungo di più siatene felici e evitate di picchiarmi a sangue *guarda Ryan e viene ricambiata con disprezzo*  lo so lo so sono passati 10 giorni dall ultimo aggiornamento  e voi poveri lettori avrete pensato di dover aspettare altri quattro mesi per il prossimo capitolo e invece no dieci giorni con le mie cretinate di mezzo, come al solito ringraziate Grattastinchi per esistere e noi ci vediamo al prossimo capitolo. Miriam ,

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Capitolo 19
*** Sesta mossa sulla scacchiera ***


Sesta mossa sulla scacchiera
fiamma

Jana impiegò più tempo degli altri a tornare in se stessa perché ancora debilitata. Quando lo fece, scoprì di essere adagiata su ShippoPallaRosa, che suo padre le stava tenendo una mano e che la sua nuova sorella  le stava tenendo l’altra. All’idea di non doversi preoccupare per nessuno e che, anzi, altri si sarebbero occupati di lei, sorrise e sospirò di sollievo.

Si alzò timidamente senza lasciare la mano di Kagome e fecero un cauto giro di ispezione per vedere dove fossero finiti. Inuyasha non si era mosso da dove si era seduto e Jana si rilassò: aveva avuto modo di osservare sua sorella e quel tizio, e se ci fosse stato un seppur minimo pericolo per Kagome, sarebbe andato con loro e non le avrebbe lasciate sole un istante per proteggerle.

 

Videro che si trovavano su un monte coperto di rampicanti nel mezzo di una grande piana rossastra.

Jana si ritrovò a tremare mormorando qualcosa a proposito di un certo Isemen e della necessità di bruciare tutto per la pace delle anime, poi ripiombò nell’incoscienza fra le accoglienti braccia di Kagome, che ascoltò senza fiatare e che si appuntò mentalmente che avrebbe dovuto fare una statua a Rustico per aver insegnato l’inglese alla bimba.

 

Pochi istanti dopo Inuyasha si era materializzato al fianco delle due sorelle, appena in tempo per vedere Jana chiudere gli occhi e la sua Kagome che se la accoccolava in grembo. Sollevò entrambe senza sforzo e le portò vicino agli altri, che li accolsero con preoccupazione, specialmente Rustico.

 

Nel giro di pochi minuti Jana riaprì gli occhi e Kagome vide chiaramente qualcosa brillare nelle iridi della sorellina, come se una fiamma le avesse illuminate dall’interno. La bambina si alzò, tenendosi dritta quasi per scommessa e parlò con una voce crepitante, evidentemente non sua. “bruciate tutto, liberatemi da questi immondi rampicanti morti e onorate quelli che qui hanno numerosi perso la vita” dopo ciò Jana tornò in se, seppur non perdendo quella scintilla luminosa e aggiunse con aria seria “è stata Fiamma a parlare per mio tramite e per il momento sarà parte di me, perché io l’ho permesso”

 

La sera stessa decisero di stilare una specie di programma per i giorni successivi: si sarebbero mossi la mattina dopo, quindi dopo aver acceso un fuocherello dormirono a turni. Il mattino seguente organizzarono la colossale pira funebre seguendo la richiesta di Fiamma. Essendo lo spirito elementare della fiamma a voler distruggere l’abominio rampicante sulla collina prepararono una lunga miccia che una volta accesa, come dotata di volontà propria, avrebbe rapidamente percorso i mille metri di distanza di sicurezza e avrebbe abbracciato la collina rendendola rapidamente una montagna di fuoco.

Ottagonino della pazza ritardataria con un computer con evidenti problemi esistenziali

ossequi bella gente!

dopo un mucchio di tempo sono di nuovo qua a (scassarvi l’anima ndFratelloIrritanteDiRandom / senti Random, levami una curiosità: ma quanti accidenti di fratelli hai? ndTutti / la risposta più onesta è: TROPPI!!! comunque fratello comincia a correre, così anche Kikyo si divertirà con il bersaglio non fisso, altrimenti potrebbe anche resuscitarti per il puro gusto di ucciderti di nuovo ndRandomEsasperatoDaBuonaParteDelParentado)

Calorosi (calorosissimi!!! ndRyan) ringraziamenti a:

  • Miriam (che sta pubblicando in mia vece: ringraziatela anche voi / Grazie Miriam ndQuasiTuttiDaBraviScolaretti)
  • Lils (mi sopporta, mi sfama, mi evita la morte da svariati fandom / *sogghigna vagamente* ndSesshomaru)
  • la mia mamma (in 18 annidi vita non mi ha mai strozzata. dovrebbero farle un monumento solo per questo / vuoi dei corbezzoli? fanno bene per aumentare la pazienza ndHojoReddivivo / te li appiccico in testa i corbezzoli!!! ndGrattastinchiCheNonCapiscePerchèZioAdeAbbiaLasciatoAndareQuelTizio)
  • Siraka (che nonostante le mie continue gaffe,gli jayus e tutto il resto mi sopporta)
  • FairyQueen (di cui spero di avere scritto correttamente il nome) che sta scrivendo una storia bellissima e che sopporta pazientemente le mie recensioni deliranti
  • chiunque sia arrivato fino a qua
  • i personaggi tutti

Grattastinchi (accoccolata in luogo prevedibile a fare cose prevedibili / cara però se non mi fai gocciolare il gelato sull’abito,  sono più contento ndBanRaggiante)

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