star trek assemble : ep . 35 : Terranova di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la sala ologrammi ***
Capitolo 2: *** il temporale ***
Capitolo 3: *** povero MOE! ***
Capitolo 4: *** operazione salvataggio ***
Capitolo 5: *** botte da orbi! ***
Capitolo 6: *** trip allucinogeno ***
Capitolo 1 *** la sala ologrammi ***
Kirk passeggiava lungo i corridoi della nave, aveva terminato il turno ma di Loki non c'era traccia. Aveva chiesto al computer di localizzarlo e aveva scoperto che si trovava in sala ricreazione due. Non era il solo! A quanto pare anche Sott e il piccolo Kenseer si erano radunati lì.
"Che succede?"chiese incuriosito .
"Stiamo valutando una richiesta del dottore olografico: la creazione di una sala ologrammi a bordo."Spiegò Loki.
"Oh gli fate l'appartamentino,che carini!"Commentò Kirk ironico.
"Ma non sarebbe solo per me !A bordo potrebbero usufruirne tutti. Potrebbe diventare un modo nuovo per divertirsi." Il dottore era comparso senza preavviso alle spalle di kirk facendolo sussultare. Lo fissò con aria di sfida.
"Non sono del tutto convinto che a qualcuno possa interessare oltre a te dottore!" Replicò lui.
"Si sbaglia capitano , non è certo la scadente tecnologia olografica a cui siete abituati voi, posso fornirvi algoritmi che vi consentiranno di creare ambienti , situazioni e personaggi reali e interattivi quanto me"
"Ma più simpatici , speriamo."sghignazzò Kirk.
Il dottore si voltò offeso.
"Va bene ,provate purchè la cosa non porti troppo scompiglio"concesse il capitano.
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"Diario del capitano stiamo esplorando un sistema sconosciuto. Abbiamo individuato un pianeta disabitato, ma i sensori hanno rilevato un'artefatto sulla superficie. Abbiamo quindi deciso di entrare in orbita e dare un'occhiata ."
"Mi spiace che tu sia così impegnato, tesoro, ma d'altronde ti sei offerto tu di costruire una casa per il tuo nuovo miglior amico." Kirk stava prendendo in giro Loki che si era impegnato ad aiutare Scott nella costruzione della nuova sala ologrammi.
"Umf, capirai chissà cosa ci sarà da vedere su quel pianeta."Rispose lui fingendosi offeso.
In realtà un pò gli bruciava non essere nella squadra di sbarco come al solito.Ma aveva preso un impegno ed era già a buon punto. Avrebbe potuto attivare la sala ologrammi per un test il giorno stesso.
"Portami un ricordino."lo prese in giro a sua volta.
"Siamo pronti ?"lo incalzò McCoy che era stanco di aspettare."Magari la prossima volta mi faccio sostituire dal tuo amico olografico."Borbottò seccato .
"Sono perfettamente in grado di farlo"Ribatte subito il Moe sentendosi tirato in causa.
"Magari è meglio andare."Kirk prese sottobraccio MCCoy e lo trascinò via prima che si imbarcasse in una lunga e accesa discussione.
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"Siamo pronti Scott?" Chiese Loki "Sai che ti dico ragazzo, o la va o la spacca, male che vada mandiamo l'astronave in cortocircuito."Scherzò l'ingegnere.
Kenseer il piccolo alieno verde scosse la testa a forma di verza.Capire l'umorismo degli umani non era facile.
"Energia!"esclamò l'ingegnere . Premette un bottone e la sala ologrammi si illuminò. Appariva grigia e vuota, il computer era in attesa di input. Il dottore olografico era impaziente.
"Immetiamo un programma"suggerì.
" Ho ricreato una copia digitale dell'infermeria , così per l'esperimento."Gli spiegò Loki .Poi inserì una chiavetta nell'alloggiamento del computer e trasferì il programma. Senza nessun apparente sforzo il computer ricreò l'infermeria in modo perfetto.I tre federali e l'ologramma si inoltrarono nella stanza osservando i particolari ,prendendo in mano gli oggetti per tastarli e verificare la loro consistenza.
"Funziona, sembra quella vera."Commentò Loki entusiasta.
"Potrei suggerire al dottor McCoy di lasciarmi visitare qui qualche paziente."rimuginò il Moe .
"Se ci tieni ai tuoi fotoni meglio lasciar perdere. Mettiamoci subito al lavoro per creare nuovi scenari."suggerì Loki.
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Capitolo 2 *** il temporale ***
Il pianeta su cui Kirk Spock e McCoy erano sbarcati era molto simile alla terra, totalmente disabitato, ma molto promettente . In effetti qualcuno aveva già provato a colonizzarlo. L'artefatto che i tre avevano rilevato era un 'astronave. Era un modello molto vecchio e chiaramente giaceva all'esterno in preda alle intemperie da molto tempo. Il nome però era ancora leggibile sulla fiancata."Terranova." Spock fece una ricerca veloce nei suoi archivi.
"Questa astronave ha quasi cento anni. Apparteneva a un gruppo di coloni che lasciarono la terra per cercare fortuna altrove e tentare la colonizzazione di nuovi mondi. Pare non abbiano avuto fortuna. Il pianeta è disabitato."Raccontò mentre entravano all'interno dell'astronave.
"Chissà che gli è successo?" Si chiese McCoy mentre fissava lo spazio angusto offerto dalle astronavi dell'epoca.
Non avevano niente a che vedere con i lussi di cui godevano sull'enterprise ,un vero e proprio hotel a cinque stelle a velocità luce!"Spock si era seduto alla consolle ed era riuscito a scaricare i dati, che non si erano deteriorati, nel suo tricorder.
"Usciamo non si respira "suggerì Kirk facendo una smorfia per l'odore stagnate dell'aria.
"Da quello che sono riuscito a scaricare, pare che i coloni avessero individuato questo pianeta come ideale per tentare di porre radici. Quindi sono atterrati , ma le registrazioni si interrompono qui . Un vero mistero"
"Diamo un'occhiata in giro chissà che non troviamo qualche indizio." suggerì Kirk facendosi strada tra l'erba alta. Una folata di veno li sospinse alle spalle.
"Si sta rannuvolando non vi pare. "osservò McCoy.
"Il clima del pianeta pare piuttosto instabile. "Commentò Spock alzando gli occhi al cielo che si era fatto plumbeo all'improvviso.
Spock aveva ragione come al solito : il clima del pianeta era imprevedibile e dal cielo cominciarono a cadere goccioloni di pioggia fredda mentre dei fulmini si abbattevano poco lontani da loro. Si era scatenato un temporale in piena regola. Ben presto il muro d'acqua ridusse la visibilità a zero. Kirk tirò fuori il comunicatore .
"Accidenti, non funziona!"
"La tempesta interferisce con le comunicazioni.Venite mi pare di scorgere un riparo. "
Spock li condusse fino all'entrata di una grotta pochi metri innanzi a loro.
"Speriamo non sia abitata " Borbottò McCoy inoltrandosi nel buio con l'ausilio di una torcia che aveva tirato fuori dal suo kit medico."Da qualche animale locale, magari alto due metri e con lunghe zanne affilate !"Precisò poi facendo scorrere la la lama di luce sulle pareti della grotta.
Le pareti scintillarono al passaggio della luce ,parevano ricoperte da polvere di cristallo.
"Siamo bagnati fino alle ossa e chissà quando si degneranno di venire in nostro aiuto dall'enterprise. "Continuò a lamentarsi McCoy.
Kirk estrasse il phaser e fece fuoco contro una roccia alla minima intensità. La roccia assorbì l'energia diventando incandescente e cominciò a restituirla sotto forma di calore.
"Almeno ci asciugheremo. Appena finirà il temporale ci tireranno su vedrai!"Lo rassicurò il capitano.
I tre si sedettero intorno alla roccia per riscaldarsi.
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Mentre se ne stava nell'ufficio di Spock a lavorare per migliorare il rendimento della nuova sala olografica, Loki aveva ricevuto una chiamata d'emergenza dal ponte di comando. Doveva trattarsi di qualcosa di grave se Sulu, che aveva ricevuto il comando da Kirk, non era in grado di cavarsela da solo. Loki era corso e aveva rilevato la postazione scientifica di Spock. In effetti la perturbazione improvvisa sembrava preoccupante. Aveva interrotto le comunicazioni col pianeta e interferiva con i sensori per cui non riuscivano a rilevare i segni vitali dei loro compagni e teletrasportali a bordo .
"Sono sicuro che avranno trovato riparo." Loki cercava di rassicurare Uhura che era senza dubbio in pena per Spock quanto lui era per Jim.
Ma non era molto convinto delle sue stesse parole. Non conosceva la conformazione della superficie del pianeta e non sapeva se esistessero rifugi naturali. Ma stranamente Uhura non era preoccupata per la salute del neosposo.
"In realtà abbiamo ricevuto una comunicazione. L'ammiraglio Foster è in viaggio sulla space force one e avendoci individuati nella zona , ha detto che si fermerà a fare quattro chiacchere con noi."Gli spiegò.
"Quindi sarebbe questa l'emergenza? Nessuno di voi vuole incontrare l'ammiraglio!"Chiese Loki allibito.
Uhura e Sulu fecero i vaghi.
"Comunque l'ammiraglio ha chiesto di Spock , quindi essendo tu il suo vice ,credo che sia tuo dovere occupartene!" Borbottò Sulu.
"Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare! Figuriamoci se posso aver paura di un flaccido burocrate di mezza età "Replicò Loki lasciando il ponte offeso.
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Capitolo 3 *** povero MOE! ***
Il calore della pietra si stava esaurendo , così Kirk decise di sparare contro altre rocce per aumentare la temperatura nella grotta. Fuori continuava a piovere incessantemente e loro si stavano asciugando ma non abbastanza velocemente. Kirk sentiva la testa che gli pulsava e la bocca asciutta. Non avevano acqua con loro ma contavano di essere recuperati nel giro di un paio d'ore. McCoy si era appisolato con la testa sulle ginocchia.
"Le caverne si estendono in lunghezza penso che farò una ricognizione."dichiarò Spock alzandosi.
Kirk si limitò ad annuire , era troppo stanco per parlare.
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L'ammiraglio Foster si era materializzato sulla pedana del teletrasporto. Era un uomo di mezza età con un un 'accenno di pancetta da burocrate e lo sguardo duro.
"Tenente Loki." L'aveva riconosciuto dai numerosi contatti precedenti che aveva avuto con l'enterprise .
"Ammiraglio è un onore incontrarla di persona ."Una leccatina al culo non fa mai male , pensò .
"Sono qui per vedere il suo superiore Spock "
"Uhm temo che sia bloccato sul pianeta sottostante da una tempesta che ci impedisce di utilizzare i sensori."
L'ammiraglio non trattenne il suo disappunto. "Non ho così tanto tempo,ne parlerò con lei, tenente. Riguarda questo rapporto che ho ricevuto in cui il comandante Spock afferma che, durante l'esplorazione di un pianeta, avete ritrovato un essere olografico senziente, in grado di esercitare come medico, e di muoversi liberamente con un emettitore olografico portatile ."Gli spiegò allungandogli il tablet col rapporto ricevuto da Spock.
"Se è vero ciò che è scritto qui , ritengo che questa entità andrebbe analizzata e sezionata per per essere replicata nei nostri laboratori!"
Loki avvertì un brivido nella schiena, come aveva potuto Spock commettere una simile ingenuità. L'ammiraglio Foster voleva utilizzare il povero dottore olografico come cavia da laboratorio. Loki iniziò a pensare furiosamente. Doveva trovare una soluzione , rapida e creativa , uno dei suoi astuti piani. Ma era passato tanto tempo dall'ultima volta che aveva ideato qualcosa di diabolico per risolvere una situazione.
"Uhm ammiraglio io credo si creato un malinteso forse per un malfunzionamento del computer."Borbottò fingendo imbarazzo.
L'ammiraglio era perplesso."Che vuol dire?"
"Vede questo non è il rapporto su ciò che abbiamo trovato , ma sul piano di lavoro che Spock voleva presentare alla flotta astrale."
"Piano di lavoro?Non capisco"
"Questo è ciò che Spock vorrebbe realizzare nei prossimi , diciamo...dieci anni.Naturalmente con fondi illimitati e un pool di assistenti al suo servizio"L'ammiraglio divenne rosso come un peperone .
"E' uno scherzo?"
"Se ha cinque minuti di tempo le faccio vedere ciò che abbiamo ritrovato. Abbiamo inaugurato proprio oggi una sala olografica e sarebbe il posto ideale, se mi da solo un paio di minuti per allestirla. Guardiamarina."
Loki fermò una ragazza che passava nel corridoio."Porta l'ammiraglio al bar di prora a prendere un caffè poi quando ha finito conducilo in sala ricreazione due".
L'ammiraglio era sul punto di protestare ma poi pensò che era meglio farla finita e togliersi il pensiero.
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Capitolo 4 *** operazione salvataggio ***
McCoy si alzò.
"Dove vai ?"Gli chiese Kirk che si sentiva sempre più spossato.
"A vedere che fine a fatto il vulcaniano. E' strano che non sia ancora tornato."Rispose lui allontanandosi con aria circospetta.
Percorse forse un centinaio di metri addentrandosi tra i cunicoli tenendo la torcia puntata per terra per non inciampare, quando all'improvviso lo vide. E rimase di stucco. Spock non era solo. Stava parlando con qualcuno,era solo un ombra ma c'era. McCoy si appiattì ulteriormente contro la parete. Era chiaro che il vulcaniano aveva trovato gli abitanti del pianeta,i discendenti dell'equipaggio di Terranova , o forse coloro che gli avevano eliminati. McCoy si allontanò dapprima quatto quatto poi di corsa.
"Siamo in pericolo. "Sussurrò appena raggiunse il capitano.
"Di che stai parlando chiese lui che ormai era così stordito che faceva fatica a tenere gli occhi aperti. McCoy lo scosse per risvegliarlo dal torpore.
"C'è qualcuno nelle grotte. Spock sta complottando con loro. "
"Perchè complottando?" Kirk si sentiva come se i pensieri filtrassero attraverso uno strato di ovatta rima di raggiungere il suo cervello.
"Mi pare ovvio , se no sarebbe venuto a dircelo che ha trovato qualcuno,invece ce lo nasconde perchè ? Magari sta faccendo un 'accordo! La sua pelle per la nostra."
Le parole di McCoy che in una qualsiasi altra circostanza gli sarebbero suonate assurde ora gli parevano plausibilissime.Sentì una rabbia che gli montava dentro, quasi una furia omicida incontrollabile. Si alzò barcollante, avrebbe scovato il vulcaniano a qualsiasi costo.
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"Prego" Loki fece segno all'ammiraglio Foster di accomodarsi nella replica olografica dell'infermeria.
L'ammiraglio si guardò intorno con approvazione.
"Ottimo , sembra vero."
In quel momento si materializzò il dottore."Precisare la natura dell'emergenza medica."
L'ammiraglio lo fissò stupito.
"Buongiorno."lo salutò.
"Precisare la natura dell'emergenza medica" Ripetè il dottore con lo sguardo fisso nel vuoto.
"Sa dire qualche altra cosa?"chiese Foster perplesso:
"E' la routine deve cominciare sempre così ogni sessione"mentì Loki.
"Dottore esegui visita di routine."Ordinò Loki.
Il Moe afferrò il braccio del paziente, cioè l'ammiraglio Foster, e senza tante cerimonie lo costrinse sul biobed. L'ammiraglio protestò, senza ottenere nessuna reazione . Il dottore afferrò il tricorder medico e lo passò sull'ammiraglio.
"Maschio caucasico età 59 anni ma ne dimostra dieci di più."
"Prego?"Replicò l'ammiraglio offeso.
"Pancetta, calvizie incipiente." Puntualizzò il Moe ficcando un dito nello stomaco dell'ammiraglio.
"Ma che modi inurbani!"Commentò lui sbalordito da tanta maledicazione.
"Diagnosi invecchiamento precoce.Cura:dieta ferrea e movimento. "Continuò imperterrito il dottore.
"Sta dicendo un sacoo di banalità!" Esclamò l'ammiraglio indispettito.
"Era proprio quello che intendevo. A questo stadio dello sviluppo, il medico olografico è poco più che un personaggio di un oloromanzo.Serve a divertire la gente , non può certo prestare servizio su una nave astrale. Ma il comandante Spock è sicuro di poter portare avanti, con i giusti finanziamenti, i suoi studi e creare un 'autentico medico olografico."
L'ammiraglio saltò giù dal lettino , gettò un 'ultima occhiata di fastidio al MOE e si diresse all'uscita.
"Gli dica che è veramente un 'idea balorda! A chi verrebbe mai in mente di farsi curare da un fascio di fotoni. Un paziente ha bisogno di aver fiducia nel suo medico. Gli dica che non scucirò neppure una piastra di latinum per questo progetto insensato. Oh ma glielo dica gentilmente,che i vulcaniani sono così permalosi."
Loki annuì ,si voltò, e fece l'occhilino al dottore che alzò il pollice in segno di vittoria. La missione di salvataggio era perfettamente riuscita! Certo ora avrebbe dovuto spiegare la situazione a Spock e affrontare il suo sguardo di disapprovazione nonchè un lungo predicozzo, ma vista l'alternativa non aveva scelta.
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Capitolo 5 *** botte da orbi! ***
Kirk attese il vulcaniano al varco. Sentiva l'odio montargli dentro. Si erano sempre odiati in realtà. Spock non aveva mai digerito che lui l'avesse scavalcato prendendosi il comando dell'enterprise. Era una posizione che sarebbe spettava a lui, una volta che il capitano Pike si fosse ritirato.Ma Kirk era stato più furbo e se l'era presa. Kirk sapeva che la metà umana di Spock non era domata. Sapeva che bastava poco per fargli perdere l'autocontrollo, che la sua logica era tutta apparenza. Sapeva che il vulcaniano aspettava solo l'occasione di liberarsi di lui e riprendersi ciò che era suo. Ma non glielo avrebbe permesso.Avrebbe attaccato prima lui.
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Loki aveva appena salutato l'ammiraglio con deferenza, dopo essersi sorbito il suo pistolotto, sul tempo che aveva perduto in progetti visionari, senza capo ne coda, quando il suo comunicatore squillò.
"La tempesta si è estinta "Gli riferì Uhura."Ma il capitano e gli altri non rispondono alle nostre chiamate, che facciamo?"
"Appena li localizzate con i sensori tirateli su ,senza avvertirli."Suggerì lui e ora cominciava a essere veramente preoccupato per la salute dei suoi tre amici.
Quindi corse in sala teletrasporto ad aspettare notizie.
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Kirk si era lanciato su Spock come un ariete senza neppure proferire parola e l'aveva buttato a terra. La reazione del vulcaniano non si era fatta attendere ed era stata decisamente violenta. Si era scrollato l'umano di dosso con estrema facilità. Poi era passato al contrattacco. Avevano cominciato a colpirsi l'un l'altro senza pietà riducendosi entrambi a una maschera grondante di sangue. McCoy osservava stordito e in preda a un inspiegabile torpore.Tuttavia ,quando vide che il suo amico Jim Kirk stava per avere la peggio nello scontro, decise che era arrivato il momento di intervenire. Non poteva sparare col phaser perchè i due erano avvinghiati e rischiava di colpire il suo amico. Allora afferrò una pietra dal suolo e strisciò verso i due pronto a colpire. Alzò la pietra sopra di se per imprimergli più forza, ma in quel momento furono avvolti da dalla luce del teletrasporto e si materializzarono a bordo dell'enterprise. Ma i tre parvero non essersene accorti e continuarono imperterriti a suonarsele di santa ragione. Loki e gli uomini della sicurezza, che attendevano ai lati della piattaforma del teletrasporto, dopo un attimo di incertezza davanti all'incredibile scena, si lanciarono su di loro per dividerli e impedire che si ferissero ulteriormente. Non fu una cosa facile. I tre si dimenavano e parevano quasi possedere una forza sovrumana. Sicuramente il loro sangue era saturo di adrenalina che potenziava la loro forza fisica. Il più difficile da controllare era senza dubbio il vulcaniano ma per Loki che aveva tenuto testa all'incredibile Hulk, uscendone illeso, non fu difficile assestargli non cazzotto che lo spedisse dritto nel mondo dei sogni. Adesso aveva due cose di cui rendergli conto. E come aveva detto l'ammiraglio Foster i vulcaniani erano decisamente permalosi. Rientrare nelle grazie di Spock non sarebbe stato facile, anche perchè aveva già costatato che con lui il suo trucco migliore,lo sguardo da cucciolo non funzionava granchè.
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Capitolo 6 *** trip allucinogeno ***
"Ma pensa te, volevano smontarmi , e se ora non ci fossi io , chi si occuperebbe dei pazienti."
Il dottore olografico si complimentava con se stesso,intervallando i suoi discorsi a qualche aria lirica e nel frattempo si dava da fare a suturare ferite e applicare unguenti sui bernoccoli che i tre federali si erano procurati nella loro lotta furibonda.
"Non capisco cosa è successo!" Domandò McCoy reggendosi la testa che ancora gli pulsava.
"Avete inalato una potentissima sostanza allucinogena, vi sto somministrando un antagonista generico, ma finchè non avrete metabolizzato e espulso la sostanza continuerete a non sentirvi perfettamente in forma."Spiegò il dottore.
"Cioè continuerò a sentire un tizio che suona il bongo nel mio cranio?"Borbottò McCoy.
Il Moe fissò la sua controparte umana con un misto di apprensione e curiosità ..."Uhm forse è meglio che facciamo ancora qualche esamino ...una decina o due...."Aggiunse maligno.
Avere McCoy,il suo rivale, come paziente era un 'occasione che non si sarebbe più presentata, doveva sfruttarla fino in fondo!
"Ma come è potuto accadere?" Chiese a sua volta Kirk mentre contemplava in uno specchietto il suo volto devastato dalle conseguenze della baruffa con Spock.
"Le pareti di quella grotta in cui vi siete rifugiati era coperta da funghi allucinogeni , quando hai usato il phaser per scaldare le rocce le polveri combuste si sono sparse nell'atmosfera e l'hanno saturata. Ne avete inalata una quantità talmente massiccia che non eravate più i grado di distinguere la fantasia dalla realtà."Gli spiegò Loki che si era seduto sulla sponda del suo letto per confortarlo.
"Non so come, ma ero convinto che Spock complottasse con i coloni del pianeta per ucciderci."
"Non ci sono coloni sul pianeta. Gli uomini dell'astronave Terranova hanno fatto la fine che stavate per fare voi .Si sono rifugiati nelle grotte e si sono uccisi l'un l'altro a causa della sostanza allucinogena. Ho mandato una squadra di esploratori dotati di respiratori automatici e hanno potuto visitare le grotte con tranquillità .Hanno ritrovato le ossa .Provvederemo a seppellirle sul pianeta."Spiegò Loki.
"Devo confessare che anche io avevo perso ogni freno inibitore. Non rammento quali pensieri si agitassero nella mia mente ma certamente erano privi di ogni logica. " Intervenne Spock.
"Da tutta questa storia ho imparato una cosa fondamentale."Dichiarò Kirk convinto.
"Che le droghe sono pericolose?"chiese il Moe.
"No che è meglio non discutere con Spock . Non ho più un osso sano ,e se non ci aveste tirati fuori di lì probabilmente non starei qui a discuterne." Si lamentò cercando di trattenere una risata che gli avrebbe devastato le costole rotte.
E in quel mentre Loki realizzò che c'era un piccolo particolare di cui doveva discutere con Spock .La faccenda del Moe e le menzogne che aveva raccontato all'ammiraglio Foster non avrebbero certo ben disposto il vulcaniano nei suoi confronti . Forse era meglio che gliene parlasse subito . quando era confinato in un letto! |
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