Il Rapporto Dei Colori

di SecretCodeLyokan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1° Parte: NeroxNero? Ma non ti piaceva il Verde? ***
Capitolo 2: *** 2 Parte: Rosso, Giallo, Viola, Nero e Marrone...Possibile? ***
Capitolo 3: *** 3 parte, 1 Tempo: I colori sono stati decisi ***



Capitolo 1
*** 1° Parte: NeroxNero? Ma non ti piaceva il Verde? ***


Questa è la mia prima fanfiction su questo sito. Spero che vi piaccia l’inizio!
William forse è un po’ OOC, non so, giudicate voi.
 
Il Rapporto Dei Colori
1° Parte: NeroxNero? Ma non ti piaceva il Verde?
 
“Io te l’avevo detto, Yumi” Aelita cerca di ragionare con la sua migliore amica.
É passato un mese da quando X.A.N.A. è stato sconfitto e la nostra bando di ex-Guerrieri Lyoko ha visto giorni migliori: Odd non trova più ragazze da frequentare e un po’ si annoia, Jeremy e Aelita  escono insieme in continuazione da quando si sono messi insieme e Ulrich lavora giorno e notte per migliorare i suoi voti, un po’ sottopressione a causa del padre.
Forse è per questo che i cinque passano così poco tempo insieme.
Ulrich, l’ho già detto, è il più occupato, e Yumi non riusciva a passare un po’ di tempo da sola con lui; credendo che ciò voleva dire che, in effetti, tra lei e lui non poteva esserci che semplice amicizia, l’ex-geisha ha iniziato a uscire con William. Ed è proprio lui l’argomento di questo pomeriggio tra ragazze”
“Veramente, per essere precisi” continua Sissi, con cui le due eroine hanno stretto presto amicizia, e che ora è con loro a fare shopping. “Te l’avevamo detto otto o nove volte; poi, scusami, io entro un bel giorno in classe annunciando che io e Teo stiamo insieme e tu, invece di
approfittarne per passare più tempo con Ulrich, ti metti insieme ad un ragazzo che è stato espulso per aver appiccicato dichiarazioni d’amore in tutta la scuola? Ma che ti salta i mente?”
Yumi sbuffa. “Non lo so, sembra sempre che qualcosa blocca me e Ulrich ogni volta che dovevamo parlare di ‘Qualcosa d’Importante’; così, ho pensato che magari era William il ragazzo con cui ero destinata…”
“Ma è molto possessivo, e di recente neanche ti parla” termina Aelita. “Ripeto per la nona o decima volta: NON TI DOVEVI METTERE CON LUI!”
“Aelita, siamo in un luogo pubblico…” Sssi mormora all’amica.
Yumi sbuffa di nuovo. “Siamo solo in un periodo di crisi; è normale, due settimane…” Si allontana per cercare qualcosa di nero.
Sissi la guarda andare, poi si rivolge ad Aelita. “Ma quando capirò che è uno sporco imbroglione?”
L’ex-elfa prende una t-shirt rosa con sopra scritto, in corsivo dorato, “Principessa”.
“Speriamo presto” dice. “Tornando ai vestiti, pensi che questa maglietta mi possa stare bene?”
 
RDC
 
Il giorno dopo, Aelita e Jeremy sono nel refettorio, e parlano di un film di fantascienza che hanno visto ieri sera. Yumi è seduta di fronte a loro, di umore molto nero: sono ormai cinque giorni che William non le ha dato segni di vita.
“Ciao a tutti!” Odd saluta allegramente, sedendosi vicino all’ex-geisha.
Aelita e Jeremy ricambiano il saluto cordialmente, mentre Yumi brontola un “Come Va?”, fissando il piatto.
“Sapete le ultime novità?” chiede Odd, infilandosi tre polpette in bocca. “Mmmm mmmm mmm mmmmm mmmmmm!”
“Scusa Odd, ma non capiamo il Boccapienese” gli dice Aelita.
Lui alza l’indice come per dire “Un Attimo” e ingoia quella che stava mangiando, prima di ipetere la frase: “Sissi mi ha detto che sabato ci sarà una festa a casa di Benjamin e la maggior parte del Kadic è stata invitata, noi compresi!”
A Jeremy, per la sorpresa, cade la forchetta. “Il ragazzo più popolare dell’intera scuola ci ha inivtato ad una sue festa?”
Odd annuisce. “Teo è il suo migliore amico, quindi Sissi è riuscita a rifilarci gli inviti: cinque per l’intera banda! Dice che ci sarà anche William, Yumi”
Yumi mormora qualcosa, ma nessuno le sente.
“È fantastico!” esclama l’ex-elfa.
L’amico le sorride. “E non è finita: ti hanno proposto di fare la DJ per metà della serata! Io ho detto che avresti accettato…e a quanto pare, avevo ragione”
Aelita abbraccia Odd, entusiasta, mentre Jeremy si congratula con lei.
Yumi, d’altro canto, non ha reagito a nessuna delle due notizie, e comincia a preoccuparsi per l’ex-samurai, ce non è ancora venuto.
“Dov’è Ulrich?” fa infatti notare il piccolo genio. Il sorriso di Odd svanisce e abbassa lo sguardo.
“In infermeria” risponde. “Lo stress, il poco sonno e il poco mangiare non gli hanno fatto un granchè…”
Questa notizia fa alzare Yumi dalla sedia.
“Vado a vedere come sta” spiega, ed esce dal refettorio. I tre ragazzi la guardano andare.
“Secondo voi…” inizia Aelita.
Odd annuisce.
 
RDC
 
“È permesso?” chiede la giovne, bussando sulla porta bianca, ma nessuno risponde.
Bussa di nuovo. “Yolanda, posso entrare?” Niente.
Yumi, allora, gira la maniglia e apre la porta di appena cinque centimetri per veder chi c’è: solo Ulrich, sdraiato su uno dei letti. Sposta l’anta ancora di più per entrare, provocando un leggero cigolio.
Ulrich apre leggermente un occhio, ma lo richiude subito.
L’ex-geisha lo chiama piano. Lui non risponde.
Yumi entra nella stanza, camminando il più silenziosamente possibile, e poggia un foglietto sul comodino vicino: un piccolo aggiornamento sui fatti recenti.
“Speriamo che ti senti presto bee e che puoi venire alla festa” sussurra.
Fa per andarsene, me è a pochi passa dall porta che si ferma di botto: l’ha chiamata.
Si gira e lo guarda; poi si avvicina al letto di nuovo.
“Yumi…” mormora di nuovo il ragazzo. “Yumi, ti tengo io, tranquilla…”
Sta sognando. Pensa lei, tirando un sospiro di sollievo.
“No, aspetta, non dire così” esclama all’improvviso Ulrich, facendo sobbalzare l’amica. “No, ti prego, non lasciarmi! Non te ne andare”
Yumi, sorpresa, si accorge che le sta stringendo forte la mano. Allora gli ricambia la stretta, accarezzandogli la fronte per tranquillizzarlo.
“Ulrich, non avere paura, sono ancora qua, non ti lascio…” gli dice.
“Davvero?”
“Certo”
Smette di accarezzarlo e continua: “Prometto che non ti lascerò mai”
“Neanch’io ti lascerò, Yumi”
“Lo so, Ulrich…” mormora lei, con un sorriso triste. “Lo so…”
Lui non risponde, questa volta: l’incubo è passato, ora dorme sereno. YYumi si china a gli dà un lieve baci sulla guancia, per non svegliarlo.
“Ora riposa: ne hai bisogno” sussurra.
Di malavoglia, si libera dalla stretta della sua mano e si avvicina alla porta, lanciando un ultimo sguardo all’ex-samurai prima di chiuderla alle sue spalle.
 
RDC
 
Nel cortile, poco lontane dall’ingresso della scuola, Sissi osserva le sue amiche con occhio critico. “Sapete, anche se è solo una festa, un po’ di miglioramenti al vostro look non vi farebbero male” dice. “Domani, dopo la scuola, andremo a fare un altro po’ di shopping”
Yumi sospira. “Devo ammettere che hai ragione: vorrei provare qualcosa di originale per la festa…”
“Per far colpo su chi?” chiede Aelita, strizzandole l’occhio con aria furbetta. “William o Ulrich?”
L’ex-geisha diventa rossa come un pomodoro quando l’amica pronuncia l’ultimo nome: oggi è martedì, e lei non ha ancora detto a nessuno quello che era successo nell’infermeria ieri. Guardando il lato positivo, Ulrich si è ripreso in fretta e potrà attendere alla festa, anche se dovrà rinunciare alle sue notti insonne e a saltare i pasti. (“Non è giusto! Jeremy lo faceva sempre e non gli succedeva niente!”)
“Devo ammettere che l’idea di Odd non è male” Sissi cambia l’argomento. “Passare tra voi cinque un’ora e mezza insieme prima della festa è una perfetta occasione per ristabilire il vostro rapporto!”
“Mmhm” concorda Yumi, il rossore del suo viso sparito.
“Ehi, Yumi!”
William arriva proprio in quel momento, salutando. Lei gli sorride.
“Dov’eri tutto questo tempo? Sai quante volte ti ho chiamato?”
Il ragazzo stringe le spalle. “Compiti; allora alla festa ci vieni? Pensavo che potessimo passare un po’ di tempo insieme prima…”
Yumi esita per qualche secondo: passare un po’ di tempo con il tuo ragazzo per recuperare tutto il tempo perduto è fantastico, ma…ma l’amicizia che la lega agli altr ex-Guerrieri Lyoko è profonda a preziosa: preferirebbe non perderla.
“Sarebbe bello” spiega, infatti. “Ma, sono già occupata: i miei amici ed io passiamo un po’ di tempi insieme, come ai vecchi tempi; sai com’è non ci vediamo spesso…”
Lui rimane un po’ deluso. “Sai, comincio a pensare che non vuoi passare del tempo con me”
L’ex-geisha incrocia le braccia, arrabbiata. “Tu, invece? Non mi dai alcun segno di vita: sei così distante, in questo ultimo periodo…”
“Ma insomma! Prima ti lamenti che ero appiccicato a te come la colla, ora te la prendi perché sono distante!”
“Guarda che è così: prima non facevi altro che messaggiarmi, parlarmi, mi seguivi come un cagnolino perso; ora, invece, non mi rivolgi neanche la parola quando stiamo vicini in classe…ma che hai, lo sdoppiamento della personalità?”
Aelita si allontanano un po’ dalla discussione per lasciarli parlare.
“Ma quand’è che capirà?” chiede Aelita. “Tu sei un’esperta di relazioni, no? Quand’è che la ragazza se ne accorge?”
Sissi stringe le spalle. “Bè, di solito, se si trovano prove facili, una settimana o di meno; William non lo lascia vedere troppo, quindi si hanno sospetti tra qualche mese, ma Yumi…” Si ferma a riflettere.
“Quindi, quanto tempo?” insiste l’ex-elfa
“Eh, non lo so, lei è un’altra cosa…”
“Ma il tempo in media?”
“Un mese, minimo”
“Un mese! Ma non…”
“Io e Ulrich siamo soltanto amici!”
Le due ragazze smettono di parlare e guardano la scena davanti a loro: Yumi, quasi in lacrime, è voltata di spalle rispetto a William.
“E poi” continua. “Non ci vediamo da molto tempo!”
“Sei sicura?” le chiede lui, avvicinandosi. “Ti ricordo…” la gira e le alza la testa. “…Che tu sei solo mia”
Yumi, un po’ spaventata, cerca di allontanarsi, di ribellarsi, ma William ha una presa di ferro.
“Lasciami stare” gli dice. Lui non fa una piega. “Mi hai sentito? LASCIAMI!”
Si sente all’improvviso un urlo,  il nome della ragazza, pronunciato contemporaneamente da tre persone che stanno correndo verso la coppia: una si avventa contro William, liberando così l’ex-geisha, mentre le altre due le chiedono se sta bene.
“Odd! Jeremy!”
Le due ragazze corrono verso il ragazzo in viola, il genio e Yumi, e abbracciano la loro amica.
“Tutto bene, Yumette?” chiede Aelita.
“To hi detto di non chiamarmi così” risponde l’ex-geisha, dandole un leggero pugno sulla spalla per scherzo.
“Allora stai bene”
Odd finge di essere offeso. “Ehi, nessuno abbraccia Odd Il Magnifico Salvatore?” chiede. Le tre lo accontentano, quasi soffocandolo.
“Aria…” gracchia. “Non respiro…”
Le ragazze si staccano da lui, e ridono con Jeremy mentre l’amico fa finta di tossire e svenire per la mancanza di ossigeno.
“Come avete fatto a sapere che Yumi era…” inizia Sissi, lasciando cadere la frase nel vuoto.
Jeremy si pulisce gli occhiali. “Non eravamo tanto distanti da loro; Ulrich l’ha sentita urlare e…”
“Ulrich!” lo interrompe l’ex-geisha, correndo verso i due rivali: il suo ragazzo è bloccato a terra dall’ex-samurai, cosa che ricorda a Yumi vagamente il loro primo incontro.
“Lascialo” ordina, ma lui non cede.
Lei gli tocca la spalla dolcemente. “Ulrich, sto bene, non ti preoccupare; ora lascialo”
Lui la guarda per un paio di secondi, prima di annuire e rivolgere di nuovo lo sguardo al rivale, i suoi occhi che provano odio e rabbia.
“Prova a rifarlo” gli sibila. “Prova a cercare di troncarle un solo capello, e sei morto”
Si alza, spolverandosi la giacca, mentre William si mette a posto la sua.
Mentre in cortile inizia a divagarsi un mormorio tra gli studenti-spettatori, Yumi sorride al suo “salvatore”.
“Grazie del tuo aiuto, ma sai che me la so cavare da sola” gli dice.
“Lo so, ma…” Ulrich si gratta la nuca, arrossendo. “Cioè, insomma….ehm, tra amici, ci si aiuta, no?”
“Sì, ma non fare così quando sei geloso” risponde lei, sorridendo.
Si avvia verso il cancello, pensando a quello che è appena successo: Ulrich l’ha appena “salvata”! E ha anche minacciato William di ucciderlo se riprovava a baciarla così: perché?
“Yumi, aspetta!”
La ragazza si volta e vede il suo amico che la raggiunge. “Ti accompagno a casa, se vuoi…”
Annuisce, sempre sorridendo. “Perché no?”
Così s’incamminano verso casa sua, le braccia che ogni tanto si sfiorano, provocando una leggera aria d’imbarazzo fra di loro.
Possibile che gli piaccio? Si chiede Yumi.
Possibile che non ama William come dovrebbe? Si chiede Ulrich.
 
RDC
 
“Così…siamo arrivati”
Ulrich cerca di nascondere la sua delusione: non ha neanche avuto il tempo di parlare con Yumi. Anche lei avrebbe voluto scambiare qualche parola, magari parlare dei…
Stai con William, stai con William…si ripete nella testa.
Guarda l’orologio sul polso del ragazzo: quattro e trentacinque; i suoi non sono ancora ritornati e Hiroki sta da Johnny fino alle cinque e un quarto. C’è tempo per una chiacchierata.
“Ehm, Ulrich…” inizia lei, guardando l’uscio della porta con la coda nell’occhio per evitare di incrociare lo sguardo del ragazzo.
“Qualche problema?”
“No, no; mi chiedevo solo se…se hai una…se tu…”
Lui finisce per lei: “Mi stai chiedendo se accompagno una ragazza alla festa di Benjamin?”
Lei lo guarda e annuisce.
Ulrich scuote la testa. “Mille ragazze me lo chiedono, ma sinceramente, nessuna mi attrae tra queste;  e tu? Hai un cavaliere?”
Yumi sospira. “Bè, tecnicamente, se non uscissimo tutti noi insieme, William sarebbe il mio accompagnatore e anche il mio cavaliere…” si interrompe un attimo, prima di continuare. “Ma, se devo essere sincera, ho un po’ paura: ho paura che lui trami qualcosa, che lui abbia un’altra…non mi convince”
Ulrich sfila le mani dalle tasche e prende una delle sue. “Non ti preoccupare Yumi, ci sono io…e ci sono anche Jeremy, Aelita, Odd e Sissi; so che te la puoi cavare da sola, ma noi saremo sempre con te, qualunque cosa accade; ricorda Yumi, tu sei una Guerriera Lyoko: se non temi i Megatank, non devi temere un cuore spezzato e neanche un ragazzo che, l’ultima volta che ho controllato, non è né posseduto da X.A.N.A., né hai i suoi poteri di Lyoko”
Lei annuisce. Per un attimo, stanno là a fissarsi entrambi, senza sapere che altro fare o dire…
Ulrich è il primo a interrompere il silenzio. “Sai, in effetti” si gratta la nuca, arrossendo leggermente. “Io…io vorrei tanto invitare una ragazza speciale”
“Davvero?” chiede Yumi, un po’…gelosa?
Lui annuisce. “Solo che…che non so cosa prova per me”
“Ah sì?”
“Le sue emozioni sono come una…una preziosa scatola con un lucchetto e centinaia di chiavi che si differenziano tra loro di un dettaglio minuscolo: non si riesce mai a sapere con certezza cosa prova; una volta, mi ricordo, è successo qualcosa che mi ha fatto pensare che forse mi ama, ma poi si è messa con questo ragazzo e non so più che pensare”
Yumi gli poggia una mano sulla sua spalla. “Sono sicura che, se glielo chiedi, ti dirà la verità; prometto che ti starò accanto comunque, che tu abbia un cuore spezzato o che esci con lei”
Guarda i suoi occhi castani e sorride. “Grazie per avermi difeso e per avermi parlato, Ulrich” aggiunge. “Tu sì che sei un vero amico…”
Non sa perché, ma, all’improvviso, vorrebbe tanto baciarlo ora, che non c’è nessuno, che è in una lite con William, che Ulrich l’ha appena difesa…Invece, riesce a controllarsi, e lo bacia sulla guancia, che prende immediatamente fuoco.
“A…a…allora” balbetta l’ex-samurai. “Ci…ci vediamo domani, ok?”
Lei annuisce e si dirige verso la porta. Si volta per salutarlo di nuovo. “A presto, Ulrich!”
“A presto, Yumette” la chiama per scherzo con il soprannome che le ha appioppato Odd alcuni giorni fa.
Stranamente, lei non se la prende, anzi, mentre entra arrossisce un po’.
 
RDC
 
“Ulrich, non hai toccato cibo; stai bene?” chiede Jeremy al suo migliore amico, quella sera a cena.
Ulrich si scuote come da un sogno: “Eh? Ah, ehm…giusto, giusto, devo mangiare” e inizia dai cavoletti di Bruxelles.
Aelita sgrana gli occhi e per poco non lascia cadere la forchetta: “Ulrich, to odi i cavoletti di Bruxelles; sei sicuro di stare bene?”
Odd sghignazza. “Volete la mia opinione?” I due fidanzati annuiscono.
Non l’avessero mai fatto! Odd smette di mangiare e dice: “Ulrich, il est très amoureux!
L’ex-samurai scuote la testa. “Ma che dici? Io non sono…”
Odd intona una cantilena: “Ulrich è innamorato! Ulrich è innamorato!”
Il ragazzo gli rifila uno sguardo poco amichevole. “Io non sono innamorato; ma quante volte te lo devo dire?”
“Ehm…nessuna, perché tanto non mi convinci? Dimmi, invece, è successo qualcosa tra te e Yu-“ Ulrich gli tappa la bocca.
“Sta zitto! Io non sono innamorato, tanto meno di Yumi! Io e lei siamo soltanto buoni amici!”
“Come no!” Odd si è liberato la bocca e ora continua la sua cantilena: “Ulrich è innamorato! Ulrich è innamorato!”
Sissi gli dà uno schiaffo: “Quando Ulrich ti dice di stare zitto vuol dire che devi stare zitto!”
“Ma, dì un po’” chiede Aelita all’ex-samurai. “È vero? Sei ancora innamorato di Yumi?”
“Io e lei siamo soltanto buoni amici!” ripete lui, infastidito.
“Ha! Questa negazione lo prova!” esclama Odd, trionfante. “E poi, io lo vedo che tu scriv neol tuo diario-“ Altro schiaffo.
“Comunque, Ulrich, è vero sì o no?” Insiste l’ex-elfa.
Il ragazzo non risponde e abbassa lo sguardo.
“Dai, amico, non te la prendere, prima stavo solo scherzando” Odd cerca di tirargli su il morale, ma inutilmente.
Ulrich finisce la sua cena in silenzio, poi esce dal refettorio e va nella foresta, dove sale sul suo albero preferito.
Sta là, immobile, a guardare le chiome degli altri alberi per alcuni minuti; poi inizia a parlare: “La verità” mormora. “È che sì, lo ammetto, sono stato e sono ancora innamorato di Yumi, non ho smesso neanche per un secondo di amarla, neanche quando mi ha detto che preferiva che rimanessimo amici, o quando litigavamo, o quando passavamo poco tempo insieme…” Guarda il tramonto rosato davanti a lui. “Il problema, è che non so se ricambia…”

RDC
 
Yumi, c’è qualche problema?” chiede Akiko alla figlia, che mangia in uno strano e anormale silenzio.
Hiroki ridacchia. “Secondo me, pensa ad Ulrich” e inizia a declamare: “Oh, Ulrich, perché sei tu, Ulrich?”
“Hiroki, un po’ di rispetto verso tua sorella!”
Yumi mangia l’ultimo Nighiri e sparecchia il suo posto. “Ok” dice, appena finito. “Ora vado a letto; ‘notte” ed esce dalla cucina.
Si rifugia in camera sua, e si sdraia il materasso, sospirando di nuovo.
“Perché mi sento così?” Si chiede. “Io sto con William, dovrei essere felice che è il mio ragazzo, eppure…”
Bel ragazzo davvero! Dice la voce nella sua testa.  Era appiccicoso la prima settimana, assente negli ultimi giorni, e quando cerca di baciarti è troppo…
Disperato. Termina la ragazza. Vuole solo questo da me: un bacio; non pensa ad altro…
Ma tu non vuoi.
Quando arriverà il momento; poi, chi si crede di essere, per cercare di baciarmi?
Il tuo ragazzo.
Ma io…
Tu…?
Yumi sospira. “Credo…credo che a me non piace” confessa ad alta voce. “Non in quel modo, almeno; perché sono uscita con lui?”
Te lo dico io il perché. Risponde la voce. Volevi dimenticarti di Ulrich.
Yumi prova a ribattere, ma sa che è inutile. Quindi si limita a sospirare di nuovo. “Già” mormora. “Mi piace ancora, nonostante tutto”
Però hai paura che una relazione con lui possa finire male, e vi ferisca entrambi.
L’ex-geisha annuisce nel buio, mentre due lacrime le attraversano le guance, prima di scendere e cadere sul letto senza rumore.
“É…è…è solo che…” prende un respiro profondo prima di continuare. “Io sono innamorata di lui”
 
RDC
 
“Io voglio solo vederla felice” due gocce d’acqua caddero dl viso dell’ex-samurai. “Anche se mi ferirebbe dentro”

RDC
 
“Io accetterei qualunque cosa volesse fare, purché sia ragionevole”

RDC
 
“La salverei anche a costo della mia vita”

RDC
 
“Starò sempre al suo fianco”

RDC
 
“Perché…”

RDC

“Perché…”

RDC
 
Entrambi sospirano.Ulrich lascia altre lacrime libere di cadere per terra. “La amo troppo e non posso vederla soffrire”
 
RDC
 
Yumi nasconde la sua faccia nel cuscino. “Lo amo troppo e non posso lasciarlo andare!”
 
RDC

Il vento spalanca la sua finestra e le scompiglia i capelli, oltre ad accarezzare le guance bagnate del ragazzo nella foresta.
 
FINE 1° PARTE
Spero che vi è piaciuto questa 1° parte. Mi metterò subito a lavoro per la seconda.
A presto!
SCL

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Capitolo 2
*** 2 Parte: Rosso, Giallo, Viola, Nero e Marrone...Possibile? ***


Eccomi qua, la seconda parte di questa fanfiction!
Voglio scusarmi con i lettori per i mini-errori presenti nella prima parte: era mezzanotte passata quando ho pubblicato la storia ed ero super stanca :-/ Ora, però, sono tornata! Ecco la seconda parte e scusate per il ritardo.
                           
Il Rapporto Dei Colori
2° Parte: “Rosso, Giallo, Viola, Nero e Marrone…Possibile?”
 
Yumi entra in classe, evitando lo sguardo di tutti. Non sa perché, ma oggi non si sente in vena di parlare con nessuno; forse è per causa di quello che è successo ieri con William e tutti non riescono ancora a credere che lei non abbia chiuso con lui.
La verità è che, sì, lei si sta servendo del rapporto con lui per convincersi di non essere innamorata di Ulrich; però ora è ancora più convinta di prima e questo fatto la fa stare male, la fa sentire una traditrice.
“Ehi, Yumette!” la saluta allegro William. Che grande…
Yumi si morde la lingua per frenare le parole che le stanno per uscire dalla bocca. Guarda il suo ragazzo e sorride. “Quante volte ti ho detto che detesto quando mi chiami così?”
Lui stringe le spalle. “Non mi picchierai mica se te lo dico”
Oh sì che ti picchierò. Pensa la ragazza. Solo Ulrich può chiamarmi così, capito?
Sussulta quando si accorge di quello che ha appena pensato.
William si avvicina. “Tutto bene?”
Yumi annuisce lentamente. “Sì si, mi sono solo ricordata di aver scordato qualcosa a casa…”
“Cosa?”
“La…la…ehm…” l’ex-geisha riflette per un po’…”La…matita!”
La matita. Ha sussultato perché ha dimenticato una matita. Non le crederà mai.
William la invita a sedersi. “Te la presto io, tranquilla”
“Ehm…ok” Yumi arrossisce mentre si siede. Che confusione tremenda; meno male che mi ha creduto…
                                                                                                 RDC
“Che ore sono?” chiede Odd per l’ennesima volta ad Aelita.
La ragazza sbuffa. “Me l’hai chiesto circa tre minuti fa”
“Sono stanco…”
Aelita sbuffa di nuovo e continua a prendere appunti. Dopo qualche minuto, comincia a chiedersi se Odd sa quello che vuole sapere: dopotutto, è o non è il suo migliore amico?
“Ehi, Odd” sussurra al ragazzo. “Dimmi, quello che hai detto ieri è vero? Ulrich è ancora innamorato di Yumi?”
Odd smette di disegnare e guarda la sua amica come se fosse un Kankrelat parlante. “Ma dì un po’, uscire con Einstein ti ha reso ceca? È chiaro come il sole che è ancora innamorato! Lo capisco io!”
L’ex-elfa annuisce. “Lo so, Odd, volevo solo essere sicura: quei due sono imprevedibili, quando si tratta delle loro emozioni” Tace per qualche secondo e riprende a segnare appunti.
Glielo devo dire? Si chiede il giovane. Oppure no? Ma sì, glielo dico, è la sua migliore amica…
Odd scuote l’amica per una spalla. “Aelita, ti devo dire una cosa”
L’ex-elfa, facendo attenzione che la professoressa non li veda, si gira verso di lui.
“Credo che…” Inizia lui. “Credo che...che Yumi sa che William imbroglia”
“Lo sa?” ripete la ragazza, stupefatta. “Ma allora, perché…”
Odd stringe le spalle. “Non lo so; so solo quello che ti ho detto. Poi, non avevi detto che quei due sono imprevedibili quando si tratta delle loro emozioni?”
Aelita annuisce, pensierosa. Se lo sa, perché non lo lascia? Si chiede. Vuole dimenticarsi di Ulrich? Argh, quei due sono proprio imprevedibili!
RDC
Dopo altre lezioni noiose, giunge finalmente l’ora del pranzo. Odd, come sua abitudine, sfreccia verso il refettorio senza neanche lasciarti il tempo di dire “Megatank”, seguito da Aelita e Jeremy, che parlano dei diversi tipi di musica che la ragazza può provare alla festa, Ulrich, che non ha parlato a nessuno dei tre per l’intera mattinata, e Yumi, che si rifiuta di guardarli in faccia , soprattutto il ragazzo di cui è cotta.
I ragazzi scelgono le loro pietanze e poi si recano ad un tavolo vuoto, Odd che già ha finito due fette di pane che ha preso.
“Continuo a non capire come fai a rimanere magro come un chiodo dopo tutto quello che mangi” gli dice Aelita, mentre si siedono.
Odd le lancia un’occhiata severa. “Io non sono un chiodo!” e inizia a mangiare-no, divorare-le polpette nel suo piatto.
Yumi e Ulrich vorrebbero sedersi lontani, ma non fanno attenzione ai posti, e si siedono vicini.
“Come va?” mormora la ragazza.
“Bene; tu?”
“Pure”
Ma per favore! Pensa Aelita, alzando gli occhi al cielo. Si vede lontano un miglio che quei due stanno malissimo! Che si siano svegliati con la luna storta?
Yumi prende la forchetta e inizia a mangiare, accogendosi poco di quello che succede intorno a lei. Ulrich, con un sospiro, la imita, ma non fa molta attenzione…
La ragazza si accorge, infatti, di un livido sulla sua guancia destra.
“Ulrich!” esclama. “Non mi avevi detto che William ti aveva colpito!”
L’ex-samurai si copre la guancia con la mano. “Non è niente, è solo un livido…”
“’Solo un livido’? Mi sorprende che non ti abbia rotto l’osso!” ribatte lei, posando la forchetta e cercando di staccargli la mano.
“Dai Ulrich, non fare il bambino, lasciati dare un’occhiata!” protesta.
Le sue mani sono tiepide, morbide, e il ragazzo, dopo alcune esitazioni, finalmente cede e mostra la guancia completamente colorata di nero.
Lei la guarda, stupita, e trema come una foglia. “Oh, Ulrich, ma che ti è venuto in mente di saltargli addosso?” gli chiede.
Il ragazzo evita il suo sguardo. “Ti…ti volevo solo aiutare…” dice.
Yumi gli tiene la mano. “Forza, ti porto in infermeria: ti serve una borsa del ghiaccio”
Il ragazzo esita, ma i nervi del dolore lo costringono a seguire la ragazza. Le stringe la mano e insieme escono fuori.
RDC
Yolanda consegna al ragazzo una sacca di gomma ripiena  di ghiaccio. “E vedi di stare attento la prossima volta” gli dice. “Mi sorprende che non ti sia fratturato qualcosa”
L’infermiera esce per un minuto, mentre Ulrich si tiene la borsa sul livido, seduto sul letto. “Perché finisco sempre in infermeria di recente?” chiede a Yumi.
La ragazza stringe le spalle, mentre si siede. “Non lo so; forse non è la tua settimana fortunata”
“Già” mormora lui.
Per qualche secondo, i due rimangono in silenzio, senza sapere se c’era qualcos’altro da dire. Poi, Yumi avvicina la sua mano a quella del ragazzo, che si sente subito prendere fuoco a quel contatto leggero.
“Ahi…” mormora all’improvviso l’ex-geisha, ritraendo la mano. Ulrich la guarda con aria interrogativa.
“Che c’è?”
Lei, che prima si stava guardando la mano, la chiude in un pugno e osserva l’ex-samurai con aria distratta. “Niente, non è niente…”
“Sicura?” il ragazzo poggia la sua borsa e le prende la mano.
Normalmente, niente e nessuno sarebbe riuscito ad aprire la sua mano; ma Ulrich…Ulrich è speciale. Lui riesce sempre a trovare un modo per tirarla su, anche se ci fosse voluto un anno e si prende cura di lei come un fratello…oppure come un amico?…oppure…come qualcosa di più?
Lei aprì la sua mano e il ragazzo sussulta quando vede la cicatrice sul suo palmo.
“Che ti sei fatta?” le chiede.
Yumi scuote la testa e ritrae la mano quando lui prova a toccarla. “Niente di che, è solo un graffio…”
“Yumi, quello non è un graffio, quello è una ferita bella e buona; dimmi, che cosa ti è successo?” insiste.
La ragazza abbassa lo sguardo e poggia la mano, chiusa a pugno, sulle lenzuola, indecisa se dirglielo o no. Due lacrime le scappano dagli occhi.
“Non…non voleva” mormora. “Era un malinteso, non mi aveva vista; però…”
“Cosa è successo?” le chiede di nuovo Ulrich, posando una mano sulla sua. “Yumi, a me me lo puoi dire…”
L’ex-geisha arrossisce leggermente quando avverte il calore della sua mano; si sente più protetta, più…più completa, con lui accanto. Certo, a volte litigano, ma sono dettagli minuscoli.
Lo guarda per un momento: i suoi occhi marroni la sanno rassicurando che tutto andrà bene, che di lui può fidarsi…e lei lo sa, lui è testardo, lui vorrà di sicuro scagliarsi contro di lui, ma non importa: dimostra così che le vuole bene, che c’è ancora lui quando tutto sembra perduto…per caso anche Ulrich prova per lei lo stesso sentimento?
Distoglie lo sguardo di nuovo, mentre nascono altre lacrime: “Era notte; ritornavamo dal cinema ed eravamo in casa mia, i miei erano già a letto, ma lui è tornato sempre su quello stupido argomento…” dalla bocca le scappa un singhiozzo. “Ho detto di no, non era il momento, mi ha chiesto se c’entravi tu, io ho risposto di no ma lui non mi ha creduto, ci siamo messi ad urlare…” un altro singhiozzo.  “Ulrich, lui non voleva, era nervoso, non sapeva che cosa stava facendo…” ora il suo viso è completamente pieno di lacrime.  “Ha solo rotto un bicchiere…scagliato al muro…ero un po’ troppo vicina…”
“Su, forza, non è niente” l’ex-samurai cerca di consolarla. “Succede che ci si taglia; sii fortunata che era solo il palmo…”
(Nota dell’autore: Voi credete che questo sia un po’ troppo esagerato? Ditemi se sono andata fuori dal rating, e cercherò di modificare quello che ho sbagliato. Grazie per aver letto questo messaggio con pazienza…ritorniamo alla storia)
“Lo so…ma non mi sento più tranquilla” risponde lei, asciugandosi le lacrime.
“Non ti preoccupare, Yumi, ti ricordo che ci siamo noi con te…ci sono io con te” la rassicura il ragazzo, senza capire che cosa stava dicendo finché l’ha detto.
L’ex-geisha lo guarda e sorride leggermente, perdendosi nella calma dei suoi occhi. Con un ultimo gesto, si asciuga le lacrime e richiude la mano ferita.
“Ah!” Il ragazzo si tiene la guancia: i nervi del dolore si sono scatenati di nuovo.
“Ulrich! Ti prendo la borsa…” l’amica l’afferra da dietro di lui, gliela poggia sulla guancia…e si blocca: sbaglio o sono un po’ troppo vicini?
I due arrossiscono come due pomodori e se Odd potesse vederli in quel momento, li avrebbe totrturati all’infinito con questa storia.
 Si guardano e un solo pensiero balena nelle loro menti: Il Settore Deserto…Sentono ancora una volta quella brezza invisibile, vedono la luce arancione, il tempo che si ferma e…il solo pensiero li fa arrossire ancora di più.
Un qualunque altro essere umano avrebbe distolto lo sguardo ora….ma non è facile: sono come…bloccati, congelati in quella posizione e non riescono a muovere un solo muscolo; forse fanno fatica anche a respirare.
Ulrich non capisce più niente; neanche Yumi sa che cosa sta succedendo di preciso. Sanno solo che i loro occhi si stanno chiudendo lentamente, che si stanno avvicinando sempre di più…
DRIIIIIIIIN!
La campana che indica che la pausa pranzo è finita li distoglie da questa specie di trance.
I due innamorati si separano di scatto, senza neanche guardarsi, i loro visi rossi come peperoni.
Ulrich è il primo a spezzare il silenzio: “Ehm…devo…devo andare…ehm, grazie…”
 Grazie?  Pensa il ragazzo Grazie per che cosa? Grazie per avermi portato in infermeria? Grazie per avermi quasi baciato? A quel solo pensiero, lui avvampa ancor di più. Meglio che vado.
“Ci…ci vediamo!” le dice, prima di chiudere la porta. La ragazza lo saluta.
Odd accoglie il suo amico davanti all’aula di matematica. “Ehi, amico, come va? È successo qualcosa d’interessante nell’infermeria?” gli chiede, dandogli una gomitata.
“Taci!” risponde Ulrich, ma non riesce a trattenere un sorriso.
                                                                                                 RDC
Aelita, Sissi e Yumi sono al centro commerciale, per un altro pomeriggio tra ragazze.
“Secondo te, Yumi, quale tra questi vestiti potrebbero piacere a Theo?” chiede Sissi all’amica, mostrandole due indumenti.
Lei non l’ascolta, e continua cercare a caso tra i vestiti.
“Yumette? Ci sei?” Aelita le sventola una mano davanti al viso e l’ex-geisha viene scossa dai suoi pensieri:
“Si, scusa? Cosa c’è?”
Sissi e l’ex-elfa si scambiano uno sguardo d’intesa.
“Yumi, non è che per caso pensavi al tuo ‘amico’?” chiede quest’ultima.
“Eh…” Yumi non può mentire: sono le sue amiche, e Aelita la conosce troppo bene. “Bè, si può darsi…” arrossisce leggermente.
“HA! Lo sapevo!” esclama Sissi, contenta. “Sei ancora cotta come una pera!”
“Siamo in un luogo pubblico…” la zittisce l’ex-geisha.
“Chissene;  l’importante è che finalmente lo sai, mia cara Yumette”
Yumi le lancia un’occhiataccia. “Nessuno mi deve chiamare così, capito?”
Aelita incrocia le braccia. “Però non ti arrabbi quando Ulrich ti chiama così; anzi, diventi rossa come un pomodoro”
L’amica la guarda, sorpresa. “E tu come lo sai?”
“Sto attenta ai dettagli; tu, piuttosto, mi devi dire che ci fai ancora con William”
L’ex-geisha fa per rispondere, ma Sissi la blocca: “Tu hai paura di soffrire, ecco perché non vuoi metterti con lui”
La ragazza esita, poi annuisce lentamente: “Se lo perdo in una relazione, lo perdo anche come amico e non oso pensare alle conseguenze”
Aelita le prende entrambe le mani. “Ascoltami, Yumi: voi litigherete un sacco, magari ad un certo punto starete addirittura sul punto di rompere, ma Ulrich non ti vorrà mai vedere triste e sofferente; lui ti starà sempre accanto e non ti farà mai del male, figuriamoci se ti vuole abbandonare!”
Yumi annuisce. “Lo so; ma c’è sempre quel dubbio che mi rode…”
Sissi la prende per un braccio. “Vieni qua…”
L’ex-geisha viene trascinata in un altro reparto del negozio, dove ci sono i camerini.
“Aspettami qua per qualche secondo” la raccomanda l’amica ed esce per ritornare tre minuti dopo con Aelita, reggendo qualche indumento.
“Ora…” le dice quest’ultima, progendole i vestiti che ha in mano. “Và a cambiarti”
Yumi entra in un camerino e osserva gli indumenti che le ha dato la sua amica: una t-shirt viola con sopra disegnato un fior di ciliegio giallo, un paio di pantaloni rossi con i bordi marroni e una giacca nera.
Strana combinazione. Pensa la ragazza, mentre si cambia. Guardandosi nello specchio, non riesce a credere a quello che vede: i colori saranno una strana combinazione, ma insieme stanno benissimo.
Chissà perché me li ha dati? Si chiede la ragazza. Poi, vede il fiore di ciliegio di nuovo e capisce.
Mi ha dato dei vestiti degli stessi colori di quelli che io e lui abbiamo su Lyoko!
Si cambia di nuovo ed esce. “C’è altro?”
Sissi le consegna altri indumenti e Yumi ritorna dentro. Li osserva: una gonna e una maglietta nera con degli scaldamuscoli e leggins verdi.
Anche lei ci si mette? Sbuffa la ragazza, mentre s’infila i vestiti. Deve ammettere, però, che non ci stanno male il nero e il verde, anzi…
Aspetta. Pensa l’ex-geisha. Viola, nero, marrone, giallo e rosso sono una combinazione niente male, verde e nero stanno bene insieme…che questo sia un trucco per farmi capire che c’è una speranza tra me e Ulrich?
Sorride e si cambia di nuovo, prima di uscire con tutti i capi d’abbigliamento sulla braccia.
“Siete delle amiche molto testarde, voi due” ammette la ragazza, mentre Aelita l’abbraccia e Sissi tira fuori la sua carta di credito.
“E lo saremo ancora di più: offro io i vestiti, te lo sei meritata” e prende gli acquisti dalle braccia dell’ex-geisha per recapitarli alla cassa, mentre Aelita e Yumi cercano qualcosa per l’ex-elfa.
Fine 2° parte.
Come promesso, vi ho scritto la seconda parte di questa Threeshot. Nella prossima (e forse lunga) parte, si andrà tutti alla festa! Yumi si convincerà dei suoi sentimenti? E Ulrich le starà veramente accanto in ogni situazione? Lo scoprirete nella parte 3!
A presto!
SCL

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Capitolo 3
*** 3 parte, 1 Tempo: I colori sono stati decisi ***


Ok, prima di cominciare questo capitolo, vorrei scusarmi per tutti i dipiaceri, tra cui gli OOC; di sicuro vi starete chiedendo perchè Sissi è loro amica...bè, ecco perchè: ho sempre immaginato Yumi che, in problemi così, si confidasse con due migliori amiche, non solo con Aelita; trovo che con due ragazze possa essere più convinta di una decisione, non so se mi spiego. Per di più, mi piace l'idea che le ragazze protagoniste siano un trio: se i ragazzi lo sono, perchè non loro?
Lo so che cosa vi state chiedendo: "Non potevi mettere Sam?". Bè, ammetto che l'idea mi era venuta, ma vi ricordo che lei nella serie animata non fa parte del Kadic e vive piuttosto lontano, a quanto pare; sì, potevo mettere che si era improvvisamente trasferita, però poi ho pensato a Sissi e all'ultimo episodio e mi sono chiesta: "Ci sono pochissime fanfiction che esplorano il suo lato amichevole; perchè non approfittarne? Dopotutto, l'influenza degli ex-Lyoko Warriors l'avrà resa un po' meno...Sissi; no?"
Poi mi sono ricordata di quella specie di "amore a prima vista" nell'episodio 13 "Claustrofobia" e ho costruito cosí una piccola backstory: Teo le ha chiesto di uscire e la ragazza ha pensato: "Dai, proviamoci, vediamo che succede". 
Sia chiaro, con ciò non ho eliminato per niente la fissazione di Sissi per Ulrich: l'ho semplicemente messa da parte; lei esplora questo rapporto con Teo per vedere se può funzionare, ma continua sempre ad amare Ulrich segretamente. Ricordate quello che dice a Yumi nel primo capitolo? Vuol dire che sta dando una chance alla sua "rivale in amore-amica": come se dicesse "Io mi metto con lui, ma questo non vuol dire che hai la via libera: ti lascio un po' di tempo per cercare di 'acchiapparlo'; se ci riesci, bene, sennò no" . Ma Yumi, come sappiamo già, sta con William e non ne approfitta per niente; il resto lo sapete.
Tutto chiaro ora?
Per chi avesse dubbi, la combinazione dei colori l'ho testata e non mi dispiaceva, ma ho comunque trovato un altro metodo.
Un'ultima cosa: mi dispiace un casino per il comportamento di William, ma credetemi, in un altro sito ho letto di peggio. MOLTO peggio. Non scendo nei particolari, ma il ragazzo che descrivo io non è niente paragonato a certe altre dell'altro sito. 
Che sia chiaro, non ho niente contro di lui, e di solito non lo descrivo così, ma che cosa m'inventavo nella storia? Che Yumi si mettesse con un tizio che ha conosciuto in classe? Potrebbe essere, ma la rivalità William-Ulrich è più...come dire...interessante, ecco. Ah, e scusate ancora per il leggero over-rating nella seconda parte.
Ora però basta con le note dell'autrice. Volete leggere, no? Allora, aggiungo che sono stata un po' pigra e anche crudele scrivendo questo capitolo: ho avuto un piccolo "blocco", niente di che, e volevo anche avere più tempo da dedicare al mio regalo di compleanno per Code Lyoko...come, non sapete che il 3 Settembre saranno passati ben 12 anni da quando è apparso per la prima volta su Canal J in Francia? 
Comunque ecco la prima parte della terza parte...Ora non posso mettere i RDC o il titolo al centro, l'IPad non me lo permette molto...quindi, arrangiatevi così, prometto di sistemare questa cosa domani.
 
Il Rapporto Dei Colori
3 Parte (1 Tempo) "I colori sono stati decisi"
 
Oggi è Venerdì, il giorno prima della festa...e anche l'ultima occasione che ha. Ulrich giocherella con un lembo della sua giacca, visibilmente nervoso; non sa più a cosa pensare: da una parte vorrebbe chiederlo, ma dall'altra non vuole litigare.
Glielo chiedo o non lo chiedo? Glielo chiedo o non lo chiedo?
"Ehi, Ulrich!" Lo saluta  Odd, allegro come sempre.
"Come va?" Risponde l'ex samurai.
L'amico sorride e incrocia le braccia. "Bene; allora, gliel'hai chiesto?"
Ulrich alza gli occhi al cielo: sempre così, sempre ad impicciarsi nella sua vita privata.
"Non credo che dovrei" ammette, trovando all'improvviso le sue scarpe molto più interessanti di prima.
Odd sbuffa. "Dovresti, è la tua occasione per finalmente dichiararti"
"Sì, ma c'è qualcosa che non quadra..." Risponde sarcasticamente il ragazzo, mentre fa finta di riflettere un momento. "Ah, ora ricordo che cos'era: ESCE GIÀ CON QUALCUNO!"
"Ma ormai questo rapporto sta per cadere nella spazzatura" insiste il suo amico. "Per questo sono certo che ti dirà sicuramente di sì"
L'ex samurai è poco convinto. "E se...e se poi rifiuta?"
Odd gli sorride come solo lui sa fare. "In questo caso, amico mio" gli dice, dandogli una pacca sulla spalla "Ti suggerisco di darti un pizzicotto, se vuoi evitare di mancare l'interrogazione di 'oggi'".
 
RDC
 
Yumi si aggira nella foresta, la testa piena di pensieri confusi.
Che cosa faccio? Si chiede. Cavolo, sono proprio una stupida: mi piace uno ed esco con un altro.
Si mangiucchia nervosamente un'unghia. E dire che William mi sembrava simpatico...
"Yumi, sei qui?" Una voce familiare la chiama. La ragazza si sente battere forte il cuore...Taci, stupido organo vitale, taci.
"U-ulrich?" Chiede, tremando un po'.
Il ragazzo le si avvicina e le sorride. "Ehi..."
Sbaglio o è un po' nervoso? "Ehi..."
I nostri due "amici", non sapendo più che cos'altro dire (o non avendo voglia di dire quello che vogliono dire), fissano un punto imprecisato del paesaggio intorno a loro, aspettando che uno dei due trovi un argomento che rompa del tutto il ghiaccio; alla fine, dopo qualche cinque minuti, Ulrich decide di chiederla quello che voleva tanto sapere:
"Quindi...em...per...per la festa, intendo..." Balbetta nervosamente. "Tu...tu hai un cavaliere, no?"
Yumi abbassa lo sguardo. "A dire la verità" confessa. "Non ce l'ho"
"E perchè?" Sì! Evvai! Se non fosse perchè ci tiene all'amicizia della ragazza, l'ex-samurai avrebbe battuto le mani al suo colpo di fortuna.
"Bè...ieri io e William abbiamo litigato di nuovo e gli ho detto di lasciarmi stare" alza lo sguardo, un po' imbarazzata. "E...e lui mi ha riposto che allora potevo andare da sola, perchè lui non veniva più"
Idiota. pensa Ulrich. "Mi...mi dispiace..."
"Non serve che ti scusi, tanto sarebbe successo qualcosa di simile alla festa" risponde la ragazza, stringendo le spalle.
L'ex-samurai ricomincia a chiedersi se glielo deve chiedere o meno: e se poi rifiutasse?
"Ma ormai questo rapporto sta per cadere nella spazzatura..."Odd per una volta ha ragione: lei e William sono al punto di rompere...anzi, direi che hanno già chiuso da un pezzo.
"Yumi..." Inizia, grattandosi nervosamente la testa. "Io...io mi stavo chiedendo, visto...visto che non hai un cavaliere..." Prende un respiro profondo prima di continuare: "Ti...ti andrebbe se ti accompagnassi io? Sai, da amici..." Chiude gli occhi, aspettando il rifiuto...
"Certo che mi andrebbe!" Esclama invece la ragazza dei suoi sogni e lo abbraccia raggiante, quasi senza accorgersene.
Ulrich, che si offriva di farle da cavaliere! Non succede da quando X.A.N.A. aveva attaccato la città con l'orsachiotto di Milly.
"E la ragazza che volevi invitare?" Chiede.
Il ragazzo, che potrebbe essere benissimo scambiato per un pomodoro, prende il controllo e l'abbraccia a sua volta, tenendola stretta a sè.
"Esce con il suo migliore amico" mormora, sentendosi pronto a volare. 
Yumi esce con me stasera. Yumi. La Yumi che amo. La stessa Yumi per cui darei la vita. La medesima Yumi che vorrei tanto baciare...
Al solo pensiero, il nostro romanticone diventerebbe ancora più rosso se fosse possibile.
 
RDC
 
"Argh! Che cosa mi metto?"
Yumi butta un'altra maglietta per terra, mentre rovista nell'armadio. Aelita e Sissi scuotono la testa.
"Te l'avevo detto di non lasciare la busta vicino alla fontanella mercoledì" ripete quest'ultima per la centesima volta.
"Insomma, mi volete aiutare o no?" Ribatte l'ex-geisha. "È da ore che cerco qualcosa da mettermi e tra poco dobbiamo andare!"
"'Tra poco'?" Aelita, vestita con il suo completo da DJ, guarda l'orologio sopra la scrivania: "Yumi, mancano tre ore all'arrivo dei ragazzi..."
"Mi vuoi aiutare o no?" Insiste l'amica. "Devo scegliere qualcosa che possa fare colpo su..." Si blocca un momento, poi scuote la testa, pensierosa. "Niente, niente"
Sissi alza un sopracciglio, sospettosa, mentre Aelita si avvicina alla sua migliore amica.
"Yumi, qualcosa che non va?" Le chiede.
L'ex-geisha rimette una maglietta nell'armadio e sospira.
"Ma...ma tu sei sicura che lui mi ama veramente?" Chiede.
Sissi alza gli occhi al cielo e si avvicina anche lei all'amica.
"Ascoltami" inizia, con un tono severo. "Se rompo con Teo, sai che ritornerà tutto come prima; ma tu hai chissà quanto tempo prima che ciò accada e ne devi approffittare"
"Sissi ha ragione" continua Aelita. "Se riesci a dichiararti e a finalmente chiudere con William, prendi due - anzi, tre - piccioni con una fava: tu e Ulrich sarete felici e lui non avrà più rivali"
"E se..." Mormora la ragazza. "E se...se lui non vuole?"
"Oh, per tutte le Taratole!" Esclama l'ex-elfa. "Ma quando lo capirete? Questa cosa dei "soltanto amici e basta" è solo una menzogna bell'è buona; vero Sissi?"
Quest'ultima annuisce: "Lo vedo pure io"
"Visto?"
Yumi sorride debolmente; poi prende dei vestiti che le porge Aelita e si avvìa in bagno per cambiarsi.
 
RDC
 
Più tardi, le tre ragazze sono alla porta di casa Ishiyama, e attendono impazienti i loro amici; Sissi è restata solo per fare compagnia alle sue amiche prima di andare a passare una serata con Teo.
Aelita indossa una gonnellina rosa scuro e dei morbidi stivali rosa-fucsia; la sua maglietta è dello stesso colore della gonna, ma ha il bordo della parte superiore e le bretelline che la tengono attaccata alle spalle rosa pallido, oltre ad un teschio bianco al centro. Indossa anche una piccola borsetta a tracolla fucsia e le sue labbra e il leggero fondotinta s'intonano ai suoi capelli. Al collo porta una collana dorata con un ciondolo a forma di cuore, regalo di Jeremy al loro primo appuntamento.
Sissi indossa un vestito rosso scuro che termina poco sopra le ginocchia e con maniche che arrivano fino al gomito; porta anche delle bllerine nere molto costose. Sulla spalla giace una piccola borsetta lilla che contiene del trucco ("Non si sa mai") ed è truccata nei minimi dettagli: ombretto e mascara nero, rossetto rosso, abbastanza cipria da levare un polverone se anche sfiorata e smalto viola, per intonarsi alla borsa. I suoi capelli sono legati in una coda e su ogni braccio ci sono quattro braccialetti rosa che tintinnano al minimo movimento.
Yumi, dopo alcune esitazioni e parecchie discussioni, ha finalmente deciso come vestirsi: una maglietta nera a maniche corte, pantaloni viola scuro, un fedora nero con striscia viola e i suoi fedeli scarponi. Inoltre, si è lasciata truccare e i suoi occhi scuri sono ora sormontati da un leggero ombretto nero. Non trovando borse che andassero bene con il suo look e non avendo tasche, la ragazza è stata costretta ad affidare il suo cellulare ad Aelita.
"Quando arrivano?" Chiede l'ex-geisha per l'ennesima volta.
"Calmati Yumette, la festa non scappa" risponde Aelita.
Yumi sta per ribattere che nessuno la deve chiamare così, quando eccoli, gli altri tre Guerrieri Lyoko:
Jeremy indossa una maglietta grigia con due frecce blu che la percorrono, dei jeans e un paio di scarpe da ginnastica marroni; niente di che, ma ad Aelita piace lo stesso e lo accoglie con un abbraccio.
Odd indossa dei pantaloni viola con delle impronte di gatto gialle stampate sopra, una maglietta blu con un immagine di Kiwi che dorme, una felpa lilla e le sue scarpe rosa-rosso.
Ulrich, come Yumi, non sapeva cosa indossare e dopo tante discussioni ha finalmente ha deciso di mettersi dei jeans, una felpa blu, una maglietta marrone e delle scarpe da ginnastica del medesimo colore. ("Troppo semplice" aveva commentato Odd. "Allora dimmi tu cosa mi devo mettere!")
"Ciao ragazzi; ora vi lascio con le vostre 'amiche', va bene?" Li saluta Sissi.
"Va' pure" le risponde Odd. 
La ragazza annuisce e va verso il Kadic dove Teo l'aspetta.
"Allora, che facciamo prima?" Chiede Aelita.
"Bè" inizia Jeremy. "Io suggerisco una piccola cena, seguita da una passeggiata e magari potremo fermarci al ponte"
Tutti hanno accettato questa proposta e si sono avviati verso il ristorante.
 
RDC
 
"E vi ricordate quando Aelita è stata materializzata?" Chiede Odd, sorridendo al ricordo.
Sono andati ad una pizzeria e hanno ordinato da un bel pezzo; ora non ressta che aatendere e i nostri eroi parlano perciò delle loro avcenture (ovviamente ad un volume sufficentemente basso da proteggerli da orecchie indiscrete)
"Già, è stato un momento indimenticabile" risponde Jeremy, arrossendo. Aelita gli da un affettuoso bacio sulla guancia, poi cancella l'impronta di rossetto su essa.
"E quella volta che sono caduta nel Mare Digitale?" Yumi rabbrividisce al pensiero della fredda acqua virtuale.
"Come dimenticarlo? Ulrich mi ha svegliato cinque notti di seguito a causa degli incubi che gli dava quel ricordo" risponde il ragazzo in viola.
Ulrich arrossisce: "Bè, veramente..."
"E quella volta che X.A.N.A. ha modificato il programma di devirtualizzazione?" Aelita cambia velocemente discorso.
"Non posso dimenticarmi una scossa così potente da quasi uccidermi" risponde Jeremy.
"E voi ve lo ricordate quel giorno?" Chiede Odd a Yumi e Ulrich. "Quel maledetto Megatank mi ha quasi colpito, sapete? Ma io sono riuscito a...bè, perchè arrossite?"
I due fissano il piatto, guardandosi con la coda nell'occhio. "Ehm..." Dicono all'unisono. "Preferirei non parlarne"
"Eh, no!" Ribatte Odd. "Nessun Je préfère ne pas en parler; vogliamo la verità e subito"
Ulrich e Yumi si scambiano un'occhiata d'intesa.
"Glielo diciamo?" Sussurra il ragazzo.
"Forse è arrivato il momento" risponde lei.
Così si rivolgono ai loro amici, e stanno per aprire la bocca quando...
"Oh, le nostre pizze stanno arrivando!" Esclama Aelita.
I due innamorati tirano un sospiro di sollievo: quello che è quasi successo su Lyoko rimarrà per ora ancora un mistero.
 
RDC
 
I ragazzi sono sul ponte, lo stesso ponte dove hanno trascorso la maggior parte di questi tre anni di avventure, una specie di seconda casa che sa tutto sulla loro doppia vita.
Odd, Aelita e Jeremy stanno discutendo apertamente sul conto al ristorante:
"Odd, 'pago io' non vuole dire che puoi ordinare tre pizze!"
"Ma Einstein, avevo fame!"
"Il conto mi è costato quindici euro in più!"
"Almeno ho pagato io quegli euro"
"Sì, ma..."
"Basta ragazzi, parliamo d'altro!"
Ulrich è in un altro punto del ponte e osserva colpito il panorama.
"Bello, vero?" La voce di Yumi lo distoglie dai suoi pensieri.
"Già" risponde lui. Bello come te...No, forse tu sei più bella...zitto, Ulrich, zitto!
"Io entro un attimo; vieni con me?" Chiede la ragazza.
Lui annuisce e la segue. Entrando, vedono che ci sono ancora le corde che hanno usato tante volte per scendere; Yumi ne afferra una e l'accarezza con un sospiro.
"Sai, Ulrich, a volte tutto questo mi manca" confessa.
"Tutto questo?" Ripete l'ex samurai, confuso.
"Sì: Lyoko, il Supercomputer, tutto" spiega l'ex-geisha. "Mi manca; non come manca a voi, certo, ma è come se una parte di me fosse stata strappata"
Il ragazzo si avvicina a lei e le posa le mani sulle spalle. "Ma ora inizia una nuova vita, senza la solita routine"
"Già; sarà dura dimenticarsi che il mondo è al sicuro, che i Guerrieri Lyoko sono ormai solo un segreto tra noi cinque - o sei, se conti William - ma dev'essere così"
Si gira e guarda Ulrich. "Ormai possiamo vivere tranquilli, Lyoko è solo un ricordo"
Il ragazzo annuisce. "Già"
"Ma di un po'" chiede lei, sorridendo. "È vero quello che ha detto Odd? Tu hai avuto incubi su di me?"
Ulrich arrosisisce. "Bè, sì"
"E che mi succede?" Chiede lei, prendendogli le mani.
Il ragazzo avvampa ancora di più, ma riesce comunque a parlare: "Bè, molti erano di te che cadevi nel Mare Digitale" spiega. "Poi c'eri te che venivi attaccata dai Krabe, sai, quella volta che si sono virtualizzati nella realtà; poi c'eri tu che venivi uccisa da William sotto il controllo di X.A.N.A., o che venivi attaccata da una persona posseduta, o che morivi congelata, o che..."
Lei gli fa segno di smettere."Hai avuto tutti questi incubi?"
Ulrich si gratta la nuca, arrossendo. "Ehm, ti posso confidare un segreto?"
"Spara"
"Bè, ecco...Io non rimanevo sveglio la notte perchè studiavo tanto, almeno non sempre..."
L'ex-geisha lo guarda stupita: "Continuavi ad avere incubi? Perchè non me - ce l'hai detto?"
"Non..." alza lo sguardo nervosamente. "Non volevo che ti preoccupassi per me..."
Yumi gli stringe le mani. "Ulrich, ti rendi conto che così hai isolato i tuoi amici? Lo so che non volevi, ma perderci non è un incubo più grande di tutti quelli che hai avuto?" 
Il ragazzo abbassa lo sguardo e si infila le mani nelle tasche della felpa, imbarazzato. "Ma non c'è nessuno con cui parlare: a Odd parlo, ma è spesso in giro per il campus a cercare l'anima gemella, Jeremy e Aelita escono insieme, tu stai con William..."
Lei gli si avvicina un po' di più e gli sposta un ciuffo che gli copre gli occhi. "Questo non vuol dire che non possiamo essere amici" gli sussurra. "Te l'ho già detto una volta: niente può troncare la nostra amicizia, neanche una relazione o le cattiverie di qualcuno"
"Hai ragione; eppure..."
"Eppure?"
Ulrich osserva i suoi profondi occhi scuri. "Yumi..." Dice. "Vedi, lo so che stai con William, ma...devo dirti una cosa"
L'ex-geisha si sente il cuore spiccare un balzo di gioia. "P-prego, dimmi pure" Forse me lo vuole dire...
"Bè, io..." Sbaglio o siamo più vicini di prima? "Vedi, Yumi, io ti..."
"Ehilà, piccioncini, dobbiamo andare!" Come sempre, deve esserci qualcuno o qualcosa che interrompe i nostri innamorati prima di una dischiarazione o anche di un bacio; in questo caso, quel qualcuno è Odd.
"Va bene, veniamo!" Gli risponde Yumi. "Me lo dici dopo" sussurra poi ad Ulrich.
Il ragazzo in questione annuisce, poi lancia un'ultima occhiata alla fabbrica prima di seguire la sua innamorata.
 
Fine primo tempo della terza parte. La prossima sarà più lunga, promesso. 'Notte e tanti saluti! Spero che la mia luuunga nota dell'autore/trice abbia chiarito qualche dubbio.

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