i think you know me...

di AmyLynnLee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** FINE. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


CAPITOLO 4

 

 

 

Dio che dolore! Porto istintivamente le mani a premere sulle tempie tentando di attenuare le mie sofferenze. L'ho sempre odiato il mal di testa, penso sia il male peggiore che possa affliggere una persona!

Mi sento completamente stordita e temo ad aprire gli occhi dato che non ricordo assolutamente nulla di quello che è successo ieri sera in seguito a quando sono scappata da casa. Rivedo solo il ghigno orripilante del barista e poi... che ho combinato dopo la sbronza? Ho perso conoscenza e sono ancora sdraiata da qualche parte per strada? No impossibile, dal morbido che sento sotto di me deduco di essere stesa su un materasso. Si ma il materasso di chi?! Comincio davvero ad aver paura di me stessa... stendo la mano tastando... un corpo caldo al mio fianco!? Spalanco gli occhi nello stesso momento in cui compie il medesimo gesto anche lui. Grido.

CHE CI FACCIO QUI?!” Il ragazzo cade giù dal letto con un tonfo imprecando qualcosa di incomprensibile.

Ho il terrore di scoprire chi giaceva con me a dormire.

Che c'è? Che è successo?”

smetto per un secondo di respirare. Non può essere... questa voce io la conosco fin troppo bene e poi guardandomi attorno mi rendo conto di non trovarmi nella mia stanza, o tra quattro pareti sconosciute... no no, riconosco questo posto... è una roulotte, la chitarra rossa che verso il basso sfuma in nero mi conferma che è la SUA, quella in cui ho trascorso i momenti più felici della mia penosa vita, quella in cui mi sono sentita davvero amata per la prima volta dopo la morte di mia madre.

Poi una testa coperta da capelli scuri e folti spunta con un espressione tra il dormiveglia e lo stupefatto in viso. Il mio cervello entra in tilt.

BECK?! CHE CI FACCIO QUI!?”

Salto in piedi provocandomi un male al capo che quasi mi fa ribaltare all'indietro.

Lui non parla, si limita a tirarsi su a sua volta sovrastandomi con la sua corporatura. Non riesco a credere di averlo davanti a me per davvero...

Quanto vorrei affondare la faccia nel suo petto, stringere il suo pigiama, assicurarmi che non sia tutto frutto di uno dei miei soliti, banalissimi sogni!
Invece rimango impalata, senza sapere che pesci prendere. Forse vuole che sia io a parlare per prima...

B-Beck?” È l'unica cosa che riesco a balbettare mentre lui continua a fissarmi lì, impassibile come sempre.

Beck è qui, di fronte a me... non è un ologramma, non è immaginazione, non è recitazione! Beck, l'unico che mi fa sentire in questo modo, l'unico essere in grado di regalarmi emozioni che pensavo che non avrei mai provato... vergogna, paura e felicità.

Vergogna, perché non riesco a non pensare a quanto mi sono resa ridicola in questi giorni.

Paura, perché ho il terrore che mi allontani da lui per sempre.

Felicità, perché, nonostante il fatto che abbiamo litigato, che non ci siamo parlati quasi per settimane, sono contenta di essere di nuovo chiusa in questa latta accogliente con la persona a cui tengo di più al mondo.

Alla fine non resisto più sotto il suo sguardo inquisitore.

E va bene sei insopportabile quando fai così!” Sbotto incrociando le braccia al petto come mio solito.

Scusa.”

Hey! Non pensavo che umiliarmi in questo modo poi mi avrebbe fatta sentire così leggera!

Lui ancora non dà segni di vita però. Gli occhi mi bruciano.

Alzo lo sguardo su di lui e il mio cuore si scioglie insieme alla mia lingua.

Beck... mi dispiace, non avrei dovuto comportarmi così, lo so che odi quando litighiamo davanti agli altri. Scusa se a volte sono così egoista, scusa per tutto quello che ho detto scusa per tutto Beck... ti capisco se da oggi non mi vorrai più vedere, se ieri mi hai raccolta in strada solo per pietà... se vuoi che me ne vada basta che tu me lo dica...” Neanche il tempo di elaborare il pensiero di un rifiuto dal canto duo che mi ritrovo avvolta dal calore delle sue braccia forti. Inizialmente devo prendermi qualche secondo per accertarmi che sia tutto vero e, appena ne sono sicura, mi abbandono a lui. Dio solo sa quanto ho desiderato questo momento!

Mi sei mancata.” E queste sue parole, queste sue tre parole mi riempiono talmente di gioia che... che potrei scoppiare a ridere da un momento all'altro! E poi il suo profumo... l'ho sempre trovato leggermente troppo forte per i miei gusti, adesso però lo respiro a pieni polmoni. Ti amo Beck, non permetterò più che un fatto di tale stupidità ci separi ancora. Ha detto che gli sono mancata!

Anche tu...” Rispondo in un mormorio, stringo il suo viso tra le mani, lui poggia la sua fronte sulla mia sorridendo, intreccio le dita nei suoi capelli... ci stringiamo di più e lui mi accarezza. Rimaniamo così per un po' finché una luce improvvisa e biancastra fuori illumina il cielo scuro come il sole a mezzogiorno, illustrando esattamente la nascita di questo dubbio repentino che parte dal mio cuore .

Un boato fa tremare ogni cosa e subito dopo mi allontano da lui per andare alla finestra ed osservare il gioco di luci all'esterno. Mi riempie il cuore vedere che a volte anche madre natura si arrabbia di brutto! Guardo l'orologio. Sono le otto della mattina eppure il cielo è completamente oscurato. È semplicemente meraviglioso!

Hey...” mi affianca.

Hey...” cerco di sorridergli.

qualcosa non va?” Mi domanda .

Continuo a fissare il panorama malefico. Devo farmi coraggio, ciò che va risolto non può attendere ancora.

So che tuo padre è tornato in città...” La domanda mi muore in gola.

...Come lo sai?” La pesantezza degli eventi passanti torna a piombarmi sulle spalle con la stessa delicatezza di un elefante che si siede su una formica.

Hai lividi su tutto il corpo...” Mi sorride con rammarico... ma come li ha visti se- oh no...

 

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BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEECK!”

Il suo grido di rabbia giunge puntuale facendomi scoppiare a ridere. Avevo dimenticato quanto mi piacesse farla arrabbiare e prenderla in giro! Tiene i pugni serrati, gli occhi da pazza assassina che mi squadrano furiosi, non posso fare a meno di di continuare a morire di risate steso sul letto e con le lacrime agli occhi.

TI HO SEMPRE DETTO CHE ODIO I COLORI BECK OLIVER! E POI IL ROSA?!” Cerco di rimanere serio. Però non è possibile! Vedere la sua faccia così sconvolta... è troppo carina!

Mi tira un pugno sulla spalla.

Hey!” Mi massaggio senza interrompere l'ilarità del momento. Quanto tempo che non ero così allegro! In un momento me la ritrovo addosso che tenta di picchiarmi in tutti i modi possibili le blocco i polsi e le impedisco di massacrarmi prima che sia troppo tardi.

““Hai finito?” le domando quando rimane immobile tra le mie braccia con il respiro accellerato.

... si...” Con cautela la libero dalla mia stretta e lei mi poggia i gomiti sul petto.

Le accarezzo il viso.

Non è male come pigiama... ti sta bene...” alza il sopracciglio.

È rosa” scandisce bene la parola con disprezzo.

Ma è carino...”le sistemo uno ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Non mi fa le cosce troppo grosse? E poi non voglio essere carina!” sorrido divertito di fronte al repentino addolcimento del suo tono..

No... stai benissimo. Punto. E tu non sei carina, il pigiama lo è. Tu sei straordinariamente bella.”

Mi concede un minuscolo sorriso e poi ci ritroviamo a specchiarci l'uno nello sguardo dell'altra. I suoi sono così belli, così simili ad un oceano in tempesta...

Beck...”

Di malavoglia mi risveglio da questo meraviglioso sogno.

Mh...”

Quindi tra noi è di nuovo tutto a posto?” la stringo per i fianchi. Sembra che per lei la risposta che darò a questa domanda sia molto importante...

Nah...” la osservo mentre le sue ciglia s'increspano, e i suoi occhi diventano più scuri.

Nah? Vuol dire che-” La tiro più su, verso di me.

Oh era da troppo tempo che non lo facevo...

adesso si che va bene, ora che le mie labbra hanno incontrato di nuovo le tue... cerco di prolungare questo contatto il più possibile. Le sue dita si perdono tra i miei capelli scompigliandoli, le mie invece le solleticano la schiena facendole venire la pelle d'oca. Andiamo avanti così per un bel pezzo, tentando di recuperare il tempo perduto poi io mi allontano e la stringo forte a me con il cuore che batte per la felicità.

Ora è tutto a posto...” Le sussurro in un orecchio. Lei mi abbraccia forte, il suo odore sa di cose vissute che non l'hanno resa molto felice...

solo il pensare che suo padre l'ha nuovamente pestata senza pietà mi fa andare del tutto fuori di testa. Io sono dell'idea che le donne non debbano essere toccate se non per amore e poi... come si fa a prendersela così per le proprie disgrazie e sfogarsi sulla propria figlia?! Okay si, Jade non ha mai avuto un bellissimo carattere, anche se a me piace anche per quello, ma sono sicuro che non si sia mai permessa di rispondergli o avere fatto altro per farlo imbufalire di proposito. Mi chiedo cosa si accaduto questa volta... ha riportato più lividi del solito e mi sembra un po' giù nonostante abbiamo fatto pace. Non sopporto di vederla ridotta in questo stato e poi per chi? Per il padre bastardo che si ritrova... no, penso proprio che non la passerà liscia da oggi in poi! Voglio bene a Jade anzi, io la amo. Per questo devo fare quello che è giusto per lei e per la sua salute. Non voglio che la picchi ancora. La prossima volta potrebbe farle male per davvero e io non riuscirei mai a perdonarmelo se almeno non avessi provato a fare qualcosa. Sarò il tuo angelo custode piccola, fin quando ne avrai bisogno.

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Salve!!*-* Ecco un nuovo capitolo fresco fresco! Spero vi piaccia... adesso vado che è tardi e se domani mattina non mi sveglio mi perdo gli episodi di Saylor Moon notteee! :*
SpumaDiMare.


 

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Capitolo 2
*** FINE. ***


Capitolo 5

 

 

 

 

 

 

Sbadiglio per l'ennesima volta. Non è che mi sto annoiando! Figuriamoci, con lei non ci si annoia mai ma sto morendo di sonno. Questa notte ho dormito pochissimo e poi tutti gli eventi delle ultime ore hanno esportato da me anche le ultime forze che erano rimaste.

Jade...” La chiamo con voce impastata.

Shhh! Zitto adesso viene la parte più bella...”

Alzo gli occhi al cielo. Questo film lo conosce a memoria! Mi lascio sfuggire un ultimo spalancamento di bocca prima di sdraiarmi. Le palpebre si abbassano da sole.

Okay, va bene, chiuderò gli occhi per due minuti, due minuti e basta! Non voglio sprecare troppo tempo di questa giornata... è troppo preziosa.

 

 

Amo vedere come muoiono i protagonisti...”

Si stiracchia mentre mi sorride soddisfatta. Ricambio divertito. La mia Jade non cambierà mai riguardo queste cose!

Che c'è?” Domanda avvicinandosi di più. Le accarezzo la guancia dandole un bacio leggero.

È ora di dormire...” Mi stendo a pancia in giù spegnendo la luce.

Beck...”

Sospiro. Adesso comincia!

Mh...” mugugno sul cuscino. Non mi faccio abbindolare così facilmente!

Il posto al mio fianco viene occupato dal suo calore. Comincia a canticchiare con voce che sembra venire dall'oltre tomba.

Someone's always watching me... someone's always there...” Ed eccola in azione la mia ragazza!

Sei inquietante Jade...” Mi volto verso di lei sorridendole ma lei non mi guarda. Fissa il soffitto imperterrita.

When i'm sleeping he just waits, and he stares...”

Hey, ora basta...” Le tocco la spalla.

Someone's always standing in, the darknest corner of my room...”

La sua espressione si apre in uno spalancare gli occhi terrorizzata. Non è normale!

Jade... smettila...”

He's tall and wears a suit in black, dressed like the perfect groom...

Where are you goin? Why won't you stay?”

Okay adesso basta.

Jade non sei divertente... Jade...” La muovo dolcemente e lei continua a fissare avanti.

Mi metto a sedere guardandola bene.

Il mio cuore batte più in fretta.

Le sfioro il viso. È gelido!

JADE!” Adesso sono preoccupato, la rigidità del suo corpo aumenta ogni secondo e il suo volto si contrae in un'espressione indescrivibile che fa male solo a vederla.

Hey piccola stai bene?” Domanda retorica. Le sposto i capelli dalla fronte gremita di sudore.

Di colpo mi afferra il polso stringendolo forte e facendomi sobbalzare.

BEEEECK! BEEEEEEEEEECK!” È l'unica cosa che riesco a distinguere nella sua frase sconnessa e urlata.

Non riesco a calmarla. Piange, grida, strepita. Mi passo una mano tra i capelli. Odio vederla soffrire così.

BEEEEEECK! NO TI PREGO, LASCIALO!”

Il suo grido smuove qualcosa all'interno di me che mi mette in allerta, mi volto mettendomi a protezione della sua persona.

Lasciala in pace!”

 

 

 

Beck! Beck! Ti sei addormentato...” I suoi occhi si spalancano, il suo respiro è più che accellerato e quando incontra il mio sguardo sembra che abbia visto un fantasma. Che poi dovrei essere io ad essere spaventata visto che è lui quello bianco come un lenzuolo.

Hey, così mi fai preoccupare...”

Dico muovendo la mano verso il suo viso. Si scansa bruscamente mettendosi a sedere e tirando indietro i capelli.

Si lascia cadere di nuovo sul materasso.

È completamente fradicio di sudore!

Resto immobile e confusa.

No!” Okay sto con un matto...

Spengo il televisore per poi accendere la luce da notte e fargli bere un sorso d'acqua dalla mia bottiglietta.

Mi sembra così indifeso...

Mi stendo al suo fianco e prima che io riesca a fare qualsiasi cosa le sue braccia mi stringono convulsamente.

Beck ma che ti prende?!” Cerco di allontanarmi ma la sua forza mi imprigiona. È completamente impazzito!

BECK?!” È come se si fosse svegliato solo in questo momento. Mi fissa intensamente negli occhi.

Mi spieghi cos'è successo?!” Forse dovrei essere un po' più dolce ma non ci riesco. Odio quando fa così il misterioso. Mi guarda ancora, pochi secondi in seguito ai quali le sue labbra si uniscono in un bacio dolcissimo con le mie. Mi accarezza, è una tentazione restare ferma così ma devo muovermi. Devo farlo per lui.

Scusami Jade...” Sospiro esasperata alzando gli occhi al cielo. E adesso perché chiede scusa?

Questo ragazzo è proprio strano!

Vuoi spiegarmi cosa ti è successo?” Questa volta il mio tono suona più pacato. Prendo la sua mano stringendola forte nella mia, per fargli capire che io sono pronta ad ascoltare qualunque cosa abbia da raccontare. Mi osserva un momento per poi sospirare.

Niente lascia stare...”

Eh no! Gli schiaffeggio il braccio.

Mi lancia un'occhiata sorpresa.

Questo per cos'era?” gliene mollo un altro.

Ti sei dimenticato? Niente segreti a meno che siano indispensabili!”

La sua espressione è indecifrabile.

Mi sembra piuttosto abbattuto...

Lo tiro per il braccio facendolo alzare, premo l'interruttore della luce grande e lo conduco fino al tavolo. Lo faccio sedere di fronte a me.

Parla...” Intimo minacciosa e lui di nuovo si scompiglia i capelli con le dita. Due volte a distanza di pochi minuti non va bene...

Mi sono addormentato?” Chiede apparentemente di nuovo calmo. Io annuisco sempre più sospettosa.

Beh, credo di aver sognato qualcosa...” Esordisce pensieroso.

Non dev'essere stato un bel sogno da come ti sei svegliato...” Dico tra me ironica. Lui mi sente e mi lancia un'occhiataccia.

Scusa...” gli sorrido appena.

Prende un bel respiro.

Credo sia stato un incubo... io e te eravamo sul letto e il film era appena terminato, ti ho dato il bacio della buonanotte e stavamo per metterci a dormire. Ad un tratto hai pronunciato il mio nome così -imita la mia voce. Dio che schifo!- ma, siccome ti conosco, ti ho ignorata convinto che stessi tentando di spaventarmi e poi ti sei messa giù anche tu... e hai cominciato cantare...” Sorrido all'idea del pensiero che è appena balenato nella mia mente.

Oh... un musical ecco cosa ti ha fatto quest'effetto... non pensavo di avere una voce tanto pessima!”

Mi fingo offesa e lui mi rivolge lo stesso sguardo di poco fa prima di continuare.

Una canzoncina abbastanza spaventosa che ti faceva apparire più folle del solito, ti ho chiesto di piantarla più volte ma tu hai continuato così ho cominciato a scuoterti ma tu eri fredda, rigida... mi sono preoccupato un pò, ti chiamavo e tu non rispondevi e alla fine hai cominciato a gridare terrorizzata, mi sono voltato e...”

Questa storia è terribilmente interessante, con il viso poggiato sui palmi delle mani lo osservo rapita.

E?”

Sospira.

E niente...”

L'atmosfera si frantuma in mille frammenti irrecuperabili. Gli lancio un'occhiataccia sbattendo sul tavolo le forbici che ho tenuto tra le mani fin ora.

Come niente?! Proprio quando tutto aveva preso una piega intrigante...”

Mi guarda male, si alza e va ad infilarsi sotto le coperte. Forse ho esagerato...

Beck...”

La sedia produce un suono fastidioso quando la tiro indietro, vado verso di lui e mi inginocchio vicino al suo viso stanco.

Scusami mi dispiace...” Dico.

Non mi sono mai scusata tante volte in un giorno nella mia vita!

La sua espressione si apre in un meraviglioso sorriso. Mi sistema delle ciocche ribelli dietro le orecchie.

Non ce l'ho con te piccola, sono solo scosso per quell'incubo. Tu stavi male e io non potevo fare nulla per impedirlo...”

Poggio la testa sul cuscino di fianco alla sua sua e mi perdo nei suoi occhi scuri e caldi. Quest'aria così perseguitata lo rende affascinante.

Odio dirlo, davvero ma...

AAAAWW CHE DOLCEEEEE!!

Avrei voglia di saltargli al collo in questo momento ma faccio in modo di controllare in miei ormoni impazziti.

Si sposta un po' alla sua destra lasciandomi abbastanza spazio per infilarmi con lui al calduccio. Lo abbraccio strettissimo.

Mi sento così emozionata non so che fare anche se ho aspettato questo momento per giorni! E poi solitamente i ruoli sono invertiti... lui mi rassicura e io mi abbandono alla dolcezza dei suoi gesti. Non sono molto brava a consolare gli altri, poi con Beck ho paura di fare qualcosa di sbagliato che poi rovini ogni cosa.

Ripenso alle notti in cui ero io a godere della sicurezza delle sue braccia forti.

Pensa come lui, pensa come lui...

Era un incubo Beck, solo un incubo adesso sono qui, con te...” Forse suona scontato... vorrei essere brava con le parole almeno quanto lui!

Secondi di silenzio che sembrano non passare mai non fanno altro che accrescere il mio disagio. Il mio cuore batte veloce proprio sul punto del petto in cui tiene poggiato il capo. Il suo respiro caldo mi sfiora amorevolmente sul collo.

Il suono della sua voce mi fa sussultare.

Hey” Sorride quando incatena i suoi occhi nei miei.

Hey...” Ripeto senza sapere cos'altro dire.

Sei agitata... va tutto bene Jade?”

Boccheggio incapace di mentire di fronte a quello sguardo.

Mi bacia sulla fronte e torna a mettersi giù sospirando. Devo fare qualcosa, è in questo modo che sto mandando il momento all'aria!

Infilo le dita tra i suoi capelli e comincio ad accarezzarli.

Sono morbidissimi... chissà quale shampoo usa! Okay Jade, adesso concentrati. È il tuo ragazzo! Devi abituarti a queste situazioni anche se saranno più che rare.

Piccola?”

Deglutisco.

Si?” Sono tesa come la corda di un violino.

Ahi Jade, mi stai tirando i capelli...”

Mollo la presa. Non me n'ero accorta!

Scusa.” continua a far scorrere le sue dita lungo la mia schiena rassicurandomi un po'.

Jade...” Si stringe di più a me. Il cuore rischia di sfondarmi la gabbia toracica.

Mh...” Rispondo a corto di parole. Non chiederlo... non fare come me!

Dimmi che mi ami.”

Sgrano gli occhi per la sorpresa. Non credevo veramente a quello che ho pensato! Lui non mi domanda mai conferma di qualcosa che già sa perfettamente...

Mi fa tenerezza!

Beck...”

Non riesco a farlo. Perché non ci riesco?

Un'ombra scura compare nei suoi occhi e io mi sento una stupida. Io lo amo... Si lo amo, questo è certo. E allora che aspetto a dirglielo?! Sto per aprire bocca quando...

Mi dispiace per tutto quello che è successo... avrei dovuto fermarti quella sera, non avrei neanche dovuto permetterti di varcare quella soglia...”

Eh no, se comincia ad accollarsi tutte le colpe mi arrabbio di brutto! Preparo uno dei miei sorrisi migliori e prendo il suo viso tra i palmi delle mie mani.

Il motivo per il quale ci siamo lasciati a casa di Tori quella sera, è perché siamo due perfetti idioti! Anche io potevo benissimo tornare dentro invece di fare tanto la orgogliosa, potevo chiederti scusa, scusa per come mi comporto a volte, ma il fatto è che tu sei così bello e quando quelle galline delle altre classi ti guardano non lo so... mi viene voglia di strangolarle perché temo che tu possa innamorarti di una di loro alla fine! Lo so che esagero, che le mie reazioni sono spropositate ma io sono così e ti amo Beck, ti amo più di quanto ami le mie forbici... lavorerò sulla mia gelosia te lo prometto!”

Wow... a parlare sono stata veramente io?

I suoi occhi si illuminano riportando quella luce calda e rassicurante all'interno di loro stessi, ogni suo tratto facciale sembra ritrovare vitalità e in men che non si dica mi ritrovo circondata dal calore del suo corpo che mi avvolge in modo meravigliosamente familiare.

Lui ride, la risata che tanto adoro, quella vera, contagiosa, tanto che mi unisco a lui senza problemi.

Le sue mani scendono sui miei fianchi come al solito.

Qualunque cosa accada, anche se tra pochi secondi sarai incazzata nera Jade, sappi che io ti amo alla follia...”

Gli lancio un'occhiata sospettosa. Perché mai dovre-

HEY NO! BECK?!” Le sue dita mi provocano quella fastidiosa sensazione dà il solletico, cerco di liberarmi dalla sua stretta ma è impossibile. Lui ride come prima per la storia del pigiama.

Sembri un merluzzo fuori dall'acqua Jade!”

La tigre dentro di me ruggisce furiosa. Io sarei un PESCE?!

BEEEECK! SMETTILA IMMEDIATAMENTE!” Tento di mantenere la mia aria furiosa ma alla fine mi ritrovo a ridere anche io con lui. Ci guardiamo e ridiamo, sfogando così tutti i sentimenti repressi. Finalmente tutto è tornato al suo posto...

Quanto sei scemo...” Dico una volta che riesco a quietarmi. Mi guarda dolcemente.

Si, ma sono il tuo scemo...” I nostri sguardi si intrecciano giocosi.

Unisco le braccia dietro il suo collo piena dell'amore che provo per lui.

Esatto, sei mio e basta...”

Mi stringe a sua volta e rimaniamo così in silenzio respirando l'uno sul collo dell'altra.

Chiudo gli occhi. Non potrei essere più felice.


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Ciao! Grazie a tutti quelli che mi hanno seguita, che hanno letto ciò che ho scritto... e già la mia prima ff finita! ( Adesso mi commuovo:'/ ) Spero che il finale vi sia piaciuto e che altro dire... arrivederci con il nuovo segmento della mia raccolta di one-shot che se Dio vuole arriverà un giorno!
Grazie ancora:*
SpumaDiMare

 

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