star trek assemble : ep .50 : the 4400

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** echi nella mente ***
Capitolo 2: *** l'impatto ***
Capitolo 3: *** la 4400 ***
Capitolo 4: *** i sopravissuti ***
Capitolo 5: *** gli strani poteri ***
Capitolo 6: *** cento anni nel futuro ***
Capitolo 7: *** le premonizioni di maia ***
Capitolo 8: *** guarigione miracolosa ***
Capitolo 9: *** addio maia ***



Capitolo 1
*** echi nella mente ***


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Loki sognava. Era  un sonno  agitato il  suo, continuava a vedere  la faccia di un uomo, con  una barba nera che gli chiedeva aiuto. Si  svegliò  bagnato  di  sudore. Buttò  via le coperte ,e così, in tuta, come si  trovava, raggiunse  il ponte di  comando .
”Notte. “ salutò . Gli ufficiali  costretti  a  fare  il  turno più infame dei  tre (appunto  quello  di notte , in cui  le luci  erano  soffuse,  tutti  dormivano  e non accadeva mai  niente di  eccitante.) si  voltarono perplessi. Finalmente succedeva qualcosa, pensarono guardando il   secondo ufficiale che vedevano  veramente di  rado.
”Mi  chiami il  comando  della flotta astrale, aspetto in sala tattica. “Ordinò  Loki .
Il  povero  guardiamarina annuì, curioso  e perplesso  nello  stesso  tempo. Chissà  che ore erano  al  quartier generale. Ma sicuramente il  secondo ufficiale sapeva quello  che faceva. Non  pareva  un tipo che si  sbagliava facilmente! Loki si  sedette nella poltroncina  di  Jim ,allungo le gambe sulla sua scrivania e attese pazientemente. Sapeva che ci  sarebbe voluto un bel pò per ricevere la comunicazione.Sempre che ci  fosse qualcuno  disposto  a parlagli. Eppure doveva chiedere. Perchè erano parecchie notti  che sognava quell’uomo, Jordan  Collier.

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“Diario  del  capitano  stiamo  esplorando una regione   al  confine dello  spazio  federale , dove pare  proprio  che nessuna nave della flotta astrale si  sia ancora spinta  prima. Abbiamo impostato la velocità al  minimo per permettere ai  sensori  di  raccogliere  i  dati  che  poi il nostro  signor Spock  elaborerà.”
”Capitano rilevo un ‘improvvisa fonte di  energia”Gridò il  signor Sulu,  allarmato, indicando lo  schermo. Kirk vide che lo spazio scuro punteggiato  solo  da qualche debole stella, che  prima occupava lo  schermo davanti  ai loro occhi, diventava scintillante. Era come se  un fiore luminoso  sbocciasse all’improvviso  nello spazio vuoto.
”Manovra evasiva.“ Urlò  intuendo  che  quell’evento inaspettato poteva essere  un pericolo per la nave. Sulu era già sui comandi pronto  a deviare la rotta dell’enterprise.Ma era già troppo  tardi per schivare completamente ciò che emerse da quello ,che a conti fatti , si era rivelato un tunnel spaziale apertosi ,così ,senza preavviso .

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Capitolo 2
*** l'impatto ***


L’impatto  fu  tremendo.Tutti  coloro  che  non erano  saldamente ancorati alla poltroncina furono sbalzati  al  suolo con  gravi  conseguenze  fisiche. L’allarme rosso  cominciò  a suonare  in  modo insistente.
”Spegni quel  coso.” Urlò Kirk irritato  a Uhura.”Rapporto  danni!”
La ragazza era in evidente difficoltà , riceveva chiamate di  soccorso  da  ogni  angolo  della nave. Gettò un ‘occhiata disperata al  capitano.
”Lascia perdere me  lo  dirai  dopo.”Concesse  lui riacquistando  la calma.
Si  mosse  verso la postazione di  Spock.”Cosa diavolo  abbiamo  urtato?”Chiese al  vulcaniano  che stava esaminando i  dati  sul suo monitor.
”Pare che dal  tunnel sia emersa  un ‘altra nave. “Spiegò lui  e  cambiò  l’immagine sul  monitor principale.
Kirk  sentì un brivido  dietro  la schiena. Quella che ora  stava facendo  le riprese era  una telecamera posta sull’estremità  della nacella  sinistra  e  mostrava la nacella destra  completamente distrutta , divelta dal  corpo  della nave e un ‘altra nave di piccola stazza bloccata tra  i suoi  rottami .La nave  era  un modello  che Kirk  non aveva mai  visto,  grande più o meno  un quinto dell’enterprise. Aveva risentito del violento impatto e se ne stava immobile nello  spazio,in posizione  innaturale  come  una balena spiaggiata. Solo  qualche occasionale esplosione dagli  squarci  nello  scafo indicavano  che all’interno ci  fosse ancora  qualche forma di  energia.
”Se ci  avesse colpito un  pò più in basso  ,avrebbe aperto un buco  nello  scafo”Commento il  capitano atterrito.
”Se ci  avesse colpito un pò più in basso non staremo più qui  a parlarne. “Replicò Spock  rimanendo comunque impassibile.
”Da dove è sbucata, da  cosa è stato originato  quel  tunnel?”Chiese ancora Kirk,più  a se stesso  che a Spock.
Il  vulcaniano  continuava a fissare  lo  schermo  come  ipnotizzato.”Dati insufficienti.”Mormorò .
Poi  si  scosse”Farò tutte le analisi  necessarie appena  i  sensori  tornano in linea ora credo che la cosa  più importante siano i  feriti ,i  nostri e  i loro-”aggiunse saggiamente.
”Segni  di  vita a bordo  della nave ?“chiese Kirk .
Spock  tornò  alla sua consolle.
“I  sensori  sono  ancora malfunzionanti, il  computer sta compiendo un ciclo  di  autoanalisi.”lo informò.
In quel  momento  due magliette rosse spuntarono  dalle scalette che conducevano  al  ponte  in caso il  turboascensore non funzionasse.”Problemi  capitano , serve aiuto  , siete feriti?”chiese  un guardiamarina. 

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Capitolo 3
*** la 4400 ***


Loki sbucò dietro  gli  altri  due.”Stiamo  tutti  bene."Li  rassicurò  Kirk ."Potete andare ad  aiutare  altrove “Ordinò gettando  un ‘occhiata circolare al  ponte per assicurarsi  che tutti  i suoi  ufficiale fossero effettivamente in grado  di  continuare  il  servizio.”Tu  stai  bene?”chiese poi  a Loki.
Lui  scosse  il  capo”Non saprei  , non ho  battuto la testa , ma  sento le voci.”Confesso.
Ok niente di  nuovo  pensò  sconsolato  Kirk , con  Loki  succedeva sempre qualcosa di  strano , anzi  lo  strano  era la normalità.
”Che voci?”
”Per la verità  è una voce maschile  che chiede aiuto” Spiegò  Loki .
”Telepatia? Forse qualcuno  sulla nave che abbiamo urtato.” Ipotizzò  Spock  alla ricerca di una spiegazione  logica.”Finalmente riesco  a leggerne il  nome  CSS 4400.”
”CSS?”chiese Kirk  perplesso .
”Commercial  Space Ship.Vediamo  se trovo  qualche  notizia sulla 4400 .”Spock  richiamò le informazioni sul  suo  monitor.”Era  una nave da trasporto ,portava attrezzature  e passeggeri  sulle colonie terrestri .In particolare questa era diretta  su  Gamma Eridani  tre “
”Parli  a  passato , perchè?”Chiese Kirk  sempre  più  sconcertato .
”La nave è  sparita nel  nulla circa 100 anni  or sono"
“Nel  nulla....?”
”Qui  dice che  nonostante le estese ricerche  non ne  è  mai  stata trovata  la benchè  minima traccia come se si fosse smaterializzata e mai più ricomposta.”
”E ora sono  tornati....forse quel  tunnel ...si è aperto  e  li  ha inghiottiti  per  poi  risputarli fuori  oggi  sulla nostra rotta” Ipotizzò Loki .
”Tutto è possibile finchè non abbiamo  dati più precisi.  “Replicò il  vulcaniano.
Kirk  si  avvicinò  alla consolle di  Uhura.”Capitano  a infermeria. “Chiamò.
”Infermeria  “Rispose  dopo  qualche  secondo  McCoy.
”Situazione?”
”Ho  l’infermeria che esplode , ti  basta?”Rispose McCoy  acido .
”Mi  serve  un medico per sbarcare sulla nave che abbiamo urtato ,è possibile che ci siano sopravvissuti e abbiano bisogno  di aiuto .”Spiegò il  capitano.
”Va bene vengo , qui possono fare il Moe e Cristina non ci  sono  feriti in condizioni critiche”.Kirk  chiuse la comunicazione soddisfatto  e ne aprì un altra con la sala macchine.
”Scott , situazione?”
”Abbiamo perso una nacella e con  essa la propulsione. Fortuna che procedevamo  a bassissima velocità  o  saremo  esplosi. Comunque  il  guasto  non si può  certo  riparare  qui, la nave va trainata in  una base spaziale. E  deve essere  una base attrezzata per  questo  genere  di  riparazioni.”
Kirk  fece  una smorfia irritata.”Ricevuto.Uhura  lancia  un sos  su tutte le frequenze. Credo la prima nave federale disponibile a trainarci  ci impiegherà parecchio  ad arrivare” 

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Capitolo 4
*** i sopravissuti ***


Loki  ,McCoy  e Kirk si  materializzarono nel  corridoio  della piccola nave. Era  illuminato  dalle luci  di  emergenza e  l’atmosfera si  stava facendo pesante, perchè l’energia per far circolare  l’aria si  stava esaurendo. Il dottore  attivò il tricorder medico  alla ricerca di  segnali  di  vita. Poi fece cenno  agli  altri  di  seguirlo  scavalcando lamiere e altri  rottami  che  ingombravano il  corridoio. Dopo qualche istante scorsero un uomo  inginocchiato  davanti  a una porta chiusa. Era  un uomo  di  mezza età  pelato e sudato. Li fissò spaventato.
”Siamo  qui  per aiutarvi , sono il  capitano  Kirk dell’astronave enterprise”Cercò di  rassicurarlo lui.
”Io  sono  Carl  Morressey.La gente dentro  sta soffocando “Spiegò l’uomo indicando la porta chiusa. I tre federali  tesero  l’orecchio e udirono  dei flebili  lamenti provenire dall’interno.Loki estrasse  un phaser e  lo puntò contro il meccanismo di apertura della porta,poi  fece fuoco.Contrariamente alla sua previsione la porta non si  aprì.
”Maledizione ci  vuole  qualcosa per forzarla.”
L’uomo si  alzò e provò ad aprirla mettendo le dita nella fessura:era chiaramente disperato!.
”E’ inutile perdere tempo.” Borbottò MCcoy comprendendo  che forse Morresey  era sotto  shock. Con  sua enorme sorpresa vide che le dita dell’uomo affondavano nell’acciaio come se fosse burro. L’uomo  fece forza e senza troppa fatica riuscì a spalancare le porte. La gente che era imprigionata all’interno mise fuori  la testa ringraziando i loro salvatori.
”Come diavolo  c’è riuscito? “Chiese Kirk  sorpreso mentre McCoy passava il  tricorder sulle persone per costatare che stessero  bene.
”Io non lo  so ....”Balbettò Morresey sinceramente confuso .
”Cosa  è successo ?” Era la voce di una bambina.
Poteva avere una decina d’anni . Era bionda e molto  graziosa e sembrava molto spaventata.
”Tranquilla piccola , andiamo  a raccogliere gli  altri membri  del  tuo  equipaggio poi vi portiamo  tutti  a bordo  della nostra nave dove sarete assistiti.”La rassicurò Loki prima di  seguire Kirk nel  corridoio.
La bimba lanciò loro un’occhiata angosciata :le parole di Loki  non parevano  aver fugato ciò  che la tormentava. Arrivati sul ponte  di  comando  trovarono  due persone. Un ragazzo dai  capelli  biondi era  inginocchiato  accanto  al  corpo  di un uomo più anziano,dai  capelli  scuri  e una folta barba. L’uomo  pareva gravemente ferito :il  suo petto  era stato  squarciato  e ustionato  da frammenti  di  metallo  esplosi  da  una consolle. 

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Capitolo 5
*** gli strani poteri ***


Kirk estrasse  il  comunicatore.”McCoy  vieni  sul ponte c’è un ferito  grave".
Ma  il  medico  non avrebbe fatto in tempo  ,l’uomo rantolò ,poi riversò gli occhi  all’indietro. Il  ragazzo  lo  fissò disperato, poi  accadde qualcosa di  straordinario. Dalle sue mani ,posate sul petto  del ferito ,parve fuoriuscire  un ‘energia luminosa che avvolse  il  corpo  dell’uomo. I due federali  guardavano  quello  che accadeva a bocca aperta, ma lo  stesso  ragazzo  sembrava assai  sorpreso  di  ciò  che  lui  stesso  stava  facendo. La respirazione dell’uomo  ricominciò  e  a mano  a mano  che la luce si  affievoliva e scemava, ritornò  normale. Le ferite sul  petto  si  erano  lentamente riassorbite e la sua pelle  ora pareva intatta come se  non gli  fosse mai  accaduto  nulla.
”Come ti  chiami?”Chiese Kirk  al  ragazzo.
”Shawn Farrell“Rispose l’altro.
“E lui?”Chiese ancora Kirk  indicando l’uomo  con  un cenno  del  capo.
”E’ il  nostro  capitano , Jordan  Collier.”
.L’uomo  ora si  stava rimettendo  in piedi  e si  osservava il  petto  genuinamente sorpreso di  essere guarito .
“Io  credo  ci  dobbiate delle spiegazioni  capitano Collier”Kirk ora  li  guardava  con  sospetto , aveva visto  cose  molto  strane da quando  aveva messo  piede su  quella nave.
Si  voltò  verso  Loki “Avverti pericolo da questa gente?”Gli  sussurrò in  un  orecchio.
Lui  scosse  il  capo. Era  anche  lui  diffidente  ma la sorpresa  con  cui  tutti  avevano  reagito  a ciò  che succedeva sembrava davvero  genuina.
”Gli  altri passeggeri ?”Chiese  Collier.
”Evacuiamo  tutti sulla nostra nave , è meno danneggiata ,e ci sono medici pronti  a prendersi  cura di  voi.”Gli  spiegò Kirk.
”Siete  sbucati  all’improvviso  dal  nulla ,e non ho  mai  visto una nave come la vostra.”Replicò Collier.
”Ne parleremo  quando  sarete tutti a bordo  al  sicuro. Anche voi  avete parecchie cose da dirci , credo”Replicò Kirk che  non riusciva a vincere la sua diffidenza.

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Kirk  aveva ordinato una riunione  in sala conferenze,i suoi ufficiali se ne stavano  seduti intorno  al  tavolo e  un paio di  ritornati ,Jordan  e Shawn, si  erano uniti  a loro .Loki strisciò alle sue spalle.
”La voce che sentivo  nella mia testa è  quella di  Collier.”Gli  sussurrò impercettibilmente  in un orecchio.
”Rapporto  signori . “Ordinò Kirk .
”La situazione dei  nostri  motori  non è  cambiata ,ve l’ho  già  detto  non c’è niente che  posso  fare da  qui “Rispose per  primo  Scott  sconsolato.
”Abbiamo  ricevuto una risposta dalla Farragut che  è in missione. Non potrà raggiungerci, per venirci  a rimorchiare, che tra 12 ore”fu il rapporto  di Uhura.
”Non credo  avremo problemi  a resistere.Tornate pure alle vostre postazioni ,voi due”ordinò Kirk  a Uhura e Scotty.

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Capitolo 6
*** cento anni nel futuro ***


“Ho  alloggiato  tutti i nostri  ospiti  nelle cabine  vip. “Riferì Loki.
”Il mio personale  in infermeria ,sta facendo  loro  delle analisi , sopratutto per  comprendere  le strane capacità  che hanno  manifestato.”Aggiunse McCoy.
”Credo sia  il  vostro  turno  di  spiegarci ciò  che siete  in grado  di  fare.”Kirk  si  rivolse a Jordan  e Shawn che  si  fissarono interdetti.
”Noi non ne sappiamo  niente. L’ultima cosa  che ricordiamo  è che stavamo  navigando  verso Gamma Eridani  tre,  quando è comparsa  una luce  nello  spazio  davanti  a noi. Shawn  che era  al  timone non ha potuto  evitarla e  pochi  secondi  dopo siamo  riemersi  per  schiantarci conto  la vostra nave”.
”Riteniamo  che quello  che avete attraversato sia  un tunnel  temporale, secondo i  nostri  registri l’ultima volta che la vostra nave è  stata avvistata è  stato  100 anni or sono.” Rivelò loro Loki.
Jordan  e Shawn rimasero ammutoliti  dalla sorpresa.
Poi  Collier ritrovò il  coraggio  di  parlare.”E’  assurdo ....100 anni in pochi  secondi ...ciò  vorrebbe dire che tutti i  nostri  familiari  sono  morti!”
Loki annuì :era la tragica realtà  tutti  quelli  che  li  aspettavano  a  casa erano  andati  da  un pezzo.La sensazione non gli  era  nuova e poteva comprendere  il loro  dolore.
”Quale era esattamente la vostra missione?”Chiese per alleggerire l’atmosfera.
”Trasportavo  dei  coloni  che dovevano  raggiungere  Gamma Eridani  per lavorare  o  riunirsi  ai  loro  familiari .”Spiegò  Collier.
”Lascio  a lei il  compito  di  dirlo agli  altri  ritornati.”Precisò Kirk.”Mentre aspettiamo i  soccorsi  ,il  dottore continuerà  a fare esami  per capire  cosa vi  è  successo in quel  tunnel ...."
”E poi  che ne sarà  di noi?” lo interruppe Shawn.
“La federazione si  prenderà  cura di  voi,noi non abbandoniamo  nessuno. “Lo  rassicurò.
”La vostra federazione è diventata  una cosa grande da quando l’ha  fondata  Archer “Osservò Collier.
”Già avete parecchie cose su  cui  aggiornarvi , accomodatevi  pure nelle vostre cabine e  non preoccupatevi troppo  ,ci prenderemo  cura di  voi.”Li  rassicurò  ancora il  capitano .

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Loki stava passando  davanti  all’infermeria mentre rifletteva sulla sorte dei  ritornati. Un  pò la  loro  situazione gli ricordava la sua. Anche  lui  si  era ritrovato all’improvviso in  un universo  che  non era  il  suo , dove niente gli  era familiare, dove  non conosceva nessuno. Certo  a lui  era andata bene, si  era rifatto una vita. Aveva degli amici  e in breve tempo  stava facendo  una brillante carriera  che presto gli  avrebbe  permesso  di  soddisfare la sua sfrenata ambizione e la sua innata sete di potere. Ma questa povere gente  , sarebbe riuscita ad adattarsi  così  facilmente   a un mondo che era cento  anni  avanti  a loro? Senza contare  gli  strani  poteri  che avevano  manifestato.

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Capitolo 7
*** le premonizioni di maia ***


“Ciao “ la voce della bimba  interruppe  i  suoi  pensieri. Se ne stava , mogia , mogia appoggiata allo  stipite dell’infermeria.
”Ciao “Rispose  lui sorridendole.”Io  sono  Loki  e  tu  come ti  chiami”
”Maia   Rutledge“.
”Hai  fatto  l’esame  dal  dottore?”
Lei annuì. “La tua mamma è  ancora  dentro ?”
″La mia mamma mi  aspettava su  Gamma Eridani  . “
Loki  comprese all’istante cosa le parole della bambina  implicavano. I genitori l’avevano lasciata sulla terra,da qualche parente,  mentre si  sistemavano sulla colonia e  poi le avevano pagato un biglietto perchè li  raggiungesse. Dopo cento  anni  non c’era più nessuno  ad aspettarla. E lei lo  sapeva. Loki era sempre stato bravo con i bambini quindi le sorrise.
“Ti va  un gelato ,conosco un posto dove  li fanno buoni , anche se  in realtà è l’unico posto  che c’è qui  a bordo.”Lei  afferrò la sua mano, ma la ritrasse  immediatamente con  aria sconvolta come  se  si  fosse  ustionata.
”Che succede?” Le chiese Loki  inginocchiandosi  davanti  a lei per poterla guardare negli occhi.
Lei  esitò , aveva paura , molta paura.”Io  vedo  delle cose, da quando  siamo  tornati.”Confessò infine.
”Quando  tocchi  qualcuno?”Arguì lui.
Maia annuì.
“E sono  cose brutte?Cosa hai  visto quando mi  hai  toccato?”Chiese.
La bambina esitava.”Ho visto che stavi morendo”Gli confessò alla fine.
Loki sospirò ,niente di nuovo  sotto il  sole! Era già morto tante di  quelle volte che ormai  aveva perso il  conto.
”Andrà tutto bene ,non ti preoccupare .Andiamo  a prenderci il  gelato.” La rassicurò .

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“Sto  sviluppando una teoria  riguardo  alle capacità  acquisite dai ritornati .“McCoy  si  era  recato  sul ponte  dopo  aver effettuato un numero  significativo  di  test  genetici  sui passeggeri  della 4400.
”Comincio  a orientarmi  verso  la mutazione genetica. E’ possibile che all’interno  di  quel  tunnel  i  ritornati  siano  stati  sottoposti a  un qualche tipo  di  radiazione mutagena.”
”E  sono  cambiati  così repentinamente?″Chiese Kirk  scettico.
Spock intervenne, stranamente  in aiuto  di  McCoy .”Non sappiamo  quanto  tempo  abbiano  trascorso  ,effettivamente  ,in animazione sospesa  in quel tunnel.A loro  sono  sembrati pochi  secondi , a  noi  cento  anni , ma  potrebbero  essere stati  migliaia. Il  tempo  è molto soggettivo “
”Interessante.”Kirk si  appropriò  del  commento preferito  di  Spock  per  prenderlo un pò in giro .
”Capitano. “Sulu  si  voltò  di  scatto  verso i  tre superiori .”Rilevo un’astronave.”li  avvertì.
”E’ la Farragut ? E’ in anticipo  di  due ore”″rispose Kirk  sorpreso.

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Capitolo 8
*** guarigione miracolosa ***


“Non  credo  sia la Farragut, appena è abbastanza vicina la passo  sullo  schermo”Rispose Sulu.
Dopo  qualche secondo  gli  ufficiali  videro  la forma  inconfondibile di un bird  of prey romulano.
”Ci chiamano ,solo audio.“ li informò Uhura.
La voce emessa dal  traduttore  universale  manteneva comunque quell’inflessine spettrale tipica dei  romulani.
”Umani  reclamiamo  questo  territorio  come  nostro  e  la  vostra  astronave come bottino  di  guerra.”
Kirk battè il pugno  sul  bracciolo  della sedia. “Col  cavolo “
.”Non  abbiamo propulsione  non possiamo  scappare.”Gli  ricordò  Spock .
”Ma  i siluri  li  abbiamo  ancora , venderemo  cara la pelle. “Replicò il  capitano deciso .
”Caricano i phaser. “li  avvertì Sulu .
”Massimo  dell’energia agli  scudi .“Ordinò Kirk .
Gli  scudi assorbirono i colpi , ma  il fatto  che l’enterprise non potendo manovrare ,non poteva compiere manovre evasive , permise ai romulani  di  concentrare i colpi di phaser sempre nello  stesso punto.
”Gli  scudi  cedono” Riferì Spock.
”Sulu siluri fotonici “
”Non siamo  nella posizione ottimale.”Replicò l’ufficiale tattico.
”Non abbiamo scelta.”Obbiettò il  capitano.
I siluri partirono ma la nave romulana riuscì ad evitarli  agilmente  e rispose subito  al fuoco con  altrettanta violenza.

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Loki e un altro ufficiale erano  stati colpiti  a pieno  dall’esplosione dello  scafo  causata dai  siluri  romulani ,nel momento in cui  avevano  ceduto gli scudi  Ora giacevano  a terra,con  numerose ferite e bruciature,  semincoscenti. Loki sentiva la confusione  intorno  a se. Qualcuno  aveva chiamato l’infermeria . Poi udì un grido.Nello  stato  di semicoscenza in cui  si  trovava gli  parve di  riconoscere  la vocina acuta di  Maia. Perchè non era nella sua cabina?
”E come  nella mia visione , aiutali , per favore.“Gridava Maia.
Loki avvertì che qualcuno  gli  faceva pressione sul petto.Poi  sentì un calore  invadergli il  corpo  seguito  da  una  curiosa sensazione di benessere. Che gli  stava accadendo ? La visione gli  tornò  chiara e riuscì a mettere a fuoco  Maia e Shawn .Il  ragazzo  era  chinò  su  di lui  e stava usando  le  sue speciali  facoltà  per  guarire  le sue ferite.L’altro ufficiale si  era già ripreso  e si  era  alzato in piedi.
“Grazie ragazzi ,ma è pericoloso ,dobbiamo  spostarci.”Appena riuscì ad alzarsi Loki afferrò i due  ragazzi  e li trascinò in un posto più interno  della nave,lontano  dallo  scafo  che esplodendo  poteva nuovamente feririli.”Perchè non siete rimasti  nelle cabine ?"
″Sapevo che sarebbe successo , l’avevo visto !”Gli spiegò Maia.
Loki non poteva certo rimproverarla dopotutto gli aveva salvato la vita.
” I colpi sembrano  cessati.”Osservò Shawn bloccandosi .
 Stettero per  un attimo immobili . Non sapevano se era  una cosa buona o no .Forse  i romulani concedevano loro un momento per dire le preghiere prima di dar  loro il  colpo finale.

 
“Capitano  a equipaggio ,l’allarme è  cessato .Ripeto l’allarme è cessato  siamo fuori pericolo”Loki e  i ragazzi tirarono un sospiro  di  sollievo .Non sapevano  di  preciso  cosa fosse successo ma  per  ora  parevano essere in salvo.

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Capitolo 9
*** addio maia ***


 

“Grazie per  l’aiuto  Carter,se  non foste arrivati con  due ore d’anticipo  i romulani  a quest’ora  ci  avrebbero distrutto."
Kirk  era  in sala teletrasporto con  Loki  e salutava  il capitano  Cater della Farragut la nave gemella dell’enterpise  che era riuscita a raggiungerli in tempo  per scacciare  gli  aggressori .Carter si era teletrasportato  a bordo  per costatare di persona l’entità dei  danni e  per conoscere   i ritornati di cui gli  aveva parlato Kirk .Poi  aveva fatto  rapporto  al  quartier generale.
”Vi  trainiamo fino  a Utopia Planitia.Tenete a bordo i ritornati ,li  sbarcheremo  quando  arriveremo li.”Li informò.
”Forse alcuni  di loro  hanno ancora dei parenti  che  li attendono , dei  nipoti  ad esempio.”Ipotizzò Loki.
”L’ammiraglio  Foster ci  ha ordinato  di tenere nascosto il loro  ritorno per  il  momento .Sopratutto per  via delle curiose capacità  che hanno manifestato .Bisogna capire cosa le ha originate e se costituisce  un pericolo per  loro o  per  gli  altri “Spiegò Carter.
”Quindi dove li portate?”Chiese Loki preoccupato per Maia.
Carter si  strinse nelle spalle.”Non  lo  so  quando  attracchiamo li prenderanno in carico i  servizi  segreti!”
Quando  Carter  fu  di ritorno  sulla sua nave  Loki  espresse tutta la sua preoccupazione.”Ho paura che  li  vorranno  sfruttare.”
Kirk  annuì .”Come hanno fatto con  i potenziati  di  khan,vuoi  dire?Speriamo  che abbiano  imparato la lezione”
”Tu  credi?L’umanità non impara mai  dai  suoi  sbagli”

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Loki aveva atteso inultilmente  in sala tattica che  il  quartier generale richiamasse ,alla fine si   era  addormentato  sulla poltrona del  capitano.Aveva cercato di parlare con  qualcuno nei giorni  seguinti , ma senza sucesso .La voce nella sua testa si era affievolitaa fino  a scomaparire.Ma l’immagine della bambina bionda era stampata a fuoco  nella sua testa e non avrebbe ami  smesso di  cercarli, ovunque l’avessoro nascosta!

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