star trek assemble : ep .50 : the 4400 di batuffoloki (/viewuser.php?uid=860255)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** echi nella mente ***
Capitolo 2: *** l'impatto ***
Capitolo 3: *** la 4400 ***
Capitolo 4: *** i sopravissuti ***
Capitolo 5: *** gli strani poteri ***
Capitolo 6: *** cento anni nel futuro ***
Capitolo 7: *** le premonizioni di maia ***
Capitolo 8: *** guarigione miracolosa ***
Capitolo 9: *** addio maia ***
Capitolo 1 *** echi nella mente ***
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Loki sognava. Era un sonno agitato il suo, continuava a vedere la faccia di un uomo, con una barba nera che gli chiedeva aiuto. Si svegliò bagnato di sudore. Buttò via le coperte ,e così, in tuta, come si trovava, raggiunse il ponte di comando .
”Notte. “ salutò . Gli ufficiali costretti a fare il turno più infame dei tre (appunto quello di notte , in cui le luci erano soffuse, tutti dormivano e non accadeva mai niente di eccitante.) si voltarono perplessi. Finalmente succedeva qualcosa, pensarono guardando il secondo ufficiale che vedevano veramente di rado.
”Mi chiami il comando della flotta astrale, aspetto in sala tattica. “Ordinò Loki .
Il povero guardiamarina annuì, curioso e perplesso nello stesso tempo. Chissà che ore erano al quartier generale. Ma sicuramente il secondo ufficiale sapeva quello che faceva. Non pareva un tipo che si sbagliava facilmente! Loki si sedette nella poltroncina di Jim ,allungo le gambe sulla sua scrivania e attese pazientemente. Sapeva che ci sarebbe voluto un bel pò per ricevere la comunicazione.Sempre che ci fosse qualcuno disposto a parlagli. Eppure doveva chiedere. Perchè erano parecchie notti che sognava quell’uomo, Jordan Collier.
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“Diario del capitano stiamo esplorando una regione al confine dello spazio federale , dove pare proprio che nessuna nave della flotta astrale si sia ancora spinta prima. Abbiamo impostato la velocità al minimo per permettere ai sensori di raccogliere i dati che poi il nostro signor Spock elaborerà.”
”Capitano rilevo un ‘improvvisa fonte di energia”Gridò il signor Sulu, allarmato, indicando lo schermo. Kirk vide che lo spazio scuro punteggiato solo da qualche debole stella, che prima occupava lo schermo davanti ai loro occhi, diventava scintillante. Era come se un fiore luminoso sbocciasse all’improvviso nello spazio vuoto.
”Manovra evasiva.“ Urlò intuendo che quell’evento inaspettato poteva essere un pericolo per la nave. Sulu era già sui comandi pronto a deviare la rotta dell’enterprise.Ma era già troppo tardi per schivare completamente ciò che emerse da quello ,che a conti fatti , si era rivelato un tunnel spaziale apertosi ,così ,senza preavviso .
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Capitolo 2 *** l'impatto ***
L’impatto fu tremendo.Tutti coloro che non erano saldamente ancorati alla poltroncina furono sbalzati al suolo con gravi conseguenze fisiche. L’allarme rosso cominciò a suonare in modo insistente.
”Spegni quel coso.” Urlò Kirk irritato a Uhura.”Rapporto danni!”
La ragazza era in evidente difficoltà , riceveva chiamate di soccorso da ogni angolo della nave. Gettò un ‘occhiata disperata al capitano.
”Lascia perdere me lo dirai dopo.”Concesse lui riacquistando la calma.
Si mosse verso la postazione di Spock.”Cosa diavolo abbiamo urtato?”Chiese al vulcaniano che stava esaminando i dati sul suo monitor.
”Pare che dal tunnel sia emersa un ‘altra nave. “Spiegò lui e cambiò l’immagine sul monitor principale.
Kirk sentì un brivido dietro la schiena. Quella che ora stava facendo le riprese era una telecamera posta sull’estremità della nacella sinistra e mostrava la nacella destra completamente distrutta , divelta dal corpo della nave e un ‘altra nave di piccola stazza bloccata tra i suoi rottami .La nave era un modello che Kirk non aveva mai visto, grande più o meno un quinto dell’enterprise. Aveva risentito del violento impatto e se ne stava immobile nello spazio,in posizione innaturale come una balena spiaggiata. Solo qualche occasionale esplosione dagli squarci nello scafo indicavano che all’interno ci fosse ancora qualche forma di energia.
”Se ci avesse colpito un pò più in basso ,avrebbe aperto un buco nello scafo”Commento il capitano atterrito.
”Se ci avesse colpito un pò più in basso non staremo più qui a parlarne. “Replicò Spock rimanendo comunque impassibile.
”Da dove è sbucata, da cosa è stato originato quel tunnel?”Chiese ancora Kirk,più a se stesso che a Spock.
Il vulcaniano continuava a fissare lo schermo come ipnotizzato.”Dati insufficienti.”Mormorò .
Poi si scosse”Farò tutte le analisi necessarie appena i sensori tornano in linea ora credo che la cosa più importante siano i feriti ,i nostri e i loro-”aggiunse saggiamente.
”Segni di vita a bordo della nave ?“chiese Kirk .
Spock tornò alla sua consolle.
“I sensori sono ancora malfunzionanti, il computer sta compiendo un ciclo di autoanalisi.”lo informò.
In quel momento due magliette rosse spuntarono dalle scalette che conducevano al ponte in caso il turboascensore non funzionasse.”Problemi capitano , serve aiuto , siete feriti?”chiese un guardiamarina. |
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Capitolo 3 *** la 4400 ***
Loki sbucò dietro gli altri due.”Stiamo tutti bene."Li rassicurò Kirk ."Potete andare ad aiutare altrove “Ordinò gettando un ‘occhiata circolare al ponte per assicurarsi che tutti i suoi ufficiale fossero effettivamente in grado di continuare il servizio.”Tu stai bene?”chiese poi a Loki.
Lui scosse il capo”Non saprei , non ho battuto la testa , ma sento le voci.”Confesso.
Ok niente di nuovo pensò sconsolato Kirk , con Loki succedeva sempre qualcosa di strano , anzi lo strano era la normalità.
”Che voci?”
”Per la verità è una voce maschile che chiede aiuto” Spiegò Loki .
”Telepatia? Forse qualcuno sulla nave che abbiamo urtato.” Ipotizzò Spock alla ricerca di una spiegazione logica.”Finalmente riesco a leggerne il nome CSS 4400.”
”CSS?”chiese Kirk perplesso .
”Commercial Space Ship.Vediamo se trovo qualche notizia sulla 4400 .”Spock richiamò le informazioni sul suo monitor.”Era una nave da trasporto ,portava attrezzature e passeggeri sulle colonie terrestri .In particolare questa era diretta su Gamma Eridani tre “
”Parli a passato , perchè?”Chiese Kirk sempre più sconcertato .
”La nave è sparita nel nulla circa 100 anni or sono"
“Nel nulla....?”
”Qui dice che nonostante le estese ricerche non ne è mai stata trovata la benchè minima traccia come se si fosse smaterializzata e mai più ricomposta.”
”E ora sono tornati....forse quel tunnel ...si è aperto e li ha inghiottiti per poi risputarli fuori oggi sulla nostra rotta” Ipotizzò Loki .
”Tutto è possibile finchè non abbiamo dati più precisi. “Replicò il vulcaniano.
Kirk si avvicinò alla consolle di Uhura.”Capitano a infermeria. “Chiamò.
”Infermeria “Rispose dopo qualche secondo McCoy.
”Situazione?”
”Ho l’infermeria che esplode , ti basta?”Rispose McCoy acido .
”Mi serve un medico per sbarcare sulla nave che abbiamo urtato ,è possibile che ci siano sopravvissuti e abbiano bisogno di aiuto .”Spiegò il capitano.
”Va bene vengo , qui possono fare il Moe e Cristina non ci sono feriti in condizioni critiche”.Kirk chiuse la comunicazione soddisfatto e ne aprì un altra con la sala macchine.
”Scott , situazione?”
”Abbiamo perso una nacella e con essa la propulsione. Fortuna che procedevamo a bassissima velocità o saremo esplosi. Comunque il guasto non si può certo riparare qui, la nave va trainata in una base spaziale. E deve essere una base attrezzata per questo genere di riparazioni.”
Kirk fece una smorfia irritata.”Ricevuto.Uhura lancia un sos su tutte le frequenze. Credo la prima nave federale disponibile a trainarci ci impiegherà parecchio ad arrivare” |
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Capitolo 4 *** i sopravissuti ***
Loki ,McCoy e Kirk si materializzarono nel corridoio della piccola nave. Era illuminato dalle luci di emergenza e l’atmosfera si stava facendo pesante, perchè l’energia per far circolare l’aria si stava esaurendo. Il dottore attivò il tricorder medico alla ricerca di segnali di vita. Poi fece cenno agli altri di seguirlo scavalcando lamiere e altri rottami che ingombravano il corridoio. Dopo qualche istante scorsero un uomo inginocchiato davanti a una porta chiusa. Era un uomo di mezza età pelato e sudato. Li fissò spaventato.
”Siamo qui per aiutarvi , sono il capitano Kirk dell’astronave enterprise”Cercò di rassicurarlo lui.
”Io sono Carl Morressey.La gente dentro sta soffocando “Spiegò l’uomo indicando la porta chiusa. I tre federali tesero l’orecchio e udirono dei flebili lamenti provenire dall’interno.Loki estrasse un phaser e lo puntò contro il meccanismo di apertura della porta,poi fece fuoco.Contrariamente alla sua previsione la porta non si aprì.
”Maledizione ci vuole qualcosa per forzarla.”
L’uomo si alzò e provò ad aprirla mettendo le dita nella fessura:era chiaramente disperato!.
”E’ inutile perdere tempo.” Borbottò MCcoy comprendendo che forse Morresey era sotto shock. Con sua enorme sorpresa vide che le dita dell’uomo affondavano nell’acciaio come se fosse burro. L’uomo fece forza e senza troppa fatica riuscì a spalancare le porte. La gente che era imprigionata all’interno mise fuori la testa ringraziando i loro salvatori.
”Come diavolo c’è riuscito? “Chiese Kirk sorpreso mentre McCoy passava il tricorder sulle persone per costatare che stessero bene.
”Io non lo so ....”Balbettò Morresey sinceramente confuso .
”Cosa è successo ?” Era la voce di una bambina.
Poteva avere una decina d’anni . Era bionda e molto graziosa e sembrava molto spaventata.
”Tranquilla piccola , andiamo a raccogliere gli altri membri del tuo equipaggio poi vi portiamo tutti a bordo della nostra nave dove sarete assistiti.”La rassicurò Loki prima di seguire Kirk nel corridoio.
La bimba lanciò loro un’occhiata angosciata :le parole di Loki non parevano aver fugato ciò che la tormentava. Arrivati sul ponte di comando trovarono due persone. Un ragazzo dai capelli biondi era inginocchiato accanto al corpo di un uomo più anziano,dai capelli scuri e una folta barba. L’uomo pareva gravemente ferito :il suo petto era stato squarciato e ustionato da frammenti di metallo esplosi da una consolle. |
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Capitolo 5 *** gli strani poteri ***
Kirk estrasse il comunicatore.”McCoy vieni sul ponte c’è un ferito grave".
Ma il medico non avrebbe fatto in tempo ,l’uomo rantolò ,poi riversò gli occhi all’indietro. Il ragazzo lo fissò disperato, poi accadde qualcosa di straordinario. Dalle sue mani ,posate sul petto del ferito ,parve fuoriuscire un ‘energia luminosa che avvolse il corpo dell’uomo. I due federali guardavano quello che accadeva a bocca aperta, ma lo stesso ragazzo sembrava assai sorpreso di ciò che lui stesso stava facendo. La respirazione dell’uomo ricominciò e a mano a mano che la luce si affievoliva e scemava, ritornò normale. Le ferite sul petto si erano lentamente riassorbite e la sua pelle ora pareva intatta come se non gli fosse mai accaduto nulla.
”Come ti chiami?”Chiese Kirk al ragazzo.
”Shawn Farrell“Rispose l’altro.
“E lui?”Chiese ancora Kirk indicando l’uomo con un cenno del capo.
”E’ il nostro capitano , Jordan Collier.”
.L’uomo ora si stava rimettendo in piedi e si osservava il petto genuinamente sorpreso di essere guarito .
“Io credo ci dobbiate delle spiegazioni capitano Collier”Kirk ora li guardava con sospetto , aveva visto cose molto strane da quando aveva messo piede su quella nave.
Si voltò verso Loki “Avverti pericolo da questa gente?”Gli sussurrò in un orecchio.
Lui scosse il capo. Era anche lui diffidente ma la sorpresa con cui tutti avevano reagito a ciò che succedeva sembrava davvero genuina.
”Gli altri passeggeri ?”Chiese Collier.
”Evacuiamo tutti sulla nostra nave , è meno danneggiata ,e ci sono medici pronti a prendersi cura di voi.”Gli spiegò Kirk.
”Siete sbucati all’improvviso dal nulla ,e non ho mai visto una nave come la vostra.”Replicò Collier.
”Ne parleremo quando sarete tutti a bordo al sicuro. Anche voi avete parecchie cose da dirci , credo”Replicò Kirk che non riusciva a vincere la sua diffidenza.
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Kirk aveva ordinato una riunione in sala conferenze,i suoi ufficiali se ne stavano seduti intorno al tavolo e un paio di ritornati ,Jordan e Shawn, si erano uniti a loro .Loki strisciò alle sue spalle.
”La voce che sentivo nella mia testa è quella di Collier.”Gli sussurrò impercettibilmente in un orecchio.
”Rapporto signori . “Ordinò Kirk .
”La situazione dei nostri motori non è cambiata ,ve l’ho già detto non c’è niente che posso fare da qui “Rispose per primo Scott sconsolato.
”Abbiamo ricevuto una risposta dalla Farragut che è in missione. Non potrà raggiungerci, per venirci a rimorchiare, che tra 12 ore”fu il rapporto di Uhura.
”Non credo avremo problemi a resistere.Tornate pure alle vostre postazioni ,voi due”ordinò Kirk a Uhura e Scotty.
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Capitolo 6 *** cento anni nel futuro ***
“Ho alloggiato tutti i nostri ospiti nelle cabine vip. “Riferì Loki.
”Il mio personale in infermeria ,sta facendo loro delle analisi , sopratutto per comprendere le strane capacità che hanno manifestato.”Aggiunse McCoy.
”Credo sia il vostro turno di spiegarci ciò che siete in grado di fare.”Kirk si rivolse a Jordan e Shawn che si fissarono interdetti.
”Noi non ne sappiamo niente. L’ultima cosa che ricordiamo è che stavamo navigando verso Gamma Eridani tre, quando è comparsa una luce nello spazio davanti a noi. Shawn che era al timone non ha potuto evitarla e pochi secondi dopo siamo riemersi per schiantarci conto la vostra nave”.
”Riteniamo che quello che avete attraversato sia un tunnel temporale, secondo i nostri registri l’ultima volta che la vostra nave è stata avvistata è stato 100 anni or sono.” Rivelò loro Loki.
Jordan e Shawn rimasero ammutoliti dalla sorpresa.
Poi Collier ritrovò il coraggio di parlare.”E’ assurdo ....100 anni in pochi secondi ...ciò vorrebbe dire che tutti i nostri familiari sono morti!”
Loki annuì :era la tragica realtà tutti quelli che li aspettavano a casa erano andati da un pezzo.La sensazione non gli era nuova e poteva comprendere il loro dolore.
”Quale era esattamente la vostra missione?”Chiese per alleggerire l’atmosfera.
”Trasportavo dei coloni che dovevano raggiungere Gamma Eridani per lavorare o riunirsi ai loro familiari .”Spiegò Collier.
”Lascio a lei il compito di dirlo agli altri ritornati.”Precisò Kirk.”Mentre aspettiamo i soccorsi ,il dottore continuerà a fare esami per capire cosa vi è successo in quel tunnel ...."
”E poi che ne sarà di noi?” lo interruppe Shawn.
“La federazione si prenderà cura di voi,noi non abbandoniamo nessuno. “Lo rassicurò.
”La vostra federazione è diventata una cosa grande da quando l’ha fondata Archer “Osservò Collier.
”Già avete parecchie cose su cui aggiornarvi , accomodatevi pure nelle vostre cabine e non preoccupatevi troppo ,ci prenderemo cura di voi.”Li rassicurò ancora il capitano .
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Loki stava passando davanti all’infermeria mentre rifletteva sulla sorte dei ritornati. Un pò la loro situazione gli ricordava la sua. Anche lui si era ritrovato all’improvviso in un universo che non era il suo , dove niente gli era familiare, dove non conosceva nessuno. Certo a lui era andata bene, si era rifatto una vita. Aveva degli amici e in breve tempo stava facendo una brillante carriera che presto gli avrebbe permesso di soddisfare la sua sfrenata ambizione e la sua innata sete di potere. Ma questa povere gente , sarebbe riuscita ad adattarsi così facilmente a un mondo che era cento anni avanti a loro? Senza contare gli strani poteri che avevano manifestato.
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Capitolo 7 *** le premonizioni di maia ***
“Ciao “ la voce della bimba interruppe i suoi pensieri. Se ne stava , mogia , mogia appoggiata allo stipite dell’infermeria.
”Ciao “Rispose lui sorridendole.”Io sono Loki e tu come ti chiami”
”Maia Rutledge“.
”Hai fatto l’esame dal dottore?”
Lei annuì. “La tua mamma è ancora dentro ?”
″La mia mamma mi aspettava su Gamma Eridani . “
Loki comprese all’istante cosa le parole della bambina implicavano. I genitori l’avevano lasciata sulla terra,da qualche parente, mentre si sistemavano sulla colonia e poi le avevano pagato un biglietto perchè li raggiungesse. Dopo cento anni non c’era più nessuno ad aspettarla. E lei lo sapeva. Loki era sempre stato bravo con i bambini quindi le sorrise.
“Ti va un gelato ,conosco un posto dove li fanno buoni , anche se in realtà è l’unico posto che c’è qui a bordo.”Lei afferrò la sua mano, ma la ritrasse immediatamente con aria sconvolta come se si fosse ustionata.
”Che succede?” Le chiese Loki inginocchiandosi davanti a lei per poterla guardare negli occhi.
Lei esitò , aveva paura , molta paura.”Io vedo delle cose, da quando siamo tornati.”Confessò infine.
”Quando tocchi qualcuno?”Arguì lui.
Maia annuì.
“E sono cose brutte?Cosa hai visto quando mi hai toccato?”Chiese.
La bambina esitava.”Ho visto che stavi morendo”Gli confessò alla fine.
Loki sospirò ,niente di nuovo sotto il sole! Era già morto tante di quelle volte che ormai aveva perso il conto.
”Andrà tutto bene ,non ti preoccupare .Andiamo a prenderci il gelato.” La rassicurò .
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“Sto sviluppando una teoria riguardo alle capacità acquisite dai ritornati .“McCoy si era recato sul ponte dopo aver effettuato un numero significativo di test genetici sui passeggeri della 4400.
”Comincio a orientarmi verso la mutazione genetica. E’ possibile che all’interno di quel tunnel i ritornati siano stati sottoposti a un qualche tipo di radiazione mutagena.”
”E sono cambiati così repentinamente?″Chiese Kirk scettico.
Spock intervenne, stranamente in aiuto di McCoy .”Non sappiamo quanto tempo abbiano trascorso ,effettivamente ,in animazione sospesa in quel tunnel.A loro sono sembrati pochi secondi , a noi cento anni , ma potrebbero essere stati migliaia. Il tempo è molto soggettivo “
”Interessante.”Kirk si appropriò del commento preferito di Spock per prenderlo un pò in giro .
”Capitano. “Sulu si voltò di scatto verso i tre superiori .”Rilevo un’astronave.”li avvertì.
”E’ la Farragut ? E’ in anticipo di due ore”″rispose Kirk sorpreso.
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Capitolo 8 *** guarigione miracolosa ***
“Non credo sia la Farragut, appena è abbastanza vicina la passo sullo schermo”Rispose Sulu.
Dopo qualche secondo gli ufficiali videro la forma inconfondibile di un bird of prey romulano.
”Ci chiamano ,solo audio.“ li informò Uhura.
La voce emessa dal traduttore universale manteneva comunque quell’inflessine spettrale tipica dei romulani.
”Umani reclamiamo questo territorio come nostro e la vostra astronave come bottino di guerra.”
Kirk battè il pugno sul bracciolo della sedia. “Col cavolo “
.”Non abbiamo propulsione non possiamo scappare.”Gli ricordò Spock .
”Ma i siluri li abbiamo ancora , venderemo cara la pelle. “Replicò il capitano deciso .
”Caricano i phaser. “li avvertì Sulu .
”Massimo dell’energia agli scudi .“Ordinò Kirk .
Gli scudi assorbirono i colpi , ma il fatto che l’enterprise non potendo manovrare ,non poteva compiere manovre evasive , permise ai romulani di concentrare i colpi di phaser sempre nello stesso punto.
”Gli scudi cedono” Riferì Spock.
”Sulu siluri fotonici “
”Non siamo nella posizione ottimale.”Replicò l’ufficiale tattico.
”Non abbiamo scelta.”Obbiettò il capitano.
I siluri partirono ma la nave romulana riuscì ad evitarli agilmente e rispose subito al fuoco con altrettanta violenza.
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Loki e un altro ufficiale erano stati colpiti a pieno dall’esplosione dello scafo causata dai siluri romulani ,nel momento in cui avevano ceduto gli scudi Ora giacevano a terra,con numerose ferite e bruciature, semincoscenti. Loki sentiva la confusione intorno a se. Qualcuno aveva chiamato l’infermeria . Poi udì un grido.Nello stato di semicoscenza in cui si trovava gli parve di riconoscere la vocina acuta di Maia. Perchè non era nella sua cabina?
”E come nella mia visione , aiutali , per favore.“Gridava Maia.
Loki avvertì che qualcuno gli faceva pressione sul petto.Poi sentì un calore invadergli il corpo seguito da una curiosa sensazione di benessere. Che gli stava accadendo ? La visione gli tornò chiara e riuscì a mettere a fuoco Maia e Shawn .Il ragazzo era chinò su di lui e stava usando le sue speciali facoltà per guarire le sue ferite.L’altro ufficiale si era già ripreso e si era alzato in piedi.
“Grazie ragazzi ,ma è pericoloso ,dobbiamo spostarci.”Appena riuscì ad alzarsi Loki afferrò i due ragazzi e li trascinò in un posto più interno della nave,lontano dallo scafo che esplodendo poteva nuovamente feririli.”Perchè non siete rimasti nelle cabine ?"
″Sapevo che sarebbe successo , l’avevo visto !”Gli spiegò Maia.
Loki non poteva certo rimproverarla dopotutto gli aveva salvato la vita.
” I colpi sembrano cessati.”Osservò Shawn bloccandosi .
Stettero per un attimo immobili . Non sapevano se era una cosa buona o no .Forse i romulani concedevano loro un momento per dire le preghiere prima di dar loro il colpo finale.
“Capitano a equipaggio ,l’allarme è cessato .Ripeto l’allarme è cessato siamo fuori pericolo”Loki e i ragazzi tirarono un sospiro di sollievo .Non sapevano di preciso cosa fosse successo ma per ora parevano essere in salvo.
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Capitolo 9 *** addio maia ***
“Grazie per l’aiuto Carter,se non foste arrivati con due ore d’anticipo i romulani a quest’ora ci avrebbero distrutto."
Kirk era in sala teletrasporto con Loki e salutava il capitano Cater della Farragut la nave gemella dell’enterpise che era riuscita a raggiungerli in tempo per scacciare gli aggressori .Carter si era teletrasportato a bordo per costatare di persona l’entità dei danni e per conoscere i ritornati di cui gli aveva parlato Kirk .Poi aveva fatto rapporto al quartier generale.
”Vi trainiamo fino a Utopia Planitia.Tenete a bordo i ritornati ,li sbarcheremo quando arriveremo li.”Li informò.
”Forse alcuni di loro hanno ancora dei parenti che li attendono , dei nipoti ad esempio.”Ipotizzò Loki.
”L’ammiraglio Foster ci ha ordinato di tenere nascosto il loro ritorno per il momento .Sopratutto per via delle curiose capacità che hanno manifestato .Bisogna capire cosa le ha originate e se costituisce un pericolo per loro o per gli altri “Spiegò Carter.
”Quindi dove li portate?”Chiese Loki preoccupato per Maia.
Carter si strinse nelle spalle.”Non lo so quando attracchiamo li prenderanno in carico i servizi segreti!”
Quando Carter fu di ritorno sulla sua nave Loki espresse tutta la sua preoccupazione.”Ho paura che li vorranno sfruttare.”
Kirk annuì .”Come hanno fatto con i potenziati di khan,vuoi dire?Speriamo che abbiano imparato la lezione”
”Tu credi?L’umanità non impara mai dai suoi sbagli”
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Loki aveva atteso inultilmente in sala tattica che il quartier generale richiamasse ,alla fine si era addormentato sulla poltrona del capitano.Aveva cercato di parlare con qualcuno nei giorni seguinti , ma senza sucesso .La voce nella sua testa si era affievolitaa fino a scomaparire.Ma l’immagine della bambina bionda era stampata a fuoco nella sua testa e non avrebbe ami smesso di cercarli, ovunque l’avessoro nascosta!
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