La dea dai colori pastello

di Biggi2001
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un fiore rosa pastello ***
Capitolo 2: *** Un bacio alla nocciola ***



Capitolo 1
*** Un fiore rosa pastello ***


ANGOLO AUTRICE CHE TANTO NESSUNO LEGGE MAI
Storia partecipante al contest "Quando il canon non c'è... i crack pairing ballano"
Nickname EFP: Biggi2001
Nickname Forum: Biggi2001
Crack pairing:EstiaxPercy 
Pacchetto: Verde pastello
Rating: Verde
NdA: Dopo essermi autonominata "Cavaliera dei crack pairing" con la LeoxChione, eccomi con una nuova storia, immaginate un po'…. Crack pairing! Tutto grazie al contest di Likealullabyinwonderland! ( che ringrazio moltissimo). Io sono una fan sfegata della Percabeth, eppure mi sono divertita moltissimo a scrivere questa raccolta di flashfic! Detto questo vi lascio alla lettura!
Biggi


Un fiore rosa pastello

Fermarsi a pensare alle cose che nessuno vede può farti scoprire mondi mai conosciuti. O almeno questo pensò Percy la prima volta che la vide.
Era seduta accanto al falò del campo, così flebile che gli parve quasi che scomparisse fra le fiamme. 
Appena sentì i suoi passi avvicinarsi, alzò lo sguardo e sorrise.

Era fatta così. Restava nell’ombra del fuoco, invisibile ed eterea, come solo una dea poteva essere. 
Appariva solo quando le lacrime lo inondavano, quando sentiva che niente e nessuno potesse colmare il vuoto dentro di lui, quando si sentiva soffocare dall’oceano. Troppo grande, troppo infinito. Quando gli usciva il freddo dalle labbra schiuse, sapeva dove andare.


Quel giorno, gli permise di sedersi accanto a lei. Rimase così, a guardare il calore che le illuminava le gote, gli occhi caldi, profondi.
Non parlavano quasi mai, si osservavano solamente fino a conoscere ogni singolo pensiero dell’altro. Erano così, la casa e l’oceano, la dea ed il semidio.

La caccia alla bandiera volgeva al termine, e Percy si accasciò su un prato. Sentiva il sole pizzicargli il volto,  immerso  nel suo personale oceano pastello.
Fu allora che sentì una carezza sfiorargli le labbra, e non ebbe neanche bisogno di aprire gli occhi per sapere che era lei.  E iniziò il canto

Sentiva la sua voce fragile e lontana, più ammaliante del canto di una sirena e della voce dell’oceano. Cadde in un sonno profondo, ma quel canto gli restò fra  i pensieri per tutta la vita. Al suo risveglio, posato accanto a lui, c’era un fiore.
Un fiore rosa pastello.

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Capitolo 2
*** Un bacio alla nocciola ***


ANGOLO AUTRICE
Questa è la seconda e ultima parte della storia, anche se magari ne aggiungerò in seguito un'altra non partecipante al contest. Ci tengo a ringraziare per prima Takemetowonderland per aver organizzato questo bellissimo contest, LeoValdez00 che ha recensito e di cui sono fiera di essere avversaria ( e di cui aspetto impazientemente la storia!!!) e tutte le persone che hanno letto la prima flash. Anche se all'inizio questa coppia non mi convinceva, mi sono veramente divertita a scrivere questa storia ( Grazie a Percy che rende fantastico tutto ciò che tocca, ovvio<3 )
Biggi

Un bacio alla nocciola

Il cielo era deciso a piangere tutte le sue lacrime, e Percy avanzava a fatica nella nebbia. L’avrebbe trovata, lo sapeva.
Infatti era lì, e lo aspettava in un angolo del cortile. Non si chiese come facesse il fuoco ad ardere, si limitò a sedersi. Si sorrisero per un tempo che parve infinito.
… 
Sentiva il calore del suo corpo filtrare oltre i vestiti. Tutto in lei gli ricordava casa, lo faceva sentire a un pranzo in famiglia a cui non era mai stato. Risuonava ancora un’eco del suo canto, quando si voltò a osservarla.

Estia ricambiò il suo sguardo con una domanda negli occhi. E ora, eroe? Cosa farai?
Lui le sorrise e avvicinò il volto al suo.

Le sue labbra erano morbide, delicate. Avevano un sapore indefinibile, dolce, forse nocciola? La vicinanza con il falò aumentava il tepore del bacio.
Non sapeva da quanto si stessero baciando, ma sapeva che lei non lo aveva respinto. Aveva accolto il suo amore in un abbraccio, aveva sciolto il giuramento di un passato.

Qualche lampo trafisse il cielo, ma loro non ci poterono badare. Erano troppo immersi nel loro amore alla nocciola per sentire lo sguardo degli altri dei. Troppo ammaliati per capire che quando sarebbe finito, avrebbero avuto sulle spalle il peso di un voto tradito. Ma per chi ha sollevato il cielo, cosa poteva mai essere?

Lasciamoli così, avvolti nel calore di un focolare, insieme.
Lasciamoli così, occhi negli occhi, oceano e caramello.
Lasciamoli così, un bacio, due sorrisi e un implicito Ti amo.

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