Ciao a tutti, ecco a voi il Cappello Parlante, che da una dritta agli studenti del primo anno. La professionalità è un obiettivo difficile da raggiungere e, quella degli insegnanti, spesso viene riconosciuta dagli studenti soltanto a percorso finito, col senno di poi.

Spero la drabble vi piaccia (100 parole giusto con il conteggio Word).

A presto, Alida

Drabble partecipante al “Flash Contest: che vinca la drabble migliore” indetto da PuzzettaInAcqua.

In pratica scriverò 4 drabble, delle quali sono già definiti i prompt, la categoria è quella degli “Insegnanti”.

Il prompt di questa drabble è: PROFESSIONALITÀ

Mago o strega che tu sia, ti insegneranno come affilare la bacchetta.

T’avviso ora, a prima vista, seduti vicini nel lungo tavolo della Sala Grande ti sembreranno semplici  macchiette.

Con un po’ di acume potrai cogliere qualche sguardo incuriosito o un mezzo sorriso, per lo più saranno facce improbabili da interpretare.

Poi ti basterà un giorno per capire…

Con le scope si vola, ma non per giocare.

Il respiro vien meno con una foglia tagliata male.

Non per gioco una maga diventa un gatto e, a sipario calato vedrai chiaramente che le macchiette son diventate espressione di un'arte profonda.

Questo è il ricordo che Neville Paciock ha di Minerva McGranitt.

Spero vi piaccia.

Alida

Alle volte il viso le tremava, tanta era la forza con la quale lo spirito le scuoteva il corpo esile.

Teneva il busto rigido  e sollevava il viso in tono di sfida.

Le labbra fini, lievemente ricurve per accennare un sorriso, accompagnarono i suoi giorni e i nostri.

Non tradì mai il Mondo magico, né la sua dignità.

Fu lei a guidare i grandi guerrieri di pietra contro il male e io la ricordo sempre con affetto perché non crollò e sfidò anche gli amici e per questo Silente le avrebbe ben dato 10 punti per la Coppa delle Case.

Questo è Harry che ci parla del professor R.J.Lupin.

Spero vi piaccia.

Alida

La trovai dove sempre si trova, coperta da un logoro mantello, dietro cicatrici che non guariscono mai.

Con un pezzo di cioccolato mi rimise in sesto e con delicatezza mi raccontò del tempo che visse con i miei genitori.

Non c’era vanto nella sua voce ma solo tanto amore e nostalgia.

E per amore mio, per non disilludere il mondo di un ragazzo, tenne in vita il traditore.

Il suo zoppicare con il bastone rimase scolpito nella mia memoria.

Lui, che avrebbe avuto tutte le ragioni per cadere nella trappola che ci rende dei mostri, mi mostrò la forza dell’umanità.

Questo è Silente che ci parla di Lumacorno.

Spero vi piaccia. Se volete, lasciate pure una recensione, purché sia costruttiva, grazie.

A presto, Alida

Prompt: Competenza

Non avevo mai avuto alcun dubbio sulla preparazione del caro Lumacorno.

Si potrebbe pensare che un uomo che per nascondersi si trasforma in una poltrona non sia da prendere sul serio in nessun campo.

Invece non c’è mai stata, purtroppo, nessuna domanda alla quale il professore non abbia saputo dare risposta.

Pozioni d’amore, di felicità, il prezzo dell’immortalità: tutto conosceva.

Ben presto arrivò a pentirsi dei suoi gesti, a combattere contro ciò che nacque dai suoi errori e, nella sua imperfezione d’essere umano, seppe destreggiarsi non solo con le pozioni ma anche con gli animi inquieti dei suoi giovani studenti.