Hidan Theory

di Hidan91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hidan Theory - 1 - ***
Capitolo 2: *** Lindsey! ***



Capitolo 1
*** Hidan Theory - 1 - ***


Piccolo e folle esperimento "What if..?"
Avete presente “Theorema Catherine?” e se per qualche strano motivo il personaggio principale non fosse più Colin Singleton, quel piccolo genio, ma Hidan?
Come si stravolgerebbe la storia?
Vi avverto, questa fic e totalmente demenziale, a vostro avviso e pericolo..

- Hidan Theory - 

- (momento depre prima della fic demenziale. No, introduzione - depre! oppure depre-moment.. boh, così va meglio.)

introduzione - depre 
Hidan, studente del liceo ha deciso di intraprendere un viaggio per trovare il suo "momento Eureka" un colpo di genio, con il suo migliore amico indiano, kakuzo.
Motivo del viaggio?
Era stato mollato dall’ennesima Catherine. L' ennesima Catherine che l’ha lasciato. (Catherine XIX)
Aveva letto quel messaggio e riletto subito dopo ed era stato investito da un ondata di orrore e rabbia, disperazione.. in pochi secondi il suo viso cambiò in tante espressioni. Poi tornò calmo come se non fosse successo nulla andò in bagno con la stessa lentezza e sboccò l’anima. La madre, un po’(un po’tanto) iper protettiva e il padre invece succube della madre e gentile erano accorsi poco dopo capendo dalla mancata puntualità solitamente immancabile del figlio che qualcosa è andato storto che per l’ennesima volta c’era qualcosa che non andava.
Da quel giorno, quello del famoso messaggio di scaricamento della sua ultima e amata Catherine, quella che gli sembrava giusta dato che fu la prima delle innumerevoli Catherine e sperava l’ultima, l’aveva scaricato senza mezze parole. Niente lo poteva consolare.
Ecco il perché di quel viaggio!


Caricò sul pulmino i suoi bagagli, e quelli dell’amico composti da un fagotto con dentro una maglietta e un jeans di ricambio (NdK i bagagli costano troppo) (NdA: sì Kakuzo sì), prese su il cane poi ripensandoci lo rimise giù nella braccia della madre che lo guardava già nostalgica con il padre che singhiozzava senza ritegno nascosto da un braccio e voltato di schiena continuava a ripetersi “non sto piangendo, non sto piangendo, sono un uomo grande e grosso suvvia.."
Hidan si chiese cosa stesse dimenticando poi se lo ricordò.
“Ah già, kakuzo.” E buttò anche lui sul pulmino, che protestò vivamente dato che era in bagno ed era ricoperto di schiuma.
(Nda: cosa ci facevi nel bagno?) (NdH: scroccavo un bagno, farsi un bagno costa troppo.)(Nda: vestito?!) (NdK: certo! Così lavavo anche i vestiti, era dal 1753 che non lavo questi in particolare. :D) (Nda: Da quando non ti lav.. Ok non ti chiedo più nient’altroT-T)
“Ehi ma che fai?” protestò l’amico coperto solo a un asciugamano. Hidan gli lanciò in faccia i suoi vestiti del ‘700 che stranamente non si erano sciolti a contatto con l’acqua.
“Su su dobbiamo partire, sacrificare un po’ di persone in nome di Jashin sama, pregare, viaggiare, vivere, respirare.. insomma tutte le cose che mi vietava di far Chaterine quella zoc..zuccherino adorato.”
Poi cambiando improvvisamente umore il suo sguardo si fece nostalgico, e subito dopo lentamente scendendo andò di fianco al padre e si mise di spalle singhiozzando anche lui senza ritegno sotto lo sguardo sconcerato dell'amico. “non sto piangendo sono un vero uomo non sto…ok, sono un relitto umano.”
Kakuzzò esasperato per quella scenetta pietosa, scese, lo prese per la collottola e lo sbatté sul posto del passeggero.
“Allacciati le cinture svalvolato e togliti dalla faccia quell’espressione nostalgica, la nostalgia costa, hai idea di quanti soldi hai sborsato per tutto quel gelato che ti sei sbaffato dopo la rottura con Catherine?”
“Em.. a dire il vero i soldi erano i tuoi”
Kakuzo diventò bianco e gli venne un infarto.
“Dimmi che scherzi ti prego.”
“No.. erano davvero i tuoi.” disse Hidan impassibile.
Ecco e il secondo cuore era andato..
Intanto Hidan estrasse con tutta calma il kit di  rianimazione e fece ripartire i due poveri cuori di kakuzo stressato da quella notizia orrenda.
Kakuzo lo prese subito per la maglietta ancora pallido. “Non fare mai e dico Mai più una cosa del genere!” sbraitò.
E sbuffando si rimise al comando digrignando i denti e facendo dei calcoli in mente su quanto tempo gli ci sarebbe voluto per riavere i suoi adorati soldini.
Di sicura non poteva contare sul fatto che glieli avrebbe ridati Hidan..
Hidan intanto abbasso il finestrino.
“Ok, madre, padre.. ciao” e partì a tutto gas.
Lasciano i due di sasso.
Hidan tornò indietro.
“No scherzo, vi voglio bene ci vediamo tra un po’ eh”
“Ah ecco” disse la madre che era già pronta con il pugno di ferro per colpirlo appena lo avesse rivisto.
Si addolcì “Fa buon viaggio tesoro, e ciao anche  te Raji.”
“Kazuzo” disse  “k a k u ehm..cosa c'era dopo panico thfg z o” non è così difficile donna, non tutti gli indiani si chiamano Raji”
“Ahh scuuuusa. Em.. tesoro, Hidan perché sei sceso dall’auto e stai andando lentamente vero casa?”
Hidan ebbe un sussulto e si voltò lentamente.
“Hai dimenticato qualcosa?” disse la donna con il sorriso dipinto sulla faccia.Aveva un non so chè d'inquetante!
Hidan deglutì aspettandosi il peggio. In verità era tornato solo perché si era dimenticato una cosa di estrema impotanza..
“em ecco lamia hbfhjbfbce”
Tutti: Eeeeeh??
(nda: ciuppaaa! *e si ritrae nel suo antro oscuro di tutti gli autori che non fanno ridere neanche un po’*)
“laa miasfsigfd” ripeté l'albino.
“Ah sì Hidan hai dimenticanto la tua adorata Amy, la falce!” disse il padre che intanto era uscito fischiettando dalla casa con un enorme falce rossa in spalla. (Nda: sì, la sua falce l’ho soprannominata amy awa)
La madre si voltò furibonda.
“AHH, DUNQUE E’ PER QUESTO CHE ERI TORNATO, BRUTTO.. MASCALZONEEE”
*sguardo atterrito di Hidan* (NdH: sì, ero davvero spaventato!)
“PARTI PARTI PARTII” gridò al compagno
E sfrecciarono con una partenza alla fast and furios lasciando 34 dei loro pneumatici sull’asfalto del vialetto di casa e sfondando l’acceleratore.
E FINALMETE PARTITONO PER IL LORO VIAGGO
Fine.

O FORSE NO?

Hidan: O forse sì?
Io: no no sono sicuura di no u.u
Hidan: ti odio
Io: io ti amo! T-T
H: Cossa? Cosssssa? D:
Io: niente O.O *e si volta verso il pubblico*
Io: Emm.. Ciao gente! ci vediamo al prossimo capitolo!
Hidan e Io: Ciaaao!

 

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Capitolo 2
*** Lindsey! ***


Al primo auto grill 
“santo Dioo quella donna!”
Disse kakuzo scendendo dalla macchina
“santo Jashin, JASHIN miscredente di uno” lo rimbeccò l’albino.
Entrambi fissarono per 5 minuti con aria assorto il bagagliaio dell’auto cosparso di kunai e Shuriken lanciati dalla madre di Hidan furiosa con il figlio. (Nda: vedi cap. precedente)
“AH” Commentò Hidan.
“Gli paghi tu i danni” disse serio kakuzo guardando hidan.
Hidan lo superò senza badargli e andò nell’autogrill.
“Vero?” disse colto dal panico Kakuzo sentendo tremolare il cuore “Veroo?” ripeté con fare drammatico.
Una vecchietta che passava gli guardò trasognata “ahh i drammi gay”
Kakuzo però stava osservando con fare drammatico il bagagliaio del auto con la canzoncina triste di scrubs nelle orecchie (NdJD ta ta tata ta ta taa taaa tata ta ta ta taa taa taaa, *il dottor Cox gli lancia una cartella medica in faccia*) (NdDott. Cox Svegliati Priscilla devi fare una flebo ad un paziente!))
poi rinvivendosi segui il compagno nell’autogrill.
Hidan fermò una ragazza bruna con una lunga coda di cavallo per chiedergli in che città erano
“siete a Gunshot una città di mm..meravigliose cose!” scherzò la ragazza.
Sembra simpatica! Pensò Hidan.
“come ti chiami?” le domandò speranzoso.
Lindsey Lee Wells!”
Ah peccato.. pensò Hidan e le rivolse un sorriso forse un po’ troppo malinconico perché la ragazza aggiunse
“Hei massu via, ci si può divertire anche qui in Hokaido!” trillò.
“ah sì?” disse kakuzo ricomparendo dal nulla totale.
Hidan sobbalzò “hei ma da dove sbuchi?”
“hem da nessuna parte, dicevi.. segnorita, posti dove ci si può divertire??” (NdH: ma dove n’stavi se dietro di noi c’era un muro?)(NdK:Beh… l’aria condizionata costa troppo ma si moriva dal caldo, allora sono andato direttamente nel condotto di areazione)(NdH: perché continuo a fargli domande..perchè...)
Hidan lo guardò scioccato, Kakuzo che si voleva divertire? Ma come? Da quando? Il divertimento costa e lui è un tirchio della madonna e se.. si fosse innamorato? Nah.. impossibile e scartò subito l’idea.
“beh ho incontrato una riccona di nome Stacy un gnocca della madonna, ha detto che paga lei stasera se andiamo a far festa con lei”
“wow.. ma la tua caspio di religione da indiano..” Disse ricredendosi Hidan.
“Em.. devo elencarti quante Chaterine non potevi farti per la tua?”
“tutte?”
“per l’appunto” (NdK: HA HAA * imita Nelson dei Simson*)(NdH: taci vile plebeo.)
“Ahh stacy sì, è una mia amica diciamo, venite anche voi alla festa? Ci sarà anche quel palestrato del mio ragazzo e dei suoi amici” ridacchiò la ragazza
Hidan venne infastidito alla parola ragazzo. Ma infondo vabbè.. non si chiama Chaterine quindi nada.
“vaa bene ci saremo”acconsentì alla fine.
“Shiii” disse Kakuzo saltellando sul posto.
Hidan lo guardò sconcertato e pensò ce l’amore gli fa brutti scherzi.. non sarà che poi inizierà pure a spendere? Sghignazzò guardandolo, impossibile.
“Dovrò vestirmi bene, ok, ok posso farcela a sostenere senza un decesso di 5 cuori un bucato, posso farcela credo in me stesso!” disse con le lacrime agli occhi e con Hidan e dufih che lo guardavano sconcertati con la testa leggermente inclinata di lato.
“E ubriaco d’amore non possiamo farci niente” si scusò con la ragazza Hidan gettandosi una mano sulla fronte.
La ragazza ridacchiò. “non fa niente.. e ora, suvvia forestieri! Vi ospito io per staseraa!!” Trillò con un entusiasmo infinito e trascino Hidan, Kakuzo e bagagli ad una velocità impressionante a casa sua.
“Sicura che non sia un problema?” chiese Hidan “Infondo ci conosciamo appena.”
“Fa nieente mi fido, non sembrate così malaccio voi” Hidan e kakuzo si guardarono in faccia.
 “ su ora vi presento il boss (NdL tan tan taan) (nda ma non fa paura!) (ndL: eh vabby!) Mia madre!”
Una simpatica e anziana signora si presentò comparendo dalla cucina dove staa sfornando la cena a giudicare dall’odore.
“Saalve ragazzi!” urlò doveva essere sorda per gridare tanto oppure entusiasta come la figlia oppure entrambe.
I rgazzi si presentarono e misero giù la loro roba. La casetta era grande e accogliente.
Dormirono lì.


Io: Beene e un altro capitolo è stato fatto ewe
Hidan: Beene e kakuzo oggi da di matto!
Kakuzo: Beene e mica male quale quella Lindsey, ci ha offerto un alloggio! GRATIS awa
Hidan ok, è toranto il solito kuzo..
Io: già! partitina a carte?
Hidan: vai a farti fo..
Io: nooo, guarda il rating, fermo!
Hidan: Ah, già verde, Argh stupida scrittrice il mio linguaggio dev'essere così pulito T-T
Io: Ehh ti tocca, ti tocca C:
Hidan Ti odio.. pt.2
Io: T-T
Io:Ciao a tutti, ah io pubblico reolarmente quidni se avete voglia di seguire questa panzana.. Don't worry!
Kakuzo:be happy!

Hidan: Whaat G-G
Tutti: Ciaao! Alla prossima :D

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