Superstar

di unicorni_caramellosi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** OMG, it's Luke! ***
Capitolo 3: *** The Supermarket ***
Capitolo 4: *** The Party ***
Capitolo 5: *** The Luna Park ***
Capitolo 6: *** First Date (pt.1) ***
Capitolo 7: *** First Date (pt.2) ***
Capitolo 8: *** Second Chance? ***
Capitolo 9: *** The Date ***
Capitolo 10: *** My Princess ***
Capitolo 11: *** Bungalow ***
Capitolo 12: *** MY HIPS! ***
Capitolo 13: *** Kiss Me ***
Capitolo 14: *** She said! ***
Capitolo 15: *** Then..? ***
Capitolo 16: *** A beautiful evening ***
Capitolo 17: *** Broken ***
Capitolo 18: *** Adjusted ***
Capitolo 19: *** My Friends ***
Capitolo 20: *** Many things have changed ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


-Carly, non correre!- urlo
-Leonìe, non posso non correre, altrimenti non potrò incontrarli e sposarmi con Michael!- urla continuando a correre
Mi chiedo perché mai io abbia accettato di accompagnare mia sorella a questo incontro con la sua band preferita..oh no aspetta, la mamma mi ha aumentato la paghetta, ecco perché l'ho fatto.
Mi è sembrato uno scambio equo..lei mi alza la paghetta a venti sterline e io accompagnavo mia sorella.
Arriviamo davanti all'edificio che é pieno di gente, ragazzine urlanti e genitori che si tappano le orecchie.
Mh..fantastico. Cerco di uscire dalla massa, ma é una cosa abbastanza complicata..e ora mi chiedo come ci sono finita in mezzo..
Una donna bionda con un microfono in mano si avvicina a me.
Che vuole? E perché sorride in modo così inquietante?
Dietro di lei un tipo con la telecamera la segue.
Si posiziona affianco a me mentre io la guardo confusa.
-Tu devi essere una delle tante fans qui per vedere i Five Seconds Of Summer! Dicci un po', qual'é il tuo preferito?- mi chiede
Cosa?
-Cosa? No .. Aahah io non sono..-
Una ragazza affianco a me, che poco prima stava emettendo ultrasuoni, mi guarda malissimo. Ok, io ci tengo alla mia sanità sia fisica che mentale e sinceramente essere uccisa da una di queste ragazze non mi alletta molto come idea..
-Non sei qui per loro?- mi chiede confusa
La ragazza ancora mi guarda male
-Beh..ma certo che sono qui per loro-
La donna sorride e la tipa continua a guardarmi male, ma che minchia vuoi?!
-E qual'é il tuo preferito?-
Il mio preferito? Io non so nemmeno i loro nomi..come faccio a dire quale preferisco?!
-B..beh..io non ho un preferito. Li amo tutti allo stesso modo- rispondo incerta.
-Ma ci sarà uno che preferisci, no?- mi chiede la ragazza che mi guardava male
Ma un piattino di cazzi tuoi?
Sorrido falsamente
-Ma certo..-
Qual'era il nome che Carly continuava a ripetere?
Lucky? No..mh..Joshua? No...ehm..Carmelo? No, nemmeno.
Ok..calmati, sorridi e fai finta di saperlo! Rifletti Leonìe..iniziava con la?
Iniziava con la..L o era con la S..o magari con la C?
-Oh andiamo..ce ne sarà uno in tutti e quattro che ti ha più colpita!- mi dice la donna
Fosse facile sapere chi è! La fai facile tu, mica ti devi ricordare il nome che ti ha ripetuto tua sorella settantacinque volte, ma che non hai minimamente cagato.
Annuisco sorridendo.
La ragazza ancora mi guarda male. Senti cosa, ti prendo a randellate nelle ovaie, chiaro?
Guardo la maglietta della ragazza e ci sono scritti sopra i nomi, ma perché non c'ho pensato prima?
-Quello che mi ha colpito di più é Luke..- spero di aver letto giusto, perché non ho gli occhiali e ho dimenticato di mettere le lenti.
-Oh! Fantastico, grazie per la tua pazienza e gentilezza. Divertiti!- mi dice l'intervistatrice e poi se ne va.
Butto fuori un sospiro di sollievo.
La tipa ancora mi guarda.
-Senti, o la smetti di guardarmi con quella faccia da pesce o ti prendo a palettate in faccia. Ok?- e detto questo cerco di allontanarmi il più possibile dalla folla.
Per fortuna che li affianco c'é un Mc, così posso andare a mangiare, finché mia sorella non ha finito.

                                                                                                                                        °°°

SCIAU BELLE DE MAMMA!
Zono tornata! uhuhuhu, ok basta.
Seriamente: sono tornata a pubblicare dopo una, davvero, breve pausa! Ovviamente vi sono mancata (come no) *le lanciano addosso delle vanghe*, a parte il fatto che sto guardando "Il Segreto" con mia mamma, e da qui si può notare quanto la mia mente stia lentamente andando a farsi friggere e.e Ma comunque è bello.
Poi ho iniziato a guardare Il Trono di Spade, e la mia migliore amica mi fa "Sei troppo sensibile per guardarlo" NON E' VERO! Ce la posso fare, lo so :))))
ok, la smetto che tanto non vi interessa e.e
Come va la vidas? A me quasi tutto bene, tipo che tra un mese ho gli esami, di scuola ovviamente, e ho stra paura. Cioè la mia reazione alla parola "esami" è qualcosa come "CHE ANSIIIIIAAAAA" lol OuO
poi vabbè, sto morendo di caldo..non so se anche da voi è così, ma qui si! E ho già due fantastici becconi di quelle stramaledette zanzare! LE ODIO.
Eniuei, parliamo della storia/capitolo.
Questo è tipo il prologo e quindi non si capisce molto, ma dal prossimo in poi va giù che è una meraviglia (per dire)!  Che ve ne pare?
Spero che almeno da questo vi ispiri qualcosa, è davvero importante. So che non è molto, infatti, se trovo il tempo, domani pomeriggio/sera pensavo di aggiungere il primo vero capitolo, che darà inizio al resto :)))
Ci metto sempre me stessa nelle mie storie, nel senso che do tutta me, e quindi gradirei anche se vi andasse di recensire..giusto per sapere se avete voglia di continuare a leggere, oppure se vi fa cagare e quindi è meglio se lo tolgo <3
Bene, ora è tardi e devo andare a dormire, sennò chi mi sveglia più domani?
solo secondo me mancano ancora troppi giorni alla fine della scuola? Spero di no e.e
Uh, dimenticavo, se preferite che vi metta il presavolto della/dei  protagonista/i basta che me lo dite e metto le foto. Perchè se preferite immagnare i protagonisti a modo vostro, fate pure che non è un problema per nessuno..credo..lol :3
Ok, grazie a chi inserirà la storia tra le preferite/seguite/ricordate e a chi vien voglia di recensire <3
Vi amo tutti!!
Un bacino :*


  




 

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Capitolo 2
*** OMG, it's Luke! ***


 
"OMG, it's Luke!"

-Leonìe. Leonìe. Leonìe. Leonìe. Leonìe!- mi sento chiamare
Mi giro e vedo mia sorella con la faccia appiccicata allo schermo della tv. Ha spostato il divano esattamente a quattro centimetri dalla tv. Questa si che è vera pigrizia, quasi peggio di me.
E sta addirittura mangiando del gelato al cioccolato, sopra a divano che è bianco. Certo che mia mamma un colore un po’ più decente non lo poteva scegliere, eh?
-Carly, cosa stai facendo?- chiedo confusa
-C'è Michael in tv..Leonìe. Leonìe  Leonìe!- urla agitandosi
E vedo quasi il cioccolato cadere sul divano, attimi di paura mi percuotono l’anima.
-Che vuoi Carly?! Non mi interessa chi c'è..- ritorno a mangiare la mia colazione.
Io sono più umana, o quasi, di lei e come tutte le persone normali mangio sul tavolo.
-Leonìe..ci sei anche tu- dice
Mi giro di scatto e mi vedo alla tv..ma cosa?!
-Alza Carly, ALZA!- dico
Vado davanti alla tv anche io e la mia faccia è simile a quella di un pesce lesso.
 
"Oh andiamo..ce ne sarà uno in tutti e quattro che ti ha più colpita!" chiede lintervistatrice
"Quello che mi ha colpita di più è..Luke" dico io sorridendo
 
-Leonìe..da quando ti piace Luke? E da quando sai il suo nome?- mi chiede confusa mia sorella
Eh, appunto, da quando?
-A me non piace Luke, non so nemmeno come sia fatto! E il suo nome l'ho letto sulla maglia della tipa che mi guardava male- dico
Ed è la verità. Per quanto strana possa essere.
-Beh, sei stata fortunella sai? È molto carino..ma io preferisco Michael. Dici che la mamma me li fa fare i capelli come i suoi?- mi chiede
-Carly non so nemmeno chi siano. Come faccio a sapere come sono fatti i suoi capelli?- chiedo
-Oh, giusto...vuoi che te li faccio vedere?- mi chiede prendendo il cellulare in mano.
Faccio no con la testa. Sbuffo e torno a mangiare il mi famosissimo latte e cereali.
Sono davvero brava a farlo, è una delle mie specialità..l'altra è pane e nutella.
Ma, ehi! Riesco anche a scaldare i toast senza dare fuoco alla cucina, è un ottimo progresso.
-Sono rossi, tipo rosso fuoco- dice sorridendo
-No, Carly, la mamma non te li farà mai fare così-
-E allora perché tu li hai neri? Li voglio anche io- dice
Ma è scema o ha studiato per esserlo?
-Ma io ci sono nata con questi capelli, Carly! Quindi stai zitta e mangia- dico sbuffando
Cazzo, rompe le palle peggio di una donna con il pre-ciclo.
 
-Ti dico che è vero- dico mordendo la cannuccia
Sono al McDonald’s con Billy, la mia migliore amica; e questi cavolo di divanetti verdi, su cui siamo sedute, sono maledettamente comodi. Posso prenderne uno e portarlo a casa? Lo metto in camera, esattamente sotto la scrivania.
Comunque, anche lei aveva visto il servizio alla tv in cui apparivo io e subito, come una fan accanita per niente sana mentalmente farebbe, mi ha chiamata ordinandomi di uscire con lei nel pomeriggio.
Perché non bastava mia sorella impazzita per quella band, assolutamente no! Ci doveva pure essere la mia migliore amica.
-Non ci credo, perché non l'hai presa a randellate nelle ovaie?- chiede
-Perché non avevo un randello..e perché mi avrebbero messo in galera, ma quello è poco importante- dico ridendo
Ridacchia anche lei
Dopo aver riso e chiacchierato abbastanza decidiamo di andarcene. A malincuore mi tocca salutare il comodo divanetto su cui il mio fondoschiena ha appoggiato per circa due ore, poi prendo la borsa e la bibita che devo ancora finire.
Mi giro di scatto e qualcosa di bagnato finisce sulla mia maglietta.
-Ma porca puttana- sbuffo
-Scusa..non volevo- dice qualcuno
Afferro dei fazzoletti dalla borsa e tento di asciugare qualcosa
Vaffanculo, era nuova la maglia! Sapevo io che non dovevo metterla proprio oggi, ma sono stupida e queste sono le conseguenze.
Billy è immobile affianco a me, la guardo inarcando un sopracciglio. Non capisco...perché non respira più?
Guardo il tipo davanti a me.
Mh..carino, biondino, ciuffo chilometrico, occhi azzurri, ha anche un piercing sul labbro..non è male. Ma non capisco tanta emozione da parte di Billy.
-Billy..Billy- dico scuotendola
Si gira lentamente verso di me.
La guardo
Mi guarda
Non capisco questo momento...
-Ehm...scusa ancora per la maglia, ti ripago la lavanderia se vuoi- dice imbarazzato
-Cosa? No, non ti preoccupare- era solo nuova
-La tua amica sta bene?- chiede preoccupato
-Si..credo. Ha dei problemi mentali, poverina, questa era la sua ora libera. Ogni tanto le capita..- sorrido
Billy mi guarda male
-NO! Non è vero, sto benissimo..- dice dandomi una pacca sulla spalla
Brava Leonìe..sei stai brava, userò questo trucchetto più spesso.
-OMMIODDIOMATUSEILUKEDEIFIVESECONDOFSUMMER!- urla Billy saltellando
A parte il fatto che non ho capito nulla di quello che ha appena urlato, non sento più il timpano.
-Ti prego, mi fai un autografo? E anche una foto? OMMIODDIO- dice in estasi
Perché gli ha chiesto un autografo? Ok, è carino, ma mica è un modello dell'Abercrombie. O Johnny Depp, o Logan Lerman, o Adam Levine..
La guardo confusa.
Lui mi guarda confuso perché sono confusa da quello che gli ha chiesto Billy.
Io lo riguardo ancora più confusa.
-Non sai chi sono?- chiede incerto
-Esatto...e non mi interessa a meno che tu non faccia parte degli Imagine Dragons o dei Maroon Five..quindi addio- prendo Billy per un braccio e la trascino via. Quasi sbatto la faccia contro il vetro della porta scorrevole automatica. Maledette porte, mai una volta in cui non ci sbatto contro qualcosa! E l’ultima volta era il braccio, che quasi gli scardino la porta.
"Non sai chi sono?"
E sti cazzi? Stronzo. Prima mi rovina la maglietta e poi fai pure il gradasso.
Siamo fuori e Billy mi sta maledicendo in tutte le lingue.
-Tu sei deviata mentalmente, fattelo dire!- mi urla contro
-Ma sarai tu quella con un ritardo mentale, qui! Non ho di certo smesso di respirare per un solo ragazzo carino. Nemmeno fosse Adam l’amore mio Levine- dico
Mi guarda con un occhio che balla la conga per i cavoli suoi
C-che ho detto di male? Mi guardo intorno, per cercare qualcuno a cui chiedere aiuto in caso di bisogno, ma non vedo nessuno..se non quel fottutissimo Clown all’entrata, che mi da i brividi., e il parcheggio quasi vuoto. Ok, ho diciassette anni e ho paura dei Clown, e allora? E lo so che quello è finto, ma è inquietante lo stesso!
-Lui è Luke!- dice
Luke…l’ho già senti..oh.
-Quel Luke?-
Quello di cui sia lei che mia sorella mia hanno parlato settantacinquemila volte, e quello di cui ho fatto il nome, per caso?
Annuisce
-Si ma..e quindi? Se non me lo dicevi tu non sapevo nemmeno chi fosse, dovrebbe cambiare qualcosa?- chiedo
Billy mi guarda, poi guarda dietro di me, poi mi riguarda e abbassa lo sguardo.
Che c’è? Mi giro anche io
Ah..c’è quel Luke..
Evviva le figure di merda di Leonìe, che sono sempre le migliori!
-Ehi, si..ecco..ciao- mi giro e corro via.
Spero che Billy mi segua e sappia correre veloce, visto che non ho intenzione di fermarmi o di girarmi.
-RAGAZZINA, FERMATI!-
Oh Gesù volevo che Billy mi seguisse, non lui!
-IL TUO CELLULARE!  FERMATI, PER DIO. TRA POCO NON RESPIRO PIU’- urla di nuovo
Mannaggia a me.
Mi fermo e prendo un po’ di fiato, vedo che si avvicina a me, molto lentamente.
Molto lentamente e con il fiatone, ommioddio adesso mi sviene davanti.
In quel caso dovrei prendere il cellulare e correre via.
-H..h..hai dimenticato il cellulare- dice faticando
Mi porge l’oggetto. Giuro che ti odio stronzetto di un cellulare.
-Grazie- mi giro e faccio per andarmene
-Prego- dice
No, un attimo..dov’è Billy?
-Hai visto la mia amica?- chiedo
-Si, appena sei corsa via ed è rimasta “da sola”, ha iniziato ad urlare..-
-Se sono fortunata la trovo ancora davanti al Mac..addio- dico correndo da dove sono venuta
Fortunatamente quando arrivo li davanti, lei è ancora li immobile. E c’è ancora quello stramaledetto clown, ma posso dire al proprietario se lo può cortesemente togliere, prima che io gli dia fuoco?
Mi avvicino e vicino a lei trovo pure delle monete..l’hanno presa per una di quelle che fa spettacolini in mezzo alla strada?
-Billy..stai bene?- chiedo
Sembra risvegliarsi dallo stato comatoso
-LUI MI HA PARLATO. CAPISCI?!- urla felice
Speriamo sia troppo felice e non si ricordi che l’ho abbandonata..
-E si, mi ricordo che mi hai abbandonata..ma insomma..HO INCONTRATO LUKE HEMMINGS. Quindi ti perdono!- dice sorridendo, come solo una pazza sa fare.
Sorrido, ci mancherebbe altro che non mi perdoni!
-Allora, vi siete scambiati il numero?- chiede guardandosi lo smalto
-Cosa, perché mai?- mi guarda fulminandomi
-Come..no aspetta, vuoi dirmi che tu sei tornata qui senza il suo numero? MA SEI PROPRIO SCEMA- urla agitandosi
-Torniamo a casa che è tardi, e tu devi prendere le pillole..- dico ridendo
Ride anche lei
-Insomma, hai parlato con Luke Hemmings senza avere una crisi epilettica!-
-Modestamente, vado molto fiera di saper controllare le mie emozioni- quali però non si sanno -Per te invece non si può dire la stessa cosa- dico ridacchiando
Lei mi fa la linguaccia, molto maturo, davvero.
Alzo gli occhi al cielo e poi inizio ad incamminarmi verso la via del ritorno, che cosa poetica, e spero che questa volta lei mi segua.


HELLOOOOO!
Come promesso, sono tornata. Ok, avevo detto che avrei postato il secongo capitolo ieri pomeriggio..però dopo essere tornata a casa da scuola, stanchissima, ho pranzato e mi sono addormentata..e poi sono uscita con la mia migliore amica. Quindi avevo pensato di aggiornare la sera, o la notte perchè solitamente è di notte, che aggiorno, solo che anche ieri sera ero stanca (probabilmente avevo ancora l'abbiocco del risposino pomeridiano) e quindi sono andata a letto.
E non ve ne frega nulla..quindi niente :))
Mi sono appena svegliata, quindi perdonatemi le cagate che scriverò!
In più ho tipo il computer che mi sta prendendo per il culo e si diverte ad andare e non andare a scatti. Ma nonostante questo tvb computer.
Va bene, la smetto.
Parliamo del capitolo (che spero sia stato di vostro gradimento): Luke e Leonìe si incontrano per la prima volta! ZAN ZAN ZAAAAAN, e Billy mi rimane mezza morta! Ok, a parte questo, con il prossimo capitolo si entra un poco di più nel vivo della storia. E entreranno anche gli altri plebei :3 
Eniuei, che ve ne pare? Scusatemi se ci sono degli errori, vedrò di correggerli il prima possibile. (Ok, l'ho detto anche per la prima storia che ho postato su EFP, ed è passato più di un anno e non ho ancora corretto nulla, ma sono dettagli. Prima o poi lo farò)!
Comunque, non vi ho nemmo chiesto come va? Tipo, come state, come va la vita dovunque voi abitiate! 
Ok, è arrivato per me il momento di andare a studiare *sad, piange* 
Quindi è meglio se me ne vado e.e
Grazie mille a chi ha recensito lo scorso capitolo, e ha voglia di recensire anche questo, e chi ha inserito la storia tra le perferite/seguite/ricordate. 
Voi ricordate che vi amo tutti quanti piccoli pasticcini <3 ^-^
Un bacino :*

 

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Capitolo 3
*** The Supermarket ***


"The Supermarket"
 
-LEN!- urla mia mamma
-Dimmi, donna-
-Sono due ore che ti chiedo di andare a prendere il latte, ci vai o no?- chiede sbuffando
Vorrei dire di no, lo vorrei davvero tanto, ma so che poi inizierebbe ad elogiarmi su quanto faccio schifo come figlia e sul fatto che non faccio mai nulla per lei. Ho una madre davvero amorevole, lo so.
-Si, mi metto le scarpe- dico alzandomi dal letto
Metto le scarpe e mi metto il giacchetto.
-Dammi i soldi, ti serve altro?- chiedo
Ci pensa un attimo
-Si, prendi anche delle uova- mi da i soldi e mi spinge fuori di casa
Non con troppa dolcezza, mi raccomando.
Entro al supermarket e Lyla, la cassiera, mi saluta, come sempre.
È un supermarket di quelli scrausi, dove trovi tutto a poco prezzo e ovviamente di sottomarca, non puoi pretendere una buona qualità ad un prezzo basso, o sbaglio? Beh, comunque è piccolino, ci sono quattro reparti in tutto, quindi è difficile perdersi, ma non demordete, ci sono riuscita lo stesso! Nonostante io venga in questo fottuto posto da una vita. E oltre ai quattro reparti ci sono due casse, si, solo due. Ma data la quantità di gente che viene qui, direi che anche solo una potrebbe bastare…
Le pareti sono mezze rosse e mezze bianche, mezze perché non capisco se sia colore scrostato o muffa. E il pavimento è in mattonelle, che o sono troppo appiccicose e quindi ti sembra di correre nelle sabbie mobili, anche se stai solo facendo un passo, oppure sono così linde e pulite che rischi di romperti il culo solo muovendoti di cinque millimetri.
Lo so, è un vero posto grazioso, vero?
-Ehi Leonìe, come va?- mi chiede Lyla
-Si va avanti- dico andando nel reparto del latte
Sto cerando quello parzialmente scremato, perché non sia mai che mi mamma voglia quello normale.
Uno tutto vestito di nero e con gli occhiali da sole mi si avvicina e inizia a fissarmi.
Mi guarda.
lo guardo.
-No, non voglio droga, grazie.- dico ritornando a cercare il latte.
Non sono così ricca da potermi permettere della droga..
Comunque, finalmente trovo il latte, quindi vado nella corsia delle uova. Molto discretamente, come sempre, rischio di scivolare sul pavimento, di culo, e per poco non tiro giù lo scaffale delle olive. Si, hanno anche uno scaffale con delle olive. Cambiano tonalità, un giorno sono rosse e un giorno sono verdi..non so come mai, ma sono quasi certa dipenda dalla muffa che aleggia nei barattoli.
Riesco ad arrivare viva allo scaffale delle uova, e ovviamente, anche qui non posso prendere quelle normali, ma devo prendere quelle di una certa marca.
Ma solo mia mamma è così fissata?
Mentre mi giro vado quasi a sbattere contro qualcuno.
Sarebbe la seconda volta in tre giorni e la cosa inizia a darmi abbastanza fastidio.
È ancora il tipo di prima!
-Senti, te l’ho già detto..non posso permettermi della droga- dico sbuffando
Mi guarda e abbassa gli occhiali da sole.
Anche se non mi sembra che qui dentro ci sia un sole poi tanto forte eh..forse gli danno fastidio i led del frigo al reparto surgelati..
-Vuoi che te lo ripeta? E secondo me dovresti cambiare posto, insomma..non per criticarti ma in questo supermercato vengono solo le vecchiette e le persone costrette, e povere, come me. Capito?-
-Non sono uno spacciatore- dice sussurrando
Lo guardo dall’alto in basso..a me sembra di si invece.
-Allora perché sei vestito come un cretino?- chiedo abbastanza confusa
-Non ti ricordi di me?- mi chiede
-Dovrei?-
Già non ho una memoria eccellente di mio, se in più mi devo pure ricordare di tutte le persone con cui parlo, non ne vengo più a capo, eh!
-Sono Luke..-
Lo guardo ancora confusa
-La tua amica è impazzita quando mi ha visto..-
-Aaah!- fingo di aver capito, magari se ne va e mi lascia in pace.
Invece rimane a fissarmi
Io continuo a fissarlo
-Scusa non ho capito ancora chi sei, puoi ripetere?- chiedo
Nel frattempo passa una vecchietta che mi guarda male. Ora anche lei penserà che sto comprando della droga da questo tizio..
-Sono Luke, il cantante e chitarrista dei five seconds of summer..come puoi non sapere chi sono?-mi chiede sorpreso
Ehi bello, abbassa la cresta, che ora che guardo bene sembra avere l’altezza di un grattacielo.
-Perché non mi interessa, forse? Però se vuoi ti presento mia sorella, lei è una vostra fan, credo. Però ama un certo Michael..lo conosci?-
Mi guarda come se fossi scema. Potrei sentirmi offesa!
-Ovvio che lo conosco. Suona nella mia band. Ma che domande fai?-
-Disse quello che sembra uno spacciatore. Senti, devo andare a casa. Addio- dico andandomene
Vado alla cassa a pagare
-Ehi Len, c’è uno che ti segue, vuoi che gli tiri un cetriolo in faccia?- mi chiede Lyla
Se gli tira un cetriolo addosso rischia di prendere la scabbia, altroché botta!
-No, tranquilla. Mi passi un attimo il microfono?- chiedo
Annuisce sorridendo e mi passa il microfono che usano le cassiere, ho sempre voluto usarne uno.
-Ehi gente, un certo Luke di una certa band..five seconds of summer, o una cosa simile, si trova esattamente nella corsia delle uova. Buona giornata- dico
Poco dopo sento qualche urlo..anche se non capisco se è di una ragazza dagli ormoni impazziti, oppure se è una che è appena scivolata sul pavimento..
Beh, comunque sia, mi sento sempre una persona migliore dopo aver fatto buone azioni.
Sorrido contenta.
-Il tipo che ti segue è famoso? Wow ragazza, vai forte- mi dice Lyla facendomi l’occhiolino.
Si ok, a parte il fatto che non mi segue, nemmeno fossimo su twitter, e poi ci siamo incontrati per caso.
-AHAH no, ora imbustami la spesa che se no la mamma si arrabbia- dico sorridendo
Annuisce e fa quello che gli ho chiesto, così poco dopo mi sto già dirigendo a casa.
 
Quando entro in casa mia sorella inizia ad urlare dappertutto.
-LEN, LEN, LEN, LEN! SEI SUI GIORNALI- urla
Cosa?
-E perché mai?- mi porge il giornale
Perché ci sono io sulla copertina? Mi correggo: perché ci siamo sia io che Billy che il tipo strano del supermercato?
Ah certo, lui è famoso..
No, un attimo!
-FANCULO, se lo trovo lo ammazzo- urlo arrabbiata
-COSA? Len, non sei felice? Sei famosa e te la fai con Luke Hemmings, gli chiedi se mi presenta Michael per favore? Ti prego ti prego ti pregooo-
-Ti ficco la presa della corrente in bocca se non la smetti. Punto primo io non me la faccio con nessuno, chiaro? Bene. Punto secondo non so chi sia questo Luke Hemmings di cui parli. Punto terzo non so nemmeno chi sia Micheal- dico
No aspetta..ma Luke è quello del supermercato? Non può essere un caso che abbiano lo stesso nome e che siano tutti e due famosi, vero?
L’unica risposta è: sono la stessa persona.
Quindi ora che so sia nome che cognome, lo troverò e lo ammazzerò.
Lo so, sono sempre stata una ragazza molto perspicace.
Devo solo scoprire dove abita.
-Carly, sai dove abita?- chiedo come se la cosa non mi interessasse
Sento il cellulare vibrare
Guardo, e vedo che Billy mi sta chiamando, sto per rispondere quando il clacson di una macchina inizia a suonare, come se in tizio alla guida l’avesse scambiato per una sacco da boxe. Lascio perdere il cellulare e vado alla finestra, dove vedo solo un’enorme macchina nera, di quelle che sembrano della squadra anti-crimine.
Billy non può essere, lei non ha quella macchina..e non può essere nemmeno mia mamma visto che è al lavoro, e in ogni caso sarei troppo povera per potermela permettere. Prima di uscire per vedere chi è, metto la felpa in cui di solito tengo il peperoncino e il coltellino svizzero.
Non si è mai abbastanza prudenti, soprattutto in questo quartiere.
E quando esco la sera mia mamma vuole che io sia sempre protetta..
Si abbassa il finestrino dell’auto e una mano mi fa segno di avvicinarmi..
Gli stupratori non hanno macchine così belle e grandi, vero?
Magari è uno stupratore ricco..
Gli stupratori non sono ricchi
E tu che ne sai? Ne hai mai incontrato uno?
No..
E allora stai zitta.
Mi avvicino lentamente, e intanto con la mano prendo il coltellino, sono pronta in caso di bisogno.
Appena mi avvicino il finestrino si abbassa e rivela il volto..del tizio del supermercato..
Si ma che palle, avrei preferito lo stupratore ricco.
-Ancora tu? Ma che vuoi dalla mia vita?-
-Che principessa..-dice qualcun altro
Vedo solo una testa verde
-Abbiamo lanterna verde dei poveri..qualche problema?- chiedo
-Nessuno..senti, Luke mi ha detto che tua sorella è una mia fan..-
-Chi è Luke?- chiedo
Il tizio dalla testa verde mi guarda inarcando un sopracciglio. Ok, non sono mai stato un asso nel ricordare i nomi, va bene?! Che scatole!
Poi indica il tizio biondo.
Oh giusto!
-Immagino tu sia Miguel..- dico
-Michael- mi corregge
-È uguale. Si, mia sorella è una tua fan..cioè in realtà lo è di tutta la band, però adora soprattutto te- dico
-Ok, aspetta un attimo. Ce li avete i tappi per le orecchie? Vi serviranno..- dico
Entro in casa preparandomi mentalmente per la reazione di quell’invasata di mia sorella.
-CARLYYYY, TI VOGLIONO- urlo
Scende come una furia
-Dimmi-
-Vieni con me-
Le bendo gli occhi e la porto fuori
Chiudo la porta  e la porto in mezzo al giardino
-Ora fai due giri su te stessa- dico
E li fa veramente
Scoppio a ridere, che scena epica, sono una brava sorella, in fondo..tanto in fondo.
Ok la smetto.
-Scendete- dico alle due principesse in macchina
-Smettila cretina. Apri gli occhi- dico a mia sorella, che tra poco mi fa un buca sul prato, da quanto sta girando.
Smette di girare e si toglie la benda
Appena vede lanterna verde si immobilizza e inizia ad urlare
Era per questo che volevo i tappi per le orecchie e la preparazione mentale.
-Ciao- dice lui sorridendo
Corre ad abbracciarlo
La guardo inarcando un sopracciglio. Quanta scena per dei capelli verdi, che poi non erano rossi? Bah..vabbè.
-Sei reale?- chiede lei quasi incredula
-Mi stai dislocando le vertebre e provocando mancanza di ossigeno, quindi deduco di si- dice Michael ironico
Luke, invece, si avvicina a me.
-Sono stato gentile, vero?- sorride sornione
-Si, ma nessuno te l’aveva chiesto..- dico
-Potresti anche solo ringraziare..-dice offeso
-Perché? Mica l’hai fatto per me, no? Non l’hai fatto per una fan?- sorrido falsamente
-Certo che l’ho fatto per una nostra fan!- dice ovvio -ora accetti di uscire con me?- mi chiede sorridendo
Cosa?
COSA?
C O S A?
-Ti aspetti che dica di si?- alzo un sopracciglio
Annuisce
-No, non ci esco con te-
-Come no? E perché mai? Sono bello e famoso- dice agitandosi
-E quindi? Io sono povera e bellissima, non vedo il problema-
Dovrei smetterla di fare dell’autoironia..sembra una cosa molto triste.
-Si, ma io sono BELLO e FAMOSO- dice e quasi gli vedo la vena del collo ingrossarsi
-Si, ma intanto ti calmi, non vorrei ti venisse un infarto qui. E poi vorrei sapere come la mia faccia sia finita sulla copertina di un giornale per ragazzine! E insieme a me ci siete tu e la mia amica, com’è possibile? Oh no aspetta, sei famoso. Ecco perché, ti basta?-
Si aggiungono anche lanterna verde e mia sorella che è ancora appiccicata a lui
-Scherzi? Carly scollati da lui- dico tirandola via
Michael stava assumendo un colore cianotico, non è un buon segno vero?
-Quindi davvero non vuoi uscire con me?- continua il bionod
-Tu davvero non vuoi uscire con lui?- mi chiede mia sorella
-Tu non vuoi uscire con lui?- pure lanterna verde ora
Li guardo
-Esatto- sorrido
-Non sorridere- dice mia sorella
-Carly, vuoi uscirci tu con lui?- chiedo
-Assolutamente no! Non offenderti Luke, ma io amo solo Michael- dice mia sorella
-Non preoccuparti, tanto ad insultarmi ci pensa già tua sorella..-
Sorrido un po’ imbarazzata. Se dice così mi emoziono!
-Si, beh si è fatto tardi. Addio- e me ne vado
Ma Luke mi segue
-Io me ne vado, non tu..- dico
Giusto per chiarire le cose, magari non l’ha capito..
-Ho capito. Avanti su, accetta..che ti costa?- mi chiede
Ma mi sta prendendo per il culo oppure è serio?
-Mi costa che ovviamente ci saranno dei giornalisti o che cavolo sono, e io non voglio apparire su uno di quei stupidi giornalini, chiaro? E non voglio avere a che fare con nessuno di voi gente strana..- non è difficile da capire, non tutti vogliono essere super famosi e ricchi.
Cioè io, ad esempio, voglio essere solo ricca!
-Ciao lanterna verde- urlo prima di chiudere la porta e lasciare il biondino imbambolato davanti alla porta.

 
¤ ¤ ¤ ¤ ¤ ¤

HELLOOOO
Come va dolcezze?
Uhm..ok, allora aggiorno così presto perchè non ho nulla da fare!
No, sto scherzando e.e  perchè sennò poi non so quando risucirò ad aggiornare :c
Il fatto è che ho tipo gli esami di terza superiore (ok, lo so che in terza superiore non si fanno gli esami, ma a scuola mia si, a quanto pare), e devo studiare e voglio uccidermi. Ma non credo vi interessi quindi perchè ve lo sto dicendo?! I don't know u.u
Comunque, parliamo un po' del capitolo, uhuhu *faccina sadica*. I due si ri-incontrano, e non va a finire molto bene. Soprattutto all'inizio, quando Leonìe pensa che Luke sia un drogato/spacciatore  *qui ci sta un mega LOL*, e poi alla fine quando lo rifiuta bellamente e tipo lui ci rimane malissimo.
Da questo capitolo in poi inizierà il succo della storia. Curiose? *le lanciano dietro pentole* (come non detto)
Ok, spero vi sia piaciuto..e davvero, se la storia fa schifo e vi fa venire la diarrea, siete pregate di dirmelo, e se vi piace, invece, recensite (se la voglia di farlo ve lo consente) perchè le vostre recensioni mi fanno happy e una me happy significa..non lo so cosa significa, sto sparando un sacco di stronzate, perdonatemi; è il caldo che mi fa delirare (non è vero, ma sono dettagli pure questi).
Bene, penso di avervi rotto abbastanza le scatole, anche de oggi e.e 
Quindi niente, grazie mille a chi ha recensito (o lo farà) e a chi segue la storia <3
vi amo tutti :))))
Un bacino belo belo :*

ps: stavo pensando, volete un giorno stabilito in cui io aggiorni? Tipo, non so, se a voi va meglio la domenica aggiornerò ogni domenica (se posso), oppure un giorno a caso..Ok, scherzo, magari non a caso. Potete scegliere tra: Lunedì, Sabato, Domenica (sul pomeriggio tardo, tipo dalle cinque in giù), oppure Venerdì.
Fatemi sapere voi <3
Un beso :*


 

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Capitolo 4
*** The Party ***


"The Party"
 
-Cioè Luke Hemmings ti ha chiesto di uscire e tu hai rifiutato?- mi chiede Billy
-Esattamente- ripeto per la milionesima volta
Sono almeno quindici minuti che ne discutiamo e lei continua a chiedermi la stessa cosa.
Non capisco questa reazione, insomma, è una persona normale come me e lei, solo con qualche milione in più in banca..
-Ommioddio, non pensavo che la cosa fosse così grave! Quando pensavi di dirmelo, eh?- mi chiede iniziando ad abbracciarmi/stritolarmi fino a togliermi il respiro.
-Dirti cosa?- chiedo confusa
-CHE SOFFRI DI SQUILIBRI MENTALI, OVVIO- dice trapanandomi il timpano
Ammetto che detto da lei non la posso reputare un’offesa, eh.
-Ma non soffro di squilibri mentali, smettila!- dico allontanandola
-E allora non vedo altra spiegazione al tuo gesto-
-Ma te l’ho già detto! Io non ci voglio uscire, bel ragazzo e quello che vuoi, ma è famoso..e io con quella gente non ci voglio avere nulla a che fare, ok? Basta. Non voglio più parlarne-
Mi guarda, e per un attimo sono tentata di cercare quella sottospecie di stalker famoso e dirgli di si..però poi ripenso alle mie motivazioni e mi convinco sempre di più che ho fatto la scelta giusta.
-No, Billy, niente faccina da cucciola, questa volta sono irremovibile- dico incrociando le braccia al petto
Sbuffa
-Lo so che vorresti che uscissi con lui perché così poi tu potresti conoscere gli altri, ma questa volta non mi interessa. Non mi prostituisco, io!- dico alzando il mento, fiera.
Mi guarda e scoppia a ridere, poi si ferma un attimo, continua a guardarmi e continua a ridere di nuovo.
Molto motivante, davvero.
-Smettila di essere così seria e intoccabile- sbuffa -voglio solo che tu possa essere felice, e magari con lui potresti esserlo, chi lo sa?-
Si, certo, come no.
La guardo truce
-Vuoi che io sia felice? Smettiamola di parlarne-
Annuisce, continuando a soffiare sulle unghie appena laccate di rosso.
-Domani sera c’è una festa a casa di Dawson..pensavo di andarci- dice sistemandosi il trucco
-Divertiti- sorrido
-No, non hai capito..vorrei che tu venissi con me..per svagarti un attimo! Ci divertiremo-
E qui il mio sorriso si spegne.
-No, non ci vengo. Smettila di chiedermelo ogni volta, sai che ti dico sempre di no- affermo convinta
 
 
°°°
 
Mi spiegate com’è possibile che ogni volta lei riesca a convincermi?
Sono a questa fottuta festa e mi sto fottutamente annoiando.
Billy è a divertirsi con uno ..non so chi sia e non mi interessa, le sue avventure sessuali rimangono sue.
-Ehi bella, vuoi ballare?- mi chiede uno
-Non so se sei stra fatto o solo ubriaco..- lo guardo attentamente mentre barcolla.
-Cosa cambia?- mi chiede confuso
-Oh, nulla, in tutti e due i casi ti direi di no- sorrido falsamente
 Mi guarda un attimo, ride e poi se ne va.
Wow..
Mi guardo un po’ in giro e questa casa fa più schifo di camera mia. E, non per dire, ma camera mia fa abbastanza schifo. Comunque, sul divano, esattamente alla mia sinistra, ci sono persone a gruppi di tre che cercano di riprodursi. Ma un minimo di dignità non ce l’hanno? Ora, non per dire, ma potreste anche trovarvela una camera, eh!
Alla mia destra ci sono persone che cercando di versarsi da bere nel bicchiere, solo che anch’esse sono troppo ubriache per farlo e finiscono con il rovesciare tutto sul tavolo, dove sono bellamente appoggiata. E sto pregando non so quale Dio, purché non mi sporchino di non so bene quale sostanza..
Davanti a me si apre tutta la sala, dove la gente sta ballando a ritmo di non so quale musica schifosa.
Qualcuno mi ricorda come ha fatto Billy a convincermi? Grazie.
-Ehi, ti va di ballare?-
Ancora?
Ma non l’hanno capito che se sono qui ferma, è perché non voglio muovermi?
Oh, questo è un altro.
Mi giro sorridendo falsamente
Ma appena vedo chi è, mi cade il bicchiere per terra.
Ok, era vuoto e mi serviva solo per fare scena, ma porca puttana!
-E poi dici che non sei uno stalker..pff- dico ridendo
-Ehi, io non sono uno stalker! Questa è la festa di mio cugino e mi ha invitato-
Ovviamente, Luke Hemmings non può che essere il cugino di questo cretino che ha organizzato la festa. Io e la sfiga andiamo d’amore e d’accordo.
Cerco Billy con lo sguardo, e la trovo a fare una laringoscopia con la lingua nella bocca di uno .. e, tanto per precisare, non è lo stesso tipo con cui stava ballando prima.
-Bevi qualcosa?- mi chiede Luke
-No, penso che ora tornerò a casa..la mia amica mi aveva assicurato il divertimento, come sempre, ma a quanto pare, lei è l’unica a divertirsi..- lancio una veloce occhiata a Billy
E anche Luke la vede
-Quanti kilometri di lingua ha?- mi chiede confuso
-Molti..credo. Beh, comunque. Non è stato un piacere vederti, ciao- e detto questo me ne vado
Lo so, non sono stata gentile, però che ci posso fare? Io non sono una di quelle che alla prima occhiata sviene e deve cambiare le mutandine come se avesse fatto i giochi d’acqua.
Se non fosse famoso potrei anche starci, forse.
E mi chiedo come abbia provato a chiedermi di uscire, io non sono alla, che brutta cosa sto per pensare, sua altezza. Nel senso che potrebbe avere qualcosa di millemila volte meglio.
E poi mi da fastidio che tutto il mondo sappia i cazzi miei, per non parlare delle fans poi che come minimo inizierebbero ad insultarmi. Va bene tutto ma ho anche io dei sentimenti, ogni tanto.
Per non parlare di mia sorella poi, cioè sarebbe qualcosa di orribile! Si attaccherebbe al mio culo e poi a quello di lanterna verde. Sarebbe orribile, per lui intendo.
Casa mia non è troppo distante per arrivarci a piedi. Meno male che mi sono messa le converse. Ma scherziamo? Farmi tutta questa strada a piedi con i tacchi che mi ammazzano i piedi? No, nemmeno morta.
I piedi mi servono, con quelli ci vado a prendere la pizza.
Cioè io amo la pizza, le ciambelle e la cioccolata. Le ragazze dei tipi famosi, sono quasi anoressiche e di certo non mangiano le patatine fritte, o la pizza. Che schifo di mondo, esiste ancora gente che non mangia quel ben di Dio solo per mantenersi in forma?
Ma scherziamo? Non rinuncerei alla pizza per nessuna ragione al mondo.
Questi pensieri mi distraggono dal freddo della notte e dal male ai piedi.
Ehi, ma perché pensavo che casa mia fosse più vicina? Solo ora realizzo che in realtà devo ancora farmi almeno un kilometro a piedi..oh Gesù.
Ma non potevo fingere un malore e farmi portare in ambulanza? Sarei andata all’ospedale e non a casa, certo, però almeno non ci sarei arrivata camminando! E l’ospedale è rispettivamente più vicino a casa mia di quanto io lo sia adesso.
Sento qualcuno che mi chiama.
Però non vedo nessuno, quindi continuo a camminare.
Sento di nuovo il mio nome, così mi fermo e mi guardo in giro. Però non vedo ancora nessuno, oltre alle case. Secondo me sto davvero diventando pazza, ora inizio anche a sentire delle voci.
O magari è solo qualcuno che chiama qualcun altro che ha il mio stesso nome.
-GIRATI A DESTRA- urla di nuovo
Ok, questo non può essere un caso.
Mi giro a destra. Ehi ma guarda un po’, chi potrebbe essere se non Luke con la sua macchina superfiga?
Tranquillo, non mi sento già abbastanza povera di mio.
-Non hai freddo?- mi chiede
-Chi, io? No, ma figurati- sto solo per entrare in ipotermia
-E allora perché tremi?-
Perché ho un vibratore nel culo, va bene?
-E allora perché non ti fai i cazzi tuoi?- chiedo
-Sempre un principessa, mi raccomando-
Faccio ok con la mano, poi mi giro per ricominciare il mio cammino.
-Non vuoi un passaggio?- mi chiede
Ancora? Ma ti levi?
-E da chi?- chiedo
-Dalla fata turchina. Da me, no?- dice ovvio
Mi raccomando, non troppa simpatia eh!
Disse..”
-Ma non farmi ridere. Ci si vede eh, buona notte e occhio a non svegliarti freddo-
Aumento il passo e me ne vado.
Ho capito tutto, però non sono né bella né famosa, quindi che senso ha continuare ad insistere? Lo sappiamo e allora perché insistere? Che poi ci guadagnerebbe solo che lui a non stare con me.
Magari se tu gli lasciassi una chance..le cose potrebbero andare diversamente
E magari se ti facessi i cazzi tuoi, io virei meglio, no?
Sei sempre così gentile
Non trovi? E io che pensavo di essere diventata più cattiva. Beh, mi sbagliavo.
Provaci. Una chance e se la spreca si arrangia
No
Dai
No, smettila. Ommioddio ma io sto parlando da sola! Sto male, davvero, dove sono gli antidepressivi di mamma?
Solo una. Solo una. Solo una. Solo una. Solo una
OK, VA BENE. Basta
Guardo se mi sta ancora seguendo con la macchina.
E noto che si è fermato qualche metro più avanti di me.
Che palle, coscienza di sto cazzo.
Non ringraziarmi
Infatti, non lo sto facendo.
Busso al finestrino, e quando vede che sono io le sue labbra formano un grande sorriso.
Come se non fosse già imbarazzante.
-Senti..è ancora disponibile il passaggio?- chiedo
Sorride
-E non sorridere. Ho avuto dei problemi con la me stessa interiore che mi ha torturato le ovaie per darti una chance, quindi è disponibile il passaggio o no? Non ho problemi ad andare a casa a piedi e ad avere ragione contro me stessa-
Evviva i discorsi senza senso che mi fanno sembrare ancora più pazza!
Mi guarda confuso. Se scappa lo capisco.
E invece mi apre la portiera.
-Ok, Sali. Ma non ce l’hai più il coltellino dell’altra volta, vero?- mi chiede spaventato
Ghigno
-Tu preoccupati solo di guidare e non del mio coltellino-
-Ok..-
Passano dei minuti di silenzio, molto imbarazzante oserei dire..
-Ma come fai a sapere dove abito?- chiedo confusa
-Ho..fatto..delle..ricerche..- dice imbarazzato
Cosa?
Scoppio a ridere
Poi vedo che è serio, e smetto di ridere subito.
-Ma sei serio?-
Annuisce
Sono inquietata da questa cosa!
-Che c’è? Tu giri con i coltellini e io faccio ricerche sulle persone che mi interessano..-  
Tutto normale no? Ma un bel corno!
-Nel senso che io ti interesso..o nel senso che volevi vedere se ero una pazza assassina?- chiedo confusa
-Tutti e due..- ammette
Beh dai, almeno è sincero.
-Posso chiederti un’altra cosa?- chiedo
Annuisce
-Perché io? Cioè ci sono un milione di persone, vostre fan e robe simili. Perché hai deciso di stalkerare proprio me?-
Guardo la strada davanti  a me, in silenzio, attendendo una sua risposta.
-Non lo so, forse è proprio il fatto che tu non sei una nostra fan, che mi attira a conoscerti di più. E poi non sei male, cioè mi insulti sempre..e rispondi male e non sei per niente gentile, però c’è qualcosa..non so ancora cosa, che mi spinge a volerti conoscere di più-
Arrossisco.
Io..non sono abituata a questo tipo di discorsi..
-Ah…ma ci sono un sacco di persone, che non sono vostre fan, e che hanno un carattere migliore del mio..-
-Si, ma forse è proprio il tuo carattere che mi piace. E poi sei bella-
Arrossisco ancora di più..com’è che si aprono queste porte? Voglio saltare giù adesso. Anche se la macchina sta ancora andando.
-Cioè bella a modo tuo, non come ..chessò, Megan Fox, lei è bellissima, si però è una bellezza comune. Capisci? Tipo solito fisico, solita faccia bella. Tu non sei esattamente così. Non hai la solita faccia bella, non hai il solito fisico ..cioè non sei una bellezza comune oppure una bellezza standard..è abbastanza strano e complicato da spiegare- dice
Sembro un pomodoro? No perché mi sento come una che ha appena mangiato vagonate di peperoncino piccante.
Nessuno mi aveva mai detto nulla di simile.
-Oh, che carina, sei diventata tutta rossa. Posso chiamarti pomodorino?- mi chiede sorridendo
In un attimo torno al colore cadaverico di sempre, e torno al mio caratteraccio.
Come rovinare un momento in cui Leonìe Rose Wallas è timida e impacciata, di Luke Hemmings. Correte a comprarlo nelle migliori librerie!
-No, non osare nemmeno darmi dei soprannomi, chiaro superstar?-
-E tu non chiamarmi superstar-
-Io ti chiamo come voglio- dico offesa
-Allora anche io, ti chiamerò pomodorino-
-Lo odio e ti odio-
-Eppure sei in macchina con me..ah siamo arrivati, da tipo cinque minuti- dice
Guardo fuori, ed effettivamente quella è casa mia.
Strano il fatto che io non me ne sia accorta prima.
-Allora, a quando il prossimo incontro?- mi chiede
solo una. Solo una. Solo una. Solo una
Smettila di ripeterlo!
-Ok, allora. La mia io interiore è abbastanza una scassa balle, quindi te lo dirò una sola volta. Ti do una chance, se la rovini, ti trovi un’altra da stalkerare a cui rompere le palle, ok?-
Annuisce contento. Contento lui, contenti tutti
-E non osare nemmeno portarmi in uno di quei posti fighettosi di alta classe in cui bisogna vestirsi bene, perché non ho ne un vestito elegante, ne la pazienza di sopportare tutta la brutta gente che frequenta quei posti-
-Ma se sono frequentati solo dai vip..-
-Appunto. Chiaro? Ricorda, una chance-
-Me lo ricordo! Ora, dammi il tuo numero di telefono-
Lo accontento e gli do il numero.
-Ti scrivo io..buona notte, bambolina- dice sorridendo
Mi prende per il culo? Bambolina..bleah
-Si, certo. Buona notte superstar- sorrido falsamente e scendo dalla macchina
Entro in casa e mi maledico interiormente. Perché mai non do retta a me stessa e rimango con le mie idee?
perché sei debole
Levati. Non parlavo con te.
Sbuffo salendo le scale, mi butto sul letto ancora vestita e poco dopo mi addormento.



 
HIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!
Buona..sera/notte, perchè ovviamente è mezzanotte e passata e io sto aggiornando adesso e.e
tipo che ad una ragazza che ha recensito lo scorso capitolo, avevo detto ieri che avrei aggiornato ieri pomeriggio/sera..e invece no, lol.
Scusate, davvero, probabilmente sono la persona meno puntuale..dopo la mia migliore amica ahahah
Beh, l'importante è che io ora sia qui :)))) *si ripara dalle sedie* (notiamo come, ogni volta, gli oggetti cambino, lol)
Eniuei, come va? Ormai manca poco alla fine della scuola, e il mio livello di ansia sta salendo sempre di più (come se non fosse già abbastanza alto, no?) e questo comporta che sono tipo sclerata come una pazza, tutto normale, insomma :3
Bene, in questo capitolo vediamo una Leonìe rassegnata (o quasi) agli eventi, grazie ad una fantastica vocina rompipalle che sarà mui presente e importante nella storia, e un Luke tremendamente dolcino (del tipo che se anche solo camminasse sulla mia stressa strada starei tipo gridando e morendo di infarto contemporaneamente) che le dice quelle cose belline ^^ OMG che cosa smielata che sta diventando! No, scherzo. Non crediate che, Leonìe, dopo qualche bella paorlina sia caduta ai piedi del biondino (o almeno, non come lo sarei io).
Eee niente, tutto qui (:
Ormai è tardi e io sto collassando sul letto, quindi perdonatemi gli orrori/errori di ortografia o di grammatica :3 Vedrò di correggerli il prima possibile ;)
Ah, che tra l'altro mi son decisa a revisionare "Kepp calm and love me, Plebeo!" e ne è uscito che ho dovuto riscrivere quasi tutto, lol ahhaha no ok, sto esagerando e.e
Comunque, grazie mille a chi ha recensito e ha voglia di continuare a farlo e a chi segue la storia <3 :) I LUV U 
Un bacino bellesssssss :*

Ps: se volete che aggiunga una descrizione di Billy e Leonìe, basta che me lo diciate e la metto nel prossimo capitolo, o inserisco le foto (se le trovo) <3

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Capitolo 5
*** The Luna Park ***


"The Luna Park"

Qualcosa di pesante mi cade addosso.
-LEONÌE LEONÌE LEONÌE LEONÌE LEONÌE!-
Perché mia sorella deve sempre interrompere i miei sogni più belli?
Ma soprattutto: PERCHE’ DEVE SVEGLIARMI?!
-Io ti ammazzo, te lo giuro- mi alzo dal letto.
-Ehi, che ho fatto? Semplicemente volevo dirti che qui sotto c’è Luke sono-figo Hemmings-
Esco dal bagno di corsa
E si, ho un bagno in camera. Sono povera, non stupida!
-COSA?!- urlo.
Spero veramente che stia scherzando, o c’è il rischio del cento per cento che io commetta un omicidio.
-Ho detto che-
-Ho capito quello che hai detto, Carly. Ma non capisco il perché. Santo cielo! Questo non può prendersi tutte le libertà che vuole, diamine!- dico
Guardo l’ora. E noto che sono le una del pomeriggio..
Cazzo! Tra meno di due ore devo andare da Billy. Se faccio tardi mi fucila. E ci metto un’ora solo con il bus.
Metto un paio di skinny jeans strappati sul ginocchio destro, una canottiera e una camicia a quadri blu sopra. Prendo le scarpe, cioè un paio di converse blu secolari che hanno più buchi di una fetta di formaggio, e le metto.
Afferro la borsa e il cellulare e scendo le scale correndo, spero di non inciampare e cadere di culo.
Vado in cucina di fretta, afferro quella che mi sembra una mela e la metto in borsa.
-Buongiorno- dice mia mamma sorridente
-Buongiorno. Mamma io devo andare da Billy. Rimango a pranzo da lei e forse anche a cena, sai com’è quella ragazza. Dipende da come le gira. Ora vado, ciao- dico uscendo dalla cucina
Poco dopo mi ricordo di aver dimenticato qualcosa..o meglio, qualcuno.
Torno in cucina e afferro Luke per il braccio e lo trascino fuori.
Urla un “ARRIVEDERCI” mentre lo trascino fuori
-Allora, mettiamo in chiaro le cose, superstar. Non puoi piombare in casa mia come se avessimo tutta questa confidenza. E non puoi nemmeno avvicinarti alla mia proprietà se prima non mi avvisi, insomma..vedi come reagisce mia sorella? Poi come lo spiego alla polizia che sei morto perché lei ti ostruiva la respirazione abbracciandoti? Mica mi credono! Phill, il capo del distretto, mi crede una vandala solo perché ho qualche paio di jeans strappato- dico tutto d’un fiato continuando a camminare.
-Si ma-
-No, non hai capito nulla allora, non contraddirmi. Io ho ragione, sempre- chiarisco
-Ma perché stiamo camminando? Io ho la macchina- dice
-E io ho due gambe, che vuol dire che hai la macchina? Mi stai forse prendendo in giro perché non sono passata all’esame di pratica della patente?- chiedo
E tra l’altro, come fa a saperlo? Probabilmente gli e l’ha detto mia mamma, quella donna non sa farsi gli affaracci suoi!
-Ma la smetti di parlare un attimo e stai zitta? Intendevo che ho la macchina e che quindi posso accompagnarti io dalla tua amica. E se non sbaglio mi ama, quindi ti farai perdonare così il ritardo- sorride sornione
Che cazzo sorride?
-Seh..non è che ama TE, ama la tua band. E un certo Ashton..effettivamente è piuttosto fissata con lui. Comunque non mi sembra un brutta idea. Ogni tanto riesci ad usare il cervello, eh, superstar- gli do una pacca sulla spalla e vado verso la macchina.
-È dall’altra parte- dice
Come non detto, mi giro e cambio direzione seguendolo.
-Dove abita?-
Gli dico la via, e sono tentata di fargli una domanda, però potrei sembrare piuttosto brusca..non che mi interessi, comunque.
-Perché sei venuto a casa mia? E per di più così presto? Ma lo sai che la gente dorme a quell’ora?- chiedo
-Si, ma solo tu dormi fino alle due del pomeriggio di solito-
-Fermo fermo fermo, come sai che dormo fino alle due del pomeriggio, di solito?- chiedo confusa
-Tua mamma me l’ha detto. È molto simpatica e dolce, al contrario tuo-
-Se sono antipatica perché non mi lasci qui e te ne vai?- chiedo ghignando
Mi guarda male
-Comunque, ero venuto a trovarti perché volevo dei chiarimenti per l’appuntamento che avverrà esattamente domani sera- dice sorridendo
-Usare il cellulare non ti piace? Fa troppo da persona comune?-
-Il mio si è rotto e devo cambiarlo, e smettila! Guarda che sono un persona normale-
Lo so, piccolo cantante ingenuo.
-Ok, ma non ti agitare, superstar. Comunque, da quando dovremmo uscire domani sera? E se io avessi altro da fare?- chiedo inarcando un sopracciglio
-Ma non prendermi per il culo, non hai nulla da fare domani sera, come minimo…vero?- noto una leggera nota di insicurezza nella sua voce
-E invece ti sbagli, domani sera devo uscire con Billy-
Non è vero, ma sono dettagli.
-Sul serio?-
-Ti sto leggermente prendendo per il culo, domani sera sono libera- dico ridendo
Sbuffa
-Siamo arrivati- dico
-Va beh, grazie per il passaggio. Vedi di comprarti un nuovo cellulare, perché non ti voglio di nuovo domani mattina in casa mia- sorrido falsamente
Scendo dall’auto ma mi blocca un braccio, ma che cazzo fa?
-Dove vai?- mi chiede
-..Dalla mia amica..dove vuoi che vada?-
Vedo uscire Billy dal cancelletto e venire verso di me arrabbiata.
-SEI IN RITARDO DI MEZZORA! SANTO DIO QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI NON SVEGLIARTI TARDI?! Mi stavo preoccupando, Lì, almeno potevi avvisarmi che facevi ritardo, no?- mi chiede abbracciandomi
Lei è così, prima mi urla contro e poi mi abbraccia.
Ormai c’ho fatto l’abitudine.
-In realtà questa volta non è stata colpa mia..- ammetto
Mi guarda confusa
-Oh, quasi mi dimenticavo..- le parole le muoiono in bocca quando si gira
Io trattengo le risate
-OMMIODDIO- urla
-Sei perdonata, lo sai- mi sussurra all’orecchio
Luke mi guarda ridendo e fa la faccia da “te l’avevo detto”. Fly down, dolcezza.
-C-ciao..se avessi saputo che c’eri anche tu non avrei di certo urlato in quella maniera, insomma io non sono così..- le tappo la bocca prima che inizi a straparlare come fa di solito quando è nervosa o agitata..o tutt’e due le cose messe insieme..
-Tranquilla, non è un problema- dice Luke sorridendo
Mantengo Billy per le spalle prima che svenga, rischiando di sfracellarsi a terra e sporcarmi di sangue.
-Chiedigli se vuole rimanere con noi- mi sussurra all’orecchio, Billy, mentre la sto ancora sostenendo per le spalle.
-Cosa? Non ci penso nemmeno!-
Mi pesta un piede poco graziosamente
-CAZZO!- urlo
-Va tutto bene?- chiede Luke, evidentemente confuso
Sorrido falsamente
-Certo. Dicevo..CAZZO QUANTO TI VOGLIO BENE BILLY-
Billy ride, certo, riderai ancora per poco, stronza.
-Ti prego! Così lo ripaghi per il passaggio, no?- mi prega Billy
La guardo
Mi guarda
È ancora tra le mie braccia, e non ci metterei molto a farla cadere, ma è la mia unica amica..cioè, è l’unica di cui mi importi qualcosa, e poi rimarrei da sola..
Continua a fissarmi e a fare gli occhioni da cerbiatto. Lei non è un cerbiatto, è una puttana, quando fa così!
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo, maledetta me e maledetta lei.
-Senti, superstar..se non hai nulla da fare, noi ora andiamo al Luna Park, qui vicino, e pensava- Billy mi lancia uno sguardo infuocato -mo..pensavaMO- sottolineo, prima che Billy mi dia fuoco -che se vuoi puoi venire con noi. Ovviamente se non sei impegnato, ma immagino che tu abbia già da fare, oh è così? Ma che peccato. Hai sentito Billy? Non può- faccio un finta faccia dispiaciuta
-Io non ho nemmeno parlato..- dice Luke
Appunto, e allora perché lo devi fare proprio adesso?
Billy mi da una gomitata sul fianco. Ma porca troia che male!
Li odio, tutti e due.
-Comunque, non ho nulla da fare, non ci sono problemi. Aspettate un attimo che chiamo anche gli altri per sentire se non hanno nulla fare, così vengono anche loro magari- dice sorridendo tranquillamente
C-cosa? Anche gli Avengers dei poveri devono venire? Posso sapere che cosa ho fatto di male nella vita per sopportare tutto ciò?
Sei nata
Oh, grazie, troppa gentilezza mi commuove però.
Ma ora che ci penso, non aveva il cellulare rotto? Come fa a chiamare i suoi amici?
-Ma non avevi il cellulare rotto?- chiedo
Mi guarda imbarazzato
-Si, però..- dice in difficoltà
Si, però se non mi tiene qualcuno ti spezzo in due le gambe.
-Muoviti a chiamare i tuoi amici prima che ti prenda a sprangate nelle gengive- dico girandomi
Billy nel frattempo è ferma immobile, temo non respiri più, di nuovo.
-Ci credi? Cioè ommioddio, conoscerò i miei idoli e ci uscirò insieme, cioè io …voglio piangere- dice
Cosa? NO!
-Ma anche no, cioè sai che non sono brava a consolare le persone. Evitiamo queste scene, grazie- dico
Ride
-Dicono che tra poco saranno al Luna Park, Micheal adora i tappeti elastici..e Calum le montagne rosse e..-
-Ashton la monorotaia. Lo so- dice Billy emozionata
Mi allontano di qualche passo da lei
È abbastanza inquietante in questo stato, ha una strana luce negli occhi..e fa paura.
Luke la guarda confuso..
-Te l’ho detto che è ossessionata da lui..- dico facendo una smorfia
-Salite in macchina donzelle, andiamo al Luna Park- dice Luke
Billy quasi non si muove, quindi devo spingerla io a salire sopra la macchina.
-Giuro, non mi sento più il cuore battere- mi sussurra
Ok..
 
°°°
Sono seria, chi me l'ha fatto fare?
Io nemmeno ci volevo venire qui, ma no! Billy diceva "ci divertiremo, vedrai!" Infatti. Io però non mi sto divertendo.
-Come sto? Non vorrei che Ashton mi vedesse conciata male. Potrebbe essere un problema per il nostro futuro matrimonio- dice Billy un po’, troppo, entusiasta
Spero di non aver capito quello che ho capito.
-Ma chissene, tanto non è che appena vi vedete scoppia l'amore!- sbuffo
E lei mi guarda con una faccia tipo “Non l’hai detto davvero, vero?”
Mi allontano da lei, prima che mi arrivi una scarpa in faccia.
Finalmente arrivano anche i belli del reame, le principesse si fanno aspettare, eh.
Venti minuti di ritardo, questi ragazzi sono quasi peggio di me.
Luke si avvicina a loro tutto sorridente e contento.
-Allora ragazzi, loro sono Leonìe- mi indica- e Billy- e indica la mia amica
-Io e lanterna verde ci conosciamo già- dico sorridendo e ammiccando
-Oh, tu sei la sorella della ragazzina che mi ha bloccato la circolazione del sangue per qualche istante..- dice il barba-papà
Alzo la mano -esattamente- dico sorridendo
Luke ridacchia.
-Loro sono Ashton- indica il ragazzo con la bandana- Michael- indica lanterna verde- e Calum- indica un ragazzo castano.
Ehi, sono tutti così fottutamente carini! Cazzo, questa é una trappola, ne sono quasi sicura..
Guardo Billy e non sono certa stia respirando.
Le passo una mano davanti agli occhi, ma non sembra reagire.
Oddio, non di nuovo, per favore!
-Sapete, ogni tanto le capita. Poi si riprende, solo che ha questi momenti di buio. Ha appena passato un brutto periodo, psicofarmaci e anti-depressivi le hanno fatto compagnia per molto tempo..- dico ghignando
Lei pare riprendersi e mi da un pugno sul braccio
AHIA!
-Manesca- sussurro
I fantastici quattro mi guardano confusi
-Stava scherzando. È solo che..wow..io sono una vostra fan-
-Ahn si? Non si era capito- dico a voce bassa, ma non abbastanza bassa da non farmi sentire da lei
Mi fulmina con lo sguardo
-E quindi é molto..wow..-
-Che emozione sentirti parlare..- rido -sentite io sto invecchiando ad aspettare qui fuori, pensiamo di entrare o il parcheggio vi piace di più?- chiedo
-Sei sempre così gentile, quasi mi commuovi- dice Michael
-Vero?- dico ridendo
Entriamo e nel mentre prendo il biglietto i quattro dell'ave maria prendono e corrono dappertutto
-IO VOGLIO ANDARE SULLE MONTAGNE RUSSE-
-IO SUI TAPPETI ELASTICI-
-IO SUL CASTELLO GONFIABILE-
-IO VOGLIO LO ZUCCHERO FILATO-
Li guardo uno per uno.
-IO VOGLIO ANDARE A CASA- dico indicandomi
Mi guardano e sbuffano
-Lasciatela stare, fa sempre così..- dice Billy, che pare essersi calmata
L'unico che ride è bandana man, ovviamente. Cioè, placate i vostri ormoni, per favore.
 
Ricapitolando: siamo andati su tutte le montagne russe, per il volere di lanterna verde, e il mio povero stomaco si sta ancora rivoltando; poi siamo andati sui tappeti elastici, ovviamente mi hanno trascinato dentro con loro, il risultato? Dopo qualche capriola la mia schiena chiedeva pietà. Ma ovviamente non era abbastanza e allora siamo andati anche sul castello gonfiabile, perché la principessa Luke voleva assolutamente andarci. E allora andiamoci, il fatto è che quando stavo scendo, Ashton mi ha letteralmente travolto. Probabilmente ora ho qualche vertebra dislocata..
Ma non è finita! Perché poi Calum ha voluto lo zucchero filato. Solo che ne ha preso così tanto da far venire il diabete a me che lo stavo solo guardando.
Per carità sono simpatici e cari, però non ci allarghiamo troppo. Io nemmeno ci volevo venire qui.
Michael, preso da un attacco di dolcezza, mi abbraccia.
Perché.mi.sta.toccando?
Non abbiamo poi tutta questa confidenza.
Vedo Billy smettere di respirare e gli altri la guardano confusa. Ashton pensa persino di chiamare un ambulanza.
Ma io e lei sappiamo il perché. Io e i contatti umani non andiamo molto d'accordo, quindi sono davvero rare le volte in cui accetto un abbraccio o un bacio sulla guancia. Molto rare.
E avvengono solo con determinate persone.
Quindi è tutto molto strano quando mi ritrovo a ricambiare l'abbraccio, ovviamente con i miei limiti.
-Oh, finalmente! Pensavo non avessi un cuore o che non provassi dei sentimenti. Che ti ci vuole per aprirti un attimo di più?- mi sussurra all'orecchio, Michael.
-Ehi, lanterna verde, non prenderci troppa confidenza con questa cosa. Probabilmente tutto lo zucchero filato di Calum mi è finito nel sangue- rispondo facendo spallucce
Ride
Effettivamente, non sono poi così male questi ragazzi.
Non sto assolutamente dicendo che ora saremo amici per la pelle e cagatine varie.
Dico solo che qualche volta, non troppo spesso, qualche uscita potrebbe starci..
Ma potrei ricredermi entro fine giornata, sono così volubile che delle volte mi stupisco da sola.
Billy e Ashton se la stanno ridendo per i cavoli loro, Michael e Calum stanno facendo una gara a chi beve più in fretta la bevanda che hanno in mano. E io li sto guardando, e mi sto ricredendo su quello che ho pensato prima. L’ho detto che sono volubile.
-Allora, vedi che non sono poi così male?- mi dice Luke affiancandosi a me
-Se stai parlando di te stesso, dovresti diminuire la tua dose di narcisismo..- dico
Ride
-No, sto parlando dei ragazzi. Sono un po' strani..ma simpatici-
Annuisco
-Si, potrebbe essere- dico facendo spallucce
-Non mi darai mai ragione, vero?-
-Assolutamente mai-
Sbuffa e alza gli occhi al cielo
-Domani sera vengo a prenderti alle otto, fatti trovare pronta. Non essere vestita troppo sportiva ma nemmeno troppo elegante- dice
Ma questo decide tutto da solo? Cioè io che parte avrei? Quella del manichino?
Sbuffo
-Perché non puoi portarmi da McDonald’s come tutte le persone normali hanno fatto fino ad ora?- chiedo
-Davvero? Cioè qualcuno per un appuntamento ti ha portata in quel posto?- mi chiede stupito
Annuisco, non capisco perché sia stupito..
-Non è stato male. Cioé a parte il fatto che quel fottutissimo clown all'entrata mi terrorizza sempre..-
Ridacchia
-E così hai anche paura dei clown..-
-Non ho detto che ne ho paura, solo che mi terrorizzano.-
Ride
-Smettila di ridere, non è divertente-
-Ragazzi, che ne dite di andare? Io sono stanco e ho fame- dice Calum
-Ma se ti sei mangiato mezzo banchetto di zucchero filato!- dico
-Sono dettagli, donna- mi riprende
Saluto tutti con un "ciao" generale. Tranne Michael che viene da me ad abbracciarmi. Ci sta prendendo troppa confidenza con questa cosa.
Salgo nella macchina di Luke, che deve riportarmi a casa. Potrebbe diventare il mio autista da un momento ad un altro. Maledetto esame di pratica della patente!
-Leonìe, va bene se torno con loro?- mi chiede Billy
-Certo, fai come vuoi- dico sorridendole
Almeno lei è felice. La cosa rende contenta anche me, vederla sorridere così é..appagante.
E pensare che se quel fottuto giorno io non avessi accompagnato mia sorella..ora non sarei qui..
Ma di sicuro avrei meno problemi. Tipo "che mi metto sta sera? Ahah niente perché starò sul divano a guardare la tv e mangiare patatine fritte". Mentre ora devo pensare "Non troppo sportiva ma nemmeno troppo elegante".
Ma che cazzo ne so io di come mi devo vestire per domani sera?! Ma soprattutto: perché diamine mi sto facendo prendere dal panico?!.
-Capito?- mi chiede
-Eh? Cosa? Non ti stavo ascoltando-
Sbuffa
Ehi, almeno sono sincera, apprezza!
-Stavo dicendo che non porterei mai la mia ragazza da McDonald’s per un appuntamento-
La mia ragazza. Sento qualcosa di strano all’altezza dello stomaco..potrebbe essere il pranzo che vuole salire.
-Infatti, io non sono la tua ragazza! Quindi puoi portarmici- rido istericamente
Ok, ora mi calmo e sto tranquilla. Farmi prendere dal panico e dall'isteria non mi sembra l'idea migliore
-Sei inquietante quando ridi così- dice spaventato
Dici così perché non hai ancora sentito quando rido normalmente. Sembro tipo una foca ritardata con una lisca conficcata tra le corde vocali e la carotide.
-Comunque siamo arrivati- dice
-Mh..oh..ehm..ok, grazie per il passaggio. Intendo anche quello da Billy e al Luna Park e poi..è meglio se la smetto di parlare, non so perché mi sto scusando e non so nemmeno perché non riesco a stare zitta ma ok. Ora me ne vado, ciao- scendo dalla macchina e corro subito dentro casa.
"LEONÌE ROSE WALLAS. CALMATI E SMETTILA DI AGITARTI PER NULLA!"
Si, giusto. La smetto. Ok. Va bene. Basta. È che sono sempre un po' agitata quando devo uscire con qualcuno, indipendentemente da chi esso sia.
Salgo in camera mia e dopo una bella doccia mi corico a letto, mi serve una bella dormita per evitare uno sclero. Odio questa situazione, odio Luke e odio me perché mi sto agitando per nulla!
Sembro un’adolescente al primo mestruo, che palle.
Poco dopo riesco ad addormentarmi e spero di trovare un po’ di pace almeno li.

 
°°°
HIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ok, i'm here! E non saprei nemmeno se idre per la vostra sfortuna o fortuna eheheh.
Bene, basta. Ho tipo il computer che mi bagga e quindi va quando vuole e quindi fanculo perchè mi fa sclerare!
Beh comunque, come va? Qui todo bien, tranne per il fatto che tra poco finisce la scuola e quindi (per me, e forse per alcuni di voi) gli esami si avvicinano, e mi sto un po' cagando in mano, ma ok.
Eniuei: non so se avete notato, ma praticamente in ogni mia storia c'è un capitolo in cui i protagonisti vanno al Luna Park e succedono robe strane. Cioè ok, ma non facciamo domande che è meglio! E infatti in questo capitolo notiamo un approccio troppo ravvicinato tra Michael e Leonìe, che per poco non muore, per colpa del diabete causato da Calum, e poi tutti gli altri che finalmente sono entrati in scena! Lo so, aspettavate solo loro (come no). Che poi vogliamo parlare di Ashton il bandanaro che ride per qualsiasi cosa? No, in realtà appena ha visto Billy è stato tipo "SBAM BITCH CHI E' QUESTA BELLA DONZELLA?!" quindi..niente.
Capirete sempre meglio nei prossimi capitoli :3
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo, eeee niente se è così spero abbiate voglia di lasciare una recensione <3
Grazie mille a chi ha recensito e recensirà, e anche a chi segue la storia <3 I LUV U :)))))
Ps: oggi ho deciso di lasciarvi le fotucce dei belli del Reame ;3

Ok, questa è Billy ^^ (ripropongo quest'immagine, perchè mi sono innamorata di questa ragazza che non so chi sia, lol)

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Questa è Leonìe ^^ (le scelgo proprio brutte, vero?)
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E poi ci sono questi quattro fiorellini :3 
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Pps: spero che si vedano o che almeno io sia riuscita ad inserirle e.e Diciamo che io e la tecnologia non andiamo proprio d'accordo, lol

Un bacio :* 
 
 

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Capitolo 6
*** First Date (pt.1) ***


"First Date (pt.1)"

-Rose..- qualcuno mi chiama
-Rose..- prova di nuovo
-Non mi chiamo Rose- dico sbuffando
-LEN MUOVI IL CULO- dopo di ché mi ritrovo il culo per terra
-Buongiorno principessa- dice gentile, quella che riconosco essere mia mamma
-Buongiorno un cazzo!- dico arrabbiata
Mi alzo e vado in bagno
Non capisco perché non posso mai dormire in pace. Che palle.
-Sono già le tre, avresti dovuto svegliarti come minimo due ore fa! Tua sorella aveva bisogno di una mano con la spesa, ma visto che dormivi non c’è andata!- dice arrabbiata
Perché deve urlare di prima mattina? E poi non siamo così distanti, quindi rischio di rimanere sorda a vita!
-Va bene, ora mi vesto e andiamo- sbuffo
 
Saluto Lyla.
-Come va dolcezza?- mi chiede
-Potrebbe andare meglio- rispondo, come sempre
Adoro quella donna.
-Dobbiamo prendere le uova, il latte, la farina, il lievito, la pizza surgelata e della verdura- dice mia sorella
-Leonìe!-  urla qualcuno dietro di me
Cazzo.
Mia sorella spalanca gli occhi
-Non ti girare, continua a camminare e fai finta di nulla. Ricorda, io mi chiamo Consuelo e tu Rita, siamo appena arrivate qui e ci hanno scambiato per altre persone- le sussurro
Annuisce
Andiamo avanti finche non mi ritrovo davanti una certa persona..
Ma tutte a me le sfighe?
-Leonìe! Che ci fai qui?- mi chiede Joseph
Joseph, era il simpaticone in classe mia che si divertiva un sacco a prendermi in giro. Solo perché l’avevo rifiutato un paio di volte...
Che gran testa di cazzo.
-Cosa vuoi che ci faccia in un supermercato?- dico ironica
La perspicacia non è mai stata una delle sue virtù e nemmeno l’intelligenza e la simpatia..si insomma, non consiglierei di conoscerlo a nessuno.
-Aahha, vedo che non hai perso il senso dell’umorismo- dice ridacchiando
E quando mai l’ho trovato?
-Si, beh senti. Non è stato un piacere rivederti, addio- dico cercando di andarmene
Ma mi blocca per un braccio
-Volevo chiederti se una di queste sere ti andava di uscire- dice sorridendo
Ma te ne vai? Non è che solo perché ti sto rivolgendo la parola puoi prenderti tutte queste libertà, eh.
Mi sorella nel frattempo è svanita nelle varie corsie. La odio.
-Mi piacerebbe davvero, solo che sono lesbica- dico
-Intendevo come amici- si corregge
 Ma porca..
-Si, ma la mia ragazza sarebbe gelosa- dico
-Ma ho saputo che esci con un cantante famoso..-
Si ma che palle, i cazzi tuoi?
-Si, è vero stiamo insieme- dico
-Ma non eri lesbica?- mi chiede confuso
-Ho cambiato orientamento sessuale-
-E quando?-
Fatti i cazzi tuoi, per l’amor di Dio!
-Adesso- rispondo
-Perché?-
-Perché mi andava! Diamine, mi fai ribrezzo, quindi non ci esco con te, nemmeno se fossi l’unica persona sulla faccia della Terra. Addio- e detto questo me ne vado
Lo so, ogni tanto dovrei reprimere la mia voglia di dire la verità in faccia alle persone, ma di lui non me ne frega nulla, quindi ci può stare.
Raggiungo mia sorella che sta andando alla cassa
-Alla fine ho fatto tutto da sola, sei inutile- dice
-Vuoi ancora vedere Michael?- le chiedo
Annuisce entusiasta
-E allora non dirlo alla mamma e fai la brava sorella-
Annuisce sbuffando
-Ti odio- dice
-Come scusa, non ho capito?-
-Ti voglio bene- sorride falsamente
Ecco, ora mi piace come ragiona.
E so anche come ricattarla, è fantastico!
 
°°°
Ma se tipo dicessi a Luke che mi è venuta l’influenza intestinale?
Mi sto guardando allo specchio..e non riesco a capire se come mi sono vestita vada bene o no..
Ho messo un camicia a quadri rossa con sotto una canottiera nera, un paio di jeans normali e le solite converse distrutte. Ho raccolto i capelli in una treccia laterale e ho messo, come sempre, solo il mascara, e un po' di rossetto color carne.
Non è troppo elegante ma nemmeno sportivo..no?
Oddio, ma perché devo farmi tutte queste paranoie?
Mi sorella entra in stanza e fa una smorfia. Vuol dire che non va bene?!
-Smettila di guardarti allo specchio, rischi che si consumi. Vai bene così, sei figa- sorride
Sorrido abbracciandola, e cerco di reprime i conati di vomito dati dal colesterolo alto.
Ogni tanto anche io so essere gentile con lei, ogni tanto ripeto.
-Si, però ero venuta a dirti che Luke è qui e che la mamma lo sta minacciando- dice, spalanco gli occhi e mi catapulto giù dalle scale.
-Oh finalmente sei arrivata, questo bel ragazzo è qui da più di cinque minuti- dice mia mamma
Cazzo, perché questa donna deve sempre farmi fare figure di merda?
Luke ridacchia. Afferro il giubbotto e la borsa.
-Si, ehm..io, cioè noi, andiamo..perché se no..beh..sai, facciamo tardi..no?-
-In realtà no..- dice Luke
Lo uccido.
-Hai detto di si? Oh, visto mamma? Addio- dico trascinandolo fuori
-Arrivederci- dice lui sorridendo
Lecchino che non è altro.
Quando sono fuori prendo una boccata d’aria. Sapevo che non dovevo accettare, ma perché mai non rispetto le mie idee?
Fanculo. Sono debole, è vero, maledizione!
-Tua mamma è simpatica- dice sorridendo
-È solo perché non la conosci..-
Sbuffa. Ma non è che deve sbuffare per ogni cosa che dico! Se io ho sempre ragione non è colpa mia.
-Quindi dove andiamo? No perché io ho avuto seri problemi a vestirmi, cosa che di solito non accade, ma sono dettagli. Mi hai detto di non essere troppo elegante ma nemmeno troppo sportiva, quindi ho optato per questo- dico indicandomi
Mi squadra, si, ok, ma adesso non è che devi farmi una radiografia, eh.
Arrossisco, cosa che accade raramente.
-No, direi che va bene-
Ok, beh..per fortuna.
-Si beh, deve andare bene. Io non torno a cambiarmi, chiaro?-
Annuisce ridacchiando.
 
°°°
I bar non mi piacciono, e non mi piaceranno mai.
Che Luke sia affianco a me ubriaco marcio, c'entra poco nulla, o quasi. Dopo essere andati a mangiare una pizza mi ha portata in questo bar/pub.
Ottimo come primo appuntamento, no?
Non so se lasciarlo qui a marcire oppure chiamare un taxi e lasciarlo marcire li dentro.
Fatto sta che non faccio nessuno dei due.
-Luke, devo tornare a casa- dico
-Ma come? Adesso? Non ti stai divertendo?- chiede biascicando qualche parola
La mia faccia indifferente dice tutto.
-Ma certo, come no- dico ironica
Un sorriso sornione si fa spazio sul suo volto. Mi sa che non ha capito il mio sarcasmo.
-Seriamente, devo tornare a casa, tu rimani qui?- gli chiedo
Annuisce. Ma perché ci sto ancora parlando? In questo stato non sa nemmeno quanto fa due più due.
Quando mai ho accettato!
-Andiamo, su, ora torniamo a casa- gli dico trascinandolo per un braccio
-Cosaaa? No, dai! Rimaniamo un altro po'- sorride
Lo guardo fredda
-Ho detto: torniamo a casa. E non era né una domanda né una proposta, chiaro?-
Annuisce e mi segue.
Chiamo un taxi.
Ci vorranno almeno venti minuti prima che arrivi, e fa freddo.
Luke va a sedersi sul bordo del marciapiede e si porta le mani alla testa.
Ehi amico, buona fortuna per quando ti sveglierai domani mattina!
-Ora torniamo a casa, dici al taxi dove alloggi e poi io torno a casa, ok?- dico
-Ma io ho la macchina- dice
-Si, ma sei anche ubriaco marcio che nemmeno un alcolizzato. Quindi la macchina la vieni a prendere domani. Quando ti sarai ripreso.- dico
Cazzo mi sembra di essere sua madre!
Chi aveva ragione, eh? Ora mettiamo le cose in chiaro, non ci sarà nessuna altra chance. Va bene? Ha avuto la sua opportunità e l'ha sprecata. Fine.
"Che caga cazzo che sei però. Le seconde possibilità si danno a tutti"
Non istigarmi, ok? Potrei essere violenta anche contro me stessa.
-Sono un cretino- dice
Si, abbastanza.
-Ho dimenticato di avvertire i ragazzi che uscivo e ora non ho le chiavi della stanza, staranno tutti dormendo-
Oh, solo di questo sei pentito? Wow.
-Svegliali- dico indifferente
A me che mi frega? Può anche dormire sotto un ponte che tanto sarebbe uguale.
-No, non posso. Mi ucciderebbero e non scherzo-
Beh, detto da un ubriaco non so quanto seriamente si possa prendere..
-Cazzo mi fa male la testa- dice
Buon giorno principessa, insomma.
-Devo vomitare- dice
-Ok, ma non sporcarmi, grazie- dico disgustata
Si allontana e va dietro ad una macchina.
Questo è un dejavù..ho già vissuto questa scena, solo che la posto di Luke c'era Billy che stava vomitando anche il fegato e io che le tenevo i capelli con gli occhi chiusi. Sono molto sensibile al vomito..
Sorrido a quel ricordo, la mattina dopo si era risvegliata con la faccia in un secchio, pfff i cuscini? E chi li usa più, ora va di moda dormire sui secchi.
Luke torna poco dopo.
-Ok, mi sono ripreso. Andiamo a casa-
Cosa?
-Certo, siediti. Stiamo aspettando il taxi- dico
Si siede un po' barcollante.
Notiamo tutti come si è ripreso...
-Però io non posso tornare in stanza, come faccio? Aiutami, per favore- dice
Io? Ma sono diventata la fata turchina per caso? Cioè intendo, da quando posso far apparire case quando voglio?
-Luke, non so che dirti. Però se vuoi ti consiglio un bel posto in cui i barboni sono simpatici, ci andavo sempre quando litigavo con i miei, prima che mio padre se ne andasse. Portavo sempre dei biscotti e li mangiavamo insieme. Erano simpatici, ora non ci vado più tanto spesso, però ogni tanto ci passo davanti e lascio qualche dollaro. Cioè penso di averci passato metà della mia infanzia, e comunque sono ottimi consiglieri, anche se erano sempre ubriachi..ma quelli sono dettagli- dovrei smetterla di parlare vero?
Effettivamente si, ma tanto è ubriaco ed entro domani non ricorderà nulla, quindi va bene.
Ridacchia.
-Non voglio andare a dormire con i barboni..- dice triste
Non è che adesso si mette a piangere, vero? Perché se lo fa giuro che scappo.
"Tua mamma non c'è fino a domani pomeriggio.."
E quindi?
"Bhe..potrebbe dormire sul divano e poi lo cacci"
AHAHHA NO. N O. ENNE O.
"Ma guardalo..è ubriaco e non sa dove andare. Sei una brava persona in fondo..su, fallo per te. Così poi non avrai dei sensi di colpa"
Ma io non ce li ho infatti.
"Almeno per finta. Non dico di dargli un'altra canche, ma solo un posto in cui dormire, scomodo ovviamente, come punizione, e poi lo cacci via domani mattina"
Io mi odio, lo giuro. Domani come minimo mi frusto ventiseimila volte per punirmi. Masochista? Molto.
-Ok, senti. Questa cosa mi rode abbastanza al culo, ma poi verrebbero fuori casini e non vorrei essere la responsabile se i miei amici Rob e Jen, dovessero molestarti perché sono ubriachi anche loro, si, parlo dei barboni, quindi SOLO ED UNICAMENTE questa notte ti concedo il letto di chiodi, comunemente chiamato divano. Ma domani mattina ti voglio fuori da casa mia almeno per le nove, chiaro?- dico
Mi guarda e vedo una luce strana nei suoi occhi.
Poi di slancio mi abbraccia e mi stringe troppo forte e per troppo tempo.
Purtroppo, anche se è ubriaco, e non so per quale ragione, mi piace stare tra le sue braccia. Ma questo non vuole dire assolutamente nulla, ovviamente.
-Grazie, non so come ringraziarti, cioè potrei saperlo ma so che l'idea non ti piacerebbe e mi picchieresti, quindi ok- dice
-Si, ma ora staccati-
Fortunatamente arriva il taxi e finalmente posso..ok, possiamo tornare a casa.


BUONA SERA.
Uhm..come semmpre non mi smentisco mai, e indovinate che ore sono? Ok, che domande faccio?! Ebbene si, è mezzanotte e mezza e io dopo due settimane sto aggiornando. No, non è un miraggio, sono davvero io. E sono davvero sul balcone, dove tira un po' di arietta (fortunatamente) e posso stare bella tranquilla, con il computer e la connessione dimmerda :)))
ODIO l'estate. Ma l'ho già detto un sacco di volte, in soli due giorni. Non so davvero come resisterò e.e
Comunque, scusate per il ritardo, davvero, ma sarò sincera: non ho aggiornato un po' perchè sono troppo pigra, un po' perchè devo studiare un sacco (esatto, perchè come vi ho detto ho gli esami e li inizio lunedì e sono tipo tutt'uno con l'ansia, quindi vabbè. Che poi, che ve ne frega? I don't know, ma ho bisogno di lamentarmi perchè sì e.e) e un po' perchè mi sono demoralizzata non avendo visto nessuna recensione per lo scorso capitolo. Sembrerà stupido, ma per me è davvero molto importante sapere il vostro parere.
E se non fosse per la mia migliore amica che mi ha costretta ad aggiornare, e soprattutto RICORDATO di aggiornare, non sarei nemmeno qui ahaha (so che stai leggendo stronzetta <3)
Eniuei, come avrete visto dal titolo c'è un bellissimo "pt. 1"..ora, lo so che vorreste ammazzarmi perchè siete troppo ansiose di sapere come finirà questo appuntamento (certo, come no, sogna bella de mamma). Però il capitolo veniva davvero troppo lungo se non lo tagliavo. Fortunatamente tagliandolo non ho creato un'abomino (spero), quindi dovrete aspettare che la mia sessione di esami, misto ansia misto tendeza suicida, finisca <3
Ma so che mi amate comunque *faccina secs*..
Va bene, meglio se la smetto! 
Parliamo di questi due giovincelli (rido..ma che cazzo rido? Bene, basta.) il primo appuntamento non sta andando molto bene, per ora, e la nostra Len si sta pentendo di tutto. Anche se in fondo è un persona buona (non è vero, è solo debole e.e) e quindi ospita Luke-sono-una-spugna-Hemmings (rido da sola per il soprannome) per non lasciarlo in mezzo alla strada. E in questo capitolo si viene a sapere un po' di più sul passato della protagonista.
E niente, spero vi sia piaciuto e scusatemi se ci sono degli errori :))
Quasi mi dimentico..come state voi, mie belle lettrici? Sapete che mi interessa sapere se anche voi siete sfigate come me e odiate l'estate (tranne la parte in cui posso dormire e cazzeggiare, più o meno, quanto voglio) e quindi volete suicidarvi perchè il caldo vi sta lentamente torturando e l'aria condizionata non basta! 
Ringrazio tutte le personcine belle che seguono la mia storia e la recensiscono ^^ mi rendete mui happy :)))
Ok, ora sloggio e.e 
Se vi va (certo che vi va) lasciate una recensioncina anche piccina piccina che mi fa sempre piacere, per sapere se (come sempre) devo eliminare la storia da EFP perchè fa cagare o se vi piace e non vedete l'ora che io aggiorni. Ma perchè mi faccio sempre i filmini mentali? Bah, vabbè w.w
LUV U <3
Un bacino :*


 

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Capitolo 7
*** First Date (pt.2) ***


"First Date (pt.2)"

Apro la porta e noto subito che c'è troppo buio. E porca paletta, io sto sostenendo un maledetto ubriaco ok? Non è semplice, in più ci si mette pure il buio.
Poco dopo la luce si accende rivelando il volto assonnato di mia sorella.
Ma appena vede con chi sono spalanca gli occhi e si immobilizza.
-Ok Carly, questo non è il momento adatto per fangirlare. Questa sottospecie di uomo ha bevuto come una spugna e adesso è ridotto piuttosto male, quindi vai a prendere delle coperte e aiutami a..ok quello lo faccio da sola, potresti non respirare più dopo- dico
Mi ubbidisce come un bravo cagnolino.
-Ora io salgo un attimo in camera mia, tu rimani qui. E se ti becco da qualche altra parte quando torno, puoi giurare che ti taglio le palle con un’accetta e te le metto come condimento nella pasta, chiaro?- sorrido falsamente
Mi guarda e sorride. Ma che cazzo sorridi?
Corro su in camera e mi spoglio velocemente, devo mettere il pigiama e ammazzare qualcuno.
Spero di farcela nel giro di cinque minuti.
Vado verso il letto cercando il mio pigiama. Cazzo, questa mattina l'ho buttato a lavare. Proprio quando decido di fare qualcosa di buono, questa cosa mi si ritorce contro! E poi mi chiedono perché non faccio mai nulla..
Apro l'armadio e cerco qualcosa da mettere. Penso che una maglia di..Charlie e dei pantaloni della tuta possano andare, vero?
Questo pensiero mi fa venire un magone allo stomaco. Non mi piace né pensare né parlare di mio "papà". Essendo che tale non posso definirlo, perché se n'è andato quando avevo la bella età di dieci anni, a quanto pare la vita che conducevamo non faceva per lui. Non mi interessa né sapere dove si trovi adesso né sapere se è ancora vivo.
-Hai un bel culo-
Sobbalzo
Cazzo, ho perso dieci anni di vita.
-Si, senti..cosa non hai capito del fatto che dovevi rimanere giù? Non vuoi davvero mangiarti le palle, vero?-
Ma sembra che io stia parlando al nulla visto che lui continua a squadrarmi.
Effettivamente dovrei vestirmi.
Afferro la maglietta che avevo appoggiato sul letto e me la metto.
-Ma io ti preferivo senza...- rivela triste
-Io ti preferirei a casa tua o con i tuoi amici, e invece sei qui- dico
-No, davvero. Puoi toglierti la maglietta? Non mi da fastidio- ghigna
-No, davvero. Puoi uscire? Mi urti le ovaie- dico
Tra poco perdo la pazienza e lo faccio dormire sul balcone.
Ai pantaloni ci penso dopo.
Lo afferro per il braccio e lo trascino giù, dove mia sorella sta preparando le coperte.
-Len, ho trovato solo quelle con le principesse, vanno bene?- mi chiede arrossendo
Poi nota che ho solo una maglietta indosso e arrossisce ancora di più.
-Oh..io..ecco, penso che andrò a dormire- dice correndo su
Ma che timida, pff.
-Andiamo in bagno- dico
Lo trascino, di nuovo, per il braccio fino al bagno.
-Ci riesci a toglierti la maglietta o vuoi i soccorsi?- chiedo spazientita
-Se vuoi puoi togliermela tu..non è un problema-
Perché ho come la sensazione che non collaborerà?
-Vuoi che ti vomiti addosso?- chiedo
Sbuffa
Esco mentre si cambia e ne approfitto per correre un secondo in camera mia, per prendere dei vestiti anche per lui, ovviamente di Charlie, e i miei pantaloni.
Torno giù come un fulmine.
Deve ancora finire? Che lentezza, ci ho messo di meno io!
Busso
-Hai fatto?- chiedo
Non sento nulla
Mi appoggio alla porta per sentire qualche rumore, ma non sento nulla, se non la serratura che si apre. Qualcosa di caldo mi avvolge. Ma perché questi doppi sensi? Che palle.
-Ti ho salvato la vita, bambolina. Mi devi un favore- dice ridacchiando
Mi scosto dalla sua presa e lo guardo negli occhi.
Oh..e che occhi.
Arrossisco al mio pensiero, devo ritrovare un po' di lucidità.
-Oh, ma che carina. Sei arrossita, sembri proprio una bambolina- dice dandomi un buffetto sulla guancia
Gli schiaffeggio la mano.
-Giù le mani. Ti ho portato dei vestiti di ricambio, così puoi dormire più comodo..- dico lanciandoglieli addosso.
-Puoi aiutarmi a togliere i pantaloni?- mi chiede
Scherza?
-Cosa?- chiedo
-Hai capito, su non farmelo ripetere di nuovo, è imbarazzante. Prima ci ho provato ma sono caduto nella vasca- dice arrossendo
Rido, prima di andare ad aiutarlo. Lo prenderò per il culo per sempre.
Lo faccio sedere e poi gli slaccio la cintura.
La cosa è più che imbarazzante, se entrasse qualcuno potrebbe far sembrare le cose equivoche.
Ma fortunatamente mia mamma é ad un convegno fino a domani pomeriggio, e mia sorella si é rinchiusa in camera sua, forse per paura di essere traumatizzata..da cosa poi non lo so, ma sono dettagli.
-Magari più delicatamente, in quella zona sono molto sensibile-
-Io non sono sensibile per niente, quindi se non stai zitto ti tiro un pugno, non importa dove, ok?-
Annuisce
Con estrema fatica riesco a togliergli i pantaloni.
-Ora ti arrangi- dico
Ghigna
Mi guardo un attimo allo specchio per constatare che le mie condizioni siano disastrose come sempre, ed infatti è così.
-Sei bella- dice Luke abbracciandomi da dietro
Poi lentamente passa l'indice sulle clavicole e sul collo, e al contatto mi vengono i brividi. È che ho la pelle sensibile, è di sicuro per questo.
Sento il suo respiro sulla pelle del mio collo e mi accorgo che si sta avvicinando per baciarmi proprio quella parte. Com'è che non riesco a muovere nemmeno le gambe? Gli occhi si chiudono lentamente mentre mi bacia il collo. Smetto di respirare per qualche secondo..
Arrossisco, nuovamente.
Ma la devo smettere di arrossire per nulla! Insomma, io di solito non arrossisco..
Un attimo dopo mi ritrovo con la faccia a pochi centimetri dalla sua.
Leonìe, non dimenticarti che non puoi dargli un'altra opportunità, ok? Questa sera non è andata per nulla bene. Ricordalo. Pensa alle conseguenze delle tue azioni.
Porto lo sguardo nel suo e per un attimo sento le ginocchia cedere, ma sicuramente è solo una sensazione, no? Può essere che sia perché non mangio molta carne, effettivamente la dottoressa aveva detto che dovrei mangiarne di più..anche se non lo sto facendo, beh comunque è poco importante.
-N-non credi che dovresti vestirti? Ok, e sciacquati la faccia con dell'acqua molto fredda. Ti aiuterà. Ehm..io vado a preparati il divano e ti metto un'aspirina sul tavolo..- dico sgusciando via dalla sua presa.
Esco dal bagno e chiudo la porta, e sospiro mentre ripenso a ciò che è appena accaduto. Non posso assolutamente lasciarmi andare, le conseguenze sarebbero devastanti. E dove la trovo poi la forza quando ci lasceremo o mi abbandonerà per qualcun'altra? Che poi cosa vado a pensare, che siamo usciti solo qualche volta, per caso, e al nostro "primo appuntamento", chiamiamolo così, si è ubriacato? Già il fatto che io abbia pensato ad un futuro, ovviamente improbabile, in cui stiamo insieme è da folli.
Mamma mia, ma come sei negativa!
Sono realista, è diverso.
Vado a mettere qualche coperta sul divano.
Ma solo io avverto questa sensazione di calore? No perché sto sudando...
Prendo due aspirine, una per me e una per lui. Ne ho assolutamente bisogno, oppure rischio che il mal di testa mi faccia diventare una pazza psicopatica..no, un attimo..lo sono già.
Poco dopo Luke esce dal bagno..con indosso solo i pantaloni.
Sputo l'acqua che stavo bevendo.
Mi guarda confuso
-Tutto ok?- chiede
Annuisco, prendo dei tovaglioli e ci pulisco il tavolo poi mi asciugo la bocca.
Sono un disastro.
Ok..bene..è tutto "apposto" adesso, cioè più o meno.
-Ti consiglio di metterti una maglietta. Probabilmente a mia sorella verrà un colpo e non saprei come spiegarlo a mia mamma- dico
-Ah, e se domani ti svegli e te la ritrovi ad osservarti..stai tranquillo, è innocua, non ti farà nulla se non parli e non respiri. Potrebbe averti scattato dalle seicento alle mille foto mentre dormi, ma nemmeno quello è un problema..credo. Beh, buona notte superstar- dico salendo le scale
Lo sento ridacchiare. Oh, io non riderei se fossi in lui.

 
°°°
HIIIIIIIII
I'm here! Sono tornata miei fanciulli :3 non odiatemi per questo pls
Che tipo ieri sera stavo rileggendo le mie storie *si perchè io rileggo le mie storie da malata mentale quale sono* e OMG davvero, devo revisionarle TUTTE. Soprattutto la prima e.e Che tra l'altro avevo iniziato a riscrivere i primi capitoli e a ripostarli, solo che poi mi sono fermata al numero cinque, tipo, e poi me ne son dimenticata e mi è passata la voglia. Ma ieri, rileggendo quegli scempi, magicamente mi è tornata e.e 
Uhuhuhu sarete felici di sapere che ho quasi finito gli esami e quindi, appena finisco inglese e matematica, sarò tuuuutta per voi *faccina secs*. Va bene, meglio se la smetto. 
Uhm..questo capitolo è decisamente, credo, più corto rispetto agli altri. Ma è ok, perchè (si, c'è una spiegazione logica) essendo la parte due dell'appuntamento, e non era previsto questo taglio, non potevo inserire una parte del prossimo capitolo ..che poi sarebbe uscito anche peggio, quindi ho voluto evitare e.e 
Ma tranquille che tanto aggiorno, di nuovo, la settimana prossima e vi prometto che non vi faccio aspettare tanto..spero.. *sorride amabilmente* 
BEEEne, che ne pensate? UHUH Luke è un piccolo alcolizzato, come sempre, e Leonìe è..sempre lei, solo che in questo capitolo la vediamo un poco più timiduccia..quando si trova in situazioni..tipo quella in cui erano in bagno e quel simpaticone di Lucas ha fatto il burlone, lol.
AH! Prima che me ne dimentichi!
Ho visto che in alcune storie che seguo alla fine della parte autore c'è tipo un piccolissimo spoiler del capitolo dopo. Voi lo volete? Basta che me lo dite e lo metto pure io, sono ai vostri servigi (più o meno) :3
OK, come va? Qui fa sempre caldo e io mi sto tipo sciogliendo stile Olaf vicino al fuoco e.e LIKE A BOSS.
Che tipo l'altro giorno ho fatto la pasta, perchè la mamma ci metteva tre anni a tornare a casa e io avevo fame (strano), e allora vabbè mi son detta "Prova a farla tu, così poi la mamma non si lamenta nemmeno che deve far tutto lei" e STRANO MA VERO la cucina non ha preso fuoco, e non mi sono avvelenata da sola, era una cosa mangiabile..I'M A BOSS ASS BITCH BITCH BITCH. Ok, basta.
Cioè io mi perdo nelle cavolate e non ricordo mai le cose serie che devo dire..vabbè, dovrò ricominciare a fare la scaletta delle cose che devo inserire, sono un giunius, lo so :)))))
Ok, io vi ringrazio come sempre, per seguire la mia storia e per recensirla quando volete e potete. Siete dei dolcetti e con le vostre recensioni mi ci faccio di quelle risate (a volte piango anche perchè sono una persona sensibile *sigh*)!
In ogni caso, grazie mille <3 VI AMO.
Un bacino :*

Ps: vi lascio il mio contatto
twitter, ma non so fare quella cosa che metti il nome e ti va direttamente sulla pagina twitter..quindi vi do solo il nik@. Vero che mi amate lo stesso? Si, ovvio, come no.
@leoismylove34 (non chiedetemi il perchè di questo nik@ così secs)
Vvb a tutti :)))

 

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Capitolo 8
*** Second Chance? ***


"Second Chance?"

-Billy, puoi tacere, per favore? Sono due ore che continui a dire quanto ti piaccia Ashton e minchiate varie. Le mie ovaie si stanno fratturando- dico esausta
E se vi sembra che io stia esagerando, vi assicuro che non è così. Mi sembra che Billy abbia preso le sembianze di un dizionario dei sinonimi vivente!
Ridacchia e mi spinge scherzosamente. Si, intanto io stavo per essere investita da una macchina! Le impreco contro e lei mi da un bacio sulla guancia.
-Siamo arrivate- mi avvisa
Perché vedo solo un enorme Hotel..e perché ho come la sensazione che li dentro ci siano quei quattro?
Entriamo e tutto ciò che vedo sembra fatto di oro.
-Ti dispiacerebbe chiudere la bocca?- mi chiede Billy
Le faccio la linguaccia mentre andiamo alla reception, lo so, molto maturo da parte mia.
-Salve, noi siamo qui per vedere dei ragazzi- dice Billy sorridendo
-Ok..e quindi?- chiede il tipo
Mangiato pane e simpatia a colazione, eh?
-E quindi alloggiano qui, potrebbe dirgli che siamo arrivate? Annunci Billy e Leonìe- sorride di nuovo
Ma come fa a stare così calma? Io starei tipo gesticolando come un mimo, come minimo.
-Certo, e potrebbe dirmi chi sono questi ragazzi?- il tizio sorride falsamente
Ho come l’impressione che la stia prendendo per il culo
-Si, giusto. Luke Hemmings, Ashton Irwin, Calum Hood e Michael Clifford..- sorride gentilmente
Il tizio la guarda e inarca un sopracciglio
-SICUREZZAA!- urla
Ommioddio come ha fatto a fare quell’acuto?
-No, no! Non ha capito, loro ci conoscono, siamo usciti insieme! Le giuro, mi creda!- Billy inizia a gesticolare come una pazza
-Certo, tesoro, sai quante prima di voi ci hanno provato? Troppe. Quindi: SICUREZZAAA!- urla di nuovo
Ma che cazzo ti urli? Guarda che ci sento pezzo di idiota.
-Senti coso, ho preso due metropolitane, e mi sono fatta cinquecento metri a piedi per arrivare fino a qui, quindi ora o chiami quei fottuti deficienti o io ti spezzo le gambe, ti piego a novanta gradi e ti ficco il telefono nel culo, il tutto mentre hai un pomodoro ficcato in bocca, così eviti di far sentire a tutti la tua ugola d’oro. Chiaro?- chiedo, con uno sguardo che di amichevole non ha nulla.
-SICUREZZAAA! QUESTE SONO PAZZE- urla
Ancora? Ma non ha capito che seriamente gli ficco un pomodoro in gola?
-Ehi, solo lei- dice Billy, indicandomi, offesa
Grazie eh.
-Len, Billy!- urla qualcuno
Mi giro di scatto e vedo Michael
-MICHAEL, QUESTO SIGNORE NON VOLEVA CHIAMARVI- dico indicando il tipo della reception
-Oh..signor Clifford, io..non sapevo che loro fossero amiche vostre- dice dispiaciuto
-Ma allora sei stronzo?! Io prima te l’ho detto!- dice Billy arrabbiata
Sorrido, ecco la mia bambina.
Prendo Billy e Michael a braccetto
-Dove dobbiamo andare?- chiedo
-In camera, a sinistra donzelle- dice Michael sorridendo.
 
°°°
-Ci sei solo tu qui?- chiede Billy
-Gli altri sono andati a fare un giro, non so quando torneranno..- dice Michael
-Beh, almeno non mi tocca vedere Luke o Calum girare in mutande..- dice con una smorfia
-Spero ti cadano tutti i capelli, Clifford- dice Calum entrando in stanza
Parli del diavolo e spuntano le corna..
-Oh, ma che sorpresa- dice Ashton sorridendo a Billy
Si, grazie per la considerazione eh.
-Vado in bagno- dice Luke senza guardare nessuno
Senza guardare me.
Devo stare molto calma, non devo agitarmi o finisce male.
Billy mi guarda, ho come l’impressione che voglia dirmi qualcosa tipo “sei una cretina” oppure “dagli una seconda chance”.
Si, sarebbe proprio da lei..
-Michael, Calum, Ashton, tesori, che ne dite di accompagnarmi in piscina? Ci facciamo quattro tuffi?- chiede Billy felice
-Oh, sarebbe fantastico! Andiamo?- dice Calum
-Si, che bello. Vengo anche io!- dico sorridendo.
Mi alzo ma Billy mi blocca di nuovo sulla poltrona.
-No, tu no. Non puoi, è una cosa tra di noi..sei fuori dal gruppo- dicono uscendo
-EHI!- urlo
-NON POTETE LASCIARMI QUI!- urlo
Ma ormai sono andati via..
Esco sul balcone e per prima cosa noto troppe persone che urlano, e per seconda cosa è troppo alto. Quindi mi viene impossibile provare a scendere da qui senza uccidermi.
Mister simpatia duemilamai, ora, si trova disteso sul letto. È da una settimana che non gli parlo, o che non ci parliamo, dipende dai punti di vista. Cioè dalla mattina dopo il nostro “appuntamento”.
Non credo di avere la forza mentale per affrontare una discussione con lui, in questo momento, e so che rmanerequi non è una buona idea. Quindi decido di andarmene.
-Pensi di non rivolgermi la parola ancora per molto?- chiede Luke mentre mi metto il cappotto
Come non detto; mi sa che mi tocca trovarla questa forza per litigarci.
Sbuffo.
-Vedi Luke, non è solo questione di parlarti o meno, che tanto è inutile, quello che non capisci è che non mi importa se sei famoso o bello o tutte e due le cose, il fatto è che ormai quello che hai fatto l’hai fatto e non si può tornare indietro. E per quanto io possa essere incoerente con me stessa, e giuro che sono molto incoerente, non cambia il fatto che io ti avessi chiaramente detto che avresti avuto solo un’opportunità per uscire con me, e tutto dipendeva solo da quella. Portarmi..che ne so: in un parco, o da qualche altra parte, ti faceva così schifo? È stato solo quello il problema. Capito? Ecco. Quindi ora non fare la vittima perché non lo sei per nulla, anzi, quella dovrei essere io visto che mi è toccato fare la tua baby-sitter- dico seria.
E sono rare le volte i cui faccio un discorso più o meno serio.
Poi giro i tacchi e me ne vado. Solo che sarebbe troppo bello se fosse possibile, vero? Infatti, in poco meno di cinque secondi, forse anche quelli sono troppi, mi ritrovo spiaccicata contro il muro, con Luke che tiene le mani ai lati della mia testa e mi guarda negli occhi.
Cosa che mi mette in imbarazzo e soggezione, odio questo momento tanto quanto odio le zucchine.
E io odio davvero tanto le zucchine.
-Lo so, cazzo. Lo so che ho sbagliato. Ma non sono perfetto, cioè quasi, e sono umano, il detto dice “errare è umano”, no?- dice
Mi libero infastidita. Che stronzo paraculo! Non vale.
-Non pensarci nemmeno ad usare questa scusa, assumiti la tua responsabilità da persona maggiorenne quale sei!- dico puntandogli un dito contro.
Sapevo io che non ci dovevo venire qui, ma come cazzo faccio a lasciarmi convincere ogni fottuta volta da quella psicopatica della mia migliore amica?
Mi chiedo perché ogni volta io e questa sottospecie di principessa viziata ci ritroviamo a litigare. Boh..
Il bello è che ogni volta finisce che sono io la stronza.
Luke mi sorpassa e va alla porta, magari sono fortunata e se ne va; invece di realizzare i miei sogni, li demolisce, cioè chiude la porta a chiave se la nasconde nelle mutande.
L’alternativa è quella di buttarmi dalla finestra, perché, di certo, io la chiave da li non la prendo. Nemmeno se mi pagassero milioni di doll..ok, forse in quel caso potrei farlo, ma sono dettagli.
Ok, è la povertà a parlare per me.
-Che stai facendo?- chiedo scioccata
-Chiudo la porta, così nessuno entra e nessuno esce. E quindi possiamo parlare- dice serio
Rimango a fissarlo per un tempo che mi sembra infinito. Quando finalmente mi riprendo dallo stato di shock, me lo ritrovo a pochi centimetri di distanza.
-Ma questa confidenza chi te l’ha data? Stai invadendo il mio spazio vitale, chiaro?-
Ma non accenna a spostarsi, oh bene! Fantastico, ora fa pure quello duro.
Alzo gli occhi al cielo sbuffando.
-Dammi solo un’altra possibilità-
-Ma, esattamente, cosa non ti è chiaro della parola NO? Non è poi così complicato-
-Non sto scherzando-
Nemmeno io, è questo il punto.
-Senti, sei davvero un caro ragazzo, non so per chi ma sono certa che tu lo sia per qualcuno, quindi, perché non trovi questo qualcuno e ti presenti a lui o lei?- sorrido falsamente
-Piacere sono Luke-  sorride
Lo guardo inarcando un sopracciglio, mi sta prendendo per il culo, forse?
-Allora, il simpatico lo fai con i tuoi amici, ok? Bene-
Brava Leonìe, così, aggressiva e stronza, come sempre insomma.
Sbuffa.
-Ok, il fatto è: come posso essere sicura che dandoti un’altra opportunità tu non commetta un altro errore? Non posso, ecco il perché non ti darò un’altra chance-
-Secondo te sarei così stupido da sudare sette camice per avere un’altra opportunità e sprecarla?- mi chiede retorico
So che non vuole una vera risposta, ma è più forte di me.
-Si-
-Non dovevi rispondere-
-Lo so-
Rimane in silenzio per un attimo
Odio questo momento, è così imbarazzante.
Lo è solo perché tu non hai detto di si
Ma che vuol dire?
Vuol dire no
No?
Si?
-Si?- dico ad alta voce
Ma risulta più una risposta un po’ incerta
-SI! HAI DETTO SI, OMMIODDIO HAI DETTO DI SI- dice Luke entusiasta
-Si, cioè no-
Ecco, brava Len, sudi venti maglioni per dire di no e poi con nulla distruggi tutto!
-Oh mio dio, hai detto di si, quindi uscirai con me di nuovo! Ti giuro che questa volta non ne rimarrai delusa, cioè te lo assicuro. Andremo al Luna Park, solo io e te, poi andremo al Mc Donald, se vuoi, e ti porterò a mangiare la pizza più buona del mondo! Oh mio dio, che bello, non ci credo- dice a raffica
Cosa? Ma io non ho detto di si in quel senso!
Vuoi davvero essere una persona così spregevole da rovinare la felicità di una persona? Guardalo, tra poco si mette a piangere dalla gioia
No..però…
E allora stai zitta e annuisci
Sbuffo, tanto ormai che mi costa? Al massimo lo lascio davvero a marcire ubriaco in un taxi.
Lo so, sono fottutamente incoerente, e in questo momento il mio odio riguardo a questo fatto sta crescendo. Riuscirò mai a rispettare le mie idee? Di questo passo non credo proprio.
-Evviva- fingo un sorriso
Mi abbraccia
Troppo stretto, troppo affettuoso, troppo dolce, troppa confidenza.
-Voglio baciarti- dice
Cos..ma non finisco nemmeno di pensare che le sue labbra sono sulle mie. E quel cazzo di piercing è fottutamente fastidioso da sentire.
Ma mi sta davvero baciando, e io sto davvero pensando di strappargli il piercing a morsi? Oddio, sono così..pff, non trovo nemmeno le parole! Disgustosa, forse.
Si stacca e mi guarda.
Sono giusto un tantino imbarazzata e confusa.
-Io..scusa, avrei dovuto aspettare- dice grattandosi la nuca
No, ma davvero? E, narrami, come sei arrivato a questa conclusione?
-Probabilmente si, però ora devo andare. Cioè sai..Billy, quella ragazza mi farà impazzire!-
Solo ora mi ricordo che la chiave ce l’ha lui..nelle mutande.
-Uh, ho cambiato idea. Mi sa che l’aspetto qui- sorrido imbarazzata
Mi butto sul letto, mentre Luke mi guarda, probabilmente confuso dal mio cambio d’idea.
Sono un po’ stanca, abbiamo camminato un sacco per arrivare fin qui, e mi sono dovuta svegliare prima. E come se non bastasse ho pure dovuto discutere con la superstar.
Sento appena Luke che si stende affianco a me e mi stringe, prima di addormentarmi profondamente.

 
°°°

E FORSE ARRIVERA', DOOOMANI! 
Helloo! Tipo che sto un sacco in fissa con la canzone di Lorenzo Fragola "siamo uguali". L'avevo sentita al cinema e poi basta, caput, andata, CIAONE PROPRIO. Ok, bene.n 
Sono tornata, un po' in ritardo. Vedrete che prima o poi ce la farò ad aggiornare un capitolo in uno dei giorno che avevo detto e.e
Come va? Io somma, ieri sera sono andata ad una festa per festeggiare il fatto che ho finito gli esami e sono andati bene (ebbene si, ce l'ho fatta) ed ero con due mi amiche, e siamo rimaste a dormire dal tizio che faceva la festa. Dico solo che non mi ricordo nulla, che ho mal di testa, e che questa mattina dopo essere tornata (erano le 9:30) sono andata a letto e ho dormito fino alle 18:30. Quindi non sono sveglia da molto. Ma ok, vedrò di farmi raccontare tutto quello che ho fatto. E ho già trovato delle foto sul mio cellulare che non mi piacciono..lol.
Eniuei, voi come la state passando la vostra estate? 
Comunque, TADAN! Leonìe che con la sua incoerenza (e direi anche stupidità) inconsciamente da una seconda possibilità a Luke. Porella, non voleva nemmeno, e invece. E Luke è super contento che nemmeno io quando la mamma mi porta a casa la pizza o le ciambelle e.e LOL
Che ne pensate? Secondo voi come andrà il prossimo appuntamento? 
Che tipo ieri, prima di andare via, mi sono messa lo smalto, e ora guardo e non ce l'ho più su due unghie..why? *le tirano addosso delle zucchine perchè a nessuno interessa*
Sooooo, meglio se me ne vaado, anche perchè devo guardare "Il Trono di Spade", ed è una settimana che rimando e.e
Grazie mille a chi segue la mia storia, e a chi la recensisce <3 LUV U
Un bacino :*

Ps: Scusate se ci sono degli errori.

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Capitolo 9
*** The Date ***


"THE Date"

-LEN, LEN, LEN!- urla mia sorella
-Che vuoi?- chiedo
Continua ad urlare, ma dico io, che cazzo ti urli? Mi sono praticamente appena svegliata, lo sa che odio le persone che urlano appena mi sveglio.
-La mamma è andata dalla zia Anne, che abita in culo. Quindi rimane da lei questa notte. Ma non farti venire in mente di far dormire di nuovo Luke qui, chiaro? Potrei rimanerci secca questa volta- dice puntandomi il dito indice al petto.
-Se mi dici così mi tenti- ridacchio
Lei sbuffa e torna giù.
Lo so, sono una sorella orribile.
-Dove andate questa sera?- mi chiede Carly appena entro in cucina
-Non sono affari tuoi- dico
Mi chiedo perché debba tempestarmi di domande ogni volta.
Ma farsi una vita le fa tanto schifo?
-Daaaii dimmelooo-
Oddio, se inizia così non la smette più.
-Ok! Non so ancora dove andare precisamente, pensavo al Luna Park..oppure boh..-
Effettivamente è vero, non so ancora dove andare..visto che decido io, ovviamente, avrei dovuto prendermi, almeno, la briga di scegliere un posto..e invece me ne sono scordata. Ops.
      °°°
 
Sorrido mentre mi avvio verso la macchina parcheggiata davanti a casa mia.
-Dove la porto, principessa?- chiede Luke appena salgo in macchina
-Uno: non chiamarmi principessa, mi fa venire i conati di vomito. Due: andiamo al Luna Park-
Ridacchia
-Uh! Per un pelo pensavo fossi diventata gentile, meno male che mi sbagliavo-
-Non ci conterei troppo se fossi in te, non sarò mai gentile fin ché mi darai questi soprannomi di merda, superstar- dico ridendo
-Ma anche a me non piace il mio soprannome!-
-Ma che me ne frega? E poi riprende la realtà, quindi va bene- sbuffa
 
-Prendi qualcosa da bere?- mi chiede
-No, grazie-
-Hai davvero detto grazie, a me?-
-Si chiama educazione e mia madre me l’ha insegnata-  alzo gli occhi al cielo
Gesù, non posso nemmeno dire “grazie” che sembra dover venire giù il mondo. Non sono una persona così cattiva..non del tutto almeno.
Luke ordina una birra..UNA BIRRA.
Lo guardo scettica.
-Sei sicuro di non essere un alcolizzato? No, perché se è così potevo benissimo uscire con mia nonna che facevo prima-
Mi guarda confuso
Poi nota che sto fissando la birra che ha in mano
Sbuffa e appena c’è un cestino la butta li dentro.
L’ha fatto davvero?
-Hai seriamente buttato una birra?- gli chiedo
-Si..- è visibilmente confuso dalla mia reazione
-Una delle cose che ricordo di mio padre è che lui e i suoi “amici” amavano la birra e non ne avrebbero sprecato un goccio nemmeno a pagarli oro..quindi immagino che anche gli altri maschi siano così, no? E tu l’hai buttata via come nulla, cioè sei sicuro di essere uomo? Non è che magari sei gay?-
-Mi prendi per il culo, vero?- mi chiede sorridendo
Notando la mia faccia seria smette di sorridere.
Mi mette un braccio attorno alle spalle, e stranamente non mi da fastidio. Gesù, aiutami, per favore.
-Non hai capito proprio nulla, dolcezza- conato di vomito -per prima cosa: non sono assolutamente gay. Per seconda cosa: non voglio ripetere l’errore dell’altra volta, quindi niente alcolici questa sera. Terza cosa: non sono un alcolizzato! E quarta cosa: non tutti gli uomini sono così, io preferisco il nostro appuntamento alla birra- sorride guardandomi
Potrei essere arrossita ma non ne sono certa..nel dubbio mi volto dall’altra parte.
-Uh guarda, la ruota panoramica, ci andiamo?-
Luke deglutisce, poi mi guarda e annuisce poco convinto. Non avrà mica paura, vero?
-Pff, io non ho paura di nulla..- dice, come se mi avesse letto nel pensiero. Molto inquietante, direi.
 
Ok, ha decisamente paura dell’altezza.
-Luke, scollati. Adesso!- ordino
-Ma..è alto..troppo alto!- dice
Ma come fa ad avere paura dell’altezza se lui stesso è alto quanto un grattacielo!
-Si, ma potevi dirmelo che soffri di vertigini, saremmo andati da un’altra parte. Cretino- sbuffo
Ridere o piangere? È questo il problema.
-Ma ti pare che dico ad una ragazza che ho paura dell’altezza?- alza gli occhi al cielo, come se la cosa fosse ovvia.
No, ma infatti, sembra molto più mascolino attaccato a me come una cozza. O sbaglio?
-Ma da uno a te stesso, quanto sei stupido?-
Finalmente la principessa si stacca da me.
Siamo all’apice dell’altezza, e finalmente, la cosa a cui siamo dentro, si blocca. Così che rimaniamo sospesi in aria e la vista è davvero da mozzare il fiato.
-Wow..è così..bello- sussurro
Luke si avvicina a me e mi guarda.
Perché deve sempre guardarmi? Mi imbarazza essere osservata, cavolo.
Lentamente mi prende il viso e mi gira verso di lui
Ci stiamo guardando negli occhi, e potrei perdermi nei suoi. Sono così..blu e profondi e belli, e un sacco di altri aggettivi, purtroppo, tutti positivi.
Si sta avvicinando a me, che faccio?
E che devi fare? Bacialo idiota!”
Non darmi dell’idiota, stronza!
Non darmi della stronza, cretina!
Non darmi della cretina, bal..ok, basta.
Beh, che aspetti a baciarlo?”
Lo sto per fare davvero?
Si..o forse no..ok, si..lo faccio.
Mi avvicino anche io e appoggio le mie labbra sulle sue. Sono morbide e fredde, e questa volta seriamente potrei staccargli quel cazzo di piercing, ma non perché sia fastidioso, è che è sexy.
Ma, in fondo, non mi dispiace. Sono un po’ scombussolata e confusa. Che succederà adesso?
Ok, non è che solo perché ci siamo baciati dobbiamo per forza sposarci e andare a vivere insieme..solo che, non so come funzionino queste cose…ops.
Mi guarda intensamente, continuando a tenere le mani sulle mie guance, e forse non sono poi così forte da poter reggere il suo sguardo. Che un po’ di soggezione me la incute. Continua a fissarmi, e dopo un po’, giustamente quando la cosa diventa imbarazzante, mi abbraccia. Io, che di solito sono riluttante ai contatti umani, invece, rimango li, a crogiolarmi tra le sue braccia.

 
°°°°
HELLO MY LUV!
Eccomi, sono tornata :))) Non odiatemi pls.
Ebbene si, sono tornata only for u <3 Altrimenti che ci torno a fare? Mah, vabbè. C'è tipo mio papà che sta male e mi sta rompendo le palle in maniera indegna, cioè seriamente e.e Avete presente quando dicono che gli uomini sono quelli forti? Bene, perchè mio padre probabilmente non lo è. Che poi, perchè vi sto parlando di quanto mio padre scassi i coglioni? Boh.
ENIUEI, parliamo del capitolino ino ino ino bellino ino ino ino. No, basta.
Sinceramente? A me fa schifo, infatti non ero sicura di volerlo postare, perchè boh..cioè volevo che uscisse un po' diverso, più bello forse :c 
E invece non so come mai, forse perchè mi manca un po' di ispirazione? I don't know w.w
Comunque, spero che vi sia piaciuto, più di quanto sia piaciuto a me e se vi fa tanto schifo, ditemelo che lo tolgo subito e lo rifaccio, sudando come fosse un parto gemellare :3 No, seriamente, se fa schifo ditemelo ples!
Bene, come va la vostra estate? RENDIAMOCI CONTO CHE FORSE HO CONVINTO I MIEI A FARMI ANDARE UNA SETTIMANA AL MARE DA SOLA CON LE MIE AMICHE CHE OMMIODDIO SE CE LA FACCIO SUL SERIO SONO UN GINIUS!
Ok, dopo questa posso pure evaporare e.e
Grazie mille a chi segue la mia storia e a chi la recensisce, siete degli amori.
Mangiate tante schifezze e cocomero, voi gente bella che potete, anche per me <3 io che anche solo guardandole quelle cose ingrasso di ventordici kili, invece, non posso abbuffarmi. Sono una persona triste lo so.
Ok, basta <3
Un bacino :*

Ps: perdonatemi se ci sono degli errori, vedrò di correggerli :)

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Capitolo 10
*** My Princess ***


"My Princess"
 
-NON CI CREDO, OMMIODDIO TU NON MI STAI DICENDO DAVVERO QUESTA COSA, OK?-
E non capisco se è una domanda o un’affermazione..
La guardo confusa.
Posso gentilmente sapere perché Billy sta saltando sul letto di camera sua? Le ho solo detto quello che è successo ieri sera. E questa è letteralmente impazzita.
-No, tu non capisci, Len! Cioè sono così..ommioddio non trovo nemmeno le parole per descriverlo, intendi?-
Faccio “no” con la testa. Ovvio che non intendo un bel nulla, è lei quella sclerata delle due.
-Certo che non capisci, che mi aspettavo? Oddio, sei così rigida, sciogliti un po’! Quando lo farete non potrai essere un tronco di legno, lo sai, si vero?-
Sbianco in faccia
-C-cosa? BILLY, PER L’AMOR DI DIO, CALMATI E STAI ZITTA, GRAZIE- dico
-Che è questa cosa che te ne esci con certi discorsi?! Non stiamo insieme, e di certo non sono affari tuoi i miei “movimenti” sessuali- sono un po’ scioccata
-Ma, la mia migliore amica sta per sposarsi con Luke-sono-figo-Hemmings che è uno dei miei idoli e dovrei stare calma?! Mi prendi in giro?- mi chiede stranamente seria
-Ma che sposarsi e sposarsi! Tu stai male, hai finito le medicine, vero? Ecco perché, lo sapevo io. Cazzo, ti ho detto mille volte di non farmi venire qui se prima non hai preso le medicine.- sbuffo
-Non sei simpatica-
-Scusi, principessa. Beh, allora, con bandana man? Come vanno le cose?-  chiedo ghignando
Arrossisce di botto.
-Siamo solo amici. Quelle volte che riesco a respirare vicino a lui, o uno di loro, abbiamo delle buone conversazioni-
-Ma immagino, le tue catalessi sono ottime conversazioni. Quando ti abituerai al fatto che sono persone come noi?-
-Mai-
Beh, almeno è sincera.
Sbuffo e mi butto sul letto, a mo’ di stella.
Billy si stende vicino a me.
-Beh comunque, ovviamente io sarò la damigella d’onore al vostro matrimonio- ridacchia
Le tiro un pugno sul braccio
-La smetti? Per favore, grazie. Solo perché siamo usciti due volte, tra cui una vorrei davvero dimenticarla, non vuol dire assolutamente nulla. Al massimo posso allargarmi e definirmi  sua amica, o coetanea, ma nemmeno- dico seria
Sbuffa pesantemente.
Il mio cellulare inizia a squillare, ma non faccio in tempo a prenderlo che Billy l’ha già in mano.
-Pronto? Si, sono Billy. È in bagno. Certo, non ha impegni, ovvio che vuole uscire con te. Ok, ciao-
La guardo con gli occhi e la bocca spalancati
Mi guarda e sorride innocentemente.
-Dopo esci con Michael- sorride
-Ti ho mai detto quanto ti odio? E poi perché Michael vuole uscire con me?-
Fa spallucce e poi mi stampa un bacio sulla guancia, al quale io ricambio con un dito medio. Lo so, sono una persona gentile.
 
-Oh, ecco lanterna verde!- dico prendendo in giro Michael
Ridacchia
-Non sei simpatica. Pensavo di tingerli, non so..viola..o rossi..o blu-
-Ma il tuo colore naturale ti fa schifo?- chiedo
-Ma che ne capisci tu!-
Andiamo un po’ avanti, poi si ferma di scatto e mi guarda. Nei suoi occhi si è accesa una strana luce.
-TINGIAMOCI I CAPELLI INSIEME- dice come una ragazzina isterica
-Cosa?- sono confusa
Potrei aver sentito male.
Spero di aver sentito male.
-Tingiamoci i capelli, ti prego. È una cosa che ho sempre voluto fare insieme alla mia migliore amica, ma non ne ho mai avuta una, mentre adesso-
-Wait a moment. Io sarei la tua migliore amica del cuore for ever and ever tomorrow toyota?- chiedo scioccata. E ok, forse la frase non era proprio così..ma sono dettagli.
-Ok, non direi esattamente così. Ma sei la cosa che si avvicina di più ad essa- sorride felice
Come puoi negare qualcosa a quel faccino tutto unicorni e zucchero filato
Non parlarmi di zucchero filato, grazie, che mi viene ancora su quello di Calum al luna park!
Era per dire
Era per dire che devi stare zitta.
-La trovo una cosa molto dolce, Mike, ma davvero, io non tingerò i miei capelli per te- sorrido cercando di essere gentile
-Tua mamma è contraria?- mi chiede
-No- a mia mamma non sbatte un cazzo dei miei capelli
-Tuo padre è contrario?-
-Mike, non ce l’ho un padre, smettila- sbuffo
-Oh, giusto..tua nonna è contraria?-
-No-
-E allora qual è il problema? Dai su andiamo-
-No, per fav- ma ormai siamo già dentro il negozio di parrucchiera e Michael ha già detto che devo ASSOLUATAMENTE, questione di vita o di morte, tingermi i capelli di blu.
Blu.
BLU.
B L U.
Cioè io ho i capelli neri, posso sapere che senso ha farli ancora più scuri, che nemmeno si vede il blu, tra l’altro.
-Ma..Mike..-
Mi guarda con uno sguardo da “non contraddirmi”, che gli ho insegnato io, e rimango in silenzio.
 
Due ore dopo
 
-NON TI SENTI MEGLIO ADESSO?- mi chiede Michael sorridendo
Effettivamente questo colore non mi sta male, e mi piace anche.
-No, però non mi lamento- sorrido
-Oh, mia principessa. Sei bellissima-
Ridacchio
-Non capisco perché tu ti sia fatto i capelli, di nuovo, rossi-
-Perché mi stanno particolarmente bene, risaltano i miei occhi- sbatte le ciglia a mo’ di cerbiatto.
-Comunque, devo ancora fare una cosa- dice
Dovrei preoccuparmi? Forse si o forse no…
-OMMIODDIO TU E LUKE STATE INSIEME E VI SIETE BACIATI OMMIODDIO IL MIO LUKEY STA CRESCENDO E OMMIODDIO MIA PRINCIPESSA STATE INSIEME- urla iniziando a saltellare come un canguro stitico
Mi allontano velocemente da lui. Ho sentito più "Ommioddio" in questa frase, che in tutta la mia vita.
A parte che voglio sapere dove ha preso tutta questa confidenza.
-Qualcuno mi aiuti!- urlo
Michael mi rincorre
-Principessa, dove vai? Aspettami-
Ma principessa cosa?
-Mike, se fai di nuovo una scenata simile, io ti strappo le corde vocali a mani nude e te la faccio mangiare. Chiaro? E non chiamarmi principessa, mi si rivoltano le budella-
Annuisce
-Ok. Ma tu e Luke..io..siete così..- non finisce nemmeno di parlare e scoppia a piangere
-Michael, non stiamo insieme. Ti sei messo d’accordo con Billy, per caso?-
-Che vuol dire, bambolina? Mi stai dicendo che non ti piace il mio bambino Lukey?- mi chiede interrompendomi e con uno sguardo tutt’altro che gentile
Io vorrei sapere, adesso, dove questo ragazzo compri la droga..deve essere davvero buona e forte, sicuramente forte.
Non cambiare discorso, dolcezza. Ti piace o non ti piace il belloccio?
Oh gosh, ma oggi è il giorno “diamo tutti contro a Leonìe perché non è abbastanza sfigata”?
RISPONDI
Si ma stai calma.
-Non sto dicendo questo Mike, è che siete..famosi. Delle superstar..-
-Rockstar- mi interrompe
-Si, come vuoi. Ma io non sarò mai in grado di portare avanti una relazione così, poi sicuramente partirete per un tour in giro per il mondo, e chi me lo garantisce che un mattina io non mi ritrovi un articolo sul giornale di voi ad una festa e di Luke, magari, ubriaco che sta con un’altra? Chi mi garantisce che la distanza non farà nulla? Probabilmente nessuno, perché potrebbe succedere tutto ciò e io come farò, poi?- dico
E tutto questo casino non sarebbe successo se io ieri sera me ne stavo ferma.
-Devi solo provare a fidarti. E ok che potrà essere complicato quanto vuoi, ma se ci provi almeno un po’ potrebbero uscirne delle cose belle..-
Sto zitta un attimo, perchè non so effettivamente come rispondere, e questo è un problema..un grande problema.
-Oh, Len! Ti voglio così tanto bene, sei così carina, la mia principessa con i capelli blu!- mi stringe forte
Ridacchio. Ma la deve seriamente smettere di chiamarmi principessa.
-Mike, stai bene? Me l’hai già detto..che succede?- chiedo confusa
-Ma nulla, stai tranquilla. Lo sai che ogni tanto ho bisogno di affetto-
-Si, ma se non ti stacchi ti affetto le mani-
Si stacca subito come se fossi fuoco.
Poi ci guardiamo e scoppiamo a ridere, insieme.
Che alla fine potrei anche accettare di essere chiamata principessa, da lui.

 
°°°°

DU IU TINC AIM PRITTI!!? 
E questa settimana invece, sono fissata con la canzone di Omi "Cheerleader" :))))
Btw, heilà my luv, come va la vidas? Io ho iniziato a fare l'animatrice al grest..e lo so che probabilmente l'anno scorso dicevo che non l'avrei più fatto..ma lo dico tipo ogni volta..eppure ogni anno torno a farlo. Il fatto è che sennò non faccio praticamente, detto in parole povere, un cazzo e la mamma mi taglia le gambe. Quindi, visto che ci tengo ancora un po' alle mie gambine, mi son trovata qualcosa da fare. Ma quest'anno davvero, sono distrutta..cioè quelli non sono bambini, quelli sono animali, ANIMALI VI DICO! E quindi sono stanchissima, infatti non so dove trovo la forza di non collassare sul computer..o sul divano..cosa che probabilmente accadrà  davvero appena finisco di aggiornare, lol ç.ç 
Ma comunque, spero che anche voi stiate vivendo al meglio la vostra estate (:
ENIUEI, zan zan zan, in questo capitolo abbiamo una Billy sclerata, una Leonìe un po' più dolce e un Michael molto poco etero..davvero molto poco..lol, scherzone, fa solo la donna mestruata OuO.
Qui arrivano un po' a galla le paure che ha Leonìe di stare con Luke, cioè i vaari rischi che ha paura di correre e tutto il resto.
E quindi nulla..spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Come sempre ringrazio chi segue le mie storie, chi ha recensito gli scorsi capitoli e chi li recensirà, e anche chi segue la storia "in segreto" hihih io vi vedo :)))) Ok, la smetto perchè è moooolto inquietante ç.ç
Il mio cane è affianco a me e sta russando beatamente..beato lui (lol, un gioco di parole)
Basta, è meglio se me ne vado e.e
Se avete voglia di recensire, fatelo <3
Un bacino, my luv :* 

Ps: perdonatemi se ci sono degli errori :)
(Perdoname madre por mi vida loca, non chiedetemi perchè l'ho scritto..lol)

 

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Capitolo 11
*** Bungalow ***


"Bungalow"

-Ci devo proprio venire?- chiedo scocciata
-Certo, che devi venire, Len, non puoi assolutamente stare a casa. Chiaro?-
Sbuffo sonoramente
-Hai portato tutto? I costumi? I vestiti? Le cose per lavarti e asciugarti?-
-Ma chi sei? Mia mamma?- le chiedo interrompendola
Appoggio il borsone all’entrata di camera sua
-Con te non si può mai sapere, quindi è sempre meglio accertarsi!-
Ridacchio
Il “favoloso” weekend che Billy ha programmato per noi, è composto da: me, lei, tre giorni, un bungalow e “tanto divertimento!”, a detta sua.
Il mio potrebbe anche solo essere un presentimento, ma lei mi sta nascondendo qualcosa. È troppo felice, e ok che io sono la sua migliore amica e ovviamente si diverte sempre troppo quando esce con me, come no, però la vedo un po’ troppo entusiasta. E la cosa mi puzza un po’. Un po’ troppo, e, modestamente parlando, io ho sempre ragione.
-Perché ti vedo così entusiasta? Billy, se mi nascondi qualcosa io giuro che-
-Ma no! Stai tranquilla, non posso voler passare un po’ di tempo con te?- mi interrompe
La guardo lasciando trasparire la mia evidente risposta, cioè “no”.
 
Finalmente siamo arrivate in questo “Camping”. Per ora non sembra male.
E il bungalow in cui alloggeremo per tre giorni, sono troppi secondo me, non sembra nemmeno tanto male. È schifosamente enorme, per due persone.
-Perché ne hai preso uno così grande?- le chiedo curiosa
-Perché era compreso nel pacchetto, i miei avevano questo sconto che non usavano, e quindi hanno deciso di darlo a me e la sottoscritta ha avuto un’idea poco più che geniale!- batte le mani contenta
-Siamo solo io e te, Billy. Non c’è..chessò, Johnny Depp, o qualcun altro. Non hai motivo di essere così felice- ridacchio.
-No, beh..non..ecco-
Viene interrotta da un gruppo di persone, animali secondo me, che irrompono nel nostro bungalow.
Afferro una lampada affianco a me.
-CHI SIETE CHE COSA VOLETE NON ABBIAMO NULLA DA DARVI. POSSO OFFRIRVI LEI- indico Billy- POI PERO’ VE NE DOVETE ANDARE O CHIAMO LA POLIZIA- urlo chiudendo gli occhi
-Grazie- dice Billy offesa
-Ok, stavo scherzando. Non potete prendere lei, mi offre questa vacanza, sarebbe scortese. Se volete possiamo arrivare a concordare, ma non mi spingo oltre. Non darò le mie tette o la mia verginità a voi ladruncoli da quattro soldi. Ok? Altrimenti mi vedo costretta ad ammazzarvi tutti, però non vorrei sporcarmi di sangue..- continuo a tenere gli occhi chiusi
-Len, dovrei dirti una cosa- dice Billy
-Non è il momento di dirmi che sei innamorata di me da sempre, per favore. Qui siamo in pericolo di vita o di morte- dico scocciata riaprendo gli occhi per guardare Billy
Le ridacchia
-Ok, no. Loro non sono degli stupratori, al massimo possono essere stuprati- arrossisce e si porta le mani davanti alla bocca.
-Billy, ti sembra il momento di fare delle avance ai nostri futuri assassini? Ma non puoi prendere la situazione sul serio, per una volta?- 
-LEN, cazzo. Ascoltami! Hai presente quando ti ho detto che ci saremmo state solo noi due?- annuisco -Beh..mentivo! Ho invitato anche Luke, Calum, Ashton e Michael- confessa sorridendo innocentemente. INNOCENTE UN CAZZO!
Li vedete? I miei occhi iniettati di sangue? Il fumo che mi esce anche dalle orecchie? La lampada che se continuo a stringere si autodistruggerà? Ecco.
Mi rilasso un attimo. Afferro il borsone che avevo lasciato all’entrata.
-Mia mamma mi ha appena chiamata e ha detto che il gatto in forno sta bruciando e che devo tornare a casa! Davvero, mi dispiace un sacco- fingo di essere dispiaciuta, voglio un Oscar.
Esco velocemente dalla porta e corro velocemente da una parte qualsiasi del campo.
 °°°
Non so da quanto tempo sono seduta su questa panchina, ma il fatto che quando sono uscita dal bungalow ci fosse chiaro e che ora il sole stia quasi tramontando, mi fa capire di essere fuori da un bel po’ di tempo.
Non avresti dovuto reagire così”
Come prego? Cioè la mia migliore amica mi inganna e mi porta a kilometri lontano da casa, così che io non ci possa tornare a piedi. E non dovrei nemmeno arrabbiarmi? Ha invitato quattro deficienti, che per carità non sono nemmeno tanto male, tranne il biondo, ma questa doveva essere una mini vacanza solo per me e lei! Uffa.
-Ehi, scusa..posso chiederti un favore?- mi chiede un ragazzo, gentilmente.
-Certo- fingo un sorriso
-Non è che potresti indicarmi la strada per andare al bungalow B9?- mi chiede
-Scusa, ma hai sbagliato persona. Io sono appena arrivata, e temo anche di essermi persa. Mi dispiace- ridacchio
-Oh, allora siamo in due. Piacere, sono Logan- sorride
-Io sono Leonìe, ma chiamami Len- sorrido
Si siede affianco a me
-Come mai sei qui da sola?- mi chiede
-Diciamo che ho avuto un inconveniente con la mia migliore amica e quattro deficienti. Vedi, lei mi aveva detto che saremmo venute solo io e lei qui, invece ha invitato anche questi quattro. Solo che non ho delle motivazioni valide per odiarli, perché sono simpatici! Vabbè, tranne il biondo con cui ho qualche conto in sospeso, e quindi quando sono entrati nel bungalow, io non ne sapevo nulla e ho preso la mia roba e me ne sono andata-
-Ma tu e il biondo avete qualche rapporto..tipo..?- lo vedo un po’ confuso
Cioè io sto parlando con un tizio sconosciuto. Ma è simpatico e non mi sta denunciando alla polizia, quindi va bene.
-No. Cioè, ti spiego. Siamo usciti insieme e l’ho baciato, non che a lui sia dispiaciuto, solo che io non voglio stare con lui perché è famoso e questo potrebbe portare dei problemi..e quindi si, ho fatto una cazzata baciandolo..-
-Ma i problemi ce li avresti anche se non fosse famoso, o sbaglio? Avere una relazione implica avere discussioni, e tanti altri casini, il fatto che questo ragazzo sia famoso non dovrebbe creare ancora più casini, più o meno. Cioè al massimo la distanza potrebbe essere un problema, in qualche caso. Tanto vale rischiare qualcosa, piuttosto che rimpiangerlo per tutta la vita, non credi?-
Si, ma ha dimenticato almeno una miriade di altri motivi per cui non dovrei nemmeno parlare con lui!
Sei saggio, Logan. Ma non mi convincerai.
-Beh, ora temo si sia fatto tardi e se non trovo subito il mio bungalow la mia ragazza mi sgozzerà vivo- ridacchia
Ah..
-Tranquillo, ci si vede, Logan- sorrido
Sorride anche lui e poi se ne va.
Non ho un posto in cui andare, quindi mi tocca per forza tornare da quei..cosi, più la mia migliore amica che penserò personalmente a punire.
E non voglio nessuna scusa, la camera con il bagno vicino è MIA.

 
°°°°

HEY NOW, YOU SAY YU'RE GONNA QUIT IT BUT YU'RE NEVERE GONNA QUIT IT!
Questa settimana sto in fissa con "Chocolate" dei The 1975 :))))))
Ho deciso che ogni spazio autore adesso lo incomincio così, ormai ci ho preso l'abitudine.
Btw, come va miei dolcetti? Qui tutto bene, tranne il caldo, ma è estate, no? 

WHEN I CLOSE MY EYES AND TRY TO SLEEP I FALL APART, I FIND IT HARD TO BREATHE. YOU'RE THE ONLY REASONE, THE ONLY REASON.
Quanto santoiddio posso amare questa canzone? Che poi quando parte Michael a cantare io sto tipo "sbav ti amo sbav ti amo". Slavatemi, vi prego e.e 
Coomunque,
ZAN ZAN ZAAAAAN, Billy inganna Leonìe..ehehe, piccola stronza. E Leonìe se ne va, giustamente. No, giustamente un cazzo!
E poi trova questo Logan, con cui parla un po' (tranquille, non credo ci sarà più nei prossimi capitoli, era solo di passaggio) che le dice delle cose mooolto importanti..o no? Bah, forse si o forse no :)))))))))))))) non odiatemi pls
Tipo che ho due ventilatori puntati contro e ho comunque caldo, ma ok. 
E sarei a dieta ma sto mangiando del gelato..insomma..una volta ci sta, no? Certo che ci sta, insomma: è estate, e c'è caldo..vero? Appoggiatemi grazie.
Eniuei, ora è meglio se sloggo e vado a nerdeggiare lol
Grazie mille a chi ha recensito lo scorso capitolo e a chi continuerà a recensire e a chi segue la mia storia.
LUV U <3
Un bacino :*

Ps: perdonatemi se ci sono degli errori, vedrò di correggere appena ho un po' di tempo (:

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Capitolo 12
*** MY HIPS! ***


"MY HIPS!"

Apro la porta e subito tutti mi guardano.
-LEN. Ommioddio, Len, sei davvero tu? Ma dove cazzo eri finita? Che cazzo hai fatto? Ma sei rincoglionita? Io non ci credo, ma lo sai quanto eravamo preoccupati? Ma tu sei tutta matta, non farlo mai più!- dice Billy stritolandomi e piangendo.
Mi stacco dall’abbraccio e guardo i presenti.
-Tu- indico Billy -dopo ce la vediamo io e te e non aspettarti fiorellini e unicorni. E voi- indico i quattro davanti a me -sia chiaro che la camera con il bagno vicino è la mia, chiaro? -
Annuiscono tutti.
-Beh, che sono questi musi lunghi? È morto qualcuno?- ridacchio
-Tu, sei una stronza colossale. Ma lo sai che pura ci hai fatto prendere, signorina?- mi rimprovera Michael
-La prossima volta, qualcuno poteva avvertirmi- cantileno
-Vado a farmi una doccia- dice Luke
-In realtà pensavo di andarci io- affermo
Inarca un sopracciglio
-Ragazzi, ci sono due bagni, state tranquilli- dice Billy intromettendosi
-Fantastico- dico
-Ottimo- dice il biondo
Ci lanciamo uno sguardo di sfida prima di correre nei rispettivi bagni.
-Ma è uno scherzo?- chiedo
Luke ridacchia
-Abituatici, bambolina- ride e chiude la porta alle mie spalle
È forse un caso che i due bagni siano uno davanti all’altro?
Afferro le mie cose e chiudo la porta.
Mi spoglio e entro subito in doccia.
Giustamente questa doccia non poteva non essere superfiga, no? Porca puttana, sono l’unica abituata ad essere povera?
Esco dalla doccia e mi copro con una tovaglietta che mi arriva poco sopra al ginocchio. In poche parole mi si vede pure la vagina tra poco.
Sarà che sono abituata al mega accappatoio che ho a casa, ma questa “cosa” che indosso come asciugamano mi sembra un po’ troppo corta..magari è solo una sensazione, eh..ma non credo.
Mi pulisco la faccia da eventuali residui di mascara rimasti e poi esco dal bagno.
La sfiga vuole che io esca proprio quando il biondo stalker esce.
Scherziamo? Cioè qualcuno lassù deve volermi proprio male, vero?
Oppure è un segno del destino
Oppure devi stare zitta e non rompere i coglioni.
Io e il biondo non abbiamo, quasi, più parlato da quando è successo quella cosa al Luna Park. Cioè..io non gli ho più parlato... Ok, lo so, sono una vigliacca. Infatti, dopo provvederò a chiarire il tutto.
Luke mi squadra dalla testa ai piedi e si morde il labbro.
-Che cazzo guardi, pervertito?- dico indignata
Lui mi guarda offeso
-Sentiti onorata-
-Onorata un bel corno, mi stavi guardando le gambe come io guardo una ciambella- sbuffo andando in cucina, Luke mi segue.
-Len, avete finito di litigare? Gesù-
-Non è colpa mia se lui è qui- dico a bassa voce aprendo il frigo
-Ti sento, biondina-
-Non sono bionda, daltonico!-
-Ce l’hai con me solo perché sono famoso e bello!-
-Si, e anche molto intelligente. Zucca vuota- lo prendo in giro
-Basta, per favore. Non vi ho portati qui per sentirvi litigare! Smettetela, grazie-
Sbuffo
Vado in camera mia, che avevo precedentemente occupato con le mie cose.
Mi cambio velocemente e mi vesto più comodamente, cioè: con un paio di short della tuta e una maglietta di qualche taglia più grande.
Se questa non è comodità, signori, io non so dirvi cos’è.
Entro in bagno e una nube di vapore mi investe. Che cazzo! Non vedo nulla.
-C’è qualcuno?- chiede qualcuno
-Dipende, chi sei?- chiedo io
-Sono Luke- sbuffa
Ma porca…
-Sei nudo?- chiedo
-No, per tua sfortuna-
-Il tuo ego mi sta soffocando- dico
-Non è il mio ego- ghigna
Fingo un conato di vomito.
Prendo il phon e lo attacco alla presa, lo accendo e lo metto alla massima potenza. Non so come ma spero di far andare via un po’ di vapore, devo mettere la crema per il viso e vorrei vederci, evitando magari di mettermela in un occhio e accecarmi.
Fortunatamente, il vapore diminuisce drasticamente e quindi ora riesco a vedere il bagno.
Mi metto davanti allo specchio spostando Luke con un colpo di fianco
Mi guarda offeso
-Scusa?-
-Tranquillo, sei scusato- sorrido falsamente
-Che cavolo stai facendo?! C’ero io prima-
-Calmati, superstar. Devo solo mettere la crema, le tue fan aspetteranno-
Sbuffa
Poi noto, dallo specchio, enorme quanto casa mia, che mi sta osservando. Di nuovo! Non sono una ciambella, smettila.
Per fortuna. Avere pensieri a sfondo sessuale con una ciambella non sarebbe da persone normali
Hai problemi con questo?
-La smetti? Mi danno fastidio le persone che mi fissano- dico
-Probabilmente troveresti altri mille e uno modi per cui io ti infastidisco, quindi farò l’unico per cui ne vale la pena- dice continuando a guardarmi le gambe
Mi soffoco con la saliva. Sto improvvisamente sudando come un lama ipoglicemico.
Il biondo si avvicina improvvisamente a me e mette le mani sui miei fianchi.
I MIEI FIANCHI.
I  M I E I   F I A N C H I .
-Ti da fastidio se ti tocco così?- mi chiede
-Abbastanza- la voce che trema un po’
-Fantastico- ghigna
Scende di poco con le mani e ommioddio sento le ginocchia cedere e il corpo accaldarsi tutto.
Chi è che ha alzato la temperatura?
La porta si apre di scatto, riesco finalmente a muovere le gambe e mi sposto dalla posizione in cui ero prima.
-Len..- Billy si interrompe notando la posizione iniziale in cui eravamo
Fantastico.  
Billy guarda prima me e poi Luke. Poi torna a guardare me, e qui capisco, capisco che sono nella merda. Inizierà a fangirlare in modo spastico come una vera invasata. Ottimo.

 
°°°°
ARE YOU WAITING ON A LIGHTNING STRIKE? ARE YOU WAITING FOR THE PERFERCT NIGHT?
Lol, questa settimana tocca a "What are you waiting for..?" Dei Nickelback :3

Bene gennte! Sono tornata più scottata che mai!
Lol, ieri sono andata in piscina a tenere i marmocchi e indovinate chi si è ustionato le spalle, la faccia e addiritturae le tette? Ebbene si, io..nonostante avessi la crema solare e.e
Vabbè, in più ho pure la carnegrea everywhere  perché ho giocato a pallavolo e a calcio, e non sono abituata a fare così tanta attività..visto che di solito non faccio nulla, lol.
Quindi sto in una posizione scomoda, ma immagino non vi interessi..quindi niente.

SHE'S KINDA HOT
RAGA È FINALMENTE USCITA E IO QUESTA MATTINA ALLE SETTE E QUALCOSA L'HO ASCOLTATA IN PREDA ALLE CONVULSIONI PER COLPA DELLE USTIONI E PER QUANTO MI PIACCIA QUELLA CANZONE.
Ora, spero di non essere l'unica che attende un nuovo album...perché DEVONO farlo, no? Si.
Tipo che apppena è partita la canzone ero tipo "bah..ma non è che mi convinca tanto" poi l'ho ascoltata tutta ed ero tipo "OK. CIAO. NON MI VEDRETE PIÙ" 
Ora basta però, parliamo del capitolo dai :3 
C'è una scena Leuke (io faccio schifo a dare nomi alle coppie, quindi per favore non uccidetemi, anzi, se ne avete di migliori ditemelo che evito figure di merda, lol) che è tipo FANGIRLO DA SOLA PER LE COSE CHE SCRIVO.
Allora, tornando seria, dicevo? Oh, si, giusto: Leonìe torna al bungalow, dove trova tutti che quasi l'ammazzano per esser sparita così! Poi però, ovviamente, lei li fa rimanere zitti, perchè sennò non sarebbe lei, no? Bene. Poi Luke che è in modalità pervertito/maniaco, e Len che quasi lo squarta vivo e.e 
E alla fine
ZAN ZAN ZAAAAN (perchè devo sempre fare "zan zan zaaan"? Vabbè) mentre sono in bagno e Luke ci sta spudoratamente provando senza ritegno con Leonìe, entra BILLY! EHEHEHE che succederà secondo voi? 
Tipo che in realtà questa cosa della vacanza era un capitolo tutto unico, ma era qualcosa come più di dieci (credo) pagine di word, quindi ho dovuto per forza tagliare e ne son venuti fuori millemila capitoli (scherzo, non sono così tanti). Quindi vi anticipo che dal prossimo capitolo c'è tipo uno SBAM AHSJADHKF che mi dovrete amare per forza OuO 
oK, questo spazio autore sta diventando davvero troppo lungo e.e
Quindi ringrazio chi segue la mia storia e chi la recensisce. Come sapete vi amo <3
Vado a fare il bagno nel doposole e.e
Un bacino :*

Ps: sabato prossimo parto per il mare (con la mia bff, alla fine ci vado e sono troppo contenta), quindi non so quando riuscirò ad aggiornare. Spero di riuscirci prima di sabato e.e <3

 

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Capitolo 13
*** Kiss Me ***


"Kiss Me"

Passa qualche minuto, di puro terrore da parte mia, in cui Billy guarda me e poi Luke.
-Dicevo..volevo andare in spiaggia … - dice Billy
Fulmino Luke con lo sguardo, arrossendo come un peperone.
-Oh, fantastico! Almeno faremo qualcosa- dice Luke entusiasta
Ottimo, almeno sarò a casa da sola.
-Io sto a casa, non sto molto bene- fingo, dispiaciuta. Ripeto, pretendo un Oscar!
Billy mi fulmina con lo sguardo
-Stai benissimo, invece. Smettila di fare la cretina e vai a vestirti- dice
-Io sono già vestita!- dico offesa
-No che non sei vestita!- dice Luke
Lo guardo confusa
Lui cosa c’entra in tutto questo?
-Ho dei pantaloni?- chiedo
Billy mi alza la maglia e annuisce insieme a Luke
-Ok, ho una maglia?- chiedo
Annuiscono
-E allora che cazzo volete!- dico uscendo dal bagno
Billy mi segue sbuffando.
Vado in camera mia e mi metto le scarpe. Prendo la camicia a quadri blu e la metto.
-Devi forse dirmi qualcosa?- mi chiede
Il mio intuito mi dice che si riferisce a come mi ha trovata in bagno, con Luke.
Sono molto perspicace, vero?
-Io? Assolutamente nulla. Ma lo sai che ti dona questa treccia? Perché non te la fai più spesso?- chiedo cambiando discorso
-Non funziona con me, lo sai. Che stava succedendo in bagno?- chiede curiosa
Così curiosa che si sta avvicinando a me con uno sguardo che di normale non ha nulla.
È sadica, molto sadica.
-Te l’ho detto, nulla. Lo sai che è un cretino e quindi pensava di..boh, non so a cosa pensasse e se pensasse, quindi non è successo nulla-
-Da come ti guardava non mi sembra- cantilena
Sbuffo
-Ok, lo so che mi guardava come io guardo una ciambella o una pizza, ma per favore, possiamo non tirare fuori di nuovo questo argomento?- chiedo a mo’ di supplica.
Sbuffa, ma acconsente.
-Tu e Ashton invece? Fate progressi?- chiedo
-Cosa?- arrossisce
-Mi credi stupida? Cioè, COSI’ stupida? L’ho visto come vi guardate, cioè come lui ti guarda, ormai so già che tu te lo sbatteresti violentemente ovun-
-ZITTA- mi interrompe coprendomi la bocca
-È solo la verità..- faccio spallucce
-Si, ma vuoi che ti sentano tutti?-
-Ma che te ne frega, tanto anche lui lo pensa, probabilmente!- dico uscendo dalla stanza.
Noto alcuni fissarmi, sarà  sicuramente per il fatto che sono entrata in scivolata.
-Allora, andiamo?- chiedo sorridendo
-Sei felice..TI SEI DROGATA. TI HO DETTO MILLE VOLTE DI NON DROGARTI!- mi urla Calum
-Lo sai che ti ammazzo se osi urlarmi addosso di nuovo, vero?-
Ridacchia
Sono seria, sfortunatamente per lui.
Usciamo dal bungalow e andiamo verso la spiaggia.
Spero solo di non trovare degli inconvenienti questa sera, sarebbe scocciante. Soprattutto per il fatto che sono in “vacanza”.
-AHAHAHAHAH- ride Ashton
Lo squadro e poi mi avvicino a lui.
-Posso sapere dove comprate la droga, tutti quanti? Perché, secondo me, siete dei drogati..o avete problemi mentali?- chiedo
-AHAHAHAH- ride di nuovo
Probabilmente non ha capito che la mia non è ironia.
O magari mi sta solo prendendo per il culo..si, può essere.
 
C’è una festa, su questa maledetta spiaggia. Una festa, ok? Io odio le feste. Ci sono persone ubriache e stupide, ovunque. E ci provano spudoratamente anche con i pali.
Stringo il bicchiere fissando insistentemente delle ragazze che stanno parlando con i quattro idioti.
Ok, non sono brutte..ma..no.
Cioè allontanatevi tipo subito. Chiaro? Billy le fissa intensamente quanto me. Cioè lei guarda di più la bionda che sta parlando con Ashton, degli altri non penso le interessi molto.
Sento tipo un fastidio alla bocca dello stomaco, o forse è al cuore? Non saprei dire, in questo momento sono troppo concentrata a cercare di far prendere fuoco alle tipe vicino ai quattro.
Quando ad un certo punto la bionda, che più di tutte vorrei bruciasse ora, ride e si aggrappa al braccio di Luke, mi viene su il pranzo del natale scorso.
-Patetica- dico andandomene e lasciando Billy concentrarsi su come fare per ucciderle senza essere scoperta.
Mi allontano dal falò, che sarebbe il fulcro della festa, e vado più in la. Non so bene dove, so solo che dopo cinque minuti di camminata decido di sedermi.
Mi tolgo le scarpe e le appoggio affianco a me.
Uh, qui qualcuno è gelosa
Chi?
Tu, idiota
Ma io non sono gelosa. Semplicemente sono infastidita
Cioè sei gelosa perché la biondina stava toccando Luke, o sbaglio?
Sbagli, io sono solo infastidita, perché non sopporto le sciacquette da quattro soldi, come quelle.
Oh, certo, come no. Si vede lontano un miglio che sei gelosa e che ti rode il culo, per favore. Almeno non mentire a te stessa!
E anche se fosse? E se fosse che mi da fastidio tutto ciò? Cosa vorrebbe dire?
Che ti piace. Semplice, sei così testarda che nemmeno lo vuoi ammettere
Lui non mi piace!
Non cade il mondo se lo ammetti, chiaro?
Ho capito. Forse..può essere, non è nulla di certo però, che non mi dispiacciano del tutto le attenzioni che mi rivolge..ma non sto dicendo che mi piace!
ALLELUJA! Finalmente hai ammesso qualcosa
Ridacchio.
Ommioddio, sto ridendo da sola! Sono messa così male?
Seriamente, penso che inizierò a prendere le pillole antidepressive di mamma.
-LEN!- urla qualcuno
Vedo la testa rossa di Michael corrermi incontro.
Sorrido appena
-Heilà- dico
Si siede affianco a me
-Perché te ne sei andata? Ci stavamo divertendo!- sorride
-Ti correggo: voi vi stavate divertendo, io no. E nemmeno Billy, lo sai che ha una cotta megagalattica per Ashton, come potrebbe divertirsi vedendolo con un’altra ragazza?- gli chiedo ovvia
-È per questo che te ne sei andata?- mi chiede
-Perché non volevo vedere Ashton parlare con un’altra?- chiedo confusa
C’è qualquadra che non cosa..
-No, intendo. Anche tu te ne sei andata perché Luke stava scherzando e ridendo con Aileen?-
-A parte il fatto che non so chi sia questa Aileen di cui parli, no.-
-È la tipa bionda..-
-Non so chi ci fosse con voi..non passo il tempo ad osservarvi-
E invece si, cioè prima si..
-Certo, come vuoi. Comunque sono troppo stupide. Cioè se dicevo “uovo” ridevano. Ridevano, ok? Nemmeno Ashton ride se dico uovo..ok?-
Sta dando ad Ashton dello stupido? Beh..non ha tutti i torti. Ma sicuramente lui lo conosce meglio di me, per dare questo giudizio.
-E te ne sei andato, perché..?-
-Perché mi stavano altamente sul cazzo. E poi erano tutte “ommioddio ma voi siete famosi, cioè ommioddio, cioè che bello, cioè” e poi ridevano. Tutti questi “cioè” mi hanno dato al culo!-
Rido. Ma una risata forte, di quelle a piene polmoni.
-Sei così volgare. Io e te andremo d’accordo Mike- dico sorridendo
-Oddio, avrò questo privilegio?- dice Michael entusiata
Annuisco. Potrei ricredermi sul suo conto.
-Andiamo a casa, Mike? Sono stanca e voglio dormire- dico appoggiando la testa sulla sua spalla.
Annuisce.
-Avvertiamo gli altri?- mi chiede
-Ok-
Mette un braccio attorno alla mia vita e ci incamminiamo verso gli altri.
Ci sono ancora le tipe che ridono. Ma fanno altro oltre che ridere? Non so, tipo respirare? Cioè, me ne sono andata e ridevano, torno e ridono, minchia ma trovatevi un hobby!
Disse..”
-Noi andiamo a casa, siamo stanchi- dice Michael
-Vengo con voi- dice Billy
Capisco lontano un kilometro che non è dell’umore adatto per il mio sarcasmo, quindi evito battutine perverse.
Calum ci fa l’occhiolino, Ashton continua a sorridere come un ebete, e Luke squadra me e Mike dal basso verso l’alto con una smorfia.
Potrebbe essere la notte giusta in cui lo raso a zero. Poi vedi come impazziscono le tue fan, tsk.
Comunque non mi risparmio nemmeno io notando il suo braccio attorno alla spalla della bionda.
Senti cosa, levati, subito, lesta.
No, ma non sono gelosaa
Silenzio tu.
 °°
Mi sveglio nel bel mezzo del nulla sentendo un rumore provenire dalla porta di camera mia.
Oddio, questa volta vedi che sono veramente dei vandali e non posso fare nulla per fermarli.
Vorrà dire che mi dovrò sacrificare per il bene di tutti. E per “bene di tutti” intendo solo il bene di Billy.
-Chi siete cosa volete ve lo giuro sono povera e non ho soldi con me- dico tutto d’un fiato
-Len?-
-Luke?- chiedo confusa
Qualcosa si butta affianco a me. Cioè, meglio dire, qualcuno.
-Che vuoi?- chiedo scocciata
Sono abbastanza offesa dal fatto che prima, in spiaggia, ci abbiano completamente ignorato per stare con quelle.
Ora qualcuno capisce perché non voglio dare una possibilità ad un futuro rapporto?
Esagerata
-Perché ve ne siete andate, prima?- mi chiede
Il pugno lo vuoi adesso o dopo?
-Bah..potrebbe essere perché non ci cagavate di striscio e quelle puledrine schifose mi dessero altamente al cazzo?- dico sarcastica
-Sei gelosa?-
-Sei ubriaco?-
-No- dice
-No- mento, rispondendo alla sua domanda di prima.
Non dirò mai la verità davanti a lui, nemmeno morta.
-Eri così vicina a Michael..ti stava stringendo troppo- dice
È sicuramente ubriaco
-E quindi?- chiedo non capendo
-E quindi mi ha dato fastidio- confessa arrabbiato
Rimango in silenzio. Cosa potrei mai dire?
-E tu non lo eri nemmeno un po’ quando stavo toccando quella-
Un momento di gioia mia pervade, ha forse detto “quella”?
Un sorriso spontaneo mi incornicia la faccia.
Ma rimango comunque in silenzio.
Fai schifo
Anche tu.
-Sicura di non essere stata gelosa nemmeno un po’?- mi chiede
Diglielo Len, fatti coraggio. Che potrà mai succedere di drastico?
-Forse un po’ lo ero..ma non gelosa, solo infastidita- ammetto in un quasi sussurro, cioè ho faticato a sentirmi pure io..quindi spero non abbia capito nulla.
Alza di scatto la testa e mi guarda. Ok, come non detto..
-Davvero?-
Annuisco e in un millisecondo è a cavalcioni sopra di me.
Mi tocca i capelli  e fa una faccia buffa.
-Sono daltonico o i tuoi capelli sono blu?- chiede
-Si, ma alla buon'ora eh, è da più giorni che sono di questo colore- sbuffo
-E perchè li hai tinti?- 
Si, ma i cazzi tuoi?
-Sono stata costretta da quel pazzo di Michael, ma fa lo stesso- 
Annuisce poco convinto. Uh, mi aspettavo di peggio; tipo tuoni e lampi.
-Sei così bella- dice
Cosa?
-E sexy, e ommioddio prima volevo toglierti quei pantaloncini e Dio solo sa cosa avrei potuto fare- confessa
Arrossisco violentemente. Sono più che imbarazzata in questo momento.
Poi si avvicina, ancora di più, al mio viso e mi guarda negli occhi.
Il rossore sulle guance non ne vuole sapere di sparire, ma anzi, aumenta e basta.
-E anche adesso..non sto facendo pensieri casti, per nulla-
Spalanco gli occhi e sulle sue labbra appare un ghigno divertito. Ma che cazzo ridi pezzo di deficiente!
-Hai bevuto, vero?- chiedo confusa e speranzosa
Almeno se ha bevuto domani non si ricorderà di questa cosa e rimarrà un segreto che porterò con me nella tomba.
-Forse un po’. Ma sono abbastanza lucido da sapere quello che voglio e quello che sto dicendo- ammette
La cosa non mi rincuora per nulla.
Proprio.per.nulla.
Sarà che è estremamente sexy con una luce strana negli occhi, sarà che è anche perché è mezzo ubriaco, sarà perché il mio cervello è disconnesso in questo momento, per questi motivi dico -Baciami- e non ci mette molto ad accontentarmi.
Poco dopo si fionda sulle mie labbra e inizia a baciarmi con passione. E mi lascio trasportare in un bacio che di casto non ha nulla e non ha mai avuto nulla, sin dall’inizio.
Ci stacchiamo ansimanti.
-Le tue labbra sono millemila volte meglio di quelle della bionda di prima- confessa
Solo io sento una morsa al cuore? O allo stomaco? O ovunque?
Sta per rifiondarsi sulle mie labbra ma lo fermo.
-Cosa?- chiedo flebilmente
Mi guarda e poi la sua espressione si fa più seria
-Cazzo- dice
Mhmh, già.

 
°°°°
HOLAAAAAAAA
Tell me what you want what you like it's oookkkkeeeeiiii i'm a little curious too. Cool For The Summer di Demi Lovato. Giuro che io sto amando questa canzone per non so quale motivo; è bella..e la Lovato (secondo il mio """modesto""" parere) è gran figa :)))
COOOMUNQUE, sto tipo sullo sdraio in balcone, con degli asciugamani appesi alla cazzo alla ringhiera, per evitare di far vedere a tutti quanto io sia nerd. Ma sono dettagli e.e
Tipo che la mia migliore amica è stata da me per TRE giorni, e ovviamente non ne è uscito nulla di buono. Tipo che mi sono ritrovata con varie stoviglie da lavare e cartoni della pizza sparsi per casa. LOL.
E POI QUESTO SABATO PARTO E ANDIAMO IN VACANZA RAGA NON CI CREDO NEMMENO!!
Lo so che l'ho detto anche l'altra volta, ma io ogni giorno lo ripeto a chiunque vedo (che conosco, obv). 
Ora, parlando di cose serie. Io ho visto un film e nemmeno me lo ricordo..cioè COME?! COM'E' SUCCESSA UNA COSA SIMILE, BOH.
Devo tipo scaricare tre ore di viaggio di musica, quindi si accettano consigli :3
Bene, parliamo del capitolo. FINALMENTE SUCCEDE QUALCOSA..anche se poi non finisce bene, per colpa di Luke-sono-una-testa-di-culo-Hemmings. Lo so che mi odiate perchè siamo al capito millemila e 'sti due ancora stanno a bisticciare, ma date tempo al tempo (?) e continuate ad amarmi <3
Abbiate un po' di fiducia :)))) Ok, basta.
Poi stavano sul cazzo anche a voi le puledrine, vero? Obv, ma sono pressocchè inutili, quindi tranquille (: 
Comunque, stavo pensando che in questa storia non lascio molto spazio anche agli altri ragazzi. E mi dispiace, davvero, però indue protagonisti sono Leonìe e Luke, poi si, ci sono anche gli altri, però non odiatemi per questo, lol e.e 
Se vi interessa, sappiate che nella prossima ff che posterò fra i protagonisti principali ci saranno soprattutto Calum e Luke, gli altri si, ci saranno ma comunque meno presenti :)
Che tra l'altro non so se vene siete accorte, ma finalmente quel tontolone si è accorto del colore di capelli di Leonìe e.e
Bene, ora però devo scappare! Ringrazio chi ha recensito (scusate se non ho ancora risposto, ma cercherò di farlo il prima possibile) e chi segue la mia storia <3
Vi amo :3
Un bacino biscottoso :*

Ps: perdonatemi se ci sono degli errori, cercherò di correggerli (:

 

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Capitolo 14
*** She said! ***


 
"She said!"

Sto bene, cioè é tutto ok, credo.
"Smettila di raccontare balle, idiota"
-P-puoi uscire? Grazie- dico
-Non intendevo dire quello- si passa una mano sul viso
-Si beh, immagino. Però puoi uscire? Avrei bisogno di dormire e tu mi stai disturbando-
-Scusa ma io che devo fare? Non ti capisco, non capisco cosa tu voglia! Ti piaccio o no? Non posso vivere come un recluso aspettando che tu ti decida- afferma arrabbiato
Giustamente ora é lui quello arrabbiato.
"Non ha tutti i torti. Ammettilo, sei più indecisa di tua nonna alcolizzata quando deve scegliere tra whiskey e sambuca!"
Cosa vuol dire questo? Devo prendere una decisione importante, mica di qale tipo di cartaigenica devo scegliere! Ho bisogno di tempo.
-Non vuoi uscire tu dalla mia stanza? Bene, esco io- dico uscendo e andando da Billy
Entro in camera sua e la trovo a parlottare con Ashton
Billy nota la mia faccia e caccia via dolcemente Ashton che mi sorride uscendo.
Mi siedo affianco a lei e inizia ad accarezzarmi i capelli.
-Vi ho sentiti urlare...- confessa
Perfetto, direi.
Non le rispondo e annuisco.
-Che è successo questa volta? Che ha fatto quel dannato imbecille?- mi chiede sospirando
Cosa? Davvero Billy ha insultato uno dei suoi idoli intoccabili?! Oggi nevica, ne sono certa.
-No, beh, nulla. Cioè davvero, gli piaccio così tanto che questa sera si è fatto una delle biondine simpaticissime- ridacchio
Billy spalanca gli occhi.
-OMMIODDIO- urla -Io lo uccido. Lo butto fuori di casa, lo faccio dormire sotto i ponti con i tuoi amici barboni- dice guardandomi
Scuoto la testa.
-Billy tranquilla, è tutto ok. Però ora capisci perché sono stata diffidente sin da subito?- le chiedo
-Però..tutti possono sbagliare- eccola che è ritornata in sé
-Mi stai gentilmente prendendo per il culo?- chiedo
Ridacchia
-No, sei la mia migliore amica da tempi indegni, ma questo non vuol dire che tu abbia per forza ragione. Il fatto è che fin ché tu non decidi cosa fare, lui può fare, più o meno e con certi limiti, quello che vuole. Capisci? Cioè quello che gli fai capire tu, facendo così, é che a te di lui non interessa nulla. E non può aspettarti per tutta la vita, capisci?- mi dice
No ma adesso tutti a pensare al poverino che é in astinenza da sesso! Cioè e a me che tocca prendere una decisione importante di cui potrei pentirmi? Niente?
-Vi odio quando fate questi merdosi discorsi- sbuffo
-Lo sai che é la verità. E non puoi usare ogni volta come scusa la fiducia, cioè finché non ci stai insieme non puoi definire il fatto di fidarti di lui e delle sue azioni. Capito?-
Annuisco
Si ma che palle però.
-Ti piace?- mi chiede
"È questo il vero problema, ti piace si o no?"
Ma tu non te li fai mai una carrellata di cazzi tuoi?
"Non troppa gentilezza che poi mi viene il diabete, eh"
Ma magari ti venisse
"Scema, te lo stai augurando da sola"
Ti levi? Grazie.
-Io..- l'entrata di Mike nella stanza mi interrompe
-Scusate l'interruzione ma c'é Luke che sta gentilmente vomitando l'anima e chiede di te- Michael mi indica
Ma perché?!
-Molto interessante. Digli che arrivo- mento
Non andrò mai a tenere la testa a nessuno che vomita, vabbé tranne a Billy.
Mike annuisce e poi scompare di nuovo.
-Non andrai mai vero?-
Annuisco
-Che devo fare con te?- dice Billy ridendo
Sorrido e poi mi abbraccia dolcemente
-Dai su, vai- dice
-Ma io..-
-Vai e non rompere le scatole-
Mi spinge via dal letto.
Mi sento offesa e oltraggiata.
Esco dalla stanza di Billy e mi dirigo verso la mia.
Col cazzo che vado a vedere uno sboccare, per di più se quello é Luke.
"Ma fammi un piacere! Sei proprio una testa di cazzo"
Evito di insultarti solo perché non ne ho voglia.
Cerco di fare meno rumore possibile, così apro la porta e la richiudo subito dopo essere in camera mia. Il tutto avviene molto silenziosamente, fortunatamente.
Tocco il letto ma subito sento qualcosa che non va.
Quella che sto toccando é una gamba? Spero vivamente di si, sennò potrei avere un problema.
-Len? Sei tornata?-
-Ma non eri in bagno morente?- sbuffo
-Mi hanno riportato qui- ridacchia
Ma che cazzo ridi che hai appena sboccato l'anima?
-Devo solo prendere...uhm..il cuscino..-
In realtà io ci volevo dormire li, ma mi farò andare bene due sedie affiancate..o il divano scomodo che ho addocchiato prima..
Mi avvicino per prendere il cuscino ma qualcosa va storto, perché mi ritrovo stesa sul letto affianco a Luke.
Questa si chiama, esattamente, sfiga.
-Volevo solo il cuscino..- dico sbuffando
-Fammi compagnia- si avvicina ancora di più a me
-Sai schifosamente di alcool- faccio una smorfia
-Non ti sei mai sbronzata?- mi chiede curioso
-Certo che ho preso qualche sbronza- più di una, ma tralasciamo -Per questo ho deciso di stare lontana dall'alcool- cosa che a quanto pare lui non ha ancora capito
-Ora sto meglio. Sei vicino a me quindi va meglio- dice
Arrossisco. Devo ancora capire dove trovi il coraggio di dire certe cose.
-Sicuro di non preferire una bionda? No, aspetta. Baciare me é meglio..- ripeto quello che ha detto prima, solo con una punta di fastidio nella voce.
"Fastidio? Una punta? A me quello sembra un iceberg di gelosia! Stai rodendo dentro in una maniera indegna, cretina"
Non stavo parlando con te! Smettila di impicciarti nei miei affari, cavolo.
Luke ridacchia
-Qui qualcuno è geloso..uh- mi guarda
Come faccio a dirgli di no se fa quella faccia? Eh?
No, ma che sto dicendo?! Probabilmente la puzza di alcool mi ha dato alla testa.
Non rispondo, rischierei di dire qualche cavolata.
-Chi tace acconsente- ghigna
-Dormi, sei ancora sotto l'effetto dell'alcool ed entro domani non ti ricorderai nulla. Quindi evito di dirti certe cose- ammetto
-Dormi con me- dice
-Non penso sia il caso, insomma. Puzzi talmente di alcool che ci manca poco mi ubriaco pure io. Sono sensibile agli odori forti-
-Non era una domanda- mi interrompe
-Se proprio mi costringi- afferro la coperta e mi copro fino a sprofondarci sotto.
"'Se proprio mi costringi' non sai mentire, brillavi dalla voglia di dormirci insieme"
Hai finito? Grazie. Buona notte e a mai più.
Chiudo gli occhi lasciandomi abbandonare al mondo onirico.
°°° 

-Buon giorno, bambolina- dice qualcuno dolcemente
Apro lentamente gli occhi, prima di riuscire a capire chi mi sta osservando devo riaprirli e chiuderli per qualche volta.
Quando capisco chi mi ha dato il buon giorno, non so se essere triste, arrabbiata o felice.
-Buon giorno- dico ancora assonnata
La puzza di alcool di ieri sera non c’è più, fortunatamente, e al suo posto c’è profumo di vaniglia e cocco. Ehi..questo mi ricorda il mio bagnoschiuma.
-Non ti dispiace se ho usato il tuo bagnoschiuma per lavarmi, vero?- mi chiede Luke
Fai come se fossi a casa tua eh, mi raccomando.
Faccio spallucce.
Mi tolgo le coperte di dosso e mi alzo lentamente.
Mi stiracchio un po’ e faccio per uscire dalla porta ma Luke mi prende per i fianchi, da dietro, e mi ritrovo con la schiena contro il suo petto.
-Dove vai?- mi chiede
-Lontano da te, possibilmente-
-Oh, sei così simpatica la mattina- dice sarcastico
-Ehi! Io lo sono sempre- dico offesa
Ridacchia. Ma dico io, che cazzo ti ridi?! Che nelle tue condizioni io sarei morente sotto le coperte.
-Eddai, lasciami andare per favore- dico cercando di liberarmi
-Oh, ti piacerebbe. E invece no. A meno che tu non risponda ad una mia semplice domanda- dice vago
-Ma questo è uno schifosissimo ricatto!- dico offesa
-Potrebbe essere..-
-Ok, poni la domanda e poi lasciami libera-
Ho come il presentimento di sapere già cosa voglia chiedermi..
-Ok. Sei pronta?- annuisco -Ieri sera hai affermato che eri gelosa-
-Infastidita- lo correggo
-Si, come vuoi. Quindi questo vuol dire qualcosa, giusto?- mi chiede
-Si, Luke dove vuoi andare a parare? Odio i giri di parole, vai dritto al punto-
-Quindi io ti piaccio, almeno un po’, no?-
Eccolo li, sapevo io che mi chiedeva una cosa simile.
Solo che io non so che rispondere. Si o no?
Ovviamente si
Non mi sembra il momento di litigare, grazie.
Ma io sto dicendo quello che tu non riesci ad ammettere
Oh, fanculo.
-Non ne sono certa, ma potrebbe essere che tu non mi dispiaccia così tanto..cioè ovviamente con i tuoi limiti, tipo l’arroganza, l’egocentrismo e la troppa bellezza che possiedi. Ommioddio dovrei smetterla di parlare, cazzo- dico tappandomi la bocca.
Finalmente le sue mani si staccano e riesco a scappare in bagno.
Oh Gesù ma perché parlo quando non devo?
Dovrei imparare a contenere di più le parole …
-Len, sei qui dentro?- mi chiede Billy
-N-no-
Tipo adesso, adesso avrei dovuto mettermi un panno in bocca e stare zitta.
-Aprimi-
Faccio come mi dice ed entra subito.
-Posso sapere perché Luke sembra caduto dalle nuvole? E perché sta saltellando in giro per la casa?-
-Perché lo chiedi a me? Lo sai che è stupido- ridacchio
Mi guarda seria
-Non me la racconti giusta, parla. Subito-
Sbuffo
-Può essere che ieri sera gli abbia detto di essere gelosa, in realtà ho detto infastidita, dal suo comportamento con la puledra. E che prima gli abbia detto che potrebbe piacermi, non ho specificato se tanto o poco o in quale senso della parola “piacermi”. Però si..ehm..ecco..insomma, ora lo sa- dico imbarazzata
Billy spalanca gli occhi
-OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO. MICHAEL CORRI IN BAGNO, MICHAEL!- urla Billy uscendo dal bagno, per poi rientrare con Mike affianco.
-Gli e l’ha detto..- gli dice Billy entusiasta
Io non riesco a capire..
-Oddio, dici davvero?!- dice lui
Billy annuisce, si prendono per mano e iniziano a saltellare insieme urlando cose strane.
Io sono ancora confusa e continuo a non capire.
-Ehm..scusate. Potrei gentilmente sapere, anche io?-
Mike mi abbraccia di slancio
-Gli e l’hai detto. Oddio. Non ci credo, ora state insieme, quindi?- mi chiede felicemente
Cosa?!
-Cosa..no! Mike, Billy, calmatevi, diamine! Ora uscite da questo bagno, grazie- dico facendoli uscire poco dolcemente.
Prevedo una lunga giornata.

 
°°°°
HELLO MY BIUTIFUL PIPOL!
Questa settimana non ho nessuna canzone..lol
Sono molto sad, perchè sono appena tornata dal mare (sono tornata ieri quindi son fresca fresca) e vi giuro che già mi manca.
Ora vi racconto un po', anche se probabilmente non vi interessa molto. Allora, eravamo in quattro in tenda, io e altre tre mie amiche, è stato davvero bellissimo! Anche perchè eravamo solo noi, senza adulti che rompevano le scatole, quindi ci siamo anche autogestite e insomma, ci siamo divertite un sacco. Tipo ci svegliavamo all'ora di pranzo e facevamo colazione, qualche ora dopo pranzavamo e poi andavamo in piscina (perchè nel camping superfigo dove eravamo avevamo pure la piscina e la discoteca all'interno) e poi andavamo al mare. Poi si tornava in tenda e a turno ci facevamo la doccia nei bagni che erano (per fortuna) attaccati alla nostra ""postazione"". E quando avevamo finito tutte si cenava, poi ci si preparava per andare..o in discoteca o al mare, sul molo (voi non avete idea di quanto sia stato bello passare le serate al molo), e alla fine si andava. 
Ve lo giuro, se potessi tornerei la. Anche se..penso fosse giovedì notte, ha piovuto così tanto che la nostra tenda ha imbaracato tantissima acqua, tipo avevamo minimo due centimetri d'acqua. Per fortuna noi ci stavamo preparando, quindi eravamo tutte in tenda belle sveglie, e dovevamo andare in discoteca, solo che il bellissimo temporale e la piazzola di merda che avevamo non ci hanno permesso di andarci, visto che alle undici eravamo li a tirar fuori acqua dalla tenda con le ciabatte che usavamo per andare in piscina/mare e.e 
E verso le undici e mezza stavamo tipo a scavare una specie di canaletta davanti alla tenda con dei cucchiai e delle forchette..poi fortunatamente sono arrivati dei tedeschi (c'erano solo quelli praticamente, in quel camping. Ho parlato più inglese che italiano ma ok) che avevano una specie di spranga di ferro e ci hanno aiutate a scavare sta cosa che alla fine ci ha permesso di non passare tutta la notte a togliere acqua dalla tenda -.-" 
Poi abbiamo fatto amicizia con dei tedeschi/svizzeri che erano mezzi sbronzi ma simpatici. E la mia migliore amica mi ha raccontato che mentre io ero con un tedesco intenta a fargli imparare alcune nuove parolacce e cose poco fini in italiano (visto che in italiano lui sapeva dire solamente PorcoPorco) a lei è arrivato un svizzero che le fa "Aaah Italia! Gorgonzola!" e tipo lei è scoppiata a ridere. Cosa che ho fatto anche io appena me l'ha raccontata. Ma non era tipo "Pizza, mafia e mandolino"? Boh, vabbè.
Ok, ora la smetto di raccontare tutte queste cose che probabilmente non vi interessano!
Parlando del capitolo..FINALMENTE LEN DICE QUALCOSA A QUEL PORELLO DI LUKE. Che ora va in giro a saltellare come un'allegra capretta. Cosa pensate che posso succedere adesso, tra i due? Le cose cambieranno o rimarranno sempre le stesse? Fatemi sapere come la pensate lasciando delle recensioni, se vi va :)
Oh giusto! Non ricordo se ho risposto alle recensioni che mi avete lasciato al precedente capitolo, ma se non l'ho fatto, datemi un attimo che vado a rispondere e.e 
Ok, mi sembra di essere stata qui anche troppo e.e
Quindi niente, grazie mille a chi continua a seguire la storia e a chi ha voglia di recensire i capitoli <3
LUV U (:
Un bacino :*

Ps: perdonatemi se ci sono degli errori :)))

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Capitolo 15
*** Then..? ***


"Then..?"

Calum sta dicendo a tutti della mia fantastica perfomance di prima, con il cassiere simpatico.
Non capisco perché voglia raccontarlo a tutti. Se avessi fatto chissà che allora ok, ma non ho fatto nulla, rispondere male alle persone per me è diventato un hobby.
Luke mi guarda e sorride. Arrossisco.
Dovrei farlo scendere dalle nuvole.
Tipo chessò, gli pago una spogliarellista..
Ma sei scema? Cioè fai la gelosa incazzata nera per un bacetto con una qualunque, e poi vuoi pagargli una spogliarellista?! L’unica che si deve svegliare sei tu
Si chiama IRONIA. E al massimo lo spogliarello lo faccio io, non ho i soldi per pagare una spogliarellista, non sono così ricca!
-Beh, che ne dite se preparo la cena?- sorrido
Billy mi guarda e smette di respirare.
-ALLONTANATELA DALLA MIA CUCINA- urla
-Cosa? Oh diamine, solo perché una volta ho dato fuoco alla lavagnetta di plastica cucinando, non vuole dire che io non sappia cucinare!-
-Solo?- ha uno strano tic all’occhio destro -Dimentichi anche le due padelle bruciate e l’influenza intestinale che hai fatto prendere a tua sorella facendole mangiare quella..cosa che avevi “cucinato”- sottolinea l’ultima parola
Ok, non sono un’ottima cuoca, ma non sono nemmeno così pessima..ok, non è vero. Faccio davvero schifo in cucina.
-Sei così drastica- sbuffo
-Mi servono almeno tre persone, c’è gente che mangia per quattro- mi guarda -quindi avrò bisogno di un po’ di aiuto..e qualcuno che la porti fuori, grazie. Non la voglio nella mia cucina per almeno un’ora- dice seria
-Ma nemmeno avessi la peste- dico offesa
Ashton mi prende e mi porta in camera mia
-Non ho la peste, giuro- dico sbuffando
Ashton ridacchia
-Lo so, tranquilla..ma lo sai com’è fatta, no?-
-Ovvio che lo so, è la mia migliore amica!- rido
Si siede vicino a me
-Uhm..ecco..ehm..io volevo chiederti una cosa, riguardo Billy, sai è simpatica e carina-
-Ash, posso chiamarti così?- annuisce -vai dritto al punto, grazie- dico sincera
-Non è che metteresti, tipo chessò..una buona parola per me, con lei?- mi chiede imbarazzato
Mi sta prendendo per il culo? Cioè io mi lamento di me, ma questo c’ha i maiali davanti agli occhi, altro ché prosciutti!
-Ash, hai presente Billy, no? Quella che mi ha appena cacciato dalla cucina? Quella che appena vi ha visti è tipo quasi svenuta? Ecco, è quella che ha anche una strana, ma ora comprensibile, ossessione per te. Quindi perché mai io dovrei mettere una buona parola per te, se già è schifosamente innamorata di te? Cioè poi non so se magari sto esagerando, rimane comunque il fatto che, fidati di me, non hai bisogno di una buona parola da parte mia, con lei-
Ridacchia, ha una risata così contagiosa che mi ritrovo a ridere insieme a lui e non so nemmeno il perché..
-Ok, beh…ehm..grazie. Non mi ero accorto di questo..-
Ragazzo, una bella visita oculistica non te la toglie nessuno.
-Mai pensato di metterti gli occhiali?- chiedo ironica
-Li devo già portare..-
Ah..
-Ops- ridacchio imbarazzata
-Beh, ora parliamo un po’ di te, bambolina- sorride
-Io? Oh beh..non c’è molto da dire su di me..cioè le cose che dovresti sapere, penso che tu le sappia già..tipo..-
-Tipo che ti piace Luke- mi interrompe
-Esatto- rispondo non accorgendomi nemmeno della sua interruzione
-No, aspetta! Non intendevo dire quello. Mi hai ingannata- dico puntandogli un dito contro.
Ride
-Assolutamente no, tranquilla, il tuo segreto è al sicuro con me- mi fa l’occhiolino
-No! Non è un segreto, cioè non lo è perché non è vero- dico
-Oh, ma certo, pulce. E io sono nato ieri, dovresti imparare a mentire meglio, le tue guance dicono il contrario-
Gli e lo dico sempre anche io..”
Mi tocco le guance convulsivamente e noto che sono più accaldate, quasi bollenti.
-Non è come credi, è che fa caldo. Tu non lo senti?- ridacchio nervosa
-Non capisco perché tu continui a negarlo, che male c’è?- mi chiede confuso
Esatto
-Certo che non vi arrendete mai voi, eh- sbuffo incrociando le braccia al petto
-Beh, comunque, se non ne vuoi parlare ok. Ma almeno inizia ad essere più sincera con te stessa, tanto ammetterlo non ti costa nulla, giusto?- sorride gentile
Io..ecco…uhm..non so che dire.
Probabilmente ha ragione, ma non sono ancora pronta ad ammetterlo..forse.
-VENITE A TAVOLA- urla Billy
È già passato così tanto tempo? Wow..
Ash fa passare un braccio attorno alle mie spalle e andiamo insieme in cucina.
-Ecco la nuova coppia dell’anno duemilamai, non troppi applausi che arrossisco, grazie. Gli autografi dopo- dico ridendo
Ashton ride insieme a me e poi ci sediamo a tavola.
-Mi fai un autografo sulle tette?- mi chiede Mike ammiccando
Lo guardo confusa
-Cosa?-
-Una volta una fan me l’ha chiesto..e non solo a me- lancia un’occhiata a Luke, con tanto di occhiolino e sopracciglia che fanno su e giù.
Mi soffoco con l’acqua che sto bevendo.
-Arrivano davvero a così tanto?- chiedo sorpresa
-Oh si, anche peggio- ride Calum
Non so se essere scioccata o impressionata..
°°°
 
-Sentite, questa è l’ultima sera qui, che ne dite di andare a fare un giro? Che ne so, in spiaggia o da qualche altra parte?- chiede Billy, già completamente preparata.
-Perché ho come la sensazione che non sia una proposta, ma un ordine?- chiedo
-Dai su, per favore- dice facendo la solita faccia irresistibile
Ashton, seduto affianco a me, abbocca subito.
-Corro a mettere le scarpe- dice in catalessi
Povero, è davvero andato. Beh, chi non lo sarebbe? Billy è davvero bella, i capelli biondi le arrivano alle spalle e sono perfettamente lisci, le incorniciano il viso dai tratti dolci, gli occhi azzurri mettono in risalto la pelle un po’ abbronzata, il fisico snello e tonico e le gambe slanciate la valorizzano ancora di più. All’inizio anche io temevo di essere diventata lesbica, per lei. È una cosa che non le ho mai detto, aumenterebbe il suo ego e penso che  basti già il mio per tutte e due.
Rivolge lo stesso sguardo anche agli altri.
-Io..non..ok, arrivo- Calum sbuffa, ma va a mettersi la giacca
-Scusate ragazzi, ma io questa sera esco con una donzella- Mike mi fa l’occhiolino
-E non me l’hai detto? Io ho tinto io miei capelli di blu, per te!- dico offesa
-Doveva essere una sorpresa! Perdonami, principessa- fa una faccia tremendamente dispiaciuta e dolce
-Oh, al diavolo, Clifford. Ti odio- dico ridendo
Mi manda un bacio volante e poi esce di casa.
-Quindi..- Billy mi guarda e tenta di convincermi
-No, Billy, non ho voglia di uscire. Devo ancora preparare la borsa per domani, penso mi dedicherò a quello- sorrido dolcemente
Annuisce
-Luke dov’è?- mi chiede
-Perché mai dovrei saperlo?- inarco un sopracciglio
Fa spallucce
-È in doccia, dice che dopo ci raggiunge- dice Ashton arrivando in sala.
-Ok, noi andiamo. Fai la brava e non dare fuoco a nulla- mi dice Billy
-No, mamma. Tranquilla, l’unica cosa che potrebbe prendere fuoco è sotto la doccia- fingo un sorriso
E ora che sono da sola, posso dare il via alla vita vera. Ok, scherzo. Il massimo che mi posso permettere è mangiare i biscotti sul divano senza che Billy mi uccida, e andare in giro in biancheria intima.
 
Accendo la radio e metto un canale a caso. Fortunatamente becco Maps dei Maroon 5. Come potrei non essere felice sentendo questa canzone? È così..tremendamente bella! Oppure è Adam che rende tutto più bello..
Vado in camera ma appena metto piede nel corridoio esce Luke, dal bagno, nudo.
NUDO.
Mi copro gli occhi subito e urlo.
-O-ommioddio, Luke, copriti! Subito. Sei una maledetto maniaco- dico con i conati di vomito.
Certo, ‘conati di vomito’, ti piacerebbe fossero quelli. Ti svelo che la caldaia che hai  al ventre non sono conati di vomito
Cosa, ma OMMIODDIO! Che vai blaterando, stupida me stessa interiore!
-Oh, cazzo! Scusa, non sapevo fossi a casa- dice imbarazzato
-Ma anche se fosse non dovresti girare.. beh..in quelle condizioni- ora sono più che sicura di essere veramente arrossita.
Ride
-E non ridere- dico arrabbiata
-Sei così imbarazzata, non posso non ridere! È troppo divertente, non capisci. Cioè tu sembri un pomodoro, non hai mai visto un ragazzo nudo?- mi chiede ridendo
Il mio silenzio, e imbarazzo, lo fa smettere subito.
Tanto per dire, ho ancora le mani davanti agli occhi.
-Tu..non hai mai visto-
-Per l’amor del cielo, puoi coprirti?!- lo interrompo infastidita
-Scema, mi sono già coperto da almeno un minuto- dice ridacchiando
-Non sei simpatico, Hemmings, proprio per nulla- tolgo le mani dagli occhi
Ma quello che vedo non è che mi aiuti molto.
È tipo a petto nudo e ha solo un “asciugamano” attorno alla vita.
Penso di essere ferma da almeno due minuti a fissarlo.
-Occhio alla bavetta- dice ridacchiando e passandomi affianco
Rimango a bocca aperta. Ma come si permette quel buzzurro?
Maledetto cafone!
Ora pensa di essere chissà che cosa solo perché mi sono un attimo soffermata a guardarlo? Che rottura di palle.
Batto un piede per terra arrabbiata e vado in camera mia.
Non lo sopporto quando fa così, perché non può essere, quasi sempre, come questa mattina?
Inizio a borbottare tra me e me minacce e nuovi insulti.
-Che una mandria di gatti inferociti ti si aggrappi alle palle- sussurro
Ok, la smetto. Devo imparare ad essere più cortese con le persone.
-Hai proprio un bel culo- dice
Sussulto.
Fanculo alla cortesia!
-Mi pare che tu me l’abbia già detto..uhm..mentre eri ubriaco a casa mia- ghigno
Sbuffa
-Non smetterai mai di rinfacciarmelo, vero?-
-Esatto, come mai ci seri arrivato? La doccia ti ha aperto la mente?-
-Uh, hai mangiato pane e simpatia a cena?- mi chiede
-Può essere- rido
Non sono nemmeno infastidita dal suo sguardo, che sento vagare sul mio corpo, soprattutto sul culo. Ed è strano, perché di solito odio le persone che mi fissano.
Temo sia arrivato il momento di smettere di negare i miei sentimenti verso il biondo, per quanto possa essere difficile da ammettere.
Posso cantare di gioia?”
Cioè sono spaventata, è normale? Io non mi sono mai..come dire..infatuata di nessuno, tranne di Adam Levine, ma io e lui siamo già sposati in un mondo parallelo, quindi non so che fare. Credo che respingerlo non sia il modo giusto, vero?
“Esatto, buon giorno principessa! Te la sei presa con comodo, eh?”
Senti, ho dei tempi di reazione molto allungati, ok? Non rompere.
Mi accuccio per prendere un paio di calzini che mi sono caduti per terra e sento Luke emettere dei versi strozzati.
Oddio magari sta per avere un infarto!
Ho fatto il corso, so come rianimare un persona!
-Ti senti male? Se tu decidessi mai di svenire, o di avere un infarto, tranquillo, io so come rianimarti. Ho fatto un corso apposta, ok..sono andata solo ad una lezione ed è stato più di un anno fa, però sono andata più che bene..-
Mi guarda confuso
-Ti sembra che stia per avere un infarto?-
Lo squadro e scuoto la testa
-E allora perché hai fatto quei versi?!- chiedo confusa
-Meglio se non te lo dico..-
Abbasso gli occhi e senza volerlo lo sguardo va a posarsi sul cavallo dei suoi pantaloni.
Ah..oh..
Arrossisco immediatamente
-Uhm..io..finisco di fare la b-borsa- gli chiudo la porta in faccia
Non mi sembra di essere così provocante, non sono mica nuda!
Metto il borsone vicino all’entrata e vado a stendermi sul divano.
-Posso?- mi chiede Luke
Annuisco, alzo le gambe in modo che lui possa sedersi e poi le riappoggio sulle sue.
-Comoda?- chiede sarcastico
-Mh, si può fare di meglio, ma va bene- ridacchio chiudendo gli occhi
-Senti..non vorrei disturbare la tua pennichella, solo..potrei farti una domanda?-
-Perché oggi hai tutta questa voglia di farmi domande?-
-Perché voglio sapere, Leonìe- e il mio nome detto da lui, suona così bene che vorrei lo ripetesse all’infinito -Voglio delle risposte, possibilmente delle certezze, da te- dice serio
Si e vuoi pure una fetta di culo, già che ci siamo?
-Ok- sbuffo 
-Tu..cioè io..secondo te..-
-Secondo me?- cerco di aiutarlo ad andare avanti
-Abbiamo una possibilità?-
Si, ovvio, fammi tua. Abusa di me, rendimi la tua schiava, fa di me ciò che vuoi
COSA?! No ok, stai delirando. Cioè nemmeno morta, chiaro? Bene.
La risposta è così sottointesa? Probabilmente si.
Boccheggio per un attimo.
Gli dico la verità, cioè che mi piace e che non mi dispiacerebbe poi così tanto stare insieme a lui, oppure gli dico di no e pace a tutti i santi?
Dimmi perché vuoi dirgli di si
Beh..perché forse un po’ mi piace, è un po’ fastidioso e rompipalle, ma alla fine non mi dispiacciono per nulla le sue attenzioni, perché mi piacciono i suoi occhi e vorrei passare la mano tra i suoi capelli e scoprire se sono morbidi oppure no, perché vorrei risvegliarmi tutte le mattine come questa mattina, perché mi piace il suo della sua voce e il suo piercing fastidioso ma dannatamente sexy sulle labbra, perché adoro, quasi sempre, quando litighiamo, non giudicarmi per questo ma è davvero una sensazione che adoro, e..perché porca vacca mi sono appena accorta, dopo un mese di ritardo, di essere fottuta, andata, fregata o semplicemente innamorata. Ma è possibile? Che io sia innamorata, intendo. Di Luke, poi? È possibile che voglia risentire il sapore delle sue labbra sulle mie? E che voglia sempre fare cose sconce, quando mi sta accanto. Ommioddio, sono così volgare? Devo riprendermi.
Oh..quindi immagino che la risposta sia si
Lo immagino anche io..
-Len? Ci sei?- mi chiede allarmato
-S-si, certo. Ci sono, ehm..stavo solo pensando-
Sorride
E adoro quando mi sorride, fanculo al mondo. Io sono fottutamente innamorata di Luke Hemmings, e porca vacca questa è una cosa più grande di me!
"Alleluia! AAAAlleluia! Ci  hai messo un po' eh, ma alla fine ci sei arrivata pure tu"
Cambio posizione e mi metto a gambe incrociate davanti a lui, che guarda curioso ogni mio movimento.
-Io..ci ho pensato e riflettuto bene, e potrei assolutamente pentirmi di quello che sto per dire. Ma che ci posso fare? Io e i guai andiamo d’amore e d’accordo- faccio spallucce -so che la mi risposta potrebbe cambiare tutto, o quasi, ma ormai sono nella merda, quindi più di così non ci può stare. Per questo motivo, e altri che ho elencato precedentemente a me stessa, ho deciso che: si, darò una possibilità a..questa cosa, non so come tu voglia definirla. Ti chiedo solo di non farmi troppo male, non ne sopporterei un’altra di botta simile- dico tutto d’un fiato
Lo so, non è uno dei discorsi migliori della mia vita, ma non è colpa mia se mi agito e perdo la razionalità, iniziando a straparlare.
-Tu..hai..davvero detto quello che ho sentito?- mi chiede scioccato
-Dipende da cosa hai sentito..- affino gli occhi
-Quello che volevo sentire da tempo- dice
Meno di cinque secondi e ho le labbra attaccate alle sue, le nostre lingue di cercano creando una perfetta sincronia.
Mi metto a cavalcioni sopra di lui e improvvisamente inizia a fare caldo e sento il bisogno di togliere la maglietta.
No, stai con le mani apposto. Non è arrivato il momento di iniziare uno spogliarello!”
Il ventre mi pulsa e non capisco il perché, sono accaldata. Gesù, mi sembra di essere in un film porno. Arrossisco al solo pensiero..
Si chiamano ormoni,  principessa
-Fermami, finché siamo in tempo, Len. Non voglio che succeda qualcosa, così. Non qui e non in questo modo- dice dolcemente, Luke, accarezzandomi una guancia.
Sorrido e annuisco.
-Che cosa mi hai fatto, Luke?- gli chiedo sbuffando
-Hai fatto tutto tu, non è colpa mia. Io ti ho solo chiesto di uscire- fa spallucce
-Scherzi vero? Mi hai stalkerato anche al supermercato, e casualmente ti sei presentato a casa mia. E poi sono io quella?-
-Ok, beh..che vuol dire? Ho fatto bene, si o si?- mi chiede retorico
-No- gli lascio un buffetto sulla guancia e corro in cucina.
-Che intendi con “no”?- chiede confuso
-Stavo scherzando, superstar. Rilassati!-
La porta si apre rivelando gli altri componenti del gruppo, meno Michael.
-Com’è andata?- chiedo
-Bene..- sorride Calum
-Ne sono felice, ma sono un po’ stanca. Vado a dormire, buona notte fiorellini- mando un bacio volante a tutti
Sto per entrare nella mia stanza quando due mani calde mi avvolgono i fianchi.
-Niente bacio della buona notte al tuo principe azzurro?- mi chiede ghignando
-Ti chiami Adam Levine?- gli chiedo
-No..- dice confuso
-Allora non sei il mio principe azzurro-
Mi giro, mi alzo sulle punte, perché è fottutamente più alto di me di almeno millemila metri, e gli do un dolce bacino sul naso, poi mi rigiro e ammicco prima di chiudere la porta alle mie spalle, giusto in tempo per vedere la sua espressione a bocca aperta.

 
°°°°
WHEN YOU STUCK IN A MOMENT AND YOUR SPARK IS DISOWNING, THIS IS OUR TIME TO OWN IT, TO OWN IT.. SO OWN IT. BABY WE WILL FALL WITH FIREE N GOLD IN OUR EYES!
Fire and gold di Bea Miller. Mi piace un sacco questa bella girls :3 

Ok, sono tornata. Yeeeeee *le tirano addosso dei tavoli* 
Forse è meglio se la smetto, che dite? Eh si e.e
Cioè raga, sono distrutta psicologicamente, non potete capire (o forse si). Essere una fangirl mi sta uccidendo lentamente. Soprattutto per il fatto che seguo una marea di serie tv e me le guardo tutte in streaming, tipo in questi giorni sono impazzita perchè mi sono riguardata Supernatural, sono tipo dieci stagioni tutte con ventitrè episodi e io sono alla stagione otto..appena iniziata proprio. Cioè voi non potete capire quante Ship mi partano per qualsiasi cosa. AIUTO.
CHE POI E' USCITO IL VIDEO DI SHE'S KINDA HOT E IO SONO TIPO MORTA. L'AVETE VISTO VERO. 
IN QUEL MOMENTO HO VISTO I MIEI NEURONI USCIRE E DIRMI "CIAONE ERIKA, CI SI VEDE L'ANNO PROSSIMO".
Sto male, lo so :ccccc io ve l'ho detto che sono impazzita!
COOOMUNQUE, parliamo del capitolo. 
IO lo so che voi mi amate immensamente, dopo questo capitolo. Perchè FINALMENTE Leonìe parla chiaro con Luke e ne sono venuti a capo, di sta faccenda. Ricordate che non hanno ancora ufficializzato nulla.
Ora però, vi devo avvertire, che non sarà tutto rosa e fiori (ma quando mai poi) quindi per questi due poveri non è ancora finita. 
Sono una persona orribile, lo so e.e
Detto questo: devo scappare, sennò mia mamma mi tira una ciabatta dietro.
Quindi vi ringrazio tutti infinitamente! <3
Ps: appena posto vado a rispondere alle recensioni (o comunque poco dopo aver postato) :)
Pps: non manca molto alla fine, cioè...non so con precesione quanti capitoli, ma comunque non sono molti (:
Un bacino :*

 

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Capitolo 16
*** A beautiful evening ***


"A beautiful evening"
BILLY
 
Sono in panico. Totalmente, e Leonìe che non la smette di urlare contro Luke, sicuramente non mi aiuta.
-Voi due, potete smetterla? Grazie- gli chiedo, apparentemente calma.
Len mi guarda, confusa.
Questa sera dovrei uscire con Ashton. E probabilmente tra poco mi verrà una crisi di nervi. Perché non so cosa mettermi, ho paura di combinare qualche pasticcio, ho paura di tutto!
-Luke, ti puoi gentilmente levare dai coglioni? La mia migliore amica sta per avere una crisi di nervi e vorrei restare sola con lei- dice Leonìe, con la solita grazia, a Luke.
Che poverino, non so davvero come faccia a sopportarla.
Lui le lancia un’occhiataccia e poi mi si avvicina a me.
-Scusa, ora me ne vado, Billy. Sia mai che la principessa Leonìe si arrabbi- Leonìe gli fa la linguaccia. Che dire, sono tutti e due molto maturi per essere maggiorenni.
-Comunque, stai tranquilla. Ad Ashton piaceresti anche con un sacco della spazzatura addosso, e tu risulteresti figa anche con quello- Luke sorride
-Ritieniti fortunata. A me dice che starei bene solo con un sacchetto in faccia- dice Leonìe sbuffando
Ma saranno cretini questi due?
-Non ascoltarla. Di solito è lei che me lo dice-
-Oh..si..è vero- dice Leonìe ridacchiando.
Non ci voglio credere, davvero.
Ma comunque rido, perché senza i loro battibecchi non sarebbero così divertenti.
Luke mi abbraccia e prima di andare da un veloce bacio a stampo a Leonìe, che arrossisce un po’.
-Ok, quel malato mentale ha ragione. Tu staresti bene anche con un sacco della spazzatura addosso. Ma non te ne devi preoccupare, quel ragazzo non ha che occhi solo per te, e anche se tu dicessi qualche stronzata, lui riderebbe- dice Leonìe sorridendo dolcemente.
-Lo so..ma..ho comunque paura!-
Mi tira un pugno sul braccio
-AHIA! Sei una ragazza manesca- ridiamo
 
            °°°
 
-Smettila di mangiarti le unghie- mi riprende Calum
Esatto, Calum. Non so per quale motivo anche lui si sia introdotto in casa mia, mentre Leonìe mi stava aiutando a mantenere la calma. Che poi, proprio lei vuole aiutarmi a mantenere la calma? Pff.
-Ok..- sbuffo
Inizio a torturarmi le pellicine sulle dita.
-Non mangiarti nemmeno le pellicine- mi riprende, di nuovo, Calum
-Certo che scassi un po’ i coglioni, eh- dico sbuffando
-Lo faccio per te, dolcezza. LEONÌE PORCA VACCA SMETTILA DI URLARE- urla alla mia amica, che sta urlando dal bagno cose senza senso.
Mi sto davvero facendo aiutare da questi due?
Leonìe arriva in camera mia, con una coda fatta male e la maglia tutta bagnata.
-Io non starei urlando, se quel lavandino di merda non avesse iniziato a spruzzare acqua a caso! E non dirmi di non urlare mentre anche tu stai urlando!- dice
Calum corruccia le sopracciglia
-Te l’ho mai detto che sembri ancora più cinese se fai quell’espressione?- gli chiede ridacchiando
Calum si alza e sbuffa spazientito.
-Me lo dici ogni volta, Len, e ti ho detto mille volte che non sono cinese! Sono neo-zelandese, ok?-
-Ti voglio bene lo stesso- dice lei, abbracciandolo e ridacchiando
Calum scuote la testa ma anche lui ridacchia
-Bene, io però sono ancora qui, e voi non mi state aiutando- dico incrociando le braccia al petto.
Calum infila la testa nel mio armadio, e tira fuori un paio di pantaloni e una camicia, poi li posa sul letto, affianco all’“outfit” che aveva “creato” precedentemente Leonìe.
Posso quasi dire che Calum abbia un gusto migliore di Leonìe, ma non è molto difficile. Visto che per lei il significato di “vestirsi” sia uguale a “maglietta e pantaloni”. È molto minimal quella ragazza.
-Grazie, Cal- sorrido
Gli vibra il cellulare in tasca, guarda lo schermo e ridacchia.
-Chi è?- gli chiede Len
-Uh, è Michael che ha sbagliato tinta e sta imprecando-
Ridiamo tutti, poi però Calum va via, per aiutare Michael..anche se dubito che il suo aiuto possa davvero fare qualcosa, e ormai è tardi, quindi devo iniziare a prepararmi.
 
Ma, quel caro ragazzo di Ashton, non poteva mica dirmelo che mi avrebbe portata in un cazzo di ristorante per vip?!
Lo odio. No, scherzo, lo amo.
Ora siamo chiusi in macchina, perché io non ci voglio entrare la dentro. Potrei incontrare..chessò..Jennifer Lawrence e svenirle davanti!
-Billy, per favore, possiamo entrare? Io avrei prenotato..-
-No, cazzo! Ashton, i-io non so se posso reggere. È già tanto se quando ho incontrato voi, al completo, non sono morta-
-Quasi- mi interrompe ridacchiando, ma vedendo la mia faccia seria smette di ridere subito e torna serio.
-E poi..insomma, non sono vestita adatta..-
Alla fine non mi sono messa né quello che mi aveva proposto Calum e né quello che mi aveva proposto Leonìe. Ho messo un vestito blu, che mi arriva poco sopra le ginocchia, e le Jeffrey Campbell con il tacco, che ho rubato dalla scarpiera di mia mamma.
-Ma Billy, sei perfetta così- rischio di commuovermi -sei bellissima, quindi non vedo il problema. Ora, per favore, entriamo?- mi chiede sorridendo
Com’è che gli dico di no, adesso? Insomma, è così..bello..perfetto..dolce..e altri mille sinonimi, che ho già precisato a Leonìe.
-Ok- sorrido, arrossendo un po’.
-No, ho cambiato idea..- dico prima di aprire la portiera.
Ashton torna a sedersi sbuffando.
-Lo sai che prima o poi ti ci dovrai abituare, vero?-
-A cosa?- chiedo confusa
-A questo, al fatto di stare in mezzo a gente famosa..-
Non capisco che cosa voglia dire con questo..
-Ashton, diamine, non capisco che cosa vuoi dire!- dico gesticolando
-Che quando staremo insieme ufficialmente dovrai abituarti a questa cosa!- afferma spazientito
Ah..ommioddio!
Lo guardo sorridendo
-Quindi..tu vuoi..davvero?- probabilmente ho gli occhi a forma di cuore
Annuisce arrossendo un po’. Così è ancora più dolce e io non ci credo di star facendo questa scenata da donna in menopausa.
-Hai ragione, andiamo- gli prendo la mano e sorrido.
Esco dalla macchina e subito so che sto per pentirmi di questa scelta.
Evviva l’incoerenza, odio Leonìe e la brutta influenza che ha su di me.
No, scherzo, la adoro. Soprattutto perché se non fosse per lei, ora io sarei a casa a mangiare gelato e deprimermi perché non avrei mai incontrato i miei idoli. E ora invece, ci esco pure assieme. Potrebbe, la vita, andare meglio di così?!
 
Forse stare con Leonìe mi condizione troppo. Per questo mi ero fatta un’idea sbagliata del ristorante in cui abbiamo cenato io e Ashton.
Nonostante ci fossero persone famose, chi più e chi meno, non è stato tanto male. Tranne per una bionda che continuava a guardarmi male, nel tavolo affianco al nostro, e quindi..per ripicca le ho rovesciato il mio bicchiere di acqua, quando era girata a fare la gatta morta con qualcuno, nella borsa. E il tutto mentre Ashton mi guardava allibito per poi scoppiare a ridere.
-Ok, ordino il conto..facciamo alla romana o ogni uno paga per se?- chiedo cercando il portafoglio nella borsa
-In che senso alla romana?- mi chiede confuso
-Nel senso che ordino il conto, poi si divide per due il totale e si paga..mai sentito?- chiedo ridacchiando
Lui mi guarda ancora confuso. Eppure gli e l’ho spiegato..
-Non hai capito o..-
-Non forse tu non hai capito. Sei tu l’invitata qui e pago io-
-Oh..- sono sorpresa. Ma infondo volevo che succedesse tutto ciò.
Cavolo, nei film è sempre l’uomo a pagare. E forse dovrei anche smetterla di guardare quelle commediole romantiche da quattro dollari che compro al discuont vicino a casa mia..
Usciamo dal ristorante, dopo che Ashton ha pagato. Si, mi piace dirlo.
-Spero che la cena ti sia piaciuta- dice arrossendo un poco
Oh, Dio, quanto posso amarlo quando è in queste condizioni? Tipo un cucciolo di panda..solo..senza gli occhi neri.
-Ma certo. E comunque la prossima volta ti porto dal mio kebabbaro di fiducia, fa un pizza buonissima, e a volte non mi fa pagare..ormai sono cliente abituale, insieme a Leonìe- dico
Ride, e io insieme a lui. Sono l’unica a pensare che abbia una risata paradisiaca? Spero di no.
-Questo vuol dire che ci sarà una prossima uscita?- mi chiede sorridendo
Arrossisco, i-io pensavo fosse ovvio.
-B-beh..si, pensavo fosse scontato. Ma se no vuoi, cioè non è un problema-
-Cosa? Certo che voglio!- mi interrompe
E meno male che l’ha fatto, altrimenti avrei continuato a sparare cagate a raffica.
-Oh, ok..allora..perfetto- sorrido
Sorride anche lui
Sento la suoneria di un cellulare, con una musichetta familiare.
-È il tuo?- chiedo
Fa no con la testa
E non è nemmeno il mio.
Sento qualche imprecazione e poi un “Luke vai a cagare”.
Qualcosa mi dice che Leonìe è qui, e non è da sola.
-Leonìe, esci subito-
Ma non viene fuori nessuno
-Ti do tre secondi, poi non ti compro più il gelato e le ciambelle-
Meno di un secondo dopo vedo una testa nera lanciarsi fuori da un cespuglio poco distante da me e Ashton.
La guardo e incrocio le braccia sotto al petto, mentre Ashton guarda la scena incredulo.
-Cosa ci fai qui?- le chiedo, arrabbiata
Le avevo specificatamente detto che non volevo mi seguisse o pedinasse o facesse cose strane.
-Io? Oh beh..stavo facendo un..giro..- sorride imbarazzata -Oh, ciao Ash!- si, certo, fai finta di nulla, brutta vacca.
Inarco un sopracciglio
-Certo, e chi è il cretino che ti ha seguita?- chiedo
-Perché non può essere una cretina, scusa?-
-Perché tu non hai amiche, oltre a me- ridacchio
Mi guarda offesa. Tanto lo sa anche lei che è la verità, pff ha poco da offendersi.
-In ogni caso, sono da sola..- si guarda intorno
-Certo. Chi è? Michael o Luke? O tutti e due? Oppure è Calum? Com’è che li hai convinti?- chiedo effettivamente interessata
Dopodiché dal cespuglio esce Michael
-Ma che cazzo fai?! Ti avevo detto di rimanere li!- dice Leonìe
-Ma ormai ci aveva scoperti!- Michale mi guarda e -Ciao Billy, ciao Ash- ci saluta
Ashton, che è rimasto in silenzio per tutto il tempo, guarda Mike come se volesse incenerirlo.
-Che cosa ci fai qui, Mike?!- chiede scioccato
-Loenìe..mi ha convinto. Io ti giuro, non so come abbia fatto! So solo che ora sono qui- dice Michael, quasi piangendo
Leonìe lo guarda in tralice, e conoscendola , probabilmente, lo starà minacciando mentalmente in venti lingue diverse.
-Non è vero..- sbuffa, appunto
Poco dopo, arriva anche Luke, in macchina.
Ma non ho capito, questo è diventato un party?!
Sbuffo e Ashton intreccia la sua mano con la mia, cosa che mi fa arrossire e sorridere contemporaneamente.
-Che cosa sta succedendo qui?!- chiede Luke, seguito da Calum
Oh giusto, manca qualcun altro? Non so, anche la Madonna si vuole unire?
-Vorrei saperlo anche io..- sbuffo
-Lo sai che è tutta colpa tua se ora ci hanno beccati, vero?- dice Leonìe, rivolta a Luke, che la guarda offeso.
-Ma cosa stai dicendo! È stata tutta una vostra idea, non è colpa mia se tu ti sei dimenticata di togliere la suoneria-
-Io direi che possiamo anche lentamente eclissarci..- suggerisce Ashton
Ridacchio e annuisco, quindi lentamente ce ne andiamo.
Fino a chiuderci in macchina e partire in quarta, per allontanarci da quei quattro pazzi che tra poco si scannano.
 
Siamo in macchina, davanti a casa mia, questo vuol dire che probabilmente la serata sta per finire. E non va bene, perché io non voglio andarmene.
-Grazie, per la serata intendo- dice sorridendo
-Grazie a te, io non ho fatto nulla di speciale- ridacchio imbarazzata
Mi vibra il cellulare, ma non è il momento esatto per controllare i messaggi, quindi evito e lascio il cellulare dov’è.
-Sai, Billy, tu mi piaci. Cioè davvero..sei bella, intelligente e pure simpatica e sei vera- dice, un po’ imbarazzato.
-I-io..non so davvero cosa dire, Ashton. È così..surreale..davvero. In senso positivo, ovvio- sorrido
Ci guardiamo per non so bene quanto, prima che lui si avvicini e faccia combaciare le nostre labbra.
E no, non potrei davvero essere più felice di così.
 
Da: Pizza mia <3
Guarda che vi ho visti, tu e bandana man, scappare via. Mi devi almeno venti ciambelle e due pizze, sappilo. Mi hai lasciata qui con le tre principesse Disney, tra cui una in ciclo perenne (si, parlo della superstar), e sai che ho poca pazienza. Ptf.
Almeno divertitevi tu e riccioli d’oro :* ”    

 
                     °°°°
EI MAI BIUTIFUL PIPOL OuO <--- (ok è una faccina e io la adoro)
*fa sbucare la testa da dietro un albero (a caso) e sorride dolcemente* lo so, sono in ritardo di tipo..una settimana, ma ho una buona motivazione giuro! Praticamente, il capitolo inizialmente non era così, era tipo sempre su le due testidine di cacca di Leonìe e Luke, poi però mi son detta "Ehi, ma perchè non fare un capitolo su Ash e Billy?!" e quindi eccolo qui..ok, non è venuto fuori una meraviglia, ma perdonatemi davvero, cioè altrochè parto gemellare, scrivere questo piccolo capitolo è stato come fare un triplo parto (si può dire, almeno? Boh vbb). In ogni caso, ora sono qui per voi con il capitolino pronto :)))
E niente, quanto sono dolcini Ash e Billy? Mi parte la ship anche qui hahaha lol
Beh, insomma, che mi dite di bello? 
Poi,(questa ve la devo raccontare troppo) praticaente un giorno stavo rilfettendo sul fatto che i 5sos non mi cagheranno mai su twitter (quei maledetti non mi hanno nemmeno risposto quando ho gli ho chiesto se sapessero che fine avessero fatto i Marò (lol)) e mia mamma mi vede abbastanza "afflitta" e pensierosa (?), beh insomma, arriva e mi fa "Erika, so che sei triste, probabilmente per i cosi li, quelli che ti piacciono, ma perchè non provi a scrivergli..su una di quelle app che hai tu!" L'ho guardata e non sapevo se ridere o piangere, nel dubbio sono andata in balcone a fumare una sigaretta (SUPRAIS MADAFACA, IO FUMO, LOL).
Ok, ora che ve l'ho raccontata posso anche andare e.e
No, seriamente, devo andare, lol :3
Quindi vi ringrazio per continuare a seguire la mia storia e per lasciare qualche recensione <3 Come ormai sapete, se vi va potete lasciarne anche una piccina, di recensione, ovvio, lol.
LUV U ALWAYS
OuO
Un bacino mi fiorellini :*

Ps: mi scuso se ci sono errori, vedrò di correggerli appena mi è possibile (:
Pps: Tipo che mancano 3 capitoli ALLA FINE OMG. Niente ve lo dico, in caso vi possa interessare :3




                                                                                        

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Capitolo 17
*** Broken ***


"Broke"

Stranamente questa mattina mi sono svegliata di buon umore. Il che è strano, visto che di solito mi sveglio e odio tutti a prescindere.
Cioè odio tutti comunque, ma oggi di meno.
Scendo in cucina e mia sorella mi guarda triste.
Le do un buffetto sulla guancia
-Come mai sei così triste?- le chiedo gentile
Mi guarda in tralice
Solo perché non sono sempre così gentile, non vuol dire che debba finire il mondo!
-Sei strana..- dice
-Sono solo felice, Carly- dico sbuffando
-N-non hai ancora visto il giornale, vero?- mi chiede
Perché dovrei? Lo sa che non guardo mai i suoi stupidi giornalini.
Tranne nel caso in cui ci sia qualche mia stupidissima foto, per colpa di quel deficiente di Luke o dei suoi amici.
-No, perché? Devo per forza?- chiedo
-Si. Guarda..cioè non guardare, anzi guarda..però..non è una bella cosa-
La guardo confusa
-Quindi devo guardare o no?- chiedo
-No- dice annuendo
-Ma la smetti? Mi stai confondendo. E sto sprecando tempo importante, che dovrei utilizzare tipo per guardare la tv o per mangiare!- sbuffo
Mi butta sul tavolo la rivista.
Ehi, carino il tipo che sta baciando la rossa...sembra quasi Luke.
No, un attimo. Guardo meglio...quello è Luke.
Mia sorella mi guarda, poi apre le braccia.
Pensa che io voglia abbracciarla? Si sbaglia.
-Non voglio abbracciarti, Carly. Sto bene- dico
Che mi aspettavo? Cioè, dovevo saperlo, io non sono mica bella come questa.
Solo perché siamo usciti insieme, solo perché mi ha baciata, solo perché mi aveva detto che gli piacevo, solo perché da quella sera al lago le cose erano un po’ cambiate, non vuol mica dire che stavamo insieme...no? Ma che vado a pensare io.

Pfff lo sapevo da subito che non avrebbe mai funzionato, che mi credevo? Di avere pure una chance? Sono una cretina, ecco cosa sono. Una cretina che deve darsi una svegliata e smetterla di credere alle stupidaggini che le vengono raccontate.
Sento il cellulare vibrare e rispondo senza guardare chi é.
Nel frattempo mia sorella continua a guardarmi triste. Ma che vuole?
-Pronto?- chiedo
-Non credere a quello che leggi, o che leggerai o hai giá letto-
-Ehi ciao, come va? Io? Oh beh, io sto facendo colazione e stavo leggendo una rivista, sai..di quelle che non leggo mai. Solo che questa mi attrae proprio-
Non sento nessuna risposta
-Come dici? Ah, se ho letto l'articolo dove baci una tipa rossa? Si, ho appena finito di leggerlo. Oh, dimenticavo, ottima scelta. Non vado matta per le rosse, però questa è proprio carina se devo dirlo..-
-Non è vero! Non é successo nulla di tutto quello che c'è scritto li sopra, e quella foto come minimo è un fotomontaggio-
-No, comunque é tutto ok. Cioè è capibile. Ah, dimenticavo: vaffanculo- dico mettendo fine alla chiamata.
Certo, é un fotomontaggio..ma che bravo deve essere stato questo qui a farlo! Non si vede nemmeno un'imperfezione.
Ok, ho studiato in una scuola grafica, so usare Photoshop e tutti quei programmini di merda, so riconoscere un fotomontaggio da minimo un kilometro di distanza, e questo non lo è.

Ho davvero l'aria di essere così stupida? Cioè, vorrei saperlo se vado in giro con la scritta in fronte "SONO CRETINA, PRENDETEMI PER IL CULO" .
Carly continua a guardarmi triste.
Poi si avvicina a me e poggia i pollici sulle mie guance.
-Stai piangendo, come puoi dire che non ti importa e che va bene?- mi chiede
Mi asciugo i residui di lacrime sulle guance.
-Io non stavo piangendo, è che le lenti a contatto mi danno fastidio-
-Leonìe, è mattina e tu non porti le lenti a contatto di mattina..-
Continua a guardarmi tristemente
-Smettila di guardarmi come se mi avessero detto che il mio kebabbaro di fiducia ha chiuso- dico sbuffando
-È solo che..mi dispiace, insomma..-
-Si, ho capito, Carly. E te ne sono grata, solo che ora basta..- le do un bacio sulla guancia e inizio a lavare le pentole sporche.
Oggi la mamma sarà al lavoro tutto il giorno, e quindi tocca a me fare la donna delle pulizie. Ma dico io, almeno mi pagassero!
Il cellulare vibra di nuovo, solo che ho le mani bagnate e non ho voglia di rispondere.
Carly risponde per me.
-Questa é la segreteria telefonica di Leonìe Wallas, siete pregati di lasciare un messaggio dopo il bip. Invece se sei Luke te ne devi andare a fanculo. Biiip- e
chiude la chiamata

Rido. Mi piace come sta crescendo, modestamente ha imparato dalla migliore.
Mi asciugo le mani e vado a vestirmi.
Visto che oggi dovevo uscire con Luke, ma da quello che è successo non credo, penso che andrò al centro commerciale con Billy, e mangeremo ciambelle fino a svenire.
Io amo le ciambelle tanto quanto amo la pizza. É tutto in proporzione.
Suona il campanello, ma non me ne preoccupo, c'è mia sorella.
Sto cercando di infilarmi i pantaloni, ed é una cosa piuttosto imbarazzante visto che sto saltellando per la stanza.
La porta si spalanca ed entra Luke.
No..un attimo..Luke?!
Porca Eva! Inciampo e cado a terra; ma c'è un lato positivo, ora sono riuscita a mettere i pantaloni..
Mi rialzo e come se non ci fosse, Luke, lo oltrepasso e prendo le scarpe.
-Ti prego, non fare così, non ignorarmi- mi dice
Non lo ascolto e mi metto le scarpe.
La porta è bloccata..ma la finestra no, e io devo andare. Quindi o passo dalla finestra o passo dalla finestra. Non ci sono altre possibilità.
-Devo passare..- dico
Solo che non si sposta. È tipo una montagna, e non posso nemmeno scalarla!
-Sei sordo? Ho detto che devo passare. Hai presente quando le persone devono attraversare una porta per poter andare da un'altra parte? Ecco, devo fare esattamente quella cosa, e tu sei in mezzo ai coglioni-
-Lasciami spiegare, quella foto è davvero ma davvero vecchia! Devono averla ritrovata, modificata e pubblicata. Ma io non l'ho baciata, quella. Nemmeno so come si chiami-
-Ah, che galantuomo eh? Tu baci le ragazze senza sapere i loro nomi? Cavolo. Almeno ti ricordi il mio?- ridacchio amaramente
-Smettila, ti prego! Almeno ascoltami, seriamente- dice
-Luke. Ma come ti aspetti che possa crederti se prima mi dici che è un fotomontaggio e poi mi dici che è una foto vecchia? Non ho bisogno di spiegazioni, e non so perché tu me ne stia dando. Non stiamo insieme, sei libero di fare come ti pare e piace- dico
Una nota di delusione e tristezza si fa spazio nel suo sguardo.
Non ho detto nulla che lui già non sapesse. Insomma, nessuno aveva ufficializzato la cosa. Io avevo detto che c’era una possibilità che potesse accadere questa cosa..della relazione, non che ora stessimo insieme.
Approfitto del momento per sgusciare fuori dalla stanza e scendere le scale.
-Carly, io ora esco con Billy. Andiamo al centro commerciale, sarò a casa prima di cena. Per favore, non dare fuoco a nulla e se hai fame..ordina una pizza- dico
Prendo la giacca e la borsa ed esco.
Poco dopo la porta dietro di me si richiude.
-Quindi mi hai illuso? Tutto quello che è successo? Che hai detto?-
Cazzo..di nuovo? Non so se ho abbastanza pazienza per affrontare un altra discussione.
-Io? Non credo proprio. In realtà hai fatto tutto tu. Io non ho fatto nulla! Ti ho assecondato, hai presente come si fa con i bambini? Ecco, così-
E fu così che dissi addio alla mia pazienza e alla mia dignità.
Ma guarda un po' se devo mettermi ad urlare in mezzo alla strada..
-Mi stai dando del bambino? No perché infatti sono io quello che non riesce a tenere in piedi una discussione seria, sono io quello che scappa sempre delle cose belle o che potrebbero esserlo, sono io quello stronzo che pensa solo a se stesso! E sono io quello che appena trova una scusa o un buon motivo, molla tutto e torna alla vita monotona di sempre. Vero?-
Lo guardo con odio.
Rimango in silenzio per un attimo, sto pensando a cosa dire.
-Io ti avevo avvertito che non sarebbe stato facile con me. Non sono una che si fida delle persone, ne tanto meno che va con il primo che capita, ho un carattere complicato e so essere molto stronza. Ma sono anche una persona intelligente, e se ti ho dato degli avvertimenti, probabilmente un motivo c'era, non credi? Quindi ora non riversare la colpa su di me. E io non ho paura delle cose belle. Né tanto meno delle relazioni o cazzate varie. Ti ho dato più di un’opportunità e se tu le hai sprecate sono solo cavoli tuoi, ok?-
-Ok, ho sbagliato, in passato, è vero. Ma il passato ormai è passato, no?-
-Non mi interessano queste scuse, Luke, basta-
-Non dire così, mi fai stare male-
-Perchè ovviamente io sono stata bene quando mi é apparsa quell'immagine davanti, no? Tutti subito a pensare alla mia reazione e non a quanto potessi starci male. Cazzo, li ho anche io dei sentimenti- dico
Ora mi sto seriamente alterando, e voglio mettere fine a questa sceneggiata.
Voglio evitare di mettermi a piangere per motivi inutili, e voglio solo andarmene.
-No, io..non intendevo dire questo..-
-Non mi interessa cosa intendevi. Ciao Luke- dico.
Poi corro via.
 

°°°°

Ciao mie dolci ciambelline OuO
I'm here, only for u.
Lol, basta. SONO QUI, SIETE HAPPY VERO SI O SI

L'AVETE SENTITA JET BLACK HEART VERO? MA CHE COS'E' QUELLA CANZONE. GESOO, LA STO ASCOLTANDO ANCHE ADESSO *-*
E anche Fly away o Broken Piece o Lost in Reality o Over and Out oppure la versione trash (per dire) di She's Kinda Hot.

Si insomma..potrei aver già ascoltato tutto il nuovo album che deve ancora uscire praticamente, lol.
No ok, ho i miei informatori (so che stai leggendo, tvb <3) che mi mandano queste belle canzoni su whattsy OuO
E io fangirlo, giustamente.
Che fatica questa vita aah. 
VA bene, parliamo del capitolo. Ora, io immagino che voi vogliate la mia morte, lo so..la voglio pure io, lol, ma aspettate almeno il prossimo capitolo per uccidermi, ok? Grazie. 
Dopo aver postato questo capitolo vivrò con il terrore di uscire di casa e.e
E tipo ne mancano...due..alla fine. PIANGO. Piangete con me, miei discepoli :'(
No, ok, la smetto.
QUASI mi dimentico: come va miei amorini? 
Tipo, solo io ho notato che quest'estate è davvero volata? Ma a parte il fatto che io sia stata più fuori che a casa, è davvero passata con uno schiocco di dita. 
E IO NON CI VOGLIO TORNARE A SCUOLA, NEMMENO VOI VERO. VI PREGO DITEMI DI SI ANCHE SE STATE MENTENDO.
Bene, ora devo scappare perchè devono andare a portare giù la bestiolina, chiamato comunemente cane, e se non lo faccio immediatasubito i miei mi linciano e.e
Grazie mille a chi continua a seguire la mia storia e anche a chi ha voglia di recensire <3 LUV U :)))
Un bacino :*

 

 

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Capitolo 18
*** Adjusted ***


"Adjusted"

Ha iniziato a piovere e io non ho l'ombrello. Quindi dalla fermata del bus fino a casa di Billy mi sto prendendo tutta l'acqua del mondo.
A quanto pare oggi non é la mia giornata.
Ho il mascara sbavato e probabilmente mi arriva fino agli zigomi, quel poco di correttore che avevo messo si è tolto, rivelando le mie occhiaie molto sexy.
In più sento che tra poco avrò una crisi di pianto nervoso..di bene in meglio, no?
Suono il campanello della villetta a schiera di Billy.
Subito mi viene ad aprire e spalanca gli occhi quando mi vede in quelle condizioni.
Ora sarà più complicato spiegarle cosa è successo..
-Tesoro, che é successo?- mi chiede sopresa. Insomma, non è da tutti i giorni vedermi in queste condizioni.
E il suo sguardo mi fa venire in mente quello di mia sorella quando stavo leggendo l'articolo, il che mi riporta a pensare a quello che è successo, e il tutto si conclude con me che scoppio a piangere come una cretina sotto la pioggia.
Mi tira dentro e mi abbraccia.
-L'hai vista, vero?- mi chiede
Annuisco
-Avete litigato?-
Annuisco di nuovo
Sospira pesantemente.
A quanto pare i singhiozzi non ne vogliono sapere di fermarsi.
-Ssshh, tranquilla. Si risolverà tutto-
Mi stacco dall'abbraccio bruscamente e inizio a fare "no" con la testa.
-NO! Non si risolverà nulla. Io non voglio che si risolva tutto, era già in partenza una cosa persa. Io l'ho sempre detto! Ci siamo illusi entrambi, ma adesso basta. Stavo iniziando a farmi i castelli in aria, é un bene quello che é successo. Le cose dovevano andare così- dico
I singhiozzi ancora non si sono fermati, ma rispettivamente a prima sono diminuiti.
-Non dire così, Len. Lo sai che non è vero, ti ha dato delle spiegazioni?-
-Si, ma me ne ha date due prima di dirmi la verità. Come posso credergli?- dico
-Se l'ultima è quella davvero vera, perché non gli credi? Devi provare a fidarti! Non può esistere un rapporto senza fiducia-
-Appunto. Ora basta. Non voglio più parlarne, e non voglio più sentir nominare il suo nome e nemmeno tornare su questo argomento- dico
Asciugo le lacrime ancora sulle mie guance e vado in bagno.


Siamo al centro commerciale, e sto mangiando una ciambella in attesa che Billy esca dal camerino. "Ho assolutamente bisogno di un nuovo paio di pantaloni" ha detto. Sono due fottutissime ore che siamo qui e deve ancora decidere quale paio prendere.
Nemmeno mia mamma è così lenta e indecisa!
-Ok, ho scelto!- dice felice uscendo dal camerino
-FINALMENTE!- urlo
Qualche commessa si gira e mi guarda male. Ma fatevi i cazzi vostri, tsk.
-Len! Non urlare, dai andiamo a pagare- dice trascinandomi per il braccio.
Ridacchia
-Come mai sei così felice? Mi nascondi qualcosa?- ammicco
-Nah..solo che, forse ho omesso di dirti qualche cosa, di oggi- dice
Assumo un'espressione seria.
-Tipo?-
Più che seria..sono preoccupata, terrorizzata, spaventata, ok?
-Forse, potrebbe arrivare qualcun altro tra poco..-
-Billy che intendi con qualcun altro?-
-Ecco beh..ho solo invitato Ashton..e gli altri..-
-Posso spaccarti la testa contro il muro?- chiedo agitandomi
Mi guarda dispiaciuta
-L'ho fatto questa mattina..non sapevo ancora quello che era successo!-
Usciamo dal negozio.
-Non ci credo..- sono stupefatta
-A cosa non credi?- chiede Ashton apparendo dal nulla
-Che oggi ci sia il sole- dice Billy, cioè..quasi urla, dallo spavento. Ma questo vive nei muri, non ho capito io.
Cosa?
-Ma oggi non c'è il sole..- dice Michael
-Appunto..- dico
Michael corre ad abbracciarmi e mi stritola. Ma in fondo mi piace, mi piacciono i suoi abbracci, mi fanno sentire protetta e al sicuro, anche se in questo momento non respiro.
-Andrà bene- mi dice e, prima di staccarsi totalmente da me, mi sorride
Poi va ad abbracciare anche Billy.
-Ehi ragazzi, ho trovat...- Luke si ferma a fissare me e poi Billy
-Il braccialetto che volevo..- finisce per lui Calum
-Sentite, io ho fame, andiamo a mangiare qualcosa?- chiede Billy entusiasta
-SI!- dice Calum.
Caro lui, e quando mai non ha fame? Temo di avere ancora dello zucchero filato nelle vene.

Questa potrebbe essere una cospirazione contro di me. Siamo in un qualsiasi bar di questo cazzo di centro commerciale, l'unico problema è che casualmente Luke siede davanti a me. E sempre casualmente tutti ci stanno ignorando.
Ora io casualmente inizierò a tirare patatine addosso a tutti loro.
-AHAHAHAHAH divertente, anche io ero li..- dico intromettendomi in una conversazione di cui non avevo seguito nulla
-Trovi divertente il funerale di mia nonna?- chiede Billy
Ah..
Che poi, perchè cavolo stavano parlando del funerale della nonna di Billy?!

-No, cioè..intendevo dire che..che palle- dico
Passano altri cinque minuti, e le cose non cambiano, e io mi sto stancando.
Così mi alzo, e senza salutare nessuno me ne vado.
Metto gli auricolari, così posso ascoltare la musica mentre torno a casa. Il centro commerciale dista circa un chilometro da casa mia, ma non è un problema. Sono abituata a farmela a piedi.
E lo so che sono stata maleducata ad andarmene senza salutare nessuno, ma sono certa che fosse una cosa programmata quella di farci incontrare, di metterci davanti nei posti e di isolarci dalla conversazione. Insomma, che bisogno c'era di farlo? 
Non ho bisogno di questi trucchetti per parlare con qualcuno, e soprattutto lo faccio se ne ho voglia, non se ne sono costretta.
Mi sento sollevare e magicamente mi trovo a testa in giù. Che io sappia non ho ancora imparato a volare, quindi c'è qualquadra che non cosa...
-Che cazzo! AIUTO MI VOGLIONO STUPRARE, AIUTO!!- urlo dimenandomi
-Guarda che ho fatto due settimane di karate, potrei farti molto male, mollami subito! Maniaco. Ok, se vuoi ti presento una mia amica, si fa per dire “amica”, ovviamente, se no non te la presenterei, comunque: si chiama Abby, le piace tenere aperte le gambe e indossa gonne molto inguinali. Te la presento se mi lasci andare, giuro!- dico
-Stai un po' zitta- ehi ho già sentito questa voce..
-Luke?- chiedo confusa
Poco dopo i miei piedi toccano terra e la prima cosa che mi viene in mente di fare è scappare
-Non pensarci nemmeno-
Uffa.
-Perché sei qui?- chiedo
-Perché non voglio che tu te ne vada, voglio che passi con me tutte le giornate, voglio stare con te e basta, voglio che le tue labbra siano solo mie, voglio che tu sia solo mia perché, diamine! Mi piaci e non so come fartelo capire, mi sono innamorato di te e non mi interessa se a te non frega nulla di me. Non mi interessa se sei arrabbiata e se in questo momento non mi stai ascoltando e stai cantando la canzone degli oompa loompa in testa. Non mi interessa, però credimi perchè quello che ti sto dicendo è vero- dice
Poi prende fiato. Wow.
È normale che abbia voglia di saltargli addosso? E che mi piaccia la sensazione che sto provando?
Che faccio? Gli credo o no? Cioè ovvio che gli credo..ok,
quasi ovvio, però va bene.
Indietreggio di un passo e la sua espressione cambia.
-Ti prego..- dice quasi supplichevole
-Io..lo so, di essere complicata e permalosa e di arrabbiarmi un po' troppo spesso, a volte anche per cose inutili. Anzi, quasi sempre è per cose inutili, ma sono dettagli. Sei arrivato come un bomba, hai presente, no? Ecco. E mi sono ritrovata spaesata, io non so come si faccia..non ho mai avuto una relazione vera..più o meno..e questa cosa..mi sa di strano. Non ci posso fare nulla, sono fatta così. Se é una cosa nuova faccio fatica ad abituarmi o anche solo ad accettarla. È che poi mi sono fatta trasportare dalle emozioni e questa mattina mi sono svegliata di buon umore, cioè per la prima volta, capisci? È stato..bello e strano contemporaneamente. Io sono confusa e non so che fare, perché tu mi piaci, forse troppo, per questo ho paura- dico
Ma che cazzo ho appena detto? Perché non so tenere la bocca chiusa?
Sorride e in un attimo le sue labbra sono sulle mie.
Un bacio dolce e intimo. Che mi piace, cazzo.
Perché è vero, lui mi piace, e il vero problema, alla fine, non è questo.
Il vero problema sono io che devo farmene una ragione e accettare questa cosa. Cioè che starò con un ragazzo,
sfortunatamente, famoso, ma che amo schifosamente.

Sorrido e penso che non ci sia sensazione migliore dello stare tra le sue braccia e con le labbra attaccate alle sue.

 

°°°°

HELLO MY BABY GIRLS :))
Sono di nuovo qui, si, lo so vi sono mancata non ditemelo troppo che poi mi emoziono.
No, ok, allora: Penso che tra poco mi metterò a piangere perchè ieri il mio computer ha deciso di ELIMINARE TUTTE LE MIE COSE. Quindi ho avuto un piccolo crollo emotivo. Poi, questo mio amico che è il mio angelo custode, è riuscito a recuperarne alcuni..ma non quelli che mi servivano, cioè non tutti quelli più importanti. In ogni caso, io (voglio una statua per questo ok? ok) mi ero inviata tutto il file di questa ff a caso, e pure di altre che sto scrivendo, quindi mi sono autoparata il culaccio e.e 
Davvero, temo di stare per avere un crollo mentale perchè questo computer mi sta facendo impazzire. E una volta non va la connessione, e una volta decide di chiudermi le pagine chrome mentre sto aggiornando (seriamente, l'ha fatto più di una volta questo bastardo), e adesso ha deciso di eliminare todo. 
Ditemi come faccio a non essere in un manicomio perchè io davvero non lo so :)))))))
COMUNQUE; come va amorini miei? 
L'altra volta avevo detto che mancavano due capitoli, giusto? Ecco, ho sbagliato. Perchè mi ero dimenticata che in realtà questo capitolo era diviso in due e quindi ADESSO ne mancano due. Ok, piangete di nuovo con me :C
Bene, la smetto.
Parliamo del capitolino bellino bellino (lol): ORA MI AMATE VERO? SI LO SO. PENSAVATE DAVVERO CHE LI AVREI FATTI LASCIARE DOPO TUTTA LA FATICA CHE HO FATTO PER FARLI METTERE INSIEME?! Cioè ma siete pazze, voi, pfff. LOL.
Ecco, quindi ora sono belli e felici. Ma aspettate a cantar vittoria troppo presto, perchè mancano ancora due capitoli ;)))) (Momento in cui è meglio se mi nascondo per sempre in casa. No dai..ok, si)
In ogni caso, che dolci sono i Lenuk? (nome dimmerda proprio, ma io non farle ste cose ormai lo sapete) Cioèh Leonìe che dice quelle cose..io boh..I FEELS.
Sapete che devo ancora comprare la cartella nuova (essendo l'altra distrutta e non riutilizzabile. Dopo lunghi anni insieme ci dobbiamo separare *piange*) e un astuccio e sono andata tipo l'altro ieri ad ordinare i libri..AHAHAHA ma quanto è bello *disse mentre piange e mangia gelato*. 
Ora è meglio se mi volatilizzo e.e
Grazie mille a chi segue la mia storia e a chi ha voglia di recensire <3 LUV U  MY FLOWERS (:
Un bacino :*



 

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Capitolo 19
*** My Friends ***


"My Friends"

-Billy, te l'ho già detto che ti odio?- le chiedo
Annuisce
-Più o meno mille volte, ma non mi interessa. Ci divertiremo, vedrai!- dice felice
Si, lei è l'unica delle due convinta di questa cosa.
Praticamente siamo fuori da questo locale, al gelo.
Le mie ovaie hanno perso la sensibilità, così come le mie mani e i miei piedi.
Solo perché Billy voleva "divertirsi per una sera", che vuol dire? Potevamo divertirci anche guardando un film e mangiando della pizza.
Non bisogna per forza andare a ballare, e magari ubriacarsi, per divertirsi!
Finalmente entriamo in questo posto..che sa di fumo e alcool in una maniera assurda.
Potrei ubriacarmi solo respirando.
-Vado a prendere qualcosa da bere, tu intanto vai a prendere un tavolo-
E dopo questo la vedo sparire tra la folla.
So che non tornerà mai, non potrebbe mai riuscire a trovarmi in mezzo a tutta questa gente!
Rimango calma, c'è il rischio del 100% che io ammazzi qualcuno.
Purtroppo l'uscita è troppo lontana e intasata, quindi mi tocca cercare un posto in cui sedermi, ma non faccio nemmeno tempo a fare un passo che subito una folla di persone mi trascina in pista.
Giuro, io non sto nemmeno toccando il pavimento, sto praticamente volando.
Sento il pavimento sotto i piedi e poco dopo la folla, che prima mi ha dato un passaggio fino a qui, si dissolve in mezzo ad altre persone.
Bene...e io ora che faccio? Non sono capace di ballare, rischio di sembrare un'epilettica.
Ora mi sembra che l'uscita sia più vicina, mi avvicino e vedo che ci sono un sacco di persone in fila.
Una lampadina si accende nella mi testa.
-Oddio, aiuto! Mi sento malissimo, sto per vomitare- urlo e in un attimo mi ritrovo fuori.
La bella cosa di aver fatto due anni di teatro, costretta più che altro, é che so recitare molto bene.
Ok, se dentro non si respirava, qui si respira anche troppo e c'è troppo freddo.
Penso che ora chiamerò un taxi e tornerò a casa..
Sto per tirare fuori il cellulare, quando qualcosa o qualcuno mi afferra il braccio.
-Ehi bella- dice un tizio abbastanza ubriaco
Puzza di alcool e di putrefazione, non so quanto sia normale questa cosa. Non ha assolutamente un aspetto rassicurante, e gli occhi quasi totalmente rossi lo confermano.
-Non ho la droga- dico
Mi sento un po' spaventata.
-Non cerco quella, sai..sei proprio carina- dice accarezzandomi il viso
Non rispondo. Brividi di paura mi pervadono il corpo, mentre la mai mente si annebbia e perdo quel poco di razionalità che possiedo. Mi sto agitando e questo non aiuta, perchè facendo così rischio di non riuscire più a pensare lucidamente. Cosa che già fatico a fare.
-Hai paura? Stai tremando, povera. Vedrai, presto finirà tutto- ghigna
Potrei vomitare.
Rimango in silenzio e intanto vedo tutta la vita passarmi davanti. Che ho fatto di male per meritarmi una simile tortura?
-Non .. Per favore- una lacrima mi bagna la guancia destra
-Non piangere, sciocca!- dice, arrabbiato
Cerco una via di fuga, anche se non la trovo. Non riesco più a pensare lucidamente, come temevo. 
-AIUTO, PER FAVORE AIUTATEMI!- urlo, con tutta la voce che ho, dimenandomi
Ma subito la sua mano mi tappa la bocca
-Pensavi di essere furba, eh? E invece no, sei solo una stupida puttana. Ma adesso ci penso io- dice
Tremo ancora di più e sento che le gambe tra poco mi abbandoneranno.
La mia schiena è contoro il suo petto e con una mano tiene i miei polsi dietro la mia schiena, mentre con l'altra inizia toccarmi il ventre, per poi andare in giù. Sempre più giù. Chiudo gli occhi.
Vorrei che una voragine si aprisse sotto di me all’istante. Non sono esattamente la persona migliore del mondo, ma proprio adesso che le cose iniziavano ad andare bene, doveva succedere qualcosa di così brutto?
Poi non sento più niente. Né mani che mi toccano viscidamente, né altro.
-Tutto bene? Leonìe..rispondi!- sento qualcuno parlare ma non riesco a capire chi sia.
È come se avessi dell'ovatta nelle orecchie. Mi sento sempre più debole.
Riesco solo a vedere il corpo del tizio ubriaco a terra, prima di svenire.
 

                                                        °°°

Mi sveglio un po' stordita, mi fa male la testa..un male tipo "post-sbronza".
Mi guardo attorno, e noto che questa non é camera mia..
Dei flashback di ieri sera mi appaiono in testa, cosa che mi fa sussultare e sentire ancora più male.
Mi passo una mano sugli occhi, notando che sono ancora un po' bagnati.
Devo aver pianto tutta la notte..perspicace, vero?
Mi guardo intorno in cerca di qualcosa che mi faccia capire dove mi trovo, e poco dopo si apre la porta rivelando il mio "salvatore".
-Buon giorno fiorellino- dice ridendo una testa rossa. Una testa rossa che fortunatamente conosco e che mi fa subito sentire meglio.
Michael..
-Che..perché sono qui? Cosa è successo?- chiedo
-Beh, ti ricordi che eri fuori dal locale?- annuisco -ti ho trovata in tempo e, sono riuscito a fermare quell’uomo per un pelo-
dice fiero
Gli sorrido grata
Poi lo abbraccio di slancio
-Grazie Mike, se non ci fossi stato tu ora non sarei qui- dico trattenendo le lacrime
-Di niente principessa, Billy era molto preoccupata, l'ho tranquillizzata dicendole che eri con me-
Annuisco
-Grazie, non voglio che nessuno lo sappia..di quello che è successo ieri sera- dico
-Ah..beh ecco..- poco dopo la porta si spalanca
Entrano come una furia Luke e Calum e mi guardano come se fossi fatta di oro. 
-Ommioddio! Piccola mia che cosa ti ha fatto quel brutto? Stai tranquilla, ora c'è Calum qui con te- dice, per l'appunto, Calum, abbracciandomi di scatto.
Rido, ora però non respiro. E non vorrei dire, ma potrebbe essere un problema.
-Calum, staccati. Non respiro- dico ridacchiando
Si stacca subito, però non se ne va, rimane vicino a me
-Io vado..a preparare la colazione- dice Michael
Temo sia troppo tardi per non far sapere a nessuno della mia avventura di ieri sera, vero?
Che genio che sono!
-ASPETTAMI, TU NON SAI CUCINARE!- urla Calum correndo via
Poi sbuca con la testa dalla porta
-Torno subito principessa- dice sorridendo
-NON TOCCARE NULLA, MICHAEL GORDON CLIFFORD- urla dal corridoio
Ridacchio.
Luke è seduto su una sedia e sta guardando il vuoto.
Mi alzo, perchè non voglio che stia così, non voglio che sia così vicino ma allo stesso tempo lontano da me. Quindi, di mia spontanea volontà, vado ad abbracciarlo. Perchè, soprattutto in questo momento, ho bisogno di lui, in tutto e per tutto.
Poi rimaniamo in silenzio, per qualche secondo.
-Cazzo- dice
Ah..
-Che ragazzo volgare- cerco di sdrammatizzare
-Mi sento così male, non ho potuto fare nulla..-
Sto zitta.
Poi scioglie l'abbraccio e si gira, da un pugno all'armadio.
Ehi, ma tutta questa aggressività da dove l’abbiamo tirata fuori?!
Mi avvicino lentamente a lui e lo abbraccio da dietro. Oggi ho voglia di abbracci, a quanto pare. E no, non quelli di Banderas.
-Ora sono qui..- dico
-Si, ma se non ci fosse stato Michael ora non saresti qui! Lo capisci? Mi sento inutile- dice
Mi scosto da lui e mi siedo sul letto.
-Non farlo..- dico
-Cosa?-
-Non sentirti inutile, non è colpa tua..quindi non darti colpe che non hai. Nessuno poteva saperlo, è successo e basta. Fortunatamente è finita bene- dico
Se osa ancora contraddirmi é la volta buona che gli tiro un calcio nelle palle e gli e le disintegro.
-Non capisci- dice arrabbiato
Ma sti gran cazzi?
-Baciami- dico
-Cosa?- mi guarda scioccato
Ma sei pure sordo? Oltre che volgare e violento.
"Proprio tu parli"
Silenzio!
-Ho detto baciami-
Non se lo fa ripetere di nuovo e in meno di tre secondi si fionda sulle mie labbra.
Un bacio che fin da subito non ha nulla di casto.
Mi fa sdraiare sul letto e si mette a cavalcioni su di me.
-Leonìe, io non so se..-
Subito dopo la porta si apre e rivela Calum con un grembiule a fiorellini.
-CHE COSA LE STAI FACENDO! MANIACO, LASCIALA IN PACE- urla Calum, puntando un mestolo contro Luke.
Perché mi sembra una donna in menopausa?
No, anzi, perché sembra mia mamma?! E per quale motivo questo ragazzo gira con i mestoli in casa, nessuno gli e l'ha vietato?
-Volevo dire che è pronta la colazione..e, Luke, se ti ritrovo in queste condizioni, sarà meglio per te che cambi band- dice Calum, guardando Luke in tralice
-Tranquilla, mamma- dico ridendo
Calum se ne va e Luke si butta sul letto affianco a me
Io sto ancora ridendo per l'entrata di Calum, mi faranno morire quei ragazzi prima o poi.
-Andiamo superstar- dico
Luke ridacchia, poi mi segue giù
-Giù le mani, devono esserci tutti- dice Calum dando una cucchiaiata sulla mano di Micheal che aveva, invano, cercato di
afferrare un pancake.
-Mangia pure Michael, io non ho fame- dico
Calum mi trafigge con lo sguardo
-Scherzavo, mi si è appena aperto un buco nero nello stomaco- mi correggo spaventata
Sorride amorevole
Ogni tanto mi fanno un po' di paura..soprattutto questo cinese non cinese..
La porta si spalanca ed entrano Billy e Ashton, l'ultimo citato cercando di arrivare al tavolo, dove siamo seduti, inciampa e quasi cade con la faccia sul pavimento.
Billy invece corre da me senza contare anche gli altri.
-OMMIODDIO, STAI BENE? Che cosa ti è successo? È tutto ok? Oggi ti porto a mangiare ciambelle e la pizza e poi andiamo dove vuoi tu- dice abbracciandomi
-Ehm..io..non ce n'è bisogno, Billy, sto bene..- più o meno
-Stai tranquilla, ora ci sono io. È tutta colpa mia, se non ti avessi costretta ad andare in quel locale non sarebbe successo nulla- dice triste
Mi stacco dall'abbraccio arrabbiata
-SMETTETELA. TUTTI. Non è colpa vostra quello che é successo, quindi per favore basta. Va bene se vado a farmi una doccia?- chiedo a Michael
Annuisce con la bocca piena di pancake.
-Poi ti porto l'asciugamano e dei vestiti nuovi, dovrebbero andarti bene..o poco più grandi, tanto io non li uso più- sorride
Vado in bagno e in poco sono già dentro la doccia, sotto il getto d'acqua calda, che mi aiuta a calmare un po' i nervi.
Non capisco perché tutti debbano farsene una colpa, quello che é successo non é colpa di nessuno, se non di quell'uomo.
Prima Luke solo perché non è stato lui a fermarlo, ora Billy perché mi ci ha portato lei li.
Allora diamo la colpa anche me perché sono una cretina che non doveva uscire in quel momento, no? 
Spero abbiano capito che non ci voglio tornare di nuovo su questo argomento.
Qualcuno bussa alla porta
-AVANTI- urlo per farmi sentire
-So che c'é la tenda, ma è imbarazzante comunque, e se Luke scopre che sono qui mi ammazza, ma ok. Ti ho portato i vestiti di ricambio- dice Michael
Ridacchio e poi lo ringrazio.
-Michael!- lo fermo prima che possa uscire
-Si, principessa?-
-Non ti ho nemmeno più chiesto come sia andata con la ragazza del lago..- dico, sentendomi un po’ in colpa.
-Oh, niente di che, non era poi così simpatica- ridacchia
-Oh..ok..beh..lo sai, no? Che se vuoi..parlare io ci sono..- dico, e mi faccio schifo da sola, perché prima che accadesse tutto quello che è successo, e intendo proprio tutto, io non avrei mai detto una cosa simile.
-Certo, dolcezza- dice, prima di uscire e chiudere la porta.
Esco dalla doccia, ora va decisamente meglio, ne avevo proprio bisogno.
Mi vesto e scendo giù, ho ancora i capelli bagnati, ma di solito non li asciugo mai, quindi fa lo stesso.
Mi siedo sul divano insieme agli altri e subito Billy viene ad abbracciarmi, rimaniamo così per un po' e poi si siede affianco
a me.
Che alla fine non mi interessa nemmeno se sono tutti dei gran caga cazzo e rompi palle, a me vanno bene così, altrimenti non sarebbero i miei amici.

 

ZAN ZAN ZAAAAAN

EHHEEH indovinate chi è tornata? Io, ebbene si. Sono di nuovo qui e di nuovo in ritardo ma ok, idk..e anche a voi, si vero?
Benissimo, sono quasi le tre e ci ho messo più di un'ora per "editare" questo...coso...perchè quando avevo finito (finalmente) di farlo, chrome si è chiuso inaspettatamente e quindi ninete...mi aveva perso tutte le modifiche che avevo fatto al capitolo, quindi ho bestemmiato pure in tedesco e quindi mi è toccato rifare tutto. ODIO LA MIA VITA.
Poooi..ho i capelli tendenti all'arancione, adesso. LOL
Ora vi spiego. Sapete che volevo farmi i capelli lilla, no? Forse non ve l'avevo detto ma ehi ORA LO SAPETE :3
Beh insomma, dovevo fare la tinta lilla, ma avendo i capelli marroni ho dovuto fare la bellezza di due decolorazioni (che fortunatamente non mi hanno distrutto i capelli, anzi). Comunque, il lilla in negozio non ce l'avevano, e quindi ho preso un color rosa pallido, bellissimo. Beh qualcosa deve essere andato storto, perchè ora ho i capelli tendenti all'arancione. 
TELL ME WHY 
OK, però domani li faccio viola, lol e.e
Tipo questa sera son andata a giocare a biliardo con i miei friends, ed era la prima volta per me in diciassette anni di vita, che bello, e ho scoperto di essere abbastanza brava :3333
Ora, voi come state? Avete già cominciato scuola? Io inizio Mercoledì..cioè domani..cazzo...dire mercoledì lo faceva sembrare più lontano...ma oggi è martedì quindi ora voglio suicidarmi ok bene.
Se avete già iniziato mi dispiace per voi :c ma vi auguro buona fortuna e spero che superiate l'anno al meglio :))
Bene, ma parliamo del capitolo. Allora: lo so, vi ho scioccate con il fatto del tizio che cerca di violentare Len, però..non so..mi è uscito così..e non so bene il perchè, ma spero di essere riuscita a trasmettere decentemente un pò di ansia e tutte le sensazioni brutte che ha provato pure lei in quel momento..quindi non so, ditemi se ci sono riuscita o meno. Cioè io non sono abituata a scrivere questo tipo di scene..quindi spero di esserci riuscita almeno un pochino.
Eniuei, che dolci sono Luke e Len quando lei va ad abbracciarlo e lui fa l'incazzato violento, io boh..li amo. Poi Michael e Calum mi hanno uccisa in questo capitolo, perchè sono scemi quindi si..pure Ash che quasi s'ammazza ahahah
E Billy invece..lei rimane comunque figa. Lol...non c'entra nulla però ok :))
E' FINITO IL TOUR RAGA COME SOPRAVVIVO IO A QUESTA COSA NON LO SO. ANNEGO NEI FEELS VE LO GIURO. 
I miei bambini sono cresciuti così tanto, piango :'c 
Poi, li ho odiati quando dovevano dare l'annuncio, che c'hanno messo due giorni e tutti e due i giorni erano pure in ritardo, beh mi sono ascoltata tutto alla radio, in streaming ehehe, e vabbè, non c'ho capito quasi un cazzo, quindi stavo tutto il tempo su twitter, ma quando hanno dato la notizia mi sono stra incazzata. MA CHE COSA MI SIGNIFICA UN "TUOR" DI PROMOZIONE AL NUOVO ALBUM CHE SI FARA' (da quello che ho capito) SOLO IN AUSTRALIA DAL 30 SETTEMBRE AL 4 OTTOBRE. MA IO VI BRUCIO LA CASA CIOE' NON AVETE BEN CAPITO LA COSA.
E quindi nulla..volevo solo condividere con voi questa cosa..lol
Grazie mille a chi segue la storia, che tra UN CAPITOLO, porca troia, FINISCE e a chi ha ancora voglia di recensire <3 LUV U (:
Un bacino :*


 

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Capitolo 20
*** Many things have changed ***


"Many things have changed"

Due anni dopo
 
Sembrerà strano, ma dopo due anni devo ancora abituarmi ad uscire di casa scortata da settemila guardie.
-John, seriamente, non voglio che mi accompagni, anche oggi. Ti do il giorno libero- dico all’uomo enorme davanti a me
Mi guarda dall'alto inarcando un sopracciglio
-Leonìe, lo so che vuoi essere gentile, ma devo fare il mio lavoro. Luke, ha richiesto personalmente me per scortarti in giro-
-Sai cosa me ne frega di quello che dice quell’idiota? Nulla. Rimarrà un segreto tra me e te, promesso. Puoi andare a prendere tua figlia a scuola prima!- dico sorridendo
Pare pensarci un attimo, poi però torna serio.
-No, mi dispiace-
Sbuffo
-Prometto che non mi succederà nulla. E se mai capiterà qualcosa, mi prenderò tutte le responsabilità-
-Len, dove ti devo portare?- mi chiede gentilmente
-Da nessuna parte- sbuffo andando in camera mia
Quel cretino di Luke, ma prima o poi me la paga.
Non posso nemmeno andare a prendere un gelato che devo essere accompagnata da qualcuno!
Sono solo delle ragazzine, ok? Vogliono la mia maglia o quella di Luke? Gli e la darò, dov’è il problema? Vogliono un autografo? Gli farò un autografo, e se vogliono quello di Luke gli farò pure quello. Ho imparato a falsificare la sua firma, non so nemmeno io perchè, e mi esce meglio della mia, non so come sia possibile!
Pensandoci bene la finestra non è tanto in alto..potrei provare a scendere da qui e poi andare a farmi un giro..
Metto  una felpa e le scarpe, apro la finestra e do un’occhiata in basso..
Ok, non è troppo alto, fantastico.
Sei al primo piano, idiota
E quindi? Sono dettagli.
Prendo un po’ di soldi e le chiavi di casa.
Arrivo giù sana e salva, fortunatamente.
Luke non tornerà a casa prima di cena, aveva un intervista con gli altri non so dove, quindi ho un po’ di tempo per fare un giro.
Sono passati due anni e non mi sono ancora abituata praticamente a nulla, alle fan, alcune dolcissime altre un po’ meno, alle guardie del corpo, come dicevo prima, e a molte altre cose.
Cerco di non farmi vedere da Elvis, che è un’altra fottuta guardia postata vicino all’entrata di casa. Dio mio, nemmeno vivessi alla Casa Bianca!
Luke è decisamente troppo protettivo, lo è diventato ancor di più dopo l’accaduto di due anni fa..in quella sottospecie di discoteca.
Passo dal retro e finalmente sono libera.
Penso che prima andrò a prendere un gelato e poi a fare un giro..si, decisamente.
Entro in gelateria e Andrew, il gelataio nonché amico di vecchia data di mia mamma, mi saluta gentilmente.
Vengo in questa gelateria da sempre e quindi Andrew mi conosce meglio di chiunque altro, anche meglio del mio kebabbaro, ok scherzo! Quasi meglio del mio kebabbaro.
Comunque, è un uomo gentile, Andrew, ogni tanto mi offre il gelato.
-Ciao Len- sorride
Sorrido anch’io, il suo buon umore mette allegria anche a me.
-Ciao Andrew, come va?- chiedo gentile
È una delle poche persone con cui riesco ad essere gentile.
-Insomma, sai..gli affari non vanno molto bene, da quando ha aperto quel negozio di yogurt le cose vanno un po’ a rilento-
Non è una cosa accettabile, Andrew fa un gelato buonissimo..
-Allora sai che ti dico? Compro ben due coppette con quattro gusti- sorrido
Ride
-Non ti chiedo nemmeno i gusti che li so già, tanto-
Rido anche io
So che di certo due coppette non aiuteranno gli affari, infatti ho in mente qualcos’altro. Tipo se facessi un tweet in cui scrivo che il gelato di questo posto è uno dei più buoni che io abbia mai mangiato? E magari ci butto in mezzo Luke, anche se lui non c’entra effettivamente nulla..andata, è un ottimo piano!
Ogni tanto anche quel povero biondino che mi sopporta riesce ad essere utile.
Prendo le coppette e pago, poi esco dalla gelateria.
-Ora che me ne faccio di una coppetta in più?- chiedo a me stessa
Una ragazza mi viene addosso, per sbaglio.
-S-scusa, non ti avevo vista- dice imbarazzata
-Tranquilla- sorrido
Mi guarda bene e mi pare di vedere una lampadina accendersi sopra la sua testa.
-O-ommioddio! Tu sei Leonìe? La ragazza di Luke Hemmnigs?!- mi chiede sorridendo
Annuisco
-Si- sorrido anche io
Rimane a fissarmi per qualche istante
-Vuoi fare una foto?- le chiedo
Annuisce felice
Attiva la fotocamera frontale, io alzo le due coppette e sorrido felice, scatta la foto e poi continua a sorridermi.
Tranquilla, non agitarti, non puoi uccidere è illegale
-Senti, se vuoi..io questa non la mangio, non è che la vuoi tu?- le chiedo imbarazzata riferendomi ad una delle due coppette che tengo in mano.
Mi guarda come se avessi appena recitato tutto l’Inferno di Dante a memoria.
Poi annuisce quasi con le lacrime.
-G-g-grazie- balbetta
-Tranquilla, non è nulla..è che ne ho prese due per fare un favore ad un mio amico, solo che mi sono resa conto di essere da sola..quindi vabbè- ridacchio
Ma cosa ridi? Sei una vera cretina
Ti preferivo in modalità muta.
-Uhm..ok, ora però devo andare. Ci vediamo!- sorrido
La poveretta sussurra un flebile “ciao” prima che io me ne vada.
Guardo l’ora e noto che si è fatto un po’ tardi, soprattutto perché non è che sia uscita così presto di casa.
Entro nel vialetto, mentre sto ancora mangiando la coppetta di gelato, e saluto Elvis, che appena mi vede sbarra gli occhi sorpreso.
-Ciao Elv, come va?- mi metto a parlare addirittura con le guardie del corpo, sono una persona triste, lo so.
-Signorina, che cosa ci fa qui fuori?! E soprattutto come è riuscita ad uscire? John non è con lei?- chiede confuso
-Nah, sono uscita dalla finestra, mi ci voleva una bella passeggiata, da sola- ridacchio
Elvis sbuffa
-Non dovrebbe fare queste cose. Luke è appena tornato e ha chiesto dove fosse..-
-È già tornato? Ci hanno messo poco, beh ero solo andata a prendere un gelato. Ora torno dentro, ciao Elv, salutami tua moglie- sorrido
Sono diventata una persona decisamente più sorridente e gentile..
Entro in casa e subito vedo Luke con le mani nei capelli e John che lo ascolta.
-Buona sera signori, come va?- ridacchio
-LEONÌE! Santo cielo, dove eri finita?- mi chiede Luke arrabbiato
-Scusa John, non volevo che se la prendesse con te, solo che..cerca di capirmi..- gli do una pacca sulla spalla e lui si porta una mano alla bocca per evitare di scoppiare a ridere.
-Puoi andare ora e salutami tua moglie e tua figlia- lo congedo
L’uomo esce dalla stanza trattenendo le risate.
Non capisco perché stia ridendo..è forse perché sto ignorando Luke?
-Oh, ciao- lo saluto
-“Oh, ciao”.. è quello che hai da dire?! Spero tu stia scherzando- dice serio
-Rilassati, Luke. Sei troppo agitato- butto la coppetta, ormai finita, nel cestino. Mentre Luke mi segue e continua a guardarmi male. Ma che cazzo vuoi?
Ringhia arrabbiato, cioè nemmeno i cani, ok?
-Non puoi scappare dalla finestra come se nulla fosse? E se ti fosse successo qualcosa?!-
-Devi smetterla con questa storia, ok? Non è possibile che se devo andare a casa di Billy o in giro con lei ci debbano essere settemila uomini affianco a noi. È stressante e non mi fa sentire per nulla bene, chiaro? Non voglio più ripeterlo, Luke, io non ho bisogno delle guardie come ne avete bisogno tu o i ragazzi.- dico stranamente seria.
-Ho bisogno della mia privacy e dei miei spazi- dico infine
Sbuffa e si passa una mano sul viso
-Oggi mi sono scontrata con una vostra fan, mi pare di essere ancora viva, giusto? Ci ho pure parlato, abbiamo fatto una foto e le ho regalato una coppetta di gelato in più- sorrido felice
Luke mi guarda e poi sorride, mi afferra per le spalle e mi abbraccia dolcemente.
-Ok, però non scappare più dalla finestra e non cercare di corrompere mai più i miei uomini, chiaro?!-
Annuisco ridendo
Quello che sto per dire sfiora l’assurdo, ma giuro di aver detto quelle due parole magiche a Luke, solo due volte in due anni..
Io l’ho detto che sfiora l’impossibile questa cosa, ma non sono una che dice le cose a caso, ci devo prima pensare a lungo e quando ne sono sicura, le dico.
Non che con lui io non ne sia sicura, anzi! Solo che ho comunque bisogno dei miei momenti. Anzi, ripensandoci, delle volte vorrei solo ammazzarlo con le mie mani, altrochè paroline magiche di sta minchia.
Mi bacia dolcemente e io, stranamente, rendo questo bacio più approfondito e passionale.
Finiamo sul letto, non so nemmeno come, quasi nudi.
E non c’è bisogno di nessuna parola per rendere questo momento migliore.
I sussurri e gli ansimi bastano per comprendere tutto.
Fare l’amore con lui è fantastico, qualcosa di indescrivibile.
Fare sesso senza sentimenti deve essere una belle sensazione, si, per quei pochi minuti o quelle poche ore. Ma dopo? Poi cosa ti rimane? Oltre che un preservativo usato? Esattamente nulla.
Se fai l’amore invece hai la sensazione di non sentirti vuoto, non ti risvegli da solo, ed è bello.
Sentire i gemiti e le parole sussurrate, i “ti amo” non detti durante il giorno.
È bello litigare e poi per fare la pace con l’amore.
 
Prendo una maglietta a caso e vado in cucina a prendere un bicchiere d’acqua. Poi noto che è la maglietta dei Nirvana, di Luke, la sua preferita. Sono quasi tentata di tornare indietro e toglierla, se mi vedesse con questa addosso probabilmente entro meno di un'ora sarei morta, dato che non riesco a non sporcare quasi nulla di quello che indosso, come i bambini praticamente. E se dovesse mai rovinarsi..no, non ci voglio nemmeno pensare.
-Come mai sei già in piedi?- mi chiede Luke raggiungendomi.
Se c'è qualcuno lassù, fa che non mi uccida. 
Mi bacia dolcemente la testa mentre sorseggio dell’acqua. 
Mi tocco un braccio, convulsivamente. Ehi sono ancora viva! 
-Non lo so, avevo sete..- 
Annusice ridacchiando..poi mi guarda le tette. Pervertito di merda. 
Ma la sua espressione cambia quando nota che cosa ho indosso. Sorrido dolcemente, insomma, faccio il meglio che posso, e lui sbuffa alzando gli occhi al cielo. So che mi sta maledicendo mentalmente, ma non mi importa finchè non me lo dice in faccia.
Approposito di dire in faccia le cose, mi sento un po' in colpa, perchè non dico a Luke quasi mai che lo amo..
-Io non te le dico quasi mai, quelle due parole, ma non ti ho mai chiesto se ti da qualche problema..- penso ad alta voce
Dovrei imparare a contenere i miei pensieri..e magari anche a tenerli dentro la testa.
-No, direi che non mi crea problemi questo. So che lo pensi, e anche se non me lo dici spesso non vuol dire nulla, giusto?-
Annuisco. Mi stampa un leggero bacio a fior di labbra e poi torna in camera.
“Ti amo” penso mentre lo seguo e -Ti amo- dico mentre lo guardo davanti a me.
-Anche io- sorride e mi bacia. Un bacio così puro e casto che per un momento temo di star baciando un’altra persona, poi però il bacio diventa, di nuovo, più passionale e finiamo nuovamente sotto le coperte.

-Mi sa che ho fatto la scelta giusta, non credi? A seguirti anche al supermercato- dice Luke, ridacchiando
Sorrido, pensando che effettivamente ha ragione.
-Si, beh, pensavo che fossi uno spacciatore e un tossicodipendente. Però si, hai fatto la scelta giusta- sorrido e lo guardo
Mi guarda anche lui e sento uno strano formicolio alla pancia. Come se un turbine di emozioni mi stesse esplodendo nel petto. 
Sono passati due anni e i miei sentimenti per Luke non sono cambiati, sfortunatamente, lo amo come lo amavo l’anno scorso, e lo amerò come lo amo adesso.
Sono passati due anni e tante cose non sono cambiate.

 
°°°°
BLACK JEANS, WHITE TEE, BLACK CONVERSE
YOU KNOW SHE GETS IT RIGHT
 BLUE HAIR, BLUE EYES, I SAW HER
I COULDN'T HELP BUT I WAS LIKE

(Money - 5sos)
E credo sia pure la canzone adatta, visto che ora ho i capelli blu/verdi e.e Per i blue eyes invece..vabbè dai, sorvoliamo.
LO SO, SONO IN RITARDO, DI NUOVO. Perdonatemi, mie fanciulle. 
Sapete com'è, è riiniziata la scuola e ho un fottio di robe da fare. Cioè, solo domani ho qualcosa come due/tre interrogazioni AH OK. 
Come le reggo io tutte queste cose? I CAN'T.
Ok, basta. 
Come va, miei pasticcini? Spero tutto bene e che la scuola non vi stia distruggendo come sta facendo con me, help e.e

RAGA E' L'ULTIMO CAPITOLO AIUTO.
Come? No, ditemi come faccio adesso io. 
Mi sono davvero tanto affezionata a questa storia. Soprattutto ai personaggi, Len e Luke, Ash e Billy, Calum e Mike.
Vi giuro che sono una valle di lacrime.
Come sempre ho cercato di rimandare il più lontano possibile questo aggiornamento, ma ovviamente non potevo farvi aspettare ancora molto, insomma, devo pensare anche a voi, mica solo a me, no?
Quindi, davvero con il cuore in gola, vi dico grazie. Grazie perchè nonostante, delle volte, lo spazio autore fosse più lungo del capitolo voi avete continuato a seguire la storia. Grazie perchè senza di voi non sarei qui e non avrei mai portato a termine questa storia.
Grazie anche a solo chi si è fermato al primo capitolo e poi ha detto basta.
Grazie anche a chi, invece, è rimasto fino alla fine. Con tutti gli scleri che avete soppportato, da parte mia, perchè sono una persona mentalmente instabile, lol.
Io vi amo tutti immensamente, "
Superstar" non sarebbe così e qui senza di voi. 
Ah, quanto sono sdolcinata in questo momento, mi faccio quasi venire il diabete da sola ew e.e
Ho amato scrivere questa storia e pubblicarla, ho amato leggere le recensioni bellissime che mi avete lasciato e ho adorato rispondervi, perchè è una cosa che mi fa sentire più vicina a voi. 
Ho amato Superstar, perchè mi ha fatto conoscere persone con cui ho legato molto.
Ed è sbagliato, quello che sto facendo, cioè parlare al passato. Perchè, in realtà, io amo tutt'ora questa storia e potrei farlo all'infinito (come dice Leonìe a Luke, lol. No, basta che sennò poi continuo a piangere).
Continuerò a dirvi grazie all'inifinito perchè si. Perchè ve lo meritate.
Ok, ora basta però fare tutte queste smancerie che seriamente rischio un collasso, LOL.
E quindi niente, ieri sera sono andata al cinema con la mia bff a guardare "Inside Out" CHE OMG E' COSI' CARINO.
Andate a guardarlo se ne avete la possibilità! Poi ovviamente, c'è a chi può anche non piacere, eheheh.
E tipo ho mangiato tre ciambelle. E dopo averle mangiate mi sono ricordata di essere a dieta..
MA NON MI PENTO DI NULLA!.
Ok, volevo darvi un'ultima iformation prima di sparire dalla vostra vita (AHHAHAH non accadrà mai <3 lol)
tra qualche giorno, probabilmente, non so bene quando, potrebbe anche passare più di qualche giorno lol, inizierò a postare un'altra ff, sempre sui 5sos (strano, ahha) e quindi niente, spero che vi vada di seguire pure quella <3
UN GRANDE BACIO A TUTTI QUANTI MIEI AMORI :*
Ora, sfortuntamente per me e fortunatamente per voi, devo andare a studiare (ma che dico, come minimo mi ritrovo a guardare Hotel Transilvania. AMO quel film) quindi vi ringrazio ancora infinitamente e vi chiedo scusa se ci sono errori e.e
LUV U SO MUCH, THANKS FOR EVERYTHING MY LITTLE FLOWERS :))))
Un bacino e un abbraccio megaenorme :*
-Erika (aka unicorni_caramellosi, ma già lo sapete quindi lol)

Ps: non so se vi può interessare, ma io e la mia migliore amica (
Lillilola) abbiamo aperto un account, su EFP, comune dove scriveremo storie e os a quattro mani :)
l'account si chiama "
Lily_In_Unicorn" e ovviamente non vi so mettere il link, quindi andate di copia e incolla e.e 
e non so tra quanto inizeremo a postare, ma spero presto.
Con questa FAVOLOSA notizia, vi lascio e spero che l'ultimo capitolo, anche se forse è un po' corto, vi sia piaciuto e sia adatto per questo finale. TIPO SBAM BITCH.
Pps:
probabilmentefaròunsequeldiSuperstartipominilongditrebarraquattrocapitoli. Spero che l'idea vi aggradi molto <3
Un altro bacino :*




 

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