[Atsuya's Life ]

di A r o h a
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Doctor ***
Capitolo 2: *** Coffee ***
Capitolo 3: *** Laughs ***
Capitolo 4: *** Wii ***
Capitolo 5: *** Shopping ***
Capitolo 6: *** Peluche ***



Capitolo 1
*** Doctor ***


[Atsuya's Life ]                                                


                                                              


|Dedicato alla mia amica in questo sito, Frostydark|
 

< Ridi finchè puoi, perchè ogni sorriso rende un giorno migliore>

 

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Doctor!

 

Nessuno sapeva come gli fosse venuto in testa, così, all'improvviso, senza un valido motivo.
Si era alzato in piedi e aveva decretato solenne, impugnando la penna, che avrebbe fatto il dottore.
Nessuno riusciva a capirlo, né suo fratello Shirou, né le sue migliori amiche, Elisa e Giulia.
-E perchè mai?- chiese quest'ultima, senza distogliere lo sguardo dalla difficile espressione che stava svolgendo.
-Perchè i dottori aiutano la gente, e io voglio la pace nel mondo!- rispose fiero Atsuya.
-Mi sembra strano che un pensiero così profondo...sia uscito da te...- commentò il fratello con ironia e di tutta risposta, il salmone mugugnò ritornando seduto.
-Ma sai Atsuya-kun ...-iniziò Elisa con un sorriso – Fare il dottore è una cosa seria...-
-é una passeggiata!- rise lui, buttando la testa all'indietro – Non ci vuole poi così tanto!-
Giulia e Shirou non dissero nulla, mentre Elisa con un sorrisino forzato, continuò a parlare.
-Una mia amica sta studiando per diventare dottore...- disse, cominciando a tracciare piccoli cerchi sul suo quaderno.
Gli occhi grigi del Fubuki si illuminarono – Davvero?! E com'è la sua vita?- domandò sporgendosi sul tavolo.
-Bhe...- la castana morse il tappo della penna – Studia tutto il giorno, non ha più tempo per uscire con gli amici, né per fare altre cose. Poi...a scuola sono sempre verifiche e interrogazioni...e...durante le prove con altri dottori è costretta ad assistere agli interventi, dove vede molto sangue...e organi interni...-
Si sentì un tonfo improvviso, che fece sussultare Elisa -A..Atsuya-kun...-sussurrò spaventata.
Il salmone infatti, era appena svenuto, cadendo sul pavimento insieme alla sedia.
La ragazza dagli occhi nocciola cercò il supporto degli altri, che però sembravano non aver notato nulla, tant'erano tranquilli.
Shirou si alzò con molta calma, andando a prendere il telefono fisso.
-Si pronto?...Sono sempre io, potete mandare un ambulanza, mio fratello è di nuovo svenuto. Il motivo? Bhe...questa volta perchè...ha capito quanti compiti avrà se intraprende la carriera di dottore!-

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Angolo autrice:

Ecco che ritorno nel sito con questa raccolta di Flash, dedicate alla mia amica Frostydark! ^^
é tutto incentrato su Atsuya, il mio cognatino adorato xD Si care, perchè io amo Shirou e Frosty lo sa bene!.
Oltre a questi due, che sono i miei personaggi preferiti, ho anche aggiunto me (Elisa ) e Frostydark (Giulia).
Spero che questa raccolta vi strappi un sorriso, gli aggiornamenti saranno puramente casuali, a seconda dell'ispirazione! ^^
Perfavore recensite e ditemi se devo migliorare qualcosa.

Elisachan

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Capitolo 2
*** Coffee ***


                                                               
    

[Atsuya's Life ]     


                                                                

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Coffee

 

Era da ora a fissarla, non le aveva staccato gli occhi di dosso.
Bella, nuova, lucente, rossa...la macchinetta per il caffè più bella che avesse mai visto.
Con mille colorati pulsanti, per un caffè rapido e squisito, da lasciare senza fiato anche chi aveva i gusti più raffinati.
Era nuova nella scuola, messa da poco davanti la classe del Fubuki, e lui se ne era subito accorto.
Le lanciava occhiate da far invidia a uno che guarda la ragazza più bella del mondo, ora, non sapeva se la macchinetta fosse una femmina o un maschio, ma gli piaceva comunque.
Si grattò il mento pensieroso sul da farsi, quale gusto poteva prendere?.
C'era il cappuccino, il latte al cioccolato, il the al limone...e molto altro ancora, tutto racchiuso li dentro.
-Ehi Atsuya muoviti, fra poco comincia la lezione!- lo richiamò Giulia, sporgendosi dalla porta della classe. Ma il ragazzo non rispose.
L'amica dai ricci castani alzò le spalle, tornando a sedersi al suo banco, con nota indifferenza.
In effetti la lezione sarebbe ricominciata a momenti e se fosse rientrato in ritardo, di sicuro il prof lo avrebbe sgridato, e la prossima ora c'era quello cattivo.
-Bene, ho deciso!-
 
...


Le porte della classe erano state chiuse, il professore aveva iniziato la lezione da pochi minuti.
Un breve bussare fece interrompere la spiegazione sulla filosofia greca, la porta si aprì.
-Signorino Fubuki, le sembra questo il momento di entrare in classe!- strillò il professore -La lezione è...- ma si fermò all'improvviso, scioccato.
Il salmone infatti, era entrato in classe spingendo un carrellino, che conteneva tanti piccoli bicchierini di carta arancioni, che sprigionavano un buon odorino. Erano circa una ventina, più o meno.
-Ma ...ma le sembra il modo?!- gridò l'uomo scandalizzato.
-Mi scusi prof, ho avuto un problema degno di un filosofo da risolvere, non sapevo quale gusto di caffè prendere...così li ho presi tutti e 20! - prese un bicchierino dal carrello – E ora mi metta 10, nemmeno Aristotele avrebbe risolto un tale dilemma di vita!-


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Angolo autrice:

Perchè i miei compagni bevono il caffè alle undici di mattina? Io davvero non capisco...
Ciao a tutti!  Non mi aspettavo di aggiornare così presto ^^ ma l'ispirazione è venuta  e quindi!.
Mi sono ispirata ai miei compagni, che al cambio dell'ora vanno sempre a prendersi qualcosa alla macchinetta...a quanto pare a loro la scuola mette molto fame xD.
E va bhe, ecco come Atsuya ha risolto il suo problema adolescenziale.
Al prossimo capitolo! 

Elisachan

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Capitolo 3
*** Laughs ***


[Atsuya's Life ]    
 

 
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Laughs

 

 

Era una cosa che capitava solo a Elisa, quella di ridere fino a scoppiare in lacrime.
Rideva per qualsiasi battuta, anche per quella penosa o insensata, lei scoppiava in una grande risata, che finiva con goccioloni di lacrime che le rigavano il viso.
-Io scavo, tu scavi, egli scava, noi scaviamo, voi scavate, essi scavano ...ho fatto una frase profonda!-
-Ahahaha Atsuya basta, ahahah!!- questa che potrebbe non far ridere a nessuno, per Elisa era una bomba letale che la faceva piangere fino alla morte.
Il salmone era l'unica persona che riusciva a farla piangere, con le sue strane barzellette e battute.
-Ehi Atsuya ma non vedi che le manca l'aria...- disse Giulia, bevendo un sorso del suo caffè appena preso. La castana infatti era piegata in due, e sembrava non respirare più.
-Che succede?!- allarmato dalla situazione, Shirou si avvicinò ai suoi amici.
-Shirou aiutala, falla smettere di ridere o qua ci muore!- gridò Giulia, che riuscì in pochi secondi a mettere sotto pressione l'albino.
-E come faccio scusa?...Atsuya è colpa tua vero?!- il fratello si limitò a sorridere e alzare le spalle.
Con un grande respiro, Shirou si avvicinò alla riccia, che ancora rideva come una matta.
-Giulia come faccio?!- chiese ancora l'abino.
-Bhe...forse se la baci smette!- azzardò lei, maliziosa.
Mh...se è l'unica soluzione...- tutto rosso l'albino prese l'amica per le spalle, avvicinandosi piano.
Quella intanto stava prendendo un sorso d'acqua dalla bottiglia.
-Ehi Elisa...-Atsuya attirò la sua attenzione con un sorrisino – Sai cosa fa un contadino che corre come matto intorno al suo campo?...- la castana alzò un sopracciglio - ...Semina il panico!- concluse Atsuya.
A quel punto Shirou era arrivato a fior di labbra dalla ragazza, e questa non resistendo alle risate gli sputò in faccia il sorso d'acqua che non era riuscita a ingoiare.
In due secondi, Shirou si ritrovò fradicio e imbarazzato, ma non quanto Elisa.
-Shirou perdonami!- gridò inchinandosi.
-N..no...tranquilla...tanto lo so che è colpa di Atsuya...- rispose lui, scoccando un occhiata al fratello, che ancora rideva.

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Angolo autrice:

Eccomi tornata, questa volta con una flash di esperienza di vita vissuta ...già..-3-
Io ho questa strana mania di ridere a tutte le battute più strane...e una volta stavo benvendo all'intervallo e ho sputato l'acqua davanti al ragazzo che mi piaceva...che bello -.-"
Lasciatemi una recensione e ditemi se vi è capitato di fare una figuraccia simile!

Elisachan

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Capitolo 4
*** Wii ***


[Atsuya's Life ]    



 

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Wii

 

-Nooo!! - un grido acuto proruppe nella tranquillità che aleggiava in casa Fubuki quel pomeriggio.
Atsuya aprì il cassetto sotto la tv cominciando a frugarci dentro con molta foga, lanciando in giro per la stanza CD, fogli di istruzioni di strani aggeggi e molto altro.
-Shirou!! Ti prego aiutami sto per morire, è successo una catastrofe !!- continuava a gridare il salmone.
Intanto in cucina il fratello era ai fornelli, cercando di preparare una merenda decente per gli amici.
-Cosa c'è ora?- domandò con molta calma, che lo caratterizzava in modo impressionante, continuando a spalmare la nutella sui biscotti appena sfornati.
-Il mondo sta per finire, chiama i pompieri o la polizia!- si affacciò lui sulla porta della cucina. Aveva i capelli aranciati messi alla rinfusa e gli occhi grigi aperti al massimo dallo stupore.
Anche i capelli castani di Elisa e Giulia, fecero capolino, entrambe con una nota di spavento da quelle grida.
-Ci siamo un attimo assentate e il mondo sta per finire?- domandò Giulia lanciando uno sguardo interrogativo a Shirou, che alzò le spalle e tornò al suo lavoro.
-Atsuya-kun potresti...spiegare?- gli domandò Elisa, rubando un biscotto dal vassoio sul tavolo.
-Bhe ecco...- il salmone si passò una mano tra i capelli, cercando di sistemarli un po' – Dato che abbiamo finito i compiti...pensavo di giocare un po' con la Wii...e...e invece quando...-strinse il pugno con uno sguardo amareggiato.
-Oh no...- Elisa mise la mano davanti la bocca, lasciandosi andare in uno spavento, come se avesse appena appreso la notizia di una perdita famigliare.
Il Fubuki annuì grave -Esatto...non abbiamo più le batterie per il telecomando!!- si inginocchiò singhiozzando e mostrando i resti del povero telecomando nero, senza vita nelle sua vite.
Elisa si inginocchiò accanto all'amico, come per dargli tutto il suo sostegno.
-Tranquillo...- gli mise una mano sulla spalla – Ne troverai un altro....-
-Ma...ma lui era speciale...- piangeva lacrime l'arancione.
-Lo so, lo so...ma passerà...- sospirò ancora la castana.
Giulia e Shirou intanto guardavano quella scena sgranocchiando i biscotti con molta attenzione.
Dopo una buona manciata di minuti, in cui Atsuya e Elisa erano ancora inginocchiati e con lo sguardo basso, Shirou ruppe il silenzio.
-Volete un biscotto?- chiese porgendo il vassoio con molta disinvoltura.

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Angolo autrice: 

Cavolo quanto mi è mancato pubblicare! T-T La scuola mi uccide, sono settimane che non scrivo qualcosa!Capitemi!
Ma finalmente eccomi con una nuova flash...lo so, è dura quando finiscono le batterie del telecomando e non ne hai più #sadmoment
Spero che qualcuno recensisca, fatemi sapere che dite ^^.
Gli aggiornamenti purtroppo saranno lentissimi...i miei voti non sono molto buoni e quindi devo rimediare al più presto! T-T
Bises 

Elisachan

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Capitolo 5
*** Shopping ***


[Atsuya's Life ]    
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Shopping

 

Questa storia comincia un sabato pomeriggio, in uno di quei giorni grigi pieni di neve, che caratterizzano l'Hokkaido come mai.
É una storia che ha un triste finale per una persona, o forse due...dipende dai punti di vista.
-Si che bello!- trillò Elisa mettendo piede nel centro commerciale più grande della sua città.
Era riuscita a convincere Giulia a passare un pomeriggio di shopping tra ragazze e la cosa la rendeva fiera e arzilla.
-Oh guarda questo!- si incollava a ogni vetrina che vedeva, analizzando i capi fino al minimo dettaglio, e lasciandosi trasportare dalla corrente popolare di persone. La “società di massa” come la chiamava lei.
Giulia la seguiva poco dietro, con il viso infilato nel telefono, impegnata a scrivere a chi sa chi.
-Ehi Giuli lascia il telefono!A chi stai scrivendo così animatamente?- le domandò senza smettere di guardare una maglia con la stampa di topolino.
-é una sorpresa...lo scoprirai presto!- le disse l'amica sorridendo e rimettendo il telefono nella tasca del giubbotto.
Elisa si limitò a una scrollata di spalle, ma nemmeno il tempo di voltare l'angolo che due visi a lei fin troppo famigliari gli apparvero d'avanti, sbucati dal corridoio principale.
-Ciao ragazze!- il sorriso si spense sul suo viso, quando vide quello di Atsuya seguito da Shirou.
Non che le dispiacesse vedere Shirou...e si, ovvio anche Atsuya...ma quello doveva essere una giornata per lei e Giulia.
-Giu..Giuli è questa...la sorpresa?- chiese, mentre uno strano tic nervoso si era impossessato del suo occhio, ed era la prima volta in tutta la sua vita.
-Si esatto!- rispose lei, poi si avvicinò al suo orecchio sussurrandole – Così potrai stare sola con Shirou, dammi un secondo che mi allontano con Atsuya e...- ma le parole non finirono che il salmone si era avvicinato a una vetrina.
-Ragazze...non vi ho mai detto una cosa...- fece Shirou un po' impaurito – Il fatto è che Atsuya...è un patito della moda...-
 

Un'ora più tardi, in una grande boutique, Giulia stava sbattendo la testa contro il muro, chidendosi come il suo infallibile piano possa essere andato in fumo.
Intanto Elisa e Atsuya erano chiusi nei camerini, ormai da un po' stavano facendo a gara su chi sfoggiasse il più bel look.
In quanto a Shirou...bhe, lui aveva il ruolo principale in tutta quella storia, tenere i vestiti che i due dovevano provare, e non erano due...certo che no.
Le porte del camerino si aprirono per l'ennesima volta, ora i due ragazzi sfoggiava look sincronizzati!. Giacca nera, camicia bianca e pantaloni neri, abbinati a degli occhiali da sole scuri.
-Posa da spia!- esclamarono in coro Elisa e Atsuya, assumendo entrambi la posizione di due ragazzi spalla contro spalla con le mani a pistola.

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Angolo autrice:

Ed eccomi tornata, questa l'ispirazione è venuta perchè oggi sono uscita con le mie amiche, e quindi ho pensato di scrivere questa flash nel centro commerciale! ^^
Lasciate una recensione e aiuterete Atsuya ha diventare un modello professionista, con Shirou come assistente (?)
Kisses

Elisachan

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Capitolo 6
*** Peluche ***







[Atsuya's Life 

 

<< Embrace your true love >>


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Peluche




-Ti pregooo!! Atsuya ti sto implorando!! Ti pregoooo!!!-
Il salmone si tappò le orecchie, ma nonostante portasse i guanti e il cappello riusciva ancora a sentire la voce stridula e vogliosa della sua amica Elisa.
Si maledisse mentalmente per averle proposto quell'uscita insieme a suo fratello e Giulia, ma davvero...pregava per tornare indietro nel tempo e fermare quel momento. Peccato che ora era lì e solo un miracolo avrebbe potuto salvarlo.
Tutto era cominciato con la proposta di andare a visitare tutti insieme il villaggio di Natale, che non era altro che un grande percorso dentro un negozio, dove di potevano ammirare tutte le decorazioni natalizie più belle, e dato che non avevano ancora fatto l'albero a casa Fubuki, quello poteva essere un posto dove comprare qualcosa.
Appena entrata in quel negozio Elisa era rimasta senza fiato e da un' ora sta parte correva da una parte all'altra portandosi al seguito Giulia. Ma fin qui tutto bene.
Tra alberi di natale innevati, decorazioni e palline colorate di Natale non poteva dire niente...ma appena la castana aveva visto quello...era crollato il mondo.
Un angolo del negozio ricoperto di morbidosi peluche, piccoli, giganti e di media grandezza, il paradiso di Elisa era davanti ai suoi occhi.
Anche a Giulia piaceva il luogo e aveva anche indicato una civetta pelosa all'amica, la quale appena posato lo sguardo su quei grandi occhioni, se ne era innamorata, follemente direi.
Ed ecco come ci era finito, siccome Elisa non aveva soldi e nemmeno Giulia, avevano chiesto a lui di comprare il pupazzo, ma lui non era
intenzionato a buttarli via così-

-Ti preghiamo!!!!- ai cori disperati ora si era aggiunta anche Giulia, come una furia impetuosa.
-No! Vi ho detto di no!- ripeteva autoritario.
Ma proprio all'ennesimo no, ecco apparire Shirou, scomparso chissà dove fino a pochi secondi fa.
-Che succede?- chiese innocente.
-Succede che Elisa vuole comprare...ehm..questo coso!- sbottò il fratello indicando il candido peluche che l'amica teneva tra le braccia- ...E Giulia la sostiene anche!-
-Bhe è normale...sono migliori amiche...- fece l'albino alzando le spalle.
-Il punto non è questo! É che tocca a me pagare, ma io non voglio!- incrociò le braccia, serio.
Con la voce più zuccherosa possibile, Elisa si rivolse a Shirou come ultima speranza.
-Shirou...ti prego...- disse cominciando a fare gli occhioni dolci -...Ti...supplico...- e all'albino sembrò anche di vedere delle lacrime.
-Uff...e va bene, perchè no!- e fu così che Elisa lo abbracciò felice.
Quando si sciolse dall' abbraccio, per pochi secondi i loro visi erano a pochi centimetri di distanza e si ritrovarono ad arrossire.




Usciti dal negozio Giulia chiese all'amica - Allora...come hai intenzione di chiamarlo?-
Elisa sembrò rifletterci un attimo, poi le si avvicinò sussurrandole il nome.
Giulia rise, guardando i due fratelli Fubuki che parlavano poco più avanti a loro.
Shirou. Si chiamerà Shirou.

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Angolo autrice:

Spenderò poche parole perchè sono stanca morta -.- 
Allora inanzitutto sono tornata!! ^^ E spero che questa storia vi piaccia, tratta dall'esperienza vissuta oggi!.
Lasciate una recensione e ditemi se vi piace!.
Baci a presto 

Elisachan

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