Where There is Hatred, There is bloodshed

di SoledadBaskerville
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alice e Cecilia ***
Capitolo 2: *** Near, l'uomo dalle due anime ***
Capitolo 3: *** Mello and Alice ***



Capitolo 1
 *** Alice e Cecilia ***


E' una giornata cupa. Una donna, con il vestito sporco di sangue e molto debole, guarda un'altra giovane, dai lunghi capelli neri, che tiene per mano una bimba mora. L'altra tiene tra le braccia una neonata. 

" Liliana, mia signora, vi prego non vi sforzate. Avete appena dato alla luce una bimba, ed avete subito un attacco tremendo da parte del re dei demoni ". Dice preoccupatissima la mora, inginocchiandosi accanto alla castana, che culla la neonata. La bimba mora osserva la scena con le lacrime agli occhi. 

" Erika, purtroppo per me è la fine. Ho sconfitto il re dei demoni, ma presto il figlio maggiore, Near, salirà al trono, e le mie bimbe sarebbero nuovamente in pericolo. Sai bene quanto i demoni odino le streghe, sicuramente approfitteranno della situazione per ucciderle e distruggere il nostro regno ". Sputa ancora sangue, e la neonata riprende a piangere. Liliana la affida ad Erika. " prendi le mie figlie e metti loro questi ciondoli... " Detto questo passa due ciondoli, uno a forma di rosa rosa, e l'altro a forma di rosa rossa, nelle mani della fidata dama di compagnia, che le è sempre stata fedele e che, oramai, considera una sorella. " Questo sopirà i poteri delle bimbe, fino a quando non entreranno in diretto contatto con un demone. Scappate, andate sulla terra e vivete come normali umane ".

" Mia sognora, non posso! Non posso farlo, devo vendicarvi! Crescerò io le bambine, ma qui nel regno delle streghe. Per favore non ordinatemi di.. " 

" Fallo! " La interrompe subito la regina, sputando di nuovo sangue, sta peggiorando e si può chiaramente notare. " Io e mio marito Oskar abbiamo sconfitto Mephisto, re dei demoni, a costo della nostra stessa vita. Ora tocca a te salvare le principesse. Fallo Erika, sei la nostra ultima speranza! " 

Erika annuisce, piangendo, e tiene le mani alla sua regina, fino a quando questa, purtroppo, muore. La donna dai capelli ebano apre un portale, e vede alcuni bimbi giocare ai giardinetti. Quella è la Terra. Un uomo appare alle sue spalle.

" Erika, non andare da sola sulla Terra "

" Attilio? " Chiede sorpresa. Ma quando è giunto li il generale dell'esercito a difesa delle streghe? 

" verrò anche io sulla Terra a proteggere le principesse. Ho giurato a sua maestà Oskar che avrei protetto le sue figlie. E, se possibile, proteggerò anche te ". Sorride appena. Erika si convince che questa sia la cosa più giusta da fare e, insieme all'amico, oltrepassa il portale, mettendo gli amuleti alle bimbe. I ricordi di Cecilia vengono immediatamente cancellati, e lei crede Erika ed Attilio i suoi genitori, ed Alice ride serena, credendo di essere tra le braccia della vera madre. 

" Mi sento male, Attilio " comincia il discorso Erika. " E' come se avessi portato via le figlie a sua maestà la regina Liliana. Io... "

" Erika, lei stessa ti ha detto di crescerle e di dare loro l'amuleto. Non sentirti responsabile di tutto. Non hai rubato niente a nessuno, hai fatto esattamente ciò che lei desiderava che tu facessi. Sarà certamente fiera di te ". Erika si sfoga e lo abbraccia, piangendo. Per il momento almeno, la pace sembra regnare. Ma a che prezzo? E per quanto durerà? 

Sono passati 18 anni da quei tragici eventi. Cecilia ha ormai 23 anni, mentre Alice, proprio quello stesso giorno, compirà 18 anni. Erika ed Attilio si sono sposati, ma il loro aspetto è rimasto inalterato: essendo uno stregone ed una strega, infatti, la crescita fisica si è fermata ai loro 28 anni, in quanto i loro poteri sono sempre rimasti attivi. Si sta celebrando una grande festa per il compleanno di Alice, che è diventata una splendida rgazza dai lunghi capelli biondi e dagli occhi versi, ereditati dal padre. Poco dopo, fa la sua comparsa Cecilia, raggiante nel suo abito rosso. Ha lunghi capelli corvini ed occhi azzurri, ereditati dalla madre. Le ragazze non hanno la minima idea di essere delle streghe. Cecilia si avvicina alla sorella. 

" Alice, tanti auguri " Dice abbracciandola. La bionda ricambia l'abbraccio emozionata. 

" Grazie sorella " E sorride, mentre la sua festa prosegue senza alcun intoppo di nessun genere.

Nel regno dei demoni, nel frattempo...

Un ragazzo in abiti regali e dai biondi capelli, entra in un'immensa sala, agghindata con le più grandi sfarzosità, il tutto rigorosamente in nero e  rosso. Il ragazzo in questione osserva un altro giovane dai capelli argentei, e con gli occhi chiusi. Nonostante ciò, riesce a riconoscere la presenza. 

" Mello, sei già di ritorno? " Chiede senza aprire gli occhi. L'altro, con il suo sguardo di ghiaccio che metterebbe a chiunque i brividi, annuisce. 

" Si, fratello, sono tornato. E porto buone notizie. A quanto pare, le principesse sono nascoste sulla Terra. La madre deve.. "

" .. averle umanizzate, l'avevo intuito. E questo per non farcele trovare. Povera illusa " Finalmente apre gli occhi, e rivela di avere gli stessi occhi dell'altro ragazzo di fronte a lui. " Non ci resta altro che trovarle e portarle qua ". 

" Fratello, non sarà facile, ci sono migliaia di umane che corrispondono alla loro descrizione.. "

" Stai tranquillo. Ho un piano " dice sicuro l'altro. Cos'avrà in mente il re dei demoni, Near? 

Salve :) come va? Questa è la mia prima fan fiction di questo genere, per cui vi prego, siate clementi ^^ Spero recensiate e mi diciate che ne pensate. Secondo voi cosa accadrà adesso? La regina Liliana è morta, ed ha affidato ad Erika le sue figlie, ma basterà a fermare l'erede del re dei demoni? Vi piace questa storia? Aspetto i vostri pareri, alla prossima ^^ Kiss kiss

Soledad Baskerville

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Capitolo 2
 *** Near, l'uomo dalle due anime ***


La festa del diciottesimo compleanno di Alice si sta svolgendo senza alcun problema. Sono molti gli invitati a porgere i loro omaggi alla minore delle sorelle Engawa, facendola sempre arrossire, per via della sua timidezza. Erika ed Attilio assistono alla scena. La donna sorride un pò amaramente. " Se solo la regina Liliana fosse qui a vedere quanto belle sono diventate le sue bimbe.. "

" ma lei lo sa. Non le ha mai abbandonate, neppure per un istante, così come re Oskar " fa Attilio, mentre guarda a sua volta le due sorelle. " Quelle ragazze sono così giovani, eppure, se penso alla responsabilità che hanno sulle spalle... "

" No... non possiamo rivelare loro tutta la verità, non ora " Fa Erika, scossa. " Near le ammazzerà se dovesse sapere che sono ancora vive! ". E' allarmata. Dopo tutto, ha cresciuto quelle ragazze come fossero figlie sue, ed il solo pensiero che accada loro qualcosa la fa impazzire. " Ho promesso alla regina Liliana che le avremmo protette, non posso infrangere la promessa ". Conclude la mora. Ma il marito la guarda e sorride appena, forse un pò sarcastico. 

" Erika, dimmi la verità. Ti darebbe più fastidio il fatto di infrangere la promessa fatta a Liliana,  o il fatto di mettere in pericolo le figlie del tuo Oskar? " Ora non c'è più sarcasmo, è una semplice domanda, che fa però innervosire la donna, che si avvicina alle due ragazze senza degnare il marito della benchè minima risposta. Sorride dolcemente alle due, che ricambiano subito. Ma, mentre madre e figlie stanno chiaccherando, una ventata gelida investe la strega, che si volta di scatto, vedendo un ragazzo dai capelli d'argento e dagli occhi azzurri. Un ragazzo che non ha mai visto ma che, probabilmente, è figlio di qualche nobile invitato della festa. Sta fissando insistentemente Cecilia, che ancora non si è accorta di questo. Ma vedendo la madre, che nel frattempo si è voltata a sua volta a fissare il ragazzo, persa nei suoi pennsieri, scuote gentilmente la donna. 

" Mamma... conosci quel ragazzo? " le chiede la mora. Alice si aggiunge a loro. 

" Chi è quel ragazzo che sta guardando Cecilia dall'inizio della festa? " Chiede la bionda, incuriosita. " A me non pare di conoscerlo ". Mentre Erika sta per rispondere, è lo stesso ragazzo ad avvicinarsi alle tre, con un sorriso disarmante. 

" Salve, vi vedo sorprese signore... forse non mi conoscete. Sono il figlio del defunto duca Alman.. "

" Si, era un mio caro amico " Dice Erika ricordandosi di quel duca. " Quindi voi siete il figlio? " 

" Esatto, sono venuto alla festa di vostra figlia a nome mio e dei miei fratelli, che purtroppo non sono potuti venire ". Sogghigna all'improvviso, cosa che fa raggelare il sangue ad Erika. Anche Attilio, dalla sua postazione, ha notato l'improvviso ghigno dell'ospite misterioso, e si avvicina alle tre donne. 

" Dite, qual'è il vostro nome? " Chiede, guardando il ragazzo, ma non direttamente negli occhi, come lo temesse. Lui sorride, in un certo senso vittorioso. 

" Il mio nome è Near " fa guardando le ragazze. Attilio ed Erika si guardano in faccia basiti, un umano che porta il nome del re dei demoni? " I miei fratelli, Michael e Riuzaki, vi porgono le loro scuse, ma non sono potuti venire alla festa. In compenso però, ci sono io ". Sorride a Cecilia, che ricambia un pò intimidita, come avesse una strana sensazione.

" piacere di onoscervi... " dicono, all'unisono, i due coniugi. Cecilia ed Alice non notano la tensione dei genitori. Near invece la nota. A quel punto, Erika prende parola. 

" Scusate Near, vorrei parlarvi di una questione che riguardava il vostro defunto padre, potete seguirmi? " fa seria la donna. Il ragazzo annuisce, come avesse intuito qualcosa dall'atteggiamento della matriarca della famiglia Engawa. 

" certo, sono convinto che voi e mio padre aveste molti affari in sospeso. Vi seguo ". Detto questo, si congeda da Alice e Cecilia e segue Erika, fino a raggiungere il poco distante lago. Il ragazzo fissa la laguna, ed i suoi occhi si confondono con l'acqua. " signora, perchè mi avete portato qui? " chiede poi ad Erika. 

" So chi sei " fa la donna senza mezze misure. " Come ci hai trovati? E che cosa vuoi esattamente? La Terra non è un luogo di conquista per te, nè per nessun altro ". 

" Sai chi sono.. bene. Allora saprai anche che da sempre, un re ha bisogno di una regina. Vero Erika? " ha perso quel rispetto formale di poco prima, e la donna annuisce nervosa. 

" Se è un modo per attaccare briga con me, ed attirare qui le ragazze, ti stai sbagliando. Non farò niente per fare il modo che sappiano la verità. Tengo troppo a loro ". 

" Tenevi anche al tuo amato re Oskar, ma mio padre l'ha sconfitto in un batter d'occhio. Intendo il mio vero padre ". A quelle parole Erika si innervosisce, i suoi poteri stanno per riemergere. 

" Non ti azzardare a nominare re Oskar, non ne sei degno, Near. E sta lontano da noi, e soprattutto da Alice e Cecilia ". 

" te l'ho detto, un re va sempre alla ricerca della sua regina, è così che funziona. Ed ora che so dove si nasconde, sta certa che me la riprenderò, ed insieme ricominceremo ciò che mio padre è stato costretto ad interrompere ". Detto questo sparisce in un fulmine nero. Erika si copre un momento gli occhi, poi cade in ginocchio: i suoi sospetti hanno trovato conferma, e la cosa più grave è che non può avvertire Alice e Cecilia. 

Alla festa, anche Attilio percepisce un'improvvisa e breve comparsa di una forza oscura, ed immediatamente intuisce ciò che anche la moglie ha constatato: Near ed i suoi fratelli hanno trovato le due principesse, ma non le hanno uccise come invece loro pensavano. Quali saranno i loro reali piani? Erika torna alla festa, e va accanto al marito. " Dobbiamo stare all'erta, ora più che mai. Dobbiamo proteggere Alice e cecilia dal loro stesso passato, e da Near ".

" Hai rischiato troppo parlando sola con lui, poteva ucciderti ". L'ammonisce l'uomo. Lei scuote il capo. 

" No. Ha parlato invece di cercare una donna, la sua regina. E dice che ora che l'ha trovata ricomincerà l'opera del padre. Non ha parlato di uccidere le ragazze. Ma la cosa preoccupante.. ."

" E' il modo in cui guardava Cecilia... l'hai notato anche tu, vero? Non le toglieva lo sguardo di dosso ". 

" E come non notarlo? " Sospira pesantemente la donna, per poi sedersi su una sedia retrostante. " Ciò che temevamo sta per compiersi. Ma dobbiamo essere noi due a proteggere le principesse, dobbiamo essere forti ora più che mai ". Conclude poi il discorso, mentre pian piano, arriva la sera. 

Eccomi miai fans ^_^ come state? E dopo tanto, ecco qui il secondo capitolo! Near è andato sulla terra, perchè? Quale sarà il suo scopo e quello dei suoi fratelli? Come mai non smetteva un momento di guardare cecilia? Molte domande sono ancora senza risposta, per saperne di più non vi resta altro che seguirmi :) c'è qualche altro personaggio di Death Note che vorreste comparisse nella storia? Se si in che vesti? Finite le domande, mi auguro che leggerete il capitolo, lo recensiate e soprattutto che vi piaccia! Kiss

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Capitolo 3
 *** Mello and Alice ***


E' passato poco tempo da quando è calata la sera. Alice, stanca di restare alla festa, decide di assentarsi, avvertendo i genitori che va a fare un giro in un vecchio parco. E' quello in cui giocava da piccola insieme alla sorella e, anche se non ne è consapevole, è lo stesso in cui Erika ed Attilio arrivarono con una Cecilia ancora bambina ed una neonata Alice. Ormai sono anni che non ci tornava più. La sua attenzione, però, viene attirata da un ragazzo biondo seduto su una panchina. Ha un'aura misteriosa, che la giovane non riesce a scrutare. Si avvicina di qualche passo al biondino, che non apre ancora gli occhi, ma si è accorto della sua presenza accanto a lui. 

" Salve ". Dice la ragazza. Il giovane apre gli occhi, rivelando che sono azzurri come il mare. Un azzurro bellissimo. Alice arrossisce un pò. 

" Salve. Non avrei mai pensato di attirare l'attenzione di una così bella ragazza ". Risponde lui, tranquillo, guardandola solamente per un istante, per poi tornare a fissare un punto fisso di fronte a lui. 

" E' che era tuto solo, mi sembrava educato almeno salutare " Risponde lei, un pò imbarazzata, anche s enon ne capisce la ragione. Veramente, non sa neppure perchè si è avvicinata al ragazzo. Non è certo la prima persona che vede seduta sola su una panchina, ma non si è mai avvicinata a nessuno. Solo a lui. 

" Chiamami Mello e dammi del tu " Risponde lui, tornando poi a guardarla e facendole spazio per sedersi. Lei, arrossita di nuovo, si siede, ma il risultato è di sembrare una statua. Insomma, che cosa le sta capitando? Come mai tutto questo imbarazzo? " E tu? Chi sei? "

" Io.. sono.. sono piacere, Alice di conoscerti... " Mello la guarda un pò perplesso, ed il viso della giovane diventa un vero e proprio semaforo rosso. " Oddio che gaffe! Mi dispiace ". 

" Tranquilla, succede anche a me qualche volta. Una volta mi presentai con il nome di mio fratello Ryuzaki " Ride un pò lui, divertito dalla strana espressione sulla faccia dell'interlocutrice. 

" Ryuzaki? Quindi sei anche il fratello di Near, il ragazzo della festa... "

" Mio fratello è venuto ad una festa? " Pare rifletterci, poi annuisce " Ah si è vero! Andava alla festa di compleanno di Alice Engawa ". Poi è come se fosse illuminato, guarda la ragazza. " Tu sei la festeggiata? "

" Si, lo confesso " Dice lei sorridendo un pò, annuisce guardando altrove. " Le feste così sfarzose non sono fatte per me, non mi ci sento troppo a mio agio. Ho accettato solo per fare felici mamma e papà, so bene quanto ci tenessero ". 

" Anche per me è la stessa cosa. Non mi piace essere al centro dell'attenzione ". Il ragazzo riflette. Accipicchia, come sono simili, lo deve proprio ammettere. Si ferma qualche minuto ad osservarla. Pensa che se in questo momento lo vedesse suo fratello Near, probabilmente lo deriderebbe. Ha la tipica espressione che ha un umano quando si innamora. Ma lui no. Lui non si innamorerà mai, men che meno di Alice! Lui è il principe dei demoni, ed ha una missione da compiere. E' inconcepibile che sia scattato il colpo di fulmine proprio con lei. No, non può negarlo invece. Sta iniziando a sentire qualcosa che va al di là dell'odio che provava prima di incontrarla. La ama. La odia. Vorrebbe baciarla. Vorrebbe ucciderla. La ama, e non sa nemmeno il perchè, come sia potuto succedere che in pochi minuti quella ragazza sia riuscita a sconvolgerlo. La odia, lei è una strega! E' la figlia di coloro che sconfissero suo padre e misero in ginocchio il regno della Stella Rossa, il regno dei demoni! Vorrebbe baciarla, fregandosene del passato, provando, per un secondo, a comportarsi come un normale essere umano, senza pensare a guerre, delitti, vendette, rancori. Vorrebbe ucciderla, e con lei uccidere quel sentimento sempre più forte che sta crescendo in lui. Avvicina le mani al collo della bionda, che lo guarda in attesa di qualche mossa. Anche lei sta iniziando a sentire qualcosa di strano dentro di lei, un sentimento che non conosce, ma che la fa stare bene. E sente di stare ancora meglio da quanco è in compagnia di quel ragazzo. Che sia il così detto colpo di fulmine? Si, sua madre gliene aveva già parlato tempo prima, fu un colpo di fulmine a fare innamorare lei e suo padre. Mello, nel frattempo, avvicina le mani al collo della bionda, ma non termina il gesto. Cambia velocemente la posizione, e le sue mani vanno sul viso della giovane, che arrossisce. Cosa mai vorrà fare? " Posso provare una cosa? " Le chiede lui all'improvviso, cosa che fa sorgere in Alice mille domande, ma non può fare a meno di annuire. E, senza quasi che se ne renda conto, riceve il suo primo, vero bacio. Lei ricambia quasi subito, come se fosse una forza maggiore a spingerla a farlo. Insomma, non è normale lasciarsi baciare da un perfetto estraneo! Ma con lui le cose sono differenti. Con lui sente come di averlo conosciuto da una vita, come se avesse sempre aspettato questo bacio. Si staccano solamente dopo diversi minuti, ma nessuno dei due riesce a proferire parola. Riescono solo a guardarsi dritti negli occhi questa volta. 

Nel frattempo, la festa è finita, e Cecilia si è ritirata in camera sua, stanca. La finestra è ben chiusa, e lei, una volta preparatasi, si infila sotto le coperte, per poter riposare. Si sopisce subito. Dopo diversi minuti, però, una ventata gelida la fa destare. La mora apre gli occhi di colpo, e nota che la finestra è aperta. Com'è possibile? Si alza dal letto e fa per chiuderla ma, mentre fa il primo passo, qualcuno la afferra per i fianchi fermandola. Ma chi è? Cosa sta succedendo? La paura assale la maggiore delle sorelle Engawa. 

" Chi sei? " Chiede un pò agitata, tuttavia non riesce a liberarsi da quella presa, così forte, quasi possessiva. 

" Ti ho trovata, finalmente. Non sai da quanti anni ti cercavo " Ribatte una voce, che a Cecilia sembra di conoscere. E' forse del ragazzo che ha incontrato alla festa? Di quel Near? Ma no, certo che non è lui, che motivi avrebbe per introdursi nella sua stanza di soppiatto? 

" Chi sei tu per avermi cercata per così tanti anni? E cosa vuoi da me? " Chiede lei, un pò spaventata ed un pò sconcertata.

" Sono qualcuno che conosce la verità sulle origini tue e di tua sorella. Conosco il tuo passato, presente e futuro ". Le dice, facendola rabbrividire di colpo. Che significa che conosce le sue origini? 

" Cosa vuol dire? Io so bene quali sono le mie origini... "

" Tu non sai nulla invece. Erika ed Attilio hanno costruito una realtà fasulla per te ed Alice, per celare la verità. Voi due, tu e tua sorella, siete le legittime eredi di Liliana ed Oskar, re e regina del regno delle streghe e rivali dei Demoni ". Le rivela. Cecilia rimane sconvolta. Dunque la sua vita è stata una menzogna sino ad ora? " L'hanno fatto per cercare di nascondervi da chi voleva uccidervi ". 

" Ucciderci? Come? Ma da chi volevano nasconderci? "

" Da me! Io sono Near, il re dei demoni. I vostri genitori uccisero mio padre, ed ora io ho preso il suo posto per portare avanti la sua opera. Ma per farlo mi servirà anche una regina ". Le rivela il ragazzo, senza farsi vedere in viso e stringendole le spalle quasi a farle male. Infatti sulla faccia della mora si disegna una leggera smorfia di dolore. Che voglia uccierla? Che voglia completare l'opera del padre? Ma se è così, perchè sta aspettando così tanto e non ha la benchè minima intenzione di lasciarla andare? Perchè non l'ha uccisa senza dirle nemmeno la verità? Quali saranno le sue vere intenzioni?

Eccomi miai fans ^_^ come state? Eccomi qua con il terzo capitolo, finalmente :) come vi pare la storia sin qui? Vi piace? Lentamente, i tasselli stanno tornando al loro posto, e la battaglia sta per cominciare, più infuocata che mai. Cosa succederà tra Mello ed Alice, che hanno scoperto di provare amore l'uno per l'altra, con lei che ignora sia la natura del ragazzo che la sua, e con lui che cerca di combattere contro quel sentimento che, per i demoni, è la rovina? Cosa accadrà con Erika ed Attilio quando sapranno che Cecilia ha scoperto la verità? E soprattutto, cosa accadrà a Cecilia adesso che è nelle mani di Near? Se lo volete sapere continuate a seguirmi :D Aspetto vostre recensioni e sono aperta ai suggerimenti :D Kiss Kiss

Soledad Baskerville

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