Prova ad amare
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Avviso ***
Capitolo 4: *** Avviso ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***
| Capitolo 1 La sfortuna colpisce tutti prima o poi, questa è una delle frasi che mi diceva sempre mia nonna e oggi le devo dare ragione... -Danielle, tesoro vieni allo studio di tuo padre che ti dobbiamo parlare! -Dammi mezz'ora e arrivo devo prima passare a prendere delle cose che avevo ordinato. -Va bene tesoro, allora gia che ci sei comprati anche un bel vestito per un matrimonio a cui siamo stati invitati e uno per una cena di gala!! -Perchè mamma? -Ecco ora non te lo posso dire te compralo intanto! -D'accordo allora mi ci vorrà un po' di tempo in più. -Fai con calma tesoro! A dopo. -Si ciao, a dopo. Dopo aver riattaccato continuai il mio giro di compere con una strana sensazione che mi attanagliava lo stomaco, dopo essermi fermata in diversi negozi comprai 4 vestiti 2 della Guess e 2 della MaxMara poi a casa avrei scelto quale indossare. Mentre ero in fila al negozio della Guess chiamai il mio autista James e gli dissi di aspettarmi davanti al negozio. Dopo aver pagato gli abiti uscì e trovai James (50 anni alto, occhi verdi, capelli brizzolati e un fisico niente male) che mi attendeva, appena mi vide mi aprì lo sportello e mi prese le buste per metterle nel porta bagagli. -Com è andato lo shopping signorina Holmes? -Bene James! Ti prego chiamami Danielle, lo sai che non sopporto che mi si chiami per cognome. -Ok mi scusi Danielle ma sono abituato a portare in giro vostro padre e non si lascia chiamare per nome -Va bene. Per caso sai cosa mi devono dire i miei? -No -A quale matrimonio e in quale giorno? -Vostro padre mi ha accennato qualcosa ma non mi ha detto ne il giorno ne chi si sposa. -Uffa...-dissi incrociando le braccia e girandomi verso il finestrino. Dopo circa 40 minuti di viaggio arrivai a casa. -Prego Danielle- disse James mentre mi apriva lo sportello della macchina. -Grazie James le buste me le puoi far portare in camera per favore- dissi mentre salivo le scale per andare nello studio di mio padre. La prima che mi venne incontro fu mia madre -Tesoro! Com è andato lo shopping? -Bene mamma, ciao papà- dissi salutandolo con due baci sulla guancia -allora cosa mi dovevate dire? -Prima siediti Danielle- disse mio padre con un tono di voce che usava quando facevo qualche guaio. -Danielle cara, ormai hai 22 anni non pensi che è ora di sposarti? -No mamma lo sai che per il momento non mi voglio sposare. -Bene allora presto cambierai idea...- disse mio padre incrociando le mani e guardandomi dritto negli occhi -Si certo come no!-dissi con un tono di sfida -Danielle Julia Devonne Holmes, non ti permettere di rispondermi con quel tono!- disse mio padre alzandosi in piedi. -Caro stai tranquillo, sono sicura che tua figlia presto cambierà idea!- disse mia madre fissandomi con uno sguardo di fuoco -cara prima che me ne dimentichi domenica prossima dobbiamo andare al matrimonio della figlia di un grande socio di tuo padre a New York al ristorante più importante che esista! Ci dovrai venire anche te!- disse mia madre con lo sguardo che le luccicava -Fantastico non vedo l'ora!- dissi con una finta felicità! -Oh cielo si è fatto tardi! Scusate devo andare da Corinne le avevo promesso che oggi le avrei insegnato a giocare a burraco! Ciao!- disse mia madre correndo fuori dallo studio di papà, il quale si era alzato e ora mi dava le spalle. -Tua madre ogni volta che c'è qualcosa da dirti che non ti piacerà scappa sempre e lascia a me il compito di prendermi tutte le colpe...- disse mio padre guardando il panorama fuori dalla finestra. -Cosa non mi farà piacere?- chiesi incuriosita. Mio padre si girò e con uno sguardo triste perchè aveva paura di deludermi disse: -Domani abbiamo una cena di gala con il mio grande socio che ci ha invitati al matrimonio della figlia... -Ah ok e perchè ci devo essere anche io alla cena? -E quella cena di gala è un po' particolare... -Come particolare? Papà mi stai facendo spaventare -Ecco la cena di gala è stata organizzata da tua madre e la moglie del mio socio... -E..., ma ti devo cavare le parole di bocca papà? -E' una cosa delicata e difficile da dirti figlia mia...comunque la festa che hanno organizzato è in tuo onore e di Mattia, il figlio più grande del mio socio... -Perchè proprio in nostro onore? -Ecco...perchè...io,tua madre e i genitori di Mattia abbiamo deciso di farvi sposare... -COSA?? NO dimmi che non è vero e che mi state facendo uno scherzo...-guardai mio padre che teneva gli occhi fissi sul pavimento -ti prego...dimmi che stai scherzando papà!- dissi con la voce rotta dal piato mentre mi alzavo dalla sedia -Mi dispiace tesoro, ma ormai è tutto organizzato...-disse mio padre vendo ad abbracciarmi. -Quando è stata presa questa decisione? -Tua madre e la madre di Mattia hanno finito di preparare tutto circa due settimane fa manca solo il tuo abito che domani andraì a scegliere- disse mio padre continuando ad abbracciarmi mentre mi passava una mano sulla schiena per cercare di farmi tornare tranquilla. -Perchè io lo so solo ora?- dissi alzando il viso verso mio padre -Non lo so tesoro, io l'ho saputo l'altro ieri che era già tutto pronto. Però posso dirti che Mattia è un ragazzo con la testa apposto... -Non mi interessa papà lo sai che io odio quando la gente decide per me -Lo so tesoro, ma vedrai che con Mattia starai bene. -Non credo papà.- dissi sciogliendo l'abbraccio e correndo in camera mia. Fantastico presto mi sarei sposata con un uomo che non amo e che non conosco! Questa volta mamma ha proprio toccato il fondo non doveva farmi questo. Quella notte non riuscì a dormire, ero troppo in ansia per la cena del giorno dopo e incavolata con mia madre. La mattina arrivò in fretta come la nostra domestica, la cara signora Dory per me è come una madre sin da bambina quando combinavo qualche casino c'era lei che sistemava tutto, la quale mi venne a svegliare -Danielle, tesoro dai svegliati oggi devi andare a scegliere il vestito. -Non ci voglio andare! -Su non fare tutte queste storie -Io non mi voglio sposare con un uomo che non conosco e che non amo! -Lo so tesoro, ma vedi i tuoi genitori ti vogliono bene e vogliono vederti vicino ad un uomo che sappia renderti felice e che ti protegga! -Bhè potevano aspettare che io portassi a casa un uomo che mi piacesse e non scegliermelo loro! -Su cambiati che è tardi! Tra 5 minuti ti voglio trovare giù! Ah mi sono dimenticata di dirti che a scegliere il vestito oggi ci saranno anche Ashley e Selena oltre a tua madre -Dory vieni anche te ti prego altrimneti uccido mia madre! -No bambina mia io non posso venire. -Se non ci vieni anche te io rimango a casa! -D'accordo, lo vado a dire ai tuoi te preparati. Dopo che Dory andò a chiedere il permesso a mio padre, mi diedi una sistemata presi la mia borsa della gucci, il mio iphone 6 e mi diressi alla macchina. -Buongiorno signorina Danielle -Buongiorno James Il quale attese che salissi in macchina e poi chiuse lo sportello -Giorno tesoro, dormito bene?- mi disse mia madre con un sorriso che gli partiva da un orecchio ed arrivava all'altro. -Uno schifo- le risposi girandomi verso il finestrino -Pronta per scegliere il tuo abito? -No... -Tesoro dai non essere triste vedrai che dopo sarai felice!- disse mia madre toccandomi la mano sinistra che ritrassi subito. -No, non penso che sarò felice, avete scelto voi chi farmi sposare, neache fossi un oggetto. -Su tesoro non dire così -Ah no allora ti devo ringraziare per aver organizzato tutto alle mie spalle? Non mi chiamare più tesoro, non meriti di essere chiamata madre.- dissirigirandomi verso il finestrino e senza proferire più parola con mia madre fino all'arrivo all'atelier dove avrei dovuto trovare il mio abito dei sogni. -Dany!!- dissero in coro le mie amiche correndo ad abbracciarmi -Ciao ragazze! -Allora pronta a trovare il tuo abito?- disse Ash -No per nulla! -Tranquilla sappiamo tutta la storia tuo padre ieri dopo aver parlato son te ci ha chiamate e ci ha raccontato tutto! Mi dispiace.- Mi disse Sel -Anche a me ragazze però ormai è deciso quindi cercherò di farmene una ragione e spero solo che tutto ciò finisca presto!- dissi facendo un sorriso tirato. Entrammo nell'atelier che era enorme 3 piani di negozio pieno di abiti con pizzo,tulle,perle,seta e chi più ne ha più ne metta.Mentre ci guardavamo intorno arrivò una ragazza -Salve avete preso unappuntamento? -Si,a nome di Danielle Holmes- disse mia madre porgendole la mano- salve io sono Caroline Holmes, la madre e lei- disse indicandomi e facendomi segno di avanzare- è mia figlia Danielle Holmes, si sposerà tra circa 3 mesi! -Piacere mio signora, io sono Paoline e vi aiuterò a trovare un abito perfetto per le vostre nozze!- disse sorridendo- Allora Danielle vieni con me e le altre per favore potete sedervi qui oppure potete vedere degli abiti che secondo voi stanno bene alla futura sposa. Non fece in tempo a finire la frase che le mie amiche corsero a cercare un abito da farmi provare. Nel frattempo Paoline mi portò in un camerino dove mi fece delle domande. -Allora Danielle quando ti sposi? -Di preciso non lo so perchè la data ancora non è stata decisa, però so che a settembre. -Ok, avevi già un idea del tuo abito? -No. -Ok io ti porto degli abiti da provare e poi vediamo quale modello ti piace di più? -Va bene! Mentre aspettavo che Paoline tornasse mi misi a sfogliare una rivista di abiti da sposa ne vidi uno che mi colpì molto. Poco dopo tornò Paoline e le mie due amiche piene di abiti da sposa tutti molto carini. -Ok ne abbiamo portati un po' e le tue amiche mi hanno aiutato a trovarne qualcuno che rispecchi la tua personalità! Provai circa 15 abiti e alla fine ne rimanevano 3, due erano a sirena in seta, uno con molti brillanti e un scollo profondo sulla schiena e l'altro ricco di pieghe e sulla vita e sulla coda c'erano tanti brillanti, mentre il terzo era l'opposto, era di pizzo, la gonna era ampia, aveva delle maniche a ¾ ed aveva un decoro di brillanti sotto il seno. Gli abiti a sirena li boccia appena li provai non mi sentivo a mio agio, quando uscì con l'ultimo vestito tutte fecero una faccia molto stupita -Oh mio dio!! Lo sapevo che questo abito era perfetto per te!!- disse Ash incominciando a piangere segiuta da Sel che alzò il pollice per confermare le stesse parole di Ash piangendo. -Sembri una bambola bamibna mia!- disse Dory piangendo. -Sei meravigliosa tesoro!- disse mia madre con gli occhi lucidi. Quando mi girai e mi guardai allo specchio per poco non svenivo ero veramente bella con quel vestito, non sembravo io, l'immagine riflessa in quello specchio era una principessa con i capelli arruffatti che indossava IL VESTITO, non un abito normale. -Oh...ma...ma è...fantastico!- dissi con le lacrime che minacciavano di scendere -Allora? E' lui il tuo abito?- mi chiese Paoline tenendomi la mano e guardandomi con un mega sorriso sul viso -Si è lui!!!- dissi incominciando a saltellare e ad abbracciare tutte tranne mia madre. Dopo aver trovato un velo, le scarpe e i guanti, uscimmo dal negozio e io e le mie amiche decidemmo di andare dal parrucchiere per prepararci alla serata di gala in onore mio e di Mattia che si sarebbe tentuto quella sera. Angolo Autrice La paura di doversi legare a qualcuno e poi soffrire è emorme, ma se le persone che si hanno vicine fanno di tutto per evitar di farti del male allora sta sicura che c'è qualche magheggio sotto! Un saluto a tutti voi cari lettori sper vi piaccia!! Un kiss Kikkandyou p.s se volete sono anche su facebook Kikkandyou Efp vi lascio la foto dell'abito da sposa di Dany!!  |
Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***
Capitolo 2
-Allora hai deciso cosa metterai questa sera?- mi chiese Sel -Ancora no, dopo aver finito dal parrucchiere vorrei passare al negozio qui vicino e vedo se c'è un vestito più carino! Voi ci sarete questa sera vero? -Certo che ci saremo non ti lasciamo sola-disse Ash -Grazie ragazze su di voi posso sempre contare!-dissi stringendo le loro mani- Volete essere le mie damigelle? -Certo!!!-dissero sorridendomi -Perfetto allora dobbiamo trovare ache degli abiti per voi!! Dopo circa due ore avevamo fatto, pagammo e andammo a cercare un abito per la serata e dato che mia madre parlando con Dory aveva detto che era obbligatorio vestirsi con un abito elegante lungo, io dovevo per forza trovarne uno. Girammo 6 negozi alla fine ne trovai uno molto carino lungo di Max Mara, rosso in chiffon, con un fiocco in vita, a cui abinai una pochette nera della Max Mara e un paio di tacchi neri di Christian Louboutin. Dopo aver pagato uscimmo e andammo verso la macchina di Selena e poi ci dirigemmo verso casa mia. -Emozionata?-mi chiese Ash -No non sono emozionata sono solo stressata, molto stressata.- dissi buttandomi sul mio letto -Stai tranquilla vedrai che questa serata passerà presto, poi se proprio non ce la fai ti inventi una scusa e torni a casa!- disse Sel -Si già ci avevo pensato solo che non mi va di far fare brutta figura a mio padre, in fondo è il figlio di uno dei suoi soci, non vorrei che se io me ne vada e si sente di essere mancato di rispetto poi se la prenda con mio padre. -Facciamo così, te parlerai un po' con la famiglia di Mattia e quando vuoi prendere un po' d'aria ci fai un segno e noi ti veniamo a "salvare" ok?-disse Sel sistemando gli abiti su delle stampelle e attaccandoli sull'anta dell'armadio. -Ok, ora prepariamoci che tra poco arriva James che ci porta alla cena di gala.-dissi alzzandomi dal letto e andando in bagno per farmi una doccia. Dopo circa 20 minuti uscì e mi andai a truccare per la serata avevo deciso di fare un trucco poco elaborato,infatti sugli occhi misi solo l'eyeliner nero e del mascara,in modo da far risaltare i miei occhi azzurri, sulle guance misi del blush pesca e caricai le labbra con un rossetto rosso come il vestito. I capelli li avevo lasciati sciolti che mi cadevano sulle spalle con dei boccoli moridi. Indossai il mio vestito e le scarpe e mentre stavo uscendo dalla camera vidi le mie amiche che erano già all'ingresso che mi aspettavano. -Wow!!-dissero insieme -Quel vestito ti sta a pennello!- disse Ash -Grazie, anche voi ragazze state benissimo!! Loro avevano degli abiti lunghi di Max Mara, il vestito di Ash era in chiffon arancione e rosa chiaro e in vita aveva un nastro di raso arancione, mentre Sel aveva un abito in seta, celestino chiaro, la parte superiore aveva uno scollo a V e in vita aveva un nastro di raso verde e sulla parte inferiore del vestito c'era un motivo astratto con dei colori. Mentre prendevamo le borse entrò James -Signorine dobbiamo andare -Grazie James arriviamo subito.- dissi finendo di sistemarmi. Salimmo sulla limusine che usavamo per le occasioni specciali e partimmo verso il castello che i miei genitori e quelli di Mattia avevano affittato per quella serata. -Devo dire che hanno scelto un bel castello per festeggiarvi!!-disse Ash -Si infatti!! -Si l'ha scelta mia madre con la madre di Mattia.-Dissi guardando il viale che conduceva al castello. -Dany, ma tuo fratello e tua sorella sanno qualcosa di tutto questo casino? -Non lo so non li sento da Pasqua. Spero che loro non siano complici di mamma. Appena James ci aprì la porta e ci fece scendere dalla macchina potei vedere la maestosità del castello, era enorme e bellissimo, sembrava quello delle favole, peeccato che per me questo non era l'inizio di una favola,ma l'inizio di un incubo. Il viale che portava all'ingresso era pieno di alberi e fiaccole che indicavano la strada da percorrere per arrivare alla grande scalinata illuminata da delle fiaccole. Appena salimmo le scale c'erano due uomini della sicurezza che ci fermarono -Nome e cognome prego -Danielle Holmes e loro sono Ashley Smith e Selena McDonnel -Potete entrare buona serata.- ci disse l'uomo Appena entrammo nel grande atrio rimanemme tutte a bocca aperta, c'erano due scalinate una a destra e l'altra a sinistra e al centro c'era una bellissima fontana e attaccato al soffitto c'era un bellissimo lampadario di cristallo. -Che meraviglia!- dicemmo tutte e 3 insieme. Mentre ci guardavamo intorno sentì la voce di mia sorella maggiore Alyssa che parlava con suo marito Thomas, appena mi girai mia sorella non perse tempo e corse ad abbracciarmi. -Danielle!!! Oh mio dio che sei bella! Quanto mi sei mancata sorellina- disse abracciandomi -Anche te Aly mi sei mancata moltissimo- dissi abbracciandola a mia volta -Ciao piccola Dany!- disse mio cognato Thomas -Mas non sono più la piccola Dany da molti anni- dissi abbracciandolo e sorridendo, per lui sono sempre stata la sorella minore che non ha, mi difendeva sempre dai ragazzi che avevano brutte intensioni con me al college. -Lo so, ma per me rimarrai sempre la mia piccola Dany!- disse sciogliendo l'abbraccio e prendendo la mano di mia sorella -Dany noi andiamo a salutare mamma e papà,per caso li hai visti? -No sono appena arrivata ancora devo trovarli -Va bene noi andiamo ci vediamo dopo con calma! -Certo sorellina! Statera venite a dormire a casa? -Si per una settimana intera! -Ma è fantastico!! Allora a dopo! Ciao -Ciao Dany- dissero insieme -A quanto pare non sanno nulla- dissi ad Ash e Sel, le quali annuirono- bene andiamo a dare inizio a questo incubo!- dissi dirigendomi verso la scalinata destra. La scalinata portava al salone dove erano stati disposti i tavoli dove avrebbero servito la cena agli invitati. Percorremmo tutta la sala e arrivammo in un giardino enorme, dove c'erano molti invitati seduti sui divanetti, disposti un po' sul grande balcone e altri sul giardino, dove c'erano circa 10 camerieri che giravano con dei vassoi pieni di bicchieri o di stuzzichini e altri 20 circa dietro a enormi tavolate piene di vassoi contenenti diversi tipi di stuzzichini. Mentre scendevo le scale notai mio padre e mia madre parlare con un uomo, una donna e un ragazzo, non feci in tempo a girarmi verso le mie amiche che mi sentì chiamare e poco dopo mi trovai davanti mio padre -Tesoro finalmente sei arrivata! Ti stavamo aspettando, vieni che ti presento Mattia.- disse mio padre porgendomi il braccio -Papà,ma io non voglio... -Ti prego tesoro mio, fallo per me e per l'azienda. -Perchè? -La nostra azienda con il passar del tempo sta perdendo creditori e di conseguenza rischiamo di chiudere e per evitare che ci portino via tutto il mio grande amico e socio, Daniel si è offerto di fare una fusione delle nostre aziende dato che trattano gli stessi prodotti a patto che suo figlio sposasse te, se rifiuti il matrimonio rischiamo di perdere tutto, compreso il nostro nome. -Perchè non me lo avete detto subito? -Tua madre te lo doveva dire mesi fa, ma a quanto pare non lo ha fatto. -Ok papà. Però lo faccio solo perche me lo chiedi te. -Grazie tesoro mio!- disso mio padre baciandomi la fronte. -Ragazze siete splendide!- disse rivolto a Ash e Sel -Grazie signor Holmes anche lei sta benissimo vestito così!- disse Sel -La ringiovanisce molto!- disse Ash -Grazie mille ragazze! Scusate ma vi rubo per un momento Danielle. -Non si preoccupi noi intanto ci facciamo un giro per vedere il posto! A dopo- disse Ash facendomi l'occhiolino. -A dopo ragazze- dissi salutandole,mentre mio padre mi trascinava verso il mio futuro marito e la sua famiglia. -Signori ecco la mia bambina, Danielle!- disse mio padre sorridendo. -Oh cara quanto sei bella!- disse la signora -Grazie signora!- dissi sorridendo a mia volta -Cara chiamami anche Corinne!- disse stringendomi la mano e attirandomi in un abbraccio e stropicciandomi le guance -Tesoro lasciala stare, altrimenti scappa prima di sposarsi!- disse il marito di Corinne- piacere io sono George Duglas.- disse facendomi il baciamano, aggiungendo- incantato! -Grazie signor Duglas, il piacere è tutto mio! -Ti prego chiamami George! -Ok George! -Lui invece è nostro figlio John -Piacere Danielle -Piacere mio! E così la povera malcapitata a dover sposare mio fratello sei te!? Permettimi di farti già le condolianze.- disse il ragazzo -John porta un po' di rispetto per tu fratello, non ascoltarlo cara!- disse Corinne prendendo il figlio da parte per parlare. -Piacere io sono Mary Anne la sorella di Mattia e quel simpaticone di John!- disse la ragazza che avevo difronte e che mi sorrideva porgendomi la mano. -Piacere mio, io sono Danielle. -Lui invece è Simon, il mio fututro marito!- disse Mary Ann indicando il ragazzo che la teneva per un fianco. -Piacere io sono Danielle. -John dov è tuo fratello?- chiese George al figlio -Non lo so fino a due minuti fa era seduto sul divanetto vicino alle scale con una bionda- disse John beccandosi uno scappellotto dal padre -Perdonatemi un momento vado a prendere Mattia e torno!- disse George cercando Mattia Nel frattempo Corinne mi prese sottobraccio e mi fece accomodare sul divanetto vicino e incominciammo a parlare di tutto. -Mi dispiace molto doverti far sposare mio figlio per salvare l'azienda di famiglia, ti posso capire anche io sono stata costretta dai miei genitori a sposare George per il tuo stesso motivo, all'inizio lo odiavo non volevo neanche che mi stesse vicino, invece dopo qualche mese mi innamorai di lui e ora invece gli sono enormemente grata ai miei! -Wow non lo sapevo. -Anche io come te ero incazzata con mia madre, poi invece l'ho perdonata ma passarono molti anni e non ho fatto in tempo a dirle grazie e che l'avevo perdonata, la mattina che avevo deciso di dirglielo era morta.- disse, io a quel punto l'abbracciai, non pensavo di potermi affezionare così velocemente ad una persona! -Corinne, mi dispiace così tanto. -Non fare il mio stesso errore -Ora non ce la faccio a perdonarla, deve passare del tempo.- dissi facendole un sorriso amaro. Mentre continuavamo a parlare vedemmo ritornare George seguito da un ragazzo. -Scusate, ma non riuscivo a trovarlo. -Salve, scusate per il ritardo! Piacere io sono Mattia- disse stringendo la mano a mio padre e a mia madre. -Te devi essere Danielle, la mia futura moglie.- disse squadrandomi -Piacere Danielle- dissi stringendogli la mano, ma Mattia la tirò verso di se e mi mise un braccio intoro alla vita. -Piacere mio tesoro- disse lasciandomi un bacio sulla guancia -Chi ti ha dato tutta questa libertà?- dissi togliendo il suo braccio dal mio fianco e spostandomi vicino Corinne -Mmm mi piace, la gattina tira fuori gli artigli!- disse con un sorriso sgembo. -Mattia, smettila!- lo riprese il padre- Danielle perdona il suo comportamento. Mattia per favore si maturo non fare bambinate con lei. -Papà stavo scherzando e a quanto pare Danielle si sa difendere anche da sola! Ora scusate vado a fare un giro.- disse Mattia dileguandosi. -Cosa gli è preso non ha mai fatto così con le ragazze, eh ma quando finisce la festa mi sente!- disse Corinne -Scusate, ma vado a cercare le mie amiche, buona serata! -Buona serata anche a te cara- disse Corinne Dopo aver salutato tutti mi diressi verso i tavoli del buffet, ma non c'erano, andai verso la fontana che era in giardino, ma non erano neanche lì,allora mi diressi verso l'interno del castello e le trovai che stavano conversando con due ragazzi, ma non riuscivo a vederne i visi perchè erano di spalle, allora mi avvicinai e proprio mentre stavo per raggiungere le mie amiche qualcuno mi tirò dietro una colonna e mi portò in una stanza piena di libri, con al centro una scrivania e alle spalle una vetrata enorme e mi fece sedere sopra un divano. Il voto dell'uomo era coperto dall'oscurità della stanza, mentre cercavo di capire chi fossè, parlò -Da oggi in poi la tua vità e quella del tuo maritino cambierà e non sarà rose e fiori! Addio stronzetta- disse con una risata maligna. Mentre cercava di capire di chi fosse la voce, l'uomo la colpì e alla tempia facendola svenire. |
Capitolo 3
*** Avviso ***
| Ciao a tutti vi volevo avvisare che ho pubblicato la mia storia anche su wattpad! Purtroppo il mio computer ha deciso di morire proprio mentre stavo scrivendo i capitoli e quindi ora devo rifare tutto... se volete leggere il continuo della mia storia lo troverete sil mio profilo wattpad Kikkandyou Efp!!! |
Capitolo 4
*** Avviso ***
| Ciao a tutti vi volevo avvisare che ho pubblicato la mia storia anche su wattpad! Purtroppo il mio computer ha deciso di morire proprio mentre stavo scrivendo i capitoli e quindi ora devo rifare tutto... se volete leggere il continuo della mia storia lo troverete sil mio profilo wattpad Kikkandyou Efp!!! |