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di AnimeAly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** First page, Risveglio ***
Capitolo 2: *** Second page, tail ***
Capitolo 3: *** Third pages, rhymes ***
Capitolo 4: *** Fourth pages, doll ***
Capitolo 5: *** Fifth pages, book ***
Capitolo 6: *** Sixth pages, simmetry? ***
Capitolo 7: *** Seventh pages, heart ***
Capitolo 8: *** Eight page, black sky ***



Capitolo 1
*** First page, Risveglio ***


FIRST PAGE, RISVEGLIO
 
Un colpevole raggio di sole sveglia una ragazza dal suo lungo sonno. Sono giorni che non apre i suoi grandi occhi scuri, e il ragazzo affianco a lei non l'aveva lasciata neanche un secondo, anche quando la fame lo divorava, e la sete si dissetava di ogni liquido al suo interno. 
La ragazza aprì gli occhi, lentamente e con grande sforzo, ritrovandosi affianco il respiro di una figura, a lei molto familiare, che dormiva sonoramente alla sua sinistra. I capelli azzurri erano sporchi e coprivano tutta la faccia, se non per una bolla dal naso, che si sgonfiava e sgonfiava a seconda del respiro. Alzò il busto e si mise le mani in grembo, guardandosi in giro: era l'infermeria della DWMA. I lunghi capelli neri le ricaddero sul viso e sentì dei movimenti affianco a lei. Era il suo fedele compagno di battaglia, e di vita, che si svegliava. Lei posò i suoi occhi blu notte sul viso del compagno, che si stropicciava gli occhi e la bolla esplose con un "pof" e faceva dei versi contrariati. Finalmente i loro sguardi si incrociarono. Blu nel verde acqua.
-Sei tornata- pronunciò a bassa voce. Lei sorrise dolcemente inclinando la testa
-Si, e non me ne andrò più-

Primo capitoloooo!!! O prima pagina eh? Si, è come un libro con tante pagine! ;D A voi una TsuBla!!
Kiss, kiss

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Capitolo 2
*** Second page, tail ***


SECOND PAGE, TAIL
 
-Vedo che ti sei fatta la coda- disse avvicinandosi e lei annuì, mentre lui le metteva una mano sulla schiena e qualche cioccia bionda era andata ad intrecciarsi nelle sue dita -non è molto simmetrica, sai...?- esalò sussurrandole all'orecchio queste parole. A Liz vennero i brividi mentre Kid faceva salire la mano dalla sua schiena sul collo, fino ad arrivare all'apice della coda, che sciolse lentamente sfilandole il codino senza attrito, da quei lunghi capelli miele lisci e profumati. Lo Shinigami avvicinò le labbra all'orecchio della Weapon e le appoggiò alla superficie -lascia che te la rifaccia io...- quel sussurro fece girare Liz di fronte al compagno, che osservava ininterrottamente. Era un sussurro dannatamente malizioso da farla imbestialire. 
I suoi occhi ambrati la scrutavano, lo hanno sempre fatto, e in quel momento cercavano il più invisibile segno di tensione, giusto giusto per farlo divertire un minimo in più, e semmai prenderla in giro. Gli occhi azzurri di lei, invece, gli dicevano di smammare e lasciarla truccare in pace, aveva solo un'occhio truccato in quel momento, e questo a Kid infastidiva non poco. Una piccola vena in fronte pulsava ogni volta che si accorgeva che i due zaffiri di lei non erano simmetrici.
Kid la prese forte per i fianchi e la lanciò sul letto di Liz, mentre la proprietaria si ribellava dandogli dei piccoli pugni sul petto. Io moro le prese i polsi e li sbatte sul morbido piumone, mentre le sue labbra si impossessavano del suo collo bianco e liscio. Imidi baci scendevano sempre più giù
-Questa, è la tua punizione per non essere simmetrica...- proferì il ragazzo, mentre la bionda posizionava le mani dietro il collo... 

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Capitolo 3
*** Third pages, rhymes ***


"Cinque vedove nere danzavano del deserto, la prima aveva dei lunghi capelli neri, la seconda dei grandi boccoli mogano, la terza era la più alta ed aveva un buffo caschetto verde, l'ultima era piccina, gracile e mgrolina, gli occhi arancioni sfumavano nei capelli marroni, mossi con la frangetta..." 
-Mamma, mamma, è giusto il testo?!- chiese la piccola Albarn mentre la madre le spazzolava i morbidi capelli color cenere, e di fianco, su un tavolino, un foglio 
-Si tesoro- esclamò dolcemente alla primogenita, con gli occhi puntati sul foglio -è perfettamente uguale al testo- aggiunse dandole un bacio sulla guancia paffuta. La giovane donna si alzò e prese le mani della figlia, per aiutarla ad alzarla -andiamo dal papà, ci sta' aspettando da un po'- e con queste parole, concluse l'ultima mattina che avrebbe passato con la figlia e il marito...

Il ritornooooo:
ah.... Com'è bello tornare su questo fandom... ^-^
si ritorna con questa storia che narra una mattina a caso, prima che divorziassero i genitori di Maka. Ammetto che era da un po' che l'avevo ma essendo sul cellulare non sapevo come postarla XD finalemnte ho trovato il sistema e spero che leggiate sia questa storia che le altre (recensiteeeeeeee!!!!)
Shaoooooo
kiss, kiss

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Capitolo 4
*** Fourth pages, doll ***


DOLL

Maka era ferma, immobile, non un movimento o respiro. Il sorriso cucito sulla faccia, le guance rosee e gli occhi a forma di bottone, di cui le cuciture nere ne facevano da pupilla... era bellissima. Il suo abito sfarzoso le stava a pennello. Non indossava il vestito della Black Room, lo aveva indossato due giorni prima, ora un lungo abito che le arrivava fino alle caviglie e copriva quel minuto corpo. Il tessuto rosso si sposava benissimo con i suoi occhi verdi, ormai spenti. Il vestito aveva un corpetto che lasciava scoprete le clavicole ed era inprezziosito di ricami oro e strass del medesimo colore, in più aveva delle lunghe maniche che finivano con del pizzo, lasciando che le manine lattee rimanessero libere, anche dai propri guanti di battaglia. I ricami oro si diramavano anche sulla grande gonna, il tulle poposo e morbido la faceva sembrare una meringa, e poi sintrecciavano nel pizzo bianco. La sottoveste, rossa anch'essa, era visibile poco prima che le caviglie facessero la loro entrata con delle scarpe col tacco a spillo, che si legavano usando dei nastri, tutto color oro. I lunghi capelli biondi legati in una mezza coda chiedevano di tornare nelle loro codine da bambina, ma ciò non era possibile, almeno quello non lo stabiliva lei. Ormai non poteva più fare niente...

Soul, dal lato opposto, aveva un'elegante doppio petto rosso, la camicia si intende. La giacca e i pantaloni erano del solito nero, spento e lugubre. Sembrava l'abito della Black Room quello, ma non lo era. I capelli spazzolati verso destra non gli donavano, ma anche a lui quel sorriso costretto non faceva trapassare i suoi veri sentimenti. Maledette scarpe di vernice lucida, erano immacolate, e anche lui stesso, ma se la stava prendendo con le scarpe, questa volta. Dov'è il suo cerchietto? Non lo so... e nemmeno lui. Ad essere sinceri, non sa neanche perchè si trova lì. Oggi è il terzo giorno, è il cambio d'abiti...

Delicatamente Maka venne sollevata dallo scaffale su cui era stata appoggiata per due giorni, con quel gigantesco abito rosso. Con delle pinzette le sciolsero la mezza coda, le slegarono i laccetti dell'abito, dietro il corpetto, e le scarpe. Era nuda ancora una volta sotto gli occhi di quell'uomo. Da quando era una bambola odiava essere lì, seduta a non fare niente, ad aspettare che le lanciette dell'orologio girassero a vuoto segnando l'alba di un nuovo giorno, l'arrivo di un mattino vissuto nella solitudine. La noia, l'odio, l'amarezza... dov'è la felicità? Dicono che la si trovi alla fine di un tunnel di tristezza... ma sembra non finire mai il suo tunnel.
Quanto avrebbe desiderato i suoi vecchi abiti, sicuramente l'avrebbero fatta sentire viva...
Soul venne preso dalla giacca e messo sdraiato su un tavolo di legno, se non avesse dei bottoni al posto degli occhi direbbe che avrebbe visto Maka su una mensola vuota, da sola. Ma chi diceva che non aveva sbagliato e aveva visto male? Le prime ad andarsene furono le scarpe, poi tolsero la giacca, la cravatta, sbottonarono la camicia e sfilarono i pantaloni, il tutto con una pinzatta di metallo arriugginito. Era stufo, stufo marcio di non poter fare niente, avrebbe voluto avere la sua aria da cool, avrebbe voluto tagliuzzare tutto e tutti, avrebbe voluto respirare, vivere ancora... Era una corsa infinita per la libertà, una strada piena di buchi e ostacoli, e dicono che il traguardo sia pieno di ricompense che ti renderanno felice anche nella tomba. Lui voleva solo una cosa: la libertà...

Maka era seduta su una gelida mensola vuota, non si accorse di cosa indossava, ne di chi aveva affianco...

Soul sembra estasiato, imbambolato nel poter vedere la visione più perfetta che fino a quel momento gli era stata negata. Di nuovo, lei era con lui...

Rimase qualche secondo senza voler far niente, ma la testa le cadde in avanti, e con sua sorpresa si appoggiò ad una seconda testa. Se non fosse di pezza sarebbe arrossita...

L'albino sorrise mentalmente, felice di sentire ancora una volta la sua compagna vicino. La voleva riavere con se da molto tempo...

Maka riuscì a scorgere un cappotto tutto nero, con l'interno bianco, le sue amate scarpe nere e bianche le ornavano i piedi. La camicia bianca era unita con la cravatta verde e bianca. I capelli color cenere erano raccolti in due codine. Era ancora lei...

Soul sentì di nuovo la sua maglietta e il suo giubbotto di pelle su se stesso, i pantaloni erano sempre perfetti e le scarpe giuste. I capelli erano di nuovo rivolti verso sinistra e il cerchietto era tornato a tenere i ciuffi ribelli lontano dai suoi occhi sanguinei...

Maka voleva muoversi, voleva ancora fare quel piccolo movimento, voleva abbracciare Soul...

Soul era uno cocciuto, e con quella cocciutaggine sarebbe riuscito a toccare Maka, risentirla veramanete...

Entrambi fallirono miseratamente nell'impresa, ma le pinze spostarono le gambe di Maka su quelle di Soul, e una mano appoggiata sulla sua coscia... li aveva lasciati soli, in loro compagnia. Quanto arebbero voluto parlarsi e guardarsi meglio, ma decisero di godere il momento e di sentirsi ancora come prima. In fondo, se si è con la persona che si ama va bene ovunque...


Autrice in cerca di fumetti!!!
Hello, hello!!!! Ciao, Hi!!! Come salutarvi?! Questa è una SoMa e spero si capisca!!! XD
Belle le bambole vero? io le trovo adorabili!!! Specialmente quelle che disegno e di Soul e Maka!!! :3
Spero vi sia piaciuta...
-Recensite-
E come al solito...
-Recensite-
V-vi saluto! *spezza la prima cosa che le capita in mano dal nervoso*
-RECENSITE!!-
BASTAAAAAAAAAAAAAA!!!! *spara fiamme dalla bocca*
Kiss, kiss
Ah e come avete letto sto' cercando un manga da leggere, ormai Soul Eater l'ho quasi finito e non posso cadere in depressione per un mese, massimo due settimame! XD
-Lo sai che la depressione durerà più di due settimane vero?-
Uffa... Comunque se qualcuno ha qualche titolo simile che mi avvisi sia nelle...
-RECENSIONII!!-
Che messaggio privato ;)

 

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Capitolo 5
*** Fifth pages, book ***


FIFTH PAGES, BOOK
 
Una calda coperta e un divano morbido era tutto ciò che serviva per fare un lungo e rassodante riposo. Con la testa appoggiata al libro, penzolante dal braccio del sofà, respirava profondamente e silenziosamente, quel tardo pomeriggio. Erano giorni che studiava e si allenava come una forsennata e, quello stesso giorno, riuscì a trovare il tempo per leggersi un libro. Un tentativo che andò rovinosamente in rovina per colpa delle ore piccole accumulate. 
L'alta figura di Soul fece ingresso nel salotto, notando una testolina bionda inboscata sotto una coperta turchese con fiori rosa. Sbuffò e si avvicinò al divano, appoggiando la bottiglia di Coca Cola sul tavolo. Fermatosi davanti al piccolo bozzolo trattenne una risata e, dolcemente, mise una mano sulla testa a Maka, scompigliandole i capelli.
Se ne stava per andare quando la sua attenzione ricadde sul libro che teneva egoisticamente nascosto dalle braccia: lo afferrò, facendo attenzione a non svegliarla,  scoprendo che si trattava del best seller che le avevano consigliato ieri Kim, Jacqueline e Tsubaki. Si sedette sul tappeto, leggendo qualche riga di ogni pagina, chiedendosi come quella senza-tette facesse a leggerli senza annoiarsi.
 

*^* Angolo Autriceee!!! ^3^
Se vi chiedete il perchè di tutte 'ste faccine :| ... bhe... No! Non è perchè sono particolarmente felice, ma perchè sto' ascoltando la siglia di Kiseijuu e, sinceramente, a me piace molto! Soprattutto il primo ritornello!! *^° Comunque! :P Questa è un'altra SoMa, ovviamente, ma ho già pronte due coppiette che non avrei mai pensato di fare in vita mia! XD 
-Non sono ne la SoulxMaka, TsubakixBlack*Star e neanche la KidxLiz. Quale pensate sia? SCRIVETELO NELLE RECENSIONI! *3*-
Kiss Kiss

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Capitolo 6
*** Sixth pages, simmetry? ***


Pages sixth, simmetry?
 
Quei codini biondi erano la luce nel suo mondo bianco e nero. Era troppo chiaro per essere nero, ma troppo scuro per essere bianco. Era un problema molto stressante per lui, come i suoi occhi verdi, smeraldi che brillano nel buio. Si sarà mai innamorata dei suoi color ambra?
Le tre linee bianche sulla sua testa lo infastidivano tantissimo, ma lei, senza accorgersene, lo tranquillizzava guardando la simmetria dei suoi capelli. Sarebbero mai stati simmetrici insieme...?
Questo non lo sapeva, lui, ma sapeva che anche solo a guardarla per la sua anima era in pace con se stessa...
 
 
Il  Ritorno dell'autrice scalmanata:
 
Cough cough, cari lettori... Sono arrivata ancoraaaa!!!!! Il ritorno che ho scelto non è dei migliori per me... Io sono una morta di SoMa e non posso, NON POSSO, pensare di scrivere una KiMa!!! Solo per voi timidoni, solo per voi timidoni....
Ps: il titolo "sixth" POTREBBE essere sbagliato

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Capitolo 7
*** Seventh pages, heart ***


SEVENTH PAGE, HEART

 
Respiro... Il mio battito cardiaco... Si... Ecco cos'è questo rumore...
Buio... Le mie mani risaltano la carnagione cadaverica nell'oscurità... Le mie ossa sporgono sotto la pelle sottile...
Sono solo... Un piccolo granello di sabbia su un fondale marino... Tetro... Proprio come me....
Non ho caldo... E neanche freddo... Il mio corpo è un'ammasso di carne... Morto e inerme...
Mi muovo, lo sento... Ma non mi sposto... Esatto... Sono fermo...
Certe volte... Sento come un liquido... Una sostanza che cola lentamente... Infettando la mia pelle...
 
"Crona..." Cos'era... ?... Una voce... Non ne sono certo...
Mi afferrano... No... Mi prendono delicatamente le braccia... Non so chi... O cosa... 
Sento... Calore... Vedo una luce...
"Hei..." Sta ridendo dolcemente... "Svegliati!" Che voce soave... Il buoi sta'  colando giù... Sembra acqua... Perché?... Vedo tutto bianco sotto...
Apro gli occhi...
"Finalmente! Non pensavo avessi un sonno così pesante!"
La osservo, mentre agita i suoi codini ridendo. Abbozzo un piccolo sorriso
"Forse..."
Maka...
 
Oleeeeee!!!
Oggi sono ispirata, lo ammetto! Ma... NON SO ESPRIMERMIIIIII!!!!! 😭😭😭😭😭 T^T
Sono un geniettino, no? Spero si sia capito che Crona non stia effettivamente dormendo, ma era "impossessato" dal sangue nero.... Ma si, va bene!
La prossima storia con Crona sarà che lei è una ragazza! Immaginate voi con chi la metto, esprimetevi... 😏😏😏😏😏😏😏
Kiss kiss 
 
 

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Capitolo 8
*** Eight page, black sky ***


EIGHT PAGE, BLACK SKY


Crona osservava il deserto dalla terrazza della DWMA. C'era una strana umidità quella sera, insolita, parlando di Death City.
-“La città del deserto”...- sussurrò la rosata, mentre appoggiava il mento al muretto di pietra.
Chiuse gli occhi ed inspirò il profumo dei fiori notturni –Come si chiamavano...?-
-Belle di notte- disse una voce profonda dietro di lei.
 Crona si girò spaventata, per poi rilassarsi alla vista del moretto
-A-ah, c-ciao Kid- salutò per poi tornare a guardare la città con le sue mille luci
Il moretto si grattò la tempia cercando un’argomento per attaccare discorso -Prima hai parlato di fiori notturni, vero?- lei annuì con la testa –Secondo te di che colore sono?-
Crona ci rifletté –N-eri, credo- Kid scosse la testa
-Guarda- e come per magia, dalla mano che aveva sempre tenuto chiusa, c’era una bella di notte bianca con puntini rosa. Alla rosata brillarono gli occhi
-È bellissima...-
-E simmetrica- aggiunse orgoglioso
-Brilla come una stella...-
-In un cielo nero- si guardarono e sorrisero
Crona, per colpa dell’umidità, si strinse nelle spalle tremando. Kid, da ragazzo educato com’è, prese la sua giacca e l’appoggiò sulle spalle di lei. Gli occhi azzurri erano incantati dei suoi dorati, che si avvicinavano pian piano.
I loro nasi quasi si sfioravano, la rosata era rossa come un peperone. Chiuse gli occhi e sentì qualcosa infilarsi nei capelli, era il fiore bianco di Kid
-Così sei perfetta...- esclamò entusiasta
Crona afferrò la camicia bianca dello Shinigami e si avvicinò a lui finché non cancellò la distanza tra loro due. Felice e completa, come una stella che brilla in un cielo nero.

Angolino autrice
Adoro le belle di notte, ma non so se si chiamano proprio così... XD 
Ok, CroKi? Fatto
Kiss kiss

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