Ciao Zalgo

di I_love_villains
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Presentazione ***
Capitolo 2: *** Prima prova: canto ***
Capitolo 3: *** Seconda prova: dibattito ***
Capitolo 4: *** Terza prova: Genodrome ***
Capitolo 5: *** Quarta prova: cultura ***
Capitolo 6: *** Quinta prova: macchina del tempo ***
Capitolo 7: *** Sesta prova: int ... sopravvivenza ***
Capitolo 8: *** Settima prova: coraggio ***
Capitolo 9: *** Ottava prova: seduzione ***
Capitolo 10: *** Nona prova: esibizione ***
Capitolo 11: *** Decima prova: defilé ***
Capitolo 12: *** Gran finale: i cilindroni ***



Capitolo 1
*** Presentazione ***


Slenderman: “Signori e signore, benvenuti alla attesissima settima edizione di Ciao Zalgo. Prima di svelarvi quali categorie si affronteranno in questa puntata, facciamo partire la sigla!”

Mentre parte la musica, diverse creepypasta entrano nello studio, seguendo il ritmo della canzone.

Matti !
Siamo tutti matti!
Urliamo, c’insultiamo,
Da nevrosi siamo afflitti!
Spariamo dei sorrisi,
Degli alibi perfetti,
Colletti inamidati
Dai trascorsi assai sospetti!
Siamo tutti matti
Fuori ogni misura,
In fondo a ogni promessa
L’incertezza e la paura .
Fragili ed inetti,
Bugiardi, trasformisti,
Regalaci un computer
Se non vuoi vederci tristi!
Siamo tutti matti … Matti!
Sciocchi o intraprendenti,
Vere oppure appariscenti,
Decidiamo che destino avremo mai …
Se l’occhio andrà d’accordo col cervello,
Se il cuore ci dirà la verità!
Teneri, incompresi,
A quelle labbra ancora appesi,
Questa guerra è bella
Ma ci esaurirà !
Uomini, che fantasia!
Donne, anche voi,
Che imprudente bugia!
Matti!
Senza via d’uscita …
Ogni sistema è buono
Per fregare questa vita!
Barche senza remi,
Asciutti temporali,
Frammenti d’infinito
In balia dei cellulari!
Siamo tutti matti,
Matti proprio tutti,
Buoni solamente
A strofinarsi dentro i letti,
Vuoti di memoria,
Vittime in carriera,
Grazie ad una mela
Siamo entrati nella storia!
Siamo tutti matti … Matti … Matti … Muahahahaha!


Splendorman: “Caspiterina! Questa canzone vi descrive proprio bene, ragazzi!”
Slenderman: “Grazie del commento, fratello. Adesso torna a sederti.”

Splendorman si risiede fra il pubblico.

Slenderman: “Bene. Alla mia sinistra potete vedere la prima categoria: le Creepygirl!”

Partono applausi registrati.
Clockwork, Jane the killer, Judge Angel, Laughing Jill, Lazari, Nina the killer, Sally, Zero, Nurse Ann e Bloody Mary prendono posto.

Slenderman: “Mentre alla mia destra ci sono i Creepyboy!”

Ricominciano gli applausi.
Jeff the killer, Ben Drowned, Eyeless Jack, Laughing Jack, Kage Kao, Masky, Hoody, Ticci-Toby, Bloody Painter e Homicidial Liu prendono posto.

Slenderman: “Vi ricordo che questa puntata non è finalizzata a scoprire se sono migliori gli uomini o le donne, ma se gli uomini o le donne sono killer più bravi, memorabili, ingegnosi e interessanti.”

Slenderman si avvicina a Jane.

Slenderman: “Jane, tu sei la capitana delle Creepygirl. Sai perché?”
Jane: “Beh, credo che sia perché sono la creepypasta più famosa. Ma tutte noi siamo ricche di meriti.”
Slenderman: “Certo, altrimenti non sareste qui.”

Slenderman si sposta nella sezione maschile.

Slenderman: “E tu, Jeff? Anche tu sei il capitano per questioni legate alla fama?”
Jeff: “No, Slenderman. Io sono il capo perché sono il migliore di tutti!”
Ben: “Ma quando mai!”
Jeff (tirando fuori Colty): “Hai qualcosa da ridire, folletto?”
Ben (arrabbiato): “Eccome, brutto …!”
Clockwork: “Ma che bello spettacolo state dando.”
Zero: “Già. Almeno noi ragazze siamo unite.”
Nina: “Anche se naturalmente la colpa è di Ben.”
Jane: “Veramente è di Jeff. Smetti di difenderlo sempre solo perché ti piace.”
Nina: “E tu di attaccarlo solo perché lo odi. Se hai dei problemi, va’ dallo psicologo.”
Judge Angel: “Io mi intendo di giustizia e la colpa è di …”
Jane (adirata): “Guarda che quella psicotica sei tu, sottospecie di fangirl estremista!”
Bloody Mary: “Dovrei essere io la capitana.”
Jane: “Tu sta’ zitta che sei qui solo per far numero!”
Bloody Mary: “Come osi?!”
Homicidial Liu: “Unite, eh?”
Slenderman: “Ok, basta così. Riprenderemo più avanti la discussione. Sapete quale prova vi attende adesso?”
In coro: “Il canto.”
Slenderman: “Esatto. Dovete decidere a chi di voi spetta descrivere i vostri gruppi con una canzone, dopodiché il pubblico voterà l’esibizione migliore.”
Judge Angel: “Spero che il loro giudizio sarà accurato.”
Slenderman: “Senza dubbio. Riprenderemo dopo una piccola pausa pubblicitaria.”

Va in onda la pubblicità. Le creepypasta ne approfittano per decidere quali canzoni le rappresentino meglio.



***Angolo Autrice***
Un creepyshow non poteva che iniziare la notte di Halloween.
Se avete suggerimenti riguardo alle canzoni che rappresentano le creepy,mandatemele pure con una recensione o contattandomi. Non si sa mai,voi potreste conoscere canzoni migliori di quelle che ho in mente io.
Poi,visto che oggi è Halloween,ecco un piccolo special canoro! Vi consiglio di leggere ascoltando la canzone originale (non che qui cambi...).

THIS IS HALLOWEEN (CREEPYVERSION)

Eyeless Jack (nell'ombra): "Boys and girls of every age
Wouldn't you like to see something strange?"

Bloody Painter (anche lui in ombra): "Come with us and you will see
This, our town of Halloween!"

Masky,Hoody e Ticci-Toby (fra gli alberi): "This is Halloween! This is Halloween!
Pumpkins scream in the dead of night!"

Laughing Jack e Jill (uscendo da uno specchio): "This is Halloween, everybody make a scene
Trick or treat till the neighbors gonna die of fright
It's our town, everybody screm
In this town of Halloween!"

Ben Drowned (sotto un letto): "I am the one hiding under your bed
Teeth ground sharp and eyes glowing red."

Puppeteer (mostrando le sue dita e i capelli): "I am the one hiding under yours stairs
Fingers like snakes and spiders in my hair."

Tutti: "This is Halloween! This is Halloween!"
Slenders (tranne Slenderman): "Halloween! Halloween! Halloween! Halloween!
In this town we call home
Everyone hail to the pumpkin song!"

Slenderman: "In this town, don't we love it now?
Everybody's waiting for the next surprise."

Tutti: "Round that corner, man hiding in the trash cam
Something's waiting no to pounce, and how you'll..."

Clockwork (rivolta a Bloody Mary): "Scream! This is Halloween
Red 'n' black, slimy green."

Bloody Mary (a Judge Angel e Nurse Ann): "Aren't you scared?"
Judge Angel e Nurse Ann (mescolando un pentolone): "Well, that's just fine
Say it once, say it twice
Take a chance and roll the dice
Ride with the moon in the dead of night."

Zero (saltellando): "Everybody scream! Everbody scream!"
Bambini rapiti da Slenderman(inquietanti): "In our town of Halloween!"
Candy Pop (piroettando): "I am the clown with the tear-away face
Here in a flash and gone without a trace."

Homicidial Liu (nascosto): "I am the "who" when you call, "Who's there?"
I am the wind blowing through your hair."

Kage Kao (davanti alla luna): "I am the shadow on the moon at night
Filling your dreams to the brim with fright."

Tutti: "This is Halloween! This is Halloween!
Halloween! Halloween! Halloween! Halloween!
Halloween! Halloween!"

Sally,Nina e Lazari: "Tender lumplings everywhere
Life's no fun without a good scare."

Jane e Jeff: "That's our job, but we're not mean
In our town of Halloween!"

Tutti: "In this town."
Slenderman: "Don't we love it now?"
Tutti: "Zalgo might catch you in the back
And scream like a banshee
Make you jump out of your skin
This is Halloween, everyone scream
Wont' ya please make way for a very special guy
Our god Zalgo is King of the Pumpkin patch
Everyone hail to the Pumpkin King
This is Halloween! This is Halloween!
Halloween! Halloween! Halloween! Halloween!

Sally,Nina e Lazari: "In this town we call home
Everyone hail to the pumpkin song!"

Tutti: "La la-la la, Halloween! Halloween!
La la-la la, Halloween! Halloween!

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Capitolo 2
*** Prima prova: canto ***


Panoramica dello studio. La telecamera,guidata da Puppeteer,si ferma su Slenderman.

Slenderman: “Bentornati,cari telespettatori. Diamo un altro minuto ai nostri concorrenti per organizzarsi.”

Le Creepygirl sussurrano dei suggerimenti e annuiscono soddisfatte. Fra i Creepyboy il clima è meno mite. Poco prima che Slenderman dia inizio alla prova,un urlo esasperato attira l’attenzione di tutti.

Jeff: “Tu non canterai Pop Goes the Weasel!!”
Laughing Jack: “Sigh!”

Slenderman: “Ehm,bene. Ora che sono stati raggiunti gli ultimi accordi,ascoltiamo le fanciulle.”

Puppeteer inquadra Laughing Jill. La ragazza si scatena al centro del palco con Cell Block Tango di Chicago. Le altre fanno da coro. I Creepyboy fingono di vomitare a prescindere.

Laughing Jill: “They had it coming
They had it coming
They had it coming all along
I didn't do it
But if I'd done it
How could you tell me that I was wrong?
They had it coming
They had it coming
They had it coming
They had it coming
They had it coming
They took a flower
All along
In its prime
I didn't do it
And then they used it
But if I'd done it
And they abused it
How could you tell me
It was a murder
That I was wrong?
But not a crime!”


Finita la sua esibizione,Jill torna al suo posto. Se l’è cavata abbastanza bene. È il turno di Judge Angel,con l’ultima strofa di I can’t decide delle Scissor Sisters. La ragazza ha una voce angelica.

Judge Angel: “Oh I could throw you in the lake
Or feed you poisoned birthday cake
I wont deny I'm gonna miss you when you're gone
Oh I could bury you alive
But you might crawl out with a knife
And kill me when I'm sleeping
That's why
I can't decide
Whether you should live or die
Oh, you'll probably go to heaven
Please don't hang your head and cry
No wonder why
My heart feels dead inside
It's cold and hard and petrified
Lock the doors and close the blinds
We're going for a ride.”


Applausi entusiasti seguono la fine della canzone. Solo i maschietti fischiano. Segue una canzone rockeggiante. Jane si alza. La sua voce non è il massimo,ma ci mette il cuore in Monster degli Skillet.

Jane: “My secret side I keep hid under lock and key
I keep it caged but I can't control it
'Cause if I let him out he'll tear me up, break me down
Why won't somebody come and save me from this, make it end?
I feel it deep within, it's just beneath the skin
I must confess that I feel like a monster
I hate what I've become, the nightmare's just begun
I must confess that I feel like a monster
I feel it deep within, it's just beneath the skin
I must confess that I feel like a monster
I, I feel like a monster
I, I feel like a monster
It's hiding in the dark, it's teeth are razor sharp
There's no escape for me, it wants my soul, it wants my heart
No one can hear me scream, maybe it's just a dream
Maybe it's inside of me, stop this monster
I feel it deep within, it's just beneath the skin
I must confess that I feel like a monster
I hate what I've become, the nightmare's just begun
I must confess that I feel like a monster
I feel it deep within, it's just beneath the skin
I must confess that I feel like a monster
I've gotta lose control, here's something radical
I must confess that I feel like a monster
I, I feel like a monster
I, I feel like a monster
I, I feel like a monster
I, I feel like a monster


Finisce la canzone,così come il turno delle Creepygirl.

Slenderman: “D’accordo,ragazzi. Adesso tocca a voi deliziarci con le vostre doti canore.”

Puppeteer inquadra Jeff. Incomincia la melodia di My Friends di Sweeney Todd.

Jeff (guardando intensamente Colty): “This is my friend.
See how he glisten.
See this one shine...
How he smiles in the light.
My friend.
My faithful friend...
Speak to me friend.
Whisper...
I'll listen.
I know, I know you've been locked
out of sight
all these years, like me
My friend...
well I've come home to find you waiting.
Home, and we're together!
And we'll do wonders.
Won't we?
You there, my friend?”


Le ragazze danno le spalle ai Creepyboy e hanno le orecchie tappate. Solo Nina è girata a guardare Jeff con un rivolo di bava, ma si volta prontamente quando comincia a cantare Liu. La musica si movimenta leggermente sulle note di Ex Lover’s Lover di Voltaire. Jeff non distoglie lo sguardo dall’arma.

Homicidial Liu: “I saw you with him. You looked so happy.
All of that can change, cause I am so lonely
And I have lots of time to send you straight
To the Devil. I'm taking my time
To plan your demise.
What if I were to cut you up and mail each part
To a different town? It would take the most
Brilliant private eye the rest of his life
Just to put you together
A piece in each mailbox all over the planet
From Moscow to Tokyo to Guadalajara.
I wait for the day when I'll finally defile
The bodies of my ex lover's lovers.
I'll pile high to the sky
The bodies of my ex lover's lovers
I wait for the day when I'll finally destroy
The bodies of my ex lover's lovers.
I'll pile high to the sky
The bodies of my ex lover's lovers
Die die die die die die
Die die die die die die die
Watch them die.
Die die die die die die
Die die die die die die die
Watch them die.”


Le ragazze continuano a essere girate con le orecchie tappate, ma sono preoccupate. Infatti entrambi i fratelli, anche se non hanno voci bellissime, sono stati intonati. Tocca a Eyeless Jack, con Sarcasm dei Get Scared.

Eyeless Jack: “You could be the corpse and I could be the killer
If I could be the devil, you could be the sinner
You could be the drugs and I could be the dealer
Everything you say is like music to my, music to my ears
Don't mind us we're just spilling our guts
If this is love I don't wanna be loved
You pollute the room with a filthy tongue
Watch me choke it down so I can throw it up.
Don't mind us we're just spilling our guts
If this is love I don't wanna be hanging by the neck
Before an audience of death
(Before an audience)
Failure find me
To tie me up now
'Cause I'm as bad, as bad as it gets
Failure find me
To hang me up now
By my neck cause I'm a fate worse than death.”


Alla fine dell’esibizione di E.J., Jeff sembra riscuotersi dalla contemplazione del suo coltello e conclude la sua performance con la fine di My friends.

Jeff (appassionato): “Friends, you shall drip rubies, you'll soon drip precious rubies...
AT LAST! MY ARM IS COMPLETE AGAIN!”


Scroscianti applausi si sovrappongono alle ultime note della canzone.

Slenderman: “E questo è tutto ciò che avevano da offrirvi le Creepygirl e i Creepyboy. Adesso sta a voi decidere quale squadra merita di più. Pubblico: votate!”



***Angolo Autrice***
Se non l'avete fatto,vi consiglio di ascoltare le varie canzoni,soprattutto se non le conoscete,e magari leggervi la traduzione (a meno che siate migliori di me in inglese...). A me Ex lover's Lover e Monster mi sono piaciute sin da subito,poi quando ho letto la traduzione le ho trovate epiche ( di Voltaire vi consiglio When you're evil).
Questo capitolo non è molto divertente perché propongo canzoni che mi piacciono.
A voi l'ardua sentenza. A parità di bravura,vincerà la squadra che ha cantato la canzone che preferite.
Nello studio di Ciao Darwin ci sono 200 persone. In base ai voti che otterò cercherò di fare una proporzione in modo che la somma totale dei voti sia appunto 200.
Ultima cosa: la prossima prova è quella del dibattito. Se avete domande che metterebbero sulle spine una squadra o l'altra me le potete inviare.
A presto!

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Capitolo 3
*** Seconda prova: dibattito ***


Slenderman: “Ansiosi di sapere quale squadra è risultata la migliore?”
Tutti: “Sì!”

Tails Doll consegna a Slenderman una lettera. Lo Slender la apre lentamente e ci sbircia dentro. Entrambe le squadre sono tese. Toby nasconde il viso contro il braccio di Masky. Il mascherato, infastidito, se lo scuote di dosso.

Slenderman: “Vi annuncio che questa sfida è stata vinta dai Creepyboy, che hanno ricevuto tutti e 200 i voti. Complimenti, ragazzi!”
Creepyboy: “Yeeeeh! Ma chi siamo! Fate schifo! I più forti siamo noi!”

Le Creepygirl sono un po’ tristi: nessuno le ha votate. Tuttavia si ripromettono di battere i maschi nelle prove successive.

Slenderman: “Basta così! Adesso è il momento del dibattito. Per cominciare, capitani, potreste riassumere cosa si è capito di voi dalla prova precedente?”
Jane: “Che noi Creepygirl uccidiamo solo chi se lo merita e ci dispiace cosa siamo diventate.”
Jeff: “Noi Creepyboy adoriamo i coltelli e ci piace tagliuzzare la gente e, insomma, uccidere ci diverte.”
Slenderman: “Non per contraddirvi, ma non tutti i membri della vostra categoria condividono le vostre descrizioni. Adesso Tails Doll sceglierà chi darà avvio al dibattito.”

Tails Doll si è già voltata verso le Creepygirl e sta per puntare il dito verso Sally, quando un tentacolo la afferra per la caviglia e la scaglia fra le file dei Creepyboy. Ben viene preso in pieno.

Tails Doll (piagnucolando per terra): “Non doveva andare così!”
Slenderman: “Una volta tanto cominciano i maschi. Allora, Ben, cosa hai da dire contro le signore?”
Ben: “Tu dici praticamente che non vi piace uccidere. Be’, credo che questa affermazione non valga per tutte.”
Slenderman: “È quello che ho detto io … comunque … Ben, lancia la bambola.”

L’elfo non se lo fa ripetere due volte: afferra Tails Doll per la coda e la scaglia con forza verso le Creepygirl. La bambola colpisce Bloody Mary alla spalla.

Bloody Mary: “Sarà anche vero che mi piace uccidere, ma te la vai proprio a cercare. Voglio dire, bisogna ripetere il mio nome tre volte davanti a uno specchio in una stanza buia per evocarmi. E chi lo fa sa benissimo che poi io apparirò per ucciderlo. Non è da stupidi?”

Mary lancia la bambola. Tocca a Laughing Jack parlare.

L. J.: “Anche tu entri negli specchi? Non ti ho mai vista da quelle parti …”
Slenderman: “Jack, concentrati.”
L. J.: “Ah, sì … avete detto più volte che uccidete chi se lo merita. Ma come fa uno a meritarselo?”

Il pagliaccio prende Tails Doll con entrambe le mani e la alza sulla testa. Slenderman si affretta a sottrargliela.

Slenderman: “Il dibattito prosegue da se, adesso. Vai pure, Tails. Ci servirai più tardi.”

La bambola non sembra molto contenta della cosa. Si alza Judge Angel.

Judge Angel: “Si merita di morire chi non segue la giustizia.”
Hoody: “La tua? No, perché anche noi proxy non uccidiamo a caso. Slenderman sceglie le nostre vittime.”
Laughing Jill: “Peggio ancora! Voi uccidete degli innocenti!”
Masky: “Non è colpa nostra. Anche noi rimpiangiamo ciò che siamo diventati.”
Hoody: “Parla per te.”
Nina: “Lo ammetto. Adoro squartare la gente con il mio coltello, ma ho iniziato per amore.”
Bloody Painter: “Tutti uccidiamo perché ci provoca piacere. Voi non siete migliori di noi.”
Lazari: “Dipende da cosa ci ha spinto a diventare assassini. Io ho ucciso mia madre, è vero, ma lei mi odiava. E poi mio padre è Zalgo, non potevo mica essere una bambina normale!”
Eyeless Jack: “Neanche io ho colpa di ciò che sono diventato, però l’ho accettato e mi sono adeguato. Non ha senso piangersi addosso per ciò che è già successo.”
Zero: “Io non ho rimpianti. Ammetto che provo il forte desiderio di massacrare la gente. Tutto è condizionato però dall’intenzione di proteggere Alice.”
Kage Kao (in giapponese inventato): “honichiwa che wein?”
Zero: “Eh?”
Homicidial Liu: “Ti ha chiesto se intendi uccidere tutti sulla Terra con quella scusa.”
Zero: “Ah. Se ci riesco …”
Homicidial Liu: “Visto, Jane? È inutile che continui a fare la morale. Siamo tutti pazzi assassini.”
Jane: “Fra noi sono di più quelle a cui è stato necessario un forte shock per diventare così.”
Nurse Ann: “Giusto. È stato bruttissimo ricevere una proposta di matrimonio e poi essere fatta a pezzi subito dopo!”
Sally: “Io non volevo morire!”
Ticci-Toby: “Io sono felice di essere così, perché ho conosciuto Clocky!”
Clockwork: “Oh, Toby, quanto sei carino!”
Slenderman: “Il vostro tempo è scaduto!”
Clockwork: “Molto spiritoso!”
Slenderman: “Cosa? È vero. Adesso dovete rispondere alle domande del pubblico.”

Si alza Offenderman. Slenderman gli porge il microfono, titubante. Smexy lo prende con un tentacolo.

Offenderman: “Ragazze, che ne dite se scegliete tutte la rosa rossa e ci facciamo una bella org…?”

Puppeteer inquadra una breve ma violenta lotta per il possesso del microfono.

Slenderman: “Anf … Uff … Qualcuno ha delle domande serie da fare?”
Splendorman: “Sì! Io! Io! Allora, perché una squadra dovrebbe vincere a discapito dell’altra?”
Slenderman: “Wow, una domanda intelligente! Chi risponde?”

I capitani chiedono la parola. Slenderman porge il microfono a Jane.

Jane: “Noi dovremmo vincere perché siamo più interessanti psicologicamente e,almeno per come siamo diventate ciò che siamo, la gente prova compassione.”
Jeff: “Noi vinceremo perché siamo belli, attraenti e violenti. Insomma, chi legge creepypasta vuole sadismo, sangue, orrore. Un killer che uccide per divertimento è più gettonato di uno che lo fa di malavoglia.”
Slenderman: “Va bene. Altre domande?”
Trenderman: “Io ne avrei una: qual è il membro fondamentale delle vostre squadre, quello che magari porterà alla vostra vittoria?”
Slenderman. “Davvero, fratelli, mi state facendo pentire di quando negavo la mia parentela con voi.”

Slenderman passeggia fra le Creepygirl e porge il microfono a Judge Angel.

Judge Angel: “Come ha detto Jane all’inizio, siamo tutte ricche di meriti. Non credo che una persona possa segnare il destino di tutto il gruppo.”

Slenderman passeggia fra i Creepyboy e si ferma davanti a Masky.

Masky: “Vorrei poter rispondere allo stesso modo, ma credo che alcuni di noi non aiutino a raggiungere la vittoria; anzi, sono di intralcio.”
Jeff: “Ma che cavolo dici?! Basto io per sconfiggere quelle papere!”
Slenderman: “Silenzio! Non divaghiamo.”
Offenderman: “Mi è venuta in mente una domanda simile a quella di Trendy.”
Slenderman: “Sentiamo … ma se riguarda la tua ossessione ti caccio dallo studio.”
Offenderman: “No, no. Sempre per entrambe le squadre: chi fra gli avversari può mettere in difficoltà il vostro gruppo?”

Slenderman sceglie chi risponde come prima.

Clockwork: “Beh, ad essere sincera, credo che Liu, Eyeless Jack e Masky potrebbero darci filo da torcere.”
Liu: “Io credo che Jane abbia abbastanza determinazione e cocciutaggine da tenerci testa.”
Puppeteer (da dietro la telecamera): “Posso farla io una domanda?”
Slenderman: “Certo. Se non fossimo a corto di budget tu saresti fra il pubblico,quindi …”
Puppeteer: “Bene, chiedo a tutti se si faranno condizionare o se si sono già fatti condizionare riguardo alle performances per colpa di qualche relazione/cotta.”
Ben: “Oltre che cameraman sei anche giornalista? A che serve questo gossip gratuito?”
Slenderman: “Ad attizzare la fantasia del pubblico. Rispondi tu per primo, Ben.”
Ben: “Ovviamente no!”
Jeff: “No.”
Liu (arrossendo): “Non credo che accadrà.”
Hoody: “No.”
Masky: “No.”
Ticci-Toby: “Potrebbe accadere. È già accaduto!”
Laughing Jack: “La presenza di mia sorella fra le Creepygirl mi spinge a dare il meglio di me stesso.”
Eyeless Jack: “No.”
Bloody Painter: “Beh, finora non è capitato, poi non so.”
Kage Kao: “No.”
Jane: “No. Al massimo l’odio per una certa persona mi fa desiderare ancora di più la loro sconfitta.”
Bloody Mary (squadrando L. J.): “Non penso che accadrà.”
Laughing Jill: “No. Sono miei amici, ma un po’ di competitività senza freno non fa male. Credo.”
Clockwork: “Ci tengo molto a Toby, ma non credo che questo influenzerà il mio supporto alla squadra.”
Judge Angel: “Può darsi. So che ci sarà una prova di seduzione, e ammetto di essere alquanto gelosa.”
Nina: “Il mio amore per Jeff è incondizionato. Se si mettesse con me, non me ne fregherebbe niente di chi vince o perde.”
Lazari e Sally: “No!”
Zero: “No.”
Nurse Ann: “No.”
Slenderman: “Bene, ragazzi e ragazze, adesso il pubblico voterà la squadra che lo ha convinto o che ha appoggiato sin dall’inizio. I risultati a dopo la pubblicità.”



***Angolo Autrice***
Le intelligenti domande degli Slender (tranne la prima) e di Puppeteer sono opera di Ire_2002.
Le prove sono prese da varie edizioni di Ciao Darwin e non mi ricordo l'ordine ... va be',tanto prima o poi le devono fare tutte.
Vi lascio con un unico appello: votate,votete,votate ;)
P. S.: Jeff è abbastanza narcisista?

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Capitolo 4
*** Terza prova: Genodrome ***


Slenderman: “Bentornati. Vi informo che durante la pubblicità sono stati sorteggiati i concorrenti che affronteranno il Genodrome. Ma prima, vediamo quale squadra ha avuto la meglio nel dibattito!”

Una frastornata Tails Doll consegna una lettera al conduttore. Le squadre attendono il responso con il cuore in gola. Sally e Lazari si stringono forte l’una all’altra.

Slenderman: “100 a 100. Parità, quindi. Ma, con i punti precedenti, i Creepyboy conducono il gioco con 300 a 100.” ”
Creepyboy: “Ma vieni! Evvai! Ritiratevi!”
Creepygirl: “Vi raggiungeremo! Vi supereremo! Ride bene chi ride ultimo!”
Slenderman: “Stop! I concorrenti sorteggiati possono dirigersi dietro le quinte per prepararsi.”

I Creepyboy e le Creepygirl eseguono. Nello studio rimangono solo Slendy, il pubblico e tre personaggi per squadra.

Slenderman: “A voi toccherà motivare i vostri compagni. Puppeteer, esci e inquadra lo svolgimento della prova. Poi potrai tornare nello studio.”

Puppeteer si dirige all’esterno. Fuori è stato allestito una sorta di percorso ad ostacoli. Le prime a gareggiare sono le Creepygirl, con Sally, Nina, Nurse Ann, Laughing Jill, Bloody Mary e Jane.

Slenderman: “Appena comincia la musica potete partire, capito?”
Creepygirl gareggianti: “Sì!”
Slenderman: “Allora: via!”

Inizia Surfin’ bird. Le ragazze scattano. Davanti a loro si erge il primo ostacolo: un muro di elastici. Sally ci passa con facilità. Le altre, sebbene non siano robuste, hanno difficoltà a crearsi un varco. Spazientita, Jill carica la motosega e taglia gli elastici, risparmiando tempo e fatica.
Occorre ora affrontare il secondo ostacolo: uno scivolo giallo simile a quello che usano gli skateboarder per compiere le loro evoluzioni, solo che è scivoloso e una corda pende dalla cima fino a metà altezza.
Jane prende la rincorsa e riesce ad afferrare la corda. Pian piano si issa fino in cima e si posiziona cavalcioni per aiutare le altre a passare. Jill ed Ann sono le prime a scivolare dall’altra parte. Sally cade ripetutamente e scoppia a piangere, allora Nina e Mary la sollevano. Jane si sporge, le prende la mano e la bimba scivola in salvo. Nina, Mary e Jane raggiungono le altre, ferme al terzo ostacolo: devono saltare su dei gommoni posti a pelo d’acqua e raggiungere la terraferma. Purtroppo per loro, alcune piattaforme galleggianti non sono fisse. Con una capacità oculare straordinaria, Jill individua i gommoni sicuri e completa asciutta quella prova. Le altre non sono così abili e cadono diverse volte. Ormai bagnata fradicia, Nina non si cura più di risalire sui gommoni e prosegue in acqua.
È il momento del quarto e ultimo ostacolo: cinque grossi rulli rossi disposti in fila che ruotano al passo dei concorrenti.
Jill è la prima. Sembra che stia per farcela, ma cade fra il quarto e il quinto rullo. Tocca a Mary. La Sanguinaria riesce a non cadere. Nina, Jane ed Ann cadono ripetutamente. Sally non ci prova nemmeno. Alla fine Ann, Jill e Jane arrivano dall’altra parte.
Visto che la maggior parte della squadra ha raggiunto la fine del percorso, il loro Gold si deve lanciare da una piattaforma, restare aggrappato a un trapezio e riuscire a restare attaccato per almeno cinque secondi ad un muro di velcro.
Lazari,con indosso la tutina dorata, prende un respiro profondo e si lancia. Sbatte contro il muro e stringe le mani sulla superficie cercando di resistere il più a lungo possibile. Allo scadere dei cinque secondi si lascia cadere sulla rete protettiva.

Slenderman: “Le ragazze hanno superato abbastanza efficacemente la prova. Vediamo come se la cavano i maschietti.”

Entrano in scena Jeff, Kage Kao, Masky, Hoody, Ben ed Eyeless Jack.
Riparte Surfin’ bird.
Kage Kao si infila fra gli elastici (che Puppeteer aveva riaggiustato), ma resta incastrato. Jeff estrae il fidato Colty e li taglia, risparmiando tempo ed energie.
Raggiungono così lo scivolo. Jeff corre, afferra la corda ma non riesce a rialzarsi. Prova diverse volte a fare forza sulla superficie, ma scivola continuamente. Preoccupati per il tempo che stanno perdendo, Masky e Hoody si aggrappano a Jeff e riescono a raggiungere la cima. Da lì afferrano la felpa del killer e lo spingono di sotto. Ben, Kage Kao ed Eyeless Jack superano l’ostacolo grazie al loro aiuto.
Devono quindi saltare sui gommoni. Eyeless Jack si fa avanti. Valuta attentamente il modo in cui essi galleggiano per decidere la sua traiettoria. Jack salta su tutti i gommoni stabili. Jeff lo imita, come anche Hoody. Masky, Ben e Kage Kao o non hanno una buona memoria o manca loro lo stesso equilibrio degli altri compagni, poiché cadono ripetutamente.
Sono dunque arrivati all’ostacolo finale. Ben decide di tentare per primo. Si butta a pesce e incredibilmente riesce a superare i rulli imitando un vermiforme. Gli altri saltano, ma solo Masky raggiunge Ben incolume. Dopo vari tentativi Jeff, Hoody, Kage Kao ed Eyeless Jack si ricongiungono al gruppo.
Liu, il loro Gold, stringe fra le mani il trapezio e salta. Rimbalza sul muro, non riuscendo a tenersi aggrappato nemmeno un secondo. In compenso, però, i Creepyboy hanno impiegato meno tempo delle fanciulle nel completamento del percorso.

Slenderman: “Un bell’applauso per chi ha affrontato il Genodrome.”

Zero, Judge Angel, Clockwork, Laughing Jack, Bloody Painter, Toby e il pubblico applaudono calorosamente. I concorrenti e Puppeteer rientrano in studio, salutati da quel festoso benvenuto.

Slenderman: “Allora, cari telespettatori, avete preferito come le Creepygirl si sono destreggiate nel Genodrome, o come i Creepyboy hanno superato gli ostacoli? Votate!”



***Angolo Autrice***
Il bello è che è stata davvero la sorte a dirmi chi deve superare le prove. Infatti ho fatto dei bigliettini e ho estratto i partecipanti :)
Solo,ho cambiato qualche risulatato,visto che la sorte si accaniva su Jane.
La prossima prova riguarda la cultura ... creepy. Vedremo quanto si conoscono fra loro.
Se volete,potete contribuire alla storia inviandomi domande del tipo: Qual è il nome completo di Jeff? Quanti anni ha Nina? Naturalmente,più sono difficili,più il capitolo è divertente, visto che sarà solo un membro per squadra che risponderà.
A presto!

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Capitolo 5
*** Quarta prova: cultura ***


Tails Doll entra in studio con la solita lettera. Slenderman la prende. Poi afferra Tails per una gamba e la lancia contro le Creepygirl.

Slenderman: “Bene, Sally. Tu affronterai questa prova assieme a …”

Un tentacolo raggiunge la bambola e la scaglia fra i Creepyboy.

Slenderman: “ … a Laughing Jack. Prima, però, vi annuncio che la prova precedente è stata vinta dai Creepyboy, che hanno ottenuto ben 150 voti contro i 50 delle Creepygirl. In totale abbiamo 450 punti per i Creepyboy e 150 per le Creepygirl.”
Creepyboy: “Sììì! Vi batteremo! Non ci supererete mai! Siamo invincibili!”
Creepygirl: “Buuuh! Sapremo farci valere! Pian piano raggiungeremo la vittoria!”

Intanto Sonic.exe porta nello studio due sedie e le dispone con gli schienali adiacenti.

Slenderman: “Jack, Sally, venite a sedervi su queste sedie. Bravi. Adesso indossate le cuffie, così sentirete solo la mia voce. Dovete semplicemente rispondere a delle domande che riguardano i vostri amici. Se sbagliate il vostro avversario tenterà di dare la risposta corretta. Pronti? Allora, iniziamo con Jack. Perché Slenderman ha bisogno di proxy?”
L. J: “Se non lo sai tu …”
Slenderman: “Non sono io che ho scritto le domande. Rispondi.”
L. J.: “Perché a tutti piace avere schiavi. Lui ha le capacità adatte e le sfrutta.”
Slenderman: “No. Tu che ne pensi, Sally?”
Sally: “I proxy ti servono perché sei impegnato.”
Slenderman: “Più o meno. Prossima domanda: perché ho scelto proprio Masky, Hoody e Toby?”
Sally: “Uhm … perché ti sono simpatici!”
Slenderman: “Ehm … Jack?”
L. J: “Evidentemente hai pensato che avevano le caratteristiche adatte per diventarlo.”
Slenderman: “Bravo. Sempre tu: quali sono i veri nomi di Masky e Hoody?”
L. J.: “Questa è facile. In realtà si chiamano Tim e Brian.”
Slenderman: “Molto bene. Sally, qual è il nome della serie YouTube da cui provengono Masky e Hoody?”
Sally: “Marble Hornets!”
Slenderman: “Esatto. Jack, quando è il compleanno di Toby?”
L. J.: “Davvero?”
Slenderman: “Sì. Avanti, è un tuo amico.”
L. J.: “È il … ehm … è ad aprile …”
Slenderman: “Sì, dai …”
L. J.: “Il 28 aprile!”
Slenderman: “Giusto. Sally, perché Toby è insensibile al dolore e ha delle contrazioni involontarie degli arti?”
Sally: “Perché è malato. Ma come mai tante domande su Toby?”
Slenderman: “Non lo so. Tu sai dire il nome delle sue malattie?”
Sally: “No.”
Slenderman: “Jack?”
L. J.: “No.”
Slenderman: “Toby è affetto dalla Sindrome di Tourette e da insensibilità congenita al dolore. Jack, visto che Judge Angel uccide solo chi se lo merita, perché non uccide anche le altre Creepy?”
L. J.: “Perché glielo vieti tu. Una volta ha provato a …”
Slenderman: “Già. Sally, perché Jeff ha ucciso la famiglia di Jane?”
Sally: “Jane dice sempre che Jeff è un pazzo sclerotico. Ed è anche brutto.”
Slenderman: “Questa è la tua risposta?”
Sally: “Sì. L’ha fatto perché è pazzo e cattivo.”
Slenderman: “Sì, è l’ipotesi più avvalorata.”
Jeff: “Ma che stai dicendo?! L’ho fatto per farle un favore perché mi stava simpatica! Dopo le ho persino dato fuoco per renderla bella come me!”
Slenderman: “E dopo questo intervento tutti converranno con l’ipotesi di Sally. Jack, come ha fatto Liu a sfuggire a suo fratello?”
L. J.: “Per un colpo di cu … ehm … fortuna.”
Slenderman: “Esatto. Sally, come si chiamava la fidanzata di Liu?”
Sally: “Boh! Lisa?”
Slenderman: “No. Tu che dici, Jack?”
L. J.: “Mary?”
Sally: “Margaret?”
L. J.: “Serena?”
Sally: “Crystal?”
L. J.: “Josephine?”
Slenderman: “No. Era Susan. Jack, quale è il cognome di Jeff?”
L. J.: “Woods.”
Slenderman: “Corretto. Sally, come si chiamava la migliore amica di Alice, quella che ora è Zero?”
Sally: “Aspetta che me lo ha detto … allora … era … ah,sì! Ann!”
Slenderman: “Brava. Jack, qual era il nome dell’amico di Bloody Painter?”
L. J.: “Ma che ne so?!”
Slenderman: “Sally?”
Sally: “George?”
Slenderman: “No, era Tom. Sally, qual era il cognome del miglior amico di Laughing Jack?”
Sally: “Non lo so. Però non vale così!”
Slenderman: “Lo ha deciso il caso. Jack?”
L. J.: “Grossman. Ma chi ti ha dato tutte queste notizie su di noi?”
Slenderman: “Eh, queste domande provengono dall’alto … Continuiamo: Eyeless Jack era uno studente universitario o ha avuto a che fare con dei dottori?”
L. J.: “Era uno studente universitario.”
Slenderman: “Giusto. Sally, perché Eyeless Jack può vedere senza occhi?”
Sally: “Davvero non ha gli occhi? Io credevo che era solo la maschera senza occhi, come Jane!”
Slenderman: “E invece è davvero senza occhi. Jack?”
L. J.: “Ha sviluppato gli altri sensi come Daredevil?”
Slenderman: “Non esattamente. Ma facciamo rispondere il diretto interessato.”
Eyeless Jack: “Beh, io non sono umano. Sono una specie di ibrido fra un umano e un demone. Quindi vedo senza occhi perché non ho bisogno di occhi per vedere.”
Slenderman: “Vabbe’, proseguiamo. Jack, perché Nina chiamava suo fratello il suo principe?”
L. J.: “Odio queste domande. Mi vuoi chiedere anche quante volte va in bagno Toby?”
Toby: “Otto volte, però non sempre per bisogni fisiologici. A volte mi fate deprimere e mi chiudo dentro.”
Tutti: “…”
Slenderman: “Sally?”
Sally: “Qual era la domanda?”
Slenderman: “Perché Nina chiamava suo fratello il suo principe?”
Sally: “Perché gli leggeva le favole con i principi.”
Slenderman: “Giusto. Come si chiamava il fratellino di Nina?”
Sally: “Chris.”
Slenderman: “Sì. Jack, perché Nina, prima di uccidere le sue vittime, dice loro Go to sleep, my prince”?
L. J.: “Appunto per suo fratello. Lo ha detto per primo a lui e poi ha proseguito per avere una frase a effetto simile a quella di Jeff. Naturalmente quella di Jeff è meglio.”
Slenderman: “Sally, come ha terrorizzato Ben Jadusable?”
Sally: “Come al solito?”
Slenderman: “Cioè?”
Sally: “Ha infettato il suo computer.”
Slenderman: “Esatto. Jack, ultima domanda: su che consolle si trovava il gioco di Ben?”
L. J.: “Majora’s Mask!”
Slenderman: “Quello è il titolo del gioco. Su che consolle è eseguibile?”
L. J.: “Ah. Nintendo 64.”
Slenderman: “E con questa abbiamo finito. Volete dire qualcosa ai telespettatori?”
L. J.: “Votate per me e ci saranno caramelle per tutti!”
Sally (con occhi da cucciolo e voce smielata) : “Voterete per me, vero?”
Slenderman: “Ok, potete tornare ai vostri posti. Uff … confesso che è stata una faticaccia. Pausa pubblicitaria per riprendere fiato. Al ritorno vedremo se il pubblico ha apprezzato la performance di Laughing Jack o quella di Sally.”



***Angolo Autrice***
Ringrazio ninas dark moon, Ire_2002, NintendaroIta e CreepyAlex che, oltre ha recensire, hanno contribuito alla creazione di questo capitolo.
Alla prossima!

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Capitolo 6
*** Quinta prova: macchina del tempo ***


Slenderman: “Bentornati, gentili telespettatori. Fra poco saranno sorteggiati i concorrenti che affronteranno il viaggio nel tempo. Ma prima … Tails, la busta!”

Tails Doll consegna la lettera a Slenderman.

Slenderman: "Il pubblico ha gradito maggiormente la performance di … entrambi. Siete in parità, quindi restano in vantaggio i Creepyboy con 550 a 250. Non esultate! E voi non fischiate!”

Tails Doll cerca di fuggire, ma Slenderman la agguanta. Si scopre così che Laughing Jill giocherà per le Creepygirl e Kage Kao per i Creepyboy. Appena ricevuta questa notizia, nello studio entra una macchina decorata bizzarramente guidata da Splendorman.

Splendorman: “Forza, ragazzi! Salite a bordo!”
Slenderman: “Fate come dice. Lui vi condurrà in un'altra epoca e in un altro luogo. Oh, aspetta un attimo, Kage Kao. Il tuo microfono sarà collegato a un traduttore, così potremo capirti.”

Kage Kao si fa sistemare il microfono, poi sale sulla macchina assieme a Jill. Splendorman riparte suonando festosamente il clacson e facendo fuoriuscire grandi quantità di fumo colorato.
Puppeteer si affretta a seguirlo. Quando il fumo si disperde, inquadra un’ampia sala piena di strani congegni e dolci. Come per il Genodrome, i concorrenti sentono la voce di Slenderman, che è rimasto nello studio.

Slenderman: “Bene, Jill, sai dove vi trovate?”
Jill: “Nella fabbrica di cioccolato!”
Slenderman: “Precisamente. Kage Kao, chi ha costruito questa fabbrica?”
Kage Kao: “Willy Wonka.”
Slenderman: “Esatto. Oh, guardate, arriva un Umpa Lumpa.”

Candy Pop poggia su un tavolo due tazze di cioccolata.

Slenderman: “Adesso dovete affrontare una prova. Recatevi vicino alla parete opposta al tavolo. Poi, quando finisce la canzoncina, dovete correre il più velocemente possibile al tavolo e bere senza usare le mani.”

Jill e Kage Kao si spostano a ridosso della parete. Parte un’allegra musichetta. Gli sfidanti si preparano alla corsa. La musichetta si ferma. Le due Creepy partono. Jill supera Kage Kao, frena bruscamente davanti al tavolo e beve sorseggiando il bordo della tazza.

Slenderman: “Ok, Jill, come si arriva alla fabbrica di cioccolato?”
Jill: “Con delle gondole!”
Slenderman: “Giusto. Tornate alla parete.”

Nuovamente, i due aspettano la fine della canzoncina. Stavolta Kage Kao sembra in vantaggio, poi Jill lo spinge di lato e beve la cioccolata come farebbe un cagnolino. Kage Kao muta faccia.

Slenderman: “Chi cade nel fiume di cioccolato, nel film?”
Jill: “Il bambino grasso.”
Slenderman: “Ricordi il nome?”
Jill: “No.”
Slenderman: “Va bene. Ultimo giro con la cioccolata!”

Come prima, Jill supera Kage Kao, ma non riesce a frenare la corsa e casca sul tavolo. Kage Kao inclina la tazza con i denti e beve.

Slenderman: “Ricordi quale bambino viene fatto fuori dopo il ciccione?”
Kage Kao: “Quella delle gomme.”
Slenderman: “Sì. A questo proposito, seguite Splendorman.”

Splendorman passa un braccio attorno alle spalle dei due e li stringe a sé.

Splendorman: “Mi sto divertendo un sacco, ragazzi!”

Jill e Kage Kao si guardano male. Lo Slender li spinge verso un’altra camera. Lì Candy Pop ha gonfiato così tanti palloncini che sembra voglia fare concorrenza ad Up.

Slenderman. “Risponderà alle domande chi acchiapperà abbastanza palloncini.”

Parte la musichetta, come anche i concorrenti. Jill salta per afferrare i palloncini, Kage Kao preferisce arrampicarsi. Qualche palloncino scoppia. La canzoncina finisce.

Slenderman: “Allora, mi sembra che Kage Kao ne abbia presi di più. Che lavoro faceva il padre di Willy Wonka?”
Kage Kao: “Il dentista.”
Slenderman: “Giusto. Ricominciate.”

Stavolta prendere i palloncini non è molto facile: Splendorman e Candy Pop hanno azionato dei ventilatori che li mandano da tutte le parti. Jill corre fra le correnti d’aria saltando al momento opportuno. Kage Kao tenta di imitarla, ma è meno agile.

Slenderman: “Jill, perché chiuse la fabbrica?”
Jill: “Per le spie.”
Slenderman: “Esatto. Su, saltate ancora un po’.”

I due ricominciano a imitare dei canguri. Alla fine Jill riesce a recuperare più palloncini.

Slenderman: “Cosa sono gli Umpa Lumpa?”
Jill: “Degli indigeni di Umpa.”
Slenderman: “Brava. Deve esserti piaciuto molto il film.”
Jill: “Mi piace qualsiasi cosa che riguarda i dolci. Ehi, Jack, tu hai risposto a stupide domande, io invece sono in una fabbrica di cioccolato!”
Slenderman: “Se hai finito di rinfacciare a tuo fratello la tua fortuna, Splendorman vi condurrà nella prossima stanza.”

Splendorman avanza saltellando verso una porta. Li fa gentilmente passare davanti e la chiuda di scatto.
La stanza è piena di scoiattoli. Candy Pop ha consegnato delle noci a ogni scoiattolo.

Slenderman: “Allora, ragazzi, non è difficile. Dovete trovare le noci dorate. In tutto sono dieci. Avvertite ogni volta che ne trovate una. Quando le avete prese tutte, risponderete alla domanda e affronterete l’ultima prova.”

I concorrenti annuiscono. Candy Pop suona una trombetta, dando così il via.
Jill infila la mano in una tana, ma viene subito morsa o graffiata. Rimpiange di non avere con se la motosega.
Kage Kao, invece, ha i suoi artigli, e sventra i dolci animaletti che osano ferirlo.
Jill si ricorda di avere le stesse doti del fratello (credo): allunga le braccia e stritola le bestiole, poi ispeziona le tane.
Gli scoiattoli rimasti, intuendo quale sarà il loro destino, abbandonano le loro postazioni e saltano addosso ai due. Kage Kao e Jill si alleano brevemente per eliminare gli ultimi roditori.
Alla fine, Kage Kao ha recuperato sette noci, Jill tre.

Slenderman: “Kage Kao, cosa c’è sotto la stanza dove si smistano le noci, nel film?”
Kage Kao: “L’inceneritore di rifiuti.”
Slenderman: “Corretto. Qui invece abbiamo uno scivolo che vi condurrà alla prova finale.”

Candy Pop svita il tappo che ostruisce l’apertura. Salta per primo lui. Jill e Kage Kao lo seguono.
Splendorman entra nella stanza. Fissa la devastazione avvenuta in quella sala e scoppia a piangere.
Puppeteer inquadra la sua disperazione prima di farsi scivolare. Arrivato giù, il ragazzo inquadra una specie di laboratorio fantascientifico.

Slenderman: “Kage Kao, cosa accade all’ultimo bambino?”
Kage Kao: “Viene rimpicciolito.”
Slenderman: “Sì. Jill, cosa vince Charlie?”
Jill: “La fabbrica.”
Slenderman: “Esatto. Vedo che in quanto a preparazione siete pari. Adesso dovete seguire attentamente i movimenti di Candy Pop.”
Candy Pop preleva alcune boccette dagli scaffali e le mescola fra loro. Dopodiché si precipita verso un piccolo tappeto elastico e salta vicino a un tubo. Viene risucchiato.

Slenderman: “Avanti. Cercate di preparare lo stesso intruglio, poi precipitatevi nello studio.”

Le due Creepy rovistano fra gli scaffali e i cassetti per trovare le stesse boccette usate da Candy Pop.
Man mano che le trova, Jill le ripone accanto al suo becher.
Kage Kao, invece, le tiene in mano. Le lascia cadere quando scopre una bottiglia di Chianti. Il suo volto cambia. Kage Kao stappa la bottiglia e se la scola.
Jill intanto ha preparato la pozione e corre verso il trampolino. Kage Kao la segue barcollando. Jill salta agilmente e dopo pochi secondi raggiunge lo studio. Kage Kao salta diverse volte. Finalmente si slancia ma manca il buco e cade per terra. Rimane lì e gli altri lo sentono distintamente russare.
Puppeteer salta con la telecamera e filma la sua salita nello studio.

Slenderman: “Bella prova. Peccato per l’alcolizzato. Potevamo risparmiarcelo; è un cattivo esempio. Pubblico, sapete cosa fare!”



***Angolo Autrice***
W la domenica, che mi permette di scrivere in fretta!
La prossima prova dovrebbe riguardare l'intelligenza. In effetti serve intelligenza per superarla, ma io l'ho modificata e vi chiedo: quali personaggi horror volete che siano presenti?
A presto!
P. S.: non sono stati maltrattati scoiattoli nella stesura di questo capitolo. Anzi, l'autrice è un'animalista convinta che spera di poter lavorare a contatto con la natura.

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Capitolo 7
*** Sesta prova: int ... sopravvivenza ***


Tails Doll consegna la lettera e attende con rassegnazione di essere lanciata.

Slenderman: “Kage Kao si è bruciato i voti a causa del suo vizio. Le Creepygirl ottengono 150 voti su 200. Sommandoli ai punti precedenti, abbiamo i Creepyboy a 600 e le Creepygirl a 400. Le ragazze si fanno dappresso.”
Creepygirl: “Yeeeeh! Ve l’avevamo detto! Possiamo farcela!”
Creepyboy: “Non significa niente! Vinceremo noi! Iscriviti agli Alcolisti Anonimi!”
Slenderman: “Passiamo al sorteggio.”

Al solito Tails viene lanciata prima su una squadra, poi sull’altra. Risulta che Jane giocherà per le Creepygirl, Bloody Painter per i Creepyboy.

Slenderman: “Bene. Sono usciti due giovani a cui non manca un certo acume. Vi servirà molto in questa prova, che riguarda la sopravvivenza. Dovrete sfuggire a situazioni di pericolo grazie alla vostra intelligenza. A differenza delle altre prove, non ci sarò io a guidarvi. Dovrete completare il percorso con le vostre forze. Rassicuriamoli con un applauso!”

Tutti applaudono con forza. Distratti da questo incoraggiamento, i due vengono tramortiti.
Jane e Bloody Painter si risvegliano in una stanza chiusa debolmente illuminata. Si alzano pian piano e, prima che possano dire qualcosa, si accende il piccolo televisore posto al centro della camera. Appare Billy, il burattino dell’Enigmista.

Jigsaw: “Voglio fare un gioco con voi. Dietro di voi c’è un orso dorato. Guardatelo.”

I due si girano e in effetti girato di spalle verso un angolo della stanza, manco fosse in punizione, c’è Golden Freddy.

Jigsaw: “L’orso fa la guardia ad un telefono. Non potete vederlo perché l’animatronic è grasso. Quando suonerà vi converrà rispondere. Vivere o morire, a voi la scelta.”

Il televisore va in modalità effetto neve. Si diffonde la colonna sonora di Saw.

Bloody Painter: “Non sapevo che la musica fosse sentita dalle vittime.”
Jane: “Questo non cambia niente per noi. Come distraiamo quel coso?”
Bloody Painter: “Ci servirebbe della pizza.”
Jane: “Anche io ho fame, però …”
Bloody Painter: “Per distrarre Goldie. Gli animatronics adorano la pizza.”
Jane: “Ho capito. Lascia fare a me.”

Jane si avvicina a Golden Freddy.

Jane: “Ehilà, Goldie, vuoi una bella pizza?”

Golden Freddy si gira verso di lei e annuisce.

Jane: “Beh, si trova oltre quella porta. Se la sfondi e corri per una cinquantina di chilometri la troverai sicuramente!”

L’animatronic, che, poverino, è dotato di un’intelligenza limitata, butta giù la porta e sparisce dallo show.
Bloody Painter sbircia oltre la soglia. In quel momento squilla il telefono. Risponde Jane.

Jane: “Pronto?”
??? (ansima come un maniaco)
Jane (scocciata): “Offenderman?”
Offenderman: “Sì?”
Jane: “Non rompere!”

Jane riaggancia con forza. Il telefono squilla di nuovo. Painter si avvicina per ascoltare.

Jane: “Pronto?”
Ghostface: “Qual è il tuo …”
Jane: “Un attimo, resta in linea. Ho un’altra chiamata.”

Jane mette in attesa Ghostface.

Samara: “ … Sette giorni …”

Samara riaggancia. Jane fissa perplessa la cornetta, poi ripassa alla linea di Ghostface.

Jane: “Dicevi?”
Ghostface: “Qual è il tuo film horror preferito?”
Jane: “Non saprei … Nightmare.
Ghostface: “Riprova.”
Jane: “Che vuol dire riprova?”
Ghostface: “Qui Freddy Krueger non c’è.”
Jane: “Ok. Allora … Venerdì 13!”
Ghostface: “Non c’è nemmeno Jason.”
Jane: “Ehm … Halloween?”
Ghostface: “Spiacente, Michael è assente. Ehehe! Fa rima!”
Jane: “Ci sono solo quelli meno fighi, eh?”
Ghostface: “No, io non ci sono. Ti sto chiamando da un McDonald’s e ho i miei problemi perché non riesco a mangiarmi il panino. Sai, con la maschera …”
Jane: “E allora perché mi hai chiamata?”
Ghostface: “Per farti perdere tempo! Muahahaha!”

Jane riaggancia con rabbia. La televisione trasmette nuovamente l’immagine di Billy.

Jigsaw: “Bravi, avete risposto al telefono. Adesso, per uscire dalla stanza …”
Bloody Painter: “Possiamo già uscire.”
Jigsaw: “Davvero? Dannazione, l’orso ha sfondato la porta. Ah, le nuove tecnologie! Cosa c’è di male nell’artigianato?”
Bloody Painter: “Quindi con te abbiamo finito?”
Jigsaw: “Sì. Sapete, sono un vostro fan. Verrete a farmi gli autografi?”
Bloody Painter: “Ehm … certo.”
Jigsaw: “Allora vi do una dritta: ogniqualvolta sentite la colonna sonora di un film horror, siete vicini a qualcosa che vi tornerà utile per uscire di qui.”
Jane: “Grazie. Ora andiamo.”

I due escono dalla stanza. Sia a sinistra che a destra si estende un lungo corridoio buio.

Bloody Painter: “Io vado a destra.”
Jane: “Io a sinistra.”

Puppeteer, che si era nascosto nella camera per riprenderli, è indeciso su chi seguire. Lancia una monetina e segue Jane.
La ragazza prosegue lentamente per il corridoio. Sente la colonna sonora di Halloween.

Jane (fra sé): “Bene, ci deve essere qualcosa qui.”

Quel tratto di corridoio si illumina. Jane scorge una videocassetta poco prima di una svolta a destra. Torna l’oscurità. Jane avanza fino al punto in cui ha visto la cassetta. Si china e la cerca a tentoni. Qualcuno la spinge. La ragazza cade. Si riaccendono le luci. Jane vede che vicino a lei c’è Kayako, il fantasma di The Grudge.

Jane: “Aaaah!”
Kayako: “Khkhkh.”

Jane si alza rapidamente. Indietreggia, ma inciampa in Toshio, il figlio di Kayako, che comincia a miagolare. Jane lo allontana con un calcio. Riesce a rialzarsi. Intanto madre e figlio si avvicinano strisciando. Jane non sa che fare; continua a indietreggiare tenendo stretta la cassetta. Ad un tratto qualcuno le passa accanto di corsa, calpestando i due fantasmi che spariscono, contrariati. Si diffonde la colonna sonora di Venerdì 13. La ragazza capisce che è stato Bloody Painter a superarla e che probabilmente sta scappando da qualcosa. Si affretta a raggiungerlo. Helen è fermo davanti ad una porta. La sente arrivare e le fa cenno di entrare. Il ragazzo sbarra la porta. Jane si accorge che lui ha un lettore VHS sottobraccio.

Jane: “Tu sai a che ci servono queste cose?”
Bloody Painter: “No. Scopriamolo.”

In effetti in quella camera c’è un televisore. Bloody Painter collega il lettore ai cavi necessari e Jane inserisce la cassetta. Appare la registrazione di una festa. I protagonisti del filmato sono i personaggi dei film horror e sembrano tutti alquanto brilli. Da questa ripresa generale si passa a una individuale. Si vede Candyman che balla e canta La canzone del Capitano.

Candyman: “Porta in alto la mano
segui il tuo capitano
muovi a tempo il bacino
sono il Capitan Uncino
.”

C’è un nuovo cambio di scena. Viene ripreso uno Sweeney Todd che ha perso la capacità di intendere e di volere e canta a squarciagola Il barbiere di Siviglia, o meglio, le parti che si ricorda.

Sweeney Todd: “Tutti mi cercano
tutti mi vogliono
perché sono un barbiere di qualità, di qualità.


Bloody Painter e Jane sono accasciati per terra a ridere a crepapelle. Improvvisamente si accende uno schermo accanto al televisore e i due notano la presenza di un computer abbastanza vecchio. Jane toglie la cassetta e Bloody Painter spegne la tv. Entrambi si passano una mano sotto la maschera per asciugarsi le lacrime.

Jane: “Mi sa che l’obiettivo della prova è diffondere il contenuto di questa cassetta.”
Bloody Painter: “Può darsi. Guarda, si è aperta automaticamente una chat.”
Jane (leggendo): “Ogni venti secondi apparirà una frase.”

Parte la colonna sonora di Dead Silence.

Jane: “Qualcosa mi dice che dobbiamo sbrigarci a uscire da qui.”
Bloody Painter: “Se Pennywise se ne è andato …”
Jane: “Lui ti stava inseguendo?”
Bloody Painter: “Già.”

Sullo schermo del computer appare la prima frase: I did it for the lulz.

Bloody Painter: “Fra Smiley e It chi ti sembra peggiore?”
Jane: “It, ma non sappiamo se c’è ancora.”

Bloody Painter appoggia un orecchio alla porta. Non sente niente. Bussa leggermente.

Pennywise: “Avanti! Ahahaha!”
Bloody Painter: “È ancora qui fuori.”
Pennywise: “Se uscite vi darò un palloncino. Ne ho tanti, di tutti i colori. E galleggiano. Qui galleggiano tutti.”
Bloody Painter: “Non galleggiano, fluttuano! Te l’ho già detto!”
Pennywise: “Galleggiano!”
Bloody Painter: “Non siamo in acqua!”
Pennywise: “Però anche l’aria è un fluido!”
Jane: “Ehm, Painter, è apparsa la seconda frase.”
Bloody Painter: “Ok. Hai il coltello?”
Jane: “Sì.”
Bloody Painter: “Anche io. Siamo due contro uno.”
Jane: “D’accordo, affrontiamolo. Però c’è sempre It fuori dalla porta.”
Bloody Painter: “Prova a dirgli che a cinquanta chilometri c’è una pizzeria.”
Jane: “Solo se tu convinci Smiley che siete parenti.”

Sul monitor appare la terza frase. Smiley si materializza nella stanza.

Jane: “Non so se è più inquietante la sua espressione vera o la tua dipinta.”

Bloody Painter la ignora e si avventa su Faccia di patata. Jane si unisce al duello. Ben presto Smiley batte in ritirata.

Bloody Painter: “Mi è venuta un’idea per It. Pensa a qualcosa di divertente e quando apro la porta gridiamo insieme Riddikulus.”
Jane: “Lo hai preso per un Molliccio?”
Bloody Painter (risentito): “No. Ho pensato a un modo per ferirlo. Tu che hai fatto?”
Jane: “Va bene, facciamolo!”

Bloody Painter conta fino a tre, poi apre la porta e urla Riddikulus insieme a Jane. Pennywise li fissa sbalordito, per poi scoppiare in una fragorosa risata. I due approfittano di quella distrazione e corrono come se non ci fosse un domani.

Pennywise: “Aspettate! Siete troppo divertenti! Non avete ancora preso il vostro palloncino!”

Jane e Bloody Painter entrano in un’altra stanza. Questa è ben illuminata ed è arredata elegantemente. Helen sbarra la porta. Jane fissa la sedia girevole dietro la scrivania. L’uomo che ci è seduto sopra ruota lentamente finché posa il suo sguardo sulla coppia.

Hannibal (indicando due lettini): “Accomodatevi.”

Le due Creepy si lanciano uno sguardo prima di obbedire. Si diffonde la colonna sonora di Profondo Rosso.

Hannibal: “Vi offrirei del Chianti, ma qualcuno si è bevuto la mia scorta. Meglio così, in fondo; altrimenti sarei dovuto andare alla ricerca di fave e fegato.”
Jane: “Perché?”
Hannibal: “Perché si sposano perfettamente con il rosso. Voi vi volete sbarazzare di quel pagliaccio, giusto?”
Bloody Painter: “Sì.”
Hannibal: “Ebbene, io so come fare. Ve lo dirò se risolverete alcuni indovinelli: entrate in una casa abbandonata e buia. In tasca avete un solo fiammifero. Davanti a voi ci sono una candela, un caminetto e una lanterna. Cosa accendete per prima?
Bloody Painter: “L’accendino!”
Hannibal: “Esatto. Chi la usa non la vede, chi la vende non la usa, chi la compra non la vorrebbe usare. Cos’è?
Bloody Painter: “La bara!”
Jane: “Lo sapevo anche io!”
Bloody Painter: “Ma io penso più velocemente.”
Hannibal: “È migliore di Dio e peggiore del diavolo. Chi lo mangia muore pian piano. Cos’è?
Bloody Painter: “Uhm … non mi viene in mente niente.”
Hannibal: “Giusto.”

Hannibal si alza, si avvicina a una libreria e svela un passaggio segreto.

Bloody Painter: “Ma io intendevo che …”

Jane gli tappa la bocca.

Hannibal: “Potete andare. Fhfhfhf!”

I due non se lo fanno ripetere due volte. Scappano senza salutare. Dopo diverse svolte sbucano in un vasto salone. Si apre una porta da cui fuoriescono strane sagome.

Jane: “Degli zombie! Mira alla testa.”

La ragazza colpisce come una furia. L’artista osserva attentamente le figure.

Bloody Painter: “Ferma, sono finti.”
Jane: “Cosa?!”

Helen prende un biglietto. Sopra c’è scritto: budget insufficiente per zombie veri.

Jane: “Beh, meglio così.”

Da lontano giunge la colonna sonora di L’esorcista.

Bloody Painter: “Che facciamo?”
Jane: “Andiamo. L’Enigmista ha detto che la musica è una cosa positiva.”

I due corrono. La musica diventa più forte. Riconoscono la strada che conduce allo studio, ma questa viene improvvisamente sbarrata da una caricatura in miniatura del mostro di Cloverfield.
I concorrenti sterzano bruscamente e cadono. Bloody Painter si rialza e riprende la fuga. Il mostriciattolo sembra avercela con Jane. La ragazza si accorge che lo sguardo della creatura è rivolto alla cassetta.

Jane: “Painter!”

Helen si volta. Jane gli lancia la videocassetta. Bloody Painter la afferra goffamente e varca la porta che conduce allo studio. Il mostriciattolo lo insegue per un po’, poi si stanca e se ne va. Jane raggiunge il collega.

Slenderman: “Ma che bravi.”

L’ applauso parte spontaneo. Bloody Painter e Jane si guardano le spalle: non vogliono avere altre brutte sorprese.

Slenderman: “Tranquilli. Consegnami la cassetta, Painter.”

Tutti muoiono dalla voglia di vedere la registrazione. Una forza misteriosa strappa la cassetta dalle mani dello Slender.

Lepricano (con accento irlandese): “Col cavolo che la potete vedere!”

Il lepricano sparisce, lasciando delusi i presenti.

Slenderman: “Fa niente. Pensate alla prossima prova, l’unica in cui potete rifiutarvi di partecipare.”
Zero: “Ma non era questa la prova di coraggio?”
Slenderman: “No. Ho già detto che questa prova univa intelligenza e istinto di sopravvivenza. Nella prossima andrete volontariamente incontro a situazioni pericolose. Non potrete evitarle o aggirarle come loro.”

I Creepyboy e le Creepygirl rabbrividiscono.

Slenderman: “Pubblico, quale dei due sfidanti vi è sembrato più sveglio? Votate!”



***Angolo Autrice***
Di cosa pensate che possono avere paura le Creepypasta?
Come per il capitolo precedente, ho già qualche ideuzza, a cui aggiungere i vostri suggerimenti.
Vi saluto con questo simpatica immagine:

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Capitolo 8
*** Settima prova: coraggio ***


Mentre le due squadre attendono il responso del pubblico, Slenderman tenta di tranquillizzarli.

Slenderman: “Tutti voi avete un passato triste e deprimente alle spalle, segnato dalla perdite di persone care o comunque da dolore e indifferenza. Siccome la tariffa del dottor Lecter è molto salata, non siamo riusciti ad allestire qualcosa di psicologicamente traumatizzante.”

Le Creepy tirano un sospiro di sollievo.

Slenderman: “Tuttavia abbiamo creato un percorso abbastanza insidioso. Prima di scoprire chi lo affronterà, scopriamo chi ha vinto la prova di sopravvivenza.”

Entra Tails Doll con la lettera.

Slenderman: “Grazie, cara. Attendi pure qui. E le Creepygirl si aggiudicano la vittoria con 130 voti. I Creepyboy raggiungono i 670 punti, le ragazze i 530.”
Creepyboy: “Non ci supererete mai! Le prove stanno per finire! Siamo più fighi!”
Creepygirl: “Non ci arrenderemo! Chi la dura la vince! Siamo più cool!”

Slenderman lancia la bambola, che finisce su Clockwork.

Slenderman: “Allora, Natalie, vuoi affrontare la prova di coraggio?”
Clockwork: “Si!”

Le Creepygirl applaudono festosamente. Slenderman prende in pieno Jeff.

Slenderman: “E tu, Jeff? Intendi …”
Jeff: “Non c’è nemmeno bisogno di chiederlo!”
Slenderman: “Come vuoi. Comincerà Clockwork. Tu invece ti recherai in uno sgabuzzino insonorizzato perché non puoi sapere in anticipo cosa dovrai fare. Candy Pop, sorveglialo.”

Il pagliaccio chiude Jeff nello sgabuzzino. Clockwork esce dallo studio, seguita da Puppeteer.

Slenderman: “Ok, Clockwork, ti devi dimenticare che dietro di te c’è il cameraman. Entra nel tunnel.”

Clockwork avanza in un tunnel buio fino a che scorge delle candele.

Slenderman: “Adesso prendi una candela. Presto troverai the Rake addormentato. Tu dovrai sottrargli il suo osso.”
Clockwork: “Cosa?!”
Slenderman: “Se riesci a non svegliarlo non ti capiterà nulla.”
Clockwork: “Ci proverò.”

Natalie continua a camminare. Scorge la sagoma di the Rake e avanza cautamente. Si inginocchia pian piano accanto a lui. L’osso si trova sotto la zampa destra del mostro addormentato. Clockwork lo sfila lentamente. Completa la manovra con successo e si allontana senza far rumore.

Slenderman: “Visto? Sei stata bravissima. Usa l’osso per distrarre Smile Dog, che fa la guardia davanti a quella porta.”

Smile Dog ringhia contro la ragazza. Clockwork lancia lontano l’osso. Il cane lo insegue, dando a Natalie l’occasione di entrare e chiudersi immediatamente la porta alle spalle.

Slenderman: “Bene. Vedi quella fessura nel muro? Infilaci la mano e trova la chiave che ti consentirà di proseguire.”

Clockwork avvicina la candela alla fessura. Dentro ci sono serpenti a sonagli. La ragazza rimane paralizzata per un attimo, poi si fa coraggio e infila la mano. I serpenti sibilano, ma restano ai loro posti. Solo uno si muove. Clockwork continua a tastare finché le sue dita si chiudono sulla chiave. Ritrae la mano.

Slenderman: “Perfetto. Adesso puoi aprire quella grata.”

Clockwork si guarda intorno, non capendo a quale grata si riferisca.

Slenderman: “In basso.”

Natalie si china e la individua.

Clockwork: “Immagino che io debba strisciarci dentro.”
Slenderman: “Esatto. Con te ci sarà anche qualche topo.”
Clockwork: “Bleah. E a loro avete smussato gli artigli come ai serpenti avete tolto il veleno?”
Slenderman: “… Tolto il veleno?”

Clockwork sgrana l’occhio, impaurita. Pensa che i ratti sono migliori dei serpenti e comincia a strisciare. I topi sono un bel po’ e Natalie non può fare a meno di toccarli con le mani. La ragazza rabbrividisce.

???: “Quante storie per qualche topino.”
???: “E ha fatto la schizzinosa anche con i serpenti.”
Clockwork: “Ma chi sta parlando?”
Snake: “Io sono Solid Snake. Credevo di parlare con il colonnello Campbell; evidentemente ho sbagliato frequenza radio.”
Bear Grylls: “Io invece sono Bear Grylls. Tentavo di mettermi in contatto con Fiammetta. Devo aver commesso qualche errore.”
Slenderman: “Vi dispiacerebbe riattaccare? Qui è in pieno svolgimento un’importante sfida.”
Snake: “Solo un momento. Sai, mi trovo da queste parti e mi è venuto un certo languorino.”
Slenderman: “E allora?”
Snake: “Beh, topi e serpenti contengono molte calorie.”
Bear Grylls: “È vero, sono molto proteici. Posso venire anche io?”
Snake: “Io ho la priorità, visto che sono un federale.”
Bear Grylls: “E io sono un esperto di sopravvivenza.”

Finalmente Natalie esce. Si alza di scatto e si spolvera i vestiti.

Snake: “Guarda che io certi animali li mangio a colazione!”
Bear Grylls: “Insetti e altre cose disgustose fanno parte della mia dieta!”
Slenderman: “Bene, signori. Quando finirà la gara potrete mangiarli. Addio.”

Bear e Snake non si fanno più sentire.

Slenderman: “Non manca molto alla fine della prova. Devi camminare in equilibrio su quella sbarra di metallo e poi dirigerti nello studio. Naturalmente ci sono alcune bestiole che ti ostacoleranno.”
Clockwork (sospirando): “Naturalmente …”

La ragazza si accorge subito che sulla sbarra ci sono un molti ragni. Li fissa atterrita: passino i topi, ma non vuole che uno di quegli esseri si arrampichi su di lei. Soprattutto se è velenoso.
Clockwork si decide a mettere il primo piede sulla sbarra. Allarga le braccia e procede fino a metà. Un ragno si avvicina alla sua scarpa. Natalie alza il piede per schiacciarlo.

Slenderman: “Non farlo. Devono essercene abbastanza anche per Jeff.”

Clockwork annuisce. Raggiunge la fine della sbarra. Rivolge il suo sguardo verso l’entrata dello studio e vede che la via è sgombra. Corre verso la luce. Un’ala la colpisce. Natalie alza la testa, scoprendo che sul soffitto ci sono dei pipistrelli. Fa spallucce e raggiunge lo studio. Le Creepygirl applaudono, come anche Toby, che viene guardato male dai Creepyboy.

Slenderman: “Te la sei cavata bene. Vediamo cosa è in grado di fare il nostro killer.”

Jeff viene fatto uscire dallo sgabuzzino.

Slenderman: “Jeff, devi entrare in quel tunnel.”
Jeff: “Vedrete quanto sono bravo.”

Il ragazzo prosegue fino alla zona illuminata con le candele.

Slenderman: “Prendi una candela. Più avanti c’è the Rake addormentato. Devi prendere il suo osso.”
Jeff: “Tutto qui? E che ci vuole!”

Jeff avanza. Appena scorge il mostro, rallenta. Si avvicina all’osso e lo sfila piano. Si allontana.

Slenderman: “Bravo. Usa l’osso per distrarre Smile Dog.”

Il cane fa le feste a Jeff.

Jeff: “Bravo cucciolo. Tieni quest’osso, che papà deve passare.”
Slenderman: “Ora dovrai infilare la mano in quella fessura nel muro per trovare la chiave che ti consentirà di uscire.”

Il ragazzo si fa luce con la candela e sbircia all’interno della fessura.

Jeff: “Oh, serpenti. Guarda come agitano le code. Posso prenderne uno?”
Slenderman: “Fa pure. Non sono responsabile della tua salute.”

Jeff afferra un serpente a sonagli. Questo sibila irritato e tenta di morderlo. Jeff lo lascia tempestivamente.

Jeff: “Vorrei avere con me Colty.”
Slenderman: “Smettila di perdere tempo e concentrati sulla prova.”
Jeff: “Va bene, va bene.”

Il ragazzo infila la mano e trova la chiave dopo qualche tastata.

Slenderman: “Bravo. Adesso apri la grata e striscia nel cunicolo. Ci saranno dei topi.”

Jeff esegue. Ad un certo punto si blocca.

Jeff: “Qui è più stretto. E se resto incastrato?”
Jane: “I topi ti mangeranno vivo!”
Jeff: “Può succedere?”
Slenderman: “Forse. Cerca di proseguire.”

Jeff riprende a strisciare con fatica. Finalmente può rialzarsi. Ha gli occhi molto rossi perché ci è finita dentro la polvere.

Ben: “Rimpiangi di esserti tagliato le palpebre?”
Jeff: “Sta zitto! Tu devi tifare per me!”
Ben: “Neanche morto!”
Slenderman: “Silenzio! Jeff, attraversa la sbarra di metallo rimanendo in equilibrio. Poi potrai tornare in studio.”

Il killer nota i ragni. Ne schiaccia uno. Gli altri zampettano verso di lui. Spaventato, Jeff corre sulla sbarra. Riesce a non cadere e continua a correre verso lo studio. Un pipistrello si aggrappa al cappuccio della sua felpa.

Jeff: “Togliti di dosso, stupido ratto volante.”

Il ragazzo rotola per terra. Si libera del pipistrello e nota che qualcuno si nasconde fra i pipistrelli. Jeff raggiunge lo studio urlando.

Slenderman: “Che ti prende?”
Jeff (terrorizzato): “In mezzo ai pipistrelli c’era … ho visto …”
Edward: “Salve a tutti. Io sono Edward Cullen, un vam …”

Le Creepypasta urlano in preda al panico. Qualcuno si alza, incerto se fuggire.

Edward: “Sono un vampiro, ma non pensar male. Non succhio persone, non dormo in bare.
Tutti: “Appunto!”

Edward li fissa confuso. Certo si trova fra gente non proprio normale, ma da lì ad accusarlo per non essere un mostro assetato di sangue …

Dracula: “Schifoso essere contro natura! Tu insulti il nome stesso di vampiro!”

Insieme al conte entrano altri vampiri. Stavolta le ragazze strillano in preda agli ormoni e circondano Aidan di Being Human, Louis di Intervista col vampiro e Jerry di Fright Night. Nello studio ci sono anche vampiri meno belli, come quello pelato di 30 giorni di buio e Dracula della Marvel. Sono presenti anche due vampire, Lilith, figlia di Dracula, ed Eli di Lasciami entrare.

Aidan: “Dannazione, è vero che io cerco di non uccidere nessuno, cammino alla luce del sole e che con l’avanzare della serie divento sempre più sentimentale e stereotipato, ma sono molto più profondo di te!”
Louis: “Io rifiutavo la mia condizione, ma alla fine mi ci sono arreso. Dramma banale, forse, ma sono stato reso alla perfezione.”
Jerry: “Rifiutare la mia condizione? Non uccidere? Per favore! Io me la sono spassata!”
Dracula: “Bravo. A che serve essere immortali se non ci divertiamo e generiamo altri vampiri?”
Lilith: “Infatti, anche se c’è modo e modo.”
Eli: “A me non piace uccidere, lo faccio per sopravvivere. Devo dire che l’unica cosa che mi dispiace è non poter crescere.”
Louis: “Oh, una bambina vampiro. Mi ricordi Claudia, anche se lei era bionda.”
Aidan: “Credo di essere la tua parodia.”
Jerry: “Ti chiami Lilith, come quella che dovrebbe aver dato origine alla nostra stirpe. Ti va di bere qualcosa insieme?”
Lilith: “Shh. Non farti sentire da mio padre.”
Vampiro pelato: “Conte, se vuole si può trasferire al Polo Nord. Lì il sole non c’è quasi mai.”
Dracula: “No, mi piace troppo il mio castello.”

I vampiri continuano le loro conversazioni come se niente fosse.

Slenderman (al telefono): “Pronto? Sì, siamo afflitti da un’infestazione di vampiri. Quanto? Va bene. Fate presto, per favore.”

Dopo cinque minuti irrompono nello studio due famosi ammazza – vampiri: Blade e Buffy. I vampiri si disperdono. Buffy si attarda a prendere il compenso, Blade uccide Edward e il tizio pelato.

Slenderman: “Finalmente possiamo riprendere. Pubblico ,votate chi è stato più coraggioso. Dopo la pubblicità vedremo i risultati.”
Offenderman: “Un attimo. I vampiri mi hanno fatto venire in mente che la prossima prova è quella di seduzione. Mi offro volontario!”
Slenderman: “No! Il punto è che deve essere difficile. Tu salteresti addosso alle ragazze prima ancora che ti rivolgano la parola.”
Offenderman: “Almeno fa condurre me. Non è giusto che fai sempre tutto tu!”
Slenderman: “Quanto a questo vedremo …”



***Angolo Autrice***
Già, la prossima prova è quella di seduzione. Vi dispiacerebbe consigliarmi chi dovrà essere sedotto? Mi servono almeno tre femminucce e tre maschietti. Non occorre che siano personaggi horror, ma devono essere cattivi.
A presto!

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Capitolo 9
*** Ottava prova: seduzione ***


Slenderman: “Mi è stato chiesto che questa prova fosse condotta da un esperto. Per questo ho deciso di cedere momentaneamente il mio posto al più grande conquistatore di donne della storia, un uomo che ha fatto del proprio nome il sinonimo di seduttore e libertino …”

Offenderman sghignazza e si alza.

Slenderman: “Giacomo Casanova.”
Offenderman: “Cosa?! Chi?!”
Slenderman: “Ma, siccome è morto secoli addietro, ci dovremo accontentare di mio fratello Offenderman.”

Offenderman strappa il microfono dalle mani del fratello. Slenderman si siede fra il pubblico.

Offenderman: “Ok, prima di divertirci, vediamo chi ha ottenuto più voti.”

Tails Doll consegna la lettera al nuovo conduttore.

Offenderman: “ 170 voti per i Creepyboy e 30 per le Creepygirl. In tutto 840 pei i ragazzi e 560 per le ragazze. Come sempre, gli uomini sono in testa!”
Creepyboy: “Sìììì! Ahahaha! Siamo troppo forti! Abbiamo la vittoria in pugno!”
Creepygirl: “Vincete grazie alle donne! Non è detta l’ultima parola!”
Offenderman: “Bene. Adesso vieni qui, bambolina.”

Offenderman lancia Tails fra i Creepyboy.

Offenderman: “Toby, vieni qui. Sceglierò dopo la ragazza, tanto dovete tentare uno per volta.”

Toby si avvicina tremando allo Slender.

Ticci-Toby (nervoso): “M-ma io ho la ragazza.”
Offenderman: “E allora? È solo un gioco. Che entri la ragazza da sedurre.”

Nello studio entra Suicide Sadie. Intanto Sonic.exe allestisce rapidamente lo scenario.

Offenderman: “Toby, tu devi prendere l’autobus e ti accorgi che alla fermata c’è una bella ragazza. Devi provarci con lei e sbat …”
Slenderman: “Offender, attieniti al programma e ricorda che lo show è a rating verde!”
Offenderman: “Devi riuscire ad ottenere il suo numero di telefono. Vuoi che ti faccia vedere come fare?”
Kagekao: “Toccala e sei morto.”
Offenderman: “Oh, anche lei è fidanzata. Ragazzi, voi potete commentare.”

Sadie si è seduta sulla panchina nascondendo il viso fra le mani.

Offenderman: “Non fare la timida. Anche tu abiti nella Slender Mansion, quindi devi partecipare allo show.”

Sadie abbassa le mani. Toby le si avvicina, scosso dai tic.

Ticci-Toby: “V-v-vuoi …”
L. J.: “Fai finta che sia Clockwork!”
Ben: “Già, anche a lei manca un occhio!”
Ticci-Toby: “V-vuoi dei waffles?”

Facepalm da parte dei Creepyboy, risatine da parte delle Creepygirl.

Jeff: “Ma come cavolo ti sei ritrovato con Natalie?”

Toby si fa forza e si siede accanto a Sadie.

Ticci-Toby: “Io sono Toby, piacere.”

La ragazza gli stringe la mano. Toby fissa i propi piedi.

Ticci-Toby: “Come mai sei qui?”
Sadie: “Per prendere l’autobus.”
Offenderman: “Dannazione, Toby! Un po’ più di intraprendenza!”

Offenderman usa i tentacoli per avvicinarli. Toby si guarda intorno e nota che Natalie sta affilando il suo coltello e Kagekao i suoi artigli. Insicuro se abbiano intenzione di usarli contro di lui o contro lo Slender, preferisce non rischiare e si scosta dalla ragazza.

Ticci-Toby: “Io sono un tipo abbastanza estroverso, anche con le ragazze, ma non voglio tradire Clocky.”
Clockwork: “Mi fido ciecamente di te, Tobuccio.”
Kagekao: “So che sei inoffensivo.”
Clockwork + Kagekao: “Ce l’ho con Offenderman!”

I due si alzano e tentano di affettare lo Slender. Smexy si teletrasporta dietro i fratelli.

Slenderman: “Offenderman, o lasci agire i concorrenti come vogliono, o conduco io.”
Offenderman: “Va bene, ho capito. Toby, il tuo tempo è scaduto. Tails, mi servi!”

La bambola viene lanciata contro le Creepygirl.

Offenderman: “Zero, tu devi sedurre … Loki!”

Nello studio entra il dio delle malefatte, che si siede sulla panchina dopo aver salutato.
Puppeteer sbianca da dietro la telecamera: fra tutte le ragazze, proprio lei doveva capitare? Con uno degli ospiti più belli, per giunta.

Puppeteer: “Non vale! Non può partecipare chi è single?”
Offenderman: “Dopo faremo così. Adesso va Zero, visto che prima ci ha provato un altro già occupato.”

Zero si avvicina con nonchalance a Loki.

Zero: “Salve.”
Loki: “Salve.”
Zero: “Anche lei aspetta l’autobus 24?”
Loki: “Sì.”
Zero: “Ho sentito che arriverà in ritardo. Le andrebbe di aspettare insieme in un bar qua vicino?”
Loki: “Preferirei leggere qualcosa.”
Zero: “Cioè, preferisci un libro a una ragazza?”
Loki: “Certo.”
Zero: “Sei il principe o la principessa di Asgard?”
Loki: “Come osi, piccola mortale?! Per tua informazione, sono sposato ma scendo sulla terra per procurarmi eredi.”
Offenderman: “Una sola seccatura e molti piaceri, quindi.”
Loki: “Possiamo metterla così. Adesso me ne vado. Addio!”
Offenderman: “Peccato, mi stava simpatico … Tocca di nuovo ai ragazzi. Toby, scegli tu!”
Ticci-Toby: “Masky!”

Masky fissa male male il caro amico, ma nessuno se ne accorge.

Offenderman: “Masky, tu avrai l’onore di provarci nientemeno che con Bellatrix Lestrange.”

La strega entra lanciando Cruciatus a casaccio. Si siede guardandoli come se fossero feccia.

Masky: “Buonasera, signora.”
Bellatrix: “Come osi rivolgermi la parola, sudicio Babbano?!”
Masky: “L’ho fatto per essere educato.”
Bellatrix: “Uhm, in effetti mi devi portare rispetto.”
Masky: “Immagino che lei non abbia un telefono.”
Bellatrix: “Cos’è un feletono?”
Masky: “Ehm, giusto per sapere, come comunicano i maghi se non vogliono usare le bacchette?”
Bellatrix: “Babbano e pure stupido. Con i gufi, lo sanno tutti.”
Offenderman: “Ti resta solo un minuto.”
Hoody: “Che ci vuole a chiederglielo? Buttati!”
Masky: “Hai dei capelli neri e folti. Possiamo continuare a sentirci via gufo?”
Bellatrix: “Ma per chi mi hai presa? Ho un marito e amo il mio signore!”

Bellatrix si smaterializza, disgustata.

Offenderman: “Ma perché invitiamo chi è impegnato? Vabbe’, Zero, scegli.”
Zero: “Nina.”
Nina: “Ma a me piace Jeff.”
Offenderman: “Non sei fidanzata con lui.”
Jeff: “E non lo sarà mai.”
Offenderman: “Anche il nostro terzo ospite è un mago. Che entri lord Voldemort!”

Voldemort sopraggiunge lentamente. Si siede sulla panchina. Nina lo guarda ma resta al suo posto.

Jane: “E dai, vai da lui. Tanto a te piacciono gli esseri ributtanti.”
Nina + Jeff: “Non è vero!”

Nina si siede al lato opposto della panchina, imbronciata.

Nina: “Brutta giornata, eh?”
Voldemort: “Abbastanza spiacevole, sì.”
Nina: “Non trova che quel ragazzo sia la cosa più pucciosa e tenera del mondo?”
Voldemort: “Non direi proprio. Certi appellativi li uso solo per Nagini.”
Nina: “Chi è? Sua moglie?”
Voldemort: “No, il mio serpente.”
Offenderman: “Perché hai dato un nome femminile al tuo serpente?”
Voldemort: “Beh, perché è un serpente femmina. Mica potevo chiamarla Bob, no?”
Offenderman: “Ah, ti riferivi a un serpente vero.”
Voldemort: “Wtf?!”
Offenderman: “Niente, scusate l’interruzione.”
Nina: “Mi può dare una pozione d’amore?”
Voldemort: “Ti sembro il tipo che prepara certi intrugli? Per una Babbana, poi.”
Liu: “Daglielo, procurerai sofferenza a un Babbano!”
Jeff: “Liu, questa è la volta buona che ti uccido!”
Offenderman: “Tempo scaduto.”

Voldemort estrae la bacchetta. Il Nottetempo si ferma accanto alla panchina. Il Signore Oscuro sale sull’autobus, che sfreccia a tutta velocità.

Offenderman: “Masky, scegli il prossimo concorrente.”
Masky: “Hoody.”
Hoody: “Perché io?”
Masky: “Prima hai detto che non ci vuole niente …”
Offenderman: “La prossima ospite è … Carrie White!”

Carrie entra a testa bassa. Si siede dopo aver lanciato uno sguardo impaurito. Hoody si ferma accanto alla panchina.

Hoody: “Salve, io sono Hoody.”

Carri fa un cenno di saluto col capo. Il Proxy si siede.

Hoody: “Ho sentito molto parlare di te. Deve essere una figata avere dei poteri.”
Carrie: “Sì, anche se poi tutti ti considerano un mostro. Però posso fargliela pagare.”
Hoody: “Tu potresti essere una Proxy molto utile.”

Carrie sorride timidamente.

Carrie: “Vuoi vedere cosa so fare?”
Hoody: “Certo.”

Carrie solleva con facilità la panchina su cui sono seduti. Fa un breve giro dello studio, poi la riposizione nel punto esatto in cui stava prima.

Hoody: “Sei molto brava. Come ti posso contattare?”
Carrie: “Beh, non ho un telefono. Ma se l’avessi, ti darei il mio numero.”
Offenderman: “Almeno un Proxy buono ce l’hai, Slenderman. Puoi andartene.”

Carrie se ne va.

Offenderman: “Nina, chi vuoi che tenti?”
Nina: “Mah … Ann.”
Offenderman: “Per te c’è … Dark Link.”

Dark Link saluta il pubblico e si siede. Nurse Ann gli si siede accanto.

Nurse Ann: “Ciao.”
Dark Link: “Ciao.”
Nurse Ann: “Io sono Ann.”
Dark Link: “Piacere.”
Nurse Ann: “Non sei di queste parti, vero?”
Dark Link: “Già. Io vengo da … da … tu che ci fai qui?”

Dark Link indica furibondo Ben.

Ben: “Credo che ci sia un malinteso.”
Laughing Jack: “Perché non hai preso il suo aspetto?”
Ben: “Non c’è in Majora’s Mask.”
Dark Link: “Preparati a combattere!”

Dark Link estrae la sua spada. Ben scappa in un computer.

Dark Link: “Non mi sfuggirai!”

Anche lui entra nel computer.

Nurse Ann: “E mo’?”
Offenderman: “Si va avanti. Hoody, scegli l’ultimo partecipante.”

Hoody si para gli occhi con una mano mentre con l’altra punta a caso.

Offenderman: “Ok, Eyeless Jack, tu dovrai sedurre … Poison Ivy!”

La rossa entra nello studio facendo germogliare diverse piante. Offenderman afferra una rosa e gliela porge. Ivy usa una liana particolarmente robusta per schiaffeggiarlo.

Poison Ivy: “Non osare mai più far del male alle mie bambine!”

La donna si siede. I ragazzi sono particolarmente eccitati. Eyeless Jack se la mangia con gli … occhi?

E. J.: “Ciao. Io sono Jack.”
Poison Ivy: “Buonasera.”
E. J.: “Le andrebbe di uscire con me?”
Poison Ivy (con voce sensuale): “E perché dovrei?”
E. J.: “Beh, insieme potremmo lottare per difendere i diritti dei vegetali.”

Ivy si avvicina maliziosa. Alcune piante accarezzano dolcemente il ragazzo.

Poison Ivy: “Continua.”
E. J.: “Amo le piante! Abbandoniamo la civiltà e viviamo nella Foresta Pluviale!”

Ivy ridacchia. Smette di rilasciare ormoni.

E. J.: “Cosa? Ehm, allora mi dai il tuo numero.”
Poison Ivy: “Sei carino, ma non sei il mio tipo.”

Ivy si alza e si allontana sculettando.

Offenderman (arrapato): “Resta nel camerino! Il tempo di finire qui e vediamo quante rose riesci a produrre! Fanne tante, tutte rosse, così so come occuperò la notte! Ci penso io a inseminarti!”

Poison Ivy saluta con la mano.

Offenderman: “Ann, spicciati!”
Nurse Ann: “Boh. Vada per Mary.”
Offenderman: “Il nostro ultimo ospite produrrà gli stessi effetti nelle ragazze. Che entri … Hidan!”

Il Jashinista manda baci alle ragazze. Quelle non fidanzate rispondono con entusiasmo. Hidan si siede e appoggia accanto a sé la falce. Bloody Mary si precipita accanto a lui.

Bloody Mary: “Ciao.”
Hidan: “Ciao.”
Bloody Mary: “Sei straniero?”
Hidan: “Sì, vengo da Yugakure.”
Bloody Mary: “Perché sei qui?”
Hidan: “Per rendere più popolare l’Akatsuki. O almeno è per questo che il Leader mi ha concesso di venire. Io voglio creare una setta di Jashinisti o sacrificare qualcuno.”
Bloody Mary: “Interessante … mi dai il tuo numero così restiamo in contatto?”
Hidan: “Ti do quello del Leader, lui è l’unico che ha un telefono.”
Offenderman: “Puoi andare.”
Hidan: “Ricordate: se non idolatrate Jashin finirete all’inferno!”

Hidan esce.

Offenderman: “Quel ragazzo ha buon gusto: indossa un indumento lungo e lascia visibili gli addominali scolpiti. Ora scusatemi, ma devo provarci con le ospiti che sono ancora qua. Votate!”

Offenderman si dilegua dietro le quinte.

Slenderman: “Siccome i miei fratelli mi hanno fatto notare che non è giusto che Offenderman possa condurre e loro no …”
Splendorman: “Io presenterò la prossima prova! Sììì!”



***Angolo Autrice***
Non sono andata oltre il rating verde, vero? Smexy è pericoloso ...
Cosa credete che non possa mancare nella giornata di una Ceepypasta? Se avete in mente una scena o un'azione me la potete mandare, così la inserisco nella storia.
Alla prossima!

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Capitolo 10
*** Nona prova: esibizione ***


Splendorman (esaltato): “Siete pronti per una nuova eccitante sfida?”
Tutti: “…”
Splendorman: “Suvvia, un po’ di entusiasmo.”
Tutti: “Sì, che bello …”
Splendorman: “Allora sbrighiamoci a vedere chi ha più punti.”

Tails Doll gli consegna la lettera.

Splendorman: “I Creepyboy hanno ottenuto 120 voti, le Creepygirl 80. Quindi i Creepyboy salgono a 960, le Creepygirl a 640. Raggiungerli o addirittura superarli non è impossibile, ma molto improbabile. Mi spiace.”
Creepyboy: “Ma che dispiacere! Ormai è finita per voi! Meritiamo la vittoria!”
Creepygirl: “Grazie, Splendy. Vi faremo fuori all’ultima prova! Non ci arrenderemo mai!”

Splendorman lancia la bambola in direzione delle Creepygirl. Tails colpisce Judge Angel e cade su Lazari.

Splendorman: “Voi due parteciperete alla prova di esibizione. Adesso pensiamo ai maschietti!”

Ben esce dal computer.

Ben: “Finalmente l’ho seminato.”

Tails gli fa volare via il cappello e colpisce Homicidial Liu.

Splendorman: “Evviva! Abbiamo tutti i concorrenti! Dovete descrivere una vostra giornata tipo recitandola. Ci sono alcuni episodi che dovete fare in comune, gli altri li scegliete voi. Capito?”
Judge Angel + Lazari + Ben + Liu: “Sì.”
Splendorman: “Bene! Per raccontare cosa fanno i vostri amici, invece, potete ricorrere a dei flashback.”
Liu: “Ma quelli avvengono nella nostra mente. Come facciamo a mostrarli?”
Splendorman: “Semplice! Ben ha registrato di nascosto alcuni momenti della vostra vita. Voi entrerete a turno in quella stanzetta per selezionarli. Cominciano le ragazze. Ci vediamo fra dieci minuti!”

Lazari e Judge Angel si dirigono nella stanza per decidere cosa fare. Intanto nello studio tutti guardano male l’elfo.

Ben: “Che c’è? Non ho fatto niente di male.”
Clockwork: “Che cosa hai ripreso, di preciso?”
Ben: “Ma niente!”

Le Creepy chiacchierano fra loro, Splendy canticchia fra sé. Dopo dieci minuti Judge Angel e Lazari tornano nello studio. Liu e Ben entrano nella stanzetta.

L. J.: “Dobbiamo aspettare ancora?!”
Splendorman: “Se vi annoiate vi racconto una barzelletta!”
Gli Slender: “Oh, no!”
Splendorman: “Ok, volete sapere come si sono conosciuti Toby e Clockwork? Toby aveva messo sul giornale questo annuncio: ragazzo con tic cerca ragazza con tac per relazione a tempo. Ahahaha! I sette nani entrano in un bar uno di loro si arrampica sul bancone e con la testa che spunta dice al barista: "Sette tè" e il barista "Bubù!" Ahahahaha! Questa me l’ha consigliata Smexy, ma io non l’ho capita: Topolino è felice perché si fa le topoline, Paperino è felice perché si fa le paperine, Pippo è triste … Poi c’è un classico: uomo entra in un caffè … splash! Ahahahaha!”
Tutti: “Fermatelo! Quanto manca ancora? Ma dove le trova?”

Per fortuna Liu e Ben escono dalla stanzetta.

Splendorman: “Avete finito? Allora possiamo cominciare. Lazari, Judge, venite qui. Si parte con il risveglio.”

Lazari e Judge Angel si stiracchiano, come se si fossero appena svegliate. Lazari fa finta di aprire una porta, poi si copre bruscamente gli occhi e torna indietro.

Judge Angel: “Cosa c’è?”
Lazari: “Ho sbagliato porta. Quello è il bagno dei maschi. Mi è successo l’altro ieri.”

Le ragazze fingono di fare colazione.

Lazari (imitando Jeff): “La mia felpa è zuppa di sangue! Lavatela!”
Judge Angel: “Lavatela da solo!”
Lazari (come sopra): “Le ragazze devono fare le faccende domestiche!”
Judge Angel: “Non è giusto! Dov’è la mia spada?”

La bionda rincorre la bambina fingendo di brandire l’arma. La bimba si ferma davanti a una finestra.

Lazari: “Guarda, le fangirls se ne stanno andando.”
Judge Angel: “Anche oggi non sono riuscite ad entrare. Nina basta e avanza.”
Lazari: “Ma esistono i fanboy?”
Judge Angel: “Spero di no. Ci tengo alla mia privacy e ho visto che molte ragazze spiavano i maschi mentre dormivano.”
Lazari: “Come fa Nina quando entra di nascosto nella camera di Jeff e poi posta su Facebook foto intitolate io e il mio ragazzo?”
Jeff: “Tu cosa?!”
Nina: “Siamo così adorabili insieme.”
Judge Angel: “Beh, loro li osservano da lontano, con i binocoli.”
Splendorman: “Ok, adesso vediamo come occupate la mattinata.”

Judge Angel fa finta di fare il bucato. Lazari mima una partita di calcio. Successivamente Dina finge di mandare fendenti con la spada, mentre Lazari gioca con le bambole.

Splendorman: “E le altre che fanno?”
Judge Angel: “So che Jane, Bloody Mary e Nurse Ann si occupano del pranzo. Le altre o giocano o fanno le faccende domestiche.”
Lazari: “Io gioco spesso con Sally, a volte anche con Clockwork e Zero. Poi c’è Jill che fa un sacco di scherzi, come Laughing Jack. Abbiamo una cosa da mostrarvi.”

Puppeteer inquadra il computer sul quale le ragazze hanno salvato alcuni video. Judge Angel clicca sul primo. Si vede Jill, bagnata fradicia, con un palloncino in mano. La ragazza si apposta dietro una porta, poi la spalanca e inzuppa il fratello.
Judge Angel clicca sul secondo video. Jane, con il coltello in mano, si avventa su Jeff. Per scappare il ragazzo scivola sull’acqua rimasta per terra. Jane cade sopra di lui e ne approfitta per tentare di pugnalarlo. Interviene Slenderman, che li separa e li manda a lavorare.

Splendorman: “Siete molto attivi! Vediamo che succede durante il pranzo.”

Lazari apparecchia, Judge Angel serve i piatti.

Lazari: “Chissà cosa ha preparato Jane.”
Judge Angel: “Già. Sto morendo di fame.”
Lazari: “Perché tu non cucini?”
Judge Angel: “Ho provato, ma non sono molto brava. Sai che Liu sta prendendo lezioni di cucina?”
Lazari: “Per quando è fuori?”
Judge Angel: “Ma no, e perché a lui piace …”
Liu: “Il gossip è vietato!”

Le ragazze sghignazzano. Fanno finta di mangiare. Sparecchiano. Mimano il pisolino pomeridiano. Poi si separano.

Judge Angel: “Io vado da Bloody Painter.”
Lazari: “Io prendo il tè con Sally e te.”
Judge Angel: “Chi è fidanzata passa il tempo con il suo ragazzo.”
Lazari: “Chi non lo è si dedica ai suoi hobby.”
Judge Angel: “Il che non è proprio positivo. Nina, ad esempio, non fa altro che scattare foto a sgamo a Jeff, raccogliere i tovaglioli o altri oggetti che ha usato e collezionare gadget con la sua immagine.”
Lazari: “Nurse Ann, invece, impara a fare la dottoressa, così ci cura se stiamo male.”
Splendorman: “Quindi voi Creepygirl passate la mattina insieme e il pomeriggio da sole.”
Lazari: “Sì. Guarda cosa abbiamo trovato.”

Nel video c’è Zero che legge una rivista sul divano. A lei si avvicina piano piano Offenderman. Lo Slender allunga i tentacoli e infila le rose nella rivista. Zero estrae il martello non si sa da dove e manca di un soffio la testa di Smexy. Riesce però a sgualcirgli il cappello. Offender lo recupera in fretta e si teletrasporta.

Splendorman: “Ahaha! Ma andiamo avanti. È notte, il vostro momento preferito.”
Judge Angel: “Io esco da sola o con Bloody Painter. Naturalmente uccidiamo chi se lo merita. A volte però il fine dell’uscita è divertirci come persone normali e a noi si aggregano Zero e Puppeteer.”
Lazari: “Io rimango a casa e guardo un film. L’altro giorno ho visto Annabelle e mi sono spaventata.”
Judge Angel: “Davvero?”
Lazari: “Sì. Faceva troppo schifo.”
Judge Angel: “Ah, ecco. Abbiamo trovato una ripresa troppo carina.”

Si vedono Clockwork e Ticci-Toby che si scambiano effusioni. Le ragazze stanno per commuoversi quando i due vengono interrotti da Bloody Painter. Clockwork lo scaccia in malo modo. Painter si affretta ad andarsene anche perché Toby ha tirato fuori le asce.

Bloody Painter: “Ehm, io cercavo Dina. Dovrebbero appartarsi!”
Lazari: “E abbiamo un ultimo video.”

È notte. Jeff si è addormentato davanti alla televisione. Nina vorrebbe correre ad abbracciarlo, Jane a strangolarlo. Segue una silenziosa ma furibonda lotta per il ragazzo. Le due finiscono per spintonarsi e cadere sul killer. Jeff si alza di scatto. Le due si dileguano.

Splendorman: “E così finisce la giornata di una Creepygirl! Ma dite, a voi ragazze non piace uscire fuori e mantenere un contatto con la natura? Dare da mangiare agli animali? Cavalcare pony e arcobaleni?”
Judge Angel: “Ehm … no.”
Lazari: “A me piacciono i pony!”
Splendorman: “E poi vivere in un castello di cioccolata mangiando canditi a tutte le ore!”
Tutti: “Ma che dice? Di cosa si fa tuo fratello? Deve essere roba buona.”
Splendorman: “Va bene, come volete, torniamo alla gara. Si facciano avanti i maschietti.”

Ben e Liu vanno al centro della studio.

Splendorman: “Avanti, vi siete appena svegliati …”

Liu si stiracchia, fa finta di alzarsi, fare la doccia e vestirsi. Ben si sgranchisce e si dirige direttamente a fare colazione.

Ben: “Essere un fantasma ha i suoi vantaggi.”
Liu: “Ti evita alcuni spiacenti inconvenienti. Ad esempio la scorsa settimana Hoody è entrato senza bussare in bagno mentre facevo la doccia.”
Splendorman: “E allora? Siete tutti e due maschi.”
Ticci-Toby (indicando Tim): “No, Masky è lui.”
Liu: “Comunque non è bello essere disturbati.”
Splendorman: “Ok. Che fate la mattina?”

Ben mima una partita al computer, poi una all’X-box. Liu finge di pugnalare qualcuno con il coltello e di leggere.

Splendorman: “E gli altri che fanno?”
Ben: “A volte Jeff, i Proxy o Eyeless Jack giocano con me. Inutile dire che io vinco sempre.”
Liu: “Gli altri gironzolano per la casa fino a che imboccano la via di uscita. In quel caso passeggiano per il bosco, altrimenti passano la mattina davanti alla televisione. Ve lo mostro.”

Liu clicca sul primo video che ha selezionato insieme a Ben. Si vede la televisione che trasmette i cartoni animati. Sul divano sono assiepati Masky, Hoody, Toby, Kage Kao, Jeff e Bloody Painter. Ad un tratto compare Laughing Jack alle loro spalle e li ricopre di farina. Il pagliaccio fugge, inseguito dalle Creepy inferocite. Poco dopo Eyeless Jack si distende sul divano ormai sgombro e cambia su Radio Capital.

Ben. “Questo invece l’ho girato poco prima di uscire.”

Una figura passa veloce davanti a dove dovrebbe trovarsi una telecamera. Un’altra figura la insegue. Il video viene messo a fuoco. Si capisce allora che si tratta di Jeff, alle prese con un attentato del fratello. In sua difesa interviene Nina. Jeff fugge. Liu viene placcato dalla ragazzina.

Splendorman: “Beh, voi vi muovete di più rispetto alle ragazze, ma lavorate meno. È ora di pranzo!”
Ben: “Io non ho davvero bisogno di mangiare. Più che altro faccio compagnia agli altri.”
Liu: “Io invece sono affamato e trovo il cibo squisito.”

I due fingono di mangiare. Liu mima la siesta pomeridiana, Ben finge di giocare alla Ps2.

Splendorman: “Che fate di pomeriggio?”
Ben: “Io invito gli altri a giocare. Se rifiutano gioco da solo.”
Liu: “Cerco di socializzare. Di solito parlo con chi non è impegnato.”
Ben: “Ti faccio vedere cosa fa qualcun altro.”

Nella ripresa Eyeless Jack sta inseguendo Nina. Slenderman lo trattiene prima che il giovane possa ferire la ragazza.

Eyeless Jack: “Mi era venuta fame …”
Liu: “Meglio se passiamo alla notte.”
Splendorman: “Sì, va bene.”
Liu: “Io resto a casa. A differenza di chi esce o delle ragazze ho un importante compito: sbarrare porte e finestre. Come sai, le fangirls circondano la Slender Mansion di notte come un’orda di zombie affamati.”
Splendorman: “E come torna chi esce?”
Liu: “Ci sono dei passaggi segreti.”
Ben: “Anche io resto a casa … più o meno. Entro nel computer e aggiorno il mio profilo su Facebook, oppure guardo video su YouTube o leggo fan fiction. In questo caso sale in me l’istinto omicida.”
Splendorman: “Perché?”
Ben: “Perché mi shippano con i maschi, soprattutto con Jeff. Una sera ero particolarmente incavolato e sono andato a casa di questa tizia. Era completamente fusa: appena mi ha visto ha strillato e mi ha abbracciato. Mi ha fatto un sacco di domande, ma non sembrava volesse delle risposte. L’ho uccisa quando mi ha chiesto se preferivo gli One Direction o Il Volo.”
Splendorman: “Avete altro da mostrare?”
Liu: “Sì, direi che abbiamo conservato la parte migliore.”

Viene inquadrato Jeff, ubriaco fradicio. È seduto per terra, appoggiato al muro. Vicino a lui ci sono delle bottiglie di vodka. Il killer parla da solo. In questo video è presente l’audio.

Jeff: “Io, Joker? Ma era daltonica? Anzi, cieca? Io sono l’unico e inimitabile Jeff the killer!”
Nina: “Non te la prendere, pasticcino.”

Nina si è travestita da Harley Quinn. Si è persino messa il trucco.

Jeff: “Ma che …? Ho le allucinazioni?”
Nina: “Ma no, budino! Sono qui per consolarti. Non importa se ti scambiano per Joker, io starò sempre al tuo fianco!”
Jeff: “Stammi lontana!”

La scena si conclude con l’inseguimento di Jeff.

Splendorman: “Però, Jeff passa la giornata scappando da molta gente. Ho una domanda per voi: avete mai pensato di vivere in una fattoria felice dove potete osservare ogni giorno un paesaggio da favola, con tanti fiorellini e animaletti e dolcetti e arcobaleni e …?”
Tutti: “Sto per vomitare! Mi salirà il diabete! Portatelo via!”
Splendorman: “Uff, siete così poco colorati. Pubblico, avete preferito la giornata di una Creepygirl o quella di un Creepyboy? Votate!”



***Angolo Autrice***
Ok, questo è stato un capitolo impegnativo. Spero sia uscito bene ...
La prossima prova è la sfilata. Se volete potete proporre una categoria e/o la Creepy che deve sfilare. Ad esempio, in Ciao Darwin ci sono le categorie: giorno, notte, intimo ...
A presto!

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Capitolo 11
*** Decima prova: defilé ***


Trenderman: “Scontato che questa prova tocchi a me. Allora, un Creepyboy e una Creepygirl sfileranno per ogni categoria. Visto che loro sono dieci per squadra, sono state scelte dieci categorie. Gli abiti che indosseranno sono stati disegnati e realizzati dal sottoscritto.”

Tails Doll gli consegna la lettera. Sonic.exe monta una passerella.

Trenderman: ““130 per i Creepyboy e 70 per le Creepygirl. In tutto 1090 per i ragazzi e 710 per le ragazze.”
Creepyboy: “Ormai abbiamo vinto! Chissenefrega della prova finale! Vit – to –r ia!!!”
Creepygirl: “Partiremo in svantaggio, ma vinceremo! Mai dire mai! Viva le donne!”
Trenderman: “Ragazzi, andate tutti dietro le quinte. Quando annuncerò il tema a cui siete stati abbinati, uscirete in coppia. Poi la ragazza camminerà per la passerella, dopo il ragazzo e infine insieme. Andate.”

Le Creepypasta obbediscono. Offenderman e Splendorman si mettono vicino a un consolle per dj. Slenderman si massaggia le tempie con una mano: ha accumulato molto stress e non vede l’ora che tutto finisca.

Trenderman: “Cominciamo con il giorno!”

Judge Angel e Homicidial Liu escono dal camerino. Dina apre la sfilata. I due improvvisati dj le mettono come sfondo musicale Lady Oscar.

Trenderman: “E la ragazza indossa un abito molto semplice, perfetto per una tranquilla passeggiata alla luce del sole. È bianco con i bordi in azzurro. Alla vita porta una cinta azzurra e le ballerine sono dello stesso colore. L’abito le arriva poco sopra le ginocchia e le lascia scoperte solo le braccia. Sembrerebbe una ragazzina qualunque se non fosse per la spada e, beh, gli occhi.”

Infatti Judge Angel non ha voluto separarsi dalla sua spada. Arrivata alla fine della passerella, fa pose da spadaccina, poi torna indietro.
Comincia a sfilare Liu. Parte la sigla di Detective Conan.

Trenderman: “Il ragazzo indossa una camicia bianca e una giacca blu scuro. I pantaloncini sono grigi. Ai piedi porta comuni scarpe da ginnastica. Gli occhiali senza lenti lo rendono più cool. Sembra uno studente appena uscito da scuola, impressione accentuata dallo zaino che porta appeso ad una spalla.”

Liu cammina con nonchalance. Alla fine della passerella si mette in mostra, poi torna vicino a Dina. Entrambi ripercorrono la passerella, stavolta con passo veloce e senza musica. Si mettono uno alle spalle dell’altra, poi scendono e si siedono ai loro posti: non vogliono perdersi le esibizioni degli altri, che sicuramente li avranno spiati dal retroscena.

Trenderman: “È il turno della notte!”

Entrano in scena Jane e Toby.

Trenderman: “La ragazza porta il suo abito consueto. È elegante, ma il mio era meglio.”

Jane cammina velocemente, anche perché la canzone che le hanno messo è La notte vola di Lorella Cuccarini. Arrivata alla fine torna indietro senza mettersi ulteriormente in mostra.
Toby invece si muove a passo di danza, allegro e spensierato.

Trenderman: “E anche il ragazzo porta i suoi abiti normali. I suoi però non sono decisamente fashion.”

Quando anche Toby ha finito di sfilare, i due ripercorrono insieme la passerella, ma in tempi diversi, e tornano a sedersi.

Trenderman: “Vediamo chi c’è in palestra!”

Appaiono Laughing Jill e Bloody Painter.
Jill avanza minacciosa, facendo finta di tirare pugni e calci, sulle note di Gonna fly now, la canzone di allenamento di Rocky Balboa.

Trenderman: “La ragazza indossa una tutina grigia alquanto attillata. A gambe e braccia porta scaldamuscoli neri. I capelli sono legati con una coda di cavallo. Sulle mani ha dei guanti da pugile sproporzionati rispetto alle sue dimensioni. Nel complesso non assomiglia a qualcuna a cui ti avvicineresti.”

Jill fa delle capriole e finge di saltare la corda, poi torna indietro.
La canzone di Helen è sempre tratta dai film di Rocky Balboa ed è Eye of the tiger. Bloody Painter cammina muovendosi come un boxeur.

Trenderman: “Il ragazzo indossa una canotta blu notte su pantaloncini dello stesso colore. Le scarpe sono della Nike. Indossa dei polsini e una fascia sulla testa bianchi. Anche lui porta dei guanti, ma sono della sua misura. Sembra un comune ragazzo che si allena.”

Painter finge di sollevare dei pesi. Torna indietro. Entrambi corrono ai loro posti.

Trenderman: “È il momento di viaggiare!”

Lazari e Hoody salgono sulla passerella. Lazari procede con titubanza. Smexy e Splendy hanno scelto per lei Buon viaggio di Cesare Cremonini.

Trenderman: “La bambina è vestita come una piccola hawaiana: ha una gonnella fatta di erba, dei fiori attorno ai polsi, alla testa e al collo e un costume fatto con noci di cocco. Le manca un po’ di abbronzatura.”

Lazari si affretta a tornare indietro.
Hoody è altrettanto imbarazzato e desideroso di risedersi. La canzone è la stessa.

Trenderman: “Il ragazzo indossa un abbigliamento tipico da crociera: calzoncini beige sotto una camicia floreale. Ai piedi porta dei sandali e sul capo occhiali da sole e un cappello di paglia. Del tutto a sproposito, indossa il suo passamontagna. Tanto valeva che andasse in montagna, no?”

Lazari e Hoody ripercorrono la passerella. Decidono di cambiarsi prima di tornare ai loro posti.

Trenderman: “E adesso vediamo chi sono i nostri cosplay!”

Escono da dietro le quinte Zero e Masky. Per Zero, parte la sigla di Dragon Ball.

Trenderman: “La ragazza si è travestita da Videl. Porta una specie di grembiule sopra una maglietta rosa e pantaloncini grigi. Indossa stivaletti gialli e mezziguanti neri. Si è messa una parrucca nera. Sembra una ragazza sciatta, ma forse è colpa del personaggio che emula.”

Zero fa mosse da karateka.
È il turno di Masky. Parte la sigla di Naruto.

Trenderman: “Il ragazzo indossa la cappa nera a nuvolette rosse dell’Akatsuki. Ai piedi ha dei sandali grigi. Una parrucca bionda ci suggerisce che intende imitare Deidara. Come il suo amico, non si è tolto la maschera.”

Masky avanza facendo strani simboli con le mani.

Ticci-Toby: “Masky-senpai!”

Toby si trova dietro di lui travestito da Tobi.
Nel Covo dell’Akatsuki, Deidara sta seguendo lo show.

Deidara: “Scappa! Ti assillerà! Ti tormenterà! E non riuscirai a farlo esplodere!”
Tobi: “Ha detto qualcosa, Deidara-senpai? Uh, un ragazzo vestito come Tobi. Anche lui è un bravo ragazzo?”
Deidara: “Perché non glielo vai a chiedere di persona, un?”
Tobi: “Tobi non sa dov’è, però Tobi può telefonare!”

Tobi trova su un’agenzia telefonica il numero della casa produttrice di Ciao Zalgo.

Tobi: “Pronto? Sì, lo so che sono in diretta. Ma io sono Tobi … sì, voglio parlare con chi è vestito come me … no, non voglio denunciarlo per violazione di copyright … sì, resto in attesa.”

Nello studio entra Candy Pop, che sussurra qualcosa a Trenderman.

Trenderman: “Toby, mi dicono che qualcuno vuole parlare con te.”

Il proxy si precipita al telefono. Puppeteer lo segue.

Tobi: “Ciao! Anche tu sei un bravo ragazzo?”
Ticci-Toby: “Credo di sì.”
Tobi: “Anche tu hai un senpai che non ti apprezza ma che tu ammiri profondamente?”
Ticci-Toby: “Sì!”
Tobi: “Anche tu sei felice di fare parte di un’organizzazione criminale che ti fa uccidere innocenti?”
Ticci-Toby: “Ehm ,sì.”
Tobi: “E anche tu ti chiami Tobi?”
Ticci-Toby: “No, io mi chiamo Toby.”
Tobi: “Oh, che peccato, non siamo la stessa persona.”
Ticci-Toby: “Già. Arrivederci.”
Deidara: “Aspetta, non riattaccare! Ehi, tu, passami il tuo amico!”

Deidara e Masky passano il resto della prova facendo una specie di terapia: si raccontano episodi spiacevoli e fastidi causati dai loro ammiratori.
Puppeteer torna in studio. Tutti lo stanno aspettando per proseguire.

Puppeteer: “Scusate, era per far salire l’audience.”
Trenderman: “Capisco. Adesso proseguiamo con il carnevale!”

Entrano in studio Nurse Ann ed Eyeless Jack. Per entrambi c’è Sebastiana (A-E-I-O-U-Y).
Ann danza abbastanza vivacemente.

Trenderman: “La ragazza indossa un magnifico abito da sposa. Il velo e lo strascico sono molto lunghi. Ha anche degli eleganti guanti che le arrivano fino al gomito. Il vestito non permette di osservare le scarpe, che io so essere bianche, con un tacco di dieci centimetri. Devo dire che il bianco rende la sua pelle sgradevole, ma risalta i capelli rossi.”

Eyeless Jack comincia a ballare appena Ann si accosta a lui, inciampando nello strascico.

Trenderman: “Il ragazzo si è travestito da Zorro. E si è tolto la maschera per indossare quella di Zorro. Devo ammettere che è entrato nel personaggio, dato che si diverte a menare fendenti con lo spadino di plastica.”

Jack ed Ann percorrono insieme la passerella e si siedono ai loro posti.

Trenderman: “La prossima categoria è: festa!”

Compaiono Sally e Kage Kao.
Offenderman aveva intenzione di mettere Cowboy Viado per gridare alla ragazza: “A novanta!”. Purtroppo per lui la categoria festa è toccata ad una bambina.
Mentre si dispera Splendorman fa partire Il ballo del qua qua.
Sally, che era rimasta in attesa, si muove a passo di danza.

Trenderman. “La bambina indossa un vestito da principessina rosa confetto. Immagino sia il suo compleanno. È abbastanza carina, tutto sommato.”

Appena inizia il turno di Kage Kao, la canzone diventa Pedro di Raffaella Carrà. La creatura conosce questo ballo di gruppo e si muove seguendone i passi. Arriva alla fine della passerella e balla il ritornello.

Trenderman: “Il ragazzo indossa una camicia nera, pantaloni neri e scarpe nere lucide. In testa ha un cilindro. Sia lui che la principessina di prima sembrano andare solo a feste a tema, o forse non sanno cosa sia un vestito elegante da adulti.”

Kage Kao cambia faccia, Sally pesta inavvertitamente il piede di Trendy.

Trenderman: “Ahio. Tocca alla discoteca!”

È il turno di Nina e Ben.
Nina balla seguendo il ritmo di It’s raining man.

Trenderman: “La ragazza indossa un abito bianco e viola con gonna a sbuffo. Sotto porta leggings viola e stivali neri. Un giacchino nero le copre le spalle. I capelli cotonati la fanno somigliare a un cespuglio ambulante.”

Nina torna indietro. Ben danza Gonna Make You Sweat (Everybody Dance Now).

Trenderman: “Il ragazzo veste una camicia nera con una giacca grigia carica di lustrini sopra a pantaloni grigi. Ai piedi porta scarpe a punta nere. In testa ha un cappello nero stile Blues Brothers. Un abito un po’ elegante per essere sciupato in una discoteca, ma almeno non è out.”

I due tornano a sedersi.

Trenderman: “Ed ecco come si vestirebbero i nostri amici per un appuntamento!”

Entrano in scena Bloody Mary e Laughing Jack. Parte Never gonna give you up.
Mary sfila cercando di apparire il più romantica possibile.

Trenderman: “La ragazza indossa un abito nero lungo con un’ampia gonna e che le lascia scoperte le spalle. Al collo porta una collana argentata finemente elaborata. Le gambe sono avvolte da fini calze nere e i piedi sono racchiusi da scarpe nere. Sembrerebbe una bambola se non fosse per i capelli poco curati.”

Mary lascia il posto a Laughing Jack.

Trenderman: “Il ragazzo indossa il suo solito vestito per niente chic.”

Jack se ne infischia e canta. Torna al suo posto camminando accanto a Bloody Mary.

Trenderman: “Concludiamo in bellezza con lo spogliarello!”

Finora le Creepy si erano limitate ad applaudire e ridere dei loro amici, ma adesso tutti si zittiscono e fissano spaventate l’apparizione di Jeff. Intanto parte una musica da spogliarello, You can leave your hat on .
L’attenzione di tutti è puntata su Clockwork, la penultima a sfilare.
Natalie cerca di nascondere il suo disagio per il bene delle Creepygirl.

Trenderman: “La ragazza indossa i soliti abiti, ma inizia a sfilarsi gli stivali. Li lancia su Offenderman, che la fissava fin troppo voracemente. La rag … ehm … Clockwork si toglie la cinta e si abbassa lentamente i pantaloncini, mostrando di avere gambe niente male. È il momento della maglietta. Adesso Clockwork indossa solo un reggiseno e delle mutandine bianchi. È bordeaux, come anche il suo ragazzo. Le sue amiche la incoraggiano con un applauso, seguito da quello dei Creepyboy. Puoi andare.”

Natalie recupera in fretta le sue cose e sparisce nel camerino. Ora tutti fissano orripilati Jeff e pensano la stessa cosa: “Fa che abbia i boxer!

Trenderman: “Non so se mi pagano abbastanza per assistere a questo, comunque … Jeff indossa un accappatoio rosso abbastanza fine. Si fa scivolare lentamente l’indumento giù dalle spalle, mostrando la sua pelle indecentemente bianca. Caspita, sembra brillare. Ed ecco che fa cadere l’accappatoio.”

Tutti si coprono gli occhi. Nina invece sembra essere al settimo cielo e fissa Jeff sbavando.

Trenderman: “Jeff si trova alla fine della passerella con solo uno slip nero addosso. Per favore, toglietelo da lì!”

Sonic.exe porta via la passerella con ancora Jeff sopra.

Jeff: "Trenderman, stai diventando complice del tuo omicidiooo!"
Trenderman: “Grazie al cielo! Pubblico, avete preferito come le Creepygirl hanno sfoggiato i miei meravigliosi abiti, o come li hanno portati i Creepyboy? Votate!”
Slenderman: “Dopo la pubblicità leggeremo il responso del pubblico e assisteremo al gran finale, condotto da me.”



***Angolo Autrice***
E già, questo è il penultimo capitolo. Per il finale, mi servono un ultimo voto e delle domande. Stavolta però non devono riguardare solo le Creepy, ma tutto ciò che volete. Vanno bene anche quelle più strampalate.
A presto!

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Capitolo 12
*** Gran finale: i cilindroni ***


Le Creepypasta stanno ancora parlando male della performance di Jeff.

Slenderman: “Bentornati. Ok, scopriamo subito chi ha vinto.”

Tails Doll gli consegna per l’ultima volta la lettera.

Slenderman: “130 a 70 per le Creepygirl. Quindi concludiamo con 1160 per i ragazzi e 840 per le ragazze.”
Creepygirl: “Avete vinto la battaglia, ma noi vinceremo la guerra!”
Creepyboy: “Cosa? Non abbiamo ancora finito?”
Slenderman: “No. Adesso c’è la prova finale, quella che decreterà chi vince e chi perde.”
Jeff: “E allora a che è servito tutto il resto?”
Slenderman: “A fare spettacolo. Ma non preoccuparti, per ogni 50 punti di distacco si alzerà una tacca d’acqua nel cilindrone nemico. A tale proposito, ho un annuncio da farvi: nei cilindroni si siederanno due personaggi che non fanno parte della vostra categoria, ma che la rappresenteranno. Per le Creepygirl c’è … Zalgooooo!”

Il demone entra salutato da festosi applausi.

Lazari: “Vai papino!”
Creepygirl: “Le tue discepole ti rendono onore, o grande e magnifico Zalgo.”
Zalgo: “Ehm, questa è la formula usata in Dragon Ball dai discepoli di Luud. Comunque, vi ringrazio.”
Slenderman: “Invece per i Creepyboy abbiamo … Cheeeeeernabog!”

Il demone entra salutato da festosi applausi.

Eyeless Jack: “Vai papino!”
Creepyboy: “Au te sai da! Au te sai da!”
Chernabog: “Ehm, state imitando gli stregoni che in Dragon Ball risvegliano Hildegard.”
Creepygirl + Creepyboy: “Imhotep! Imhotep!”
Zalgo + Chernabog: “Quella è la Mummia!”
Zalgo: “Dovremmo smetterla di farci pregare in lingue sconosciute.”
Chernabog: “Parla per te. La mia è semplicemente antichissima.”
Slenderman: “Sapete cosa fare?”
Chernabog: “Certo. Io devo gareggiare per la squadra del mio discepolo. Però non so se entrerò nel cilindrone.”
Slenderman: “Tranquillo, abbiamo preso le misure. Allora, una volta entrati nei cilindroni dovete rispondere a delle domande. Ogni volta che indovinate si riempie d’acqua il cilindro del vostro avversario, se sbagliate venite inondati voi. Si dovrebbe finire quando uno di voi è completamente sommerso, ma noi finiremo quando termineranno le domande. Il più asciutto si aggiudica la vittoria.”
Zalgo: “Avrei preferito una sfida più cruenta, ma mi adeguerò.”
Chernabog: “Per quella sono pronto quando vuoi.”
Slenderman: “Potete entrare. Si riempiranno già sei tacche del cilindrone di Zalgo, visto che le Creepygirl sono in svantaggio.”

I due demoni entrano nei cilindroni. Come preannunciato, uno scroscio d’acqua investe Zalgo.

Slenderman: “Cominciamo con chi è in svantaggio. Zalgo, come fa la sigla di Peppa Pig?”
Zalgo: “La sigla di cosa?”
Slenderman: “Peppa Pig.”
Zalgo: “Non la conosce nemmeno mia figlia!”
Chernabog: “Non vale, le hai letto nel pensiero!”
Zalgo: “Come se tu non farai lo stesso …”

Un’altra tacca d’acqua si alza nel cilindrone di Zalgo.

Slenderman: “Io ho la risposta. Incredibile, è a malapena una strofa. Vero è che non ho nemmeno presente la musichetta. Va beh, passiamo a Chernabog. Quanti autori scrivono Creepypasta su Efp?”
Chernabog: “Allora, considerando che le pagine della categoria sono ventidue e che ogni pagina contiene quindici fan fiction … ”
Zalgo: “E come lo sai?”
Chernabog: “Lo sa Ben. Tu hai resa valida la telepatia. Dicevo, ci saranno anche autori che postano più storie. Quindi direi che ci troviamo di fronte a un numero compreso fra uno e trecentotrenta.”
Slenderman: “Esatto.”
Zalgo: “Ma non ha risposto!”

Zalgo viene nuovamente infradiciato.

Slenderman: “Ehm, per alcune domande non c’è una risposta precisa, quindi viene valutato il vostro ragionamento.”
Zalgo: “Ah. Procedi.”
Slenderman: “Qual è il metodo meno doloroso per suicidarsi?”
Zalgo: “Facile: con un’overdose di sonniferi.”
Slenderman: “Giusto.”

L’acqua raggiunge la prima tacca del cilindrone di Chernabog.

Slenderman: “Di quali dolci sarebbe composto l’arcobaleno se ogni dolce corrisponde al colore che ha?”
Chernabog: “Eh?”
Slenderman: “Devi abbinare un dolce a ogni colore dell’arcobaleno.”
Chernabog: “Ma che domanda è? Chi te le scrive?”
Slenderman: “Questo è top secret.”
Chernabog: “Non lo so. Io non so quali sono i colori dell’arcobaleno. Il mio nome significa dio nero, odio i colori. Quanto ai dolci, non ne ho mai mangiati, in quanto non ho bisogno di nutrirmi.”

Chernabog si becca un altro getto d’acqua.

Slenderman: “Zalgo, qual è il nome del primo YouTuber che ha giocato a Slender: The eight pages in Italia?”
Zalgo: “In Italia? Dunque chi ci chiede queste cose è italiano?”
Slenderman: “Non posso rispondere.”
Ben: “Ehi, non mi leggere il pensiero!”
Zalgo: “Boh, gli umani hanno tanti nomi e quelli su internet se li inventano.”

Zalgo viene investito dall’ennesimo getto d’acqua.

Slenderman: “Chernabog, quante sono le entry totali della serie Marble Hornets?”
Chernabog: “Ottantasette?”
Slenderman: “Sì.”

L’acqua raggiunge le dieci tacche nel cilindrone di Zalgo.

Creepygirl: “Noooo!”
Zalgo: “Non dipende da me!”
Chernabog: “Dipende dal fatto che io sono più figo. Osservate:”





Zalgo: “Ma io sono più conosciuto. Infesto internet e mi raffigurano anche su carta. Guarda:”



Chernabog: “Sì, è inquietante, ma io sono maestoso.”



Slenderman: “Ehm … proseguiamo? Zalgo, qual è il gioco di Zelda in cui si affronta Dark Link nel Tempio dell’Acqua?”
Zalgo: “Legend of Zelda: Ocarina of time.”
Slenderman: “Esatto.”

Il terzo getto d’acqua colpisce Chernabog in faccia.

Chernabog: “Lo hai saputo da Ben?”
Zalgo: “No, da Sally. Quei due giocano spesso insieme.”
Slenderman: “Chernabog, chi ha inventato la Nutella?”
Chernabog: “Che cavolo, oggi tutte domande sui dolci mi capitano … sta’ zitto tu, che non sai la risposta!”

Il demone ha redarguito Laughing Jack, che sta parlottando con Jeff.

L. J.: “No, ma adoro la Nutella. Tutti adorano la Nutella. Che ti ha fatto la Nutella?”
Chernabog: “Tu sei dipendente dallo zucchero.”
Jeff: “Che mondo sarebbe senza Nutella?”
Chernabog: “Come osi prendermi in giro, marmocchio?!”

Il demone rispoglia il killer, lasciandolo con il solito slip, ma non si può dire che il ragazzo sia nudo: è completamente ricoperto di Nutella!

Nina (rincorrendolo): “Fatti assaggiare, Jeffino! L’ho sempre detto che sei dolce!”
Jeff: “Aiutooo!”
Offenderman: “Se volete possiamo andare nell’altra stanza a girare un porno.”
Slenderman: “Puoi rimettere tutto a posto prima che la situazione degeneri?”
Chernabog: “Sì, anche se mi beccherò altra acqua.”

Jeff torna pulito al suo posto. Nina viene costretta a risedersi. Chernabog viene inzuppato.

Slenderman: “Grazie. Allora, sono stati Pietro e Michele Ferrero a inventarla, partendo dal Gianduia. Zalgo, perché il 31 ottobre ho trovato nel mio armadio una felpa bianca con il cappuccio e la tasca, pantaloni neri e converse nere e un giubbotto in pelle identico spiccicato a quello di Masky?”
Zalgo: “Se con io ti riferisci a te, qualcuno ha sbagliato a distribuire il bucato.”
Slenderman: “Naturalmente l’io in questione non sono io.”
Zalgo: “Allora, visto che il 31 ottobre è Halloween, qualcuno si è travestito da Jeff e/o da Masky.”
Slenderman: “Già, è una buona ipotesi.”

Chernabog viene inondato.

Slenderman: “Com’è classificato SCP-173?”
Chernabog: “Euclid. Mi ricordo di lui perché si comporta come gli Angeli Piangenti in Doctor Who.”
Slenderman: “Bravo.”

L’acqua sale di una tacca nel cilindro di Zalgo.

Slenderman: “Qual è l’autore/autrice che sul fandom delle Creepy ha scritto tantissime one shot, una per ogni Creepy, e che si trova tra i primi nel programma recensioni?”
Zalgo: “Amekita. Brava, Lazari, continua a leggere fan fiction.”
Lazari: “Va bene, papi.”
Slenderman: “Giusto.”

Chernabog viene nuovamente bagnato.

Slenderman: “Qual è lo YouTuber più famoso del mondo?”
Chernabog: “PewDiePie.”
Slenderman: “Sì.”

L’acqua nel cilindrone di Zalgo raggiunge le 12 tacche.

Zalgo: “Ma se fai domande che riguardano la tecnologia lui legge sempre nella mente di Ben!”
Ben: “Ihihi! Stare attaccato giorno e notte a una consolle si è rivelato utile.”
Slenderman: “Chi ha inventato la Coca – Cola?”
Zalgo (rassegnato): “Non lo so.”

Un getto d’acqua gli entra da una bocca ed esce da un’altra.

Slenderman: “È stato il farmacista statunitense John Stith Pemberton. Chernabog, chi è Rick Riordan?”
Chernabog: “Quello che ha scritto di Percy Jackson.”
Slenderman: “Corretto.”

L’acqua ormai arriva al bacino di Zalgo.

Slenderman: “Quanti colori ha un semaforo?”
Zalgo: “Tre!”

L’acqua nel cilindrone di Chernabog raggiunge sette tacche.

Slenderman: “Come si chiama la sorellina di Link in The Legend of Zelda: the Wind Waker?”
Chernabog: “Aril.”

L’acqua sale ancora nel cilindrone di Zalgo.

Slenderman: “E questa era l’ultima domanda. Dunque …”

Lo Slender viene interrotto dall’urlo assordante dei Creepyboy e da quello angosciato delle Creepygirl.

Slenderman: “Sì, ragazzi, avete vinto.”

Dal soffitto scendono miriadi di coriandoli.

Creepyboy (facendo il trenino): “Pe pe pe pe pe pe pe pe pe pe!”

Le Creepygirl si guardano fra loro, poi applaudono sportivamente anche se sono un po’ abbattute.

Slenderman: “Complimenti, Creepyboy.”
Zalgo: “Quindi noi adesso possiamo andare?”
Slenderman: “Certo.”
Chernabog: “Prima levaci una curiosità: perché hai architettato tutto questo?”
Slenderman: “Perché mi servono soldi!”

Tutti fissano stupiti Slenderman.

Slenderman: “Di che vi meravigliate?! Siamo circa una trentina di persone che vivono nella stessa casa, e per la maggior parte si tratta di ragazzini. Tutti trattano la mia magione come se fosse un albergo. Per non parlare delle loro esigenze! Oltre ai bisogni primari, c’è chi vuole i cheesecakes, chi i waffles o i dolci in genere. Ad altri serve lucido per spade, tempere, vestiti e un’infinità di altre cose. Come se non bastasse devo anche educarli!”
Zalgo: “Ehm … ok … calmati.”
Slenderman: “Calmarmi?! Tua figlia cresce a mie spese!”
Zalgo: “Io vado! Ciao a tutti!”
Chernabog: “Sì, anch’io avrei un impegno improrogabile.”

I due demoni spariscono.

Sally (con occhioni da cucciolo): “Non ci vuoi?”
Slenderman: “Certo che vi voglio, ma …”
Ticci-Toby: “Viva zio Slendy!”
Slenderman: “Non chiamarmi …!”

La maggior parte delle Creepy lo coinvolge in un abbraccio di gruppo. Splendorman inserisce I’m Gonna Be (500 Miles) di The Proclaimers. Le creepy si separano e ballano in coppia, tranne gli Slender.

When I wake up yeah I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who wakes up next to you
When I go out yeah I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who goes along with you
If I get drunk yes I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who gets drunk next to you
And if I haver yeah I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who's havering to you

But I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked 1000 miles
To fall down at your door

When I'm working yes I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who's working hard for you
And when the money comes in for the work I'll do
I'll pass almost every penny on to you
When I come home yeah I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who comes back home to you
And if I grow old well I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who's growing old with you

But I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked 1000 miles
To fall down at your door

When I'm lonely yes I know I'm gonna be
I'm gonna be the man whose lonely without you
When I'm dreaming yes I know I'm gonna dream
Dream about the time when I'm with you
When I go out well I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who goes along with you
And when I come home, yes I know I'm gonna be
I'm gonna be the man who comes back home with you
I'm gonna be the man who's coming home with you

But I would walk 500 miles
And I would walk 500 more
Just to be the man who walked 1000 miles
To fall down at your door.


Slenderman: “Ci siamo divertiti molto, ma lo show finisce qui. Ve ne dovete annà!”
Splendorman: “Rifaremo mai una cosa del genere?”
Slenderman: “Sì, ma sarà uno show diverso.”
Tutti: “Yeee!”



***Angolo Autrice***
Ed eccoci alla fine. Il nuovo show dovrebbe cominciare prima di Natale, spero di poter postare il primo capitolo lunedì.
Passiamo ai ringraziamenti: ringrazio chiunque abbia letto la mia storia; un ringraziamento speciale va a Ire_2002, ninas dark moon, CreepyAlex e NintendaroITA, senza i quali la fic non sarebbe andata avanti.
Auguri a tutti!

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