Spring-Trap’s revenge

di Thanos 05
(/viewuser.php?uid=835372)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La vendetta ha inizio ***
Capitolo 2: *** Il nome di un demone ***
Capitolo 3: *** Ricordi d’oro ***
Capitolo 4: *** Non potete! ***
Capitolo 5: *** Scontro mentale ***
Capitolo 6: *** Il banchetto di Darktrap ***
Capitolo 7: *** Ricerche e scoperte ***
Capitolo 8: *** Ricordi dolorosi ***
Capitolo 9: *** La fine ***



Capitolo 1
*** La vendetta ha inizio ***


Spring-Trap’s revenge
Capitolo 1°
La vendetta ha inizio
Era una notte buia e silenziosa, sembrava che l’oscurità sarebbe durata in eterno, ma in quel buio perenne si potevano intravvedere 2 piccole luci rosse… erano occhi, occhi di qualcuno che viveva nell’ombra… stava pensando a un tempo non troppo lontano, di quando si divertiva a mangiare le persone con il suo amico Spring-face, ma per ora sapeva che a causa di un “incidente” con il locale… era difficile, anzi non riusciva neanche a trovarlo Spring-face. Ma ora aspettava la giusta occasione… e quanto pare l’aveva trovata.
-Ma guarda un pò… con i miei poteri ti vedo, vedo la tua calma e gentilezza morire lentamente per essere sostituita dall’odio e dalla rabbia di essere stato abbandonato… ti capisco sai… è l’ora che tu abbia la tua vendetta… ma credo che ti servi un’aiutino…-
Il mattino dopo…
Era una mattina molto soleggiata in quella città, ma c’era anche un gran chiasso, era domenica, ma non solo per questo, i bambini non  vedevano l’ora di entrare nella Freddy Fazbear’s pizza…
-State calmi… e procedete in modo ordinahio! Sempre la solita storia…- a parlare era Jeremy Fitzjerald, che lavorava in quel locale, era stato calpestato, e non per la prima volta, dai bambini che erano entrati con furia nel locale…bhe almeno c’era un motivo per farlo, erano ansiosi di vedere gli animatronic…
Che cantavano e suonavano per i bambini… c’erano 3 orsi, 2 conigli, 2 galline e 2 volpi, poi c’erano degli altri animatronic come Ballon boy e Puppet.
Gli animatronic si dividevano negli originali e nei Toy che erano delle versioni più… ehm… più per bambini.
Gli orsi erano le mascotte e cantavano, mentre gli altri animatronic sul palco li accompagnavano suonando o facendo da intrattenitori…
Ma gli orsi erano 3… e non 2, il motivo era semplice, c’era un animatronic “speciale” veniva chiamato Golden Freddy per il colore della sua tuta, all’apparenza sembrava un animatronic come gli altri, ma custodiva un oscuro segreto…
In un luogo sconosciuto...
Il ristorante per necessità dovette murare una stanza, senza sapere che conteneva qualcosa…
Un animartronic, un coniglio di colore oro anche se ora era un po’ difficile notarlo, il suo nome era Spring-Bonnie, ma molti per un suo problema lo chiamavano Spring-Trap… era molto dannaggiato nelle tuta, il suo orecchio destro era tagliato a meta e aveva una specide di cicatrice sull’occhio destro… sembrava che era spento per sempre… ho almeno così molti credevano.
Ma un’oscura figura usando i suoi poteri lo accese.
-Ma cosa… chi, chi sono io?- Dopo tanto tempo i occhi meccanici brillarono, erano degli occhi diversi dagli altri animatronic, erano un certo senso sia vivi che morti…
-Aspetta il mio nome... è… Spring-Ehm… non me lo ricordo.- Non ricordava più niente.- Chi sono io!?-
-Te lo dico io.- A parlare era… nessuno, non c’era nessuno in quella stanza… ma allora… aspetta in verità c’era qualcuno, e anche il coniglio lo vedeva, 2 piccole luci rossi… e parlava.
-Se suoi avere risposte… FOLLOW ME!-
Non sapeva il perché ma lo segui, si sentiva come se lo dovesse fare, gli disse di vedere da una grata sul muro, l’animatronic lo fece… e vide una cosa che lo stupì, altri animatronic, stava cominciando a ricordare, lui era l’animatronic della Fredbear Family Diner insieme a Fredbear, si il suo ami… no aspetta il bambino, il morso… stava ricordando…
-Aspetta… Fredbear! Tu?- Finalmente lo aveva visto, Fredbear, o come ora era conosciuto, cioè Golden Freddy, era sul palco felice e sorridente… lo aveva abbandonato, lo aveva dimenticato.
-No… come puoi amico?- Si domandava mentre ritornava nel suo posto dove per anni era rimasto fermo…
-Perché lo hai fatto! Perché mi avete sostituito? E perché  con una specie di coniglio effemminato! Perché mi ha lasciato da solo?- Improvvisamente una lacrime d’olio scesa dai suoi occhi… era solo e abbandonato, era finita…
-Ahahah!- Rise l’essere a cui appartenevano quelle piccole luci rosse, che si ingrandirono, e ora sembravano occhi.
-Che ti ridi tu?-
-Di niente… ma mi ricordi me…- Ora ad affiancare quei occhi c’erano un sorriso maligno formato da denti aguzzi di colore rosso sangue
-Te?- Chiese incredulo…
-So cosa vuol dire essere abbandonato da chi una volta ti ha voluto bene… Ora vuoi vendetta, su chi ti ha fatto questo torto, su chi odi… e soprattutto sul tuo amico Goldie.- Disse abbozzando un sorriso.
-Goldie? No, non posso, è mio amico!-
-Amico, eh? Quello sarebbe un tuo amico? Permettimi di rinfrescarti la memoria…-
L’altro animatronic non sapeva cosa dire…
-Bene, ti ricordi di quel piccolo incidente giusto… “morto un bambino nel locale Fredbear Family Diner, è stato ucciso dal morso dell’animatronic Fredbear”… ti ricordi?- Disse abbozzando un altro sorriso.
Ora l’altro animatronic era schoccato, ora si ricordava tutto… dell’incidente…
-No… no… per favore NO!- Ora si ricordava tutto! Quel morso! Si chiedeva il perché Fredbear lo avesse fatto! Perché non l’ha tenuta aperta? Perché?
-Lo so cosa stai vivendo, e forse mi odi per avertelo fatto ricordare… ma io so cosa provi, io sono stato abbandonato da chi una volta mi voleva bene… e ora ti voglio aiutare io a porre rimedio alla tua ingiustizia!-
-Chi sei? Qual è il tuo nome?-
-Il mio nome è Darktrap!- E finalmente l’essere misterioso si rivelo… era un coniglio animatronic ma di colore nero e a quanto pare con l’endoscheletro rosso. Aveva innumerevoli squarci e artigli color rosso sangue e denti affilati del medesimo colore…
Ora l’animatronic era davvero spaventato da quella vista.
-So che sei spaventato, ma non è il momento… è l’ora che la tua vendetta contro gli animatronic e soprattutto contro il tuo vecchio amico abbia inizio!-
-Vendetta… no non posso Goldie è mio amico! E’ mio amico!- Continuava a dire…
-Amico eh? Un amico ti avrebbe lasciato qui a marcire!? Ti avrebbe abbandonato!? E poi perché tu!? E’ stato lui a dare il morso… è lui che ha la colpa di tutto questo, perché ha avuto tutto questo e tu no? E’ un’ingiustizia…  ha lui la colpa! Allora cosa mi dici?-
L’animatronic ora stava ragionando Spring-Bonnie stava capendo.
-E’… è vero! Perché a me? E’ lui il responsabile!- L’animatronic stava pensando a questo ma poi un’altra voce giunse l’argomentazione.
-No è tuo amico non capisci?- Era difficile da credere, ma era Spring-Bonnie a parlare ma mentalmente.
-Stai zitto tu! Non è mio amico! E’ colpa sua! Ora stai zitto!-
-Non capisci, io sono te! Sono Spring-Bonnie, per favore ascoltami!-
-Smettila, tu non sei me! Non sono Spring-Bonnie! Non lo sono!- Ormai non l’ho ascoltava più Spring-Bonnie stava continuando a dirgli di non farlo, ma non lo ascoltò, si alzò e si diresse verso la porta. Comincio a colpirla con pugni e calci, e alla fine si ruppe e con se il muro da cui era nascosta.
-Molto bene Spring-Bo…- Ma venne interrotto!
-Ti chiedo di non chiamarmi così, quello stupidonome non mi appartiene più! Ahahah! Soffriranno! Come ho sofferto io! Il mio nome ora è… SPRING-TRAP!
E Darktrap sorrise….
-Sarà divertente!-
Continua…
NOTE DELLA’AUTORE:
Thanos: Finalmente mi sono deciso a pubblicare una long, ed è su Spring-Trap come poteAHIA! Plushdark!

Plushdark: Ciao! Avevo fame…
Thanos: Si Darktrap un giorno mi ha detto che voleva partecipare e io pensato “abbiamo già un coniglio pazzoide, perché non mettiamo anche un coniglio cannibale?” Bhe comunque ecco qua… contenti? Comunque il personaggio principale sarà comunque Spring-Trap… e per chi non l’avesse capito ha una doppia personalità, mi è venuta l’idea dalle curiosità di incubo e morte di Golden Fredbear. Bhe al prossimo capitolo!
Plushdark: Ho fame!
Thanos: Sei come tuo padre sai!?

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Il nome di un demone ***


Capitolo 2°
Il nome di un demone
Finalmente dopo tanto tempo era libero, l’animatronic Spring-Trap era sfuggito dalla sua prigione e ora cercava vendetta.
-Li ucciderò tutti dovrebbero essere tutti nello stesso posto, la festa è finita dopotutto.- E così sorrise, voleva ucciderli tutti con un solo colpo. M venne interrotto.
-Spring-Trap ragione, sei da solo, e loro una decina, non posso aiutarti almeno non fisicamente, in questi ultimi tempi sono stato molto danneggiato.- Disse Darktrap ed era vero dopo gli ultimi scontri era rimasto molto danneggiato.
-E allora cosa proponi?- Disse l’animatronic con una leggera curiosità.
-Semplice… devi ucciderli uno alla volta… devi far in modo che sentino il terrore, non ti devono vedere dolo le tue vittime lo vedranno. Ti consiglio di cominciare dalla guardia notturna il suo nome è Mike Schmidt, da come lo pronunciava sembrava quasi che lo conoscesse.-
-Aspetta tu non vieni?-
-Te lo detto sono troppo danneggiato ma ti aiuterò ad esempio aiutarti nella fuga o far sembrava tutto ancora più inquietante… ora vai… e ricordati I SEE YOU!- E dopo questa frase scomparì.
Così Spring-Trap comincio a camminare, per le diverse stanze, non era stupido si nascondeva nel buio per evitare le telecamere… mentre camminava guardava i poster degli animatronic, ricordava quando c’erano i loro, il suo e quello di Fredbear. Ma ormai quei tempi erano andati.
Si ricordava ancora la loro canzone preferita, “Just Gold”. Gli piaceva quella canzone se la ricordava, anche se forse ora che ci pensava era un pò inquietante, Darktrap gli aveva detto che doveva fare piano e uno per uno sarebbero caduti!
Così si diresse verso una stanza e che il gioco abbia inizio.
Mike era al lavoro e girava le telecamere da una all’altra… gli animatronic stavano conversando tra di loro, non erano cattivi ma avvolte facevano brutti scherzi, avvolte giocavano a un gioco in cui lui era la preda… e avvolte perdeva altre volte vinceva.
Ma mentre girava le telecamere lo vide.
-Aaahhh che cos’è!?- Era andato a controllare la Cam2B. E aveva visto qualcosa… due occhi che sembravano appartenere a un demone, sembrava un coniglio... e uno zombie…
-E’ solo Bonnie solo BONNIE!- Ma poi a causa di un interferenza non lo vedeva più. Era scomparso… comincio a vedere le altre stanza, ma poi lo vide era fuori alla porta alla sua destra. Cercò di chiudere la porta ma non si chiudeva sembrava rotta, ma come possibile?
L’animatronic era entrato, si avvicinava a passo lento a Mike gli venne subito l’idea di fuggire, non voleva morire!
Usci con l’altra porta e corse più veloce che poteva…
-Che cos’è quell’affare? E’ per caso uscito da un film chiamato “L’attacco del coniglio zombie” Dove il protagonista che è l’unico sopravvissuto finisce male?- Urlava… forse aveva visto troppi film.
Poi successe una cosa inaspettata, le luci si spensero e si accesero sena fine… e si ritrovò al muro pensava di averlo seminato ma in verità era dietro.
-Tu sarai il primo!- Lo prese per il collo e lo butto verso il muro, poi prendendo la spalla la frantumo. Ora era sporca di sangue… Mike urlo per il dolore e questo fece attirare un animatronic.
Un po più lontano…
-Ehi ma cosa succede?- Bonnie aveva sentito un rumore sembrava un urlo…
-Meglio andare a controllare.- Non voleva dire niente agli altri perché non gli sembrava importante.
Arrivati nella stanza noto una cosa strana Mike ferito alla spalla e con alcuni graffi.
-M-Mike cosa è successo!? Chi ti ha fatto questo?-
-D-dietri d-di t-te…- Disse solo, ma Bonnie non fece in tempo ad ascoltarlo che… un’ombra lo prese per il collo e gli spezzo il braccio, il dolore era terribile… e poi lo vide un coniglio animatronic di un colore giallo decadente e sporco.
Poi lo spinse al muro, Bonnie per il gran colpo subito era debole… pensava che quello era stato il più grande dolore… ma si sbagliava.
-Non meriti questa faccia.-E dopo questa frase detta con una voce molto inquietante, Spring-Trap gli mise la mano sulla faccia e con i suoi artigli penetro nella tuta… e la rimosse. Ora Bonnie era senza faccia, non aveva ne  anche la forza di urlare.
Stava per finirli ma Mike con le sue ultime forze preme il pulsante dell’antincendio. E ora tutti gli animatronic stavano venendo visto che pensavano che era successo qualcosa di pericoloso.
Spring-Trap non aveva tempo per finire il lavoro e scappare…
-Maledetto! Giuro che non finisce qui! Perirete nelle fiamme dell’inferno!-
Stava per andarsene ma prima con i suoi artigli colpì un’altra volta Bonnie e estrasse dell’olio…
In un luogo sconosciuto…
Darktrap stava vedendo la scena soddisfatto e divertito…
-Chissa perché quel coniglio viola senza faccia mi è familiare… Oh ma guarda stanno arrivando anche gli altri.-
All’interno della pizzeria…
Tutti gli animatronic erano corsi nella stanza per l’allarme ma non si sarebbero mai aspettati questo!
-Mike!- Gridò Puppet.
-Bonnie!- Gridò invece Toy Chica.
Erano tutti sconvolti… ma poi…
-R-Ragazzi… guardate!- Foxy indicò con il suo uncino il muro… C’era scritta una parola con l’olio di Bonnie… sul muro c’era scritto quello che sembrava un nome cioè…
Continua... 
Note dell’autore:
Thanos: Eccco il secondo capitolo, spero che vi piaccia… comunque la scena della scritta sul muro è un riferimento a Carnage della Marvel, figlio di Venom e nemico dell’uomo ragno, infatti quando uccideva scriveva il suo nome con il sangue delle sue vittime. Comunque la scora volta mi sono scordato di dire che questa serie farà parte della serie “Springtrap the mechanic demon” ma non sarà colllegata alle altre storieAh e non preoccupatevi Mike e Bonnie sono vivi… e la faccia di Bonnie sta… sta… MA COSA!?

Plushdark: Sembra buona questa maschera!
Thanos: Non quella mi serve!

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Ricordi d’oro ***


3° capitolo
Ricordi d’oro
SPRING-TRAP
Ecco cosa stava scritto su quel muro… due parole ma che incutirono subito terrore negli animatronic, guardavano quella scritta terrorizzati, ma uno guardava la scritta molto più degli altri, sapeva cosa voleva dire… era Golden Freddy, gli scappò una lacrima d’olio ma nessuno la notò.
-Spring-Trap? Trappola a molla? Ma che cosa vuol dire?- Riusci a dire Mangle l’attrazione smonta e rimonta, era la versione Toy di Foxy, ma qualche tempo fa ha avuto dei problemi così dopo un po di tempo l’hanno sistemata in modo che anche se i bambini la smontavano si riusciva a sistemare in fretta.
-Non è il momento! Dobbiamo portare Bonnie e Mike al sicuro.- Disse Puppet che era sempre stata la più responsabile.
Così li sollevarono per portarli nella sala principale per curargli. Così tutti andarono per aiutarli… tranne uno.
-Golden? Non vieni?- Freddy richiamò la sua versione dorata. Che sobbalzò per la sorpresa e con una leggera preoccupazione.
-Vengo subito, andate pure.- E così quando Freddy uscì, Golden usando il suo potere di teletrasportarsi finì nella stanza delle parti da ricambio, e prese una scatola nascosta su uno scaffale. La scatola era piena di oggetti, cappellini da festa striscioni e qualcos’altro… Ma Golden Freddy prese solo una cosa… una foto, la foto in questione era molto vecchia ma si vedeva ancora bene. C’erano un orso e un coniglio animatronic entrambi dorati. Il coniglio aveva una chitarra, mentre l’orso un microfono.
A quella visione l’orso pianse… pianse olio, e molto.
-S-Spring… Perdonami…- Disse tra i singhiozzi. Ricordava ancora quei tempi…
-Ehi Goldie sei pronto?- Chiese un coniglio coloro oro a un orso sempre di colore oro.
-Non… ne sono sicuro… Spring-Bonnie… ho un po di paura…-
-Dai sarai magnifico… Goldie.
L’orso sospiro…
-Ok ok… E non chiamarmi Goldie! Hai capito Spring-Trap?-
-Colpo basso! Il mio è un bel soprannome per te il tuo invece è pessimo, bhe comunque andiamo comincia lo show!- Disse il coniglio sorridente…
Quel ricordo gli scatenò un sorriso… si ricordava di quei tempi, di quei tempi in cui era felice… di quei tempi d’oro. Ma poi cambiò tutto da quel giorno.
-A quanto pare il mio fratellino vuole dare un bel bacio a Fredbear- Disse un ragazzo con altri 3 trasportava un bambino molto piccolo che piangeva.
-Ti prego… fratellone. Non farlo…-
-Andiamo non fare il cattivo… bene ragazzi… 3…2…1…- E così misero il piccolo bambino nella bocca di Fredbear… non potevano muoversi erano bloccati ne lui ne Spring-Bonnie potevano muoversi… il bambino si dimenava, mentre i 4 bulli ridevano. Fredbear ha cercato di tenere la bocca aperta… ma non ce l’ha fatta… chiuse la bocca ora era sporca di sangue i bulli smisero di ridere… il bambino era morto.
A Fredbear e a Spring-Bonnie… scappò una lacrima.
-Dopo che l’ambulanza se ne era andata gli animatronic vennero messi in modalità di muoversi ma non avevano forze… poi Spring-Bonnie prese l’orso e lo scutò mentre gli diceva…
-Perché l’hai fatto!? Perché Goldie perché?- Piangeva mentre lo diceva.-Perché tu non sei un mostro… perchè lo hai fatto?.- Poi una persona venne di sorprese e poi… tutto buio. Gli aveva spenti i loro tempi di gloria erano finiti.
-Scusami… avrei dovuto sforzarmi di più rompermi la mascella se era necessario… ma soprattutto… ti avrei dovuto cercare. Ci ho provato ma non sapevo dov’eri…non eri in nessuna stanza… Perché mi hanno ricostruito? Perché proprio me? Io ho la colpa non lui… sta cercando vendetta. Quel nome… era anche un indizio non l’hai scelto a caso, era il tuo soprannome. Perdonami amico… !- E dopo aver versato un’ultima lacrime, si teletrasporto di nuovo lasciando la fotografia sul tavolo.
Appena arrivò nella sala principale vide tutti gli animatronic che stavanp discutendo…
-Non ho trovato nessuna maschera di Bonnie- Disse Toy Bonnie.
-Perché non gli mettiamo una di Freddy?- Disse Chica che ormai aveva finito le idee…
E così Goldie andò per cercare di aiutare i loro amici… ma prima… Disse una cosa anche se gli altri non potevano sentirlo.
-Mi dispiace…-
Continua...
NOTE DELL’AUTORE:
Thanos: Come avete potuto vedere il capitolo è dedicato a Golden Freddy… bhe alla prossi…
Bonnie: Aspetta! Ridammi la faccia!
Thanos: Ok… *Gli mostra una maschera di Freddy* E perfetta se la colori di viola! Vedi la tua non ha fatto una bella fine…

Bonnie: *Facepalm*

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Non potete! ***


4° capitolo
Non potete!
-Oh ragazzi che dormita, ho sognato che una specie di coniglio zombie animatronic mi inseguiva per tutto il ristorante e non facevo una bella fine!-
Disse Mike dopo essersi “svegliato”.
-Il tuo non era niente… io ho sognato che una mia specie di copia dorata mi staccava una faccia e un braccio… ridicolo è… perché quelle facce?-
Tutti gli animatronic erano in silenzio, fino a che Toy Chica prese uno specchio per Bonnie…
-Forse non era un sogno…-
Bonnie si specchio e basta… rimase immobile.
-Amico tutto bene?-Disse Foxy-Tutto bene!? Mi senti? C’è qualcuno? Terra chiama Bonnie!- Cominciò a scuoterlo ma non faceva niente finchè…
-L-la mi-mia fa-c-ccia!- Svenne…
-N-non era un sogno?- Era Mike che quando realizzò tutto svenne…
-Eh NO! Qui bisogna capirci qualcosa! Staserà ci divideremo e ispezioneremo ogni stanza… io controllerò dalle telecamere mentre voi altri da parti diversi del ristorante…capito? Bene! Troveremo quella specie di coniglio-letterialmente- Ok? Bene…- Disse Jeremy che non voleva vedere l’amico in queste condizioni…
Tutti acconsentirono… e infatti quando la sera arrivò si misero nelle postazione di controllo…
Jeremy controllava dalle telecamenre, Toy Chica, Toy Bonnie e Ballon boy nei condotti, dove poterono ispezionare la situazione, Freddy e Toy Freddy nella sala principale, Chica nella Party Room 1, Mangle nella party Room 2 e Puppet nella sua scatola.
Foxy aveva insistito a fare da solo il turno perché non temeva nessuno…
Mike e Bonnie erano ancora sotto shock…  Mike era svenuto mentre Bonnie si teneva la testa e continuava a ripetere…- La mia faccia!- Con un tono disperato, sembrava Kuzco di “le follie dell’imperatore”.
 La notte procedeva tranquilla… senza preoccupazioni, finche…
-Hey che succede!?- Disse Jeremy notando delle strane interferenze sul tablet, c’era qualcosa che non andava con le telecamenre, all’improvviso tutto lo schermo divenne nero e poi comparvero quelle che sembravano 2 pupille rosse…
-Che-che cosa!?-
-You can’t…- L’oscura figura disse prima che lo schermo divenne tutto nero… all’improvviso anche le luci si spensero lasciando solo il buio…
-Che-che cosa vuole fare…- Jeremy era spaventato, non sapeva cosa fare…
Nel pirate cove…
-Andiamo vieni fu-fuori… s-sono cu-curioso di vedere cosa s-sai f-fare!?- Foxy avevaq un po la casella vocale rotta e non aveva paura di quel personaggio che invece gli altri temevano…
-A-andiamo vieni o sei forse un co-coniglio?- All’improvviso senti una strana presenza…
-Tecnicamente lo sono…- L’essere misterioso gli diede un pugno…
Lo colpì e Foxy tentò di colpirlo a sua volta con l’uncino… ma Spring-Trap riuscì a evitarlo… e che gli diede un forte pugno ne servostomaco… Foxy era troppo danneggiato e tentò di andarsene, ma la porta era bloccata…
Spring-Trap lo colpì un’ altra volta, e per cercare di difendersi Foxy uso il suo uncino… ma Spring-Trap aveva il vantaggio di riuscire a vedere al buio, e uso questo vantaggio per prendere il braccio con l’uncino e strapparlo direttamente… butto il braccio che venne preso da una terza persona.
Foxy non riusciva a rialzarsi il suo avversario si muoveva prese la sua testa e… -AAAAAAHHHH-… buio.
-Che cosa è stato?- Jeremy aveva sentito un forte urlo e all’improvviso le luci si riaccesero. Vide che la mano con l’uncino di Foxy era dietro di lui, niente di buono! Corse via con Mike e Bonnie che però aveva la visibilità peggiorata e sbatteva ovunque…
Anche gli altri animatronic lo avevano sentito e si dirigerono tutti dalla sua provenienza, si ritrovarono tutti alle porte del pirate cove… si entrarono e Jeremy accese la torcia… e trovarono uno spettacolo macabro…
Foxy era seduto con le spalle al muro, era senza il suo braccio… e senza la testa! Ora la testa era appesa sul muro collegata con il corpo da solo qualche filo elettrico, ed sembrava essere diventata una lampada! E sul muro c’era scritto YOU CAN’T...
Nessuno parlo erano troppo scossi ci furono delle lacrime ma si preci pitarono ad aiutarlo, forse non tutto era perduto…
A loro insaputa una figura fuori al pirate cove li stava osservando… era Spring-Trap che li guarda con tobo divertito… si allontano… ma poi noto uno specchio e quando si riflesse vide un coniglio animatronic come lui ma dorato che piangeva….
-P-perché lo hai fatto? Per favore ascoltami sei ancora in tempo, io sono te sono Spring-Bonnie… per favore…- Ma non lo ascoltò e tiro un pugno allo specchio che si ruppe…
-Io sono Spring-Trap! Spring-Bonnie è morto!-
Continua...
NOTE DELL’AUTORE:
Thanos: Chiedo scusa per i fan di Foxy…ma non preoccupatevi è vivo… bhe io vi… *una mano gli tocca la spalla* Chi è? *si gira e vede tutte le fangirl di Foxy armate fino ai denti… indietreggia* Ma-ma ciao! C-come va? *Le fanfgirl si avvicinano con un bazooka* Non ne potremmo parlare? *fanno no con la testa* Ok… *fugge a velocità della luce*

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Scontro mentale ***


5° capitolo
Scontro mentale
Spring-Trap stava camminando per la stanza senza fine… erano in una stanza della pizzeria, invisibile dalle telecamere, Darktrap diceva che era un buon nascondiglio, e infondo aveva ragione, già 3 persone erano cadute tra le sue grinfie, e non sarebbero state le ultime, ma ora Spring-Trap era preoccupato, o meglio nervoso, ormai lo vedeva ovunque, Spring-Bonnie lo perseguitava… e questo camminare nervosamente non passò inosservato da Darktrap.
-Qualche problema?- Disse Darktrap.
Spring-Trap non voleva dirlo, quindi mentì.
-N-no… v-va tutto bene.- Ma Darktrap era intelligente, e capì che qualcosa non andava, e sapeva anche cosa stava avendo, allucinazioni… infondo le aveva avuti anche lui quando era Bonnie The Bunny, ma erano diverse da quelle di Spring-Trap.
Spring-Trap ora lo vedeva ovunque, non ce la face più, tutto divenne nero, cadde per la fatica e non vide più niente… svenne.

In un luogo sconosciuto
 -Ma-ma dove sono? Cos’è questo posto?- Spring-Trap era finito in un posto tutto nero pece, non sapeva cosa ci faceva qui, sembrava che il silenzio fosse eterno, ma poi…
-Ciao Spring.- Ora lo vedeva Spring-Trap, ora poteva vedere Spring-Bonnie, a faccia a faccia. La sua controparte di color oro lucido stava piangendo, mentre quello rovinato e sporco aveva un viso di pura rabbia.
-Ma guarda un po! Che cosa ci fai qui!-Disse Spring-Trap con tono irritato.
-P-per favore, sei ancora in tempo per fermarti.- Disse tra i singhiozzi…
-E perché dovrei!? A me piace essere così!-
-Ascoltami… tu non sei così…-
-Io sono così! IO SONO SPRING-TRAP!- Adesso era stufo, prese per il collo la sua controparte e lo gettò via, lo prese a pugni e calci, senza fine, Spring-Bonnie, non faceva niente… se no piangere olio.
-Ritornate nel posto da cui sei venuto!- Lo prese nuovamente per il collo e lo strinse, lo stava per soffocare.
-P-per favore.-
Spring-Trap stava per soffocarlo, ma poi lo lasciò andare e il suo sorriso si allargò in uno ancora più malvagio.
Si avvvicino alla sua copia e gli diede uno pungo nel servo stomaco, per farlo cadere a terra, e mentre era sofferente… fece una cosa inaspettata, con la mano si tocco la tuta del servo stomaco e la sfondo… e estrasse… un coltello sporco di sangue.
-M-ma cosa?- Spring-Bonnie era confuso… e vide una cosa ancora più strana, gli occhi della sua controparte brillarono di un colore viola.
-MUORI!- Spring-Tra stava per colpirlo con il coltello, ma si fermò e si tenne la testa!
-NO BASTA!- Urlava da dolore, vedeva ovunque delle immagini… un uomo viola che con un sorriso e delle lacrime agli occhi veniva a spegnere lui e Fredbear… 5 bambini a terra pieni di sangue, una specie di marionette… e poi vedeva lui… a terra circondato dal sangue…
-BASTA!- Stava soffrendo… non voleva vedere quelle immagini… e alla fine vide una specie di fotografia di lui e Fredbear sorridenti… ma che ogni momento che passava cambiava, i 2 cominciarono ad avere la tuta strappata, Goldie aveva gli  occhi neri con una pupilla bianca e piangeva del sangue, mentre lui decadeva sempre di più fino allo stato attuale.
Spring-Trap per il forte mal di testa chiuse gli occhi, e quando li riaprì vide Darktrap che lo stava osservando con uno sguardo confuso.
-Che cosa succede?-
-Ehm… niente.- Non voleva che sapesse di queste allucinazioni
Darktrap non era stupido, aveva capito cosa gli succedeva, aveva 2 personalità… e ora che lo vedeva più attentamente vide una cosa strana… un riflesso viola nei suoi occhi… forse ne aveva 3 di personalità?
Continua...
Note dell’autore:
Thanos: Finalmente ecco il 5° capitolo… ci ho messo un po’ ma liberarsi dei fan di Foxy non è facile… però ho mandato qualcuno per fermarle, chissà se ha fini… *BOOM! Si sente il rumore di un esplosione e si vede da lontano una colonna di fumo* Ehm… forse Red Reaper ha un po’ esagerato…

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Il banchetto di Darktrap ***


6° capitolo
Il banchetto di Darktrap
Spring-Trap era esausto, la visione della scorsa notte, gli aveva impresso tanti dubbi, si sentiva come diviso, in 2… o in 3 parti, una parte buona, una parte che vuole vendetta e una parte pazza.
Gli faceva male la testa, non saeva cosa fare, e poi c’era anche Darktrap, che con quell’aria inquietante non l’aiutava, aveva sempre quel sorriso formato da quei denti aguzzi, e ogni volta che guardava un animatronic quel sorriso si allargava… lo ammetteva aveva paura di lui.
-Spring-Trap è l’ora di un buon pasto!-
-C-cosa?- Ora aveva davvero paura di lui, in quella frase, Spring-Trap ha capito il motivo di quel sorriso.
Intanto...
-Qualcuno è un elettricista?-
Disse Toy Chica, mentre provava ad aggiustare Foxy, ma l’unica cosa che avevano capito era come spegnere e accedere la luce di Foxy muovendo il suo orecchio destro…
-Ci deve pur essere un modo per aggiustarlo.- Fisse Puppet osservandolo, aveva una brutta sensazione, non sarebbero stati gli unici ad essere colpiti.
A parlare dopo un po’ fu Toy Bonnie.
-Ma chi è quel pazzo che farebbe questo!?-
A quella frase Golden Freddy sussultò e questo non passo inosservato a Freddy.
-Tutto benne golden?- Goldie sussultò nuovamente.
-Si tutto bene.- No, non stava affatto bene, il suo vecchio amico ora stava colpendo tutti i suoi nuovi amici. Era combattuto, non sapeva cosa fare, era terrorizzato.
-Voi tutti rimanete qui, io, i 4 Toy animatronic e Chica andremmo a ispezionare, voi rimanete qui.- Disse Jeremy.
In un luogo nascosto…
-Facciamo un po’ i conti… 2 originali sono caduti, non avrei dovuto lasciare fuori i Toy, bhe rimedio subito! AHAHAH!- 2 occhi rossi si accesero nel buio.
Intanto...
-Rimanete calmi, se rimaniamo uniti non succederà niente… sia al sicu…- Le luci si spensero- MI PRENDI IN GIRO!? *sospira* Allora sentite, dobbiamo rimanere fermi e guardare ovunque.-
-Ricevuto.- Disse Toy Bonnie, ma non era ma stato molto attento, ed si faceva attirare troppo facilmente, un’ottima preda.
2 luci rosse si poterono vedere nel buio…
-Cominciamo.- l’essere a cui appartenevano quei 2 occhi prese una piccola scatola, un carillon, da cui partì una piccola musichetta.
-Mi è sempre piaciuti questo motivetto.- Quel piano era tattico, conosceva molto bene gli endoscheletri degli animatronic. E sapeva che quello dei conigli era più avanzato in fatto acustico, il carillon lo aveva messo a una distanza per farlo sentire solo al coniglio, e il piano funzionò. Toy Bonnie era attratto da quella musica, sembrava una piccola musichetta per bambini, ma era anche inquietante, si mosse piano piano, non faceva molto rumore, ed era ormai molto vicino alla porta quando Toy Freddy lo notò.
-No, fermo Toy Bonnie!- Corse per andare ad aiutare il suo amico. Non passando inosservato.
-Toy che cosa state facendo!?- Era intervenuta Toy Chica, che però non si mosse, era come tutti gli altri spaventata, ma  c’era la sua amica Chica a tranquizzarla, ma per quanto tempo…
Toy Bonnie continuava a camminare, voleva sapere che cos’era quella musica…
Si sentì anche osservato, per poi sentire qualcosa sulla sua spalla, rabbrividì, ma appena si voltò notò che era solo il suo amico Toy Freddy.
-Amico, mi hai spaventato…-
-Incosciente, ritorniamo indietro subito…-
-Ehm… da dove siamo venuti?-
-Non ci credo! Ci siamo persi!-
Non preoccuparti siamo entrati da una porta, e ora dobbiamo solo ricordarci quale porta.- Sembrava  facile, ma… c’erano una decina di porte.
-Siamo fritti.-
Ma ormai il dado era tratto, cominciarono a girare senza fine, mentre Jeremy e il suo gruppo stavano fermi, e si agitavano al minimo rumore, non osavano muoversi.
-Jeremy, loro non tornano, posso andare io a controllare…- Disse Chica.
-No, è troppo pericoloso.- Non voleva che rischiassero-
Intanto...
-Ci siamo persi.- Disse la versione Toy di Freddy.
-Già,  bhe almeno peggio di così non può andare.-
Disse e come ogni situazione da Horror che si rispetti.
-Porta sfortuna questa frase!- Sentì una voce una mano metallica che lo prese per la spalla e lo gettava verso ikl muro.
-Amico!- Toy Freddy cercò di andare ad aiutarlo, ma si sentì immobile, un dolore acuto…
-AAAAAAAAAhhhh!- Urlava, degli artigli lo avevano trapassato la pancia e lo stavano squartando, non capiva come avrebbe potuto provare dlore, ma poi si ricordò di un aggiornamento che avevano fatto ai Toy per provare quello che provano i bambini, sia cosa buone, e sia cosa dolorose.
Toy Bonnie, ora era spaventato, si sentì prendere per la testa, e sollevato per avvicinarsi a degli occhi, erano inquietanti, sembravano appartenere a un morto.
-E quindi è con questo obrobrio che mi hanno sostituito?-
-C-chi sei?-
-La morte! AHAHAH!- *I suoi occhi si illuminarono di una luce viola, e la sua mascella si aprì, mostrano, una testa, che sembrava quasi uno zombie piena di sangue che rideva…
Intanto...
Tutto il piccolo gruppo sentì quel grido, erano spaventati. Ma Chica non ce la faceva a rimanere ferma, e corse per andare a vedere cosa era successo, nonostante tutti tentassero di fermarla, ma senza successo.
Chica, correva per andare a vedere cosa era successo. Per poi notare dell’olio, o meglio una scia d’olio.
Non sapeva cosa voleva dire ma aveva un brutto presentimento… ma era curiosa, così seguì la scia, che porto in una stanza, quando entrò vide che era la cucina, non riusciva a vedere niente per il buio, ma sentì una voce…
-Avevo voglia del pollo arrosto!-
Non aveva fatto il tempo di girarsi, che si sentì presa per la testa… e degli artigli che gli penetrarono nella testa…
Non ce la faceva neanche ad urlare…
Non sapeva cosa stava succedendo, venne gettata a terra, e presa per il collo, e vide una cosa strana 2 occhi rossi un sorriso di denti aguzzi che la stavano guardando.
La stava stingendo per il collo, per poi prenderla per i polsi e strapparle le mani…
-B-basta…- Chiedeva con un filo di voce… non aveva forza, ma per il suo assalitore non era abbastanza, non scherzava sulla faccenda del pollo arrosto.
Continuandola a stingerla per il collo l’avvicino al forno, e l’accese, mentre con una piccola risata mise la testa dell’animatronic dentro il forno… e con le 2 mani di Chica se ne andò ma prima deciso di accendere l’allarme anti incendio, per avvertire agli altri animatronic della “cena”.
Poco dopo...
-Freddy dovevi proprio farlo?- Disse Puppet guardando l’orso che aveva in mano la testa di Foxy come una torcia.

-Non avevo molte scelte, e poi… sentì anche tu odore di bruciato?-
-COSA!?-Puppet corse, vedendo il fumo nero, trascinando Freddy che non aveva avuto neanche il tempo di pensare… quando sono arrivati alla provenienza del fumo, videro Chuca dentro un forno...
-Chica!- Puppet corse ad aiutarla, aveva notato che era senza mani, e la testa per il forno era un po’ bruciata, ma non era molto danneggiata.
-C-come stai?- Disse l’orso titubante.
-M-meglio di noi!- La voce proveniva dal fondo della cucina, i 2 si avvicinarono, e videro Toy Bonnie e Toy Freddy in uno stato pietoso!
-AAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!- Con il suo urlò molto “virile” Freddy saltò in braccio a Puppet che per il peso cadde.
In un luogo sconosciuto…
Spring-Trap stava guardando una scena rivoltante, Darktrap stava mangiando delle mani animatroniche.
-Ne vuoi un po’?- Disse con un sorriso.
-No, non grazie.- Disse per trattenere un vomito… per Darktrap continuava a mangiare le mani come se fossero delle ali di pollo.
Continua…
Note dell’autore:
Thanos: Questo capitolo era per inserire anche i Toy infondo, fino ad ora sono stati presi di mira solo gli originale, invece per la scena di Chica… cos’era un banchetto senza pollo?
Spring-Trap: Ma dovevi proprio mettere la scena finale!? *si trattine dal vomitare*

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Ricerche e scoperte ***


7° capitolo
Ricerche e scoperte
-E’ possibile che non abbiamo mai pezzi per la riparazione!?- Gridò Chica, ed era anche vero, non avevano dei pezzi per le sue mani, e non avevano pezzi per gli altri.
-Appena lo trovo!- Disse maledicendo quello che aveva fatto questo a lei e ai suoi amici.
-Però aspetta, dimmi cosa è successo precisamente?- Chiese Puppet.
Chica sembrò innervosita da questa domanda, era stato orribile, ma parlò lo stesso.
-Sentendo gli urli dei 2 sono andata a vedere cosa era successo, ho visto una striscia d’olio, che portava in una stanza, la cucina, non vedevo niente, quindi me ne volevo andare, ma neanche il tempo di girarmi che sentì una risata e degli artigli che mi schiacciavano la testa, mi staccò le mani, e da quando avevo capito mi voleva cucinare…- Quest’ultima parole sorprese tutti, “cucinare”?
-Si, ha detto che voleva un “pollo arrosto”. Ma la cosa più spaventosa erano gli occhi…-
-Erano bianchi e sembravano appartenere a un morto…-Disse Toy Bonnie che anche se era distrutto riusciva ancora a parlare…
-No erano rossi come il sangue.-
Quella risposta fece sorprendere tutti.
-No, non dirmi che ce ne sono 2…-
Rispose terrorizzato Toy Bonnie, era stato orribile già uno… ma con 2… non poteva farcela.
-MA E’ CHIARO!-Disse Jeremy- Ce ne sono 2, uno che attacca, e uno che sta nascosto nell’ombra…
-E adesso?- Disse Freddy- Non sappiamo neanche dove sono...
-Ho un idea, se è troppo pericoloso viaggiare per terra, allora…-si fermò per indicare in alto -Passeremo da sopra!-
-Nelle conduttore!? -Disse sorpresa Puppet.
-Lo so che è pericoloso, ma è l’unico modo.- Disse deciso la guardia notturna.
-Ok, ma dimmi chi andrò nelle conduttore?- Disse Mangle.
-Bhe deve essere per prima cosa non anneggiato…- Disse indicando gli originali e i Toy rovinati- ed deve avere una fisico magro… quindi escludiamo Freddy.-
-EHY!- Rispose l’orso animatronic.
-Che vuoi, è la verità! Deve essere anche qualcuno che conosce bene le conduttore… quindi…-
Poco dopo…
-Ma perché a me?- Disse una voce che si aggirava tra le conduttore, era Toy Chica, era stata scelta per questo compito, anche se lei non voleva, era stata scelta, perché conosceva bene i condotti, lei e Mangle erano le sole a conoscerlo, ma hanno tirato a sorte ed ha perso, quindi ora era nei condotti per vedere se trovava o sentiva qualcosa di sospetta, non aveva rovato niente, così comiciò a ritornare indietro, fino a quando…
-BASTA! SMETTILA DI PERSEGUITARMI!- Sentì una voce… era lui.
-SPARISCI!-
Sembrava che stava discutendo, forse con l’altra persona…Toy Chica seguì il suono della voce… e quando raggiunse il luogo di procedimento, vide parlare l’essere di quella voce con… nessuno.
-VATTENE!-
Stava parlando a uno specchio… eraun coniglio animatronic molto danneggiato, e pazzo… insomma stava sgridando il suo riflesso.
-LO VUOI CAPIRE CHE NON SONO TE!-
Ed sembrava anche convinto…
-Ehm… ok… questo deve andare in analisi.- Stava per tornare indietro, per dire quello cheaveva scoperto… ma appena si girò sbatte contro la parete della conduttura, e il suo becco cadde, infatti, il suo becco era instabile e si staccava facilmente, e per sfortuna cadde dalla grata da cui vedeva il coniglio animatronic e che si trovava proprio solo di lui… e il becco gli cadde in testa…
-E UN'ALTRA COSA! IO NON SONO SPRINGBO…AHI!- Il becco gli cadde dritto in testa- M-ma cosa!?- e vide una cosa strana una gallina animatronic senza becco stava fuggendo per i condotti.
-NO NON MI SCAPPI!- E così si aggrappò alla conduttura e riuscì ad entrare…
-Ora ti faccio quello che lui ha fatto a quell’altra… bhe a parte il mangiare…- e così iniziò a inseguirla mentre lei gattonava velocemente nei condotti.
Intanto…
-Andiamo ci devono essere dei pezzi!- Puppet era nella zona delle parti da ricambio, e non trovava nessun pezzo per aiutare i suoi amici, e ora che uesta storia del misterioso “killer” non sapeva cosa fare, c’era una strana sensazione nell’aria, dei ricordi ormai sepolti stavano riaffiorando, ma erano confusi… la sua ricerca di pezzi ebbe vita breve, non c’era niente per aggiustare gli animatronic, stava per andarsene, ma poi vide una cosa strana, sul tavolo c’era una fotografia, la prese e vide qualcosa che non si sarebbe aspettata.
-Golden?- Si c’era il suo amico Golden Freddy, e un’altra persona, sembrava un coniglio animatronic, era anche lui dorato… ma chi era? Puppet non lo sapeva, ma all’improvviso si sentì strana… vide la fotografia cambiare, i 2 personaggi stavano cominciando a cambiare, Golden ora ero molto rovinato e tutta la sua tuta era sporca e bruciata, e l’altro era in stato ancora peggiore, la sua tuta era molto sporca e piena di squarci aveva tagliato a metà l’orecchio destro, e una specie di cicatrice sull’occhio destro, ma la cosa più spaventosa era che era ricoperto di sangue, e nei suoi occhi vedeva uno strano riflesso, un riflesso viola…
-N-no non può essere lui…-
Ora ricordava… era lui…
Intanto…
Toy Chica era ancora nelle conduttore, stava cercando di scappare da quell’essere, ma era veloce… non poteva seminarlo… e alla fine…
-Finalmente!- La prese  per il piede animatronico, era in trappola… ma T
 Toy Chica sentì un rumore strano…
-Ed ora la tua fi…hai sentito anche tuaaaaah!- La conduttura cedette, non era fatta per 2 persone… ed Toy Chica guardava la scena anche un po divertita.
-Ahy- Disse il coniglio animatronic, era in cucina e per l’impatto aveva fatto rovesciare molto ingredienti, farina, sugo e mozzarella… ora era diventato una pizza napoletana…
In un luogo sconosciuto…
-Non ci credo!-Stava gridando Darktrap, mentre osservava la scena… avevacapito che aveva bisogno del piano da riserva…
Continua…
Note dell’autore…
Thanos: Forse è stato un pò corto, ma spero che vi piaccia, comunque mancano solo 2 capitoli alla fine… e se tutto va secondo i piani, dovrei pubblicarlo dopo domani, e l’atro ad Halloween… *vede Spring-Trap ancora sporco di salsa con aria infuriata*

Spring-Trap: ME LA PAGHI!
Thanos: Io ti consiglierei prima di pulirti, altrimenti a Darktrap potrebbe venire un appettito.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Ricordi dolorosi ***


8° capitolo
Ricordi dolorosi
-Non hai trovato niente Puppet?- Disse Freddy.
-N-no niente…- Bhe invece aveva trovato qualcosa…
-Stai bene?- disse Jeremy.
Puppet non voleva rispondere, quindi cambiò argomento.
-Avete visto Toy Chica?-
-No, non è ancora tornata,spero che non sia finiti nelle fauci di quel…- Freddy si sentì toccato alla spalla e quando si giro- MOSTRO!!!!- Si spaventò così tanto vhe saltò in braccio a Puppet, un’altra volta.
-FREDDY PESI UN QUINTALE SCENDI!!!!!- Urlò Puppet che non ce la faceva a sorreggerlo- E NON E’ IL MOSTRO E’ SOLO TOY CHICA SENZA BECCO!- Freddy si spaventò per la reazione di Puppet, che cuor di leone eh?
-T-toy chica, s-sei tu?- disse l’orso animatronico.
-Certo! Il mio becco è caduto, c’è l’ha quell’animatronico.
-A proposito, hai qualche informazione?- Disse Jeremy.
-Si, e’ un coniglio animatronico con molti squarci…- A quella frase Golden Freddy, sussulto.
-Ed è pazzo, parlava al so riflesso.- Ora era stata Puppet a sussultare. E mentre continuava a spiegare, lei disse una frase ma nessuno la sentì.
-Eccome che è pazzo.-
Molti anni fa…
Era una giornata piovosa al Fredbear’s family diner, all’interno della pizzeria, si stava svolgendo una festa, dove tutti i bambini si divertivano… bhe non proprio tutti… fuori dal locale, sotto alla pioggia, c’era una bambina che èpiangeva, aveva pochi anni, i suoi amici la prendevano in giro, per la sua carnagione pallida, ed l’hanno cacciata dalla festa, era triste per questo, ma poi vide una cosa che riuscì a strapparle un sorriso, alla finestra del locale, c’era Fredbear, che la stava salutando e lei ricambiava felice… ma non si accorse, di un’auto viola, che aveva parcheggiato lì vicino… dall’auto scese un uomo vestita tutta di viola, si stava avvicinando alla bambina… che appena si accorse dell’uomo i suoi occhi si allargarono, ma fu troppo tardi, l’uomo aveva un coltello, colpì senza pietà la ragazzina, e se ne andò come non fosse successo nulla… mentre la bambina guardava per l’ultima volta, vide il sorriso del suo assassino, e quando guardò per l’ultima volta la finestra del locale e vide che insieme all’orso c’era anche un coniglio…
La mattina dopo, la bambina si vide le mani, e poi con uno specchio sporco la faccia… era cambiata… era una marionetta…
Nel presente…
-Puppet! PUPPET!- La richiamò Jeremy visto che non diceva niente e rimaneva immobile -Qualcosa che non va?-
-N-no niente.-
-Puppet…- Disse Golden- Dillo…-
Puppet fu sorpresa di questa frase…
-Su, dì la tua storia…-
Non capiva come facesse a saperlo… ma lei non era sicura nel farlo…
Golden sospirò, visto che non parlava, quindi volle parlare lui…
-Sentì capisco come ti senti, quindi, racconterò io...- Golden cominciò a parlare, del suo passato, di quell’animatronico un tempo suo amico e la morte di Puppet… senza spere che qualcuno lo stava guardando
In un luogo sconosciuto…
-Ma guarda guarda, finalmente si è deciso a parlare…- Disse una figura nero pece con occhi rossi- Spring… è l’ora dell’atto finale.-
-S-si!-
-Sei nervoso?-
-No, per niente (per fortuna che mi sono tolto quegli ingredienti… speriamo che non noti l’odore del sugo!)-
-Sentì anche anche tu questo odore?-
-Ehm… no…(ME***)-
-Vai, io ti raggiungo fra poco.- Spring-Trap cominciò ad anadare, ma Darktrap doveva fare prima una cosa… con il teletrasporto finì in una stanza, la cantina… si mosse verso le tubature del gas, e con i suoi artigli…
Intanto…
 A fine racconto tutti avevano la bocca aperta. Il primo a parlare fu Toy Chica…
-Q-quell’animatronic… era t-tuo amico?-
-Si… e vorrei che lo fosse ancora, ma dubito…-
-E ora vuole eliminarci solo per averlo rinchiuso?-
-No… c’è molto di più.- Disse Puppet con un filo di voce- Ho aspettato troppo a lungo… vi racconterò una storia… la storia della morte dell’uomo viola…
Alcuni anni fa…
Era l’hanno 1987, alla Fazbear’s pizza, tutti i bambini si stavano divertendo, vedendo gli snimatronic, gli originali e i Toy, appena arrivati, alcuni erano sul palco altri al prize corner, e altri bambini nel pirate cove, tutti ignari che un losco individuo gli stava osservando, una persona con un vestito da guardia notturna di colore viola, infatti lavorava lì, ma di certo non aveva buone intenzioni.
-Stupidi mocciosi.- Mormorò per poi ritornare alla scrivania della sala della guardia notturna, anche se era giorno, il collega, un certo Jeremy, si sentiva male e non poteva fare il guardiano diurno e così lui ora doveva controllare che i bambini non si facessero male, anche se non gli importava niente, mentre osservava i giornali, e vide che in prima pagina c’era una cosa interessante…
ANIMATRONIC IMPAZZITO ALLA BANN’S E CO.
Di recente alla Banny’s e co, un bambino è stato graffiato in faccia da un animatronic, il bambino ora è in ospedale in grave condizioni, per il forte graffio, insieme alla sua famiglia, mentre l’animatronico è stato disattivato, il nome di questo animatronic è Bonnie the Bunny, e alcuni dicono che mentre lo graffiava, sorrideva…
-Interessante… chissà se qui succedesse qualcosa di simili…- Disse per poi avviarsi verso la sala principale, la festa ormai era quasi finita, non era mai stato là di giorno, di notte, gli animatronic cercavano di entrare nella sala della guardia, ma sapeva bene come gestirli, ma voleva evitare lei… la Puppet, era inquietante, e non voleva guardarla, ma per sfortuna… era lì…
-TU!- Eccola la, era nascosta nel grande regalo stava aspettando il momento giusto,e l’aveva trovato…
La guardia notturna corse, sapeva chi era lei, l’aveva guardata negli occhi, e ora si ricordava, corse, ma lei era veloce, non riusciva a seminarla, doveva nascondersi, vide una vecchia porta e ci entrò, era una stanza molta sporca e c’era un costume, se lo ricordava, e sapeva che era indossabile, ci entrò, e rimase immobile…
Puppet entrò nella stanza, e non vide il suo assassino, ma solo un vecchio costume… guardò poi negli occhi di quel costume e vide un riflesso… un riflesso viola…
L’uomo viola era molto agitato, non la smetteva più di guardarlo… cominciò a respirare pesantemente, e sentì una cosa strana, un piccolo suono, e poi… il dolore, ora si ricordava era difettoso, L’endoscheletro si stava unendo al suo corpo, non poteva impedirlo, era doloroso, voleva urlare, ma non ce la faceva, l’endoscheletro ormai si era unito… l’ultima cosa che il Purple guy vide fu Puppet che se ne andava, con quel solito sorriso… dopo qualche giorno la stanza è stata murata…
Nel presente…
Tutti per la seconda volta erano rimasti a bocca aperta, erano sorpresi che un assassino era stato in questa pizzeria per così tanto tempo, non ebbero tempo neanche di parlare… che la luce si spense… e si sentì una risata…
Continua…
Note dell’autore:
Thanos: Eccome come detto il capitolo, il penultimo, ad Halloween preparati… uscirà l’ultimo capitolo… e il trailer… ma vedo solo io  Spring-Trap, che si  sta lavando con annaffiatoio con mille prodotti per la pulizia?

Spring-Trap: QUANDO VA VIA  QUESTO ODORE DI SUGO!?

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** La fine ***


9° capitolo
La fine
-Ehm.. ragazzi cosa succede! CHE COSA SONO!?- Disse Freddy per poi sentire una specie di respiro sulla sua spalla…
-Siamo il tuo incubo! Ahahah!- Disse una voce alle sue spalle, Freddy ha potuto vedere solo che aveva gli occhi rossi… all’improvviso, e poi… dolore…
-Aaaaaah!- Gli stava stringendo la spalla, aveva una forza tale da spezzargli il braccio… poteva ucciderlo all’istante…ma ha detto solo…
-Non preoccuparti, tu sarai il prossimo a finire tra i mie denti… devi solo aspettare… ti voglio tenere come portata principale, l’endoscheletro degli ordi animatronic hanno un buon gusto… lo so per esperienza! AHAHAH!-
E scomparì…
Ognuno stava tremando, in quell’oscurità tale c’erano 2 demoni pronti, per attaccare senza pietà... il silenzio venne spezzato da un suono metallico…
-Il mio becco!- Disse Toy Chica vedendo quel becco, non era molto distante, e sembrava essere stato lanciato sul pavimento apposta… lei tentò di prenderlo, ma appena si mosse il becco venne schiacciato da un piede animatronic, alzò lo sguardò tremante e vide 2 occhi che sembravano di un morto…
-Ti ricordi di me…- Disse, e si avvicinava prese per il collo Toy Chica e stava per ucciderla, ma poi…
-Prendi questo!- Jeremy…aveva preso L’ascia per l’antincendio e gliela conficcata alla schiena.
-Sciocco!- mollò Toy Chica, e prese L’ascia conficcata nella sua schiena, per lanciarla verso Jeremy, ma facendolo appoSta gli andò vicinissimo, sfiorandolo.
-Farai la stessa fine del tuo collega!- si stava per scagliare verso di lui, ma fu scagliato lontano da qualcosa… o qualcuno… riusciva a vedere non molto al buio… ma lo riconosceva, o meglio una parte di lui…
-Goldie…-
-Ciao… amico…- Disse con un filo di tristezza nella sua voce- E’ da molto che non ci vediamo…- Alla figura dell’orso dorato si fece avanti una figura molto più magra, ealta, con una maschera in volto… e Spring-Trap, ha riconosciuto anche lei… o meglio il Purple guy.
-PUPPET!- Una luce viola si accese nei suoi occhi… e si scaglio verso Puppet.
-Vedo che le tue abitudini non sono cambiate!- Golden Freddy mentre Spring-Trap si lanciava gli diede un pugno, per bloccarlo anche se a malincuore
-Mi dispiace…-
-Voi la pagherete!- Disse questa frase, in un modo particolare, con 2 voci… una meccanica, e una più umana, ma inquietante. Dopo queste parole l’animatronic sembrò scomparire in quell’oscurità, Golden e Puppet si sentivano come osservati, pensavano che era scomparso del tutto, ma poi…
-Che c’è avete paura?- Disse una voce con un fare inquietante, e con un leggero divertimento… -Non mi conoscete, ma avete conosciuto il mio piccolo amico… perché quelle facce? Non siete felici? Finalmente  avete il costro caro amico Spring, lo so, non mi vedete, chiamatemi Dark… Vi piace l’atmosfera? Non preoccupatevi Spring, non è scomparso… l’ho solo messo un po a riposo… sarà stanco dopo tutte le ingiustizie…
-Ingiustizie?-
-Esatto, come non lo ricordate… vediamo un po il passato, come se fosse un vecchio film…-
Non lo vedevano… era lui, forse il secondo essere, che era stato sempre là, uno sempre rimasto nell’ombra, ad osservarli e ad divertirsi a ogni lacrime che cadeva…
All’improvviso si sentirono strani, gli girava la testa, e tutto il buio, a causa dell’interruzione della corrente, si sostitui a una luce, innaturale, nei loro occhi cominciarono a formare delle immagini… Spring e Goldie che cantavano, il morso, il Purple guy che andava a spegnere gli animatronic, la morte del Purple guy… il ritornod di Spring-Trap…fu così veloce… che ormai non capivano più niente.
Golden era confuso… i ricordi continuavano ritornare nella sua mente, una dopo l’altro come un disco rotto... si piego a terra, per il dolore, vedeva a stento, vedeva solo quei ricordi… e non poteva sapere cosa stava succedendo… Spring-Trap con la stessa ascia di prima si stava avvicinando, lo voleva decapitare… lo stava per colpire… ma poi Golden disse qualcosa…
-Mi dipiace…-
-Cosa?-
-Mi dispiace… non volevo che succedesse… mi dispiace…-
-Non è abbastanza!- Stava per decapitarlo, ma si blocco, non riusciva a muoversi…
-C-cosa?-
-( Non te lo permetterò!)- Era Spring-Bonnie.
-Non mi fermerai!- Non riusciva più a controllarlo, voleva colpire Goldie, ma non ci riusciva Spring-Bonnie glielo impediva.
-(Non puoi!)-
-Si che posso!-
Darktrap intanto lo guardava, ormai era chiaro… era ora del piano B.
Con il teletrasporto, ritornò in quella che era la cantina, vicino alla tubature del gas dove c’era una perdita…, e il segno di un graffio.
-Bhe ora non c’è altra scelta, riempì le tubature di graffi, l’altra volta era una verifica per il piano B… ed era ora di attuarlo…-
Nella sua mano destra si stava formano una sfera nero-rosso, era la seconda volta che succedeva… solo che questa volta sapeva cosa faceva.
Intanto…
Spring-Trap stava tentando di far cessare quella voce… cominciò a prendersi a pugni la testa invano avvolte aveva anche intenzione di colpirsela con l’ascia… ormai era esausto non ce la faceva più… tanto che vedeva lui che andava a fuoco, no aspe… STAVA ANDANDO A FUOCO!
-AAAAAAAAAHHHHHHH!- Corse di qua e di la e alla fine prese un estintore e se lo spuzzo in faccia e su tutto il corpo… sembrava un pupazzo di neve.
-Ma cosa?- Disse Puppet, all’improvviso si viderò delle piccole fiamme, e poi… l’inferno, il fuoco, stava circondando tutto, non c’era via  di scampo…
Dal corridorio all’improvviso apparì Mike…
-Ah ragazzi, che sogno che ho fatto… ho sognato che ero interno di un incendio, con un animatronic coniglio killer… assurdo eh?- Poi vede le fiamme e Spring-Trap.
-Ehm…forse è meglio che ritorni a dormire…-
-Mike prendi gli altri dobbiamo uscire!- Mike eseguì l’ordine di Puppet, e cominciò ad avvertire gli altri… e non è stato facile visto che Bonnie era in depressione cronica.
-La mia faccia… la mia bellissima faccia!-
-CI HAI ROTTO BONNIE! ALMENO NON SEI UN LAMA! *Le follie dell’imperatore*-
Ma dopo tanti tentativi sono riusciti a smuoverlo, e a anche a prendere la testa-torcia di Foxy, visto che non ce la facevano a portarla tutto…
Alla fine sono riusciti a scappare, ma non Spring-Trap. Tentò di scappare, ma venne travolto da delle macerie che stavano cadendo…
Ormai era in trappola, mentre tutti gli altri erano fuori, o forse no…
-Aspettate, dov’è Golden… oh no.-
Nella pizzeria…
Spring-Trap stava tentando di scappare, ma non ce la faceva, era in trappola… o almeno così sembrava… il peso delle macerie non lo sentiva più, ma chi lo aveva salvato…
-Goldie…-
-Si.-
Golden lo aiutò ad alzarsi, ma lui non si fece toccare e invece di ringraziarlo gli fece uno sguardo di odio.
-Spring, per favore calmati...-
-Calmarmi!? NO! Pe colpa tua sono stato rinchiuso per anni!-
-Mi dispiace…-
-Non è sufficiente!-
-Per favore… non volevo che succedesse… ti ho cercato ovunque ma non ti trovavo… scusa… So che sei tu… per favore… Spring-Bonnie.- Cominciò a piangere olio. Spring-Trap, questo sciuscitò qualcosa, si ricordo di quei momenti… gli fece male la testa, Spring-Bonnie non poteva mandare via la sua controparte maligna per sempre, ma poteva farlo temporaneamente…
-Goldie…- Ora la sua voce era più amchevole…
-Spring… sei ritornato…-
-Si, ma non so per quanto… esci fin che sei in tempo…-
-Ormai è tardi.- Le macerie aveva ricoperto la porta, ormai i 2 animatronic sapevano che era la fine… ma non erano tristi, erano felici… sorridevano… si avviarono vero il palco, rimasero li, e osservavano il ristorante… per un attimo gli sembrava come ai loro bei vecchi, tempi, e ora con le lacrime agli occhi, cantavano una canzone… gli altri animatronic, sentirono una strana melodia… era la loro canzone sentirono solo una frase…
                  ALTRI SONO SOLO ORO
E tutto crollò sotto lo sguardo divertito di Darktrap, che osservava la scena divertito, infatti si era nascosto poco prima dell’incendio, provocato da lui stesso… si divertiva a quella vista… ma all’improvvisò notò qualcosa… Disse solo una frase…
-Allora è vero che lui ritorna sempre! AHAHAH!-
Molto tempo dopo…
Erano passati alcuni mesi da quella notte… e in quel perso la pizzeria fu ricostruita, gli animatronic aggiustati, e tutto alla normalità, o forse no… gli animatronic infatti, erano tristi per il loro amico… volevano rivederlo… erano lì sul paco tutti a cantare, o giocare, ma aveva un aria triste, ma poi i loro sorrisi si videro, cantarono una strana canzone… “Just Gold”.
Erano felici… l’avevano visto… Golden era là, era tutto nero e gli occhi e i denti bianchi, sembrava un ombra, e forse lo era, glli sautava con sorriso allegro, e affianco a lui c’era una figura di un coniglio nero pece con occhi e denti bianchi… era lui… e dopo tanti anni era felice…
THE
END
Note delll’autore:
Thanos: BUON HALLOWEEN! Ecco a voi il finale della mia fanfiction doveva uscire oggi sera, ma ho anticipato, visto che oggi sera uscirà il trailer della prossima long…
Ah e vi avverto Darktrap è andato a fare dolcetto o scherzetto, solo che ha un concetto diverso della frase… bhe comunque vi volevo dire che usciranno anche le curiosità, e ci rivediamo a stasera con il trailer… *prende una grande falce dal manico nero e lama rossa* BUON HALLOWEEN!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3255157