Noi. Tu, io e il nostro passato.

I due ragazzi più belli del campo scrutavano con occhio critico le nuove reclute appena arrivate al campo. Il ragazzo coi capelli neri con due immensi occhi celesti, un fisico scultoreo e con un espressione seria in volto si chiamava Kaito, 19 anni secondogenito della famiglia Sakurai. Il ragazzo al suo fianco, non che il suo miglior amico, aveva i capelli biondo scuro e gli occhi chiari.

-hey Ryu! Che è? Stai cercando tra la folla qualche bella ragazza??-

-non mi rompere Kaito..-

-ora non stai mica con Fumiki?-

-no.. l’ho lasciata ieri..-

-ma stavate assieme solo da una settimana!!-

-lo so.. ma mica posso stare troppo con una ragazza! E poi ora stavo facendo un pensierino su Madoka!-

-che dongiovanni che sei..-

Ryu, nome completo Ryunosuke, apparteneva alla famiglia Tsukiyama, una nota famiglia piena di generali dell’esercito. Un ragazzo solare, vivace e amante delle donne e della bella vita!

Tutte le ragazze della folla guardavano Ryu e Kaito, affascinate da due ragazzi così belli lì assieme. All’improvviso dalla folla di ragazze in ammirazione spuntò una ragazzina, aveva lunghi capelli castano rossicci che incorniciavano due grandi occhi smeraldo. La ragazzina si mise a correre verso i due e si buttò tra le braccia di Ryu, che l’accolse e le baciò la fronte.

-Kirie!!! Mi sei mancata tantissimo!!-

-anche tu Ryu!!!-

-cosa saranno? Due anni che non ci vediamo!!!-

Kirie sorrise

-si! Sono due anni da quando mamma e papà si sono separati!!-

-che bello rivedere la mia sorellina!! Ma fatti vedere bene! Sei a dir poco stupenda!!-

Kirie fece una giravolta davanti al fratello per farsi vedere bene

-hai preso tutto dalla mamma.. ma hai già salutato papà, Yamato, Toshiro e Daisuke?-

-si si ho già salutato i fratelloni e papà!-

I due si sciolsero dall’ennesimo abbraccio e solo allora l’attenzione di Kirie passò a Kaito

-Kai.. quanto tempo.. che gioia rivederti..-

Il tono e lo sguardo gelidi verso Kaito vennero da lui prontamente ricambiati

-Kirie.. ma come sei diventata grande.. non puoi immaginare la mia gioia nel rivederti..-

Il tono ironico nella voce di Kaito si coglieva lontano un miglio . i due cominciarono a fissarsi con gli occhi ormai due fessure.

-ragazzi dai!! Sorridete! Sono due anni che non vi vedete! Non tenete il muso per una storia così vecchia!-

I due fissarono Ryu per un momento e poi tornarono a fissarsi

-io non ho niente contro Kai.. è passato così tanto tempo da quella volta..!-

-neppure io ho niente contro di lei.. da parte mia non c’è niente..-

-ADUNATA!!!!!-

-oh no! Stanno chiamando l’adunata!!! Kirie fatti vedere ancora una volta!!-

La ragazza rise a fece un’altra giravolta poi salutò il fratello e corse via senza degnare di uno sguardo Kaito.

-se non fosse mia sorella me la sposerei!!-

Kaito non rispose; Ryu si fece improvvisamente serio

-ti brucia ancora così tanto quella vecchia storia?-

-ho già detto che non mi pesa quella storia! Non farmela ricordare!-

-e per questo non l’hai nemmeno salutata?-

-è roba vecchia di due anni!! Lei aveva 15 anni!! Si sarà già scordata tutto!!-

-si ma tu no..-

Aggiunse Ryu in modo che Kaito non lo potesse sentire.

FINE 1° CAPITOLO

Salve a tutti!!!

Spero vi sia piaciuta questa storia e continuate a leggerla nei prossimi capitoli!

Mi è venuta in mente per caso! È ispirata ad un sogno che ho fatto (ma la parte del sogno sarà più o meno al terzo capitolo..)

Grazie per aver letto!!!

p.s. lasciate pure una traccia del vostro passaggio con una recensione, che fa sempre piacere!!!

^^ grazie ancora!!!!

Sarugaki92

Noi. Tu, io e il nostro passato.

Kirie corse verso il punto di ritrovo, non era di ottimo umore, l’incontro con Kaito di poco prima le faceva ancora saltare i nervi.. 

Arrivò quando il generale stava per iniziare il suo discorso di benvenuto alle reclute.

In mezzo alla massa le venne addosso una schiena che al suo metro e settanta o poco più pareva un muro insormontabile, lei cadde a terra.

Il ragazzo a cui apparteneva la schiena/muro si girò preoccupato

-scusa.. non ti avevo vista.. ti sei fatta male??-

Lei alzò gli occhi e incontrò quelli scuri del ragazzo che le porgeva la mano per aiutarla a rialzarsi. Accettò la mano e poi dovette guardare per aria per raggiungere il volto del ragazzo. Alla prima impressione non era un affatto brutto, aveva gli occhi scuri come i capelli, accuratamente sistemati in una piccola cresta.

-no no.. tutto bene..-

Kirie gli sorrise rassicurante, allora lui rispose con un sorriso spavaldo

-il mio nome è Satou Takeo, piacere!-

-il mio è Kirie Kudo!! Molto piacere!-

Kaito era appoggiato al muro della caserma quando arrivarono i tre ragazzi appartenenti alla sua squadra.

Quello che spiaccava nel trio era alto più di Kaito, con i capelli scuri. Gli altri due componenti erano alti quasi uguali, uno aveva gli occhiali e i capelli a spazzola, l’ultimo componente invece indossava un cappellino verde militare e degli occhiali da sola e goccia.

-siete in ritardo-

Puntualizzò Kaito in tono acido

-ci scusi ma ci siamo fermati a prendere le nostre cose siccome ci è stato comunicato che saremmo partiti subito per un’esercitazione..-

Rispose il ragazzino piccolo con gli occhiali

-si.. avete fatto bene.. il mio nome è Kaito Sakurai..-

Il ragazzetto con gli occhiali rispose prontamente

-il mio nome è Eichi Nagano!-

Kaito accennò un sorriso poco convincente a modo di “piacere di conoscerti”

Il ragazzo alto con tono entusiasta annunciò

-il nostri nomi sono Satou e Kudo-

Disse indicando con un cenno del capo il rimanente

Avevano camminato per ore ed erano appena giunti alla radura dove Kaito aveva deciso di accamparsi. Il viaggio non era stato dei migliori, siccome Kaito aveva biascicato qualche parola con Nagano e gli altri due parlavano a bassa voce per non farsi sentire.. nonostante tutto prima del tramonto erano giunti alla prima tappa..

-bene.. vi lascio qui a montare le tende, se avete bisogno al mio ritorno chiedete.. vado a fare un giro..-

-ok!!-

Rispose entusiasta Nagano, dai cui occhi trapelava cieca ammirazione nei confronti di Kaito..

Kaito aveva intenzione di farsi un bagno al laghetto li vicino, siccome conosceva quel posto come le sue tasche si diresse sicuro verso sud.

Dopo pochi minuti intravide il posto che cercava,  senza pensarci due volte si spogliò rimanendo in boxer, appoggiando i vestiti su un ramo..

Mentre si avvicinava alla sponda del laghetto intravide nell’acqua una ragazza.

I suoi capelli erano rosso sangue davanti sole rosso del tramonto, si vedevano nitide le curve perfette del suo corpo controluce.

 Kaito era sconvolto. Cosa ci faceva una ragazza lì?

I suoi pensieri vennero interrotti bruscamente dall’urlo di Satou

-Kudo!! Kudo!!! Dove sei??-

Appena Kaito tornò all’accampamento trovò i due ragazzi attorno al fuoco che discutevano animatamente.

-hey.. vedo che ve la siete cavata alla grande!-

-senza l’aiuto di Kudo non ci saremmo mai riusciti!! È stata indispensabile!!-

-come scusa? È stata?-

-si! Kudo è una..-

-ti stupisce così tanto che io sia una ragazza Kai?? Non mi dire che non mi avevi riconosciuta?!?!-

-Kirie?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?! Ma tu mica sei della famiglia Tsukiyama?!-

-scemo.. mia mamma è Kudo..-

-e allora perché non ti sei presentata come Tsukiyama?-

-perché così mi avrebbero associata a mio fratello.. e alla mia famiglia..!-

-ah..-

Fu l’unica risposta che Kaito riuscì a formulare.

-ma.. vi conoscete?-

Chiese incerto Nagano

Kaito lo fulminò con lo sguardo, ma Kirie rispose calma

-si.. ci conosciamo da una vita..-

-allora perché non andate d’accordo? A quanto ho capito non amate la presenza reciproca..-

Azzardò Satou. Sta volta fu fulminato da Kirie e Kaito rispose calmo

-abbiamo avuto.. come dire.. una brutta discussione l’ultima volta che ci siamo visti anni fa.. tu come la definiresti Kirie?-

Disse con tono di sfida

-la definirei una rottura totale!-

Rispose acida e poi aggiunse

-scusate ho sonno. Vado in tenda a dormire! Ci vediamo domani..-

..Ricordi..

Era ad una festa, una serata magnifica.. la luna illuminava dolcemente la sala da ballo, piena di ballerini. Finché lei non lo vide. Appena gli sguardi dei due si incrociarono lui le fu davanti e la invitò a ballare. Lei, un po’ imbarazzata, accettò, ma non credeva che fosse la cosa migliore ballare con il ragazzo che aveva lasciato solo tre giorni prima. Ma in quel momento pensava solo ai suoi occhi, così blu, così magici..

I due ballavano dolcemente un lento, vicini, ma gli occhi di lei erano sempre ben attenti a non ricadere nella trappola di quegli occhi magnetici.. ad un certo punto lui si fermò, la prese per mano e la fece accoccolare sulle sue ginocchia appena si sedette su una poltroncina. I due si guardarono per attimi interminabili finché lei non si mise ad accarezzare i capelli di lui, così morbidi come gli ricordava.. il ragazzo avvicinò impercettibilmente i due visi e socchiuse gli occhi. La ragazza si lasciò andare in quel bacio eterno del loro amore.. appena finì quel bacio la ragazza si alzò e rossa in volto cercò di scappare via.. lui però la rincorse, la fermò prendendola per una braccio e le chiese

-perché.. perché l’hai fatto.. se.. se per te non è tutto finito?-

La ragazza rispose senza guardarlo

-no Kai.. per favore.. non complicare le cose più di quello che già non sono..-

-ma.. Kirie.. dimmi solo il perché..-

Gli occhi di lui supplicavano una risposta ma le parole che uscirono dalle labbra di lei erano fredde

-lasciami Kai.. è finita.. io non ti amo più e non ti ho mai amato!!!-

La presa di lui si allentò a quelle parole che gli trafissero il cuore, a quelle parole che pesavano tonnellate nel suo cuore.

La ragazza lo strattonò via e corse lontano..

Appena si fermò si accorse che le lacrime le avevano rigato il viso e che il cuore le faceva male come non mai.. voleva tornare indietro, abbracciarlo, baciarlo e rassicurarlo che quelle parole erano menzogne, ma non poteva.. non dopo quello che era successo..

Kirie si svegliò all’improvviso, tutta sudata. Si guardò attorno e ricordò che affianco a lei c’era Kaito dormiente.

Era tutto un sogno.

No, più che un sogno era un ricordo ancora vivido di anni prima.. dell’ultima volta che aveva visto Kaito..

Era cambiato. Si ritrovò ad osservare piena di nostalgia quei tratti così familiari..

Lei e Kaito erano stati assieme, per 7 mesi.. poi lei lo aveva lasciato. Lei aveva solo 14 anni, lui 17, l’età che aveva adesso lei.. lo considerava un errore di gioventù.. ma ancora gli bruciava..

Si rimise a dormire, nonostante fosse rimasta turbata da quel sogno..

Pochi minuti dopo Kaito si svegliò. La vide li, che ancora dormiva profondamente..

Il cuore gli bruciava per il fatto che lui non potesse abbracciarla, baciarla.. non l’aveva scordata, anzi quegli anni passati lontani non avevano fatto altro che farlo soffrire ancora di più. Lui la amava dalla prima volta che l’aveva rivista..

Si sdraiò socchiuse gli occhi e si mise a ricordare il giorno in cui si erano rivisti.. tanti anni prima..

Kirie era sdraiata su una sdraio sul balcone di casa. Guardava il sole tramontare, rilassata e un po’ assopita.. improvvisamente si aprì la porta e un ragazzo corse dentro lanciandosi verso un vaso di fiori.. Kirie lo guardò curiosa, quando si accorse che stava sboccando nel vaso si alzò irritata e gli si avvicinò. Quando fu a pochi passi dal ragazzo lo riconobbe

-Sakurai! Che ci fai qui?-

Il ragazzo alzò la testa e fissò la ragazza sconcertato.

-ci conosciamo?-

-come non mi riconosci? Sono Kirie Tsukiyama!!-

-no.. la sorellina di Ryu?? Come sei cresciuta..-

Kaito era sbalordito, era diventata grande, ma sopratutto molto carina. Kaito stava per aggiungere qualcosa ma si piegò di nuovo in due sul vaso

-mi spieghi perché stai sboccando nel vaso?-

-perché non voglio farlo per terra..-

-intendevo perché stai sboccando..-

-aahh.. e spiegati bene! Comunque perché tuo fratello per i suoi 17 anni sta facendo una festa e allora mi hanno quasi fatto ubriacare..-

-ma bravo.. complimenti davvero!-

Kirie si girò e tornò a sedersi sulla sdraio. Kaito dopo essersi sistemato la raggiunse

-allora finito di vomitare?-

Kaito sorrise ed annuì. Poi guardò Kirie e si lasciò cadere addosso a lei

-ma che stai facendo? Sei impazzito? Non ci staremo MAI tutti e due!!!-

Urlò Kirie buttandolo giù. Lui si alzò calmo, la sollevò con facilità dalla sdraio, si sedette e la fece accomodare in braccio a lui.

-visto che ci stiamo tutti e due?-

Lei lo guardò torvo e cercò di alzarsi ma lui le prese i fianchi e le fece appoggiare la testa sul suo petto.

-sei comoda?-

-si.. ma sei veramente un rompi coglioni!!!-

-io ottengo sempre quello che voglio!!!!-

-vedremo..-

Quella volta però Kaito aveva ottenuto quello che voleva.. un mese dopo i due si misero assieme, felici..

Eppure ora.. lei non era più sua e gli faceva male il cuore al solo pensiero che lei fosse di un altro.. perché la conosceva e lei sarebbe sicuramente riuscita a rifarsi una vita.. lui invece era sempre il solito testardo.. la voleva perché l’amava ancora.. ma non poteva, o per meglio dire non voleva, tornare sui suoi passi solo  perché lei era tornata. Lei era tornata ancora più bella di come la ricordava.. ed era certo che non avrebbe potuto trattarla come un amica..

Scusate se questo capitolo non centra molto con la storia ma sono i ricordi di quando si sono conosciuti e lasciati.. mi sembrava giusto far capire come e quando stavano assieme..

Ringrazio tantissimo Mary_lovelovemanga per aver recensito!!!

^^ grazieeee!!!!

Al prossimo capitolo!!!!

XD XD XD

Sarugaki92

Noi. Tu, io e il nostro passato.

Kirie dormiva con un faccino beato, quando Kaito le sussurrò all’orecchio

-Kirie.. bella addormentata!! Svegliati..-

Lei per tutta risposta emise un grugnito che Kaito interpretò come un “no”.

-dai bellissima.. il sole è alto nel cielo!! E ci aspettano almeno quattro ore di cammino!!-

Le sussurrò lui con aria divertita, ma lei non si mosse. Allora lui per farla alzare in modo drastico disse

-la spazzola di Kirie?? Ma sta per cadere per terra se lei non si alza!!!-

La ragazza balzò in piedi

-noooo!!! Non far cadere la mia spazzola in quello schifo che c’è per terra!!! Pensa poi ai miei capelli!!!-

Lui la guardò con aria molto divertita

-che bella che sei così tutta spettinata!! ^^ -

Lei si toccò la testa preoccupata ed emise un grido agghiacciante

-nooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ieri sono andata a letto con i capelli bagnati e guarda come si sono asciugati!!!!! È tutta colpa tua!!!!!-

Mentre Kirie si disperava Kaito le disse

-tra mezz’ora si parte e noi ragazzi ti vorremmo presentabile!-

Mezz’ora dopo Kirie era perfetta, i capelli legati in una coda di cavallo spuntavano da dietro il cappellino da sole che indossava, addosso aveva un paio di pantaloncini che le arrivavano poco sopra al ginocchio e una maglietta verde militare a maniche corte

-hey! Sei molto meglio di sta mattina appena alzata!!-

Disse con aria divertita Kaito, lei lo squadrò male ma prima che potesse ribattere lui le disse prontamente

-propongo di cessare le nostre ostilità! In fondo siamo stati buoni amici un tempo, no?-

Lei lo guardò sorpresa, ci pensò un po’ su e poi rispose diffidente

-si.. ma perché questa decisione all’improvviso?-

Il ragazzo le rispose con una semplice alzata di spalle e poi aggiunse

-andiamo miss Kudo, il campo ci aspetta!!!-

4 ORE DI CAMMINO DOPO

-eccolo ragazzi!! Il campo è quello che si vede all’orizzonte!!-

Kirie si mise a saltare

-dove?? Dove?? Che bello siamo arrivatiiiiii!!! <3-

Kaito la guardò storto, ma lei non si curò di lui ma si concentrò sul punto dell’arrivo.

Un ragazzo sui venticinque anni, di bel aspetto, occhi chiari e capelli scuri li aspettava 200 metri più avanti.

Appena il ragazzo vide Kirie urlò

-tesoro sei tu!!! Allora Ryu aveva ragione!!! Vieni qui stupenda!!-

Kirie si mise a correre e saltò al collo del ragazzo urlando

-Yammy!!! Quanto tempo!!! Mi sei mancato da morire!!!-

Lui le diede un bacio sulla fronte e l’abbracciò a sua volta..

-hey Sakurai!! Come te la passi?-

-bene Tsukiyama.. se non avessi in squadra questa nana!!-

Rispose kaito in modo scherzoso

-ehm.. scusa un attimo Sakurai.. ma perché Kudo conosce quel ragazzo e hanno tutta quella confidenza? Non è che ci sia qualcosa tra loro, magari che lui sia il suo ragazzo?-

Kaito fulminò con lo sguardo Satou che aveva pronunciato la domanda

-non è il suo ragazzo- disse in tono gelido- è suo fratello maggiore..-

-come? Ma scusa lei mica è Kudo e lui Tsukiyama?-

Kaito gli guardò con aria stanca e rispose

-Kudo è il cognome di sua mamma, i genitori di Kirie vivono separati e lei vive con la madre, per questo ha preso il suo cognome, invece Yamato, come gli altri fratelli, vive con il padre e perciò usa il cognome Tsukiyama..-

-aahh.. ecco perché!!-

Disse sollevato Agano, nello stesso momento Kirie si sciolse dall’affettuoso abbraccio con Yamato e disse

-vi presento Yamato!! Mio fratello maggiore!!-

Disse con un sorriso che lasciò tutti ancora una volta senza parole.

Entro sera tutte le squadre erano attivate al campo. Vennero assegnate le stanze ai ragazzi e spiegate alcune semplici regole: le lezioni si sarebbero tenute tutti i giorni, per le reclute il giorno di riposo era il lunedì, per gli altri ufficiali diversi; nei weekend era prevista un’escursione con la propria squadra; l’unica sera in cui era permesso uscire era il giovedì sera.

Iniziarono subito il giorno dopo le lezioni, le esercitazioni. I ragazzi si abituarono subito finchè giovedì pomeriggio..

-hey Kirie! Sta sera hai da fare?-

Kirie guardò con una faccia irritata Kaito

-ti pare? Siamo chiusi in questo campo NOI che non abbiamo la patente!!-

Rispose con voce irritata, ma subito lui ribatté

-ti va di uscire con me allora?-

Lei lo guardò prima sorpresa e poi irritata

-perché dovresti usire con me rinunciando alla tua unica serata libera?-

Lui le rispose con un sorriso

-io non sprecherò la mia serata libera perché ci sarai tu piccola!-

Lei lo guardò alcuni secondi prima di rispondere

-ma non era finito tre anni fa tra noi?-

Lui rispose con un faccino imbarazzato

-no.. per me non è ancora finita..-

-allora non vengo, non voglio illuderti..-

Rispose lei fredda, ma a differenza di quello che si aspettava lui le rispose tranquillo

-una seconda possibilità non va negata a nessuno e poi magari è la volta buona che mi metto l’anima in pace!!-

La risposta lasciò Kirie senza parole, perché nonostante lei si conportasse da stronza con lui, non gli sorridesse mai lui non aveva ancora rinunciato a lei?

-allora Kicchan che mi rispondi? Esci con uno dei tuoi tanti ammiratori?-

Le parole le arrivarono dritte al cuore, facendo bruciare una vecchia cicatrice che con troppo dolore aveva chiuso

-o-ok..-

Mormorò lei a testa bassa

Il cuore le bruciava, in un misto di gioia e dolore. Gioia per il fatto che lui non l’avesse ancora dimenticata, dolore perché meglio di chiunque altro lei sapeva che loro non potevano stare assieme, non avrebbero mai potuto essere stati felici e come l’ultima volta avrebbero dovuto lasciarsi, ma questa volta per sempre..

Scusatemi immensamente per il ritardo con cui ho aggiornato ma la scuola mi riempie di compiti e studio.. non assicuro di riuscire ad aggiornare prima della fine della scuola.. ma ci proverò!!!

Grazie a tutti quelli che recensiscono e che leggono!!!!

Un bacio

Sarugaki!

Kaito era vestito con un paio di jeans, che mettevano in mostra una buona metà dei boxer che indossava, una camicia bianca non molto allacciata e portava sotto braccio una felpa scura. Bussò con insistenza ad una porta in legno e rispose una ragazzina

-si?? Salve signor Sakurai! Sta per caso cercando la signorina Atsuko?-

-oh ciao!! No, no! È da una vita che non esco con lei! Sto cercando Kirie Tsuk.. Kudo!!-

-come mai?-

Chiese con aria interrogativa la ragazzina

-semplicemente perché dobbiamo uscire insieme!-

Rispose una voce dolce alle spalle della ragazzina

-davvero Kirie? Vi frequentate??-

Kirie e Kaito si lanciarono un’occhiata imbarazzata

-ma va!! Cosa vai a pensare!!!-

Biascicò Kaito imbarazzato

-stai attenta Kudo.. devi sapere che Sakurai ha un debole per le ragazzine innocenti.. gli fa perdere in cuore, le usa a suo piacimento e poi le molla!!-

Disse con aria gelida una bella ragazza con lunghi capelli biondi che si era affacciata alla porta dietro alla ragazzina che aveva risposto.

-non ti preoccupare Atsuko! Siamo solo amici!-

Disse Kirie con aria calma

-e poi è Kirie che mi riserva trattamenti di quel genere..-

Aggiunse Kaito, prendendosi una gomitata nello stomaco da Kirie

-ma davvero Kudo? E così sei appena arrivata e già cerchi di fartela con i più grandi?-

Aggiunse Atsuko con aria irritata

-non credo che i miei fatti privati ti debbano interessare!! E ora se permetti dobbiamo uscire!-

Le rispose Kirie sbattendosi la porta alle spalle.

I due ragazzi si diressero fino al parcheggio, dove Kaito fece accomodare l’amica su un comodo sedile di una macchina grigio metallizzato, chiudendole la portiera come un vero gentil uomo.

Quando si sentì il rombo del motore e la macchina uscì dal parcheggio Kirie disse

-perché Atsuko ce l’ha tanto su con te?-

Kaito esitò prima di rispondere, ma poi disse

-io e lei siamo stati insieme un anno e mezzo…-

-e..?-

-e niente- rispose lui in tono stanco- non è funzionata..-

-come scusa? Dopo che siete stati assieme un anno e mezzo dici semplicemente che non è funzionata?-

Rispose lei non capendo. Lui la guardò di sfuggita per controllare la sua espressione.

Dall’espressione sembrava non capire seriamente cosa volesse dire Kaito, ma allo stesso tempo sembrava irritata.

-ecco.. come dire.. quando tu te ne sei andata..-

-vuoi mettere sempre in mezzo me e quella storia?-

Esclamò subito lei visibilmente arrabbiata

-se mi lasci finire il discorso!! Allora.. quando tu te ne sei andata diciamo che non l’ho presa molto bene. Allora appena lei ha avuto campo libero ha cominciato a cercare di far colpo su di me e diciamo che in un primo tempo c’è riuscita..-

Kirie ascoltava in silenzio interessata e curiosa

-era come un antidolorifico, un modo per non farmi pensare a te mentre ero con lei.. questo per un annetto.. credevo di essere innamorato di lei come lo ero stato di te, ma poi un giorno tuo fratello Ryu per sbaglio ha lasciato un album di foto tue a casa mia.. quando le ho viste mi sono sentito morire.. eri cresciuta tantissimo, diventata grande e soprattutto bellissima.. seriamente.. non potrò mai dimenticare una foto in particolare.. avevi su un vestitino color rosa pastello e i capelli con i boccoli.. sembravi più grande e li ho capito che non ti avevo dimenticata.-

Kaito diede un’altra occhiata all’espressione di Kirie, ma non potè vederla perché lei guardava fuori dal finestrino dell’auto.

Kaito rimase in silenzio, finché Kirie gli chiese

-e allora l’hai lasciata per me? Per aver rivisto una mia foto? Senza immaginare che io sarei mai ritornata?-

-si.. non ero sicuro neanche di vederti un’altra volta.. ma mi sarebbe bastato sfiorarti un’altra volta per ri innamorarmi follemente..-

Kirie si mise a guardare l’espressione triste di Kaito, gli occhi sulla strada ma la testa immersa nei suoi pensieri..

-e così è successo?-

Chiese Kirie piano

-non so..-

-cioè? Cosa è successo?-

-inizialmente volevo venire li, abbracciarti, baciarti, dirti quanto mi sei mancata.. ma poi mi è mancato il coraggio.. cioè quando mi hai guardato con quegli occhi gelidi.. mi sono sentito morire.. io che ti avevo aspettata ogni giorno.. ripagato così.. senza una ragione..-

Kaito si mise a guardare la strada assorto. Kirie fissava fuori dal finestrino dell’auto il buio della sera.

-sinceramente so perché ti ho trattato così quando ci siamo rivisti.. mi ha dato molto fastidio vedere che hai abbracciato una ragazza e gli hai dato un bacio sulla guancia prima che io andassi da Ryu.. volevo salutarti ma mi ha irritato troppo questa cosa.. poi.. quando non mi hai salutata.. mi sono sentita una vera merda.. seriamente..-

Kaito sorrise

-dai.. che stronzata..-

-perché?-

-perché mi sono lasciato sfuggire un tuo saluto entusiasta solo per irritare tuo fratello abbracciando la ragazza che gli piaceva!!-

Kaito scoppiò in una risata spontanea, fresca, forse un po’ isterica. Kirie si unì a lui, come facevano una volta alla fine di una discussione seria. Ridevano. Perché era il sorriso la cosa che ognuno dei due amava più dell’altro.

Pochi minuti dopo arrivarono al piccolo pub in cui Kaito voleva portare l’amica.

-ma che posto è?-

Chiese Kirie un po’ spiazzata

-credevo che potesse piacere ad una ragazza di città come te un piccolo pub di provincia! E comunque non è male! Vieni ti faccio conoscere la barista, un vero bocconcino!-

Kaito prese Kirie per mano e la guidò fino al bancone dove urlò

-Jenny!!!! Ciaooo!!!-

Una bella ragazza sui ventisette anni arrivò raggiante

-Kaito!! Che piacere vederti!!! Era da un po’ che non ti si vedeva da queste parti!!-

-lo so.. ma non avevo nessuna da accompagnare!!-

Rispose lui con un sorriso immenso inclinando leggermente la testa verso Kirie che era restata in disparte.

-oh! Ma chi è questa tua amica? La tua nuova ragazza?-

-no, no! È una mia amica d’infanzia!!-

Rispose con naturalezza il ragazzo

-davvero? Mi posso solo immaginare quanto fossi adorabile da piccolo! Comunque il mio nome è Jennifer –disse rivolta a Kirie- sono la barista! E tu sei?-

-Kirie Ku..-

-è la sorella di Ryu!!!- la interruppe Kaito

-davvero?? Ma che sfortunata che sei Kirie!! Subirti Kaito e Ryu assieme!!!-

Disse Jenny prima di scoppiare in una risata stridula

-oh! Mi chiamano altri clienti! Cosa volete da bere?-

-io il solito!!! E lei..-

-non so.. cosa fanno in questo locale?-

Chiese Kirie a disagio

-per lei fai un bicchiere di latte e menta!! È ancora una bambina!!-

Disse Kaito accarezzando i capelli di Kirie

-non sono una bambina!!! E poi perché proprio latte e menta?-

-e me lo chiedi? Era la tua bevanda preferita da piccola!! E poi.. per me sarai sempre piccola e nana!!-

-molto simpatico!!-

Rispose Kirie con aria offesa

-dai non fare la bambina offesa!!- ribatté Kaito prendendole in mento con due dita –fai un bel sorriso allo zio Kaito bimba!! Da brava..!-

Lei lo guardò storto e rispose facendoli una linguaccia. Lui scoppiò in un’altra risata

-sei insuperabile Kirie.. veramente..- disse lui riprendendo fiato.

Lei gli sorrise, ma poi la sua espressione si fece preoccupata

-Kaito.. vero che tu.. cioè.. non sei più il fidanzato della Satou?-

-chi? Quella che mi hanno scelto i miei genitori? Si beh.. siamo “fidanzati” ma come sai è solo una cosa formale..-

-no, perché.. lei sta arrivando qui con aria infuriata!!!-

Disse velocemente Kirie, sempre più preoccupata.

Salve a tutti!!! XD

Mi spiace di aver aggiornato solo ora ma la scuola mi ha presa abbastanza, poi al ponte del 2 giugno sono andata via perciò aggiorno solo oggi…

Vi prometto che la prossima volta sarò più veloce!!! (((anche se prima devo aggiornare un sacco di cose!!! XO )))

Ringrazio tantissimo lady_free, Levsky & beba7 per aver recensito!

Poi Desyree92 , Dubhe92 , ely4890, FukoChan per aver messo la storia tra le fanfic seguite!

Infine Amo90, Dubhe92, egypta , giuly_chan95, Levsky, Mary_loveloveManga  per aver messo la storia tra i preferiti!!!!

È molto bello per me vedere che questa storia piace!!! Mi fa sentire utile al mondo per qualcosa!!!!!!!! (((che esagerata… ma sono commossa… *_____* sigh.. )))

Al prossimo capitolooooo!!!!!!!!

XD XD XD

UN BACIOOOOOOOOOO

Sarugaki!!! <3