No Place In Heaven

di mhpj1983
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Wake Up Call ***
Capitolo 2: *** Ready Or Not ***



Capitolo 1
*** Wake Up Call ***


Wake Up Call dei Maroon 5 rimbomba in tutta la camera svegliandomi, apro pigramente un occhio e vedo l'ora: 7.30 impreco nella mia mente e con un gesto stizzito la spengo. Perché ho messo la sveglia alle 7.30 se devo uscire alle 9.30? Ufff, la mia mania di essere in orario...

Mi giro sull'altro fianco e cerco di dormire un'altra mezz'oretta nel caldo delle mie coperte e nel buio più totale della camera.

Dopo neanche cinque minuti scarsi entra in camera,come un tornado, mio fratello che apre le tende, facendo entrare i timidi raggi del sole milanese nella stanza.

"Sveglia Pulce! Io alle 8.15 devo andare, ma prima voglio fare colazione con te!"

"Buongiorno eh!- gli lancio uno dei peluche che invadono il mio letto- "c'è bisogno di svegliarmi così per la colazione? Comunque si, ho molta fame! Sopratutto dopo la cena che hai preparato ieri sera! Hahah Aspetta un attimo che vedo come vanno le zampe"

Mi alzo e faccio il giro della stanza... Tutto sommato, a parte qualche dolorino, mi reggono.

"Haha che stronza! Ehi scusa mi sono dimenticato! Come stai? Sei sicura di uscire? Vuoi che ti porti con la sedia a rotelle? Le stampelle? Oppure ti posso port..."

"Sto bene paparino, stai tranquillo sto benissimo"

"Sicura? No perché sai sono passati solo due mesi e..."

"Sto bene! Vai che mi vesto"

"Okay ma stai abbastanza bene per cominciare oggi? Non voglio che.."

"Più sto a riposo senza fare niente più sto male... Sai Marines..."

"Si si Marines una volta Marines per sempre bla bla bla...

Okay va bene ma appena ti senti...."

"Vai Zazà!"

"Okay Pulce" Mi da un bacio sulla fronte e prima di uscire si gira e ricomincia:
"Quindi sicura sicura?"

"Sì vai prima che ti lanci anche la tigre!"

Appena richiude la porta comincio a ridere, è sempre stato così protettivo nei miei confronti soprattutto dopo che i nostri genitori....

No non ci voglio pensare.. Oggi è una bellissima giornata, sono con Zazà e comincio il mio nuovo lavoro nell'Interpol; quindi un bel sorriso e carpe diem.

Vado in bagno mi lavo i denti, cerco di domare la mia chioma di capelli castano scuro (uscendone sconfitta) e mi metto un filo di trucco.

Apro l'armadio e, come d'abitudine, prendo la divisa militare; ma quando sono già mezza vestita mi ricordo che non sono più in servizio..... merda!

Cercando di mantenere i nervi saldi mi svesto e mi rivesto con una camicia azzurra, una giacca di pelle nera e un paio di jeans, l'unica cosa che non cambio nell'abbigliamento militare sono gli anfibi neri e la Magnum nascosta sotto la giacca.

/

"Reglola n° 4 Zenigata?!"

"Mai andare in giro disarmati Sergente Istruttore!"

/

Quando anche mio fratello è pronto decidiamo di andare al bar a piedi, tanto dista solo due isolati.

Arrivati al bar prendiamo due cappuccini e due brioche alla marmellata, e ,mentre Zazà legge il "Corriere della Sera" (sicuramente per vedere se c'è scritto qualcosa su Lupin) io cerco su internet un poligono vicino...

Necessito di un po' di adrenalina.

Bene credo che ora vi debba raccontare qualcosa di me.

Mi chiamo Kate Zenigata, ho 25 anni e sono un ex tiratore scelto del corpo dei Marines Americano, sono stata congedata con onore a seguito di una missione che mi ha fatto entrare in coma; il quale è durato due mesi e, quando mi sono svegliata, ero paralizzata dal bacino in giù. Dopo un mese di impegni e sacrifici, grazie a fantastici medici e al sostegno di mio fratello, ho riacquisito la mobilità totale, anche se ogni tanto ho dei cedimenti che portano a una paralisi momentanea delle gambe.

Subito dopo la mia guarigione mio fratello, senza neanche chiedermi il premesso, mi ha assunto nell'Interpol; dove lavora.

Credo ormai che abbiate capito che mio fratello è il "celebre" ispettore Koichi Zenigata.

Prima che io nascessi i Zenigata vivevano a Tokyo, dopo di che ci trasferimmo a Milano e, dopo la morte di papà nel Maggio 2001, io e la mamma andammo a New York; Zazà invece accettò il trasferimento dalla sede dell'Interpol di Milano a quella di Tokyo.

Dopo la morte della mamma, l'11 settembre 2001, mi sono trasferita a Tokyo da mio fratello e ho vissuto lì finché non mi sono arruolata nella Marina Americana nel 2004.

Questo è quello che vi dico di me perchè sono molto riservata e odio parlare di me...

Magari ve ne parlerò dopo... Anche se ne dubito...


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> ANGOLO AUTRICE<
Ciao a tutti!
È una piccola introduzione alla storia tanto per presentare il personaggio principale.
Detto questo vi auguro una buona serata/giornata e vi ringrazio per aver letto fino a qui.
;)

 

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Capitolo 2
*** Ready Or Not ***


Soddisfatti della colazione Zazà ed io usciamo dal bar e ci dirigiamo verso casa.

Mio fratello mi propone di passare per vie secondarie, sicuramente per vedere se nei dintorni c'è il rifugio di Lupin (ne è un po' ossessionato), usando come scusa:

"Mi da fastidio lo smog di tutte le auto! Per non parlare dei clacson!"

"Okay"

"L'accorciamo anche di un ...."

"Ho detto okay Paparino! Hahahaha

Ma stai diventando sordo? Tra un po ti dovrò chiamare Nonnino!"

"Simpatica come un calcio in culo"

"Senti da chi viene la predica!"

Sentiamo una risata acuta venire da dietro un cassonetto, subito silenziata da un tonfo, che penso sia un calcio.

Appena sente quella risata Zazà scatta su e urla:

"Lo sapevo che eri qui Lupin! Forza esci! Sei in arresto!"

Appena finisce di urlare, da dietro il cassonetto spunta Lupin che si mette a correre, mio fratello non ci pensa due volte e lo rincorre

"Ci vediamo dopo Pulce vai a casaaaa! Fermati Lupin!"

Come al solito nulla si può intromettere tra lui e la sua caccia a Lupin. Un sorriso mi increspa le labbra, eh già noi Zenigata siamo proprio cocciuti.

Divertita dal comportamento di Zazà mi incammino verso casa.

Dopo qualche metro intravedo però qualcuno vestito di grigio, con tanto di cappello, che mi segue, cerco di fare finta di niente e dopo due isolati arrivo finalmente a destinazione (sempre con lo sconosciuto dietro), mi fiondo in casa e osservo il tizio andarsene sogghignando (?)

Dopo mezz'ora passa mio fratello a prendermi con la sua BMW di servizio per andare con lui al lavoro.

Non faccio in tempo a aprire la portiera che mio fratello mi tempesta di scuse per avermi lasciato sola, risolvo tutto con un :"Vai tranquillo è tutto okay. Ti conosco ormai ci sono abituata" e lui, visibilmente rilassato, si immette nello snervante traffico di Milano. Passiamo il tempo in macchina a parlare del lavoro e di come è cambiata la sua squadra. Mi conoscono tutti da quand'ero piccola, perchè quando tornavo a casa da scuola passavo a salutare mio fratello al lavoro.

Il primo giorno nell'Interpol è andato decisamente bene è stato come ritornare a "casa".

Mi hanno messo nella sezione profiling, avendo una laurea in psicologia criminale, sono contenta, anche se è un ruolo abbastanza noioso e privo di azione.

Stacco alle 7, passo dall'ufficio di Zazà per chiedergli se vuole venire con me al poligono ma, vedendolo impegnato a fare ricerche su Lupin e il suo prossimo colpo, decido di andare da sola. Esco dalla sede e chiamo un taxi.

Eccomi qui, a distanza di mesi con in mano una pistola davanti a una sagoma; sembrano passati anni... Appena le mie dita toccano l'impugnatura della Magnum, una scarica di adrenalina mi percorre tutto il corpo, i muscoli si tendono, la schiena e il bacino ruotano leggermente, i piedi si inchiodano al suolo, l'occhio destro si chiude e l'indice sinistro si posiziona sul grilletto (sono mancina) mi metto tra i denti uno stuzzicadenti (senza di quello non riesco a concentrarmi) e dopo un lungo respiro comincio a sparare. Mi "fermo" solo per ricaricare. Quando ho finito il terzo caricatore controllo la sagoma: dodici al petto e sei in testa, da manuale.

Sento da dietro un'applauso e mi volto di colpo, un tizio in grigio scuro con cappello celato sugli occhi mi sorride, mostrando una dentatura bianca e perfetta, dice: "Sei brava ragazzina, che ne dici di una sfida?" Ha una voce molto roca e macchinosa, sicuramente ha modificato la sua voce; ma io non rifiuto mai una sfida quindi accetto.

Facciamo fuori due caricatori a testa, noto che usa anche lui una Magnum, ed è veramente veloce, tanto che quando lui aveva finito a me mancanvano altri tre colpi. Ma alla fine i punti sono uguali e, dopo avermi fatto i complimenti se ne va come era arrivato.
Zazà mi passa a prendere e dopo aver mangiato mi fiondo a letto.

Passo la notte tra mille incubi, tanto per cambiare...

POV JIGEN

Esco dal poligono abbastanza divertito. Quella ragazzina è veramente brava, neanche Lupin ha mai fatto i suoi stessi punti; e non è solo brava, è anche molto bella... I suoi occhi castani con ramature arancioni e grigie, che nella loro luminosità nascondono dei misteri oscuri chissà che cosa....... Oh Jigen! Manco la conosci e fai il ragazzino in preda a sballi ormonali? Daje sei un criminale di fama mondiale perdiamine!

Un colpo di clacson mi risveglia dai miei pensieri.

"Hei Jigen vuoi stare qui tutta la notte? Dai andiamo!"

"Arrivo"

Entro nella 500 gialla e mi accendo una sigaretta con l'intento di levarmi quella ragazzina dalla testa.

"Come mai eri al poligono?"

Ecco appunto... Lupin e la sua curiosità...

"Per sparare?"

"No non sei mai andato in un poligono per sparare, chi seguivi?"

Mi abbasso il cappello fino alla punta del naso e accendo una sigaretta.

"Nessuno" biascico, oh cazzo proprio antisgamo eh Jigen?

"Aha! Ehi Jig da quando stalkeri le ragazze?

"Lupin vaffanculo"

"Ahahahaha come ti conosco Jigen! Tanto nei prossimi tre mesi saremo a Tokyo, fai in tempo a trovarne altre! Hahaha!"

Non rispondo, mi limito a gustare la mia sigaretta e a ammirare lo skyline di Milano, pensando a quella ragazzina dagli occhi ramati...



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ANGOLO AUTRICE
Ave a tutti...
ho riaggiornato oggi per non lasciare in sospeso
il primo capitolo, che può essere considerato più un prologo.
Il titolo di ogni capitolo sarà una canzone che: o mi ricorda
qualcosa presente in esso o l'ho ascoltata mentre lo srivevo.

Quella di questo capitolo è "Ready Or Not" dei Fugees.

Spero che vi sia piaciuto :)

 

 

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